Etruria oggi Periodico di informazione in distribuzione gratuita Anno XXXII Ottobre 2014 Numero 89 informa www.bancaetruria.it Banchevolution Una banca che si trasforma Intervista al Presidente Rosi Progetti sociali Wealth Management Eventi e Mostre Un percorso responsabile Nuovo appeal I capolavori per la gestione degli Uffizi patrimoniale a Casa Bruschi Etruria Oggi Informa, supplemento a Etruria oggi Periodico quadrimestrale di informazione di Banca Etruria Anno XXXII - n. 89 Ottobre 2014 Spedizione in A.P. 70% Filiale di Firenze Registrazione Tribunale di Arezzo n. 5 del 3 aprile 1982 DIRETTORE EDITORIALE Umberto Febbraro DIRETTORE RESPONSABILE Maria Ide Moretti REDAZIONE Servizio Rapporti con il Territorio Dipartimento Comunicazione via Calamandrei, 255 52100 Arezzo tel. 0575 3371 fax 0575 26801 etruriaoggi@bancaetruria.it Casella Postale n. 282 Arezzo Hanno collaborato: Paola Angiolini, Doralice Bruschi, Alessandro Bucelli, Marta Cirinei, Paolo Goretti, Licia Lisandrelli, Enrica Marchionni, Flavia Nannicini, Daphne Palmitessa, Eleonora Polsinelli SOMMARIO Banchevolution Una banca che si trasforma 4 Progetti sociali Un percorso responsabile 6 Wealth Management Nuovo appeal per la gestione patrimoniale 8 Prodotti e Servizi Assicurazioni: tutta un’altra musica 10 Comunità virtuali Vicini ai social, una Banca da seguire 12 Eventi e Mostre Nelle stanze dei Granduchi. Dagli Uffizi ad Arezzo 14 È accaduto Gli orizzonti dell’economia globale 16 PROGETTO E REALIZZAZIONE EDITORIALE Giunti Editore S.p.A., Firenze, Milano (con la collaborazione di Mirabilianetwork e mncg, Milano) Stampato in Italia presso Giunti Industrie Grafiche S.p.A. Stabilimento di Prato FOTOGRAFIE Archivio Banca Etruria, Archivio mncg, iStock, Giulio Cirinei, Fotolia ENTRA IN UN MONDO D’ORO. I dati relativi ai destinatari della Rivista vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per nessun motivo. Resta ferma la possibilità per l’interessato di esercitare i diritti di cui all’articolo 13 della legge 675/96. Associata U.S.P.I. Unione Stampa Periodica ENTRA IN BANCA ETRURIA. Associazione per lo Sviluppo delle Comunicazioni Aziendali in Italia In Italia, chi cerca l’oro trova Banca Etruria. Banca Etruria conosce l’oro più e meglio di chiunque altro, ed è prima sia per la quantità del metallo trattato, sia per la qualità dei prodotti e dei servizi offerti. È un primato che dura dal 1882, e che ha le sue radici nella tradizione orafa del territorio e della civiltà etrusca. Il caveau di Banca Etruria custodisce qualcosa di ancora più prezioso dei lingotti d’oro: la fiducia degli investitori, e una reputazione basata su fatti molto solidi. La Banca dell’oro Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Consultare l’avviso “Principali diritti del cliente” e, per informazioni sulle condizioni economiche e contrattuali, i fogli informativi disponibili presso tutti gli sportelli di Banca Etruria e su www.bancaetruria.it Banchevolution In evidenza | 3 Lorenzo Rosi, Presidente di Banca Etruria, delinea il percorso che porterà alla trasformazione dell'Istituto in Società per Azioni. Un processo strutturato che vedrà impegnato in prima linea anche il nuovo Direttore Generale Daniele Cabiati. Bilancio Sociale Con la sedicesima edizione del documento, Banca Etruria rendiconta il valore aggiunto distribuito al territorio nel 2013. Bap Musica Banca Etruria ha avviato il collocamento di una nuova linea di polizze che garantiscono il patrimonio investito e consentono prestazioni assicurate contrattualmente. Wealth Management Il Polo di Wealth Management del Gruppo Banca Etruria è sempre più specializzato nell'amministrazione professionale del risparmio, anche grazie a partnership con società come Anima e Soprarno. Social Media Gli Uffizi ad Arezzo Dopo l’apertura del canale Youtube, Banca Etruria muove nuovi passi sui social network con LinkedIn e Pinterest. Intanto spopolano le fan page di BE Jump e della Casa Museo. Grande successo per l’esposizione “Nelle stanze dei Granduchi. Dagli Uffizi ad Arezzo: opere scelte dalle collezioni medicee” organizzata dalla Casa Museo di Ivan Bruschi in collaborazione con la Galleria fiorentina. banchevolution 4 Una Banca che si trasforma L'intervista al Presidente Lorenzo Rosi. Un progetto all'avanguardia che porterà verso la definizione di una Società per Azioni: come nasce? «Banca Etruria sarà il primo istituto di credito popolare che, mantenendo le sue radici territoriali, si proietta nel mondo globalizzato per attrarne risorse e gestirle al meglio per la collettività locale. In queste settimane, illustrando questo nostro progetto ai diversi stakeholder, tra cui anche le istituzioni locali e regionali e le categorie economiche, abbiamo avuto numerosi riscontri e aspettative favorevoli. Abbiamo trovato una sensibilità positiva su come questo percorso, seguendo la linea condivisa con gli Organi di Vigilanza, definisca un nuovo assetto per il sistema e per il nostro Istituto, affiancando a partner bancari, anche popolari, investitori istituzionali e fondi di investimento internazionali». Si è trasformata un'indicazione in un'opportunità.. «Esatto. Con il Consiglio di Amministrazione negli ultimi mesi abbiamo lavorato in maniera unita e lungimirante, per concretizzare l'aggregazione richiesta dall'Organo di Vigilanza a fine 2013 in un progetto innovativo per l'in- banchevolution | 5 tero sistema creditizio italiano e soprattutto per il mondo delle Popolari. Lo scorso 11 agosto, infatti, la Banca ha varato i presupposti per dare il via al processo di trasformazione in SpA e ha al contempo individuato nel nuovo Direttore Generale Daniele Cabiati la figura professionale chiamata a gestire questa fase di evoluzione. Abbiamo voluto rappresentare il primo Istituto di Credito che, di propria iniziativa, avvia un progetto capace di intercettare le esigenze attuali del mercato, coniugandole con le opportunità del momento in modo da far leva sulla capacità di evolversi tipica di un’Azienda che, nel corso della sua storia, ha dimostrato di sapersi rinnovare mantenendo la propria identità. Un passaggio direi epocale e "imitabile" nel mondo delle Banche Popolari, cui dobbiamo rendere atto di avere ampiamente sostenuto durante questi lunghi anni di profonda crisi le famiglie e le aziende dei propri territori di riferimento». Cabiati nuovo Direttore Generale Un nuovo Direttore Generale guiderà Banca Etruria nel suo percorso verso l’evoluzione in Società per Azioni. Si tratta di Daniele Cabiati, manager torinese con esperienze dirigenziali in numerose realtà del panorama bancario nazionale. La sua nomina, arrivata insieme alla definizione del progetto di trasformazione in SpA, risponde all’esigenza da parte del Consiglio di Amministrazione di acquisire una figura di elevata professionalità. Cabiati, per esperienza e competenze, risulta infatti particolarmente adatto a gestire un processo di rafforzamento ed integrazione come quello che si prospetta per Banca Etruria nel futuro prossimo. Quali sono le tappe fondamentali del cammino che porteranno la Banca a diventare una SpA? «L’operazione, conclusa la fase di scouting supportata da un advisor accreditato come Mediobanca, procederà verso la definizione e l'approvazione dell'assetto societario futuro, identificando la presenza di un partner bancario, investitori istituzionali e fondi di investimento, per approdare entro l'anno alla convocazione dell'Assemblea dei Soci chiamata ad approvare la trasformazione in SpA verso una visione di rafforzamento e maggior solidità». Quali saranno i riflessi della svolta societaria sui principali interlocutori della Banca? «La nostra scelta va interpretata come un modo per rimodulare la gestione delle risorse territoriali aprendosi a nuovi mercati, per ridare così ossigeno al tessuto produttivo, sostenere l’occupazione e il benessere delle famiglie e rappresentare una risposta concreta ad una visione di crescita futura. Una strada che possa garantire l’incremento del valore distribuito tra Soci, Azionisti e stakeholder e un progetto industriale che abbia potenzialità di sviluppo. Un modo, quindi, per valorizzare il nostro business e per soddisfare in termini di remunerazione tutti coloro che sono coinvolti nella catena del valore dell’Istituto. Anche un’occasione per i 1.900 Dipendenti del Gruppo Banca Etruria, i quali, forti di una professionalità qualificata, avranno modo di interagire con realtà che permetteranno loro di sviluppare ulteriori capacità e competenze del mondo del lavoro». Quali sinergie tra il progetto e gli elementi di valore di Banca Etruria? «La presenza di Banca Etruria a Piazza Affari costituisce, soprattutto in questo momento, un valore aggiunto in termini di trasparenza e di apertura al mercato. Ritengo che agevolerà l'ingresso di nuove risorse verso un rapido turnaround della Banca, accrescendo la competitività e attraendo sui territori di riferimento nuovi capitali e investitori. Entreremo così a far parte di un network capace di intercettare le dinamiche di mercato e di potenziare l'offerta di prodotti e servizi di cui vantiamo un elevato know how, come quelli nell’ambito del Wealth Management, della Bancassicurazione, oltre che soprattutto nel settore dell’oro e nel suo principale distretto, quello aretino. Uno sviluppo non solo economico e sociale, ma anche culturale, che consentirà alla Banca di valicare le frontiere nazionali e di creare nuovi orizzonti, portando il valore della toscanità, e dell'Italia in genere, nel mondo. E' indubbio, infatti, che la nostra collocazione geografica e le nostre specificità di business rappresentino fattori di grande appeal per investitori e fondi anche internazionali, che guardano da mesi all'Italia per investire e guidare il futuro». PROGETTI SOCIALI 6 Un percorso responsabile Con la pubblicazione, da oltre 15 anni, del Bilancio Sociale, Banca Etruria testimonia la distribuzione del valore aggiunto generato durante l’anno dall’attività. Il documento presenta le azioni e i comportamenti che esprimono l’identità di Banca al servizio del territorio e delle comunità locali. Il valore aggiunto costituisce la ricchezza creata da Banca Etruria e il modo con cui questa viene distribuita ai Soci, ai Dipendenti, agli enti locali e alla comunità. I seguenti indicatori riassumono i dati e le notizie significative sugli effetti che l’attività di Banca Etruria ha prodotto sugli stakeholder, in particolare le Risorse Umane, i Soci e la collettività territoriale. Un valore economico distribuito che nel 2013 è stato di 207,1 milioni di euro. 207 mln di euro di valore economico distribuito Le Risorse Umane Le persone sono una risorsa di fondamentale importanza per ogni organizzazione: per questo la valorizzazione delle Risorse Umane, così come una corretta valutazione, rivestono una posizione centrale. Consapevole della sua responsabilità, Banca Etruria rispetta i diritti dei lavoratori, ne tutela la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, garantisce le pari opportunità e favorisce la crescita professionale di ciascuno, senza distinzione di genere, categoria e inquadramento aziendale. Le persone che a fine 2013 lavoravano in Banca Etruria erano 1.686, comprese le Risorse assunte con contratto a tempo determinato. Nel 2013 sono state registrate 121 assunzioni. Sempre più donne in azienda Particolarmente positivo il trend di crescita della componente femminile rispetto a quella maschile, con il raggiungimento del 44,1% sul totale del Personale. Tale componente cresce anche nei ruoli di responsabilità con un incremento da 59 a 73 unità negli ultimi tre anni. Arte e cultura L’attenzione verso le proposte culturali di eccellenza continua a caratterizzare l’impegno di Banca Etruria verso iniziative strutturate e progetti di salvaguardia del patrimonio artistico, con interventi capaci di valorizzare il territorio, la vivacità sociale e la ricaduta economica. Nel 2013 si sono registrati 1,6 milioni di euro erogati al territorio per la qualità della vita sociale e culturale, con il sostegno di oltre 200 soggetti tra enti, associazioni, società e istituzioni. Sport È stato mantenuto l’impegno a favore del mondo dello sport, con il supporto a squadre, associazioni, organizzatori di gare e atleti che praticano e promuovono i valori dello sport, oltre a svolgere un’azione sociale soprattutto tra i più giovani. Per la stagione 2013/2014 il sostegno di Banca Etruria ha coinvolto circa 35 società sportive e migliaia di ragazzi, che in alcuni casi non avrebbero potuto proseguire la loro attività ludica e agonistica senza il contributo della Banca. Giovani e scuola Il sostegno al mondo della scuola e dell’istruzione è indirizzato a favorire una diffusa cultura e consapevolezza sui temi del risparmio, della legalità e dell’educazione finanziaria, attraverso iniziative in accordo con il quotidiano La Nazione, Confartigianato, Camera di Commercio e l’Istituto Tecnico Buonarroti di Arezzo. Sono state mantenute anche le collaborazioni con le Università locali. Solidarietà Una parte importante degli interventi della Banca in favore della collettività è costituita dal sostegno a parrocchie, misericordie, pro loco, associazioni e onlus, impegnate nell’assistenza al tessuto delle comunità, nella promozione dell’aggregazione e anche nella tutela del patrimonio artistico e di tradizione locale. Inoltre ogni anno Banca Etruria si impegna a sostenere un’iniziativa sociale coinvolgendo anche la solidarietà di tutti i Dipendenti. Attività sportive Attività sociali, istruzione e solidarietà progetti sociali | 7 Ambiente Particolare attenzione è stata dedicata ai temi del risparmio energetico e della tutela ambientale ottimizzando il corretto uso delle risorse. In questa prospettiva, i più diffusi materiali della Banca, vengono stampati su carta prodotta con materie prime provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile e da fonti controllate. Sono state inoltre ridotte le emissioni di CO2 attraverso la stampa in bianco e nero di estratti conto e comunicazioni alla clientela. Premi e riconoscimenti Nel 2013 Banca Etruria si è aggiudicata un riconoscimento dell’Associazione Italiana Financial Innovation grazie al progetto Arte e Territorio che ha illustrato le varie iniziative artistiche e culturali promosse da Banca Etruria attraverso la Casa Museo di Ivan Bruschi, e attraverso l’ampio programma di eventi legati al restauro della Croce Monumentale del Pratomagno. Inoltre, ha ottenuto un attestato di distinzione al Green Globe Banking Award 2013, manifestazione che premia le migliori iniziative di green banking, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Per chi volesse approfondire la conoscenza delle attività svolte dalla Banca, la versione digitale completa del Bilancio Sociale 2013 di Banca Etruria è disponibile online sul sito internet www.bancaetruria.it Toscana 12% Altre regioni con presenza Banca Etruria 44,4% 21% 47,5% Fondazione ed enti Gli interventi per società, cultura e territorio (2013) 6% Distribuzione fornitori nel Territorio Attività culturali e patrimonio del territorio 61% Altre regioni 8,1% Wealth Management 8 Nuovo appeal per la gestione patrimoniale Il Polo di Wealth Management del Gruppo Banca Etruria è sempre più specializzato nell’amministrazione professionale del risparmio, anche grazie a partnership con società come Anima e Soprarno. Un servizio personalizzato Nella gestione patrimoniale, il portafoglio di ciascun Cliente è “unico” e definito sulla base di un’analisi personalizzata e in linea con le sue esigenze e gli obiettivi di investimento. La normalizzazione progressiva dei mercati finanziari, insieme alla forte compressione dei rendimenti sui Titoli di Stato, sta lentamente rilanciando l’attenzione nei confronti di un servizio che negli ultimi anni aveva perso un po’ di smalto agli occhi degli investitori. Dopo lo shock finanziario del 2007–2008 i patrimoni hanno visto infatti un allontanamento da questa tipologia di servizio, in parte per paura dei mercati e in parte per l’attrazione verso la remunerazione della liquidità. Wealth Management | 9 wealth.management@bancadelvecchio.it Oggi probabilmente siamo ad un nuovo punto di svolta, con la BCE che taglia ai minimi storici il costo del denaro e i BOT a 12 mesi allo 0,25% lordo (escluse commissioni), senza prezzare il progressivo miglioramento delle condizioni di liquidità del sistema bancario una volta concluso il processo di asset quality review. È consigliabile quindi ripensare in una logica di diversificazione l’allocazione del patrimonio e cercare nuove forme di remunerazione basate non più esclusivamente sul rischio credito. Le gestioni patrimoniali in Italia Il Gruppo Banca Etruria, in base al principio di un’architettura aperta, ha stabilito due accordi di collocamento di Gestioni Patrimoniali con le SGR (Società di Gestione del Risparmio) Anima e Soprarno. Anima, recentemente quotata in Borsa, rappresenta una delle prime SGR del sistema finanziario italiano (40 miliardi di euro attivi in gestione), e intermedia in gestioni patrimoniali circa 4,4 miliardi di euro. Soprarno è una boutique finanziaria toscana, con la quale è stato stretto un accordo di collaborazione su più piani, dall’advisory finanziario alla selezione dei fondi. Le gestioni Soprarno vedono inoltre la collaborazione della SGR con il Polo di Wealth Management di Banca Federico Del Vecchio nella definizione delle scelte di asset allocation. In partnership con Anima Sgr In partnership con Soprarno Gestioni Patrimoniali Mobiliari (GPM) Gestioni Patrimoniali in Fondi (GPF) Linee tradizionali-Personal Asset Attiva Servizio di gestione patrimoniale individuale, adatto a chi predilige un portafoglio stabile e più ancorato al benchmark ma con la possibilità di scelta di un preciso e ottimizzato profilo di rischio/ rendimento. Linee tradizionali-Personal Asset Attiva Servizio di gestione patrimoniale individuale, adatto a chi predilige un portafoglio stabile e più ancorato al benchmark ma con la possibilità di scelta di un preciso e ottimizzato profilo di rischio/ rendimento. Linee dinamiche-Personal Asset Private Caratterizzate da un portafoglio più flessibile rispetto al benchmark. Offre 4 soluzioni di investimento differenziate per profilo di rischio e uno stile di gestione dinamico. Linee Multimanager – Top Manager Servizio di gestione patrimoniale adatto a chi è propenso a delegare totalmente al gestore la selezione dei migliori gestori del mondo (multimanager), specializzati per stile di gestione (multistyle) e mercati di riferimento. Linee Flessibili-Formula Composte da 2 differenti linee di gestione a diverso profilo di rischio. Gestioni Patrimoniali personalizzate Indirizzate alla clientela di fascia alta (Private) che richiede una gestione con possibilità di personalizzazione del benchmark tra 11 classi di attività, per costruire un investimento su misura. Il catalogo Gestioni Patrimoniali Wealth Management di Soprarno SGR si compone di 5 linee, diversificate per profilo di rischio/ orizzonte temporale, prevalentemente in Fondi/ Sicav, caratterizzate da uno stile di gestione che si basa su una filosofia multi-brand. Sopra €1 milione il contratto può essere definito su misura delle richieste del cliente, con benchmark e limiti personalizzati. prodotti e servizi 10 Assicurazioni: tutta un’altra musica Da luglio Banca Etruria ha rivisitato ed arricchito la gamma dei prodotti della Linea Risparmio consentendo di scegliere anche la soluzione cedola. Le polizze a prestazione rivalutabile sono gli strumenti di risparmio ideali più adatti (come i fondi comuni di investimento, azioni, obbligazioni, Titoli di Stato, ecc.) per chi ha un profilo di rischio basso e intende diversificare il proprio portafoglio, investendone una percentuale in una gestione poco speculativa, con l’obiettivo di massimizzare i rendimenti nel medio-lungo periodo. In questo modo è possibile creare, poco alla volta, un capitale con premi periodici o aggiuntivi, anche di modesta entità, oppure versare un premio unico e disporre di un’elevata flessibilità. Una gestione vantaggiosa Le polizze a prestazione rivalutabile, rispetto a qualunque altra forma di investimento, sono caratterizzate dal consolidamento dei risultati: la rivalutazione annuale viene acquisita a titolo definitivo e diviene la base sulla quale effettuare la rivalutazione dell’anno successivo. La Gestione separata BAP Gestione non prodotti e servizi | 11 Rendimenti BAP gestione 6,00 5,00 4,80 4,85 4,93 5,08 5,04 4,80 4,50 4,31 4,20 4,20 4,35 4,20 4,20 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 4,00 3,00 2,00 1,00 0 Le principali caratteristiche delle polizze MUSICA 2011 MUSICA SILVER MUSICA GOLD 2010 ASSICURATO Persona Fisica (con almeno 18 anni alla sottoscrizione) Persona Fisica (con almeno 18 anni alla sottoscrizione) Persona Fisica (con almeno 18 anni alla sottoscrizione) DURATA VITA INTERA VITA INTERA VITA INTERA PREMIO Unico ricorrente Unico ricorrente Unico SOTTOSCRIZIONE Minimo 1.000€ Minimo 10.000€ Minimo 75.000€ (con multipli di 100€) RICORRENTI Minimo 50€/mese 150€/trimestre 600€/anno Minimo 100€/mese 1.200€/anno Non previsti AGGIUNTIVI Minimo 1.000€ Minimo 1.000€ Minimo 5.000€ (con multipli di 100€) RENDIMENTO MINIMO GARANTITO Non previsto 1,5% Non previsto COMMISSIONI DI INGRESSO/ AGGIUNTIVI 3% su ogni versamento 2% su ogni versamento RISCATTO (parziale e totale) Consentito dopo 30 gg dalla decorrenza del contratto. Consentito dopo 1 anno dalla decorrenza del contratto. 1% fino a 149.900€; 0,5% da 150.000 a 249.900€; 300€ oltre 250.000€ Consentito dopo 30 gg dalla decorrenza del contratto. Prima della sottoscrizione leggere il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali delle Banche distributrici e sul sito www.bancassurance.it Soluzioni personalizzate ha semplicemente dimostrato di ottenere buone performance, ma ha anche evidenziato un andamento lineare dei rendimenti, dimostrando di essere un ottimo rifugio nei momenti di turbolenza di mercato anche se sempre da considerarsi in relazione all’evoluzione dello scenario nazionale ed internazionale (da riferirsi alla tabella dei rendimenti BAP Gestione). Le polizze BAPMusica, BAPMusicaSilver e BAPMusicaGold possono essere sottoscritte in un unico versamento iniziale oppure con versamenti aggiuntivi o ricorrenti pianificati a seconda del prodotto. In caso di bisogno delle somme versate, è possibile riscattarle in tutto o in parte, per alcune già dopo 30 giorni dalla sottoscrizione, per altre dopo 12 mesi. Inoltre è da segnalare il fatto che le polizze hanno durata vitalizia e, in caso di scomparsa prematura dell’assicurato, le somme liquidate ai beneficiari sono esenti da IRPEF e dalle imposte di successione. La polizza è flessibile e in ogni momento può essere modificata o integrata dai beneficiari. Non ultimo, i capitali dovuti dalla compagnia di assicurazione sono impignorabili e insequestrabili. comunità virtuali 12 Una Banca da seguire sui social Lo sviluppo esponenziale che i social media hanno avuto negli ultimi anni comporta il loro presidio da parte di tutte le aziende che desiderano un confronto aperto e diretto con la propria clientela. Aprire un profilo su questi canali permette inoltre di avere un ulteriore punto di contatto con i propri stakeholder. Un’occasione per ampliare i propri orizzonti che Banca Etruria sta iniziando a percorrere. Banca Etruria muove i suoi passi nel mondo dei social network. Dopo l’apertura, nel 2013, del canale Youtube dell’Istituto di Credito, che ha raggiunto in meno di dodici mesi oltre 11.000 visualizzazioni, nei primi mesi di quest’anno è stata aggiornata e dotata di un nuovo restyling anche la pagina di Wikipedia. I passi successivi sono stati l’apertura del profilo di Banca Etruria su altri due social network che negli ultimi anni hanno conosciuto una straordinaria evoluzione. LinkedIn, il social network dedicato al mondo del lavoro, che raccoglie i curricula di oltre 300 milioni di professionisti in tutto il mondo, di cui 5,5 milioni solo in Italia, è ora presidiato attivamente dalla Banca con una pagina aziendale ufficiale. LinkedIn offre la possibilità di pubblicare notizie e articoli verso un pubblico selezionato, interessato a rimanere sempre aggiornato sulle novità commerciali, istituzionali e le iniziative culturali della Banca. Notizie che gli utenti del social network hanno già prontamente condiviso sui loro profili personali, aumentando così la loro visibilità nel web. comunità virtuali | 13 Pinterest, uno dei social network più recenti e innovativi, dedicato unicamente alla condivisione di fotografie e video tra gli utenti, è ora presidiato da Banca Etruria attraverso un profilo ufficiale. Su Pinterest l’Istituto ha inaugurato le sue prime board, dedicate a vari aspetti della Banca: gli edifici più rappresentativi, il comparto dell’oro, la rivista Etruria Oggi, le campagne di comunicazione, le iniziative in favore dei Dipendenti come la Festa della Famiglia Etruria e il concorso fotografico “La mia banca sono io”, le attività di restauro portate a termine e l’impegno culturale della Casa Museo di Ivan Bruschi, amministrata da Banca Etruria. Si tratta di centinaia di foto di ottima qualità, conservate nell’archivio storico di Banca Etruria e condivise sul web a beneficio degli utenti iscritti a Pinterest. Questi ultimi potranno, cliccando sulle foto, accedere alle sezioni di approfondimento direttamente sul sito di Banca Etruria, grazie alla possibilità offerta da questo social network di linkare ogni immagine a una pagina del sito istituzionale. Per seguire i nostri canali social http://www.youtube.com/user/BancaEtruriaChannel https://www.facebook.com/casamuseo.ivanbruschi http://www.pinterest.com/bancaetruria/ https://twitter.com/MuseoBruschi http://www.linkedin.com/company/banca-etruria http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_Etruria https://www.facebook.com/saltaconbejump?fref=ts http://instagram.com/BEJUMP# BE Jump: migliaia di fan su Facebook e concorso fotografico su Instagram BE Jump, la nuova community creata da Banca Etruria con lo scopo di offrire prodotti dedicati appositamente agli under 30, ha aperto la prima pagina di Banca Etruria sul più popolare dei social network: Facebook. La fan page di BE Jump, che in poche settimane ha superato i 9 mila fan, si è proposta come interlocutore dei giovani per accompagnarli nel loro “salto verso l’indipendenza” con conti correnti, carte di credito e piani di accumulo ritagliati su misura per loro. La stessa metafora del salto è stata presa come spunto per organizzare un concorso fotografico su un altro popolare social network: Instagram. Centinaia di iscritti hanno risposto all’appello lanciato da Banca Etruria inviando le loro foto, singole o in gruppo, mentre sono impegnati nel fare un bel salto, associandole all’hashtag #unsaltoineuropa. Il vincitore, selezionato dalla giuria, si è aggiudicato un viaggio (volo + soggiorno) per 4 persone in una delle più belle capitali europee. Live Twitting e hashtag alla Casa Museo di Ivan Bruschi La Casa Museo di Ivan Bruschi, vista l’intensa organizzazione di eventi portata avanti dall’omonima Fondazione, non si è lasciata sfuggire le potenzialità offerte dai social network. Oltre alla pagina su Facebook, che vanta circa 1.500 fan altamente profilati, la Casa Museo si è dotata di un profilo Twitter molto seguito dagli appassionati di arte e collezionismo. Per molte delle inizia- tive organizzate dalla Fondazione Ivan Bruschi, infatti, sono organizzate sessioni di live twitting. Grazie a questo innovativo strumento social, i numerosi followers della Casa Museo hanno così la possibilità di condividere e retwittare in tempo reale foto e commenti sulla serata che stanno vivendo. Per chi rimane a casa, invece, è possibile seguire le fasi salienti dell’evento semplicemente dal proprio account Twitter. Ne scaturiscono così interessanti interazioni tra i vari utenti, tutti accomunati dalla passione per l’arte e l’antiquariato, e messi in contatto l’uno con l’altro grazie all’hasthag appositamente creato. eventi e mostre 14 Nelle stanze dei Granduchi. Dagli Uffizi ad Arezzo Il secondo appuntamento della rassegna intitolata "Le Case della Vita" ha visto nascere un "gemellaggio ideale" tra la Fondazione Ivan Bruschi e la Galleria degli Uffizi che ha portato ad Arezzo una preziosa selezione del grande collezionismo mediceo. Omaggio agli Uffizi da Banca Etruria In concomitanza con la grande esposizione aretina dedicata ai capolavori medicei, Banca Etruria ha deciso di allestire una mostra parallela con dipinti di proprietà dell’Istituto di Credito aretino. Un modo per rendere grazie e onorare la presenza dei capolavori provenienti dagli Uffizi. Le sale di Casa Bruschi si sono così aperte ad opere di Giorgio Vasari, Bicci di Lorenzo, il Guercino, Maso da San Friano, il Sassoferrato e Neri di Bicci: questi i nomi di alcuni dei grandi maestri che figurano nella collezione di Banca Etruria. Vengono così confermati gli impegni di supporto ed ausilio, anche nell’ambito della diffusione della cultura, a suo tempo assunti dalla Banca nei confronti della Fondazione. eventi e mostre | 15 La Casa Museo di Ivan Bruschi è stata arricchita per alcuni mesi dai capolavori degli Uffizi grazie a un evento di assoluto prestigio organizzato dalla Fondazione Ivan Bruschi in collaborazione con la Galleria fiorentina. La mostra, curata per la Fondazione dal Professor Carlo Sisi, è stata inoltre inserita nella collana “La Città degli Uffizi”, il progetto ideato dal Direttore della Galleria Antonio Natali. Un pubblico numeroso e competente ha così potuto ammirare una selezione di trenta dipinti facenti parte dell’imponente patrimonio della famiglia Medici, oggi distribuito nei principali musei di Firenze, ma che in origine era per lo più conservato ed esposto nella reggia di Palazzo Pitti, mirabile scrigno di capolavori riservato al godimento estetico dei Granduchi e del loro circolo intellettuale. I visitatori della Casa Museo Ivan Bruschi - arrivati a toccare oltre 10.000 presenze quest’anno - si sono così potuti soffermare davanti ai capolavori di artisti come Paolo Veronese, Cristofano Allori, Pietro da Cortona, Salvator Rosa, Alessandro Magnasco e Sebastiano Ricci conoscendo ed apprezzando le molteplicità dei soggetti preferiti degli ultimi Medici: il paesaggio, la pittura di genere, il mito e la letteratura, la natura morta, i bozzetti, i temi sacri, i ritratti e finalmente gli autoritratti, dai Medici ambiti al punto da costituire oggi la raccolta più ricca al mondo. Obiettivo non secondario di questa grande mostra quello di spostare l’attenzione esclusiva dal capoluogo toscano e dalla Galleria degli Uffizi, andando ad includere anche i centri culturali periferici. Un progetto coerente con l’identità di Banca Etruria, che da oltre 130 anni si impegna per valorizzare le risorse umane, economiche ed artistiche della città di Arezzo e della sua provincia. Hanno detto della mostra: «Il proposito di queste mostre di decentrare l’attenzione esclusiva su Firenze e sul suo più grande Museo, mira a potenziare e allargare lo sguardo sul territorio». Lorenzo Rosi, Presidente di Banca Etruria. «Rivivono in mostra, di quadro in quadro, l’etichetta delle stanze di corte e la gaiezza della vita in villa, la fierezza dinastica e le passioni scientifiche». Cristina Acidini, Soprintendente del Polo Museale Fiorentino. «La mostra aretina si pone obiettivi in linea coi presupposti ideologici della ‘Città degli Uffizi’… I trenta quadri esposti nella Casa di Ivan Bruschi sono tutte creazioni d’alto tenore qualitativo e di ragguardevole importanza storica». Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi. «“Gemellaggio ideale” che ha trasferito ad Arezzo dipinti provenienti dalle riserve della Galleria fiorentina in vista di un dialogo, suggestivo ed efficace, con la quiete elegante di Casa Bruschi». Carlo Sisi, studioso e critico d’arte, curatore della mostra. È ACCADUTO È ACCADUTO | 16 Gli orizzonti dell’economia globale “È il momento di realizzare le opportunità per la crescita?”. A questa fatidica domanda ha provato a rispondere il vicepresidente esecutivo del Conference Board Bart van Ark durante la conferenza di apertura della tre giorni di workshop “Comparazione nazionale ed internazionale su prezzi e qualità della vita”. L’evento, organizzato dal Polo Universitario Aretino in collaborazione con Banca Etruria, è stato inaugurato dalla partecipatissima relazione dell’economista di fama mondiale il primo settembre nella Sede Storica di Banca Etruria ed è proseguito i due giorni successivi al Polo della Formazione dell’Istituto di credito con un’approfondita analisi comparativa di povertà e consumi a livello internazionale, nazionale e locale. Dopo aver illustrato le caratteristiche della crisi a livello mondiale ed europeo, nel suo intervento van Ark ha evidenziato come le recessioni in Italia siano sempre state più volatili, con rapide riprese e drammatiche ricadute, situazione che non si sta verificando in quest'ultima crisi. Per innescare la ripresa, nella visione dell'economi- Bart van Ark, Vicepresidente Esecutivo, Conference Board “Per l’Italia si prospettano sfide su tutti i campi” sta, occorrono investimenti in tecnologie, miglioramenti di produttività, ma anche riforme strutturali. “Per quanto riguarda l'Italia le proiezioni mostrano sfide su tutti i fronti – ha affermato lo studioso. – Il Paese necessita di recuperare drammaticamente la sua produttività e la competitività globale. Il settore manifatturiero, esposto all'aggressività dei mercati esteri, necessita di ristrutturare i suoi costi di produzione, mentre quello dei servizi deve fronteggiare le sfide dei mercati del lavoro e della produzione”. I due giorni di ricerca al Polo della Formazione di Banca Etruria, poi, hanno visto intervenire anche il Presidente dell’Istat Giorgio Alleva. “Voglio ringraziare il Polo Universitario Aretino e Banca Etruria per aver organizzato questo importante evento – ha commentato Alleva. – Queste intense giornate di studi ci hanno consentito di approfondire l’attività di ricerca e di identificare metodi e tecniche da utilizzare per effettuare corretti confronti internazionali ed intra-nazionali dei vari aggregati di contabilità nazionale”. Giorgio Alleva, Presidente, Istat “Abbiamo identificato metodi per confronti internazionali ed intra-nazionali”
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