04/09/2014 Università degli Studi di Torino Dip. di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari La corretta agrotecnica per raggiungere gli obiettivi produttivi Alessandria, 8 settembre 2014 Dr. Massimo Blandino FILIERE CEREALICOLE Qualità tecnologica Qualità sanitaria Valore d’uso Tendenze del mercato - Arricchimento gamma dei prodotti da forno - Fortificazione con sostanze bioattive e fibre - Offerta prodotti biologici - agricoltura locale Tendenze dei consumatori - Concentrazione acquisti in un solo luogo - prodotti da forno surgelati Produttività - pane fresco tutto il giorno - Pani integrali scuri o freschi chiari Esigenze industria molitoria - shelf life - valore nutrizionale - freschezza - diversità Esigenze qualitative emergenti - Requisiti sanitari più stringenti - Farine super white - Farine per pasta fresca e/o prodotti surgelati 1 04/09/2014 Filiere di base Filiere specializzate F. foraggero F. biscottiero Filiere avanzate Filiere dedicate Specializzazione delle filiere F. da grissini F. crusca bianca F. misto bianco F.panificabile Da commodity a specialty F. «taglio» P/L F. panif. superiore F. alto bioattivi F. Misto rosso Frumento monovarietale F. baby food F. alto glutine F. di forza Bologna Mieti Taylor Graindor Aubusson Excelsior …… cv “antiche” F. speciale forza F. waxy F. antiche varietà F.biologico FILIERE CEREALICOLE Innovazione - Sostenibilità (ambientale, economica, agronomica) E’ possibile attuare percorsi produttivi sostenibili salvaguardo produzioni e sanità e facendo tornare i conti aziendali ? PERCORSI COLTURALI INTEGRATI E’ possibile rispondere alla richiesta delle filiere di prodotti specifici per destinazione d’uso ? QUALITA’ di FILIERA Curare gli aspetti produttivi e qualitativi per valorizzare i cereali per le grandi filiere 2 04/09/2014 INNOVAZIONE e SOSTENIBILITA’ 2 17 16 10 28 9 Data di semina 17 Lavorazioni suolo Concimazione Semina Diserbo Difesa Raccolta e trasporto Stoccaggio e essiccazione Lavorazioni semplificate Concimazione N e S Difesa fungicida Malattie fogliari Fusariosi della spiga LAVORAZIONI SEMPLIFICATE Minima lav. Semina diretta Risparmio (€/ha): 100‐150 200‐250 Produzioni (%) + 5: ‐ 15 ‐ 12: ‐26 Peso specifico (punti %) ‐ 1: ‐3 ‐ 2: ‐5 Proteine (punti %) ‐ 0.5 ‐ 0.9 10‐4 W (J ) ‐ 20:40 ‐ 30:45 DON (%) + 175 + 200 Lombriasco (CN): 2004:2012 Grignani, Moretti e Sacco, 2014 3 04/09/2014 LAVORAZIONI SEMPLIFICATE 10 8 -1 3000 6 a 2000 4 1000 Dati medi di 2 località (Imola e Riva) e 2 anni Blandino et al. 2010, Cereal Research Comm. Residui (t ha ) DON (μg kg-1) 4000 b b DON Residui colturali 2 c 0 Concentrazione di DON e precessione colturale 0 R1 R2 R3 R4 SEMINA Favorire elevato accestimento autunnale Corretta densità maggior omogeneità coltura alta efficienza interventi Evitare semine tardive colturali Corretto quantitativo di seme 0.9 03‐giu 10‐giu 27‐mag 20‐mag 0.2 13‐mag 9.6 a 6.4 b 5.4 b 29‐apr 77.8 b 77.4 b 78.3 a 06‐mag 6.0 b 6.7 a 6.7 a concia fungicida concia biostimolante 15‐apr 509 b 579 a 531 ab (kg hl ) Seme non conciato (%) 0.3 22‐apr Seme nudo fungicida biostimolante (t ha ) -1 01‐apr (spighe m ) -1 08‐apr -2 0.5 Severità 0.4 septoriosi 25‐mar Densità Peso ettolitrico 0.6 18‐mar Concia Produzione granella 0.7 11‐mar Concia fungicida Biomassa (NDVI) 0.8 Concimazione pre-invernale Poirino, 2014 4 04/09/2014 FRUMENTI IBRIDI Ibrido Varietà tradizionale 50 – 80 kg seme /ha 200 – 220 kg seme /ha FRUMENTI IBRIDI Cigliano e Grugliasco, 2013 5 04/09/2014 FRUMENTI IBRIDI Cigliano e Cuneo, 2014 Frumento biscottiero non a pronto effetto 100% 50% 50% a b c Spigatura c Fioritura Maturazione Dati medi di 3 località e 3 anni Blandino et al. 2014, Field Crops Res. 6 04/09/2014 Frumento di forza fogliare 25% 30% Accestimento 45% Levata Botticella Spigatura Fioritura Maturazione Fioritura Maturazione Frumento duro fogliare 25% 30% Accestimento 45% Levata Botticella Spigatura Pre ‐ invernale 7 04/09/2014 Concimazione N tardiva T1 testimone (130 kg N ha-1) T3 fogliare fioritura (130 + 5 kg N ha-1) T2 granulare botticella (130 + 40 kg N ha-1) Cv. Bologna Dati medi di 3 località e 6 anni - Blandino et al. 2014, Inf. Agrario Concimazione N tardiva Conc. tardiva testimone Produzione di granella (t ha-1) 10 09 08 07 06 05 04 03 02 180 220 260 300 340 Forza della farina W (J 380 420 10-4) testimone Cv. Bologna Dati medi di 3 località e 6 anni - Blandino et al. 2014, Inf. Agrario Conc. tardiva 8 04/09/2014 Concimazione N tardiva Dati medi di 2 anni Blandino et al. 2014, Agr. J. Concimazione con ZOLFO Dati medi di 2 anni Blandino et al. 2014, Inf. Agr. 9 04/09/2014 Difesa malattie Fusariosi della spiga Complesso della septoriosi Alvisi e Cristiani, IA 2008 Fusariosi della spiga Difesa integrata Scenarios with Increasing control of DON contet Effetto sinergico 100 direct sowing, S variety, no fungicide 51 direct sowing, S variety, triazole application 39 direct sowing, MR variety, no fungicide 32 ploughing, S variety, no fungicide 20 direct sowing, MR variety, triazole application 18 17 ploughing, S variety, triazole application 13 13 ploughing, MR variety, no fungicide 9 6 ploughing, MR variety, triazole application 3 0 Simulation based on additive effect of factors 20 40 60 80 100 DON content (%) Data observed 10 04/09/2014 Micotossine emergenti T2 e HT2 100 ppb; T2 + HT2 Racc. 165 del 27 marzo 2013 Inoculo F. sporotrichioides e F. langsethiae 105 conidi ml-1 Frumento duro (cv. San Carlo) 2011-12 e 2012-13 Duro NT Duro fungicida Tenero NT Tenero fungicida Carmagnola, 2012 e 2013 Difesa fungicida 800 Severità septoriosi Colore fogliare 700 Severità septoriosi (%) 40 Foglia sana (NDVI) Foglia «colpita» (NDVI) Severità septoriosi 600 30 500 20 400 10 300 200 0 04-apr Poirino, 2010 Intensità di verde (unità N tester) 50 levata 24-apr spigatura14-mag mat. lattea 03-giu mat. cerosa 23-giu Stadio fenologico 11 04/09/2014 Difesa fungicida Difesa della spiga Difesa della foglia T0 Insediamento T1 T2 T3 Accestimento Maturazione Levata Foglia a bandiera Spigatura T1 Fioritura T3 Strategia combinata Difesa fungicida Cv Saragolla Riva presso Chieri, 2010‐2011 12 04/09/2014 Difesa fungicida Effetti della difesa fungicida della foglia: ‐ controllo della proliferazione fungina ‐ stimolo fisiologico 0.95 Colore fogliare (NDVI) 0.85 0.75 0.65 Testimone NT 0.55 Spigatura 0.45 Levata 0.35 Levata + Spigatura +23% +35% 0.25 21‐mag 26‐mag 31‐mag 05‐giu 10‐giu 15‐giu 20‐giu 25‐giu 30‐giu Data di rilievo Difesa fungicida Azoli (inibitori biosintesi steroli) Strobilurine (inibisce respirazione mitocondriale) Inibitori della succinato deidrogenasi (SDHI) miscele Fungicida s.a. NT Testimone STROB Pyraclostrobin STROB + AZ Azoxystrobin+ Ciproconazolo SDHI Isopyrazam SDHI + AZ Bixafen+ Tebuconazolo Severità septoriosi Severità septoriosi fioritura mat. cerosa (%) (%) 10.9 4.2 5.9 3.2 3.4 a b b c c 29.7 11.9 12.9 11.2 11.1 a b b b b Produzione granella -1 (t ha ) 6.6 7.5 7.8 8.2 7.6 c b ab a ab Peso ettolitrico -1 (kg hl ) 73.0 73.7 73.7 73.7 74.1 c b b b a Applicazione allo stadio di botticella, nessun trattamento in spigatura‐ fioritura Cv Saragolla e Cv. Arrocco; Carmagnola 2014 13 04/09/2014 AGROTECNICA: quali prospettive Occorre correggere il processo produttivo costruire filiere integrate (sanità e qualità tecnologica) L’agrotecnica indirizzata per le filiere: • Introduzione di disciplinari (meno libertà o anarchia) • Più attenzione alla difesa (pre-requisito) • Concentrazione dell’offerta • Forte attenzione per un Alto Valore d’Uso Affrontare le problematiche agronomiche: da un approccio orientato alla soluzione del singolo problema (Single Problem Solving) ad un approccio colturale di sistema (Integrated Crop System). Grazie per l’attenzione massimo.blandino@unito.it 14
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