N.153 - Vivant

VIVA
Il bollettino interno informativo di VIVANT
La recherche
sui pittori
di famiglia
Anno 21 Numero 153
aprile 2014
VIVANT Associazione per la Valorizzazione delle Tradizioni Storico Nobiliari
Costituita il 18 Maggio 1995. Atto notaio Ettore Morone - repertorio n° 75347 registrato il 2 Giugno 1995 n° 15397
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c.c. bancario VIVANT n° 38177 presso Sede Centrale di Torino della Banca Nazionale del Lavoro (CAB 1.000, ABI 1.005)
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Via Morgari 35, 10125 Torino; tel. e fax 011-6693680; Sito Internet: www.vivant.it; mail@vivant.it
Cari Soci ed Amici, questa Recherche è il principale impegno di VIVANT per il 2014: dateci una mano per farne un
successo!
Fabrizio Antonielli d’Oulx
La Recherche sui pittori di famiglia
In
ottobre 2014, presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti, si terrà una mostra sui “I pittori di famiglia”, progetto lanciato ormai diversi anni fa (2006!) e che vede ora la sua fase
conclusiva ad opera attenta ed encomiabile di Maria Luisa Reviglio della Veneria.
1
A partire dalla seconda metà del XIX secolo
la nobiltà ebbe un ruolo fondamentale nella
formazione e promozione dell’arte italiana.
Dopo essere entrata in contatto con gli ambienti artistici di tutta Europa, la nobiltà pie-
montese si attivò per importare i paradigmi
dell’arte internazionale in auge al Salon e
all’Academie des Beaux-Arts di Parigi. Appoggiò
economicamente la fondazione del Circolo degli Artisti di Torino e
della Società Promotrice
delle Belle Arti, riformulò gli statuti e i metodi di insegnamento
dell’Accademia Albertina e s’impegnò in prima
persona per istituire e dirigere i Musei Civici torinesi. Molti nobili parteciparono direttamente alla vita artistica con esposizioni nelle pubbliche istituzioni italiane ed europee. La
nobiltà svolse anche il ruolo di mecenatismo affinando un
ben preciso compito di promozione dell’arte sia da un punto
di vista critico e intellettuale, sia facendo parte di commissioni - italiane e internazionali - di promozione e tutela dei
beni culturali. Si diffuse in Piemonte quella cultura artistica
di matrice europea che fece germogliare a Torino all’inizio
del Novecento una nuova dimensione artistica.
Scopi, finalità e obiettivi della recherche
La recherche costituisce
una testimonianza inedita
che raccoglie la memoria storica, artistica e familiare di pittori
e scultori appartenenti alla nobiltà piemontese – e non solo - a
partire dalla fine del ‘700 fino al Novecento.
Gli artisti presentati sono più di 215 e quasi tutti hanno esposto
alle mostre delle Promotrici italiane. Si sono così assicurati di
fatto una collocazione nel panorama artistico nazionale. Il patrimonio complessivo di idee e opere della nobiltà piemontese
possiede anche il valore aggiunto dovuto agli importanti ruoli politici e sociali svolti nel Risorgi2
mento. La raccolta e la selezione del materiale documentario appartenente alle famiglie che conservano tali memorie, hanno permesso di scoprire o riscoprire
artisti piemontesi poco noti o dimenticati.
Impostazione
volume
del
I pittori sono presentati
in ordine alfabetico. Per
ognuno è stata stilata
una breve biografia con
indicazione dell’attività
artistica e dei riconoscimenti ottenuti, Per ogni
pittore, oltre al ritratto o
autoritratto, sono state selezionate da 5 a 7 opere.
Il repertorio include anche quei pittori di famiglia che operarono fuori dai confini geografici del Piemonte ma parteciparono alle esposizioni della Promotrice e del Circolo degli Artisti,
e quelli che provenendo da altri luoghi condivisero parte della
loro vita con le famiglie nobili piemontesi.
Sono stati inseriti quasi tutti i pittori che è
stato possibile rintracciare, dai più noti a
quelli sconosciuti alla critica e ricordati solo
dalla stretta cerchia familiare. L’elenco è stato poi verificato, nome per nome, presso le
famiglie che ne custodiscono la memoria storica e artistica. Alcuni pittori sono stati segnalati direttamente dai discendenti, in particolare quelli piemontesi. Le famiglie interpellate hanno messo a disposizione opere, fotografie, archivi. In molti casi hanno tracciato una breve memoria con notizie biografiche1 precise. Si è cercato inoltre di capire presso quali
collezioni pubbliche o
private sia conservata la
loro opera, ricucendo
per ognuno una breve
biografia con indicazioni genealogiche e araldiche.
Le notizie su ogni pittore di famiglia sono state
verificate
utilizzando
una griglia bibliografica appositamente preparata e composta da dizionari biografici e repertori divulgativi che coprono l’arco tempo1
La Scheda biografica del pittore utilizzata per la raccolta dei dati anagrafici è stata pubblicata in VIVA, Bollettino interno informativo dell’Associazione Vivant, Torino, n.94, anno XII, giugno 2006, numero speciale dedicato all’iniziativa editoriale. Vedere sul sito
www.vivant.it
3
rale dal 1893 fino a oggi: i dati ricavati sono stati inseriti in un database.
Ci si è riferiti in particolare all’opera di ALESSANDRO STELLA Pittura e scultura in Piemonte,
1842-1891: Catalogo chronographico illustrato che prende in esame la mostra retrospettiva torinese del 1892 e analizza cinquant’anni di vita
artistica piemontese a partire dal 1842. Le citazioni dal Patriziato Subalpino di ANTONIO
MANNO sono riportate per le notizie
genealogiche e per
ogni pittore di famiglia quando è indicato con la dicitura di “pittore”, “disegnatore”, “architetto”, ecc.
Per approfondire il coinvolgimento della nobiltà nelle vicende della
fondazione della Promotrice e nella partecipazione alle sue esposizioni annuali ci si è
riferiti
ai
dati
d’archivio e in particolare all’Elenco degli espositori durante il
centenario (1842-1942)2 e ai vari Album editi
dalla stessa Promotrice.
Un prezioso strumento critico è dato dai 4 volumi di
PIERGIORGIO DRAGONE Pittori
dell’Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa, Torino 2000/2003.
Collaborazioni
Si hanno avuti contributi culturali e collaborazioni da:
- storici e critici dell’arte, famiglie interessate, soci VIVANT, Accademia Albertina, Società Promotrice delle Belle Arti, Circolo degli Artisti, case d’asta di Torino.
- La “Recherche” permetterà forse di riscrivere alcune pagine di critica artistica e sarà utile agli
appassionati, ai cultori, ai critici, agli storici dell’arte oltre che ai collezionisti e a quanti operano
nel mercato.
Stampare un libro di più di 400 pagine, ovviamente tutto a colori, e allestire la mostra, sia pure con la massima disponibilità da parte
dell’Accademia Albertina che ci offre le sale gratuitamente, costa certamente una somma importante. Per questo lanciamo una sottoscrizione tra i soci e gli amici, che ovviamente sarà tanto più “sentita” in
quanto sia presente nel volume un parente.
Una tabula gratulatoria ricorderà i sottoscrittori
2
L’elenco è in Mostra del centenario della Società Promotrice ........, cit. 89-145.
4
SCHEDA DI PRENOTAZIONE
Da restituire a
VIVANT Via Morgari 35
10125 Torino
Il prezzo di copertina di ciascun volume è stabilito in € 50
Chi prenoti entro il 31 maggio avrà diritto alle seguenti riduzioni, oltre ad essere inserito nella tabula
gratulatoria nel volume.
Il sottoscritto………………………………..……………
scrivere chiaro e completo il proprio nome che così verrà inserito nella Tabula Gratulatoria
prenota
□ n. 1 copia a € 40
□ n. 2 copie a € 29 a copia = € 58
□ n. 3 copie a € 27 a copia = € 81
□ n. 4 copie a € 25 a copia = € 100
□ n. 5 copie a € 23 a copia = € 115
□ oltre le 5 copie a € 20 a copia
Versa un anticipo di euro 20 (euro venti) per ogni volume prenotato mediante
□ contanti
□ assegno bancario intesto a VIVANT
□ bonifico sul conto corrente bancario intestato a VIVANT
c.c. bancario VIVANT n° 38177 presso Sede Centrale di Torino della Banca Nazionale del Lavoro
Codice IBAN IT19Q0100501000000000038177 (dieci zeri!)
Il sottoscritto si impegna a corrispondere la differenza del prezzo, al quale saranno da aggiungere le
spese postali, all’atto della ricezione dei volumi; accetta incondizionatamente i criteri che regolano la
pubblicazione del volume “Recherche” sui pittori di famiglia
Nel caso in cui VIVANT, a suo insindacabile giudizio, non provveda alla pubblicazione, verranno restituiti gli anticipi versati senza alcun ulteriore obbligo da parte di VIVANT
Data……………………………Firma (leggibile)……………………..……………
Indirizzo……………………………………………………...……………………………
N. telefono………………………Email:…………………………………...……………..
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Elenco dei Pittori
Ceppi Carlo
Galleani Napione di Cocconato Luigia
Paulucci delle Roncole Enrico
Acqua Barralis Ferdinanda
Cerruti di Castiglione Falletto Vittorio
Galli della Loggia Ettore
Pennaroli Carlo
Alby Giuseppe Vittorio (detto Josephin)
Cibrario Alberto
Galli della Loggia Laura
Pensa Carlo
Antonielli d'Oulx Angelo
Cisa Asinari di Gresy Prassede
Gamba Alberto
Perrone di San Martino Edoardo
Antonielli d'Oulx Enrico
Cocconito di Montiglio Ettore
Gamba Enrico
Pes di Villamarina Carlo
Arborio Gattinara di Sartirana Alfon
Coppola Antonio
Gamba Francesco
Pignatelli della Leonessa Alfonso
Arborio Gattinara di SartiranaFerdin
Cordero di Montezemolo Guido
Gays Eugenio
Poma Alessandro
Arborio Gattinara di Sartirana Filipp
Corsi di Bosnasco Giambattista Giacinto
Gazzera Romano
Provana Romagnano Leopoldina
Arborio Gattinara di SartiranaMaria
Crova di Vaglio Carlo Clemente
Gianazzo di Pamparato C. Giuseppe
Radicati di Primeglio Umberto
Arborio Mella di Castellalfero Laura
Cugia di Sant'Orsola Eugenio
Gianazzo di Pamparato M. Gabriella
Radowska Borgna Annetta
Arborio Mella di Castellalfero R. Eug
Curbis di San Michele Rodolfo
Giusti del Giardino Giulio
Rambaudi Agnese
Asinari di San Marzano Betty
Dal Pozzo Carlo
Gola Emilio
Reviglio della Veneria Ferdinando
Assereto Giuseppina
Dalbesio Adolfo
Graziani Ottavio
Reviglio della Veneria Leonzio
Bagatti Valsecchi di Belvignate Pietro
D'Angennes (Reminiac d') Enrico C.
Grimaldi del Poggetto G. Stanislao
Reviglio della Veneria Luigi
Balbiano di Colcavagno Elena
De Cardenas di Valeggio Adele
Grubicy de Dragon Vittore
Reviglio della Veneria Luigi Maria
Balbiano di Colcavagno Eugenio
De Chaffault Marie Louise Elisabette
Guidobono Cavalchini Garofoli A.
Ripa di Meana Alfonso
Balbiano di Viale Arrigo
De Felissent Sofia
Guidobono Cavalchini Roero Greg.
Ripa di Meana Giuseppe
Balbo Bertone di Sambuy C. M. Ernes
De Gubernatis Giovanni Battista
Incisa di Camerana Vincenzo
Ripa di Meana Umberto
Balbo Bertone di Sambuy Edoardo
De Madaillac ?
Invrea Irene
Roberti di Castelvero Edmondo
Balbo di Vinadio Leonzio
De Maistre Francois-Xavier
Julliard de Saint Julien Giuseppina
Romagnano di Virle Nicanore
Balbo di Vinadio Luigi
De Rege di Donato Maria
Litta Modignani Gian Paola
Rossi Scotti Lemmo
Barattieri di San Pietro Guido
De Solms Marie Laetitia Bonaparte Wise
Lovera di Maria Peppina
Ruffino di Gattiera Luigia Therese
Barbavara di Gravellona Alfonso
Della Chiesa di Cervignasco Cesare
Lunel di Cortemiglia Felicie
Ruffo di Scilla Margarita
Barbavara di Gravellona Costantino
Della Chiesa di Cervignasco Angelo
Luserna d'Angrogna Carlo Amedeo
Sallier de la Tour Mathilde
Barbiano di Belgioioso Carlo
Della Valle di Casanova Sofia
Maggiora Vergano Gioconda
Salvadori di Wiesenhof Giovanni
Barbiano di Belgioioso d'Este Rinaldo
Desenzani Zappaglia Emilia
Malabaila di Canale Luigi
San Martino d'Agliè Carlo
Baril di Torricella Jolanda
De Vecchi di Val Cismon Cesare M.
Malaspina Alberto
Sartorio Giacomo
Beria d'Argentine Ernesta
D'Harcourt Erasmo Maria
Manzoni di Chiosca Piero
Sauli d'Igliano Giuseppe
Birago di Roccavione Anselmo
Di Savoia Genova Maria Bona
Marazzani Visconti Agostino
Scarampi di Prunei Maurizio
Biscaretti di Ruffia Carlo
D'Oria (o Doria) di Ciriè Andrea
Marazzani Visconti Lodovico
Sclopis di Borgostura Lorenzo Ignazio
Biscaretti di Ruffia Roberto
Durazzo Doria Teresa
Marchetti Melyna Gaetano Ferdinando
Sclopis di Salerano Federigo
Boarget Marie
Durini Alessandro
Marchetti Melyna Vittorio
Sogno Anna
Bologna Andrea
Faà di Bruno Cristina
Marenzi Andrea
Sommati di Mombello Giulio
Bologna Paola
Falletti di Barolo Giulia
Margotti Francesco
Stanga Trecco Vincenzo
Borbone (di) Luigi conte d'Aquila
Faussone di Germaniano Calderari R.
Marini di Villafranca Bianca
Stenboch Fermor Olga
Borromeo Arese Elisabetta
Fè d'Ostiani Sandro
Masino di Mombello della Frasca Ottavia
Taparelli d'Azeglio Massimo
Borromeo Arese Giberto
Fecia di Cossato Emilia
Mazzonis di Pralafera Ottavio
Taparelli d'Azeglio Roberto
Brambilla Vittorio
Ferrari d'Orsara Giuseppe
Medici del Vascello Osvaldo
Tiberi Nicola
Brondelli di Brondello Alberto
Ferrero la Marmora Alberto
Melis de Villa Armando
Tirelli Francesco
Brown Delia
Ferrero la Marmora Barbara
Milliet di Faverges Enrichetta
Toesca di Castellazzo Gioachino
Buffa di Perrero Vittorio
Ferrero la Marmora Fiilppina
Mocchia di Coggiola Emerico
Toesca di Castellazzo Giulio
Buglione di Monale Maria
Ferrero la Marmora Giovanna
Monneret de Villars Giovanni
Trotti Bentivoglio Lorenzo
Cacherano di Bricherasio Sofia
Ferrero la Marmora Vittorio
Morozzo della Rocca Carolina
Troubetzkoy Paolo
Cais (o Cays) di Pierlas Cesare
Ferretti di Castel Ferretto Anna Stamira
Nicolis di Frassino Gabriella
Troubetzkoy Pietro
Cais (o Cays) di Pierlas Eugenio
Ferroni di Bellavista Carlo
Novellis di Coarazze Carla
Turinetti di Cambiano Brunone
Cais (o Cays) di Pierlas Ippolito
Ferroni di Bellavista Paolo
Oldofredi Gerolamo
Vagliasindi del Castello di Randazzo
Calleri di Sala Alessandro
Fossati Reyneri Carlo Alberto
Oreglia d'Isola Francesco Saverio
Vandone di Cortemilia Antonio
Calvi di Bergolo Gregorio
Fracassi di Torre Rossano Pia Maddalena
Oreglia d'Isola Vittorio Emanuele
Viani d'Ovrano Guido
Calvi di Coenzo Filippo
Galateri di Genola e Suniglia Annibale
Origo Clemente
Viani d'Ovrano Mario
Campredon di Albaretto Teodoro
Galateri di Genola e Suniglia Emilia
Panissera di Veglio Marcello
Vitale di Torricella Giacinto
Capranica del Grillo Giorgio
Galateri di Genola e Suniglia Filiberto
Pansoja di Borio Giuseppe Maria
Zileri Dal Verme Camillo
Carutti di Cantogno Augusto
Galateri di Genola e Suniglia Pietro
Papafava Luigi
Cavasanti di Cuccaro Carlo
Galleani d'Agliano Michelangelo
Parisani Napoleone
Celesia di Vegliasco Carla
Galleani di Caravonica Marcello
Pastoris di Casalrosso Federico
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