SPECIALE - omceo di reggio calabria

XLII numero 1 gen/feb/mar 2014
Poste Italiane spa spedizione in a.p. D.L.353/03 ( conv. in L.27/02/2004 n° 46 ) art.1 comma 1 aut C/RM/51/2012 •
anno
SPECIALE
PREMIO IPPOCRATE
SETTIMA GRANDE EDIZIONE
PREMIO IPPOCRATE
Per la prima volta
tutti i colleghi premiati
hanno svolto la loro attività
nella nostra provincia,
la buona sanità
esiste anche da noi.
perché noi
avremo cura
del tuo
business
La crisi è un’ottima occasione per mettere a fuoco le proprie strategie di
comunicazione commerciale: renderle accurate, elitarie, persuasive e più in target
con quella che è la potenziale clientela.
Investire in promozione su ReggioMedica, l’organo ufficiale di stampa dell’Ordine
dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Reggio Calabria, significa,
da più di quarant’anni e con 5 edizioni l’anno, raggiungere capillarmente
oltre 5.000 professionisti della sanità. La testata, infatti, viene inviata a tutti gli
iscritti all’ordine e tutti i presidenti degli Ordini provinciali dei medici sul territorio
italiano, alle principali istituzioni sanitarie nazionali e regionali, esponenti del mondo
politico-istituzionale e numerosi altri rappresentanti della filiera sanitaria, garantendo così una penetrazione ad ogni livello tra gli opinion leader che si occupano di
salute e sanità.
Per rendere la vostra azienda più competitiva, fateci prendere cura di voi.
Yeoman. Bene venditata merx facile emptorem reperit.
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per la pubblicità:
Yeoman snc
via del Gelsomino 5/c
89128 Reggio Calabria
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Editoriale
di Pasquale Veneziano
Relazione del Presidente
dell’Ordine
E
Egregi amici, cari colleghi, benvenuti
presso la nostra sede. Ringrazio per la
loro presenza tutte le autorità, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, l’associazione delle nostre
mogli che ci supportano nella nostra
professione, mi scuso anche se non
cito i nomi singolarmente per evitare di dimenticare qualcuno. Ma un
saluto affettuoso va rivolto a tutti voi
che siete venuti qui così numerosi,
nonostante la concomitante manifestazione per la riapertura del Museo
di Reggio Calabria, a partecipare alla
premiazione di questi colleghi ai quali va un sentito ringraziamento per
quello che hanno fatto nel corso della loro vita professionale e per quello
che certamente continueranno a fare.
Questo premio ha una valenza particolare perchè è l’Ordine Professionale, che rappresenta la classe medica di
tutta la provincia, che conferisce il premio riconoscendo così le doti umane
e professionali di questi colleghi.
Quest’anno il Premio Ippocrate è giunto alla 7° edizione e per la prima volta
quasi tutti i colleghi premiati hanno
svolto la loro attività nell’ambito della
nostra provincia, il che sta a significare che la buona sanità esiste anche da
noi, anche se spesso si preferisce parlare degli episodi di mala sanità che
certo fa più notizia e sulla quale molta
gente cerca di speculare sia dal punto
di vista legale-assicurativo che mediatico. Questo Premio è nato proprio per
evidenziare la buona sanità perchè
tramite esso si possono mettere in rilievo quelle eccellenze che altrimenti
verrebbero quasi ignorate e per far
si che i nostri pazienti abbiano maggior fiducia in noi nella speranza che
possiamo allontanare dalle loro men-
Giunto alla 7° edizione per la prima volta quasi
tutti i colleghi premiati hanno svolto la loro attività
nell’ambito della nostra provincia, il che sta a significare che la buona sanità esiste anche da noi.
ti quella diffidenza che alimentata da
giornalisti in cerca di gloria e di avvocati in cerca di guadagni fa si che vengano denunciati i medici per qualsiasi
banalità con conseguente deteriora-
Direttore Responsabile
Dr. Filippo Frattima
Autorizzazione tribunale di Reggio Calabria - 1972
Iscrizione al RoC n° 19713 del 9.6.2010
anno
XLII numero 1 gen/feb/mar 2014
Bollettino ufficiale dell’Ordine dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri
della provincia di Reggio Calabria.
Spedizione in abbonamento postale
D.L.353/03 (conv. L.27/02/2004 n.46 ) art.1 com. 1
AUT. C/RM/51/2012
Filiale Poste Italiane di Romanina (RM)
La quota di iscrizione all’OMCeO-RC è comprensiva
del costo di abbonamento al bollettino.
Vice Direttore
Dr. Antonino Zema
Coordinamento Scientifico
Dr. Vincenzo Amodeo
Editore
Ordine dei medici chirurghi e degli
odontoiatri della provincia di Reggio
Calabria
Coordinamento redazione
Consiglio dell’Ordine
Nella foto sopra
Il Presidente dell’OMCeO
della provincia di RC,
Dr. Pasquale Veneziano
Progetto grafico e paging-up
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Art director
Dario Pitarella
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Stampa
Graffietti Stampati snc (Viterbo)
3
4
Editoriale
di Pasquale Veneziano
Nella foto sopra
Uno scorcio del parterre
durante la serata
del Premio Ippocrate 2013
mento del rapporto medico-paziente,
che arreca gravi danni ad entrambi.
Questo premio serve inoltre per dare
ai nostri giovani colleghi dei riferimenti validi e degli esempi cui ispirarsi nel loro cammino professionale.
Ma proprio a tal proposito abbiamo
dovuto innalzare l’età massima di
assegnazione del premio al giovane
medico da 36 a 39 anni, perché, purtroppo abbiamo dovuto constatare
che i giovani, seppur preparati ed entusiasti hanno pochissime possibilità
di lavoro e quindi di avere un curriculum professionale dignitoso e, come
dimostra l’assegnatario del premio di
quest’anno, devono emigrare per potersi realizzare professionalmente.
La presenza del piano di rientro, in
Calabria, da più di 4 anni e le decisioni scellerate che vengono prese, non
si sa quali su basi al tavolo Massicci
fanno si che a causa del blocco del
turn-over i giovani medici non pos-
sono essere assunti presso le nostre
strutture per cui nei nostri ospedali il
medico più giovane ha 45 anni e le nostre migliori risorse, dopo essere state
preparate a spese della nostra Regione vengono poi consegnate alle regioni del nord o addirittura all’estero.
Speriamo che questa situazione si
sblocchi al più presto altrimenti tra un
paio d’anni ci troveremo con una sanità regionale in ginocchio e dipendente
dalle altre regioni, dal momento che
per formare un medico sono necessari almeno 5 anni e nello stesso tempo
coloro che dovrebbero formare stanno andando in pensione.
Ringrazio il Dr. F. Frattima, grazie al cui
impegno riusciamo ogni anno ad organizzare questo premio, tutto il Consiglio dell’Ordine, i revisori dei conti,
la commissione odontoiatri ed il personale amministrativo che hanno reso
possibile la realizzazione di questa
manifestazione.
Sommario
anno
8
14
Consiglio dell’Ordine
17
Presidente
Dr. Pasquale Veneziano
Vice Presidente
Dr. Giuseppe Zampogna
Segretario
Dr. Vincenzo Nociti
Tesoriere
Dr. Bruno Porcino
Consiglieri
Dr. Vincenzo Amodeo
Dr. Francesco Biasi
Dr.ssa Anna Maria Danaro
Dr.ssa Anna Rosaria Federico
Dr. Antonio Nicolò
20
XLII num 1 gen/feb/mar 2014
3
Editoriale
Relazione del Presidente
dell’Ordine
6
Editoriale
Premio Ippocrate
relazione del Presidente
8
Attività
Premio Ippocrate 2013
settima grande edizione
12
Riflessioni
Un Premio che tiene
conto del lato umano
13
Seminario
Seconda Master class
in immunoallergologia
14
Comunicato stampa
Aggressioni fisiche
e mediatiche
16
Comunicato stampa
Intraprendere
la professione medica
Dr. Domenico Pistone
Dr. Giuseppe Putortì
Dr. Roberto Sergio Russo
Dr. Marco Tescione
Dr. Domenico Tromba
Dr. Antonino Zema
17
Comunicato stampa
Primo simposio medico
dell’area grecanica
18
Rappresentanti Odontoiatri
Dr. Filippo Frattima (presidente)
Dr.Teodoro Vadalà
Corso ECM
I tumori del cavo orale
20
Sociale
Diario di un viaggio
in Kenya
Revisori dei conti
Dr. Domenico C. Labate
Dr. Giuseppe Mirarchi
Dr. Antonino D. Vadalà
Dr. Vincenzo Rosaci (suppl.)
La copertina
di questo numero
Reggio Medica, distribuito a tutti gli iscritti
all’Ordine della provincia e gratuitamente
a tutti gli Ordini d’Italia, è organo ufficiale
di stampa e pertanto le notizie e le comunicazioni relative all’attività dell’Ordine stesso, hanno carattere di ufficialità e di avviso per tutti i colleghi; non analogamente
per gli atti provenienti da enti o istituzioni
diversi, ancorché da noi pubblicati, e fatti
salvi gli eventuali errori di stampa.
Le richieste di pubblicazione o comunicazioni di Congressi e manifestazioni devono pervenire in tempo utile per essere sottoposte alla valutazione della direzione.
I colleghi sono invitati a collaborare alla
realizzazione del Giornale. La collaborazione è solo a titolo gratuito. Articoli e
foto inviati, anche se non pubblicati, non
saranno restituiti. La redazione è autorizzata ad apportare modifiche ai testi, senza cambiarne la sostanza e il pensiero.
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addebitabile in ogni caso all’autore.
Il direttore responsabile può intervenire ad eliminare articoli o parti di essi
ove mettano in pregiudizio la propria
responsabilità morale o legale, o siano
contrari agli indirizzi dell’Ordine.
«Un
premio
che tiene conto del lato
“umano” del
medico, una
serata che, a
tratti, è stata addirittura commovente», con queste parole, pronunciate dalla dr.ssa Lambertucci
vogliamo ringraziare tutti voi per la
splendida riuscita della serata della
VII edizione del Premio Ippocrate.
6
Editoriale
di Filippo Frattima
Premio Ippocrate
relazione del Presidente
Questo Premio vuole dare visibilità a chi vive la
professione medica come una missione ed una
scelta di vita, generosi, comprensivi e al servizio
degli altri, in particolare degli ultimi.
G
Nella foto sopra
Uno scorcio del parterre
durante la serata
del Premio Ippocrate 2013
Gentili signori, signore, autorità, onorevoli, cari colleghi, è un onore e un
vero piacere per me, essere oggi qui
tra voi.
Sono veramente felice di vedere tanti
colleghi, vecchi amici venuti da ogni
parte della provincia, di vederne di
nuovi. Già da tanti anni ci incontriamo
in questa prestigiosa aula che ha visto
le edizioni di questo premio che ormai
ha sette anni e quindi sta diventando
grande, il prossimo anno frequenterà
la seconda elementare, certo ancora è
alle scuole primarie e siamo convinti
debba crescere ancora di piu per ac-
cedere al liceo. Con grande umiltà ma
con orgoglio però devo dirvi che abbiamo messo tanto impegno perché il
premio assumesse maggiore importanza.
Nelle trascorse edizioni sono stati premiati eminenti professionisti che hanno onorato questa terra, quest’anno
ne verranno premiati altrettanti.
Tutti voi cari premiati, con la vostra
opera vi sforzate di rendere piu vivibile questa società che diventa sempre
piu ostile nei confronti di chi lavora
onestamente e di chi in particolare è
meno fortunato. Tutti noi auspichiamo
un mondo migliore.
Le vicende economiche e politiche che
stiamo vivendo, ci impongono di essere generosi, comprensivi e spesso
tolleranti con gli altri. Tutti dovremmo
auspicare la pace e la concordia, credo che questo non dovrebbe essere
Editoriale
di Filippo Frattima
un auspicio. La pace è una necessità.
Dipendiamo l’uno dall’altro in molteplici modi, tanto che non possiamo
più vivere in comunità isolate e ignorare nel frattempo ciò che sta succedendo intorno a noi. Dobbiamo aiutarci l’un l’altro quando abbiamo delle
difficoltà e dobbiamo condividere la
buona fortuna di cui godiamo.
E noi medici dobbiamo sentirci fortunati perché la nostra professione
è uno strumento per mettere in atto
quella solidarietà di cui tanto si parla
ma poco si pratica.
Questo premio vuole dare visibilità a
chi vive la professione medica come
una missione ed una scelta di vita al
servizio degli altri, in particolare degli ultimi, di coloro i quali non hanno
la possibilità di nutrirsi o di curarsi,
come ci insegnano le associazioni di
volontariato che oggi premiamo. Questo premio, ancora, vuole omaggiare
l’impegno e le difficoltà di chi esercita
la medicina in modo serio e professionale. E allora il nostro pensiero va a
tutti i medici che in silenzio svolgono
la propria professione tra grandi difficoltà, in paesi disagiati della nostra
provincia, ai medici del nostro territorio molto spesso malmenati e vilipesi
come spesso succede. Il nostro pensiero va a quei medici, a volte incompresi e spesso accusati ingiustamente
da una stampa scorretta e malevola.
Va ai nostri medici che esercitano
eroicamente la propria missione nei
paesi del terzo mondo, a rischio della
propria vita (a questo proposito ricordo uno dei premiati di qualche anno
fa: Francesco Azzarà sequestrato per
diversi mesi da una tribu nomade e
liberato il giorno prima, proprio per
ritirare il premio Ippocrate).
Il nostro pensiero ancora va alle grandi personalità mediche della nostra
provincia che sono scomparse, come
il prof. Spinelli, il prof. Caminiti, il prof.
Panuccio, il prof. Pani, il prof. Crucitti,
il dr. De Maio, il dr. Serrao e tantissimi
altri che non menziono per questione
di tempo, ai quali va l’ideale Premio
Ippocrate, perché hanno lasciato una
scia indelebile di scienza e una grande eredità di valori. Loro sono stati
il nostro orgoglio perché hanno fatto
onore alla medicina, con spirito di dedizione e attaccamento vero ai malati,
quando non c’erano i mezzi tecnologici di supporto che abbiamo oggi.
Finisco con il ringraziare coloro i quali
hanno dato un contributo alla riuscita
di questa manifestazione.
Quale presidente sento qui il dovere di esternare ai premiati, compresi
quelli delle edizioni passate, tutto il
mio ringraziamento per aver voluto
accettare questo riconoscimento quale segno della nostra stima, ai quali
va, il nostro augurio perche possano
continuare la loro opera meritoria.
Un ringraziamento alla dr.ssa Rosanna Lambertucci per l’onore che ci ha
concesso con la sua presenza. Un ringraziamento alle autorità presenti: il
dr. Giuseppe Renzo presidente nazionale degli odontoiatri, il procuratore
generale dr. Di Landro, gli onorevoli
consiglieri regionali vice presidente
del consiglio Alessandro Nicolò, Candeloro Imbalzano, Giovanni Nucera,
un ringraziamento al signor commissario straordinario dr. Castaldo.
Infine un grazie sentito al Consiglio
dell’Ordine per il solerte impegno e,
“dulcis in fundo”, un grazie ai nostri
funzionari dell’ordine, un grazie a tutti voi che con la vostra partecipazione date tono a questa sala e ci siete
di stimolo a crescere ed a migliorare
sempre più.
Grazie.
Nella foto sopra
Il Dr. Filippo Frattima,
Presidente della commissione odontoiatri dell’OMCeO
della provincia di RC
7
8
Attività
Cerimonia per la medicina
Premio Ippocrate 2013
settima grande edizione
dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine
Il Premio Ippocrate vuole mettere in evidenza le
grandi risorse umane e professionali di quei medici che quotidianamente operano ad alti livelli sul
territorio e di quanti, in campo nazionale ed internazionale, costituiscono un patrimonio di cultura e
di scienza che onora questa terra.
T
Nella foto sopra
Dr. Filippo Frattima
Dr.ssa Rosanna Lambertucci
Dr. Pasquale Veneziano
Tra emozioni, commozione, immagini toccanti e le musiche del gospel
dei Corona chorus è andata in archivio la settima e riuscitissima edizione del Premio Ippocrate, il consueto
appuntamento promosso dall’Ordine
dei Medici reggino con il patrocinio
della Presidenza del Consiglio e della
Giunta della Regione Calabria e del
Comune di Reggio Calabria.
A condurre la serata, come tradizione ormai, Anna Briante, che ha subito
dato la parola al Presidente del Premio, Filippo Frattima.
Il Vicepresidente Giuseppe Zampogna ha sottolineato “la duttilità del
medico che si disimpegna nell’arte
e nella cultura, diversificando la propria attività ed umanizzando la propria figura”.
Il segretario dell’Ordine, Vincenzo
Nociti, durante la cerimonia di premiazione, ha mutuato le parole del
Papa Buono “se si pensasse a fare
del bene staremmo tutti meglio”.
Il Premio, insignito della medaglia
d’argento del Presidente della Repubblica e dell’Alto Patrocinio della
Presidenza del Consiglio dei Ministri,
è rivolto, a norma di regolamento, a
Personalità del mondo della Medicina, della ricerca, della cultura in genere e della società civile, che abbiano contribuito significativamente alla
pace, allo sviluppo, alla crescita della
nostra terra, con progetti e interventi che abbiano in qualche modo migliorato la qualità della vita. Inoltre,
il Premio Ippocrate guarda a coloro
che abbiano contribuito allo sviluppo della tecnologia, abbiano creato
qualcosa per il progresso scientifico
e socio economico lasciando ampia
traccia di sé nel proprio campo; che
si siano particolarmente prodigati e
distinti nel soccorso e nell’aiuto dei
poveri e dei bisognosi, nonché al sostegno di popolazioni vittime di cala-
Attività
Cerimonia per la medicina
In questa pagina,
nella foto in alto
Dr. Antonino Zema
Dr. Giuseppe Zampogna
Dr. Filippo Genovesi
Nella foto al centro
Dr. Francesco Biasi
Dr. Domenico Baccellieri
Dr. Bruno Porcino
Nella foto a fianco
Dr. Vincenzo Nociti
Dr.Giuseppe Policriti
Prof. Giuseppe Caminiti
9
10
Attività
Cerimonia per la medicina
In questa pagina,
nella foto in alto
i Corona Chorus, guidati dal
Maestro Francesca Ferrara,
che hanno curato l’intermezzo musicale.
Nella foto al centro
Dr. Antonino Scaramozzino
Dr. Pasquale Scaramozzino
(Presidente) per l’Ass. San
Domenico onlus
On.le Candeloro Imbalzano
Nella foto a fianco
Sen. Antonio Caridi
Prof. Giuseppe Ferreri
Prof. Nicola Alberti
Nella pagina a fianco
Dr. Antonio Nicolò
Prof. Antonio Rocco Zoccali
Dr. Vincenzo Amodeo
Attività
Cerimonia per la medicina
Congratulazioni
dalla
UniSR
www.unisr.it
mità naturali, che si siano impegnati
nel controllo e nella prevenzione di
attività lesive alla pubblica salute,
prodigandosi anche in missioni umanitarie all’estero, contribuendo, in tal
modo, al benessere e alla sicurezza
delle popolazioni.
Personaggio dell’anno, Rosanna
Lambertucci storica conduttrice di
“Più sani, più belli” e di molte altre
rubriche e trasmissioni televisive e
radiofoniche, oltre che scrittrice e
giornalista. “Il nostro sistema nazionale – ha rimarcato la giornalista
Rai – è il migliore al mondo poiché in
molte altre nazioni, anche le più evolute, coloro che non possono essere
curati vengono abbandonati. Il mio
cavallo di battaglia? L’alimentazione
perché con essa ci si può ammalare
ma ci si può anche curare”.
Il Premio Ippocrate per la medicina è
stato assegnato a Rocco Antonio Zoccali, Direttore dell’Unità Operativa
Complessa di Psichiatria presso il Policlinico di Messina, mentre il riconoscimento nel campo della chirurgia
è stato conferito a Giuseppe Ferreri,
ordinario di oftamologia dell’Università di Messina. Il Premio Ippocrate
per l’impegno umanitario è andato
all’Associazione “Calabria for Africa
onlus”, rappresentata dal suo Presidente, Giuseppe Policriti. Ed ancora
il Premio Ippocrate per l’impegno
sociale è stato conferito all’Associazione onlus San Domenico. Quindi il
riconoscimento per la cultura e l’arte, è stato assegnato al ginecologo
Filippo Genovesi. Infine, in qualità di
giovane medico, il Premio Ippocrate
ha insignito Domenico Baccellieri, Dirigente medico dell’Unità Operativa
di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale
San Raffaele di Milano.
Hanno officiato la cerimonia di premiazione, oltre al Presidente del Premio, Filippo Frattima, ed al Presidente dell’Ordine dei Medici, Pasquale
Veneziano, il senatore Antonio Caridi, il consigliere regionale Candeloro
Imbalzano, l’ex deputato Giuseppe
Caminiti, il segretario dell’Ordine dei
Medici, Vincenzo Nociti, il tesoriere,
Bruno Porcino, i consiglieri dell’Ordine, Anna Maria Danaro, Giuseppe
Putortì, Marco Tescione, Francesco
Biasi, Vincenzo Amodeo, Antonino
Zema, Anna Rosaria Federico, Domenico Pistone, Roberto Russo, Domenico Tromba, Antonino Nicolò e l’ex
consigliere, Nicola Alberti.
Il dott. Domenico Baccellieri, Dirigente Medico dell’UO di Chirurgia
Vascolare dell’Ospedale
San Raffaele, Specialista in Chirurgia Vascolare presso l’Università
Vita-Salute nel 2007,
Master in Chirurgia Aortica presso l’Università
Vita-Salute San Raffaele
nel 2008, è stato insignito il 21 dicembre 2013,
dall’Ordine dei Medici
della Provincia di Reggio Calabria, del “Premio Ippocrate 2013 per
il progresso scientifico e
sociale”.
Medaglia d’argento del
Presidente della Repubblica con l’Alto Patrocinio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, il
premio è annualmente
rivolto a personalità del
mondo della Medicina,
della Ricerca, della Cultura e della società civile, che abbiano contribuito significativamente
alla pace, allo sviluppo,
alla crescita della Calabria, con progetti e interventi finalizzati a migliorare la qualità della vita,
a chi abbia contribuito
allo sviluppo della tecnologia, abbiano creato
qualcosa per il progresso scientifico e socio
economico
lasciando
traccia di sé nel proprio
campo.
Si è trattato quindi di
un prestigioso riconoscimento all’attività di
Nella foto sopra
clinica e di ricerca del
Questo è lo spazio per insegruppo coordinato dal
rire le didascalie delle foto.
Prof. Roberto Chiesa.
11
12
Premio Ippocrate
Personaggio dell’anno
Un Premio che tiene conto
del lato umano
di Rosanna Lambertucci
È la prima volta che mi capita di assistere ad una
cerimonia così toccante. Un’esperienza che, in un
contesto di questo tipo, non avevo mai provato.
S
Nella foto sopra
Dr. Vincenzo Nociti
Dr.ssa Rosanna Lambertucci
Prof. Nicola Alberti
Sono profondamente orgogliosa di
aver ricevuto il Premio Ippocrate per il
Progresso Scientifico e Sociale in qualità di Personalità Nazionale, Personaggio Ippocrate dell’anno 2013. Nel
corso della mia lunga carriera professionale sono stata designata di molti
riconoscimenti, ma confesso che questo mi ha fatto particolarmente piacere perché mi è stato assegnato dall’Ordine dei Medici e, per me che sono
una divulgatrice scientifica impegnata
a essere un tramite tra il medico e il
pubblico, è stato molto apprezzato.
Ringrazio il Presidente dell’Ordine dei
medici Pasquale Veneziano, il presi-
dente del Premio, dr. Filippo Frattima,
per l’eccellente organizzazione con cui
è stata diretta tutta la cerimonia.
È la prima volta che mi capita di assistere a una cerimonia così toccante.
Ho respirato un’aria di affetto e solidarietà nei confronti dei medici premiati,
impegnati ad assistere bambini e persone in difficoltà. Un Premio, quindi,
che tiene conto anche del lato “umano” del medico, che ha selezionato e
scelto i premiati con cura: personalità
del mondo scientifico che ritengo abbiano davvero meritato un riconoscimento per il loro importante lavoro
svolto. Porterò sempre con me il ricordo di una serata che, a tratti, è stata
addirittura commovente. Un’esperienza che, in un contesto di questo
tipo, non avevo mai provato. Ancora
grazie.
Master Class
in immunoallergologia
Conclusa la seconda Master class
in immunoallergologia
dalla Redazione
S
Si è conclusa con successo presso
il Palazzo del Consiglio Regionale la
seconda edizione del Master Class in
Immunoallergologia organizzato dalla
Struttura Complessa di Allergologia e
Immunologia Clinica dell’ASP di Reggio diretta dal Dr. Domenico Calabrò.
All’inaugurazione il Dr. Veneziano, ha
sottolineato l’importanza di rafforzare
l’integrazione Ospedale-Territorio al
fine di stabilire dei protocolli comuni
e creare dei momenti di condivisione.
Il Dr. Calabrò, ha sostenuto che nel nostro territorio la Sanità sta cambiando
e si adegua ai tempi nonostante il momento difficile che sta attraversando.
Il Comitato Scientifico costituito dai
Professori Madaffari, Maselli, Pelaia,
Scaramozzino, Stellitano e Veneziano, nella stesura del programma ha
dato il giusto equilibrio tra le novità
di maggiore interesse dell’immunoallergologia di base e gli aggiornamenti
della diagnostica e terapia delle malattie IgE mediate e di altre malattie a
patogenesi immunologica.
La prima sessione moderata dai Dottori Madafferi, Galletta e Giugno è
stata dedicata ai nuovi orientamenti terapeutici e diagnostici dell’asma
bronchiale e della BPCO. Hanno relazionato il Dr. Scaramozzino, Primario
Pneumologo del Policlinico Madonna
della Consolazione di Reggio e successivamente la Dr.ssa Morabito, Dirigente Medico della SOC di Allergologia e Immun. Clinica del P.O. di Locri,
ha esposto alcuni dati riguardanti la
sezione di fisiopatologia respiratoria
e la nuova mission della Struttura Locrese, rivolta ai nuovi Percorsi Pneumologici Integrati.
Altro argomento interessante ed innovativo è stato trattato dal Dr. P. Imbalzano, che ha sottolineato l’importanza di creare dei servizi e dei percorsi
assistenziali, basati su un sistema di
relazioni e collegamenti indipendentemente dalla loro collocazione fisica.
Il Prof. F. Mollace, Magistrato, ha concluso la prima sessione affrontando in
maniera egregia gli aspetti medico le-
Nel nostro territorio la Sanità sta cambiando e si
adegua ai tempi nonostante il momento difficile
che sta attraversando.
gali della professione. Le sessioni pratiche della prima giornata sono state
moderate dai Dottori Fedele, Criaco,
Porcino, Romeo, Mollica, Biasi, Iero e
Zampogna. Nella seconda giornata si
è parlato ampliamente delle malattie
autoimmuni. Il Dr. Frattima ha sostenuto come è fondamentale una buona cooperazione tra Malati, Specialisti
internisti e Specialisti Odontoiatri per
la prevenzione e il trattamento delle
complicanze di queste patologie. La
conclusione di questa sessione è stata affidata al Prof. Pelaia dell’Univ. di
Catanzaro che ha relazionato sull’uso
dei farmaci biologici nell’asma. Infine
i corsisti sono stati divisi in due gruppi per la discussione di casi clinici.
13
14
Comunicato Stampa
già pubblicato il 5 gennaio su Quotidiano, Gazzetta del Sud e Calabria Ora
Contro i medici aggressioni
fisiche e mediatiche
dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine
Oltre il 95% del contenzioso si risolve poi con l’assoluzione del professionista sanitario, a fronte di
un costo della medicina difensiva stimato in circa
il 10% della spesa sanitaria complessiva.
C
Ci risiamo. Tornano gli slogan per
assaltare i medici e la sanità tentando di far soldi e torna anche la
violenza con un medico reggino
pestato a sangue mentre prestava
soccorso ad un infartuato al Pronto
Soccorso dell’Ospedale di Soverato.
Mentre il Consiglio dell’Ordine dei
Medici di Reggio Calabria esprime
massima solidarietà e vicinanza al
professionista, ferito ed umiliato, al
contempo si vuole evidenziare l’aggressione mediatica, a suon di spot,
a cui si assiste sui canali nazionali.
Torna, infatti, dopo tre anni, sulla Rai
lo spot di “Obiettivo Risarcimento”,
che già questo ente ordinistico aveva condannato, con cui si invitano le
vittime della malasanità a rivolgersi
entro dieci anni a uno staff di esperti, zero anticipi e zero rischi, “per reclamare quello che ti spetta”.
Insomma, non bastavano le campagne mediatiche che ogni giorno riportano a caratteri cubitali denunce
di casi di malpractice, più presunti
che reali, ed i tentativi di avvocati e
clienti in cerca di denaro, ma, a destabilizzare ulteriormente il rapporto
tra medici e pazienti rispuntano quegli spot pubblicitari già denunciati in
passato.
I dati disponibili, infatti, fotografano in maniera nitida, quanto appena
affermato. Secondo l’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali
(Agenas) il numero delle denunce
per malasanità nelle sole strutture
pubbliche è stato di oltre 12 mila nel
2102, al netto di tre Regioni che non
hanno fornito i dati. Tutto questo a
fronte di oltre 9 milioni di ricoveri e
circa 1 miliardo di prestazioni specialistiche. Ma ogni denuncia (63% per
lesioni personali e 11% per decessi)
può riguardare più medici, con un
coinvolgimento di decine di migliaia
di professionisti. In un recente sondaggio presentato al 1° Congresso
Comunicato Stampa
già pubblicato il 5 gennaio su Quotidiano, Gazzetta del Sud e Calabria Ora
Nazionale, su oltre 20 mila medici
intervistati il 99% si sente esposto
a rischio denunce. Tuttavia oltre il
95% del contenzioso si risolve poi
con l’assoluzione del professionista
sanitario, a fronte di un costo della
medicina difensiva stimato dal Cergas Università Bocconi in circa il
10% della spesa sanitaria complessiva ovvero circa 13 miliardi l’anno.
Non si può negare che il ricorso alla
giurisdizioni per i danni derivanti
dall’attività medica sia fisiologico
considerando l’elevatissimo numero
di prestazioni sanitarie che vengono erogate ogni giorno e la conseguente prevedibilità che qualcosa
non vada per il verso giusto; ma, al
contempo, non si può negare che
spesso si tratta di liti temerarie che
coinvolgono medici assolutamente
incolpevoli. Cosa ancora più penalizzante per la categoria, poi, l’accanimento mediatico attorno a casi
di malpractice che, in realtà, sono
solo presunti e che poi, le aule giudiziarie, nella maggior parte dei casi,
dipanano scagionando il camice
bianco che, nel frattempo, ha subito
un danno d’immagine che nessuna
sentenza potrà lenire. Da qui, il proliferare della cosiddetta medicina difensiva che, come detto prima, costa
non poco sulle tasche dello Stato e,
quindi dei contribuenti. I medici, di
conseguenza, sono sempre meno disposti ad operare abusando, invece,
di indagini strumentali e trattamenti
terapeutici. E siamo sicuri che tutto
ciò sia un bene effettivo per la salute
del paziente?
Tra la mancanza di una legislazione
chiara ed appropriata sulla responsabilità professionale del medico ed
una visione miracolistica della medicina, dunque, si inseriscono nuova-
mente questi spot che sollecitano un
contenzioso spesso temerario.
Come arginare questo fenomeno?
Come Consiglio dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, impegnandoci a portare la questione sui competenti tavoli nazionali, riteniamo
che, in primo luogo dovrebbe diffondersi tra i magistrati, essendo fra i
loro poteri quello di condannare alle
spese di lite la parte soccombente,
la prassi di risarcire il medico degli
oneri sostenuti per difendere vittoriosamente la propria reputazione
professionale. Oggi, infatti, con motivazioni spesso poco convincenti, si
tende a compensare le spese di lite.
Per la serie oltre al danno, la beffa.
In secondo luogo, una campagna di
informazione, promossa dal Ministero della Salute, potrebbe contribuire a riequilibrare il rapporto medico
– paziente verso quella fiducia che,
sin dall’antichità lo ha animato rammentando che, ogni giorno, a fronte di qualche sporadico e fisiologico
insuccesso, la sanità italiana registra
risultati eccezionali. A titolo esemplificativo basta ricordare come la
percentuale di sopravvivenza, dopo
cinque anni dall’insorgenza di una
patologia tumorale, pone l’Italia fra
i primissimi posti a livello mondiale.
Infondere nei cittadini, su argomenti
così delicati come la propria salute,
una sorte di presunzione di colpevolezza di chi li cura, rischia di compromettere la serenità di tutti coloro
che, ogni giorno, si prodigano con
professionalità e competenza a lenire le sofferenze altrui o, peggio, ancora, rischiano di incentivare quella
lunga scia di violenza che, vede nel
medico in servizio presso l’ospedale
di Soverato, l’ultimo triste ed esecrabile episodio.
Comunicato
incontro
dall’OMCeO RC
Si comunica che il 7 giugno 2014 presso la Sede
dell’Ordine dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di
Reggio Calabria si terrà
il Convegno dal titolo
“La Previdenza oggi e
domani” che vedrà la
presenza del Presidente
dell’ENPAM dr. Alberto
Oliveti.
Sarà inoltre allestita una
postazione informativa
ENPAM affinchè gli intervenuti possano acquisire le indicazioni previdenziali necessarie.
(per ulteriori informazioni contattare la Segreteria dell’Ordine o collegarsi al sito omceo.rc.it)
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Comunicato Stampa
Reggio Calabria, 25 novembre 2013
Intraprendere la
professione medica
dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine
S
Sono stati tanti i giovani che hanno
partecipato all’iniziativa promossa
dall’Ordine dei Medici di Reggio e
rivolta agli studenti dei licei reggini
orientati ad intraprendere la professione, agli studenti e specializzandi
ma anche ai medici che si apprestano
a muovere i primi passi in un mondo
del lavoro sempre più fitto di ostacoli.
Ad aprire l’assise è stato il dr. Zampogna, che ha evidenziato la neces-
Alta partecipazione al convegno “Progetto Sanità:
analisi del presente guardando al futuro”.
Nella foto sopra
Dr.ssa Giulia Zonno
Dr. Marco Tescione
sità di un appropriato orientamento
verso i giovani che si accostano alla
facoltà di medicina ed alla professione al fine di effettuare una scelta giusta. Ha anche parlato dei timori di indossare oggi il camice alla luce delle
responsabilità medico-legali e della
fuga dei cervelli.
Quindi, il dr. Biasi, ha sottolineato
come l’Ordine dei Medici sia un’istituzione con le porte aperte per ogni
esigenza della categoria ma anche
per rispondere ad eventuali dubbi dei
cittadini come avviene oggi con questa iniziativa. “La nostra realtà – ha
affermato – non è così cupa, difficile
e deteriore come spesso si apprende
dagli organi di informazione”.
Il consigliere Marco Tescione, soddisfatto per le numerose presenze, ha
lodato il lavoro della Commissione
Problemi Occupazionali e l’attenzione delle scuole di Reggio Calabria.
“Questo incontro è una buona occasione per sfatare diversi tabù legati
all’accesso nel mondo della medicina ed alle scelte di specializzazione.
L’intento è quello di scattare una fotografia su tutto il percorso formativo e professionale”. Tescione ha relazionato, quindi, sul nuovo fenomeno
dell’emigrazione sanitaria: “Ormai
il medico con la valigia è una realtà dell’Italia. Anche i dati del nostro
Ordine lo certificano. Questa voglia
di partire è cresciuta anche con l’aumentare del tasso di disoccupazione
in medicina e di solito questa scelta non è dettata dal denaro, tuttavia
pesa molto sui conti dello Stato”.
Il percorso di formazione specifica in
medicina generale è stato il tema approfondito da Giulia Zonno, mentre
Domenico Montemurro ha focalizzato l’attenzione sul percorso di formazione specialistica e postlaurea.
Di “opportunità lavorative ed inserimento professionale nella nostra Regione” ha parlato Vincenzo Romeo,
componente della Commissione.
Quindi, per il Segretariato italiano
giovani medici di Reggio Calabria,
è intervenuto Michele Greco e per il
Cenacolo degli Odontoiatri, Pasquale
Pensabene. All’evento ha preso parte
il Consiglio dell’Ordine al completo
anche nella sua componente odontoiatrica ed ha registrato la presenza di
molti studenti fra cui una delegazione
importante del Liceo Scientifico Volta, guidato dalla dirigente Palazzolo.
Comunicato Stampa
Simposio medico dell’area grecanica
Primo simposio medico
dell’area grecanica
dalla Redazione
O
Organizzato dall’U.O. Complessa di
Medicina Interna del Presidio di Melito
P.S., diretta dal Dr. Elio Stellitano, si è
svolto a Bova, nei giorni 4 e 5 ottobre
2013 il “1° Simposio Medico dell’Area
Grecanica”. Il convegno si è attuato con
la collaborazione del Comune di Bova
e del Sindaco Santo Casile che si è
impegnato in prima persona sia nella
parte organizzativa che in quella logistica. Per la prima volta un convegno
è stato caratterizzato come Simposio
medico dell’“Area Grecanica”, ed infatti gli argomenti trattati sono stati non
solo di tipo medico-scientifico ma anche di tipo storico-culturale. Importanti
a tal proposito, le relazioni del Prof. Filippo Violi, del Dr. Ezio Pizzi, della Prof.
ssa Chiara Barbieri dell’Univ. di Bologna e della Dr.ssa Marina Rodà. Il Simposio si è articolato, il primo giorno, in
sette Sessioni mediche: Diabete-Iperuricemia-Ipertensione arteriosa, Asma
e BPCO, Epidemiologia oncologica in
Calabria, Fibrillazione Atriale, Trombosi venosa e Arteriosa, IRC e Comorbidità-Brucellosi e Rickettsiosi, Appropriatezza prescrittiva nella diagnostica
strumentale; e, nel secondo giorno, in
tre Sessioni: Stili di vita e dieta, Proprietà terapeutiche del bergamotto e
Bergamotto nella Bovesia, Patologie
Croniche. Le due letture magistrali,
sono state svolte rispettivamente dal
Prof. Vincenzo Mollace dell’Univ. di
Catanzaro e dal Prof. Scipione Carerj
dell’Univ. di Messina.
L’evento è stato accreditato per le
seguenti discipline: Angiologia, Cardiologia, Malattie dell’Apparato Respiratorio, Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, Medicina
Interna, Chirurgia Vascolare, Igiene
e Sanità Pubblica, Medicina Generale, Continuità Assistenziale, Scienze
dell’alimentazione e Dietetica, Biologia. Il Simposio si è svolto con il patrocinio della Regione Calabria, dell’Amministrazione Provinciale di Reggio
Calabria, dell’Ente Parco Nazionale
Per la prima volta un convegno è stato caratterizzato come Simposio medico dell’“Area Grecanica”.
dell’Aspromonte, di tutti i Comuni
dell’Area Grecanica e di tutti i 21 comuni “Gioielli d’Italia”.
È stato dato il patrocinio dell’Ordine
dei Medici, dell’Ordine dei Farmacisti
e dell’Ordine dei Biologi della provincia di Reggio Calabria.
Ai lavori del Simposio e alla seguente
discussione hanno partecipato anche
il Dr. Giuseppe Zampogna e il Dr. Antonino Zema.
È stato concesso anche il patrocinio
dell’Università di Bologna e della Croce Rossa Italiana.
Responsabile scientifico dell’evento
è stato il Dr. Elio Stellitano, mentre la
Segreteria Organizzativa è stata curata
della Dafne Congressi.
Il Simposio si è svolto presso il Museo
di Paleontologia e Scienze Naturali
dell’Aspromonte.
Nella foto sopra
Il Dr. Elio Stellitano
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Corso ECM
III Corso di Patologia Oncologica del Collo
I tumori del
cavo orale
dalla Redazione
Patologia in continuo aumento, in relazione a
fattori eziologici tradizionali, quali fumo ed alcool,
ed emergenti, come il virus HPV.
N
Nella foto sopra
Il tavolo di lavoro.
Nei giorni 8 e 9 novembre 2013 si è
svolto a Siderno il III Corso di Patologia Oncologica del Collo, dedicato quest’anno ai tumori del cavo
orale, patologia in continuo aumento, in relazione a fattori eziologici
tradizionali, quali fumo ed alcool,
ed emergenti, come il virus HPV.
Sono stati analizzati gli aspetti clinico-diagnostici fornendo imput
per la diagnosi precoce e la prevenzione delle neoplasie del cavo orale
e sono state ampiamente trattate le
terapie chiruriche, radioterapiche e
chemioterapiche.
Il Corso, organizzato e diretto dal
Dr. Francesco Asprea, otorinolaringoiatra, in collaborazione col Dr.
Said Al Sayyad, responsabile della
U.O. di Radioterapia degli Ospedali
Riuniti di Reggio Calabria, fa parte
di un progetto pluriennale destina-
to allo studio delle neoplasie del
distretto testa-collo che negli anni
precedenti ha già toccato argomenti come le neoplasie linfonodali del
collo ed i tumori tiroidei.
Vi è stata una vasta partecipazione di medici specialisti otorinolaringoiatri, odontoiatri, oncologi,
radioterapisti, maxillo-facciali, chirurghi generali, anestesisti, medici
di medicina generale e pediatri.
Fra i relatori e moderatori il Dr.
Giuseppe Zampogna, Primario Del
Pronto Soccorso dell’Ospedale di
Locri e vice-Presidente dell’Ordine
dei Medici di Reggio Calabria, il Dr.
Bruno Porcino, Otorinolaringoiatra, Tesoriere dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, il Dr. Giuseppe Mirarchi, Medicina Preventiva,
Revisore dei Conti dell’Ordine dei
Medici di Reggio Calabria, i Dottori: Giovanni Spanò, Francesco
Raschillà e Giuseppe Vinci, responsabili rispettivamente delle U.O. di
Otorinolaringoiatria degli Ospedali
Riuniti di Reggio Calabria, dell’Ospedale di Locri e della Casa di
Cura San Camillo di Messina, oltre
al Dr. Francesco Carfì, già Primario
Otorinolaringoiatra di Milazzo.
Il Corso è stato dedicato alla memoria del Dr. Antonio Asprea, odontoiatra, scomparso precocemente nel
2007.
Il IV Corso già programmato per
l’autunno 2014, riguarderà i tumori
della laringe.
Appello
ai medici musicisti
A chi si dedica
alla passione per la musica
di FNOMCeO
I
Il binomio musica-medicina, già esistente all’epoca dei Greci che attribuirono ad un’unica divinità, Apollo, la
protezione sia dell’arte della musica
che di quella medica, viene spesso visto come relazione tra la musica e la
cura, che trova applicazione nella moderna musica-terapia. Non viene colto
invece quanto ambedue le arti possano suscitare la medesima passione
in persone che abbiano la capacità di
approfondirle entrambe, diventando
buoni medici e continuando a dedicarsi a suonare uno strumento o a comporre musica a livelli professionistici.
Esistono celebri esempi di medici che
sono stati anche grandi musicisti: Theodor Billroth, grande chirurgo tedesco,
fondatore della moderna chirurgia addominale, era un musicista di talento,
stimato da Johannes Brahms.
Medico e compositore fu il russo
Alexander Borodin, amico sia di Mendeleev che di Musorgskij, così come il
padre della semeiotica percussoria del
torace, l’austriaco Joseph Leopold Auenbrugger, fu anche un violinista dotato di straordinario orecchio musicale. Tornando indietro nel tempo, nella
“Domus del Chirurgo”, splendida testimonianza della vita di un medico del III
secolo, di recente portata alla luce a Rimini, è stata trovata, accanto alla sala
degli strumenti chirurgici, una stanza,
cosiddetta di Orfeo, destinata alla musica, a testimonianza della convivenza
delle due arti.
Quasi tutte le nazioni europee, come
per altro gli USA, il Giappone, l’Australia, hanno una propria Doctors Orchestra, costituita da medici in possesso
di certificate qualità artistiche in campo
musicale, che si riuniscono 2-3 volte
l’anno per preparare e poi eseguire in
pubblico, in particolari occasioni, importanti programmi sinfonici.
La passione dei medici per la pratica dell’arte
della musica è ancora ai nostri tempi così diffusa
da aver stimolato la creazione di vere e proprie
orchestre sinfoniche formate da medici.
L’Italia è tra i pochi Paesi Europei a non
aver organizzato una propria Doctors
Orchestra, nonostante molti siano i
medici musicisti italiani.
È giunto quindi il momento di avviare un censimento su base nazionale,
con la collaborazione degli Ordini dei
Medici e Odontoiatri, di tutti i musicisti medici italiani diplomati al Conservatorio e con esperienza cameristica e
sinfonica, che desiderino partecipare
all’iniziativa, condividendo con i colleghi di tutta Italia il piacere di esprimere
la propria passione e di manifestare il
proprio talento, costato tanto impegno
e dedizione.
A coordinare questa iniziativa è il collega MASSIMO FERRUCCI (Policlinico A.
Gemelli di Roma), al quale gli interessati potranno far pervenire le adesioni:
massimoferrucci@hotmail.com tel. 3331779209
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Sociale
Calabria for Harambee
Diario di un viaggio
in Kenya
di Fortunato Aricò e Domenico Catalano
“Calabria for Harambee” è una rete di volontariato costituita da associazioni e aziende di Reggio
Calabria attiva dal 2009 ed è coordinata dall’associazione no-profit Azimut Alta Formazione. Il progetto rappresenta un importante punto di riferimento per l’intera comunità di quella regione.
Nella foto sopra
La copertina della pubblicazione.
Per info:
Rete Calabria for Harambee
Reggio Calabria
c/o ass. Azimut AF
tel. 0965.595032
www.calabriaforharambee.it
D
Durante uno degli ultimi soggiorni a
Nyandiwa è nata l’idea di raccogliere
in un diario le varie testimonianze dei
volontari reggini.
Il volume ha come scopo la divulgazione dell’esperienza e del progetto
e il finanziamento di una attività; il
ricavato, al netto delle spese di sola
stampa, sarà interamente destinato
per la ricostruzione di aule nel villaggio di Kitawa sul Lago Vittoria.
Chi vuole contribuire può fare la pro-
pria offerta (€10) presso il Conto Credem (AZIMUT ALTA FORMAZIONE)
IBAN IT11K0303216300010000003436
con la causale “contributo Calabria
For Harambee”, trasmettere copia
all’indirizzo e-mail azimutaltaformazione@azimutonline.it - o tramite fax
allo 0965.598925 - e gli verrà recapitata al proprio domicilio la pubblicazione “Diario di un viaggio in Kenya”.
“Calabria for Harambee” è una rete di
volontariato costituita da associazioni
e aziende di Reggio Calabria attiva dal
2009 ed è coordinata dall’associazione no-profit Azimut Alta Formazione.
Ha scelto di aderire al progetto Harambee della Fondazione Brownsea
con sede a Milano che opera da un
trentennio in Kenya nella regione del
Gwassi, presso il villaggio di Nyandiwa sulle coste occidentali del lago
Vittoria.
La costruzione di un acquedotto e di
un campus formativo hanno di fatto
stimolato una forte concentrazione
demografica attorno all’originario villaggio di pescatori e oggi Nyandiwa,
con i suoi 13.000 abitanti, rappresenta
il nucleo centrale di una grande area
fortemente arretrata. Il progetto Harambee (in lingua swahili “lavorare
insieme”) rappresenta un importante
punto di riferimento per le istituzioni
locali e per l’intera comunità di quella
regione kenyota.
Tra gli interventi da segnalare, oltre al
già citato acquedotto, senza dubbio
le attività formative che nel tempo si
Sociale
Calabria for Harambee
sono arricchite di collaborazioni con
la “Rongo University“ di Nairobi e
della italiana “Bocconi”.
Calabria for Harambee ha iniziato dapprima a fornire prime collaborazioni
professionali e a raccogliere fondi in
sede locale per destinarle a specifiche
attività. Successivamente si è passati
ad azioni più dirette con viaggi dei volontari mirati a portare testimonianze
di solidarietà attraverso la partecipazione alle azioni via via programmate.
Gli altri progetti attivi di è cui unico
soggetto attuatore attualmente sono:
PROGETTO ITTICOLTURA
Il progetto presentato dall’associazione Azimut Alta Formazione è stato
finanziato dalla regione Calabria. Verranno realizzate 2 vasche per l’allevamento del pesce tilapia, che andranno
ad aggiungersi a quella esistente. Il
progetto prevede anche la formazione per gli addetti e anche interventi di
marketing per avviare la commercializzazione, che dovrebbe rivolgersi a
zone distanti circa 1h dal lago. Siamo
perciò in presenza di un intervento
che dovrebbe creare economia.
PROGETTO JATROPHA
Attraverso una sperimentazione in
loco, avvalendosi della consulenza di docenti della facoltà di Agraria
dell’Univ. Mediterranea di Reggio
Calabria si è studiata la possibilità di
trasformare i semi di una pianta denominata jatropha in olio combustibile. Attraverso la campagna “Olio per
Jatropha” sono stati raccolti dei fondi
privati utilizzati per l’acquisto di 7 ettari di terreno dove è stata impiantata
la prima piantagione che ha già dato i
suoi semi pronti per la spremitura. Si
ipotizza anche l’utilizzo del tronco per
la produzione di pellet, che potrebbe-
ro sostituire il carbone per cucinare.
PROGETTO SPORT E SOLIDARIETÀ
Sono 5 le società sportive che hanno
aderito: A.S.D. Team Handball, A.S.D.
Cicloturistica 2001, Nuovo Basket
Soccorso, A.S.D. Palizzi Calcio, A.C.D.
Condofuri 2009. La loro partecipazione si manifesterà concretamente con
un progetto specifico a Nyandiwa, in
continuità con quanto già fatto negli
scorsi anni, con il contributo di CADI
srl. Si sono previsti, al momento, 4
eventi con i seguenti calendari:
• Febbraio 2014 - Atletica leggera Net-ball - Pallavolo
• Marzo/Giugno/Agosto 2014 - Ciclocross (da verificare una delle tre mensilità e la possibile collaborazione organizzativa di “Cicloturistica 2001”)
• Giugno 2014 - Atletica leggera
• Agosto 2014 - Calcio
Tutti le manifestazioni si avvarranno
della collaborazione degli studenti del
college di Nyandiwa e ospiteranno in
apertura e/o chiusura le esibizioni dimostrative degli atleti di Kung-fu da
tempo attivi presso il college.
PROGETTO AGESCI CALABRIA / INTERNAZIONALE
Nel mese di luglio l’AGESCI Calabria
ha inviato una capo (Giulia Pensabene) a Nyandiwa, per verificare l’impegno all’interno di Calabria for Harambee. La realtà locale è apparsa
adatta a far vivere una esperienza di
conoscenza e scambio a ragazzi scout,
poiché, pur nella difficoltà del contesto, fa trasparire una grande capacità
di ‘guidare la propria canoa’. Villaggio
e College sintetizzano questa visione,
e la presenza di tanti giovani favorisce
la comunicazione sud-sud (Italia), che
può costituire un importante terreno
di incontro.
Comunicato
congresso
dall’OMCeO RC
Il XVI Congresso Nazionale dei Chimici si terrà
a Reggio Calabria il 29,
30 e 31 maggio 2014.
La giornata del 30 maggio 2014 è accreditata
con 9 crediti ECM, per
le seguenti categorie
professionali: Chimici,
Farmacisti, Biologi, Tecnici della prevenzione
nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
La giornata del 31 maggio 2014 è accreditata
con 6,8 crediti ECM, per
le seguenti categorie
professionali: Chimici,
Farmacisti, Biologi, Tecnici della prevenzione
nell’ambiente e nei luoghi di lavoro; e per: Medici di base e Medici con
le seguenti specializzazioni - Biochimica Clinica, Farmacologia, Igiene
degli alimenti e della
nutrizione, Igiene,epidemiologia e sanità pubblica; Malattie metaboliche
e diabetologia, Scienza
dell’alimentazione e dietetica.
Il Programma e tutte le
informazioni sul Congresso sono reperibili
online su:
www.chimica2punto0.it
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Consiglio dell’Ordine
Ordini del giorno
martedi 30 luglio 2013
Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 26.06.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e
cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Deliberazioni Amministrative (come da elenco agli atti a disposizione dei singoli Consiglieri, depositato presso la segreteria dell’Ordine); Aggiornamento sulla Polizza
Rischio Professionale – Valutazione proposte delle Agenzie Assicuratrici; Comunicazioni del Presidente della
Commissione Odontoiatri; Comunicazioni del Presidente.
Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Bruno PORCINO,
Vincenzo AMODEO, Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLÒ,
Domenico PISTONE, Giuseppe PUTORTÌ, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA e Antonino
Domenico VADALÀ.
Sono assenti i dottori: Roberto Sergio RUSSO, Filippo FRATTIMA, Teodoro VADALÀ, Carmelo Domenico
LABATE e Giuseppe MIRARCHI.
giovedi 3 ottobre 2013
Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 30.07.2013; Presa atto decisione della Commissione Medica del 03.10.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Deliberazioni Amministrative; Delibera Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la
trasparenza (Recepimento della normativa in materia di trasparenza e di prevenzione e repressione della
corruzione e dell’illegalità nella p.a.); Delibera Sostituto Provvedimentale (Recepimento della normativa in
materia di trasparenza e di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella p.a.); Ratifica
proposta Referente e Componenti Commissione Valutativa Medicine Alternative; Ratifica proposta Referente e Componenti gruppo di lavoro per la promozione della cultura e dell’accesso alle cure palliative e alla
terapia del dolore; Proposta-Scelta: Personalità Nazionale - Personaggio Ippocrate dell’Anno (medico o non);
Comunicazioni del Presidente della Commissione Odontoiatri; Comunicazioni del Presidente.
Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Vincenzo AMODEO,
Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLÒ, Domenico PISTONE,
Roberto Sergio RUSSO, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA, Teodoro
VADALÀ, Antonino Domenico VADALÀ, Carmelo Domenico LABATE e Giuseppe MIRARCHI.
Sono assenti i dottori: Bruno PORCINO, Giuseppe PUTORTÌ.
martedi 19 novembre 2013 (s)
Ordine del giorno: Modifiche al regolamento del “Premio Ippocrate per il Progresso Scientifico e Sociale”;
Residence per medici anziani.
Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Bruno PORCINO, Vincenzo AMODEO,
Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Domenico PISTONE, Giuseppe PUTORTÌ, Marco TESCIONE,
Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA e Teodoro VADALÀ.
Sono assenti i dottori: Vincenzo NOCITI, Francesco BIASI, Antonio NICOLÒ, Domenico TROMBA, Roberto
Sergio RUSSO, Carmelo Domenico LABATE e Giuseppe MIRARCHI Antonino Domenico VADALÀ.
giovedi 28 novembre 2013
Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 03.10.2013; Presa atto decisioni della Commissione Medica del 28.11.2013; Presa atto decisioni della Commissione Odontoiatri del 03.10.2013 e del
28.11.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Cancellazioni per
morosità dei dottori: ...... ; Deliberazioni Amministrative (come da elenco agli atti a disposizione dei singoli
Consiglieri, depositato presso la segreteria dell’Ordine); Presentazione da parte dei Consiglieri di un nominativo e scelta dei candidati per il “Premio Ippocrate per il Progresso Scientifico e Sociale”.
Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Vincenzo AMODEO,
Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLO’, Domenico PISTONE,
Giuseppe PUTORTI’, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA e Carmelo
Domenico LABATE.
Sono assenti i dottori: Bruno PORCINO, Roberto Sergio RUSSO e Teodoro VADALÀ, Giuseppe MIRARCHI e
Antonino Domenico VADALÀ .
Avviso per gli iscritti
Per tutte le comunicazioni FNOMceO - ENPAM - ORDINE e quant’altro fare riferimento al sito dell’Ordine omceo.rc.it
Dignità per i Medici Fiscali Inps
di Annalisa Sette, Presidente ANMEFI
S
Sono passati più di otto mesi da quando l’Inps, senza
alcun preavviso, ha deciso il blocco delle visite mediche d’ufficio, con sporadiche eccezioni di una manciata
di visite mensili, inadeguate a consentire un reddito
dignitoso a fronte di totale e giornaliera disponibilità.
Di questi lunghi mesi possiamo raccontare la nascita di
una realtà nazionale, l’ANMEFI (Ass. Nazionale Medici
Fiscali Inps -360 iscritti), che ha cercato soluzioni, attraverso incontri istituzionali, visibilità sui mass media,
contatti politici, azioni legali e determinato, insieme
alle OOSS di categoria, l’approvazione di due emendamenti, che confermano le liste Inps già esistenti e la
loro priorità nell’assegnazione degli incarichi.
Dobbiamo ora denunciare, la quasi totale assenza di
un Ordine professionale, che non è andato oltre generiche parole di solidarietà e un punto di discussione
nell’OdG del Consiglio Nazionale del giugno 2013, di
cui resta come unica traccia la memoria.
Abbiamo sperato nell’attuazione del P.U., presentato
dal Presidente Sen. A. Bianco nella L. di stabilità, che
con il passaggio all’Inps delle visite fiscali, avrebbe
rappresentato una scelta razionale di risparmio e la ripresa/conferma del lavoro per i medici fiscali. Progetto
che allo stato attuale giace nel dimenticatoio.
Crediamo che sia compito degli Ordini professionali
tutelare gli iscritti e la collettività, per cui sollecitiamo
con forza tutti i Presidenti d’Italia che si facciano portavoce dei nostri gravissimi problemi di lavoro presso la
Fnomceo, perché si arrivi al più presto a delle soluzioni
per ridare dignità al nostro lavoro che ha reso e rende
un servizio competente all’inps, tutela i datori di lavoro
e controlla la salute dei lavoratori dal lontano 1986.
Avviso per i CTU
Avviso
dalla Redazione
dalla Redazione
D
Dal 2 dicembre 2013 tutte le comunicazioni relative agli incarichi peritali dei Tribunali vengono
effettuate esclusivamente tramite comunicazione
per via telematica all’indirizzo PEC registrato.
La registrazione al Re.G.Ind.E. si effettua personalmente seguendo le istruzioni che si trovano sul
sito http://pst.giustizia.it
S
Sono diponibili, presso lo studio medico del collega Andrea Mandalari, sito in SS 106 jonica III tr.119,
San Leo di Pellaro, due unità attrezzate per le attività sanitarie nelle varie branche di specializzazioni
mediche.
I colleghi interessati possono contattare i numeri:
3472322141 - 3932169369.
Corso ECM
dall’OMCeO RC
T
Titolo Corso
“I disturbi sessuali: dalla diagnosi al trattamento”.
Data
Sabato 22.03.2014
Inizio preiscrizioni
13.02.2014 ore 8,30
Partecipanti
100
Preiscrizioni da inviare via fax 0965.893074 o via e-mail ordrc@iol.it tramite la scheda pubblicata sul sito dell’Ordine www.omceo.rc.it NELLA SEZIONE CORSI ECM. Non saranno accettate le domande di preiscrizione cumulativa, né quelle che perverranno prima della data di inizio preiscrizioni né iscrizioni inviate via posta o
brevi mano. L’accettazione dell’iscrizione sarà effettuata sulla base della data di arrivo delle domande fino al
raggiungimento dei posti disponibili. Dovrà essere cura da parte del Medico informarsi dell’avvenuta iscrizione
e comunicare la mancata partecipazione all’evento entro cinque giorni prima dell’inizio.
| ciro schiavetti
• In caso di mancato recapito inviare al CMP Romanina per la restituzione al mittente previo pagamento resi.
photo
Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Reggio Calabria
Via S. Anna II tronco loc. Spirito Santo, 89128 Reggio Calabria Italia
tel. 0965.812797 · fax 0965.893074 · eMail ordrc@iol.it
www.omceo.rc.it