F.I.S.M. Federazione Italiana Scuole Materne - Verona Corsi Avvio d’anno In collaborazione con: Comune di Villafranca di aggiornamento anno scolastico 2014/2015 Presentazione e orientamenti per la scelta e per le iscrizioni F.I.S.M. - Federazione Italiana Scuole Materne - Lungadige Bartolomeo Rubele, 46 - Verona C.F. 80011480235 - P. IVA 01545310235 - www.fismverona.it Indice Non lasciamoci rubare l’amore per la scuola pag. 5 di Ugo Brentegani Finalità della Scuola Permanente Presentazione dei corsi pag. 7 Giornata pedagogica di avvio anno pag. 9 Ordinamento dei Corsi pag. 11 Insegnamento Religione Cattolica (IRC) pag. 13 Coordinatrici pag. 17 Pedagogia pag. 21 Psicologia pag. 27 Metodologia e didattica Proposte serate formative per genitori pag. 35 pag. 46 3 Non lasciamoci rubare l’amore per la Scuola “Non lasciamoci rubare l’amore per la Scuola!” Papa Francesco ha rivolto questo appello a quanti, ed erano davvero tanti, si sono riuniti a Roma nel maggio scorso a favore della Scuola, di tutta la Scuola. Anche noi corriamo il rischio di farci rubare questo amore, a volte addirittura di perderlo da soli per strada. E perdere l’entusiasmo, la passione per il lavoro ben fatto, non ha mai giustificazioni, anche quando fatti concreti possono concorrere (e concorrono, certamente!) ad abbatterci o a farci vivere in tensione; di certo i tagli ai contributi, la scarsa considerazione di cui a volte siamo oggetto, la mancanza di attenzione all’infanzia e ad una scuola che, non essendo dell’obbligo, sembra dover contare poco, non ci aiutano ad operare con il sorriso. Ma se per noi amore per la Scuola (e il Nido, ovviamente!) equivale ad amore per la vita, amore per i bambini che la interpretano senza i filtri costruiti da noi adulti, amore per un servizio impagabile al domani della comunità cristiana e civile, allora vale proprio la pena di rimboccarsi le maniche, di essere più forti dei problemi e dei pensieri, di guardare dritti alla meta e di sentirsi sempre in cammino per raggiungerla. E in questo cammino è imprescindibile la formazione, nutrimento che alimenta la professionalità e consente l’unica forma di servizio possibile, cioè quella altamente motivata e altamente qualificata. Buona strada! Ugo Brentegani Presidente 5 Finalità della scuola Presentazione corsi La Scuola di formazione permanente “L.Brentegani” attraverso la presentazione delle iniziative e dei Corsi di aggiornamento per l’anno scolastico 2014/2015 intende sottolineare alcune linee guida che appartengono alla nostra Federazione nella promozione dell’azione educativa dei nostri servizi: Scuole dell’Infanzia, Nidi Integrati e servizi per la Prima Infanzia. Questa pubblicazione informativa, rivolta alle Scuole Associate Fism, vuole essere un vademecum in cui trovare proposte articolate per argomenti e modalità organizzative. Ciascuna sezione ha un colore che la caratterizza per renderne più semplice ed immediata la consultazione. Manteniamo l’impostazione data lo scorso anno con le proposte raggruppate per aree: IRC, Pedagogia, Psicologia e Metodologia e Didattica, i corsi sono biennali per dare la possibilità, dopo aver frequentato il primo anno, di approfondire maggiormente gli argomenti trattati. I temi proposti per ciascuna area si articolano per fasce d’età: 0-3 / 3-6 / 0-6; tale scelta è motivata dalla necessità di approfondire la specificità di ciascuna fase evolutiva nella valorizzazione dell’unitarietà dell’azione educativa. Coordinamento Pedagogico Zerosei Fism Verona 7 Giornata pedagogica di avvio d’anno “La responsabilità e la consapevolezza nell’azione educativa a promozione della relazione adulto-bambino” Relatore: dott.ssa Susanna Mantovani Psicologa e Formatrice Docente Università Bicocca Milano 6 SETTEMBRE 2014 h. 8.30 - 12.30 Palacover di Villafranca via Luigi Fantoni concesso gratuitamente dal Comune di Villafranca Sono invitate tutte le coordinatrici, le insegnanti, le educatrici, le cuoche, il personale ausiliario, Presidenti, Comitati di Gestione e Parroci dei servizi FISM (Scuole dell’Infanzia, Nidi Integrati e Servizi alla Prima Infanzia) 9 Ordinamento dei corsi Percorso formativo organizzativo anno educativo 2014 - 2015 Al fine di facilitare la consultazione del presente opuscolo si è pensato di dare alle pagine colorazione diversificata secondo le varie Sezioni: Insegnamento Religione Cattolica (IRC) Coordinatrici Pedagogia Psicologia Metodologia e didattica L’attestato di frequenza sarà consegnato a corso ultimato a chi avrà partecipato almeno a ¾ delle ore di lezione. Ad ogni lezione si dovrà firmare il registro delle presenze 11 Insegnamento Religione Cattolica (IRC) Biennio IRC per l’idoneità L’idoneità è requisito necessario per l’insegnamento nelle nostre scuole e l’Ufficio Scuola della Curia, in collaborazione con la Fism Provinciale, prosegue anche per il corrente anno con l’offerta di corsi che consentano a insegnanti ed educatrici di conseguirla. Poiché per l’anno scolastico 2016/17 la normativa (DPR del 20 agosto 2012) chiede alle insegnanti la frequenza ad un Master di II livello per conseguire il titolo, consigliamo le persone che ancora non avessero frequentato il biennio di base di farlo quanto prima per conseguire l’idoneità. I corsi sono condotti a cura dell’èquipe IRC Curia e FISM 13 Insegnamento Religione Cattolica 1° anno Insegnamento Religione Cattolica 2° anno Si ricorda che si possono iscrivere al primo corso le maestre/educatrici che hanno insegnato IRC per almeno un anno durante il quinquennio 2007/2012 e per le quali la scuola ha presentato la relativa dichiarazione. È necessario inoltre che ogni corsista sia munita del tesserino rilasciato dall’Ufficio Scuola della Curia per la registrazione delle presenze. 1.2a 2° anno del biennio per l’IDONEITà 1.1a 1° anno del biennio per l’IDONEITà Orario: 8.30 -12.30 Calendario: 27 settembre; 4-18 ottobre; 8-22 novembre; 6 dicembre 2014 Quota di iscrizione annuale: € 70 (iscritte max 100 persone) Orario: 8.30 -12.30 Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Calendario: 10-17-31 gennaio; 14-28 febbraio; 14 marzo 2015 È necessario che ogni corsista sia munita del tesserino rilasciato dall’Ufficio Scuola della Curia per la registrazione della presenza. Quota di iscrizione annuale: € 70 (iscritte max 80 persone) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 1.1b 1° anno del biennio per l’IDONEITà 14 1.2b 2° anno del biennio per l’IDONEITà Calendario: 10-24 gennaio; 7-21 febbraio; 7-14 marzo 2015 Calendario: 27 settembre; 11-25 ottobre; 15-29 novembre; 13 dicembre 2014 È necessario che ogni corsista sia munita del tesserino rilasciato dall’Ufficio Scuola della Curia per la registrazione della presenza. Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione annuale: € 70,00 (iscritte max 80 persone) Quota di iscrizione annuale: € 70,00 (iscritte max 100 persone) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 15 Insegnamento Religione Cattolica 2° anno Coordinatrici 1.2c 2° anno del biennio per l’IDONEITà Calendario: 11-18 aprile; 9-16-23-30 maggio 2015 È necessario che ogni corsista sia munita del tesserino rilasciato dall’Ufficio Scuola della Curia per la registrazione della presenza. Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione annuale: € 70,00 (iscritte max 100 persone) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Visto l’alto numero di partecipanti ai corsi per l’idoneità all’IRC, in quest’anno 2014/2015 vengono sospesi i corsi di richiamo per l’IRC. Dall’anno prossimo riprenderanno e saranno particolarmente invitate ad iscriversi le insegnanti che da parecchianni non hanno seguito i corsi IRC. 16 Corso biennale per Coordinatrici Presentazione: Il Coordinamento pedagogico provinciale, in continuità con l’esperienza fatta in questi anni, ripropone il Biennio di formazione in servizio finalizzato alla piena valorizzazione della Coordinatrice di scuola, soprattutto nel suo ruolo di promozione e sostegno del gruppo docente. La formazione permanente è parte integrante della “mission” propria della Coordinatrice e consiste in un processo continuo atto a promuovere, aggiornare e sostenere la competenza del ruolo e soprattutto a ravvivare una mentalità pedagogica, che ponga al centro dell’intervento sia il bambino con i suoi bisogni evolutivi che le molte relazioni che nascono intorno a lui. Conducono i corsi le Coordinatrici pedagogiche FISM 17 18 Coordinatrici 1° anno Coordinatrici 2° anno 2.1 Biennio per coordinatrici – 1° anno 2.2 Biennio per coordinatrici – 2° anno Programma e calendario Programma e calendario Destinatari: coordinatrici di nido integrato, servizi alla prima infanzia e scuole dell’infanzia. Destinatari: Coordinatrici di nido integrato, servizi alla prima infanzia e scuole dell’infanzia che abbiano già frequentato il primo anno. Il corso è aperto a tutte le Coordinatrici che desiderano approfondire le tematiche relative alla funzione e si pone i seguenti obiettivi: Promuovere un’azione qualificante del Collegio Docenti Offrire adeguate strategie relazionali Approfondire gli aspetti pedagogici Il corso sarà il proseguio e l’approfondimento dei temi trattati nel 2013/2014 perseguendo i medesimi obiettivi. Calendario: incontri mensili - 4 ottobre 2014; 8 novembre 2014; 10 gennaio 2015; 7 febbraio 2015; 7 marzo 2015; 11 aprile 2015 Calendario: incontri mensili - 11 ottobre 2014; 15 novembre 2014; 17 gennaio 2015; 14 febbraio 2015; 14 marzo 2015; 11 aprile 2015 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min 20 max 40) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte max 30) Sede: Scuola Infanzia Gesù Bambino, via Verona 9, San Pietro di Legnago Sede: Scuola Infanzia Elisabetta Vianini, Via Brigata Aosta 8, San Massimo, Verona Contenuti: normativa idea di bambino relazione con le famiglie iscrizioni continuità collegialità 19 Coordinatrici Supervisione Pedagogia 2.3 Incontri di supervisione e confronto per coordinatrici Programma e calendario Destinatari: Coordinatrici di nido integrato, servizi alla prima infanzia e scuole dell’infanzia che abbiano già frequentato il biennio. Il corso è uno spazio per riflettere sull’efficacia del proprio agire professionale, sulle scelte metodologiche adottate, sugli strumenti utilizzati in coerenza tra l’agito e il dichiarato. Prendendo spunto dalle problematiche della quotidianità, si analizza l’esistente aprendo una riflessione di gruppo cercando le soluzioni possibili e offrendo sostegno. Pedagogia perché? Perchè è la scienza che si occupa: dell’educazione e della formazione dell’uomo, delle finalità educative da conseguire, dell’aspetto valoriale che rappresenta, per le nostre scuole d’ispirazione cristiana, una corsia privilegiata nell’educazione dei bambini. Rappresenta il contenitore di una riflessione teorica che deve essere a sostegno della pratica educativa per evitare che questa possa scadere in una semplice operatività quotidiana. Questa disciplina ci fornisce i metodi di insegnamento e le diverse modalità per poter raggiungere in modo efficace i propri scopi educativi. Potremmo dire che rappresenta il faro che ci orienta all’approdo: l’educazione dei bambini che ci vengono affidati. Calendario: incontri mensili - 18 ottobre 2014; 29 novembre 2014; 24 gennaio 2014; 21 febbraio 2014; 21 marzo 2015; 18 aprile 2015. Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (30 persone suddivise in gruppi di 10 persone) Sede: Fism, Lungadige Rubele, 46 - Verona 20 21 Pedagogia Pedagogia 3.1 “La relazione con le famiglie: quale alleanza educativa?” (0/6) 3.2 “La relazione con le famiglie: quale alleanza educativa?” (0/6) II° anno di approfondimento Relatore: Paola Ottolini – ISRE Verona Destinatari: insegnanti educatrici nidi e servizi alla prima infanzia, scuola dell’infanzia Obiettivi Rileggere le proprie rappresentazioni della famiglia in un ottica complessa Favorire lo sviluppo di un’idea di relazione scuola-famiglia sistemica, ove tutti gli attori (nel caso genitori, insegnanti e bimbi) sono interdipendentiSviluppare alcune abilità per favorire una comunicazione efficace con i genitori in situazioni-tipo 22 Relatore: Loredana Crestoni – ISRE Verona Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia ed educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Obiettivi Analizzare il proprio stile comunicativoIndividuare modalità di comunicazione efficace nel rapporto con i colleghi e i genitoriCondividere l’importanza di alcuni obiettivi relazionali nel rapporto con le famiglie e le strategie per raggiungerli Contenuti L’approccio sistemico nelle relazioni scuola-famiglia Il bambino “go-between” (Jean Pierre Pourtois) Strategie per una relazione costruttiva tra scuola e famiglia Contenuti Analisi del processo comunicativo Strategie per una relazione costruttiva tra scuola e famiglia Modalità attuative generali: il corso prevede l’utilizzo del metodo narrativo, con coinvolgimento di tutti i partecipanti in attività individuali, di gruppo e assembleari. Modalità attuative generali: il corso sarà a carattere esperienziale, le partecipanti saranno invitate a sperimentare alcune situazioni comunicative che stimolino la consapevolezza e la riflessione rispetto al rapporto scuola famiglia. La metodologia prevederà studio di casi, simulazioni, esercitazioni per piccolo gruppo e confronto diretto tra partecipanti e docente. Calendario: 4-11-18-25 ottobre 2014 Calendario: 14-28 febbraio; 7-14 marzo 2015 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Sede: Scuola Infanzia S. Maria Stelle, Via Pantheon, 12, Verona Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 23 Pedagogia Pedagogia 3.3 “Lo spazio del gioco: un luogo “non ordinario” per sperimentarsi e sperimentare con gli altri, nel mondo” (0/3) 3.4 “Lo spazio del gioco: un luogo “non ordinario” per sperimentarsi e sperimentare con gli altri, nel mondo” (0/3) II° anno di approfondimento Relatore: Caterina Spillari, formatore Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Obiettivi: Riconoscere il bambino come individuo competente in grado di costruire i propri apprendimenti. Gli incontri inizieranno costruendo una riflessione condivisa sul gioco dal punto di vista culturale, antropologico e psicologico per poi arrivare a delinearlo come luogo privilegiato che consente al bambino di costruire apprendimenti su sé e sul mondo, attraverso la relazione, l’esplorazione attiva dei materiali e la sperimentazione, inaugurando così (o consolidando) percorsi di autonomia. Si affronterà quindi l’argomento aprendo finestre teoriche che consentano di riconoscere il bambino come individuo competente, in relazione, in grado di apprendere, e potenzialmente capace di utilizzare diverse intelligenze per poter proporre contesti di gioco dove il bambino possa co/ costruire e sperimentare proprie azioni e propri pensieri sul mondo. Ci si soffermerà sul ruolo dell’educatrice, sui suoi interventi verbali e non verbali volti a promuovere e sostenere contesti e relazioni ludiche. Calendario: 4-11-25 ottobre; 8 novembre 2014 24 Relatore: Caterina Spillari, formatore Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Il corso è rivolto alle educatrici che hanno partecipato lo scorso anno al corso. Se il corso dello scorso anno ha consentito di osservare analiticamente i contesti di gioco riconoscendoli come spazi in cui i bambini costruiscono apprendimenti, sperimentano relazioni, raffinano competenze..., il corso di quest’anno si prefigge di lavorare su come sia possibile documentare questi processi, relazioni, competenze osservate. Si tratta di un’azione professionale complessa e articolata, che richiede un’osservazione attenta e critica, perché ripercorre i passaggi ludici non solo per “tenerne memoria”, ma soprattutto per costruire storie d’identità e di apprendimenti, per valutare la propria azione professionale, per aprire domande e prefigurare nuove scelte, per comunicare con i genitori e costruire così alleanze educative. Calendario: 15-22 novembre; 6 dicembre 2014 Si avvisa che una delle date in calendario potrebbe subire una variazione che sarà comunicata all’inizio dell’anno formativo. Si avvisa che una delle date in calendario potrebbe subire una variazione che sarà comunicata all’inizio dell’anno formativo. Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Sede: Scuola dell’infanzia Principe di Napoli, Via Camuzzoni 17, Soave Sede: Fism, Lungadige Rubele 46, Verona 25 Pedagogia Psicologia 3.5 “Giocando si impara: bambini co/costruttori di saperi (3/6) Relatore: Caterina Spillari, formatore Destinatari: Insegnanti Scuola dell’Infanzia Il corso si prefigge di arrivare ad analizzare e predisporre contesti ludici e ludiformi intesi come luoghi privilegiati che consentono al bambino di costruire apprendimenti su sé e sul mondo, attraverso la relazione, l’esplorazione attiva dei materiali e la sperimentazione. Per arrivare a ciò è però indispensabile riconoscere i bambini come persone sociali, competenti e differenziate ed è inoltre necessario prefigurare la propria azione educativa come intervento che promuove e sostiene relazioni, processi di apprendimento e differenze. Contenuti: Sarà dedicato principalmente alla costruzione condivisa di un’idea di bambino che è costruttore attivo delle proprie conoscenze e competenze, in relazione, nella valorizzazione delle differenze e all’analisi e all’eventuale riprogettazione dei contesti educativi sulla base di questa idea di bambino. Il corso si svolgerà attivando le idee e il sapere di ogni insegnante per promuovere lo scambio, la discussione, e soprattutto la co/costruzione di conoscenze, offrendo situazioni riflessive anche in piccolo gruppo. Psicologia perchè? Perché è la scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell’uomo, che ci permette di conoscere il bambino nelle sue dinamiche evolutive, di valorizzarne l’affettività, di comprenderne l’emotività, di conoscerne gli interessi, le motivazioni. Favorisce la comprensione dell’evoluzione delle relazioni del bambino con l’adulto e con i coetanei, la conoscenza dei comportamenti e delle sue abitudini di vita per la promozione delle sue potenzialità. Potremmo metaforicamente raffigurarla come la faretra che contiene le diversità come elemento caratterizzante la personalità di ciascun bambino. Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Si avvisa che una delle date in calendario potrebbe subire una variazione che sarà comunicata all’inizio dell’anno formativo. Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Scuola dell’infanzia Principe di Napoli, Via Camuzzoni 17, Soave 26 27 Psicologia Psicologia 4.1 “Le fasi dello sviluppo 0/6 con la trattazione che favorisca la realizzazione operativa” (0/6) 4.2 “Le fasi dello sviluppo 0/6 con la trattazione che favorisca la realizzazione operativa” II° anno di approfondimento Relatore: Amabilia Cordioli, psicologa psicoterapeuta Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia, insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivo del corso: Creare uno spazio di incontro tra educatrici ed insegnanti entro il quale condividere pensieri, osservazioni ed esperienze, al fine di comprendere e favorire l’evoluzione psicomotoria, emotiva e cognitiva del bambino. Gli incontri saranno così suddivisi: I incontro: Atteggiamenti consci e inconsci nella relazione con il bambino e la famiglia. II incontro: Area Cognitiva sviluppo del pensiero e del linguaggio, attività che ne favoriscono l’evoluzione. III incontro: Area Emotivo-Affettiva il linguaggio delle emozioni, dal corpo all’espressione simbolica. IV incontro: Area Relazionale l’adulto di fronte al bambino, comunicazioni nella relazione. Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia, insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: In questo percorso di quattro incontri verranno approfondite alcune tematiche, attraverso un approccio teorico e pratico, che farà uso di tecniche immaginative, di rilassamento, di psicomotricità. Contenuti: I e II – I vissuti consci e inconsci nella relazione con il bambino e con la famiglia. III e IV – La comunicazione verbale e non verbale. Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Calendario: 4-11-18-25 ottobre 2014 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Sede: Scuola Infanzia Augusto De Mori, Via Binalunga 1, Pradelle - Nogarole Rocca 28 Relatore: Amabilia Cordioli, psicologa psicoterapeuta Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 29 30 Psicologia Psicologia 4.3 “Il bambino in difficoltà con riferimenti specifici agli aspetti dell’aggressività, dell’inibizione e dell’iperattività” (0/3) 4.4 “Il bambino in difficoltà con riferimenti specifici agli aspetti dell’aggressività, dell’inibizione e dell’iperattività” (3/6) Relatore: Cristina Albertini, neuropsichiatra infantile Relatore: Cristina Albertini, neuropsichiatra infantile Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Competenze sulle caratteristiche di fase 0/3. Riconoscimento e strategie risolutive di comportamenti problematici. Da zero ai tre anni il bambino utilizza il corpo come via preferenziale di comunicazione, proprio perché la via di comunicazione verbale è in sviluppo, il pensiero è in evoluzione e predominano gli aspetti impulsivi. Il bambino può esprimere le sue emozioni come l’ira, la paura, la frustrazione, l’angoscia di separazione o di perdita, di difficoltà ad accettare le regole con atteggiamenti che, di volta in volta, possono essere di aggressività (es. pianti, urla, morsi) di inibizione ( es. scarso coinvolgimento nelle relazioni e nelle attività, isolamento mutacismo) o di alterazione della motricità (es. disorganizzazione motoria, gioco poco finalizzato e frammentato, iper-verbalizzazione e impulsività) talvolta in risposta alla stessa emozione. Obiettivi: Competenze sulle caratteristiche di fase 3/6. Riconoscimento e strategie risolutive di comportamenti problematici Calendario: 8-15-22-29 novembre 2014 Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Intorno ai tre anni il bambino affronta una fase fondamentale dello sviluppo evolutivo: l’affermazione dell’IO, della propria individualità. La capacità di pensiero supera la capacità di verbalizzare. Ciò determina la comparsa di fisiologici atteggiamenti di opposizione e provocazione. Comportamenti aggressivi possono esprimersi con atteggiamenti di capriccio e ostinazione, crisi di collera e mancato rispetto delle regole, tentativi di imporsi, ma anche disturbo del controllo sfinterico. Allo stesso tempo si possono rilevare atteggiamenti di inibizione: timidezza e insicurezza, paure e fobie, relazioni esclusive e difficoltà di socializzazione. Lo sviluppo motorio del bambino è consolidato ma può esprimere un disagio attraverso atteggiamenti di impulsività, instabilità psicomotoria e difficoltà di controllo del passaggio all’atto. 31 Psicologia Psicologia 4.5 “I disturbi dell’apprendimento (DSA)” (3/6) 4.6 “I disturbi dell’apprendimento (DSA)” (3/6) II° anno di approfondimento Relatore: Cristina Beraldin, pedagogista Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Approfondire la lettura dei disturbi all’apprendimento nella Scuola dell’Infanzia. Progettare interventi e laboratori di rafforzamento/recupero dei progetti cognitivi nelle aree: fonologica, grafo-motoria e logico-matematica. Il corso tratterà il tema della prevenzione nella scuola dell’infanzia partendo dalla definizione di Disturbi Specifici dell’Apprendimento in linea con la legge 170/2010, approfondendo gli aspetti legati alla prevenzione dei disturbi e delle difficoltà di apprendimento nella scuola dell’infanzia Relatore: Cristina Beraldin, pedagogista Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Il percorso, rivolto a chi ha frequentato il primo livello, intende fornire un approfondimento rispetto alle difficoltà di apprendimento nella scuola dell’Infanzia e, in particolare, rispetto ai disturbi grafo motori e visuo spaziali e alle difficoltà logico- matematiche. Verrà riservato uno spazio all’approfondimento dei disturbi di attenzione e iperattività in relazione alle difficoltà di apprendimento per comprendere come e cosa osservare e come intervenire attraverso opportuni progetti pensati. Contenuti: difficoltà grafo-motorie e visuo spaziali: i pre requisiti nella scuola dell’ Infanzia (come potenziare e come recuperare: il laboratorio grafo motorio); le difficoltà nell’area logico-matematica: cosa osservare, quali strumenti di valutazione utilizzare, come recuperare/potenziare in base alle difficoltà rilevate; i disturbi del comportamento: il disturbo e deficit di attenzione e iperattività in relazione alle difficoltà di apprendimento nella scuola dell’Infanzia (identificazione delle difficoltà; gestione dell’invio; progettazione degli interventi a scuola). 32 Calendario: 27 settembre 2014; 4-11-25 ottobre 2014 Calendario: 21-28- febbraio; 7 marzo 2015 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min.15 - max 30) Sede: Sala parrocchiale, piazza San Lorenzo Martire, Caldierino Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 33 Metodologia e didattica Metodologia e didattica perchè? Perchè riguarda il nostro quotidiano agire professionale, rappresenta una dottrina del metodo, indirizza le azioni favorenti l’attività del bambino e l’attività dell’insegnante in un’ottica di funzionale ed efficace organizzazione scolastica. È l’insieme di strategie educative che permette di promuovere gli apprendimenti del bambino nel rispetto dei suoi tempi “personali”. È l’arte dell’Insegnante, lo strumento che le consente di approcciare in forma intenzionale e programmatica le finalità attraverso un accogliente e motivante ambiente di vita, di relazioni e di apprendimenti del bambino. 35 Metodologia e didattica Metodologia e didattica 5.1 “La musica nella relazione” (0/6) 5.2 “La musica nella relazione” (0/6) II° anno di approfondimento Relatore: Davide Fattori, musicoterapeuta Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia, insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Il corso si pone l’obiettivo di dare la possibilità ai partecipanti di acquisire elementi innovativi e integrativi con la didattica riguardo la musica ed il suo uso nella relazione educativa. Nei quattro incontri si tratteranno i seguenti temi: Il gioco dell’ascolto partecipativo. Il ritmo ed i suoni vocali sono i primi elementi giocati nella scoperta della musica. Non ci sono ancora gli strumenti musicali ma tutto è musica. Il nostro nome è una fonte di notevoli informazioni legate al mondo musicale che ci influenza dalla nascita e per tutta la vita. E’ fatto di ritmo, accenti, tonalità, vocali e consonanti, suoni! Si introducono anche elementi di pre scrittura e pre lettura Sperimenteremo l’associazione tra elementi della parola e le note musicali della scala pentatonica. Conosceremo il mondo di Ugo, Ogo, Ago, Ego ed Igo, nanetti che portano le vocali sonore e insieme al nanetto Tom (che rappresenta il ritmo) si andrà alla scoperta della musica naturale. Come utilizzare elementi naturali della relazione fino ad ora sperimentati per creare semplici melodie che possono diventare “canzone”. Conclusione. 36 Relatore: Davide Fattori, musicoterapeuta Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia, insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Il corso si pone l’obiettivo di dare la possibilità ai partecipanti di acquisire elementi innovativi e integrabili con la didattica riguardo la musica ed il suo uso nella relazione educativa.Nei quattro incontri si tratteranno i seguenti temi: L’attività musicale può essere utilizzata come stimolazione allo sviluppo delle facoltà senso-motorie logico- matematiche ed espressive. Si sperimenterà in modo pratico l’esecuzione di una attività musicale proponibile nelle scuole materne, considerando i parallellismi tra la musica e le attività didattiche per le bambine ed i bambini delle materne. Esperienza di risignificazione degli oggetti della vita quotidiana attraverso il pensiero musicale. Scoperta dei suoni della cucina e dei giocattoli in uso. Per accrescere le competenze musicali delle maestre, costruiremo un semplice strumento musicale. La manualità dei bambini può essere stimolata anche nei percorsi musicali attraverso attività di costruzione. Conclusione. Calendario: 8-15-22-29 novembre 2014 Calendario: 17-24-31- gennaio; 7 febbraio 2015 Orario: 8.30-12.30 Orario: 8.30-12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min 15-max 30) Sede: Scuola dell’Infanzia Ing. Tubaldini, Stallavena di Grezzana Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 37 Metodologia e didattica Metodologia e didattica 5.3 “L’approccio creativo ai materiali naturali” (0/3) 5.4 “L’approccio creativo ai materiali naturali” (0/3) II° anno di approfondimento Relatore: Cristina Prandi, esperta in didattica Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Obiettivi: Coinvolgere tutti i sensi nell’esperire il mondo, favorire il contatto con i materiali naturali, approfondire la conoscenza dei materiali naturali, offrire una vasta ricchezza di stimoli sensoriali e percettivi, conoscere e far conoscere attraverso la ricerca, attivare e riattivare l’immaginario e riflettere sulla metodologia del laboratorio. Presentazione della prima parte del percorso triennale di ricerca- azione sul tema “dagli elementi naturali alla scatola azzurra” realizzato dal movimento di cooperazione educativa gruppo infanzia territoriale di Verona. Riflessioni su un approccio tattile alla sperimentazione e alla conoscenza Educazione tattile e sensoriale: proposte di laboratorio Approfondimento della conoscenza dei materiali naturali ed ipotesi di ricerche con i bambini: laboratorio 38 Relatore: Cristina Prandi, esperta in didattica Destinatari: educatrici nidi e servizi alla prima infanzia Obiettivi: L’ipotesi progettuale si avvale degli esiti della precedente esperienza sviluppatasi nel corso dell’anno precedente sul tema dei materiali naturali. Il corso affronterà ed approfondirà la loro conoscenza da vari punti di vista: la materia, il colore; il segno, la forma; sempre effettuando esperienze plurisensoriali. Nel laboratorio si prenderanno in esame anche alcune opere d’arte moderna e contemporanea legate agli elementi naturali che verranno usate come pretesti per momenti di creazione individuali e di gruppo. L’opera d’arte come un serbatoio di suggestioni, emozioni, immagini e colori da vivere ed interpretare insieme al bambino. Saranno inoltre presentati progetti e documentazioni dei bambini e per i bambini. Le attività saranno proposte in forma ludico-pratica ma non mancheranno momenti di riflessione individuale e collettiva. Calendario: 15-22-29 novembre; 6 dicembre 2014 Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Orario: 8.30 - 12.30 Orario: 8.30 - 12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Scuola Infanzia S. Giuseppe, Via Rossini 1, Salizzole Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 39 40 Metodologia e didattica Metodologia e didattica 5.5 “Le emozioni dell’arte tra ritratto e autoritratto” (3/6) 5.6 “La pratica psicomotoria” (3/6) Relatore: Cristina Prandi, esperta in didattica Relatore: Ketty Rigatelli, psicomotricista Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Condurre le insegnanti, ad indagare sulla identità superando, attraverso riferimenti di artisti, gli stereotipi della rappresentazione grafica. Questo laboratorio diventa un luogo che offre l’opportunità ai bambini di esprimere sé stessi, le proprie potenzialità e capacità acquisendo un più solido senso dell’identità; un percorso per “conoscersi e sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile” (sarà un modo per conoscere sé stessi e gli altri divertendosi e giocando a rappresentare il viso, il corpo, le emozioni, il pensiero. Gli insegnanti: avranno modo di confrontarsi sull’idea di ritratto-autoritratto: quando e come ci si racconta, come si raccontano gli artisti (supporto audiovisivo); acquisiranno idee e strumenti per proporre percorsi a breve termine e/o progetti annuali, che coinvolgeranno trasversalmente vari campi di esperienza, che perciò richiederanno l’uso di competenze cognitive, pratiche, creative, in modo che ogni bambino possa trovare congruenza con il proprio stile cognitivo; vivranno esperienze coinvolgenti anche per gli adulti. Obiettivi: Nella Scuola dell’Infanzia, ambiente facilitante e stimolante, l’approccio psicomotorio trova un terreno fertile su cui lavorare. Il corso offre: occasione per riflettere sullo sviluppo psicomotorio dei bambini, considerando come uno sviluppo armonico possa creare le condizioni dinamiche significative nella vita di ognuno e il confronto sull’aspetto emotivorelazionale come dimensione globale della persona. Gli incontri si articoleranno in momenti dinamici, di vissuti psicomotori alternati a momenti di confronto e riflessione. Calendario: 4-11-18-25 ottobre 2014 Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Orario: 8.30 -12.30 Orario: 8.30 -12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona Sede: Scuola dell’Infanzia Maria Bambina, Via Messedaglia146, Villafranca 41 Metodologia e didattica Metodologia e didattica 5.7 “La pratica psicomotoria” (3/6) II° anno di appronfondimento 5.8 “La lettura animata” (3/6) Relatore: Ketty Rigatelli, psicomotricista Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia 42 Relatore: Lucia Cipriani, esperta in lettura per l’infanzia Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Sperimentare i vissuti psicomotori in forma diretta, comprendendo le dinamiche relazionali che vengono vissute quotidianamente dai bambini nella scuola dell’infanzia; Riflettere sullo sviluppo psicomotorio dei bambini e della persona, considerando come uno sviluppo armonico e fluido possa creare delle condizioni dinamiche significative nella vita di ciascuno; Favorire una propositiva immagine della psicomotricità, che possa essere inserita e integrata nel campo di esperienza “il corpo e il movimento”; Conoscere le dinamiche di sviluppo dell’atto motorio grafico e attraverso la grafo motricità aiutare il bambino nello sviluppo dell’arto superiore per l’acquisizione della scrittura e della coordinazione fine-motoria; Confrontarsi sull’aspetto emotivo-relazionale, come aspetto globale della persona; Confrontare le realtà delle scuole dell’infanzia Fism e conoscere altre realtà. Obiettivi: La lettura ad alta voce è un momento magico di condivisione, di relazione, di piacere e divertimento, ma allo stesso tempo è un’occasione educativa di grande rilievo perché favorisce lo sviluppo di un atteggiamento positivo nei confronti del libro.Leggere per più bambini però non è come leggere per il proprio.Tenuto conto di questo, il corso intende fornire al partecipante le basi per affrontare con serenità una lettura animata per un vasto pubblico di piccoli ascoltatori. Leggere bene un libro, fare un bel esercizio di lettura a voce alta non è spesso infatti sufficiente. Ci sono una serie di accorgimenti che ci possono aiutare a semplificare e rendere quest’avventura un esperienza speciale per noi e per loro. Essere consapevoli del valore della lettura ad alta voce è davvero cosa importante e da non sottovalutare.La lettura ad alta voce è un dono, arricchisce chi la fa ancor più di chi la riceve.L’avventura della lettura non è limitata al solo esercizio a voce alta. Introdurre il momento della lettura, la magia delle storie narrate, preparare l’atmosfera sono tutte cose non meno importanti. Sembrano dettagli, ma i primi momenti condizionano spesso l’andamento dell’intero incontro. Calendario: 4-11-18-25 ottobre 2014 Calendario: 17-24-31 gennaio; 7 febbraio 2015 Orario: 8.30 - 12.30 Orario: 8.30 - 12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Scuola dell’Infanzia B. Pasqualini, Via Veneto 7, Cavaion Sede: Seminario Minore, Via Bacilieri, Verona 43 Metodologia e didattica 5.9 “La lettura animata” (3/6) II° anno di appronfondimento Relatore: Lucia Cipriani, esperta in lettura per l’infanzia Destinatari: insegnanti scuola dell’infanzia Obiettivi: Il corso non intende affinare un “modo” per leggere a voce alta. Verranno forniti spunti di riflessione e strumenti di lavoro che aiutino l’educatore ad utilizzare il libro nella sua quotidianità scolastica. Il percorso di formazione avanzato guarderà con particolare interesse alla relazione di bambine e bambini con i libri. Nel corso dei quattro incontri verranno presentati moltissimi libri (gran parte dei quali nuovi rispetto all’esperienza passata). Si tenterà di ricreare tra loro connessioni possibili dando vita a bibliografie differenti. Gli stessi libri saranno protagonisti in diversi percorsi di lettura; perché lo stesso patrimonio verbovisuale si riattiverà costantemente collegando le corsiste ad altre storie, altre immagini, altri libri. Calendario: 4-11-18-25 ottobre 2014 Orario: 8.30 - 12.30 Quota di iscrizione: € 70,00 (iscritte min. 15 - max 30) Sede: Scuola dell’Infanzia Gesù Bambino, Via Verona 9, San Pietro di Legnago 44 Nidi E Servizi Prima Infanzia dott.ssa Francesca Balli dott.ssa Laura Campagnari dott.ssa Chiara Tumolo cell.3477206890 cell.3389269649 cell.3407026253 AREA RELIGIOSA Elenco di alcune persone cui è possibile fare riferimento per l’organizzazione di serate formative per Genitori: Madre Daniela Rizzardi cell.3478399869 Area Sicurezza, igiene alimentare e gestione amministrativa Verrà inviata di seguito una comunicazione specifica per i corsi in tale area AREA PEDAGOGICO-EDUCATIVA Scuole dell’infanzia dott.ssa Serena Gaiani sig.ra Maurizia Butturini cell.3669031738 cell.3334784323 Nidi dott.ssa Laura Campagnari dott.ssa Chiara Tumolo Invitiamo le scuole a voler programmare fin dall’inizio dell’anno scolastico gli argomenti scelti per la formazione dei genitori e prendere contatto direttamente con i relatori. cell.3389269649 cell.3407026253 MASS MEDIA Centro Diocesano di Pastorale Familiare A.I.A.R.T Presso Segreteria Fond.ne Toniolo (telefonare al martedì mattino ore 9.00/12.00) Dott.ssa Zelda Ferrarese tel. 045/8034378 tel.045/9276221 tel.045/6103349 AREA PSICOLOGICA dott.ssa Laura Costa 46 cell.3669031740 47 Appunti ATTENZIONE: Le iscrizioni ai corsi verranno effettuate esclusivamente per via telematica a partire dall’ultima settimana di agosto 2014 dal sito www.fismverona.it Una volta inviata l’iscrizione non sarà possibile modificare IL corso prescelto. FISM SI RISERVA DI ACCETTARE ISCRIZIONI FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MASSIMO PREVISTO Per la partecipazione si comunica che saranno mantenute le stesse regole dello scorso anno deliberate dall’assemblea dei soci del 19 aprile 2013. La quota di adesione di ogni singola Scuola a FISM Verona è comprensiva del costo di iscrizione alla formazione. Nell’importo di iscrizione è prevista una persona per ogni sezione di Scuola dell’Infanzia e/o gruppo di Nido e Sez. Primavera (es: 2 sezione = 2 iscritti; 4 sezioni = 4 iscritti). Eventuali iscrizioni extra avranno un costo pari ad € 70,00 a corso. Appunti Appunti Organizzazione F.I.S.M. Verona SETTORE NOMINATIVO Presidenza Ugo Brentegani 045 8050220 presidente@fismverona.it 366 6287262 Assistente Don Domenico EcclesiasticoConsolini 045 8083707 scuola@diocesivr.it Vicepresidenza Francesca Balli 3477206890 francecaballi@libero.it sr.Agostina Magnoni 3461684494 suoragostinafdg@gmail.com Romano Spillari 366 5892703 romanospillari@gmail.com Direttore FISM Lucio Garonzi Referente Scuola Permanente 045 8050220 direttore@fismverona.it 366 9126596 Laura Campagnari 338 9269649 info@studiocampagnari.it Responsabile Francesca Balli Coordinamento Nidi 347 7206890 francescaballi@libero.it Segreteria Mirta Maccacari Scuola Permanente e Coordinamento Scuola Infanzia e Nidi 045 8050227 mirtamaccacari@fismverona.it Servizi Generali 045 8050219 mariateresavantini@fismverona.it 045 8050227 mirtamaccacari@fismverona.it M.Teresa Vantini Mirta Maccacari Orari apertura al pubblico: Lunedì e Venerdì 8.30 - 12.30 Mercoledì 15.30 - 19.00 Lungadige B. Rubele, 46 - 37121 Verona www.fismverona.it 54 TELEFONOE-MAIL Stampa: Promoprint S.r.l. - Caselle di Sommacampagna Fondazione Cattolica Assicurazioni via Aspromonte 10/a - 37126 Verona (VR) Tel. 045.8391183 - 045.8391901 fondazione.cattolica@cattolicaassicurazioni.it
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