PORTOGALLO Dati macroeconomici 2013 Reddito Procapite Euro 19.100 Tasso di inflazione % 0,3 Tasso disoccupazione % 16,5 Tasso di variazione del PIL % -1,4 Previsione di crescita PIL 2014 % 0,8 Totale import Miliardi di Euro 56,59 Totale export Miliardi di Euro 47,37 Saldo Bilancia Commerciale Miliardi di Euro -9,22 Totale import da Italia Miliardi di Euro 2,92 Totale export verso Italia Miliardi di Euro 1,55 Saldo interscambio con l’Italia Miliardi di Euro -1,37 Investimenti esteri Miliardi di Euro 30,11 Investimenti all'estero Miliardi di Euro 14,05 Investimenti italiani Miliardi di Euro 0,16 Investimenti in Italia Miliardi di Euro 0,04 Fonte: INE (Instituto Nacional de Estatistica); Banco de Portugal Caratteristiche generali Fuso orario (rispetto all’Italia): –1 Superficie 91.985 kmq (comprese Azzorre e Madeira) Popolazione1 10.499.000 Comunità italiana 5.634 (21% nel distretto di Lisbona) Capitale Lisbona (547.733; 2.042.477 nell’area metropolitana Grande Lisboa che include Oeiras, Cascais, Sintra e Mafra) Città principali Oporto, Braga, Coimbra, Aveiro, Viseu, Setúbal, Évora, Faro, Funchal Moneta Euro Lingua Portoghese Religioni principali Cattolici (90%) Ordinamen- to dello Stato Repubblica Parlamentare unicamerale. L’Assemblea Nazionale (230 membri eletti per 4 anni) esercita il potere legislativo. Il Governo, detentore della funzione esecutiva, è responsabile nei confronti dell’Assemblea. Il Presidente della Repubblica, eletto a suffragio universale, resta in carica 5 anni; è consentito un secondo mandato presidenziale consecutivo Suddivisione amministrativa 18 distretti e 2 regioni autonome (Azzorre e Madeira). Quadro dell’economia2 Principali settori produttivi Servizi (74,2%); industria (14,6%); costruzioni (4,9%); energia (3,4%); primario (2,9%). Quadro macroeconomico Nonostante il 2013 sia stato caratterizzato da una nuova contrazione dell’economia nazionale, questa è stata inferiore alle attese: la riduzione del PIL è stata del’1,4% contro l’1,9% inizialmente previsto. Un netto miglioramento si è avuto nell’ultimo trimestre del 2013, con un +1,7%. Fattori fondamentali per questo recupero sono stati la performance positiva delle esportazioni e una riduzione inferiore alle attese di consumi privati e investimenti. Dopo oltre due anni dall’avvio del programma di assistenza economica e finanziaria della “troika”, l’economia inizia a registrare dei progressi e le imprese nel 2014 beneficeranno di imposte sugli utili ridotte. Se da una parte le imposte sui redditi delle persone fisiche, previste dalla finanziaria per il 2014, sono rimaste invariate (nonostante la poco popolare tassa aggiuntiva del 3,5% che grava praticamente su tutti i redditi superiori al salario introdotta nella finanziaria precedente), le imposte sugli utili delle imprese passeranno dal 25 al 23%, con la previsione di arrivare fino al 18% entro il 2020. La speranza è quella di alleviare il drammatico problema della disoccupazione che, a fine anno, si è attestata al 16,5%. Secondo il Governo, una prima vera ripresa dell’economia dovrebbe verificarsi già nel corso del 2014, anno nel quale molti indicatori torneranno a mostrare un segno positivo (investimenti: +1,2%; export: +5,5%; import: +3,9%; inflazione: +0,8%). 1 2 Fonte: Statistics Portugal – INE, 2013 Fonte: Banca Centrale Portoghese; Statistics Portugal - INE 84 Infrastrutture e trasporti La rete autostradale ha un’estensione di oltre 2.860 km (circa la metà prevede un pedaggio) e copre oramai l’intero territorio, unitamente alla rete di strade statali in costante ammodernamento e trasformazione. Nel corso del 2012, Estradas de Portugal, l’ente che gestisce le concessioni stradali e autostradali, ha investito mln/euro 62 in lavori di manutenzione. La rete ferroviaria copre circa 3.600 km; sono in corso di ammodernamento i collegamenti Lisbona-Porto e LisbonaFaro, dove circolano i pendolini acquistati, qualche tempo fa, dalla Fiat Ferroviaria. Il Governo del Paese, pur avendo aderito tempo addietro al programma europeo per la realizzazione della linea ad alta velocità, ha deciso nel novembre del 2011 di abbandonare definitivamente il progetto. È stata recentemente annunciata, tuttavia, la realizzazione del progetto “Linea Trasporto Merci” (LTM), con avvio dei lavori previsto per il 2015. Il progetto ha come obiettivo il collegamento ferroviario, con binari a “scartamento europeo” dei principali porti del sud del Paese (Lisbona, Setubal e Sines) alla Spagna e al resto d’Europa. A questo proposito, Portogallo e Spagna hanno dichiarato, nel maggio scorso, di impegnarsi a rendere operativo il collegamento Lisboa-Irun entro il 2018. I maggiori porti del Paese sono: Lisbona, Leixões (Porto), Setúbal, Aveiro e Sines. Gli aeroporti internazionali si trovano a Lisbona, Porto, Faro, Funchal (Madera) e Ponta Delgada (Azzorre). Il progetto per la realizzazione del nuovo aeroporto di Lisbona, presentato per la prima volta alla stampa nel 2005, si trova attualmente in fase di stallo per via della recente privatizzazione della società statale di gestione degli aeroporti del Paese. Stando al contratto di concessione, il BUSINESS ATLAS 2014 Italiani verso il Paese: attività finanziarie (34,9%); commercio all’ingrosso e al dettaglio (22,5%); industria della trasformazione (15%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (3,8%); attività di informazione e comunicazione (1,3%). All’estero del Paese: attività finanziarie (85,3%); commercio all’ingrosso e al dettaglio (4,5%); industria della trasformazione (4,4%); edilizia (1,9%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (1,5%); elettricità, gas e acqua (0,7%). nuovo proprietario della concessionaria (Vinci Concessions), potrà iniziare i lavori di costruzione del nuovo aeroporto solamente quando saranno soddisfatte una serie di condizioni, tra cui il raggiungimento di un volume annuale di 22 milioni di passeggeri nell’attuale aeroporto della capitale. Commercio estero Totale import: mld/euro 56,59 Totale export: mld/euro 47,37 Principali prodotti importati: combustibili minerali, oli minerali e prodotti della loro distillazione; sostanze bituminose, cere minerali (19,6%); vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli ed altri veicoli terrestri, loro parti e accessori (8%); reattori nucleari, caldaie, macchine, apparecchi e congegni meccanici, parti di queste macchine o apparecchi (7,6%). Principali prodotti esportati: combustibili minerali, oli minerali e prodotti della loro distillazione, sostanze bituminose, cere minerali (10,5%); vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli e altri veicoli terrestri, loro parti e accessori (10%); macchine e apparecchi, materiale elettrico e loro parti (8,2%). Principali partner commerciali Paesi Clienti: Spagna (23,5%); Germania (11,6%); Francia (11,6%); Angola (6,5%); Regno Unito (5,6%); USA (4,3%); Olanda (4%); Italia (3,3%); Belgio (2,8%); Brasile (1,6%). Paesi Fornitori: Spagna (31,7%); Germania (11,2%); Francia (6,7%); Italia (5,1%); Olanda (5%); Angola (4,6%); Regno Unito (3,2%); Belgio (2,5%); Cina (2,4%); Russia (1,7%). Aspetti normativi e legislativi Regolamentazione degli scambi Sdoganamento, documenti di importazione e restrizioni alle importazioni: gli scambi intracomunitari non sono soggetti ad alcuna formalità. Per le importazioni da Paesi terzi, fare riferimento alla normativa comunitaria. Classificazione doganale delle merci: tariffa TARIC, basata sulla Nomenclatura Combinata. Importazioni temporanee: da Paesi terzi con Carnet ATA. Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel paese Normativa per gli investimenti stranieri: gli investimenti esteri sono disciplinati da apposita legislazione, modificata per adottare la normativa comunitaria. Le ultime modifiche hanno eliminato tutte le procedure e gli adempimenti prima richiesti e dettato norme che danno notorietà formale all’investimento estero, a fini statistici ed informativi, dopo la sua concretizzazione. Legislazione societaria: il diritto societario è contenuto nel Codice delle società commerciali, aggiornato nel 2006. Le forme societarie più diffuse sono la SA (Sociedade Anónima de responsabilidade limitada) e la Lda (Sociedade por quotas de responsabilidade limitada) che corrispondono rispettivamente alla SpA e alla Srl italiane; frequente è la Lda. Unipessoal, la società unipersonale a responsabilità limitata. Interscambio con l’Italia Saldo commerciale: mld/euro –1,37 Principali prodotti importati dall’Italia: reattori nucleari, caldaie, macchine, apparecchi e congegni meccanici, parti di queste macchine o apparecchi (15,6%); vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli e altri veicoli terrestri, loro parti ed accessori (7,9%); pelli - diverse da quelle per pellicceria e cuoio (6,4%). Principali prodotti esportati in Italia: vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli e altri veicoli terrestri, loro parti e accessori (9,1%); carta e cartone; manufatti di pasta cellulosica, di carta o cartone (8,2%); macchine ed apparecchi, materiale elettrico e loro parti (7,9%). Investimenti esteri (principali Paesi) Paesi di provenienza Spagna (22,3%); Francia (18,1%); Regno Unito (15,7%); Germania (11,4%); Belgio (10,8%). L'Italia è il tredicesimo investitore nel Paese (0,5%). Paesi di destinazione Olanda (63,1%); Germania (16,1%); Spagna (8,4%); Brasile (2,6%); Polonia (1,1%). L'Italia è al tredicesimo posto (0,3%). Investimenti esteri (principali settori) Verso il Paese: commercio all’ingrosso e al dettaglio (31,9%); industria della trasformazione (22,5%); attività finanziarie (20,8%); elettricità, gas e acqua (4%); attività di informazione e comunicazione (3,6%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (2,8%). PORTOGALLO Brevetti e proprietà intellettuale Il Portogallo aderisce a tutte le Convenzioni Internazionali che regolano la materia. Sistema fiscale Anno fiscale: 1 gennaio - 31 dicembre 85 PORTOGALLO EUROPA Principali finanziamenti e linee di credito Imposta sui redditi delle persone fisiche Redditi in euro fino a 7.000 da 7.000 a 20.000 da 20.000 a 40.000 da 40.000 a 80.000 Oltre 80.000 Attività SIMEST Valore (%) 14,5 28,5 37,0 45,0 48,0 Agevolazione dei crediti all’esportazione Dlgs. 143/98 già Legge 227/77 “Ossola” Acquisizione, a condizioni di mercato, di quote di capitale sociale di imprese aventi sede all’interno della UE (Decreto MISE 23.11.2008) Servizi di assistenza tecnica e consulenza professionale Tassazione sulle attività di impresa: per l’anno fiscale 2014, l’imposta unica sugli utili delle imprese è del 23%, non essendovi più l’imposta ridotta per le imprese con utili fino a euro 12.500. Per le PMI è inoltre prevista una tassazione del 17% applicabile ai primi 15.000 euro di base imponibile. È prevista una tassazione aggiuntiva (Derrama Estadua, che non si applica a associazioni, fondazioni, stabili organizzazioni) del 3% per utili superiori a mln/euro 1,5. Per utili superiori a mln/euro 7,5 questa è del 5%. Per utili superiori a mln/euro 35 l’imposta è del 7%. Presente inoltre l’imposta municipale (Taxa de Derrama) che varia da città a città, da 0,01% fino ad un massimo dell’1,50%. In alcuni municipi, è prevista un’imposta ridotta o esenzione per imprese con utili fino a euro 150.000. Imposta sul valore aggiunto (VAT): 23%; alcune categorie di prodotti sono esenti, altre sono soggette a imposta ridotta del 6% o del 13%. Per ulteriori informazioni si vedano le pagg. 10-11 Parchi industriali e zone franche Presenti su tutto il territorio (ad eccezione delle zone di Lisbona e Porto), i parchi industriali offrono diverse agevolazioni: vendita o affitto di lotti di terreno a prezzi simbolici, infrastrutture basiche predisposte, esenzione o riduzione delle imposte municipali, etc. Tra i parchi industriali più conosciuti: Castelo Branco, Évora, Viseu, Braga. Esistono inoltre due Zone Franche a Madeira e nelle Azzorre (Isola di Santa Maria). Benché gli incentivi previsti siano pressoché identici, solo l’offshore di Madeira (gestito dalla Sociedade de Desenvolvimento da Madeira) è in piena attività (oltre 4.000 società, 35 succursali di istituzioni finanziarie, 39 imprese industriali e Registro Navale). La zona franca di Madeira è stata autorizzata dall’UE a godere di benefici fiscali fino all’anno 2020 per tutte le imprese che lí si stabiliscono entro giugno 2014. Accordi con l’Italia Trattato bilaterale contro la doppia imposizione fiscale. Notizie per l’operatore Costo dei fattori produttivi Manodopera6 (valori medi mensili in €) Rischio Paese NC Condizioni di assicurabilità SACE4 apertura senza condizioni 3 Categorie Sistema bancario A seguito della privatizzazione degli istituti di credito ed assicurativi (dopo l'ingresso nella UE), lo Stato mantiene il controllo di una sola banca e di una compagnia di assicurazioni che, peraltro, sono leader in ambedue i settori. Da segnalare la forte presenza di banche ed istituti assicurativi esteri, sia con partecipazioni in società locali o autonome; tra queste ultime spiccano le banche spagnole. Tipologia EURIBOR 1 mese EURIBOR 3 mesi EURIBOR 6 mesi EURIBOR 12 mesi Tassi bancari5 Operaio Impiegato Dirigente media 702 1.184 2.169 Organizzazione sindacale Le principali organizzazioni sindacali sono: la Confederação Geral dos Trabalhadores Portugueses (CGTP) e la União Geral de Trabalhadores (UGT). 3 Valore 0,22 % 0,29 % 0,39 % 0,55 % 4 5 6 86 Fonte: Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0 =rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default. Con NC si identificano Paesi OCSE e/o area Euro ad alto reddito per i quali non è prevista l’assegnazione di una categoria di rischio Per maggiori informazioni www.sace.it Fonte: Pedro Pais (tassi medi in vigore nel mese di febbraio 2014; indice base 360) Fonte: elaborazioni della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo su dati Gabinete de Estratégia e Planeamento (2012). Il Salario Minimo Nazionale 2013 è di euro 485. Il costo di un dipendente per l’impresa è costituito dal salario lordo più il 23,75% da versare alla previdenza sociale. In caso di un accordo tra le parti, o nel caso in cui il datore di lavoro opti per l’adozione di un contratto collettivo, a questo si aggiunge il pagamento di un sussidio giornaliero. Previste tredicesima e quattordicesima BUSINESS ATLAS 2014 Ad uso industriale Elettricità7 (in €/Kwh) da Media tensione Alta tensione Combustibile Formalità doganali e documenti di viaggio Per i cittadini italiani è sufficiente la carta d'identità media Benzina Nafta Combustibile industriale Acqua9 (in €/m3) Tipologia 0,20 0,14 Prodotti petroliferi8 (in €/l) Ad uso industriale IN ITALIA RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata (cancelleria, sezione consolare) viale Liegi 21 - 00198 Roma tel 06 844801/8 - fax 06 8147404 / 8542262 rmbport@embportroma.it a 0,06 0,06 Corrente elettrica 220/380 V, 50 Hz 1,57 1,38 0,85 da Giorni lavorativi ed orari Uffici: lun-ven 9.00-12.30/13.00; 14.00/14.30-17.30/18.00 Negozi: lun-ven 9.00-13.00 / 15.00-19.00; sab 9.00-13.00. Banche: lun-ven 8.30-15.00 a 1,32 Festività 1 gennaio; martedì grasso (facoltativo); festività pasquali; 25 aprile (giorno della libertà); 1 maggio; 10 giugno (festa nazionale); 15 agosto; 8, 25 dicembre; 13 giugno (Lisbona); 24 giugno (Porto); 7 settembre (Faro). 1,50 Immobili10 (canone mensile in €/m2) Affitto locali uffici media 16 Media Quotidiani: Diário de Notícias, O Público, Jornal de Notícias, Diário Económico, Correio da Manhã, Jornal “i”. Riviste: Expresso, O Sol, Semanário Económico, Visão, Exame; Sábado; Focus. TV: l'azienda pubblica Rádio Televisão Portuguesa (RTP) ha due canali nazionali, RTP 1 e RTP 2, e due regionali per gli arcipelaghi, RTP Açores e RTP Madeira. Presenti inoltre due canali privati nazionali, la Sociedade Indipendente de Comunicação (SIC) e la TV Indipendente(TVI). Per la televisione via cavo i due principali operatori sono ZON, in precedenza denominata TvCabo e appartenente al gruppo Portugal Telecom Multimédia (PT Multimédia), e la stessa PT Multimédia, che in seguito alla separazione da TvCabo ha lanciato il nuovo prodotto “MEO”. Per importanza, il terzo operatore è Cabovisão, di proprietà della canadese Cogeco Cable. Informazioni utili Indirizzi Utili NEL PAESE RETE DIPLOMATICO CONSOLARE11 Ambasciata d’Italia Largo Conde Pombeiro 6 - 1150-100 Lisbona tel +351 21 3515320 - fax + 351 213154926 www.amblisbona.esteri.it • ambasciata.lisbona@esteri.it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituto italiano di cultura Rua do Salitre, 146 - 1250 - 204 Lisbona tel +351 21 3882458 / 4172 - fax +351 21 3857117 www.iiclisbona.esteri.it • iiclisbona@esteri.it Ufficio ENIT12 Antenna Lisbona c/o CCI per il Portogallo Avenida 5 de Outubro, 95 - 6° piano 1050 051 Lisbona tel +351 21 7935513 - Fax +351 21 797701 lisbon@enit.it ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI BNL c/o BNP Paribas Avenida 5 de Outubro 206 Lisbona tel +351 213139317 luis.augusto@bnpparibas.com internazionalizzazione@bnlmail.com PORTOGALLO Alberghi Camera 5 stelle (o lusso) euro 130-260; 4 stelle 80-160; 3 stelle 70-100. Assistenza medica Pronto soccorso: 112; tutti gli ospedali hanno servizi di pronto soccorso 7 8 9 10 11 12 87 Fonte: Energia de Portugal (EDP) Fonte: DGEG/MEID e PORDATA Fonte: Empresa Portuguesa das Aguas Livres - EPAL Fonte: Works (WmarketReview2012) Fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per ulteriori informazioni sugli uffici consolari presenti nel Paese: www.esteri.it Fonte: ENIT EUROPA PORTOGALLO Mezzi di trasporto Compagnia aerea di bandiera: Tap - Air Portugal Altre compagnie aeree che effettuano collegamenti con l’Italia: Easyjet, Ryanair. Trasferimenti da e per l’aeroporto: l’aeroporto di Lisbona è vicino al centro urbano; con il servizio taxi il costo varia da euro 9 a 20, con il bus di linea euro 1,80. Vi è inoltre un collegamento autobus diretto (Aerobus) che serve il centro città e la principale stazione ferroviaria. Il costo di una corsa è di euro 3,50 per gli adulti e 2 euro per i bambini dai 4 ai 10 anni (valido per 24h, anche per la rete di autobus di linea cittadini). Siti di interesse Banca del Portogallo: www.bportugal.pt Istituto Nazionale di Statistica – Portogallo: www.ine.pt Direzione Generale di Studi e Previsioni: www.dgep.pt Investimento e commercio: www.portugalglobal.pt Attività turistica in Portogallo: www.turismodeportugal.pt Istituto di Appoggio per le Piccole e Medie Imprese e per gli Investimenti: www.iapmei.pt Fiera Internazionale di Lisbona: www.fil.pt Fiera Internazionale di Porto: www.exponor.pt (anche in versione inglese e spagnola) Portale dell'Amministrazione Portoghese: www.portaldocidadao.pt Camera di Commercio Italiana per il Portogallo Certificata ISO 9001: 2008 Lisbona Anno di fondazione 1916 Anno di riconoscimento 1917 Presidente Santi CIANCI Segretario Generale Marcello MENICHETTI Indirizzo Av. 5 de Outubro, 95-4 Dt. - 1050-051 Telefono +351 21 7950263 Fax +351 21 7931984 Web www.ccitalia.pt E-mail lisboa@ccitalia.pt Orario 9.00 -13.00 / 14.00 -17.30 Numero dei soci 123 Quota associativa Soci italiani euro 175; soci portoghesi da euro 175 a 500 in base al fatturato; soci benemeriti quota supplementare minima, euro 1.000. Newsletter La CCI per il Portogallo informa (trimestrale) Pubblicazioni Il Portogallo visto da vicino; Um olhar sobre a Itália; Opportunità Commerciali (bimestrale); Oportunidades Comerciais (bimestrale); Relazione del Presidente (annuale); Calendario delle fiere italiane (annuale); Calendario delle fiere portoghesi (annuale) Accordi di collaborazione Associazione Portoghese delle Piccole e Medie Imprese; Enti fiera: Exponor Porto, FIL Lisbona, Rimini, Roma; IQF Instituto para a qualidade na formação; Istituto Conservazione e Restauro Palazzo Spinelli; Rappresentanze: ENIT, Fiera Milano, Fiera Verona; Università: Cattolica Milano, Firenze, IULM Milano, Padova, Stranieri Perugia. Ufficio regionale Porto - Delegazione Zona Nord Indirizzo Rua Julio Dinis 728, 8º, sala 812 4050-012 Telefono +351 22 6064912 E-mail porto@ccitalia.pt 88
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