repubblica italiana - Regione Marche

ANNO XLV • N. 21
ANCONA 27•2•2014
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE MARCHE
SOMMARIO
ATTI DELLA REGIONE
accertate relative a stanziamenti
aventi specifica destinazione Euro 3.025.577,34. . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4073
LEGGI REGIONALI
Legge regionale 17/02/2014,
n. 1
Disciplina in materia di ordinamento della polizia locale. . . . . . . . . . pag. 4057
DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA REGIONALE
Deliberazione n. 133 del
10/02/2014
Art. 29, comma 3, della l.r. n° 31
dell'11 dicembre 2001 - Variazione compensativa al Programma
Operativo Annuale 2014 approvato con Deliberazione della Giunta
Regionale n. 1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro
57.614,12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4071
Deliberazione n. 134 del
10/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r.
23 dicembre 2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione
per l'anno 2014 di economie
Deliberazione n. 135 del
10/02/2014
Art. 29, comma 4 bis della l.r.
11/12/2001, n. 31 Variazione
compensativa di cassa al Programma
Operativo
Annuale
approvato con deliberazione della
Giunta Regionale n. 1734 del 27
dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni Euro 1.413.602,96. . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4075
Deliberazione n. 136 del
10/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r.
23 dicembre 2013, n. 49 - reiscrizione nel Bilancio di Previsione
per l'anno 2014 di economie
accertate relative a stanziamenti
aventi specifica destinazione Euro 18.015.503,65. Modifica al
Programma Operativo Annuale
2014 approvato con deliberazione
della Giunta regionale n. 1734 del
27 dicembre 2013. . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4077
Deliberazione n. 164 del
17/02/2014
Attuazione della DGR n. 78 del
27/01/2014 "Disposizioni relative
all'istituzione delle posizioni dirigenziali individuali e di funzione
nell'ambito del Gabinetto del Presidente, della Segreteria generale
Il Bollettino della Regione Marche si pubblica in Ancona e di norma esce una volta alla settimana, il giovedì.
La Direzione e la Redazione sono presso la Regione Marche
Segreteria della Giunta regionale - Via Gentile da Fabriano - Ancona - Tel. (071) 8061
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27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
e dei servizi." Modifica al programma Operativo Annuale 2014 approvato con deliberazione della Giunta
regionale n. 1734 del 27/12/2013. . pag. 4081
Obbligatorie per l'integrazione dello
stanziamento di Capitoli compresi
nell'elenco n. 1 "Spese Obbligatorie"
del Bilancio 2014 - Euro 5.000,00. . pag. 4167
Deliberazione
n.
165
del
17/02/2014
Art. 2 comma l lettera a) della l.r. 23
dicembre 2013, n. 49 - Reiscrizione
nel Bilancio di Previsione per l'anno
2014 di economie accertate relative
a stanziamenti aventi specifica
destinazione. Euro 6.131.603,97. . . pag. 4161
Deliberazione
n.
171
del
17/02/2014
Art. 29 comma 1 della l.r. 31/2001
- Art. 25 comma 1 e 2 della l.r.
50/2013 - Iscrizione nel Bilancio di
Previsione per l'anno 2014 di entrate derivanti da assegnazione di
fondi da parte dello Stato e della
UE vincolati a scopi specifici e delle
relative spese - Importo Euro
442.410,84. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4168
Deliberazione
n.
166
del
17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r.
23 dicembre 2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per
l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi spec
i
f
i
c
a
destinazione - Euro 923.739,96. . . . . pag. 4162
Deliberazione
n.
167
del
17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r.
23 dicembre 2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per
l'anno 2014 di maggiori entrate
relative a stanziamenti aventi specifica
destinazione.
Euro
7.431.230,58. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4163
Deliberazione
n.
168
del
17/02/2014
Art. 2 comma 2 - lettera a) - della l.r.
23 dicembre 2013 n. 49 - Variazione compensativa al Programma
Operativo Annuale 2014 approvato
con Deliberazione della Giunta
Regionale n. 1734 del 27 dicembre
2013 e sue successive modificazioni ed integrazioni - spese di personale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4164
Deliberazione
n.
169
del
17/02/2014
Art. 29 comma 2 della l.r. n. 31
dell'11 dicembre 2001. Variazione
compensativa al Programma Operativo Annuale 2014 approvato con
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1734 del 27 dicembre 2013
e sue successive modificazioni ed
integrazioni - Euro 8.267,00. . . . . . . . pag. 4166
Deliberazione
n.
170
del
17/02/2014
Art. 20, comma 3 della l.r.
11/12/2001, n. 31 - Prelevamento
dal Fondo di Riserva per le Spese
Deliberazione
n.
173
del
17/02/2014
Art. 29, commi 2 e 3, della l.r. n° 31
dell'11 dicembre 2001 - Variazione
compensativa al Programma Operativo Annuale 2014 approvato con
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1734 del 27 dicembre 2013
e sue successive modificazioni ed
integrazioni - Euro 303.079,2. . . . . . . pag. 4170
Deliberazione
n.
174
del
17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r.
23 dicembre 2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per
l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica
destinazione
Euro
43.573.648,28. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4172
Deliberazione
n.
175
del
17/02/2014
Art. 22 della l.r. 11/12/2001, n. 31
- Variazione compensativa di cassa
al Programma Operativo Annuale
approvato con deliberazione della
Giunta Regionale n. 1734 del 27
dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - Euro
15.998.497,94 Modifica tecnica al
POA 2014. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4174
Deliberazione
n.
176
del
17/02/2014
Art 29, comma 4 bis della l.r.
11/12/2001, n. 31 - Variazione
compensativa di cassa al Programma Operativo Annuale approvato
con deliberazione della Giunta
Regionale n. 1734 del 27 dicembre
2013 e sue successive modificazioni
ed
integrazioni
Euro
12.780.724,17. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4178
4050
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Decreto n. 30 del 19/02/2014
D.Lgs. 15 marzo 2010 n. 66, art.
322 - Comitato Regionale misto
paritetico per le servitù militari nomina di n. 7 componenti effettivi
di designazione regionale. . . . . . . . . . pag. 4180
Decreto n. 31 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4180
Decreto n. 32 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4180
Decreto n. 33 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4180
Decreto n. 34 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4181
Decreto n. 35 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
Di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4181
Decreto n. 36 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4181
Decreto n. 37 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
ANNO XLV • N. 21
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4182
Decreto n. 38 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4182
Decreto n. 39 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4182
Decreto n. 40 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4183
Decreto n. 41 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4183
Decreto n. 42 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4183
Decreto n. 43 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4184
Decreto n. 44 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla DI IANNI. . . . . . . . . . . . pag. 4184
4051
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
Decreto n. 45 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale
di Ancona. Contenzioso in materia
tributaria: tassa automobilistica.
Costituzione in giudizio della Regione Marche. Affidamento incarico
all’Avv. Lucilla Di Ianni. . . . . . . . . . . . pag. 4184
Decreto n. 46 del 19/02/2014
Tribunale Di Fermo - R.G. n.
2367/2013. Ricorso in opposizione
a ordinanza ingiunzione/regionale
n. 136 - 28/08/2013. Costituzione
in giudizio ex DGR n. 1749/2009.
Affidamento incarico Avv. Sabrina
Ciarrocchi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4184
DECRETI DEI DIRIGENTI
REGIONALI
SERVIZIO POLITICHE SOCIALI
Decreti dal n. 1 del 24/01/2013
al n. 169 del 19/12/2013 della
posizione di funzione IPAB
infanzia famiglia gestione albi e
registri sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4185
SERVIZIO AGRICOLTURA,
FORESTAZIONE E PESCA
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 56
del 14/02/2014.
Reg. CE n. 1698/05 - PSR Marche
2007/13, misure forestali. Modifiche bandi Assi 1 e 2, misure 1.2.2,
1.2.3b e 2.2.6 azione a) - 4° bando.
Termine unico di scadenza di presentazione delle domande di pagamento del saldo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4193
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 58
del 17/02/2014.
Reg. CE n 1698/05 - PSR Marche
2007-2013 - DDS n. 247/S10 del
01/08/08 - DDS n. 313/S10 del
14/10/09-DDS n. 427/S10 del
23/09/10 - misura 112 “Insediamento giovani agricoltori” e “Pacchetto giovani” - adeguamento bandi di accesso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4195
ANNO XLV • N. 21
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 72
del 19/02/2014.
Reg. (CE) 1698/2005 e successive
modifiche - PSR Marche 2007-2013
Modalità di presentazione delle
domande di pagamento relativo
alle misure agroambientali - Campagna 2014. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4195
SERVIZIO INDUSTRIA,
ARTIGIANATO, ISTRUZIONE,
FORMAZIONE E LAVORO
Decreto del Dirigente della P.F.
Formazione Professionale n. 93
del 24/04/2013.
CIG: Z8D099D546. POR FSE
2007/2013 - ASSE IV Ob. Sp. i) Riuso di TRIO Toscana e avvio e
gestione sistema di web learning
Regione Marche: procedura negoziata per individuazione quotidiani
per ripubblicazione esito Cod. SIOPE: 103011343. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4197
Decreto del Dirigente della P.F.
Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli ei Primo Livello n. 10 del
14/02/2014.
DGR 570/2008 - DGR 1608/2012.
Programma Adriatic IPA. “Avviso
Pubblico per l’individuazione dell’
“Educational Expert” nell’ambito
del progetto KEPASS.”. Euro
13.000,00 Cap. 32103601. . . . . . . . . pag. 4198
Decreto del Dirigente della P.F.
Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di Primo Livello n. 12 del
20/02/2014.
DGR n. 161/2014- Bando concessione contributo una tantum agli
iscritti all’università, lavoratori o
figli di lavoratori che si trovano da
almeno tre mesi in disoccupazione,
mobilità, cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga. . . . . pag. 4209
SERVIZIO
INTERNAZIONALIZZAZIONE,
CULTURA, TURISMO,
COMMERCIO E ATTIVITA'
PROMOZIONALI
Decreto del Dirigente della P.F.
Turismo, Commercio e Tutela
4052
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
dei Consumatori n. 30 del
18/02/2014.
L.R.n 9/2006 - DGR n. 369/2013,
DGR n. 1523/2013 – DDPF n.
789/CTC/2013 - Bando anno
2013 - Euro 50.000,00- Differimento termine di scadenza presentazione rendiconto finanziario. . . . . . . . . . . pag. 4221
Territorio del comune di Osimo.
Soc. Esino e Musone Idroelettrica
s.r.l., con Sede in Via G. Verdi n.
5/7 di Folignano (AP). Prat.
10.02.02123. Prat. 10.04.03.248.
D.R. 1924 (N. 21). . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4264
Provincia di Ascoli Piceno
Determinazione Registro Generale
n. 210 del 06/02/2014 - Registro
di Servizio n. 57 del 06/02/2014 Approvazione delle modalità per
l’effettuazione degli esami di idoneità all’esercizio del trasporto di
persone con mezzi pubblici non di
linea (L. 21/92, art. 6, c. 3). - 1^
Sessione 2014. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4264
SERVIZIO TERRITORIO,
AMBIENTE, ENERGIA
Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Valutazioni ed
Autorizzazioni Ambientali n. 24
del 17/02/2014.
L.R. n° 3/12 art. 8 Verifica assoggettabilità. Progetto: Realizzazione
centrale idroelettrica di potenza
nominale 44 kW. Fiume Cesano.
Comune Serra Sant’Abbondio Loc.
Mulino Torri. Ditta: Finmag Srl.
Esclusione dalla VIA. . . . . . . . . . . . . . . pag. 4221
ELENCO AGENZIE DI VIAGGIO
E TURISMO DELLA REGIONE
MARCHE
pag. 4225
ELENCO PRO LOCO DELLA
REGIONE MARCHE
pag. 4249
ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI
SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI
Provincia di Ancona
Determinazione del Dirigente n. 96
del 13/02/2014 – Dipartimento III
Governo del Territorio – Settore I –
Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente Area Acque Pubbliche e
Sistemazioni Idrauliche U.O. Concessioni e Autorizzazioni. RD. 14
agosto 1920, n. 1280, Art. 24. R.D.
11 dicembre 1933, n. 1775 e ss.
mm. e ii. L.R. 9 giugno 2006 n. 5 Modifica quantità di acqua da rilasciare come DMV (deflusso minimo
vitale) nel canale Vallato posto a
valle della micro - centrali idroelettrica in Derivazione dal Fiume
Musone, tramite Opere, da eseguire
in località Contrada Ca' Ceriago nel
ANNO XLV • N. 21
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 113
del 11/02/2014 - "POR Marche
FSE 2007/2013 - Asse I - Avviso
pubblico per concessione di Voucher Formativi per destinatari di
ammortizzatori sociali in deroga.
Spesa 650.000,00 - cap. 1622 per
la presentazione delle domande al
30/06/2014; Asse II - DD n.
152/VI/13 Avviso Pubblico volto
alla concessione di Voucher Formativi a destinatati di lavoratori in
mobilità
in
deroga.
Spesa
500.000,00 - cap. 1623, per la presentazione delle domande al
30/06/2014 - Rettifica beneficiario
Maracci Chiara". . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4270
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n.
118, del 14-02-2014. - Approvazione capitolato tecnico per servizio di
organizzazione e gestione di un
intervento formativo di aggiornamento finalizzato alla definizione
del profilo professionale di "Operatore di nido domiciliare, così come
dettagliato
dalla
DGR
n.
1038/2012 e DGR n. 1197/2012,
di cui alla D.G.P. n. 64 del
18/03/2013 da affidarsi in economia ai sensi del Regolamento provinciale dei contratti, come modificato con DCP n. 56/2012. CIG
ZCE0D8D4E0. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4270
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n.
119, del 11/02/2014 - "POR Marche FSE 2007/2013 Asse I - Avviso
pubblico per concessione di Voucher Formativi per destinatari di
ammortizzatori sociali in deroga.
4053
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
Spesa 650.000,00 - cap. 1622 per
la presentazione delle domande al
30106/2014; Asse II - DD n.
152/VI/13 Avviso Pubblico volto
alla concessione di Voucher Formativi a destinatari di lavoratori in
mobilità
in
deroga.
Spesa
500.000,00 - cap. 1623, per la presentazione delle domande al
30/06/2014 - Rettifica beneficiaria
Rayme Moina Sabina e Iza Maira
Antonella". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4271
Provincia di Macerata
Estratto Determinazione Dirigenziale n. 121 del 11/02/2014 Determina a contrarre, ai sensi del
vigente Regolamento Provinciale
dei Contratti, art. 25, comma 1 e
D.Lgs. n. 163/2006, art. 125, per
l'affidamento in economia procedura di cottimo fiduciario del servizio
di cui al capitolato tecnico approvato con DD n. 118/6/2013, CIG:
ZCE0D8D4E0. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4271
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 127
del 12/02/2014 - "POR Marche
FSE 2007/2013 - Asse I - DD n.
151/VI/I3 Avviso pubblico volto
alla concessione di Voucher Formativi a destinatari di CIGS in deroga.
Approvazione Graduatoria CIOF di
Civitanova M. e concessione aiuto spesa Euro 24.030,00". . . . . . . . . . . . pag. 4273
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 128
del 12/02/2014 - "POR Marche
FSE 2007/2013 - Asse II - DD n.
152/VI/13 Avviso Pubblico volto
alla concessione di Voucher Formativi a destinatari di lavoratori in
mobilità in deroga. Approvazione
Graduatoria CIOF di Civitanova
Marche, e concessione aiuto - spesa
Euro 4.160,00". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4276
Comune di Altidona
Provvedimento di pubblicazione
della domanda di nuova concessione demaniale marittima area lotto
n. 14 del P.D.S. vigente. . . . . . . . . . . . pag. 4278
Comune di Pesaro
Estratto Delibera di C.C. n. 2 del
20/01/2014: Piano alienazioni e
valorizzazioni immobiliari ai sensi
dell'art. 58 D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008. Approvazione
variante al P.R.G. vigente. . . . . . . . . . pag. 4278
ANNO XLV • N. 21
CIIP Cicli Integrati Impianti Primari spa - Ascoli Piceno
Decreto Definitivo di Esproprio e/o
Asservimento (art. 23, D.P.R.
327/2001) - Potenziamento o realizzazione di serbatoi e relative condotte distributrici, a servizio dei
Comuni di Montelparo, Monsampietro Morico e Servigliano - C.C. AX28
- I.D. 538179. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4280
COMUNICAZIONI DI AVVIO
DEI PROCEDIMENTI
AMMINISTRATIVI
Provincia di Ancona
Avviso di Richiesta di modifica dell'Area di Versante in Dissesto (AVD)
del PAI, approvato con DGR n. 116
del 21/01/2004, in Comune di
Fabriano - Codici: F12/2038
(P3/R2) e F12/2091 (P1-R2) Richiedenti: Sigg.ri Animobono
Romualdo, Falsetti Amelio, Mannucci Claudio, Mannucci Fabrizio,
Mara Giovanni, Marani Celestino,
Mataloni Stelio, Mezzopera Luca,
Mezzopera
Luisa,
Mezzopera
Domenico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4285
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
D.lgs. 152/06, art. 20 - L.R. n.
3/2012, art. 8 - Procedimento di
verifica di assoggettabilità a VIA.
Progetto: Realizzazione di laghetto
collinare di recupero delle acque
piovane sito in Corazzano di Sopra,
via Flaminia Nord 155, Cagli. Proponente: Azienda Agricola Barona
Alda Amalia Claudia. Comunicazione di avvio del procedimento di ai
sensi e per gli effetti degli artt. 7 e
8 della L. 241/1990. . . . . . . . . . . . . . . pag. 4286
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di
verifica di assoggettabilità. “Progetto per la realizzazione di una centrale idroelettrica - Fiume cesano Comune di Castelleone di Suasa
(AN) Loc. Caselle”. Ditta: MRG sr.l.
di Macerata. Avvio procedimento e
richiesta contributi istruttori. . . . . . . . pag. 4287
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di
verifica di assoggettabilità. Progetto “Impianto idroelettrico Ca’ Spezie” in Comune di Montecalvo in
Foglia (PU) Soggetto proponente:
Cinquecento S.r.l. di Roma. Avvio
procedimento e richiesta contributi
istruttori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4287
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
D.Lgs. 152/06, art. 20 - L.R. n.
3/2012, art. 8 - Procedimento di
verifica di assoggettabilità a VIA.
Progetto: Ripristino dei profili di
spiaggia antecedente ai fenomeni
marini erosivi attraverso l’utilizzo
di sedimenti scavati dalla darsena
pescherecci. Proponente: Comune
di Pedaso. Comunicazione di avvio
del procedimento ai sensi e per gli
effetti della L. 241/90. . . . . . . . . . . . . pag. 4288
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di
verifica di assoggettabilità. “Progetto per la realizzazione di una centrale idroelettrica - Torrente Tennacola - Comune di Sarnano (MC)
Antico Mulino Fanelli”. Ditta: MRG
S.r.l. di Macerata. Avvio procedimento e richiesta contributi istruttori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4289
BANDI E AVVISI DI GARA
Provincia di Pesaro e Urbino
Gara procedura aperta per impianto di cabinovia denomiato “OM 06
Caprile-Monte Catria” sito nella
stazione sciistica del Monte Catria
in Comune di Frontone (PU). . . . . . . . pag. 4290
Comune di Santa Maria Nuova
Affidamento della globalità dei servizi integrati socio-sanitari e alberghieri da effettuarsi nella struttura
socio-residenziale Casa di Riposo/Residenza Protetta del Comune
di Santa Maria Nuova. . . . . . . . . . . . . pag. 4290
ANNO XLV • N. 21
AVVISI D’ASTA
Comune di Castelbellino
Asta pubblica per la vendita di terreni edificabili di proprietà comunale in loc. Scorcelletti. . . . . . . . . . . . . . . pag. 4293
Comune di Tolentino
Asta pubblica per cessione della
Farmacia di proprietà del Comune
di Tolentino. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4293
BANDI DI CONCORSO
A.O. Azienda Ospedaliera –
Ospedali Riuniti Marche Nord Pesaro
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Dirigente Medico
di Cardiologia Ruolo: Sanitario Profilo professionale: Medici Area
Medica e delle Specialità Mediche
Disciplina: Cardiologia . . . . . . . . . . . . pag. 4294
AVVISI
Comune di Colmurano
Piano Attuativo di recupero per la
realizzazione di ampliamento serra. Proprietà: La Lepre società agricola di Salvi Diego e Alfio. . . . . . . . . . pag. 4303
Società Gruppo Loccioni - General
Impianti srl (Maiolati Spontini).
Realizzazione di mini impianto
idroelettrico della potenza di 70,63
kw in località Angeli di Rosora (AN)
integrato con la ricostruzione della
briglia esistente e con la sistemazione idraulica e riqualificazione
ambientale del fiume Esino a Valle
del Ponte S.P. 9, stralcio funzionale
lavori di consolidamento argine a
protezione zona P.I.P. comune di
Rosora. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4303
Società Pupr Energia srl (Parma)
Progetto per la realizzazione di una
centrale idroelettrica - Fiume Cesano - comune di Arcevia (An) località
Palazzo Monti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4304
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Azienda Agricola “Quaresima” di
Talamonti Giuseppina (Maltignano AP)
Elaborati del progetto denominato
Impianto Biogas Eurocompact 100
kw che ha per oggetto installazione
di impianto di digestione anaerobica alimentato con reflui zootecnici
della potenza di 100 kwe. . . . . . . . . . pag. 4305
Sostenibilità 3 Soc. Agr. arl
(Roma)
Cogenerazione ad alto rendimento
(C.A.R.) da biomassa legnosa 200
kwe in un impresa agroenergetica. . pag. 4305
4056
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ATTI DELLA REGIONE
ANNO XLV • N. 21
e) svolge attività di formazione, aggiornamento e
riqualificazione degli appartenenti ai servizi o
ai corpi di polizia locale;
f) fornisce consulenza tecnica e giuridica alle
strutture di polizia locale presenti sul territorio che ne facciano richiesta;
g) promuove attività di ricerca e di documentazione, al fine di individuare e programmare
gli interventi più utili a migliorare, potenziare
e innovare i servizi;
h) stabilisce criteri e prevede incentivi per l’introduzione di sistemi e strumenti innovativi
nella gestione e nell’attività dei corpi e dei
servizi;
i) favorisce l’accesso alle banche dati e agli
archivi utili per l’operatività della polizia
locale;
j) promuove protocolli operativi tra polizia locale e Polizia di Stato o personale sanitario o
altri soggetti operanti nel territorio per la sicurezza in caso di servizi di controllo, pronto
intervento, trattamento sanitario obbligatorio;
k) promuove la collaborazione e lo scambio di
informazioni tra le diverse strutture di polizia
locale;
l) istituisce un portale regionale della polizia
locale.
LEGGI REGIONALI
_______________________________________________________
Legge regionale 17/02/2014, n. 1 concernente:
Disciplina in materia di ordinamento della
polizia locale.
Il Consiglio - Assemblea legislativa regionale
ha approvato
Il presidente della Giunta regionale promulga,
la seguente legge regionale:
CAPO I
Disposizioni generali
Art. 1
(Oggetto e finalità)
1. La Regione, in conformità all’articolo 117,
secondo comma, lettera h), della Costituzione,
con la presente legge disciplina l’organizzazione
e le funzioni di polizia locale al fine di migliorarne l’efficacia e l’efficienza, attraverso una
gestione coordinata e omogenea che garantisca
un adeguato controllo del territorio e concorra
alla salvaguardia dei diritti di sicurezza dei cittadini.
Art. 3
(Funzioni degli enti locali)
1. I Comuni e le Province concorrono alla definizione di un sistema integrato di politiche di sicurezza e, in particolare:
a) approvano il regolamento del corpo o del servizio di polizia locale anche nell’ambito del
regolamento sull’ordinamento degli uffici e
dei servizi ai sensi del decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi
sull’ordinamento degli enti locali);
b) promuovono progetti destinati ad un effettivo
ed efficace controllo del territorio dell’ente
locale, ivi comprese le fasce serali e notturne,
compatibilmente alle vigenti norme contrattuali di settore.
2. I Comuni e le Province possono avvalersi della
Stazione unica appaltante della Regione Marche
(SUAM) di cui alla legge regionale 14 maggio
2012, n. 12 (Istituzione della Stazione Unica
Appaltante della Regione Marche (SUAM), per
indire gare centralizzate per la fornitura di beni e
servizi alla polizia locale mediante apposita convenzione.
Art. 2
(Funzioni della Regione)
1. La Regione per il perseguimento delle finalità di
cui all’articolo 1:
a) stabilisce i criteri generali per l’istituzione e il
funzionamento dei corpi e dei servizi di polizia locale;
b) promuove l’esercizio in forma associata delle
funzioni di polizia locale, anche al di fuori
delle ipotesi previste dalla normativa statale e
regionale;
c) disciplina le caratteristiche delle uniformi e dei
distintivi di grado e di riconoscimento degli
appartenenti ai servizi o ai corpi di polizia
locale, nonché delle procedure e della modulistica di servizio;
d) definisce le caratteristiche tecniche dei mezzi
e degli strumenti operativi in dotazione;
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4. Nel caso di gestione associata mediante trasferimento di funzioni all’Unione di Comuni le attribuzioni assegnate dalla presente legge ai Comuni e al Sindaco, ad esclusione di quelle previste
dall’articolo 54 del d.lgs. 267/2000, sono esercitate rispettivamente dall’Unione e dal Presidente
dell’Unione con le modalità previste dallo statuto dell’ente associativo.
5. La Regione promuove, altresì, la stipula di accordi tra gli enti locali singoli o associati per realizzare forme di collaborazione operativa tra i
rispettivi corpi e servizi di polizia locale ivi compresa l’istituzione di nuclei specialistici intercomunali, ai fini della gestione di specifiche funzioni di polizia locale che non possano essere
adeguatamente esercitate dai singoli enti.
Art. 4
(Collaborazione degli enti locali con le
organizzazioni di volontariato)
1. I Comuni e le Province possono stipulare convenzioni con le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro di cui all’articolo 4 della legge
regionale 30 maggio 2012, n. 15 (Norme per la
promozione e la disciplina del volontariato) per
realizzare iniziative in collaborazione tra le strutture di polizia locale e le organizzazioni di volontariato medesime.
2. I volontari aderenti alle organizzazioni di cui al
comma 1, in ogni caso:
a) svolgono l’attività sulla base delle indicazioni
operative del comandante delle strutture di
polizia locale, degli agenti o altri soggetti previsti dalla normativa;
b) non possono svolgere attività sostitutive
rispetto a quelle di competenza degli appartenenti alle strutture di polizia locale.
3. L’intervento delle associazioni di volontariato e
dei singoli volontari può essere richiesto dagli
enti locali anche in occasione di eventi civili,
religiosi, ludico sportivi e calamitosi.
4. Sono escluse dalle attività di cui al presente articolo quelle previste dall’articolo 3, commi 40 e
seguenti, della legge 15 luglio 2009, n. 94
(Disposizioni in materia di sicurezza pubblica).
Art. 6
(Comitato tecnico consultivo per la polizia locale)
1. E’ istituito il Comitato tecnico consultivo per la
polizia locale, di seguito denominato “Comitato
tecnico”, quale organo consultivo della Giunta
regionale. Il Comitato tecnico costituisce sede di
confronto per l’individuazione delle politiche
regionali in materia di polizia locale, nonché per
la verifica della loro attuazione.
2. Il Comitato tecnico è costituito secondo criteri e
modalità determinati dalla Giunta regionale.
Resta in carica per la durata della legislatura
regionale e ha sede presso la struttura organizzativa regionale competente.
3. Il Comitato tecnico è composto da:
a) il Direttore del Dipartimento per le politiche
integrate di sicurezza e protezione civile che
lo presiede;
b) il dirigente della struttura regionale competente in materia di relazioni con gli enti locali o
da un funzionario delegato appartenente a tale
struttura;
c) tre rappresentanti degli enti locali, di cui due
designati dalla sezione regionale dell’ANCI e
uno designato dalla sezione regionale dell’UPI fra i comandanti dei corpi o servizi di polizia provinciale;
d) tre esperti, di cui uno designato dalle associazioni dei comandanti e due di comune accordo da quelle maggiormente rappresentative
della polizia locale aventi sede nella regione;
e) quattro esperti designati dalle organizzazioni
sindacali maggiormente rappresentative dei
dipendenti degli enti locali nel territorio della
regione.
4. Il Comitato tecnico, ferma l’espressione dei pareri ad esso attribuiti dalla presente legge, formula
Art. 5
(Gestione in forma associata)
1. La Regione promuove la gestione in forma associata dei corpi e dei servizi di polizia locale per
garantire uno svolgimento efficiente, efficace,
omogeneo e coordinato delle relative funzioni su
tutto il territorio regionale in coerenza con le
dimensioni territoriali omogenee ottimali.
2. La Giunta regionale, con l’atto di cui all’articolo
20, comma 2, stabilisce i criteri per la gestione in
forma associata delle funzioni di polizia locale,
fermi restando i casi di esercizio associato obbligatorio previsti dalla normativa vigente per i
Comuni.
3. L’atto di cui al comma 2 contiene in particolare:
a) le modalità organizzative per lo svolgimento
del servizio, anche attraverso una centrale
operativa unica, basate su criteri di adeguata
copertura territoriale di tutti gli enti locali
associati;
b) le modalità di coordinamento delle strutture di
polizia locale comprese nell’ambito della
gestione associata e i rapporti tra tali strutture
e il responsabile della struttura associativa.
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5.
6.
7.
8.
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
proposte alla Giunta regionale ed esprime pareri
in merito:
a) alle caratteristiche delle uniformi e dei distintivi di grado e di riconoscimento degli appartenenti alle strutture di polizia locale;
b) alle caratteristiche e alla dotazione dei mezzi e
degli strumenti operativi della polizia locale;
c) ai programmi di formazione, studio, aggiornamento e riqualificazione rivolti agli appartenenti alle strutture di polizia locale;
d) agli indirizzi volti a uniformare la modulistica
e le procedure, comprese quelle per il reclutamento degli addetti della polizia locale;
e) alle iniziative di comunicazione e formazione
rivolte alla popolazione in materia di polizia
locale;
f) ogni altra attività di rilevante interesse per la
polizia locale.
Il Comitato tecnico si riunisce almeno una volta
all’anno e ogni volta che il suo Presidente lo
ritenga necessario o entro dieci giorni dalla presentazione di una richiesta motivata di un terzo
dei componenti e può essere articolato in sottocommissioni per aree tematiche.
Il Presidente può invitare alle sedute, se la situazione lo richieda, senza diritto di voto, rappresentanti degli enti locali, di amministrazioni ed
enti interessati alle problematiche del settore,
dirigenti regionali ed esperti.
Ai componenti del Comitato tecnico, che non
siano dipendenti in servizio presso la Regione,
spetta solo un rimborso spese, determinato con
legge regionale 2 agosto 1984, n. 20 (Disciplina
delle indennità spettanti agli amministratori degli
enti pubblici operanti in materie di competenza
regionale e ai componenti di commissioni, collegi e comitati istituiti dalla Regione o operanti
nell’ambito dell’amministrazione regionale), se
risiedono in Comuni diversi da quello in cui si
svolgono i lavori del Comitato tecnico. Non è
dovuto alcun rimborso spese nel caso in cui i
componenti del Comitato tecnico non dipendenti
della Regione ricevano già altro emolumento o
rimborso spese dall’ente o dalla struttura di
appartenenza per le attività connesse allo svolgimento delle funzioni del Comitato tecnico medesimo.
Il Comitato tecnico si avvale di norma della struttura regionale competente e del personale ad essa
assegnato. La composizione, le modalità e i criteri di funzionamento sono definiti con atto del
dirigente della medesima struttura.
ANNO XLV • N. 21
Art. 7
(Giornata della polizia locale)
1. È istituita la “Giornata della polizia locale” da
svolgersi il 20 gennaio in occasione della celebrazione di “San Sebastiano” patrono della polizia locale.
2. In occasione della “Giornata della polizia locale”
sono organizzate iniziative per l’approfondimento delle tematiche relative alla sicurezza, alla
conoscenza del codice della strada e all’educazione alla legalità, nonché per il conferimento di
particolari riconoscimenti agli appartenenti ai
servizi e ai corpi di polizia locale che si siano
distinti per azioni e condotte meritevoli nello
svolgimento delle loro funzioni.
Art. 8
(Finanziamento degli interventi)
1. La Giunta regionale determina annualmente i criteri e le modalità per il finanziamento degli interventi previsti dalla presente legge, sentiti la competente commissione assembleare e il Comitato
tecnico di cui all’articolo 6.
2. L’atto indicato al comma 1 in particolare determina le modalità di finanziamento:
a) dei progetti per l’introduzione di sistemi e
strumenti innovativi nella gestione e nella
attività di corpi e servizi di polizia locale
indicati alla lettera h) del comma 1 dell’articolo 2;
b) degli interventi e progetti volti a realizzare la
collaborazione e lo scambio di informazioni
tra le diverse strutture di polizia locale di cui
alla lettera k) del comma 1 dell’articolo 2;
c) degli interventi previsti all’articolo 5;
d) degli interventi indicati all’articolo 14.
CAPO II
Ordinamento della polizia locale
Art. 9
(Istituzione dei corpi e dei servizi di polizia locale)
1. Per l’esercizio delle funzioni di cui alla presente
legge i Comuni e le Province, nell’ambito delle
rispettive competenze, istituiscono corpi o servizi di polizia locale e ne disciplinano con regolamento l’organizzazione e il funzionamento.
2. Le Province, ai fini di un efficace espletamento
delle funzioni, possono promuovere, nel rispetto
di quanto previsto dall’atto indicato all’articolo
5, comma 2, specifici accordi con i Comuni per
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
attivare forme di collaborazione tra le strutture di
polizia municipale del territorio di competenza.
3. I corpi di polizia locale sono istituiti purché sussistano le seguenti caratteristiche strutturali ed
operative minime:
a) organizzazione giornaliera, nell’ambito territoriale di competenza, di almeno due turni
ordinari di vigilanza sul territorio in servizio
antimeridiano, pomeridiano o notturno, compresi i festivi, nonché di un sistema che consenta l’attivazione dei controlli di polizia
amministrativa;
b) predisposizione e dotazione di una struttura
operativa centralizzata per le comunicazioni
di servizio;
c) organizzazione e svolgimento del servizio di
rilevazione dell’infortunistica stradale.
4. La Giunta regionale definisce con l’atto indicato
all’articolo 20, comma 2, il numero minimo di
unità di personale di polizia locale necessario per
la costituzione del corpo, nonché il numero minimo di ore di servizio da garantire, sentiti la competente commissione assembleare e il Comitato
tecnico.
5. I corpi e servizi di polizia locale adottano preferibilmente un’organizzazione improntata ai principi del decentramento e della prossimità nei confronti della collettività.
ANNO XLV • N. 21
tuali e aeroportuali, alla consistenza dei fenomeni criminosi, sulla base dei criteri approvati dalla
Giunta regionale previo parere del Consiglio delle autonomie locali (Cal) e della competente
commissione assembleare.
4. I corpi di polizia locale, ove istituiti, dipendono
dal sindaco o dal presidente della Provincia e non
possono essere ricompresi in settori o aree amministrative più ampie.
5. Il comandante del corpo dipende funzionalmente
solo dal sindaco o dal presidente della Provincia
e riveste la categoria considerata apicale nell’ente di appartenenza. Non può essere sottoposto
funzionalmente ad altri dirigenti dell’ente locale.
6. I Comuni nei quali non è istituito il corpo di polizia municipale assicurano lo svolgimento delle
relative funzioni mediante l’istituzione di corpi
di polizia locale in forma associata.
7. Nel caso non sia possibile l’istituzione di corpi di
polizia locale in forma associata, come indicato
al comma 6, i Comuni possono istituire servizi di
polizia locale in forma singola o associata.
8. Se il servizio di polizia locale non è eretto a corpo può essere collocato all’interno di una struttura dirigenziale più ampia, assicurando comunque
la relazione diretta tra il sindaco o il presidente
della Provincia e il responsabile.
9. Nell’atto indicato all’articolo 8 è assicurata priorità di finanziamento all’esercizio delle funzioni
di polizia locale in forma associata.
10. Lo svolgimento delle funzioni in forma singola o
associata indicato al presente articolo è effettuato nel rispetto delle norme in materia di esercizio obbligatorio associato delle funzioni comunali.
Art. 10
(Organizzazione della polizia locale)
1. Ai fini di garantire la necessaria omogeneità nel
territorio regionale, fatto salvo l’inquadramento
derivante dai contratti collettivi nazionali di lavoro, gli appartenenti alle strutture di polizia locale
si articolano nelle seguenti figure professionali:
a) responsabile del servizio o comandante del
corpo, ove istituito;
b) addetti al coordinamento e controllo, tra i quali possono essere individuati uno o più vice
comandanti;
c) agenti.
2. La dotazione organica ottimale dei corpi di polizia
locale è costituita da un’unità di personale ogni
mille abitanti.
3. Nei casi in cui non sia possibile rispettare lo standard indicato al comma 2, il Comune può prevedere un rapporto maggiore o minore in relazione
alle disponibilità di bilancio e a particolari esigenze organizzative locali, anche con riguardo
alla stagionalità turistica, all’estensione territoriale, allo sviluppo delle strade e alla densità del
traffico, alla quantità degli insediamenti produttivi e commerciali, alla presenza di strutture por-
Art. 11
(Funzioni di polizia locale)
1. Le funzioni e i compiti di polizia locale comprendono l’insieme delle attività dirette a tutelare
l’ordinata e civile convivenza, a favorire la coesione sociale, a garantire le condizioni di sicurezza e vivibilità nei centri urbani e in tutto il territorio, attraverso il controllo, la prevenzione e la
repressione dei comportamenti che violano le
leggi o i regolamenti o che disturbano la quiete
dei cittadini.
2. I corpi e i servizi di polizia locale provvedono allo
svolgimento delle funzioni ad essi attribuite dalle disposizioni vigenti e in particolare:
a) vigilano sull’osservanza delle leggi, dei regolamenti, delle ordinanze e degli altri provvedimenti amministrativi dello Stato, della
Regione e degli enti locali;
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
b) vigilano sulla integrità e sulla conservazione
del patrimonio pubblico;
c) prestano opera di soccorso nelle pubbliche
calamità o disastri, nonché in caso di privato
infortunio e collaborano ai servizi e alle operazioni di protezione civile di competenza
dell’ente di appartenenza.
3. Gli appartenenti ai servizi o ai corpi di polizia
locale svolgono altresì le funzioni di polizia giudiziaria, di polizia tributaria di competenza dell’ente locale e le funzioni ausiliarie di pubblica
sicurezza, nonché di polizia stradale, nei casi e
con le modalità previste dalla normativa statale.
4. Gli appartenenti ai servizi o ai corpi di polizia
locale svolgono ordinariamente le loro funzioni
nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza
ovvero di quello risultante dall’insieme degli enti
associati.
5. Ai sensi delle disposizioni statali in materia, gli
appartenenti alle strutture di polizia locale possono compiere fuori dal territorio di competenza:
a) missioni autorizzate per fini di collegamento e
di rappresentanza;
b) operazioni di polizia condotte durante il servizio in caso di necessità dovuta alla flagranza
dell’illecito commesso nel territorio di appartenenza;
c) attività in collaborazione con altre strutture di
polizia locale, in particolari occasioni stagionali o eccezionali, in attuazione degli appositi accordi fra le amministrazioni interessate e
previa comunicazione al Prefetto competente
per il territorio in cui si esercitano le funzioni.
6. Per specifiche indagini di polizia giudiziaria, i
limiti territoriali possono essere superati sulla
base del provvedimento dell’autorità giudiziaria
che le ha richieste.
7. Gli appartenenti alle strutture di polizia locale
possono svolgere le funzioni di competenza
armati, in conformità a quanto stabilito dalla normativa statale vigente. Il regolamento di cui
all’articolo 9, comma 1, determina nel rispetto
della normativa statale vigente:
a) la tipologia dei servizi per i quali si deve prevedere l’armamento;
b) il numero e la tipologia delle armi in dotazione;
c) le modalità di tenuta e custodia delle armi;
d) i criteri per l’addestramento all’uso delle armi
presso i luoghi autorizzati.
8. Il regolamento indicato al comma 7 può prevedere l’impiego di strumenti difensivi oltre le armi
convenzionali, se autorizzati dalla normativa statale, quali spray urticanti, casco protettivo,
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distanziatore in gomma, giubbotto antiproiettile e
cuscino per trattamento sanitario obbligatorio.
9. Gli enti locali possono definire specifiche tariffe
per l’esecuzione di attività comunque afferenti al
pubblico interesse e previste tra le attività della
polizia locale, che comportino l’utilizzo, straordinario o esclusivo, di addetti e mezzi assegnati
alla polizia locale medesima.
10. Le attività richieste dalle pubbliche amministrazioni sono esenti dal pagamento di tariffe.
Art. 12
(Responsabile del servizio o comandante del corpo)
1. Il responsabile del servizio di polizia locale o il
comandante del corpo, ove istituito:
a) dirige lo svolgimento delle attività di competenza ed emana gli ordini e le disposizioni
organizzative e operative, nel rispetto della
legislazione vigente e del regolamento di cui
all’articolo 9, comma 1;
b) è responsabile della organizzazione, dell’addestramento, della disciplina e dell’impiego
tecnico ed operativo degli appartenenti ai servizi o ai corpi di polizia locale;
c) attua gli indirizzi e le direttive del sindaco e
del presidente della Provincia.
2. L’incarico di comandante del corpo può essere
attribuito agli appartenenti ai servizi o ai corpi di
polizia locale o ad altri soggetti aventi analogo
profilo professionale di comprovata esperienza
con riferimento agli specifici compiti loro affidati e alla complessità dell’ente di appartenenza.
Tale incarico è incompatibile con lo svolgimento
di altri compiti o incarichi all’interno dell’ente di
appartenenza, compresa la dirigenza di settori
che non siano quelli della polizia locale.
CAPO III
Uniformi, distintivi, gradi e strumenti operativi
Art. 13
(Uniformi, tessere di riconoscimento
e contrassegni)
1. Gli appartenenti alle strutture di polizia locale
svolgono le proprie attività in uniforme, salvo i
casi in cui il regolamento di cui all’articolo 9,
comma 1, preveda diversamente.
2. La Giunta regionale, sentito il Comitato tecnico di
cui all’articolo 6, disciplina con proprio regolamento:
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
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CAPO IV
Formazione, aggiornamento e
riqualificazione professionale
a) le caratteristiche delle uniformi in relazione
alle diverse circostanze e specialità di impiego, alla cui sostituzione si provvede in maniera graduale sulla base dell’usura;
b)gli elementi identificativi degli appartenenti
alle strutture di polizia locale;
c) i distintivi di grado, attribuiti in relazione al
profilo e alle funzioni conferite all’interno
della struttura di polizia locale;
d)le categorie e le caratteristiche generali degli
eventuali contrassegni di specialità o incarico,
anzianità e onorificenza, apponibili sull’uniforme;
e) le caratteristiche delle tessere di riconoscimento fornite da ciascun ente agli appartenenti ai
servizi o ai corpi di polizia locale;
f) le caratteristiche dei contrassegni e degli
accessori, nonché dei veicoli e dei mezzi operativi in dotazione.
3. Uniformi e segni distintivi devono essere distinguibili rispetto a quelli delle forze dell’ordine e
delle forze armate.
4. Le caratteristiche delle uniformi e dei segni distintivi utilizzati dalle guardie giurate degli istituti di
vigilanza e dal personale di cui all’articolo 17,
comma 132, della legge 15 maggio 1997, n. 127
(Misure urgenti per lo snellimento dell’attività
amministrativa e dei procedimenti di decisione e
di controllo), nonché le caratteristiche di identificazione dei mezzi da loro utilizzati, devono essere tali da non ingenerare alcuna confusione con i
segni e le caratteristiche di cui al comma 2.
5. I veicoli immatricolati ad uso esclusivo di polizia
stradale di proprietà dei corpi e servizi di polizia
locale sono soggetti al pagamento forfettario della tassa di proprietà regionale secondo quanto
previsto dalle disposizioni vigenti in materia.
1.
2.
3.
4.
5.
Art. 14
(Strumenti operativi e numero telefonico
unico regionale per la polizia locale)
1. La Giunta regionale definisce:
a) le caratteristiche tecniche degli strumenti trasmissivi in dotazione alle strutture di polizia
locale in conformità alla normativa statale;
b) le modalità per l’istituzione presso la sala operativa unificata permanente (SOUP), di cui
all’articolo 10 della legge regionale 11 dicembre 2001, n. 32 (Sistema regionale di protezione civile), del numero telefonico unico di
emergenza per la polizia locale collegato con
il territorio regionale.
6.
Art. 15
(Attività formativa)
La Regione programma e realizza le attività formative degli appartenenti ai servizi e ai corpi della polizia locale previste negli articoli 16, 17 e
18, in collaborazione con gli enti locali, attraverso la Scuola regionale di formazione della pubblica amministrazione di cui all’articolo 14 della
legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 (Norme in
materia di organizzazione e di personale della
Regione), di seguito denominata “Scuola regionale”.
La Giunta regionale, sulla base del fabbisogno
formativo indicato dagli enti locali, definisce i
contenuti generali dei programmi formativi per
l’accesso alle diverse figure professionali, per il
personale assunto a tempo determinato e per
l’aggiornamento e la riqualificazione del personale in servizio, nonché le modalità di svolgimento dei corsi.
L’attività formativa può essere svolta in forma
decentrata nel territorio regionale, al fine di favorire la partecipazione di tutti gli operatori.
Gli appartenenti ai servizi e ai corpi della polizia
locale assunti a tempo determinato dagli enti
locali sono adibiti al servizio attivo dopo aver
frequentato un corso di formazione realizzato
dall’ente locale in base a quanto stabilito ai sensi
del comma 2.
L’albo dei docenti per le attività formative di cui
al comma 1, è tenuto dalla Scuola regionale ed è
istituito e aggiornato sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale. Sono iscritti d’ufficio
all’albo tutti coloro che risultano avere insegnato
almeno una volta a corsi di “prima formazione” o
“aggiornamento” alla data di entrata in vigore
della presente legge.
La Regione organizza, dietro richiesta degli enti
locali, lezioni per il conseguimento della patente
di servizio, nel rispetto della vigente normativa
in materia.
Art. 16
(Corsi di prima formazione)
1. La Scuola regionale organizza corsi di prima formazione, con verifica finale della preparazione
acquisita, obbligatori per i vincitori dei concorsi
indetti per il reclutamento a tempo indeterminato
e comunque per ogni nuova unità addetta allo
svolgimento delle funzioni di cui alla presente
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
legge. I corsi di prima formazione sono obbligatori entro due anni dall’assunzione e possono
essere organizzati in forma decentrata.
2. In caso di assunzione tramite corsi concorso, la
partecipazione agli stessi equivale alla frequenza
dei corsi di cui al comma 1, a condizione che i
contenuti del corso predisposto dall’ente locale ai
fini del concorso siano conformi a quanto stabilito dalla Giunta regionale ai sensi dell’articolo 15,
comma 2.
ANNO XLV • N. 21
bilita con le rispettive leggi finanziarie nel rispetto degli equilibri di bilancio.
3. Alla copertura delle spese autorizzate dal comma
1 si provvede mediante impiego di quota parte
delle somme già autorizzate dalla legge regionale 23 dicembre 2013, n. 49 (Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014/2016 della Regione. Legge finanziaria
2014) come di seguito indicato:
a) nella tabella A, per euro 70.000,00 mediante
impiego delle risorse che si rendono disponibili a seguito dell’abrogazione della legge
regionale 29 ottobre 1988, n. 38 (Norme in
materia di polizia locale), già iscritte nell’UPB 10601 del bilancio di previsione dell’anno 2014;
b) nella tabella B, per euro 89.800,00 mediante
impiego di quota parte delle risorse che derivano da equivalente riduzione dell’autorizzazione di spesa della legge regionale 24 luglio
2002, n. 11 (Sistema integrato per le politiche
di sicurezza e di educazione alla legalità), già
iscritte nell’UPB 10606 per euro 29.800,00 e
nell’UPB 10613 per euro 60.000,00 del bilancio di previsione per l’anno 2014.
4. Le somme occorrenti per il pagamento delle spese indicate al comma 1 a decorrere dall’anno
2014 sono iscritte nell’UPB 10601 a carico di
appositi capitoli; la Giunta regionale è autorizzata ad apportare le variazioni necessarie, ai fini
della gestione, nello stato di previsione della spesa del Programma operativo annuale (POA).
5. Alla copertura delle spese derivanti dall’applicazione del comma 7 dell’articolo 6 si provvede
mediante impiego di quota parte delle somme
relative alla l.r. 20/1984 iscritte nell’UPB 10501.
Art. 17
(Formazione e aggiornamento)
1. Al fine di garantire la continuità dell’aggiornamento professionale degli appartenenti ai servizi
o ai corpi di polizia locale, la Scuola regionale
organizza:
a) corsi di formazione specifica e di elevata specializzazione per i responsabili dei servizi e
per i comandanti dei corpi;
b) corsi e seminari di aggiornamento e di specializzazione anche in relazione all’impiego in
specifici settori operativi.
2. Al temine dei corsi di cui al comma 1 viene rilasciato apposito attestato.
Art. 18
(Corsi per l’accesso)
1. La struttura regionale competente in materia di
polizia locale promuove, anche avvalendosi della collaborazione delle Università aventi sede nel
territorio regionale, corsi formativi di preparazione rivolti ai soggetti interessati a partecipare ai
concorsi banditi dagli enti competenti per il
reclutamento del personale di polizia locale.
2. La realizzazione dei corsi di cui al comma 1 può
essere affidata alla Scuola regionale.
3. Il superamento delle prove finali dei corsi di cui al
comma 1 può costituire titolo valutabile ai fini
della formazione delle graduatorie finali dei concorsi pubblici indetti dagli enti locali.
Art. 20
(Norme transitorie e finali)
1. Il Comitato tecnico di cui all’articolo 6 è costituito entro centottanta giorni dalla data di entrata
in vigore della presente legge. Fino alla costituzione di tale organismo continua ad operare il
Comitato tecnico di cui all’articolo 14 della L.R.
38/1988.
2. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in
vigore della presente legge, la Giunta regionale
sentita la competente commissione assembleare,
con propri regolamenti, stabilisce i termini e le
modalità di adeguamento alle disposizioni relative alla gestione associata delle funzioni di polizia
locale indicate al comma 2 dell’articolo 5 e provvede all’attuazione del comma 4 dell’articolo 9.
3. Fino all’adozione del regolamento di cui all’articolo 13, comma 2, si attuano le disposizioni
CAPO V
Disposizioni transitorie e finali
Art. 19
(Disposizioni finanziarie)
1. Per l’attuazione degli interventi previsti dalla presente legge è autorizzata, per l’anno 2014, la spesa complessiva di euro 159.800,00.
2. Per gli anni successivi l’entità della spesa sarà sta-
4063
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ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge, assicurando la gradualità della sostituzione delle uniformi indicata alla lettera a) del
comma 2 dell’articolo 13.
4. I Comuni e le Province adeguano i propri regolamenti alle disposizioni della presente legge entro
centottanta giorni dalla data di entrata in vigore
della medesima, fatto salvo quanto disposto al
comma 3.
5. Le disposizioni della presente legge si applicano
anche agli enti locali diversi dai Comuni e dalle
Province che adeguano allo scopo i propri ordinamenti.
6. Fino all’adozione degli atti previsti dalla presente
legge, continuano ad applicarsi le disposizioni
abrogate dall’articolo 21 e i relativi provvedimenti attuativi.
no ufficiale della Regione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge
della regione Marche.
Ancona, 17 febbraio 2014.
IL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
AI SENSI DELL'ARTICOLO 5 DELLA LEGGE
REGIONALE 17/2003, IL TESTO DELLA LEGGE
REGIONALE VIENE PUBBLICATO CON L’AGGIUNTA DELLE NOTE.
IN APPENDICE ALLA LEGGE REGIONALE, AI
SOLI FINI INFORMATIVI, SONO PUBBLICATE
LE NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO
DI FORMAZIONE.
Art. 21
(Modifiche e abrogazioni)
1. Nella tabella A della L.R. 49/2013 la voce: “Legge regionale 29 ottobre 1988 n. 38 Norme in
materia di polizia locale - 70.000,00” è soppressa.
2. Nella tabella B della L.R. 49/2013 la voce: “Legge regionale 24 luglio 2002, n. 11 Sistema integrato per le politiche di sicurezza e di educazione alla legalità - 289.800,00” è sostituita dalla
seguente: “Legge regionale 24 luglio 2002, n. 11
Sistema integrato per le politiche di sicurezza e
di educazione alla legalità - 200.000,00”.
3. Sono abrogate le leggi regionali:
a) 29 ottobre 1988, n. 38 (Norme in materia di
polizia locale);
b) 26 aprile 1990, n. 28 (Divise, distintivi di grado e di riconoscimento, mezzi e strumenti
operativi degli addetti al servizio di polizia
municipale);
c) 19 novembre 1996, n. 49 (Modifica alla L.R.
26 aprile 1990, n. 28 concernente: “Divise,
distintivi di grado e di riconoscimento, mezzi
e strumenti operativi degli addetti al servizio
di polizia municipale”).
4. Sono altresì abrogati:
a) il comma 1 dell’articolo 20 della legge regionale 16 novembre 1998, n. 40 (Assestamento
del bilancio per l’anno 1998);
b) l’articolo 21 della legge regionale 28 dicembre
2000, n. 30 (Assestamento del bilancio 2000);
c) l’articolo 9 della legge regionale 28 novembre
2001, n. 30 (Assestamento del bilancio 2001).
NOTE
Nota all’art. 1, comma 1
Il testo della lettera h) del secondo comma dell’articolo 117 della Costituzione è il seguente:
“Art. 117 - Omissis
Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti
materie:
omissis
h) ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della
polizia amministrativa locale;
omissis”
Nota all’art. 4, comma 1
Il testo dell’articolo 4 della L.R. 30 maggio 2012, n.
15 (Norme per la promozione e la disciplina del
volontariato), è il seguente:
“Art. 4 (Registro regionale delle organizzazioni di
volontariato) - 1. È istituito, ai sensi dell'articolo 6
della legge 266/1991, il registro regionale delle
organizzazioni di volontariato, al quale sono iscritte
le organizzazioni aventi sede e operanti nel territorio
regionale.
2. La Giunta regionale determina con proprio atto:
a) il modello di registro, diviso in sezioni secondo le
aree di intervento individuate;
La presente legge regionale è pubblicata nel bolletti-
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
b) i requisiti necessari per ottenere l'iscrizione e le
modalità per la presentazione delle domande;
c) le modalità per la tenuta del registro e per il suo
aggiornamento.
3. Le domande di cui alla lettera b) del comma 2
devono essere comunque corredate dell'atto costitutivo o dello Statuto dell'associazione oppure dell'accordo tra gli aderenti, redatti ai sensi dell'articolo
2699 del codice civile o mediante scrittura privata
autenticata o mediante scrittura privata registrata.
4. L'iscrizione nel registro è condizione necessaria
per accedere ai contributi pubblici, nonché per stipulare le convenzioni di cui all'articolo 5.
5. Il venir meno dei requisiti per l'iscrizione, l'esistenza di gravi e documentate disfunzioni riscontrate nello svolgimento delle attività, la cessazione dell'attività, nonché l'espressa richiesta dell'organizzazione interessata, comportano la cancellazione dal
registro.
6. La cancellazione di cui al comma 5 comporta la
risoluzione dei rapporti convenzionali in atto e la
revoca delle erogazioni eventualmente concesse a
qualsiasi titolo ai sensi della presente legge.”
ANNO XLV • N. 21
i requisiti per l’iscrizione nell’elenco e sono disciplinate le modalità di tenuta dei relativi elenchi.
44. All’istituzione e alla tenuta dell’elenco di cui al
comma 41 si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione
vigente, senza nuovi o maggiori oneri per il bilancio
dello Stato.
45. All’articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dopo il secondo
periodo è inserito il seguente: "Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della
sospensione della patente è raddoppiata".
46. All’articolo 187, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, l’ultimo periodo è sostituito dal seguente: "Si applicano le disposizioni dell’articolo 186, comma 2, lettera c), terzo, sesto e settimo periodo, nonché quelle di cui al comma 2-quinquies del medesimo articolo 186".
47. Dopo il comma 4 dell’ articolo 193 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, è aggiunto il
seguente:
"4-bis. Salvo che debba essere disposta confisca ai
sensi dell’articolo 240 del codice penale, è sempre
disposta la confisca amministrativa del veicolo intestato al conducente sprovvisto di copertura assicurativa quando sia fatto circolare con documenti assicurativi falsi o contraffatti. Nei confronti di colui che
abbia falsificato o contraffatto i documenti assicurativi di cui al precedente periodo è sempre disposta la
sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un anno. Si applicano le
disposizioni dell’articolo 213 del presente codice".
48. Nel titolo VI, capo I, sezione II, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dopo l’articolo 219 è
inserito il seguente: "Art. 219-bis. - (Ritiro, sospensione o revoca del certificato di idoneità alla guida).
- 1. Nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice,
è disposta la sanzione amministrativa accessoria del
ritiro, della sospensione o della revoca della patente
di guida e la violazione da cui discende è commessa
da un conducente munito di certificato di idoneità
alla guida di cui all’articolo 116, commi 1-bis e 1ter, le sanzioni amministrative accessorie si applicano al certificato di idoneità alla guida secondo le
procedure degli articoli 216, 218 e 219. In caso di
circolazione durante il periodo di applicazione delle
sanzioni accessorie si applicano le sanzioni amministrative di cui agli stessi articoli. Si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis.
2. Se il conducente è persona munita di patente di
guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della
patente di guida, le stesse sanzioni amministrative
accessorie si applicano anche quando le violazioni
sono commesse alla guida di un veicolo per il quale
Nota all’art. 4, comma 4
Il testo dei commi 40 e seguenti dell’articolo 3 della
l. 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di
sicurezza pubblica), è il seguente:
“Art. 3 - Omissis
40. I sindaci, previa intesa con il prefetto, possono
avvalersi della collaborazione di associazioni tra cittadini non armati al fine di segnalare alle Forze di
polizia dello Stato o locali eventi che possano arrecare danno alla sicurezza urbana ovvero situazioni di
disagio sociale.
41. Le associazioni sono iscritte in apposito elenco
tenuto a cura del prefetto, previa verifica da parte
dello stesso, sentito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, dei requisiti necessari
previsti dal decreto di cui al comma 43. Il prefetto
provvede, altresì, al loro periodico monitoraggio,
informando dei risultati il comitato.
42. Tra le associazioni iscritte nell’elenco di cui al
comma 41 i sindaci si avvalgono, in via prioritaria,
di quelle costituite tra gli appartenenti, in congedo,
alle Forze dell’ordine, alle Forze armate e agli altri
Corpi dello Stato. Le associazioni diverse da queste
ultime sono iscritte negli elenchi solo se non siano
destinatarie, a nessun titolo, di risorse economiche a
carico della finanza pubblica.
43. Con decreto del Ministro dell’interno, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono determinati gli ambiti
operativi delle disposizioni di cui ai commi 40 e 41,
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
non è richiesta la patente di guida. In tali casi si
applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126bis.
3. Quando il conducente è minorenne si applicano le
disposizioni dell’articolo 128, commi 1-ter e 2".
49. All’articolo 116, comma 1-quater, secondo
periodo, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.
285, e successive modificazioni, le parole: "Fino alla
data di applicazione delle disposizioni attuative della direttiva 2006/126/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 20 dicembre 2006, concernente la
patente di guida (Rifusione)" sono sostituite dalle
seguenti: "Fino alla data del 30 settembre 2009".
50. All’articolo 75, comma 1, del testo unico di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre
1990, n. 309, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) nell’alinea, dopo le parole: "non superiore a un
anno," sono inserite le seguenti: "salvo quanto
previsto dalla lettera a),";
b) la lettera a) è sostituita dalla seguente: "a) sospensione della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di
ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni".
51. All’articolo 75-bis del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n.
309, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, alinea, le parole: ", per la durata massima di due anni," sono soppresse;
b) dopo il comma 1 è inserito il seguente:
"1-bis. La durata massima delle misure di cui al
comma 1 è fissata in due anni per quelle indicate
nelle lettere a), b), c), d) ed e) e in quattro anni
per quella indicata nella lettera f)".
52. Al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
sono apportate le seguenti modificazioni:
a) l’articolo 120 è sostituito dal seguente:
"Art. 120. - (Requisiti morali per ottenere il rilascio dei titoli abilitativi di cui all’articolo 116). 1. Non possono conseguire la patente di guida, il
certificato di abilitazione professionale per la
guida di motoveicoli e il certificato di idoneità
alla guida di ciclomotori i delinquenti abituali,
professionali o per tendenza e coloro che sono o
sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali o alle misure di prevenzione previste dalla
legge 27 dicembre 1956, n. 1423, ad eccezione di
quella di cui all’ articolo 2, e dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, le persone condannate per i reati di cui agli articoli 73 e 74 del testo unico di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, fatti salvi gli effetti di provvedimenti riabilitativi, nonché i soggetti destinatari
ANNO XLV • N. 21
del divieto di cui all’ articolo 75, comma 1, lettera a), del medesimo testo unico di cui al decreto
del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990.
2. Fermo restando quanto previsto dall’ articolo 75,
comma 1, lettera a), del citato testo unico di cui al
decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del
1990, se le condizioni soggettive indicate al comma
1 del presente articolo intervengono in data successiva al rilascio, il prefetto provvede alla revoca della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori. La revoca
non può essere disposta se sono trascorsi più di tre
anni dalla data di applicazione delle misure di prevenzione, o di quella del passaggio in giudicato della sentenza di condanna per i reati indicati dal medesimo comma 1.
3. La persona destinataria del provvedimento di
revoca di cui al comma 2 non può conseguire una
nuova patente di guida prima che siano trascorsi
almeno tre anni.
4. Avverso i provvedimenti di diniego di cui al comma 1 e i provvedimenti di cui al comma 2 è ammesso il ricorso al Ministro dell’interno il quale decide,
entro sessanta giorni, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
5. Con decreto del Ministro dell’interno e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono stabilite
le modalità necessarie per l’adeguamento del collegamento telematico tra il sistema informativo del
Dipartimento per i trasporti terrestri e il trasporto
intermodale e quello del Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per
le risorse strumentali e finanziarie, in modo da consentire la trasmissione delle informazioni necessarie
ad impedire il rilascio dei titoli abilitativi di cui al
comma 1 e l’acquisizione dei dati relativi alla revoca dei suddetti titoli intervenuta ai sensi del comma
2.
6. Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque, in
violazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 3,
provvede al rilascio dei titoli abilitativi di cui all’articolo 116 è punito con la sanzione amministrativa
pecuniaria da euro 1.000 a euro 3.000";
b) al comma 2-bis dell’ articolo 117, è aggiunto il
seguente periodo: "Fatto salvo quanto previsto
dall’articolo 120 del presente codice, alle persone destinatarie del divieto di cui all’articolo 75,
comma 1, lettera a), del testo unico di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre
1990, n. 309, il divieto di cui al presente comma
ha effetto per i primi tre anni dal rilascio della
patente di guida".
53. Fino alla data di entrata in vigore del decreto di
cui al comma 5 dell’ articolo 120 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come sostituito dal com-
4066
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
c) all’articolo 195, dopo il comma 2 è inserito il
seguente:
"2-bis. Le sanzioni amministrative pecuniarie
previste dagli articoli 141, 142, 145, 146, 149,
154, 174, 176, commi 19 e 20, e 178 sono
aumentate di un terzo quando la violazione è
commessa dopo le ore 22 e prima delle ore 7; tale
incremento della sanzione quando la violazione è
accertata da uno dei soggetti di cui all’articolo
208, comma 1, primo periodo, è destinato ad alimentare il Fondo di cui all’articolo 6-bis del
decreto-legge 3 agosto 2007, n. 117, convertito,
con modificazioni, dalla legge 2 ottobre 2007, n.
160, e successive modificazioni";
d) all’articolo 208, dopo il comma 2 è inserito il
seguente:
"2-bis. Gli incrementi delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’articolo 195, comma 2bis, sono versati in un apposito capitolo di entrata del bilancio dello Stato, di nuova istituzione,
per essere riassegnati al Fondo contro l’incidentalità notturna di cui all’articolo 6-bis del decreto-legge 3 agosto 2007, n. 117, convertito, con
modificazioni, dalla legge 2 ottobre 2007, n. 160,
con provvedimento del Ministero dell’economia
e delle finanze adottato sulla base delle rilevazioni trimestrali del Ministero dell’interno. Tali rilevazioni sono effettuate con le modalità fissate
con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con i Ministeri dell’economia e delle finanze,
della giustizia e delle infrastrutture e dei trasporti. Con lo stesso decreto sono stabilite le modalità
di trasferimento della percentuale di ammenda di
cui agli articoli 186, comma 2-octies, e 187, comma 1-quater, destinata al Fondo".
56. All’articolo 600-sexies del codice penale, dopo il
quarto comma è inserito il seguente:
"Nei casi previsti dagli articoli 600, 600-bis, 600-ter,
600-quater, 600-quinquies, 600-sexies, 600-septies,
600-octies, 601, 602 e 416, sesto comma, le pene
sono diminuite fino alla metà nei confronti dell’imputato che si adopera per evitare che l’attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori aiutando
concretamente l’autorità di polizia o l’autorità giudiziaria nella raccolta di elementi di prova decisivi per
la ricostruzione dei fatti e per l’individuazione e la
cattura di uno o più autori dei reati ovvero per la sottrazione di risorse rilevanti alla consumazione dei
delitti".
57. Al comma 2, lettera a), dell’articolo 208 del
decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, le parole:
"e della Guardia di finanza" sono sostituite dalle
seguenti: ", della Guardia di finanza, della Polizia
penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato".
58. Al comma 3 dell’articolo 393 del regolamento di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 16
ma 52, lettera a), del presente articolo, da adottare
entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della
presente legge, continuano ad applicarsi le modalità
di interscambio informativo previste dal comma 2
dell’articolo 120 del medesimo decreto legislativo,
nel testo vigente anteriormente alla data di entrata in
vigore della presente legge.
54. All’articolo 6-bis del decreto-legge 3 agosto
2007, n. 117, convertito, con modificazioni, dalla
legge 2 ottobre 2007, n. 160, sono apportate le
seguenti modificazioni:
a) il comma 2 è abrogato;
b) il comma 3 è sostituito dal seguente:
"3. Le risorse del Fondo di cui al comma 1 sono
utilizzate per l’acquisto di materiali, attrezzature
e mezzi per le attività di contrasto dell’incidentalità notturna svolte dalle Forze di polizia di cui
all’articolo 12, comma 1, lettere a), b), c), d) e fbis), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.
285, e successive modificazioni, per campagne di
sensibilizzazione e di formazione degli utenti
della strada e per il finanziamento di analisi cliniche, di ricerca e sperimentazione nel settore di
contrasto della guida in stato di ebbrezza o dopo
aver assunto sostanze stupefacenti";
c) il comma 4 è abrogato.
55. Al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 186, dopo il comma 2-quinquies sono
inseriti i seguenti:
"2-sexies. L’ammenda prevista dal comma 2 è
aumentata da un terzo alla metà quando il reato è
commesso dopo le ore 22 e prima delle ore 7.
2-septies. Le circostanze attenuanti concorrenti
con l’aggravante di cui al comma 2-sexies non
possono essere ritenute equivalenti o prevalenti
rispetto a questa. Le diminuzioni di pena si operano sulla quantità della stessa risultante dall’aumento conseguente alla predetta aggravante.
2-octies. Una quota pari al venti per cento dell’ammenda irrogata con la sentenza di condanna
che ha ritenuto sussistente l’aggravante di cui al
comma 2-sexies è destinata ad alimentare il Fondo contro l’incidentalità notturna di cui all’articolo 6-bis del decreto-legge 3 agosto 2007, n.
117, convertito, con modificazioni, dalla legge 2
ottobre 2007, n. 160, e successive modificazioni";
b) all’articolo 187, dopo il comma 1-ter è inserito il
seguente:
"1-quater. L’ammenda prevista dal comma 1 è
aumentata da un terzo alla metà quando il reato è
commesso dopo le ore 22 e prima delle ore 7. Si
applicano le disposizioni di cui all’articolo 186,
commi 2-septies e 2-octies";
4067
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ANNO XLV • N. 21
moltiplicate, tenuto conto della serie storica degli
indici di aumento dei prezzi al consumo, per un
coefficiente non inferiore a 6 e non superiore a
10;
b) le pene pecuniarie, il cui attuale ammontare sia
stato stabilito con una disposizione entrata in
vigore successivamente al 24 novembre 1981 e
prima del 31 dicembre 1986, ad eccezione delle
leggi in materia di imposte dirette e di tasse ed
imposte indirette sugli affari, sono moltiplicate,
tenuto conto della serie storica degli indici di
aumento dei prezzi al consumo, per un coefficiente non inferiore a 3 e non superiore a 6;
c) le pene pecuniarie, il cui attuale ammontare sia
stato stabilito con una disposizione entrata in
vigore successivamente al 31 dicembre 1986 e
prima del 31 dicembre 1991, ad eccezione delle
leggi in materia di imposte dirette e di tasse ed
imposte indirette sugli affari, sono moltiplicate,
tenuto conto della serie storica degli indici di
aumento dei prezzi al consumo, per un coefficiente non inferiore a 2 e non superiore a 3;
d) le pene pecuniarie, il cui attuale ammontare sia
stato stabilito con una disposizione entrata in
vigore successivamente al 31 dicembre 1991 e
prima del 31 dicembre 1996, ad eccezione delle
leggi in materia di imposte dirette e di tasse ed
imposte indirette sugli affari, sono moltiplicate,
tenuto conto della serie storica degli indici di
aumento dei prezzi al consumo, per un coefficiente non inferiore a 1,50 e non superiore a 2;
e) le pene pecuniarie, il cui attuale ammontare sia
stato stabilito con una disposizione entrata in
vigore successivamente al 31 dicembre 1996 e
prima del 31 dicembre 2001, ad eccezione delle
leggi in materia di imposte dirette e di tasse ed
imposte indirette sugli affari, sono moltiplicate,
tenuto conto della serie storica degli indici di
aumento dei prezzi al consumo, per un coefficiente non inferiore a 1,30 e non superiore a 1,50.
66. Il Governo predispone gli schemi dei decreti
legislativi di cui al comma 65 entro novanta giorni
dalla data di entrata in vigore della presente legge e
li trasmette alle competenti Commissioni parlamentari che esprimono il loro parere entro i sessanta
giorni successivi.”
dicembre 1992, n. 495, le parole: "e della Guardia di
Finanza" sono sostituite dalle seguenti: ", della
Guardia di finanza, della Polizia penitenziaria e del
Corpo forestale dello Stato".
59. Il primo comma dell’articolo 585 del codice
penale è sostituito dal seguente:
"Nei casi previsti dagli articoli 582, 583, 583-bis e
584, la pena è aumentata da un terzo alla metà, se
concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste dall’articolo 576, ed è aumentata fino a un terzo,
se concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste dall’articolo 577, ovvero se il fatto è commesso con armi o con sostanze corrosive, ovvero da persona travisata o da più persone riunite".
60. All’articolo 24 del codice penale: al primo comma, le parole: "non inferiore a euro 5" sono sostituite dalle seguenti: "non inferiore a euro 50" e le parole: "né superiore a euro 5.164" sono sostituite dalle
seguenti: "né superiore a euro 50.000"; al secondo
comma, le parole: "da euro 5 a euro 2.065" sono
sostituite dalle seguenti: "da euro 50 a euro 25.000".
61. All’articolo 26 del codice penale, le parole: "non
inferiore a euro 2" sono sostituite dalle seguenti:
"non inferiore a euro 20" e le parole: "né superiore a
euro 1.032" sono sostituite dalle seguenti: "né superiore a euro 10.000".
62. All’articolo 135 del codice penale, le parole:
"calcolando euro 38, o frazione di euro 38" sono
sostituite dalle seguenti: "calcolando euro 250, o frazione di euro 250".
63. All’articolo 10, primo comma, della legge 24
novembre 1981, n. 689, le parole: "non inferiore a
lire dodicimila" sono sostituite dalle seguenti: "non
inferiore a euro 10" e le parole: "non superiore a lire
venti milioni" sono sostituite dalle seguenti: "non
superiore a euro 15.000".
64. All’articolo 114, secondo comma, della legge 24
novembre 1981, n. 689, le parole: "a lire quattromila" e "a lire diecimila" sono sostituite dalle seguenti:
"a euro 20" e "a euro 50".
65. Entro centottanta giorni dalla data di entrata in
vigore della presente legge il Governo è delegato ad
adottare uno o più decreti legislativi diretti a rivalutare l’ammontare delle multe, delle ammende e delle sanzioni amministrative originariamente previste
come sanzioni penali, attualmente vigenti. Fermi
restando i limiti minimi e massimi delle multe e delle ammende previsti dal codice penale, nonché quelli previsti per le sanzioni amministrative dall’articolo 10 della legge 24 novembre 1981, n. 689, la rivalutazione delle sanzioni pecuniarie è stabilita nel
rispetto dei seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) le pene pecuniarie, il cui attuale ammontare sia
stato stabilito con una disposizione entrata in
vigore anteriormente al 24 novembre 1981, sono
Nota all’art. 5, comma 4
Il testo dell’articolo 54 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.
267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali), è il seguente:
“Art. 54 (Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di
competenza statale) - 1. Il sindaco, quale ufficiale
del Governo, sovrintende:
a) all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti
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ANNO XLV • N. 21
ni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli
uffici pubblici localizzati nel territorio, adottando i
provvedimenti di cui al comma 4.
7. Se l'ordinanza adottata ai sensi del comma 4 è
rivolta a persone determinate e queste non ottemperano all'ordine impartito, il sindaco può provvedere
d'ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio
dell'azione penale per i reati in cui siano incorsi.
8. Chi sostituisce il sindaco esercita anche le funzioni di cui al presente articolo.
9. Al fine di assicurare l'attuazione dei provvedimenti adottati dai sindaci ai sensi del presente articolo, il prefetto, ove le ritenga necessarie, dispone,
fermo restando quanto previsto dal secondo periodo
del comma 4, le misure adeguate per assicurare il
concorso delle Forze di polizia. Nell'ambito delle
funzioni di cui al presente articolo, il prefetto può
altresì disporre ispezioni per accertare il regolare
svolgimento dei compiti affidati, nonché per l'acquisizione di dati e notizie interessanti altri servizi di
carattere generale.
10. Nelle materie previste dai commi 1 e 3, nonché
dall'articolo 14, il sindaco, previa comunicazione al
prefetto, può delegare l'esercizio delle funzioni ivi
indicate al presidente del consiglio circoscrizionale;
ove non siano costituiti gli organi di decentramento
comunale, il sindaco può conferire la delega a un
consigliere comunale per l'esercizio delle funzioni
nei quartieri e nelle frazioni.
11. Nelle fattispecie di cui ai commi 1, 3 e 4, nel
caso di inerzia del sindaco o del suo delegato nell'esercizio delle funzioni previste dal comma 10, il prefetto può intervenire con proprio provvedimento.
12. Il Ministro dell'interno può adottare atti di indirizzo per l'esercizio delle funzioni previste dal presente articolo da parte del sindaco.”
dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine
e sicurezza pubblica;
b) allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla
legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia
giudiziaria;
c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la
sicurezza e l'ordine pubblico, informandone preventivamente il prefetto.
2. Il sindaco, nell'esercizio delle funzioni di cui al
comma 1, concorre ad assicurare anche la cooperazione della polizia locale con le Forze di polizia statali, nell'ambito delle direttive di coordinamento
impartite dal Ministro dell'interno - Autorità nazionale di pubblica sicurezza.
3. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende, altresì, alla tenuta dei registri di stato civile e di
popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle
leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica.
4. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con
atto motivato provvedimenti, anche contingibili e
urgenti nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente
comma sono preventivamente comunicati al prefetto
anche ai fini della predisposizione degli strumenti
ritenuti necessari alla loro attuazione.
4 bis. Con decreto del Ministro dell’interno è disciplinato l’ambito di applicazione delle disposizioni di
cui ai commi 1 e 4 anche con riferimento alle definizioni relative alla incolumità pubblica e alla sicurezza urbana.
5. Qualora i provvedimenti adottati dai sindaci ai
sensi dei commi 1 e 4 comportino conseguenze sull'ordinata convivenza delle popolazioni dei comuni
contigui o limitrofi, il prefetto indice un'apposita
conferenza alla quale prendono parte i sindaci interessati, il presidente della provincia e, qualora ritenuto opportuno, soggetti pubblici e privati dell'ambito territoriale interessato dall'intervento.
5 bis. Il sindaco segnala alle competenti autorità,
giudiziaria o di pubblica sicurezza, la condizione
irregolare dello straniero o del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell’Unione europea, per la
eventuale adozione di provvedimenti di espulsione o
di allontanamento dal territorio dello Stato.
6. In casi di emergenza, connessi con il traffico o con
l'inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino
particolari necessità dell'utenza o per motivi di sicurezza urbana, il sindaco può modificare gli orari
degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e
dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazio-
Nota all’art. 13, comma 4
Il testo del comma 132 dell’articolo 17 della l. 15
maggio 1997, n. 127 (Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo), è il seguente:
“Art. 17 (Ulteriori disposizioni in materia di semplificazione dell'attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e di controllo) Omissis
132. I comuni possono, con provvedimento del sindaco, conferire funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti comunali o delle società di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione. La procedura sanzionatoria amministrativa e l'organizzazione del relativo servizio sono di competenza degli uffici o dei comandi a ciò preposti. I gestori possono comunque esercitare tutte le azioni neces-
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sarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso delle spese
e le penali.
Omissis”
ANNO XLV • N. 21
5 bis. (Comma abrogato per illegittimità costituzionale con sentenza Corte Cost. n. 256 del 19-22
novembre 2012).”
Nota all’art. 15, comma 1
Il testo dell’articolo 14 della L.R. 15 ottobre 2001, n.
20 (Norme in materia di organizzazione e di personale della Regione), è il seguente:
“Art. 14 (Scuola regionale di formazione della pubblica amministrazione) - 1. La scuola di formazione
assicura l'aggiornamento e la riqualificazione del
personale regionale nonché del personale di altre
pubbliche amministrazioni, previa intesa con le stesse.
1 bis. Per assicurare le attività di programmazione
regionale ed il loro raccordo con quelle dello Stato e
delle altre pubbliche amministrazioni nonché con
quelle dell'Unione europea, può partecipare alle attività di aggiornamento e di riqualificazione del personale regionale anche il personale di soggetti diversi dalle pubbliche amministrazioni.
2. L'organizzazione e la gestione dei corsi è effettuata direttamente dalla scuola, che a tal fine può avvalersi della collaborazione professionale di esperti,
istituti ed università.
3. (Comma abrogato dall'art. 28, comma 2, della
L.R. 27 novembre 2012, n. 37).”
Nota all’art. 14, comma 1, lett. b)
Il testo dell’articolo 10 della L.R. 11 dicembre 2001,
n. 32 (Sistema regionale di protezione civile), è il
seguente:
“Art. 10 (Sala operativa unificata permanente e centro operativo regionale) - 1. La struttura di cui all'articolo 9 è dotata di una Sala operativa unificata permanente (S.O.U.P.), presidiata in forma continuativa
da personale della Regione o di altri enti pubblici, o
delle organizzazioni di volontariato, anche mediante
forme di collaborazione o convenzionamento.
2. La S.O.U.P. è il luogo in cui confluiscono tutte le
funzioni di controllo del territorio regionale e le
informazioni generali concernenti la sicurezza delle
persone e la tutela dei beni, delle infrastrutture e dei
servizi di rilevante interesse per la popolazione. Essa
ha il compito di:
a) acquisire notizie e dati circa le situazioni di potenziale pericolo e gli eventi calamitosi e di seguire
l'andamento degli stessi;
b) diramare disposizioni operative ai soggetti preposti ed informazioni alla popolazione;
c) stabilire tempestivi contatti con i competenti
organi nazionali e le varie componenti della protezione civile a livello regionale e sub-regionale;
d) assicurare il coordinamento degli interventi
urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o
dall'imminenza di eventi di cui all'articolo 2, comma
1, lettera b) ed il raccordo funzionale ed operativo
con gli organi preposti alla gestione delle emergenze
conseguenti ad eventi di cui all'articolo 2, comma 1,
lettera c).
3. Nel caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di eventi o situazioni di emergenza di
particolare rilevanza, viene costituito il Centro operativo regionale (C.O.R.), quale struttura di emergenza con compiti di raccordo, coordinamento e
consulenza; esso è convocato dal Presidente della
Giunta regionale, o dal dirigente della struttura di cui
all'articolo 9, qualora delegato.
4. La composizione e le funzioni del C.O.R. sono
fissate dai piani di cui all'articolo 6 secondo le differenti tipologie di evento.
5. A supporto dell'attività della S.O.U.P., del Centro
assistenziale di pronto intervento e del C.O.R. e per
consentire l'attuazione delle verifiche e degli interventi urgenti, il personale della struttura di cui all'articolo 9 allo scopo destinato garantisce la turnazione,
la reperibilità e la pronta disponibilità.
Nota all’art. 20, comma 1
Il testo dell’articolo 14 della L.R. legge regionale 29
ottobre 1988, n. 38 (Norme in materia di polizia
locale), è il seguente:
“Art. 14 (Comitato tecnico) - 1. Entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge viene
costituito il comitato tecnico regionale per le attività
di polizia locale.
2. Il comitato è nominato con decreto del Presidente
della Giunta regionale, dura in carica quanto il Consiglio regionale ed è composto:
a) dal dirigente della struttura regionale competente
in materia di polizia locale, che lo presiede;
b) da tre rappresentanti degli enti locali designati
rispettivamente dalle sezioni regionali dell'ANCI, dell'UPI e dell'UNCEM;
c) da tre esperti di cui uno designato dalle associazioni dei comandanti e due da quelle maggiormente rappresentative dei vigili urbani aventi
sede nella Regione.
3. Le funzioni di segretario del comitato sono svolte
da un dipendente di ente locale con la qualifica funzionale non inferiore alla VIII.
4. Ai componenti del comitato estranei alla amministrazione regionale sono corrisposte le competenze
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economiche previste dalla L.R. 2 agosto 1984, n. 20
e successive modificazioni e integrazioni.
5. Per i dipendenti da pubbliche amministrazioni la
partecipazione alle riunioni del comitato e delle
commissioni che si ripartiscono al suo interno è considerata attività d'ufficio.”
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2014 le variazioni in termini di competenza e di
cassa così come riportato nell'allegata TABELLA "A" parte integrante della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 - DGR n. 1734 del 27/12/2013 e
sue successive modificazioni ed integrazioni - la
variazione compensativa in termini di competenza e di cassa ai capitoli di spesa come indicato
nell'allegata TABELLA "B" parte integrante della presente deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n.
31.
_______________________________________________________
NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO
DI FORMAZIONE:
• Proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale n. 211 del 6 giugno 2012;
• Proposta di legge a iniziativa del Consigliere Latini n. 177 del 31 gennaio 2012;
• Proposta di legge a iniziativa dei Consiglieri Zinni, Natali, D’Anna n. 116 del 27 giugno 2012;
• Relazione della I Commissione assembleare permanente in data 27 gennaio 2014;
• Parere espresso dalla II Commissione assembleare
permanente in data 27 gennaio 2014;
• Parere espresso dal Consiglio delle Autonomie
locali in data 18 novembre 2013;
• Parere espresso dal Consiglio regionale dell’economia e del lavoro in data 13 novembre 2013;
• Deliberazione legislativa approvata dall’Assemblea legislativa regionale nella seduta dell’11 febbraio 2014, n. 147.
DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA REGIONALE
_______________________________________________________
Deliberazione n. 133 del 10/02/2014
Art. 29, comma 3, della l.r. n° 31 dell'11 dicembre 2001 - Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2014 approvato
con Deliberazione della Giunta Regionale n.
1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - Euro
57.614,12.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
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ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza di
cui all'ALLEGATO A, parte integrante della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni in termini di competenza di cui all'ALLEGATO B, parte integrante della presente deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
27/12/2012, n. 25.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 134 del 10/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro 3.025.577,34.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4073
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4074
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ANNO XLV • N. 21
legata TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 2014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le seguenti
variazioni in termini di cassa di cui all'allegata
TABELLA 8, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
3. Di trasmettere copia del presente atto, all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11 dicembre
2001, n. 31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 135 del 10/02/2014
Art. 29, comma 4 bis della l.r. 11/12/2001, n.
31 Variazione compensativa di cassa al Programma Operativo Annuale approvato con
deliberazione della Giunta Regionale n. 1734
del 27 dicembre 2013 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro 1.413.602,96.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. Di apportare al bilancio di previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di cassa di cui all'al-
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cui all'allegata TABELLA "A", parte integrante
della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni di cui all'allegata
TABELLA "B", parte integrante della presente
deliberazione;
3) Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 2014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le variazioni
di cui all'allegata TABELLA "C", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
23/12/2013, n. 49.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 136 del 10/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro 18.015.503,65. Modifica al Programma Operativo Annuale 2014 approvato
con deliberazione della Giunta regionale n.
1734 del 27 dicembre 2013.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza di
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Deliberazione n. 164 del 17/02/2014
Attuazione della DGR n. 78 del 27/01/2014
"Disposizioni relative all'istituzione delle posizioni dirigenziali individuali e di funzione nell'ambito del Gabinetto del Presidente, della
Segreteria generale e dei servizi." Modifica al
programma Operativo Annuale 2014 approvato con deliberazione della Giunta regionale n.
1734 del 27/12/2013.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di sostituire il Prospetto 1 allegato alla DGR n.
1734 del 27/12/2013 - Programma Operativo
Annuale per l'anno 2014 con l'Allegato A riportato in calce alla presente deliberazione;
2) Di modificare il Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 - DGR n. 1734 del 27/12/2013 e
sue successive modificazioni ed integrazioni,
aggiornando il 16^ ed il 21^ codice assegnato a
ciascun capitolo dello Stato di Previsione dell'Entrata del Bilancio regionale, così come riportato nella Allegato B riportata in calce alla presente deliberazione;
3) Di modificare il Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 - DGR n. 1734 del 27/12/2013 e
sue successive modificazioni ed integrazioni,
aggiornando il 17^ ed il 21^ codice assegnato a
ciascun capitolo dello Stato di Previsione della
Spesa del Bilancio regionale, così come riportato
nella Allegato C riportata in calce alla presente
deliberazione;
4) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n.
31.
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4085
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4130
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4131
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4137
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27 FEBBRAIO 2014
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4138
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4139
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27 FEBBRAIO 2014
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4140
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4141
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4142
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4143
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4145
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4146
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27 FEBBRAIO 2014
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4147
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27 FEBBRAIO 2014
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4148
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27 FEBBRAIO 2014
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4149
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27 FEBBRAIO 2014
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4150
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
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4151
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
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4152
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
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4153
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4154
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
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4155
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
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4156
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4157
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4158
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4159
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4160
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza di
cui all'allegata TABELLA A, parte integrante
della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni in termini di competenza di cui all'allegata TABELLA B, parte
integrante della presente deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
27/12/2012, n. 25.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 165 del 17/02/2014
Art. 2 comma l lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione. Euro 6.131.603,97.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4161
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2014 le variazioni in termini di competenza di
cui all'ALLEGATO A, parte integrante della presente deliberazione;
_______________________________________________________
Deliberazione n. 166 del 17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro 923.739,96.
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni in termini di competenza di cui all'ALLEGATO B, parte integrante della presente deliberazione;
LA GIUNTA REGIONALE
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
27/12/2012, n. 25.
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancia di Previsione per l'anno
4162
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza di
cui all'allegata TABELLA "A", parte integrante
della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni di cui all'allegata
TABELLA "B", parte integrante della presente
deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
23/12/2013, n. 49.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 167 del 17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di maggiori entrate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione. Euro 7.431.230,58.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4163
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza e di
cassa di cui all'allegata TABELLA A;
2) di apportare al Programma Operativo Annuale per
l'anno 2014 le variazioni di cui all'allegata
TABELLA B;
3) di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n.
31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 168 del 17/02/2014
Art. 2 comma 2 - lettera a) - della l.r. 23 dicembre 2013 n. 49 - Variazione compensativa al
Programma Operativo Annuale 2014 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n.
1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - spese di personale.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4164
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4165
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 - DGR n. 1734 del 27/12/2013 e
sue successive modificazioni ed integrazioni - la
variazione compensativa in termini di competenza e di cassa ai capitoli di spesa come indicato
nell'ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione;
2) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n.
31;
_______________________________________________________
Deliberazione n. 169 del 17/02/2014
Art. 29 comma 2 della l.r. n. 31 dell'11 dicembre 2001. Variazione compensativa al Programma Operativo Annuale 2014 approvato
con Deliberazione della Giunta Regionale n.
1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - Euro 8.267,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4166
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2014 le variazioni in termini di cassa di cui all'allegata TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 2014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le seguenti
variazioni in termini di cassa di cui all'allegata
TABELLA B, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
3) Di trasmettere copia del presente atto, all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11 dicembre
2001, n. 31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 170 del 17/02/2014
Art. 20, comma 3 della l.r. 11/12/2001, n. 31
- Prelevamento dal Fondo di Riserva per le
Spese Obbligatorie per l'integrazione dello
stanziamento di Capitoli compresi nell'elenco
n. 1 "Spese Obbligatorie" del Bilancio 2014 Euro 5.000,00.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al bilancio di previsione per l'anno
4167
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2014 le variazioni in termini di competenza e di
cassa così come riportato nell'ALLEGATO "A"
parte integrante della presente deliberazione;
2) Di modificare la DGR 1734 del 27 dicembre 2013
e successive modificazioni concernente l'approvazione del Programma Operativo Annuale per
l'anno 2014, le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell'ALLEGATO "B" parte integrante della presente deliberazione;
3) di trasmettere copia del presente atto, all'Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla
sua adozione e di disporne la pubblicazione sul
BUR entro 15 giorni ai sensi dell'art.29, comma
8 e dell'art. 9 comma 4 della l.r. 11/12/2001, n°
31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 171 del 17/02/2014
Art. 29 comma 1 della l.r. 31/2001 - Art. 25
comma 1 e 2 della l.r. 50/2013 - Iscrizione nel
Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di
entrate derivanti da assegnazione di fondi da
parte dello Stato e della UE vincolati a scopi
specifici e delle relative spese - Importo Euro
442.410,84.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
4168
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4169
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
cassa così come riportato nell'allegata TABELLA "A" parte integrante della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 - DGR n. 1734 del 27/12/2013 e
sue successive modificazioni ed integrazioni - la
variazione compensativa in termini di competenza e di cassa ai capitoli di spesa come indicato
nell'allegata TABELLA "B" parte integrante della presente deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n.
31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 173 del 17/02/2014
Art. 29, commi 2 e 3, della l.r. n° 31 dell'11
dicembre 2001 - Variazione compensativa al
Programma Operativo Annuale 2014 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n.
1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive
modificazioni ed integrazioni - Euro
303.079,2.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza e di
4170
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4171
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di competenza di
cui all'allegata TABELLA "A", parte integrante
della presente deliberazione;
2) Di apportare al Programma Operativo Annuale
per l'anno 2014 le variazioni di cui all'allegata
TABELLA "B", parte integrante della presente
deliberazione;
3) Di trasmettere copia del presente atto all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro 15
giorni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della l.r.
23/12/2013, n. 49.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 174 del 17/02/2014
Art. 2 comma 1 lettera a) della l.r. 23 dicembre
2013, n. 49 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l'anno 2014 di economie accertate
relative a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro 43.573.648,28.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
4172
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4173
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2) Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 2014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le seguenti
variazioni in termini di cassa di cui all'allegata
TABELLA B, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
_______________________________________________________
Deliberazione n. 175 del 17/02/2014
Art. 22 della l.r. 11/12/2001, n. 31 - Variazione compensativa di cassa al Programma Operativo Annuale approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 1734 del 27 dicembre 2013 e sue successive modificazioni ed
integrazioni - Euro 15.998.497,94 Modifica
tecnica al POA 2014.
3) Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 2014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le seguenti
variazioni tecniche di cui all'allegata TABELLA
C, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
4) Di trasmettere copia del presente atto, all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul BUR entro quindici giorni, ai sensi dell'art.
29, comma 8 e dell'art. 9, comma 4 della l.r. 11
dicembre 2001, n. 31.
DELIBERA
1) Di apportare al bilancio di previsione per l'anno
2014 le variazioni in termini di cassa di cui all'allegata TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4174
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4175
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4176
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4177
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2014 le variazioni in termini di cassa di cui all'allegata TABELLA A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) Di apportare, ai fini della gestione, alla DGR 1734
del 27 dicembre 2013 (POA 7014), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le seguenti
variazioni in termini di cassa di cui all'allegata
TABELLA B, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
3) Di trasmettere copia del presente atto, all'Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni
dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione
sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell'articolo 29, comma 8 e
dell'articolo 9, comma 4 della l.r. 11 dicembre
2001, n. 31.
_______________________________________________________
Deliberazione n. 176 del 17/02/2014
Art 29, comma 4 bis della l.r. 11/12/2001, n.
31 - Variazione compensativa di cassa al Programma Operativo Annuale approvato con
deliberazione della Giunta Regionale n. 1734
del 27 dicembre 2013 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro 12.780.724,17.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1) Di apportare al bilancio di previsione per l'anno
4178
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4179
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
_______________________________________________________
Decreto n. 30 del 19/02/2014
D.Lgs. 15 marzo 2010 n. 66, art. 322 - Comitato Regionale misto paritetico per le servitù
militari - nomina di n. 7 componenti effettivi di
designazione regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
di nominare componenti effettivi del Comitato
Regionale Misto Paritetico per le Servitù Militari, ai
sensi del D.Lgs. n. 66 del 15 marzo 2010, art. 322, i
signori:
- Dott. Stefano Agostinelli;
- Arch. Achille Bucci;
- Dott. Stefano Michele La Micela;
- Arch. Patrizio Lazzaro;
- Dott.ssa Natalia Mattiolli;
- Dott. Carlo Morbidoni;
- Dott. Alberto Panunzi.
Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva
alcun impegno di spesa a carico della Regione.
_______________________________________________________
Decreto n. 32 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Dott. Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 31 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
_______________________________________________________
Decreto n. 33 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
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ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
_______________________________________________________
Decreto n. 35 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale Di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 34 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
_______________________________________________________
Decreto n. 36 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
omissis
_______________________________________________________
Decreto n. 38 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour, 23
, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 37 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
_______________________________________________________
omissis
Decreto n. 39 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
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27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 40 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
_______________________________________________________
Decreto n. 42 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla Di Ianni
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 41 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
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27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
_______________________________________________________
Decreto n. 43 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
_______________________________________________________
Decreto n. 45 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla Di Ianni.
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 17/12/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
della Regione Marche all’Avv. Lucilla DI IANNI
dell’Avvocatura regionale, conferendole ogni più
opportuna facoltà al riguardo;
• di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Ancona, Piazza Cavour,
23, presso la sede dell’Avvocatura regionale.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
_______________________________________________________
Decreto n. 44 del 19/02/2014
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona. Contenzioso in materia tributaria: tassa
automobilistica. Costituzione in giudizio della
Regione Marche. Affidamento incarico all’Avv.
Lucilla DI IANNI.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
omissis
DECRETA
_______________________________________________________
• di costituirsi in giudizio e resistere - ai sensi della
DGR n. 651 del 30.05.2005 - nel ricorso notificato in data 22/11/2013, proposto avanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, in
materia di tasse automobilistiche, dalla persona
indicata nel documento istruttorio, per le motivazioni ivi espresse;
• di affidare l’incarico di rappresentanza e difesa
Decreto n. 46 del 19/02/2014
Tribunale Di Fermo - R.G. n. 2367/2013.
Ricorso in opposizione a ordinanza ingiunzione/regionale n. 136 - 28/08/2013. Costituzione in giudizio ex DGR n. 1749/2009. Affidamento incarico Avv. Sabrina Ciarrocchi.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
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omissis
ANNO XLV • N. 21
_______________________________________________________
Decreto n. 37 del 02/04/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012Associazione A
casa di Zoe . Iscrizione registro regionale odv
sez socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti.
DECRETA
- di costituirsi e resistere nel giudizio promosso
avanti al Tribunale di Fermo con ricorso in opposizione, iscritto al n. 2367/2013 del Ruolo Generale, avverso l’ordinanza-ingiunzione regionale n.
136 del 28/08/2013;
- di conferire l’incarico di rappresentare e difendere
la Regione Marche all’Avv. Sabrina Ciarrocchi,
conferendole ogni più opportuna facoltà di legge
ivi compresa la proposizione di domande nuove,
riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in
causa di terzi;
- di rilasciare procura speciale al predetto legale
eleggendo domicilio in Porto San Giorgio, presso
lo Studio Legale sito in Via Simonetti, n. 70.
_______________________________________________________
Decreto n. 38 del 02/04/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione caritativa diocesana
giustizia e pace di Fano al registro reg. o.d.v.
sez. socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 39 del 04/04/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “2MC Società cooperativa sociale di
Fabriano all’albo regionale delle cooperative
sociali sez B.
_______________________________________________________
L’onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione dell’Avv. Sabrina Ciarrocchi fa
carico al capitolo 10313101 del Bilancio 2014,
approvato con L.R. n. 50 del 23/12/2013. L’impegno
sarà assunto all’atto della liquidazione con apposito
decreto dirigenziale.
Decreto n. 40 del 04/04/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Alzheimer senza paura” di Senigallia al registro reg. odv sez socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Gian Mario Spacca
Decreto n. 41 del 23/04/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “DOMINIQUE Società cooperativa
sociale di Ascoli Piceno all’albo regionale delle
cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
DECRETI DEI DIRIGENTI
REGIONALI
Decreto n. 42 del 23/04/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Ridotti Bene società cooperativa
sociale ” di Senigallia all’albo regionale delle
cooperative sociali tipologia “B”.
SERVIZIO POLITICHE SOCIALI
_______________________________________________________
Decreto n. 43 del 23/04/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Fior di loto donne
operate al seno e no” di Fossombrone al registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
POSIZIONE DI FUNZIONE IPAB INFANZIA
FAMIGLIA GESTIONE ALBI E
REGISTRI SOCIALI
_______________________________________________________
Decreto n. 35 del 02/04/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione “SKANDERBEG” di Fermo al registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 44 del 30/04/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Mani Unite” di Ancona al registro reg. odv sez socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 36 del 02/04/2013
Iscrizione associazione La casa di Cinzia di
Montegranaro al registro regionale delle o.d.v.
sez socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti L. 266/91, L.R. 15/20012, D.G.R.
1769/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 45 del 30/04/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione Il Melograno” al registro regionale APS - 2 sezione.
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
_______________________________________________________
ANNO XLV • N. 21
registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 47 del 30/04/2013
Diniego all’ iscrizione al registro regionale APS
– associazione Percorso donna di Pesaro.
_______________________________________________________
Decreto n. 57 del 27/05/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati“Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 48 del 08/05/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione BONDEKO di Corridonia al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 58 del 27/05/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati“Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 49 del 08/05/2013
Iscrizione associazione SAVE TOMORROW di
Montecassiano al registro regionale delle
o.d.v. sez socio sanitaria, socio assistenziale e
tutela dei diritti L. 266/91, L.R. 15/20012,
D.G.R. 1769/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 59 del 27/05/2013
L.R. 31/08 – Attuazione DGR 22/2013 –
Assegnazione, impegno e liquidazione delle
risorse finalizzate alla realizzazione di interventi da parte di oratori ed enti religiosi che
svolgono attività similari – capitolo 53007115
- Euro 600.000,00.
_______________________________________________________
Decreto n. 50 del 14/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012Associazione Il
Kiwi di Macerata . Iscrizione registro regionale odv sez socio sanitaria, socio assistenziale
e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 60 del 28/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “DoUnaMano” di Barbara al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 51 del 14/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
Ass l’albero della Vita di Pesaro.Presa d’atto
modifica denominazione in “Cristocentrico
Bethesda12”.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 61 del 28/05/2013
Iscrizione associazione AVULSS di Acquasanta Terme al registro regionale delle o.d.v. sez
socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei
diritti L. 266/91, L.R. 15/20012, D.G.R.
1769/2012.
Decreto n. 52 del 14/05/2013
Cancellazione Associazione Ogni Giorno Vale
di Osimo dal registro regionale o.d.v. –L.
266/1991, L.R. 15/2012 ,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 53 del 14/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Africa Milele” di Fano
al registro reg. odv sez socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 62 del 28/05/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Progetto socio assistenziale Società
cooperativa sociale” di Macerata all’albo
regionale delle cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 54 del 16/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012Associazione Insieme o A.I. di Grottammare cancellazione iscrizione con indirizzo errato.
Decreto n. 63 del 28/05/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “L’Agorà Marche società cooperativa
sociale onlus” di Falconara M.ma all’albo
regionale delle cooperative sociali tipologia A.
_______________________________________________________
Decreto n. 55 del 20/05/2013
Iscrizione associazione A.V.A.S.T. Croce Bianca Pesaro al registro regionale delle o.d.v. sez
socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei
diritti L. 266/91, L.R. 15/20012, D.G.R.
1769/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 64 del 03/06/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione “Circolo tennis Maggioni” di San Benedetto del Tronto al registro
regionale APS - 2 sezione.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 56 del 20/05/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “ATENA” di Jesi al
Decreto n. 65 del 03/06/2013
Iscrizione associazione AVULSS di Montecas-
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ANNO XLV • N. 21
siano al registro regionale delle o.d.v. sez
socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei
diritti L. 266/91, L.R. 15/20012, D.G.R.
1769/2012.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 66 del 03/06/2013
Iscrizione associazione AUSER Centro di
aggregazione anziani Comune di Saltara al
registro reg. o.d.v. sezione socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti .L.
266/91 L.R. 15/20012 D.G.R. 1789/2012.
Decreto n. 75 del 12/06/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Associazione Nazionale carabinieri
gruppo di fatto Montefano ” al registro reg.
o.d.v. sez. socio sanitaria socio assistenziale e
tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 67 del 03/06/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Associazione di Volontariato Crescere Insieme” di Montemaggiore al Metauro
al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 76 del 12/06/2013
Iscrizione associazione Genitori Insieme al
registro reg. o.d.v. sezione socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti .L.
266/91 L.R. 15/20012 D.G.R. 1789/2012.
Decreto n. 74 del 12/06/2013
Diniego iscrizione registro regionale o.d.v. dell’
Associazione Ilaria Giacomini di Cantiano.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 77 del 12/06/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Associazione Nazionale carabinieri
gruppo volontariato carabinieri sezione Saltara ” al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria
socio
assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 68 del 03/06/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Centro di Aiuto alla
Vita di Loreto L’ascolto” di Loreto al registro
reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 69 del 12/06/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
A.N.T.E.A.S. Macerata Presa d’atto modifica
denominazione relativamente all’acronimo.
Decreto n. 78 del 12/06/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “ANFFAS onlus Sibillini” di S. Ginesio al registro reg. odv sez socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 70 del 12/06/2013
Iscrizione associazione SMAIL di Chiaravalle
al registro regionale delle o.d.v. sez socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti L.
266/91, L.R. 15/20012, D.G.R. 1769/2012.
Decreto n. 79 del 12/06/2013
L.R. 7/94 Contributi ai Comuni per servizi
residenziali per minori in situazioni multiproblematiche e per minori stranieri non accompagnati – annualità 2012 – bilancio 2013.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 71 del 12/06/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Peter Pan Società cooperativa
sociale” di Belvedere Ostrense all’albo regionale delle cooperative sociali sez A.
Decreto n. 80 del 14/06/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Festa dei popoli” di
Pesaro al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 72 del 12/06/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Insieme per la Vita” di
S. Benedetto del Tronto al registro reg. odv sez
socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei
diritti.
Decreto n. 81 del 14/06/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Lignum Società cooperativa sociale
a r l ” di Ascoli Piceno all’albo regionale delle
cooperative sociali sez B.
_______________________________________________________
Decreto n. 82 del 25/06/2013
Legge n. 266/1991, LR 15/2012, DGR
1789/2012 – Iscrizione Associazione “Lady
Polita” di Jesi al registro regionale delle organizzazioni di volontariato, sezione socio-sanitaria, socio – assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 73 del 12/06/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione “Università della Terza Età dell’Alto
Maceratese”di San Severino Marche al registro regionale APS - 2 sezione.
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ANNO XLV • N. 21
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Decreto n. 83 del 25/06/2013
DGR n. 1216/2012 – Liquidazione contributi a
favore degli Ambiti Territoriali Sociali per la
realizzazione di “Centri per le famiglie”.
Decreto n. 92 del 18/07/2013
Cancellazione Associazione Iniziativa Romeo
di Ancona dal registro regionale o.d.v. –L.
266/1991, L.R. 15/2012 ,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 93 del 18/07/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Insieme AbilMente” di
Ancona al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 84 del 03/07/2013
Iscrizione associazione AttivaMente Associazione Alzheimer di Civitanova Marche al registro regionale delle o.d.v. sez socio sanitaria,
socio assistenziale e tutela dei diritti L.
266/91, L.R. 15/20012, D.G.R. 1769/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 94 del 18/07/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Retefamiglia Società cooperativa
sociale ” di Ancona all’albo regionale delle
cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
Decreto n. 85 del 03/07/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “AVIS Comunale di Torre San Patrizio ” al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 95 del 23/07/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati“Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 86 del 03/07/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Associazione Don
Bosco Civitanova Marche” al registro reg. odv
sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela
dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 96 del 23/07/2013
LR 9/03 – Liquidazione ed erogazione contributi agli Enti Capofila degli ATS per la realizzazione del programma dei servizi per l’infanzia, l’adolescenza e il sostegno alla genitorialità per l’anno 2013.
_______________________________________________________
Decreto n. 87 del 03/07/2013
Cooperativa sociale Il Grappolo. – sez B - Presa d’atto modifica denominazione in “La Zattera cooperativa sociale” e sede legale.
_______________________________________________________
Decreto n. 97 del 25/07/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati“Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 88 del 11/07/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “ Infermieri h24 società cooperativa
sociale onlus” di Ascoli Piceno all’albo regionale delle cooperative sociali tipologia A.
_______________________________________________________
Decreto n. 98 del 25/07/2013
Cooperativa sociale Valori e Lavori società cooperativa sociale Presa d’atto modifica denominazione in CISA Lavori Società cooperativa
sociale e sede legale.
_______________________________________________________
Decreto n. 89 del 11/07/2013
L. 383/2000, L.R. 9/2004. DGR 812/2004:
iscrizione 2 sez. registro regionale APS “Associazione di Promozione Sociale Comitato Pista
Panfili”.
_______________________________________________________
Decreto n. 99 del 25/07/2013
Associazione M.G.S.-SER.MI.G.O. Presa d’atto
modifica
denominazione
in
M.G.S.SER.MI.G.O. Don Ennio Borgogna.
_______________________________________________________
Decreto n. 90 del 11/07/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione “Cuori con la Coda”di Matelica al
registro regionale APS - 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 100 del 25/07/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione “Oltre Associazione di promozione
sociale”di Ascoli Piceno al registro regionale
APS - 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 91 del 11/07/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “ CAMAR Società cooperativa sociale ” di Macerata all’albo regionale delle cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
Decreto n. 101 del 25/07/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
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ANNO XLV • N. 21
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Iscrizione associazione “Si può fare ” di Ancona al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 111 del 06/09/2013
L. 383/2000,L.R. 9/2004, D.G.R. 812/2004.
Iscrizione alla sez. 1 del registro reg.le associazioni di promozione sociale dell’associazione IAIO con sede ad Ancona.
_______________________________________________________
Decreto n. 102 del 25/07/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Daniela Cesarini” di
Jesi al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 112 del 09/09/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati“Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 103 del 22/08/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Easy Help Società cooperativa
sociale ” di Recanati all’albo regionale delle
cooperative sociali sez B.
_______________________________________________________
Decreto n. 113 del 09/09/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati “Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 104 del 22/08/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Gli amici di Andrea”
di Montecosaro al registro reg. odv sez socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 114 del 24/09/2013
Contributi alle famiglie che usufruiscono del
servizio “Nidi Domiciliari” – DGR n. 1038 del
09.07.2012, Allegato E.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 105 del 22/08/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione “AVIS comunale Ripe
al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 115 del 25/09/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “La Giovane Offagna”
di Offagna al registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 106 del 22/08/2013
Associazione Servizio di strada onlus. Presa
d’atto modifica denominazione in Servizio di
strada onlus e soci.
_______________________________________________________
Decreto n. 116 del 25/09/2013
L. 383/2000, L.R. 9/2004. DGR 812/2004:
cancellazione associazione Il Cerchio magico
di Corridonia dalla 2 sez e contestuale iscrizione in 1 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 107 del 22/08/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione “Associazione Pro Loco Piagge”di
Piagge al registro regionale APS - 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 117 del 25/09/2013
Iscrizione Associazione Nazionale Famiglie
Caduti e Dispersi in Guerra Comitato Regionale Marche in 1 sezione d’ufficio registro
APS.
_______________________________________________________
Decreto n. 108 del 27/08/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione “AVIS comunale Petritoli al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 118 del 25/09/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione Nazionale Famiglie
Caduti e Dispersi in guerra – Comitato Provinciale Pesaro al registro regionale APS - 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 109 del 29/08/2013
Iscrizione associazione Anffas onlus Sibillini.
Rettifica decreto n. 78 del 12 .06.2013 relativamente al codice fiscale.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 110 del 03/09/2013
LR 30/98 – Fondo regionale destinato ai
Comuni per gli interventi di sostegno alla famiglia – Riparto, impegno, assegnazione e liquidazione delle risorse per l’annualità 2013.
Decreto n. 119 del 25/09/2013
L. 383/2000,L.R. 9/2004,D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione“Il Tarassaco” di Montegiorgio al registro regionale delle associazioni di promozione sociale in 2 sezione.
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ANNO XLV • N. 21
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_______________________________________________________
Decreto n. 120 del 25/09/2013
Centro Culturale Charles Pèguy di Recanati.
Presa d’atto modifica denominazione in Centro Culturale Giacomo Leopardi.
Decreto n. 129 del 08/10/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “cooperativa sociale Intervento Solidale” di Ancona all’albo regionale delle cooperative sociali tipologia A.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 121 del 26/09/2013
L.R. n. 30/98 – Decreti n. 146/IVS del
12/12/2012 e n. 147/IVS del 13/12/2012 Accertamento economia di spesa sull’impegno
n. 6381, capitolo 530007102, Bilancio 2013.
Decreto n. 130 del 08/10/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Insieme per la scuola”
di San Benedetto del Tronto al registro reg.
odv sez socio sanitaria socio assistenziale e
tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 122 del 01/10/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati “Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 131 del 10/10/2013
Contributi alle famiglie che usufruiscono del
servizio “Nidi Domiciliari” di cui alla DGR n.
1038/2012 - Impegno di _. 1.250.000,00 sul
capitolo 53007114 del bilancio di previsione
2013 a favore di beneficiari da determinarsi.
_______________________________________________________
Decreto n. 123 del 01/10/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati “Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 132 del 31/10/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati “Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 124 del 02/10/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “ Villa Sorriso società cooperativa
sociale ” di Osimo all’albo regionale delle cooperative sociali tipologia A.
_______________________________________________________
Decreto n. 133 del 05/11/2013
Cancellazione dell’ Associazione Contro Le
Malattie Neurologiche di Pesaro dal registro
regionale o.d.v. –L. 266/1991, L.R. 15/2012
,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 125 del 02/10/2013
L. 383/2000 – L.R. 9/2004 – D.G.R.
812/2004 . Iscrizione UNITRE Civitanova
Marche in 1 sezione registro APS.
_______________________________________________________
Decreto n. 134 del 05/11/2013
L. 266/91 L.R. n. 15/2012 D.G.R.
1789/2012.Iscrizione associazione “AVIS
comunale di Saltara” al registro regionale
o.d.v. sez socio sanitaria, socio assistenziale e
tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 126 del 02/10/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Il sogno di Filippo” di
Camerata Picena al registro reg. odv sez socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 135 del 05/11/2013
L. 383/2000,L.R. 9/2004,D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione “Le Rondini” di Senigallia al registro regionale delle associazioni
di promozione sociale in 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 127 del 02/10/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Istituto Oncologico Marchigiano
Società Cooperativa Sociale onlus” di Ancona
all’albo regionale delle cooperative sociali sez
A.
_______________________________________________________
Decreto n. 136 del 05/11/2013
Iscrizione Associazione KALIA di Camerano al
registro regionale APS 2 sezione . L.
383/2000, L.R. 9/2004, D.G.R. 812/2004.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 128 del 02/10/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione “AIPD sezione San
Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno onlus” al
registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
Decreto n. 137 del 05/11/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione Narconon Alfiere onlus
con sede legale a Pesaro al registro regionale
APS - 2 sezione.
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ANNO XLV • N. 21
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_______________________________________________________
Decreto n. 138 del 05/11/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione associazione “Associazione Italiana
Genitori- A.Ge.di Montecosaro” al registro reg.
o.d.v. sez. socio sanitaria socio assistenziale e
tutela dei diritti.
Decreto n. 146 del 19/11/2013
iscrizione al registro regionale delle o.d.v. sez.
socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei
diritti “I Folletti della Montagna” – L.R.
15/2012 D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 139 del 05/11/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Mano a Mano Società Cooperativa
Sociale ” di San Benedetto del Tronto all’albo
regionale delle cooperative sociali sez A.
Decreto n. 147 del 19/11/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “A Spasso con Tracy”
di S. Costanzo al registro reg. odv sez socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 140 del 05/11/2013
Iscrizione al registro regionale delle o.d.v. sez.
socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei
diritti ass. MichelePer tutti – L.R. 15/2012
D.G.R. 1789/2012.
Decreto n. 148 del 20/11/2013
LR 7/94 – DGR 865/2012 – DGR 1413/2012.
Modalità di presentazione delle richieste di
contributo per gli interventi in favore dei minori temporaneamente allontanati dalla propria
famiglia – Annualità 2013.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 141 del 05/11/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “AUSER Volontariato
Sentinum” di Sassoferrato al registro reg. odv
sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela
dei diritti.
Decreto n. 149 del 20/11/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Associazione David Carelli” di
Montecassiano al registro reg. o.d.v. sez. socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 142 del 19/11/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione “Associazione Genitori Folignano
capoluogo” al registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 150 del 20/11/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Amicizia a Domicilio”
di Jesi al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 143 del 19/11/2013
L. 383/2000 L.R. 9/2004 D.G.R. 812/2004.
Iscrizione Associazione “Famiglia” con sede
legale a Senigallia al registro regionale APS - 2
sezione.
Decreto n. 151 del 26/11/2013
Cancellazione dell’ Associazione “B.K. Speranza” di Ancona dal registro regionale o.d.v.
– L. 266/1991, L.R. 15/2012, D.G.R.
1789/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 144 del 19/11/2013
L. 383/2000,L.R. 9/2004,D.G.R. 812/2004.
Iscrizione “Associazione Culturale per lo Sviluppo dell’Appennino Umbro–Marchigiano” di
Fabriano al registro regionale delle associazioni di promozione sociale in 2 sezione.
_______________________________________________________
Decreto n. 152 del 28/11/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Insieme” di Porto
Sant’Elpidio al registro reg. odv sez socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 145 del 19/11/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Ambasciata dei diritti- Macerata”
al registro reg. o.d.v. sez. socio sanitaria socio
assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 153 del 29/11/2013
L. 383/2000 – L.R. 9/2004 – D.G.R.
812/2004 . Iscrizione UISP Comitato Regionale Marche in 1 sezione registro APS.
4191
27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
_______________________________________________________
socio sanitaria socio assistenziale e tutela dei
diritti.
Decreto n. 154 del 29/11/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Futurassistenza Società Cooperativa Sociale ” di Belforte del Chienti all’albo
regionale delle cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
Decreto n. 164 del 10/12/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Millennium Società Cooperativa
Sociale” di Montefiore dell’Aso all’albo regionale delle cooperative sociali tipologia A.
_______________________________________________________
Decreto n. 155 del 29/11/2013
Cancellazione dell’ Associazione “Res Publica” di Fano dal registro regionale o.d.v. –L.
266/1991, L.R. 15/2012 ,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 165 del 10/12/2013
Iscrizione al registro regionale o.d.v. dell’Associazione GenitoriPetriolo di Petriolo. L.
266/91,L.R. 15/2012,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 156 del 02/12/2013
DDPF n. 108/IVS del 22/12/2011 e successive modifiche ed integrazioni – Corsi di formazione denominati “Scuola per genitori” – Liquidazione contributo agli Enti gestori.
_______________________________________________________
Decreto n. 157 del 03/12/2013
Rettifica decreto n. 153 IGR del 29.11.2013.
Decreto n. 166 del 10/12/2013
L. 266/91.L.R. 15/2012,D.G.R. 1616/2008.
Iscrizione “Banco delle Opere di carità” di
Monterubbiano al registro reg. o.d.v. sez. socio
sanitaria socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 158 del 03/12/2013
L. 383/2000, L.R. 9/2004, D.G.R. 812/2004.
Cancellazione Associazione U.T.E.S. di San
Benedetto del Tronto dal registro regionale
APS.
Decreto n. 167 del 19/12/2013
Cancellazione dell’Associazione per la tutela
della salute del diabetico - Loreto dal registro
regionale o.d.v.
_______________________________________________________
Decreto n. 168 del 19/12/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “NONNOMINO” di
Pesaro al registro reg. odv sez socio sanitaria
socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
_______________________________________________________
Decreto n. 159 del 06/12/2013
Iscrizione al registro regionale o.d.v. dell’Associazione “Progetto Vita” di Pesaro.L. 266/91,
L.R. 15/2012,D.G.R. 1789/2012.
_______________________________________________________
Decreto n. 169 del 19/12/2013
Iscrizione Associazione “AMICI DI A.Mo.” di
Fano al registro regionale o.d.v. sez socio sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti.
_______________________________________________________
Decreto n. 160 del 10/12/2013
D.G.R. 1789/2012. Registro regionale
o.d.v.Annullamento decreti.
_______________________________________________________
Decreto n. 161 del 10/12/2013
Iscrizione Associazione L’Angelo che c’è di
Pesaro al registro regionale o.d.v. sez socio
sanitaria, socio assistenziale e tutela dei diritti.
SERVIZIO AGRICOLTURA,
FORESTAZIONE E PESCA
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 56 del 14/02/2014.
Reg. CE n. 1698/05 - PSR Marche 2007/13,
misure forestali. Modifiche bandi Assi 1 e 2,
misure 1.2.2, 1.2.3b e 2.2.6 azione a) - 4°
bando. Termine unico di scadenza di presentazione delle domande di pagamento del saldo.
_______________________________________________________
Decreto n. 162 del 10/12/2013
L. 381/91,L.R. 34/2001,D.G.R. 182/2011.
Iscrizione “Il Quadrifoglio Società Cooperativa
Sociale ” di Santa Maria Nuova all’albo regionale delle cooperative sociali sez A.
_______________________________________________________
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
AMBIENTE E AGRICOLTURA
Decreto n. 163 del 10/12/2013
L. 266/1991 L.R. 15/2012 D.G.R. 1789/2012
iscrizione associazione “Nicolò Serroni onlus”
di Porto San Giorgio al registro reg. odv sez
omissis
4192
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
2.2.6 di comunicare il presente atto tramite PEC
alle Comunità montane;
• che dal presente atto non deriva né può derivare un
impegno di spesa a carico della Regione Marche;
• di pubblicare il presente atto per estremi sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
DECRETA
• di modificare, per i motivi riportati nel documento
istruttorio, i paragrafi “Tempi di realizzazione
degli interventi, proroghe e varianti” dei bandi
delle misure forestali 1.2.2, 1.2.3, sottomisura b) e
2.2.6, azione a), 4° bando, e ferma restando la possibilità di varianti. Adeguamenti tecnici e modifiche non sostanziali come disciplinate dal Manuale
delle procedure e dei controlli della domanda di
pagamento, nel seguente modo:
a) per le misure 1.2.2 e 1.2.3, sottomisura b), il
paragrafi dal titolo sopra indicato sono sostituiti dal seguente: “Gli investimenti, pena la decadenza totale della domanda di aiuto e l’eventuale recupero delle somme già liquidate a titolo di anticipazione o stato di avanzamento dei
lavori, devono comunque essere rendicontati,
con richiesta di saldo informatizzata su SIAR e
consegna alla Struttura decentrata agricoltura
provinciale competente della documentazione
cartacea prevista dal bando, entro e non oltre
il 30 aprile 2015. E’ esclusa, a meno di successivo atto che disponga diversamente, la
possibilità di concessione di proroghe che
superino il termine ultimo di scadenza sopra
indicato.”;
b) per la misura 2.2.6, azione a), 4° bando, il paragrafo 9., dal titolo sopra indicato, è sostituito
con il seguente: “Gli investimenti, pena la
decadenza totale della domanda di aiuto e l’eventuale recupero delle somme già liquidate a
titolo di anticipazione o stato di avanzamento
dei lavori, devono comunque essere rendicontati, con richiesta di saldo informatizzata su
SIAR e consegna alla Struttura decentrata agricoltura provinciale competente della documentazione cartacea prevista dal bando, entro e
non oltre il 30 giugno 2015. E’ esclusa, a
meno di successivo atto che disponga diversamente, la possibilità di concessione di proroghe che superino il termine ultimo di scadenza sopra indicato.”;
• di adottare l’”Elenco, non esaustivo, ma indicativo
per i beneficiari, i professionisti/CAA incaricati
dagli stessi, ed il personale regionale impiegato
per le misure 1.2.2. e 1.2.3b, di dispostivi di protezione od irrobustimento di trattrici ad uso agricolo
adattate per l’impiego forestale”, riportato nell’allegato A del presente atto, parte integrante dello
stesso;
• di incaricare i responsabili provinciali delle misure
1.2.2 e 1.2.3, sottomisura b) di comunicare il presente atto con raccomandata a/r o PEC ai beneficiari ed agli operatori di presentazione;
• di incaricare il responsabile regionale della misura
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Cristina Martellini
4193
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
ALLEGATO A
Elenco, non esaustivo, ma indicativo per i beneficiari, i professionisti/CAA incaricati dagli
stessi, ed il personale regionale impiegato per le misure 1.2.2. e 1.2.3b, di dispostivi di
protezione od irrobustimento di trattrici ad uso agricolo adattate per l’impiego forestale.
1) esempi di protezioni delle trattrici adibite ad uso forestale: protezione ventrale,
protezioni laterali, altre protezioni (calandra e fanali anteriori e posteriori o fanali posteriori
smontabili. Le protezioni dei fanali e delle parti vetrate della cabine devono essere fatte con
griglie consistenti tipo profilati quadri, mai con fili sottili), protezione del posto di guida
(integrata al telaio o alla cabina), posto di guida con piattaforma, gradini di accesso staccati
dalla piattaforma, dispositivo di guida servoassistito o idrostatico, cambio con inversore,
frenatura delle ruote motrici e protezione delle valvole degli pneumatici, pneumatici per uso
forestale o pneumatici a bassa pressione, cerchioni con bordo rinforzato, distributore
idraulico a doppio effetto;
2) esempi di altre caratteristiche: tubo di scarico dei fumi collocato verso l’alto e protetto dai
tubi di protezione della cabina, da escludere l’allestimento “frutteto”.
4194
27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
da di pagamento, ma in ogni caso, almeno quatto mesi prima della scadenza fissata ai sensi dell’art. 13, paragrafo 3 del reg. 1974/06, per la
verifica del raggiungimento degli obiettivi indicati dal piano aziendale;
• di stabilire che se al beneficiario viene concessa
una proroga per la fine lavori, analoga proroga
deve intendersi concessa anche per l’acquisizione
della qualifica di IAP;
• di dare la massima diffusione al presente atto attraverso la pubblicazione sul BUR Marche ai sensi
della L.R. n.17/03, nonché sul sito regionale
www.agri.marche.it, e attraverso le Strutture
Decentrate Agricoltura, le Organizzazioni Professionali, i Centri di Assistenza Agricola Autorizzati
(CAA) , gli ordini e i collegi professionali convenzionati.
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 58 del 17/02/2014.
Reg. CE n 1698/05 - PSR Marche 2007-2013
- DDS n. 247/S10 del 01/08/08 - DDS n.
313/S10 del 14/10/09-DDS n. 427/S10 del
23/09/10 - misura 112 “Insediamento giovani agricoltori” e “Pacchetto giovani” - adeguamento bandi di accesso.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E
AGRICOLTURA
omissis
DECRETA
• di stabilire, per le motivazioni riportate nel documento istruttorio che qui si intendono riportate, i
seguenti adeguamenti al testo dei bandi Mis 1.1.2.
“Insediamento di giovani agricoltori” e “Pacchetto
giovani” approvati con DDS n. 247/S10 del
01/08/08 – DDS n. 313/S10 del 14/10/2009 - DDS
n. 427/S10 del 23/09/2010:
- al paragrafo 3 “Condizioni di accesso” il terzo
capoverso (lettera C) viene così modificato:
aver acquisito la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) (art. 1 D.lgs 99/2004
come modificato dall’art. 1 D.lgs 101/2005).
Tuttavia, i requisiti per la qualifica di IAP,
potranno essere conseguiti entro un tempo massimo di 3 anni a decorrere dalla data di adozione
della decisione individuale di concessione del
sostegno, a condizione che tale esigenza sia
documentata nel piano aziendale presentato ai
fini della concessione dell’aiuto, o entro un tempo massimo di 4 anni in caso di concessione di
una proroga per la fine lavori.
- al paragrafo 3.1 “Modalità di verifica del rispetto del piano aziendale”, il quarto capoverso della lettera D viene così modificato:
Il mancato raggiungimento di uno dei requisiti
di ammissibilità per i quali è stata richiesta una
deroga di 36/48 mesi nel business plan, determina la decadenza totale di tutti gli aiuti concessi
nell’ambito del “pacchetto giovani”. I requisiti
di ammissibilità in questione sono: a) il possesso di conoscenze e competenze professionali
adeguate;
b) la qualifica di IAP.
Si precisa che per la verifica del requisito di IAP
possono essere prese in considerazione anche le
produzioni aziendali relative all’ultimo anno del
business plan. In quest’ultima ipotesi, il certificato IAP dovrà essere emesso, al più tardi, entro
12 mesi dalla data di presentazione della doman-
IL DIRIGENTE
Avv. Cristina Martellini
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n. 72 del 19/02/2014.
Reg. (CE) 1698/2005 e successive modifiche PSR Marche 2007-2013 Modalità di presentazione delle domande di pagamento relativo
alle misure agroambientali - Campagna 2014;
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E
AGRICOLTURA
omissis
DECRETA
- di applicare per la presentazione delle domande di
pagamento delle misure agro ambientali le istruzioni contenute nella circolare Agea prot. n.
UMU/2014.275 del 11 Febbraio 2014 Istruzioni
operative n° 7. Sviluppo Rurale. Istruzioni applicative generali per la presentazione ed il pagamento delle domande per superficie ai sensi del Reg.
(UE) n. 1305/2013 del Consiglio del 17/12/2013 Modalità di presentazione delle domande di pagamento - Campagna 2014;
- di sancire che il fascicolo aziendale, cartaceo ed
elettronico, costituisce il presupposto per la presentazione delle domande di pagamento e che i
processi di controllo sul fascicolo aziendale rappresentano la certificazione delle informazioni
rese, con valenza di opponibilità a terzi;
- di stabilire che le informazioni relative ai dati
aziendali, compresi quelli relativi alle consistenze
4195
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
b) domande di modifica ai sensi dell'art. 14 e 25
del Reg. (CE) n. 1122/2009: 03 Giugno 2014
tenuto conto che il 31 Maggio 2014 cade di
sabato e i successivi il 1 e 2 giugno sono festivi, si applica l’art. 22 del Reg. (CE) 1122/2009;
a) domande di revoca parziale ai sensi dell’art. 25
del Reg. (CE) n. 1122/2009: fino al momento
della comunicazione al beneficiario dell’irregolarità o dell’intenzione di svolgere un controllo in loco;
b) per le domande iniziali di cui al punto 1), è consentita una tolleranza di 25 giorni solari. Pertanto, il termine ultimo di presentazione è fissato al 09 giugno 2014 In tal caso, l’importo al
quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se
avesse inoltrato la domanda in tempo utile viene decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo;
- di stabilire conformemente a quanto previsto nella
circolare Agea 2014 che i beneficiari devono presentare la domanda in forma telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione
dall’OP AGEA sul portale SIAN, secondo una delle seguenti modalità:
1. per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP AGEA,
previo conferimento di un mandato;
2. con l’assistenza di un libero professionista,
munito di opportuna delega per la presentazione della domanda appositamente conferita dalle aziende, accreditato dalla Regione sulla base
di professionalità e competenze accertate dall’Amministrazione e per i quali la stessa si
assume la completa responsabilità; il libero
professionista deve essere in possesso delle
credenziali di accesso all’area riservata del
portale del SIAN ed autorizzato dal responsabile delle utenze regionali alla fruizione dei
servizi;
- di stabilire conformemente alle indicazioni ricevute da Agea e diversamente dalle annualità precedenti che la copia cartacea della domanda, stampata, sottoscritta secondo i termini di legge, e rilasciata come sopra indicato dovrà:
a) se presentata per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP AGEA dovrà essere depositata presso il
CAA stesso che ne ha curato la compilazione
ed il rilascio e che né detiene il fascicolo aziendale;
b) se presentata, tramite tecnici agricoli abilitati in
esecuzione delle apposite convenzioni stipulate con l'Amministrazione Regionale, dovrà
essere presentata entro 08 Luglio 2014 secondo le modalità descritte nel manuale delle pro-
aziendali ed al titolo di conduzione, risultanti dal
fascicolo aziendale, costituiscono altresì la base di
riferimento e di calcolo valida ai fini dei procedimenti istruttori, fatta comunque salva, la facoltà di
verifica e controllo dell'amministrazione stessa
(DPR 503/99, art. 10 comma 5);
- di chiarire che il fascicolo aziendale, di cui all’art.
14 del D.lgs. n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n.
503/99 è detenuto dal CAA che provvede alle attività finalizzate a costituire, aggiornare, mantenere
e custodire presso le proprie strutture operative, e
che il CAA ha, in particolare, la responsabilità della identificazione dell’agricoltore che apre il fascicolo, e dell’accertamento del titolo di conduzione
dell’azienda, della corretta immissione dei dati,
del rispetto di quanto di competenza delle disposizioni comunitarie;
- di stabilire conformemente a quanto previsto nella
circolare Agea 2014 che per le domande di pagamento per la conferma dei seguenti impegni:
a) Misura F Ex Regolamento CEE 2078/92 (corrispondente alla misura 214 del Reg. CE
1698/2005);
b) 214 - d) 1a, pagamenti agroambientali art. 39 par. V - reg.(CE) n° 1698/05 relativo alla conservazione delle risorse genetiche - allevamento razze locali minacciate di abbandono);
il termine ultimo per la presentazione delle
domande iniziali è fissato al 09 giugno 2014. E
che per dette domande non è prevista la presentazione delle domande iniziali oltre la data
del 09 giugno 2014. E’ possibile la presentazione delle domande di modifica ai sensi degli
articoli 14 e 25 del Reg. (CE) n. 1122/2009
entro il 09 giugno 2014. Le domande iniziali e
di modifica pervenute oltre il termine del 09
giugno 2014 sono irricevibili.
- di stabilire conformemente a quanto previsto nella
circolare Agea 2014 per le domande di pagamento
per la conferma degli impegni derivanti dalla nuova programmazione inerente la misura 214 pagamenti agro ambientali comprese le domande di
pagamento dei singoli beneficiari inerenti gli
ACCORDI AGROAMBIENTALI D’AREA (ad
esclusione della Misura 2.1.4. Sottomisura d)
Azione 1a) - Sostegno agli allevamenti di razze
minacciate di abbandono) i seguenti termini a pena
di irricevibilità:
a) Il termine ultimo per la presentazione delle
domande iniziali è fissato, al 15 maggio 2014,
tenuto conto anche della necessità di assicurare l’applicazione corretta ed integrale del SIGC
nel cui ambito di controllo rientra parimenti la
domanda unica presentata ai sensi del Reg.
(CE) n. 73/2009;
4196
27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
cedure dell’Autorità di gestione, alle Strutture
Decentrate Agricoltura della Regione Marche.
Le domande di cui alla lettera b) trasmesse
oltre il termine alle Strutture decentrate competenti sono irricevibili.
c) se relative al cambio di beneficiario (anche se
compilate e rilasciate dai CAA) dovrà essere
presentata entro 08 Luglio 2014 secondo le
modalità descritte nel manuale delle procedure
dell’Autorità di gestione, alle Strutture Decentrate Agricoltura della Regione Marche. Le
domande di cui alla lettera c) trasmesse oltre il
termine alle Strutture decentrate competenti
sono irricevibili.
- di stabilire che, per quanto non specificato nel presente atto, si applicano le norme e disposizioni
contenute nel PSR 2007-2013 e le vigenti disposizioni comunitarie, nazionali, regionali;
- di dare la massima diffusione al presente atto attraverso la pubblicazione sul BUR Marche ai sensi
della L.R. n. 17/2003, nonché sul sito regionale
www.agri.marche.it, e attraverso le Strutture
decentrate Agricoltura, le Organizzazioni Professionali, i Centri di Assistenza Agricola Autorizzati
(CAA), gli Ordini ed i Collegi professionali convenzionati;
- si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico
della Regione;
omissis
DECRETA
1. Di avviare, per i motivi esposti nel documento
istruttorio che si fanno propri, una procedura
negoziata ai sensi dell’art. 4, comma 7, del Regolamento Regionale per l’acquisizione in economia di beni e servizi n. 1 del 16/01/2012, per l’affidamento del servizio di pubblicazione, ai sensi
dell’art. 66, comma 7 del D.Lgs. 163/2006, della
revoca dell’aggiudicazione definitiva operata
con DDPF n. 184/FOP del 20/07/2012 e della
nuova aggiudicazione definitiva della gara aperta per l’affidamento del servizio di implementazione tramite riuso del sistema di web learning
della Regione Toscana denominato TRIO e avvio
e gestione del sistema regionale MARCHE WEB
LEARNING di cui al DDPF n. 42/FOP del
20/02/2013, su due principali quotidiani a diffusione nazionale e due principali quotidiani a
maggiore diffusione locale, CIG: Z8D099D546;
2. di dare atto che non risultano attive per tale tipologia di servizio convenzioni CONSIP, (rif. comma 14, art. 5 del Regolamento Regionale n. 1 del
16/01/2012)
3. di provvedere pertanto alla richiesta di apposito
preventivo, giusto quanto riportato nel documento istruttorio, ai seguenti quotidiani nazionali:
LA REPUBBLICA e CORRIERE DELLA
SERA e ai seguenti quotidiani regionali: CORRIERE ADRIATICO e IL RESTO DEL CARLINO, per il tramite delle società di seguito elencate per gli importi presunti a fianco di ciascuna
indicati:
- A.MANZONI & C SPA per il quotidiano LA
REPUBBLICA per un importo complessivo
presunto pari a Euro 2.200,00 (IVA compresa)
- SPE - Società Pubblicità Editoriale - per il quotidiano IL RESTO DEL CARLINO - Edizione
Marche per un importo presunto di Euro
1.500,00 (IVA compresa)
- PIEMME SpA per il quotidiano CORRIERE
ADRIATICO per un importo complessivo presunto pari a _ 800,00 (IVA compresa)
- RCS MEDIAGROUP SPA PUBBLICITA’ per
il quotidiano CORRIERE DELLA SERA per
un importo complessivo presunto pari a Euro
1.500,00 (IVA compresa);
4. di dare atto che con nuovo e successivo decreto si
provvederà alla relativa liquidazione degli
importi aggiudicati;
5. di dare atto che il finanziamento del servizio
oggetto del presente decreto pari a presunti Euro
6.000,00 (IVA compresa) è assicurato mediante
risorse derivanti dal POR MARCHE FSE 20072013, Asse IV, Ob. Sp. i) - Categoria di spesa 86:
IL DIRIGENTE
Dott. Avv. Cristina Martellini
SERVIZIO INDUSTRIA,
ARTIGIANATO, ISTRUZIONE,
FORMAZIONE E LAVORO
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente della P.F. Formazione Professionale n. 93 del 24/04/2013.
CIG: Z8D099D546. POR FSE 2007/2013 ASSE IV Ob. Sp. i) - Riuso di TRIO Toscana e
avvio e gestione sistema di web learning
Regione Marche: procedura negoziata per
individuazione quotidiani per ripubblicazione
esito Cod. SIOPE: 103011343.
IL DIRIGENTE DELLA P.F. FORMAZIONE PROFESSIONALE
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
Valutazione e studi; informazione e comunicazione;
6. Di impegnare pertanto la somma presunta complessivamente ammontante a Euro 6.000,00 derivante dall’adozione del presente atto con imputazione a carico del Capitolo 32101664 del Bilancio 2013 - competenza 2009 - (E/20204002 e
20115002 acc.ti n. 75 e 76 anno 2009 rispettivamente per Euro 15.611.609,00 e Euro
20.048.274,00), codice SIOPE 10301/1364
decr.trsp.res.974/2013 codice siope 10301/1343
ANNO XLV • N. 21
elaborata dalla Commissione tecnica di cui al
punto precedente, in ordine decrescente di punteggio ottenuto rispetto ai criteri di valutazione di
cui all’allegato “A” già citato;
4) la copertura finanziaria del presente atto inerente
al progetto KEPASS per la individuazione di n. 1
“Educational Expert”, grava sul capitolo
32103601 Bilancio 2014, residui da stanziamento 2012, per un importo totale di euro 13.000,00
(entrate per euro 270.325,50 capitolo 20204033
accert. n. 3505/2012 e per euro 47.704,50 sul
capitolo 20111035 accert. n. 3504/2012) decreto
trasporto a residui n. 12 /RCS del 12/02/2014;
5) dare evidenza pubblica al presente avviso, completo dei suoi allegati, attraverso la pubblicazione sul BURM e sul sito www.istruzioneformazionelavoro.marche.it., oltre alla trasmissione del
presente atto, mediante posta elettronica, agli
istituti d’istruzione secondaria superiore della
regione Marche.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Mauro Terzoni
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente della P.F. Istruzione,
Formazione Integrata, Diritto allo Studio
e Controlli ei Primo Livello n. 10 del
14/02/2014.
DGR 570/2008 - DGR 1608/2012. Programma Adriatic IPA. “Avviso Pubblico per l’individuazione dell’ “Educational Expert” nell’ambito del progetto KEPASS.”. Euro 13.000,00
Cap. 32103601.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
Dott.ssa Graziella Cirilli
IL DIRIGENTE DELLA P.F. ISTRUZIONE,
FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO
STUDIO E CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO
omissis
DECRETA
1) Di approvare l’Avviso Pubblico, Allegato “A” al
presente atto, finalizzato ad individuare la figura
di “Educational Expert” da utilizzare nell’attuazione del progetto Kepass. Al presente atto è allegato anche il “Modulo per la presentazione della
domanda”, Allegato “B”. Entrambi gli allegati ne
sono parte integrante e sostanziale;
2) di stabilire che la valutazione delle domande pervenute e ritenute ammissibili sotto il profilo formale dalla P.F. Istruzione, Formazione Integrata,
Diritto allo Studio e Controlli di primo livello,
sarà effettuata da una Commissione tecnica, istituita dal Comitato di Gestione del progetto
KEPASS, che accerterà i requisiti che sono individuati nell’Allegato “A” del presente atto;
3) di stabilire che il Dirigente della PF. Istruzione,
Formazione Integrata, Diritto allo studio e Controlli di primo livello, provvederà con propri atti
all’esclusione delle domande pervenute non
ammissibili, ai sensi dell’avviso pubblico allegato “A”, all’approvazione della graduatoria di
merito delle domande, in seguito alla graduatoria
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ANNO XLV • N. 21
ALLEGATO A
AVVISO PUBBLICO DI INDIVIDUAZIONE DI N. 1 “EDUCATIONAL EXPERT”
NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA COMUNITARIO ADRIATIC IPA Cross Border
Cooperation 2007 – 2013 PROGETTO KEPASS Knowledge Exchange Program for the
Adriatic School System finalizzato all’integrazione dei sistemi scolastici adriatici per
rendere più competitiva l’educazione secondaria e creare opportunità di mobilità degli
studenti tra paesi della regione adriatica (2° ORD/0178/O).
Premessa
E’ indetta, dalla Regione Marche P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo studio e
Controlli di primo livello, una procedura di selezione pubblica per titoli ed esperienza
professionale maturata, finalizzata al conferimento di n. 1 incarico di “Educational Expert”
nell’ambito del PROGRAMMA ADRIATIC IPA Cross Border Cooperation 2007 – 2013,
progetto KEPASS Knowledge Exchange Program for the Adriatic School System, per
l’esecuzione di attività afferenti l’attuazione dell’attività di mobilità tra studenti (WP4).
I Paesi aderenti al progetto sono: Slovenia, Croazia, Bosnia – Erzegovina, Montenegro, Albania e
Italia, specificatamente: Regione Marche e Regione Friuli Venezia Giulia. Quest’ultima con ruolo
di soggetto capofila.
Gli Istituti scolastici della Regione Marche partecipanti al progetto Kepass sono stati selezionati
mediante Avviso Pubblico adottato con DDPF. N. 82/IFD del 29/4/2013.
Gli Istituti che sono risultati accreditati in seguito alla selezione effettuata ed approvata con DDPF
n. 192/IFD del 1.8.2013, sono:
¾ l’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaello” di Urbino – Istituto Tecnico Turistico
¾ l’Istituto di Istruzione Superiore per i Servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità
alberghiera e turismo “Panzini” di Senigallia
¾ l’IPSSAR “Buscemi” di S. Benedetto del Tronto
Nell’ambito specifico, in seguito alle analoghe selezioni degli istituti scolastici effettuate negli
altri Paesi partner del Progetto Kepass, gli Istituti scolastici con cui avverrà lo scambio sono:
Istituti scolastici della Slovenia, della Croazia e dell’Albania.
Art. 1 Oggetto dell’incarico
L’incarico da assegnare consiste nello svolgimento delle attività strettamente afferenti
l’attuazione del progetto KEPASS finanziato dal Programma Adriatic IPA, alla consegna finale di
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ANNO XLV • N. 21
linee guida per l’inserimento nei curricoli scolastici di moduli internazionali al fine di integrare i
sistemi scolastici degli istituti scolastici dell’area adriatica e si riferisce specificatamente a :
-
-
-
-
coordinamento didattico;
coordinamento con lo staff gestionale di progetto;
funzione di collegamento con i tutor didattici e con le scuole accreditate per
l’organizzazione delle attività, anche sulla base di quanto già attualmente svolto
all’interno del progetto;
Guida del gruppo tecnico al fine di definire una griglia di valutazione che sarà utilizzata
per valutare le competenze iniziali e finali di ogni studente coinvolto nel programma di
mobilità;
Guida del processo di valutazione che avrà luogo prima, durante e dopo il programma
di mobilità;
Definizione dei criteri di valutazione dell’apprendimento formale, informale e non
formale degli studenti e definizione dei criteri per l’armonizzazione dell’attività
didattica delle classi coinvolte nella mobilità, con particolare riferimento ai moduli
comuni e alla didattica per competenze;
Partecipazione alle trasferte presso le scuole dei paesi partners accreditate Kepass, e
alle altre riunioni necessarie per l’attuazione del progetto, anche con brevi preavvisi;
partecipazione allo sviluppo dei criteri di selezione degli studenti partecipanti al
programma di mobilità;
definizione di modalità e procedure per consentire il mainstreaming di Kepass.
L’Educational Export si relaziona con il Project management del progetto al fine di
spiegare i risultati ottenuti, ed attenendosi alle decisioni delle Istituzioni.
Inoltre sovrintende all’attività di definizione della internazionalizzazione dei programmi
scolastici e dovrà produrrà le linee guida che fungeranno da base per l’integrazione dei
sistemi scolastici nell’area Adriatica, attraverso il lavoro svolto nella scuole accreditate.
Coordina i tutors didattici della Regione Marche per la elaborazione dei moduli
internazionali, questi moduli dovranno essere sviluppati in modo tale da poter essere
inseriti nell’ordinario curriculum scolastico della scuole accreditate Kepass.
L’impegno dell’Educational Expert di cui al presente Avviso Pubblico si concretizza dal giorno
successivo all’assegnazione dell’incarico fino alla fine del progetto Kepass (agosto 2015).
Tutte le attività dovranno essere svolte in raccordo ed integrazione con gli Istituti scolastici
accreditati Kepass nel rispetto della tempistica e dei risultati prefissati.
Nell’incarico di lavoro saranno dettagliate le fasi di realizzazione e le relative tempistiche.
Art. 2 Durata e modalità di esecuzione dell’incarico
Lo scambio degli allievi tra le scuole aderenti al progetto Kepass si realizzerà nel periodo
Settembre-Dicembre 2014.
4200
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L’incarico assegnato conserva la sua validità fino al mese di agosto 2015, salvo eventuali proroghe
legate alla durata del progetto Kepass.
La prestazione dovrà essere resa in funzione delle esigenze organizzative, di tempo, di luogo e di
risultato, secondo le disposizioni della Regione Marche e degli Istituti scolastici appartenenti alla
rete Kepass, pur conservando piena autonomia rispetto agli aspetti tecnici ed organizzativi
nell’esecuzione dell’incarico.
In considerazione degli obiettivi di risultato da conseguire, l’Educational Expert potrà utilizzare,
con le modalità e secondo le disposizioni della Regione Marche e degli Istituti scolastici
accreditati Kepass, i locali e le attrezzature messe a disposizione dagli stessi Istituti scolastici.
L’attività in oggetto prevede anche la necessità di svolgere trasferte in altre località nazionali ed
internazionali.
I costi delle trasferte, richieste ed autorizzate dalla Regione Marche, sono a carico del progetto
Kepass se rientranti nelle spese ammissibili e nell’ambito del budget previsto per la realizzazione
del progetto Kepass.
Art. 3 Compenso
Per l’incarico oggetto del presente avviso è previsto un compenso totale lordo pari ad € 13.000,00.
Al compenso si applicano le disposizioni fiscali, previdenziali ed assicurative previste dalla
normativa vigente di riferimento.
Art. 4 Requisiti di ammissione
All’individuazione dell’Educational Expert sono ammessi coloro che, al momento della
presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione della
procedura stessa:
Ͳ Non aver riportato condanne e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano
l’applicazione di misure di prevenzione o di sicurezza, di decisioni civili e di
provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale e di non essere sottoposto a
procedimenti penali o a misurazione di prevenzione o di sicurezza;
Ͳ
Godimento di diritti civili e politici;
Ͳ
Laurea conseguita secondo la normativa del vecchio ordinamento, del nuovo, ovvero
laurea specialistica o magistrale;
Ͳ
Comprovata esperienza professionale in ambito di realizzazione di progetti comunitari;
Ͳ
Comprovata esperienza in ambito di accreditamento di competenze nei rispettivi curriculi
scolastici;
Ͳ
Dichiarazione ad effettuare il servizio in orario extra lavorativo;
4201
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Ͳ
Padronanza nell’uso dei computer;
Ͳ
Conoscenza della lingua inglese, livello minimo B2;
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I requisiti prescritti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda.
Per lo svolgimento dell’incarico inoltre è richiesto:
Ͳ Immediata disponibilità ad assumere l’incarico
Ͳ
Disponibilità ad effettuare, anche a breve preavviso, missioni di lavoro in Italia e all’estero;
Ͳ
Ottime capacità organizzative;
Ͳ
Capacità di operare in ambienti di lavoro internazionali;
Ͳ
Predisposizione al lavoro in team.
E’ garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’incarico di cui al presene avviso.
Art. 5 Modalità e termine per la presentazione della domanda
Gli interessati, in possesso dei requisiti richiesti devono fare pervenire la domanda
esclusivamente, con consegna diretta alla Regione Marche P.F. Istruzione, Formazione Integrata,
Diritto allo studio e Controlli di primo livello Via Tiziano, 44 Ancona (anche tramite corriere),
entro e non oltre il giorno 10 marzo 2014, pena l’esclusione dalla selezione.
Fa fede il timbro e l’ora di arrivo apposti dalla Regione Marche P.F. Istruzione, Formazione
Integrata, Diritto allo studio e Controlli di primo livello che osserva per il recapito il seguente
orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00.
La domanda deve contenere a pena di esclusione la seguente documentazione:
-
Domanda di partecipazione redatta in carta semplice e completa della documentazione e/o
delle dichiarazioni di seguito specificate (All. B);
In particolare al fine di consentire una corretta e completa valutazione dei titoli, e con
avviso che in difetto i titoli non verranno valutati, occorrerà specificare:
In merito al possesso del titolo di studio:
tipo di laurea, anno di conseguimento, Università presso cui è stata conseguita, voto di
laurea;
In merito all’esperienza professionale:
4202
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soggetto pubblico o privato presso cui ogni esperienza è stata maturata, tipologia e natura
giuridica del rapporto instaurato, data di inizio e di fine di ogni esperienza, tipologia delle
attività e delle mansioni svolte;
Ͳ
Curriculum vitae, firmato in originale, dal quale si dovranno evincere con chiarezza le
esperienze che abbiano pertinenza con l’incarico in argomento ed il possesso dei requisiti
richiesti. Il curriculum vitae scaricabile dal sito Internet all’indirizzo htpp:// euro
pass.europa.eu/ di cui all’art. 4;
Ͳ
Copia di un valido documento di riconoscimento.
Tutte le dichiarazioni nella domanda di partecipazione e nel curriculum devono essere rese in
modo esplicito; le dichiariazioni generiche non sono ritenute valide.
Nella domanda dovranno essere indicati il recapito che il candidato elegge ai fini delle
comunicazioni inerenti la selezione nonché un recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica.
Ogni eventuale variazione di indirizzo dovrà essere tempestivamente comunicata alla Regione
Marche. Questa non assume nessuna responsabilità nel caso irreperibilità presso il recapito
telefonico o indirizzo e-mail comunicato.
Art. 6 Commissione esaminatrice
L’esame delle candidature sarà effettuato da una Commissione esaminatrice appositamente
nominata dalla Regione Marche P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo studio e
Controlli di primo livello con successivo provvedimento.
Art. 7 Criteri di valutazione
La selezione finalizzata alla formulazione della graduatoria avviene per titoli ed esperienza
professionale in relazione agli obiettivi prefissati dal progetto Kepass.
Pertanto sarà valutata:
- possesso di incarichi istituzionali conferiti dal MIUR e/o dalle Istituzioni scolastiche (fino a
20/100)
- esperienza in progetti di mobilità internazionali (descrivere in che ruolo e relative attività); (fino
a 30/100)
- livello di conoscenza della lingua inglese, ed eventuali altre lingue (fino a 30/100)
- esperienza in accreditamento delle competenze (fino a 20/100)
4203
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Alla fine della verifica delle domande pervenute sarà redatta una graduatoria secondo il punteggio
ottenuto che sarà espresso in centesimi.
Art. 8 Cause di esclusione
Comporta l’esclusione dalla selezione:
Ͳ la mancanza di uno dei requisiti di partecipazione di cui all’art. 4 del presente Avviso;
Ͳ
la presentazione della domanda dopo il termine fissato;
Ͳ
la mancanza della sottoscrizione in calce alla domanda;
Ͳ
la candidatura priva della domanda di partecipazione;
Ͳ
le domande prive del curriculum vitae;
Ͳ
la mancanza della sottoscrizione nel curriculum vitae;
Ͳ
le domande prive della copia del documento di riconoscimento in corso di validità;
Ͳ
documentazione recante informazioni non veritiere. Qualora sia accertato che anche una
delle dichiarazioni rese dal candidato nella domanda di partecipazione alla selezione sia
non veritiera, la Regione Marche dispone l’annullamento o la revoca dell’incarico e la
decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione alla selezione stessa.
Art. 9 Formazione della graduatoria di merito e conferimento dell’incarico
Al termine della fase di selezione la Commissione redige la graduatoria finale sulla base della
valutazione conseguita da ciascun candidato.
In caso di parità prevarrà il maggior ottenuto nei singoli criteri indicati all’art. 7 nell’ordine
elencato nel presente atto .
L’esito della selezione verrà comunicato a tutti i candidati partecipanti alla selezione. La Regione
Marche stipulerà una lettera di conferimento dell’incarico con il candidato risultato al primo posto
della graduatoria con applicazione della normativa vigente in materia.
Il candidato sarà invitato alla sottoscrizione della lettera di incarico tramite posta elettronica
indicata nella domanda stessa.
La graduatoria verrà pubblicata nel sito www.istruzioneformazionelavoro.marche.it.
La mancata sottoscrizione nei tempi indicati nella comunicazione di cui sopra sarà intesa come
rinuncia all’incarico.
In detta ipotesi la Regione Marche si riserva la facoltà di conferire l’incarico al candidato
utilmente collocatosi in graduatoria.
L’incarico avrà efficacia dal momento della sottoscrizione da parte del candidato. Nella lettera
d’incarico dovranno essere esplicitate le attività da svolgere, la tempistica ed il compenso.
4204
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ANNO XLV • N. 21
Art. 10 Riserve
La Regione Marche si riserva di conferire l’incarico anche in presenza di una sola candidatura
valida, ovvero riaprire la selezione per l’assegnazione dell’incarico del presente Avviso Pubblico.
La Regione Marche si riserva il diritto di prorogare il termine di scadenza o eventualmente
revocare la presente procedura di selezione.
Art. 11 Normativa e Pubblicità
La presentazione della domanda di partecipazione alla selezione di cui al presente avviso ha
valenza di piena accettazione della condizioni in esso riportate, di piena consapevolezza
dell’incarico da assumere.
Per quanto non previsto dal presente avviso valgono, in quanto applicabili le vigenti disposizioni
di legge in materia.
Il presente avviso sarà reso pubblico, mediante pubblicazione nel BURM, nel sito internet
www.istruzioneformazionelavoro.marche.it ed inoltre verrà inviato tramite posta elettronica a
tutti gli Istituti Superiori di secondo grado della regione Marche.
Il procedimento amministrativo inerente il presente Avviso pubblico è avviato il giorno
successivo alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
L’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento a tutti i soggetti che hanno
presentato la propria candidatura, sancito dalla legge n. 241/1990 e ss.mm., è assolto di
principio con la presente informativa. Il procedimento si concluderà entro n. 10 giorni
successivi dalla scadenza dei termini per la presentazione delle domande mediante un
provvedimento espresso e motivato.
Qualora l’Amministrazione regionale avesse la necessità di posticipare i tempi per
l’emanazione del provvedimento finale di approvazione della graduatoria e attribuzione
dell’incarico per comprovate esigenze non imputabili alla propria responsabilità, ne dà
comunicazione agli interessati.
Per informazioni rivolgersi al Responsabile del Procedimento, Dott.ssa Catia Rossetti, e-mail
catia.rossetti@regione.marche.it .
Art. 12 Trattamento dei dati personali
Tutti i dati personali trasmessi dai candidati saranno trattati dalla Regione Marche ai sensi del D.
Lgs. 30/6/2003 n. 196 esclusivamente per le finalità di cui al presente Avviso.
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ANNO XLV • N. 21
Allegato “B” al DDPF n. …………………. del ……………………..
LOGHI: REGIONE MARCHE – Adriatic IPA scaricabili dal sito
www.istruzioneformazionelavoro.marche.it
BOLLO
Modello di Domanda
AVVISO PUBBLICO DI INDIVIDUAZIONE DI N. 1 “EDUCATIONAL EXPERT”
NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA COMUNITARIO ADRIATIC IPA Cross Border
Cooperation 2007 – 2013 PROGETTO KEPASS Knowledge Exchange Program for the
Adriatic School System finalizzato all’integrazione dei sistemi scolastici adriatici per
rendere più competitiva l’educazione secondaria e creare opportunità di mobilità degli
studenti tra paesi della regione adriatica (2° ORD/0178/O).
Regione Marche
P.F. Istruzione, Formazione
Integrata,
Diritto allo studio e Controlli di primo
livello
Via Tiziano, 44
Dati anagrafici:
La/Il sottoscritto/a __________________________________________________________________
(nome e cognome)
Nato/a ____________________________________ il ______________________________________
Residente ____________________________________ Via _________________________________
C.F. _______________________________________
Telefono ____________________________
Indirizzo di posta elettronica: __________________________________________________________
e-mail _____________________________________________________________________________
4206
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
CHIEDE
Di essere ammess…. alla selezione pubblica, per titoli ed esperienza professionale, finalizzata al
conferimento di n. 1 incarico di Educational Expert, per la realizzazione di attività di
elaborazione di moduli internazionali da inserire nei curricoli scolastici delle scuole accreditate
Kepass e per la redazione di Linee Guida finali utilizzabili dagli Istituti scolastici anche
successivamente alla conclusione del progetto Kepass, e per tutte le attività indicate nel presente
Avviso Pubblico. A tale fine
DICHIARA
x
x
x
x
x
x
che i dati anagrafici e le dichiarazioni relative ai propri titoli ed esperienze professionali
maturate e contenute nel curriculum vitae allegato corrispondono al vero;
di essere cittadin………………………………………………………;
di non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che
riguardano l’applicazione di misure di prevenzione o di sicurezza, di decisioni civili e di
provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale e di non essere sottoposto a
procedimenti penali o a misure di prevenzione o di sicurezza;
di godere dei diritti civili e politici;
di essere in possesso del seguente titolo di studio richiesto dall’avviso ai fini
dell’ammissibilità della domanda: Laurea (vecchio ordinamento) ………………………,
Laurea nuovo ordinamento ……………………, laurea specialistica…………………o
laurea magistrale ………………………………………………………………………..
conseguita presso l’Università di ………………………………………………………..
titoli post-laurea ………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………….
conseguiti presso ………………………………………………………………………..
di essere in servizio di ruolo/non di ruolo presso ………………………………
Indirizzo …………………………………………………………………………...........
x di aver maturato la seguente esperienza professionale in ambito di realizzazione di progetti
di mobilità internazionali
………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
(ulteriormente dettagliata nel curriculum allegato);
x
di aver maturato la seguente esperienza in ambito di accreditamento di competenze,
descritte come da art. 4 del presente Avviso Pubblico
…………………………………………………………………………………….
4207
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
………………………………………………………………………………………………
(ulteriormente dettagliato nel curriculum allegato)
x
di essere disponibile ad effettuare il servizio in orario extra lavorativo;
x
di essere disponibile ad effettuare trasferte nazionali ed internazionali anche con breve
preavviso di tempo;
x
di conoscere l’uso del computer come da curriculum allegato;
x
di conoscere la lingua inglese come da livello indicato nel curriculum allegato;
x
di ricoprire i seguenti incarichi formalizzati dal MIUR o Istituzioni scolastiche
…………………………………………………………
x
Ͳ
Ͳ
di autorizzare il trattamento dei dati ai sensi ex art. 13 D. Lgs n. 196/2003.
Allega:
Curriculum vitae redatto in conformità allo schema Europass Curriculum vitae
Copia di un documento di identità in corso di validità
Firma
…………………………………..
Data……………………………..
4208
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ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
lavoro.marche.it, oltre alla trasmissione del presente atto, mediante posta elettronica, agli ERSU
e alle Università e AFAM delle Marche, ai Centri per l’Impiego delle Marche.
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente della P.F. Istruzione,
Formazione Integrata, Diritto allo Studio
e Controlli di Primo Livello n. 12 del
20/02/2014.
DGR n. 161/2014 - Bando concessione contributo una tantum agli iscritti all’università,
lavoratori o figli di lavoratori che si trovano da
almeno tre mesi in disoccupazione, mobilità,
cassa integrazione ordinaria, straordinaria e
in deroga
Luogo di emissione: Ancona.
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
Dott.ssa Graziella Cirilli
IL DIRIGENTE DELLA P.F. ISTRUZIONE,
FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO
STUDIO E CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO
omissis
DECRETA
1. Di approvare il bando per la concessione di un
contributo “una tantum” a favore degli studenti,
residenti nelle Marche, iscritti all’università a.a.
2013/2014, lavoratori o figli di lavoratori che si
trovano da almeno tre mesi in stato di disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga di cui all’allegato A)
parte integrante e sostanziale del presente decreto, in attuazione della DGR n. 161/2014.
2. Le domande per la richiesta del contributo degli
studenti universitari devono essere indirizzate
alla Regione Marche P.F. Istruzione, Formazione
Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo
livello - via Tiziano, 44 - 60100 Ancona, entro e
non oltre la data del 16 aprile 2014 secondo lo
schema di cui all’allegato B), debitamente compilato e sottoscritto, parte integrante e sostanziale del presente atto.
3. La copertura finanziaria di cui al presente atto,
pari ad Euro 207.900,00, è garantita dalla disponibilità del capitolo 20818109 UPB 2.08.18 del
bilancio di previsione 2014;
4. di stabilire che il Dirigente della P.F. Istruzione,
Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo livello provvederà con propri atti
all’esclusione delle domande pervenute non
ammissibili ai sensi del presente avviso pubblico,
all’approvazione della graduatoria, alla liquidazione del finanziamento a favore dei soggetti
beneficiari, e agli atti conseguenti all’attuazione
dell’intervento;
5. di dare evidenza pubblica al presente avviso, completo dei suoi allegati, attraverso la pubblicazione sul BURM, sul sito istituzionale della Regione Marche e sul sito www.istruzioneformazione-
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
Allegato A)
BANDO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO “UNA TANTUM” A FAVORE
DEGLI STUDENTI ISCRITTI ALL’UNIVERSITÀ, LAVORATORI O FIGLI DI LAVORATORI
CHE SI TROVANO DA ALMENO TRE MESI IN STATO DI DISOCCUPAZIONE, IN
MOBILITÀ, IN CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E IN DEROGA.
Art. 1
Finalità ed obiettivi
La Regione Marche, in linea con il protocollo d’intesa sottoscritto dalla Regione Marche con le
OO.SS.: CGIL CISL UIL Marche in data 13/12/2013, per la difesa del lavoro, la coesione
sociale, il sostegno allo sviluppo, intende sostenere gli studenti iscritti all’università,
lavoratori o figli di lavoratori che si trovano da almeno tre mesi in disoccupazione, in mobilità,
in cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga.
Con DGR 17/2/2014, n. 161 sono stati fissati i criteri e le modalità per l’attribuzione del
contributo una tantum a favore degli studenti iscritti all’università, lavoratori o figli di lavoratori
che si trovano da almeno tre mesi in disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione
ordinaria, straordinaria e in deroga.
Art. 2
Somma prevista
Le risorse totali disponibili per l’iniziativa sono complessivamente pari a 207.900,00 di euro,
alle quali possono aggiungersi eventuali ulteriori risorse che potrebbero rendersi disponibili
nell’ambito dell’accordo anticrisi.
Il contributo pro-capite ai soggetti beneficiari sarà pari a € 500,00.
Art. 3
Destinatari
Possono presentare domanda di finanziamento gli studenti iscritti all’Università/AFAM, figli
di lavoratori fiscalmente a carico dei genitori che si trovano da almeno tre mesi dalla data
del presente decreto in stato di disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione ordinaria,
straordinaria e in deroga o studenti universitari lavoratori non fiscalmente a carico che si
trovano nello stesso stato di crisi occupazionale.
In dettaglio lo stato di crisi occupazionale comprende le seguenti casistiche di lavoratori:
1. in stato di disoccupazione ed iscritti presso i Centri per l’Impiego (è richiesta
l’autocertificazione),
2. in mobilità ai sensi delle leggi 223/91 e 236/93 e s.m.i. iscritti presso i Centri per l’Impiego
(è richiesta l’autocertificazione),
3. in cassa integrazione ordinaria ai sensi della legge 164/75 e s.m.i., in cassa integrazione
straordinaria ai sensi delle leggi 223/91 e 236/93 e s.m.i., comprovate da una
dichiarazione del datore di lavoro in data successiva al 17/02/2014 data della DGR n.
161/2014;
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4. in cassa integrazione in deroga comprovata da una dichiarazione del datore di lavoro in
data successiva al 17/02/2014 data della DGR n. 161/2014;
5. in sospensione EBAM, comprovata da una dichiarazione dell’EBAM o del datore di lavoro
in data successiva al 17/02/2014 data della DGR n. 161/2014.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti fino alla scadenza del bando.
La Regione provvederà direttamente alla verifica delle autocertificazioni presso i Centri per
l’Impiego.
Per l’accesso al contributo, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), di
cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109 e s.m.i., del nucleo familiare non potrà superare il limite
di 22.000,00 euro con riferimento alle dichiarazioni dei redditi 2013, periodo di imposta 2012.
Possono presentare domanda di contributo gli studenti universitari, di cui sopra, residenti
nelle Marche da almeno un anno dalla data del presente decreto ed iscritti nell’a.a.
2013/2014 a: Corsi di laurea di primo livello, corsi di laurea di secondo livello, corsi di laurea
a ciclo unico/magistrale presso Università e AFAM delle Marche o presso Università e AFAM
di altre Regioni (vedi art. 4 del Piano sul diritto agli studi universitari - Delibera Amministrativa
del Consiglio Regionale n. 75 del 4/6/2013).
Nell’AFAM si includono gli studenti iscritti nelle Istituzioni di cui alla Legge n. 508/1999 ossia
le Accademie delle Belle Arti, Accademia Nazionale di danza, Accademia nazionale di arte
drammatica, Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (ISIA), Conservatori di musica e
Istituti musicali pareggiati (solo per gli studenti iscritti ai corsi parificati a quelli universitari di
cui al decreto MURST 509/1999) e gli iscritti ai corsi parificati a quelli universitari dei
Mediatori linguistici di cui alla Legge n. 697/1986 ed art. 17, comma 96 lett. a) della legge
127/1997.
Non possono accedere al presente bando gli studenti universitari beneficiari di borsa di
studio per l’a.a. 2013/2014 degli Enti regionali per il diritto allo studio. Non rientra nella
incompatibilità i beneficiari di borsa in soli servizi: alloggio e/o mensa.
Art. 4
Modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo
La richiesta di contributo dovrà essere prodotta secondo lo schema di cui all’Allegato B) del
presente bando.
La domanda di contributo deve essere presentata utilizzando la modulistica e la
procedura informatica di invio telematico disponibile all’indirizzo internet:
http://www.istruzioneformazionelavoro.marche.it alla sezione bandi che sarà attivo a
partire dal 3/3/2014 e fino al 16/4/2014.
La domanda, dopo l’invio telematico, dovrà essere stampata nel formato prodotto dalla
suddetta procedura informatica, controllata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile dal
richiedente in ogni sua parte (domanda, autocertificazione e trattamento dati).
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Alla domanda vanno allegati:
1) la copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità,
2) Autocertificazione ai sensi della L. 445/2000 sullo stato di disoccupazione o di mobilità
con specifica della decorrenza e presso quale Centro per l’Impiego è iscritto lo studente
lavoratore o il genitore dello studente che ha diritto a ricevere il beneficio oppure la
dichiarazione del datore di lavoro comprovante la concessione della cassa integrazione
ordinaria,straordinaria o in deroga, con specifica della decorrenza (vedi art. 3 del
presente bando) oppure la dichiarazione dell’EBAM o datore di lavoro comprovante lo
stato di sospensione lavorativa EBAM.
La domanda completa degli allegati dovrà essere altresì inviata in forma cartacea tramite
raccomandata A/R, a partire dalla data di adozione del presente decreto ed entro il
16/4/2014 compreso (fa fede il timbro postale), al seguente indirizzo:
REGIONE MARCHE
P. F. ISTRUZIONE, FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO STUDIO E CONTROLLI
DI PRIMO LIVELLO
VIA TIZIANO, 44
60125 ANCONA
Art. 5
Modalità di diffusione delle informazioni
Il presente bando è diffuso mediante pubblicazione:
x nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
x nel sito istituzionale della Regione Marche e nel sito:
www.istruzioneformazionelavoro.marche.it alla sezione bandi;
x con nota della Dirigente della P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e
Controlli di primo livello inviata per e-mail agli ERSU delle Marche, alle Università/Afam
delle Marche ed ai Centri per l’Impiego delle Marche.
Art. 6
Inammissibilità delle domande
Non sono ammessi a contributo le domande:
a) di richiedenti che non rientrino nei limiti ISEE di 22.000,00€ con riferimento alle
dichiarazioni dei redditi 2013 periodo di imposta 2012;
b) di richiedenti che non siano fiscalmente a carico dei genitori nel caso di figli di lavoratori in
stato di crisi occupazionale,
c) di richiedenti che siano fiscalmente a carico dei genitori o di altri nel caso di studenti
lavoratori in stato di crisi occupazionale;
d) di richiedenti che non siano studenti universitari lavoratori o figli di lavoratori
disoccupati, in mobilità, in cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga o
sospensione EBAM da almeno 3 mesi dalla data del presente decreto fino alla scadenza
del bando;
e) che siano state presentate dopo i termini previsti dal presente Avviso pubblico per l’invio
della documentazione o con modalità diverse dalla spedizione a mezzo Raccomandata
postale A/R, fa fede il timbro postale;
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f) che siano prive della richiesta di contributo tramite modulo di cui allegato B), debitamente
compilato, sottoscritto e completo di tutte le dichiarazioni e sottoscrizioni;
g) che siano state presentate da studenti universitari non residenti nelle Marche da almeno
1 anno;
h) che siano state presentate da iscritti a corsi non rientranti negli studi universitari;
i) che non siano state presentate da iscritti a corsi di laurea di primo livello, di secondo
livello o corsi di laurea a ciclo unico/magistrale per l’a.a. 2013/2014.
j) di richiedenti che non abbiano autocertificato lo stato di disoccupazione o di mobilità o che
non abbiano allegato alla domanda la certificazione richiesta del datore di lavoro;
k) di richiedenti beneficiari di borsa di studio degli Enti regionali sul diritto allo studio, ad
esclusione dei beneficiari di borsa in soli servizi: alloggio e/o mensa.
L’ inammissibilità sarà comunicata agli interessati.
Art. 7
Selezione delle domande
Le domande pervenute alla Regione Marche saranno esaminate dalla P.F. Istruzione,
Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo livello al fine di accertare, in una
prima fase, l’esistenza delle condizioni previste dall’Avviso pubblico per l’ammissione a
finanziamento.
Le condizioni per l’ammissibilità sono quelle di non incorrere in una o più cause di
inammissibilità indicate all’art. 6.
Le domande sono finanziate sulla base della graduatoria.
La graduatoria sarà determinata dai valori ISEE (riferiti alle dichiarazioni dei redditi 2013,
periodo di imposta 2014 e con limite massimo ISEE di 22.000,00€) decurtati degli importi e
secondo i criteri sotto indicati:
x genitori o studenti lavoratori in mobilità senza indennità
- 2.500,00 euro
x genitori o studenti lavoratori in mobilità indennizzata, in disoccupazione,
in cassa integrazione straordinaria
- 2.000,00 euro
x genitori o studenti lavoratori in cassa integrazione ordinaria o in deroga,
in sospensione EBAM
- 1.500,00 euro
x studenti in regolare corso di studi
- 1.000,00 euro
x studenti con due familiari dello stesso nucleo in mobilità,
disoccupazione, cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga,
in sospensione EBAM
- 1.000,00 euro
x studenti iscritti a corsi di primo livello e a corsi a ciclo unico
- 500,00 euro
Nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili risultino insufficienti a coprire tutte le richieste,
in caso di parità di posizione in graduatoria e al fine di individuare gli interventi da finanziare,
si procederà in ordine di età dello studente dal più giovane al meno giovane e in caso di
ulteriore parità al sorteggio.
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Art. 8
Graduatoria
Il dirigente della P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo
livello provvederà con propri atti all’esclusione delle domande pervenute non ammissibili ai
sensi del presente avviso pubblico, all’approvazione della graduatoria, all’impegno di spesa
delle risorse e all’erogazione del contributo a favore dei soggetti beneficiari, e tutti gli atti
conseguenti all’attuazione dell’intervento.
Verrà stilata la graduatoria e verranno finanziate tutte le richieste rientranti fino ad
esaurimento delle risorse.
Art. 9
Tempi del procedimento
Il procedimento amministrativo inerente il presente Avviso pubblico è avviato il giorno
successivo alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
L’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento a tutti i soggetti che hanno presentato
richiesta di finanziamento, sancito dalla legge n. 241/1990 e ss.mm., è assolto di principio
con la presente informativa. Il procedimento di ammissibilità si concluderà entro n. 120 giorni
successivi dalla scadenza dei termini per la presentazione delle domande, mediante un
provvedimento espresso e motivato. Qualora l’Amministrazione regionale avesse la
necessità di posticipare i tempi per l’emanazione del provvedimento finale di approvazione
della graduatoria e ammissione a contributo per comprovate esigenze non imputabili alla
propria responsabilità, ne da comunicazione con pubblicazione sul sito internet
www.istruzioneformazionelavoro.marche.it.
Art. 10
Revoche, rinunce e controlli
I soggetti richiedenti che intendono rinunciare al finanziamento accordato presentano
apposita comunicazione al dirigente della P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo
Studio e Controlli di primo livello della Regione Marche. In presenza di finanziamento già
liquidato, questo dovrà essere restituito immediatamente entro la data di comunicazione
della rinuncia. Ove la restituzione sia successiva all’accredito vanno corrisposti gli interessi
legali e di mora, se dovuti.
L’Amministrazione Regionale si riserva di effettuare i controlli su almeno il 5% del numero
dei contributi erogati. La Regione, per effettuare tali controlli, si avvarrà degli ERSU delle
Marche. E’ disposta la revoca del contributo qualora dai controlli effettuati emerga la non
veridicità delle dichiarazioni, fatte salve le disposizioni penali vigenti in materia, con recupero
del contributo erogato più gli interessi legali e di mora, se dovuti.
Il comma 1 dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 stabilisce che: “chiunque rilascia
dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico, è
punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia”.
Qualora a seguito delle attività di controllo emergano dati e/o fatti contrastanti con
quanto dichiarato nelle dichiarazioni sostitutive, quindi non più rispondenti a verità, la
struttura regionale competente dovrà procedere
alla segnalazione all’autorità
giudiziaria ai sensi dell’art. 331 del c.p.p..
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Art. 11
Informazioni
Il presente atto è reperibile al sito internet www.istruzioneformazionelavoro.marche.it.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al responsabile del procedimento: Dott.ssa Gilda
Stacchiotti, e-mail: gilda.stacchiotti@regione.marche.it.
Art. 12
Clausola di salvaguardia
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio di revocare,
modificare o annullare, il presente avviso pubblico, qualora ne ravvedesse l’opportunità per
ragioni di pubblico interesse, senza che per questo i soggetti richiedenti il contributo possano
vantare dei diritti nei confronti della Regione Marche.
La presentazione della domanda, successiva all’adozione dell’avviso pubblico, comporta
l’accettazione di tutte le norme del presente atto.
Art. 13
Tutela della Privacy
Ai sensi dell’art.13 del Decreto Legislativo 196/2003 si informa che il trattamento dei dati
personali che verranno comunicati alla Regione Marche – P.F. Istruzione, Formazione
Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo livello, sarà unicamente finalizzato
all’espletamento delle proprie funzioni istituzionali di informazione, documentazione e
promozione delle politiche ed attività realizzate.
I dati a disposizione potranno essere comunicati a soggetti pubblici, dove previsto da norme
di legge oppure di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo
svolgimento di funzioni istituzionali. Il titolare del trattamento dei dati è il Dirigente della P.F.
Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e Controlli di primo livello ed i direttori
degli ERSU delle Marche per le domande da sottoporre a controllo.
La domanda di contributo equivale a consenso al trattamento dei dati da parte del
responsabile del procedimento.
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Allegato B)
SCHEMA DI DOMANDA DI AMMISSIONE A CONTRIBUTO
PRIMA DI COMPILARE LEGGERE ATTENTAMENTE LE SEGUENTI AVVERTENZE
1. In base alla DGR n. 161 del 17/2/2014 il contributo è ammesso solo a favore degli studenti universitari residenti
nelle Marche ed iscritti a Corsi di laurea di primo livello, corsi di laurea di secondo livello, corsi di laurea a ciclo
unico/magistrale (inclusi i corsi di laurea del vecchio ordinamento attivati prima dell’attuazione del DM 509/99)
presso Università e AFAM delle Marche o presso Università e AFAM di altre Regioni. Leggere il bando per il
possesso dei requisiti di accesso.
2. La domanda deve essere compilata e sottoscritta in ogni sua parte dallo studente richiedente.
3. Con la sottoscrizione della presente domanda e la sua presentazione alla Regione Marche, gli interessati
autorizzano l’Ente ad effettuare tutti gli accertamenti che riterrà opportuni anche a mezzo ERSU o Guardia di
Finanza, presso tutti gli Enti, Istituzioni, Aziende anche bancarie per controllare la veridicità delle dichiarazioni
rese e al fine di accertare la sussistenza dei requisiti richiesti per ottenere il beneficio, in particolare autorizzano
l’Università/AFAM e le Pubbliche Amministrazioni, a fornire alla Regione o agli E.R.S.U. delle Marche tutti i dati
che l’Ente riterrà opportuno richiedere per valutare le domande presentate.
4. Le informazioni fornite dagli interessati con il presente modulo e quelle ricavate dagli accertamenti di cui al
punto precedente sono tutelate dal segreto d’ufficio e non possono essere fornite ad altri che ad Uffici Pubblici
competenti per eventuali ulteriori accertamenti.
RACCOMANDATA A. R.
Alla REGIONE MARCHE
P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto
allo Studio e Controlli di primo livello
Via Tiziano, n. 44
60125 ANCONA
Oggetto: Richiesta contributo “una tantum” anno 2014 a favore degli studenti iscritti
all’università, lavoratori o figli di lavoratori che si trovano da almeno tre mesi in
stato di disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione ordinaria,
straordinaria e in deroga
…l…. sottoscritt…______________________________________________________________________
(cognome e nome)
nato/a a __________________________________Prov. ____________ il _________________________
Nazionalità: _________________________________________ Sesso
M F
CODICE FISCALE
Residente in via ______________________ n. ______Comune __________________________________
Prov. _________ CAP_________ Tel.___________________ cell._______________________________
e-mail_____________________________________________
Indicare il recapito dove far pervenire eventuali comunicazioni solo se diverso dalla residenza
(dichiarare eventuale titolare dell’alloggio)_______________________________________________
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Indirizzo __________________________________________________________CAP________________
Comune_______________________________________________Prov. __________ tel. _____________
Iscritto all’Università/AFAM di _____________________________________________________
(indicare l’Università o l’Afam a cui si è iscritti e la sede)
per l’a.a. 2013/2014 al _________ anno del corso di __________________________________
_____________________________________________________________________________
(indicare il corso di laurea specificando se trattasi corso di Laurea di primo livello o corso di laurea di secondo livello o corso di laurea
specialistica a ciclo unico/Magistrale – sono inclusi i corsi di laurea residuali del vecchio ordinamento attivati prima del DM 509/99 –
sono esclusi i corsi di terzo livello)
In regolare corso di studio
oppure
fuori corso
(mettere una croce sull’ipotesi ricorrente)
chiede
di essere ammesso al contributo regionale “una tantum”- anno 2014 - a favore
degli studenti iscritti all’università, lavoratori o figli di lavoratori che si trovano da almeno
tre mesi in stato di disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione ordinaria,
straordinaria e in deroga
Distinti saluti.
Data ________________
Firma per esteso e leggibile
_______________________________
Alla presente domanda di contributo si allega la seguente documentazione:
1.
2.
copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, dello studente richiedente;
autocertificazione attestante lo stato di disoccupazione o di mobilità (indennizzata o non
indennizzata) da almeno tre mesi dalla data del bando, con specifica della decorrenza, del Centro
per l’impiego presso cui è iscritto lo studente lavoratore o il genitore dello studente,
oppure dichiarazione del datore di lavoro comprovante l’avvenuta concessione della cassa
integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga da almeno tre mesi, con specifica della decorrenza
e scadenza, dichiarazione rilasciata successivamente alla data del 17/2/2014,
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oppure dichiarazione dell’EBAM o del datore di lavoro comprovante lo stato di sospensione EBAM
da almeno tre mesi, con specifica della decorrenza e della scadenza, dichiarazione rilasciata
successivamente alla data del 17/2/2014.
Dichiarazione rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 artt. 46, 47 e 76
Il sottoscritto, ai fini della fruizione del beneficio erogato dalla Regione Marche, sotto la propria
responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 28/12/2000, n. 445 in caso
di dichiarazioni false, parziali o non rispondenti al vero
dichiara
a) Di essere studente universitario residente nella Regione Marche da almeno un anno dalla
data del bando
1
2
Lavoratore
Non fiscalmente a carico
Figlio di lavoratori
fiscalmente a carico dei genitori
barrare l’ipotesi ricorrente
che si trovano in stato di (barrare il caso interessato ed indicare la decorrenza che deve
essere da almeno tre mesi dalla data del bando - possono essere indicate anche 2 casistiche )
disoccupazione dal _______________________________nel caso di figlio di lavoratori
Indicare:
Nome del genitore disoccupato _____________________, nato a _____________
Il ___________ CF_________________ residenza__________________________
Iscritto al Centro per l’Impiego di ________________________________________
mobilità dal _____________________________________ nel caso di figlio di lavoratori
Indicare:
Nome del genitore in mobilità _____________________, nato a _____________
Il ___________ CF_________________ residenza__________________________
Iscritto al Centro per l’Impiego di ________________________________________
cassa integrazione ordinaria straordinaria dal ____________________________
In entrambi i casi
cassa integrazione in deroga dal ______________________________________
In entrambi i casi
sospensione EBAM dal ______________________________________________
In entrambi i casi
Nel caso di 2 genitori in stato di crisi occupazionale – 2° genitore
In situazione di _______________________ Nome del genitore _____________________,
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nato a_______________________ il___________________CF_____________________
residenza________________________________________________________________
Iscritto al Centro per l’Impiego di ________________________________________
b) di essere fiscalmente a carico dei genitori, se figlio di lavoratori in stato di crisi occupazionale,
oppure
b) di non essere fiscalmente a carico, se studente lavoratore in stato di crisi occupazionale,
barrare l’ipotesi ricorrente
c) Di non essere beneficiario di borsa di studio per l’a.a. 2013/2014 di Enti regionali per il diritto
allo studio universitario della Regione Marche o di altre regioni,
(la domanda può essere presentata dal beneficiario di borsa in soli servizi mensa, alloggio)
d) che nella dichiarazione sostitutiva unica della situazione economica complessiva del nucleo
familiare risulta un ISEE di Euro ____________________, con riferimento alla dichiarazione
dei redditi 2013, periodo d’imposta 2012, che non è superiore all’ISEE previsto per
l’assegnazione del beneficio pari a Euro 22.000,00.
(DLgs 31/3/1998, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni)
e) Di avere diritto, in base al bando, alle seguenti decurtazioni:
ISEE nucleo familiare
______________
(barrare il caso ricorrente)
x genitori o studenti lavoratori in mobilità senza indennità
x genitori o studenti lavoratori in mobilità indennizzata, in disoccupazione,
- 2.500,00 euro
- 2.000,00 euro
- 1.500,00 euro
x
- 1.000,00 euro
x studenti con due familiari dello stesso nucleo in mobilità, disoccupazione, cassa integrazione - 1.000,00 euro
x studenti iscritti a corsi di primo livello e a corsi a ciclo unico
x
x
in cassa integrazione straordinaria
genitori o studenti lavoratori in cassa integrazione ordinaria o in deroga,
in sospensione EBAM
studenti in regolare corso di studi
ordinaria, straordinaria o in deroga, in sospensione EBAM
ISEE decurtata
- 500,00 euro
Totale decurtazioni
________________
Modalità di pagamento del contributo:
barrare l’ipotesi richiesta:
il contributo va accreditato sul conto corrente intestato a
__________________________________________________________________________
(N.B. questa modalità può essere utilizzata solo nel caso di conto intestato al beneficiario del contributo)
acceso presso la banca _______________________________________________________
Codice IBAN
oppure
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ANNO XLV • N. 21
Con quietanza diretta presso qualsiasi sportello della Banca Marche (tesoreria della Regione
Marche)
oppure
Con assegno circolare non trasferibile (in questo caso verrà effettuata la trattenuta del costo della raccomandata)
Il sottoscritto ai fini della fruizione del beneficio erogato dalla Regione Marche e cosciente
delle responsabilità e sanzioni anche penali cui va incontro chi rende dichiarazioni false, o
non rispondenti al vero
DICHIARA
di confermare che i dati riportati nel presente modello sono completi e veritieri.
Firma per esteso e leggibile
Data _________________
_______________________________
Legge 196/2003 “codice in materia di protezione dei dati”
I dati richiesti nell’autocertificazione nonché quelli contenuti nella documentazione richiesta sono
destinati al complesso delle operazioni, svolto con mezzi elettronici ed automatizzati, finalizzate
all’elaborazione delle graduatorie per l’assegnazione del contributo di cui allo specifico bando. La resa
dei dati richiesti è obbligatoria per la partecipazione al concorso e, alla mancata presentazione,
consegue l’esclusione al concorso medesimo.
Lo studente all’atto della presentazione della domanda esprime il proprio consenso:
x Al trattamento, con modalità elettroniche e/o automatizzate, dei propri dati personali per fini
istituzionali, sia da parte della Regione Marche che degli ERSU delle Marche.
x Alla pubblicazione dei propri dati personali che si rendono necessari ai fini istituzionali della
Regione Marche che dell’ERSU.
x Quanto precede esclusivamente nell’ambito dei procedimenti per i quali la presente dichiarazione
viene resa.
I titolari del trattamento dei dati sono la P.F. Istruzione, Formazione Integrata, Diritto allo Studio e
Controlli di primo livello e gli ERSU delle Marche per la parte dei controlli.
La domanda di contributo equivale a consenso al trattamento dei dati da parte del responsabile del
procedimento.
L’interessato attesta che possano essere comprovati tutti gli stati, fatti e qualità personali resi in base
agli artt.46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Lo studente inoltre dichiara di aver preso visione di tutte le clausole inserite nel bando per la
concessione dei benefici di competenza della Regione Marche.
Letto, confermato e sottoscritto
………………………………………….…
Comune e data
Il/la Dichiarante
………………………………………….………….….……
firma per esteso e leggibile dello/a dichiarante
4220
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ANNO XLV • N. 21
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SERVIZIO
INTERNAZIONALIZZAZIONE,
CULTURA, TURISMO,
COMMERCIO E ATTIVITA'
PROMOZIONALI
di potenza nominale 44 kW. Fiume Cesano.
Comune Serra Sant’Abbondio Loc. Mulino Torri. Ditta: Finmag Srl. Esclusione dalla VIA.
_______________________________________________________
omissis
IL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI
FUNZIONE VALUTAZIONI ED
AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI
Decreto del Dirigente della P.F. Turismo,
Commercio e Tutela dei Consumatori n.
30 del 18/02/2014.
L.R.n 9/2006 - DGR n. 369/2013, DGR n.
1523/2013 – DDPF n. 789/CTC/2013 - Bando anno 2013 - Euro 50.000,00- Differimento
termine di scadenza presentazione rendiconto
finanziario.
DECRETA
DI ESCLUDERE, ai sensi dell’art. 8, comma 9,
lett. a) della L.R. n° 3/2012, dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale il “Progetto per il
recupero funzionale del “Mulino Torri” al fine di
realizzare una micro centrale idroelettrica sul fiume
Cesano di potenza nominale pari a 44 kW” ricadente nel territorio comunale di Serra Sant’Abbondio,
presentato dalla ditta Finmag S.r.l. di Fano (PU) purché nelle successive fasi progettuali, di cantiere e di
esercizio dell’impianto siano rispettate le prescrizioni riportate nell’Allegato 1 che fa parte integrante
del presente decreto.
IL DIRIGENTE DELLA P.F. TURISMO,
COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI
omissis
DECRETA
• di differire il termine di presentazione della rendicontazione di cui all’art. 6 del DDPF n. 789/CTC
del 6/12/2013 che approva il bando di accesso, criteri e modalità per la concessione di contributi a
sostegno della commercializzazione del prodotto
turistico “Marche”, fissando il suddetto termine
alla data del 28.02.2014.
• si attesta che dal presente atto non deriva né può
derivare alcun impegno di spesa a carico del bilancio regionale.
• di pubblicare il presente decreto per estratto sul
BUR Marche, ai sensi della L.R. n. 17/03.
DI TRASMETTERE copia del presente atto alla
ditta Finmag S.r.l., al Comune di Serra Sant’Abbondio, alla Provincia di Pesaro e Urbino Servizio 11,
all’ARPAM Dipartimento Provinciale di Pesaro e
Urbino, al Corpo Forestale dello Stato Comando
Provinciale di Pesaro e Urbino, all’Autorità di Bacino Regionale.
DI RAPPRESENTARE che il presente provvedimento è rilasciato ai soli fini della L.R. n° 3/2012 e
non sostituisce in alcun modo ulteriori pareri od atti
di assenso comunque denominati di competenza di
questa o di altre amministrazioni.
Luogo di emissione Ancona
IL DIRIGENTE DELLA P.F.
Dott. Pietro Talarico
DI RAPPRESENTARE, ai sensi dell’art. 3, comma
4, della Legge n° 241/1990 che contro il presente
provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro
60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto.
Entro 120 giorni può, in alternativa, essere proposto
ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del
D.P.R. 24 novembre 1971 n° 1199.
SERVIZIO TERRITORIO,
AMBIENTE, ENERGIA
DI PUBBLICARE per estratto il presente decreto
sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
Il presente atto può essere scaricato integralmente
dal seguente link selezionando la voce Provvedimento finale:
http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Valuta-
_______________________________________________________
Decreto del Dirigente della Posizione di
Funzione Valutazioni ed Autorizzazioni
Ambientali n. 24 del 17/02/2014.
L.R. n° 3/12 art. 8 Verifica assoggettabilità.
Progetto: Realizzazione centrale idroelettrica
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zionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/570/Di
tta/461/ID_proc/1163/Tipo/VIA/directory/V00504/
Default.aspx
Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva
né può derivare un impegno di spesa a carico della
Regione.
IL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE
DI FUNZIONE
Dott. Geol. David Piccinini
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ALLEGATO 1
PRESCRIZIONI RELATIVE ALL’ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI
IMPATTO AMBIENTALE
1) Prescrizioni da adempiere nelle successive fasi progettuali
a) Per l’eventuale intervento sulla vegetazione radicante nel demanio idrico o nell’area di pertinenza
idraulica dovrà essere preventivamente acquisito il relativo nulla-osta/autorizzazione da parte della
Provincia di Pesaro-Urbino Servizio 11 e/o di altri Enti per specifica competenza.
b) Gli aspetti relativi agli effetti erosivi, alla stabilità delle scarpate ed alle condizioni di sicurezza delle
opere devono essere approfonditi nelle successive fasi di progettazione, come ritenuto opportuno dalla
Provincia di Pesaro e Urbino.
2) Prescrizioni da adempiere in fase di cantiere
a) L’inizio dei lavori dovrà essere comunicato a questo ufficio con 15 giorni di anticipo affinchè si possa
attivare le attività di controllo ai sensi dell’art. 20 della L.R. n° 3/2012.
b) I lavori in alveo, dovendo essere eseguiti previa deviazione delle acque mediante bypass e
spostamento della fauna ittica, siano eseguiti nel minor tempo possibile, evitando il periodo riproduttivo
(da aprile a luglio) della fauna ittica, monitorando la torbidità delle acque superficiali nel tratto
interessato dai lavori procedendo al ripristino del substrato originario nel rispetto della naturalità
ecologica, onde consentirne il ripopolamento delle comunità macrobentoniche e la normalizzazione
sotto il profilo dello stato di qualità.
c) A monte dell’opera di presa e della griglia prevista per evitare l’ingresso di materiale grossolano,
dovrà essere predisposto un dissuasore elettrico al fine di evitare che i pesci entrino nell’opera di
presa.
d) In corrispondenza del punto di rilascio siano messi in atto gli accorgimenti necessari alla protezione
del fondo alveo e delle sponde dall’azione delle acque restituite.
e) Se la movimentazione di terre e rocce da scavo avviene senza apporti da o per l’esterno, dovrà
esserne dimostrata la non contaminazione ai sensi dell’art. 185, c.1, lett. c del D. Lgs. n° 152/2006
altrimenti, per i volumi indicati, vige l’art. 41-bis della L. n° 98/2013, che prevede un’autocertificazione
da inviare all’ARPAM contenente una serie di informazioni sul materiale, sul sito di scavo e sul sito di
destinazione.
f) Per quanto riguarda il rumore, considerata la lontananza da recettori sensibili, è necessario che la
ditta, che potrà chiedere al Comune di Serra Sant’Abbondio una deroga per attività temporanee, si
impegni a mettere in atto tutti i provvedimenti di riduzione del rumore che si dovessero rendere
necessari.
3) Prescrizioni da adempiere in fase di esercizio
a) Qualora la portata intercettata sia inferiore al DMV indicato, tale portata dovrà essere totalmente
rilasciata.
b) Il DMV venga garantito senza soluzione dl continuità ed i valori di portata siano determinati
utilizzando le formule della letteratura scientifica ed affinati mediante l’elaborazione di una specifica
scala di deflusso. I dati e i risultati della taratura di tale scala di deflusso e i valori di portata mensili ed
annui derivati l’anno precedente, misurati o stimati, devono essere comunicati all’Autorità concedente
ed all’Autorità di Bacino.
c) La quota d’ingresso del canale per il DMV dovrà coincidere con quella di fondo alveo.
d) Le acque che possono trafilare dalle turbine e che si accumulano dentro i locali di alloggiamento
delle stesse, potenzialmente contaminate dagli oli utilizzati per la loro lubrificazione, dovranno essere
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periodicamente raccolte e smaltite come rifiuti da ditte autorizzate, senza venire in contatto con le
acque di restituzione al fiume.
e) Resta in capo alla Ditta la responsabilità dei lavori effettuati, sia sulle strutture esistenti che su quelle
di nuova realizzazione, nonché la loro manutenzione nel tempo e la realizzazione degli interventi che
per il buon regime del corso d’acqua si rendessero necessari, previa comunicazione/richiesta di
autorizzazione all’Autorità idraulica concedente.
f) Al fine di limitare il contributo relativo all’inquinamento atmosferico, la ditta si deve impegnare ad
adottare gli eventuali accorgimenti quali: bagnatura delle strade sterrate entro 100 m dai recettori
maggiormente penalizzati o bagnatura dei percorsi utilizzati durante i trasporti, velocità dei mezzi di
cantiere a 20 km/h.
g) Ai fini dell’art.15 della L.R. n° 3/2011 la ditta dovrà corrispondere annualmente alla Provincia di
Pesaro e Urbino, fatto salvo quanto stabilito dal competente Ufficio Pesca della Provincia, una somma
pari al costo del ripopolamento ittico del corso d'acqua.
h) Per la pulizia periodica della vasca dissabbiatrice, che comporta il rilascio direttamente in alveo dei
detriti accumulati, dovranno essere prese le necessarie precauzioni affinché non sia compromessa
l’esigenza di tutela della fauna ittica nei periodi di massima sensibilità del ciclo vitale coincidenti con il
periodo riproduttivo da aprile a luglio.
i) Poiché l’impianto prevede la presenza di un pettine temporizzato per la pulizia automatica della
griglia si ritiene necessario gestire, ai sensi della normativa sui rifiuti, il materiale così raccolto,
prevedendo il rilascio in alveo del materiale proprio del trasporto solido.
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ELENCO AGENZIE DI VIAGGIO E
TURISMO DELLA REGIONE MARCHE
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ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI
SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI
IV. Di trasmettere copia della presente determinazione, il cui originale verrà archiviato dall'Area
Ecologia e Segreteria Amministrativa, alla Soc.
Esilio e Musone Idroelettrica S.r.l., con Sede in
Via G. Verdi n. 5/7 del comune di Folignano
(AP), "al comune di Osimo e al B.U.R. Marche
per la pubblicazione;
V. Di dare atto che il presente provvedimento non
comporta per sua natura impegno di spesa;
VI. Di fare salvi i diritti di Terzi;
VII. Di dichiarare che può essere presentato ricorso
per le materie di cui all'art. 140 del R.D.
11.12.1933, n. 1775 al Tribunale delle acque e
per le materie di cui all'art. 143 del citato Regio
Decreto al Tribunale Superiore delle acque,
entro 60 giorni dalla data della notifica della
presente determinazione; per tutti gli altri
aspetti può essere presentato ricorso al T.A.R.
Marche sempre entro il citato termine o entro
120 giorni può essere presentato ricorso straordinario al Presidente della Repubblica;
VIII.Di dare esecuzione alla presente determinazione designandone a Responsabile del Procedimento, ai sensi della Legge n. 241/’90 e
ss.mm.e ii., il Dott. Adriano Romaldi dell'Area
Acque Pubbliche e Sistemazioni Idrauliche.
_______________________________________________________
Provincia di Ancona
Determinazione del Dirigente n. 96 del
13/02/2014 – Dipartimento III Governo del
Territorio – Settore I – Tutela e Valorizzazione
dell’Ambiente Area Acque Pubbliche e Sistemazioni Idrauliche U.O. Concessioni e Autorizzazioni. RD. 14 agosto 1920, n. 1280, Art. 24.
R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 e ss. mm. e ii.
L.R. 9 giugno 2006 n. 5 - Modifica quantità di
acqua da rilasciare come DMV (deflusso minimo vitale) nel canale Vallato posto a valle della micro - centrali idroelettrica in Derivazione
dal Fiume Musone, tramite Opere, da eseguire
in località Contrada Ca' Ceriago nel Territorio
del comune di Osimo. Soc. Esino e Musone
Idroelettrica s.r.l., con Sede in Via G. Verdi n.
5/7 di Folignano (AP). Prat. 10.02.02123.
Prat. 10.04.03.248. D.R. 1924 (N. 21).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
omissis
DETERMINA
Ancona, lì 13/02/2014
I.
Di dare atto che quanto citato in narrazione è
parte integrante della presente determinazione;
II. Di ordinare alla Soc. Esimo e Musone idroelettrica Srl di Folignano (AP), a propria cura e
spese, l'esecuzione dei lavori che consentano
alla paratia di carico della micro-centrale
idroelettrica sita in Località Cà Ceriago del
comune di Osimo di immettere mc/s 4,20 di
acqua dal Fiume Musone salvaguardando sia
un DMV di mc 0,300 sul canale Vallato sia un
DMV di mc. 0,300 sul Fiume Musone salvo
eventuali apporti che si rendessero necessari
per la salvaguardia dell'ecosistema.
III. Di ritenere valide ed esecutive le Autorizzazioni e Concessioni in essere descritte in narrativa
relative alla costruzione ed esercizio della centrale idroelettrica sul Fiume Musone, nel
comune di Osimo, località "Contrada Ca'
Ceriago", la cui Titolarità è della Soc. Esino e
Musone Idroelettrica S.r.l. con Sede in Via G.
Verdi n. 5/7 del comune di Folignano (AP), salvo nel quantitativo medio da derivare che, una
volta apportate le modifiche descritte in narrativa, sarà di mc/s 2,50 di acqua ritenuta pubblica rilasciandone, sia mc/s 0,300 quale DMV
del canale Vallato, sia mc/s 0,300 quale DMV
del Fiume Musone;
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dott. Adriano Romaldi
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Dott. Ing. Massimo Sbriscia
_______________________________________________________
Provincia di Ascoli Piceno
Determinazione Registro Generale n. 210 del
06/02/2014 - Registro di Servizio n. 57 del
06/02/2014 - Approvazione delle modalità
per l’effettuazione degli esami di idoneità
all’esercizio del trasporto di persone con mezzi pubblici non di linea (L. 21/92, art. 6, c. 3).
- 1^ Sessione 2014.
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
1) di approvare l’allegato bando pubblico per l’ammissione agli esami di idoneità all’esercizio del
trasporto di persone mediante autoservizi pubbli-
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RENDE NOTO
che è indetto un bando pubblico per l’ammissione
agli esami per il conseguimento dell’idoneità all’esercizio del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, con le modalità e nei termini di seguito indicati.
Sentita la Commissione Provinciale per l’accertamento dell’idoneità all’esercizio del trasporto di persone con mezzi pubblici non di linea, è stata fissata
la data per l’espletamento della prima sessione
annuale relativa all’anno 2014 per l’esame per il
conseguimento dell’idoneità di cui sopra per il giorno 10 aprile 2014 (giovedì) a far tempo dalle ore
9,30.
L’esame si svolgerà presso i locali della Motorizzazione Civile di Ascoli Piceno, in Zona Basso Marino
di Ascoli Piceno, salvo diversa disponibilità che
verrà eventualmente comunicata ai
candidati.
ci non di linea per la 1^ sessione dell’anno 2014
e lo schema di domanda di partecipazione, che
costituiscono parti integranti e sostanziali del
presente atto;
2) di dare la massima pubblicità al suddetto bando
attraverso la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, l’affissione all’Albo
Pretorio della Provincia di Ascoli Piceno e la
pubblicazione sul sito Internet della Provincia di
Ascoli Piceno;
3) di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto, designandone, a norma dell’art. 5
della Legge 241/1990, a responsabile l’I.D.
Andrea Ducci;
4) di dare atto che il presente provvedimento non
comporta onere diretto o indiretto a carico del
bilancio provinciale.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
I.D. Andreina Ducci
Requisiti e condizioni per l’ammissione
Possono sostenere l’esame presso la Provincia di
Ascoli Piceno anche soggetti non residenti
nell’ambito territoriale provinciale.
Possono prendere parte alla selezione:
- gli aspiranti conducenti di autovetture (9 posti
compreso il conducente);
- gli aspiranti conducenti di veicoli a trazione animale;
- gli aspiranti conducenti di motocarrozzette;
- gli aspiranti conducenti di natanti.
Gli interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. compimento del ventunesimo anno di età alla
data di scadenza del termine di presentazione
della domanda;
2. possesso della patente di abilitazione professionale prescritta dalle vigenti norme di legge per la
guida dei veicoli di cui si chiede l’idoneità ad
esercitare la professione di conducente per il trasporto pubblico non di linea;
3. possesso del certificato di abilitazione professionale (CAP);
4. possesso del titolo professionale marittimo di cui
al R.D. 30 marzo 1942 n. 327, qualora sia richiesta l’idoneità quale conducente di natanti;
5. non essere stati condannati con sentenza passata
in giudicato per delitti non colposi a pena restrittiva della libertà personale superiore a due anni;
6. non essere stati sottoposti alle misure di prevenzione di cui alla L. n. 1423 del 27/12/1956.
I requisiti devono essere posseduti entro la data di
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Giuseppe Serafini
Allegato 1
BANDO PUBBLICO PER L’AMMISSIONE
AGLI ESAMI DI IDONEITÀ ALL’ESERCIZIO
DEL TRASPORTO DI PERSONE MEDIANTE
AUTOSERVIZI PUBBLICI NON DI LINEA.
1^ SESSIONE ANNO 2014
VISTO:
- la legge quadro n. 21 del 15/01/1992 riguardante i
principi generali relativi al trasporto di persone
mediante autoservizi pubblici non di linea;
- la legge regionale n. 10 del 06/04/1998;
- il decreto del Presidente della Provincia di Ascoli
Piceno n. 13 del 12/04/2011 e succ. modifiche;
- la deliberazione della Giunta Provinciale n. 564
del 12.12.2005;
- lo Statuto Provinciale;
Il Dirigente del Servizio Tutela Ambientale - C.E.A.
-Rifiuti - Energia - Acque - Sistemi e Bacini di Trasporto della Provincia di Ascoli Piceno, in qualità di
Presidente della Commissione provinciale per l’accertamento dell’idoneità all’esercizio del trasporto
persone con mezzi pubblici non di linea, nominata
con Decreto del Presidente della Provincia di Ascoli
Piceno n. 13 del 12/04/2011 e successive modifiche,
sentita detta Commissione Provinciale
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scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione all’esame fissata dal bando.
La cittadinanza italiana non costituisce requisito
indispensabile per l’ammissione agli esami; possono
presentare domanda: i cittadini italiani, i cittadini di
uno degli Stati membri dell’Unione Europea stabiliti in Italia, i cittadini extracomunitari muniti di regolare permesso di soggiorno.
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Stati non appartenenti all’Unione Europea, il
possesso del permesso di soggiorno;
2. di voler sostenere l’esame per il conseguimento
dell’idoneità di: conducente di autovetture (9
posti compreso il conducente); conducente di
veicoli a trazione animale; conducente di motocarrozzette; conducente di natanti (si deve scegliere una delle possibilità);
3. di essere in possesso di tutti i requisiti di cui al
presente bando;
4. di essere consapevole che quanto dichiarato nella domanda può essere soggetto ai controlli di
legge ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000 e
delle conseguenze di carattere amministrativo e
penale previste dagli artt. 75 e 76 del citato DPR,
nel caso di dichiarazioni mendaci o atti falsi.
La domanda può essere sottoscritta dall’interessato
in presenza del dipendente addetto del Servizio
Tutela Ambientale - C.E.A. - Rifiuti - Energia Acque - Sistemi e Bacini di Trasporto o essere presentata unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore.
Alla domanda dovranno essere allegati:
- copia fotostatica della patente prescritta dalle
vigenti norme di legge per la guida del veicolo,
che vale anche come documento d’identità;
- copia fotostatica del certificato di abilitazione professionale (C.A.P.);
- copia fotostatica del titolo professionale marittimo, per l’iscrizione alla sezione riservata ai conducenti di natanti;
- per i cittadini extracomunitari, copia fotostatica
del permesso di soggiorno;
- attestazione del versamento di euro 50,00, sul c/c
postale n. 13951637 intestato a: Amministrazione
Provinciale - Servizio Tesoreria - 63100 Ascoli
Piceno, con indicazione obbligatoria della causale
“diritti di partecipazione esami trasporto persone
do Servizio Trasporti”.
Le somme versate quale contributo per l’istruttoria,
una volta presentate in commissione, non verranno
rimborsate in nessun caso.
Il contributo versato non sarà rimborsato anche nel
caso in cui il richiedente non venga ammesso alla
prova d’esame.
La Commissione provvederà ad inviare ai candidati
esclusi e a quelli ammessi con riserva apposita
comunicazione motivata, con lettera raccomandata
A.R..
I candidati ammessi sono tacitamente convocati e
l’elenco dei soli candidati ammessi all’esame
verrà pubblicato sul sito Internet della Provincia
di Ascoli Piceno, alla pagina relativa al Servizio
Trasporti, almeno quindici giorni prima della
data d’esame.
Domanda di ammissione all’esame
La domanda di ammissione all’esame, redatta su
carta legale, secondo lo schema di seguito riportato,
unitamente alla copia fotostatica di un documento di
identità in corso di validità del sottoscrittore, dovrà
essere indirizzata alla “Commissione provinciale per
l’accertamento dei requisiti d’idoneità all’esercizio
del trasporto persone mediante autoservizi non di
linea”, presso l’Amministrazione Provinciale - Servizio Tutela Ambientale - C.E.A. - Rifiuti - Energia
- Acque - Sistemi e Bacini di Trasporto - Piazza
Simonetti, 36 - 63100 Ascoli Piceno e presentata o a
mezzo raccomandata con avviso di ricezione al suddetto indirizzo, o al protocollo dell’Ente in Piazza
Simonetti, 36 di Ascoli Piceno, (nel caso di spedizione postale la busta deve recare all’esterno la dicitura “esame per idoneità trasporto persone mediante autoservizi non di linea” e se contiene più istanze deve altresì indicare i vari nominativi espressamente, sempre all’esterno della busta).
Nel primo caso farà fede la data di spedizione che
figurerà dal timbro apposto sulla busta da parte dell’Ufficio Postale, nell’altro, il timbro di arrivo apposto dall’incaricato.
La scadenza ultima di presentazione della domanda
è venerdì 07 marzo 2014.
Il termine per la presentazione delle domande è
perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non
saranno pervenute all’indirizzo sopra indicato entro
la data stabilita.
La Provincia di Ascoli Piceno declina ogni responsabilità connessa ad omissioni o ritardi relativi all’inoltro dell’istanza, per disguidi postali, fatti comunque imputabili a terzi, casi fortuiti o di forza maggiore.
La Provincia di Ascoli Piceno, inoltre, non si assume
responsabilità alcuna per omissioni, ritardi, o disguidi relativi alle comunicazioni trasmesse ai candidati
in conseguenza di omesse o errate indicazioni del
recapito o di mancate o tardive comunicazioni del
cambiamento dell’indirizzo specificato.
Nelle domande il candidato deve dichiarare, ai sensi
degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000:
1. nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza (indicare se le comunicazioni devono essere
inviate ad altro indirizzo), recapito telefonico,
codice fiscale, cittadinanza e, per i cittadini di
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Ai candidati ammessi verrà inviata comunicazione
solo nel caso venga modificata la data o la sede dove
si svolgeranno gli esami rispetto a quanto indicato
nel bando d’esami.
Gli stessi dovranno presentarsi per sostenere l’esame
nel luogo, data e ora ivi indicati, muniti di codice
fiscale, della patente di guida dei veicoli per cui si
chiede l’idoneità ad esercitare la professione, del
CAP o del titolo professionale marittimo di cui al
R.D. n. 327 del 30/03/1942.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati
personali saranno trattati esclusivamente per le funzioni istituzionali dell’Ente relative al presente contesto amministrativo. Il titolare dei dati potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. n.
196/2003 e secondo le modalità fissate nei successivi artt. 8 e 9.
Per ogni eventuale informazione e per ritirare, eventualmente, la copia del presente bando e dello schema di domanda, che comunque verranno inseriti nel
sito Internet della Provincia di Ascoli Piceno,
www.provincia.ap.it, è a disposizione presso la
segreteria della Commissione - Servizio Tutela
Ambientale - C.E.A. - Rifiuti - Energia - Acque Sistemi e Bacini di Trasporto - Via Marche snc Zona Pennile di Sotto - Ascoli Piceno - telefono
0736 277906 (centralino 0736 2771).
ANNO XLV • N. 21
aspiranti conducenti di autovetture, di veicoli a trazione animale e di motocarrozzette è composto da n.
500 quiz con le relative risposte esatte, oltre ai quiz
integrativi per i candidati all’esame per veicoli a trazione animale.
Copia dei quiz di cui sopra, che comunque verranno
inseriti nel sito Internet della Provincia di Ascoli
Piceno: www.provincia.ap.it, potrà essere ritirata
presso la segreteria della Commissione - Servizio
Tutela Ambientale - C.E.A. - Rifiuti - Energia Acque - Sistemi e Bacini di Trasporto, in Via Marche snc - Zona Pennile di Sotto - Ascoli Piceno telefono 0736 277906 (centralino 0736 2771).
Prova d’esame
L’esame consisterà in una prova scritta mediante
quiz a risposta multipla predeterminata. Nella seduta d’esame, un candidato sceglierà una busta delle
tre predisposte dalla Commissione. Ciascuna busta
conterrà n. 25 quiz sorteggiati; verranno assegnati ai
candidati non più di quarantacinque minuti per lo
svolgimento della prova. Saranno giudicati idonei
quei candidati che avranno risposto esattamente ad
almeno n. 20 quiz.
Al termine di ogni seduta d’esame, la Commissione
esaminatrice formerà l’elenco dei candidati che hanno sostenuto la prova, con l’indicazione per ciascuno del numero delle risposte esatte fornite. L’elenco,
sottoscritto dal presidente o da altro membro eventualmente designato dal presidente e dal segretario,
sarà affisso nel medesimo giorno nella sede della
prova d’esame.
Programma d’esame
L’esame consiste in una prova scritta basata su quesiti, o quiz, a risposta multipla predeterminata, concernenti le seguenti materie:
- elementi di geografia e toponomastica della
Regione Marche;
- normative regionali in materia di autoservizi pubblici non di linea;
- norme di esercizio tecnico, norme per la manutenzione dei veicoli, tutela dell’ambiente in relazione
all’utilizzazione e manutenzione di veicoli;
- disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in materia di sicurezza della circolazione e
prevenzione degli incendi;
- norme comportamentali nei confronti dell’utenza
portatrice di handicap.
I conducenti di veicoli a trazione animale devono
dimostrare di possedere nozioni in materia di manutenzione dei veicoli e nozioni sulla guida e la custodia degli animali da tiro, nonché, ove non siano in
possesso di patente di guida, di adeguata conoscenza delle norme concernenti la circolazione sulle strade e la sicurezza dei veicoli.
Qualora presentino domanda di partecipazione all’esame aspiranti conducenti di natanti, si provvederà a
partecipare agli stessi l’integrazione dei quiz di cui
sopra relativamente alla specifica attività.
Il materiale oggetto d’esame per quanto attiene gli
Diario e sede della prova d’esame
I candidati ammessi dovranno presentarsi il giorno
di giovedì 10/04/2014, presso la sede e all’ora indicati nel presente bando, senza ricevere comunicazione alcuna; mentre ai candidati ammessi con riserva o
non ammessi, sarà inviata lettera raccomandata A.R.
almeno 15 giorni prima la data dell’esame. Per gli
ammessi con riserva verrà indicato il motiva della
riserva, da sanare entro la data dell’esame.
La mancata presentazione dei candidati nel giorno,
ora e luogo comunicati comporterà l’automatica
esclusione dall’esame, a prescindere dalle motivazioni addotte.
I candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo
documento di riconoscimento in corso legale, del
codice fiscale, della patente di guida richiesta e del
certificato di abilitazione professionale e, per i cittadini extracomunitari, del regolare permesso di soggiorno in originale.
Il Dirigente del Servizio Tutela Ambientale C. E.A.
- Rifiuti - Energia - Acque Sistemi e
Bacini di Trasporto
Dott. Giuseppe Serafini
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ANNO XLV • N. 21
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ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
3 dicembre 2013, agli atti di questo ufficio riguardante la variazione di cui sopra a carico della
beneficiaria Maracci Chiara;
- di pubblicare il presente atto per estratto sul BUR
Marche, all'Albo Pretorio della Provincia di Macerata.
_______________________________________________________
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 113 del
11/02/2014 - "POR Marche FSE 2007/2013 Asse I - Avviso pubblico per concessione di
Voucher Formativi per destinatari di ammortizzatori sociali in deroga. Spesa 650.000,00 cap. 1622 per la presentazione delle domande
al 30/06/2014; Asse II - DD n. 152/VI/13
Avviso Pubblico volto alla concessione di Voucher Formativi a destinatati di lavoratori in
mobilità in deroga. Spesa 500.000,00 - cap.
1623, per la presentazione delle domande al
30/06/2014 - Rettifica beneficiario Maracci
Chiara".
Macerata, lì 11/02/2014
IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE
DEL LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
IL DIRIGENTE
_______________________________________________________
omissis
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 118, del 1402-2014. - Approvazione capitolato tecnico per
servizio di organizzazione e gestione di un
intervento formativo di aggiornamento finalizzato alla definizione del profilo professionale
di "Operatore di nido domiciliare, così come
dettagliato dalla DGR n. 1038/2012 e DGR n.
1197/2012, di cui alla D.G.P. n. 64 del
18/03/2013 da affidarsi in economia ai sensi
del Regolamento provinciale dei contratti,
come modificato con DCP n. 56/2012. CIG
ZCE0D8D4E0.
DETERMINA
- di ribadire che con DD n. 448/VI del 24/06/2013,
questo ufficio ha approvato la graduatoria presentata dal Ciof di Macerata allegata al verbale n. 18
del 24/06/2013 per la concessione dei voucher formativi a destinatari di ammortizzatori sociali in
deroga per un importo pari ad Euro 8.192,00;
- di prendere atto che la Commissione di Selezione
del CIOF di Macerata con verbale nr. 44 del 3
dicembre 2013, ha provveduto alla rettifica del
verbale n. 18 del 24/06/2013 perché l'operatore per
un mero errore di trascrizione aveva erroneamente
inserito la beneficiaria Maracci Chiara, codice
Siform 175127 nella graduatoria CIGS Asse I
Adattabilità approvata con DD n. 448/VI/13, anziché nell'Asse II Occupabilità della Mobilità;
- di precisare che la stessa beneficiaria aveva presentato correttamente istanza di richiesta voucher
nell'asse II Mobilità identificata con il codice
siform 175127;
- di precisare che la variazione di cui sopra non va a
ledere in alcun modo gli altri beneficiari presenti
nella graduatoria citata al punto 2 che rimane valida;
- di precisare che tale variazione libera risorse pari
ad Euro 1.600,00 nel capitolo di spesa n. 1622
imp. 2856.2/09;
- di dover Impegnare la somma pari ad Euro
1.600,00 nel capitolo di spesa n. 1623 imp. n.
457.1/13 dove risultano disponibilità finanziarie
sufficienti alla copertura di tale importo per la
beneficiaria Maracci Chiara Codice Siform
175127;
- di provvedere con il presente atto alla ratifica di
quanto stabilito dalla Commissione di Selezione
del CIOF di Macerata nel verbale di correzione del
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
1. approvare il capitolato indicato in oggetto così
come riportato in allegato al presente atto, del
quale costituisce parte integrante e sostanziale;
2. rinviare, per quanto espresso nel documento
istruttorio al presente provvedimento, a successivo specifico atto, conseguente all'autorizzazione,
al Settore VI, a procedere direttamente agli
adempimenti necessari per l'individuazione del
fornitore e per l'affidamento del servizio di cui
trattasi, da parte del Settore competente;
3. dare atto che la spesa conseguente al presente
provvedimento trova la necessaria copertura
finanziaria come esplicitato nel seguente prospetto:
4270
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche e nel sito
provinciale: http://formazione.provincia.mc.it;
5. di pubblicare il presente atto nell'Albo Pretorio
on-line dell'Amministrazione Provinciale per
estratto per estremi.
ANNO XLV • N. 21
Iza Maira Antonella, Codice Siform 180204 e
Rayme Moina Sabina, Codice Siform 180205,
avevano erroneamente presentato la domanda nell'Asse II Mobilità approvata con DD n. 828/VI/13,
anziché nell'Asse I CIGS dove devono essere inserite;
- di precisare che per la variazione di cui sopra alle
beneficiarie in questione e stato necessario attribuire un nuovo codice siform, 181096 per Rayme
Moina Sabina e 181098 per Iza Maira Antonella;
- di precisare che la variazione di cui sopra non va a
ledere in alcun modo gli altri beneficiari presenti
nella graduatoria citata al punto 2 che rimane valida;
- di precisare che tale variazione libera risorse pari
ad Euro 3.200,00 nel capitolo di spesa n. 1623
imp. 457.1/13;
- di impegnare la somma complessiva pari ad Euro
3.200,00 nel capitolo di spesa n. 1622 imp. n.
1068.1/13 dove risultano disponibilità finanziarie
sufficienti alla copertura di tale importo suddiviso
in Euro 1.600,00 per ognuna delle due beneficiarie;
- di provvedere con il presente atto alla ratifica di
quanto stabilito dalla Commissione di Selezione
del CIOF di Macerata nel verbale di correzione del
3 dicembre 2013, agli atti di questo ufficio riguardante la variazione di cui sopra a carico delle due
beneficiarie;
- di pubblicare il presente atto per estratto sul BUR
Marche, all'Albo Pretorio della Provincia di Macerata.
Macerata, lì 11/02/2014
IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE
DEL LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
_______________________________________________________
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 119, del
11/02/2014 - "POR Marche FSE 2007/2013
Asse I - Avviso pubblico per concessione di
Voucher Formativi per destinatari di ammortizzatori sociali in deroga. Spesa 650.000,00 cap. 1622 per la presentazione delle domande
al 30106/2014; Asse II - DD n. 152/VI/13
Avviso Pubblico volto alla concessione di Voucher Formativi a destinatari di lavoratori in
mobilità in deroga. Spesa 500.000,00 - cap.
1623, per la presentazione delle domande al
30/06/2014 - Rettifica beneficiaria Rayme
Moina Sabina e Iza Maira Antonella".
IL DIRIGENTE
omissis
Macerata, lì 11/02/2014
DETERMINA
IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE
DEL LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
- di ribadire che con DD n. 828/VI del 12/11/2013,
questo ufficio ha approvato la graduatoria presentata dal Ciof di Macerata allegata al verbale n. 39
del 12/11/2013 per la concessione dei voucher formativi ai lavoratori in mobilità in deroga per un
importo pari ad Euro 8.128,00;
- di prendere atto che la Commissione di Selezione
del CIOF di Macerata con verbale nr. 44 del 3
dicembre 2013, ha provveduto alla rettifica del
verbale n. 39 del 12/11/2013 perché le beneficiarie
_______________________________________________________
Provincia di Macerata
Estratto Determinazione Dirigenziale n. 121
del 11/02/2014 - Determina a contrarre, ai
sensi del vigente Regolamento Provinciale dei
4271
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
5. di dare atto che nell'ambito delle convenzioni
CONSIP di cui alla L. 488/99, articolo 26, comma 1 relativo a beni e servizi comparabili, non
sono state individuate convenzioni rispondenti
all'esigenza di cui trattasi;
6. di dare atto che il servizio richiesto non rientra
nelle categorie previste dal Mercato Elettronico
della Pubblica Amministrazione (MEPA);
7. di individuare il fornitore sulla base dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, in conformità
alle disposizioni di cui al D.Lgs n. 163/2006, art.
83 e Regolamento Provinciale dei contratti, art.
25, comma I.1., selezionata come descritto all'articolo 6 del Capitolato Tecnico approvato con
DD n. 847/6/2013;
8. di provvedere, per le motivazioni espresse nel
documento istruttorio al presente alto, a sollecitare la presentazione di candidature attraverso
lettera d'invito:
9. di approvare il fac simile della lettera d'invito di
cui al punto precedente, comprensivo dei modelli allegati previsti, così come riportato in allegato
al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
10. di precisare che l'invito verrà contemporaneamente inviato agli enti individuati nel sopra
riportato documento istruttorio, i quali risultano
accreditati presso la Regione Marche per la formazione continua e superiore, allegando, quale
parte integrante e sostanziale dello stesso, il
capitolato tecnico del servizio approvato con
DD n. 847/6/2013, comprensivo, come detto,
dei criteri di valutazione dell'offerta;
11. di fissare nell'importo massimo di 12,500,00
Euro la spesa per l'acquisizione del servizio di
cui trattasi al netto d'IVA, qualora dovuta e al
lordo di ogni altro onere;
12. di dare atto che la spesa complessiva che si
determina con il presente atto, pari a 15.250,00
Euro (al lordo di eventuale IVA) trova la necessaria copertura finanziaria come descritto nel
seguente prospetto:
Contratti, art. 25, comma 1 e D.Lgs. n.
163/2006, art. 125, per l'affidamento in economia procedura di cottimo fiduciario del servizio di cui al capitolato tecnico approvato con
DD n. 118/6/2013, CIG: ZCE0D8D4E0.
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
1. di stabilire, per le motivazioni espresse nel documento istruttorio al presente provvedimento, di
procedere all'affidamento in economia del servizio di organizzazione e gestione del corso di
aggiornamento per operatori di nidi domiciliari
di cui alla DGP n. 64 del 18/03/2013, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006 e
s.m.i, art. 125, nonché dal vigente Regolamento
Provinciale dei contratti, art 6, comma 1;
2. di conformarsi, nell'espletamento della procedura
di cui al precedente punto, alle disposizioni di cui
ai commi 8 ed 11 del citato articolo 125 del
D.Lgs. 163/2006, previa consultazione di almeno
5 operatori, come previsto dal Regolamento Provinciale di riferimento, art.6, comma 1, individuati sulla base dei criteri di cui al documento
istruttorio al presente provvedimento;
3. di dare atto che il servizio indicato al precedente
punto 1 è dettagliato nel capitolato tecnico approvato con DD n. 847/6/2013, avvenga attraverso
la procedura del cottimo fiduciario;
4. di dare atto che, in virtù di quanto disposto al
comma 2 del citato articolo 6 del regolamento
Provinciale dei contratti, la procedura di selezione delle offerte acquisite entro la scadenza stabilita per la loro presentazione, è curata dal Settore
interessato, rientrando, il cottimo fiduciario, nell'affidamento in economia e, nel caso di specie,
d'importo (12.500,00 Euro) inferiore a quello
massimo (40.000,00 Euro) fissato dalla legislazione vigente per l'affidamento diretto;
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
"Allegato A", allegato al presente atto, del quale
costituisce parte integrante e sostanziale;
- di dichiarare, in relazione alle disponibilità finanziarie dell'Avviso di cui alla citata DD n.
151/VI/13, tutte le posizioni della graduatoria
approvata con il presente atto utili al finanziamento per un importo complessivo pari ad Euro
24.030,00;
- di concedere, il titolo di voucher formativo per
l'importo specifico stabilito a fianco di ciascuna
domanda presente nella graduatoria riportata nel
citato Allegato A;
- di prescrivere, a pena di decadenza parziale o totale dall'aiuto concesso con il presente atto, ai beneficiari il puntuale assolvimento, di tutti gli adempimenti e obblighi previsti dal rispettivo bando di
riferimento;
- di dare atto che la spesa che si determina a seguito
della decisione di cui al precedente punto 3 e 4,
complessivamente pari a 16.336,00 Euro, trova
copertura finanziaria sulle risorse assegnate al
capitolo di spesa n. 1622, con riferimento all'impegno di spesa n. 1068.1, DD 528/13;
- di dare incarico al CIOF di Civitanova Marche di
comunicare agli interessati le risultanze del presente atto, con eventuali prescrizioni specifiche, e
di consegnare il titolo (voucher/coupon) attestante
il diritto all'iscrizione al corso;
- di dare atto che il Voucher formativo trasferito dal
beneficiario all'ente gestore che realizza il corso al
quale questo è finalizzato può consentire all'Amministrazione provinciale di liquidare ed erogare
direttamente a quest'ultimo l'importo corrispondente al Voucher stesso;
- di subordinare la liquidazione dell'importo concesso, alla verifica della documentazione, contabile
ed amministrativa, che l'interessato, in conformità
all'Avviso di riferimento, dovrà produrre a rendicontazione dell'attività realizzata e del mantenimento di tutti i requisiti previsti e dichiarati in
domanda;
- di dare atto che l'azione riguardante l'Avviso Pubblico promosso con DD n. 151/VI/13 si classifica,
nell'ambito del POR Marche-OB.2-FSE
2007/2013, come indicato nel seguente prospetto:
13. di dare atto che il codice CIG assegnato, tramite
procedura
informatica
dall'AVCP
è:
ZCE0D8D4E0;
14. di dare atto che il RUP è il dirigente pro tempore del Settore 6, indirizzo mail: graziella.gattafoni@provincia.mc.it;
15. di rinviare a successivo atto, da assumere immediatamente dopo la scadenza fissata per la presentazione delle candidature, la nomina della
Commissione tecnica designata alla valutazione
delle offerte;
16. di provvedere a pubblicare sul sito istituzionale e
all'Albo Pretorio on-line dell'Ente l'Avviso di
post-informazione relativo all'esito della procedura espletata;
17. di pubblicare per estremi il presente provvedimento all'Albo pretorio on-line e sul sito istituzionale dell'Ente, nelle sezioni Avvisi e segnalazioni e Formazione.
Macerata, lì 11/02/2014
IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE
DEL LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
_______________________________________________________
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 127 del
12/02/2014 - "POR Marche FSE 2007/2013 Asse I - DD n. 151/VI/I3 Avviso pubblico volto alla concessione di Voucher Formativi a
destinatari di CIGS in deroga. Approvazione
Graduatoria CIOF di Civitanova M. e concessione aiuto - spesa Euro 24.030,00".
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
- prendere atto del verbale nr. 62/2014, della Commissione Esaminatrice del CIOF di Civitanova,
nominata con DD n. 66/VI/12 riferito alla valutazione delle domande di Voucher Formativo individuale presentate ai sensi dell'Avviso Pubblico
emanato con DD n. 151/VI/13;
- di approvare la graduatoria delle domande di cui al
punto precedente risultate ammissibili elaborata
dalla Commissione del CIOF di Civitanova, così
come riportata nel prospetto, identificato come
4273
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
- di pubblicare il presente atto per estremi sul BUR
Marche, all'Albo Pretorio della Provincia di Macerata e sul sito istituzionale dell'Ente;
- di dare atto che, conseguentemente alle decisioni
assunte con il presente provvedimento, per l'attuazione degli interventi, permane la seguente disponibilità finanziaria:
- Avviso Pubblico approvato con DD n. 151/VI/13
Euro 471.270,80.
Macerata, lì 12/02/2014
DIRIGENTE DEL SEITORE POLITICHE DEL
LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
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ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
4275
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
mente indicato a fianco della singola domanda
presente nel citato "Allegato A";
- di prescrivere, a pena di decadenza parziale o totale dall'aiuto concesso con il presente atto, ai beneficiari il puntuale assolvimento, di tutti gli adempimenti e obblighi previsti dai rispettivi bandi di
riferimento;
- di dare atto che la spesa che si determina a seguito
della decisione di cui al punto precedente, complessivamente pari a 4.160,00 Euro, trova copertura finanziaria sulle risorse assegnate al capitolo
di spesa n. 1623, con riferimento all'impegno di
spesa. n. 457.1/13;
- di dare incarico al CIOF di Civitanova Marche di
comunicare all'interessato le risultanze del presente atto, con eventuali prescrizioni specifiche, e di
consegnare loro il titolo (voucher/coupon) attestante il diritto all'iscrizione al corso;
- di dare atto che il Voucher formativo trasferito dai
beneficiari all'ente gestore che realizza il corso al
quale questo è finalizzato può consentire all'Amministrazione provinciale di liquidare ed erogare
direttamente a quest'ultimo l'importo corrispondente al Voucher stesso;
- di subordinare la liquidazione dell'importo concesso, alla verifica della documentazione, contabile
ed amministrativa, che gli interessati, in conformità all'Avviso di riferimento, dovranno produrre
a rendicontazione dell'attività realizzata e del mantenimento di tutti i requisiti previsti e dichiarati in
domanda;
- di dare atto che l'azione riguardante l'Avviso Pubblico promosso con DD n. 152/VI/13 si classifica,
nell'ambito del POR Marche-OB.2-FSE
2007/2013, come indicato nel seguente prospetto:
_______________________________________________________
Provincia di Macerata
Determinazione Dirigenziale n. 128 del
12/02/2014 - "POR Marche FSE 2007/2013 Asse II - DD n. 152/VI/13 Avviso Pubblico volto alla concessione di Voucher Formativi a
destinatari di lavoratori in mobilità in deroga.
Approvazione Graduatoria CIOF di Civitanova
Marche, e concessione aiuto - spesa Euro
4.160,00".
IL DIRIGENTE
omissis
DETERMINA
- di prendere atto dei verbale della Commissione
Esaminatrice del CIOF di Civitanova Marche,
nominata con DD n. 66/VI/12 riferito alla valutazione delle domande di aiuto presentate ai sensi ed
in conformità dell'Avviso Pubblico emanato con
DD n. 152/VI/13;
- di approvare la graduatoria delle domande di cui al
punto precedente elaborata dalla Commissione del
CIOF di Civitanova Marche così come riportata
nel prospetto, identificato come "Allegato A", allegato al presente atto, del quale costituisce parte
integrante e sostanziale;
- di dichiarare, in relazione alle disponibilità finanziarie dell'Avviso di cui alla citata DD n.
152/VI/13, le posizioni della graduatoria approvata con il presente atto utile al finanziamento per un
importo pari ad Euro 4.160,00;
- di concedere, a titolo di voucher formativo, al titolare della domanda presente nella graduatoria
approvata con il presente atto l'aiuto rispettiva-
4276
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
- di pubblicare il presente atto per estremi sul BUR
Marche, all'Albo Pretorio della Provincia di Macerata e sul sito istituzionale dell'Ente;
- di dare atto che, conseguentemente alle decisioni
assunte con il presente provvedimento, per l'attuazione degli interventi, permane la seguente disponibilità finanziaria:
- Avviso Pubblico approvato con DD n. 40/VI/12
Euro 132.977,25.
Macerata, lì 12/02/2014
IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE
DEL LAVORO E FORMAZIONE
Gattafoni Graziella
4277
ANNO XLV • N. 21
27 FEBBRAIO 2014
ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
che, trascorso il termine stabilito, non sarà accettato alcun reclamo e si darà ulteriore corso alle pratiche inerenti il rilascio di nuova concessione
demaniale marittima a scopo turistico ricreativo.
_______________________________________________________
Comune di Altidona
Provvedimento di pubblicazione della domanda di nuova concessione demaniale marittima
area lotto n. 14 del P.D.S. vigente.
A tal fine si specifica che:
- il presente atto viene pubblicato all’Albo Pretorio
on line del Comune, sul B.U.R. Marche ed inviato
per opportuna conoscenza all’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto San Giorgio (FM);
- nel caso pervengano una o più domande concorrenti, si procederà ad apposita gara a carattere di
licitazione privata con termini e modalità stabiliti
nel Regolamento Comunale concernente i criteri
base per l’esercizio delle funzioni amministrative
sul demanio marittimo del litorale di Altidona,
vigente;
- trascorso il termine del 5 APRILE 2014 non sarà
presa in considerazione nessuna domanda che
dovesse pervenire in Comune.
IL RESPONSABILE AREA AMMINISTRATIVA
Vista la domanda Modello D1 presentata dal Sig.
Rubicini Barnaba, in qualità di amministratore della
società RIVA VERDE s.r.l. con sede in Via Aprutina,
n.75 - Altidona (FM), Partita I.V.A. n.00421490442,
acquisita dal Comune al Prot. n.38 del 07/01/2014,
con la quale si chiede il rilascio di una nuova concessione demaniale marittima, per l’area ricadente
nel lotto n.14 del Piano Particolareggiato di Spiaggia
vigente, destinata a stabilimento balneare-bar, per
scopo turistico ricreativo;
Visto che la concessione demaniale marittima richiesta, rientra nelle tipologie di cui all’art. 01, comma
1, ad esclusione della lett. f), del D.L. n.400/93, convertito con modificazioni, con Legge n. 494/93;
Visto il R.D. 30 marzo 1942, n.327 e s.m.i.;
Visto il D.P.R. 15 febbraio 1952, n.328 e s.m.i.;
Visto il Piano Particolareggiato di Spiaggia, vigente;
Il Responsabile dell’Area Amministrativa
dott.ssa Ilenia Murri
_______________________________________________________
RENDE NOTO
Comune di Pesaro
Estratto Delibera di C.C. n. 2 del 20/01/2014:
Piano alienazioni e valorizzazioni immobiliari
ai sensi dell'art. 58 D.L. 112/2008 convertito
in L. 133/2008. Approvazione variante al
P.R.G. vigente.
- Che la domanda Modello D1 presentata dal Sig.
Rubicini Barnaba, in qualità di amministratore
della società RIVA VERDE s.r.l. con sede in Via
Aprutina, n.75 - Altidona (FM), Partita I.V.A.
n.00421490442, acquisita dal Comune al Prot.
n.38 del 07/01/2014, corredata dalla relazione tecnico illustrativa, dalle planimetrie, dagli elaborati
tecnici, delle aree interessate dall’intervento,
rimarrà depositata a disposizione del pubblico nell’Ufficio Demanio del Comune di Altidona Responsabile Area Amministrativa un periodo di
30 giorni consecutivi i quali avranno inizio il 6
Marzo 2014 e termineranno il giorno 5 APRILE
2014 incluso.
- Diffida pertanto coloro che potessero avervi interesse a presentare per iscritto all’Ufficio Demanio
del Comune, entro il termine perentorio suindicato, quelle osservazioni e/o opposizioni che ritenessero opportune a tutela dei loro eventuali diritti,
con l’avvertenza che, trascorso il termine stabilito,
si darà ulteriore corso alle pratiche inerenti il rilascio di nuova concessione demaniale marittima a
scopo turistico ricreativo.
- Il termine del 5 APRILE 2014 vale anche per la
presentazione di domande concorrenti, ai sensi
dell’art. 37 Cod. Nav., le quali, a pena di irricevibilità, dovranno essere redatte su apposito Modello D1 completo ed in bollo, compilato attraverso
software ministeriale “Do.Ri.”; con l’avvertenza
IL CONSIGLIO
omissis
DELIBERA
1. di precisare che la Provincia di Pesaro e Urbino
non ha espresso parere di conformità, nei termini
di cui all’art. 26-ter, comma 2, della L.R. Marche
n. 34/92 e s.m.i., relativamente alla variante al
P.R.G. vigente mediante il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari del Comune di
Pesaro, pertanto lo stesso si intende favorevole
così come stabilito dall'art. 26, comma 4, della
predetta legge regionale;
2. di approvare la variante al P.R.G. vigente, secondo l'iter procedurale semplificato di cui all'art.
26-ter della L.R. n. 34/1992, relativa al Piano
delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari
del Comune di Pesaro, costituita dai seguenti elaborati che in formato digitale sono già allegati
quali parti integranti e sostanziali della delibera
di C.C. n. 81 del 29/07/2013:
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
elaborato
A01_Elenco immobili di proprietà del comune di
Pesaro da valorizzare e alienare
A02_Relazione tecnica illustrativa, integrata ai
sensi dell’art. 5, comma 2, L.R. 14/2008
A03a_Scheda Tecnica Variante 1V_Ferrotel
A03b_Scheda Tecnica Variante 2V_Pertinenza
R.S.A. Area Torraccia
A03e_Scheda Tecnica Variante 10V_Centro socioculturale “Adriatico”
A03f_Scheda Tecnica Variante 11V_Centro
aggregazione “Calamita”
A03g_Scheda Tecnica Variante 13V_Campo di
Basket
A03h_Scheda Tecnica Variante 14V_Chiosco
edicola – Piazzale Garibaldi
A03i_Scheda Tecnica Variante 15V_Chiosco
edicola – Corso XI Settembre
A03l_Scheda
Tecnica
Variante
16V_San
Domenico
A03m_Scheda Tecnica Variante 18V_Area
Ipercoop
A03n_Scheda Tecnica Variante 8A_Fabbricato
rurale – Via Valcelli
A03o_Scheda Tecnica Variante 9A_Fabbricato
rurale – Via Bonini
A03p_Scheda Tecnica Variante 10A_Ex scuola
elementare – Treponti
A03q_Scheda Tecnica Variante 12A_Lotto di
pertinenza – Via Fontesecco
A03r_Scheda Tecnica Variante 13A_Ex casello
Daziario – Piazzale Cinelli
A03s_Scheda Tecnica Variante 14A_Ex scuola
elementare – Candelara
A04b_Relazione geologica e sismica 10V_ Centro
socio-culturale “Adriatico”
A04c_Relazione geologica e sismica 14A_ Ex
scuola elementare – Candelara
A05_Relazione sulla compatibilità idraulica
A06a_Stralcio N.T.A. – Allegato A - Tabelle 1 e 2 –
P.R.G. vigente/variante
A06b_Stralcio N.T.A. – Art. 4.4.5.2 – P.R.G.
vigente/variante
ANNO XLV • N. 21
documento digitale
A01_EI_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A02_RT_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03a_STV_1V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03b_STV_2V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03e_STV_10V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03f_STV_11V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03g_STV_13V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03h_STV_14V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03i_STV_15V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03l_STV_16V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03m_STV_18V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03n_STV_8A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03o_STV_9A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03p_STV_10A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03q_STV_12A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03r_STV_13A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A03s_STV_14A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A04b_RG_10V_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A04c_RG_14A_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A05_RCI_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A06a_NTA1_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
A06b_NTA2_PAV2013_COMUNE_ADOZIONE_CC.pdf.p7m
to-sezione “Pianificazione e governo del territorio”, ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. b) del
D.Lgs. 15/03/2013 n. 33, ai fini della trasparenza
dell'attività di pianificazione della pubblica
amministrazione;
6. di dare atto che la presente deliberazione, corredata dei relativi allegati, sarà pubblicata nell'apposita sezione del sito del Comune di Pesaro
denominata “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Pianificazione e governo del territorio”, ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. b) del
D.Lgs. 15/03/2013 n. 33, ai fini della trasparenza
dell'attività di pianificazione della pubblica
amministrazione e dell'acquisizione dell'efficacia
degli atti approvati.
3. di disporre che, successivamente all’approvazione della presente delibera, copia del presente atto
verrà trasmessa all’Amministrazione Provinciale, ai sensi dell’art. 26 della L.R. Marche n. 34/92
e s.m.i.;
4. di disporre, ai sensi dell’art. 40, comma 2 bis,
della L.R. Marche n. 34/92 e ss.mm.ii., che un
estratto del presente atto, relativo all’approvazione della variante al P.R.G. vigente di cui al punto
2), venga pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
5. di dare atto che lo schema del presente provvedimento è stato pubblicato in data 15/01/2014 nell’apposita sezione del sito del Comune di Pesaro
denominata “Amministrazione trasparente”, sot-
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
GNN73R63D542H, Proprietaria per 1/3; PACI
CHIARA, nata a SANT’ELPIDIO A MARE il
02/07/1984 residente a FERMO in VIA G.
VITELLI, 16 - C.F. PCACHR84L42I324A, Proprietaria per 1/3; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 883,42;
3 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 17 particelle n.
615,623 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 24, 142 ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 72, 426 - Intestata alla ditta FIOCCHI LIANA, nata ad AUSTRALIA il
08/01/1971 residente a SERVIGLIANO in C/DA
PAESE VECCHIO 31 - C.F. FCC LNI 71A48
Z7000, Proprietaria per 1/6; VECCHIOTTI
FABIO, nato a FERMO il 28/11/1971 residente
a FALERONE in VIA SPINETO, 2 - C.F. VCCFBA71S28D542U, Proprietario per 3/6; VECCHIOTTI ALBERTO, nato a MONTEGIORGIO il 04/02/1965 residente a in C.DA PAESE
VECCHIO 31 - C.F. VCCLRT65B04F520B,
Proprietario per 2/6; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 744,56;
4 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 17 particelle n.
403,404
- Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 16, 17 ed una larghezza costante di
ml. 3 per un totale area asservita rispettivamente
di mq. 48, 51 - Intestata alla ditta VECCHIOTTI ATTILIO, nato a SERVIGLIANO il
08/06/1907, deceduto - C.F. VCC TTL 07H08
C070M - Unico proprietario; Indennità totale di
asservimento accettata e pagata di Euro 327,75;
5 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 18 particelle n.
158,387,388 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 82, 71, 39 ed una
larghezza costante di ml. 3 per un totale area
asservita rispettivamente di mq. 248, 213, 119 Intestata alla ditta VITTORI AMELIO, nato a
SERVIGLIANO il 20/12/1932, defunto - VTTMLA32T20C070S -Usufruttuario; SMERILLI
ELIANA, nata a FALERONE il 04/07/193 residente a SERVIGLIANO in C.DA POZZUOLO 3
- C.F. SMRLNE36L44D477D - Usufruttuaria;.
VITTORI SANDRO, nato a SERVIGLIANO il
26/01/1971 residente a PORTO SAN GIORGIO
in C.DA POZZUOLO 3 - C.F. VTT SDR 71A26
C070C - Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 1.967,96;
6 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 18 particella n. 404 Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml.
143 ed una larghezza costante di ml. 3 per un
_______________________________________________________
CIIP Cicli Integrati Impianti Primari spa Ascoli Piceno
Decreto Definitivo di Esproprio e/o Asservimento (art. 23, D.P.R. 327/2001) - Potenziamento o realizzazione di serbatoi e relative
condotte distributrici, a servizio dei Comuni di
Montelparo, Monsampietro Morico e Servigliano - C.C. AX28 - I.D. 538179.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE
omissis
DECRETA
a favore della CIIP SPA - CICLI INTEGRATI
IMPIANTI PRIMARI, con sede ad Ascoli Piceno,
Via della Repubblica n. 24, Codice Fiscale e Partita
Iva 00101350445, l’esproprio e/o la servitù di
acquedotto degli immobili qui di seguito descritti,
necessari per il Potenziamento o realizzazione di
serbatoi e relative condotte distributrici, a servizio
dei Comuni di Montelparo, Monsampietro Morico e
Servigliano, delle ditte a fianco di ciascuno segnate:
Esproprio di acquedotto - Comune di Servigliano
1. Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 17 particella n. 641 Esproprio di acquedotto intera particella per mq.
180 - Intestata alla ditta FELICI MARIANGELA, nata a MONTEGIORGIO il 23/09/1959
residente a FERMO in VIA DEI PALMENSI 115
- C.F. FLCMNG59P63F520W, Proprietaria per
1/2; FELICI RITA, nata ad AMANDOLA il
08/10/1954 residente a PORTO SAN GIORGIO
in VIA F.LLI KENNEDY 32- C.F. FLC RTI
54R48 A252B, Proprietaria per 1/2; Indennità
totale di asservimento accettata e pagata di Euro
2.019,06;
Servitù di acquedotto - Comune di Servigliano
2 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 17 particelle n.
157,330 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 100, 102 ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale area asservita rispettivamente di mq. 300, 306 - Intestata
alla ditta PACI ANDREA MARIO, nato a FERMO il 29/08/1976 residente a SERVIGLIANO in
C.DA PAESE VECCHIO 28 - C.F. PCA NRM
76M29 D542Y, Proprietario per 1/3; PACI GIOVANNA, nata a FERMO il 23/10/1973 ed ivi
residente in VIA F. SFORZA, 15 - C.F. PCA-
4280
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
totale area asservita di mq. 429 - Intestata alla
ditta VITTORI GABRIELE, nato a SERVIGLIANO il 12/04/1961 residente a SANT’ANGELO IN PONTANO in VIA CROCIFISSO
13B - C.F. VTTGRL61D12C070E - Unico proprietario; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 753,59;
7 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 18 particelle n.
167,428 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 30, 25 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 90, 75 - Intestata alla ditta MANNOZZI MARINA, nata a SERVIGLIANO il 17/06/1933 ed ivi residente in LOCALITA’
CURETTA 2 - C.F. MNNMRN33H57C0700 Unica proprietaria; Indennità totale di asservimento non accettata e depositata presso la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle Finanze
di Ascoli Piceno di Euro 407,66;
8 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SERVIGLIANO foglio n. 18 particella n. 247 Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml. 60
ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale
area asservita di mq. 182 - Intestata alla ditta
MARZIALI IVANA, nata a SERVIGLIANO il
29/12/1949 ed ivi residente in VIA VIOZZI E. 1
- C.F. MRZVNI49T69C070V, Proprietaria per
1/2; MARZIALI GABRIELLA, nata a SERVIGLIANO il 29/03/1955 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in C.DA BORE 54 C.F. MRZGRL55C69C0700, Proprietaria per
1/2; Indennità totale di asservimento non accettata e depositata presso la Direzione Territoriale
dell’ Economia e delle Finanze di Ascoli Piceno
di Euro 110,20;
10
11
Servitù di acquedotto - Comune di Montelparo
9 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 11 particella n. 497 Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml. 26
ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale
area asservita di mq. 78 - Intestata alla ditta
TEMPESTILLI PINA, nata a MONTELPARO
il 05/11/1953 residente a FABRIANO in VIA
COLLEPAGANELLO 13 - C.F. TMP PNI 53S45
F549E, Proprietaria per 1/3; TEMPESTILLI
ANGELO, nato a MONTELPARO il
08/03/1950 ed ivi residente in VIA ROMA 30 C.F. TMPNGL50C08F549S, Proprietario per
1/3; GIROLAMI ADELE, nata a COMUNANZA il 06/04/1925, defunta - C.F. GRL DLA
25D46 C935O - Unica usufruttuaria; TEMPESTILLI MAURIZIO, nato a MONTELPARO il
11/02/1959 residente a in VIA ANDREA DA
BOLOGNA 77 - C.F. TMPMRZ59B11F549K,
12
13
4281
ANNO XLV • N. 21
Proprietario per 1/3; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 620,97;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 11 particella n. 216
- Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml.
5 ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale area asservita di mq. 15 - Intestata alla ditta
ILLUMINATI VALERIANA, nata a MONTELPARO il 29/02/1948 ed ivi residente in
C.DA S. MARIA 11 - C.F. LLM VRN 48B69
F549G - Unica proprietaria; Indennità totale di
asservimento non accettata e depositata presso
la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle
Finanze di Ascoli Piceno di Euro 9,09;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 11 particella n. 212,
foglio n. 12 particelle n. 56,58,61,402 - Servitù
di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 72, 10, 14, 6, 20 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 216, 30, 42, 18, 60 Intestate alla ditta GIACOMOZZI PATRIZIA, nata a MONTELPARO il 26/01/1961
residente a CASTIGNANO in CONTRADA
S.ANGELO (RIPABERARDA) 40 - C.F.
GCMPRZ61A66F549I, Proprietaria per 2/9;
GIACOMOZZI GRAZIANO, nato a MONTELPARO il 02/08/1953 residente a GROTTAZZOLINA in PIAZZA BOLZETTA A. 18 C.F. GCMGZN53M02F549D, Proprietario per
2/9; PACIONI BICE, nata a MONTELPARO
il 31/10/1933 ed ivi residente in C.DA S.
MARIA, 10 - C.F. PCNBCI33R71F549D, Proprietaria per 3/9; GIACOMOZZI PASQUALE, nato a MONTELPARO il 27/01/1952 ed
ivi residente in VIA GARIBALDI G. 14- C.F.
GCMPQL52A27F549P, Proprietario per 2/9;
Indennità totale di asservimento accettata e
pagata di Euro 223,57;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 12 particelle n.
477,478 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 89, 61 ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 267, 185 - Intestate alla
ditta FERRACUTI MAURIZIO, nato a
MONTELPARO il 02/04/1960 residente a in
C.DA
CELESTIALE
2
C.F.
FRRMRZ6ODO2F549X - Unico proprietario;
Indennità totale di asservimento accettata e
pagata di Euro 1.093,68;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 12 particelle n.
55,59 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 12, 101 ed una larghezza costante di ml. 3 per un totale area asser-
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14
15
16
17
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
vita rispettivamente di mq. 36, 305 - Intestate
alla ditta FERRACUTI FRANCO, nato a
MONTELPARO il 18/04/1935 ed ivi residente
in C.DA CELESTIALE 2 - C.F.
FRRFNC35D18F549R - Unico proprietario;
Indennità totale di asservimento accettata e
pagata di Euro 261,86;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 12 particelle n.
60,422,424,436,493 - Servitù di acquedotto
rispettivamente per una lunghezza di ml. 50, 44,
71,50, 48 ed una larghezza costante di ml. 3 per
un totale area asservita rispettivamente di mq.
152, 133, 213, 152, 146 - Intestate alla ditta
GOBBI GRAZIANO, nato a MONTELPARO
il 03/09/1935 residente a BELMONTE PICENO in VIA RUBEI T. 3 - C.F. GBB GZN 35P03
F549T - Unico proprietario; Indennità totale di
asservimento accettata e pagata di Euro 609,73;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 12 particelle n.
421,479,480,483,490,567, foglio n. 13 particelle n. 205,247, foglio n. 21 particella n.
392,401,402 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 93, 121, 2, 49,
34, 36, 5, 27, 85, 144, 23 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 281, 363, 6, 147, 102,
108, 15, 83, 255, 432, 71 - Intestata alla ditta
GOBBI PIERINO, nato a MONTELPARO il
18/09/1938 ed ivi residente in C.DA CELESTIALE 1 - C.F. GBBPRN38P18F549D - Unico proprietario; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 6.026,49;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 14 particella n. 287
- Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml.
31 ed una larghezza costante di ml. 3 per un
totale area asservita di mq. 93 - Intestata alla
ditta REMIA ELENA, nata a MONTELPARO
il 25/07/1943 residente ad ALBANO LAZIALE
in VIA TOSCANA - C.F. RME LNE 43L65
F549M, Proprietaria per 1/6; REMIA ENRICA, nata a MONTELPARO il 28/12/1936 ed
ivi residente in C.DA COSTE 3 - C.F. RME
NRC 36T68 F549R, Proprietaria per 4/6;
REMIA LUIGIA, nata a MONTELPARO il
05/01/1926 residente a ROMA in VIA SALITA
DI CASTEL GIUBILEO, 113 C.F. RMELGU26A45F549R, Proprietaria per 1/6; Indennità totale di asservimento non accettata e depositata presso la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle Finanze di Ascoli Piceno di Euro
56,39;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 12 particella n. 403,
ANNO XLV • N. 21
foglio n. 13 particelle n. 548,551 - Servitù di
acquedotto rispettivamente per una lunghezza
di ml. 16, 5, 27 ed una larghezza costante di ml.
3 per un totale area asservita rispettivamente di
mq. 50, 15, 83 - Intestata alla ditta FERRACUTI PATRIZIO, nato a MONTELPARO il
13/07/1963 ed ivi residente in C.DA CELESTIALE 3 - C.F. FRRPRZ63L13F549D, Proprietario per 1/4; FERRACUTI GRAZIANO,
nato a MONTELPARO il 13/07/1959 ed ivi
residente in C.DA CELESTIALE 2 - C.F.
FRRGZN59L13F549B, Proprietario per 1/4;
FERRACUTI GIANCARLO, nato a MONTELPARO il 29/11/1951 ed ivi residente in
C.DA CELESTIALE 3 - C.F. FRR GCR 51S29
F549C, Proprietario per 1/4; FERRACUTI
ENZO, nato a MONTELPARO il 13/09/1953
ed ivi residente in LARGO MARCONI G. 1 C.F. FRRNZE53P13F549S, Proprietario per
1/4; Indennità totale di asservimento accettata e
pagata di Euro 315,92;
18 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 14 particelle n.
82,281 - Servitù di acquedotto rispettivamente
per una lunghezza di ml. 8, 20 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 24, 60 - Intestata alla ditta FERRACUTI SIMONA, nata a FERMO il
09/05/1967 residente a MONTELPARO in VIA
CASTELLO 2 - C.F. FRRSMN67E49D542M Unica proprietaria; Indennità totale di asservimento non accettata e depositata presso la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle Finanze di Ascoli Piceno di Euro 262,50;
19 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 14 particelle n.
174,282,283,288,289,290 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 19,
14, 14, 19, 2, 3 ed una larghezza costante di ml.
3 per un totale area asservita rispettivamente di
mq. 57, 44, 44, 57, 6, 9 - Intestata alla ditta
FERRACUTI SIMONA, nata a FERMO il
09/05/1962 residente a MONTELPARO in
PIAZZA CAVOUR, 3 - C.F. FRR SMN 62E49
D542H, Proprietaria per 1/2; MANNOZZI
RITA, nata a MONTELEONE DI FERMO il
25/05/1929 residente a MONTELPARO in
PIAZZA CAVOUR 2 - C.F. MNN RTI 29E65
F536M, Proprietaria per 1/2; Indennità totale di
asservimento non accettata e depositata presso
la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle
Finanze di Ascoli Piceno di Euro 387,74;
20 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONTELPARO foglio n. 21 particella n. 384 Servitù di acquedotto per una lunghezza di ml.
61 ed una larghezza costante di ml. 3 per un
totale area asservita di mq. 183 - Intestata alla
4282
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
VITTORI MERI, nata a FERMO il
09/09/1972 residente a MONTELPARO in
C.DA COSTE 7 - C.F. VTTMRE72P49D542J,
Proprietaria per 1/6; FUNARI ORAZIO, nato
a MONTELPARO il 01/08/1959 ed ivi residente in C.DA COSTE 17 - C.F. FNR RZO 59M01
F549P, Proprietario per 5/6; Indennità totale di
asservimento accettata e pagata di Euro 236,15;
ANNO XLV • N. 21
24 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particella n. 87 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 15 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 47 - Intestata alla ditta SQUARCIA
COSTANTINO, nato a SANTA VITTORIA IN
MATENANO il 24/05/1927 residente a PORTO
SAN GIORGIO in VIA GIUSEPPE GALLIANO 66 - C.F. SQRCTN27E241315W - Unico
proprietario; PETRACCI FILOMENA,
defunta - Usufruttuario; Indennità totale di
asservimento accettata e pagata di Euro 35,71;
25 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particelle n. 138,139,156,157,158 - Servitù
di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 37, 30, 39, 6, 118 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 111, 90, 117, 18, 354 Intestata alla ditta BRANDI MAURO, nato ad
AMANDOLA il 26/09/1953 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in C.DA
POGGIO 2A - C.F. BRNMRA53P26A252E Unico proprietario; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 629,86;
26 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particella n. 69 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 62 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 188 - Intestata alla ditta SQUARCIA
COSTANTINO, nato a SANTA VITTORIA IN
MATENANO il 24/05/1927 residente a PORTO
SAN GIORGIO in VIA GIUSEPPE GALLIANO 66 - C.F. SQRCTN27E24I315W - Unico
proprietario; Indennità totale di asservimento
accettata e pagata di Euro 241,95;
27 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particella n. 119 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 71 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 215 - Intestata alla ditta SQUARCIA
AGATA, nata a SANTA VITTORIA IN
MATENANO il 24/02/1923 residente a PORTO
SAN GIORGIO in VIA MARTIRI DI CEFALONIA 5 - C.F. SQRGTA23B64I315E - Unica
proprietaria; Indennità totale di asservimento
accettata e pagata di Euro 276,79;
28 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particella n. 179 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 39 ed una larghezza
costante/di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 119 - Intestata alla ditta MARIGNANI
Servitù di acquedotto - Comune di Santa Vittoria
in Matenano
21 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particelle n. 2,21,22,24 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml.
7, 203, 60, 107 ed una larghezza costante di ml.
3 per un totale area asservita rispettivamente di
mq. 21, 609, 180, 321 - Intestata alla ditta
MANNOZZI MARINA, nata a SERVIGLIANO il 17/06/1933 ed ivi residente in LOCALITA’ CURETTA 2 - C.F. MNN MRN 33H57
C0700 - Unica proprietaria; Indennità totale di
asservimento non accettata e depositata presso
la Direzione Territoriale dell’ Economia e delle
Finanze di Ascoli Piceno di Euro 1.172,19;
22 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particelle n. 86,105,115,205,206 - Servitù
di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 141, 15, 6, 76, 74 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 423, 47, 20, 228, 222 Intestata alla ditta PRINCIPI LIBERO, nato a
FALCONARA MARITTIMA il 05/03/1939 ed
ivi residente in VIA DEGLI SPAGNOLI 26 C.F. PRNLBR39C05D472W, Proprietario per
1/2; RICCI CLELIA, nata a FIERA DI PRIMIERO il 03/09/1944 residente a FALCONARA MARITTIMA in VIA DEGLI SPAGNOLI,
26 - C.F. RCCCLL44P43D572J, Proprietaria
per 1/2; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 1.277,22;
23 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particelle n. 122,124,136,137,218 - Servitù
di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 33, 51, 15, 4, 41 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita
rispettivamente di mq. 101, 155, 45, 12, 123 Intestata alla ditta AMICI MARIO, nato a
FORCE il 02/09/1944 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in VIALE DELLA
VITTORIA 17 - C.F. MCAMRA44P02D691L Unico proprietario; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 760,88;
4283
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANGELA, nata a SANTA VITTORIA IN
MATENANO il 23/01/1956 residente a MONTEGIORGIO in VIA GABBIANO 13 - C.F.
MRGNGL56A63I315V, Proprietaria per 1/2;
MARIGNANI ANTONIA, nata a SANTA
VITTORIA IN MATENANO il 25/01/1951
residente a PONZANO DI FERMO in CONTRADA FONTE 6 - C.F. MRG NTN 51A65
I315X, Proprietaria per 1/2; Indennità totale di
asservimento accettata e pagata di Euro 152,91;
29 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 6 particella n. 174,234,235, foglio n. 8 particella n. 53,55,89,91 - Servitù di acquedotto
rispettivamente per una lunghezza di ml. 16, 49,
64, 13, 2, 54, 9 ed una larghezza costante di ml.
3 per un totale area asservita rispettivamente di
mq. 50, 147, 192, 41, 6, 164, 29 - Intestata alla
ditta CAPITANI ROBERTO, nato a BRUNICO il 07/01/1947 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in C.DA POGGIO 1 C.F. CPTRRT47A07B220R, Proprietario per
1/2; FIORE ANGELA, nata a ROMA il
06/06/1949 residente a SANTA VITTORIA IN
MATENANO in C.DA POGGIO 1 - C.F. FRINGL49H46H501G, Proprietaria per 1/2; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di
Euro 613,18;
30 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particella n. 56 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 36 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 108 - Intestata alla ditta FIORE FABRIZIO, nato a ROMA il 05/02/1974 residente a
PALESTRINA in VIA FOLCA ROTONDA, 17
- C.F. FRIFRZ74B05H501L, Proprietario per
1/2; DILETTI MASSIMO, nato ad AMANDOLA il 10/03/1970 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in VIALE DELLA
VITTORIA 26 - C.F. DLTMSM70C10A252D,
Proprietario per 1/2; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 427,50;
31 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particelle n. 346,347,349 - Servitù di
acquedotto rispettivamente per una lunghezza
di ml. 16, 6, 171 ed una larghezza costante di
ml. 3 per un totale area asservita rispettivamente di mq. 50, 18, 513 - Intestata alla ditta
ANTONELLI MARIA, nata a SANTA VITTORIA IN MATENANO il 10/06/1945 residente a MONTECOSARO in VIA C. COLOMBO,
17- C.F. NTNMRA45H501315P, Proprietaria
per 1/2; ANTONELLI DINO, nato a SANTA
VITTORIA IN MATENANO il 11/03/1948 ed
ivi residente in C.DA MONTE RADALDO 9 -
32
33
34
35
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ANNO XLV • N. 21
C.F. NTNDNI48C111315M, Proprietario per
1/2; Indennità totale di asservimento accettata e
pagata di Euro 913,82;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particelle n. 100,113,125 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml.
10, 30, 66 ed una larghezza costante di ml. 3 per
un totale area asservita di mq. 30, 60, 168 - Intestate alla ditta ORAZI DAVID, nato a SANTA
VITTORIA IN MATENANO il 30/05/1941 ed
ivi residente in VIALE DELLA VITTORIA 18
- C.F. RZODVD41E3013151 - Unico proprietario; Indennità totale di asservimento non accettata e depositata presso la Direzione Territoriale dell’Economia e delle Finanze di Ascoli Piceno di Euro 370,71;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particella n. 214,215 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml. 41,
22 ed una larghezza costante di ml. 3 per un
totale area asservita rispettivamente di mq. 123,
68 Intestata alla ditta TEODORI ENRICO,
nato a SERVIGLIANO il 26/02/1932 residente
a SANTA VITTORIA IN MATENANO in
VIALE DELLA VITTORIA 25 - C.F. TDRNCR32B26C070H - Unico proprietario; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di
Euro 246,29;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particelle n. 115,120,284 - Servitù di acquedotto rispettivamente per una lunghezza di ml.
9, 4, 55 ed una larghezza costante di ml. 3 per
un totale area asservita rispettivamente di mq.
27, 12, 165 - Intestate alla ditta MARIGNANI
GIUSEPPE, nato a SANTA VITTORIA IN
MATENANO il 26/11/1935 residente a MONTECOSARO in VIA C. COLOMBO, 1 - C.F.
MRGGPP35S26I315O, Proprietario per 1/2;
ANTONELLI MARIA, nata a SANTA VITTORIA IN MATENANO il 10/06/1945 residente a MONTECOSARO in VIA C. COLOMBO,
17 - C.F. NTNMRA45H501315P, Proprietaria
per 1/2; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di Euro 152,20;
Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
SANTA VITTORIA IN MATENANO foglio
n. 8 particella n. 129 - Servitù di acquedotto per
una lunghezza di ml. 53 ed una larghezza
costante di ml. 3 per un totale area asservita di
mq. 160 - Intestate alla ditta ORAZI MARIA
PINA, nata a FERMO il 25/09/1972 residente a
SANTA VITTORIA IN MATENANO in VIALE DELLA VITTORIA, 25 - C.F. RZOM-
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
COMUNICAZIONI DI AVVIO
DEI PROCEDIMENTI
AMMINISTRATIVI
PN72P65D542I, Proprietaria per 1/2; ORAZI
PAOLA, nata a FERMO il 19/06/1978 residente a SANTA VITTORIA IN MATENANO in
VIALE DELLA VITTORIA, 25 - C.F. RZOPLA78H59D542A, Proprietaria per 1/2; Indennità totale di asservimento accettata e pagata di
Euro 127,86;
_______________________________________________________
Provincia di Ancona
Avviso di Richiesta di modifica dell'Area di
Versante in Dissesto (AVD) del PAI, approvato
con DGR n. 116 del 21/01/2004, in Comune
di Fabriano - Codici: F12/2038 (P3/R2) e
F12/2091 (P1-R2) - Richiedenti: Sigg.ri Animobono Romualdo, Falsetti Amelio, Mannucci
Claudio, Mannucci Fabrizio, Mara Giovanni,
Marani Celestino, Mataloni Stelio, Mezzopera
Luca, Mezzopera Luisa, Mezzopera Domenico.
Servitù di acquedotto - Comune di Monsampietro Morico
36 Terreno distinto in Catasto Terreni: Comune di
MONSAMPIETRO MORICO foglio n. 9
particella n. 16 - Servitù di acquedotto per una
lunghezza di ml. 10 ed una larghezza costante
di ml. 3 per un totale area asservita di mq. 30 Intestata alla ditta GUALTIERI STEFANO,
nato a MONSAMPIETRO MORICO il
18/08/1952 ed ivi residente in VIA CISTERNA,
69 - C.F. GLTSFN52M18F379V - Unico proprietario; Indennità totale di asservimento
accettata e pagata di Euro 2.223,50.
SI COMUNICA CHE
Il Dott. Geol. Mauro di Leo per conto dei richiedenti indicati in oggetto, con nota del 01/02/2014, pervenuta il 13/02/2014 e registrata al ns. prot. n. 23578
del 14/02/2014, ha presentato richiesta di:
- modifica alle aree di dissesto censite dal PAI contraddistinte con codici F12/2038 (P3/R2) e
F12/2091 (P1/R2) ubicazione: Comune di Fabriano loc. Serraloggia.
Il presente decreto dispone il passaggio del diritto di
proprietà e dell’imposizione del diritto reale di servitù sotto la condizione sospensiva che il medesimo
sia successivamente notificato ed eseguito.
Il presente decreto deve essere pubblicato d’ufficio
all’albo pretorio dei Comuni competenti, notificato
ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili, registrato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari, nonché trascritto presso l’Ufficio dei Registri
Immobiliari e volturato ove necessario al Catasto
Terreni, a termine di legge a cura e spese dell’ente
espropriante e/o asservente.
Adempiute le suddette formalità, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati e/o asserviti potranno
essere fatti valere esclusivamente sull’indennità.
I beni acquisiti con il presente decreto, alla cessazione della Concessione di affidamento del Servizio
Idrico Integrato dell’AATO n. 5 - Marche Sud - in
virtù dell’affidamento definitivo da parte della
medesima AATO alla CIIP SPA - Cicli Integrati
Impianti primari per la durata di anni 25 (2008 2032), saranno retrocessi gratuitamente al patrimonio dei Comuni Soci.
L'istanza è inviata ai sensi dell'art. 19 delle NA/PAI
approvato con D.G.R. 116 del 21/01/2004 e dell'art.
13 della L.R. n. 22 del 23/11/2011.
Chiunque ne abbia interesse potrà prendere visione
degli atti del procedimento e presentare memorie
scritte e documenti ai sensi della vigente legislazione in materia.
Il Responsabile del procedimento è il Dott. Arch.
Sergio Bugatti, Responsabile dell'Area Urbanistica ,
presso il cui ufficio, sito in Via Menicucci 1 - 1° piano - Tel 0715894408 - Fax 0715894400 - PEC: urbanistica@cert.provincia.ancona.it, è possibile prendere visione degli atti.
Il procedimento dovrà concludersi, così come previsto dal vigente Regolamento recante le discipline dei
procedimenti relativi alla emanazione di atti e all'esercizio di funzioni di competenza dell'amministrazione provinciale (approvato con D.C.P. n. 54 del
23/04/2012), modificato dalla D.C.P. n. 16 del
30/05/2013 entro 180 giorni dal ricevimento dell'istanza e quindi entro il 12/08/2014, salvo eventuale
sospensione per richiesta chiarimenti o integrazioni.
La richiesta in oggetto verrà contestualmente pubblicata all'Albo Pretorio del Comune di Fabriano
(AN).
Ascoli Piceno, lì 13/02/2014
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE
Alati Giacinto
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
to B1 ”Tipologie progettuali da sottoporre a verifica
di assoggettabilità regionale” punto 3. “Progetti di
infrastrutture”, lettera i) “Dighe ed altri impianti
destinati a trattenere, regolare o accumulare le
acque in modo durevole, ai fini non energetici, di
capacità o volume di scavo inferiore a 100.000 mc.”,
della L.R. n. 3/2012 sia nell’Allegato B2 ”Tipologie
progettuali da sottoporre a verifica di assoggettabilità provinciale” punto 7, lettera d) “Derivazioni di
acque superficiali e opere connesse che prevedano
derivazioni superiori a 200 litri al minuto secondo o
di acque sotterranee che prevedano derivazioni
superiori a 50 litri al minuto secondo, nonché le trivellazioni finalizzate alla ricerca per derivazioni di
acque sotterranee superiori a 50 litri/secondo”, della L.R. n. 3/2012 in quanto, per effetto della Sentenza C.Cost. n. 93/2013 le soglie dimensionali di cui ai
citati allegati B1 e B2 sono annullate.
L’autorità competente alla verifica di assoggettabilità è la Regione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4,
c. 3, della L.R. n. 3/2012.
Tutto ciò considerato, con la presente si comunica, ai
sensi degli artt. 7 e 8 della L. n. 241/90, l’avvio del
procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA.
A tal fine e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 8
della L. 241/1990 si precisa quanto segue:
a) L’Amministrazione competente è la Regione Marche - Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia
- Posizione di Funzione Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali;
b) L’oggetto del procedimento è: procedimento di
verifica di assoggettabilità a VIA per il progetto
denominato “Realizzazione di laghetto collinare
di recupero delle acque piovane sito in Corazzano di Sopra, via Flaminia Nord 155, Cagli. Proponente: Azienda Agricola Barona Alda Amalia
Claudia”;
c) L’ufficio competente è la Posizione di Funzione
Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali del
Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia. Il
Responsabile del procedimento è l’Arch. Velia
Cremonesi tel. 071/806.3897, e-mail: velia.cremonesi@regione.marche.it;
d) I tempi per la conclusione del procedimento di
verifica di assoggettabilità a VIA sono stabiliti in
settantacinque giorni a decorrere dalla data di
pubblicazione dell’avviso di deposito sul BUR
Marche, pubblicazione avvenuta sul BUR Marche n. 15 del 13/02/2014. La data entro cui deve
concludersi il procedimento di verifica di assoggettabilità è dunque il 29/04/2014, fatte salve
eventuali sospensioni e/o interruzioni.
e) Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 8, c.7, della
L.R. n. 3/2012, entro quarantacinque giorni dalla
data di pubblicazione dell’avviso di deposito,
avvenuta il 13/02/2014 e quindi, entro il
_______________________________________________________
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
D.lgs. 152/06, art. 20 - L.R. n. 3/2012, art. 8
- Procedimento di verifica di assoggettabilità a
VIA. Progetto: Realizzazione di laghetto collinare di recupero delle acque piovane sito in
Corazzano di Sopra, via Flaminia Nord 155,
Cagli. Proponente: Azienda Agricola Barona
Alda Amalia Claudia. Comunicazione di avvio
del procedimento di ai sensi e per gli effetti
degli artt. 7 e 8 della L. 241/1990.
Il Comune di Cagli, Sportello Unico delle Attività
Produttive (SUAP), con nota del 23/01/2014 prot. n.
1122 -C_B352-REG1-A1S3, ha trasmesso alla Posizione di Funzione Valutazioni e Autorizzazioni
Ambientali l’istanza per la verifica di assoggettabilità, di cui all’art. 8 della L.R. n. 3/2012, e la relativa documentazione per il progetto denominato Realizzazione di laghetto collinare di recupero delle
acque piovane sito in Corazzano di Sopra, via Flaminia Nord 155, Cagli.
Il proponente del progetto è l’ Azienda Agricola
Barona Alda Amalia Claudia
Il progetto, interamente localizzato nel comune di
Cagli, prevede la realizzazione di un laghetto per la
raccolta dell’acqua piovana, al fine di razionalizzare
il consumo della risorsa idrica a scopi irrigui da parte della ditta proponente
Il laghetto avrà una superficie di sfioro di 729.0 mq
con altezza massima pari a 3.5 m. Il volume d’acqua
a pieno regime sarà di 1482.00 mc.
La realizzazione dello stesso avverrà mediante l’esecuzione, su un campo attualmente coltivato in leggera pendenza, di uno scavo e di un corpo di diga in
rilevato a valle dello stesso scavo.
Il laghetto sarà dotato di uno sfioratore, atto ad
allontanare le acque di piena, realizzato con tubazioni in PVC recapitanti al vicino fosso e l’intera superficie del lago sarà rivestita con un telo impermeabilizzante per il contenimento dell’acqua.
Verrà anche realizzata un’opera di captazione delle
acque scolanti durante gli eventi piovosi, in corrispondenza dell’imbocco del fosso di scolo a monte
del lago. Tale opera sarà costituita dalla successione
di due piccole vasche di sedimentazione in terra
disposte in cascata e da un pozzetto sfioratore in corrispondenza della seconda vasca, da cui partirà una
condotta in PVC diretta al lago. Nella stessa vasca
saranno collocati anche due ulteriori tubi che in caso
di eventi piovosi molto intensi eviteranno che la
condotta diretta al lago si riempia eccessivamente,
scaricando le acque nel fosso di scolo al disotto della strada vicinale presente.
Il progetto, ai fini della VIA, ricade sia nell’Allega-
4286
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
30/03/2014; chiunque abbia interesse può prendere visione e ottenere copia a proprie spese della documentazione progettuale depositata presso
gli uffici della P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni
Ambientali - Servizio Infrastrutture, Trasporti ed
Energia della Regione Marche - Via Tiziano, 44 60122 ad Ancona, previo accordo telefonico con
il Responsabile del procedimento; chiunque
abbia interesse può inoltre presentare alla PF
Valutazioni e Autorizzazioni della Regione Marche osservazioni e memorie scritte e fornire nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi. È
possibile prendere visione e scaricare copia della
documentazione progettuale anche al seguente
indirizzo web:
http://www.ambiente.regione.marche.it/Ambiente/V
alutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/594/Ditta/473/ID_proc/1192/Tipo/VIA/directory/V00533/Default.aspx.
ANNO XLV • N. 21
P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali,
Via Tiziano 44 Ancona;
c) il Responsabile del Procedimento è l’arch. Moriana Vitali, tel. 071/8063930, e-mail: moriana.vitali@regione.marche.it;
d) i tempi del procedimento sono stabiliti dall’art. 8
della L.R. n° 3/2012 in 75 (settantacinque) giorni dalla pubblicazione dell’avviso, salvo interruzioni per richiesta di integrazioni;
e) la data di pubblicazione sul BUR dell’avvenuto
deposito è il 13/02/2014 e da tale data decorre il
termine di 45 (quarantacinque) giorni di durata
del deposito entro il quale chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni;
f) dalla stessa data 13/02/2014 decorre il termine di
30 (trenta) giorni entro il quale gli enti coinvolti
rendono i propri contributi istruttori;
g) gli elaborati progettuali sono consultabili, previo
accordo, presso l’ufficio del Responsabile del
Procedimento.
La documentazione progettuale rimane depositata, a
far data dal 13/02/2014, presso l’autorità competente, Regione Marche Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia, P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni
Ambientali e presso il Comune di Castelleone di
Suasa (AN) per 45 (quarantacinque) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell’annuncio nel
BURM e nell’albo pretorio comunale, al fine di consentire a chiunque vi abbia interesse di prendere
visione del progetto e presentare all’autorità competente osservazioni e memorie scritte.
La documentazione ricevuta dallo scrivente ufficio è
inserita sulla pagina web:
http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/593/Di
tta/472/ID_proc/1191/Tipo/VIA/directory/V00532/
Default.aspx
_______________________________________________________
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di verifica di
assoggettabilità. “Progetto per la realizzazione
di una centrale idroelettrica - Fiume cesano Comune di Castelleone di Suasa (AN) Loc.
Caselle”. Ditta: MRG sr.l. di Macerata. Avvio
procedimento e richiesta contributi istruttori.
La ditta MRG S.r.l. di Macerata ha trasmesso, in data
24/01/2014, il “Progetto per la realizzazione di una
centrale idroelettrica – Fiume cesano – Comune di
Castelleone di Suasa (AN) Loc. Caselle”, assunto al
prot. n° 61057 del 28/01/2014, ai fini dell’avvio del
procedimento di verifica di assoggettabilità ai sensi
dell’art. 8 della L.R. n° 3/2012.
In data 13/02/2014 è stata data pubblicità al deposito del progetto mediante pubblicazione dell’avviso
sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n° 15
e sull’albo pretorio dei Comuni di Castelleone di
Suasa (AN) e San Lorenzo in Campo (PU), a carico
del proponente, e sul sito web della Regione Marche
a carico della scrivente autorità competente.
Ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n° 241/1990 con
la presente si comunica l’avvio del procedimento,
indicando in particolare:
a) l’oggetto del procedimento promosso è la procedura di verifica di assoggettabilità volta al rilascio del provvedimento di cui all’art. 8 della L.R.
n° 3/2012;
b) l’Amministrazione competente è la Regione Marche, Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia,
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Arch. Moriana Vitali
Il Dirigente della P.F.
Dott. Geol. David Piccinini
_______________________________________________________
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di verifica di
assoggettabilità. Progetto “Impianto idroelettrico Ca’ Spezie” in Comune di Montecalvo in
Foglia (PU) Soggetto proponente: Cinquecento
4287
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consentire a chiunque vi abbia interesse di prendere
visione del progetto e presentare all’autorità competente osservazioni e memorie scritte.
La documentazione ricevuta dallo scrivente ufficio
ed inoltrata dal proponente ai sopra citati enti è inserita sulla pagina web:
http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/582/Di
tta/465/ID_proc/1180/Tipo/VIA/directory/V00521/
Default.aspx
S.r.l. di Roma. Avvio procedimento e richiesta
contributi istruttori.
La ditta Cinquecento S.r.l. di Roma, con nota assunta al ns. prot. n° 46555 del 21/01/2014, ha perfezionato l’istanza, presentata con nota assunta al prot. n°
821923 del 17/12/2013, volta all’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art.
8 della L.R. n° 3/2012 per il progetto “Impianto
idroelettrico Ca’ Spezie” in Comune di Montecalvo
in Foglia (PU).
In data 13/02/2014 è stata data pubblicità al deposito del progetto mediante pubblicazione dell’avviso
sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n° 15
e sull’albo pretorio dei Comuni di Urbino e Montecalvo in Foglia, a carico del proponente, e sul sito
web della Regione Marche a carico della scrivente
autorità competente.
Ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n° 241/1990 con
la presente si comunica l’avvio del procedimento,
indicando in particolare:
a) l’oggetto del procedimento promosso è la procedura di verifica di assoggettabilità volta al rilascio del provvedimento di cui all’art. 8 della L.R.
n° 3/2012;
b) l’Amministrazione competente è la Regione Marche, Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia,
P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali,
Via Tiziano 44 Ancona;
c) il Responsabile del Procedimento è l’arch. Moriana Vitali, tel. 071/8063930, e-mail: moriana.vitali@regione.marche.it;
d) i tempi del procedimento sono stabiliti dall’art. 8
della L.R. n° 3/2012 in 75 (settantacinque) giorni dalla pubblicazione dell’avviso, salvo interruzioni per richiesta di integrazioni;
e) la data di pubblicazione sul BUR dell’avvenuto
deposito è il 13/02/2014 e da tale data decorre il
termine di 45 (quarantacinque) giorni di durata
del deposito entro il quale chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni;
f) dalla stessa data 13/02/2014 decorre il termine di
30 (trenta) giorni entro il quale gli enti coinvolti
rendono i propri contributi istruttori;
g) gli elaborati progettuali sono consultabili, previo
accordo, presso l’ufficio del Responsabile del
Procedimento.
La documentazione progettuale rimane depositata, a
far data dal 13/02/2014, presso l’autorità competente, Regione Marche Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia, P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni
Ambientali e presso il Comune di Urbino e Montecalvo in Foglia per 45 (quarantacinque) giorni
decorrenti dalla data di pubblicazione dell’annuncio
nel BURM e nell’albo pretorio comunale, al fine di
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Arch. Moriana Vitali
Il Dirigente della P.F.
Dott. Geol. David Piccinini
_______________________________________________________
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
D.Lgs. 152/06, art. 20 - L.R. n. 3/2012, art. 8
- Procedimento di verifica di assoggettabilità a
VIA. Progetto: Ripristino dei profili di spiaggia
antecedente ai fenomeni marini erosivi attraverso l’utilizzo di sedimenti scavati dalla darsena pescherecci. Proponente: Comune di
Pedaso. Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi e per gli effetti della L. 241/90.
Il Comune di Pedaso, con nota del 30/12/2013 prot.
n. 6791 (ns. prot. 11208/VAA/A del 07/01/2014), ha
trasmesso a questo ufficio l’istanza di avvio del procedimento in oggetto, per il progetto denominato:
Ripristino dei profili di spiaggia antecedente ai
fenomeni marini erosivi attraverso l’utilizzo di sedimenti scavati dalla darsena pescherecci.
Il progetto, interamente localizzato nel Comune di
Pedaso, consiste nel ripascimento di tre tratti di
spiaggia sommersi, a sud della darsena.
L’intervento verrà effettuato mediante l’impiego di
circa 9.000 mc di sedimenti provenienti dal dragaggio della darsena pescherecci del Comune di Pedaso;
tale dragaggio si rende necessario per il mantenimento dell’operatività della darsena stessa.
I sedimenti portuali che verranno impiegati sono stati preventivamente caratterizzati in conformità alle
norme vigenti e la classificazione conseguente alle
analisi effettuate ha fatto rilevare la loro compatibilità (qualità chimica, fisica ed ecotossicologica)
rispetto ad un intervento di ripascimento di spiaggia
emersa/sommersa.
Il progetto, ai fini della VIA, ricade nell’Allegato B1
”Tipologie progettuali da sottoporre a verifica di
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
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Ancona, previo accordo telefonico con il
Responsabile del procedimento; chiunque abbia
interesse può inoltre presentare alla PF valutazioni e Autorizzazioni della Regione Marche (autorità competente) osservazioni e memorie scritte e
fornire nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e
valutativi. È possibile prendere visione e scaricare copia della documentazione progettuale anche
al seguente indirizzo web:
http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/584/Ditta/467/ID_proc/1182/Tipo/VIA/directory/V00523/Default.aspx
assoggettabilità regionale” punto 3. “Progetti di
infrastrutture”, lettera f) “Opere costiere destinate a
combattere l'erosione e lavori marittimi volti a
modificare la costa, mediante la costruzione di
dighe,
moli e altri lavori di difesa del mare, esclusa la
manutenzione e la ricostruzione di tali opere”, della
L.R. n. 3/2012.
Tutto ciò considerato, con la presente si comunica, ai
sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90, l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA.
A tal fine e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 8
della L. 241/1990 si precisa quanto segue:
a) L’Amministrazione competente è la Regione Marche - Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia
- Posizione di Funzione Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali;
b) L’oggetto del procedimento è il seguente: procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA per
il progetto denominato “Ripristino dei profili di
spiaggia antecedente ai fenomeni marini erosivi
attraverso l’utilizzo di sedimenti scavati dalla
darsena pescherecci”;
c) L’ufficio competente è la Posizione di Funzione
Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali del
Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia. Il
Responsabile del procedimento è il geometra
Roberto Cecchini tel. 071/806.3234, e-mail:
roberto.cecchini@regione.marche.it;
d) I tempi per la conclusione del procedimento di
verifica di assoggettabilità a VIA sono stabiliti in
settantacinque giorni a decorrere dalla data di
pubblicazione dell’avviso di deposito sul
B.U.R.M., pubblicazione prevista per il
23/01/2014. La data entro cui deve concludersi il
procedimento di verifica di assoggettabilità è
dunque il 07/04/2014, fatte salve eventuali
sospensioni e/o interruzioni.
e) I rimedi esperibili in caso di inerzia dell’amministrazione sono disciplinati dall’articolo 2, c. 9ter, della L. n. 241/90. La tutela in materia di
silenzio dell’amministrazione, a norma dell’art.
2, c. 8, della L. n. 241/90 è disciplinata dal codice del processo amministrativo di cui al D.Lgs. n.
104/2010 .
f) Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 8, c.7, della
l.r. 3/2012, entro quarantacinque giorni dalla data
di pubblicazione dell’avviso di deposito, che
avverrà il 23/01/2014 e quindi, entro 10/03/2014;
chiunque abbia interesse può prendere visione e
ottenere copia a proprie spese della documentazione progettuale depositata presso gli uffici della P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia della Regione Marche - Via Tiziano, 44 - 60122 ad
_______________________________________________________
Regione Marche - P.F. Valutazione ed Autorizzazioni Ambientali
L.R. n° 3/2012 art. 8 - Procedura di verifica di
assoggettabilità. “Progetto per la realizzazione
di una centrale idroelettrica - Torrente Tennacola - Comune di Sarnano (MC) Antico Mulino
Fanelli”. Ditta: MRG S.r.l. di Macerata. Avvio
procedimento e richiesta contributi istruttori.
La ditta MRG S.r.l. di Macerata ha trasmesso, in data
30/01/2014, il “Progetto per la realizzazione di una
centrale idroelettrica - Torrente Tennacola - Comune
di Sarnano (MC) Antico Mulino Fanelli”, assunto al
prot. n° 79267 del 03/02/2014, ai fini dell’avvio del
procedimento di verifica di assoggettabilità ai sensi
dell’art. 8 della L.R. n° 3/2012.
In data 13/02/2014 è stata data pubblicità al deposito del progetto mediante pubblicazione dell’avviso
sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n° 15
e sull’albo pretorio del Comune di Sarnano (MC), a
carico del proponente, e sul sito web della Regione
Marche a carico della scrivente autorità competente.
Ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n° 241/1990 con
la presente si comunica l’avvio del procedimento,
indicando in particolare:
a) l’oggetto del procedimento promosso è la procedura di verifica di assoggettabilità volta al rilascio del provvedimento di cui all’art. 8 della L.R.
n° 3/2012;
b) l’Amministrazione competente è la Regione Marche, Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia,
P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali,
Via Tiziano 44 Ancona;
c) il Responsabile del Procedimento è l’arch. Moriana Vitali, tel. 071/8063930, e-mail: moriana.vitali@regione.marche.it;
d) i tempi del procedimento sono stabiliti dall’art. 8
della L.R. n° 3/2012 in 75 (settantacinque) gior-
4289
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
Invio offerte: Provincia di Pesaro e Urbino, V.le
Gramsci n. 4 - 61121 Pesaro (PU).
Ufficio Appalti e Contratti - Tel 0721-3592348-269
Fax 0721-3592539 - s.braccioni@provincia.ps.it
http://www.appalticontratti.provincia.pu.it
Informazioni, documentazione e offerte: punti sopra
indicati.
II.1.1.) Impianto di cabinovia denominato "OM 06
Caprile-Monte Catria" sito nella stazione sciistica
del Monte Catria in Comune di Frontone (PU) Sostituzione di n° 106 cestelli aperti biposto attraverso la fornitura e posa in opera di cabinette chiuse,
ivi comprese la progettazione definitiva ed esecutiva.
II 2.1) Importo complessivo Euro 731.000,00 IVA
esclusa oneri di sicurezza compresi.
III) Si rinvia alla documentazione di gara.
IV.1.1) Aperta.
IV.2.2) Offerta economicamente più vantaggiosa.
IV.3.3) documentazione di gara disponibile su profilo di committente.
IV.3.4) Ricezione offerte: 05/05/2014 - h 12.
IV.3.8) Apertura offerte: 08/05/2014 h 9.
ni dalla pubblicazione dell’avviso, salvo interruzioni per richiesta di integrazioni;
e) la data di pubblicazione sul BUR dell’avvenuto
deposito è il 13/02/2014 e da tale data decorre il
termine di 45 (quarantacinque) giorni di durata
del deposito entro il quale chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni;
f) dalla stessa data 13/02/2014 decorre il termine di
30 (trenta) giorni entro il quale gli enti coinvolti
rendono i propri contributi istruttori;
g) gli elaborati progettuali sono consultabili, previo
accordo, presso l’ufficio del Responsabile del
Procedimento.
La documentazione progettuale rimane depositata, a
far data dal 13/02/2014, presso l’autorità competente, Regione Marche Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia, P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni
Ambientali e presso il Comune di Sarnano (MC) per
45 (quarantacinque) giorni decorrenti dalla data di
pubblicazione dell’annuncio nel BURM e nell’albo
pretorio comunale, al fine di consentire a chiunque
vi abbia interesse di prendere visione del progetto e
presentare all’autorità competente osservazioni e
memorie scritte.
La documentazione ricevuta dallo scrivente ufficio è
inserita sulla pagina web:
http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/595/Di
tta/472/ID_proc/1193/Tipo/VIA/directory/V00534/
Default.aspx
IL RESPONSABILE P.O. APPALTI
E CONTRATTI
Dott. Stefano Braccioni
_______________________________________________________
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Arch. Moriana Vitali
Comune di Santa Maria Nuova
Affidamento della globalità dei servizi integrati socio-sanitari e alberghieri da effettuarsi
nella struttura socio-residenziale Casa di
Riposo/Residenza Protetta del Comune di
Santa Maria Nuova.
Il Dirigente della P.F.
Dott. Geol. David Piccinini
BANDO DI GARA D’APPALTO
BANDI E AVVISI DI GARA
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: denominazione: Comune di Santa
Maria Nuova - indirizzo: Piazza Mazzini n.1, 60030
Santa Maria Nuova (AN) - Italia - P.IVA
00130350424 - telefono 0731-24971, telefax 0731249797, indirizzo pec
comune.santamarianuova@emarche.it indirizzo internet
http://www.comune.santamarianuova.an.it/ servizio responsabile: Segretario Comunale.
_______________________________________________________
Provincia di Pesaro e Urbino
Gara procedura aperta per impianto di cabinovia denomiato “OM 06 Caprile-Monte
Catria” sito nella stazione sciistica del Monte
Catria in Comune di Frontone (PU).
I.1) Servizio 6 Protezione Civile-Sicurezza sul
Lavoro-Edilizia Pubblica-Energia-Supporto ai Servizi Tecnici-RUP Ing. Raniero De Angelis - Tel
0721-3592208.
4290
27 FEBBRAIO 2014
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI: Comune di Santa Maria Nuova, Piazza
Mazzini n.1, 60030 Santa Maria Nuova (AN) - Italia
I.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE:
Comune di Santa Maria Nuova - Area Servizi al Cittadino, Piazza Mazzini n. 1, 60030 Santa Maria
Nuova (AN) - Italia
I.4) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE INVIARE
LE OFFERTE: come al punto I.1
I.5) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Ente pubblico locale
ANNO XLV • N. 21
potrà essere affidato – con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando – fino ad un massimo di ulteriori due anni, un nuovo, analogo servizio salvi gli opportuni adeguamenti del numero degli
ospiti. La consegna del servizio potrà avvenire anche
sotto riserva di legge.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO
E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione
provvisoria pari al 2% (Euro 42.701,82) dell’importo dell’appalto di cui al punto II.2.1, ai sensi dell’art.
75 del D.Lgs. 163/2006. Cauzione definitiva pari al
10% dell’importo contrattuale, ovvero maggiore
secondo le soglie di ribasso dell’offerta come meglio
indicate dal comma 1 dell’art. 113 del D.Lgs. n.
163/2006. E’ altresì richiesta apposita polizza assicurativa per una idonea copertura di eventuali danni
che possono occorrere agli operatori della Ditta od
essere provocati a terzi (R.C.) nello svolgimento delle attività previste dall’appalto, con massimale assicurato non inferiore ad Euro 3.000.000,00 (Euro tremilioni) per sinistro e per anno assicurativo.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) DESCRIZIONE
II.1.1) Tipo di appalto di servizi: categoria del servizio principale: 25
II.1.2) Descrizione/oggetto dell’appalto: Affidamento della globalità dei servizi integrati socio-sanitari e alberghieri da effettuarsi nella struttura socioresidenziale Casa di Riposo/Residenza Protetta del
Comune di Santa Maria Nuova.
II.1.3) Luogo di prestazione del servizio: Casa di
Riposo comunale, sita nel Comune di Santa Maria
Nuova, Piazza Grazie n. 43; Codice ISTAT.- 042043
II.1.4) Nomenclatura:
II.1.4.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti - vocabolario principale): oggetto principale:
85311100-3; oggetti complementari: 55511000 85141200 - 983111000 - 90911000
II.1.4.2)
Altre
nomenclature
rilevanti:
(CPA/NACE/CPC): oggetto principale: CPC 93311
II.1.5) Divisione in lotti: no
II.1.6) Ammissibilità di varianti: no
II.1.7) Codice CIG: 5584715C99
III.1.2) Forma giuridica che dovrà assumere il
raggruppamento di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto: possono partecipare alla gara i
soggetti configurabili come operatori economici,
assumendo in analogia gli elementi classificatori
indicati nell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006. Tali soggetti possono partecipare in raggruppamento temporaneo di imprese o mediante consorzi, secondo le
modalità specificate nel Disciplinare di gara e nel
rispetto delle prescrizioni e dei divieti stabiliti negli
artt. 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006.
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria del prestatore dei servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei
requisiti minimi di carattere economico e tecnico
che questi deve possedere:
a) iscrizione Camera di Commercio per attività attinenti o in registro professionale o commerciale dello Stato ove si è stabiliti; b) iscrizione al registro
Prefettizio senza la clausola di esclusione dai pubblici appalti, se cooperativa, o iscrizione all’albo
regionale delle cooperative sociali in attuazione dell’art. 9 della legge 381/91, se cooperativa sociale; c)
rispetto norme disciplinanti il diritto al lavoro dei
disabili ex Legge 12.03.1999 n. 68, ovvero la non
assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbliga-
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO: Euro 2.135.091,00 (euro duemilionicentotrentacinquemilanovantuno/00) iva esclusa (importo
massimo stimato su base annua Euro 711.697,00 euro zettecentoundicimilaseicentonovantasette/00 iva esclusa).
II.3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE
DI ESECUZIONE: tre anni dalla data di aggiudicazione dell’appalto. Inizio presunto: 01.06.2014.
Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e qualora il servizio si sia svolto in maniera soddisfacente per il
Comune, accertato il pubblico interesse e la convenienza al rinnovamento del rapporto e verificate le
disponibilità di bilancio, al soggetto aggiudicatario
4291
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
IV.2) TIPO DI PROCEDURA: aperta
IV.3) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: offerta
economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art.
55 del D.Lgs. 163/2006, secondo i criteri enunciati
nel Capitolato speciale di appalto e nel Disciplinare
di gara.
torie di cui alla legge 68/1999; d) inesistenza condizioni di esclusione di cui all’articolo 1 bis della legge 18.12.2001, n. 383; e) inesistenza cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n.
163/2006 e ss.mm.; f) non trovarsi in nessuna altra
situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o
l’incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione come meglio definite nel disciplinare di
gara; g) Sopralluogo obbligatorio presso la struttura;
h) versamento del contributo di Euro 140,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi della deliberazione 10/01/2007, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.12 del 16/01/07; i) fatturato globale triennio 2010-2012, di importo almeno pari al valore complessivo massimo dell’appalto,
previsto in Euro 2.135.091,00 - il triennio di riferimento considerato è quello per il quale i dati di
bilancio o di altra documentazione fiscale risultano
effettivamente utilizzabili in quanto approvati o presentati, ai sensi dell’art. 41 comma 1, lett.c) del
D.Lgs. n. 163/2006; l) fatturato per servizi identici a
quello oggetto dell’appalto, nel suddetto triennio
(2010-2012), a favore di destinatari pubblici o privati, per un importo almeno pari a tre volte l’importo
massimo annuo previsto di Euro 711.697,00, ai sensi dell’art. 41 comma 1, lett.c) del D.Lgs. n.
163/2006; m) aver eseguito, con buon esito, servizi
identici a quello oggetto dell’appalto, sempre nel
triennio (2010-2012), a favore di destinatari pubblici o privati, per un importo almeno pari a tre volte
l’importo massimo annuo previsto di € 711.697,00,
ai sensi dell’art. 41 comma 1, lett.c) del D.Lgs. n.
163/2006.
I raggruppamenti temporanei di imprese ed i consorzi dovranno osservare le condizioni minime stabilite
nel Disciplinare di Gara.
IV.4) INFORMAZIONI DI CARATTERE
AMMINISTRATIVO
IV.4.1) Documenti contrattuali e documenti complementari - condizioni per ottenerli:
disponibili anche sul sito internet del Comune di
S.M. Nuova all’indirizzo:
http://www.comune.santamarianuova.an.it/, fino al
27.03.2014
IV.4.2) Scadenza fissata per la ricezione delle
offerte: ore 13,00 del giorno 28.03.2014
IV.4.3) Lingua utilizzabile nelle offerte: italiano
IV.4.4) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 180
giorni dalla scadenza per la ricezione delle offerte.
IV.4.5) Modalità di apertura delle offerte:
IV.4.5.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: Legale Rappresentante
dell’Impresa concorrente o altri soggetti muniti di
delega.
IV.4.5.2) Data, ora e luogo: 29.03.2014, ore 9,00
presso gli Uffici della Residenza Comunale
Piazza Mazzini n. 1, Santa Maria Nuova - (AN).
SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI
V.1) TRATTASI DI BANDO OBBLIGATORIO
V.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
Sopralluogo obbligatorio. Verifica offerte anormalmente basse secondo quanto previsto nel disciplinare di gara. Aggiudicazione anche in presenza di una
sola offerta valida, salvo verifica congruità. Non
sono ammesse offerte in aumento o offerte parziali.
Consultare il Capitolato Speciale di appalto e il
Disciplinare di Gara allegato al presente Bando.
Responsabile del Procedimento: dott. Angelo Bonetti – Segretario comunale, tel. 0731/24971.
V.3) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE
BANDO AL T.E.D.: 05/02/2014
III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO DI SERVIZI: Le persone giuridiche saranno
tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione
del servizio.
SEZIONE IV: PROCEDURE
IV.1) NORMATIVA DI RIFERIMENTO.
IV.1.1) Il presente appalto, in quanto rientrante tra
quelli di cui all’Allegato II B del D.Lgs. 163/2006, è
aggiudicato conformemente a quanto previsto dall’art. 20 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs.
163/2006), con applicazione esclusiva degli artt. 65,
68 e 225 dello stesso.
IV.1.2) Per quanto non specificato nel presente bando e nel disciplinare di gara, possono aversi applicazioni facoltative, parziali o per analogia di normative generali o settoriali, comprese le disposizioni del
D.Lgs. 163/2006.
Santa Maria Nuova, lì 05/02/2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Angelo Bonetti
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ANNO XLV • N. 21
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
AVVISI D’ASTA
nibile del Comune di Castelbellino. Prezzo a
base di gara: Euro 221.544,00
Il Bando integrale e gli allegati sono pubblicati sul
sito
web
del
Comune:
www.comune.castelbellino.an.it;
I soggetti interessati dovranno presentare domanda
all’ufficio protocollo del Comune entro e non oltre le
ore 13,00 del giorno Martedì 8 Aprile 2014.
_______________________________________________________
Comune di Castelbellino
Asta pubblica per la vendita di terreni edificabili di proprietà comunale in loc. Scorcelletti.
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO
COMUNALE
Castelbellino lì 27/02/2014
In esecuzione dei seguenti atti:
- Deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del
25.11.2013, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Piano delle Alienazioni e
Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare
Comunale per l’anno 2013, stabilendo la riduzione
del 15 per cento al valore stimato dell’area edificabile di Scorcelletti, e quindi di sottoporre detta
area ad asta pubblica al prezzo base complessivo
di Euro 443.164,50, anziché Euro 521.370,00 ;
- Determinazione n. 31 del 18.02.2014, esecutiva ai
sensi di Legge, assunta dal Responsabile dell’U.O.
2 con la quale è stato preso atto della riduzione
dell’importo a base d’asta del 15%, e approvato lo
schema di bando e di domanda per la partecipazione all’asta pubblica;
- Regolamento per l’alienazione del patrimonio
immobiliare comunale, approvato con atto del
Consiglio Comunale n. 79 del 23.12.2009, esecutivo ai sensi di legge;
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO
TECNICO COMUNALE
Geom. Bruno Torelli
_______________________________________________________
Comune di Tolentino
Asta pubblica per cessione della Farmacia di
proprietà del Comune di Tolentino.
AVVISO D'ASTA PUBBLICA
Il Dirigente dell'Area Finanziaria, in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 23 del
21/03/2013; n. 38 del 13/06/2013, nonché delle deliberazioni di Giunta Comunale n. 150 del
12.04.2013; n. 323 del 29.07.2013; n. 20 del
17.01.2014 e delle determinazioni n. 413 del
02.08.2013; n. 515 del 24.09.2013 e n. 79
dell'11.02.2014,
RENDE NOTO
rende noto
che il giorno Mercoledì 9 Aprile 2014 alle ore
15,30 presso la sede Municipale in Piazza San Marco n. 15 avrà luogo l’asta pubblica di cui al presente
avviso di bando, che sarà espletata secondo la procedura di cui all’art. 19 del vigente Regolamento per
l’alienazione del patrimonio immobiliare comunale,
per la vendita al miglior offerente degli immobili di
seguito indicati:
1) Terreno edificabile sito in Loc. SCORCELLETTI
Viale del Lavoro, Via I Maggio snc e distinto nel
Comune Censuario di CASTELBELLINO al
Foglio n. 2 particella n. 1141, della superficie
reale di mq 2.897 inserita nel patrimonio disponibile del Comune di Castelbellino. Prezzo a
base di gara: Euro 221.620,50
2) Terreno edificabile sito in Loc. SCORCELLETTI
Viale del Lavoro, Via I Maggio snc e distinto nel
Comune Censuario di CASTELBELLINO al
Foglio n. 2 particella n. 1142, della superficie
reale di mq 2.896 inserita nel patrimonio dispo-
Che il giorno 20 MARZO 2014, alle ore 9:30 avrà
luogo nella sala Giunta del Comune di Tolentino in
piazza della Libertà n. 3 , il 3^ esperimento d’asta
pubblica per la cessione del complesso aziendale
della Farmacia del Comune, attualmente ubicata in
viale Brodolini, n. 10;
- PREZZO BASE: Euro 1.350.000,00, al rialzo (è
considerata valida anche l’offerta per importo pari
alla base d’asta);
- TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE
OFFERTE: ore 12:00 del 19 MARZO 2014;
- CONDIZIONI PER L'AGGIUDICAZIONE E
CONDIZIONI DI VENDITA: come da bando d'asta pubblicato al sito www.comune.tolentino.mc.it
- sezione “Bandi e Concorsi”;
- INFORMAZIONI: tel. 0733/901239; e-mail:
marisa.nardi@comune.tolentino.mc.it ;
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE
ANNO XLV • N. 21
idoneità è effettuato a cura di una Azienda del
S.S.N. prima dell’immissione in servizio.
d) Iscrizione all’Albo Professionale per l’esercizio
professionale. L’iscrizione al corrispondente
Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione
Europea consente la partecipazione ai concorsi,
fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo
in Italia prima dell’assunzione in servizio.
- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dott.
Paolo Bini, Dirigente dell’Area Finanziaria (tel.
0733/901270).
Dalla Civica Residenza, lì 20/02/2014
IL DIRIGENTE DELL’AREA FINANZIARIA
Dott. Paolo Bini
Requisiti specifici
a) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia.
b) Specializzazione nella disciplina di Cardiologia o
in una delle discipline riconosciute equipollenti
ai sensi del D.M. Sanità 30.01.1998 e ss. mm. Ai
sensi dell’art. 56, 2° comma, DPR 10.12.1997
n. 483, il personale in servizio di ruolo alla data
del 01.02.1998 presso altre UU.SS.LL. o altre
Aziende Ospedaliere è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al
posto di ruolo già ricoperto alla predetta data. Ai
sensi dell’art. 74 del citato DPR n. 483, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine,
se esistente, individuata dal D.M. Sanità
31.01.1998 e ss. mm..
c) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi, attestata da dichiarazione sostitutiva di
certificazione, anche contestuale alla domanda,
indicante: provincia, data di prima iscrizione e
numero di posizione nel registro - sottoscritta
dall’interessato sotto la propria personale responsabilità.
Non è prescritto alcun limite massimo di età ai sensi dell’art. 3, comma 6, legge n. 127/97 e ss. mm.,
fatto salvo quanto stabilito dall’art. 53 del DPR n.
761/79 in tema di collocamento a riposo.
I sopra indicati requisiti devono essere posseduti, a
pena di esclusione, alla data di scadenza del termine
stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione.
Tali requisiti devono essere esplicitamente dichiarati, sotto la propria responsabilità, nella domanda
stessa o, in alternativa, debitamente documentati
secondo le modalità più di seguito indicate.
BANDI DI CONCORSO
_______________________________________________________
A.O. Azienda Ospedaliera – Ospedali Riuniti Marche Nord - Pesaro
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1
posto di Dirigente Medico di Cardiologia Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici
Area Medica e delle Specialità Mediche Disciplina: Cardiologia
In esecuzione della determina n. 659 del 02/10/2012
E’ indetto il pubblico concorso, per titoli ed esami,
per la copertura del posto indicato in epigrafe.
Il posto è conferito a tempo indeterminato e a tempo
pieno.
Al predetto posto compete il trattamento giuridico
ed economico previsto dalle disposizioni in vigore e
dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dirigente medico.
Per l’ammissione al concorso è prescritto il possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
REQUISITI D’AMMISSIONE
Requisiti generali
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione europea. I cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea devono possedere, inoltre, il seguente requisito:
- godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
b) godimento dei diritti politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità
non sanabile.
c) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento di tale
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Domanda di ammissione
Nella domanda di partecipazione gli aspiranti devono, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilità
e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art.
76 del D.P.R. 445 del 20.10.2000, per l’ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:
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a) il cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la
residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (in caso
negativo, dichiararne espressamente l’assenza),
nonché eventuali procedimenti penali in corso;
e) il titolo di studio posseduto nonché il titolo di abilitazione e di iscrizione all’Albo Professionale;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso Pubbliche
Amministrazioni con l’indicazione dell’ente,
profilo professionale, disciplina, tipologia delle
prestazioni, tipologia del contratto, data di inizio
e termine di ogni rapporto e le cause eventuali di
risoluzione (tale dichiarazione va effettuata solo
in presenza di servizi resi);
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta ad
ogni effetto ogni necessaria comunicazione ed un
recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui alla lettera a) che precede;
i) di prestare il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del decreto Legislativo n.
196/2003 finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura.
I beneficiari della Legge n. 104/1992 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente
necessario per l’espletamento delle prove d’esame in
relazione al proprio handicap nonché l’eventuale
necessità di tempi aggiuntivi.
La firma in calce alla domanda deve essere sottoscritta in forma leggibile e per esteso dall’interessato.
Ai sensi dell’art. 39 della Legge 28.12.2000, n. 445,
non necessita l’autenticazione della firma.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare
la veridicità delle dichiarazioni prodotte nonché di
richiedere la documentazione relativa prima di emettere il provvedimento finale favorevole. In caso di
falsa dichiarazione si applicano le disposizioni di cui
agli artt. 75 e 76 della L. n. 445/00, con la conseguente decadenza dai benefici connessi al concorso.
La presentazione di domanda priva di sottoscrizione comporterà l’esclusione dal concorso.
Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice secondo il modello allegato al presente bando,
sottoscritte dagli interessati e corredate dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali
titoli, vanno dirette al Direttore Generale dell’Azien-
ANNO XLV • N. 21
da Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord”,
Piazzale Cinelli 4 - 61121 Pesaro, devono essere
inoltrate tramite servizio postale (racc. A.R.) oppure
presentate in busta chiusa direttamente all’Ufficio
Protocollo dell’Azienda, stesso indirizzo, dalle ore
11,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali escluso il
sabato. All’esterno della busta deve essere indicato il
MITTENTE e deve essere riportata la seguente
dicitura: “il presente plico contiene domanda di
ammissione al Concorso Pubblico, per titoli ed
esami, a n. 1 posto di Dirigente Medico di Cardiologia”.
Gli operatori dell’Azienda non sono abilitati né
tenuti al controllo circa la regolarità della domanda
e dei relativi allegati.
E’ possibile altresì la trasmissione tramite utilizzo
di posta elettronica certificata personale del candidato, entro il termine di scadenza del bando, all’indirizzo di posta elettronica certificata marchenord@pec.it. Si precisa che la validità di tale invio,
così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta
elettronica certificata personale. Non sarà pertanto
ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata
all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra
indicato.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione, entro il …………………………… (30 giorni dalla pubblicazione del presente bando in G.U.
- 4° Serie Speciale - n………… del …………).
Per le domande inoltrate a mezzo servizio postale, la
data di spedizione è comprovata dal timbro a data
dell’Ufficio postale accettante.
Non saranno comunque ammessi al concorso i concorrenti le cui domande, ancorchè presentate nei termini all’Ufficio postale accettante, perverranno con
un ritardo superiore a 15 giorni e comunque dopo la
data di adozione della delibera di ammissione dei
concorrenti.
Il termine per la presentazione delle domande e
dei titoli è perentorio; la produzione o la riserva
di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per
eventuali dispersioni, ritardi o disguidi non imputabili a colpa della Amministrazione stessa.
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA
DOMANDA E MODALITA’
Documenti
I concorrenti devono unire alla domanda di ammissione i seguenti documenti:
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a) Certificazioni relative ai servizi prestati.
Nella certificazione relativa ai servizi prestati nel
SSN deve essere attestato se ricorrono o meno le
condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46
del DPR n. 761/79. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio di anzianità;
b) Curriculum formativo e professionale, datato e
firmato. Si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non saranno oggetto di
valutazione;
c) Tutti quei documenti e titoli che credano opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti
della valutazione di merito e della formazione
della graduatoria;
d) Un elenco, in triplice copia ed in carta libera,
datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati e numerati progressivamente;
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Le domande e i documenti per la partecipazione ai
concorsi non sono soggetti all’imposta di bollo.
I documenti e i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, devono essere
numerati ed elencati in un apposito elenco redatto in
triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato.
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mento di riconoscimento del sottoscrittore (art.
38 e 47 del D.P.R. 445/00, come da fac-simile
allegato).
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione,
deve contenere tutti gli elementi necessari alla
valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la
non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto, nell’interesse del candidato, si suggerisce di
allegare - in fotocopia semplice dichiarata conforme all’originale con le modalità suindicate - tutta
la documentazione a corredo della domanda.
Si evidenzia che in base all’art. 15 della L. 183/2011
e alla Direttiva del Ministero della P.A. e della Semplificazione n. 14/2011, le certificazioni rilasciate
dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati,
qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili
solo nei rapporti tra privati; le Pubbliche Amministrazioni dal 01/01/2012 non possono più accettare
né richiedere le suddette certificazioni.
Pertanto, in luogo delle certificazioni rilasciate dalla
Pubblica Amministrazione, il candidato deve obbligatoriamente presentare dichiarazioni sostitutive, ai
sensi del D.P.R. 445/00 e della L. 183/2011, con le
modalità suindicate e, in particolare:
1) con riferimento al servizio prestato, il candidato
dovrà presentare dichiarazione sostitutiva di atto
di notorietà contenente l’esatta denominazione
dell’Ente, precisando se si tratta di struttura pubblica o privata convenzionata/accreditata ecc., il
profilo professionale, il tipo di rapporto di lavoro
(a tempo pieno o a impegno orario ridotto), le
date di inizio e di conclusione del servizio, le
eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni
ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Dovrà inoltre dichiarare se Ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma
dell’art. 46, D.P.R. n. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere
ridotto. In caso positivo, la dichiarazione deve
precisare la misura della riduzione del punteggio.
Anche nel caso di periodi di attività svolta presso P.A. in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. il candidato dovrà
presentare dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà contenente tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
2) con riferimento ai corsi di formazione e aggiornamento il candidato dovrà presentare copie degli
attestati unitamente a dichiarazione sostitutiva di
atto di notorietà attestante la conformità agli originali.
MODALITA’ DELLA AUTOCERTIFICAZIONE E DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
Titoli e certificazioni, per essere oggetto di valutazione, devono essere prodotti in originale o dichiarati, ai sensi di legge, secondo le seguenti modalità di
autocertificazione:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione: art.
46, DPR n. 445 del 28/12/2000, (es. stato di famiglia, iscrizione all’Albo professionale, possesso
del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione);
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per
tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR
28/12/2000, n. 445, (ad es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, conformità di copie agli originali –
ecc…………, art. 18, 19 e 47, DPR n. 445/2000).
Si rammenta che la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà può essere resa:
a) dinanzi al funzionario addetto ovvero dinanzi ad
un notaio, cancelliere, segretario comunale o
altro funzionario incaricato dal sindaco;
b) spedita o inviata unitamente a fotocopia di docu-
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ANNO XLV • N. 21
c) 3 punti per pubblicazioni e titoli scientifici;
d) 4 punti per curriculum formativo e professionale.
Resta inteso che la compilazione della dichiarazione
sostitutiva di notorietà senza il rispetto delle modalità previste dal D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, comporta l’invalidità dell’atto stesso.
In merito alla specializzazione, al fine di una sua
valutazione è necessario che nel documento o nella eventuale dichiarazione sostitutiva prodotti dal
candidato sia attestata la durata legale del corso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare
la veridicità delle dichiarazioni fatte nonché di
richiedere eventuale documentazione prima di emettere il provvedimento finale favorevole. In caso di
false dichiarazioni si incorrerà nelle sanzioni previste dalla legge.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR
28/12/2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Prove d’esame
Le prove d’esame sono le seguenti:
Prova scritta: relazione su caso clinico simulato o
su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.
Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari
della disciplina messa a concorso. La prova deve
comunque essere anche illustrata schematicamente
per iscritto.
Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a
concorso nonché sui compiti connessi alla funzione
da conferire.
ESPLETAMENTO CONCORSO
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale dell’Azienda nei modi e nei termini
stabiliti dal D.P.R. 483/97.
Si avverte che i sorteggi previsti dall’art. 25, DPR n.
483/1997, relativi ai componenti della commissione
esaminatrice, avranno luogo presso la sede amministrativa della Azienda sita in V.le Trieste 391, Pesaro, alle ore 11,00 del primo giovedì successivo a
quello di scadenza del temine per la presentazione
delle domande di partecipazione al concorso. Nel
caso in cui, per qualsiasi ragione, le suddette operazioni debbano essere rinviate o ripetute, le stesse
saranno effettuate nel medesimo giorno e nella stessa ora di ogni settimana successiva alla prima estrazione fino alla totale individuazione dei componenti
la commissione stessa.
I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
La data, l’ora e il luogo della prova scritta saranno
pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
- 4° Serie speciale “Concorsi ed esami” non meno di
15 gg. prima dell’inizio della prova medesima. In
caso di numero esiguo di candidati, il diario della
prova sarà comunicato agli stessi a mezzo raccomandata R.R., sempre almeno 15 gg. prima dall’inizio della prova.
Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alle
prove pratica ed orale sarà data apposita notizia con
l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.
La convocazione alla prova orale avverrà almeno 20
giorni prima di quello in cui i candidati ammessi
debbono sostenerla.
Nel caso in cui, con riguardo al numero dei candidati partecipanti, le prove del concorso possano concludersi presumibilmente nello stesso giorno, la convocazione dei candidati, per tutte le prove, avverrà
direttamente con preavviso di almeno 20 gg.
Sono ammessi alla prova pratica e a quella orale i
candidati che hanno superato, rispettivamente, la
prova scritta e quella pratica con una valutazione di
sufficienza espressa in termini numerici di almeno
21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) 10 punti per titoli di carriera;
b) 3 punti per titoli accademici e di studio;
Approvazione della graduatoria e
dichiarazione vincitore
Al termine delle prove d’esame la commissione formula la graduatoria di merito dei candidati che han-
Punteggi per titoli e prove d’esame
La Commissione dispone, ai sensi dell’art. 27 del
D.P.R. n. 483/1997, di 100 punti così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d’esame;
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n. 165/2001 e successive modificazioni.
L’Amministrazione si riserva di procedere, in qualsiasi momento, alla revoca di tale procedura concorsuale.
L’Azienda si riserva, inoltre, la facoltà di prorogare,
riaprire i termini, sospendere o modificare, in tutto o
in parte, il presente bando di concorso.
Informativa ai sensi dell’art. 13, decreto legislativo
n. 196/2003 e ss.mm.: si informano i partecipanti
alla presente procedura che i dati personali e sensibili ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da
parte dell’Azienda con modalità sia manuale sia
informatizzata, esclusivamente al fine di poter assolvere tutti gli obblighi giuridici collegati all’espletamento della presente procedura.
Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa
rinvio alle norme vigenti in materia.
Per eventuali informazioni rivolgersi alla U.O.C.
Gestione Risorse Umane e Relazioni Sindacali dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche
Nord” - Viale Trieste, 391 - Pesaro, tel.
0721/366382-6205-6210, dalle ore 11,00 alle 13,00
di tutti i giorni feriali, escluso il sabato.
no superato tutte le prove d’esame.
La graduatoria di merito è formulata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da
ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 del
D.P.R. 09/05/1994 n. 487.
La graduatoria generale verrà approvata con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda, riconosciuta la regolarità del procedimento concorsuale, e
sarà utilizzata per le necessità aziendali dell’A.O.
“Ospedali Riuniti Marche Nord” - Presidi Ospedalieri di Pesaro e Fano.
La graduatoria così redatta potrà essere utilizzata
anche per il conferimento di incarichi di lavoro
subordinato a tempo determinato in pari profilo professionale e in pari disciplina.
La graduatoria del concorso sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Ai sensi dell’art. 3, comma 22, della L. 537/93, non si dà luogo
a dichiarazione di idoneità al concorso.
COSTITUZIONE DEL RAPPORTO
DI LAVORO
Il vincitore del concorso, nel termine di 30 gg. dalla
data di ricevimento della richiesta e a pena di decadenza, dovrà presentare all’Azienda Ospedaliera,
per la stipulazione del contratto individuale, la documentazione che verrà richiesta ai sensi delle normative vigenti e di cui all’art. 15, CCNL di categoria;
scaduto inutilmente tale termine l’Azienda comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il rapporto di lavoro decorrerà agli effetti giuridici
ed economici dalla data di effettivo inizio del servizio che sarà fissata in sede di stipulazione del contratto individuale di lavoro a norma del C.C.N.L. per
l’area della dirigenza medica e veterinaria.
Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Amministrazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Dr. Aldo Ricci
N.B.
Il presente bando sarà pubblicato e disponibile sul
seguente sito: http://www.ospedalimarchenord.it
NORME FINALI
Il presente bando è stato emanato tenendo conto dei
benefici in materia di assunzioni riservate agli aventi diritto di cui alla legge n. 68/1999.
Espletato il concorso e decorsi i termini fissati dalla
legge per eventuali ricorsi prodotti non ancora definitivamente decisi, i candidati non vincitori e non
idonei potranno ritirare i documenti e i titoli prodotti.
Si richiama la legge 10.04.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto dall’art. 57, D.Lgs
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AVVISI
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nel comune di Rosora provincia di Ancona in Frazione Angeli via F. Petrarca n. 2, cap. 60030.
In qualità di proponente e legale rappresentante della Società Gruppo Loccioni - General Impianti s.r.l.
Partita Iva 01073910422 con sede legale nel Comune di Maiolati Spontini provincia di Ancona via
Monteschiavo n. 3 cap. 60030 Telefono 0731 8161
fax 0731 814700 e mail info@loccioni.com - pec.:
gruppo.loccioni@legalmail.it
____________________________________________
Comune di Colmurano
Piano Attuativo di recupero per la realizzazione di ampliamento serra. Proprietà: La Lepre
società agricola di Salvi Diego e Alfio.
Vista la deliberazione n. 01 del 20/01/2014 adottata
dalla giunta municipale, avente ad oggetto: "Piano
di recupero per ampliamento serra sita in Via G.
Leopardi di proprietà della ditta "La Lepre
Società Agricola di Salvi Diego e Alfio".
Visto l'art. 30 della legge regionale nr. 34 del
05/08/1992;
RENDE NOTO
Che in data odierna l'atto della giunta municipale nr.
01 del 20/01/2014, unitamente agli elaborati tecnici
vengono depositati per trenta giorni consecutivi
presso l'ufficio tecnico di questo comune; durante
tale periodo chiunque può prendere visione del piano e presentare, entro i successivi trenta giorni,
osservazioni ed opposizioni.
AVVISA CHE
Gli elaborati del progetto denominato “LW5”, che
ha per oggetto: Realizzazione di mini impianto
idroelettrico della potenza di 70,63 kw in località
Angeli di Rosora (AN) integrato con la ricostruzione della briglia esistente e con la sistemazione
idraulica e riqualificazione ambientale del fiume
Esino a Valle del Ponte S.P. 9, stralcio funzionale
lavori di consolidamento argine a protezione
zona P.I.P. comune di Rosora, che è localizzato nel
comune di Rosora (AN) in località “Angeli – Via
Fiume” e nel comune di Cupramontana (AN) in
località “Aree demaniali sul fiume Esino a Valle del
Ponte S.P. 9” e che consiste nella costruzione di un
impianto mini idroelettrico da realizzare sul fiume
Esino (in sponda idrografica sinistra) in località
Angeli – Via Fiume, circa 50 metri più a valle del
ponte sulla strada provinciale n. 9 (ponte “ApiroMergo”), integrato con la ricostruzione della briglia
esistente e con la sistemazione idraulica e riqualificazione ambientale del fiume Esino, stralcio funzionale lavori di consolidamento argine a protezione
zona P.I.P. del Comune di Rosora.
Sono stati depositati presso i seguenti enti/comuni:
Ente e Servizio:
REGIONE MARCHE - Via Tiziano, 44 - Ancona
COMUNE DI ROSORA - Via XX Settembre, 11 Rosora (AN)
COMUNE DI CUPRAMONTANA - Via Nazario
Sauro, 1 - Cupramontana (AN).
L’Autorità Competente, al rilascio del provvedimento finale di verifica di assoggettabilità per interventi
compositi è la REGIONE MARCHE – P.F. VALUTAZIONI ED AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI.
Il progetto medesimo ed i relativi elaborati rimarranno depositati presso gli enti sopra elencati per 45
giorni consecutivi a partire dalla data odierna.
Il deposito è effettuato ai sensi dell’art. 20, comma
3, del D.Lgs n 152/2006 e dell’art. 8, comma 7, della l.r. 3/2012 ai fini di consentire a chiunque vi
abbia interesse di prenderne visione, ottenerne a
proprie spese una copia e presentare all’Autorità
Competente osservazioni e memorie relative al
Colmurano, lì 17/02/2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott.ssa Italia Pistelli
____________________________________________
Società Gruppo Loccioni - General Impianti srl
(Maiolati Spontini).
Realizzazione di mini impianto idroelettrico
della potenza di 70,63 kw in località Angeli di
Rosora (AN) integrato con la ricostruzione della briglia esistente e con la sistemazione
idraulica e riqualificazione ambientale del fiume Esino a Valle del Ponte S.P. 9, stralcio funzionale lavori di consolidamento argine a protezione zona P.I.P. comune di Rosora.
Avviso di deposito per Verifica di assoggettabilità a
Valutazione di Impatto Ambientale per interventi
compositi (art. 20 D.Lgs 152/2006 e art. 8 l.r.
3/2012)
Ovvero
Verifica di assoggettabilità a Valutazione
di Impatto Ambientale
Il sottoscritto Loccioni Enrico nato a Serra San Quirico provincia di Ancona il 30/10/1949 e residente
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pianto sfruttando una portata media di 1,09 mc/sec e
un salto geodetico pari a 5,65 m, permette la produzione di una potenza media di concessione pari a
53,12 kw.
progetto depositato, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni
dalla data odierna.
Il progetto preliminare e lo studio preliminare
ambientale sono altresì pubblicati e visionabili sul
sito web dell’autorità competente alla verifica di
assoggettabilità a VIA al seguente indirizzo,
http://www.ambientemarche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoAmbientale.aspx
Sono stati depositati presso il seguente comune:
Ente e Servizio:
Regione Marche Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia - P.F. Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Via Palestro, 19 - 60125 Ancona
Comune di Arcevia: C.so Mazzini, 67 - 60011
Arcevia (AN).
L’Autorità Competente al rilascio del provvedimento finale di verifica di assoggettabilità è REGIONE
MARCHE - SERVIZIO INFRASTRUTTURE,
TRASPORTI ED ENERGIE - P.F. VALUTAZIONI
E AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI - Via Palestro, 19 - 60125 ANCONA.
Rosora, lì 27/02/2014
IL PROPONENTE
General Impianti srl
Il progetto medesimo ed i relativi elaborati rimarranno depositati presso gli enti sopra elencati per 45
giorni consecutivi a partire dalla data odierna.
Il deposito è effettuato ai sensi dell’art 20, comma 3,
del D.Lgs. n. 152/2006 e dell’art. 8, comma 7, della
l.r 3/2012 ai fini di consentire a chiunque vi abbia
interesse di prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all’Autorità
Competente osservazioni e memorie relative al
progetto depositato, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni
dalla data odierna.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità ha natura obbligatoria e vincolante e può disporre l’esclusione del progetto dalla procedura di VIA
nel caso l’Autorità Competente valuti che non abbia
impatti ambientali negativi significativi ovvero l’assoggettamento del progetto alla procedura di VIA
nel caso abbia impatti ambientali negativi significativi.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità che dispone l’esclusione del progetto dalla VIA
può impartire eventuali prescrizioni, anche relative
al monitoraggio dell’opera o all’utilizzazione delle
migliori tecnologie disponibili, tali prescrizioni
obbligano il proponente a conformare il progetto
definitivo a quanto in esse stabilito.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità che dispone l’esclusione del progetto dalla VIA
non comprende: la Valutazione di Incidenza di cui
all’art. 5 del D.P.R. 357/97 e l’approvazione del progetto di riutilizzo delle terre e rocce da scavo di cui
all’art. 186 del D.Lgs 152/06.
____________________________________________
Società Pupr Energia srl (Parma)
Progetto per la realizzazione di una centrale
idroelettrica - Fiume Cesano - comune di Arcevia (An) località Palazzo Monti.
Avviso di deposito per
Verifica di assoggettabilità a Valutazione di
Impatto Ambientale (art. 20 D.Lgs. 152/2006 e
art 8 l.r. 3/2012)
Il sottoscritto Cesare Roncoroni in qualità di proponente e legale rappresentante della Società Pupr
Energia srl Partita Iva 02695310348 con sede legale
nel Comune di Parma Provincia di Parma Via Volturno n. 61 cap 43125.
AVVISA CHE
gli elaborati del progetto denominato “Progetto per
la realizzazione di una centrale idroelettrica Fiume Cesano - comune di Arcevia (An) località
Palazzo Monti”.
Che ha per oggetto la Costruzione di una Centrale
Idroelettrica di potenza nominale pari a 53,12 kW è
localizzato nel comune di Arcevia (AN), in località
Palazzo Monti e che consiste in opere di riutilizzo
della briglia esistente, creazione di un imbocco in
sponda destra del Fiume Cesano per l’adduzione
dell’acqua al macchinario di produzione, la costruzione di un edificio per l’alloggiamento del suddetto
macchinario, nonché delle apparecchiature elettriche
e la realizzazione di un canale di restituzione interrato immediatamente a valle della traversa. L’im-
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L’Autorità Competente al rilascio del provvedimento finale di verifica di assoggettabilità è Provincia di
Ascoli Piceno Servizio Tutela Ambientale - CEA Rifiuti - Energia - Acque Via della Repubblica, 34
63100 Ascoli Piceno. Il progetto medesimo ed i relativi elaborati rimarranno depositati presso gli enti
sopra elencati per 45 giorni consecutivi a partire dalla data odierna.
Il deposito è effettuato ai sensi dell’art. 20, comma
3, del D.Lgs. n. 152/2006 e dell’art. 8, comma 7, della l.r. 3/2012 ai fini di consentire a chiunque vi
abbia interesse di prenderne visione, ottenerne a
proprie spese una copia e presentare all’Autorità
Competente osservazioni e memorie relative al
progetto depositato, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, da prodursi per iscritto in carta semplice entro 45 giorni
dalla data odierna.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità ha natura obbligatoria e vincolante e può disporre l’esclusione del progetto dalla procedura di VIA
nel caso l’Autorità Competente valuti che non abbia
impatti ambientali negativi significativi ovvero l’assoggettamento del progetto alla procedura di VIA
nel caso abbia impatti ambientali negativi significativi.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità che dispone l’esclusione del progetto dalla VIA
può impartire eventuali prescrizioni, anche relative
al monitoraggio dell’opera o all’utilizzazione delle
migliori tecnologie disponibili, tali prescrizioni
obbligano il proponente a conformare il progetto
definitivo a quanto in esse stabilito.
Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità che dispone l’esclusione del progetto dalla VIA
comprende:
Il progetto preliminare e lo studio preliminare
ambientale sono altresì pubblicati e visionabili sul
sito web dell’autorità competente alla verifica di
assoggettabilità a VIA al seguente indirizzo:
http://www.provincia.ap.it/pagina672_via.html:
Il progetto preliminare e lo studio preliminare
ambientale sono altresì pubblicati e visionabili sul
sito web dell’autorità competente alla verifica di
assoggettabilità a VIA al seguente indirizzo:
http://www.ambiente.marche.it
Parma, lì 27/02/2014
IL PROPONENTE
Pupr Energia srl
_______________________________________________________
Azienda Agricola “Quaresima” di Talamonti Giuseppina (Maltignano AP)
Elaborati del progetto denominato Impianto
Biogas Eurocompact 100 kw che ha per oggetto installazione di impianto di digestione
anaerobica alimentato con reflui zootecnici
della potenza di 100 kwe.
Avviso di deposito per verifica di assoggettabilità
a Valutazione di Impatto Ambientale (art. 20
D.Lgs. 152/2006 e art 8 l.r. 3/2012)
La sottoscritta Talamonti Giuseppina in qualità di
proponente e titolare/legale rappresentante della
Società Impresa Agricola “Quaresima” di Talamonti
Giuseppina Partita IVA 01498820446 con sede legale nel Comune di Maltignano Provincia di Ascoli
Piceno Via IV Novembre n° 7 cap 63085.
AVVISA CHE
Gli elaborati del progetto denominato Impianto
Biogas Eurocompact 100 kw che ha per oggetto
installazione di impianto di digestione anaerobica
alimentato con reflui zootecnici della potenza di
100 kwe è localizzato nel Comune di Folignano
(AP), Frazione Piane Di Morro n. 32 e che consiste
in intercettazione di reflui zootecnici provenienti
dall’allevamento di bovini che insiste presso l’azienda, trattamento di tali reflui mediante un impianti di
digestione anaerobica al fine di ridurre l’impatto
ambientale e produrre energia elettrica e termica
sono stati depositati presso il seguente comune: Folignano (AP) - Maltignano (AP)
Ente e Servizio:
1) PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Servizio
Tutela Ambientale - CEA - Rifiuti - Energia Acque- Via della Repubblica, 34 Ascoli Piceno
2) ARPAM Dipartimento Provinciale di Ascoli
Piceno - Via della Repubblica, 34 Ascoli Piceno.
Maltignano, lì 20/02/2014
IL PROPONENTE
Impresa Agricola “Quaresima”
_______________________________________________________
Sostenibilità 3 Soc. Agr. arl (Roma)
Cogenerazione ad alto rendimento (C.A.R.) da
biomassa legnosa 200 kwe in un impresa
agroenergetica.
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Verifica di assoggettabilità alla VIA (art. 20
D.Lgs 152/2006 e art. 8 l.r. 3/2012)
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cia di Macerata - Settore Ambiente - Servizio
V “Bonifiche - V.I.A.” - Via G.B. Velluti, n. 41.
- Loc. Piediripa - 62100 Macerata) osservazioni e memorie relative al progetto medesimo da
prodursi per iscritto entro 45 giorni dalla data
di pubblicazione.
6. Inoltre si informa che:
- Il presente avviso risulta contestualmente pubblicato nel Bollettino Ufficiale della, Regione/Albo;
- Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, i
Comuni interessati e l’ARPAM renderanno i
propri contributi istruttori;
- L’Autorità competente all’adozione della decisione è la Provincia di Macerata. Nei termini
previsti all’art. 8 della L.R. 3/2012, l’Autorità
competente si pronuncerà con uno dei
seguenti esiti:
- esclusione del progetto dalla procedura di VIA,
con eventuali prescrizioni, nel caso non abbia
impatti ambientali negativi significativi;
- assoggettamento del progetto alla procedura di
VIA, nel caso abbia impatti ambientali negativi significativi;
- Il provvedimento finale di verifica di assoggettabilità sarà pubblicato a cura dell’Autorità competente;
- per estremi nel BUR;
- in versione integrale nel sito web della medesima autorità;
- La pronuncia dell’Autorità costituisce atto
preliminare rispetto al rilascio del titolo abilitativo necessario alla realizzazione dell’intervento;
- Ai sensi dell’art. 8, comma 6 della L.R. 3/2012,
è facoltà del proponente dell’intervento presentare motivata richiesta di non rendere pubblica
parte della documentazione per ragioni di
segreto industriale e/o commerciale. L’Autorità competente accoglie o respinge motivatamente la richiesta, in base alla prevalenza dell’interesse alla riservatezza o dell’interesse
pubblico all’accesso alle informazioni.
Il
sottoscritto
Fraticelli
Giancarlo
c.f.
FRTGCR49L06B474F, domiciliato per la presente
in via G. Marcocchia, 27 comune di Roma in qualità
di amministratore unico della ditta Sostenibilità 3
Soc. Agr. srl P.Iva 10696501005 avente sede legale
in via G. Marcocchia n. 27 00143 Roma.
AVVISA
1. che sono stati depositati presso i seguenti comuni
nel cui territorio il progetto è anche solo parzialmente localizzato o interessati dai connessi
impianti ambientali derivanti dalla sua attuazione:
Comune di San Severino Marche
Provincia di Macerata Settore Ambiente –
Servizio “Bonifiche – V.I.A.” G.B. Velluti, n.
41 – Loc. Piediripa, 62100 Macerata, gli elaborati del progetto: “Cogenerazione ad alto
rendimento (C.A.R.) da biomassa legnosa 200
kwe in un impresa agroenergetica”.
2. La domanda di autorizzazione (o titolo abilitativo
comunque denominato) è stata presentata presso
il seguente ente Provincia di Macerata e Arpam il
giorno 13/01/2014.
L’istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA
è stata presentata il 13/01/2014.
Il progetto è soggetto alla procedura di verifica di
assoggettabilità alla VIA ai sensi dell’art. 8 della
L.R. 3/2012 in quanto ricompreso nell’allegato
B2, n. 2 lett. C.
3. Il progetto medesimo ed i relativi elaborati per la
verifica di assoggettabilità alla VIA rimarranno
in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a
partire dalla presente data di pubblicazione presso i Comuni sopra indicati e presso la Provincia
di Macerata - Settore Ambiente - Servizio V
“Bonifiche - V.I.A.”, via G.B. Velluti 41 - Località Piediripa di Macerata, Tel. 0733 248 727709-764-725-674.
4. Ai sensi dell’art. 8, comma 5 della L.R. 3/2012, gli
elaborati del progetto e lo studio preliminare
ambientale sono altresì pubblicati e visionabili
nel sito web della Provincia di Macerata al
seguente indirizzo:
http://ambiente.provincia.mc.it/?micro=11473&pag
e_id=12584.
5. Il deposito del progetto è effettuato ai sensi dell’art. 8 della L.R. 3/2012 allo scopo di consentire, a chiunque vi abbia interesse, di prenderne visione, ottenerne a proprie spese una copia
e presentare all’Autorità competente (Provin-
San Severino Marche, lì 27/02/2014
IL PROPONENTE
Sostenibilità 3 Soc.Agr. arl
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Gli annunci da pubblicare devono pervenire entro le ore 16,00 del giovedì precedente la data
di pubblicazione.
Dovranno essere inviati:
Direzione del Bollettino - Regione Marche - Giunta Regionale, Via Gentile da Fabriano 60125 Ancona.
ABBONAMENTO ORDINARIO
(ai soli Bollettini ordinari esclusi
i supplementi e le edizioni speciali
e straordinarie)
Annuo (01.01.2014 - 31.12.2014)
Semestrale (01.01.2014 - 30.06.2014 o
01.07.2014 - 31.12.2014)
a 100,00
a 55,00
ABBONAMENTO SPECIALE
(comprensivo dei bollettini ordinari,
dei supplementi e delle edizioni speciali
e straordinarie)
Annuo (01.01.2014 - 31.12.2014)
Semestrale (01.01.2014 - 30.06.2014 o
01.07.2014 - 31.12.2014)
a 68,00
COPIA BUR ORDINARIO
a
a 125,00
COPIA SUPPLEMENTO - COPIA EDIZIONE SPECIALE COPIA EDIZIONE STRAORDINARIA
(fino aa 160 pagine)
a
(da pagina 161 a pagina 300)
a
(da pagina 301 a pagina 500)
a
(oltre le 500 pagine)
a
COPIE ARRETRATE
(si considerano copie arretrate i numeri dei bollettini
stampati negli anni precedenti a quello in corso)
Editore:
REGIONE MARCHE
AUT. TRIBUNALE ANCONA
N. 23/1971
Direttore responsabile:
Dottoressa ELISA MORONI
2,50
2,50
5,50
7,00
8,00
il doppio del prezzo
I versamenti dovranno essere effettuati sul
C/C P. N. 368605 “Regione Marche Servizi Tesoreria regionale”
IBAN IT 83 E 07601 02600 000000368605
causale: BUR MARCHE
Si prega di inviare a “BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE MARCHE
Via Gentile da Fabriano - 60125 Ancona” l’attestazione del versamento o fotocopia di esso con
la esatta indicazione dell’indirizzo cui spedire il Bollettino Ufficiale.
(Anche tramite Fax: 071/8062411)
Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c. legge 662/96 - Filiale di Ancona
Il Bollettino è in vendita presso la Redazione del Bollettino Ufficiale della Regione Marche Giunta Regionale Via Gentile da Fabriano - 60125 Ancona e c/o gli sportelli informativi di
Ancona Via G. da Fabriano Tel. 071/8062358 - Ascoli Piceno Via Napoli, 75 Tel. 0736/342426
- Macerata Via Alfieri, 2 Tel. 0733/235356 - Pesaro V.le della Vittoria, 117 Tel. 0721/31327.
Il Bollettino è consultabile su Internet al seguente indirizzo:
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