REPERTORIO N. 107167 RACCOLTA N. 27132 VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DELLA "GTECH S.P.A." REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di maggio, alle ore undici e minuti cinque. In Roma, Viale del Campo Boario n. 56/d. A richiesta del Signor Renzo Pellicioli nella sua qualità di Presidente del Consiglio di amministrazione e Legale Rappresentante, io sottoscritto Dott. Ignazio DE FRANCHIS, Notaio in Roma, con Studio in via Barberini n. 50, iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia, assisto per ordinaria redigerne il Verbale in forma di atto pubblico alla assemblea degli azionisti della Società "GTECH S.p.A.", società con azioni quotate nel mercato telematico gestito da Borsa Italiana S.p.A., avente sede in Roma, Viale del Campo Boario n. 56/d, capitale sociale sottoscritto e versato Euro 174.033.339,00, iscritta nel Registro delle Imprese di Roma, numero di iscrizione e Codice Fiscale 08028081001, soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte della De Agostini S.p.A., che oggi qui si tiene in prima convocazione. Assume la presidenza dell'assemblea, ai sensi del primo comma dell'art. 10.1 dello Statuto sociale, il Presidente del consiglio di amministrazione della Società Signor PELLICIOLI Renzo, nato ad Alzano Lombardo il 29 luglio 1951 e domiciliato per la qualifica in Roma, presso la sede della Società ove sopra, il quale, con il consenso dell’assemblea, mi rinnova la richiesta di redigere il presente Verbale per atto pubblico con le funzioni di Segretario. Detto Comparente, della cui identità personale e qualifica io Notaio sono certo, preliminarmente constata: - che, con avviso pubblicato sul sito internet della Società in data 27 marzo 2014, e per estratto, in pari data, sul quotidiano Il Sole 24 Ore, è stata indetta in questo luogo ed a quest’ora l’Assemblea in sede ordinaria di GTECH S.p.A., in prima convocazione; - che, al fine di assicurare il regolare svolgimento dell’Assemblea, in coerenza con le disposizioni dello statuto sociale e del regolamento assembleare, egli ha disposto la costituzione di un ufficio composto da personale di fiducia, che ha provveduto, e ove necessario provvederà nel seguito dei lavori assembleari, a verificare l’identità personale degli intervenuti e la regolarità delle deleghe e comunicazioni all’esercizio attestanti del voto; la la titolarità documentazione dei diritti raccolta ai all’intervento predetti fini e viene acquisita agli atti della Società; - che, sulla base di tali verifiche, risultano finora presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale sociale. Dichiara pertanto che la presente assemblea è regolarmente costituita e può validamente deliberare sugli argomenti compresi nel seguente ORDINE DEL GIORNO 1. bilancio dell’utile di di esercizio esercizio e al di 31 dicembre 2013 distribuzione e della proposta intera di destinazione riserva da utili pregressi e di parziale distribuzione della riserva sovrapprezzo; deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. relazione sulla remunerazione dei componenti gli organi di amministrazione e controllo, dei direttori generali nonché dei dirigenti con responsabilità strategiche; deliberazioni inerenti e conseguenti; 3. piano di attribuzione di opzioni GTECH S.p.A. 2014–2020 riservato a dipendenti della Società e/o di sue controllate e conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti; 4. piano di attribuzione di azioni GTECH S.p.A. 2014–2018 riservato a dipendenti della Società e/o di sue controllate e conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti; 5. proposta di acquisto e disposizione di azioni proprie e conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti; 6. nomina Presidente; degli Amministratori, determinazione della previa durata determinazione dell'incarico e del dei numero, compensi e del degli Amministratori, inclusa la remunerazione aggiuntiva degli Amministratori membri del Comitato Esecutivo, ove nominati; determinazione dell'importo complessivo per la remunerazione di tutti gli Amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche, ai sensi dell'articolo 2389, comma 3, secondo periodo del Codice Civile e dell'articolo 13.4 dello statuto sociale; deliberazioni inerenti e conseguenti; 7. nomina del Collegio Sindacale e del Presidente per gli esercizi sociali 2014, 2015 e 2016, e determinazione dei relativi emolumenti; deliberazioni inerenti e conseguenti; 8. conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2014-2022 e determinazione del corrispettivo; deliberazioni inerenti e conseguenti. Proseguendo nella propria esposizione, il Presidente informa che, ai sensi del regolamento assembleare, è funzionante un sistema di registrazione audio dello svolgimento dei lavori assembleari, al solo fine di agevolare la redazione del relativo verbale, e non è consentito ad alcuno introdurre o utilizzare altri strumenti di registrazione, apparecchi fotografici e congegni similari. Informa, inoltre, che ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), i dati dei partecipanti all’assemblea vengono raccolti e trattati dalla Società esclusivamente ai fini dell’esecuzione degli adempimenti pertanto, tutti conservati, strettamente in obbligatori i dati, conformità necessari per nonché alle alla legge, i ivi supporti vigenti inclusa audio, disposizioni, verbalizzazione e la verbalizzazione verranno utilizzati ai e fini documentazione nei e, e limiti dell’odierna adunanza; i diritti dei titolari dei predetti dati sono elencati all’art. 7 del citato decreto, il cui testo è a disposizione all’ingresso in sala. Informa, altresì, che sono a disposizione dei partecipanti, all’ingresso della sala e/o nelle cartelline già distribuite, l’avviso di convocazione integrale dell'assemblea, il relativo estratto, il regolamento assembleare, le relazioni del consiglio di amministrazione illustrative degli argomenti all’ordine del giorno, la documentazione di bilancio di esercizio e consolidato (comprensiva della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari), la relazione sulla remunerazione dei componenti gli organi di amministrazione e controllo, dei direttori generali nonché degli altri dirigenti con responsabilità strategiche, nonché i documenti informativi sui proposti nuovi piani di compensi a base azionaria, le liste dei candidati componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale, la proposta di revisione legale dei conti per il novennio 2014-2022 da parte del Collegio Sindacale. Precisa, altresì, che la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 (comprendente il progetto di bilancio di esercizio, il bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e le attestazioni del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, unitamente alle relazioni della società di revisione legale dei conti e del collegio sindacale), nonchè la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, sono state messe a disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede sociale, nonché pubblicazione sul sito internet della Società, in data 3 aprile indicato nel comunicato stampa divulgato dalla Società in mediante 2014, così come pari data e preannunciato nel richiamato estratto di avviso di convocazione della odierna assemblea, pubblicato sul quotidiano Il Sole 24 Ore in data 27 marzo 2014. La relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 è stata altresì depositata presso Consob, mediante teleraccolta, in data 3 aprile 2014. Informa, inoltre, che le relazioni illustrative e le proposte deliberative sulle materie all'ordine del giorno sono state messe a disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede sociale, nonché mediante pubblicazione sul sito internet della Società, in data 27 marzo 2014, così come indicato nel comunicato stampa pubblicato sul sito internet della Società in pari data. Informa che le liste dei candidati amministratori e sindaci (corredate della documentazione richiesta dalle vigenti disposizioni, anche statutarie), sono state messe a disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede sociale nonché mediante pubblicazione sul sito internet della Società, in data 17 aprile 2014, così come indicato nel comunicato stampa emesso in pari data e preannunciato nell'avviso di convocazione dell'odierna Assemblea. Ricorda, infine, che la relazione sulla remunerazione dei componenti gli organi di amministrazione dirigenti con e controllo, responsabilità dei direttori strategiche, è generali stata messa nonché a degli altri disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede sociale nonché mediante pubblicazione sul sito internet della Società, in data 3 aprile 2014, così come indicato nel comunicato stampa pubblicato sul sito internet della Società in pari data. Tale relazione reca altresì in allegato i documenti informativi sui predetti nuovi piani di compensi a base azionaria, già messi a disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede sociale nonché mediante pubblicazione sul sito internet della Società, in data 13 marzo 2014, così come indicato nel comunicato stampa pubblicato sul sito internet della Società stessa in pari data. Ricorda che chi si assenta deve farlo rilevare all’uscita della sala, consegnando lo scontrino di presenza, che verrà restituito al rientro. Dà lettura dell’elenco nominativo dei soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 2% del capitale sociale sottoscritto, rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell’art. 120 del Testo Unico della Finanza e da altre informazioni a disposizione: DE AGOSTINI S.P.A. (già B&D HOLDING di Marco Drago e C. s.a.p.a.) con numero 102.629.324 azioni, di cui De Agostini S.p.A. numero 92.556.318 azioni e DeA Partecipazioni S.p.A. n. 10.073.006 azioni, complessivamente pari al 58,971% del capitale sociale; ASSICURAZIONI GENERALI S.P.A. numero 5.693.995 azioni (possedute indirettamente tramite Alleanza Assicurazioni S.p.A. con numero 4.355.225 azioni, BSI S.p.A. con numero 7.317 azioni, Generali Italia S.p.A. con numero 937.040 azioni, Genertellife S.p.A. con numero 394.413 azioni), pari al 3,272% del capitale sociale. Ricorda che il diritto di voto inerente alle predette partecipazioni rilevanti, per le quali non siano stati adempiuti gli obblighi informativi di cui all’art. 120 del Testo Unico della Finanza, non può essere esercitato e chiede, pertanto, agli Azionisti presenti se vi siano altri azionisti rilevanti. Nessuno interviene. Riguardo all’esistenza di patti parasociali ricorda altresì che, ai sensi dell’art. 122, comma 4, del Testo Unico della Finanza, il diritto di voto inerente alle azioni per le quali non siano stati adempiuti gli obblighi di comunicazione alla Consob ed alla Società, nonché di pubblicazione sulla stampa e di deposito presso il Registro Imprese, non può essere esercitato. Comunica che sono presenti in sala, oltre al personale incaricato alcuni dipendenti della Società e di altre società del gruppo, nonché consulenti, giornalisti ed altri esperti di mercati finanziari, la cui lista nominativa è a disposizione degli azionisti all’ingresso in sala. Invita i soggetti che si trovassero eventualmente carenti della legittimazione all’intervento ed al voto, anche ai sensi di altre disposizioni di legge, a farlo presente. Nessuno interviene. Dichiara che il capitale sociale sottoscritto e versato alla data odierna è di Euro 174.033.339,00, suddiviso in numero 174.033.339 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna. Dà altresì atto: - che del consiglio di amministrazione sono presenti, oltre ad esso Presidente, l’Amministratore Delegato Marco Sala ed i Consiglieri Pietro Boroli, Donatella Busso, Paolo Ceretti, Alberto Dessy, Jaymin Patel; - che è inoltre presente il Direttore Generale Fabio Attilio Cairoli; - che per il Collegio Sindacale è presente il Dott. Sergio Duca, presidente, avendo il Dott. Angelo Gaviani ed il Dott. Francesco Martinelli giustificato l'assenza per precedenti impegni; - che sono infine presenti alcuni rappresentanti della società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. e, al tavolo della presidenza, oltre a lui, al Dott. Sala mo Notaio, siedono il Dott. Alberto Fornaro, CFO nonchè Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, e l'Avv. Pierfrancesco Boccia, Segretario del Consiglio di Amministrazione. Il Presidente passa quindi a trattare il primo argomento all’ordine del giorno intitolato: «bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 e proposta di destinazione dell’utile di esercizio, di distribuzione dell'intera riserva da utili pregressi e di parziale distribuzione deliberazioni inerenti e conseguenti». della riserva sovrapprezzo; Preliminarmente fornisce i dati sui corrispettivi per l’attività di revisione legale dei conti svolta durante l’esercizio 2013, comprensivi di rivalutazione in base all’indice Istat relativo al costo della vita: - revisione contabile del bilancio di esercizio di GTECH S.p.A.: Euro 60.276,00 a fronte di un impegno complessivo di n. 575 ore; - revisione contabile del bilancio consolidato di GTECH S.p.A.: Euro 241.105,00 a fronte di un impegno complessivo di n. 2.301 ore; - attività di controllo di cui all’art. 155, comma 1, lett. a) del Testo Unico della Finanza: Euro 53.260,00 a fronte di un impegno complessivo di n. 508 ore; - incarico di revisione contabile limitata della relazione finanziaria semestrale di GTECH S.p.A.: Euro 67.643,00 a fronte di un impegno complessivo di n. 646 ore. Informa che il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 chiude con un utile netto pari ad Euro 34.338.669,22, e, rinviando per ogni dettaglio alla documentazione analitica a disposizione del pubblico, propone di omettere la lettura integrale del bilancio di esercizio della Società nonché, con l’assenso del Presidente del collegio sindacale e dei rappresentanti della società di revisione, anche delle rispettive relazioni, rinviando direttamente a tali documenti, messi a disposizione di tutti i partecipanti all’odierna adunanza nei termini e con le modalità di legge. Non vi sono sul punto interventi contrari. Rinviando alla relazione illustrativa per ogni maggior dettaglio, soprattutto numerico, passa dunque la parola al CFO Dott. Alberto Fornaro per una presentazione sintetica dei risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, con l'ausilio della proiezione di alcune tavole illustrative. L'intervento del Dott. Fornaro è qui di seguito riportato per ampia sintesi. CFO ALBERTO FORNARO Sottolinea come tutti i principali obiettivi e le metriche finanziarie per il 2013 siano stati sostanzialmente raggiunti e come la generazione di cassa sia risultata in crescita rispetto al 2012; del che ha beneficiato il dividendo. Mette in risalto come nel 2013 sia stata completata una importante e profonda riorganizzazione del Gruppo in una struttura basata sulle tre regioni e su una unità centrale di prodotti e servizi che serve in particolare nelle attività di product marketing e nelle attività delle operations e di product delivery. Passa quindi a considerare i risultati consolidati di Gruppo, notando che i ricavi sono sostanzialmente stabili e risulterebbero anzi in leggera crescita se non avessero dovuto scontare l'andamento avverso dei cambi. L'EBITDA è stabile rispetto al 2012, pari a 1037 milioni di euro rispetto ai 1032 milioni del 2012. Al riguardo è stata sostenuta una spesa va però tenuto in debito conto che nel 2013 straordinaria relativa al settlement di un contenzioso sulle macchine AWP in Italia che ha impattato negativamente per 30 milioni di euro. Anche il risultato operativo sarebbe in crescita ove si prescinda da questo dato negativo. L'utile di competenza è risultato pari a 175 milioni di euro rispetto ai 233 milioni dell'anno precedente. La principale differenza è dovuta non soltanto all'impatto al netto delle tasse della soluzione del contenzioso AVP ma anche alla soluzione di alcune pendenze di tipo fiscale che ha impattato negativamente il tax rate della Società e di conseguenza l'utile netto di competenza. L'utile per azione è stato di Euro 1,01. La posizione finanziaria netta, malgrado i pagamenti straordinari dovuti alle menzionate operazioni, è risultata in miglioramento rispetto all'anno precedente, all'interno della guidance che era stata fornita al mercato. Le voci principali che hanno concorso alla riduzione della posizione finanziaria netta, sono la generazione di cassa, molto positiva, pari a quasi 700 milioni di euro, il contenimento degli investimenti ordinari, molto al di sotto delle aspettative sia del mercato che rispetto a quanto preventivato, grazie anche alla predetta generazione di cassa, l'ammontare degli interessi pagati, pari a 137 milioni di Euro ed i pagamenti alle minorities, in particolare dello scratch & win, pari a 64 milioni di euro. Si è così pervenuti al principale aggregato finanziario di riferimento per il pagamento dei dividendi, il cosiddetto levered free cash flow che è risultato pari a 326 milioni di euro rispetto ai 303 milioni del 2012. Riferisce quindi di ulteriori investimenti per la crescita in giurisdizioni nelle quali la società non era presente; il totale di questi investimenti è stato pari a 128 milioni di euro. Per quanto riguarda invece il conto economico della capogruppo, in sintesi, i principali dati finanziari hanno visto un progresso dei ricavi da 518 a 544 milioni di euro ed un risultato operativo in miglioramento di circa 13 milioni di euro. Considerevole è stato l'impatto positivo dell'andamento della società Gratta e Vinci che ha pagato il dividendo e quindi ha impattato positivamente i conti della capogruppo; il suo risultato di esercizio è stato pari a 34 milioni di euro. Riferisce quindi sui risultati del primo trimestre 2014, approvati dal Consiglio di Amministrazione nella seduta odierna e diffusi al mercato. Anche per tale trimestre l'andamento del cambio ha impattato negativamente sia sui ricavi che sull'EBITDA che, altrimenti, al netto di tale impatto, sarebbero stabili rispetto all'esercizio precedente, che, è da ricordare, ha avuto risultati record. Quindi il primo trimestre 2014 deve considerarsi un trimestre estremamente positivo laddove si ricordi che il 2013 aveva beneficiato per circa 18 milioni di euro di vendite di prodotti in Canada. Il risultato operativo è pari a 181 milioni di euro ed è già espresso al netto delle spese di ristrutturazione che l'anno scorso erano pari a zero e che quest'anno sono state pari a 3 milioni di euro. Le spese di ristrutturazione sono connesse con la riorganizzazione per cui è stata avviata un’importante attività di conseguimento di sinergie nel business. L’utile netto di competenza è identico a quello dello scorso anno: ha impattato positivamente l'operazione annunciata al mercato di riacquisto della quota di Unicredit nella controllata di GTECH che gestisce lo scratch & win. La posizione finanziaria netta è sostanzialmente stabile e addirittura si può considerare in miglioramento laddove si tenga conto che nel quarter si sono verificati la liquidazione e il rimborso anticipato della quota di Unicredit nell'operazione scratch & win e si è anticipato al primo trimestre dei dividendi e delle quote di capitale agli altri soci, il che il pagamento normalmente avveniva nel secondo trimestre. Ultimato l'intervento del CFO, il Presidente passa quindi la parola a me Notaio per la lettura della proposta di deliberazione relativa al primo argomento all’ordine del giorno, qui di seguito riportata: «L’Assemblea ordinaria degli azionisti di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la presente relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (come successivamente modificata e integrata) pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - preso atto delle relazioni del collegio sindacale e della società di revisione legale dei conti, nonché del bilancio consolidato della Società al 31 dicembre 2013; delibera 1. di prendere atto del bilancio consolidato e di approvare il bilancio di esercizio di GTECH S.p.A. al 31 dicembre 2013, comprensivo della relazione sulla gestione e delle relazioni del Collegio Sindacale e della Società di revisione, nonché, mediante rinvio al sito www.gtech.com in essa contenuto, anche della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per il medesimo esercizio, che chiude con un utile di esercizio di Euro 34.338.669,22; 2. di destinare a riserva legale una quota del predetto utile netto, pari ad Euro 307.532,20, sì da completare la stessa portandola ad Euro 34.798.433,60, pari al 20% del capitale sociale; 3. di distribuire agli azionisti, sotto forma di dividendo ordinario, i residui Euro 34.031.137,02 del predetto utile nonché Euro 27.198.202,16 relativi ad utili pregressi non distribuiti riferibili all'esercizio 2010, ed Euro 69.295.665,07 attingendo dalla riserva sovrapprezzo azioni, corrispondenti ad un totale di Euro 130.525.004,25, pari ad un dividendo complessivo unitario di Euro 0,75 per ciascuna delle 174.033.339 azioni con godimento regolare in circolazione; 4. di conferire mandato al presidente e all’amministratore delegato in carica pro-tempore, ciascuno anche disgiuntamente e con facoltà di avvalersi in tutto o in parte di procuratori, ai fini della pubblicità dei bilanci e della correlata documentazione a termini di legge, con facoltà di apportarvi le modifiche non sostanziali richiesta che delle si rendessero competenti all’uopo autorità, e necessarie più in od generale opportune, per anche dare piena a ed integrale esecuzione alle delibere che precedono». Il Presidente dichiara dunque aperta la discussione sulle proposte di deliberazione di cui io Notaio ho dato lettura e dà la parola agli Azionisti che ne hanno fatto richiesta. AZIONISTA KATRIN BOVE Osserva favorevolmente che, pur essendo stato il 2013 un anno orribile per i consumi, il Gruppo è riuscito a navigare controcorrente e a centrare o addirittura superare i traguardi che si era posti. Nel frattempo ha condotto in porto la riorganizzazione incrementare l'efficienza necessaria operativa. soprattutto E' altresì a ridurre doveroso i costi mettere in e ad dovuto rilievo l’incremento del dividendo. Lo stacco delle cedole infatti oltre al sempre necessario cash che garantisce, rappresenta la conferma di un patto non scritto, quello sulla reciproca fiducia che lega la Società con i piccoli azionisti. Sul rinnovo del Consiglio di Amministrazione, si dice fiera dell'arrivo nel Gruppo del dottor Antonio Mastrapasqua, professionista di estremo valore, dicendosi nel contempo consapevole delle pretestuose polemiche che la sua nomina rischia di determinare. Preannuncia voto favorevole al bilancio. Chiede se alla luce degli ottimi risultati del primo trimestre 2014 sia possibile formulare previsioni attendibili sull'andamento del gruppo nell'anno in corso; se sono da attendersi modifiche alla politica del dividendo avviata nel 2010; ed infine se il rispetto delle quote rosa sia solo di facciata, come spesso capita in Italia, o se effettivamente il Gruppo persegue una politica di valorizzazione dell'elemento femminile a tutti i livelli, anche quando non c'è da rispettare delle quote. AZIONISTA WALTER RODINO’ Anche quest'anno il favorevole risultato del bilancio testimonia l’ottimo stato di salute della Società e del Gruppo; tendenza confermata dai risultati del primo trimestre 2014. A conferma di ciò ricorda il recente riconoscimento di Standard & Poor’s che ha innalzato il rating corporate di GTECH. Come detto flessione, dal Dott. essa è Fornaro, stata se in originata qualce dato dall'andamento c'è stata una sfavorevole pur del lieve cambio euro/dollaro. Chiede una riflessione sul tema delle imposizioni fiscali; la società ha ben tollerato il peso delle imposizioni fiscali, ma posto il clima politico e legislativo incerto, si può prevedere un inasprimento ulteriore sotto questo punto di vista? Un'altra domanda riguarda l’ampliamento del perimetro delle attività. Dopo l'acquisto dell’intero capitale di Probability e il riacquisto da Unicredit di un ottavo del capitale della società concessionaria del Gratta e Vinci, si possono immaginare altre operazioni simili, soprattutto nella direzione che si identifica quale la dominanza del segmento mobile? Non vi sono altri interventi. Si riportano qui di seguito, per ampia sintesi, le risposte da parte del Presidente e dell'Amministratore Delegato. PRESIDENTE CDA RENZO PELLICIOLI Ringrazia, a nome di tutto il management, gli intervenuti per le parole di apprezzamento. Riferendosi alla domanda della azionista Bove sulla politica del dividendo, ricorda stabilire che nel Gruppo ci si è dati una certa disciplina che è quella di un tetto, che è circa il 50% del cash flow operativo generato nell’anno; ci si è sempre avvicinati a questo livello, anche se in realtà non lo si è mai raggiunto. Si ritiene che questa sia la strada corretta che una società deve seguire. Riferendosi nel contempo anche all'intervento dell'azionista Rodinò, osserva che la società deve remunerare gli azionisti ma contemporaneamente migliorare la propria posizione finanziaria, per avere spazio per supportare ulteriori crescite; e ciò non necessariamente attraverso acquisizioni. Nulla vieta che nel tempo si decida di cambiare questa politica del 50%, ma essa appare tuttora pienamente valida in quanto ha sempre consentito di rispettare nel modo adeguato, con i risultati positivi, l'interesse degli azionisti e contemporaneamente opportunità modifica. che si consentire alla presentano. società Quindi, al di essere momento, pronta non ci a sono cogliere le ipotesi di Per quanto riguarda le quote di genere, operazione che è tra quelle che gli americani definiscono di «affiermative action» e che è molto controversa perché inserisce una valutazione che prescinde dal puro merito, si dice personalmente estremamente favorevole, in quanto questo tipo di operazioni fanno muovere situazioni impantanate ed inseriscono elementi di cambiamento; peraltro la legge prevede che questa affermative action sia a termine e quindi serva sostanzialmente a smuovere la situazione per poi tornare alla normalità. L'adesione a tale previsione normativa è da parte del Gruppo assolutamente convinta e non di facciata. Il vero tema in realtà è come l'equilibrio si riesca a realizzare, al di là del vertice del Consiglio di Amministrazione, all'interno dell’azienda. E qui evidentemente meccanismi di compliance pura non servono; si tratta di mettere in azione dei veri e propri processi che consentano di raggiungere gli obiettivi senza provocare distress nella gestione dell’azienda. Invita l'amministratore delegato a rispondere agli altri quesiti con un flavour sulle previsioni, nonchè sui temi dei rischi nelle imposizioni fiscali e sui temi Probabily e Unicredit. AMMINISTRATORE DELEGATO MARCO SALA Preliminarmente torna all'argomento "quote rosa", osservando che all'interno dell'azienda si è prestata parecchia attenzione a questo problema. Un terzo della popolazione del gruppo nel complesso è costituita da donne e questo avviene anche nelle posizioni diciamo di primo e secondo livello; nello scorso anno, insieme alla direzione del personale, si è sviluppato un programma di massima sensibilità su questo tema e ciò con riferimento ai directors, ai senior directors ed a posizioni di questo tipo, in cui circa un terzo delle promozioni ha riguardato donne; come esempio cita la assunzione di una donna per la direzione del personale internazionale ovvero per tutta la parte gestionale al di fuori dell'Italia, alla quale è stato dato il mandato di strutturare questo tipo di programma affinché venga introdotta la disciplina di controllare i progressi concreti che sono stati fatti, al di là delle dichiarazioni. La società, quindi, si è mossa con molta attenzione e come management ci si può dichiarare Passando piuttosto orgogliosi di quanto fatto. agli altri argomenti, afferma che il primo quarter è stato effettivamente buono e quello che si può dire relativamente alle previsioni per l'intero anno è che questi risultati confortano l'aspettativa di raggiungimento dei risultati anticipati al mercato. I risultati del quarter, oltre a rendere ottimisti, danno lo stimolo a proseguire nulla direzione che è stata appunto anticipata al mercato. La tenuta del mercato italiano è un elemento di grande importanza che è stata raggiunta con tutta una serie di attività che sono state sviluppate e che hanno consentito un rafforzamento in quasi tutti i segmenti di attività e nel contempo una crescita molto importante a livello internazionale che si è attestata in questo quarter in particolare con uno sviluppo importante in America. Sul tema dell'imposizione fiscale in Italia, va ricordato che nel corso dello scorso anno praticamente con cadenza bisettimanale si preannunciava una modifica del sistema fiscale, per trarre maggiori incassi per lo Stato. In verità il sistema fiscale è ormai tarato ai massimi livelli; l'incremento cui si è fatto riferimento dal punto di vista della lotteria ha cominciato ad innestare un fenomeno che ha contribuito in questo momento ad un rallentamento, anzi ad una riduzione della raccolta. In questo momento ulteriori decisioni del governo di alzare la fiscalità porterebbero ad una riduzione della raccolta ben più che proporzionale rispetto al beneficio che sarebbe sulla carta atteso. Sul "perimetro delle attività", riferendosi all'azionista Rodinò, la società punta essenzialmente a sviluppare la crescita interna, e così e avvenuto con la acquisizione di Probability; è stata un’operazione che si è deciso di effettuare, per la volontà di sviluppare la parte del mobile. Si era di fronte all'opzione di svilupparla internamente o di accelerare lo sviluppo attraverso un’acquisizione molto mirata che in questo senso è entrata nel contesto del rafforzamento del portafoglio del Gruppo, che è come dire al servizio della nuova strategia, della nuova organizzazione; si sono centralizzate tutte le funzioni di marketing e tutte le funzioni di operations e poi nell’organizzazione centrata sulle tre geografie durante lo scorso anno è stata fatta una revisione molto importante del portafoglio valutando i punti di forza e i punti di debolezza nel mondo delle lotterie, nel mondo dell’interattivo e nel mondo delle video lotterie, delle slot machines, e in ciascuna area consentissero di di attività; si sono sviluppati rafforzare in maniera programmi importante il di iniziative portafoglio. che Quando è venuto il momento di valutare l'opzione del mobile, che all'interno del mondo interattivo è uno dei segmenti che si sta sviluppando più velocemente, si è ritenuto che l’opzione di un'acquisizione molto mirata e circoscritta avrebbe rafforzato più velocemente e più efficacemente l'azienda che altre opzioni. In questo senso va inquadrata l’acquisizione di Probability. Esauriti gli interventi, il Presidente dichiara conclusa comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. la discussione e Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del Consiglio relativa al primo argomento all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che il bilancio di esercizio accompagnatorie e al della 31 nota dicembre 2013, integrativa, comprensivo con la delle relativa relazioni proposta di distribuzione dell'utile di esercizio e dell'intera riserva da utili pregressi, nonché di parziale distribuzione della riserva sovrapprezzo, è stato approvato con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 139.309.940 azioni pari al Contrari n. 0 azioni pari allo 0,000%; Astenuti n. 75.000 azioni pari allo 0,054%; Non votanti n. 100.000 azioni pari allo 0,072%. Il documento contenente l'esito della 99,875%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Il Presidente passa quindi alla trattazione del secondo argomento all’ordine del giorno intitolato: «relazione sulla remunerazione dei componenti gli organi di amministrazione e controllo, dei direttori generali nonché dei dirigenti con responsabilità strategiche; deliberazioni inerenti e conseguenti». Egli procede ad illustrare la predetta relazione sulla remunerazione, messa a disposizione del pubblico nei tempi e modi previsti dalle disposizioni vigenti, ed alla quale rinvia per ogni maggiore dettaglio. Ricorda che tale relazione è stata predisposta dal consiglio di amministrazione ai sensi (i) dell’articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza, e (ii) dell’art. 84-quater del Regolamento Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, e successive modificazioni e integrazioni (c.d. «Regolamento Emittenti»), ed è articolata in due sezioni: la prima illustra i criteri e le linee guida compresi per gli la remunerazione amministratori (i) esecutivi dei e consiglieri gli di amministrazione, amministratori investiti di particolari cariche, (ii) dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche, nonché (iii) dei sindaci della Società, in un orizzonte temporale che coincide con l’esercizio in corso (2014). La seconda sezione fornisce un’adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione dei suddetti soggetti, unitamente all’indicazione dei compensi corrisposti agli stessi nell’esercizio 2013, anche al fine di offrire un raffronto tra i compensi corrisposti ed i principi enunciati nella precedente edizione della relazione, pubblicata nel mese di aprile 2013. Rileva che è necessaria una delibera dell’odierna assemblea, benché non vincolante, sulla sola prima sezione della relazione. Con tale intendimento, dichiara aperta la discussione sul secondo argomento all’ordine del giorno. Non essendovi richieste di intervento, su invito del Presidente io Notaio do lettura della proposta di deliberazione sulla politica di remunerazione degli amministratori, responsabilità dei direttori strategiche, generali adottata dal e degli consiglio altri di dirigenti amministrazione con della Società per l’esercizio 2014, nonché sulle relative procedure di adozione ed attuazione, di cui alla prima sezione del citato documento, con annessa relazione illustrativa, qui di seguito riportata: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la presente relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - esaminata e discussa la relazione sulla remunerazione redatta dal consiglio di amministrazione della Società legislativo 24 febbraio regolamento adottato con 1998, ai sensi n. 58, delibera dell’articolo nonché Consob n. 123-ter dell’articolo 11971 del 14 del decreto 84-quater maggio del 1999, e successive rispettive modificazioni e integrazioni, e messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità ivi previsti, delibera di esprimere voto favorevole sulla prima sezione della relazione sulla remunerazione stessa, concernente la politica di remunerazione degli organi di amministrazione e controllo, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche della Società per l'esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2014, nonché le procedure utilizzate per la relativa adozione attuazione.". Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. ed Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione, e se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del Consiglio relativa al secondo argomento all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta di delibera di cui al secondo argomento all’ordine del giorno, concernente la politica di remunerazione di cui all’art. 123-ter del Testo Unico della Finanza ed all’art. 84-quater del Regolamento Emittenti, è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 111.209.901 azioni, pari al 79,729%; Contrari n. 27.549.907 azioni, pari al 19,751%; Astenuti n. 299.120 azioni, pari allo 0,214%; Non votanti n. 426.012 azioni, pari allo 0,305%. Il documento contenente l'esito della votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Il Presidente passa quindi a trattare i successivi argomenti terzo e quarto all’ordine del giorno e propone, innanzitutto la loro trattazione congiunta, in quanto tra loro strettamente connessi, rispettivamente intitolati: "piano di attribuzione di opzioni GTECH S.p.A. 2014–2020 riservato a dipendenti della Società e/o di sue controllate e conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti;", nonchè "piano di attribuzione di azioni GTECH S.p.A. 2014–2018 riservato a dipendenti della Società e/o di sue controllate e conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti.". Il Presidente procede ad illustrare i proposti nuovi piani, riservati a dipendenti di GTECH S.p.A. e/o di sue controllate che ricoprono ruoli strategici e determinanti per il successo della Società e del gruppo, quale incentivo per la crescita del valore dell’azienda. I piani sono destinati a dirigenti di GTECH S.p.A. e/o di sue controllate italiane, nonché a Senior Vice Presidents, Vice Presidents, Key Directors e Managers di controllate estere. Essi annoverano tra i beneficiari l’amministratore delegato di GTECH S.p.A., Marco Sala, l’amministratore di GTECH S.p.A. nonché nell'ambito chief della executive nuova officer organizzazione della controllata aziendale, GTECH responsabile Corp., della e, Region Americas, Jaymin Patel, il direttore generale di GTECH S.p.A. e responsabile Products & Services Renato Ascoli, responsabile della Region Italy il direttore generale di GTECH S.p.A. e Fabio Attilio Cairoli, il chief financial officer e dirigente preposto alla direzione dei documenti contabili societari di GTECH S.p.A. Walter Bugno. Alberto Fornaro, e il responsabile della Region International Rinvia per ogni maggior dettaglio alle relazioni illustrative del consiglio di amministrazione ed agli annessi documenti informativi pubblicati con le modalità e nei termini di legge. In questa sede si limita a segnalare che, in caso di delibera assembleare favorevole, il quantitativo di azioni e di opzioni da assegnare a ciascun beneficiario sarà determinato dal consiglio di amministrazione, che sarà altresì competente per l’individuazione dei beneficiari, tenuto conto che, secondo le proposte del consiglio stesso, il piano di attribuzione di opzioni ha complessivamente ad oggetto massime n. 2.160.865 opzioni, che danno diritto ad un pari numero di azioni, ed il piano di attribuzione di azioni ha complessivamente ad oggetto massime n. 446.286 azioni. Con riferimento al piano di attribuzione di azioni 2014-2018, il numero di azioni sarà aumentato, anche oltre il numero massimo sopra indicato, in misura corrispondente distribuiti (in nel valore) periodo all’importo tra la lordo dei comunicazione ai dividendi e delle beneficiari e riserve l’effettiva attribuzione delle azioni a seguito del verificarsi di tutte le condizioni previste; quindi, ad ogni beneficiario saranno attribuite un numero di azioni addizionali di valore equivalente all’importo lordo dei dividendi e delle riserve che gli sarebbero stati distribuiti se le azioni gli fossero state consegnate contestualmente all’adesione al Piano. L’attribuzione delle azioni e l’esercizio delle opzioni sarà correlato e subordinato al raggiungimento da parte della Società di determinati obiettivi di performance, riscontrabili sulla base dell’EBITDA consolidato, al termine degli esercizi 2014, 2015 e 2016 complessivamente considerati, nonché al rispetto di un determinato rapporto tra indebitamento finanziario netto consolidato ed EBITDA consolidato, al termine dei medesimi tre esercizi, e quindi al 31 dicembre 2016, da determinare a cura del consiglio di amministrazione. Per massimizzare gli obiettivi di fidelizzazione sottesi al piano di attribuzione di azioni, è stato anche quest’anno proposto che la consegna del 50% delle azioni maturate da ciascun beneficiario venga differita di un anno, ossia nel 2018. Inoltre, in funzione di stimolo ulteriore alla creazione di valore nel mediolungo termine, secondo le raccomandazioni del codice di autodisciplina degli emittenti quotati amministratori promosso della da Società, Borsa nonché Italiana gli altri S.p.A., dirigenti i con beneficiari responsabilità strategiche, devono mantenere per almeno tre anni dal vesting una quota pari ad almeno il 20%, 1) delle azioni ricevute nell’ambito del piano 2014-2018; e 2) del plusvalore realizzato nell'arco di durata del piano 2014-2020, espresso in azioni. Completata la esposizione del Presidente, su suo invito io Notaio do lettura della sola illustrativa proposta del di piano deliberazione di contenuta attribuzione di nella opzioni predetta 2014–2020 relazione riservato a dipendenti di GTECH S.p.A. e/o di sue controllate, qui di seguito riportata: «L’Assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - esaminato il documento informativo predisposto ai sensi dell’art. 84-bis del regolamento adottato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n. 11971, come successivamente modificato e integrato; delibera 1. di approvare il Piano di stock Option 2014, come illustrato nel relativo documento informativo; 2. di conferire al consiglio di amministrazione ogni potere necessario od opportuno per dare esecuzione al Piano di Stock Option 2014. A titolo meramente esemplificativo, il consiglio di amministrazione avrà il potere, con facoltà di delega, di: (i) individuare i beneficiari tra i dirigenti di GTECH S.p.A. e/o di sue controllate italiane, nonché tra i Senior Vice Presidents, Vice Presidents, Key Directors e Managers di sue controllate estere, e di assegnare le opzioni determinandone il quantitativo da attribuire a ciascuno di essi; (ii) fissare le condizioni di risultato e/o gli indici di performance ai quali subordinare l’esercizio delle opzioni; (iii) stabilire ogni altro termine e condizione per l’esecuzione del Piano di modificare e/o integrare Stock Option 2014; (iv) predisporre, approvare, il regolamento esecutivo del Piano di Stock Option 2014. Il tutto in conformità alle indicazioni al riguardo previste nel relativo documento informativo. Al servizio del Piano di Stock Option 2014 il consiglio di amministrazione potrà (i) avvalersi della delega ad aumentare il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 4, secondo periodo, del codice civile, allo stesso attribuita dall’assemblea straordinaria in data 28 aprile 2011 per il periodo di cinque anni, o (ii) sulla base della autorizzazione dell'odierna eventuali azioni proprie in portafoglio; assemblea, se concessa, utilizzare 3. di conferire al presidente ed all’amministratore delegato in carica pro tempore, ciascuno anche disgiuntamente e con facoltà di avvalersi in tutto o in parte di procuratori, ogni potere per espletare gli adempimenti legislativi e regolamentari conseguenti alle adottate deliberazioni.» Il Presidente dichiara dunque aperta la discussione sulle proposte di deliberazione di cui io Notaio ho appena dato lettura. Non essendovi richieste di intervento, il Presidente dichiara esaurito lo spazio per la discussione e comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione, e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del Consiglio relativa al terzo argomento all’ordine del giorno di cui io Notaio ho dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta del consiglio di amministrazione relativa al terzo argomento all’ordine del giorno, concernente il piano di attribuzione di opzioni di GTECH S.p.A. 2014 – 2020, riservato a dipendenti della Società e/o di sue controllate, secondo quanto indicato nel relativo documento informativo, è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 111.596.274 azioni, pari all'80,006%; Contrari n. Astenuti n. 493.979 azioni, pari allo 0,354%; Non votanti n. 367.000 azioni, pari allo 0,263%. Il documento 27.027.687 azioni, pari al contenente l'esito della 19,377%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Su invito del deliberazione Presidente, contenuta io nella Notaio predetta do lettura relazione della sola illustrativa proposta del piano di di attribuzione di azioni 2014–2018, di cui al quarto argomento all’ordine del giorno dell’odierna adunanza, qui di seguito riportata: «L’Assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - esaminato il documento informativo predisposto ai sensi dell’art. 84-bis del regolamento adottato dalla Consob con delibera 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato e integrato; delibera 1. di approvare il Piano di Attribuzione Azioni, come illustrato nel relativo documento informativo; 2. di conferire al consiglio di amministrazione ogni potere necessario od opportuno per dare esecuzione al Piano di Attribuzione Azioni. A titolo meramente esemplificativo, il consiglio di amministrazione avrà il potere, con facoltà di delega, di: (i) individuare i beneficiari tra i dirigenti di GTECH S.p.A. e/o di sue controllate italiane, nonché tra i Senior Vice Presidents, Vice Presidents, Key Directors quantitativo di e Managers azioni da di sue controllate attribuire a estere, ciascuno di e essi; determinare (ii) fissare il le condizioni di risultato e/o gli indici di performance ai quali subordinare la maturazione e la consegna delle azioni; (iii) stabilire ogni altro termine e condizione per l’esecuzione del Piano di Attribuzione Azioni; (iv) predisporre, approvare, modificare e/o integrare Attribuzione Azioni. Il tutto in il regolamento esecutivo del Piano di conformità alle indicazioni al riguardo previste nel documento informativo e sentito, se del caso, il Comitato per la Remunerazione e le Nomine. Al servizio del Piano di Attribuzione Azioni il consiglio di amministrazione potrà (i) avvalersi della delega ad aumentare il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 4, secondo periodo, del codice civile, allo stesso attribuita dall’assemblea straordinaria in data 28 aprile 2011 per il periodo di cinque anni, ovvero (ii) sulla base dell'autorizzazione della odierna assemblea, se concessa, utilizzare eventuali azioni proprie in portafoglio; 3. di conferire al presidente ed all’amministratore delegato in carica pro tempore, ciascuno anche disgiuntamente e con facoltà di avvalersi in tutto o in parte di procuratori, ogni potere per espletare gli adempimenti legislativi e regolamentari conseguenti alle adottate deliberazioni.» Il Presidente dichiara dunque aperta la discussione sulle proposte di deliberazione di cui io Notaio ho appena dato lettura. Non essendovi richieste di intervento, il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione, e se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione inizi. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del Consiglio relativa al quarto argomento all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta del consiglio all’ordine del giorno di amministrazione relativa al quarto è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 111.512.560 azioni, pari al 79,946%; Contrari n. 27.052.389 azioni, pari al 19,394%; Astenuti n. 493.979 azioni, pari allo 0,354%; Non votanti n. 426.012 azioni, pari allo 0,305%. argomento Il documento contenente l'esito della votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Il Presidente passa quindi alla trattazione del quinto argomento all’ordine del giorno, intitolato «proposta di acquisto e disposizione di azioni proprie conferimento di poteri al consiglio di amministrazione per la e sua esecuzione; deliberazioni inerenti e conseguenti». Rinviando per ogni maggiore dettaglio alla relazione illustrativa, rileva che la proposta ha ad oggetto l’autorizzazione dell’Assemblea ad un piano di acquisto e disposizione, in una o più volte, su base rotativa, del numero massimo di azioni ordinarie della Società consentito dalla legge, pari al 20% del suo capitale sociale, ivi incluse le azioni eventualmente possedute da società controllate e quelle acquistate per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona (alla data odierna, quindi, massimo n. 34.800.743 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna). La richiesta di autorizzazione per l’acquisto e la disposizione di azioni proprie è motivata dalla necessità e opportunità, in continuità con il passato, di dotare permanentemente la Società di un valido strumento che le permetta di perseguire le finalità illustrate nella relazione illustrativa, sebbene al momento non si preveda un suo utilizzo immediato, avendo in ogni caso sempre a mente (i) i limiti quantitativi posti dal contratto di finanziamento bancario stipulato nel dicembre del 2010 dalla Società e dalla controllata GTECH Corp., (ii) l’impegno prioritario della Società al contenimento del debito. Si ritiene altresì opportuno, inoltre, che la Società possa disporre delle azioni eventualmente acquistate, anche per cogliere opportunità di valorizzazione derivanti dall’andamento del mercato, incluso il trading. Si propone che l’autorizzazione venga data per il massimo periodo di durata consentito dall’articolo 2357 comma 2 del codice civile, e quindi per 18 mesi dall’eventuale odierna autorizzazione assembleare; per quanto concerne l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie, il Consiglio propone invece di non prevedere vincoli temporali, stante l’opportunità di massimizzare le possibilità di dismissione, in assenza di limiti normativi. Precisa che alla data dell’odierna adunanza né la Società, né alcuna società controllata detiene azioni di GTECH S.p.A. Con particolare riguardo al corrispettivo, il Consiglio propone che gli acquisti siano effettuati a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dall'art, 5, comma 1, del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003, per le quali fa rinvio alla relazione illustrativa, così come per quanto concerne gli atti dispositivi e le rispettive modalità esecutive. Il Presidente passa quindi la parola a me Notaio per la lettura della sola proposta di deliberazione sull’autorizzazione contenuta all’acquisto e nella predetta disposizione di relazione azioni illustrativa proprie, qui di seguito riportata: «L’Assemblea ordinaria degli azionisti di GTECH S.p.A.: - esaminata e discussa la presente relazione illustrativa del consiglio di amministrazione predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, e dell'articolo 73 nonché dell’Allegato 3A schema n. 4, del regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - rilevata disposizione l’opportunità di azioni di rilasciare proprie che un’autorizzazione consenta alla Società all’acquisto di e effettuare operazioni ai fini e con le modalità indicate nella relazione del consiglio di amministrazione, delibera 1. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2357 del codice civile, l’acquisto, in una o più volte, di un numero massimo, su base rotativa (con ciò intendendosi il quantitativo massimo di azioni proprie di volta in volta detenibili in portafoglio), di n. 34.800.743 azioni ordinarie di GTECH S.p.A., ovvero il diverso numero massimo che rappresenterà il 20% del capitale sociale, in caso di esecuzione di aumenti e/o riduzioni di capitale durante il periodo di durata dell’autorizzazione, tenendo anche conto delle azioni che potranno essere di volta in volta possedute dalle società controllate dalla Società nonché acquistate per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona e, comunque, nel rispetto dei limiti di legge e dei contratti esistenti, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del consiglio di amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni: (i) le azioni potranno essere acquistate fino alla scadenza del diciottesimo mese a decorrere dalla data della presente deliberazione; (ii) l’acquisto potrà essere effettuato secondo una qualsiasi delle modalità previste dal combinato disposto di cui all’articolo 132 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 ed all’articolo 144-bis del regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, tenuto conto della specifica esenzione prevista dal comma 3 del medesimo articolo 132, e, comunque, con ogni altra modalità consentita dalle disposizioni di legge e regolamentari in materia; (iii) gli acquisti dovranno essere effettuati a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dall'art. 5, comma 1, del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003 e comunque nel rispetto delle condizioni e dei limiti fissati dalla Consob in materia di prassi di mercato ammesse, ove applicabili; 2. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2357-ter del codice civile, il compimento di atti di disposizione, in una o più volte, sulle azioni proprie eventualmente acquistate dalla Società, nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del Consiglio di Amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni: (i) le azioni potranno essere alienate o altrimenti oggetto di atti dispositivi in qualsiasi momento senza limiti temporali; (ii) le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte mediante vendita da effettuarsi sul mercato, anche per attività di trading, e/o fuori mercato, ai blocchi e/o mediante cessione a favore dei beneficiari di piani di incentivazione azionaria e/o mediante altro atto di disposizione, nell’ambito di operazioni in relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari, anche mediante permuta o conferimento, oppure, infine, l’assegnazione in o occasione disposizione di operazioni di azioni sul capitale proprie che (quali, implichino a titolo esemplificativo, fusioni, scissioni, emissione di obbligazioni convertibili o warrant serviti da azioni proprie); (iii) gli atti dispositivi, e in particolare la vendita delle azioni proprie, non potranno essere effettuati ad un prezzo inferiore di oltre il 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Detto limite non troverà peraltro applicazione in ipotesi di cessione a favore dei beneficiari di piani di incentivazione, nonché in ipotesi di atti di disposizione diversi dalla vendita, quali permuta o conferimento, o nell’ambito di operazioni disposizione di azioni sul proprie capitale (incluse, che a implichino titolo l’assegnazione esemplificativo, o fusioni, scissioni, emissione di obbligazioni convertibili o warrant serviti da azioni proprie); 3. di conferire al consiglio di amministrazione, con espressa facoltà di delega, ogni più ampio potere necessario od opportuno per dare esecuzione alla presente delibera, incluso il potere di movimentare le riserve della Società nei termini dovuti, anche approvando ogni e qualsiasi disposizione esecutiva del relativo programma di acquisto». Dichiara dunque aperta la discussione sulle proposte di deliberazione di cui io Notaio ho appena dato lettura. Non essendovi richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la discussione sul quinto punto dell'ordine del giorno e comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Egli rinnova l'invito ai legittimati al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del consiglio relativa al quinto argomento all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho dato lettura. Per facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Ultimate le proposta procedure del di consiglio votazione di e riscontro, amministrazione rileva relativa e al dichiara quinto che la argomento all’ordine del giorno, concernente l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. Contrari n. Astenuti n. 493.979 azioni pari allo 0,354%; Non votanti n. 367.000 azioni pari allo 0,263%. Il documento 112.181.993 azioni pari all'80,426%; 26.441.968 azioni pari al contenente l'esito della 18,957%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, verrà allegato al presente Verbale. Il Presidente passa a trattare il sesto argomento all’ordine del giorno, intitolato: «nomina degli Amministratori, previa determinazione del numero, e del Presidente; determinazione della durata dell'incarico e dei compensi degli Amministratori, inclusa la remunerazione aggiuntiva degli Amministratori membri del Comitato Esecutivo, ove nominato; determinazione dell'importo complessivo per la remunerazione di tutti gli Amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche, ai sensi dell'articolo 2389, comma 3, secondo periodo del codice civile e dell’articolo 13.4 dello statuto sociale; deliberazioni inerenti e conseguenti». Rinviando alla relazione illustrativa per ogni maggiore dettaglio su tale proposta, rileva che alla data dell'odierna assemblea viene a scadere il mandato conferito al Consiglio di Amministrazione attualmente in carica, e si rende pertanto necessario provvedere alle nuove nomine, previa determinazione del numero dei componenti e della durata del relativo incarico, che il Consiglio di Amministrazione ha proposto di determinare in tre esercizi, con scadenza quindi in occasione dell'Assemblea che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. Ai sensi dell’articolo 13 del vigente statuto sociale, la Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 7 (sette) a 15 (quindici) membri. La procedura di nomina, così come descritta nell’avviso di convocazione, prevede che l’Assemblea ordinaria proceda all’elezione dei componenti il Consiglio di Amministrazione sulla base di liste presentate da soci che, da soli o insieme ad altri, detengano una partecipazione rappresentativa di almeno l'1% del capitale della Società. Rileva che gli Azionisti hanno presentato due liste di candidati, che risultano entrambe essere documentazione state di predisposte, corredo indicata depositate e dall'articolo pubblicate, 144-octies unitamente del alla Regolamento Emittenti CONSOB, nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalla normativa vigente e dallo statuto. In particolare la lista presentata dall’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A., che in fase di votazione sarà indicata come lista "numero 1", reca l'elencazione dei seguenti candidati, elencati mediante numero progressivo: 1. Sig. Renzo PELLICIOLI; 2. Dott. Marco DRAGO; 3. Dott. Paolo CERETTI; 4. Dott. Marco SALA; 5. Dott. Jaymin PATEL; 6. Prof. Alberto DESSY, avente i requisiti di Amministratore indipendente; 7. Prof. Donatella BUSSO, avente i requisiti di Amministratore indipendente; 8. Dott. Antonio MASTRAPASQUA, avente i requisiti di Amministratore indipendente; 9. Dott.ssa Elena VASCO, stratore indipendente; 10. Dott. Pietro BOROLI. avente i requisiti di Ammini- La seconda lista, presentata da alcuni investitori istituzionali in qualità di Azionisti di minoranza, in possesso complessivamente di 3.040.005 azioni, pari all'1,746% del capitale, che in fase di votazione sarà indicata come lista "numero 2", reca l'indicazione del seguente candidato: 1. Dott.ssa Anna GATTI, avente i requisiti di Amministratore indipendente. In relazione a quanto raccomandato dalla CONSOB con Comunicazione DEM/9017893 del 26 febbraio 2009, la lista in questione è corredata della dichiarazione attestante l'assenza di rapporti di collegamento, anche indiretti, di cui all'art. 147-ter, comma 3, del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e all'art. 144-quinquies della Deliberazione CONSOB 14 maggio 1999 n. 11971, con gli azionisti che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa nella Società. Ricorda che entrambe le liste alla carica di Amministratore sono corredate da un’esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, e dall’accettazione della candidatura con annessa attestazione di possesso di tutti i requisiti prescritti dalle vigenti disposizioni normative, amministrative e statutarie, tra cui l’eventuale idoneità a qualificarsi come indipendenti, ai sensi dell’articolo 147-ter, comma 4 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e dell’art. 3 del codice di autodisciplina degli emittenti quotati promosso da Borsa Italiana S.p.A., nonché il possesso dei requisiti di gradimento richiesti dalle competenti autorità di gioco anche estere, ai quali è stata data ampia diffusione mediante pubblicità sul sito internet della Società, cui l’avviso di convocazione dell’odierna Assemblea faceva espresso rinvio. Ricorda altresì che l’odierna Assemblea è invitata a designare il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed a deliberare altresì in merito agli emolumenti annui spettanti agli Amministratori, anche in veste di membri del Comitato Esecutivo, ove istituito. A tal proposito, rileva che a ciascun Amministratore uscente competono Euro 50.000 (cinquantamila) annui lordi, oltre ad un gettone di presenza pari ad Euro 5.000,00 (cinquemila) per ogni riunione di Consiglio alla quale abbia partecipato presso il luogo di svolgimento, oppure pari ad Euro 2.500,00 (duemilacinquecento), nel caso di partecipazione a distanza. Ricorda, infine, che l’odierna Assemblea è invitata a deliberare in merito alla determinazione amministratori, dell’importo inclusi complessivo quelli per investiti di la remunerazione particolari di tutti cariche, ai gli sensi dell’art. 2389, comma 3, secondo periodo, del codice civile, e dell’art. 13.4 dello statuto sociale. Rileva che tale importo è stato determinato dall’Assemblea del 28 aprile 2011 in Euro 2.300.000 (duemilionitrecentomila), comprensivo di gettoni di presenza e di rimborsi spese a forfait. Dichiara dunque aperta la discussione sul sesto punto all’ordine del giorno. Interviene, in rappresentanza dell’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A., l'Avv. Marta ROTINO, la quale propone che: - il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione per gli esercizi sociali 2014, 2015 e 2016 sia determinato in 10 (dieci), coerentemente con la composizione della lista numero 1 di cui il Presidente ha dato lettura; - sia nominato Pellicioli; Presidente del Consiglio di Amministrazione il Sig. Renzo - sia determinato in tre il numero degli esercizi di durata in carica del Consiglio di Amministrazione, con scadenza, quindi, nell'Assemblea che sarà convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016; - in continuità con il passato, gli emolumenti annui lordi per ciascun Consigliere siano determinati in Euro 50.000,00 (cinquantamila), oltre ad un gettone di presenza di Euro 5.000,00 (cinquemila) da corrispondersi a ciascun Amministratore per ogni riunione alla quale abbia partecipato presso il luogo di svolgimento oppure, qualora abbia partecipato a distanza, di Euro 2.500,00 (duemilacinquecento); - gli emolumenti annui lordi per ciascun componente del comitato esecutivo, ove istituito, siano pari ad Euro 10.000,00 (diecimila), oltre ad un gettone di presenza di Euro 2.500 (duemilacinquecento) per ogni riunione alla quale abbia partecipato presso il luogo di svolgimento oppure, qualora abbia partecipato a distanza, di Euro 1.250 (milleduecentocinquanta); - di determinare continuità col remunerazione in passato, di tutti Euro 2.300.000 l'importo gli (duemilionitrecentomila), complessivo amministratori lordo della annuo Società, sempre massimo inclusi per in la quelli investiti di particolari cariche, comprensivo dei gettoni di presenza anzidetti, di cui: (i) ai membri del Consiglio di Amministrazione fino all'ammontare massimo onnicomprensivo di Euro 2.100.000 (duemilionicentomila) lordi annui su base collettiva, e (ii) ai componenti del Comitato Esecutivo, ove istituito, fino all'ammontare massimo omnicomprensivo di ulteriori Euro 200.000 (duecentomila) lordi annui su base collettiva. Non essendovi altre richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la discussione e sottopone a votazione ciascuna proposta presentata dall'Azionista di maggioranza nonchè le due liste di candidati alla carica di componente del Consiglio di Amministrazione presentate dagli Azionisti. Su invito del Presidente io Notaio do lettura della prima proposta di deliberazione dell'Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A., qui di seguito riportata: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - tenuto conto di quanto previsto dall’articolo 13 del vigente Statuto sociale; - udita la proposta dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera di determinare in 10 (dieci) il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione». Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i soggetti legittimati all’intervento e al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione. Pone quindi in votazione per alzata di mano la proposta del rappresentante dell’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A., di cui io Notaio ho appena dato lettura. Esaurita la procedura di votazione, il Presidente rileva e dichiara che la proposta del rappresentante dell’Azionista De Agostini S.p.A. è stata approvata con la seguente maggioranza: Favorevoli: n. 130.988.877 azioni pari al 93,909%; Contrari: n. 2.212.421 azioni pari all'1,586%; Astenuti: n. 6.283.642 azioni pari al Il documento contenente l'esito della 4,505%. votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, viene allegato al presente Verbale. Passa quindi a mettere in votazione le due liste di candidati alla carica di componente del Consiglio di Amministrazione presentate dagli Azionisti, ricordando che, a termini di Statuto, ogni avente diritto al voto può votare una sola lista, potendo in alternativa esprimere voto contrario o di astensione rispetto ad ambedue le liste presentate. Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i soggetti legittimati all’intervento e al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione. Pone quindi in votazione per alzata di mano la lista numero 1 presentata dall’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A. e recante in ordine progressivo le candidature di lui Renzo Pellicioli e di Marco Drago, Paolo Ceretti, Marco Sala, Jaymin Patel, Alberto Dessy, Donatella Busso, Antonio Mastrapasqua, Elena Vasco e Pietro Boroli. Pone quindi in votazione per alzata di mano la lista n. 2 presentata dagli Azionisti di minoranza e recante la candidatura di Anna Gatti. Chiede quindi di votare a chi intende esprimere voto contrario o di astensione rispetto ad ambedue le liste presentate. Comunica quindi l'esito delle votazioni: Azioni favorevoli alla lista numero 1: 104.725.686; Azioni favorevoli alla lista numero 2: 31.949.869; Azioni contrarie ad entrambe le liste: 2.212.421; Azioni astenute su entrambe le liste: 596.964. Proclama pertanto eletti alla carica di Consigliere di Amministrazione di GTECH S.p.A. secondo l'ordine di elencazione delle due liste, i Signori: 1. Renzo Pellicioli, nato ad Alzano Lombardo (Bergamo) il 29 luglio 1951; 2. Marco Drago, nato a Settimo Torinese l’11 febbraio 1946; 3. Paolo Ceretti, nato a Torino il 21 febbraio 1955; 4. Marco Sala, nato a Milano il 23 marzo 1959; 5. Jaymin Patel, nato a a Nairobi (Kenia) il 22 luglio 1967; 6. Alberto Dessy, nato a Napoli il 17 febbraio 1953; 7. Donatella Busso, nata a Savigliano (Cuneo) il 30 giugno 1973; 8. Antonio Mastrapasqua, nato a Roma il 20 settembre 1959; 9. Elena Vasco, nata a West Hartford (USA) il 31 dicembre 1964; 10. Il Anna Gatti, nata a Pavia il 30 gennaio 1972. documento contenente l'esito della votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, viene allegato al presente Verbale. Su invito del Presidente, io Notaio do lettura della seconda proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A., qui di seguito riportata: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - tenuto conto di quanto previsto dall’articolo 14.1 sociale; - udita la proposta dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera del vigente Statuto di nominare il Sig. Renzo Pellicioli alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società». Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la seconda proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A. sul sesto punto all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta dell'Azionista De Agostini S.p.A. è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 110.412.364 azioni pari al Contrari n. 2.212.421 azioni pari all' 1,586%; Astenuti n. 596.964 azioni pari allo 0,428%; Non votanti n. Il documento 26.263.191 azioni, pari al contenente l'esito della 79,157%; 18,829%. votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Proclama quindi Amministrazione Lombardo eletto della (Bergamo) alla Società il 29 carica lui di stesso luglio 1951, Presidente Renzo del Pellicioli, che ringrazia Consiglio nato per ad la di Alzano fiducia confermatagli. Su invito del Presidente, io Notaio do lettura della terza proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A., qui di seguito riportata: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - tenuto conto di quanto previsto dall’articolo 13.7 del vigente Statuto sociale; - udita la proposta dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera di determinare in tre il numero degli esercizi di durata in carica del Consiglio di Amministrazione e del Presidente, con scadenza quindi nell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016». Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A. di cui io Notaio ho appena dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta dell'Azionista De Agostini S.p.A. è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 136.675.555 azioni pari al Contrari n. 2.212.421 azioni pari all' 1,586%; Astenuti n. 596.964 azioni pari allo 0,428%. Il documento contenente l'esito della 97,986%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti viene allegato al presente Verbale. Su invito del Presidente, io Notaio do lettura congiunta della quarta e quinta proposta di deliberazione dell’Azionista De Agostini S.p.A., stante l’oggettiva connessione reciproca delle stesse, come evincibile anche dall’ordine del consiglio di giorno: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - udite le proposte dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera - di determinare che ai Consiglieri di Amministrazione spetteranno emolumenti annui lordi pari ad Euro 50.000,00, oltre ad un gettone individuale di Euro 5.000,00 per la partecipazione a ciascuna riunione del Consiglio presso il luogo di svolgimento, oppure di Euro 2.500,00 in caso di partecipazione a distanza; - di determinare che gli emolumenti annui lordi per ciascun componente del Comitato Esecutivo, ove istituito, ammonteranno ad Euro 10.000,00, oltre ad un gettone individuale di Euro 2.500,00 per la partecipazione ad ogni singola riunione del Comitato presso il luogo di svolgimento, oppure di Euro 1.250,00, in caso di partecipazione a distanza." Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A. di cui io Notaio ho dato poc'anzi lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che le proposte dell'Azionista De Agostini S.p.A. sono state approvate con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 136.675.555 azioni pari al 97,986%; Contrari n. 2.212.421 azioni pari all' 1,586%; Astenuti n. 596.964 azioni pari allo 0,428%. Il documento contenente l'esito della votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti viene allegato al presente Verbale. Su invito del Presidente, io Notaio do lettura della sesta proposta di deliberazione dell'Azionista DE AGOSTINI S.p.A.: «L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - udite le proposte dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera di determinare l'importo complessivo lordo annuo massimo per la remunerazione di tutti gli Amministratori della Società, inclusi quelli investiti di particolari cariche, comprensivo di gettoni di presenza, in Euro 2.300.000, di cui: (i) ai membri del Consiglio di Amministrazione, fino all'ammontare massimo omnicomprensivo di Euro 2.100.000 lordi annui su base collettiva; e (ii) ai componenti del Comitato Esecutivo, ove istituito, fino all'ammontare massimo omnicomprensivo di ulteriori Euro 200.000 lordi annui su base collettiva». Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta di deliberazione dell'Azionista De Agostini S.p.A. di cui io Notaio ho appena dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta dell'Azionista De Agostini S.p.A. è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 130.988.877 azioni pari al Contrari n. 2.212.421 azioni pari all' 1,586%; Astenuti n. 6.283.642 azioni pari al Il documento contenente l'esito della 93,909%; 4,505%. votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti viene allegato al presente Verbale. Il Presidente passa recante: «nomina sociali 2014, del 2015 a trattare il settimo Collegio Sindacale e e 2016 e argomento del determinazione all’ordine presidente dei per relativi del gli giorno esercizi emolumenti; deliberazioni inerenti e conseguenti». Rinviando alla relazione illustrativa per ogni maggiore dettaglio su tale proposta, rileva che con l’odierna approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013, è venuto a scadere anche il mandato conferito al Collegio Sindacale, e si rende pertanto necessario provvedere alla nomina del nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2014, 2015, 2016, ossia fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016, e del suo Presidente, nonché alla determinazione dei relativi emolumenti. Ai sensi dell’articolo 20 del vigente statuto sociale, il Collegio Sindacale è costituito da tre sindaci effettivi e da due o più supplenti, aventi i requisiti e con le funzioni stabiliti dalle vigenti disposizioni. La procedura di nomina, così come descritta nell’avviso di convocazione dell'odierna Assemblea, prevede, in applicazione delle vigenti disposizioni di legge e statutarie, che spetta all’Assemblea ordinaria procedere all’elezione dei componenti il Collegio Sindacale sulla base di liste presentate da soci che, da soli o insieme ad altri, detengano una partecipazione rappresentativa di almeno l'1% del capitale della Società. Rileva che gli Azionisti hanno presentato due liste di candidati, che risultano entrambe essere documentazione state di predisposte, corredo indicata depositate e dall’articolo pubblicate, 144-octies unitamente del alla Regolamento Emittenti CONSOB, nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalla normativa vigente e dallo statuto. In particolare, la lista presentata dall’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A., che in fase di votazione sarà indicata come lista «numero 1», l’indicazione dei seguenti candidati, contenuti in all’interno delle stesse mediante numero progressivo: Sindaci effettivi: 1. Dott. Sergio Duca (Presidente); 2. Dott.ssa Caterina Margherita Baldari; due sezioni ed reca elencati 3. Dott. Roberto Spada. Sindaci supplenti: 1. Dott. Gian Piero Balducci, 2. Dott. Giulio Gasloli; 3. Dott.ssa Annalisa Raffaella Donesana; 4. Dott. Marco Sguazzini Viscontini; 5. Dott. Guido Martinelli. La seconda lista, presentata dai medesimi Azionisti di minoranza che hanno presentato la candidatura della Dott.ssa Anna Gatti per il Consiglio di Amministrazione, e che in fase di votazione sarà indicata come lista «numero 2», reca l’indicazione dei seguenti candidati: Sindaci effettivi: 1. Dott. Massimo Cremona; Sindaci supplenti: 1. Dott. Fabrizio Riccardo Di Giusto. In relazione a quanto raccomandato dalla CONSOB con Comunicazione DEM/9017893 del 26 febbraio 2009, anche la lista in questione, come quella presentata dai medesimi Azionisti per il Consiglio, è corredata dalla dichiarazione attestante l’assenza di rapporti di collegamento, anche indiretti, di cui all’art. 147-ter, comma 3, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e all’art. 144- quinquies della Deliberazione CONSOB 14 maggio 1999, n. 11971, con gli azionisti che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa nella Società. Il Presidente corredate da ricorda che un’esauriente entrambe le informativa liste sulle alla carica di caratteristiche Sindaco sono personali e professionali dei candidati, e dall’accettazione della candidatura con annessa attestazione di possesso di tutti i requisiti prescritti dalle vigenti disposizioni normative, amministrative e statutarie, tra cui l’inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, e di rispetto dei limiti normativi al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo. A tal fine, comunica che i candidati delle due liste hanno reso noti – in sede di accettazione delle rispettive candidature ricoperti attualmente – gli incarichi presso altre di amministrazione società, secondo e di quanto controllo richiesto dall’articolo 2400, ultimo comma, del codice civile, che sono elencati nella documentazione di corredo alle liste pubblicata in conformità alla normativa vigente. Ricorda, altresì, che in merito agli emolumenti annui spettanti al Collegio Sindacale, l’Assemblea del 28 aprile 2011 aveva deliberato di fare rinvio alle tariffe dei dottori commercialisti ed esperti contabili, in ogni caso fino all’ammontare massimo di Euro 86.000 lordi su base annua per ciascun sindaco effettivo, con una maggiorazione pari al 50% (e quindi fino ad Euro 129.000 lordi) per il Presidente. Dichiara dunque aperta la discussione in merito al settimo argomento all’ordine del giorno, dando la parola alla rappresentante dell'azionista DE AGOSTINI S.p.A., Avv. Marta ROTINO, la quale propone che gli emolumenti annui lordi del Collegio Sindacale siano determinati in Euro 87.000 (ottantasettemila) lordi su base annua per il Presidente, ed in Euro 58.000 (cinquantottomila) lordi su base annua per ciascun Sindaco effettivo, equivalenti ad un compenso complessivo per il Collegio Sindacale determinato in Euro 203.000 (duecentotremila) lordi su base annua. Non essendovi altre richieste di intervento, sottopone a votazione le due liste di candidati alla carica di componente del Collegio Sindacale, nonchè la proposta presentata dall'Azionista di maggioranza. Cominciando dalla votazione delle liste, ricorda che, a termini di Statuto, ogni avente diritto esprimere al voto voto può contrario votare o di una sola astensione lista, rispetto potendo ad in alternativa ambedue le liste presentate. Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i soggetti legittimati all’intervento e al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione. Pone quindi in votazione per alzata di mano la lista numero 1 presentata dall’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A. e recante in ordine progressivo le candidature a Sindaco effettivo di Sergio Duca (Presidente), Caterina Margherita Baldari e Roberto Spada, nonché quelle a Sindaco supplente di Gian Piero Balducci, Giulio Gasloli, Annalisa Raffaella Donesana, Marco Sguazzini Viscontini e Guido Martinelli. Pone quindi in votazione per alzata di mano la lista n. 2 presentata da Azionisti di minoranza e recante la candidatura di Massimo Cremona quale Sindaco effettivo e di Fabrizio Riccardo di Giusto quale Sindaco supplente. Chiede quindi di esprimere voto contrario o di astensione rispetto ad ambedue le liste presentate. Comunica quindi l'esito delle votazioni: Azioni favorevoli alla lista numero 1: 104.530.827; Azioni favorevoli alla lista numero 2: 32.322.457; Azioni contrarie ad entrambe le liste: 1.730.413; Azioni astenute su entrambe le liste: 595.614; Azioni non votanti: 305.629. Proclama pertanto eletti alla carica di Sindaco di GTECH S.p.A. per gli esercizi sociali 2014, 2015 e 2016, e quindi fino alla data dell’Assemblea che verrà convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016, con le cariche e secondo l’ordine di elencazione ivi indicati, i Sigg.: - Dott. Massimo Cremona, nato a Busto Arsizio (Varese) il 3 aprile 1959, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 16646, al quale, come unico candidato Sindaco effettivo dell’unica lista di minoranza, spetta la carica di Presidente; - Dott. Sergio Duca, nato a Milano il 29 marzo 1947, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 21074, quale Sindaco effettivo; - Dott.ssa Caterina Margherita Baldari, nata ad Anola (Reggio Calabria) il 20 gennaio 1958, iscritta all’Albo degli Avvocati di Roma, quale Sindaco effettivo; - Dott. Gian Piero Balducci, nato a Torino il 18 dicembre 1961, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 3051, quale Sindaco supplente; - Dott. Giulio Gasloli, nato a Cuggiono (Milano) il 17 gennaio 1962, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 26627, quale Sindaco supplente; - Dott.ssa Annalisa Raffaella Donesana, nata a Treviglio (Bergamo) il 9 giugno 1966, iscritta al Registro dei Revisori Legali al n. 79332, quale Sindaco supplente; - Dott. Marco Sguazzini Viscontini, nato a Novara il 25 gennaio 1956, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 54695, quale Sindaco supplente; - Dott. Guido Martinelli, nato a Napoli il 24 agosto 1974, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 128831, quale Sindaco supplente; - Dott. Fabrizio Riccardo Di Giusto, nato a Collevecchio (Rieti) il 20 giugno 1966, iscritto al Registro dei Revisori Legali al n. 104290, quale Sindaco supplente. Informa che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha espresso il proprio preventivo gradimento, richiesto dall’articolo 20 della concessione del Lotto di cui la Società è titolare, in relazione alla nomina del Dott. Cremona alla carica di Presidente del Collegio Sindacale, e del Dott. Di Giusto in caso di sostituzione del Dott. Cremona, secondo quanto indicato nello Statuto sociale. Il preventivo gradimento è stato altresì ribadito in relazione alla sua nomina alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Esprime, a nome del Consiglio di Amministrazione, un sentito ringraziamento ed un cordiale saluto ai Consiglieri di Amministrazione ed ai Sindaci uscenti, Pietro Boroli, Gianmario Tondato Da Ruos, Angelo Gaviani e Francesco Martinelli, per l’impegno, la capacità professionale e l’apporto costruttivo di cui, nello scrupoloso rispetto della distinzione dei ruoli, hanno costantemente dato prova negli anni di lavoro per la Società. Il documento contenente l'esito della votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Su invito del Presidente io Notaio procedo alla lettura deliberazione dell’Azionista di maggioranza De Agostini S.p.A. L’assemblea ordinaria di GTECH S.p.A., della proposta di - esaminata e discussa la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, predisposta ai sensi dell’art. 125-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge; - udita la proposta dall’Azionista De Agostini S.p.A., delibera - di determinare che gli emolumenti annui lordi del Collegio Sindacale siano determinati in Euro 87.000 lordi su base annua per il Presidente ed Euro 58.000 lordi su base annua per ciascun componente effettivo il Collegio Sindacale, equivalenti ad un compenso complessivo per il Collegio Sindacale determinato in Euro 203.000 lordi su base annua». Il Presidente comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta di deliberazione dell'azionista DE AGOSTINI S.p.A. di cui io Notaio ho appena dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta dell'Azionista De Agostini S.p.A. è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 136.853.284 azioni pari al Contrari n. 1.730.413 azioni pari all' 1,241%; Astenuti n. 595.614 azioni pari allo 0,427%; Non votanti n. 305.629 azioni pari allo 0,219%. Il documento contenente l'esito della 98,113%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti, nonchè del numero di azioni non votanti, viene allegato al presente Verbale. Passa infine a trattare l’ottavo ed ultimo argomento all’ordine del giorno intitolato: «conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2014-2022 e determinazione del corrispettivo; deliberazioni inerenti e conseguenti». Rinviando alla relazione illustrativa, pubblicata con le modalità e nei termini di legge, per ogni maggiore dettaglio, rileva che in concomitanza con l’odierna assemblea scade l’incarico di revisione legale dei conti conferito alla Reconta Ernst & Young S.p.A. per il triennio 2005-2007 dall’assemblea ordinaria degli azionisti in data 12 aprile 2005, e prorogato fino al raggiungimento di nove esercizi complessivi dalla successiva assemblea ordinaria svoltasi in data 23 aprile 2007. Assemblea la Il Consiglio proposta sottopone motivata quindi formulata dal all’approvazione Collegio dell‘odierna Sindacale, ai sensi dell’articolo 13, comma 1 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, al termine di una procedura di selezione fra le principali società di revisione italiane con network globale, in merito al conferimento a PricewaterhouseCoopers S.p.A. dell’incarico di revisione legale dei conti di GTECH S.p.A. per gli esercizi compresi tra il 2014 ed il 2022, entrambi inclusi. Su invito del Presidente, io Notaio do lettura della proposta di deliberazione relativa all’ottavo argomento all’ordine del giorno. "L’assemblea ordinaria degli azionisti di GTECH S.p.A.: - esaminata la relazione del consiglio di amministrazione contenente la proposta motivata formulata dal collegio sindacale; - preso atto della proposta di servizi professionali presentati dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. per la revisione legale dei conti e per lo svolgimento di altre prestazioni accessorie alla revisione legale dei conti abitualmente rese dal revisore, per il novennio 2014-2022, delibera 1. di conferire alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A., ai sensi degli articoli 13 e 17, comma 1, del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n.39, l’incarico di revisione legale dei conti di GTECH S.p.A. per ciascuno degli esercizi sociali compresi nel novennio 2014-2022, entrambi inclusi, ed in particolare: a. la revisione legale del bilancio di esercizio; b. la verifica nel corso dell’esercizio della regolare tenuta della contabilità sociale e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili; c. la revisione legale del bilancio consolidato; d. la revisione legale della relazione finanziaria semestrale; 2. di determinare il corrispettivo spettante alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. per le attività indicate al precedente punto 1) in Euro 180.000 su base annua, per un monte ore pari complessivamente a n. 3.470, al netto dell’IVA o di imposte similari e delle spese vive, da fatturarsi nel limite del 5% del suddetto corrispettivo, nonché del contributo Consob e di altri analoghi oneri, che restano a carico della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A., prevedendo altresì che il suddetto corrispettivo sia adeguato a fronte di significative variazioni dell’indice relativo al costo della vita (per l’Italia l’indice ISTAT o altro indice equivalente per l’Euro), rispetto al valore riscontrato nel mese di dicembre 2013 e, in caso di variazione superiore al 5 per cento, si proceda ad adeguare il corrispettivo a decorrere dall’anno dell’indice, e così successivo via di anno nella in misura anno del rispetto 75% a della quello variazione immediatamente precedente, fino alla scadenza dell’incarico.» Il Presidente dichiara dunque aperta la discussione sulla proposta di deliberazione di cui io Notaio ho appena dato lettura e dà la parola agli Azionisti che ne hanno fatto richiesta. Non essendovi richieste di intervento, il Presidente dichiara conclusa la discussione e comunica i dati aggiornati relativi al capitale rappresentato. Sono presenti n. cinque persone portatrici, in proprio o per delega, di n. 139.484.940 azioni ordinarie, pari all'80,15% del capitale con diritto di voto. Invita i legittimati all’intervento ed al voto a non assentarsi dalla sala durante la votazione e, se qualcuno desidera allontanarsi, di farlo ora, prima che la votazione abbia inizio. Pone quindi in votazione, per alzata di mano, la proposta del Consiglio relativa all'ottavo argomento all’ordine del giorno, di cui io Notaio ho appena dato lettura. Ultimate le procedure di votazione, al fine di facilitare le opportune verifiche, invita i legittimati che hanno espresso voto contrario o si sono astenuti a consegnare il corrispondente tagliando, debitamente compilato, al personale addetto presente in sala. Eseguito il riscontro dell'esito della votazione, rileva e dichiara che la proposta motivata formulata dal Collegio Sindacale relativa all'ottavo argomento all'ordine del giorno è stata approvata con le seguenti maggioranze: Favorevoli n. 138.103.834 azioni pari al Contrari n. 710.471 azioni pari allo 0,509%; Astenuti n. 303.635 azioni pari allo 0,218%. Il documento contenente l'esito della 99,010%; votazione, con la indicazione dei favorevoli, dei contrari e degli astenuti viene allegato al presente Verbale. Null'altro essendovi da deliberare, dichiara sciolta l'Assemblea. Sono le ore tredici e minuti due. Vengono allegati al presente Verbale, con dispensa per me Notaio dal darne lettura: sub "A": Dettaglio degli Azionisti intervenuti alla Assemblea con indicazione dei deleganti; sub "B"": Fascicolo di bilancio, comprensivo del bilancio di esercizio, del bilancio consolidato e delle connesse Relazioni; sub "C": Esito e dettaglio votazione punto 1 o.d.g.; sub "D": Esito e dettaglio votazione punto 2 o.d.g.; sub "E": Esito e dettaglio votazione punto 3 o.d.g.; sub "F": Esito e dettaglio votazione punto 4 o.d.g.; sub "G": Esito e dettaglio votazione punto 5 o.d.g.; sub "H": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (numero componenti CdA); sub "I": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (nomina amministratori); sub "L": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (nomina Presidente CdA); sub "M": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (durata in carica componenti CdA); sub "N": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (emolumenti componenti CdA e Comitato Esecutivo); sub "O": Esito e dettaglio votazione punto 6 o.d.g. (remunerazione complessiva CdA); sub "P": Esito e dettaglio votazione punto 7 o.d.g. (nomina Collegio Sindacale); sub "Q": Esito e dettaglio votazione punto 7 o.d.g. (emolumenti Collegio Sindacale); sub "R": Esito e dettaglio votazione punto 8 o.d.g.. Richiesto, io Notaio ho redatto il presente verbale che, dattiloscritto da persona di mia fiducia e completato di mio pugno su settantasei pagine intere e parte della settantasettesima di venti fogli, ho letto al comparente che, esonerandomi dalla lettura degli allegati, lo approva e con me lo sottoscrive. Firmato: Renzo PELLICIOLI Ignazio DE FRANCHIS Notaio (impronta del sigillo)
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