BANDO DI CONCORSO PER L’AMMISSIONE AI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA IN CONVENZIONE TRA POLITECNICO DI TORINO E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO (XXX CICLO) – 01.11.2014 / 31.10.2017 Decreto n. 287 – Politecnico di Torino Decreto n. 3504 – Università degli Studi di Torino I RETTORI Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la Legge 3 luglio 1998, n. 210, con particolare riferimento all’art. 4; Visto il Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 “Regolamento recante norme in materia di Dottorato di Ricerca”; Visto il Decreto Ministeriale 18 giugno 2008 che ha disposto l’aumento dell’importo annuo lordo delle borse di studio di Dottorato di Ricerca; Visto l’Art. 50 del D.Lgs. 276 del 10 settembre 2003; Visto il D.M. 270 del 22 ottobre 2004; Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visto il DM 45/2013 Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di Dottorato da parte degli Enti accreditati; Visto lo Statuto del Politecnico di Torino, emanato con D.R. n. 418 del 29 novembre 2011; Visto il Regolamento in materia di dottorato del Politecnico di Torino emanato con D.R. 254 del 5 luglio 2013; Visto il Regolamento di Ateneo per il funzionamento delle Scuole di Dottorato e dei Dottorati di Ricerca dell’Università di Torino emanato con D.R. n. 1419 del 24 marzo 2014; Visti i rapporti internazionali attivati dagli Atenei, con particolare riferimento al dottorato di ricerca; Pagina 1 di 33 Visto il Decreto Direttoriale 30 maggio 2012, n. 257 “Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di Cluster Tecnologici Nazionali”, successivamente integrato dal Decreto Direttoriale 12 luglio 2012, n. 414; Viste le iniziative di formazione previste all’interno dei progetti approvati e finanziati dal MIUR nell’ambito dei Cluster Tecnologici Nazionali in cui è coinvolto il Politecnico di Torino, i cui piani formativi ineriscono, oltre ad iniziative di Master universitari congiunti con altri Atenei, anche l’attivazione di 31 posizioni di dottorato presso il Politecnico di Torino per le quali sono messe a disposizione 31 borse di studio; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino del 22 novembre 2013 che ha valutato opportuna l’attuazione delle attività connesse ai progetti formativi previsti dai Cluster; Considerato che l'Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino hanno il comune interesse ad attivare - in convenzione ai sensi dell'art. 2 c. 2, lett. a) del DM n. 45/2013 - i corsi di Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Scienze MedicoChirurgiche, Matematica Pura e Applicata, Urban and Regional Development; Vista la convenzione sottoscritta in data 19 maggio 2014 per l’attivazione ed il funzionamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Scienze MedicoChirurgiche, Matematica Pura e Applicata, Urban and Regional Development in convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino del 30 maggio 2014 che ha deliberato l’attivazione dei corsi di dottorato di ricerca del XXX ciclo e l’assegnazione e ripartizione delle borse di dottorato; Vista la delibera del Consiglio della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino del 13 giugno 2014; Viste le deliberazioni del Senato Accademico (sedute del 17 marzo 2014 e 15 aprile 2014) e del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Torino (seduta del 16 aprile 2014) relative alla distribuzione delle borse e all’approvazione dei progetti dei Dottorati congiunti con il Politecnico di Torino; Viste le deliberazioni del Senato Accademico del 16 giugno 2014 e del Consiglio di Amministrazione del 20 giugno 2014 dell’Università degli Studi di Torino relative all’approvazione dei requisiti di ammissione al concorso per i Dottorati di ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche, Matematica Pura e Applicata e Urban and Regional Development; Tenuto conto che saranno espletate le procedure concorsuali per i soli Dottorati che avranno ottenuto l’accreditamento da parte del MIUR secondo quanto previsto dal DM n. 45/2013 Pagina 2 di 33 DECRETANO Art. 1 (Posti messi a concorso) 1. Sono indetti i concorsi pubblici, aperti a cittadini italiani e stranieri, per l’ammissione ai seguenti corsi di dottorato di ricerca in convenzione tra il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Torino relativi al XXX ciclo: - Dottorato in “Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche” - Dottorato in “Matematica Pura e Applicata” - Dottorato in “Urban and Regional Development”. I posti e le borse di studio messi a concorso sono dettagliati nell’appendice 1 al presente bando. 2. Fermi restando i termini della data di scadenza previsti al comma 1 del successivo art. 2 per la presentazione delle domande di ammissione, il numero di posti può essere aumentato prima dell’espletamento dei relativi concorsi. Il numero delle borse di dottorato può essere aumentato, a seguito di finanziamenti che si rendessero ancora disponibili, dopo l’emanazione del presente bando e prima dell’espletamento dei relativi concorsi. In entrambi i casi, di tali incrementi sarà data comunicazione sui siti della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. 3. I posti riservati ai laureati all’estero verranno assegnati secondo l’ordine della graduatoria di cui al successivo art. 9, mentre quelli riservati a studenti partecipanti a specifici programmi di mobilità internazionale sono banditi in seguito agli accordi (descritti nell’appendice 4 del presente bando) che gli Atenei hanno stipulato con importanti istituti e università stranieri per sviluppare la cooperazione e la mobilità nel campo dell’istruzione superiore. Tali accordi prevedono la selezione di studenti stranieri da parte di apposite commissioni. Art. 2 (Requisiti di ammissione) 1. Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di ammissione ai dottorati di ricerca di cui al precedente art. 1, i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso alla data di scadenza del bando (28 agosto 2014): a) Laurea Magistrale oppure altro titolo accademico conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. Saranno ammessi al concorso solamente i candidati che abbiano conseguito la Laurea Magistrale in Italia con votazione minima 95/110 oppure i candidati con titolo accademico estero riconosciuto idoneo (come specificato al successivo comma 2) che Pagina 3 di 33 sia stato conseguito con la media1 minima degli esami indicata nell’appendice 2, parte integrante del presente bando). Possono presentare domanda di partecipazione anche coloro che conseguiranno la Laurea Magistrale entro e non oltre il 31 ottobre 2014. In tal caso, l’ammissione al concorso sarà disposta con riserva purché il candidato abbia una media1 degli esami sostenuti durante il percorso della Laurea Magistrale pari almeno alle soglie indicate nell’appendice 2 e, per i titoli conseguiti in Italia, una votazione finale minima di 95/110. L’Amministrazione verificherà tale requisito all’atto di immatricolazione al dottorato, pena l’irrevocabile perdita del diritto di iscrizione. b) uno dei seguenti certificati attestanti la conoscenza della lingua inglese, indipendentemente dalla data di conseguimento: - IELTS con punteggio minimo 5.0; - TOEFL Internet-based Test con punteggio minimo 77 oppure Computer-based Test con punteggio minimo 210 oppure Paper-based Test con punteggio minimo 547; - Cambridge ESOL examinations – General English exams con livello minimo PET pass with merit oppure l’attestazione di essere in possesso dei titoli di Bachelor e/o Master Degree conseguiti in università che erogano la didattica in lingua inglese, con attestazione “The medium of instruction is English”. Sono esentati dal dover presentare il certificato che attesta la conoscenza della lingua inglese i cittadini di paesi in cui una delle lingue ufficiali è l’inglese. Non saranno prese in considerazione certificazioni diverse da quelle sopra elencate. I candidati non in possesso di uno dei suddetti certificati possono presentare domanda di partecipazione e, in caso di superamento della selezione, iscriversi al Dottorato con l’obbligo di conseguire, pena l’esclusione dal Dottorato, una delle suddette certificazioni entro il primo anno di corso. 2. I candidati con titolo conseguito all’estero possono essere ammessi ad un corso di Dottorato solo se in possesso di titolo accademico di II livello secondo il processo di Bologna o di livello Master Degree, che dia accesso al Dottorato nel paese di provenienza, rilasciato da un’istituzione accademica ufficialmente riconosciuta. Il riconoscimento dell'idoneità dei titoli di studio conseguiti all'estero ai soli fini dell'ammissione al concorso è deliberato da un’apposita Commissione. Per richiedere tale riconoscimento, i candidati devono allegare alla domanda di partecipazione: - certificato di I e II livello con relativa votazione, se già conseguito; - certificato degli esami di profitto sostenuti durante il percorso universitario di I e II livello con relativa votazione; 1 Per media degli esami è da intendersi: per Paesi che utilizzano sistemi ECTS si considera la media ponderata sui crediti degli esami sostenuti; per Paesi che prevedono la certificazione del Grade Point Average (GPA) si considera il valore finale GPA; - per tutti gli altri Paesi si considera la media aritmetica. Pagina 4 di 33 - ogni altro documento utile ai fini della dichiarazione di idoneità (es. Diploma Supplement, dichiarazione di valore in loco, rilasciati rispettivamente dalla stessa Università di appartenenza e dalle rappresentanze consolari italiane all’estero). I predetti documenti, qualora redatti in una lingua diversa dall’Italiano o dall’Inglese devono essere presentati in forma tradotta in una di queste lingue e certificati come conformi all’originale o dall’università che li ha emessi o dalle competenti rappresentanze italiane secondo le disposizioni vigenti. I candidati già in possesso del riconoscimento dell’idoneità del titolo di studio estero rilasciata da un’università italiana devono allegare alla domanda di partecipazione l’autocertificazione relativa. 3. Per quanto riguarda le limitazioni per l’accesso al Dottorato, si prevede che: - coloro che risultino già iscritti ad un corso di dottorato senza borsa di studio possano accedere, a seguito di superamento del relativo concorso, ad un corso diverso, purché rinuncino al dottorato precedente e ricomincino dal primo anno; - coloro che risultino già iscritti ad un corso di dottorato con borsa di studio, possano accedere, a seguito di superamento del relativo concorso, ad un corso di dottorato diverso, ma senza borsa di studio, rinunciando al dottorato precedente e ricominciando dal primo anno; - coloro che abbiano già conseguito il titolo di Dottore di Ricerca, possano essere ammessi a frequentare, previo superamento delle prove di selezione, un nuovo corso, senza beneficiare della borsa di dottorato. Relativamente ai primi due punti, non si considerano iscritti coloro che abbiano presentato formale rinuncia entro un mese dall’immatricolazione. Art. 3 (Domande di partecipazione al concorso) 1. Entro il 28 agosto 2014 i candidati devono inviare, unicamente attraverso la procedura informatica, la domanda di partecipazione, compilata in tutte le sue parti, seguendo le istruzioni riportate sui siti internet per i singoli corsi di Dottorato. La domanda di partecipazione on-line, una volta confermata, non è modificabile, né può essere integrata con ulteriore documentazione. Eventuali comunicazioni ai candidati saranno inviate esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo mail indicato sulla domanda di partecipazione. La scadenza per la presentazione presente concorso. È responsabilità procedura informatica, non saranno sistema informatico. Si invitano i candidati a completare rispetto alla data di scadenza. della domanda è perentoria, pena l’esclusione dal del candidato verificare la corretta conclusione della accettati reclami per eventuali malfunzionamenti del la domanda di partecipazione con congruo anticipo Pagina 5 di 33 A) I candidati che intendono presentare domanda per l’accesso ai Dottorati di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche e Urban and Regional Development (sede amministrativa presso il Politecnico di Torino) dovranno utilizzare la procedura accessibile alla pagina http://www.polito.it. Il candidato è tenuto ad effettuare un versamento non rimborsabile di € 30,00 per ogni domanda che intende presentare. Il pagamento deve essere effettuato on-line mediante carta di credito (VISA, MasterCard) al termine della procedura d’iscrizione elettronica; le istruzioni sono disponibili alla pagina http://dottorato.polito.it/bandi.html per chi utilizza la procedura Apply@polito.it. N.B. I laureati e i laureandi del Politecnico di Torino che utilizzano la procedura Apply@polito.it dovranno accedere alla procedura attraverso il Portale della Didattica (https://idp.studenti.polito.it/idp/x509mixed-login) utilizzando le credenziali già in possesso (user: Smatricola – password: data di nascita nel formato “ggmmaaaa” o password modificata). B) I candidati che intendono presentare domanda per l’accesso al Dottorato di Ricerca in Matematica Pura e Applicata (sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Torino) dovranno utilizzare la procedura accessibile alla pagina http://www.unito.it/pagina/bando_dottorato e www.unito.it/page/phd_call_applications. Il candidato dopo aver scelto la lingua per la compilazione (italiano o inglese) dovrà selezionare il corso di Dottorato e seguire le indicazioni per completare l’iscrizione, allegando tutta la documentazione richiesta al successivo punto 2), nella sezione “gestione titoli e documenti per la valutazione”. Il candidato che intende concorrere sul posto in apprendistato deve presentare apposita domanda selezionando il concorso “posto in apprendistato”. A conclusione della procedura di iscrizione on-line viene generato il modulo MAV per il pagamento obbligatorio della tassa concorsuale ammontante ad € 50,00 per ciascuna domanda presentata. (Ad ogni versamento è applicata la commissione bancaria per servizio MAV pari a Euro 2,00). Il pagamento dovrà essere effettuato entro il termine del 28 agosto 2014. Il mancato pagamento della tassa comporterà l’esclusione dalla partecipazione al concorso. La tassa concorsuale non sarà rimborsabile in nessun caso. 2. Il candidato deve allegare alla domanda: a) copia di un valido documento di riconoscimento (entrambi i lati) recante la foto e la firma (carta d’identità/passaporto) b) certificato o autocertificazione2 relativa a: 2 Gli studenti extra-comunitari possono avvalersi dell’autocertificazione solo per dati e fatti che possono essere attestati da un’Amministrazione pubblica italiana e solo se in possesso di regolare permesso di soggiorno che andrà pertanto allegato all’autocertificazione. Pagina 6 di 33 - conseguimento della Laurea (titolo di I livello), con relativa votazione, data e luogo di ottenimento - conseguimento della Laurea Magistrale o altro titolo previsto dall’art. 2, comma 1, punto a) (titolo di II livello), con relativa votazione, data e luogo di ottenimento, se già ottenuto - esami di profitto sostenuti durante l’intero percorso universitario con relativa votazione, data e luogo di ottenimento N.B. Per i candidati che intendono presentare domanda per l’accesso ai Dottorati di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche e Urban and Regional Development (sede amministrativa presso il Politecnico di Torino): nel caso in cui il candidato abbia acquisito due (o più) titoli di II livello dovrà scegliere, in corrispondenza della sezione “Titolo da utilizzare per l’accesso al dottorato”, un solo titolo da utilizzare per la partecipazione al concorso. I titoli riferiti alle altre carriere universitarie andranno allegati in corrispondenza di “ogni altro documento” come previsto dal successivo punto h) c) certificato o autocertificazione3 relativa alla conoscenza della lingua inglese con relativa votazione, data e luogo di ottenimento (vedi art. 2, comma 1, punto b), se già conseguito d) abstract della tesi di Laurea Magistrale: l’elaborato, in lingua inglese, dovrà avere una lunghezza massima di due cartelle (4.000 battute) e) breve relazione del candidato che illustri gli interessi scientifici e le motivazioni a svolgere il dottorato: l’elaborato, in lingua inglese, dovrà avere una lunghezza massima di due cartelle (4.000 battute) e dovrà fare riferimento alle tematiche di ricerca del relativo corso di dottorato. Per i Dottorati di ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico - Chirurgiche e Urban and Regional Development le tematiche, ove pubblicate, sono visibili sul sito della Scuola di dottorato (http://dottorato.polito.it/) nella rubrica “Tematiche e gruppi di ricerca” relativa alla presentazione di ogni corso. Per il Dottorato di ricerca in Matematica Pura e Applicata le tematiche devono essere attinenti alle linee di ricerca sviluppate nei Dipartimenti di afferenza del corso, disponibili ai seguenti indirizzi: http://www.disma.polito.it/en/research/topics e http://www.unito.it/unitoWAR/page/dipartimenti1/D005_en/D005_en_groups1 f) nominativi e relativi indirizzi di posta elettronica di due docenti di università italiane o straniere che la commissione giudicatrice può contattare per acquisire elementi utili ai fini della valutazione del candidato g) eventuale certificato con esito del test GRE (General Test o Subject Test compatibile con il dottorato), GMAT o equivalenti 3 Gli studenti extra-comunitari possono avvalersi dell’autocertificazione solo per dati e fatti che possono essere attestati da un’Amministrazione pubblica italiana e solo se in possesso di regolare permesso di soggiorno che andrà pertanto allegato all’autocertificazione. Pagina 7 di 33 h) ogni altro documento che il candidato ritenga utile a qualificare la propria domanda (altri titoli di I e II livello, premi, esperienze professionali, pubblicazioni, altri documenti utili al fine della dichiarazione d’idoneità, Diploma Supplement, dichiarazione di valore in loco, rilasciati rispettivamente dalla stessa Università di appartenenza e dalle rappresentanze consolari italiane all’estero). I documenti di cui al punto b) qualora redatti in una lingua diversa dall’Italiano o dall’Inglese devono essere presentati in forma tradotta in una di queste lingue e certificati come conformi all’originale o dall’università che li ha emessi o dalle competenti rappresentanze italiane secondo le disposizioni vigenti. I documenti di cui ai punti d), e) devono essere redatti da tutti in lingua inglese. Dopo l’invio della domanda, non potrà più essere inserito nella procedura alcun documento e pertanto, per i candidati che si avvarranno dell’ammissione con riserva, durante le valutazioni verrà preso in considerazione, anziché il voto della Laurea Magistrale, la media4 degli esami sostenuti durante il percorso di studio. All’atto di immatricolazione al dottorato verrà verificato il conseguimento del titolo con la votazione minima prevista, pena l’irrevocabile perdita del diritto di iscrizione (vedi art. 2, comma 1, lettera a). Art. 4 (Percorso di dottorato nell’ambito dei Cluster Tecnologici Nazionali) 1. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, al fine di perseguire una linea di azioni ed interventi coerente con le agende strategiche comunitarie, che consenta un’attiva partecipazione ed una convergenza con gli obiettivi di HORIZON 2020, ha inteso favorire la creazione di Cluster Tecnologici Nazionali. I Cluster consistono in aggregazioni organizzate di imprese, università, altre istituzioni pubbliche o private di ricerca, altri soggetti anche finanziari attivi nel campo dell’innovazione, articolate in più aggregazioni pubblico-private guidate da uno specifico organo di coordinamento e gestione. Ciascun Cluster può gestire fino a quattro progetti di ricerca, comprensivi anche di specifici progetti formativi rivolti a ricercatori e/o tecnici di ricerca, coerenti con le tematiche di ricerca previste dal progetto, estese alla capacità di management dell'innovazione, di nuova imprenditorialità e di gestione di strutture e programmi complessi. Il Politecnico di Torino è coinvolto, in qualità di partner, in 10 progetti di ricerca e in 8 progetti di formazione, suddivisi fra sei Cluster. 2. I requisiti di ammissione al percorso di dottorato Cluster sono gli stessi previsti dall’art. 2 comma 1 del presente bando più eventuali altri titoli richiesti dai singoli progetti, come specificato nella scheda di dettaglio pubblicata nell’appendice 5. 3. I candidati non dovranno aver avuto alcun tipo di rapporto lavorativo, anche se pregresso, con gli Enti coinvolti del progetto. 4 Per media degli esami è da intendersi: per Paesi che utilizzano sistemi ECTS si considera la media ponderata sui crediti degli esami sostenuti; per Paesi che prevedono la certificazione del Grade Point Average (GPA) si considera il valore finale GPA; - per tutti gli altri Paesi si considera la media aritmetica. Pagina 8 di 33 4. Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di ammissione Cluster, i titolari di assegni di ricerca; nel caso risultino vincitori di uno dei posti a bando, dovranno rinunciare all’assegno. 5. L’importo annuale della borsa di studio è di Euro 16.038,47 al lordo degli oneri previdenziali finanziata coi fondi resi disponibili dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto per lo sviluppo e il potenziamento di Cluster Tecnologici Nazionali. La borsa di dottorato è esente dal pagamento dell’imposta locale sui redditi e sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) ed è soggetta al versamento dei contributi previdenziali INPS a gestione separata nella misura di due terzi a carico dell’Amministrazione e di un terzo a carico del borsista. 6. Il riconoscimento del reddito derivante dalla borsa di studio sarà formalizzato attraverso un contratto contenente l’indicazione delle attività di formazione, le modalità di esecuzione, la durata del piano di formazione e l’ammontare del reddito lordo. Il contratto dovrà prevedere, inoltre, il pagamento mensile posticipato, subordinato alla regolare frequenza del corso di formazione. 7. Il dottorando titolare di borsa di dottorato è esonerato dal pagamento delle tasse universitarie ad eccezione della quota fissa di Euro 160,84 comprensivo di assicurazione infortuni, contributo SIAE, imposta di bollo e tassa EDISU. 8. La borsa di studio potrà essere revocata nel caso di assenze o comportamenti incompatibili con gli obiettivi del piano di formazione. La rinuncia o la revoca della borsa di studio comporteranno la decadenza dal corso di dottorato. 9. I dottorandi dovranno seguire il percorso formativo specifico previsto dai progetti formativi dei Cluster e a tal fine svolgere periodi di formazione o ricerca, anche all’estero, presso altre università, istituti di ricerca, centri e laboratori, italiani e stranieri. Art. 5 (Dottorato in esercizio di apprendistato) 1. Ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 276 del 10 settembre 2003, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e del DM 45/2013, è possibile svolgere un percorso di alta formazione in esercizio di apprendistato per l’acquisizione del titolo di Dottore di Ricerca ed essere contemporaneamente assunti, con contratto di apprendistato, da un’impresa. 2. Il candidato selezionato è ammesso al dottorato senza borsa di studio e assunto presso l’azienda con contratto di apprendistato di durata equivalente a quella del percorso formativo. Ai fini dell’erogazione delle attività formative e del tutoraggio, l’impresa e l’Ateneo adottano adeguate forme di coordinamento ed integrazione lungo l’intero arco di durata del contratto. Pagina 9 di 33 3. Il contratto di apprendistato stipulato ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 276/2003 termina a seguito del conseguimento del titolo di studio universitario o/e a conclusione del percorso formativo. 4. Potranno presentare domanda di partecipazione coloro i quali siano in possesso dei requisiti richiesti al precedente art. 2 e che abbiano un’età inferiore ai 30 anni al momento dell’assunzione da parte dell’azienda. Il posto in apprendistato, se previsto dal singolo Dottorato, è destinato alla formazione di una graduatoria separata. Pertanto, i candidati interessati, devono presentare apposita domanda selezionando il concorso “posto in apprendistato”. 5. La valutazione comparativa dei candidati e la pubblicazione dei risultati saranno effettuate da un’apposita commissione giudicatrice sulla base dei documenti elencati al precedente art. 3. Art. 6 (Assegnisti di ricerca) 1. Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di ammissione ai dottorati di ricerca di cui al precedente art. 1, i titolari di assegni che dimostrino di svolgere attività presso università o altro ente di ricerca. Nel caso risultino vincitori di una borsa di dottorato, possono scegliere se rinunciare all’assegno di ricerca e quindi svolgere il dottorato con borsa di studio, oppure se mantenere il proprio assegno di ricerca e svolgere il dottorato senza borsa. 2. La tematica dell’assegno di ricerca e quella della tesi di dottorato devono coincidere. L’ammissione può essere sottoposta al parere del Collegio dei Docenti del Dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la compatibilità nello svolgimento delle due attività e previa autorizzazione dell’ente di appartenenza. Art. 7 (Verifica dei requisiti di ammissione per la partecipazione al concorso) 1. Un’apposita Commissione, nominata dai Rettori, verificherà il possesso dei requisiti di ammissione indicati nell’art. 2. L’esito di tale verifica sarà pubblicato sui siti internet http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.html, http://www.unito.it/pagina/bando_dottorato e www.unito.it/page/phd_call_applications. 2. I candidati che non risulteranno in possesso dei requisiti di cui sopra non saranno ammessi alla valutazione di cui al successivo art. 8. Art. 8 (Valutazione comparativa dei candidati) Pagina 10 di 33 1. La valutazione comparativa dei candidati sarà effettuata da una Commissione giudicatrice per ciascun corso di dottorato, nominata dai Rettori, composta da un minimo di tre membri, scelti tra i professori e ricercatori universitari di ruolo nelle aree scientifiche di riferimento, e integrabile con esperti, anche stranieri, scelti nell’ambito di enti e di strutture pubbliche e private universitarie e di ricerca. 2. La valutazione avrà ad oggetto le motivazioni, la capacità e la professionalità del candidato desumibili dalla documentazione allegata alla domanda di partecipazione di cui al precedente art. 3 e di un colloquio. Il colloquio avrà ad oggetto i titoli e le pubblicazioni presentate dai candidati, il loro curriculum professionale e scolastico, gli interessi scientifici e culturali degli stessi, con riferimento al corso di dottorato prescelto e dovrà verificare il possesso delle conoscenze disciplinari di base necessarie per la frequenza del corso di dottorato prescelto. Il colloquio potrà essere svolto anche in remoto al fine di permettere ai candidati residenti all’estero di partecipare al concorso di dottorato; sul sito internet della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.html#date e sul sito dell’Università degli Studi di Torino all’indirizzo www.unito.it/page/phd_call_applications_applications e www.unito.it/pagina/bando_dottorato saranno pubblicate data, ora e modalità del colloquio con un anticipo di almeno 5 giorni. Al termine del colloquio la Commissione, in conformità ai criteri di cui si doterà nella prima seduta, esprimerà un giudizio collegiale su ciascun candidato e attribuirà il conseguente punteggio, predisponendo apposito verbale. La Commissione potrà assegnare un massimo di 100 punti, così ripartiti: titoli (art. 3, comma 2, lettere b, c, d, g e h): massimo 40 punti (ove le pubblicazioni concorrono complessivamente per non più di 10 punti); relazione del candidato in merito agli interessi scientifici e alle motivazioni per svolgere il dottorato (art. 3, comma 2, lettera e) ed eventuali valutazioni espresse dai docenti segnalati (art. 3, comma 2, lettera f): massimo 20 punti; colloquio: massimo 40 punti. Art. 9 (Graduatorie) 1. Al termine della valutazione comparativa la Commissione, sulla base del punteggio riportato da ciascun candidato, predispone la graduatoria di merito. 2. A parità di merito, per l’assegnazione dei posti prevale la minore età. In caso di ulteriore parità prevale il candidato con la situazione economica meno vantaggiosa. La valutazione della situazione economica è determinata ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001; in tal caso l’Amministrazione provvederà a chiedere la documentazione comprovante la situazione economica del candidato. 3. Successivamente la Commissione, tenuto conto della graduatoria di merito, del numero di borse a concorso e degli interessi scientifici e culturali dei candidati, assegna le borse di studio di dottorato. Pagina 11 di 33 4. I candidati idonei, ossia coloro che hanno ottenuto un punteggio minimo di 60/100, sono ammessi al Dottorato secondo l’ordine della graduatoria di ammissione fino a copertura dei posti disponibili. 5. I candidati idonei che non hanno ancora conseguito il titolo di II livello (come previsto dall’art. 2, comma 1, punto a) saranno ammessi con riserva. Qualora tali candidati non presentino la documentazione comprovante l’acquisizione del titolo entro il 31 ottobre 2014 l’Amministrazione disporrà la loro esclusione. 6. Gli atti del concorso e le graduatorie per l’ammissione al dottorato con l’indicazione dell’eventuale borsa assegnata al candidato, sono approvati dai Rettori. 7. Tali graduatorie, riportanti i dati dei candidati, votazione finale, posizione ed eventuale assegnazione di borsa di ogni candidato idoneo, sono pubblicate sul sito Internet del Politecnico di Torino all’indirizzo http://dottorato.polito.it/Graduatorie.html e su quello dell’Università degli Studi di Torino all’indirizzo www.unito.it/page/phd_call_applications e www.unito.it/pagina/bando_dottorato, entro il 31/10/2014. Non saranno inviate comunicazioni personali: la pubblicazione della graduatoria finale di merito, e successivamente degli elenchi dei subentri, ha valore di comunicazione ufficiale agli interessati. Per le modalità di subentro nei singoli corsi di Dottorato si rimanda a quanto previsto all’art. 11. Art. 10 (Borse di studio di dottorato) 1. Le borse di studio di dottorato elencate nell’appendice 1 al presente bando sono assegnate dalle commissioni giudicatrici secondo l’ordine definito nella graduatoria di ammissione di cui al precedente art. 9, entro il limite dei posti banditi. 2. La borsa di dottorato ha durata annuale ed è rinnovata per ciascun anno di corso a condizione che il dottorando abbia completato il programma delle attività previste per l’anno precedente, verificate dal Collegio dei Docenti. 3. L’importo base annuale della borsa di studio è di Euro 13.638,47 al lordo degli oneri previdenziali. La borsa di dottorato è esente dal pagamento dell’imposta locale sui redditi e sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) ed è soggetta al versamento dei contributi previdenziali INPS a gestione separata nella misura di due terzi a carico dell’Amministrazione e di un terzo a carico del borsista. Gli Atenei a cui afferiscono i Dottorati possono, con finanziamenti propri, incrementare l’importo base della borsa di studio Ministeriale, come indicato nelle schede dell’appendice 1 al presente bando. 4. L’importo della borsa è aumentato proporzionalmente per eventuali periodi di soggiorno all’estero nella misura del 50% fino ad un massimo di 18 mesi nel triennio. 5. Il dottorando titolare di borsa di dottorato è esonerato dal pagamento delle tasse universitarie ad eccezione della quota fissa indicata al successivo art. 13. Pagina 12 di 33 Art. 11 (Modalità di iscrizione ai corsi di dottorato di ricerca) 1. I candidati collocati in posizione utile devono provvedere all’iscrizione al corso di Dottorato di ricerca secondo le modalità di seguito elencate: A) Dottorati di ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche e in Urban and Regional Development (sede amministrativa Politecnico di Torino) Il candidato, collocato in posizione utile entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, deve provvedere all’iscrizione al corso di Dottorato pena la perdita del diritto all’ammissione al dottorato. Qualora gli interessati, per ragioni documentabili indipendenti da loro, non possano regolarizzare l’iscrizione presso il Politecnico entro i termini stabiliti, devono confermare il posto entro il termine sopra indicato, anticipando l’importo di 160,84 euro (per assicurazione infortuni, contributo SIAE, imposta di bollo e tassa EDISU) ed inoltrando via fax al numero 011/0906098: - dichiarazione che giustifichi l’impossibilità a provvedere all’iscrizione entro il termine di cui sopra e la data prevista per l’arrivo (utilizzando il fac-simile disponibile sul sito http://dottorato.polito.it/iscriversi.html); - documentazione di cui alle successive lettere a), b), c), d), e), g); - ricevuta comprovante il pagamento effettuato. Al momento dell’immatricolazione detta somma verrà detratta dall’importo delle ulteriori tasse eventualmente dovute. In caso di mancata iscrizione tale cifra non sarà restituita. In ogni caso l’interessato dovrà regolarizzare la propria immatricolazione entro il 15 dicembre 2014. In caso di utile collocamento in più graduatorie, il candidato deve optare per un solo corso di dottorato di ricerca. Di tale decisione dovrà essere data comunicazione scritta alla Scuola di Dottorato. Il termine previsto per l’immatricolazione è perentorio. I candidati che non regolarizzano la propria immatricolazione entro i termini e con le modalità indicate al comma 1 sono considerati come rinunciatari e decadono dal diritto di iscrizione al dottorato. In corrispondenza di rinunce degli aventi diritto prima dell’inizio del corso di dottorato subentrano altrettanti candidati, secondo l’ordine della graduatoria di ammissione. Decorso il termine previsto per l’immatricolazione è pubblicato all’indirizzo http://dottorato.polito.it/Graduatorie.html l’elenco dei posti che sono disponibili per rinuncia/mancata iscrizione degli aventi diritto e i nominativi dei candidati idonei che subentrano. Verranno effettuati esclusivamente due subentri. Non verranno eseguiti ulteriori subentri anche qualora si rendessero ancora disponibili dei posti successivamente al secondo subentro. Pagina 13 di 33 I candidati che non provvedono all’immatricolazione entro i termini indicati in calce all’elenco stesso, decadono dal diritto di iscrizione al dottorato. Non sono accolte dichiarazioni di accettazione del posto e domande di immatricolazione presentate con modalità differenti da quelle stabilite. Il vincitore deve presentare alla sede amministrativa dei corsi (Politecnico di Torino) i seguenti documenti ai fini dell’iscrizione: a) domanda di iscrizione al primo anno e riepilogo dei dati inseriti nella domanda di accesso (entrambi stampabili da Apply@polito.it), compilati e firmati; b) fotocopia della carta d’identità, debitamente firmata; c) fotocopia del codice fiscale; d) certificato attestante la conoscenza della lingua inglese secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 1, lettera b); e) solo per i candidati che hanno conseguito il titolo di II livello all’estero: - certificato di Master Degree e certificato dei relativi esami di profitto, di cui al precedente art. 2 comma 2, in originale oppure certificati conformi all’originale o dall’università che li ha emessi o dalle competenti rappresentanze italiane secondo le disposizioni vigenti; f) ricevuta attestante il pagamento delle tasse universitarie (vedi art. 13 del presente bando); g) solo per i candidati con titolo di II livello conseguito in Italia successivamente alla scadenza del bando ed entro e non oltre il 31/10/2014 (vedi art. 2, comma 1, lettera a): - certificato o autocertificazione5 di conseguimento del titolo di Laurea Magistrale con relativa votazione, data e luogo di ottenimento. I candidati che intendono far valere i propri requisiti per l’accesso ai posti riservati, devono richiedere l’iscrizione ai posti riservati sempre entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria. B) Dottorato di Ricerca in Matematica Pura e Applicata (sede amministrativa Università degli Studi di Torino) 1) Il candidato vincitore dovrà confermare l’immatricolazione tramite la procedura on-line utilizzata per l’iscrizione al concorso, a pena di decadenza, entro il termine di 5 giorni, dalla pubblicazione della graduatoria finale di merito. Dopo la conferma, il candidato vincitore di UN POSTO CON BORSA dovrà far pervenire alla Direzione Ricerca, Relazioni Internazionali, Servizio Ricerca e Formazione Avanzata – Via Bogino, 9 – 10123 Torino (orari di apertura dal lunedì al venerdì 9.00-11.00 martedì e giovedì anche 14.00 – 15.30) la seguente documentazione in carta libera: 1. una fotografia formato tessera firmata sul retro; 2. fotocopia del documento di identità; 3. fotocopia del Codice Fiscale; 4. MODULO A ; 5 Gli studenti extra-comunitari possono avvalersi dell’autocertificazione solo per dati e fatti che possono essere attestati da un’Amministrazione pubblica italiana e solo se in possesso di regolare permesso di soggiorno che andrà pertanto allegato all’autocertificazione. Pagina 14 di 33 5. MODULO B con le coordinate bancarie per l’accredito delle rate (per i soli vincitori di borsa); 6. ricevuta di versamento della tassa di immatricolazione (comprensiva di contributi e bollo virtuale) per l’accesso e la frequenza dei corsi del primo anno, secondo quanto stabilito nell’appendice 1 del presente bando. Per il versamento si utilizzi l’apposito modulo rilasciato dalla procedura on-line di immatricolazione. La documentazione dovrà pervenire entro il termine di 5 giorni lavorativi dall’accettazione sul web. Il vincitore che non faccia pervenire tale documentazione entro il termine di 5 giorni lavorativi dall’accettazione sul web perde il diritto all’iscrizione. 2) Il candidato vincitore di posto libero dovrà, dopo la conferma, far pervenire alla Direzione Ricerca, Relazioni Internazionali, - Servizio Ricerca e Formazione Avanzata – Via Bogino, 9 – 10123 Torino i documenti di cui ai precedenti punti 1), 2), 3), 4), 5) e 7). La documentazione dovrà pervenire entro il termine di 7 giorni lavorativi dall’accettazione sul web. Il vincitore che non faccia pervenire tale documentazione entro il termine di 7 giorni lavorativi dall’accettazione sul web perde il diritto all’iscrizione. L’Amministrazione si riserva di verificare i documenti e le autocertificazioni presentati e di procedere all’esclusione del candidato dal dottorato qualora tali certificati o dichiarazioni risultassero mendaci o differenti. 3) Il candidato vincitore in possesso del titolo di studio conseguito all’estero dovrà, dopo aver confermato l’immatricolazione tramite la procedura on-line utilizzata per l’iscrizione al concorso, contattare l’Ufficio a mezzo mail all’indirizzo phdprogrammes@unito.it al fine di perfezionare l’immatricolazione che deve avvenire entro l’inizio ufficiale dei corsi (1° novembre 2014). Il candidato dovrà produrre, oltre ai documenti di cui sopra: a) dichiarazione attestante il riconoscimento di idoneità del titolo di studio per i vincitori con laurea conseguita all’estero, che non ne abbiano fatto richiesta alla Commissione concorsuale al momento dell’iscrizione al concorso (art. 2); b) diploma di laurea di primo e secondo livello (Bachelor e Master Degree) in originale o copia conforme all’originale; c) certificato degli esami di profitto sostenuti di I e II livello in originale o copia conforme all’originale; d) dichiarazione di valore in loco oppure Diploma Supplement in originale o copia conforme all’originale. In caso di mancanza dei documenti richiesti al punto d), l’immatricolazione al Dottorato avviene con riserva, e la dichiarazione di valore (o il Diploma Supplement) in originale dovrà in ogni caso pervenire entro e non oltre l’inizio ufficiale del corso (1° novembre 2014), pena la decadenza dal Dottorato. 4) I candidati che intendono far valere i propri requisiti per l’accesso alle posizioni per studenti preselezionati nell’ambito di specifici programmi di mobilità internazionale a cui l’Università degli Studi di Torino partecipa (appendice 4), potranno iscriversi al corso, Pagina 15 di 33 previo parere del Collegio Docenti, entro il 15 ottobre 2014 inviando una comunicazione al Servizio Ricerca e formazione avanzata – International PhD Office (phdprogrammes@unito.it). 5) in caso di eventuali rinunce degli aventi diritto subentreranno altrettanti candidati in ordine di graduatoria secondo quanto disposto dal Regolamento di funzionamento delle Scuole di Dottorato e dei Dottorati di Ricerca dell’Università di Torino. Art. 12 (Obblighi e diritti dei dottorandi) 1. L’ammissione al Dottorato comporta un impegno esclusivo e a tempo pieno. Il Collegio dei Docenti potrà autorizzare l’eventuale svolgimento di attività retribuite verificandone la compatibilità con il proficuo svolgimento delle attività formative (didattiche e di ricerca) relative al corso. 2. L’iscrizione al Dottorato è incompatibile con l’iscrizione ad altri Dottorati presso altre università o istituti di ricerca italiani e/o stranieri (fatte salve le co-tutele), con l’iscrizione a Corsi di Laurea e di Laurea magistrale, Master universitari di primo e di secondo livello e Scuole di specializzazione, ad eccezione del corso di specializzazione medica. 3. Il dottorando può svolgere periodi di formazione o ricerca presso altre università, istituti di ricerca, centri e laboratori, italiani e stranieri. 4. È prevista la sospensione obbligatoria dal corso di dottorato per maternità a partire dai due mesi precedenti la data presunta del parto e per i tre mesi successivi allo stesso ovvero, a partire dal mese precedente la data presunta del parto e per i successivi quattro mesi (ai sensi degli artt. 16 e 20 del D. Lgs. 151/2001 e s.m.i.). Durante il periodo di maternità è sospesa l’attribuzione della borsa di studio e la durata del corso è prorogata per cinque mesi. 5. Ai sensi della normativa vigente, il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca è collocato, a domanda, compatibilmente con le esigenze dell’Amministrazione, fin dall’inizio e per tutta la durata del corso di dottorato, in congedo straordinario per motivi di studio senza assegni e può usufruire dell’eventuale beneficio della borsa di studio. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l’interessato in congedo straordinario conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell’Amministrazione pubblica presso la quale è instaurato il rapporto di lavoro, salvo l’eventuale ripetizione degli importi in caso di cessazione volontaria nei due anni successivi al conseguimento del dottorato. Non hanno diritto al congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici dipendenti che abbiano già conseguito il titolo di Dottore di Ricerca, né i pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di detto congedo. 6. Entro il primo anno di corso (art. 2, comma 1, lettera b) il dottorando deve essere in possesso di uno dei seguenti certificati attestanti la conoscenza della lingua inglese, Pagina 16 di 33 pena l’esclusione dal Dottorato: IELTS con punteggio minimo 5.0; TOEFL Internetbased Test con punteggio minimo 77 oppure Computer-based Test con punteggio minimo 210 oppure Paper-based Test con punteggio minimo 547; Cambridge ESOL examinations – General English exams con livello minimo PET pass with merit, oppure l’attestazione di essere in possesso dei titoli di Bachelor e/o Master Degree conseguiti in università che erogano la didattica in lingua inglese, con attestazione “The medium of instruction is English”. Sono esentati dal dover presentare il certificato che attesta la conoscenza della lingua inglese i cittadini di paesi in cui una delle lingue ufficiali è l’inglese. Non saranno prese in considerazione certificazioni diverse da quelle sopra elencate. 7. Alla fine di ciascun anno di corso il dottorando è tenuto a presentare una relazione particolareggiata sulle attività formative di ricerca svolte al Collegio dei Docenti il quale, previa valutazione della reale preparazione del dottorando e dei crediti acquisiti, decide l’ammissione all’anno successivo oppure, se alla fine del terzo anno, all’esame finale. Un’eventuale valutazione negativa da parte del Collegio dei Docenti comporta la decadenza dal dottorato. 8. Il titolo di Dottore di Ricerca si consegue all’atto del superamento dell’esame finale. L’esame finale consiste nella discussione della tesi, ovvero di un elaborato che illustra il progetto di ricerca svolto dal dottorando nel corso dei tre anni. La tesi di dottorato, corredata da una sintesi in lingua italiana o inglese, è redatta in lingua italiana o inglese ovvero in altra lingua previa autorizzazione del Collegio dei Docenti. Art. 13 (Contributi per l’accesso e la frequenza ai corsi) 1. I dottorandi sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie e sono tenuti al versamento dei contributi per l’accesso e la frequenza ai corsi secondo quanto indicato nelle schede dei singoli Dottorati. Art. 14 (Titolarità dei diritti di proprietà industriale e intellettuale derivanti dalle attività di ricerca dei dottorandi) 1. Ove non diversamente previsto da accordi con terze parti, tutti i diritti di proprietà industriale e intellettuale derivanti dalle attività alle quali i dottorandi possano a vario titolo partecipare, saranno normati dal Regolamento in materia in vigore presso l’Ateneo di appartenenza. Art. 15 (Osservanza del codice etico) Pagina 17 di 33 1.I dottorandi sono tenuti ad osservare le disposizioni del Codice Etico della Comunità Universitaria consultabile sui siti: http://www.unito.it/unitoWAR/ShowBinary/FSRepo/Area_Portale_Pubblico/Documenti/C/co dice_etico_comunita_universitaria.pdf e http://www.swas.polito.it/services/docuff/Default.asp?id_documento_padre=10358. Art. 16 (Trattamento dei dati personali) 1. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i., i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Torino e trattati per le finalità di gestione del concorso e della carriera accademica dei vincitori. La comunicazione di tali dati da parte dei candidati è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. 2. Tali dati sono utilizzati dal Politecnico di Torino e dall’Università degli Studi di Torino solo al proprio interno ed esclusivamente per le finalità proprie delle istituzioni; i dati sono forniti alle diverse strutture degli Atenei per svolgere le attività di competenza senza trasmettere all’interessato ulteriore comunicazione. Art. 17 (Norme di rinvio) 1. Per quanto non previsto dal presente bando vale la normativa attualmente vigente in materia. 2. Il bando sarà pubblicizzato sul sito europeo Euraxess e su quello del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. 3. Il Responsabile del procedimento è il Responsabile del Servizio Formazione Superiore – Area Gestione Didattica del Politecnico di Torino per i Corsi di Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche e in Urban and Regional Development e il Direttore della Direzione Ricerca, Relazioni Internazionali, Biblioteche e Musei dell’Università degli Studi di Torino per il Corso di Dottorato in Matematica Pura e Applicata. Torino, 10 luglio 2014 IL RETTORE DEL POLITECNICO DI TORINO (F.to Prof. Marco Gilli) IL RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO (F.to Prof. Gianmaria Ajani) LF/CL/eg Pagina 18 di 33 APPENDICE 1 DOTTORATO DI RICERCA IN BIOINGEGNERIA E SCIENZE MEDICO-CHIRURGICHE Sede amministrativa: Politecnico di Torino Coordinatore: Prof. Mario Morino – Dipartimento di Scienze Chirurgiche (Università degli Studi di Torino) Durata: 3 anni Data inizio corso: 1 novembre 2014 n. 17 Posti ordinari Borse di studio Borse di studio del Politecnico di Torino n. 2 Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 2 di San Paolo nell’ambito della convenzione con il Politecnico di Torino Borsa di studio finanziata al Politecnico di n. 1 Torino nell’ambito del Progetto Ministeriale “Fondo per il sostegno dei giovani” 2013 Borsa di studio finanziata al Politecnico di n. 1 Torino nell’ambito del Progetto Ministeriale “Fondo per il sostegno dei giovani” 2012 Borse di studio finanziate all’Università degli n. 2 Studi di Torino Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 4 di San Paolo nell’ambito della convenzione con l’Università degli Studi di Torino Borsa di studio finanziata all’Università degli n. 1 Studi di Torino dalla Fondazione Bossolasco per un progetto dal titolo: Sviluppo di un ambiente integrato e intelligente per la gestione del paziente oncoematologico (AI2GEPO) Pagina 19 di 33 Importo borsa al lordo degli oneri € 16.038,47 previdenziali a carico del percipiente si veda art. 2 bando di concorso Requisiti di ammissione Valutazione titoli e colloquio Modalità di ammissione al concorso si veda art. 3 bando di concorso Titoli da indicare nella domanda on-line Scadenza presentazione domande: 28/08/2014 Il mancato pagamento comporta Tassa concorsuale: € 30,00 per ogni l’esclusione dalla partecipazione al domanda presentata concorso Pubblicazione sui siti Verifica requisiti di ammissione e diario http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.htm delle prove l, www.unito.it/pagina/bando_dottorato e www.unito.it/page/phd_call_applications Criteri valutazione Contributi per accesso e frequenza ai corsi Punteggio massimo 100 punti Punteggio minimo per l’idoneità 60 punti € 160,84 (comprensivo di assicurazione infortuni, contributo SIAE, imposta di bollo e tasse EDISU). Per il regime degli esoneri si rimanda a quanto previsto dal Regolamento Tasse del Politecnico di Torino. Eventuali borse aggiuntive e contratti di apprendistato, ai sensi dell’art. 19 comma 1) lettera b) della Legge n. 240/2010 e dell’art. 5 del D.Lgs. n. 167/2011, finanziati in tempi successivi alla pubblicazione del presente bando saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet del Politecnico di Torino http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.html. Pagina 20 di 33 DOTTORATO DI RICERCA IN MATEMATICA PURA E APPLICATA Sede amministrativa: Università degli Studi di Torino Coordinatore: Prof. Lamberto Rondoni – Dipartimento di Scienze Matematiche (Politecnico di Torino) Durata: 3 anni Data inizio corso: 1 novembre 2014 n. 17 Posti ordinari Borse di studio Borse di studio del Politecnico di Torino n. 3 Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 2 di San Paolo nell’ambito della convenzione con il Politecnico di Torino Borsa di studio finanziata al Politecnico di n. 1 Torino da Telecom Italia S.p.A. Posto in apprendistato per il progetto n. 1 “Ottimizzazione mediante modelli di ordine ridotto” in collaborazione con Optimad engineering srl (vedi appendice 3) destinato alla formazione di una graduatoria separata. I candidati interessati devono presentare apposita domanda selezionando il concorso “posto in apprendistato". Borse di studio dell’Università degli Studi di n. 3 Torino Borsa di studio finanziata all’Università degli n. 1 Studi di Torino nell’ambito del Progetto Ministeriale “Fondo per il sostegno dei giovani” 2012 Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 3 di San Paolo nell’ambito della convenzione con l’Università degli Studi di Torino Posti riservati ai laureati all’estero n. 2 Pagina 21 di 33 Borsa finanziata dall’Università degli Studi di n. 1 Torino (Programmazione triennale 20132014) riservata ai laureati all’estero Posti riservati a studenti selezionati nell’ambito di specifici programmi di mobilità internazionale a cui partecipa l’Università degli Studi di Torino n. 2 Posti riservati a borsisti preselezionati n. 2 nell’ambito del progetto Marie Curie Actions Innovative Training Networks (vedi appendice 4) Importo borsa al lordo degli oneri € 13.638,47 previdenziali a carico del percipiente si veda art. 2 bando di concorso Requisiti di ammissione Valutazione titoli e colloquio Modalità di ammissione al concorso si veda art. 3 bando di concorso6 Titoli da indicare nella domanda on-line Scadenza presentazione domande: 28/08/2014 Il mancato pagamento comporta Tassa concorsuale : € 50,00 per ogni domanda presentata. (Ad ogni versamento l’esclusione dalla partecipazione al è applicata la commissione bancaria per concorso servizio MAV pari a Euro 2,00) Pubblicazione sui siti Verifica requisiti di ammissione e diario http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.html, delle prove www.unito.it/pagina/bando_dottorato e www.unito.it/page/phd_call_applications Criteri valutazione Punteggio massimo 100 punti Punteggio minimo per l’idoneità 60 punti Contributi per accesso e frequenza ai € 170,00 (comprensivo di tasse EDISU € 140,00; CUS € 12,00; marca da bollo, corsi assolta in modo virtuale, tranne per gli esenti € 16,00; commissione bancaria servizi MAV € 2,00). Sono ESENTI dal pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio e del contributo a favore del C.U.S.: a. gli studenti del Dottorato di Ricerca risultati idonei al conseguimento delle borse di 6 Eventuali ulteriori informazioni sulla relazione possono essere richieste direttamente al coordinatore del corso (lamberto.rondoni@polito.it) Pagina 22 di 33 studio concesse dalle Regioni e dalle Province autonome che, per scarsità di risorse, non siano risultati beneficiari di tale provvidenza e gli studenti in situazione di handicap con una invalidità riconosciuta pari o superiore al 66% (art. 8 comma 1 D.P.C.M. 9.4.2001); b. gli studenti cittadini stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo italiano nell’ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e relativi periodici programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al primo, l’esonero è condizionato al rinnovo della borsa di studio da parte del Ministero degli Affari Esteri; c. i cittadini stranieri il cui titolo di studio sia stato riconosciuto equipollente, e che siano titolari di borse di studio erogate dalle rispettive nazioni di provenienza; d. i cittadini stranieri beneficiari di borse di studio a qualsiasi titolo erogate; Gli studenti del Dottorato di Ricerca che rientrino nei requisiti richiesti dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte potranno chiedere il rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio allo stesso Ente. Si veda a tal proposito il “Regolamento per l’esonero della tassa regionale per gli iscritti al Dottorato di Ricerca” sul sito www.edisu.piemonte.it. Eventuali borse aggiuntive e contratti di apprendistato, ai sensi dell’art. 19 comma 1) lettera b) della Legge n. 240/2010 e dell’art. 5 del D.Lgs. n. 167/2011, finanziati in tempi successivi alla pubblicazione del presente bando saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet dell’Università www.unito.it/page/phd_call_applications. Pagina 23 di 33 DOTTORATO DI RICERCA IN URBAN AND REGIONAL DEVELOPMENT Sede amministrativa: Politecnico di Torino Coordinatore: Prof. Umberto Janin Rivolin –Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (Politecnico di Torino) Durata: 3 anni Data inizio corso: 1 novembre 2014 n. 14 Posti ordinari Borse di studio Borse di studio del Politecnico di Torino n. 2 Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 2 di San Paolo nell’ambito della convenzione con il Politecnico di Torino Borsa di studio finanziata al Politecnico di n.1 Torino nell’ambito del Progetto Ministeriale “Fondo per il sostegno dei giovani” 2013 Borsa di studio finanziata al Politecnico di n. 1 Torino nell’ambito del Progetto Ministeriale “Fondo per il sostegno dei giovani” 2012 Borse di studio finanziate al Politecnico di n. 2 Torino nell’ambito del progetto CLUSTER Tecnologie per le Smart Communities “Edifici a zero consumo” (vedi appendice 5)7 Borse di studio finanziate dalla Compagnia n. 2 di San Paolo nell’ambito della convenzione con l’Università degli Studi di Torino Borsa di studio finanziata all’Università degli n. 1 Studi di Torino dall’Istituto SiTI 7 Per partecipare alla selezione per queste borse Cluster, dovrà essere presentata apposita domanda selezionando il corso di dottorato “Urban and Regional Development – Cluster TECNOLOGIE PER LE SMART COMMUNITIES – Progetto Edifici a Zero Consumo Energetico in Distretti Urbani Intelligenti” (Apply@polito.it). Pagina 24 di 33 Importo borsa al lordo degli oneri € 16.038,47 previdenziali si veda art. 2 bando di concorso Requisiti di ammissione Valutazione titoli e colloquio Modalità di ammissione alconcorso si veda art. 3 bando di concorso Titoli da indicare nella domanda on-line Scadenza presentazione domande: 28/08/2014 Il mancato pagamento comporta Tassa concorsuale: € 30,00 per ogni l’esclusione dalla partecipazione al domanda presentata concorso Pubblicazione sui siti Verifica requisiti di ammissione e diario http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.htm delle prove l, www.unito.it/pagina/bando_dottorato e www.unito.it/page/phd_call_applications Criteri valutazione Contributi per accesso e frequenza ai corsi Punteggio massimo 100 punti Punteggio minimo per l’idoneità 60 punti € 160,84 (comprensivo di assicurazione infortuni, contributo SIAE, imposta di bollo e tasse EDISU). Per il regime degli esoneri si rimanda a quanto previsto dal Regolamento Tasse del Politecnico di Torino. Eventuali borse aggiuntive e contratti di apprendistato, ai sensi dell’art. 19 comma 1) lettera b) della Legge n. 240/2010 e dell’art. 5 del D.Lgs. n. 167/2011, finanziati in tempi successivi alla pubblicazione del presente bando saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet del Politecnico di Torino http://dottorato.polito.it/Esami_accesso.html. Pagina 25 di 33 APPENDICE 2 PAESE Argentina Austria Belgium (local grading system) Bolivia Brazil Chile China Colombia Egypt Ethiopia European Countries (ECTS grading system) Finland France (local grading system) Germany (local grading system) Greece (local grading system) India Indonesia Iran Iraq Italia Jordan Lebanon Libya Malaysia Morocco Nigeria The Netherlands (local grading system) Pakistan Palestine Portugal (local grading system) Romania (local grading system) Russian Federation South Africa Spain (local grading system) Switzerland Syria Thailand Turkey United Kingdom (local grading system) Venezuela MEDIA MINIMA DEGLI ESAMI 5/10 and higher 3 and lower 13/20 and higher 64/100 and higher 6.5/10 or 65/100 and higher 4.5/7 and higher 65/100 and higher 3.5/5 and higher 65/100 2.5/4 and higher C+ and higher 2/3 or 3/5 and higher 13/20 and higher 3 and lower on a scale (1-6) 5.5/10 and higher 50% and higher or 4.5/7 and higher 2.5/4 and higher 14/20 and higher 65/100 and higher 25/30 and higher 70/100 and higher 13/20 and higher or GPA 2.5 and higher 65% and higher 2.33/4 (CGPA) and higher 13/20 and higher 50/100 and higher 6.5/10 and higher GPA 2.5/4 and higher (other grading systems will be checked individually) 75/100 and higher 15/20 and higher 8/10 and higher 3.5/5 and higher 60% and higher 6.5/10 and higher 5.5/10 and higher 60% and higher 2.5/4 and higher 6/10 and higher (other grading systems will be checked individually) 65% and higher 13/20 and higher or 61% and higher Pagina 26 di 33 Vietnam 6/10 and higher Altri Paesi non riportati in tabella: la Commissione d’Ateneo valuterà i titoli e deciderà la soglia minima prevista per l’accesso sulla base dei titoli allegati dal candidato Pagina 27 di 33 APPENDICE 3 Dottorato in esercizio di apprendistato Si tratta di uno strumento introdotto dall’art. 50 del D. Lgs. n. 276/2003 (riforma Biagi) che prevede la possibilità per i giovani al di sotto dei 30 anni di essere assunti da un’impresa e contemporaneamente seguire un percorso di dottorato. Il candidato selezionato è ammesso al dottorato senza borsa di studio e assunto presso l’azienda, con sede operativa sul territorio piemontese, con contratto di apprendistato di durata equivalente a quella del percorso formativo. La regolamentazione di questo tipo di apprendistato è rimessa alle regioni, pertanto, al fine di dare attuazione a questi indirizzi e di favorire il trasferimento tecnologico e di innovazione tra il mondo accademico e il sistema delle imprese, la Regione Piemonte ha disciplinato gli aspetti formativi con la legge regionale n. 2 del 26 gennaio 2007 e successivamente, con determinazione della Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro n. 294 del 16 maggio 2011, ha pubblicato il bando per la sperimentazione di corsi per l’acquisizione del titolo di “Dottore di Ricerca” in esercizio di apprendistato. Il Politecnico di Torino ha pertanto progettato, in stretto raccordo con l’impresa coinvolta, uno specifico iter formativo rispondente ai fabbisogni dell’impresa interessata, correlato al corso di dottorato di ricerca, descritto in dettaglio qui di seguito e approvato dalla Regione Piemonte con determinazione della Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro n. 430 del 13 giugno 2014. Al fine della realizzazione del progetto di ricerca previsto l’impresa e l’Ateneo adottano adeguate forme di coordinamento ed integrazione lungo l’intero arco di durata del percorso formativo e del contratto: l’Ateneo strutturerà le attività finalizzate sia attraverso l’erogazione di formazione specifica, sia attraverso azioni di tutoraggio accademico, l’impresa si impegna ad assumere con contratto di apprendistato il candidato selezionato e a favorire al proprio interno condizioni organizzative, strutturali, professionali e finanziarie al fine di consentire la realizzazione del progetto di ricerca. I percorsi di dottorato in esercizio di apprendistato assumono quindi carattere innovativo e sperimentale, prevedendo la realizzazione di attività specifiche, aggiuntive rispetto a quelle previste nei corsi ordinari di dottorato di ricerca, finanziate nell’ambito delle risorse disponibili. Tali percorsi prevedono la definizione di un sistema di offerta formativa basato su significativi elementi di destrutturazione e flessibilità, rispondente a specifici requisiti di qualità e la valorizzazione dell’impresa quale soggetto in grado di interagire con il sistema universitario. Il contratto di apprendistato termina a conclusione del percorso formativo con il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. Il dottorando è pertanto sottoposto a tutti gli obblighi previsti per i Pagina 28 di 33 dottorandi del suo corso; qualora, per qualsiasi ragione, il dottorando dovesse abbandonare il corso di dottorato, terminerà anche il contratto di apprendistato e viceversa. DOTTORATO IN MATEMATICA PURA E APPLICATA Progetto “Ottimizzazione mediante modelli di ordine ridotto” con l’azienda Optimad engineering srl L’obiettivo del progetto è quello di mettere a punto nuove metodologie di ottimizzazione aerodinamica in ambito Automotive, mediante l’uso di modelli di ordine ridotto. Il fine è quello di ridurre il costo computazionale delle simulazioni in fase di progettazione, senza per questo ridurre sensibilmente il livello di accuratezza dei risultati, rispetto a situazioni di benchmark. All’interno del progetto saranno affrontati tre macro-tematiche: i) la parametrizzazione di forme, ii) la definizione di modelli di ordine ridotto nello spazio dei parametri, iii) la messa a punto di tecniche di ottimizzazione ibride evolutivo-deterministiche. L’apprendista acquisirà competenze approfondite sulle seguenti tematiche: -Calcolo scientifico: Risoluzione di equazione alle derivate parziali, algebra lineare numerica, algoritmi di ottimizzazione -Geometria computazionale: Rappresentazioni esplicite e implicite di superfici -Sistemi complessi: Sistemi multi-scala, tecniche di riduzione della dimensionalità, attrattori di dimensioni ridotte Acquisirà inoltre le seguenti competenze trasversali: - Cultura e curiosità: Acquisire tutti gli strumenti necessari per leggere una pubblicazione scientifica, conoscere lo stato dell’arte della tematica scientifica, porre attenzione verso ambiti satelliti - Capacità critica: Capire una soluzione proposta, valutarne pregi e difetti - Capacità creativa: Definire un problema, inquadrarlo in un contesto scientifico e tecnologico, proporre soluzioni basate su concetti matematici - Capacità operativa: Valutare strade alternative, realizzare una soluzione, verificare e validare un’implementazione. L’apprendista svolgerà principalmente attività di concezione, sviluppo e testing di strumenti software per la simulazione, e lavorerà a stretto contatto con gli altri ingegneri impiegati in azienda. Durante il corso di dottorato in apprendistato, la persona acquisirà capacità scientifiche tali da poter proporre autonomamente delle soluzioni innovative nell’ambito delle simulazioni numeriche. Questo comprende l’accurata definizione del problema e la valutazione di opzioni diverse in base al contesto in cui verrà utilizzata la soluzione. La persona sarà capace di coordinare tutti gli sforzi necessari per implementare la soluzione innovativa. In tal senso, il profilo in uscita avrà una qualifica come responsabile per l’innovazione, capace di interagire senza ostacoli di linguaggio e di cultura sia con il mondo industriale che accademico. Pagina 29 di 33 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Il posto in apprendistato è destinato alla formazione di una graduatoria separata. Pertanto, i candidati interessati, devono presentare apposita domanda selezionando il concorso “posto in apprendistato”. Pagina 30 di 33 APPENDICE 4 Posti in sovrannumero riservati a studenti selezionati nell’ambito di specifici programmi di mobilità internazionale a cui partecipa l’Università degli Studi di Torino Marie Curie Actions Innovative Training Networks (call: H2020 MSCA ITN 2014) Progetto INFTYETN-ETN INFTYETN-ETN è un progetto nell’ambito del programma Marie Curie “Innovative Training Networks”, rivolto alla formazione e ricerca nel campo della “Matematica dell’Infinito (Teoria degli Insiemi) e delle sue applicazioni”. I percorsi di formazione saranno condotti all’interno di un consorzio che prevede la collaborazione di quattordici partner (Università di Torino, University of Barcelona, University of East Anglia, University of Helsinki, Alfred Rényi Institute – Hungarian Academy of Sciences, University Denis Diderot of Paris VII, University of Bonn, University of Amsterdam, University of Bristol, WebALT Inc., Academy of Sciences of the Czech Republic, Hebrew University of Jerusalem, Harvard University, DFKI of Bremen). Per questo progetto l’Università di Torino riserva 2 posti a borsisti preselezionati nell’ambito del programma di mobilità internazionale per il Dottorato in Matematica Pura e Applicata. Pagina 31 di 33 APPENDICE 5 CLUSTER TECNOLOGIE PER LE SMART COMMUNITIES - Progetto Edifici a Zero Consumo Energetico in Distretti Urbani Intelligenti per il Corso di Dottorato di ricerca in URBAN AND REGIONAL DEVELOPMENT Titolo progetto formativo Edifici a Zero Consumo Energetico in Distretti Urbani Intelligenti Soggetti proponenti Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Trento, Telecom Italia, STMicroelectronics, Selex Elsag, Finmeccanica Group Real Estate, Enel Distribuzione S.p.A., Enel Ingegneria e Ricerca S.p.A., Expert System, Labidee, Logical System, UMPI, Power Evolution, BMS impianti, Media Italy SRL, Metoda Posizioni da attivare per il XXX ciclo n. borse Corso di dottorato Dipartimento DIST – Corso di dottorato interateneo in Urban and Regional 1 Development Dipartimento DISEG – Corso di dottorato interateneo in Urban and Regional 1 Development Figure professionali da formare Il progetto persegue l’obiettivo di formare una nuova categoria di esperti, ricercatori, progettisti e manager, ingegneri e architetti “smart”, in grado di gestire e risolvere i delicati problemi connessi all’efficientamento energetico degli edifici esistenti, compresi i processi di gestione e manutenzione degli edifici storici, attraverso le conoscenze acquisite nell’ambito del progetto di formazione. Requisiti specifici per l’ammissione al progetto (titolo di studio; altri titoli; conoscenze pregresse) Titolo accademico di II livello in Ingegneria Edile, Architettura (o equivalente), Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale, secondo il processo di Bologna, o di livello Master of Science, che dia accesso al Dottorato nel paese di provenienza, rilasciato da un’istituzione accademica ufficialmente riconosciuta. Attività di formazione obbligatoria previste 36 mesi Attività in azienda 12 mesi È previsto un periodo all’estero (SÌ/NO, durata in mesi) Sì, minimo 6 mesi Pagina 32 di 33 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Per partecipare alla selezione per queste borse Cluster, dovrà essere presentata apposita domanda selezionando il corso di dottorato “Urban and Regional Development – Cluster TECNOLOGIE PER LE SMART COMMUNITIES – Progetto Edifici a Zero Consumo Energetico in Distretti Urbani Intelligenti” (Apply@polito.it). Pagina 33 di 33
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