Catalogo Demo disponibili 8 Luglio 2014 Applicazioni Mobile (Ipad) Streetline Easy Parking, Parking Management Streetline è un IBM Business Partner vincitore nel 2010 del Global Entrepeneur award. Che ha realizzato l’applicazione. Parker è la demo di una applicazione in real time basata su dispositivi mobile che aiuta gli automobilsti nella localizazione dei parcheggi disponibili in una zona. Consente anche di effettuare il pagamento e la prenotazione dei parcheggi. L’applicazione utilizza sensori di campo ubicati sulle strade connessi su rete wireless che raccolgono i dati dal territorio e li mettono a disposizione dell’applicazione mobile. Smarter Parking Dashboard è l’applicazione basata su IBM Cognos a disposizione dei funzionari pubblici per migliorare le politiche di gestione dei parcheggi. L’applicazione e utilizzabile da città, università, aeroporti, garage. Website:www.streetline.com Responsabile: Marco Palermo Los Angeles School District Realizzata da CitySourced an IBM Business Partner. Si tratta del secondo distretto più grande degli Stati Uniti, che aveva un obsoleto e costoso sistema di reporting e di gestione dei problemi di manutenzione dei 14000 edifici. Questa applicazione consente agli studenti, professori e famiglie di fotografare i problemi sugli immobili e tramite la geolocalizzazione di alimentare un data base che verrà successivamente analizzato per dare origine a workflow di manutenzione. L’applicazione si basa sul software geografico ArcGIS di ESRI e IBM Maximo per la gestione degli spazi. Responsabile: Marco Palermo Honolulu 311 La soluzione è localizzata nella contea di Honolulu che ha messo in piedi un programma per migliorare la trasparenza e supportare i cittadini nell’accesso alle informazioni pubbliche. E’ stato creato un ambiente cloud basato su tecnologie hardware e software IBM sul quale sviluppare applicazioni open source cittadino-centriche Una di quste applicazioni è Honolulu 311 sviluppata da un IBM Business Partner CityySourced 1di15 08/07/2014 L’applicazione consente al cittadino di fotografare la locazione in cui sono presenti problemi e trasmettere questa informazione compresa la posizione geografica alla città per consentirne una tempestiva risoluzione Responsabile: Marco Palermo Creek Watch Creek Watch è un progetto sviluppato da IBM Research - Almaden in accordo con lo stato della California – Comitato di gestione dele risorse idriche L’applicazione consente al citadino di monitorare i corsi d’acqua tramite i dispositivi mobili Il cittadino fotografa il corso d’acqua e aggiunge infomazioni rigurdanti la quantità, la velocità del flusso ed eventuale presenza di immondizia. Questi dati vengono successivamente aggregati e condivisi con gli enti preposti al controllo delle acque per aiutarli a tenere traccia dell’inquinamento e gestire le risorse idriche Website: http://creekwatch.researchlabs.ibm.com Responsabile: Marco Palermo Servizi al cittadino IBM Business Media Share: La soluzione IBM per il Digital Asset Management IBM Business Media Share è la soluzione IBM di Digital Asset Management potente e collaudata, già in uso presso alcuni dei più importanti clienti internazionali per la gestione, l’archiviazione ed il riutilizzo di asset digitali. Il sistema permette di analizzare, indicizzare, archiviare, richiamare i propri asset digitali e distribuirli sul Web il tutto riducendo i costi, preservando i propri beni, velocizzando i processi e avvicinando la P.A. al cittadino. 2di15 08/07/2014 La soluzione altamente scalabile, flessibile e configurabile soddisfa le necessità e il budget dei CIO di ogni cliente, ed è facilmente adattabile ad ogni esigenza: Going Mobile. Con una interfaccia web HTML5 personalizzabile e facile da usare, IBM Business Media Share permette alla forza lavoro mobile dei clienti di vivere un'esperienza unica ovunque, e mediante qualsiasi dispositivo. Business insight. Link a contenuti correlati, la gestione dei diritti d'uso e prontezza business intelligence sono alcune delle caratteristiche principali di questa soluzione. Inoltre, IBM Business Media Share fornisce dirigenti con analisi avanzate per estrarre Grande quantità di dati e di consentire in tempo reale, le imprese decisioni consapevoli. L’era del cloud computing. La soluzione è disponibile su IBM SmartCloud anche per evitare spese in conto capitale per le infrastrutture e consentire ai clienti di pagare per l'uso di cui hanno veramente bisogno. Essa porta nuova efficienza e consente modalità più agili di fare business. Interoperabilità. IBM Business Media Share rende l'integrazione con qualsiasi sistema o lo sviluppo di applicazioni mobili più facile utilizzando chiamate a servizi web. MAXXI. Scarica il MAXXI App da Google Play o AppStore per scoprire come la soluzione DAM di IBM ha aiutato il Museo MAXXI di Arte Moderna a dare più valore ai suoi visitatori, distribuendo allo stesso tempo materiale di marketing. La soluzione è stata distribuita sul cloud sfruttando un’App mobile personalizzata. Responsabile: Lorenzo Monaco 3di15 08/07/2014 Sanità Fraud Management Fraud & Abuse Management System (FAMS) “Usare o presentare informazioni, documenti, dichiarazioni false, non corrette o incomplete, oppure avere un comportamento reticente in violazione di una norma di legge, con la conseguente appropriazione indebita o indebito trattenimento di fondi o proprietà di altri”. Questa è la definizione di “comportamento fraudolento” che può essere reperita nella maggior parte della letteratura nazionale ed internazionale in materia. Il fenomeno colpisce molti settori e si presenta con forme e modalità più o meno sofisticate, molto variegate e mutevoli nel tempo. La proposizione IBM si basa su un insieme di tecnologie che, con funzionalità complementari ed afferenti a tre “famiglie tecnologiche” distinte, compongono una “soluzione completa” in grado di contrastare tutti i fenomeni che il sistema subisce: Identity & Relationship Resolution, Policy & Rules Engine, Risk Modelling & Intelligence. In relazione allo specifico fenomeno di frode che il cliente vuole contrastare, IBM suggerisce lo strumento adatto implementando questo all’interno dell’infrastruttura tecnologica esistente, insieme al supporto nella gestione totale del cambiamento, con la progettazione ed implementazione del nuovo processo di verifica e controllo e l’integrazione di questo con gli altri processi aziendali. Per il settore sanitario IBM propone FAMS, tecnologia di Risk Modelling & Intelligence, per la realizzazione di una soluzione mirata alla verifica e controllo delle spese. FAMS, attraverso tecniche di data mining sul patrimonio informativo a disposizione, fornisce la possibilità di mettere a confronto, nell’ambito di segmenti omogenei (cluster), il “comportamento” di ciascuna entità inclusa nel segmento con il “comportamento medio” ed individuare, in questo modo, le entità “fuori dalla norma” (gli outlier) che potrebbero lasciare presupporre più probabilmente la presenza di un’anomalia o di un errore. 4di15 08/07/2014 FAMS è frutto del lavoro dei matematici, degli informatici e degli statistici del Center for Business Optimization di IBM, è stata creata specificatamente per il settore sanitario ed è ampiamente referenziata come strumento di verifica e controllo a supporto delle attività di contrasto alle frodi nel settore assicurativo statunitense. FAMS si propone come uno strumento di lavoro per le unità di controllo: consente di analizzare automaticamente i dati relativi alle prestazioni erogate dalle strutture ed alle spese farmaceutiche rispetto a tutti i modelli di frode conosciuti ed implementati nel sistema, fornendo una “valutazione complessiva di rischio anomalia ed errore” espressa attraverso un punteggio aggregato; presenta all’operatore i risultati in modo chiaro, con la possibilità di modellare la lista delle priorità di investigazione secondo criteri modificabili e personalizzabili, attraverso un interfaccia utente estremamente semplice; permette all’operatore, sempre attraverso strumenti di presentazione semplici, di scomporre la “valutazione di rischio aggregata” per individuare secondo quali dimensioni la “valutazione di rischio” è stata più elevata, al fine di eseguire in modo mirato le successive attività di controllo presso le strutture. FAMS consente anche l’individuazione di nuovi modelli di frode, attraverso tecniche di segmentazione automatiche. Una volta individuato e definito un nuovo modello, un operatore più esperto può costruire il nuovo modello per arricchire l’insieme di tipologie di frode da investigare. Grazie alle esperienze progettuali realizzate, FAMS dispone di una ricca libreria di metriche per la costruzione dei modelli ed ha consolidato una rete di utenti che condividono periodicamente modelli ed esperienze applicative. Responsabile: Fabio Menis Watson parla Italiano – Interrogazione della Wikipedia Italiana Questa demo mostra un sistema, per l'interrogazione della Wikipedia Italiana attraverso il linguaggio naturale, che realizza alcune delle funzioni di Watson in uno scenario semplificato. Tale sistema coniuga alcune tecnologie relative a Watson, come l'analisi della domada attraverso uno stack NLP basato su UIMA, con tecnologie di ragionamento automatico su basi di conoscenza. Responsabile: Alessandro Faraotti Education – Innovare la scuola Aula 2.0 L'aula 2.0 è il connubio fra il Social Software e le attività di formazione: utilizzando le comunità si raggruppano gli studenti in aule tematiche governate da un docente / moderatore. Strumenti come i wiki diventano il punto di riferimento tematico per il professore dove si raccolgono le conoscenze del gruppo mentre per l'interattività il blog viene utilizzato come aula vera e propria e sede di discussione Attraverso i compiti assegnati (attività) al team il professore monitora l'evoluzione della classe e utilizza la condivisione di files per la gestione degli elaborati o delle dispense. 5di15 08/07/2014 L'apertura della piattaforma permette poi l'integrazione con sistemi terzi o esistenti che permettono mappe mentali, questionari on-line e persino lezioni vere e proprie con strumenti di tracking e di scoring basati su standard (scorm). Responsabile: Elena Sangalli Sostenibilità Ambientale Sostenibilità Ambientale e Facility Management Smarter Building La soluzione mostra come a partire dalla centralizzazione in un unica base informatica dei dati provenienti da sensori di campo specifici sia possibile attivare il controllo dei dispositivi sensibili presenti in un palazzo o in un insieme di palazzi. I sensori specifici possono essere atti a svolgere le più diversificate funzioni di controllo e attuazione come per esempio la misurazione dell’assorbimento energetico di un generico dispositivo energivoro, come la regolazione centralizzata ed automatizzata dei “set point” di ricircolo dell’aria, di raffreddamento o di illuminazione, come ancora il controllo di asset sensibili rispetto alla loro movimentazione. Queste e molte altre metriche vengono centralizzate in un unica base dati per poter integrare le informazioni ed avviare una gestione olistica degli edifici. Inoltre le metriche di stato funzionale dei dispositivi controllati posso attivare richieste di manutenzione ed intervento puntuali con un evidente risparmio dei costi di intervento. 6di15 08/07/2014 Responsabile: Alessandro Proia, Barbara Guella, Intermark per AMX Monitoraggio consumi di un CED La demo dimostra un monitoraggio in continuo dei consumi di un data center e la possibilità di effettuare in real time azioni di ottimizzazione dei carichi. La demo è fruibile remotamente da alcuni server residenti in Germania e deve essere prenotata con almeno tre giorni di anticipo. Responsabile: Angela Molinari IBM Bladecenter Le soluzioni IBM BladeCenter sono state progettate tenendo conto delle principali esigenze delle aziende in termini di disponibilità di spazio, semplicità di gestione, scalabilità, capacità, prestazioni, efficienza nel raffreddamento e nell’ alimentazione. Rispetto alle soluzioni server tradizionali, i server IBM BladeCenter richiedono infatti un investimento ridotto, una minore quantità di tempo per l’installazione e un numero inferiore di amministratori per la gestione, garantendo così una diminuzione dei costi associati all’infrastruttura IT. Le aziende possono quindi contare su una maggiore semplicità di gestione e rapidità di installazione e implementazione, su una progettazione modulare scalabile e su elevati livelli di disponibilità. Le soluzioni IBM BladeCenter, inoltre, garantiscono un’integrazione completa con dispositivi storage, servizi di rete, server e applicazioni. Usufruendo degli avanzati strumenti di gestione forniti dal software IBM Director, la progettazione di IBM BladeCenter risulta al tempo stesso semplice ed efficiente. Mediante l’integrazione di funzionalità per la configurazione di switch Ethernet e FC, e l’implementazione remota, accessibili dalla stessa interfaccia utente, IBM ha quindi creato l’ambiente ideale per la gestione dei centri dati. Active Energy Manager IBM Active Energy Manager è un tool per sistemi X, BladeCenter e alcuni sistemi P che consente di misurare i consumi effettivi ed emissioni di calore, per ottimizzare l’energia usata da un singolo o da un gruppo di server in qualsiasi momento. AEM comunica direttamente con L’Advanced Management Module nei sistemi BladeCenter e col BMC service processor per i sistemi X ed ha un proprio database (Apache Derby) diverso dal database dell’IBM Director, in cui vengono memorizzati i dati e i power object. IBM SYSTEMS DIRECTOR IBM Systems Director è un tool che permette ai clienti di gestire in modo semplice e flessibile l’intero data center in modo da minimizzare i costi di gestione IT. Attraverso l’IBM Systems Director, gli amministratori IT possono monitorare, ad esempio, la configurazione hardware di un sistema remoto e monitorare l’uso e le performance di componenti critici come processori, dischi e memoria. La demo è fruibile anche tramite IPad Responsabile: Maurizio Galletti 7di15 08/07/2014 Sicurezza Videonalisi e Videosorveglianza IBM affronta le tematiche di Sicurezza territoriale, per la protezione delle infrastrutture critiche delle città, con un servizio di videsorveglianza intelligente nei punti chiave della città, nelle aree perimetrali e nelle zone critiche. Le immagini video vengono trasformate in “meta dati”, attraverso un sistema che abilita l’analisi dei dati e l’utilizzo “intelligente” delle informazioni, per prevenire microcriminalità, atti terroristici, immigrazione clandestina, furti, sabotaggi e rapine in linea con le azioni promosse nei patti per la Sicurezza firmati nel 2007 ntra Governo e autorità locali. L’analisi statistica dei dati permettere di ottimizzare e migliorare il livello di sicurezza fornito, nelle aree monitorate, in modo proattivo e di identificare potenziali rischi per la sicurezza pubblica. Vantaggi Incremento della sicurezza nelle strade dei quartieri cittadini Incremento nella capacità di intervento delle forze dell’ordine Miglioramento nella capacità di investigazione con l’aiuto delle registrazioni video Rispetto delle normative e decreti legislativi Controllo del territorio tramite tecnologie, processi e procedure di sicurezza standardizzati ed omogenei Sfruttare gli investimenti tecnologici già in essere e ridurre i costi di monitoraggio e guardiania Urban safety La value proposition di IBM risponde alla domanda di maggior sicurezza da parte dei cittadini, fornendo soluzioni innovative e supporto alle amministrazioni locali nella gestione della sicurezza del territorio, in collaborazione e coordinamento con le varie Forze di Polizia, al fine di dare attuazione ai "Patti per la Sicurezza" promossi dal Ministero dell'Interno. Le soluzioni proposte fanno leva sulle tecnologie innovative della videosorveglianza intelligente, dell'analitycs e sull'integrazione di vari sistemi di sicurezza, per migliorare l'azione preventiva e l'approccio proattivo delle Forze dell'Ordine e per dare ad esse un valido supporto nella fase di investigazione. Responsanbile: Pierfrancesco Poce, Massimo Borzani, Cristiana Giansanti Migliorare i processi di Gestione Social Media Analytics I Social Media è uno dei principali fenomeni emergenti degli ultimi anni. La produzione di contenuti da parte di coloro che utilizzano servizi e applicazioni dedicate attraverso Internet è rilevante da parte di utenti e cittadini di tutte le parti del mondo. I Social Media e del così detto Web 2.0 stanno cambiando il rapporto tra le aziende e i clienti ma anche tra pubblica amministrazione e cittadini. Questi ultimi stanno passando da un dialogo a senso unico in cui le aziende o le organizzazioni della pubblica amministrazione comunicano i propri valori o gli elementi legati alla propria carta dei servizi ad un confronto più allargato ed intenso e che coinvolge un numero diversificato di canali, in cui chiunque può esprimere opinioni, criticare, esaltare, giudicare un marchio o i livelli di servizio offerti, uno specifico prodotto o servizio. I 8di15 08/07/2014 Social Media costituiscono una base di contenuti, di opinioni, di pareri, di suggerimenti di interesse per tutte le realtà organizzative permettendo una comunicazione a più vie. In questo rinnovato contesto la pubblica amminstrazione e le organizzazini private piu’ innovative ed attente considerano all’interno del proprio processo decisionale e strategico, non solo il cliente finale che acquista il prodotto o il cittadino che riceve un servizio, ma anche l’impatto dei cosidetti influencer ed opinion leader nell’orientare le scelte del consumatore target o capace di stimolare e rendere piu’ efficace l’offerta dei servizi. IBM, che fin dalla nascità del WEB si è distinta come protagonista nello sviluppo di sistemi di business intelligence che sfruttino questi nuovi canali di informazione, stimolata da richieste di grandi clienti ha sviluppato nei propri laboratori di ricerca di San Josè (California) un innovativo sistema, Corporate che permette di ricercare ed analizzare in profondità flussi di informazioni provenienti da molteplici fonti di interesse, inclusi i social media, combinando fuzioni di ricerca e di analisi con un interfaccia grafica di facile utilizzo. Il sistema permette di analizzare in profondità i documenti e le informazioni sparse all’interno della “rete”, fornendo un’ambiente in grado di generare alerting, individuare eventi significativi, offrendo un ampio spettro di strumenti analitici quali sentiment analysis, individuazione e analisi delle relazioni, dei trend e la capacità di effettuare root cause analysis dei fenomeni di interesse. Questo strumento innovativo, si pone l’obiettivo di fornire una risposta concreta alle nuove esigenze della Pubblica Amministrazione e di tutti i settori privati. Gli ambiti applicativi dell’applicazione per il settore pubblico e privato sono innumerevoli riguardano ad esempio: la raccolta e misurazione della reputazione di uno dei “brand”, delle società o di un ente pubblico, di uno specifico prodotto, servizio, iniziativa commerciale o di servizio, promozionale o Manager aziendali; il supporto ai progetti di marketing e comunicazione, con verifica dell’efficacia dei risultati sui social-media e del livello di Soddisfazione / Insoddisfazione della clientela o degli utenti; il monitoraggio delle violazioni di copyright o abusi/contraffazioni relative ad un determinato brand/prodotto/servizio; l’espansione e rifinitura della conoscenza aziendale relativa a gusti e preferenze dei propri clienti ed in generale della Customer Experience, con possibile integrazione con strumenti di Market Analysis per monitorare il comportamento dei mercati e della clientela; l’integrazione con strumenti di “cause analysis” per comprendere le ripercussioni di alcuni eventi, per poterne anticipare le conseguenze; valutare la l’eco di azioni politiche e di governo (governo, partiti, esponenti, candidati, ecc) e il sentiment sulle attività politiche svolte espandere e rifinire la conoscenza dei bisogni insoddisfatti dell’elettorato e migliorare il rapporto istituzioni-cittadini (Citizen Centricity) supportare progetti di marketing politico e comunicazione sociale e verificare l’efficacia dei risultati sui social-media analizzare e monitorare le discussioni e le opinioni dei cittadini/elettori su specifici temi e argomenti di interesse (sistema carcerario, legittimo impedimento, nucleare, internet, ecc) scoprire e monitorare i Key Influencer e gli Opinion Leader/Maker politici per valutarne la viralità 9di15 08/07/2014 La soluzione è attualmente utilizzata da parte di diverse organizzazioni a livello mondiale ottenendo risultati evidenti, spesso immediati, sull’efficacia di dotarsi di soluzioni del genere, che consentono, tra l’altro, di rendersi indipendenti da società esterne e di “avventurarsi” in analisi le più varie sul contesto web. I Benefici attesi riguardano il Contenimento dei costi di ricerca di mercato e di analisi grazie all’efficientamento delle aree di indagine (10-20%). Individuazione e focalizzazione delle azioni correttive verso le criticità (5-10% di efficientamento dei costi operativi). Indicazioni qualitative altrimenti non ottenibili con i tradizionali metodi delle domande chiuse con risposta a scala numerica (riduzione dei costi di analisi di mercato). Disponibilità di un sistema di monitoraggio ed analisi ad alta specializzazione, in grado di accedere nativamente ad una base informativa estremamente vasta gestita e curata da content provider specializzati leader a livello mondiale e che include diversi miliardi di post a livello mondiale riguardanti forum di discusisone, blog, stampa elettronica, microblogging proveniente di svariate milioni di di piattaforme di discussioni. Responsabile: Pietro Leo 10di15 08/07/2014 SMARC( Social-media Micro-segmentation and Real-time Correlation) Questa demo mostra le potenzialità di InfoSphere Streams e BigInsights unite alla capacità del Text Analytics Accellerator. La demo si compone di tre parti: Repuational Risk, Lead Generation, Desaese Track. La demo dimostra come l’offerta IBM sui Big Data può essere usata per analizzare in tempo reale elevati volumi di dati provenienti da svariate applicazioni di social media per costruire una vista completa di entità che possono essere utilizzate per un tempestivo supporto alle decisioni. Con questi strumenti viene costruito un profilo completo dei consumatori. Gli attributi del profilo comprendono anche quelli che si modificano lentamente nel tempo come le informazioni personali, relazioni, interessi, hobby ed eventi della vita ed altri di carattere più temporaneo come l’intenzione di acquistare un prodotto, opinioni e localizzazione. La combinazione di questi dati analizzati in tempo reale con fonti di dati più strutturate consente di creare una vista del consumatore a 360 gradi, che può essere utilizzata in molte applicazioni di business come la generazione di nuove opportunità, analisi dei rischi sulla reputazione, fidelizzazione del cliente ed identificazione di potenziali nuovi clienti. Responsabile: Sergio Sansonetti Cloud Computing Smart Business Desktop Cloud (SBDC) WinXP 1 WinXP 2 Win2003 XEN DDC Win2003 vCenter VMware Protocollo HDX Thin Client HDX Certified Thin Client Un thin client Praim/Wyse IBM ha sviluppato una propria proposizione nell'ambito della virtualizzazione dei client, denominata IBM Smart Business Desktop Cloud (SBDC), una soluzione integrata di hardware, software e servizi che consente un'elevata flessibilità e personalizzazione. Il disegno di una soluzione SBDC si sviluppa in un’ottica di system 11di15 08/07/2014 integration, avvalendosi sia di piattaforme tecnologiche IBM che di componenti di mercato, grazie ad impotranti partnership con i principali software vendor del settore. In quest'ambito IBM ha introdotto una nuova modalità di sourcing, viene infatti applicato alla virtualizzazione del client il concetto di “cloud computing” con cui si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse hardware (memoria, storage, CPU) o software distribuite in remoto. La soluzione, denominata “Smart Business Desktop on the IBM Cloud” consente la fornitura di ambienti desktop dipartimentali in logica “a servizio”. Ai benefici offerti dalla virtualizzazione del client, questa modalità di sourcing aggiunge: L’eliminazione dei costi di investimento iniziale per la creazione della infrastruttura centralizzata La maggiore flessibilità offerta dall’ambiente cloud nel reperire nuove risorse hardware e software aggiuntive La trasformazione dei costi relativi alla infrastruttura dipartimentale in costi variabili legati al numero di utenti che utilizzano il servizio L’eliminazione dei costi derivanti dall'obsolescenza tecnologica. Responsabile: Marco Palermo Private Cloud Soluzione di Cloud IaaS basata su Tivoli Service Automation Manager. Ogni reparto IT riceve continue richieste di aumentare la propria flessibilità, di rispondere più rapidamente alle necessità del business e di adattarsi velocemente ai nuovi modelli imposti dal mercato; al tempo stesso viene richiesto sempre di più una riduzione dei costi e investimenti mirati a evitare ogni 12di15 08/07/2014 forma di spreco. La risposta IBM a questi scenari è nel Cloud Computing: la demo, che riguarda un ambiente di Private Cloud e la sua completa gestione (automazione, fatturazione e monitoraggio), mostra come il Cloud intenso dall'IBM è sia una nuova esperienza per l'utente finale che un modello di business completamente nuovo. Esso infatti permette di: standardizzare le proprie offerte tramite un Catalogo di Servizi (TSAM); migliorare l'efficienza del business monitorando le proprie risorse (ITM); controllare e gestire i costi in modo dinamico e flessibile (TUAM); permettere all'utente finale di richiedere le proprie strutture ogni volta che occorre e da ogni punto della rete (Web 2.0). Responsabile: Alessandro Haag Laboratorio Cloud Computing Il Laboratorio realizzato in collaborazione con il brand STG è composto da server delle famiglie System X e System P virtualizzati con gli hypervisor KVM (System X) e Power VM (System P); la componente storage è indirizzata con due sistemi IBM Storwize V700 mentre la componente networking è basata su switch IBM (BNT). L'ambiente è gestito e controllato grazie all'IBM System Director ed ai suoi plugin. Nei Virtual Server ospitati nell'ambiente System P sono anche installati i prodotti IBM Starter Kit for Cloud on Power (SmartCloud Entry) e IBM Service Delivery Manager (ISDM) di cui segue una breve descrizione. IBM StarterKit for Cloud è un software che realizza un portale WEB self-service per l'utente finale dell'infrastruttura Cloud abilitandolo alla realizzazione di server virtuali senza l'intervento specifico dell'amministratore IT. In questo modo si semplifica il processo di erogazione delle task più comuni in un ambito di Private Cloud: Provisioning e de-provisioning dei server virtuali Clonazione di server virtuali esistenti Accensione e spegnimento dei server virtuali Ridimensionamento di server virtuali esistenti Supporto al Billing, accounting e metering Workflow di richiesta ed approvazione IBM Service Delivery Manager (ISDM) è una piattaforma di gestione del Cloud che abilita la realizzazione di piattaforme di servizi per un'ampia casistica di tipi di workload con un elevato grado di integrazione, flessibilità ed ottimizzazione delle risorse sfruttando queste caratteristiche "core": Portale Self-service con capacità di prenotazione delle risorse virtualizzate, comprese le risorse storage e networking Provisioning e de-provisioning automatizzato Monitoring real-time delle risorse fisiche e virtuali Modulo integrato per la gestione dell'accounting e della contabilità di addebito che può aiutare gli IT Admin a controllare ed ottimizzare l'utilizzo dei sistemi Alta affidabilità nativa per la piattaforma di management del Cloud Template di automazione pre-configurati e predisposti per la maggior parte delle risorse Sfrutta l'infrastruttura hardware esistente 13di15 08/07/2014 Le demo erogabili sono: IBM Systems Director e plugin IBM Starter Kit for Cloud on Power platform ISDM Responsabili: Mario Sebastiani mario_sebastiani@it.ibm.com, Enrico Pascolini epascolini@it.ibm.com, Alessandro Haag alessandro.haag@it.ibm.com Bluemix Bluemix è una piattaforma di sviluppo cloud( PaaS) i cui obiettivi principali sono la semplicita' e la velocita' di sviluppo di applicazioni cloud da parte dello sviluppatore. La demo della piattaforma Bluemix illustra la costruzione in pochi minuti di un prototipo di una applicazione per condurre una sentiment analysis delle opinioni espresse dagli utenti Twitter su un dato argomento. Tutto questo viene realizzato utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma Bluemix. In seguito vengono descritti i passi della demo: 1. Effettuiamo il login al portale web di Bluemix ed esploriamo il catalogo dei servizi; 2. Scegliamo di creare una applicazione a partire dal Boilerplate Node-RED ed aspettiamo pochi secondi che l'applicazione venga resa disponibile nel cloud all'indirizzo HTTP che abbiamo scelto; 3. Connettiamo il browser all'indirizzo della applicazione e scriviamo l'applicazione: Node-RED ci permette di scrivere una applicazione attraverso un editor grafico di workflow, usando dei building blocks predefiniti. Assembliamo dunque un flusso che estrae da Twitter i messaggi che ci interessano, esegue un algoritmo di sentiment analysis su ciascun messaggio, ed infine li salva in un database. Scriviamo poi un altro semplice flusso che estrae i tweets dal database e li visualizza in una pagina web. 4. A questo punto connettiamo il browser all'indirizzo di quest'ultimo flusso ed osserviamo la categorizzazione dei tweets in termini di sentiment analysis. Il piu' e' fatto. Adesso bisogna migliorare un po' la grafica della presentazione, e possiamo farlo facilmente integrando le API pubbliche di Google per creare grafici di vario tipo. Nella Figura seguente è schematizzato graficamente il flusso delle operazioni: 14di15 08/07/2014 Take the pulse of the situation 1 • Listen on Twitter what people is saying about something Create an app from the Node-RED web starter Do that in minutes on BlueMix using Node-RED boilerplate 2 Connect to the app and go to the Node-RED flow editor 3 5 Assemble your flow to search for tweets, perform a sentiment analysis on them, and save to a NoSQL data store Deploy the flow and point your browser to the web service (/report) to take the pulse of the situation 4 Create a web service to view the sentiment in a Google pie chart (/report) 1 © 2014 IBM Corporation Demo Bluemix – flusso delle operazioni. Responsabili: Michele Crudele Pietro Della Peruta 15di15 08/07/2014
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