LUOGO DELLA CREAZIONE Il Teatro Spazio Bixio è ormai a pieno titolo punto di riferimento scenico in città, una realtà attiva a diversi livelli nella produzione, promozione e ricerca teatrale, apprezzata soprattutto per la capacità di porre al centro dei propri percorsi, sia di spettacolo che formativi, le persone, - caratteristica peraltro tipica degli spazi “off” - con la capacità di parlare al pubblico. Anzi, di stupire e divertire pubblici di tutte le età, grazie a un mix, dosato con misura, di testi contemporanei, cabaret, letture poetiche, live musicali, performance, racconti animati per bambini e famiglie. Scorrendo i titoli della nuova stagione il quadro che emerge è ancora nel segno della versatilità, con proposte pronte a esplorare ambiti diversi e attente al momento che stiamo vivendo, con quel tocco di leggerezza e di gioco che non guasta. Un buon lasciapassare per riscoprire il piacere di viaggiare tra i generi, le tematiche, le epoche, gli autori. Jacopo Bulgarini d’Elci Vicesindaco e Assessore alla crescita Comune di Vicenza TEATRO ELEMENTO È UNA RASSEGNA A CURA DI THEAMA TEATRO presidente Aristide Genovese direzione artistica Piergiorgio Piccoli responsabili formazione t/d Anna Zago Ester Mannato ufficio organizzativo Alessandro Bevilacqua ufficio produzione Daniela Padovan amministrazione Claudia Ceccato direzione tecnica Claudio Scuccato curatore rassegna “Bixio chamber music” Andrea Marcolini EVENTO SPECIALE DI APERTURA STAGIONE VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2014 ORE 21 Theama Teatro L’INCREDIBILE FUGA DI CLAUDE E MARGOT commedia brillante di Pierre Palmade e Christophe Duthuron con Anna Zago e Marina De Luca e con Matteo Zandonà e Max Fazenda regia di Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese È la storia di due donne, con caratteri diversi, che si incontrano per caso e, come due novelle Thelma e Louise, affrontano le più incredibili peripezie per coronare un inebriante sogno di libertà. Claude, un’anziana ancora piena di vita, è in fuga dalla casa di riposo che la ospita; Margot, succube di una famiglia che l’ha sempre trattata come un elettrodomestico, invece, scappa dalla festa del diciottesimo compleanno della figlia. Si incontrano facendo l’autostop per allontanarsi, fuggire dalla routine giornaliera e da un mondo che le soffoca. Due mentalità che si confrontano e che da quel momento si intrecciano nell’affrontare sogni, speranze, ricordi, nuove situazioni ricche di trasgressione, mentre alcuni personaggi vengono travolti dalla loro spirale di simpatica follia. L’incontro si trasformerà in un’amicizia autentica, attraverso un viaggio assurdo e divertente. Una commedia spassosa che non mancherà di far riflettere sul senso della vita, sulle varie generazioni e sulle passioni che, nonostante le delusioni, non smettono mai di rivendicare i loro spazi. staff organizzativo Martina Canton Marianna Mattiello Alessia Traverso staff artistico Daniele Berardi Anna Farinello Max Fazenda Alessandra Niero Carlo Properzi Curti Mara Santacatterina Ilaria Pravato Matteo Zandonà staff tecnico Florin Perdun Carloalberto Piccoli Sergio Baldin TEATRO ELEMENTO È REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON BIBLIOTECA CIVICA BERTOLIANA EVENTI DELLA RASSEGNA SERALE SABATO 06 DICEMBRE 2014 ORE 21 Gruppo Teatrale La Formica TUTTO ESAURITO! (Imbroglioni fino in fondo) commedia brillante di David Conati con Elettra Verderese, Francesco Arzone, Fabio D’alberto, Graziella Zanini, Federico Galbieri, Simone Salvi, Paolo Scalvi, Davide Marchesini regia di Gherardo Coltri Si prendano: una prima donna sul viale del tramonto, qualche ballerino di fila, un navigato reduce di sfavillanti tournèe, un giovane pieno di sogni, un attore-ballerino smarrito nei suoi ricordi, un tecnico cinico venuto dalla pioggia, una sarta vecchia quanto il teatro, un duo di vetusti musicisti che vivono in un baule, un direttore d’orchestra dormiente da giorni. Si aggiungano: le prove, le scritture, il pubblico che capisce e apprezza e quello che non capisce e fischia, le norme sempre più assurde e gli organizzatori spietati. Questi gli ingredienti per cucinare un piatto dal sapore un po’ retrò ma allo stesso tempo gustoso, un omaggio ironico e disincantato al Teatro, al fascino che esercitava, costantemente in bilico tra finzione e realtà. DOMENICA 07 DICEMBRE 2014 ORE 16 E ORE 21 Massimo Luca PRESENTAZIONE DEL LIBRO ROCK THE MONKEY CONCERTO SABATO 13 DICEMBRE 2014 ORE 21 DOMENICA 14 DICEMBRE 2014 ORE 21 Daniele Timpano / Elvira Frosini ZOMBITUDINE I MIEI AMICI CANTAUTORI ROCK THE MONKEY – ore 16 ingresso libero su prenotazione Il libro, scritto da Massimo Luca e David Spezia - ed. Casa Musicale Eco - si rivolge in particolare a chi fa o vuole fare parte del mondo della musica professionale. Durante l’incontro sarà possibile cogliere i contenuti del manuale direttamente dall’autore che, grazie al suo carisma, saprà coinvolgere i presenti in maniera traversale appassionando anche i “non addetti ai lavori”. Racconti, aneddoti e qualche brano eseguito chitarra alla mano sapranno regalare un momento indimenticabile. progetto, testo, regia, interpretazione di Elvira Frosini e Daniele Timpano scene e costumi di Alessandra Muschella ideazione e realizzazione tecnica Marco Fumarola, Daniele Passeri e Matteo Selis aiuto regia Francesca Blancato assistenza scene e costumi di Daniela De Blasio organizzazione e promozione di Daniela Ferrante ideazione e regia teaser video di Emiliano Martina progetto grafico di Antonello Santarelli disegni di Valentina Pastorino produzione amnesiA vivacE, Kataklisma coproduzione Teatro della Tosse di Genova, Fuori Luogo -La Spezia, Teatro dell’Orologio di Roma Vorremmo essere morti. O dovremmo essere morti. O forse siamo morti? Morti fra i morti. Tutto inizia con i morti. Se non siamo morti, non cominciamo. Siete morti? Cominciamo. I MIEI AMICI CANTAUTORI – ore 21 con Massimo Luca e Franco Tufano È il titolo di uno straordinario evento volto ad esprimere uno stato d’animo profondo, descritto da un protagonista vissuto dietro le quinte della musica italiana. Massimo Luca è la “chitarra acustica” di quasi tutti i cantautori italiani degli anni ’70. Ci racconta aneddoti e ci diverte con l’ironia tipica dei grandi chansonnier pizzicando le corde di una Martin e interpretando assieme a Franco Tufano, noto cantante vicentino, alcuni dei grandi capolavori nati dal suo genio e dalla penna di grandi nomi come: Battisti, Mina, Paolo e Giorgio Conte, Branduardi, Bennato, Guccini, De Andrè, Concato, Bertoli, Vecchioni, Lauzi, Mia Martini, Loredana Bertè e altri per uno spettacolo unico nel suo genere. VENERDÌ 12 DICEMBRE 2014 ORE 21 Roberto Jonata INFINITY concerto di presentazione del nuovo album Infinity è il titolo della nuova produzione per pianoforte solo, sbocciata da un cammino introspettivo dell’artista che dedica l’intero album alla musica, come concept universale e perenne. Composizioni dal sapore neoclassico e sonorità in costante equilibrio tra passione e romanticismo, che rendono riconoscibile lo stile compositivo ed esecutivo di Roberto Jonata. Racconto la storia di un uomo che rivolge lo sguardo all’orizzonte ed osserva ad occhi chiusi, immaginando l’infinito oltre la linea che separa il cielo dalla terra. Ogni pensiero che viene restituito può essere descritto dalla musica, trasformandosi in traccia indelebile che lega il passato al presente ed il presente al futuro. La musica stessa diventa così un limpido racconto infinito della realtà e dei nostri sogni. – R.J. Un uomo e una donna sono rifugiati in un teatro insieme al pubblico. In questo spazio di illusoria salvezza e resistenza attendono l’arrivo di qualcuno o qualcosa: la fine del mondo? Un nuovo inizio? La Rivoluzione? Forse arrivano gli Zombi. Gli Zombi siamo noi. La Zombitudine è la nostra condizione quotidiana. Stretti tra l’emergenza di un evento imminente e devastante e una quotidianità claustrofobica si fa fatica a riconoscere il pericolo o la salvezza: la vita da assediati è divenuta normalità. Quella dello Zombi allora è l’immagine della nostra fine, ma è anche un’immagine di speranza, l’unica prospettiva di rinascita, l’unica forma di vita alternativa al dominio di banche, finanza e multinazionali. L’unico Risorgimento possibile per noi e il nostro Paese è un Risorgimento Zombi. Zombi di tutto il mondo uniamoci! Zombitudine, ovvero la condizione umana dei giorni d’oggi. Una storia di impotenza, l’impotenza di non essere mai in grado di prendere una posizione, ma anche il sentimento di scelta del lassismo. Davanti alla scelta, al prendere posizione, ci sentiamo sempre grandi e guerrieri, eppure spesso non facciamo che lasciarci cullare dall’incapacità di decidere. Zombitudine descrive e parla al pubblico dello stato di umanità, sottolineando con leggera ironia una condizione estremamente attuale. La tematica seria di cui si fa carico lo spettacolo non toglie spazio alla leggerezza e alla comicità. Il mondo in cui non ci riconosciamo, ma di cui comunque facciamo parte, diventa protagonista sul palco di Zombitudine. E così la disarmante umana felicità mista a disgusto emerge violentemente come unica reazione possibile davanti al “monduccio che sta dentro a un altro monduccio fatto di monducci matrioske” in cui i nostri corpi putridi e marci si dibattono per sfuggire a una morte che forse ci ha già raggiunti. Gli ultimi minuti chiudono lo spettacolo con un’immagine macabramente tenera, lasciando intendere l’esistenza di qualcosa di positivo che, se non sarà in grado di salvarci, quantomeno restituirà dignità al disgusto e all’odio che tanto attanagliano le nostre vite. “La coppia Timpano/Frosini – grandi irregolari del teatro, irridenti, graffianti, volutamente irritanti e politicamente scorretti – confeziona un testo che dovrebbe sembrare un non-testo, aleatorio, magmatico, apparentemente improvvisato, ma che invece è un testo vero” Renato Palazzi, Il sole 24 ore Elvira Frosini e Daniele Timpano, sono autori, registi e attori. I loro lavori sono stati rappresentati in numerosi teatri, festival, e contesti performativi in Italia e all’estero, tra gli altri: Teatro Palladium di Roma, Festival Inequilibrio / Armunia a Castiglioncello, Perdutamente / Teatro di Roma, Festival Short Theatre di Roma, Teatro Civile Festival, “Face a Face” / Theatre de la Ville Parigi, Place à l’Art Performance e La Nuit Blanche, Asti Teatro, Teatro della Tosse, Teatro Elfo Puccini, Bassano Opera Estate-B.Motion, Romaeuropa Festival, Teatro Bellini di Napoli. Tra i loro spettacoli ricordiamo: Dux in scatola (2006), Ecce robot! (2007), Sì l’ammore no (2009), Risorgimento pop (scritto con Marco Andreoli, del 2009), Ciao bella (2010), Digerseltz (2012), Aldo morto (2012), Zombitudine (2013). Lo spettacolo Aldo morto è stato candidato al Premio Ubu nel 2012 come migliore novità drammaturgica, ha vinto il Premio Rete Critica 2012 ed il premio NICO GARRONE 2013 per il progetto speciale “Aldo morto 54”. EVENTO SPECIALE VENERDÌ 19 DICEMBRE 2014 ORE 21 L’Archibugio Compagnia Teatrale MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE 2014 ORE 21 THEAMA TEATRO LA GUERRA LETO GRANDO (Letto matrimoniale) commedia di Carlo Goldoni adattamento di Giovanni Florio regia di Giovanni Florio ed Enrico Spezie con Giuseppe Balduino, Giovanni Florio, Alessandro Lazzari, Wendy Perez, Umberto Peroni, Manuela Piccoli, Emanuela Russo, Claudia Schiavoi, Enrico Spezie, Gianluca Beltrando e con la cortese partecipazione di Roberto Maria Napoletano È guerra! Le armate di Don Sigismondo si apprestano a conquistare la fortezza di don Egidio: il borgo è già stato catturato e con esso Donna Florida, la bella figlia del castellano. La prigioniera viene affidata alla buona guardia del giovane alfiere Don Faustino ma tra i due nemici nasce ben presto un sentimento inatteso. Nell’infuriare della guerra una seconda battaglia si combatte nei cuori dei due giovani, divisi tra l’amore per il padre e quello per l’amante, tra il dovere militare e il sentimento. Intorno a loro si agita una folla di personaggi comicamente crudeli: avidi commissari d’armata, nobili spiantati e soldati fanfaroni animano una battaglia combattuta a colpi di risate e gag surreali. Con questo nuovo allestimento L’Archibugio si confronta con Goldoni, proponendone una lettura in chiave contemporanea, estremamente frizzante ma non per questo meno fedele alla comicità dell’opera originale. COMMEDIA BRILLANTE IN LINGUA VENETA CON BRINDISI AL NUOVO ANNO con Aristide Genovese, Anna Zago e Piergiorgio Piccoli musiche di Bruno Montorio regia di Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese Una gustosa pièce dal dialogo spiritosissimo, audace al punto giusto e raffinato. Divertente e garbata vicenda familiare, in cui i due protagonisti, una coppia di sposi, camminano su una corda sospesa tra il faceto (che scaturisce dalle situazioni, dalle battute spiritose, dalle gag) e il serio (con i suoi conflitti, i suoi antagonismi e le sue lotte) e che li fa attraversare un’intera vita dagli anni ‘70 ad oggi, accompagnati nel loro percorso dalla fedele e mascolina domestica Gina, piena di saggezza popolare. Piacevolissimo spettacolo teatrale sull’amore, sui valori perduti della coppia, sui figli, la vecchiaia, la morte, insomma, su tutte quelle piccole grandi cose che connotano una vita a due e che, se viste con occhio esterno, possono diventare alternativamente comiche, divertenti, tragiche o grottesche. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 19/12/2014 – INGRESSO 25 EURO SABATO 20 DICEMBRE 2014 ORE 21 Theama Teatro rassegna “Bixio Chamber Music” VENERDÌ 09 GENNAIO 2015 ORE 21 L’EX MARITO IN BUSTA PAGA (Il tecnico) TRIO HEGEL commedia brillante in lingua italiana di Éric Assous con Anna Zago, Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Daniele Berardi, Anna Farinello, Matteo Zandonà, Mara Santacatterina regia di Aristide Genovese e Piergiorgio Piccoli con David Scaroni (violino), Davide Bravo (viola), Andrea Marcolini (violoncello) La vita è bella per Séverine Chapuis a capo di una casa editrice parigina. Tutto procede per il meglio fino al giorno in cui si vede piombare in ufficio il suo ex-marito: ex-uomo d’affari, ambizioso ed arrogante, che vent’anni prima l’aveva abbandonata per una modella. Oggi, senza fissa dimora, viene ad elemosinare un lavoro e Séverine gli offre un impiego come “tecnico tuttofare”. Inghiottendo il proprio orgoglio Jean-Pierre accetta tutte le umiliazioni di Séverine ma, anche se non ha più denaro, non è certo privo di risorse per mettere in difficoltà l’ex consorte, la quale però lo ripaga in ugual misura. Da qui una guerra all’ultimo sangue e una serie di sconvolgenti sorprese che porteranno verso l’inevitabile lieto fine. «Io SONO il combattimento, io NON SONO uno degli antagonisti impegnati nel combattimento, ma SONO i due combattenti e il combattimento stesso. Io sono l’acqua ed il fuoco che entrano in contatto, io sono il contatto e l’unità di ciò che si respinge» G. W. F. Hegel. Cos’è un Trio se non questo: un continuo processo di armonizzazione di elementi primigeni. Il Trio d’Archi è veramente scontro di acqua, terra e fuoco della musica da camera. Il Trio Hegel è un gruppo cameristico che in breve tempo ha ottenuto riconoscimenti in numerosi concorsi, eseguendo anche composizioni di illustri autori italiani come Mauro Montalbetti, e riscuotendo apprezzamenti di pubblico e critica. La crescita artistica del Trio è legata ai nomi del Quartetto di Cremona e di Antonello Farulli. SABATO 27 DICEMBRE 2014 ORE 21 Associazione Culturale Terracrea SABATO 10 GENNAIO 2015 ORE 21 The Jashgawronsky Brothers CANCARO ALA ROBA! TRASH! da testi di Ruzante adattamento e regia a cura di Giorgio Sangati con Laura Cavinato e Valerio Mazzucato musica e comicità con Pavel, Suren, Richard ed Anthony Jashgawronsky In scena Ruzante e la Gnua, uomo e donna, due poli opposti e complementari, nel loro infinito, disperato ed esilarante rincorrersi, cercarsi, senza trovare pace: litigi, anomale dichiarazioni d’amore, fraintendimenti, inganni e scherzi. Una grande storia d’amore complicata da un’epoca di sconvolgimenti, cambiamenti e crisi profonda della società, dell’economia e della cultura: l’epoca di Ruzante, ma anche la nostra. Cancaro ala roba, perché è proprio la roba, il denaro a ostacolare l’amore, l’unione e il piacere, specie dei più poveri, degli ultimi. Fare la raccolta dei rifiuti è un lavoro sporco, ma gli Jashgawrosnky Brothers l’hanno trasformato in un’avventura sonora! In Trash! l’invenzione si trasforma in musica e marchingegni bizzarri: il trombimbuto, il violino umido, lo scopofono, l’aerofono a pompa e molti altri. I quattro fratelli armeni si esibiranno in un vorticoso concerto per strumenti di riciclo, fedeli al motto “Non si butta via niente”. Sembrano scappati da un film dei fratelli Marx per entrare in una pellicola di Kaurismaki, passando ovviamente per il circo di Fellini. Sentite i più grandi successi del pop suonati da una toilet guitar. Ascoltate le più famose colonne sonore eseguite da un set di maialini di gomma! The Incredible Jashgawronsky Brothers, quattro moderni clowns usciti dal sogno di una felicità possibile. SABATO 17 GENNAIO 2015 ORE 21 Ventichiaviteatro LADYOSCAR regia e drammaturgia di Ferdinando Vaselli con Alessia Berardi e Riccardo Floris musiche di Sebastiano Forte spettacolo Vincitore Premio Troia Festival Teatro 2012 Un luogo fuori dalla città. Ai margini. Una periferia indistinta. Una provincia enorme che arriva fino a Roma. Il centro che è ancora periferia. Intorno erbacce e terra, terra ed erbacce. Sopra volano gli aerei. Atterrano e partono davanti a loro. Coso e Cosa stanno a guardare. Sono fidanzati i due. Sono tossici di coca. Sono evidentemente due loser, due perdenti. Hanno storie diverse i due, vengono da due mondi che un tempo si conoscevano a malapena. Dei loro mondi prevale una periferia lontana da quella pasoliniana, dei loro mondi non rimane che la memoria, dei loro mondi non rimane che il gergo, il suono della parola. Tentano di muoversi, di scappare via, ma sono bloccati. Stanno aspettando lo spacciatore. Stanno quasi aspettando di vivere. Ma non hanno nessuna voglia di decidere. O nessuna forza. Ragazzi ingabbiati che conoscono solo il consumo, che gridano la loro rabbia sorda, ottusa, disperata per un oggetto. Un prodotto del mercato globale. Come la cocaina, collante della loro relazione, ma anche metafora del tempo presente. Una droga fatta apposta per una società dove prevale il singolo che urla, che scalcia, che si fa largo a forza di gomitate, una società regolata solo dal profitto o perlomeno dall’illusione del possedere. Una droga per essere dentro e non per stare fuori. Prima la coca era la droga dei ricchi. Adesso è di tutti. La coca è democratica. All’interno di una scena quasi nuda i due attori si muovono come dentro ad un guscio che sembrano non voler rompere, dove si alternano sfoghi di rabbia e lampi comico surreali, con un linguaggio che, partendo dal romano di periferia, crea una lingua sporca, grezza, poetica, intensa. Lunghi monologhi si alternano a giochi ritmici di parole che si trasformano quasi in suoni. Ma innanzitutto Ladyoscar è un gioco di coppia in un interno poco borghese. I due protagonisti sono in un limbo, in un luogo dove vedono passare gli aerei, sono presi dai loro rituali fatti di inutili litigi continui, di squarci di violenza improvvisa, di altrettante improvvise risate. Sono animati da un’energia, da un vitalismo che non trova sbocco se non attraverso una violenza più o meno latente. Sono rinchiusi nel loro guscio da cui ogni tanto tentano di uscire. Senza la volontà di riuscirvi. Non sembra accadere quasi nulla. Poi lei si sente male. Lo spettacolo parte da una visione iperrealistica attraverso un percorso che mette insieme un lavoro sulle improvvisazioni fisiche e una scrittura drammaturgica costruita sul lavoro dell’attore e che si sviluppa dalle interviste (con i centri di tossicodipendenza delle asl ma prima con gli abitanti di un quartiere) con l’obiettivo di riflettere sull’identità. Che cosa è la periferia, che cosa è il centro. Come si trasformano le identità di una città, Roma, che è la capitale e che porta con sé tutte le contraddizioni del nostro paese. Ma i due protagonisti, Coso e Cosa, potrebbero vivere ovunque, nella provincia come nelle altre città d’Europa. La ricerca della propria identità passa attraverso la ricerca degli oggetti, il piacere adrenalinico quanto effimero del brand e che passa dalle scarpe alla cocaina. La cocaina. Un prodotto del mercato globale che parte dalle periferie del continente sudamericano ed arriva nelle nostre città, paesi. I percorsi che realizza Ventichiaviteatro non sono legati solamente alla costruzione di spettacoli, ma anche a progetti che prevedono ricerca sul campo, scrittura drammaturgica, realizzazione di materiale audiovisivo, progetti di formazione, organizzazione di Festival. Nell’ambito della produzione di spettacoli ha vinto con 50lire il premio Enrico maria Salerno 2007 per la drammaturgia europea, è arrivato finalista al premio dante Cappelletti e al Premio Scenario Infanzia, ha curato la pubblicazione del libro Soprailcielodisanbasilio per Sinnos editore. La pubblicazione Soprailcielodisanbasilio è risultato per la rivista il Pepeverde una delle migliori pubblicazioni di letteratura per ragazzi del 2008. SABATO 24 GENNAIO 2015 ORE 21 Bon Voyage Produzioni - Frosinone Teatro L’ASSASSINO E IL SUO DOPPIO (Il teatro del giallo) noir teatrale di Augusto Zucchi con Augusto Zucchi, Fabrizio Vona, Fabrizio Bordignon, Eleonora Tiberia consulenza criminologica Vincenzo Mastronardi aiuto regia Chiara Cavalieri costumi di Bice Minori musiche di Paolo Vivaldi scene di Alberto Vona regia di Augusto Zucchi É probabile che si possa far coincidere la nascita del giallo con la pubblicazione, nel 1841, de I delitti della via Morgue di Edgar Allan Poe, in cui compare il personaggio di Auguste Dupin, le cui enormi capacità deduttive gli permettono di risolvere casi criminali senza nemmeno recarsi sui luoghi dei delitti, solo leggendone resoconti giornalistici. È a questo personaggio che si è ispirato Zucchi per scrivere il personaggio protagonista di questa storia. La scena rappresenta il modesto studio del Commissario Li Causi. Una scrivania, una sedia da ufficio con rotelle, sedie, poltroncine e un tavolino basso, un paravento capace di nascondere qualcuno, un attaccapanni, una cartina geografica al muro, un tavolinetto con sedia per la segretaria Clara. Una lampada sulla scrivania del Commissario ed una padella al neon che scende dal soffitto al centro della scena. In proscenio sul lato sinistro una vecchia, logora e bassa poltrona. L’azione si svolge negli anni ‘50, il protagonista di questo giallo molto particolare è un vecchio commissario che, prossimo alla pensione causa malattia, viene incaricato dal suo superiore di occuparsi da casa di un caso di omicidio: è stato assassinato un poliziotto in circostanze misteriose. Questo è un segno sicuro che l’edificio della pubblica sicurezza comincia a scricchiolare, occorre intervenire subito e senza pietà. Li Causi dal suo studio coadiuvato dalla sua segretaria Clara e dal giovane tenente Di Piero cerca di venire a capo della vicenda. Nel corso delle indagini il commissario scoprirà che la sera in cui il poliziotto è morto, costui era stato ospite di una sua vecchia conoscenza. Da quel momento il caso si complica, riaffiorano i ricordi di una vita che si mischiano con le indagini, allo spettatore il compito di risolvere l’intrigata vicenda. L’assassino e il suo doppio, un’ attenta riflessione sulla giustizia e sui suoi valori etici. Un gioco teatrale tragico pieno di rimandi e di riflessioni, senza tuttavia rinunciare a nessuno degli elementi del genere poliziesco. La compagnia teatrale Bon Voyage Produzioni, fondata nel 2009, si avvale oggi della collaborazione artistica di numerosi attori di fama nazionale come Mariano Rigillo, Debora Caprioglio, Lello Arena, Augusto Zucchi, Gabriele Lavia, Paolo Giuranna. La struttura, con sede legale e operativa a Frosinone, ha avviato, sia dal giorno della sua fondazione, una serie di iniziative sul territorio con il preciso intento di ampliare e far crescere nella provincia di Frosinone una struttura teatrale professionale in grado di realizzare spettacoli ed eventi culturali di qualità, dando l’opportunità ad artisti, maestranze e risorse locali di avviare un proprio percorso lavorativo. La compagnia ha prodotto nel 2009 in collaborazione con il Comune di Frosinone uno spettacolo che ha debuttato alla Villa Comunale ed è andato in tournée in tutti i più importanti teatri italiani: La Tempesta di W. Shakespeare con Lello Arena. Organizza inoltre laboratori rivolti a giovani e non, sia all’interno di alcuni istituti scolastici (Alatri, Cassino, Sora), sia aperti a persone di ogni età. Il direttore artistico della compagnia, Fabrizio Vona, ha lavorato con i più grandi attori e registi del teatro italiano, da Gabriele Lavia a Mario Scaccia, a Mariano Rigillo, ottenendo la nomination come Miglior Attore Emergente per l’interpretazione del personaggio di Leandro nello spettacolo Il Burbero Benefico ai premi Maschere del teatro - ex premi ETI, il più importante premio del teatro Italiano. Nel 2009 viene nominato direttore artistico dell’importante Festival Civit’Arte di Bagnoregio (VT). Negli ultimi due anni ha inoltre organizzato la stagione invernale al Teatro Antares di Ceccano. La compagnia Bon Voyage oggi collabora con importanti Festival Nazionali come il Festival di Borgio Verezzi. Nel 2012 inizia la coproduzione con il Teatro Stabile Di Catania per l’allestimento dello spettacolo Capitan Fracassa di T. Gautier con Lello Arena con un cast di tredici artisti. Nel 2013 produce L’Avaro con Lello Arena, spettacolo attualmente in tournée e che registrando record di incassi in molti Teatri. La compagnia nel 2014 vince il Bando Officine Culturali della Regione Lazio. SPECIALE SAN VALENTINO – TENEREZZE NON SOLO PER GLI INNAMORATI rassegna “Bixio Chamber Music” VENERDÌ 30 GENNAIO 2015 ORE 21 VENERDÌ 14 FEBBRAIO 2015 ORE 21 Accademia Degli Antichi – Alessandra Borin QUARTETTO INDACO MUSICA COME MIELE – dolcezze, suoni e racconti con Eleonora Matsuno (violino), Jamiang Santi (violino), Francesca Turcato (viola), Isabel Vaz (cello) La Musica da camera e il quartetto d’archi; è la prima a generare la formazione quartettistica o viceversa? Un tripudio di essenze, l’equilibrio delle forme, il continuo dialogo tra quattro solisti in grado di rendere indelebili nello spirito i colori del passato, presente e futuro. Una serata con un giovane quartetto pluripremiato, per la prima volta nella nostra città, che convince per carattere, colore ed espressività. Una grande opportunità per ascoltare le corde dell’animo umano in musica. Il Quartetto Indaco nasce nel 2007, dall’incontro di quattro personalità volte a ricercare un alto livello di espressività e una forte comunicazione col pubblico, accostando il repertorio classico a quello contemporaneo; ha all’attivo numerosi concerti in diverse nazioni, ha vinto diversi concorsi e collabora spesso con musicisti di spessore. concept Alessandra Borin con Alessandra Borin (voce narrante e soprano) e Michele Cinquina (arciliuto e tiorba) musiche di G. Caccini, T. Merula, G. Frescobaldi, B. Strozzi, C. Monteverdi Il miele elemento ed alimento antico, sarà il fulcro di questo viaggio soave e leggero in cui si mescolano racconti e musica. Un “concerto teatrale” unico nel suo genere dove recitazione e canto si fondono con il suono delicatissimo del liuto e della tiorba. In un’atmosfera squisita e luminosa, lo spettatore potrà ascoltare le avventure dell’ape Amarilli, o strane leggende dell’antico Egitto, potrà prendere spunto da ricette stravaganti, o divertirsi con cavalieri e draghi dai caratteri insoliti. Con musiche dal vivo del periodo barocco italiano, proposte in una veste moderna, le parole cantate si intrecceranno alla prosa per uno spettacolo davvero originale firmato Accademia degli Antichi. RASSEGNA “BIXIO CHAMBER MUSIC” VENERDÌ 20 FEBBRAIO 2015 ORE 21 SABATO 31 GENNAIO 2015 ORE 21 DOMENICA 01 FEBBRAIO 2015 ORE 21 Nautilus Cantiere Teatrale ARS MAGNIFICA LA MOGLIE, L’AMANTE E... IL MONSIGNORE farsa teatrale di Roberto Fera con Manuel Bendoni, Federico Bruno Calearo, Andrea Costa, Valentina Ferrara, Arianna Guglielmi, Federica Omenetto, Carlotta Schneck regia di Daniele Berardi con Sara Tommasini (contralto), Fabiano Martignago (flauto dolce), Silvia De Rosso (viola da gamba), Angelica Selmo (clavicembalo) Pur di ottenere un insperato posto in banca il giovane Ettore, nipote del Monsignor Maini, diventa l’amante della signora Campogallo, moglie del banchiere. I due si rendono presto conto di quanto sia duro e rischioso il “mestiere“ dell’amante, perché la vicenda diventa sempre più ingarbugliata e divertentissima, grazie anche all’intervento di una vecchia zia creduta morta, di un’equivoca donnina e di una cameriera con bebè. A nulla servono gli interventi dello zio prelato per salvare Ettore da una rovinosa valanga di disavventure. Immaginate di trovarvi di fronte ad uno di quei quadri settecenteschi che ritraggono una scena di vita nobiliare. Le parrucche, i vestiti con le intriganti trame dai colori più vari, figure eleganti; al centro della scena una viola da gamba, un flauto e un clavicembalo. Il profumo del legno e quello avvolgente del tabacco si mescolano con le essenze delle parrucche e dei seni palpitanti che, audaci, escono da corpetti troppo stretti. Una voce inizia a cantare. Questa è l’atmosfera che l’ensemble Ars Magnifica ricrea, all’insegna del virtuosismo vocale e strumentale, attraverso cantate e arie d’opera, con la calda voce del contralto che dialoga col flauto, e pagine solistiche del repertorio strumentale settecentesco che metteranno in luce le possibilità tecniche ed espressive di ogni strumento. Ars Magnifica nasce nel grembo della musica antica della città di Vicenza. L’ensemble barocco, di recente costituzione, è formato da giovani musicisti pluripremiati, che si esibiscono in ambito nazionale ed internazionale. SABATO 07 FEBBRAIO 2015 ORE 21 Stefano Questorio SABATO 21 FEBBRAIO 2015 ORE 21 Teatro della Caduta – Marco Bianchini GOD IS MY DJ LAMLETO performance ideazione, regia, coreografia e luci di Stefano Questorio interprete Stefano Questorio sound Spartaco Cortesi musica di Igor Sciavolino, T’um, Joy Division scritto e interpretato da Marco Bianchini liberamente ispirato a Amleto di William Shakespeare con brani tratti da Tales from Shakespeare di Charles e Mary Lamb regia di Lorena Senestro In scena il performer si riempie di oggetti e di discorsi, tentativi di tamponare l’Horror vacui, e infine si riempie di nulla. Le cose addomesticano. L’identità esplode in bilico tra il grottesco, la rabbia e la paura di non trovarsi più. Altri due quadri, uno video e uno musicale, completano come un prologo e un epilogo lo spettacolo. Ne risulta una specie di percorso iniziatico, in cui la fragilità umana viene presentata attraverso una serie di campioncini di umanità difettosa in cui non é così difficile riconoscersi. Un remix che accosta materiali provenienti dai vari ambiti in cui Stefano Questorio si è trovato a produrre negli ultimi anni: performativo, video e musicale. Un montaggio che smonta e rimonta fino a riconsegnare un oggetto diverso, ma non per questo meno significante. Stefano Questorio, interprete e autore di danza e teatro, ha lavorato come interprete con compagnie italiane e internazionali tra cui: Wim Vandekeybus, Studio Azzurro, Societas Raffaello Sanzio, Roberto Castello, Peter Greenaway e altri. Un “monologo per attore consapevole” che nasce da una rielaborazione della celebre tragedia di Shakespeare e prende forma attraverso il dialogo tra l’attore - che interpreta i protagonisti del dramma - e il pubblico - che rivive gli eventi principali della tragedia. In scena soltanto l’attore e alcuni oggetti, utilizzati per evocare diversi personaggi e ambientazioni. Il contrappunto comico, obbligatorio in qualsiasi tragedia del Bardo, è affidato agli interventi di uno spettatore tipo che si inserisce a commento di alcune scene. Lamleto è un monologo che diventa dialogo, racconto, confessione; un’esplorazione dei meandri della mente umana, dal particolare all’universale, uno spettacolo che utilizza tutti i mezzi espressivi di un singolo attore per metterli al servizio del testo. SABATO 28 FEBBRAIO 2015 ORE 21 Diego Carli e Antonio Mignolli SABATO 14 MARZO 2015 ORE 21 Farmacia Zoo:È THE LAST COMEDY SHOW 9841 / RUKELI teatro-cabaret con musica dal vivo scritto e diretto da Diego Carli con Diego Carli e Antonio Mignolli di e con Gianmarco Busetto regia Enrico Tavella e Gianmarco Busetto The Last Comedy Show è una confessione da seduto, sul mondo e le cose, su noi stessi e le nostre frustrazioni, e strappa confessioni allo spettatore, con cui Diego Carli instaura un dialogo informale. Egli attinge dall’esperienza del cabaret ma si appoggia al suo modo di fare teatro in una serie di monologhi instabili poco inclini alle mode televisive ma anzi di respiro mitteleuropeo, quasi retrò. Diego Carli sferza, ammicca, colpisce e scansa, fa pensare, fa innamorare, con calma, senza fretta. Durante il suo viaggio lo accompagna al pianoforte e alla chitarra il maestro Antonio “Lo Gnollo” Mignolli, spalla musicale e non solo, poeta dell’assurdo e cantautore straniato, perfetto alter ego, per una serata dove le parole e la musica viaggiano in totale libertà. La storia del pugile tedesco di origine sinti Johann Trollmann detto Rukeli. La vicenda umana e sportiva di un uomo che, da solo, ha osato sfidare la propaganda nazista con uno dei più geniali e potenti atti di comunicazione della storia. Un atto d’amore e dignità che si racconta sotto la pelle tragica di una Germania sfigurata e che emerge nel tempo e nei luoghi di oggi, più vivo di allora, con la forza della riflessione. Farmacia Zoo: È nasce a Marghera (VE) nel 2006. Fondata da Gianmarco Busetto e Carola Minincleri, la compagnia opera e ricerca nell’ambito del teatro, delle arti performative e della formazione. Il focus di ogni suo lavoro è orientato allo studio del contemporaneo. SABATO 07 MARZO 2015 dalle ore 19 collettivo Jennifer rosa SABATO 21 MARZO 2015 ORE 21 Paolo Rozzi e Theama Teatro HERE YOU ARE DAL VIVO! performance con produzione di serie fotografica concept Chiara Bortoli, Francesca Raineri, Andrea Rosset performer del collettivo a rotazione monologo concerto di e con Paolo Rozzi. Band: Silvio Bortoletto, Riccardo Pinato, Cristian Lavagnoli regia di Aristide Genovese La scena è un set fotografico allestito con luci da studio e fotocamera. Un piccolo pubblico e un performer sono immersi nel buio totale; il performer si muove eseguendo una partitura di movimento con forte impatto fisico a ritmo improvvisato. Più volte a sorpresa interviene la luce che lo strappa dall’azione e lo costringe a una consegna immediata: predisporsi il più rapidamente possibile nel punto di messa a fuoco per essere ritratto di fronte alla fotocamera. Il performer non ha il tempo di scegliere né di giudicarsi: al buio, ma ugualmente esposto è chiamato ad assumere quella presenza assoluta che è prerogativa di ogni ritratto. Le persone coinvolte si trovano in situazione di costante all’erta, in un presente impreparato ed istantaneo: il performer nella messa in gioco della propria restituzione, il pubblico tra desiderio e frustrazione della visione. moduli di circa 30 minuti per 15 spettatori alla volta PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – POSTI LIMITATI – INGRESSO 8 EURO Volevo fare la rock star ma non avevo il fisico, sembra constatare il protagonista di questo racconto in prima persona, un cinquantenne qualunque folgorato dalla musica nell’adolescenza. Il luogo, una sala prove piena di ricordi che lo legano a quella stagione in cui sembrava tutto così facile, anche mettere in piedi una band... Accompagnato da tre giovani musicisti che lo assecondano (semi)silenziosi, l’uomo ripercorre la propria vita, tra speranze e disillusioni, fatti storici e cadaveri illustri, birra e idrolitina, scherzi del destino e canzoni da tenere bene a mente. Un come eravamo per nulla nostalgico che induce spesso alla risata. Una confessione musicale per chi ama il rock, o per quelli che anche una sola volta nella vita hanno imbracciato una chitarra elettrica. Watch it loud! RISATE PER TUTTI IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA DONNA DOMENICA 08 MARZO 2015 ORE 21 Giulia Pont SABATO 28 MARZO 2015 ORE 21 Theama Teatro TI LASCIO PERCHE’ HO FINITO L’OSSITOCINA scritto e interpretato da Giulia Pont regia di Francesca Lo Bue Vincitore Festival Monologhi UNO 2012 (Firenze) Menzione miglior testo originale Concorso Attori Doc 2013 (Asti) Finalista al Faenza Cabaret 2013 Ti lascio perché tu meriti di più. Ti lascio perché ti amo troppo. Ti lascio perché ho bisogno di stare da solo. Ti lascio perché non voglio farti soffrire. Ti lascio perché ho altre priorità. Ti lascio perché voglio imparare a suonare l’ukulele... La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia tenterà di guarire il suo mal d’amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici s’intrecciano. Un gioco divertente, commovente e catartico. SUI CAMPI DI FIANDRA SBOCCIANO I PAPAVERI di Saverio Mirijello, Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli con Anna Zago e attori di Theama Teatro regia di Piergiorgio Piccoli Ispirato alla storia di Vera Brittain, sorella di Edward Brittain, capitano dell’undicesimo battaglione dei Sherwood Foresters caduto in battaglia nei boschi di Asiago il 15 giugno 1918. Gli orrori del conflitto e le tragedie personali che colpirono la giovane crocerossina Vera Brittain, la maturazione sentimentale, psicologica e professionale di una donna medio–borghese, vengono messi in scena “fotografando” il momento della visita di Vera alla tomba del fratello Edward, a Granezza. Durante quella visita Vera decise che quel luogo doveva essere anche la sua ultima dimora. Nel settembre del 1970 le sue ceneri furono portate in Italia dalla figlia e sparse accanto alla lapide del fratello nel cimitero di Granezza. VENERDÌ 10 APRILE 2015 ORE 21 - SABATO 11 APRILE 2015 ORE 21 NAUTILUS CANTIERE TEATRALE VENERDÌ 24 APRILE 2015 ORE 21 Thierry Di Vietri IL MISTERIOSO CASO DEL CONDOMINIO “ACQUASCURA” (Waterproof) PRIMO AMORE commedia brillante di Loretta Simoni e David Conati tratto dal romanzo “Waterproof” di Loretta Simoni con Gianluca Beltrando, Daniele Berardi, Giorgia Casagrande, Enrica Colombara, Alessandro Danieli, Anna Farinello, Arianna Guglielmi, Massimiliano Iannacone, Paolo Maneschi, Mara Santacatterina, Alessia Traverso, Claudia Valentini regia di Piergiorgio Piccoli drammaturgia di Letizia Russo di e con Thierry Di Vietri Come in tutte le comunità, anche in questa, dietro al velo di apparente perbenismo dei suoi membri, si nascondono delle inconfessabili verità e dei retroscena assurdi quanto spassosi. Invidie, rancori, gelosie e delitti che si consumano con il sottofondo melodico delle gracchianti note di un nostalgico brano floreale, tipico del repertorio canzonettistico italiano, accomunano ben dodici strampalati inquilini di un condominio fra le cui pareti nulla è quello che sembra. Difetti, manie e segreti, presentati in un esilarante e grottesco spaccato della realtà nel quale molti potranno riconoscersi e ridere di se stessi. VENERDÌ 17 APRILE 2015 ORE 21 Satiro Teatro DIVERSAMENTE PETTINABILI cinquanta sfumature comiche di Gigi Mardegan, Roberto Cuppone e Mario Girotto con Gigi Mardegan e Mario Girotto regia di Gigi Mardegan In scena due attori perennemente “baruffanti” tra loro per questioni di donne, di cultura, di (supposta) superiorità artistica ma uniti nel medesimo scopo: farvi ridere! E le inventano tutte per arrivarci: si trasformano in ciclisti della domenica, in petulanti e aggressive betoneghe alle prese con astruse pratiche burocratiche, in allampanati e improbabili arabi invadenti, in cinquantenni imbranate alle prese con manovre automobilistiche degne di stuntman. E vi faranno ridere anche per istruirvi sui divertimenti e le inesauribili iniziative dei Veneti e sulla loro cultura in via di estinzione. SABATO 18 APRILE 2015 ORE 21 Compagnia Della Torre LE IMPIEGATE commedia brillante in due atti di Antonio Zanetti con Serenella Zanetti, Adriano Pavanello, Alice Bertoli, Marta Mescalchin, Monica Vettore, Nadia Savio, Antonio Zanetti regia di Antonio Zanetti Paola, Lisa e Clara, sono tiranneggiate da Erika, moglie del principale. Unico loro svago sono le visite di Assunta, la portinaia, e Cosimo, l’addetto alle pulizie. Riccardo, il titolare, si fa vivo solo per elemosinare quattrini dalla moglie per le sue “spesucce”. E proprio per un’incauta spesuccia, Erika scopre che il marito ha una relazione. Furiosa, si reca a casa di Paola dove sorprende Clara, Lisa, Assunta, Cosimo e il marito. Decisa a scoprire l’identità dell’amante, viene ostacolata dalle ragazze e da Assunta che per salvare Lisa da rappresaglie, confessano a turno di essere l’amante. Riccardo vigliaccamente scarica Lisa definendosi vittima incolpevole delle circostanze, scatenando così la reazione delle ragazze che cacciano i coniugi dall’appartamento. Le tre amiche però, vengono licenziate. Disperate, umiliate e punite per aver difeso la loro dignità, sembrano soccombere. Ma qualcosa di inaspettato aprirà loro nuovi orizzonti e l’opportunità di un futuro migliore. Un uomo ritorna nella città della sua giovinezza riattraversando luoghi che gli rinnovano sentimenti, pensieri e immagini dimenticate. In questo percorso nello spazio davanti a sé e nel tempo dietro di sé si ritroverà in un bar dove riconoscerà chi a quindici anni gli fece scoprire l’amore ed il destino della sua vita. Primo Amore è in primis una storia d’amore. In due sensi: l’amore (il primo) per un altro, ed un amore (anche questo il primo) per il luogo d’origine; un ritorno all’origine sentimentale e geografico, che apre il varco ad un riaffiorare doloroso della memoria. La storia che si racconta, snodandosi attraverso un labirinto di parole, dove carne e desiderio si mescolano scambiando i loro volti, ci conduce al suo limite davanti a quel primo passo incandescente verso se stessi che è ogni Primo Amore. EVENTO FUORI RASSEGNA DOMENICA 24 MAGGIO 2015 Theama Teatro CENTO ARTISTI PER CENT’ANNI kermesse di performances A cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia, nell’epico giorno del “ventiquattro maggio” cento artisti, uomini e donne, delle arti performative e figurative, si alterneranno sulla scena ricordando quel giorno in tutte le sue accezioni, il dramma, la morte la sofferenza, l’eroismo, la gloria, la vittoria. Una giornata insieme, per ricordare ed interrogarsi sul senso della storia, ognuno con la propria interpretazione dei fatti, ma con la consapevolezza di essere parte di un cammino comune che prende le mosse dal giorno che cambiò la storia della Nazione. Un contributo alla memoria da chi quei giorni non li visse in prima persona, ma ha voluto rielaborarli secondo la propria sensibilità e la propria capacità artistica. A questi artisti vorremmo affiancare gli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori, dando la possibilità, con l’iniziativa #ventiquattromaggio, di partecipare alla kermesse con elaborati artistici frutto delle esperienze fatte all’interno degli istituti. Si potrà partecipare con musica, canzoni, teatro, performances diverse o elaborati di arte visiva, che verranno mostrati nella giornata dell’iniziativa. Per informazioni sulle produzioni o adesioni di artisti e scuole al progetto “Cento artisti per cent’anni” : THEAMA TEATRO via Nino Bixio 4 - 36100 Vicenza Tel. +39 0444 322525 - +39 348 0833213 produzione@theama.it – www.theama.it EVENTI DELLA RASSEGNA RAGAZZI DOMENICA 30 NOVEMBRE 2014 ORE 17 Teatro del Vento DOMENICA 22 MARZO 2015 ORE 17 Theama Teatro ELEFANTI INGOMBRANTI ODETTE E IL LAGO DEI CIGNI SPETTACOLO DI NARRAZIONE E DISEGNO diretto e interpretato da Lando Francini costumi di Chiara Magri elementi scenici Ferec Hetenyi SPETTACOLO DI TEATRO E DANZA PER FAMIGLIE drammaturgia e consulenza artistica di Aristide Genovese e Piergiorgio Piccoli con Anna Farinello, Alessandra Niero, Matteo Zandona, Ilaria Pravato regia di Anna Zago Le spropositate dimensioni dei simpatici pachidermi sono il pretesto per iniziare un racconto vivace. Scopriremo perché un piccolo elefante fifone, aiutato dai suoi intrepidi amici, abbia affrontato il vecchio Colonnello Rinoceronte e come sia diventato il protagonista di una grande impresa. Uno spettacolo lieve e divertente nutrito d’improvvisazione e gioco col pubblico, anche per i bambini che incontrano il teatro per la prima volta. Alla fine i piccoli spettatori partecipano al laboratorio di pittura con pastelli ed acquerelli condotto da Lando Francini, conosciuto dal pubblico dell’infanzia nelle vesti di Cuoco Basilio in Melavisione RAI. La stupenda partitura musicale del più famoso balletto della storia è lo spunto da cui prende il via questa fiaba. Odette di giorno si trasforma in cigno, mentre di notte è una spensierata ragazzina. Stanca della giovane e ambigua donna che la accudisce, Odette fuggirà nel bosco dove incontrerà alcune creature che l’aiuteranno a proseguire nella giusta direzione e a prendere coscienza delle proprie potenzialità. La nostra protagonista inizierà un viaggio alla ricerca di un antidoto contro le avversità che la affliggono e volerà poi ad ali spiegate alla scoperta di un mondo di emozioni che ancora non le appartengono, ma che una volta sperimentate faranno di lei una persona più matura e ricca, capace di affrontare le cose in modo positivo, di gioire dei propri sentimenti e di superare le inevitabili difficoltà della vita. DOMENICA 18 GENNAIO 2015 ORE 17 Theama Teatro DOMENICA 29 MARZO 2015 ORE 17 Theama Teatro IL SIGNORINO VOGLIO E LA SIGNORINA NON VOGLIO ATTENTI ALL’ORRIBILE SHMURTZ! STORIA ANIMATA con Anna Farinello e Alessandra Niero STORIA ANIMATA con Anna Farinello, Alessandra Niero e Marianna Mattiello Lei vive nel reame di Tiramisù, e da quando ha iniziato a parlare ha cominciato a rifiutare e a impuntarsi: Non voglio questo e non voglio quello! Lui vive nel reame di Baccalà, e da quando ha iniziato a parlare ha cominciato a ordinare: Voglio questo e voglio quello! Che cosa succederà quando, ormai cresciuto, il principe di Baccalà pretenderà l’amore e la mano della principessa di Tiramisù, abituata da sempre a dire non voglio? Che cosa succederà quando lui vorrà dare un ordine a lei che non ha mai accettato né imposizioni, né consigli, né richieste e nemmeno preghiere? Le abitudini, si sa, sono difficili da togliere e a volte diventano più forti di noi. Un gran trambusto si solleverà a corte per risolvere la situazione, ma ci vorrà un’idea davvero geniale per arrivare alla felicità del finale. Chi l’ha detto che debba sempre essere il principe a salvare la principessa da draghi, mostri o malefici incantesimi? Qui sarà la coraggiosa principessa Belbignè a doversi battere per il suo principe, affrontando il più terribile dei mostri, lo Shmurtz, una specie di “vampiro dei sentimenti” che risucchia alle sue vittime emozioni e desideri. L’orrido mostro, difatti, ha rubato l’anima del suo promesso sposo, il principe Pennello, sensibile ed eccezionale pittore. Con l’aiuto di un pazzo menestrello e di uno spiritosissimo Mago dei Cuori, la principessa Belbignè vivrà un’avventura incredibile alla ricerca dell’anima del suo amato e alla scoperta di ciò che fa di noi individui unici, irripetibili, autentici. DOMENICA 15 FEBBRAIO 2015 ORE 17 THEAMA TEATRO DOMENICA 12 APRILE 2015 ORE 17 Theama Teatro CINQUE REGINE TUTTE PER ME EHI, SEI SEMPRE IN RITARDO! SPETTACOLO TEATRALE PER FAMIGLIE scritto e diretto da Anna Zago con Anna Farinello e Alessandra Niero STORIA ANIMATA con Anna Farinello e Alessandra Niero In una società sempre più travolta dai ritmi frenetici del “fare a tutti i costi” non c’è più tempo per andare a trovare i nonni, per una gitarella in campagna, per una passeggiata nel bosco, per una partita a calcio nel parco dietro casa. E andare a scuola non basta, ci sono anche l’inglese, lo sport, la musica… ma si dimenticano i sogni e i piccoli momenti di libertà, si riduce a nulla lo spazio per la spensieratezza e per il gioco. Questo spettacolo regala ai giovani spettatori il tempo della creatività e della fantasia, il contatto con le cose semplici come fare una torta, accarezzare un gatto, raccogliere un fiore. Cose che ci insegnano la lezione della vita in un modo più dolce e naturale, alla ricerca di libertà, di cieli, di corse, di alberi, di verde, di ore felici. In un viaggio verso ciò che è importante, per non dare mai per scontata la genuina bellezza che ci sta intorno e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Anche stamattina Marianna arriva in classe quando la campanella è già suonata. Non si è svegliata? Non aveva voglia di andare a scuola? Nulla di tutto questo: ora è pronta a raccontarci i buffi perché dei suoi ritardi. Con una disinvoltura da grande attrice e una faccia tosta di prima categoria Marianna riesce a giustificare i suoi ritardi accusando i personaggi delle favole più famose che, secondo i suoi racconti, la coinvolgono suo malgrado all’interno delle loro storie. Marianna ci racconta le fiabe più note attraverso le sue avventure all’interno di esse, sperando inutilmente di farsi credere dalla maestra, ma riuscendo perfettamente a divertire i compagni e tutto il pubblico di bambini che la stanno ad ascoltare. CALENDARIO SINTETICO BIGLIETTERIA 2014 La biglietteria è attiva presso il Teatro Spazio Bixio a partire da un’ora prima degli spettacoli novembre VEN 28 DOM 30 DICEMBRE SAB 06 DOM 07 VEN SAB DOM VEN SAB SAB MER 12 13 14 19 20 27 31 THEAMA TEATRO - L’INCREDIBILE FUGA DI CLAUDE E MARGOT TEATRO DEL VENTO – ELEFANTI INGOMBRANTI - commedia brillante - teatro ragazzi - GRUPPO TEATRALE LA FORMICA – TUTTO ESAURITO! - commedia brillante MASSIMO LUCA – ROCK THE MONKEY/I MIEI AMICI CANTAUTORI - incontro con l’artista/concerto ROBERTO JONATA – INFINITY - concerto DANIELE TIMPANO/ELVIRA FROSINI – ZOMBITUDINE - teatro contemporaneo DANIELE TIMPANO/ELVIRA FROSINI – ZOMBITUDINE - teatro contemporaneo L’ARCHIBUGIO – LA GUERRA - commedia goldoniana THEAMA TEATRO – L’EX MARITO IN BUSTA PAGA (Il tecnico) - commedia brillante COMPAGNIA TERRACREA – CANCARO ALA ROBA! - commedia ruzantiana THEAMA TEATRO – LETO GRANDO (Letto matrimoniale) - commedia in lingua veneta - 2015 GENNAIO VEN 09 SAB 10 SAB 17 DOM 18 SAB 24 VEN 30 SAB 31 TRIO HEGEL - concerto/rassegna Bixio chamber music THE JASHGAWRONSKY BROTHERS – TRASH! - musica e comicità VENTICHIAVITEATRO – LADYOSCAR - teatro contemporaneo THEAMA TEATRO – IL SIGNORINO VOGLIO E LA SIGNORINA NON VOGLIO - teatro ragazzi BON VOYAGE/FROSINONE TEATRO – L’ASSASSINO E IL SUO DOPPIO - noir teatrale QUARTETTO INDACO - concerto/rassegna Bixio chamber music NAUTILUS CANTIERE TEATRALE – LA MOGLIE, L’AMANTE E...IL MONSIGNORE - commedia brillante - FEBBRAIO DOM 01 NAUTILUS CANTIERE TEATRALE – LA MOGLIE, L’AMANTE... E IL MONSIGNORE - commedia brillante SAB 07 STEFANO QUESTORIO – GOD IS MY DJ - performance/danza VEN 14 ACCADEMIA DEGLI ANTICHI/ALESSANDRA BORIN - MUSICA COME MIELE - narrazione e musica dal vivo DOM 15 THEAMA TEATRO – CINQUE REGINE TUTTE PER ME - teatro ragazzi VEN 20 ARS MAGNIFICA - concerto/rassegna Bixio chamber music SAB 21 TEATRO DELLA CADUTA/MARCO BIANCHINI – LAMLETO - monologo/teatro contemporaneo SAB 28 DIEGO CARLI E ANTONIO MIGNOLLI – THE LAST COMEDY SHOW - teatro-cabaret MARZO SAB 07 DOM 08 SAB 14 SAB 21 DOM 22 SAB 28 DOM 29 info@theama.it tel. 0444/322525 - dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 cell. 345/7342025 - tutti i giorni dalle 10 alle 18 www.theama.it RASSEGNA SERALE INTERO 10 EURO – RIDOTTO 8 EURO MER 31 DIC – LETO GRANDO (Letto matrimoniale) - ingresso unico 25 euro SAB 07 MAR – HERE YOU ARE - ingresso unico 8 euro Abbonamento 5 spettacoli a scelta Adulti intero 40,00 euro Adulti ridotto 32,00 euro Abbonamento 10 spettacoli a scelta Adulti intero 75,00 euro Adulti ridotto 60,00 euro *sono esclusi dagli abbonamenti gli appuntamenti del 31/12, del 07/03 e del 24/05 RASSEGNA BIXIO CHAMBER MUSIC INTERO 10 EURO - RIDOTTO 8 EURO Abbonamento 3 spettacoli Adulti intero 25,00 euro Adulti ridotto 20,00 euro RASSEGNA POMERIDIANA BAMBINI E RAGAZZI INTERO ADULTI 7 EURO RIDOTTO BAMBINI E RAGAZZI 5 EURO Abbonamento 6 spettacoli Adulti 35,00 euro Bambini e ragazzi 25,00 euro COLLETTIVO JENNIFER ROSA – HERE YOU ARE - performance GIULIA PONT – TI LASCIO PERCHÉ HO FINITO L’OSSITOCINA - monologo brillante FARMACIA ZOO:È – 9841 / RUKELI - teatro contemporaneo PAOLO ROZZI E THEAMA TEATRO – DAL VIVO! - monologo concerto THEAMA TEATRO – ODETTE E IL LAGO DEI CIGNI - teatro ragazzi THEAMA TEATRO – SUI CAMPI DI FIANDRA SBOCCIANO I PAPAVERI - prosa THEAMA TEATRO – ATTENTI ALL’ORRIBILE SCHMURZ! - teatro ragazzi - APRILE VEN 10 NAUTILUS CANTIERE TEATRALE– IL MISTERIOSO CASO DEL CONDOMINIO ACQUASCURA (Waterproof) - commedia brillante SAB 11 NAUTILUS CANTIERE TEATRALE– IL MISTERIOSO CASO DEL CONDOMINIO ACQUASCURA (Waterproof) - commedia brillante DOM 12 THEAMA TEATRO – EHI, SEI SEMPRE IN RITARDO! - teatro ragazzi VEN 17 SATIRO TEATRO – DIVERSAMENTE PETTINABILI -cabaret SAB 18 COMPAGNIA DELLA TORRE – LE IMPIEGATE - commedia brillante VEN 24 THIERRY DI VIETRI – PRIMO AMORE - monologo MAGGIO DOM 24 PER INFO E PRENOTAZIONI: THEAMA TEATRO THEAMA TEATRO – CENTO ARTISTI PER CENT’ANNI - evento fuori rassegna - COME ARRIVARE TEATRO SPAZIO BIXIO Via Mameli 4 36100 Vicenza www.spaziobixio.com
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