ilFRIULI speciale adunata 2 MAGGIO 2014 | N.17 Pordenone abbraccia gli Alpini COME MUOVERSI Il piano del trasporto pubblico studiato da uffici provinciali, Atap e Comitato organizzatore ABILITA’ IN VETRINA Gli artigiani mettono in mostra le loro capacità con uno stand dedicato all’evento nazionale maglia blu Il simbolo delle penne nere pordenonesi guidate del presidente Giovanni Gasparet // II // speciale ADUNATA www.ilfriuli.it Trasporto pubblico: ecco come muoversi L’ufficio competente della Provincia di Pordenone, assieme ad Atap e Coa, ha stilato il Piano per la mobilità in vista del maxi evento U n lavoro organizzativo davvero mastodontico. Questo si è trovata ad affrontare l’ufficio trasporti della Provincia di Pordenone, assieme ad Atap e Comitato organizzativo adunata (Coa), per stilare il piano del trasporto pubblico in vista del raduno nazionale delle penne nere. Un lavoro che è iniziato mesi fa e ha permesso di stilare apposite linee in vista del maxi evento. “Grazie agli incontri programmatici con Atap e Coa – spiega l’assessore provinciale a Viabilità e Trasporti, Antonio Consorti – abbiamo sviscerato per tempo le problematiche contingenti, legate a un appuntamento di tale portata. Non dimentichiamo che in città è previsto l’arrivo di oltre 400mila persone, ovvero dieci volte la popolazione di Pordenone. Abbiamo voluto, con il nostro lavoro, dare la possibilità a tutti di far parte di un evento simile”. minimi dettagli Tutto, dunque, è stato pensato nei minimi dettagli. “Abbiamo studiato il piano del trasporto pubblico cercando di collegare al meglio i punti strategici della città – va avanti Consorti –, senza trascurare le linee extraurbane che garantiranno l’accesso al capoluogo per chi giunge o soggiorna al di fuori di esso. Inoltre, sono state allestite delle linee speciali da parte del Comitato organizzatore dell’Adunata. Si è trattato di un lavoro di coordinamento impegnativo: il nostro augurio è quello che tutti riescano a vivere il raduno delle penne nere con entusiasmo”. Dietro l’angolo ci sono sempre gli imprevisti, soprattutto con una moltitudine simile di persone. “Noi abbiamo cercato di ipotizzare molti scenari – ci tiene a sottolineare l’assessore –, ma è chiaro che gli intoppi dell’ultimo momento sono sempre possibili. Per questo chiedo a tutte le persone di avere un po’ di pazienza in quei tre giorni. Sono comunque sicuro che l’allegria alpina finirà per contagiare tutti”. L’assessore provinciale a Viabilità e Trasporti, Antonio Consorti SERVIZIO NAVETTE COA (da giovedì 8 maggio a domenica 11 maggio 2014) Navetta 1 Villaggio del Fanciullo (Fermata) - Via Montereale - Via del Traverso - Via San Quirino - Via Ungaresca - Via Montereale - Villaggio del Fanciullo (Fermata). Navetta 2 Via Maestra Vecchia (presso il lavaggio- Fermata) - Viale Venezia - Via Montereale - Via del Traverso - Via San Quirino - Via Ungaresca - Viale Venezia - Via San Daniele - Via Maestra Vecchia (presso il lavaggio- Fermata). Navetta 3 Via mestre 6 (Fermata) – Via Nuova di Corva – Via Pirandello – Via Goldoni – Via Villanova – Strada per il centro commerciale – Interporto (Fermata) – Strada per il centro commerciale – Via Villanova – Via Goldoni – Via Pirandello – Via Nuova di Corva – Via San Giuliano – Via Mestre 6 (Fermata). Navetta 4 Via mestre 6 (Fermata) – Via Nuova di Corva – Viale Zanussi – Viale Treviso - Via mestre 6 (Fermata). Navetta 5 Via Comina (Fermata SNUA) – Via dei Templari/SP65 – Via San Daniele – Viale Venezia – Via Montereale – Via Del Traverso (Fermata) – Via San Quirino – Via Ungaresca – Via Montereale – Via Comina (Fermata SNUA). ALTRI BUS SONO DI LINEA CON CORSE E PERCORSI MODIFICATI E ADATTATI IN CONSIDERAZIONE DELLE VARIE CHIUSURE AL TRAFFICO NELLE DIVERSE GIORNATE DEL RADUNO Linea Rossa Collegamento dal Centro Commerciale Meduna alla rotatoria di Via Rivierasca (incrocio Viale Dante) e viceversa. Collegamento da Villanova di Pordenone a Via Mestre (pizzeria al Lido). Linea 2 Collegamento da Via Revedole al Pasch con prolungamento fino alla fermata di Viale Martelli (presso Villa Carinzia) e viceversa. Linea 3 Arretramento del capolinea alla fermata di via Interna “di fronte all’Istituto Kennedy”. speciale ADUNATA www.ilfriuli.it // III // SERVIZIO EXTRAURBANO (dalle 0.00 di venerdì 9 maggio alle 24.00 di domenica 11 maggio 2014) Autolinee 17 – 18 – 22 – 52 - 55 Da via Udine arretramento capolinea da Pordenone FS a fermata sostitutiva rotatoria viale Dante/Via Rivierasca (nel caso in cui le condizioni della circolazione non consentano di effettuare i percorsi indicati verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) Per via Udine partenze da via Mestre, fermata via Nuova di Corva e poi prima fermata utile della linea (nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare i percorsi indicati verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) Autolinee 12 – 21 - 23 – 33 - 65 Da viale Grigoletti arretramento capolinea da Pordenone FS a fermata sostitutiva viale Grigoletti 47 Per viale Grigoletti partenze da viale Grigoletti 66 (nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare i percorsi indicati verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) Autolinee 12 -13 – 14 – 24 – 28 – 32 - 33 Da via Montereale arretramento capolinea da Pordenone FS a fermata sostitutiva via Interna “fronte Kennedy con percorso Ungaresca – San Quirino – via Interna (nel caso in cui le condizioni della circolazione non lo consentano verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) Per via Montereale partenze da viale Grigoletti 66 (nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare i percorsi indicati verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) SERVIZIO URBANO (dalle 0.00 di venerdì 9 maggio alle 24.00 di domenica 11 maggio 2014) Linea 4 Da Porcia arretramento del capolinea in Via Candiani. Da Cordenons arretramento del capolinea in via Interna di fronte al “Istituto Kennedy”. Linea 5 Da Porcia arretramento della linea in Via Ungaresca. Da Cordenons arretramento della linea in Piazzale dei Mutilati di fronte al parco S. Valentino. Linea 6 Da Vallenoncello arretramento del capolinea in Via Mestre (pizzeria al Lido). Linea 7 Da Vallenoncello arretramento del capolinea in Viale delle Grazie. Collegamento dal Pasch a Via Revedole con prolungamento in Viale Martelli (presso Villa Carinzia). Linea aggiuntiva Da Via Mestre a Via Interna “di fronte all’Istituto Kennedy”. N.B. Nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare quanto indicato verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone, tentando di mantenere, per quanto possibile, le frequenze previste; Tutte le corse urbane e extra urbane tra Via Mestre e Via Interna “fronte Istituto Kennedy” potranno trasportare viaggiatori sul percorso predeterminato della linea aggiuntiva Via Mestre – Via Interna “fronte Istituto Kennedy” in aggiunta alle corse già previste per permettere il collegamento nordsud della città. Autolinee 15 – 60 – 61 – 64 – 65 - 69 Da viale Treviso/Nuova di Corva arretramento capolinea da Pordenone FS a fermata sostitutiva via Mestre (salvo eccezioni dovute a problemi tecnici e di circolazione) Per viale Treviso partenze da viale delle Grazie fermata “fronte Hotel Santin” Per via Nuova di Corva partenze da via Mestre 6 (nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare i percorsi indicati verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone) NB: L’autostazione di Pordenone in via Oberdan, a causa di limitazioni alla circolazione che impediscono la regolarità del servizio, non potrà essere servita; nel caso in cui le condizioni della circolazione o altri imprevisti non consentano di effettuare i percorsi indicati, verranno effettuate le fermate più prossime al centro di Pordenone. // IV // speciale ADUNATA www.ilfriuli.it Pordenone è pronta all’allegra invasione Dal 9 all’11 maggio, il capoluogo ospiterà oltre 400mila persone Claudio Pedrotti e Sebastiano Favero A Il sigillo della città all’Ana rriva l’invasione e Pordenone è pronta a questo festoso ‘impatto’.“Con orgoglio ospitiamo l’Adunata - dice l’assessore comunale Bruno Zille, delegato all’evento - poiché è un doveroso riconoscimento agli alpini per i valori positivi che li animano e perché sono presenti ed impegnati nella vita sociale e civile”. Zille invita i cittadini ad accogliere degnamente le penne nere sin dai primi giorni, evidenziando che già nella serata di giovedì 8 si prevede la presenza di circa 40/50 mila persone, per culminare con le 400 mila persone della manifestazione. Migliaia i tricolori apparsi in città e in tutti i comuni del Friuli Occidentale. Bastano alcuni numeri per capire la portata nazionale dell’Adunata. Ci saranno 209 bancarelle del commercio ambulante disseminate in varie zone, il servizio di ristorazione al parcheggio Marcolin, 40 aree di parcheggio in grado di ospitare 30 mila auto e 2500 pullman - le più ampie e significative a nord nei pressi dell’aerocampo e a sud all’interporto e nella zona industriale - collegate gratuita- mente al centro con 5 linee di bus navetta, 18 campi attrezzati, 800 servizi igienici (a caduta e chimici), la raccolta differenziata dei rifiuti con i 100 angeli del riciclo, i posti medici, i luoghi delle manifestazione, i parcheggi per le biciclette, 5 chilometri di transenne, i varchi presidiati per consentire il transito nelle ore notturne ai fornitori ed altro ancora. Blindata la ‘zona rossa’ (all’interno del ring con un’estensione fino all’ ex Fiera) dove non si potrà né transitare né parcheggiare fin dalle 17 di giovedì e nei tre giorni dell’adunata. Informazioni all’indirizzo www.comune. pordenone.it/adunata, all’ufficio Adunata al numero 0434392290 o scrivendo a adunata2014@comune. pordenone.it. L ’atto ufficiale dell’Adunata nazionale si è compiuto con un gesto altamente simbolico per Pordenone Il sindaco Claudio Pedrotti, infatti,ha consegnato al presidente dell’Ana Sebastiano Favero il sigillo della città, un riconoscimento per manifestare la vicinanza della città a quell’energia positiva che pervade gli alpini con l’ auspicio che anche attraverso questo grande e festoso ‘evento’ si rinnovi ulteriormente la coesione sociale. Da parte sua il presidente dell’Ana ha ricambiato con la riproduzione in bronzo di un capello d’alpino. Pordenone, le Pro Loco con gli Alpini U na trentina di piatti speciali, tanta ospitalità e un buon bicchiere di vino. E’ la ricetta che le Pro Loco della provincia di Pordenone propongono in occasione dell’Adunata nazionale degli Alpini. Dal 9 all’11 maggio a Pordenone, nei cortili interni ed esterni della sede della Provincia, tra largo San Giorgio e corso Garibaldi, si svolgerà la manifestazione “100 Paesi in festa con gli Alpini”. E’ una piccola grande fiera sul territorio, aperta alla cultura, alla musica, alle tradizioni popolari, ai prodotti culinari e agroalimentari e alla produzione artigianale. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Provincia di Pordenone e i quattro Consorzi fra le Pro Loco della destra Tagliamento. Saranno allestiti quattro grandi chioschi, dove un centinaio di volontari delle Pro Loco aderenti si alterneranno nei tre giorni per preparare i piatti che sono stati pensati per l’occasione, tutti a base di prodotti tipici del territorio, opportunamente abbinati. A dare man forte ai piatti, è stata allestita anche un’enoteca con i vini delle Grave e delle colline, oltre a spazi per artigiani, a degustazioni particolari, ad animazioni e ad alcuni appuntamenti speciali, che completeranno la proposta per trascorrere un momento piacevole in compagnia. Un modo concreto e genuino di far conoscere l’originalità e le potenzialità turistiche del pordenonese alle molte migliaia di persone che invaderanno il capoluogo in occasione della festa nazionale delle Penne Nere. L’iniziativa è sostenuta da 20 Pro Loco, rispettivamente quelle di: Clauzetto, Travesio, Castelnovo del Friuli, Anduins, Tramonti di Sotto (aderenti al Consorzio Arcometa), Cimolais, Vivaro (del Consorzio Cellina-Meduna), Aviano, Cordenons, Budoia, Roveredo in Piano (Consorzio Meduna-Livenza), Azzano Decimo, Zoppola, Cordovado, Fiume Veneto, Morsano al Tagliamento, San Lorenzo di Arzene, Visinale, San Vito al Tagliamento e Valvasone (Consorzio Sanvitese e Sil). ARCOMETA Consorzio Turistico fra le Pro Loco dello Spilimberghese Via G.Verdi, 98 33090 Toppo di Travesio Tel e Fax: 0427 90073 www.arcometa.org - arcometa@tiscali.it speciale ADUNATA www.ilfriuli.it // V // Il saluto degli artigiani: “Benvenuti Alpini” La categoria pordenonese, guidata da Silvano Pascolo, accoglie le penne nere: “Un evento che avrà preziose ricadute economiche” La sede di Confartigianato Pordenone vestita a festa con i tricolori U n legame che ha tanti ‘perché’ e proprio per questo difficile da riassumere. C’è chi ama le penne pere perché ne ha fatto parte, è con loro che ha trascorso i mesi della ‘naja’, ne ha apprezzato e vissuto lo spirito di corpo, ne ha condiviso le fatiche dell’addestramento, ne ha apprezzato l’amore per la montagna… C’è chi le ricorda come infaticabili volontari nel doloroso periodo del dopo-terremoto. Loro che pure avevano subito direttamente la perdita di amici e compagni, in divisa hanno scavato tra le macerie per cercare i sopravvissuti, hanno aiutato chi non aveva perso tutto, a recuperare le poche cose risparmiate dal sisma, hanno allestito tende e cucine, creato i campi di emergenza, sfamato migliaia di persone. valori da medaglia E dopo il terremoto ci sono state altre occasioni, anche in questo territorio, in cui gli Alpini, anche quelli non più in armi, hanno dimostrato i valori in cui credono e che hanno a che fare con la soli- darietà, l’altruismo, la generosità, lo spirito di servizio. calendario dedicato “Diciamo che mentre molti ne parlano, gli Alpini fanno”, riassume Silvano Pascolo, presidente di Confartigianato Pordenone. Ed è proprio per questo profondo senso di stima nei confronti del corpo degli Alpini e della sua associazione, che Confartigianato Pordenone si è impegnata da subito nel sostenere l’evento. “E per ciò – aggiunge Pascolo – abbiamo realizzato il tradizionale calendario, dedicandolo agli Alpini, raccontandone la storia e riportandone i simboli. Crediamo sia stato un modo per valorizzare, una volta di più, questo evento unico che Pordenone si appresta a vivere: la sua prima Adunata nazionale”. E’ stato un percorso lungo e non privo di ostacoli quello che ha condotto finalmente nel capoluogo del Friuli occidentale la celebre Adunata, “ma finalmente questo ambizioso obiettivo è stato raggiunto – rileva Pascolo – e l’impegno corale è che la mani- festazione dovrà essere così ben organizzata da gettare le basi per una futura edizione”. L’Adunata, che negli auspici porterà a Pordenone qualcosa come 400 mila persone, rappresenta “un importante volano di promozione del territorio – ricorda il presidente degli artigiani – offrendo alle imprese di ogni settore e categoria economica, di presentarsi a una platea unica di visitatori, buona parte dei quali probabilmente ‘nuovi’ per questa città e questa regione. Credo sarebbe stato miope non valutare questa opportunità, trasformando Pordenone in una sorta di ‘vetrina’ delle tante eccellenze che possiede”. Questo evento, secondo studi realizzati in altri centri della stessa dimensione di Pordenone, potrebbe generare una ricaduta economica stimata in 15/20 milioni di euro, già in parte intercettati dalle prenotazioni di alberghi, hotel, pensioni, con un ‘tutto esaurito’ da qui a Udine, a Lignano e persino nell’area trevigiana. Migliaia di persone che frequenteranno bar e ristoranti, caffè e pasticcerie, negozi e grandi magazzini. orgoglio di una città Un’opportunità, dunque, “anche per le imprese”. E in questo senso va la decisione di Confartigianato Pordenone, grazie alla collaborazione di ConCentro e il sostegno della Camera di commercio, di impegnarsi direttamente nella promozione dell’artigianato del territorio. “La città si è preparata meravigliosamente a questo importante appuntamento – conclude Pascolo – come dimostra lo sventolio di migliaia e migliaia di bandiere tricolori su vie e piazze. E le tante che si affacciano dai balconi delle abitazioni sono la dimostrazione palese di quanto la gente di questa città non solo approvi, ma condivida l’evento. Benvenuti Alpini”. Silvano Pascolo Vetrina di abilità in via Mazzini U no spazio dedicato all’artigianato e ai prodotti artigiani del territorio è quello allestito da Confartigianato Pordenone in via Mazzini, nell’area riservata alle categorie economiche e alla promozione dell’area pordenonese. Saranno presenti alcune indiscusse eccellenze, come la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo e l’Asdi di Maniago con i suoi coltelli, prodotti raffinati frutto di una secolare sapienza artigiana ed esportati in tutto il mondo. Accanto a loro, aziende specializzate nell’alimentare, specificatamente la pasticceria, e anche nel vino, con il vignaiolo artigiano, e ancora la ceramica dipinta a mano nel solco della migliore tradizione di Galvani e Scala, la lavorazione raffinata del legno, la bigiotteria artigianale, oltre a innumerevoli gadget realizzati proprio per questa occasione. Nei giorni dell’Adunata, inoltre, nello stand di ConCentro, saranno estratti a sorte dei buoni sconto che i visitatori potranno utilizzare per i loro acquisti da effettuarsi anche tra i gli espositori artigiani. Il taxi ‘alpino’ // VI // speciale ADUNATA www.ilfriuli.it Cori e fanfare, i canti che scaldano il cuore Oltre duecento esibizioni tra coristi e formazioni bandistiche. Primo appuntamento giovedì 8 a Meduno. Il clou, sabato 10, a Pordenone P iù di 150 esibizioni di cori e 60 concerti delle fanfare sono in programma a Pordenone e provincia in occasione dell’adunata nazionale degli Alpini. Quetso il dettaglo dell numero di gruppi che animeranno il territorio con canti e musiche in piazze, teatri, sale e chiese da giovedì 8 a sabato 10 maggio. Al momento in elenco figurano iscritti cento gruppi di coristi e 35 formazioni bandistiche, le quali – in alcuni casi – si esibiranno più di una volta nell’arco dei tre giorni della manifestazione. Ad aprire le esibizioni saranno le fanfare. Giovedì 8 maggio alle 20 a Meduno la locale formazione si presenterà al pubblico in via del Municipio, ma è dal giorno cento cori che canteranno a Pordenone e nel resto della provincia tra venerdì e sabato. Il 9 maggio in dieci luoghi della città si esibiranno 22 formazioni, mentre in altri quindici comuni del territorio a salire sul palco saranno 23 gruppi. Ma è nella giornata di sabato che le voci degli oltre cento cori iscritti riempiranno chiese, teatri e piazze facendo vivere alla città e provincia un vero e proprio clima di festa in attesa della sfilata di domenica. dentro e fuori il capoluogo successivo che incomincerà ad animarsi il calendario degli eventi. Venerdì infatti sono tre le fanfare che suoneranno a Pordenone - tutte alle 20.30 - mentre altre sei sono previste nel resto del territorio provinciale. Nella giornata di sabato il clou, con 22 formazioni nel capoluogo e altre 26 nel resto del Friuli Occidentale. Nella maggior parte dei casi le fanfare si esibiranno nelle piazze. Molto più nutrito e corposo invece il programma degli oltre A Pordenone, il primo dei 63 cori a esibirsi nei 25 luoghi scelti sarà quello Ana di Campo dei fiori di Varese alle 16 alla Casa di riposo Umberto I per chiudere poi alle 21 al teatro San Giuseppe di Borgomeduna con il Val Cavallina. Fuori città, invece, protagoniste saranno 47 formazioni in 19 località. Tutto il programma di cori e fanfare, con i luoghi ed orari dei concerti, sul sito del Comitato organzizatore w w w.adunataalpini-pordenone2014.it nella sezione ‘I luoghi dell’Adunata’. speciale ADUNATA www.ilfriuli.it // VII // La Banca pordenonese è partner ufficiale dell’Adunata nazionale che si svolgerà in città Le iniziative ‘alpine’ di FriulAdria “C on gli alpini nel cuore del nostro territorio” è lo slogan di FriulAdria Crédit Agricole che accompagna l’87esima Adunata nazionale degli alpini in programma a Pordenone dal 9 all’11 maggio, di cui la Banca è partner ufficiale. L’accordo di partnership è stato presentato nella sede dell’Istituto di credito alla presenza del presidente Antonio Scardaccio, del direttore generale Carlo Crosara, del presidente del Comitato Organizzatore dell’Adunata Nino Geronazzo, del presidente della sezione ANA Pordenone Giovanni Gasparet e dei rappresentanti delle istituzioni locali. “La prima e più forte motivazione che ci ha spinto a compiere questo intervento – ha dichiarato il presidente Scardaccio – è stata la convinzione di sostenere un evento rilevante per la crescita e per la visibilità del territorio. Non possiamo poi dimenticare l’incredibile sforzo compiuto dagli alpini in occasione del terremoto del Friuli. Quei momenti ci videro vicini perché la nostra Banca fu capofila del consorzio di banche popolari che incanalò i contributi comunitari”. // la mostra Paesaggi alpini a Palazzo Cossetti fino al 30 maggio N ella sede della Banca, Palazzo Cossetti, a Pordenone, è stato allestito un percorso espositivo con alcuni quadri di proprietà della banca ispirati al tema del paesaggio alpino. Curata da Isabella Reale, già curatrice della collana editoriale “Segni da un territorio” ideata e promossa da FriulAdria, la mostra “Paesaggi alpini. Opere dalla Collezione della Banca Popolare FriulAdria. Omaggio a Guglielmo Ciardi” sarà aperta al pubblico fino al 30 maggio (Ingresso libero, orario: da lunedì a venerdì 8.30-13.30/14.30-17). Tra le 21 opere esposte spiccano Torrente di montagna (1874) e Monte Ferro a Sappada (1897) di Guglielmo Ciardi, cui si affiancano opere di molti suoi allievi e seguaci, a partire da Emo Mazzetti, Napoleone Pellis ed Eugenio Polesello, presente con Le Tre Cime (1934), ma anche Francesco Sartorelli, Vettore Antonio Cargnel e Duilio Corompai. // sotto la lente L’offerta della Banca dedicata alle penne nere I n occasione dell’87^ Adunata nazionale degli alpini FriulAdria, partner ufficiale dell’evento, ha pensato a un’offerta con condizioni particolarmente vantaggiose riservate agli iscritti all’Associazione Nazionale Alpini e ai loro familiari. Diversi i servizi personalizzati proposti dalla Banca. CartaConto è la carta prepagata ricaricabile dotata di IBAN con la quale è possibile effettuare le principali operazioni bancarie senza bisogno di un conto corrente. Richiedibile in filiale la carta non prevede costi di emissione né imposta di bollo e ha un canone mensile che si azzera se riceve almeno un accredito mensile. La particolarità che la rende unica e originale è il riferimento grafico all’Adunata nazionale di Pordenone. Comodo, completo e conveniente, Conto Famiglia è il conto riservato ai nuovi clienti e ha un canone gratuito per i primi sei mesi (per le attivazioni entro il 30 settembre 2014), che diventa i soli 2,90 euro a partire dal settimo. Per le esigenze della famiglia offre, oltre ad un numero illimitato di operazioni, la carta Bancomat internazionale Easy Cash e Nowbanking, il servizio di banca online per operare tramite pc, cellulare e banca telefonica. 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Per la prima volta nella storia del raduno nazionale delle penne nere, è stata sviluppata un’applicazione ufficiale del Coa scaricabile nel proprio cellulare, che consente di avere sempre a portata di mano tutto ciò che serve per muoversi nell’ambito della manifestazione (attendamenti, punti di primo soccorso, posti tappa, infopoint, zone di ristoro e punti di partenza dei bus navetta). L’app può essere scaricata sia entrando nell’AppStore di Apple, sia cliccando sull’app o s i t a icona presente nella home page del sito ufficiale dell’Adunata all’indirizzo www.adunataalpinipordenone2014.it. Infine la parte più curiosa e ‘social’ è quella dedicata alle ‘Cartoline dell’Adunata’. Una volta scattata la foto scon lo smartphone, sarà possibile condividere il selfie o il panorama sul proprio profilo Facebook e Twitter, associando automaticamente l’hashtag ufficiale #AlpiniAdunata2014. Giovanni Gasparet riceve la polo, simbolo delle ‘penne’ del Friuli Occidentale Cinquemila maglie blu sul percorso della sfilata La polo ‘numero uno’, che distinguerà gli alpini pordenonesi, sarà sulle spalle del presidente dell’Ana provinciale, Giovanni Gasparet U na lunga onda blu, composta da quasi 5mila penne nere, inonderà il percorso della sfilata in chiusura della 87. Adunata nazionale degli Alpini. Tanti saranno, infatti, veci e bocia che la sera dell’11 maggio indosseranno la colorata polo dalla quale si capirà chi saranno i rappresentanti del Friuli occidentale lungo il percorso da viale Grigoletti fino a Viale Dante. penne di casa nostra Al presidente della sezione di Pordenone, Giovanni Gasparet, è stata consegnata la maglia ‘numero uno’ fresca di stampa che l’Alpino Jari Pasian ha confezionato per tutti coloro che sfileranno in centro città. A differenza di tutte le altre sezioni, l’onda blu non si scioglierà alla fine di viale Dante, ma continuerà la sua marcia; gli alpini pordenonesi risaliranno via Martelli fino a giungere in piazza XX Settembre. Qui, al termine della manifestazione, è previsto il passaggio della stecca da Pordenone al Coa e sindaco dell’Aquila, città in cui il prossimo anno si svolgerà l’88. edizione dell’Adunata nazionale. Alla cerimonia di consegna della maglia numero uno erano presenti anche il presidente del comitato organizzatore dell’Adu- Beppino Lodolo canta i più bei motivi alpini I n occasione del suo 50° anno di carriera, Beppino Lodolo, ambasciatore canoro e di immagine del Friuli, ha realizzato con l’orchestra Max Lawrence e i Vocalist, un cd dedicato alle penne nere dal titolo ‘Cantiamo insieme le canzoni degli Alpini’. “Si tratta di 26 canti, in parte rivisiti e attualizzati – precisa il cantante udinese -. Di questi, soprattut- to ‘L’Adunata’ e ‘Alpini in Friuli’ sono pensati per il raduno pordenonese. Un modo per dire grazie agli alpini, che molti anni fa in Venezuela, durante una tournée, mi salvarono la vita. E poi perché hanno fatto tantissimo nel postterremoto per il Friuli”. Tra i testi, ‘Vecchio scarpone’, ‘Stelutis alpinis’ e ‘Testamento del capitano’, sul quale l’attore Gian- Mario Ovan, Beppino Lodolo e Graziano Collino sulla copertina nata Nino Geronazzo, il segretario dell’Ana nazionale, generale Silverio Vecchio nonché diversi componenti del Coa. striscioni di benvenuto La ditta Jafet di San Vito al Tagliamento ha anche preparato gli striscioni che campeggeranno in vari punti della città di Pordenone e che daranno il benvenuto alle migliaia di penne nere. Inoltre, lo stesso negozio è concessionario del marchio ufficiale dell’Adunata, impresso su vari gadget ed oggettistica coniata a ricordo della manifestazione. ni Nistri, che ha inciso anche la traccia introduttiva, recita la preghiera dell’alpino. Lodolo (i video su www.mondocrea.it), assieme a Mario Ovan e Graziano Collino, è disponibile, nei giorni dell’adunata, a incontrare gli alpini. Il cd, del costo di 10 euro, sarà distribuito alle sezioni Ana interessate e potrà essere ordinato con una e-mail a beppinolodolo@libero.it. “La metà del ricavato resterà agli alpini per le loro fondamentali opere di solidarietà”, sottolinea Lodolo. A San Daniele è presente il Prosciutto learning center e annessa prosciutteria aperta sette giorni su sette dalle 10.00 alle 23.00, con visite guidate ai saloni di stagionatura. In occasione dell’adunata degli Alpini, a Pordenone ci saranno a disposizione ampi spazi anche all’aperto nella magnifica piazza della Motta a due passi dal Corso V. Emanuele. // XII // speciale ADUNATA www.ilfriuli.it Alpini udinesi in marcia per la solidarietà In viale Grigoletti, davanti al ‘Don Bosco’, ci sarà ‘Casa Udine’, stand benefico con i piatti tipici friulani C ome si preparano le penne nere nostrane in vista dell’Adunata pordenonese? Come al solito le idee non mancano: i Gruppi udinesi hanno organizzato una marcia che, partendo da Udine l’8 maggio in un’allegra e ordinata colonna, con i loro gagliardetti e le vettovaglie al seguito, li vedrà raggiungere Pordenone il 9 maggio, lasciando senz’altro traccia della loro allegria nei centri abitati che attraverseranno. Anche i Gruppi alpini del Basso Tagliamento raggiungeranno Pordenone a piedi, ma con un convoglio di mezzi storici, muli e alpini, con lo scopo di mostrare alle giovani generazioni quali erano i mezzi che hanno supportato e soccorso nelle varie condizioni i nostri soldati al fronte durante il primo conflitto mondiale. C’è anche chi ha pensato a sfruttare l’occasione per fare del bene, nella migliore tradizione alpina, Così, chi si recherà a Pordenone nei giorni dell’adunata, non potrà non notare, presso la struttura dell’Isti- tuto salesiano ‘Don Bosco’ in viale Grigoletti, uno stand particolare, il cui nome già dice tutto: ‘Casa Udine’, un piccolo concentrato del miglior Friuli eno-gastronomico, nato dall’idea di alcuni Alpini della Sezione di Udine, che vogliono accogliere i ‘fradis’ provenienti da tutta Italia offrendo loro la possibilità di gustare, a prezzi modici, alcune delle pietanze tipicamente friulane (cjarsons, uardi e fasui) orzo e fagioli, per chi non conosce il friulano ( frico, vini del Collio, la grappa e il tipico dolce regionale, la gubana). un aiuto a bambini e ragazzi Ma lo scopo vero di questa iniziativa va ben oltre a quello di offrire una calda ospitalità friulana agli amici Alpini (e non). Infatti, il ricavato sarà interamente devoluto a sostenere, da un lato, iniziative di solidarietà e, dall’altro, al potenziamento della struttura dell’Unità di Protezione Civile della Sezione A.N.A. di Udine, al fine di consentirle di intervenire con maggiore efficacia nelle emergenze. Un’altra parte sarà devoluta all’Associazione Onlus “Bambini senza frontiere” di Cormons, e al Campo Scuola ‘Eagles 2014’, che vede coinvolti una sessantina di ragazzi e ragazze dagli 11 ai 17 anni. Cenno a parte merita l’iniziativa ‘Una gubana per il Ponte degli Alpini per l’Amicizia’: il ricavato della vendita delle gubane andrà per la ricostruzione del ponte che rappresenta un luogo simbolo alpino. // XIV // speciale ADUNATA www.ilfriuli.it Incontri, onori e sfilata: tre giorni di emozioni ore 16.00 S. Messa Palazzetto dello Sport ore 18.30 Saluto del Sindaco e del Presidente Nazionale ANA a tutte le Autorità, al Consiglio Direttivo Nazionale ed ai Presidenti di Sezione ANA Auditorium ” Concordia” ore 20.30 Concerti di cori e fanfare in città e nei Comuni limitrofi Venerdì 9 maggio Domenica 11 maggio ore 09.00 Alzabandiera Piazza XX Settembre a seguire Deposizione corona ai Caduti Piazza Ellero dei Mille ore 11.00 Inaugurazione “Cittadella degli Alpini” Parco Galvani ore 14.00 Inaugurazione opera di Prot. Civ. Da definire ore 16.00 Incontro Presidenti Sezioni ANA all’estero con esponenti C.D.N. Da definire ore 18.30 Arrivo dei Gonfaloni: Regione Friuli Venezia Giulia – Provincia di Pordenone – Comune di Pordenone e tutti i Comuni della Provincia di Pordenone, Labari e Vessilli delle Ass. Comb. e d’arma Caserma Mittica a seguire Arrivo del Labaro dell’Associazione. Caserma Mittica a seguire Arrivo della Bandiera di ore 08.00-08.30 Ammassamento Via del Troi – Piazzale San Lorenzo – ed aree limitrofe ore 08.45 Resa degli onori iniziali Viale Grigoletti angolo via Planton ore 09.00 Sfilamento e resa degli onori a sinistra sulla Tribuna dislocata in Piazza del Popolo V i a l e Grigoletti – Largo San Giovanni – Viale Marconi – Piazzale Duca d’Aosta – Viale Dante a seguire Scioglimento Via le Martelli – Via Riviera del Pordenone – Via del Maglio a seguire Ammainabandiera Piazza XX Settembre guerra, onori iniziali e sfilamento Caserma Mittica – Via Montereale – Largo San Giovanni – Corso Garibaldi – Piazza Cavour – Corso Vittorio Emanuele Onori finali Piazza San Marco Sabato 10 maggio ore 08.00 Visita del Presidente Nazionale al Servizio d’Ordine Nazio- nale Sede S.O.N. – Fiera ore 10.30 Incontro con le Delegazioni ANA all’estero e Delegazioni I.F.M.S. e militari stranieri Da definire ore 12.00 Lancio di Paracadutisti (da confermare) Stadio Comunale Inserto A cura di euronews - testi di daniele micheluz Direttore giovanni bertoli - redazione Piazza 1° Maggio, 4 – Udine telefono: 043221922/229685, fax: 0432/25058 – E-Mail: ilfriuli@ilfriuli.it Un angolo cultura di felicità e cibo ! per il buon in piazza a Maniago nuovo ristorantino Montenegro “Da Tavin” da venerdì 16 maggio aperto tutti i giorni chiuso il giovedì è gradita la prenotazione arne Cucina di c e pesce Piazza Italia 48 Maniago Tel 0427 700 337 info@pezzutti.it - www.pezzutti.it Fax +39 0434 959002 Tel +39 0434 959114 33080 Fiume Veneto (PN) Italy Via Fratte di Fiume, 22 Con sede in Pordenone, iscritta al n° 01678880939 del registro imprese di Pordenone Società Unipersonale soggetta a direzione e coordinamento dal Socio Unico “Selini srl” Partita IVA, Codice Fiscale e Reg. Imprese di Pordenone 00300430931 Capitale Sociale € 1.800.000,00 interamente versato Sede in via Fratte di Fiume, 22 - 33080 Fiume Veneto (PN) DAL 1966 GUARDIAMO AL FUTURO La Pezzutti Aldo S.r.l. è stata fondata nel 1966 come realtà produttrice di stampi per materie plastiche e grazie alle capacità tecniche ed imprenditoriali si sviluppa per oltre 45 anni divenendo un Gruppo ed una tra le più importanti realtà industriali del settore nel Nord Est. Oggi più che mai il Gruppo PEZZUTTI è apprezzato dai propri clienti quale partner strategico nell’ideazione, sviluppo, progettazione, produzione e fornitura in serie di prodotti in plastica utilizzando svariati polimeri in molteplici settori industriali tra cui spiccano Packaging Alimentare, Componenti d’Arredo, Meccanico di Precisione, Meccano-Tessile, Elettrico, Idrosanitario, Climatizzazione, Aspirazione Industriale, Elettrodomestico. Il Gruppo PEZZUTTI conta su un organico di circa 150 collaboratori distribuiti in 3 siti produttivi ed uffici centralizzati per un’area complessiva di oltre 23.000 mq coperti. L’ampio parco di macchinari ed impianti ad elevata automazione è costituito da circa 100 Presse ad iniezione con tonnellaggi variabili tra le 35 e 1.100 ton operanti a ciclo continuo 24 ore al giorno 7 giorni alla settimana nonché di una Attrezzeria per produzione e manutenzione Stampi. Guardando al futuro il Gruppo PEZZUTTI, grazie alla sua consolidata struttura ed alle nuove risorse impiegate, punta a nuovi obiettivi di crescita sia per espansione in settori esistenti che per approccio a nuovi clienti e segmenti di mercato. Via Fratte di Fiume, 22 33080 Fiume Veneto (PN) Italy Tel +39 0434 959114 Fax +39 0434 959002 info@pezzutti.it - www.pezzutti.it Sede in via Fratte di Fiume, 22 - 33080 Fiume Veneto (PN) Capitale Sociale € 1.800.000,00 interamente versato Partita IVA, Codice Fiscale e Reg. Imprese di Pordenone 00300430931 Società Unipersonale soggetta a direzione e coordinamento dal Socio Unico “Selini srl” Con sede in Pordenone, iscritta al n° 01678880939 del registro imprese di Pordenone Via Fratte di Fiume, 22 33080 Fiume Veneto (PN) Italy Tel +39 0434 959114 Fax +39 0434 959002 Sede in via Fratte di Fiume, 22 - 33080 Fiume Veneto (PN) Capitale Sociale € 1.800.000,00 interamente versato Partita IVA, Codice Fiscale e Reg. Imprese di Pordenone 00300430931 Società Unipersonale soggetta a direzione e coordinamento dal Socio Unico “Selini srl” IMMAGINA. IMMAGINA. Idea Prototipi dà forma all’immaginazione. 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