CENTRO STUDI SAGARA Corso di formazione in “Mediazione etnoclinica” (Direttore: dott. Piero Coppo) Presso il Centro Studi Sagara, a partire da marzo 2014 sarà attivata la seconda edizione del Corso di formazione in “Mediazione etnoclinica”. Titoli di ammissione: Il Corso prevede un numero massimo di 25 iscritti ed è rivolto a: - laureati (triennali e magistrali) in Antropologia, Filosofia, Giurisprudenza, Infermieristica, Medicina, Psicologia, Scienze della formazione, Scienze dell'educazione, Sociologia e Scienze sociali affini; - operatori abilitati alla clinica (tecnici della riabilitazione, counsellor, specialisti in medicine complementari); - insegnanti, mediatori linguistico-culturali, educatori e professionisti che operano negli ambiti della salute, dell'educazione e della giustizia. Obiettivi formativi del Corso: Nel mondo plurale della globalizzazione, si moltiplicano gli incontri-scontri tra persone che rappresentano culture, universi, gruppi e popoli diversi. La questione della comunicazione interculturale e della decifrazione di territori sempre più complessi per numero e diversità delle offerte e delle risorse, nonché per aree di crisi e di conflitto, diviene così centrale, in particolare per gli operatori implicati nei campi della salute, dell’educazione, della giustizia, dell’assistenza e aiuto verso i settori più svantaggiati e marginali della società. Per tutti si tratta, innanzitutto, di perfezionare le proprie capacità di negoziatori e mediatori tra diversità; e, poi, di apprendere come ottimizzare e mettere in sinergia i ricorsi alle varie risorse, formali e informali, attive sul territorio dove si è chiamati a operare. Si tratta dunque di acquisire una competenza particolare, quella di chi, a partire dalla propria specifica formazione professionale, è in grado di lavorare in situazioni multidisciplinari e multiculturali, ponendosi negli spazi tra luoghi, lingue e culture, facilitando la comunicazione e il dialogo, collaborando per la soluzione di attriti e conflitti. Questo vale in tutti i campi dell’operare sociale e in particolare nel campo della salute; campo che non si limita all’ambito medico, ma investe tutti gli altri: quelli dell’educazione, della giustizia, dell’assistenza sociale. La mediazione etnoclinica come è proposta e insegnata in questo corso da specialisti di diverse discipline, dall’antropologia alla sociologia, dalla medicina all’etnopsichiatria, non è una competenza dunque per soli terapeuti, ma per tutti coloro che si trovano o si troveranno a operare per il benessere sociale, per la giustizia, per la soluzione dei conflitti. Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it CENTRO STUDI SAGARA Nello specifico gli obiettivi formativi del corso: - analizzare, in contesti non strettamente clinici, le categorie interpretative del disagio e della sofferenza; - apprendere a leggere la complessità del territorio e la molteplicità delle risorse, per poter fronteggiare i problemi connessi alla loro non-sinergia; - dotarsi di strumenti volti a migliorare la pertinenza culturale e la qualità dei servizi sociali, dei sistemi educativi e giuridici e delle prestazioni socio-sanitarie, al fine di ottimizzare il ricorso alle risorse, formali e informali, disponibili sul territorio; - aiutare i professionisti della salute e dell’educazione a meglio comprendere le problematiche degli utenti, offrendo informazioni e strumenti conoscitivi relativi ai contesti culturali di provenienza; - apprendere a comunicare chiaramente la logica degli interventi professionali rivolti a persone in crisi anche in contesti alloculturali evitando i malintesi che possono compromettere la presa in carico e la compliance, e a lavorare per facilitare la comunicazione tra attori nei diversi contesti, come la sanità, l’educazione, la giustizia. - sviluppare competenze per accompagnamenti socio-educativi e socio-sanitari in contesti clinici. - lavorare come mediatori e diplomatici anche in situazioni cliniche, soprattutto quando terapeuta e paziente appartengano a culture diverse, in modo da contribuire ad attivare, organizzare e ottimizzare prese in carico appropriate e da sostenere la sinergia tra risorse diverse, formali e informali. Attività formative L'offerta didattica verrà articolata in 120 ore suddivise in 6 moduli, ciascuno coordinato da un referente. I singoli moduli prevedono in co-presenza referenti e docenti in discipline antropologiche, etnopsichiatriche, mediche e psicologiche. Modulo 1. (referente Piero Coppo1) Caratteristiche generali dell'approccio etnopsichiatrico Nosografie medico-psicologiche e sistemi di cura tradizionali Vie per la salute: percorsi psicoterapeutici a confronto Oggetti che curano: psicofarmaci, amuleti, feticci 1 Piero Coppo (direttore del corso) - Medico, neuropsichiatra e psicoterapeuta, ha insegnato Etnopsichiatria all'Università Ca' Foscari di Venezia. Ha lavorato in Mali e in Guatemala in programmi in cooperazione sulla medicina tradizionale. Consulente temporaneo dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), è Presidente dell' "Organizzazione Interdisciplinare Sviluppo e Salute" (Oriss) e Direttore della Scuola di Specializzazione in psicoterapia "Sagara" (indirizzo psicodinamico, orientamento etnopsicoterapeutico, decr. MIUR n. 12A09083). Si occupa di formazione, ricerca, informazione e cura. Tra i suoi lavori, Etnopsichiatria (Milano, 1996), Guaritori di follia. Storie dell'altopiano Dogon, (Torino, 1994), Tra psiche e cultura. Elementi di etnopsichiatria (Torino, 2003), Le ragioni del dolore. Etnopsichiatria della depressione (Torino, 2005). Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it CENTRO STUDI SAGARA Modulo 2. (referente Stefano Bertoletti2) Modelli ed esperienze di servizio a "bassa soglia" Aspetti socio-culturali del disagio e della dipendenza Marginalità, vulnerabilità e nuove patologie Modulo 3. (referente Laura Faranda3) Gli strumenti dell'antropologia: teorie e pratiche Valutazione, inclusione e mediazione scolastica Coppie miste, famiglie e minori: modelli a confronto "Il senso del male": percorsi antropologici sulla sofferenza Modulo 4. (referente Pietro Ferrero4) Salute, cooperazione, sviluppo Le relazioni con alterità culturali in contesti di cooperazione internazionale Modulo 5. (referente Lelia Pisani5) Il dispositivo etnoclinico e il suo funzionamento Lavorare con il trauma geo-politico La mediazione in ambito etnoclinico La valutazione dell’intervento 2 Stefano Bertoletti - Laureato in filosofia e psicosociologia, è responsabile del settore prevenzione e dipendenze della cooperativa sociale CAT (Firenze); ha svolto attività di consulenza e coordinamento per la prevenzione e la riduzione del danno da tossicodipendenze; ha una esperienza professionale pluriennale nel lavoro preventivo, nei SERT, nei centri diurni. È formatore senior in progetti FSE, membro del Direttivo CNND (Coordinamento Nazionale Nuove Droghe) e collaboratore tecnico del Consorzio NOVA Onlus. 3 Laura Faranda - Professore ordinario di antropologia culturale ed etnologia dal 2006 nell’Università di Roma “Sapienza, si occupa di antropologia del mondo classico, antropologia dei processi migratori, antropologia medica, antropologia simbolica, con particolare riguardo al rapporto tra corpo e identità di genere. È membro del direttivo AISEA (Associazione Italiana di Scienze Etnoantropologiche), codirettrice della rivista Formazione Psichiatrica e Scienze Umane. Tra i suoi lavori, Le lacrime degli eroi. Pianto e identità nella Grecia antica (Vibo Valentia, 1992), con B. Callieri, Medusa allo specchio. Maschere fra antropologia e psicopatologia (Roma 2002), Viaggi di ritorno. Itinerari antropologici nella Grecia antica (Roma 2009). 4 Pietro Ferrero - Laureato in psicologia clinica e delle organizzazioni nel 1989, ha lavorato a lungo nell’ambito della formazione e della progettazione sociale; si è occupato di marketing e tecniche di comunicazione per aziende multinazionali. Dal 2004 al 2009 ha lavorato in Congo, Mali, Senegal e Nepal nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale, occupandosi di interventi psicosociali e di salute comunitaria. Dal 2010 è responsabile del settore “Salute e Migrazione” per l'ONG Comitato di Collaborazione Medica di Torino. 5 Lelia Pisani - Psicologa, formazione in psicoterapia della gestalt con I. Bloomberg e IBTG di Torino, dottore di ricerca in etnoantropologia, dal 1977 lavora in progetti di ricerca e di Cooperazione allo Sviluppo in Mali, Etiopia, Nepal, Romania. Collabora in attività e progetti di ricerca con l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Dal 1999 al 2010 è stata membro del comitato direttivo e responsabile del corso etnopsicoterapia alla scuola di specializzazione in psicoterapia Lista di Milano. Tra le sue pubblicazioni, Bambini dogon: nascere e crescere sull’altopiano di Bandiagara (2007) con True M., W. Oumar F., «La relation entre la croissance de l’enfant, l’attachement entre l’enfant et la mère, et le temps de réponse maternelle au signal de l’enfant chez le Dogons du Mali» (2005), e «Infant Mother Attachment among the Dogon of Mali», Child development (2001). Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it CENTRO STUDI SAGARA Modulo 6. (referente Francesca Vallarino Gancia6) Vittime di tratta e rifugiati Migrazioni e richiedenti asilo Organizzazione dei servizi di presa in carico psicologica Sede e calendario dei corsi I corsi si terranno con cadenza mensile nel periodo compreso tra febbraio e novembre 2014, nei giorni compresi tra venerdì pomeriggio e domenica mattina, per complessive 15 ore a soggiorno. Sede didattica: i corsi si svolgeranno nella sede dell’Associazione ORISS, via Montebono 4, Usigliano di Lari, Pisa. I corsisti fuori sede potranno contattare la segreteria per le opzioni residenziali. Presentazione domande di ammissione Le domande di ammissione dovranno pervenire entro il 15 febbraio 2014 via e-mail alla casella: info@centrosagara.it oppure al seguente indirizzo: Centro Studi Sagara Segreteria del corso in “Mediazione etnoclinica” via Montebono, 2 56035 Lari (Pisa) Alla domanda dovrà essere allegata: - dichiarazione sostitutiva del diploma di laurea, con indicazione del tipo di laurea, della data e della votazione riportata; - curriculum vitae e attività professionali; Il numero massimo di ammessi è 25, il numero minimo per consentire l'attivazione del corso è di 12 ammessi. Ad ogni preiscritto verrà inviata conferma della realizzazione del corso entro il 20 febbraio ed entro il 1 marzo dovrà essere confermata la partecipazione e versata la I rata. Quota di iscrizione Gli ammessi dovranno perfezionare l'iscrizione entro il 1 marzo 2014. La quota di iscrizione al corso è stabilita in € 1.100 e potrà essere versata in 2 rate di pari importo. 6 Francesca Vallarino Gancia - Psicologa, specializzazione in psicoterapia all’Accademia in Psicoterapia Relazionale-Sistemica di Torino (direttore M. Andolfi), ha conseguito Master Universitario di II livello in: “Etnopsichiatria: Pianificazione e Interventi in ambito socioculturale e clinico” all' Università degli Studi di Genova. Presidente dell'associazione Mamre di cui dirige il servizio di psicoterapia e aiuto psicologico per persone e famiglie immigrate. tra le sue pubblicazioni: Due interventi etnopsichiatrici al centro Mamre; Lelia Pisani, Maddalena Pompili, Cristina Zavaroni, Francesca Vallarino Gancia, in AeP - Adolescenza e psicoanalisi VI - n. 1 - 2011 MIGRANTI. Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it CENTRO STUDI SAGARA Prova finale e rilascio certificazioni Al termine del corso gli allievi sosterranno una prova di verifica delle conoscenze e competenze acquisite; sulla base dei risultati prodotti e dell'adempimento di frequenza ad almeno il 70% del monte-ore previsto, verranno rilasciati certificazione di frequenza ed eventuale attestato di merito. Per informazioni: info@centrosagara.it fax. 0587.960900 / 349.4504186 Calendario didattico marzo-novembre 2014 14-16 marzo 14 marzo. 16.30-19.30: Accoglienza e presentazione generale del Corso. 15 marzo. 9-13, 15-16: ciascun referente introduce il percorso didattico con una lezione magistrale. 16-19: richieste e aspettative dei corsisti 16 marzo. 9-13: prospettive didattiche interdisciplinari e trasversali: due casi esemplari 11-13 aprile 11 aprile 16.30-19.30 Felice di Lernia, Mappe territori, conflitti e prospettive di mediazione; 12 aprile 9-13 Felice di Lernia, Mappe territori, conflitti e prospettive di mediazione; 15-19 Stefano Bertoletti: Marginalità, vulnerabilità e nuove patologie: modelli ed esperienze di un servizio a “bassa soglia” 13 aprile 9-13: Stefano Bertoletti: un caso esemplare, la mediazione etnoclinica nel progetto scalea. 16-18 maggio 16 maggio-16.30-19.30: Piero Coppo: Caratteristiche generali dell'approccio etnopsichiatrico 17 maggio ore 9-13: Piero Coppo: Nosografie medico-psicologiche e sistemi di cura tradizionali 15-19: Lelia Pisani: Il dispositivo etnoclinico 18 maggio: 9-13: Pietro Ferrero: La mediazione in contesti di cooperazione internazionale Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it CENTRO STUDI SAGARA 6-7 giugno 6 giugno: 9- 18: Serge Bouznah: la mediazione etnoclinica nel servizio pubblico: un modello francese. 7 giugno: 9-13: Elisabetta Confaloni: La mediazione etnoclinica:esperienze sul territorio toscano 15-19: Francesca Vallarino Gancia: La mediazione etnoclinica in un servizio di psicologia ed etnopsichiatria per persone migranti 18-20 luglio 18 luglio: 16.30-19.30: Laura Faranda: Corpi, presenze, mondi: la pratica etnografica e la mediazione etnoclinica 19 luglio: 9-13, 15-19: Laura Faranda: Il disagio dei minori, tra inclusione e mediazione scolastica 20 luglio: 9-14: Lelia Pisani Attaccamenti fondamentali e “buone madri”: malintesi e categorie interpretative Entro la fine di Luglio i corsisti dovranno comunicare alla segreteria didattica l’argomento individuato per l’elaborato finale. Entro il 10 agosto verrà loro comunicato il nominativo del tutor assegnato. 26-27 settembre 26 settembre: 9-18; Françoise Sironi Violenze collettive e psicologia geopolitica clinica 27 settembre 9.14: Françoise Sironi Violenze collettive e psicologia geopolitica clinica 10-12 ottobre 10 ottobre: 16.30-19.30: Piero Coppo, Vie per la salute: percorsi terapeutici a confronto 11 ottobre: 9-13: Carlo Maci, Salute mentale e di Comunità nel sistema sanitario nazionale: esperienza vissuta nel reparto psichiatrico di un ospedale romano 15-19: Lavoro di gruppo coordinato da Piero Coppo e Carlo Maci 12 ottobre: 9-13: Piero Coppo Oggetti che curano: psicofarmaci, amuleti, feticci 14-16 novembre Ultimo incontro con la presenza di tutti i referenti: Valutazione del percorso didattico; presentazione e discussione degli elaborati finali; conclusioni e prospettive. Centro Studi Sagara – s.r.l. impresa sociale – via Montebono 2, I-56035, Lari (PI) P.I. e C.F.: 01987110507 Tel: 349.4504181 Fax: 0587.960900 Email: info@centrosagara.it - www.centrosagara.it
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