l l a b e s Ba Anno 5- N. 6 del 07/06/2014 - Autorizzazione del Tribunale di Parma n. 25 del 16/12/2010- Direttore responsabile: Matteo Desimoni - Redazione: Filiberto Molossi, Filippo Fantasia , Gianluigi Calestani. - Progetto grafico: Davide Pescini - Contributi fotografici: Andrea Cantini e Oldmanagency. Edito da: APSCD Il Diamante-Redazione: via G. Morandi 23, 43123 Parma. Tel 347.7770139 Una grande serata ABBONAMENTO- Per i Play-off tessera a 60 Euro per le 9 sfide. In omaggio 10 caffè al Lino's Coffee del Centro Torri In occasione della sfida di venerdì sera tra Lino's Coffee e Nettuno, la società organizza un evento in collaborazione con l'associazione Non Solo Dog. Ingresso gratuito a tutti i tifosi con un cane. Spettacoli e giochi per gli amici a 4 zampe EDITORIALE Foto Corrado Benedetti (Oldmanagency) SERATA SPECIALE "Il numero 8 è per sempre! " Venerdì sera il Parma baseball ritira il numero 8 di Claudio Corradi. Il giusto tributo ad un mito del nostro baseball. SERVIZI ALLE PAGINE 5-6-7 IBL Prove di Play-off I Tanti eventi, tante storie da raccontare. Questo numero di Baseball Time sarebbe dovuto essere di 50 pagine per contenere tutto. Abbiamo sacrificato le giovanili. Ma il ritiro della casacca numero 8 di Claudio Corradi meritava uno spazio degno del personaggio. Chiunque mastichi appena un po' di baseball in questa città conosce il nome di questo grande campione. Che alle doti tecniche ha sempre anteposto quelle umane e caratteriali. Stasera mi piacerebbe che ci foste tutti ad applaudirlo. A vent'anni dal termine della carriera di giocatore credo se lo meriti. Anche se non si può escludere un eventuale ritorno, chissà, con altri incarichi..!! Sarà anche la serata dei cani. Con un evento dalle finalità benefiche il Parma Baseball vuole festeggiare il ritorno alla post season dopo tre anni. La speranza è che sia di buon auspicio. E che sia il primo evento di una lunga serie. E non dimenticatevi di sottoscrivere l'abbonamento e gustarvi un buon caffè da Lino's Coffee!! SOFTBALL A FEDERALE Collecchio e Sala volano Sfide decisive l l Lino's Coffee riceve il Nettuno nell'ultimo fine settimana della prima fase. Per Orlando Munoz le ultime occasioni per testare la squadra in vista delle decisive sfide della seconda fase, in attesa dei nuovi arrivi e due squadre della nostra provincia sono lanciate in zona play-off: il Sala Baganza, con la doppietta di Novara ha avvicinato la capolista Bollate, mentre il Collecchio, superando due volte la Farma ha agganciato il quarto posto SERVIZI ALLE PAGINE 2-3 SERVIZIO A PAGINA 5 D opo il week-end di pausa torna in campo anche l'Italian Softball League. Per le squadre parmigiane due obiettivi differenti in queste ultime settimane di regular season: Collecchio vuole assolutamente i play-off, l'Old Parma cerca le vittorie che consentirebbero di evitare l'ultimo posto SERVIZIO A PAGINA 5 ll a b e s a B 2 IBL FIRST DIVISION Tra cani e premiazioni si pensa ai play-off C onquistata la post season con una partita di anticipo, Parma vuole chiudere in bellezza la stagione regolare con due belle prestazioni e festeggiare davanti ad un pubblico numeroso. In anteprima alla sfida tra Nettuno e Lino's Coffee la società ritirerà la casacca numero 8 di Claudio Corradi. Ma non sarà l'unica attrazione della serata. Perchè dalle 19,00 in poi la società, in accordo con l'associazione Non Solo Bau, organizza un evento, denominato "Fuori Campo", dedicato ai cani. A scendere in campo venerdì sera non saranno solo gli atleti delle due squadre, ma anche veri e propri campioni a quattro zampe che li precederanno con spettacolari esibizioni di disc dog, freestyle e dog dance. Per Luca Tagliavini e a destra Lori (Cantini- Oldman) l’occasione, chi si presenterà allo stadio con il proprio cane, potrà entrare gratis alla partita e partecipare all’estrazione di numerosi premi. Il punto sul campionato Tramite questa iniziativa Lino’s Coffee Parma Baseball e Non Solo Bau, in collaborazione con OIPA Parma vogliono sostenere, tramite raccolta di medicinali e cibo, le famiglie e le strutture che si trovano in difficoltà nel mantenimento degli amici a 4 zampe. Lino’s Coffee Parma Baseball invita i suoi tifosi e gli amici degli animali a contribuire all'iniziativa, portando con sé medicinali non utilizzati, crocchette, scatolette o altri prodotti utili agli amici quadrupedi, che verranno raccolti presso appositi stand. Questo evento è propedeutica ad una manifestazione che si terrà sempre al Cavalli a settembre. Nel frattempo, dopo aver annunciato l'ingaggio del nuovo lanciatore per i Play-off, il ve- nezuelano Juan Carlos Toledo e in attesa di comunicare anche il nome del nuovo bomber straniero, il Parma Baseball ha predisposto uno speciale abbonamento per le nove partite dei Play-off al costo di 60 Euro. In omaggio per coloro che sottoscriveranno la tessera ci saranno anche 10 caffè o cap- puccini da consumarsi al Lino's Coffee bar del Centro Torri. Restano valide le promozioni per i tesserati delle società in Franchigia. La speranza è che in vista dei play-off che Parma inizierà contro il Bologna, la città porti il massimo sostegno alla squadra. A cura di Matteo Desimoni Adesso la musica potrebbe cambiare L a doppia sfida alla quale assisterete questo weekend non sarà altro che la prova generale delle sfide della seconda fase, alle quali la squadra di Munoz è già qualificata. proprio per questo, il tecnico ducale farà diversi esperimenti. Lo stesso discorso varrà per le altre tre squadre che parteciperanno alla cosiddetta "poule scudetto". In attesa dei rinforzi da oltre-oceano. Perchè il regolamento concede ad ogni squadra di tesserare un giocatore straniero in più per far fronte alle tre partite settimanali. Proprio questi nuovi ingaggi potrebbero cambiare il volto alle singole squadre e perchè no, sovvertire le gerarchie che la regular season ha ampiamente definito. Parma Desimoni e Imperiali dopo un punto (Foto CB-Oldman) e Bologna addirittura potranno (potrebbero...) tesserarne due. L'Unipol dominatrice della regular season ha ufficializzato l'ingaggio per il monte di lancio di Manauris Baez, dominicano ventinovenne, che ha trascorso tutta la sua car- riera professionistica con l'organizzazione dei Kansas city Royals, può essere impiegato sia da rilievo che da partente. E' reduce dall'esperienza in Messico e il suo punto più alto l'ha toccato nel 2010 in AAA con Wilminghton. In occasio- ne del primo week-end di post season,contro Parma, Bologna avrà a disposizione anche Nick Pugliese, che però rientrerà in patria il 15 giugno. Sotto le due torri non hanno ancora annunciato il nome del nuovo battitore , che comunque dovrebbe essere l'australiano ex major league Trent Oeltjen. A San Marino hanno invece scelto Jesus Delgado, venezuelano di Maracay, a lungo in AAA, con una parentesi in Major League nel 2008 con i Florida Marlins, la sua franchigia dal 2006, dopo essere stato scelto nel 2001 dai Boston Red Sox. Ha giocato anche nella liga invernale venezuelana, dove ha chiuso il 2013/14 con i Tiburones de La Guaira (record 6 vinte- 1 persa, con 4.10 di ERA. Il vero colpo sembra però essere del Rimini, che ha ingaggiato il campione bolivariano Hernrique Gonzalez, che vanta 55 presenze in Major league, avversario dell'Italia al Classic 2009. Ha concluso la sua avventura nel baseball USA nel 2012 per trasferirsi prima in Giappone, poi in Messico. Dulcis in fundo, il nostro Lino's Coffee, che ha annunciato l'ingaggio di Juan Carlos Toledo, a Novara con poca fortuna come partente nel 2011. Munoz però è intenzionato ad utilizzarlo come rilievo in entrambe le gare dei lanciatori stranieri. In quel ruolo ha ottenuto risultati positivi quest'inverno in Venezuela. Manca ancora il battitore, che Parma sceglierà da una rosa di tre nomi... ll a b e s a B 3 COSI IN CAMPO: FORMAZIONI, ROSTER E CALENDARIO NETTUNO- Probabili formazioni LINO'S COFFEE- Probabili formazioni Retrosi Desimoni Poma Sanchez Gradali Rivera Giovanelli Scalera Imperiali (Tagliavini) Paoletti Giannetti Nunez Fanfoni Yepez Giovanelli DH Benetti Giordani Sforza Sambucci Caradonna Lorenzo Morellini Marval Scorziello Rodriguez Florian Costantini Pezzullo pizziconi Ularetti Lo Giudice Evangelista ALESSANDRO PAOLETTIUno dei migliori (Foto Savioli) Jesus Yepez (Foto CB Oldman) DH: Castrì 3^ RITORNO 6/7 giugno 2014 GIRONE A VENERDI E SABATO ORE 20,30 Parma - Roster # Nome Ruolo B. T. Nato Naz. 33 99 6 62 30 50 56 92 4 3 7 52 Giovanelli Nicolas Gradali Lorenzo Loardi Niccolò Yepez Jesus Rivera Yomel Sanchez Josè Lori Maicol Maestri Lorenzo Marval Osman Benetti Davide Fanfoni Alessandro Imperiali Renato Lan Lan. Lan Lan Lan Lan Ric Ric Ric Int Int Int D D S D S D D S S/D D D D D D S D S D D D D D D D 23-12-87 11-01-95 08-08-91 15-04-84 02-04-92 09-03-85 13-12-91 26-09-91 26-11-86 20-05-93 02-10-80 23-05-88 Ita Ita Ita Ven Ita Ven Ita Ita Ven Ita Ita Ita 83 65 12 18 48 25 75 26 Sambucci Alex Scalera Luca Tagliavini Luca Ugolotti Matteo Desimoni Stefano Giannetti Stefano Leoni Christian Poma Sebastiano Int. Int. Int Int Est. Est Est Est D D D D S S D S D D D D S S D S 29-09-89 23-05-86 17-07-79 26-05-87 12-04-88 14-11-91 26-05-87 13-06-93 Ita. Ita. Ita. Ita. Ita. Ita. Ita. Ita. Manager: Orlando Munoz. Coach: Gianguido Poma,Joel Lono, Gary Villalobos, Augusto Medina Tommasin PADOVA Knights GODO T&A SAN MARINO Unipol Sai BOLOGNA NETTUNO- Roster GIRONE A VENERDI E SABATO ORE 20,30 Baseball RIMINI Lino's Coffee PARMA Città di Nettuno NETTUNO CLASSIFICA - IBL GIRONE B Squadra PG PV PP RIMINI PARMA NETTUNO NETTUNO 2 17 18 18 18 6 7 11 15 Ruolo B. T. Nato Naz. Costantini Marco Florian Frailyn Lorenzo Josè Morellini Yuri Pezzullo Carlos Pizziconi Matteo Rodriguez Rodney Ularetti Alessandro Bosco Simone Cestarelli Sergio Evangelista Manuel Caradonna Fulvio Caradonna Mirko Castrì Andrea Lionetti David Nunez Luis Scorziello Danilo Sforza Nelwin Cibati Gianluca Giordani Federico Paoletti Alessandro Retrosi Ennio Lan Lan Lan Lan Lan Est Lan Lan Ric Ric Ric Int Int Int Int Int Int Est Est Est Est Est D S D D D D D S S D D D D D D S D D D D D D D S D D D D D S D D D D D D D D D D D D D D 26-03-83 25-07-82 01-05-86 14-03-93 19-10-82 07-01-86 25-05-82 17-09-89 12-03-84 15-02-97 29-12-88 09-07-89 04-05-92 26-06-74 12-04-88 21-11-86 06-03-76 14-08-79 03-08-74 23-11-97 11-02-78 26-06-88 Ita Ita Ita Ita Usa Ita Ger Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita RDom Ita Ita Ita Ita Ita Ita 18 31 7 29 1 53 2 15 CLASSIFICA - IBL GIRONE A Squadra PG PV PP BOLOGNA SAN MARIN0 PADOVA GODO 18 17 18 18 17 10 6 6 Nome 28 33 11 Nettuno 2 NETTUNO 11 11 7 3 # 1 7 12 12 36 27 19 5 Manager: Claudio Scerrato Coach: Marco Barboni, Bartolo Cuevas, Alessandro Guerra, Fabrizio Ludovisi. SERIE B FEDERALE Junior, giro di boa in casa della capolista I l campionato di serie B è giunto al giro di boa. Lo Junior Parma, con quattro vittorie e nove sconfitte deve difendere il penultimo posto in classifica nel primo turno del girone di ritorno, nel quale è in programma la doppia sfida in casa della capolista Pianorese. Lo staff tecnico, per ovviare ai problemi emersi nella prima parte della stagione dovrebbe modificare la rotazione dei lanciatori. In gara-1, al posto di Bassi il partente potrebbe essere Mulazzi, con tutti gli altri a disposizione subito dopo. Tra l'altro, finalmente, Cavazzini tegorie superiori, anche in IBL 1, dove è stato impiegato nelle ultime due stagioni, pur senza continuità. Questa possibilità 1^ RITORNO 7/8 giugno 2014 GIRONE D SABATO h 15,30 DOMENICA h 11,00 B.C. CAGLIARI Fiorentina FIRENZE DOMENICA ORE 10,30 E 15,30 U n ' a z i o n e d e l l ' i n c o n t r o d i a n d a t a ( F o to S i m o n c i n i) potrà contare anche sull'apporto di Andrea Zambelloni, che nelle speranze dei tecnici dovrebbe poter ricoprire il ruolo di rilievo in entrambe le partite domenicali. Un rinforzo importante per la squadra di via Parigi, con esperienza nelle ca- A.S.D. Bcm MINERBIO Heila POVIGLIO Nuova Pianorese PIANORO Junior PARMA garantisce allo Junior maggior copertura sul monte e maggior sicurezza in vista del girone di ritorno CLASSIFICA - SERIE B Squadra PG PV PP PIANORESE MINERBIO FIORENTINA POVIGLIO CAGLIARI JUNIOR PARMA DYNOS VERONA 12 12 12 12 12 12 12 9 8 8 6 4 4 3 3 4 4 6 8 8 9 ll a b e s a B 4 Softball Italian Softball League A cura di Matteo Desimoni Collecchio punta deciso verso i play-off La squadra di Longagnani si gioca la qualificazione ai play-off nelle sfide con Bussolengo e Forlì. le cifre ragguardevoli nel box di battuta alla base dei successi del Labadini. La Taurus vuole tenere a distanza l'ultima della classe S foto Thomas Corradi i torna in campo dopo la sosta, con obiettivi diametralmente opposti. Il Labadini vuole a tutti i costi i play-off, mentre la Taurus cerca qualche successo per nobilitare la sua prima stagione in Italian Softball League ed evitare l'ultimo posto in classifica. per il Collecchio sono però alle porte due week-end veramente impegnativi, in quanto dovrà affrontare in rapida successione la capolista Bussolengo, dell'ex Taurus Alice Ronchetti e poi il Fiorini Forlì, al momento terzo in classifica con una sola partita di ritardo dalla squadra di Longagnani. Quattro partite da giocare con il coltello tra i denti dal primo all'ultimo lancio, per ealizzare un sogno, impensabile solo fino a pochi anni fa. Il gruppo di Collecchio si è risollevato nelle ultime settimane, dopo un periodo di calo e adesso 3^ GIORNATA RITORNO 7 giugno 2014 GIRone A Sabato ore 18,00 e 20,30 Stars STARANZANO Rheavendors CARONNO Bsc ASD LEGNANO Rhibo LA LOGGIA Banco di Sardegna NUORO Sanotint BOLLATE GIRone B Sabato ore 18,00 e 20,30 Un'azione del derby tra Labadini e Taurus (Foto Cantini-Oldman) viaggia ad altissima velocità ed è caricata a mile dalla doppietta ottenuta nel derby, che riscatta la sconfitta in gara-1 subita all'andata. A valorizzare ancora di più i risultati del Labadini ci sono poi anche le statistiche personali. Nel box balzano agli occhi le cifre ri- guardanti Longagnani (.396 MB con 13 RBI), Roth (.320 con 4 fuoricampo e 14 RBI), Bonazzi (.311 con 7 RBI e 1 fuoricampo interno), Holub (.289 di MB),Angelillo (.286) e Zerbini, (.286 anche lei, ma con ben 17 RBI e 3 Fuoricampo!). La giovane Taurus è invece atteso Bsc BUSSOLENGO Labadini COLLECCHIO Fiorini FORLI Dino Bigioni UNIONE FERMANA Taurus OLD PARMA Bas Soft Academy CASERTA da due giornate "abbordabili", dovendo affrontare il Caserta in casa e poi il fanalino di coda Unione Fermana, con annessi recuperi dell'andata. CLASSIFICA - ISL GIRONE A Squadra PG PV PP LA LOGGIA BOLLATE STARANZANO CARONNO LEGNANO NUORO 16 16 16 16 15 15 12 10 9 7 6 3 4 6 7 9 9 12 CLASSIFICA - ISL GIRONE B Squadra PG PV PP BUSSOLENGO COLLECCHIO FORLI CASERTA OLD PARMA U. FERMANA 14 16 14 12 14 14 14 11 9 7 1 0 0 5 5 5 13 14 Serie A Federale Sala e Collecchio lanciate verso i play-off ColI salesi secondi ad una lunghezza dal Bollate, Collecchio quarto dopo il successo con la Farma che ora deve vincere il derby in via Parigi con il Ciemme rilanciato dalla vittoria di Piacenza, per tenere a distanza la zona retrocessione. I l Collecchio ha cancellato completamente la crisi con uno splendido sweep ai danni della Farma Crocetta, per di più in trasferta al "Fainardi", il Sala Baganza ha superato due volte, pur soffrendo in parte, il Novara, ultimoinn classifica. La squadra di Finetti con questo risultato ha ridotto la distanza dal primo posto del Bollate, sconfitto per la prima volta con Noguera sul monte da un Senago in grande ripresa che sabato sarà di scena proprio a Collecchio. Un Collecchio che farà quasi certamente ancora a meno del suo pezzo da novanta del monte di lancio, Mihai Burlea, ma che ha ormai recuperato a pieno il giovane Matteo Lanfranchi. Una ritrovata vena offensiva, l'ottimo apporto complessivo dei lanciatori, Dazzi e Guarda in primis e una difesa in grado di reggere l'urto di gran parte degli attacchi del campionato sono alla base del cambiamen- Un azione del derby d'andata tra Collecchio e Farma (Foto Cavalli) to del gruppo di Ceccaroli, che ora vuole difendere la quarta posizione, che significherebbe qualificazione alla post season. Il Sala Baganza, ormai è noto, inizia la stagione a ritmi bassi, ma poi appena trova continuità nell'allenamento, con la bella stagione, esce alla distanza e diventa pericolosissima per chiunque. Alcune assenze hanno poi costretto i veterani Federico e Filippo Comelli a tornare sulla loro decisione di terminare l'attività da giocatori e riprendere in mano mazza e guantone anche in partita, nonostante impegni lavorativi ne limitino la presenza agli allenamenti. La loro presenza nel line-up garantisce comunque alla squadra un rendimento da categoria superiore. E' chiaro quindi che con questi presupposti se il monte di lancio tiene il Sala Baganza diventa una squadra difficilmente battibile. Domenica la prova del nove, contro il Piacenza, che arriverà in via Di Vittorio ben determinato a riscattare la sconfitta subita dal Ciemme Maller la scorsa settimana. Un risultato che ha permesso alla squadra gialloblù di distanziare di una lunghezza il Novara, ora ultimo e di poter guardare da vicino la Farma, in vista del derby in programma domenica in via Parigi, che si presenta come un vero e proprio doppio scontro per la salvezza, stante anche le difficoltà della giovane Crocetta, penalizzata domenica da una prestazione negativa della difesa, in particolare Bianchini, veramente irriconoscibile. 2^ RITORNO 7/8 giugno 2014 GIRONE A SABATO ORE 15,30 E 20,30 A.S.D. 1959 BOLLATE A.S.D. NOVARA Lanfranchi COLLECCHIO A.S.D. United SENAGO DOMENICA 10,30 E 15,30 E-Tecno1/Fontana SALA BAGANZA Rebecchi PIACENZA Ciemme Maller OLTRETORRENTE Farma CROCETTA CLASSIFICA - Serie A Federale Girone A Squadra PG PV PP A.S.D. Bollate 1959 E-Tecno1/Fontana Sala Baganza A.S.D. Senago United Lanfranchi Collecchio Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 16 16 16 16 14 11 10 8 8 7 5 6 8 8 7 Farma Crocetta 16 7 9 Ciemme Maller Oltretorrente 16 6 10 A.S.D. Novara 16 5 11 ll a b e s a B 5 CLAUDIO CORRADI Quando mi innamorai del numero otto Era il 1991 e nella squadra cadetti del Parma Angels trovai Corradi come allenatore. Il baseball diventa qualcosa più di un gioco. Una squadra che fa sognare e vince un titolo meraviglioso. La scelta del numero 8 era quasi obbligata. F ino al 1991 conoscevo Claudio Corradi solo dalle pagine della Gazzetta o dagli spalti del mitico stadio "Europeo". Ero un ragazzino appassionato di baseball che il venerdì sera, o il sabato subito dopo aver terminato la partita del campionato giovanile, si dava appuntamento con i compagni di squadra alla partita della "World Vision". Arrivavo con il cappellino della mia squadra di turno, cercavo i miei compagni e iniziavo a guardare , fremere, tifare quasi. Chiaro che la nostra attenzione, tra una chiacchiera, un "bif" da Dino (il barista con il parrucchino) e una corsa dietro una pallina battuta in foul, non durava più di 5-6 inning, a meno che la partita non fosse di quelle decisive. Però i giocatori li conoscevo tutti. E logicamente avevo i miei preferiti. Escludendo i campioni stranieri (impazzivo per Baez!) di preferiti in quella squadra ne avevo due: uno era Gianguido Poma, perchè lo incontravo quasi ogni giorno sul vialetto di casa ed era ami- Sopra il celebre cartello di Via Isola portato da Corradi e i suoi amici allo stadio. Sotto il brutto infortunio nei play-off '87 poi persi contro Bologna sciuto, allacciò un rapporto di collaborazione con Lubiana e Parma Angels. Così mi trovai nella squadra cadetti B, denominata proprio Parma Angels e allenata da Giorgio Barbacini e proprio da Claudio Corradi. Ovvio che per noi, anche per chi già lo conosceva, come Marco Vasini, era come toccare il cielo con un dito. Devo dire che l'impatto fu particolare, perchè anche se ero già abi- PARMA-RIMINI- In un ritaglio della Gazzetta alcune scene della sentitissima sfida tra World Vision e Rimini dell'85. co di famiglia di un compagno di squadra. L'altro era il numero 8, Claudio Corradi. Esterno destro. Mi piaceva perchè non era un fuoriclasse, ma faceva sempre la cosa giusta. Sapeva qual'era la cosa giusta. E aveva uno spirito in campo che gli invidiavo. In quel 1991 la mia società, l'Astra, la stessa nella quale Corradi era cre- tuato a prendere il baseball sul serio dagli ultimi anni nella categoria ragazzi, lo consideravo comunque ancora un gioco. Un divertimento insieme ai miei compagni. Quell'anno cambiava tutto. Se devo ai miei primi allenatori Beppe De Lucio, Severino Giuffredi e Yury Montanini l'amore per questo sport, devo sicuramen- te a Claudio un approccio al baseball più serio, più maturo. Capitava che lo facessimo dannare in allenamento. Ma alla fine quando parlava l'attenzione era massima. Soprattutto quando per spiegarci una situazione di gioco prendeva ad esempio un episodio che magari si era verificato il weekend precedente in una partita del Parma Angels. Che non si chiamava più World Vision perchè quell'anno lo sponsor Donzelli aveva abbandonato, preparandosi a rientrare in pompa magna acquistando la società l'anno successivo. Era la prima stagione con la serie A a girone unico e Play-off con le prime quattro più le prime due del secondo girone (quella che poi divenne la serie A2) Un campionato interessante che piano piano riportò il pubblico sugli spalti. E noi ci emozionavamo a seguire quella squadra che aveva voglia di stupire con la guida di Fernando Gonzales. Appena arrivati allo stadio, tappa fissa nella zona del bar, di fianco all'esterno destro, per salutare il nostro allenatore. Ovviamente lo provocavamo e lui, ci guardava con sorriso sornione e ci apostrofava con il leggendario "Pippe nere!" e poi: "Mercoledì 10 giri di campo, così imparate a fare i furbi" Un venerdì sera c'è Parma-Nettuno, i tirrenici sono campioni d'Italia, sfida Lazorko-Galasso. Lo stadio si riempie di man in mano, ci saranno duemila persone. La partita non finisce, si va agli extra inning, è quasi l'una di notte ma noi rimaniamo li, sui seggiolini gialli dietro casa base a fremere. Arriva l'undicesimo: corridore in seconda, uno fuori, Corradi in battuta: doppio a destra, punto della vittoria 4-3 e pubblico in delirio. Ma lui si scherniva come suo solito. "Visto? ogni tanto ci prendono anche i balordi, eh, eh.." Non si accontentava mai: "Conosco troppo bene questo sport, per esaltarmi" diceva. Infatti la sera dopo Parma, avanti 4-0, si fa rim ontare, la partita dura ancora un'eternità, fino all'una e mezza. E Parma perde, 9-8. Chiaramente all'allenamento del lunedì ci fa "un mazzo così". Non si lasciava trasportare dagli episodi, ma quando avevano perso il sabato ad allenamento dovevamo stare attenti...!! Splendidi poi i siparietti con Gastaldo, che allenava i Juniores. Siccome loro si allenavano dopo di noi, lui arrivava quasi sempre un'ora prima e spesso partecipava all'allenamento. Chiaramente quando arrivava lui e Claudio si pizzicavano. "Testa di pollo" era ormai diventato un leit motiv. Solo che a volte qualcuno di noi si lasciava, come dire, prendere dall'entusiasmo e pensava di poter imitare il Dado. li fioccavano i giri di campo. giusto che ci fosse anche spazio al divertimento, alle battute. Faceva e fa parte del personaggio. Perfezionista, appassionato, gran lavoratore. Con una dote superiore a tutte le altre: saper leggere le situazioni prima degli altri. Lo sanno tutti, ma io al tempo ancora no. Imparai a conoscerlo presto: Claudio diceva una cosa e puntualmente si verificava. "Hai visto? cosa ti avevo detto io? " e via con il solito sorriso beffardo. Capita anco- ra oggi. Vivemmo quell'anno forse con passione maggiore ai precedenti. Sarà stato per l'approccio che avevano dato sia Giorgio che Claudio alla squadra, sarà perchè vincevamo spesso e spesso con i più forti. Ma anche perchè quell'anno il Parma Angels davvero entusiasmava.. E sapere che il capitano di quella squadra era il nostro allenatore..beh, capirete bene cosa volesse dire! Erano gli anni delle sfide con il Rimini. Battaglie tesissime, punteggi stretti, a volte qualche rissa. "Vincerà chi sbaglia meno" ci disse il giorno prima di gara-1 di semifinale. Ecco, se c'è stata una volta che dentro di me ho percepito che lui potesse sentire la pressione è stata proprio quel pomeriggio. Anche se, ovviamente negava categoricamente. Parma vinse uno scudetto fantastico, davanti a 8000 persone il 4 ottobre, contro Verona. Siamo in campo a festeggiare, tutti andiamo a complimentarci, ma lui ci squadra: "Beh, cosa fate qui? Si va a letto! Abbiamo vinto? Eh, capirai, domani non si ricorda più nessuno. Appena vinci c'è subito un'altra sfida" Ecco il personaggio. Ecco perchè dall'anno successivo ho voluto a tutti i costi il numero 8. Un numero che poi allo Junior Parma ha indossato di nuovo mio fratello. Che poi, una volta al Parma, ha dovuto optare per il 48. Per me quel numero rappresenta un modo di intendere il baseball, lo sport, la vita. Me lo ha trasmesso in gran parte un signore che si chiama Claudio Corradi ll a b e s a B 6 Corradi A cura di Matteo Desimoni Una leggenda del baseball parmigiano. Lunga chiacchierata con lo storico capitano del Parma Angels alla vigilia del ritiro della sua storica casacca numero 8. Dagli esordi in via Isola al primo scudetto con la Germal ai giorni esaltanti della Parmalat . Q uando gli ho chiesto come mai è stato scelto proprio questo momento per il ritiro della sua casacca, Claudio Corradi risponde con una battuta caratteristica del suo personaggio: “Avevo voglia di giocare ancora, quindi ho preferito mantenere la possibilità di indossare il numero 8!” scherza. Poi si fa serio e dice: “Voglio ringraziare sicuramente la società, per tutto quello che ha fatto per me in questi anni. E anche per aver fatto uno strappo alla regola, visto che io mi sento ancora un uomo di campo -Perché in realtà Claudio Corradi è ancora in attività, come responsabile del settore giovanile dell’Oltretorrente e tecnico della squadra cadetti- e se il fisico continua a sorreggermi penso di continuare ancora. “ Il Parma baseball mi ha fatto questo onore e ringrazio di cuore” Una carriera lunghissima, 1973. Un percorso insieme a “dei bravissimi allenatori come Montanini e Pellacini” “Poi, grazie al sacrificio e alla determinazione “ da via Isola, si è spostato in viale Piacenza, per indossare la casacca della mitica Bernazzoli, squadra con la quale ha esordito nel 1975, per una carriera ventennale. E alla sua seconda stagione, con la casacca griffata Germal è arrivato il primo indimenticabile scudetto. “ Una squadra di campioni della quale è veramente facile parlare. Per noi giovani, cresciuti grazie anche alla regola degli under 18, l’opportunità di giocare con questi grandi campioni è stato uno stimolo incredibile, ci spronavano, ci aiutavano e ci hanno permesso di arrivare dove con solo il nostro talento non saremmo mai arrivati.” L’11 settembre del 1976 la prima grandissima gioia, con il titolo che finalmente arrivava a Parma “Ebbi la fortuna di LATTE DEI CAMPIONI- Claudio Corradi e Stefano Manzini firmano autografi ai tempi della Parmalat (Foto Varriale) quella del “capitano”, iniziata in via Isola, grazie a Don Sergio e a “Nino Cavalli, che arrivò con delle mazze fornitegli da una base Nato, e noi che giocavamo a calcio abbiamo iniziato a conoscere questo strano sport. E ci siamo appassionati” Una passione che ha prodotto subito grandi risultati. Perché il giovane Corradi ha vinto, insieme ai compagni dell’Astra lo scudetto Ragazzi nel 1969, poi si è laureato campione d’Italia Allievi nel 1972 e De Martino giocare davanti a questa folla incredibile in visibilio. Il baseball a Parma era davvero lo sport più importante. E’ stato bellissimo perché eravamo andati spesso vicino alla vittoria negli anni precedenti, senza riuscirci. Quando è arrivato il momento clou ero veramente così giovane che non capivo nulla, ma è stato qualcosa di straordinario.” Il primo di una lunga serie di trionfi, con il bis l’anno successivo, le due vittorie in Coppa dei campio- BIG GREEN MACHINE- La Germal campione d'Italia nel 1976 davanti al pubblico dello stadio Europeo di viale Piacenza. Corradi è il secondo da sinistra in alto. (Foto Bonazzi) ni, poi la fine del ciclo Germal e l’arrivo della Parmalat. Con l’inizio dell’era Tanzi inizia anche il baseball intraprende un percorso più manageriale, grazie anche ad ingenti risorse che permettono una miglior gestione della società e della squadra, che infatti torna subito a vincere. “Avevo alle spalle un back-ground importante. Il baseball iniziava a cambiare, dal dilettantismo, caratterizzato quasi esclusivamente da grande passione, si stava passando alla prima professionalizzzione di questo sport, quindi con competenze superiori nei dirigenti, nei tecnici e nei giocatori. Giocatori di primo piano, che ci hanno permesso di continuare a vincere. Non c’era più il talento degli anni ’70 ma abbiamo vinto altri due scudetti, tre coppe dei Campioni. E cresciuto diversi giovani che poi hanno costituito lo zoccolo duro della squadra negli anni successivi”, quando da Parmalat, si è passati al marchio World Vision sulle casacche. Anni di ricostruzione, con lo scudetto dell’85 e le quattro coppe dei Campioni, tre consecutive (8687-88), ma il secondo titolo che non arrivava mai nonostante un gruppo veramente molto forte, che rivaleggiava continuamente con Rimini e Bologna. Una squadra della quale nel 1987 Claudio diventa capitano, dopo l’abbandono di Cattani: “Una squadra che reagiva negativamente alla pressione “ dichiarò Claudio a Tuttobaseball nel 1988 “Quando ci sono ragazzi giovani, ci sono cambiamenti generazionali, serve tempo per la loro maturazione. E’ quello che successe in quegli anni. Il talento non basta, serve qualcos’altro. Noi avevamo più qualità degli altri ma non riuscivamo a metterla in pratica. Nel momento decisivo ci mancava sempre quell’essenza della squadra determinante per vincere.” Passato quel momento abbiamo ripreso a vincere” Da quella notte del 4 ottobre 1991, notte del sesto scudetto, conquistato al termine di gara-3 contro il Verona di Kinnunen in uno stadio strapieno, come ai bei tempi, come non si è mai più visto a Parma: “Grazie ad un ottimo allenatore come Fernando Gonzales e due grandi americani, il lanciatore Lazorko e il bomber di colore Anthony Brown. Partiti senza sponsor, con grande difficoltà, ma pian piano è uscita la nostra grande voglia di stupire, di emergere. Lazorko e Brown sono stati due grandi trascinatori, a dimostrazione di cosa significa avere in squadra campioni di quel livello, che fungono da catalizzatori per tutto il gruppo. “ In quegli anni iniziava anche la sua carriera da tecnico, con le giovanili. Chi scrive queste righe lo ha vissuto in prima persona, perché faceva parte della prima squadra che Corradi ha allenato, la squadra DECIMA COPPA CAMPIONI- Sotto, Claudio Corradi con la coppa vinta dal Cariparma ad Amsterdam nel 1992 ll a b e s a B 7 CLAUDIO CORRADI Una carriera piena di grandi successi "Il baseball insegna a superare le difficoltà della vita". Un leader sul diamante, un esempio per tutti per le sue doti caratteriali e le qualità umane. L'amore per il baseball, per la sua città e per la sua famiglia. cadetti del Parma Angels 1991, insieme ai vari Caravita, Vasini, Bovo, Pelagatti, Bertoli: “Dovevo crearmi uno stacco, un periodo di passaggio tra la carriera da giocatore (proseguita poi tra altri trionfi fino al 1994) e quella da tecnico. Avevo già avuto questa fortuna lavorando con tanti tecnici dai quali avevo imparato molto. Qualcuno diceva che ero già un allenatore in campo. Molti compagni sostenevano che io indovinassi le azioni di gioco prima che avvenissero. Forse ero un predestinato.” E i successi sono arrivati anche da tecnico. Campione d’Italia con il Cus Cariparma nel 1997, anno della Coppa delle Coppe, campione d’Europa i due anni successivi. “Non ho mai avuto grossi problemi, forse grazie al mio carattere forte, esuberante. Anche con i big che avevano giocato con me, sono riuscito ad intendermi. Rispettavano anche loro il mio ruolo.” Tentenna un po’ quando gli chiedo i nomi dei due giocatori più forti con i quali ha giocato, uno italiano, uno straniero: “E’ imbarazzante, perché ho giocato con tanti campioni. Ma se devo dirne uno, tra gli stranieri, nonostante tanti altri, non ho nessun dubbio e seguo il cuore, per essere un vincente come poi ho imparato ad essere anch’io da allenatore, dico Lazorko.” Tra gli italiani invece “Paolo Ceccaroli, senza Per questo un allenatore deve tenere in considerazione maggiore la parte bassa del line. up per sempio, perché si vede la capacità di un allenatore quando riesce a stimolare e a far rendere di più i giocatori che hanno meno talento.” Si conclude la chiacchierata con l'appuntamento a venerdì sera quando il Parma baseball ritirerà per sempre il numero 8. Con un solo rammarico: "Fare questa cerimonia all'Europeo mi sarebbe piaciuto molto. Là sta il mio cuore e i miei ricordi più belli. Ma non si può avere tutto dalla vita, no?" E mi saluta, come sempre, con un sorriso. WORLD VISION- Claudio Corradi segna un punto nella stagione 1985 (Foto Gazzetta di Parma) Sot to Claudio in un ritaglio della Gazzet ta di Parma del set tembre 1980, dopo la conquista della Coppa Campioni in Olanda con un suo fuoricampo decisivo nulla togliere a Fochi, Bianchi o tanti altri, perché era quello più vicino a me come modo di intendere il baseball” Baseball come scuola di vita, la concezione che ha sempre avuto l’eterno numero 8 del Parma baseball: “E’ lo specchio della vita, perché ti insegna a superare le grandi difficoltà, devi soffrire e uscire dalle situazioni difficili senza mollare mai. Cosa che può succedere anche nella vita. E’ uno sport sociale e straordinariamente formativo. Lo dice l’essenza stessa del gioco: quando sei in battuta devi giocare contro 9 avversari. E’ un aspetto che aiuta molto nella vita” Una lunga carriera nel mondo del baseball, con una sola interruzione nel 1995, quando stava per nascere la figlia Chiara, che comunque non gli ha creato problemi di rapporti in famiglia, grazie al carattere della moglie Claudia: “Sono stato molto fortunato ad avere una moglie che mi ha sempre permesso di seguire questo amore per il batti e corri che ho sempre avuto dentro. Mi ha anzi incoraggiato, motivato, stimolato. E’ stata capace di aiutarmi nei momenti difficili. Un grande rispetto per la mia passione e soprattutto La Scheda Da quarant'anni sui nostri diamanti OLTRETORRENTE- Dal 2012 è il responsabile delle giovanili Claudio Corradi è nato a Parma il 2 gennaio 1958. Ha iniziato a giocare a baseball giovanissimo nel campetto della chiesa di via Isola grazie a Don Sergio Sacchi, detto il "prete con il guantone" e alla passione di Nino Cavalli. Dopo tre scudetti giovanili ha debuttato in serie Nazionale nel 1975 con la Bernazzoli Parma. L'anno successivo il primo storico scudetto con la maglia della Germal Parma. Da giocatore ha vinto 7 scudetti, 10 coppe dei Campioni, 1 Coppa del Mediterraneo, 4 Coppe Italia. Per un totale di 836 partite con la sola maglia del Parma. Ha battuto 912 valide per una media vita di 316. Da tecnico ha conquistato altri due scudetti, una Coppa delle Coppe, due Coppe Italia e tre Coppe dei Campioni. Dal 2002 al 2006 ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale maggiore, partecipando al la prima edizione del World Baseball Classic. Sempre dal 2002 fa parte dello staff tecnico dell'Oltretorrente, società con la quale ha vinto tre scudetti giovanili e con la prima squadra ha ottenuto, nel 2003 la promozione dalla serie B alla serie A . Da qualche anno è il responsabile dei tecnici del settore giovanile. Redazione l’ho sempre vista contenta su un campo. Questo è il regalo più bello che una famiglia possa fare ad uno sportivo” Gli ricordo un episodio, quando era mio allenatore, che spiega alla perfezione il personaggio: un giorno dopo una partita di un torneo contro una squadra americana molto forte, nella quale un mio compagno meno dotato tecnicamente di altri aveva fatto una giocata semplice ma intelligente, determinante per segnare il punto (battuta a destra sul seconda base e punto a casa) lui ci radunò attorno al monte di lancio regalò a Francesco una maglietta di una squadra di MLB e lo additò ad esempio: “E’ quello che sto cercando di far capire ai giovani: che anche chi ha meno talento ha sempre una possibilità per risultare determinante per la squadra. NUMERI RITIRATI Il ritiro della casacca di un giocatore che si è particolarmente distinto nella storia di un club è un'usanza importata dallo sport americano. Ovviamente anche il baseball di casa nostra non fa eccezione. Nella storia della maggiore società del batti e corri di Parma sono stati ritirati i seguenti numeri di casacca: 1- Claudio Cattani 9- Gianni Gatti 22- Massimo Fochi 24- Giorgio Castelli 27- Sal Varriale ll a b e s a B 8 Giovanili Calendari e Classifiche I campionati si avvicinano alla fase decisiva Scontro diretto tra Junior Parma e Crocetta nel campionato di under 21 baseball. Old Parma domina nel softball e con il Collecchio festeggia le convocazioni in nazionale under 16. Iniziano i camp estivi per i giovanissimi. CLASSIFICA - RAGAZZI GIR. A CLASSIFICA - RAGAZZI GIR. B Squadra PG PV PP CROCETTA B BRESCELLO COLLECCHIO JUNIOR PARMA B PARMA 2001 A PIACENZA PARMA 2001 B REGGIO EMILIA 9 8 8 9 9 6 8 9 8 6 6 5 5 1 1 1 1 2 2 4 4 5 7 8 3^ RITORNO 7 giugno 2014 GIRONE A SABATO ORE 17,00 B.C. A.S.D. BRESCELLO B.C. A.S.D. COLLECCHIO Crocetta B PARMA Palfinger REGGIO EMILIA Rebecchi PIACENZA Junior Parma B PARMA Parma 2001 A PARMA Parma 2001 B PARMA Squadra PG PV PP OLTRETORRENTE JUNIOR PARMA A CROCETTA A SALA BAGANZA 8 8 8 8 7 6 2 1 1 2 6 7 1^ RITORNO 7 giugno 2014 SABATO ORE 15,00 Junior Parma A PARMA Ermes Fontana SALA BAGANZ Oltretorrente B.C. PARMA Crocetta A PARMA P CLASSIFICA - ALLIEVI Squadra JUNIOR PARMA OLTRETORR. A CROCETTA A CROCETTA B COLLECCHIO OLTRETORR. B PG PV PP 9 9 9 9 9 9 8 6 6 5 2 0 1^ RITORNO 8 giugno 2014 GIRONE A DOMENICA ORE 10,30 BC A.S.D. COLLECCHIO Ferrarini CROCETTA B Oltretorrente B PARMA Ferrarini CROCETTA A Junior PARMA Oltretorrente A PARMA PG PV PP OLTRETORRENTE CROCETTA JUNIOR PARMA SALA BAGANZA PIACENZA BRESCELLO REGGIO EMILIA 8 8 9 9 7 9 6 8 6 6 4 2 2 0 0 2 3 5 5 7 6 5^ RITORNO 7 giugno 2014 Collecchio hanno preso parte al raduno della nazionale Under 16 . Un premio anche per quello che queste due società stanno facendo a livello giovanile. fervono poi i preparativi per i vari camp estivi. Di pochi giorni fa la notizia che lo Junior Parma, in collaborazione con Inter Club calcio organizza un camp multi sport aperto a tutti. Per informazioni contattare la società Inter Club in via Grenoble 9.. GIRONE A SABATO ORE 16,30/ 17,00 Rebecchi PIACENZA Ermes Fontana SALA BAGANZA Farma CROCETTA Junior PARMA Palfinger REGGIO EMILIA Oltretorrente PARMA CLASSIFICA - UNDER 21 Squadra PG PV PP OLD PARMA SALA BAGANZA CROCETTA KIDS REGGIO EMILIA COLLECCHIO A COLLECCHIO B 8 10 9 8 6 7 8 7 4 3 2 0 0 3 5 5 4 7 Squadra OLD PARMA CROCETTA KIDS COLLECCHIO SALA BAGANZA PG PV PP 7 5 5 5 Squadra PG PV PP SALA BAGANZA COLLECCHIO A OLD PARMA DREAM TEAM RE COLLECCHIO B 7 7 6 10 6 7 5 3 3 0 0 2 3 7 6 1^ RITORNO 8 giugno 2014 DOMENICA ORE 10,00 Ermes Fontana SALA BAGANZA Dream Team REGGIO EMILIA Old Parma A.S.D. PARMA Us Giovanile A COLLECCHIO 7 2 2 0 SABATO ORE 16,00 LUNEDI ORE 19,00 Martedì ore 19,00 Ermes Fontana SALA BAGANZA Giovanile A.S.D. COLLECCHIO A OLD BSC PARMA Dream team REGGIO EMILIA Giovanile A.S.D. COLLECCHIO B Carpana impiantiCROCETTA KIDS 1^ RITORNO 11 giugno 2014 CLASSIFICA - U 21 Softball Il manager Filippo Colonna con le cadette dell'Old Parma Chiara Bassi e Giada Capelli, convocate per il raduno della nazionale Under 16 insieme ad Alessia Melegari del Collecchio CLASSIFICA - RAGAZZE GIR. A 5^ RIT 7/89/ 17 giugno 2014 CLASSIFICA - CADETTE CLASSIFICA - CADETTI Squadra 1 3 3 4 7 9 rosegue senza sosta l'attività dei campionati giovanili nella provincia di Parma. I valori in campo sono ormai conosciuti in praticamente tutte le categorie, ad eccezione dell'Under 21 baseball, campionato equilibratissimo, nel quale lo Junior Parma (squadra della Franchigia) ha riconquistato la leadership in classifica, superando nettamente il Sala Baganza per 12-1 e si appresta ad affrontare la sfida decisiva con la Crocetta, che già l'ha sconfitta all'andata. Nel frattempo soddisfazioni per il softball. Insieme al manager della Taurus di Italian Softball League Filippo Colonna, le giovani Chiara Bassi, Giada Capelli dell'Old Parma e Alice Melegari del 0 3 3 5 MERCOLEDI ORE 19,00 Carpena CROCETTA KIDS US Giovanile A.S.D. COLLECCHIO Ermes Fontana SALA BAGANZA Old Parma A.S.D. PARMA 4^ RITORNO 11 giugno 2014 Squadra JUNIOR PARMA CROCETTA COLLECCHIO SALA BAGANZA REGGIO EMILIA OLTRETORRENTE CARPI COLORNO PG PV PP 7 8 7 6 7 8 6 7 6 6 5 3 3 3 2 0 1 2 2 3 4 5 4 7 GIRONE A MERCOLEDI ORE 19,00 B.C. A.S.D. CARPI B.C. A.S.D. COLLECCHIO Palfinger REGGIO EMILIA Ermes Fontana SALA BAGANZA Junior PARMA Farma CROCETTA OltretorrentePARMA A.S.D. B.C. COLORNO Giulio Briggi, uno dei più promettenti ragazzi della squadra di Franchigia dello Junior Under 21 in battuta nella sfida contro il Sala Baganza
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