ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N. 13228 • premesso che, in base all’articolo 2 del proprio Statuto, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, promuove, coordina ed effettua la ricerca scientifica nel campo della fisica nucleare, subnucleare, astro-particellare e delle interazioni fondamentali, nonché la ricerca e lo sviluppo tecnologico pertinenti all'attività in tali settori, prevedendo forme di sinergia con altri enti di ricerca e il mondo dell’impresa; • premesso che, nel perseguimento della propria missione, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, promuove e partecipa a collaborazioni, stipula convenzioni e contratti in materia di studio, ricerca e servizi, promuovendo il trasferimento al mondo produttivo e alla società delle conoscenze e delle tecnologie acquisite; • premesso che la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, e l’Istituo Europeo di oncolgia (IEO), sono soggetti attivi nell’ambito della ricerca e cura delle più significative malattie neurologiche e oncologiche, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la sperimentazione al fine di migliorare l’efficacia terapeutica per la cura delle suddette patologie; CO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Il Consiglio Direttivo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, riunito in Roma in data 30 maggio 2014 alla presenza di n. 33 dei suoi componenti su un totale di 34; • premesso che l’Istituo Italiano di Tecnologia (IIT), l’INFN, e il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, sono soggetti attivi nel campo della ricerca fisica, con l’obiettivo di applicare la sperimentazione in settori interdisciplinari e di interesse applicativo; • premesso che l’INFN, il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche E. Fermi hanno ideato e sviluppato una sonda beta suscettibile di utilizzo per diagnostica intraoperatoria finalizzata alla rimozione completa dei tumori, ed in relazione alla quale è stata depositata domanda di Brevetto presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato e Agricoltura di Roma, con il n. RM2013A000050, seguita dal deposito della domanda di brevetto internazionale; • considerato che, nell’ambito delle rispettive finalità istituzionali, l’INFN, la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, l’Istituo Europeo di oncolgia (IEO), l’Istituo Italiano di Tecnologia (IIT),il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, intendono svolgere un’attività di ricerca per lo sviluppo di tecniche di imaging molecolare mediante l’utilizzo della descritta sonda beta - anche al fine di perfezionarne le caratteristiche - per la identificazione completa dei tumori in fase intraoperatoria; • preso atto che, l’attività suddetta è stata già prevista dall’esperimento Chirone, approvato dalla CSN V; 30-‐5/27 • vista la proposta formulata con lettera del 26 maggio 2014 Prot. N.000435, dal Direttore della Sezione di Roma per l’attuazione di una collaborazione con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, con l’Istituo Europeo di oncolgia (IEO), con l’Istituo Italiano di Tecnologia (IIT), e con il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, per attività di ricerca rivolta allo “studio esplorativo, monocentrico non controllato in aperto, volto a sviluppare e valutare l’applicazione di una tecnica innovative di rimozione radioguidata dei tumori cerebrali” (Radiomen); CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E • preso atto che, le attività di cui alla presente deliberazione verranno svolte su campioni prelevati da pazienti e non comportano l’utilizzo della sonda in camera operatoria; • visto lo schema di Contratto di Ricerca allegato alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale ; • considerato che l’onere finanziario per l’INFN derivante dalle attività previste nel Contratto di Ricerca, di cui alla presente deliberazione, trova copertura con i finanziamenti assegnati dalla CSN V per il progetto Chirone ; • • su proposta della Giunta Esecutiva; con n. 33 voti a favore; DELIBERA Di approvare lo schema di Contratto di Ricerca tra l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, e l’Istituo Europeo di oncolgia (IEO), l’Istituo Italiano di Tecnologia (IIT), e il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, allegato e che fa parte integrante della presente deliberazione; CO 1. 2. di incaricare il Presidente, o persona da lui delegata, a negoziare e sottoscrivere lo Schema di Contratto di Ricerca di cui al precedente n.1. CONTRATTO DI RICERCA TRA CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E La FONDAZIONE IRCCS ISTITUTO NEUROLOGICO CARLO BESTA (di seguito denominata “Fondazione Besta”), con sede in V. Celoria 11, Milano, CF 01668320151 e P.IVA 04376340156 nella persona del Legale Rappresentante, Sig. Alberto Guglielmo E L’IRCCS Istituto Europeo di Oncologia s.r.l. (di seguito denominato “IEO”), con sede in Milano, via Filodrammatici, codice fiscale e partita I.V.A. n. .............................. , iscritto al Registro delle imprese di Milano al numero ……, rappresentato dall’Ing. Mauro Melis nella sua qualità di Amministratore Delegato……. CO E L’ Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (di seguito denominato “INFN”), con sede in Frascati (Roma), Via Enrico Fermi 40, CF 84001850589, in persona del suo Presidente, ………… ……………………, a ciò autorizzato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. ……. Del …………………… E Il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza (di seguito denominato “Sapienza”), con sede e domicilio fiscale in Roma P.le Aldo Moro,5 – 00185 Roma, C.F. n. 80209930587, rappresentato dal Direttore Prof. Egidio Longo E La Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia (di seguito denominata “IIT”), con sede in Via Morego 30, Genova, C.F. 97329350587, P. IVA 09198791007, nella persona del suo Direttore Scientifico Prof. Roberto Cingolani, debitamente autorizzato alla firma del presente atto Di seguito singolarmente considerate “la Parte” e, collettivamente considerate, “le Parti” PREMESSO a) Che la Fondazione Besta e lo IEO sono soggetti attivi, in particolare, nel campo della ricerca, sviluppo e sperimentazione di dispositivi medici e metodologie o tecniche di indagine clinica finalizzate a trattamenti diagnostici più efficaci; b) Che l’INFN, il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza e l’IIT sono soggetti attivi nel campo della ricerca in Fisica e delle loro applicazioni in settori interdisciplinari e di interesse applicativo; c) che l’INFN, La Sapienza e il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche E. Fermi hanno ideato e sviluppato una sonda beta- che può essere usata per diagnostica intraoperatoria finalizzata alla rimozione completa dei tumori per la quale è stata depositata una domanda di Brevetto presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di ROMA RM2013A000050; d) Che successivamente le parti di cui al punto c) hanno provveduto a depositare una domanda di brevetto internazionale, avvalendosi della priorità della domanda CO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E italiana, estendendo l’ambito di tutela alla metodologia “INTRAOPERATIVE DETECTION OF TUMOR RESIDUES USING BETA- RADIATION AND CORRESPONDING PROBES” e) che, per lo svolgimento delle attività di cui al presente Contratto, i titolari e/o contitolari dei brevetti di cui ai precedenti punti c) e d) ne hanno autorizzato espressamente l’utilizzo; f) che le parti intendono svolgere una attività di ricerca e sviluppo per l’applicazione di una tecnica di chirurgia radioguidata con emettitori beta- ai tumori cerebrali. Detta attività e’ descritta in dettaglio nel Protocollo di studio clinico allegato (ALLEGATO D) dal titolo “STUDIO ESPLORATIVO, MONOCENTRICO NON CONTROLLATO IN APERTO, VOLTO A SVILUPPARE E VALUTARE L’APPLICAZIONE DI UNA TECNICA INNOVATIVA DI RIMOZIONE RADIOGUIDATA DEI TUMORI CEREBRALI” (di seguito, anche il “Protocollo” o “Protocollo di studio clinico”). Il Centro Coordinatore (detto “Sponsor” nel protocollo) di detta sperimentazione clinica e’ la Fondazione Besta; g) che tale ricerca si inserisce nell’ambito del progetto scientifico del Center for Life Nano Science di IIT presso l’Università di Roma La Sapienza, del progetto Chirone dell’INFN e del progetto di Ateneo 2013 della Sapienza “Intraoperative Probe for Brain Tumor Surgery”, finalizzati specificamente allo sviluppo di tecniche di imaging molecolare per la identificazione completa dei tumori in fase intraoperatoria; h) che il Comitato Etico della Fondazione Besta in qualità di Comitato Etico del Centro Coordinatore della sperimentazione, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 211/03, ha espresso in data 2 Ottobre 2013 Parere Unico favorevole all’esecuzione dello studio; i) che, in data 14 Ottobre 2013, è stata inviata ad Aifa, in qualità di Autorità Competente, la richiesta di autorizzazione per attività di sperimentazione del radiofarmaco 90Y-DOTATOC; j) Che, in data 14 Dicembre 2013, sono scaduti i 60 giorni previsti dal Decreto senza che nulla pervenisse alla Fondazione Besta; k) che lo studio rientra tra gli studi no profit di cui al Decreto Ministeriale 17 Dicembre 2004; l) che le attività previste dal Protocollo di studio clinico citato si articolano in due fasi: 1. una prima fase di fattibilità consistente in attività di sperimentazione su campioni prelevati da cinque pazienti, che non comporta l’utilizzo della sonda in camera operatoria, per la stima della dose minima da somministrare e la definizione dei requisiti ergonomici della sonda; 2. una seconda fase di validazione, che prevede anche la possibilità di utilizzo della sonda in camera operatoria per lo studio del fondo, su ulteriori venticinque pazienti; l) che tale attività non è in contrasto con le finalità ed i compiti del SSN; m) che è interesse delle Parti procedere alla definizione dei reciproci compiti e responsabilità per la migliore realizzazione delle attività di cui alla precedente lettera (k) fase 1, riservandosi, all’esito delle attività stesse, la possibilità di declinare diversamente le responsabilità di ciascuna Parte. Tutto ciò premesso e considerato SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art.1 - OGGETTO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Il presente accordo ha come oggetto l’esecuzione delle attività di cui alla lettera k) fase 1 delle premesse relative alla prima fase di fattibilità del Protocollo di studio clinico allegato. Le parti si danno reciprocamente atto che, in questa prima fase di fattibilità, la sonda non sarà utilizzata in alcun modo in camera operatoria, ma solo in laboratorio su campioni prelevati sul paziente durante l’intervento chirurgico. CO Le Parti convengono che, al termine della prima fase di fattibilità della sperimentazione (di cui alla lettera k, punto 1), qualora si voglia procedere con lo svolgimento delle attività relative alla fase di validazione su ulteriori pazienti (di cui alla premessa k, punto 2) a seguito della valutazione circa l’esito positivo della prima fase di studio (di cui alla lettera k, punto 1) e a condizione che vi sia la disponibilità di finanziamenti di ciascuna parte, sarà necessario provvedere alla sottoscrizione di apposito Addendum al presente Contratto. In tal caso, per lo svolgimento delle attività di cui alla lettera k, fase 2), le Parti si impegnano ad attivare le procedure di notifica e/o autorizzazione alle autorità competenti necessarie allo svolgimento della fase di validazione del protocollo di studio clinico e all’utilizzo intraoperatorio della sonda e a disciplinarne i diversi aspetti nel citato Addendum. Art.2 - RESPONSABILI SCIENTIFICI E PERSONALE COINVOLTO Ai fini dell’esecuzione del presente Contratto, le Parti indicano rispettivamente come Responsabili Scientifici del Programma le persone di seguito indicate con i relativi contatti: Per Fondazione Besta: Dott. Paolo Ferroli Tel 02 3942411 E-mail: Paolo.Ferroli@istituto-besta.it Per IEO: Dott.ssa Chiara Maria Grana, Dirigente Medico, Medicina NucleareTel/Fax 02 57489076/ 02 94379281 E-mail: chiara.grana@ieo.it Per INFN: Prof. Riccardo Faccini, Tel/Fax 06 49914798/ 06 4957697 E-mail: riccardo.faccini@roma1.infn.it Per Sapienza: Dr. Fabio Bellini, Ricercatore del Dipartimento di Fisica della “Sapienza” Tel/Fax 06 49914293/ 06 4957697 E-mail: fabio.bellini@uniroma1.it CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Per IIT: Prof: Giancarlo Ruocco Tel: 06/49255200 Fax: 06/49255371 E-mail: giancarlo.ruocco@iit.it L’indicazione specifica del Personale delle Parti (dipendente e/o associato) coinvolto è contenuta nell’ALLEGATO A). Ciascuna Parte ha facoltà di sostituire il proprio Responsabile Scientifico e il rispettivo personale dandone comunicazione scritta alle altre Parti con indicazione del nominativo del nuovo membro e di quello che si intende sostituire e della data dalla quale decorre tale incarico. CO Art.3 - OBBLIGHI DELLE PARTI La Fondazione Besta dichiara e garantisce che la sperimentazione sarà condotta nel più scrupoloso rispetto del Protocollo, visionato ed approvato dal competente Comitato Etico, ed in conformità a tutte le normative nazionali e comunitarie applicabili alle sperimentazioni cliniche ed ai principi etici e deontologici che ispirano l’attività medica e che rimane, pertanto, a suo carico e onere l’espletamento, ove necessario, di tutti gli adempimenti richiesti a tal fine. La Fondazione Besta assicura la selezione dei pazienti e le attività cliniche e chirurgiche connesse e conseguenti e provvede a condurre la Sperimentazione in conformità alle procedure operative contenute nelle GCP e ICH. Con la sottoscrizione della presente convenzione, la Fondazione Besta e il suo Responsabile Scientifico dichiarano espressamente di conoscere ed accettare il protocollo di studio. La Fondazione Besta ha la esclusiva responsabilità di eventuali danni ai pazienti e si impegna a tenere indenni le altre Parti da qualunque richiesta da chiunque formulata e avente titolo, ragione o causa comunque connessa con le attività previste dal Protocollo; al riguardo la Fondazione Besta dà atto che per dette attività è coperta dalla Assicurazione di cui all’art. 6. All’interno della Sperimentazione: • CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E • INFN, Sapienza e IIT sono responsabili dello sviluppo e dell’ottimizzazione della sonda. Durante le attività di cui alla lettera k) fase 1 delle premesse relative alla prima fase di fattibilità, il funzionamento della sonda sarà verificato su campioni prelevati durante l’operazione; il personale delle Parti suddette non avrà accesso alla sala operatoria e questi test avranno luogo in locali della Fondazione Besta diversi dalla sala operatoria. Resta inteso che l’attività di competenza IIT nell’ambito del presente accordo non prevede in alcun modo, nè direttamente nè indirettamente, il trattamento di dati personali, ivi compresi quelli sensibili, dei pazienti coinvolti. La Fondazione Besta contribuirà alla definizione dei requisiti ergonomici della sonda insieme a INFN, Sapienza e IIT. L’IEO contribuirà alla valutazione della captazione del radio-farmaco paziente per paziente provvedendo all’effettuazione, presso la propria divisione di Medicina Nucleare, degli esami PET/TC con 68Ga-DOTATOC. Provvederà 90 Y-DOTATOC preliminarmente inoltre alla somministrazione del all’operazione, nonché alla degenza del paziente per quanto necessario all’espletamento delle procedure indicate dal Protocollo di studio clinico. • CO Art. 4. - CONSENSO DEI PAZIENTI ALLA SPERIMENTAZIONE La Fondazione Besta, e per essa il medico responsabile della sperimentazione o altri medici dallo stesso indicati, si impegnano a fornire tutte le informazioni concernenti la sperimentazione e a far firmare il modulo di consenso informato scritto, approvato dal Comitato Etico, ad ogni paziente arruolato (rilasciandogliene copia prima dell’inizio della sperimentazione) o, se il soggetto non è in grado di fornire il consenso informato in quanto incapace di intendere e volere, al rappresentante legalmente riconosciuto, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. Qualora si tratti di incapacità temporanea, la Fondazione Besta si impegna a richiedere il consenso informato al proseguimento della sperimentazione al soggetto stesso, all’atto della acquisizione della capacità decisionale. Art.5 - N. DEI PAZIENTI E DURATA DELLO STUDIO Le attività previste dal presente Contratto riguardano lo studio sui primi 5 pazienti, studio finalizzato alla prova di principio della tecnica, alla determinazione della minima attività di radiofarmaco che è necessario somministrare, e alla definizione delle richieste ergonomiche sul dispositivo. I pazienti dovranno essere trattati in conformità a quanto previsto dal Protocollo. La durata prevista per le attività è stimata in 12 mesi dall’inizio della sperimentazione. Tale termine non è vincolante e non costituisce limite allo svolgimento dell’attività. Art.6 – ASSICURAZIONE AGGIUNTIVA La sperimentazione oggetto della presente convenzione rientra fra le sperimentazioni considerate nell’ambito del Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2004 (art. 1) e, ai sensi del Dm 14 luglio 2009, la Fondazione Besta garantisce un’adeguata copertura assicurativa per danni derivanti a terzi dall’attività svolta per effetto del presente accordo e, in ogni caso, si impegna a sollevare le altre Parti da qualunque responsabilità al riguardo. Art.7 – COSTI E RIPARTIZIONI SPESE CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E I costi totali previsti per la realizzazione del progetto di cui all’Art. 1 sono pari a Euro 52.500,00 (cinquantaduemilacinquecento/00) e sono ripartiti tra le Parti nella misura indicata dettagliatamente in ALLEGATO C). Ciascuna Parte sostiene i costi relativi al proprio personale impiegato nelle attività di cui al presente Contratto, nonché quelli relativi alle attività previste a suo carico. Non sono incluse le spese di realizzazione e sviluppo della sonda intraoperatoria, nonchè il valore portato dai Brevetti. CO Art. 8 –TRASFERIMENTO DELLE RISORSE Al fine di garantire una equa ripartizione delle spese, le Parti, trasferiranno a IEO un finanziamento fino a concorrenza dell’importo pari a Euro 10.250,00 (diecimiladuecentocinquanta/00). L’attività finanziata rientra fra le attività istituzionali dei soggetti coinvolti, secondo quanto meglio specificato nelle premesse. L’importo sopra citato è ripartito tra le parti nei seguenti importi complessivi, mai e per nessun motivo superabili: o Sapienza (su fondi ATENEO 2013) o INFN (fondi Chirone) o IIT (fondi CLNS) Euro 3.000,00 Euro 3.000,00 Euro 4.250,00 Le risorse saranno trasferite a IEO entro 30 (trenta) giorni dalla emissione di apposite note di debito da parte di IEO per importi calcolati proporzionalmente in base al numero dei pazienti trattati nel periodo di riferimento. È prevista, al termine delle attività, una relazione complessiva del Programma di ricerca congiunto accompagnata dalla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute secondo lo schema indicato nell’ALLEGATO B. Le parti effettueranno il trasferimento sul c/c n. .............. presso .................... intestato a IEO: - IBAN: .......................... . Art. 9 - GARANZIE Le parti garantiscono che il proprio personale, dipendente e/o parasubordinato, che eventualmente svolgerà le attività oggetto del presente accordo presso i locali delle altre parti, sarà soggetto a copertura assicurativa a esclusivo onere e carico dell’ente di appartenenza in relazione a infortuni, morte, malattia professionale, danno biologico e responsabilità civile verso terzi. CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Ciascuna delle Parti, inoltre, dichiara e garantisce che svolgerà la propria attività in conformità con tutte le normative vigenti, nessuna esclusa e/o eccettuata, e si impegna sin d’ora a tenere indenne e manlevata l’altra Parte per ogni danno o pregiudizio quest’ultima abbia a subire in connessione e/o in dipendenza con eventuali violazioni, poste in essere dall’altra e/o dai suoi dipendenti e/o collaboratori, di qualsivoglia legge e/o normativa vigente. Ciascuna Parte si impegna a manlevare e tenere indenne l’altra Parte da ogni azione, pretesa o istanza promossa da terzi per ottenere il risarcimento di danni provocati da propri dipendenti e collaboratori, o da persone comunque ad essa legate, indipendentemente dal luogo in cui sia avvenuto il fatto produttivo di danno. Ciascuna Parte si impegna, infine, ad assolvere i propri obblighi, anche derivanti dall’uso di apparecchiature ed attrezzature scientifiche, nei confronti dei dipendenti, collaboratori o persone comunque collegate e terzi mediante specifiche coperture assicurative. Art. 10 – SICUREZZA CO Le Parti restano, ciascuna per proprio conto, singolarmente ed esclusivamente responsabili per l’attuazione, nei locali e laboratori di propria pertinenza, delle misure di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni vigenti in materia di prevenzione, protezione ed igiene nei luoghi di lavoro, i datori di lavoro di tutte le parti si impegnano a fornire ai propri lavoratori adeguata sorveglianza sanitaria e formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni. Pertanto, in caso di accesso di dipendenti, collaboratori o personale comunque definito ai sensi dell’art. 2 comma 1 lettera a) di detto decreto, ciascuna parte per propria competenza si impegnerà a fornire su richiesta: copia degli attestati di avvenuta formazione, la scheda rischio-mansione ed il giudizio di idoneità relativi all’attività svolta dal proprio personale interessato. Sarà impegno della Parte ospitante di fornire al personale ospitato tutte le informazioni relative ai rischi specifici sulla tutela della salute e sicurezza nei propri luoghi di lavoro, l’addestramento sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione e protezione attinenti alle attività oggetto della presente Convenzione e adeguati dispositivi di prevenzione e protezione individuali. Ogni qual volta si dovessero verificare modifiche delle attività tali da richiedere un aggiornamento nella valutazione dei rischi della mansione svolta, sarà compito della Parte ospitante provvedere a rendere idonea formazione e sorveglianza sanitaria al personale ospitato interessato e di comunicare tali variazioni al Servizio Prevenzione e Protezione della parte ospitata. Fermo restando quanto previsto dai precedenti commi 1, 2 e 3, i datori di lavoro delle parti, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs n. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni, si impegnano comunque a promuovere la cooperazione ed il coordinamento allo scopo di garantire la tutela della salute e la sicurezza per le attivita’ svolte da terzi presso i locali e laboratori di propria pertinenza. CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Le parti si impegnano a garantire la rispondenza dei propri locali, spazi ed attrezzature, messi a disposizione per lo svolgimento delle attività previste dalla presente Convenzione alle vigenti normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In caso di cessione temporanea di macchine/attrezzature/impianti di proprietà di una Parte a un’altra per scopi di ricerca comune, la Parte cedente dovrà verificare la rispondenza dei beni ceduti ai requisiti richiamati dagli artt. 70-72 del D. Lgs. 81/08; in particolare, per ciò che concerne i beni di proprietà IIT, gli stessi dovranno essere ceduti rispettando quanto previsto dalle vigenti policy richiamate dalle procedure interne sulla gestione della sicurezza di macchine/impianti/attrezzature. Art. 11 – RADIOPROTEZIONE CO Lo IEO e la Fondazione Besta assicurano il rispetto della normativa di radioprotezione per quanto riguarda l’attività comportante il rischio di esposizione alle radiazioni ionizzanti nell’ambito delle attività svolte nelle rispettive strutture per il proprio personale. Gli Istituti coinvolti assicurano il rispetto della normativa vigente di radioprotezione per il proprio personale che opera presso le strutture nella responsabilità di IEO e della fondazione BESTA, con riferimento anche ad altre attività eventualmente svolte in proprio o presso altre strutture, in relazione all'entità totale del rischio radiologico. In particolare gli Istituti coinvolti provvedono attraverso la propria organizzazione agli adempimenti in materia di classificazione del personale e di sorveglianza fisica individuale e medica della protezione, qualora richieste, e di istituzione ed aggiornamento della relativa documentazione. IEO, Besta e gli Istituti coinvolti si impegnano, anche attraverso un azione congiunta di informazione e formazione sulle modalità di svolgimento del lavoro, a garantire un livello ottimizzato di radioprotezione, assicurando in particolare condizioni di esposizione che escludano la classificazione come "lavoratori esposti di categoria A" dei lavoratori degli Istituti coinvolti, che non siano già classificati tali per altre attività svolte. IEO e Besta assicurano la classificazione degli ambienti di lavoro, la sorveglianza ambientale in essi e, qualora necessario, la fornitura dei dispositivi di protezione individuali e collettivi. Gli esperti qualificati di IEO e Besta e degli istituti coinvolti collaborano mediante specifici accordi alla valutazione delle dosi ricevute dal personale interessato ed ai conseguenti adempimenti La rispondenza delle condizioni di lavoro ai requisiti di cui sopra, particolarmente per quanto riguarda la classificazione dei lavoratori, sarà verificata congiuntamente da IIT e IEO/BESTA prima dell'inizio dell'attività in convenzione. Art. 12 – INADEMPIMENTI E RESPONSABILITÀ CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E La presente convenzione s’intende risolta di diritto su dichiarazione di una delle parti nei casi in cui un’altra parte non abbia ottemperato a quanto indicato negli articoli precedenti e nel Protocollo e la diffida ad adempiere, inoltrata per lettera raccomandata A.R., sia rimasta senza effetto decorsi trenta giorni dalla sua ricezione. Nel caso d’inadempimenti, ritenuti gravi, le parti si riservano di richiedere, motivandone le ragioni, la sostituzione del Responsabile Scientifico del Programma della parte inadempiente, e quest’ultima è tenuta a valutare la richiesta. Nel caso in cui le parti non conferiscano a IEO i mezzi finanziari necessari all’avanzamento corretto delle attività previste nel Programma, secondo le tempistiche, le modalità e la consistenza in esso indicati, come specificati dal presente accordo, IEO avrà diritto di interrompere le attività, ottenendo altresì automatica proroga rispetto ai termini del cronogramma ai sensi dell’art. 5. Art. 13 – RECESSO Le parti si riservano il diritto di recedere anticipatamente dal presente contratto attraverso una comunicazione da inviare, a mezzo raccomandata A.R., alle altre parti con un preavviso di 30 giorni. In tal caso sono fatte salve le spese documentate già sostenute e gli impegni assunti alla data dell’invio della comunicazione. ART. 14 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CO Le Parti dichiarano espressamente di essere informate e acconsentire che i dati personali forniti nel corso dell’esecuzione del presente Accordo saranno trattati esclusivamente per le finalità dell’Accordo medesimo ed, in ogni caso, nel rispetto delle misure previste dal D. lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e ss.mm.ii. (Codice in materia di protezione di dati personali). Art.15 - DURATA DEL CONTRATTO Il presente accordo avrà la durata di 12 mesi dall’inizio della sperimentazione. Esso potrà essere prorogato dalle Parti mediante scambio per corrispondenza. L’eventuale proroga non potrà comportare maggiori spese per le Parti. Art.16 –TITOLARITÀ DEI RISULTATI DELLA RICERCA Ciascuna Parte rimane proprietaria esclusiva del know how e della proprietà intellettuale di cui già dispone, che impiegherà nello svolgimento delle attività oggetto del presente contratto e che, ove necessario, sarà resa disponibile alle altre Parti interessate al solo fine dello svolgimento delle attività di cui al presente contratto e per il tempo strettamente necessario con divieto di ogni altro utilizzo. Le Parti sono contitolari dei diritti di proprietà intellettuale sui risultati inventivi, brevettabili o tutelabili attraverso altre privative industriali, generati congiuntamente dall’attività di ricerca oggetto del presente Contratto, secondo quote che verranno stabilite di volta in volta con apposito accordo scritto (“Interinstitutional Agreement” o “IIA”), e che terranno conto dell’effettivo apporto inventivo impiegato da ciascuna Parte, nonché delle domande di brevetto di cui alle lettere c) e d) descritte nelle Premesse.. CO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E In particolare, sono di proprietà comune di tutte le Parti i risultati della sperimentazione e i dati posti a base della stessa, i quali potranno essere utilizzati ai sensi del Decreto del Ministero della Salute del 12 maggio 2006, articolo 5.3c, dagli sperimentatori esclusivamente per fini non lucrativi, fatte salve le disposizioni sulla riservatezza dei dati sensibili e con modalità tali da non pregiudicare il deposito di eventuali domande di brevetto o di altra privativa. Le Parti si daranno pronta comunicazione del raggiungimento di ogni risultato inventivo brevettabile, e dovranno esprimere, tramite comunicazione scritta, il proprio interesse nei confronti di ciascuna eventuale invenzione. Le Parti si impegnano a valutare la brevettabilità di tali risultati e il deposito di eventuali domande di brevetto nei tempi più brevi possibili, compatibilmente con le proprie procedure interne, in modo da garantire il diritto alla pubblicazione dei risultati conseguiti. Le Parti interessate alla tutela dei risultati valuteranno l’opportunità di procedere al deposito di una domanda di brevetto congiunta, o di richiedere altra privativa industriale, rinviando la definizione delle quote di titolarità e delle modalità di gestione ad apposito IIA tra le Parti contitolari. E’ fatto comunque salvo il diritto morale degli inventori che abbiano conseguito l’invenzione a essere riconosciuti autori delle stesse nelle relative domande di brevetto. Le Parti si impegnano a sottoscrivere o a far sottoscrivere agli inventori da esse designati ogni e qualsiasi atto necessario all’espletamento delle pratiche brevettuali, ivi inclusa la cessione dei diritti di proprietà degli inventori alle Parti cui gli inventori afferiscono. Al riguardo, le Parti prendono atto che, per quanto attiene al personale IIT di cui all’Allegato A, la titolarità dei diritti di proprietà intellettuale è regolata da apposita convenzione tra IIT e l’Università degli Studi di Roma La Sapienza per l’attivazione di borse di dottorato nell’ambito del 28° ciclo di dottorato in fisica, sottoscritta da IIT e l’Università La Sapienza in data 18 aprile 2012. In conformità a quanto previsto dall’art. 7 comma 3, punto 2, della suddetta convenzione, la proprietà intellettuale dei risultati derivanti dalla ricerca svolta dai dottorandi appartiene a IIT. Le Parti rinviano ad apposito IIA la disciplina della gestione, valorizzazione e sfruttamento economico delle domande di brevetto e dei relativi brevetti a titolarità congiunta. Art.17- PUBBLICAZIONI Fermo restando quanto stabilito all’art. 16, le parti si riservano il diritto di divulgare i risultati della ricerca, in particolare mediante pubblicazione su riviste scientifiche dotate di sistemi di peer review, a firma di tutti i collaboratori che siano ritenuti autori dalle parti stesse, previa trasmissione in via riservata alle altre Parti della copia dell’atto di divulgazione proposto. Le Parti riceventi, entro 30 giorni dalla data di ricezione, avranno la facoltà di: comunicare alla Parte proponente quali Informazioni Confidenziali debbano essere rese inaccessibili ai terzi; richiedere che la divulgazione venga differita per il tempo strettamente necessario a consentire il deposito di eventuali domande dirette a ottenere una privativa industriale; confermare il rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. Le Parti riceventi comunicheranno per iscritto alla Parte proponente le proprie osservazioni; resta inteso che l’approvazione non potrà essere negata senza adeguata motivazione. Ove le Parti omettano di dare riscontro secondo quanto sopra indicato, la Parte proponente potrà liberamente procedere, senza ulteriori comunicazioni, alla divulgazione dei risultati. CO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E ART. 18 - RISERVATEZZA 18.1 Ai fini del presente Contratto, per “Informazioni Confidenziali” si intende qualunque informazione, dato o conoscenza di natura tecnica, scientifica, commerciale, e/o di qualunque altra natura, posti sotto il legittimo controllo delle Parti titolari, in qualsiasi forma espressi e/o su qualsiasi supporto memorizzati, divulgati da una delle Parti alle altre nell’ambito del rapporto oggetto del presente Contratto. 18.2 Le Informazioni Confidenziali, al momento della loro divulgazione sia in forma scritta che in forma orale, devono essere chiaramente identificate con la dicitura “confidenziale”, “riservato” o simile. In caso di divulgazione in forma orale, tale qualificazione deve essere confermata per iscritto entro 30 (trenta) giorni dalla divulgazione. 18.3 Resta inteso tra le Parti che in nessun caso possono essere considerate Informazioni Confidenziali quelle informazioni che siano già di pubblico dominio al momento della loro divulgazione, o che lo diventino successivamente, senza che la Parte che le ha ricevute abbia violato il presente Contratto. 18.4 Fermo restando quando stabilito agli Art.li 16 e 17, le Parti si impegnano, per sé e per i propri dipendenti, consulenti e/o collaboratori, per la durata del presente Contratto e per 5 anni successivi alla scadenza o alla risoluzione dello stesso: a) a non divulgare le Informazioni Confidenziali, né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, e a non renderle in alcun modo accessibili a soggetti terzi; b) a non utilizzare, né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, le Informazioni Confidenziali per fini diversi da quanto previsto dal presente Contratto; c) a non duplicare, copiare, riprodurre, registrare o diversamente rappresentare, salve le necessità che discendono dall’esecuzione del presente Contratto, o salvo consenso espresso dalla Parte che ne abbia diritto, con ogni e qualsiasi mezzo a tali fini idoneo, in tutto o in parte, direttamente o indirettamente, file, atti, documenti, note, disegni, schemi, corrispondenza e ogni altro materiale contenente una o più Informazioni Riservate; d) a restituire o distruggere immediatamente, dietro richiesta scritta della Parte che ne abbia diritto, e in ogni caso al termine o alla risoluzione del Contratto, ogni e qualsiasi file, atto, documento, nota, disegno, schema, corrispondenza e ogni altro materiale, comprese le loro eventuali copie e riproduzioni, contenente una o più Informazioni Confidenziali, salvo che non vi sia un obbligo di legge che ne prescriva la conservazione. 18.5 Le Parti si obbligano a adottare tutte le misure necessarie per mantenere la massima confidenzialità e riservatezza sulle Informazioni Confidenziali nonché la diligenza necessaria a prevenire usi non autorizzati, divulgazioni interne o esterne indebite. 18.6 Chi riceve le Informazioni Confidenziali deve usare lo stesso grado di diligenza CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E richiestogli per proteggere le Informazioni Confidenziali a propria disposizione e di eguale natura, in ogni caso non inferiore al grado di diligenza atta a prevenire usi non autorizzati, divulgazioni interne o esterne indebite. 18.7 Ciascuna Parte adotterà le cautele e/o misure più opportune affinchè il proprio personale, dipendente, consulente e/o collaboratore, destinato allo svolgimento delle attività oggetto del presente Contratto mantenga nei confronti di qualsiasi terzo non autorizzato la riservatezza per quanto attiene alle Informazioni Confidenziali di cui dovesse venire a conoscenza in esecuzione dell’attività di ricerca, nonché per quanto attiene ai risultati conseguiti. Ciascuna Parte si impegna ad evitare alle altre Parti eventuali danni o pregiudizi che quest’ultime abbiano a subire in connessione e/o in dipendenza con eventuali violazioni delle disposizioni del presente articolo, a meno che la Parte inadempiente non provi che tale violazione si sia verificata nonostante l’uso della migliore diligenza in rapporto alle circostanze. 18.8 In tale ipotesi il personale coinvolto sarà direttamente ed esclusivamente responsabile per ogni violazione commessa in ordine all’obbligo di riservatezza. 18.9 A tal fine, i Responsabili Scientifici delle Parti sono tenuti ad informare il rispettivo personale coinvolto nell’attività di ricerca dell’obbligo di riservatezza, e ad acquisire dal medesimo una apposita dichiarazione di impegno alla riservatezza. CO Art.19 – REGISTRAZIONE Il presente accordo, stipulato sotto forma di scrittura privata non autenticata, è soggetto a registrazione solo in caso d'uso. Le spese di registrazione saranno a carico della parte che la richiede. Art.20 - FORO COMPETENTE Il presente accordo è sottoposto alla legge italiana. Per ogni eventuale controversia relativa al presente contratto che le Parti non fossero in grado di risolvere in via amichevole, sarà competente in via esclusiva il Foro della Parte Convenuta. Art.21 – Adempimenti Ex Lege 231/2001 Le Parti dichiarano di essere a conoscenza della normativa vigente in materia di responsabilità amministrativa degli enti, in particolare del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, e di aver preso atto del modello organizzativo adottato da IIT e da IEO ai sensi della predetta normativa e che tutte le parti dichiarano di aver letto. Letto, confermato e sottoscritto. ALLEGATO A) CO CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E PERSONALE PARTECIPANTE ALLA SPERIMENTAZIONE Altro Personale delle parti (dipendente e/o associato) coinvolto: Nome Istituto Ruolo Marco Schiariti Fondazione Besta Medico Neurochirurgo Francesco Acerbi Fondazione Besta Dirigente Neurochirurgo Morgan Broggi Fondazione Besta Medico Neurochirurgo Marta Cremonesi IEO Fisico Sanitario Marco Chinol IEO Radiochimico Lisa Bodei IEO Medico Nucleare Marzia Colandrea IEO Medico Nucleare Guido Pedroli IEO Fisico Sanitario Mahila Ferrari IEO Fisico Sanitario Francesca Botta IEO Fisico Sanitario Silvio Morganti INFN Ricercatore di I fascia Valerio Bocci INFN Tecnologo di I fascia Luigi Recchia INFN Tecnico Elena Solfaroli IIT Post-doc Fisico Andrea Russomando IIT Dottorando in Fisica Francesco Collamati Sapienza Dottorando in Fisica Riccardo Faccini Sapienza Professore II fascia ALLEGATO B) FAC SIMILE DEL MODULO DI RENDICONTAZIONE CONTABILE Per il periodo dal _________ al ____________ Titolo del progetto Acronimo del progetto Telefono: Fax: CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E Persona di contatto per la presente nota spese: Indirizzo E-mail: Categorie di costi ammissibili 1. Personale 2. Beni durevoli 3. Viaggi e soggiorni 4. Materiali di consumo 5. Altri costi specifici Importo per il periodo Totale Il sottoscritto attesta che I costi di cui sopra corrispondono alle risorse impiegate per i lavori previsti dal presente progetto e che dette risorse sono necessarie per la corretta esecuzione di tali lavori, I costi sono stati sostenuti e corrispondono alla definizione dei costi ammissibili, Tutti i documenti giustificativi dei costi ammissibili sopra dichiarati, sono disposizione di ciascuna delle Parti per i controlli contabili e corrispondono ai costi effettivamente sostenuti CO − − − Data: Nome Responsabile Scientifico Firma Responsabile Scientifico CO PI A CO PI C A CO PI C ON A CO PI C ON FO A CO PI C ON FO RM PI A C ON FO RM E A O FO R E CO NF R M E O M NF R OR M E M E E CO ALLEGATO C) DETTAGLIO SPESE SOSTENUTE DA CIASCUNA PARTE
© Copyright 2024 Paperzz