Sindacato Pensionati Italiani CGIL di Roma e del Lazio perchè lo ScIopero GeNerAle Supplemento a liberetà n.12/2014. Mensile del Sindacato pensionati Italiani della cgil. Direttore responsabile Giorgio Nardinocchi - a cura dello Spi cgil regionale di roma e del lazio. Tariffa r.o.c. - poste italiane S.p.a.- Sped. in abb. postale D.l. 353/2003 (convertito in legge 27/02/2004 n.46) art.1 comma1, DcB roma di Teti CROCI, segretaria generale dello Spi Cgil di Roma e del Lazio Dopo la straordinaria manifestazione del 25 ottobre a Piazza San Giovanni, in cui lavoratrici, lavoratori, giovani, anziani, studenti hanno dimostrato la loro contrarietà ai contenuti della Legge delega sul mercato del lavoro che aumenterà la precarietà, l’annullamento dei diritti del lavoro conquistati; dopo le importanti mobilitazioni unitarie del 5 novembre, in cui i sindacati dei pensionati hanno, di nuovo, rammentato al Governo le proprie priorità su lavoro ai giovani, pensioni, legge sulla non autosufficienza; dopo la manifestazione unitaria dei lavoratori e lavoratrici del pubblico impiego-scuola-ricerca-università dell’8 novembre per “I servizi pubblici”, nella quale, dopo cinque anni, hanno rivendicato lo sblocco dei Contratti Collettivi Nazionali, il superamento del blocco delle assunzioni che sta determinando, sempre più, lo smantellamento del sistema pubblico dei servizi; dopo lo sciopero e le manifestazioni della Fiom, in cui i metalmeccanici e le metalmeccaniche, oltre a rispondere alla grave aggressione subita da parte delle forze di polizia nei confronti degli operai di Terni, hanno denunciato lo smantellamento del sistema industriale del Paese e la necessità di una diversa politica economica con investimenti pubblici a sostegno di una ripresa produttiva nel nostro Paese. Solo dopo tutto ciò, il Direttivo nazionale della Cgil ha indetto lo sciopero generale per il 5 dicembre con l’obiettivo di cambiare nel verso giusto le scelte economiche del Governo, modificare i contenuti della Legge di stabilità e quelli della Delega sul lavoro, invitando Cisl e Uil ad assumere analoga decisione. Dopo il fallimento dell’incontro con la ministra Madia, anche la Uil nazionale ha convocato lo sciopero generale, concordando con la Cgil una nuova data, quella del 12 dicembre. La convocazione di uno sciopero generale non è una decisione che un sindacato assume a cuor leggero, in particolare dopo questi lunghi anni di crisi che hanno intaccato pesantemente il valore dei salari del mondo del lavoro. La mancanza di confronto con il Governo, le continue richieste di fiducia in Parlamento, i contenuti della Delega sul lavoro e, per ultimo, i contenuti della Legge di stabilità richiedono però una risposta forte da parte del sindacato. La manovra nella Legge di Stabilità del Governo è ancora una manovra di stampo liberista, all’insegna dell’austerità ed a scapito del lavoro. La manovra taglia la spesa e segue in ultima Due IMporTANTI AccorDI IN reGIoNe per le lISTe D’ATTeSA Alla fine di ottobre, è stata sottoscritta un’intesa per le liste d’attesa fra Regione Lazio, Cgil Cisl e Uil confederali, dei pensionati e della funzione pubblica. L’accordo raggiunto, assume particolare rilevanza per i cittadini in quanto, “da subito”, consente di ridurre i tempi di attesa di molte prestazioni già “in prenotazione” consentendo di anticipare l’appuntamento fissato e tempi più rapidi nell’esecuzione. Saranno privilegiate le prestazioni per le quali è previsto il tempo massimo di 180 giorni. Le prestazioni saranno erogate fino alle ore 22.00, nei giorni feriali e il sabato. La Regione si è impegnata ad accelerare il processo di confluenza delle diverse agende di prenotazione delle prestazioni specialistiche dentro il sistema Recup (il centro unico regionale di prenotazione). Le Asl e tutte le altre strutture sanitarie del Servizio Sanitario Regionale, dovranno dare tempestiva ed ampia informazione sull’andamento dei progetti attuati per ridurre le liste d attesa come anche dei risultati raggiunti. I sindacati che, sulle liste di attesa, da tempo, avevano presentato una loro unitaria piattaforma di richieste, hanno espresso soddisfazione per l’impostazione data dalla Regione Lazio. I risultati del monitoraggio dei progetti di Asl per la riduzione delle liste di attesa saranno oggetto di una valutazione congiunta fra Regione Lazio e organizzazioni sindacali. A margine dell’incontro in Regione, Teti Croci, segretaria generale dello Spi Cgil ha dichiarato: “L’accordo realizzato rafforza la convinzione che, quando ci sono istituzioni che effettivamente vogliono confrontarsi con le organizzazioni sindacali e il sindacato si muove anche in modo unitario, allora è possibile migliorare i servizi, le prestazioni sanitarie ed i loro tempi di erogazione così come chiesto dai lavoratori e dai cittadini”. coN I MeDIcI GeNerIcI E’ stato siglato un accordo tra la Regione Lazio ed i sindacati dei medici generici. Da questo dicembre, l’assistenza ambulatoriale sarà estesa progressivamente anche al sabato, la domenica ed i festivi per un massimo di 9 ore al giorno – dalle ore 10 alle ore 19 - a partire dal territorio di Roma Capitale. E’ previsto il collegamento telematico con le Case della Salute e con i Pronto Soccorso dei presidi ospedalieri, per poter gestire i dati sanitari e trasmetterli in telemedicina. Per le patologie trattabili dalla medicina generale, il paziente potrà essere informato sulla sede UCP e/o Casa della Salute più vicina. Dopo la costituzione di un elenco degli assistiti divisi per patologia, i medici generici chiederanno al paziente di dare il proprio consenso per i trattamento dei dati e poter entrare nei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali, attraverso cui verranno prescritti, terapia e “pacchetto” di esami da svolgere nel corso dell’anno; effettueranno la prenotazione del “pacchetto” attraverso il Recup ed il paziente dovrà solo recarsi al giorno e all’orario prestabilito alla struttura sanitaria indicata per sottoporsi agli esami. Per l’abbattimento delle liste d’attesa, dal 1 dicembre, il medico, nella ricetta, deve indicare la classe di priorità dell’urgenza, da urgentissima (72 ore) a senza priorità per i pazienti cronici. Dal 1 gennaio 2015, ogni cittadino, digitando il nome del proprio medico sul sito della Regione Lazio, avrà a portata di click tutte le informazioni relative a indirizzo, giorni e orario di lavoro sia dello studio che della Unità di Cure Primarie a cui fa riferimento. Si avvia il progetto per superare la ricetta cartacea. Il medico rilascerà al paziente solo un promemoria da consegnare alla farmacia che procederà alla verifica online, rilasciando i medicinali prescritti. Resta da verificare nei prossimi mesi la effettiva messa a regime di questo accordo, soprattutto per quanto riguarda il necessario allineamento telematico tra strutture sanitarie regionali e studi dei medici di medicina generale. 2 cedure operative in grado di creare un circuito efficace per la presa in carico delle donne vittime di violenza in tutte le sue forme: psicologica, economica, fisica, sessuale. Nel comunicato stampa diffuso dal Comune si evidenziano le azioni che verranno messe in atto: mappatura dei servizi territoriali e monitoraggio dei bisogni; sostegno immediato alle vittime; attivazione di sportelli in tutti i servizi sociosanitari comunali e distrettuali e attivazione di un “telefono rosso”; reinserimento sociale e lavorativo delle vittime. Infine, e non ultimo per importanza, l’attivazione di giornate formative finanziate dal dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio che si svolgeranno presso la biblioteca comunale, per sensibilizzare i soggetti da coinvolgere nell’iniziativa, ai quali verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Ci stiamo attivando perché anche altri Comuni del territorio promuovano analoghe iniziative. L’impegno profuso dal Comprensorio contro la violenza domestica sulle donne, iniziato lo scorso anno con una vasta campagna che si è sviluppata nel territorio e denominata “Scarpette rosse”, sta iniziando a dare i suoi frutti. Infatti, dopo l’iniziativa del novembre 2013 della Lega di Monterotondo, seguita, a settembre 2014, da quella della Cdl di Roma EstAniene, il Comune di Monterotondo ha stilato un protocollo d’intesa sottoscritto dai rappresentanti sindacali, dalla Asl, dalle Forze dell’ordine, dalla Polizia Municipale, dagli Istituti scolastici e dagli enti gestori di servizi che attiva una rete territoriale di condivisione di pro- NoN fINISce col 25 oTToBre Imponente la manifestazione nazionale del 25 ottobre indetta dalla Cgil alla quale hanno risposto, con una massiccia presenza, i pensionati del nostro territorio. Dodici i pullman provenienti da Subiaco, Tivoli, Guidonia, Monterotondo, oltre alla partecipazione diretta dei molti pensionati che, dai vari municipi del comprensorio, hanno raggiunto il corteo con i propri mezzi, indossando le pettorine con i bellissimi slogan “Nonni per il Futuro” e “Lavoro ai giovani”. E’ stata una partecipazione attiva, consapevole e, nel contempo, gioiosa perché i pensionati, da sempre, partedai territori ROMA EST VALLE DELL’ANIENE “ScArpeTTe roSSe”, I prIMI fruTTI cipano, assieme ai giovani e ai lavoratori, per migliorare le condizioni di vita e difendere i valori troppo spesso messi in discussione. Il nostro impegno è proseguito con la grande partecipazione alla giornata nazionale di mobilitazione unitaria indetta dallo Spi Cgil, dalla Fnp Cisl e Uil Pensionati dal titolo “Non siamo sereni”. I pensionati chiedono ri- 3 sposte a temi come quelli della non autosufficienza, della riduzione delle tasse per i pensionati, della fine dei privilegi, della difesa del reddito e del diritto al lavoro”. ROMA NORD CIVITAVECCHIA Il vAlore SocIAle DI uNA SeNTeNzA forMello Dopo l’apertura dello Sportello Sociale, a Formello, si offre una nuova opportunità per le associazioni che operano nelle attività sociali e di solidarietà. Si è tanto parlato della villa hollywoodiana sequestrata a Formello in un’operazione della DIA contro una famiglia legata alla n’drangheta: 29 stanze, rubinetti d’oro, bagno turco e piscina. La notizia è che, per la prima volta, in Italia, un Tribunale ha deciso di affidare un bene sequestrato, prima ancora della condanna in Cassazione, per svolgervi attività sociali. La villa diventa una casa famiglia per minori, curata dalla cooperativa “Sinergie”. Il provvedimento, reso possibile da un protocollo d’intesa tra Regione, Tribunale di Roma, Roma Capitale, Associazione Libera e rete delle cooperative, può aprire la strada. In tutto il Lazio. a procedure rapide per l’uso immediato a scopi sociali dei beni confiscati alle mafie. Lo Spi, membro attivo dello Sportello Sociale, è pronto a sostenere e a partecipare a tutte le esperienze che possono rafforzare la rete della solidarietà sociale. lA NoSTrA 25 oTToBre AlluMIere Il SINDAcATo e lA cITTà MeTropolITANA Ha avuto un grande successo di partecipazione l’assemblea pubblica organizzata il 31 ottobre dallo Spi di Civitavecchia presso il Centro Anziani di Allumiere, per discutere sulla Città Metropolitana di Roma Capitale. Sulla questione, la Cgil ha sempre espresso un parere positivo, ritenendo che la nuova istituzione, se ben costruita e governata, potrà favorire una maggiore integrazione di tutta l’area provinciale nell’organizzazione dei servizi e nella gestione del territorio. Non tutti, comunque, la pensano così. Alcuni temono che l’identità e l’autonomia di alcuni Comuni possano soffrire per l’inserimento in un’area tanto vasta, caratterizzata dal peso dominante di Roma. L’iniziativa dello Spi è stata utile per descrivere meglio i compiti e le regole della Città Metropolitana, partendo da una accurata presentazione di Giulio Ermini, responsabile delle Riforme istituzionali della Cgil regionale. Il dibattito ha permesso di esprimere varie posizioni, chiarire dubbi, mettere a fuoco i problemi ancora aperti e sottolineare il ruolo del sindacato, per collocare la soluzione dei bisogni sociali al centro dei progetti di riforma. pArTecIpAzIoNe La nostra Camera del Lavoro ha fornito il suo contributo al successo della manifestazione nazionale del 25 ottobre in difesa del lavoro, della dignità e dell’uguaglianza sociale, con una mobilitazione che ha raccolto l’adesione di giovani e anziani, lavoratori e disoccupati. I pensionati hanno assicurato una presenza massiccia, anche se hanno voluto che protagonisti della manifestazione fossero soprattutto i giovani. Sulle loro maglie campeggiavano gli slogan “Largo ai giovani” e “Nonni per il lavoro”. Insieme ai temi nazionali della piattaforma della Cgil, il nostro territorio era spinto anche dalle difficili condizioni locali, dalla situazione di crisi di tante aziende e dalla difficoltà a dare vita a un nuovo processo di crescita economica. 4 dai territori 800 pensionati del nostro comprensorio in piazza, il 25 ottobre, a Roma. Nelle assemblee che hanno preceduto la manifestazione, avevamo avuto la sensazione che ci sarebbe stata una grande e sentita partecipazione di giovani, di precari, di lavoratori e di pensionati; un mondo, il nostro, in cui i giovani sono più esposti per la mancanza di un’occupazione e per un lavoro, a volte, equiparato allo le leGhe schiavismo. Tutti quelli che h a n n o parlato dal palco lo hanno fatto per dire a questo Paese che l’unico centro importante è il lavoro e che, se si vuole un futuro, bisogna costruirlo perché si giocano i destini collettivi e personali di tutti noi. Quella mattina, in piazza della Repubblica, ha sfilato una grande folla pacifica con le bandiere della Cgil. Sembrava di sentire i loro cuori assieme ai loro canti. Nessuno può pensare di spegnere questa speranza di riscatto di una parte del Paese (quella migliore). Vedere piazza San Giovanni così traboccante di persone di tutti i ceti sociali e di TuTTe tutte le età, insieme, per manifestare il loro dissenso a questa politica sul lavoro che tanto penalizza i lavoratori, cancellando dei diritti costati molte lotte ed impegno del sindacato, è stata una sensazione bellissima ed emozionante. La mattina del 25 ottobre è stata un meraviglioso inizio di consapevolezza che nessuno spianatore potrà arrestare perché noi vogliamo cambiare davvero questo Paese ma, come afferma Susanna Camusso, “ il cambiamento è nel volto dei lavoratori che stanno ai presidi, ai cancelli delle fabbriche e nei luoghi di lavoro. Il cambiamento è nello sguardo di quei pensionati che scoprono, ancora una volta, che per loro non c’è niente e di tutti quei lavoratori precari che hanno il lavoro sottopagato che non dà nessuna certezza per il futuro”. Per la dignità del lavoro e per l’occupazione, lo Spi sarà al fianco della Cgil per continuare a lottare. INSIeMe A chIANcIANo Tre giorni di riposo per le segreterie di Lega ed il comprensorio, dopo un anno di intenso lavoro. L’impegno costante ha consentito, nonostante le difficoltà di vario genere, di ottenere un risultato soddisfacente sul tesseramento, nella presenza agli appuntamenti politici della Cgil e dello Spi. Tre giorni in armonia, come del resto è il clima di grande affetto e stima delle compagne e dei compagni. La segreteria, vista la splendida riuscita dell’iniziativa, ha assunto l’impegno di ripetere anche il prossimo anno questo appuntamento per scoprire ancora una volta le bellezze del nostro straordinario Paese. dai territori ROMA SUD POMEZIA-CASTELLI “uNA MATTINA, MI SoN SveGlIATo” 5 ROMA CENTRO OVEST-LITORANEA cerTI che, AllA fINe, lA loTTA pAGA Il forte impegno profuso dalle Leghe e dal Comprensorio nelle assemblee e nei volantinaggi sul territorio ha dato i suoi frutti, concretizzando la straordinaria partecipazione alla manifestazione indetta dalla Cgil per il 25 ottobre. Le presenze sono state caratterizzate dalle forti preoccupazioni che gli anziani avevano già espresso nelle assemblee e che hanno trovato piena conferma nelle parole d’ordine della manifestazione. Non è un’invenzione degli anziani, quanto invece certificato dall’Istat, quella di un italiano su quattro – in modo particolare anziani soli - a rischio povertà. A questa situazione generale, si aggiunge quella più specifica dei nostri iscritti che ci segnalano forti preoccupazioni sul prolungarsi della crisi economica che mette in discussione certezze, 25 oTToBre equilibri e serenità in molte famiglie. Queste preoccupazioni sono aggravate dai giudizi e le valutazioni espressi dal fronte politico che, invece di entrare nel merito delle domande avanzate dalla Cgil, risponde con irrisione e ipocrisia oltre ogni limite di decenza. Si insiste sull’idea che i pensionati siano un peso per il Paese, mentre alla manifestazione si è voluta testimoniare la vicinanza dei nonni a fianco dei giovani, in lotta per il lavoro. La massiccia e consapevole presenza alla manifestazione ha dimostrato che non c’è rassegnazione, ma rabbia verso chi tenta di cancellare un passato fatto di sacrifici e di lotte per ricostruire il Paese, per avere diritti di cittadinanza ed una democrazia in cui la rappresentanza sociale abbia un giusto riconosci- mento. Non è nostalgia del passato, ma rifiuto di un futuro disegnato solo da altri. Il nostro impegno è perché, al centro dell’agenda politica, si rimetta il lavoro, la sua dignità, i diritti civili per tutti ed uno stato sociale equo e dignitoso. Per questo siamo e saremo sempre in campo, certi che, alla fine, la lotta paga. oSTIA IMporTANTe INIzIATIvA SpI-AuSer Alla presenza della segreteria dello Spi Comprensoriale, della segreteria regionale dell’Auser e di una folta delegazione delle Leghe territoriali, si è riaperta la sede dell’Auser ad Ostia che ha rappresentato per un lungo periodo di tempo il punto di aggregazione di uomini e donne di questo territorio. La rassegnazione non fa parte del nostro Dna ed il forte impegno speso da chi ha voluto che ciò avvenisse, lo dimostra ampiamente. L’entusiasmo dimostrato dai presenti è di buon auspicio per un proficuo lavoro della nuova struttura affidata alla responsabilità di Massimino Celani. 6 dai territori CONVENZIONE BERNINI SPI CGIL ROMA E LAZIO PREZZI SPECIALI AGLI ISCRITTI SPI SU TUTTE LE INIZIATIVE TURISTICHE TEL. 06 77071866 Nei giorni della stampa e della diffusione di questo giornale, il gruppo dirigente dello Spi Cgil di Roma e del Lazio, a partire dalla nostra segretaria generale Teti Croci - quello dei territori, nonché gli SPIngiro di tutte le strutture partecipano ad una iniziativa, invitati dalla Bernini Tour, in uno splendido RESORT a MASSA MARITTIMA - PIAN DEI MUCCINI. La Bernini è presente con tutti i suoi addetti e presenta allo Spi i propri servizi.Nella riunione tentiamo anche una valutazione sull’attività turistica dello Spi di que- st’anno: quale livello di partecipazione, sia in rapporto al numero dei nostri iscritti, sia agli anni precedenti. C’è da tener conto della gravissima crisi che stiamo attraversando, che limita consistentemente la possibilità di spesa dei pensionati, costretti ad altre scelte. Ma riflettiamo anche sull’adeguatezza delle nostre strutture, sulla qualità e quantità delle iniziative proposte, sul livello di gradimento dei nostri iscritti, sui problemi insorti, sulle difficoltà che abbiamo avuto, sulle preferenze e così via, per tentare di a d e - guare alle reali esigenze le proposte da avanzare quest’anno, nella nuova “campagna turistica SPIngiro 2014”. La Bernini, su nostro incarico, ci propone un percorso: per i soggiorni, l’esigenza di concentrare la nostra scelta su un solo residence di alta qualità, soprattutto al fine di abbassare i prezzi; programma di visite brevi in Italia e – valutate le preferenze dei nostri iscritti – ci presenta un ambizioso elenco di destinazioni internazionali. Al p il de t rossimo n e le p t ag lio dell umero , rime a sce lt e iniziat iva di S p er i l 2015 PIngiro IN GITA... PENSANDO ALL'ESTATE Proposte turistiche promosse da SPIngiro e curate in convenzione dalla Bernini Tours per conoscere e conoscersi 7 O N N A D O P CA 2015 CAPODANNO NELLE MARCHE 30 dicembre / 02 gennaio Loreto/Ancona/Osimo/Castelfidardo/Recanati iscritti euro 370,00 • non iscritti euro 395,00 supplemento singola 40,00 euro la quota comprende: trasporto in pullman GT per l’itinerario come da programma - sistemazione a Castelfidardo in hotel 4 stelle standard, camere doppie con servizi privati - trattamento di pensione completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del 4° incluse le bevande ai pasti (1/4 di vino + 1⁄2 minerale) - visite con guida locale come da programma - cenone e veglione di fine anno in hotel con musica dal vivo - serate in hotel con intrattenimento musicale e spazi per giocare a carte - assicurazione medico/bagaglio tasse e percentuali di servizio la quota non comprende: ingressi, mance ed extra personali in genere - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La quota comprende”. LUMINARIE A SALERNO E NAPOLI Roma/Castellammare Di Stabia/Salerno/Napoli/Roma iscritti euro 145,00 • non iscritti euro 155,00 supplemento singola 28,00 euro la quota comprende: viaggio in pullman GT per l’itinerario come da programma – sistemazione a Castellammare di Stabia in hotel 4 stelle, camere doppie con servizi privati – trattamento di pensione completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del 2° giorno – bevande nella misura di ¼ di vino + ½ minerale a pasto – visite con guida locale a Salerno ed al Museo di Capodimonte come da programma – assicurazione medico/bagaglio – tasse e percentuali di servizio. la quota non comprende: mance ed extra personali in genere – biglietto d’ingresso al Museo di Capodimonte (Euro 7,50) – eventuale tassa di soggiorno - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”. VICENZA 26-29 marzo 2015 Roma/Vicenza/Mostra Tutankhamon, Caravaggio e Van Gogh/Bassano del Grappa/Marostica/Ferrara/ Roma iscritti euro 405,00 • non iscritti euro 430,00 supplemento singola 60,00 euro intero soggiorno la quota comprende: trasporto in bus G.T. per tutta la durata del viaggio - sistemazione hotel 4 stelle a Vicenza con sistemazione base doppia con servizi privati e trattamento di 1° colazione, cena e pernottamento, bevande incluse ai pasti principali nell’ordine di ¼ di vino + ½ minerale p.p. - pranzi in ristorante come indicati nel programma dettagliato incluse bevande nell’ordine di ¼ di vino + ½ minerale p.p. - mezza giornata servizio guida per visita di Vicenza - biglietto di ingresso alla mostra, auricolari e visita guidata della stessa - assicurazione Unipol Viaggia Sicuro, medico/bagaglio ed annullamento viaggio - tasse e percentuali di servizio. la quota non comprende: mance, ingressi a monumenti o musei diversi da quello previsto per la mostra - tassa di soggiorno: 1 evuro per persona a notte da pagare personalmente e direttamente in hotel - extra in genere e quanto non indicato nella voce ‘’la quota comprende’’. per conoscere e conoscersi 8 LUCCA iscritti euro 175,00 • non iscritti euro 185,00 supplemento singola 20,00 euro la quota comprende: trasporto in pullman Gran Turismo per l’itinerario come da programma inclusi i check point a Lucca – sistemazione a Lucca al Grand Hotel Guinigi **** in camere doppie con servizi privati – trattamento di pensione completa dal pranzo del 1° giorno al pranzo del 2° giorno incluse le bevande ai pasti (1/4 di vino + ½ minerale) – 2 mezze giornate di visita di Lucca con guida autorizzata – assicurazione medico/bagaglio – tassa di soggiorno in hotel – tasse e percentuali di servizio. la quota non comprende: mance ed extra personali in genere – ingressi (Palazzo Pfanner Euro 6, ridotto Euro 5 +65 anni – Palazzo Mansi Euro 4 – Duomo di San Martino Euro 2) da pagare in loco – tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”. I CASTELLI DEL CHIANTI E VALDARNO ROMA/VALDARNO/CHIANTI/ROMA iscritti euro 155,00 • non iscritti euro 165,00 supplemento singola 22,00 euro la quota comprende: viaggio in pullman GT per l’itinerario come da programma – sistemazione in hotel 4 stelle camere doppie con servizi privati e trattamento di mezza pensione – pranzo con ricco menù in ristorante in Valdarno – pomeriggio danzante con musica dal vivo – pranzo con bevande incluse in Castello nel Chianti – servizio di guida locale per tutta la durata del viaggio – assicurazione me- dico/bagaglio – tasse e percentuali di servizio la quota non comprende: mance ed extra personali in genere – eventuali ingressi durante le visite guidate – eventuale tassa di soggiorno in hotel – tutto quanto non indicato nella “quota comprende”. ISTANBUL A L L’ E S T E 02 - 06 gennaio 2015 EPIFANIA (5 iscritti euro 530,00 • non iscritti euro 565,00 supplemento singola 110,00 euro la quota comprende: RO giorni) viaggio aereo in classe economica Roma/Istanbul/Roma - tasse aeroportuali - trasferimenti ad Istanbul aeroporto/hotel e viceversa - sistemazione ad Istanbul in hotel 4 stelle standard situato nella zona antica - visite ed escursioni come da programma inclusi i trasferimenti, la guida in lingua italiana, il battello e gli ingressi - pasti come indicato nel programma dettagliato - assicurazione annullamento/medico/bagaglio - tasse e percentuali di servizio. Bernini Tours tel. 06.77071866 per conoscere e conoscersi 9 TOUR INDIA RAJASTAN NEL FESTIVAL DEI COLORI Roma/Francoforte/Delhi/Agraabhaneri/Fatehpur Sikri/ Jaipur/Samode (Festival Dei Colori)Pushkar/Jodhpur/ Ranakpur/Sardargarh/Eklongji/Nagda/Udaipur/Delhi/Roma 02-12 Marzo 2015 QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 20 partecipanti) Per persona in doppia euro 1.700,00 Supplemento singola 430,00 euro Tasse aeroportuali (indicative al 22/09/2014) euro 335,00 WASHINGTON - PHILADELPHIA - NEW YORK Roma Fiumicino/Parigi/Washington/ Philadelphia/New York /Roma Fiumicino QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 20 partecipanti) marzo 2015 Per persona in doppia iscritti euro 2.500,00 non iscritti euro 2.660,00 aprile 2015 Per persona in doppia iscritti euro 2.650,00 non iscritti euro 2.810,00 supplemento singola 670,00 euro I° MAGGIO A CUBA Tour 12 giorni 11 notti Roma/L’Avana/PInar del Rio/Cienfuegos/Trinidad/Cayo Macho/Santa Clara/Varadero la quota comprende: trasporto aereo con voli speciali Blue Panorama Roma/L’Avana/Roma. - tasse aeroportuali. - trasferimenti a Cuba aeroporto/hotel e viceversa.sistemazione a Cuba in hotel 4 stelle a l’Avana, 3 stelle nelle altre località e 5 stelle a Varadero camere doppie con servizi privati - trattamento di pensione completa durante il tour e di all inclusive durante il soggiorno a Varadero - visite ed escursioni come da programma con guida locale parlante italiano - diritti di entrata a tutti i parchi come da programma - assicurazione annullamento/medico/bagaglio - visto di Ingresso a Cuba. la quota non comprende: mance, bevande ed extra personali in genere - tassa di imbarco da pagare in aeroporto in partenza da Cuba cuc 25 - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende” - adeguamento carburante e Carbon Tax se richiesto. iscritti euro 1.840,00 - non iscritti euro 1.955,00 supplemento singola 210,00 euro - Riduzione ragazzi 2/12 anni in 3° e 4° letto 400,00 euro ROMA CENTRO/OVEST/LITORANEA Marcella D'ARPINI - tel. 340 3020274 via C. Casana 207, Roma - tel. 06 5693333 ROMA EST/VALLE DELL'ANIENE Domenico GATTA - tel. 348 7837639 via Padre Lino da Parma 3, Roma - tel. 06 41217683 ROMA NORD/CIVITAVECCHIA Giuseppe FUGNANESI - tel. 348 7668403 via Michele Bonelli 12, Roma - tel. 06 6147694 Giuseppa CARLANTONI - tel. 392 1901681 via P. Togliatti 7, Civitavecchia - tel. 0766 541784 ROMA SUD/POMEZIA/CASTELLI Sergio FEDERICI - tel. 348 7253108 c.so Gramsci 102, Genzano - tel. 06 9396340 FROSINONE Fernanda DI MAMBRO - tel. 339 4763922 via Di Biase 82, Cassino - tel. 0776 277864 LATINA Maria Grazia DELIBATO - tel. 348 6020641 via Cerveteri 2/a, Latina - tel. 0773 410774 RIETI Natalizia GINELLI - tel. 339 5629024 via XXIV Maggio, Fara Sabina - tel. 0765 488456 VITERBO Iole SMARGIASSI - tel. 329 3112709 Coord. Reg. Lia LEPRI - tel. 348 2484121 - 06 44740032 per conoscere e conoscersi Quel TreNo…proIBITo nata a sinistra ed uno scivolo a destra. Perfetto! Ma arrivato in cima a questo si vede parare davanti una ripida scalinata su cui arrancare per raggiungere la biglietteria. Né maggior fortuna ha chi entra dall’ingresso principale: in ogni caso si può accedere solo al treno che parte dal binario n°1: per tutti gli altri treni occorre scendere una scalinata e risalirne un’altra per arrivare al binario di partenza, senza che ci sia neppure l’ombra di un montascale! Ci sembra una grave ingiustizia. Abbiamo deciso di segnalare questo problema alle autorità competenti, a partire dal sindaco della città perché si trovi velocemente una soluzione. BuoNe NoTIzIe DA cIvITA cASTellANA E’ stato finalmente siglato l’accordo, lungamente sollecitato da segretario generale della Lega VT Sud, Filippo Caterini, fra il Comune di Civita Castellana e le organizzazioni sindacali che prevede, in fase di bilancio preventivo importanti provvedimenti relativi alla Tari. Per questa tassa è prevista l’esenzione per gli ultrasessantenni con un reddito inferiore al trattamento minimo Inps e per famiglie monoreddito nelle quali l’unico produttore di reddito sia casdai territori VIT ER BO La provincia di Viterbo non ha collegamenti comodi e rapidi né con la Capitale, né con le regioni vicine. In modo particolare risultano quantomeno carenti e scomodi i treni che impiegano ore per percorrere pochi chilometri. In questo panorama, il nodo ferroviario di Orte riveste un ruolo di fondamentale importanza perché permette agli abitanti del nostro territorio di avere l’accesso su linee di lunga percorrenza per raggiungere più velocemente la Capitale così come le regioni limitrofe. E’ per questo che ogni giorno centinaia e centinaia di viaggiatori transitano dalla stazione di Orte. Ma, ahimè…l’opportunità di accedere ai binari è praticamente negata a tutti coloro che, per sventura, hanno una qualche difficoltà a camminare, compresi quegli anziani che vorremmo attivi e che, invece, finiamo con il segregare forzatamente se non mettiamo in atto tutta una serie di accorgimenti che rendano più vivibili città e servizi. Altro che superamento delle barriere architettoniche!! Benché la stazione abbia goduto negli ultimi anni d’interventi di ammodernamento infrastrutturale, nessuno si è reso conto che è praticamente impossibile accedere ai binari per chi ha difficoltà motorie. Chi arriva dal parcheggio, infatti, incontra alla fine del sottopassaggio una breve scali- sintegrato, in mobilità o disoccupato, mentre si sono stabilite riduzioni progressive della tassa (dal 40% al 25%) per quelle famiglie i cui redditi non superino i 15.000 euro. Per quanti riguarda l’addizionale Irpef vengono individuati scaglioni crescenti in base al reddito da 0,6 a 0,8 per mille con esenzione totale per i redditi fino a 9.000 euro. Sono inoltre previste riduzioni decrescenti relative alla Tasi. 11 lezIoNe ANTITruffA AD ANAGNI FROSINONE La lega A di Anagni dello Spi Cgil di Frosinone ha organizzato, il 21 ottobre scorso, una conferenza presso la sede dei Servizi Sociali dell’antica cittadina ciociara dal titolo “Come difendersi dalle truffe”. L’interessante incontro, al quale hanno assistito un centinaio di pensionati ed anziani provenienti dall’ampia area urbana, è stato tenuto alla presenza del sindaco di Anagni, Fausto Bassetta, con la partecipazione del segretario generale. della locale Lega Spi, Giuseppe Palombo, del segretario generale dello Spi Cgil di Frosinone, Domenico De Santis, della segretaria regionale Spi Cgil Roma e Lazio, Annamaria Cubeddu, del vice questore aggiunto, Stefania Marrazzo della questura prov.le e dell’avv. Elisabetta Sau, della Federconsumatori frusinate. feSTA DeI NoNNI 2014 Il 5 ottobre scorso è stata celebrata ad Arpino l’8a Festa dei Nonni 2014. La bella e riuscita cerimonia è stata organizzata dall’Associazione culturale Art-Opera “Deus Day” della nota cittadina ricca di storia, in collaborazione con il Comune e la pro loco di Arpino, sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica (con il suo premio di rappresentanza), della regione Lazio e della provincia di Frosinone. La particolare festa itinerante, che dal 2007 si svolge di anno in anno in comuni diversi della provincia ciociara, si è finora svolta a Cassino, Pastena, Boville Ernica, Monte San Giovanni Campano, Frosinone, Sora e Ceccano. Anche quest’anno, come in tutti i precedenti, il simpatico evento ha riscosso vivo apprezzamento da parte della cittadinanza e da parte dei numerosi studenti chiamati a partecipare al concorso letterario bandito per l’occasione. La risposta dei giovani al tema del concorso “La partecipa- Dopo i saluti e alcune considerazioni di carattere politico sociale del Segretario De Santis, che si è soffermato sulla gravità di questo problema, la parola è passata alla dott.ssa Marrazzo, che ha elencato una lunga serie di truffe smascherate dalla Polizia di Stato. E’ stato quindi spiegato ai presenti con parole semplici ma efficaci di diffidare sempre delle persone che si presentano (a casa o in strada) con proposte di “facili affari” e di rivolgersi senza dubbio agli organi di polizia. Per completare l’azione informativa, l’avvocato Sau si è inoltre soffermata sulle possibili azioni legali da intraprendere per recuperare eventuali maltolti. La Segretaria Cubeddu ha concluso gli interventi sottolineando l’importanza di questi incontri, che saranno peraltro ripetuti in altre sedi analoghe, quali momenti aggregativi di alta valenza sociale per gli anziani, in quanto appartenenti ad una categoria di persone spesso indifesa. zione del nonno nella famiglia” è stata massiccia e in molti hanno inviato le proprie poesie e racconti in lingua italiana ed in vernacolo. A lato delle meritate premiazioni ai ragazzi, sono stati anche consegnate due medaglie al nonno e alla nonna più longevi della provincia di Frosinone. Lo Spi Cgil di Frosinone, presente all’evento con propri attivisti e i Segretari Silvio Ascani e Fausta Pelle, ha consegnato la propria targa al nonno più anziano di Arpino iscritto Spi Cgil, Armando Salvucci, di 88 anni. 12 dai territori TeMpo DI BIlANcI 2014 LATINA Il 2014, per lo Spi del nostro territorio, si chiude con un bilancio positivo. Dopo la lunga fase congressuale, terminata nel mese di maggio, che ci ha visti impegnati su tutto il territorio, abbiamo ripreso un’intensa attività politica e sindacale che ha coinvolto le nostre strutture di Lega, impegnate in molteplici attività su temi diversi: legalità e sicurezza, contrattazione sociale, benessere, iniziative sulle politiche socio sanitarie, turismo sociale Il Congresso è stata anche l'occasione per rinnovare il nostro gruppo dirigente di base per il quale la segreteria ha predisposto dei corsi di formazione, per i primi mesi del 2015. Inoltre lo Spi provinciale ha promosso, un importante convegno sull'invecchiamento attivo con la partecipazione della segretaria generale dello Spi nazionale, Carla Cantone. Dopo la grande manifestazione del 25 ottobre della Cgil a Roma, a cui oltre 500 pensionate e pensionati delle nostre leghe hanno partecipato dando un importante contributo alla sua riuscita, rimane la consapevolezza che si è soltanto avviato un lungo percorso, che dovremo affrontare con la stessa determinazione, in difesa del lavoro, dei diritti, e delle pensioni. Questa è anche l’occasione, per noi, per augurare buone feste a tutti voi ed alle vostre famiglie. l’AuSer A GAeTA Dal 21 al 23 ottobre l’Auser di Latina, con il contributo organizzativo delle sedi di Gaeta e Castelforte e del circolo Auser di Formia, ha partecipato al 1° festival A.L.I. (Azioni, Lavoro, Inclusione) organizzato dal Comune di Gaeta, nell’ambito delle attività distrettuali, per la realizzazione di un nuovo welfare partecipativo e solidale. dai territori 13 QuINDIcI TArGhe per rIcorDAre lA lIBerAzIoNe RIETI L’11 ottobre scorso, in occasione dei 70 anni dalla Liberazione di Rieti, si sono scoperte, in città e nei dintorni, quindici targhe nei luoghi esatti ove furono uccisi diversi cittadini durante i terribili e cupi Petrangeli, giornalisti e studiosi durante la loro ritirata e i reatini della Resistenza locale. La vittime dei bombardamenti targa affissa a Porta d’Arce è aerei. Il percorso si snoda, stata intitolata all’antifascista quindi, lungo le vie e le piazze Enosio Aquilini, ucciso il 29 luglio della città diventando una medel 1943. mentre gridava la sua ritoria ricostruzione storica alla felicità per la caduta del fasci- vista di tutti, voluta dal Cosmo. Alba Maria Palieri ha ricor- mune, che consente di comdato, in via Garibaldi, suo pletare la nostra conoscenza padre, vice-questore a Rieti, delle gravissime atrocità naziche fece di tutto per fasciste perpetrate a Rieti e evitare la deportazione provincia, come la strage del in Germania di molti ar- Tancia, i massacri di Leonessa e tigiani reatini; deportato gli eccidi della fossa comune di a sua volta, morì in un Quattro strade. lager nell’aprile del 1945. Altre targhe ricordano Pierino Mitrotti, vent’anni, ucciso dai fascisti nel marzo del 1944; Argo Secondari, in piazza S.FranOltre a numerosi lavoratori attivi, circa cesco; Giulia 300 pensionati di Rieti e Provincia, acOpini Piacentini, compagnati da un folto gruppo di in via del Duomo; studenti, hanno partecipato alla Giacomo Orlandi grande manifestazione indetta a a Chiesa Nuova; Roma dalla Cgil il 25 ottobre scorso. Noè Torda a Campomoro; Carmine Fusillo vicino Porta Cintia; Ottorini Caproni e Pietro Orlandi in via di Fonte Cottorella; i sei cittadini di S.Elia, uccisi dai nazisti Il 25 oTToBre c’erA ANche lo SpI DI rIeTI mesi dell’occupazione nazi-fascista. Alla giornata hanno preso parte studenti e insegnanti di diverse scuole, i familiari delle vittime, il Sindaco l’AuSer A pAlerMo Una delegazione dell’Auser di Rieti ha partecipato, il 22 e 23 ottobre scorso, alla VII edizione nazionale di “La città che apprende” che, quest’anno, si è tenuta a Palermo. Si è parlato del diritto di continuare ad apprendere in tutte le età. Numerosi interventi e filmati hanno illu- strato le esperienze portate avanti dai circoli Auser di diverse città attraverso le Università Popolari ed i circoli culturali. Un insegnamento se ne ricava: per non essere travolti dalla modernità e dalle sue continue innovazioni non si può smettere di apprendere. 14 dai territori lA “forzA Del NoSTro vIAGGIo” E’ il viaggio di un sindacato generale, confederale, di lotta e di memoria, il cui itinerario abbiamo deciso al Congresso, che, lottando deve saper garantire il benessere personale e collettivo: assecondare bisogni, preservare ed aumentare le capacità residue degli anziani e delle anziane non autosufficienti, stabilendo obiettivi ed incrementando le competenze necessarie per raggiungerli. Per gli uomini e le donne anziane che vogliamo rappresentare, è necessario contrastare ciò che produce sofferenza urbana, sviluppare ciò che fa evolvere le virtù locali, pensare a come riconvertire socialmente i beni sottratti alle mafie, evidenziare le bonifiche di siti inquinati, valorizzare la trasformazione del degrado delle periferie urbane in luoghi di ricostruzione di una socialità arricchita, giardini, fattorie, orti urbani. Dobbiamo capire dove bambini, ragazzi, anziani cooperano, non per produrre profitto ma per interesse collettivo. Dove nelle scuole, nei servizi sanitari, nei quartieri, si inventa un sociale arricchito. Dove l’economia sociale è una cosa vera. Dove le buone pratiche indicano buone politiche possibili. Un viaggio di donne e uomini liberi che, dalla fine di novembre, per trasmettere la propria Memoria ha iniziato a vedere tutte le strutture dello Spi impegnate nelle scuole di diverso ordine e grado per: • proseguire l’iniziativa sulla Costituzione, allargando a temi quali lo Statuto dei lavoratori, le lotte di lavoratori e studenti, gli “anni di piombo”; • attuare i Progetti Memoria 2014: “Dalla Libera- R E GIONALI zione alla Costituzione”; “A scuola di diritti”; “Diritti del lavoro”; “Racconta una fiaba”; “Percorsi di pace”. Attraverso la memoria delle persone anziane, si trasmettono la storia, i valori, i saperi, i mestieri, si torna a principi sottovalutati che le giovani generazioni stanno riscoprendo: la terra, l’aria, l’acqua, come patrimonio inviolabile, da preservare gelosamente. Tutelare il patrimonio dei saperi e dei valori, equivale a proporre un modello di vita che restituisce un senso a parole come: pace, solidarietà, inclusione, condivisione, senso di comunità, nel rispetto delle tradizioni e delle origini di ciascuno, l'altra faccia possibile della crisi economica, un modello di vita alternativo, una grande occasione per giovani e anziani, per superare l’isolamento sociale, imposto dal sistema. Questa è la “Forza del nostro viaggio”: del viaggio, condiviso nei Comprensori, del Dipartimento Benessere dello Spi Cgil Roma e Lazio. l’uSurA DIlAGA Nel lAzIo Un fenomeno drammatico che dilaga, complice la crisi, e che colpisce davvero tutti: imprenditori, famiglie e anche, drammaticamente, i pensionati. I dati di Confesercenti rivelano che, nel 2012, sono stati 28 mila i commercianti del Lazio caduti nelle mani dell’usura (25 mila a Roma), per un giro di affari stimato attorno ai 3 miliardi euro. E se, insieme a loro, si considerano imprenditori e artigiani, professionisti, impiegati e famiglie, i numeri crescono almeno del 4 per cento in più rispetto agli anni precedenti. Roma, in particolare, ha il primato regionale sia per l’usura che per le estorsioni. La crisi economica ha inciso negativamente facendo impennare i dati sull’usura. Tra i più colpiti i negozianti e gli artigiani che fanno fatica a trovare accesso al credito, ma anche tante famiglie che non riescono più a pagare il mutuo di casa o si indebitano per aiutare i figli senza lavoro. Tra i colpiti ci sono tanti imprenditori ma anche anziani e donne sole. In vent’anni, l’ Airp (Associazione italiana riabilitazione protestati prevenzione fallimenti e usura), ha dato supporto legale e psicologico a migliaia di persone. Il suo lavoro consiste, innanzitutto, nello spingere le persone a denunciare, fare da intermediari con tutti 15 soggetti coinvolti per cercare di aiutare le vittime ad uscire da questa situazione, perché, da soli, non se ne può uscire. Il problema di fondo è anche la burocrazia. Esiste un fondo per le vittime, ma l’accesso è spesso difficile. Per le persone che hanno questo problema, ci sono davvero poche possibilità di aiuto per risollevarsi. Dal 1994 al 1996 sono state 150 le persone che si sono suicidate per usura. A distanza di vent’anni, i suicidi continuano e, solo negli ultimi due anni, si è sfiorato il tetto delle 200 vittime. In un contesto in cui le attività produttive, in difficoltà con il credito e troppo spesso costrette a ricorrere all’usura, sono lasciate sole, occorre un intervento tempestivo ed urgente da parte di governo ed istituzioni, un segnale concreto che aiuti ad aiutare chi è in difficoltà. segue dalla prima pagina riduce gli investimenti pubblici quando, invece, questi ultimi, sarebbero indispensabili per la ripresa e per creare lavoro. Il Governo sceglie di premiare le imprese con il taglio a pioggia dell’Irap (tassa che, a sua volta, sostiene il sistema sanitario nazionale), la riduzione dei diritti (attraverso il Job Act) e sgravi contributivi per nuove assunzioni nella speranza che chi, in questi anni, ha scelto di non investire nelle proprie aziende ma in operazioni finanziarie, improvvisamente, decida di investire nell’impresa. I contenuti della manovra non intervengono sulla povertà e riducono la qualità dello Stato sociale. Infatti, i tagli lineari alla spesa pubblica centrale, delle Regioni e dei Comuni, alla spesa sanitaria ed alle politiche sociali, oltre al blocco delle assunzioni, produrranno un drastico ed iniquo taglio al welfare ed un aumento della tassazione e delle tariffe a livello locale. Il Governo sceglie di mantenere l’erogazione degli ottanta euro ma non li estende ai pensionati ed alle pensionate, propone il Tfr in busta paga, ma ne aumenta la tassazione, così come aumenta la tassazione dei fondi pensione contrattuali costituiti dai contributi versati dal mondo del lavoro ed in parte dalle aziende, in base agli accordi contrattuali. Queste ultime due operazioni, se approvate, produrranno un impoverimento ulteriore dei futuri pensionati. Lo sciopero generale della Cgil chiede di cambiare Legge di stabilità e la Legge delega sul mercato del lavoro, di invertire le scelte di politica economica ed, in particolare, di istituire un’imposta sulle grandi ricchezze finanziarie delle famiglie superricche (solo sul 5%) che produrrebbe 10 miliardi di nuove risorse ogni anno, da investire in nuovi posti di lavoro; una forte riduzione del carico fiscale sulle famiglie, attraverso un vero piano di lotta all’evasione ed alla corruzione; investimenti pubblici per una politica industriale per l’innovazione. Il 12 dicembre i pensionati e Risorse ai Patronati le pensionate dello Spi Cgil, insieme a quelli della Uil Pensionati, ancora a fianco dei propri figli e nipoti per dare “Il pesantissimo taglio delle ri- Roma e del Lazio e i patroun futuro al Paese. UN ALTRO TAGLIO CHE GRAVA SUI CITTADINI sorse del Fondo Patronati, risorse che non derivano da fondi pubblici generici o da risorse dello Stato, ma da una quota dei contributi obbligatori versati dai lavoratori e dai datori di lavoro privati e pubblici, si tradurrebbe in un’azione contro i cittadini che, in tutti questi anni di crisi, si sono rivolti ai patronati, trovando, nei nostri uffici, l’unico istituto di welfare veramente gratuito". Così, in una nota, Cgil, Cisl e Uil di nati Inca Cgil, Inas Cisl, Ital Uil, Acli di Roma e del Lazio. “Se la politica e il Governo – continua la nota si assumeranno la responsabilità di dire che i patronati sono soltanto un costo e che, quindi, come tale, deve esser compresso, dovrà assumersi anche quella di dire al cittadino con quali altre forme, ma soprattutto con quali altri costi, potrà avere una risposta ai suoi bisogni”. Supplemento n°14 a LiberEtà a cura dello Spi Cgil di Roma e del Lazio tel. 06.4474001 - 06.44740036 fax 06.491932 Via Buonarroti, 12 00185 Roma E-mail: spi@lazio.cgil.it www.cgillaziospi.it Direttore Editoriale Antonella LORINI lorini@lazio.cgil.it Comitato Editoriale: Pia BELLUCCIO, Mimmo CAPRIOLI, Miriam CASAMATTI, Claudio GALIANI, Giuseppe LEMBO, Gino MARTELLUCCI, Marisa ROBERTI, Augusto ROSSI. Progettazione grafica e impaginazione: EmmeGiErre - Roma Chiuso in tipografia il 10 novembre 2014
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