ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti Programma definitivo Lingua e Letteratura Italiana CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE RIFERIMENTO AD UNA CALENDARIZZAZIONE QUADRIMESTRALE) (CON Testi: Alberto Asor Rosa, Letteratura Italiana, testi - autori - contesti, 1- 2, Le Monnier Scuola 2012. Dante, La Commedia, Inferno. Laura Di Lucia Coletti 1 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti periodo I Quadrimestre settembre ottobre/novembre Laura Di Lucia Coletti CONOSCENZE COMPETENZ E CAPACITAʼ La nascita delle letterature romanze - Le origini della nostra lingua: Anonimo, Indovinello veronese/ Carta capuana/ Iscrizione di San Clemente. - L’epica medievale: Turoldo, Canzone di Orlando, strofe CLXVII-CLXXII-V, la morte di Orlando. - Il romanzo cortese-cavalleresco: Chrétien de Troyes, Lancillotto, Ginevra e Lancillotto. - La lirica in volgare: Andrea Cappellano, De Amore, il decalogo dell’amor cortese; Guglielmo d’Aquitania, Nella dolcezza della primavera; Jaufré Rudel, Amore di terra lontana; Arnaud Daniel, Il fremo desiderio che nel cuore mi penetra; Bernart de Ventadorn, Canzone di primavera La nascita della letteratura volgare in Italia La poesia della Scuola siciliana Giacomo da Lentini, Meravigliosamente, Amore è un desio che ven da core; Iacopo Mostacci, Sollicitando un poco meo savere; Stefano Protonotaro, Pir meu cori alligrari. La poesia lirico-religiosa Francesco d’Assisi, Cantico delle creature; Jacopone da Todi, Donna de Paradiso. - Comprendere lo sviluppo e le articolazioni dei volgari in Europa Contestualizzare testi e opere letterarie ponendole in relazione con strutture sociali e politiche e gruppi intellettuali 2 - Cogliere le particolarità delle forme e dei generi della letteratura delle origini Formulare un'interpretazione del testo letterario per mezzo degli specifici strumenti di analisi ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti periodo dicembre dicembre/ gennaio CONOSCENZE COMPETENZ E CAPACITAʼ - Dalla Lirica Siculo-toscana al “Dolce Stil Novo” Guittone d’Arezzo, Ahi lasso! or è stagion de doler tanto; Guido Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna laudare; Lo vostro bel saluto e ‘l gentil sguardo. Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira; Voi che per li occhi mi passaste il core. - collegare alle precedenti realtà di produzione lirica il movimento dello Stilnovo; contestualizzare il testo letterario in relazione a codici formali, altre opere, cultura, arte, storia; - Le forme della narrazione: il Novellino Proemio, Uno medico di Tolosa (XLIX), Narciso alla fonte (XLVI) Il sultano e il ricco giudeo (LXXIII) - Dante Alighieri Vita Nuova: Proemio I, Primo incontro con Beatrice II, Secondo incontro III, Visione in sogno, Le donne dello schermo V, X, Donne ch’avete intelletto d’amore XIX, Amor e ‘l cor gentil sono una cosa XX, Tanto gentile e tanto onesta pare XXVI. Convivio: Il pane del sapere I, I quattro significati dei testi scritti II; De vulgari eloquentia: Le lingue del sì I,10; De Monarchia: cenni; Epistola XIII, Lettera a Cangrande. La Comedìa: i proemi delle tre cantiche; analisi nel corso dell’anno dei seguenti canti: Inferno, I,II,III,V,VI,X. Laura Di Lucia Coletti 3 - comprendere la continuità tra Stilnovo e le prime liriche di Dante e il carattere fortemente innovativo di tutta l’opera dantesca. confronta re, interpreta re sistemi stilistici problemi, attraverso la lettura del testo; individuare tematiche comuni in opere del medesimo autore o di autori diversi. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti periodo CONOSCENZE COMPETENZ E CAPACITAʼ II Quadrimestre febbraio Il Trecento Profilo e opere di Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio - Comprendere le ragioni linguistiche e stilistiche dell’importanz a attribuita ai due trecentisti toscani; - analizzare il contenuto e il significato delle opere dei due autori anche alla luce dei rispettivi contesti di vita Riconoscere la specificità del fenomeno letterario nella sua valenza estetica e simbolica marzo/aprile Francesco Petrarca, De vita solitaria, l’ozio letterario; Secretum III 16-22 / 103-104 , l’amore per Laura; Familiares IV 1, L’ascesa al Monte Ventoso; Canzoniere, Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono I, Era il giorno ch’al sol si scoloraro III, Pace non trovo et non ò da far guerra CXXXIV, Solo et pensoso i più deserti campi (XXXV), Benedetto sia ‘l giorno e ‘ l mese e l’anno LXI, Erano i capei d’oro a l’aura sparsi XC, Chiare, fresche et dolci acque CXXVI. Giovanni Boccaccio Filocolo: L’innamoramento di Florio e Biancifiore; Elegia di Madonna Fiammetta: L’innamoramento di Fiammetta; Decameron: La dedica alle donne; Introduzione alla prima giornata, la peste di Firenze I, - 1-9 / 19-25; Introduzione alla IV giornatal’autodifesa: le muse son donne; I,1-II, 5-IV,1-V,9-VI, 4-9, X,10. Laura Di Lucia Coletti 4 Contestualizzare testi e opere letterarie ponendole in relazione con strutture sociali e politiche e gruppi intellettuali Formulare un'interpretazion e del testo letterario per mezzo degli specifici strumenti di analisi ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti periodo maggio CONOSCENZE Il Quattrocento La cultura dell’umanesimo; gli studia humanitatis e il metodo filologico; il contesto culturale delle corti; la produzione lirica e la ripresa dell’epica cavalleresca. Umanesimo: filologia e filosofia Lorenzo Valla, De falso credita et ementita Constantini donatione; Giannozzo Manetti, De dignitate et excellentia hominis; Pico della Mirandola, Oratio de hominis dignitate; Poggio Bracciolini, Epistola a Guarino Veronese Le corti Lorenzo de’ Medici, Quant’é bella giovinezza; Poliziano, I’mi trovai fanciulle.. Favola di Orfeo; Stanze per la giostra di Giuliano de’ Medici. Laura Di Lucia Coletti 5 COMPETENZ E CAPACITAʼ - Saper analizzare i testi letterari alla luce della cultura umanistica; Riconoscere la specificità del fenomeno letterario nella sua valenza estetica e simbolica - valutare il significato e le implicazioni del lavoro filologico di Valla e degli altri umanisti; Contestualizzare testi e opere letterarie ponendole in relazione con strutture sociali e politiche e gruppi intellettuali - cogliere le peculiarità della corte di Lorenzo il Magnifico e la figura complessa di Poliziano Individuare tematiche comuni in opere del medesimo autore o di autori diversi; Formulare un'interpretazion e del testo letterario per mezzo degli specifici strumenti di analisi (confrontare e interpretare sistemi stilistici e problemi, attraverso la lettura del testo) ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti periodo maggio CONOSCENZE Il Primo Cinquecento il genere epico da Boiardo a Ludovico Ariosto Matteo Maria Boiardo, Orlando Innamorato, Proemio; Ludovico Ariosto, Orlando Furioso, Proemio. Canto I- analisi. Il Trattato Niccolò Machiavelli introduzione. Laura Di Lucia Coletti 6 COMPETENZ E CAPACITAʼ - Considerare i testi della trattatistica cinquecentesc a nel quadro di una generale tendenza a elaborare modelli di stile; - verificare l’influsso di questi ultimi sulla produzione letteraria; - osservare le innovazioni apportate nel genere epico dal capolavoro di Ariosto. - Individuare l’influsso delle circostanze sociali e politiche e il peso del dato storico; - osservare le innovazioni apportate nel genere storiograficopolitico dalle opere di Machiavelli. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario nella sua valenza estetica e simbolica Contestualizzare testi e opere letterarie ponendole in relazione con strutture sociali e politiche e gruppi intellettuali Individuare tematiche comuni in opere del medesimo autore o di autori diversi; Formulare un'interpretazion e del testo letterario per mezzo degli specifici strumenti di analisi (confrontare e interpretare sistemi stilistici e problemi, attraverso la lettura del testo) ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO – R. FRANCHETTI” Liceo Scientifico “G. Bruno” -Sede via Baglioni n.26 VENEZIA-MESTRE a.s. 2013-14 classe: III sez. D materia: lingua e letteratura italiana docente: Laura Di Lucia Coletti ATTIVITA’: Gli studenti hanno partecipato alla presentazione del percorso Un’idea di Europa: la nostra. Suddetta partecipazione si è configurata come un itinerario di educazione alla cittadinanza, che non può prescindere dalla conoscenza. Il disegno storico della letteratura è stato accompagnato e integrato dall’analisi, il più ampia possibile, dei testi, a cui é stata affiancata la lettura integrale di alcuni romanzi: Daniel Pennac, Il Paradiso degli orchi Amos Oz D’un tratto nel folto del bosco Luis Sepùlveda, Le rose di Atacama Fabio Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli Sam Savage, Firmino Primo Levi, Se questo é un uomo José Saramago, Il viaggio dell’elefante Italo Calvino, Il castello dei destini incrociati Venezia, 3 giugno 2014 Gli Studenti L’insegnante Edoardo Osti Francesco Mazzolin Prof. Laura Di Lucia Coletti Laura Di Lucia Coletti 7
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