Piacenza - Virtualnewspaper

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LA
CRONACA
Quotidiano
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 - ANNO XXII N. 40 - a 0.50 - PER LA PROVINCIA DI PIACENZA IN ABBINAMENTO CON IL GIORNO a 1.30
Nuovo
di
Piacenza
Comolli: «La mia scommessa sullo spumante per attirare turisti e visitatori»
Conquistare Expo con le bollicine
Gli itinerari di UnPOxExPO nelle vallate piacentine
L
Comolli al Festival delle bollicine italiane a Venezia
e iniziative di “UnPOxExPO2015”, il progetto di Giampietro Comolli
parallelo a Expo, valorizza
anche le nostre eccellenze
in campo vinicolo e gastronomico con un’attenzione
particolare alle bollicine.
PASSERINI A PAGINA 10
Dibattito smog
La chiusura del “Roma”
Legambiente:
Asshotels:
Piacenza anticipi
attendere il 2016
le misure regionali per la tassa turistica
DOSSENA A PAGINA 7
Fermate dei convogli ad alta velocità in occasione di Expo
La guerra dei treni
SERVIZIO A PAGINA 8
Allenare a Piacenza
Epidemia da esonero
Reggio Emilia stoppa la richiesta avanzata
da Piacenza e Parma: vi siete svegliati tardi
Assessori e
parlamentari
reggiani fanno
muro contro
l’alleanza ducale
g Il timore
che scenda in
campo Del Rio
g
MONDO
Libia, ora è il caos
L’Egitto bombarda
L’Onu è a un bivio
sull’intervento
SERVIZI A PAGINA 3
MONDO
Grecia, l’intesa
si allontana
Attacchi a Tsipras
dall’Eurogruppo
Incontro sindacati-curatori
Fallimento Rdb
Dato spiraglio
ai lavoratori
L
ungo la via Emilia, tra invidie e scontri tra cugini e
cuginastri, c’è poco da stare
allegri. Quando due rivali
storiche come Piacenza e Parma (con questioni aperte come 118, area vasta, coppa...)
una buona volta si alleano per
ottenere fermate dei treni veloci in vista di Expo, ecco che
c’è Reggio Emilia che si mette
di traverso e dice no.
SERVIZIO A PAGINA I
DELL’INSERTO
“Non tutto è perduto”. E’ il messaggio
lanciato ai lavoratori dopo l’incontro tra
i sindacati e i curatori fallimentari Rdb.
RAINERI A PAGINA 11
SERVIZIO A PAGINA 4
REGIONE
Neve, dopo i danni
l’ora dei rimborsi
Class action
contro l’Enel?
SERVIZIO A PAGINA 6
Perché funzionano
le imprese cinesi....................................a pag. II
Editoriale: il bimbo
con due mamme...................................pag. I-III
Palazzo ex Enel, la lettera....................a pag. III
Whatsapp: A Silvia versione moderna a pag. III
MARCHETTI A PAGINA 17
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MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Dall’Italia e dal Mondo
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
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..- LA GUERRA È ALLE PORTE DI CASA NOSTRA ---..
Il premier italiano stoppa i “falchi” sull’invio di militari: “Situazione fuori controllo ma attendiamo”
Renzi frena: “No a nostro intervento
Prima si deve tentare la carta Onu”
ROMA - ”In Libia la situazione è fuori controllo ma
Il premier Matteo Renzi
non è il tempo dell’intervento militare”. Matteo
Renzi, intervistato dal Tg5, innesta la retromarcia
dopo che alcuni esponenti del governo (Pinotti e
Gentiloni) aperti all’invio di truppe italiane in Libia. Per il premier “la comunità internazionale, se
vuole, ha tutti gli strumenti per intervenire”. Per
Renzi in Libia “sta succedendo quello che diciamo
da tre anni: la Libia è fuori controllo, lo abbiamo
detto in tutte le sedi e in tutte le salse, Nato, G7,
Consiglio Ue, continueremo a dirlo perchè è fondamentale che il problema Libia non sia un problema italiano ma internazionale. Ma mi sento di rac-
comandare a tutti saggezza, prudenza e senso della
situazione: non si passi dall’indifferenza totale all’isteria, alla preoccupazione irragionevole”.
Quanto alle dichiarazioni di qualche giorno fa del
ministro della Difesa, Roberta Pinotti, circa un
possibile intervento militare, Renzi ha risposto:
“La visione del governo è una sola, e la condividono tutti i ministri. La proposta è questa: aspettare
che il Consiglio di Sicurezza dell’Onu lavori un po’
più convintamente sulla Libia, anche se ci sono
l’Ucraina, Siria e Iraq, il Medio Oriente”. Tuttavia,
ha ribadito Renzi, “non è il momento di un intervento militare, la comunità internazionale, se vuo-
le, ha tutti gli strumenti per intervenire”. Renzi ha
avuto ieri mattina un lungo colloquio telefonico
con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, al
quale ha espresso il suo cordoglio e solidarietà per
le vittime uccise dall’Isis. Al centro del colloquio la
lotta contro il terrorismo e ai passi politici e diplomatici nel quadro del Consiglio di Sicurezza Onu
per riportare sicurezza e pace nel Paese. Di fronte
alla situazione in Libia “ci assumiamo la nostra responsabilità e non giriamo la testa dall’altra parte”,
sempre “cercando di avere la massima condivisione internazionale”, ha detto Renzi in serata, intervenendo alla Direzione del Pd.
L’Egitto programma raid aerei e bombarda le milizie dell’Isis, almeno 50 le vittime
Libia a ferro e fuoco
Dura reazione alla decapitazione di 21 cristiani copti
Tripoli parla di un “pretesto” per favorire Tobruk
IL CAIRO - Dura, durissima,
la reazione dell’Egitto alla
decapitazione, ad opera di
jihadisti libici dell’Isis, di 21
cristiano-copti egiziani. Prima dell’alba il governo de Il
Cairo ha fatto partire una serie di raid aerei sulle postazioni libiche controllate dai
guerriglieri a Derna, città
nell’Est della Libia. In seguito a questi attacchi sarebbero morte almeno cinquanta
persone. A stilare il bilancio
della rappresaglia egiziana è
stato il capo dell’aviazione
militare di Tripoli. Saqr alJaroushi. Secondo la televisione satellitare Al Jazeera le
vittime sarebbero, invece,
sette con l’aggiunta di 17 feriti Jaroushi, all’emittente
Cbc Extra, ha spiegato che
gli aerei egiziani e libici hanno operato insieme e colpito
obiettivi dell’Isis nel Paese,
comprese basi e depositi di
armi. “L’Egitto ha il diritto
di difendere i suoi figli e ha
colpito a Derna. Il numero
delle vittime è almeno 50”,
ha dichiarato rispondendo a
una domanda sul numero di
militanti uccisi. L’esercito
del Cairo aveva in precedenza riferito di aver lanciato gli
attacchi in rappresaglia al video diffuso dallo Stato Islamico, che mostrava la decapitazione di 21 copti egiziani. Jaroushi ha parlato di “un
alto livello di coordinamento” tra le forze libiche ed egiziane, specialmente a livello
di intelligence.
Dopo la diffusione del video che mostra la decapitazione dei 21 copti da parte
dei jihadisti, il presidente
egiziano al-Sisi aveva avvertito che il suo Paese si sarebbe riservato “il diritto di reagire in modo e nel momento
adeguato”. E così è stato. La
Chiesa copta ortodossa aveva affermato di avere fiducia
nelle autorità egiziane affinché venissero puniti i “criminali” e inflitta loro la “giusta punizione”.
Una dura condanna ai
raid egiziani è arrivata dalle
milizie islamiste denominate “Fajr Libia”, le quali in un
comunicato da Tripoli e riportato da al Jazeera hanno
fatto sapere che “qualsiasi
intervento sul suolo patrio
deve essere eseguito dal popolo libico che è l’unico delegato a farlo”.
Ancora, il parlamento
islamista di Tripoli e le milizie che lo sostengono hanno
accusato l’Egitto di aver usato “come pretesto” l’esecu-
zione di 21 suoi cittadini per
attaccare la Libia al fine di far
prevalere le forze del governo laico di Tobruk riconosciuto dalla Comunità internazionale a scapito dell’esecutivo parallelo di Tripoli
espressione di milizie isla-
miste che non si riconoscono negli uomini del califfato
islamico. Tripoli ha condannato fermamente “l’aggressione egiziana” definendola
“una aperta violazione della
sovranità nazionale”. Per il
governo islamista parallelo
di Tripoli, infatti, è “molto
sospetta” la rapidità della risposta data dall’Egitto che
“24 ore dopo la diffusione di
un video della decapitazione
dei suoi cittadini ha lanciato
i suoi raid aerei” contro le
postazioni dell’Isis a Derna
dove sarebbe stata in corso
una operazione militare
“per bonificare la città dal
gruppo terroristico dell’Isis”
condotta proprio dalle milizie islamiste che fanno capo
al parlamento di Tripoli.
Subito dopo i raid aerei
sulla Libia, l’Egitto ha lanciato un appello alla Comunità internazionale per un
«determinato intervento»
nella zona. È stato il ministro
degli Esteri egiziano, Sameh
Shoukry, a lanciare l’appello
contro l’avanzata dell’Isis:
“Lasciare le cose come stanno in Libia significa permettere una chiara minaccia alla
pace e alla sicurezza internazionale”. Il capo della diplomazia egiziana “si recherà a
Washington per partecipare
a un summit anti-terrorismo e affermare la decisa posizione dell’Egitto contro il
terrorismo”, ha riferito un
comunicato del dicastero.
Esodo dal Paese allo sbando, marinai italiani in balìa di scafisti senza scrupoli
Sos profughi a Lampedusa
Una nuova ondata di sbarchi
PALERMO - È un vero e
proprio esodo quello che
sta avvenendo in queste
ore dalla Libia verso l’Europa. Tra sabato e domenica i gommoni soccorsi
dalle motovedette di guardia costiera e guardia di
finanza, e dai mezzi della
marina militare nel Canale di Sicilia sono stati più
di 15, con a bordo oltre
2mila persone. Ma alcuni
nuovi aspetti inquietanti
stavolta caratterizzano la
fuga dal nord Africa. Domenica ad una cinquantina di miglia da Tripoli,
quattro uomini a bordo di
una piccola imbarcazione,
armati di kalashnikov,
hanno minacciato una
motovedetta della Guardia Costiera che stava soccorrendo un’imbarcazione con migranti a bordo.
m Altro episodio inquietante è stato quello di un
giovane migrante sbarcato a Pozzallo, il quale pre-
sentava segni di ferite
d’arma da fuoco. Il giovane ha riferito alla polizia
che a sparargli sono stati i
trafficanti per costringerlo a salire sul gommone.
L’ondata di arrivi di migranti ha fatto riesplodere
l’emergenza a Lampedusa. Nel centro d’accoglienza di Contrada Imbriacola sono ospitate oltre mille persone, tra cui
molte donne e bambini, a
fronte di una capienza di
400 posti. E nelle prossime ore altri migranti potrebbero arrivare. Contemporaneamente agli arrivi è stato attivato un
ponte aereo in uscita da
Lampedusa, per trasferire
i migranti in altri centri
d’accoglienza della penisola. “Ora il problema
non sono Triton o Mare
Nostrum, ma la Libia - ha
detto il ministro degli Interni, Angelino Alfano -:
la scelta forte di politica
Uno dei tanti “viaggi della speranza” verso l’Italia
estera che riguarda la comunità internazionale e
l’Onu del fare della Libia
una priorità assoluta. Se le
milizie del califfo avanzano più velocemente delle
decisioni della comunità
internazionale come possiamo spegnere l’incendio
in Libia e arginare i flussi
migratori? Rischiamo un
esodo senza precedenti e
con una difficoltà di controllo”.
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Dall’Italia e dal Mondo
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Alta tensione Atene-Berlino dopo gli incontri tra il governo e la Troika
Grecia, intesa lontana
Posizioni sempre più distanti dall’Eurogruppo
Schaeuble attacca Tsipras: “Irresponsabile”
BRUXELLES - La Grecia, insieme all'Ucrai-
na e alla Libia, continua a rimanere in cima
alle preoccupazioni dell'Europa. Gli incontri tecnici che si sono svolti tra il governo
greco e la cosiddetta Troika, Commissione
europea, Banca centrale europea e Fondo
monetario internazionale, non hanno sortito risultati concreti per quanto riguarda le
possibilità di un accordo tra Atene e Bruxelles. La Grecia ha respinto come “assurde” e
“inaccettabili” le proposte di sostegno finora
ricevute dall’Eurogruppo. “A queste condizioni oggi non può esserci un accordo”, ha
affermato una fonte del governo ellenico citata da France Presse, spiegando che i partner dell’area euro chiedevano il proseguimento dell’attuale programma di aiuto e
correzione, che scadrà a fine mese. Non hanno dato dunque i risultati sperati le discussioni “tecniche” svoltesi venerdì e sabato
scorsi fra i rappresentanti del governo greco
e quelli della Troika (Commissione europea,
Bce, Fmi), ribattezzata ora ufficialmente “le
istituzioni” nel linguaggio comunitario, un
omaggio solo cosmetico per ora alle richieste di Atene. Una nuova riunione potrebbe
essere convocata giovedì o venerdì. Non ha
dato frutti neanche il colloquio telefonico
che domenica il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha avuto con il premier greco Alexis Tsipras.
Prima del vertice si è assistito ad un botta e
risposta a distanza tra il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble e il governo ellenico. In una intervista radiofonica, Schaeuble si è detto “molto scettico” sulla
possibilità di un accordo. “I greci hanno
eletto un governo che al momento si sta
comportando in maniera abbastanza irresponsabile - ha detto - mi dispiace per loro”.
“Chi è irresponsabile e chi responsabile è
soggettivo - ha replicato a stretto giro il por-
L’Italia farà la sua parte sulla crescita sostenibile dell’Ue
In breve
A Catania
Omicidio Consoli
Il killer fermato
confessa tutto
CATANIA - È stato un uomo
di 32 anni, Zakaria Ismaini,
di nazionalità marocchina,
ad aver ucciso a Catania la
cinquantenne Letizia Consoli sul lungomare de La
Plaia, e di avere appiccato
il fuoco al bungalow dove è
stato commesso il delitto.
La donna era scomparsa il
29 novembre scorso: il suo
corpo è stato rinvenuto il 7
febbraio nei pressi del villaggio Turistico europeo.
Ismaini è stato fermato in
un peschereccio ormeggiato nel porto di Catania.
Disastri della crisi
Persi un milione
di posti di lavoro
in sei anni
ROMA - Dall'inizio della crisi nel 2008 sono fallite in
Italia 82.000 imprese con la
perdita di 1 milione di posti
di lavoro. E' quanto emerge
dai dati raccolti dal Cerved
che calcola nel 2014 un
picco di fallimenti, oltre
15.000. Con le procedure
concorsuali non fallimentari
e le liquidazione volontarie
il dato sale a 104.000 l'anno scorso. La serie storica
dei dati mostra chiaramente come i costi occupazionali siano stati elevatissimi,
fino a raggiungere il picco
nel 2013 quando 176 mila
lavoratori hanno perso il
posto di lavoro. Il dato 2014
è in miglioramento rispetto
allo scorso anno (175 mila
posti; -0,5%) in quanto si è
ridotta la dimensione media delle imprese che hanno portato i libri in tribunale.
I posti di lavoro persi sono
comunque più che raddoppiati rispetto al 2008
tavoce del governo greco Gavriil Sakellaridis, citato dal quotidiano Ekathimerini - anch’io potrei dire che il comportamento della
Germania è irresponsabile. Ma non voglio
avere uno scambio di insulti”.
Il clima è dunque virato al negativo, laddove venerdì scorso, all’indomani del vertice tra capi di stato e di governo dell’Ue, sembrava migliore mentre era partita una fase
negoziale tecnica che faceva sperare in una
soluzione almeno per l’immediato. Secondo
fonti europee si sarebbe però irrigidita la posizione dei greci sul programma di riforme
che bisognerà continuare a portare avanti,
per ottenere il mantenimento del supporto
finanziario dell’area euro. Un accordo ha
detto il commissario Ue all’Euro, Valdis
Dombrovskis, va trovato “il prima possibile”, ma “ci serve un segnale dal governo greco”. Risposta che per ora è del tutto negatiIl primo ministro della Grecia Alexis Tsipras
va.
ROMA - Il 2015 sarà un
anno decisivo per lo sviluppo e l’Italia, in un’ottica di partnership globale,
è pronta a fare la propria
parte nella lotta alla povertà e a favore di una crescita sostenibile. A sottolinearlo è stato il ministro
dell’Economia, Pier Carlo
Padoan, in occasione della
cerimonia d’apertura del
consiglio dei governatori
dell’Ifad. In primo luogo
quest’anno, secondo Pa-
“Il 2015 sarà l’anno cruciale”
In prima fila contro la povertà
doan rappresenta “un
momento di svolta. Dobbiamo elaborare - ha detto
iltitolare del Tesoro - una
nuova agenda ambiziosa
per contrastare la povertà
e a favore di uno sviluppo
sostenibile”. In secondo
luogo il 2015 “è stato di-
chiarato anno europeo
per lo sviluppo. La solidarietà europea - ha aggiunto Padoan - deve aumentare sempre di più. L’anno
europeo per lo sviluppo è
una grande occasione per
far capire agli europei che
ogni euro speso per lo svi-
luppo può portare benefici ai cittadini”. In terzo
luogo il 2015 “è l’anno
dell’Expo - ha osservato
Padoan - una grande occasione per noi per pensare alle contraddizioni che
esistono nel mondo”.
Concludendo la cerimo-
La Procura cerca di far chiarezza sull’assurdo decesso della piccola Nicole
Neonata morta, ci sono nove indagati
Via alla task-force di ministero e Regione
CATANIA - Sono nove gli in-
dagati dalla Procura di Catania per la morte della piccola
Nicole, deceduta lo scorso 12
febbraio su un’ambulanza diretta a Ragusa, a cento chilometri di distanza, per mancanza di posti letto nelle Unità di terapia intensiva di neonatologia (Utin) degli ospedali della città. Si tratta di cinque medici che hanno operato tra la clinica privata dov’è
avvenuto il parto e il trasferimento in ambulanza della
piccola, due persone del 118 e
altre due di altrettante unità
di terapia intensiva neonatale. «Stiamo verificando – ha
spiegato il procuratore di Catania, Giovanni Salvi – le responsabilità penali. È una vicenda dolorosa e occorrerà
tempo”.
Intanto da ieri mattina è in
azione la task-force di ispettori inviata dal ministero della Salute e dalla Regione Sicilia per far luce sull’episodio.
“Lo scopo è fare chiarezza
sull’accaduto e soprattutto
stabilire quali sono gli elementi di criticità per evitare
che fatti del genere possano
verificarsi nuovamente”, ha
L’assessore Borsellino con il governatore Crocetta
detto l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino,
che nei giorni scorsi dopo la
bufera abbattutasi sul caso
aveva annunciato le dimissioni, prontamente “congelate”, dopo le critiche piovute
sulla sanità siciliana da parte
del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Esaminiamo
tutti gli step della procedura
del percorso nascita, come
voluto dall’assessore alla Salute. Questo è stato e sarà
estremamente rigoroso e
puntuale”, ha detto Bernardo
Alagna, coordinatore regionale del 118 in Sicilia. e componente della commissione
d’indagine mista.
Sul caso torna a parlare anche il ministro Lorenzin, che
cerca di smorzare le polemiche. “Di fronte alle morti
ognuno si assuma le proprie
responsabilità e la politica
facciamola su altro”, ha detto
rispondendo alle dichiara-
zioni del governatore siciliano, Rosario Crocetta, che
aveva definito “strumentali”
gli attacchi alla sanità siciliana. Quanto alle dimissioni
annunciate e poi ritirate da
Borsellino, “nessuno ha chiesto le sue dimissioni così come nessuno ha chiesto di ritirarle”. Il ministro ha aggiunto
anche che il governo non è
“alla ricerca di un colpevole,
ma di criticità del sistema sulle quali agire. Vedere le foto di
quella mamma non è una cosa che può lasciare indifferenti”.
E anche la Procura di Trapani ha aperto un’inchiesta
sulla morte di un bambino di
2 anni, deceduto venerdì sera
all’ospedale “Sant’Antonio
Abate” per una sospetta meningite. Ricoverato in mattinata con febbre alta, il bimbo
era stato dimesso dopo la
somministrazione di un antipiretico. Alcune ore dopo essere tornato a casa, le condizioni si sono aggravate fino al
decesso avvenuto in nottata.
Maggiori chiarimenti potranno giungere dall’autopsia
disposta dal pm che ha già sequestrato le cartelle cliniche.
nia, il ministro si è poi
soffermato sulle sfide future: “Ci sono anni difficili di fronte a noi, siamo
chiamati a formare una
nuova partnership globale
per eliminare la povertà e
rendere concreto uno sviluppo sostenibile. Tutti
devono contribuire e l’Italia - ha assicurato - sarà
pronta a fare la sua parte
per sradicare la povertà e
assicurare uno sviluppo
sostenibile”.
Novità dal palazzo
Mattarella
apre le porte
del Quirinale
ROMA - ”Ho disposto che il
Quirinale sia, entro breve
tempo, aperto alle visite
tutti giorni della settimana”, ha annunciato il presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, durante
la presentazione della mostra degli arazzi al Colle. Sarà possibile il percorso delle visite ad altre parti del palazzo prima non visibili e
l’uso di nuovi spazi per mostre permanenti o temporanee. Mattarella ha sottolineato che il palazzo del
Quirinale è “un luogo simbolo della cultura e della
storia degli italiani. È un
palazzo che ha accompagnato la storia d’Italia e che
continua giorno dopo giorno ad accompagnarla come
sede della Presidenza della
Repubblica”. “Un gruppo
di lavoro sta già studiando
le modalità operative di
questa mia decisione”, ha
aggiunto. Oggi Mattarella,
dalle 10, riceverà le delegazioni di Forza Italia e Sel
dopo le polemiche sulla riforma della Costituzione.
Dal Mondo
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
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Tokyo: Yemen addio
Colpo da 1 miliardo
TOKYO - Come nel caso del-
BRUXELLES - Una gang di
l’ambasciata italiana in Libia, il Giappone ha chiuso
domenica la sua rappresentanza diplomatica nello Yemen a causa del generale
peggioramento dei livelli di
sicurezza. L'ambasciatore
Katsuyoshi Hayashi e 4 funzionari hanno lasciato il
Paese con parte del personale spostato a Doha, in Qatar. Il portavoce del governo, Yoshihide Suga, ha rilevato che "le condizioni sulla
sicurezza sono estremamente gravi" e che altri Paesi
stanno prendendo iniziative simili nello Yemen.
ladri infor- matici è riuscita
a mettere asegno un furto
“senza precedenti” ai danni
di un centinaio di banche di
tutto il mondo. La società
per la sicurezza informatica
“Kaspersky Lab” ha stimato
ilfurto, iniziato nel 2013 e
ancora attivo, in circa un
mi- liardo di dollari. La
banda criminale agisce dalla Russia, dall’Ucraina e
dalla Cina. Il problema riguarda istituti finanziari di
una trentina di Paesi, fracui
Russia, Stati Uniti, Germania, Cina, Ucraina e Canada.
Kiev e Mosca si accusano reciprocamente di aver violato il cessate il fuoco
Tregua in bilico
L’Ucraina denuncia l’uccisione di cinque soldati
La missione dell’Osce respinta a Debaltseve
KIEV - Molti diplomatici
non ci credevano e stanno
drammaticamente rivelandosi corretti i loro presentimenti. È già in bilico dopo
meno di 48 ore la tregua in
Ucraina. Kiev ha fatto sapere di avere già subito 112
attacchi, e a loro volta anche i separatisti filorussi
hanno puntato il dito contro violazioni della tregua
da parte delle forze ucraine, in particolare contro alcune località sotto il controllo dell’autoproclamata
repubblica popolare di Donetsk. Secondo quanto denunciato dal governo di
Kiev, almeno cinque soldati ucraini sono rimasti uccisi negli scontri armati da
quando è entrato in vigore
il cessate-il-fuoco, alla
mezzanotte di sabato. Il
ministro degli Esteri Klimkin ha parlato di colpi di
mortaio e di missili Grad.
Mentre secondo Eduard
Basurin del ministero della
Difesa dei separatisti di
Donetsk, “sono state registrate 27 violazioni del regime di cessate-il-fuoco
nelle ultime 24 ore, compresi bombardamenti su
Dokuchaievsk, Donetsk e
La replica al premier Netanyahu
Gorlivka”.
Per l’Osce, incaricata di
monitorare la situazione, la
tregua scattata domenica
aveva sostanzialmente retto, malgrado la situazione a
Debaltseve (dove continuano i combattimenti) e
“alcune eccezioni a Raihorodka e nella città di Lugansk”. La missione ieri ha
tentato nuovamente di entrare a Debaltseve, dove è
rimasto intrappolato un
vasto contingente di militari ucraini. Domenica gli
insorti avevano impedito
l’accesso agli osservatori,
cosa indirettamente confermata da i ribelli già alla
vigilia della tregua, annunciando che avrebbero fatto
tacere le armi ovunque, ma
non in questa città, “di cui
non si dice una parola negli
accordi di Minsk”.
Il portavoce dell’esercito
di Kiev ha detto che «al
momento è assolutamente
escluso il ritiro delle armi
pesanti» dal fronte di guerra. Vladyslav Seleznyov ha
aggiunto: “Come possiamo
ritirare le armi se i ribelli ci
attaccano con blindati e ci
sparano
continuamente
addosso?”.
Sanzioni alla Russia
In breve
L’Europa
allarga
la black list
In Spagna
KIEV - Ci sono due vicemi-
nistri della Difesa russa nella lista ampliata delle sanzioni Ue contro singoli individui coinvolti nel conflitto ucraino. Si tratta di
Arkady Bakhin e Anatoly
Antonov, primo viceministro e viceministro della Difesa russa, inclusi nella
black list europea perchè
“sostengono il dispiegamento delle truppe russe in
Ucraina”. Nella lista ampliata figura anche il responsabile della Difesa dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, Basurin.
L’Ue ha deciso di non sospendere le nuove sanzioni,
malgrado il cessate-il-fuoco
concordato a Minsk. Mosca
ha avvertito che risponderà
“in modo appropriato” alle
nuove sanzioni “inconsistenti e illogiche”. “Ogni
volta che appare una speranza di soluzione alla crisi
in Ucraina - dichiara il Ministero degli Esteri -. l’Ue si
affretta a introdurre nuove
restrizioni alla Russia”.
Il 22enne morto dopo l’emulazione della strage di Parigi
“Ebrei francesi Attentato Copenaghen
sono a casa qui” “L’Isis lo ha ispirato”
PARIGI -
Le autorità
francesi hanno condannato con la massima fermezza la profanazione
di centinaia di tombe
ebraiche nel cimitero di
Sarre-Union,
nell’Est
della Francia. Ieri cinque minorenni sono stati arrestati per il fatto.
Uno di loro si era costituito in mattinata. La
profanazione è stata scoperta domenica e resa
nota dal ministro degli
Interni, Bernard Cazeneuve, appena rientrato
da Copenaghen, dove
aveva reso omaggio alle
vittime della duplice
sparatoria.
Molteplici le condanne dalla comunità ebraica, ancora sotto choc
dopo gli attacchi di Copenaghen, un mese dopo quelli di Parigi. Il
presidente
francese
François Hollande e il
premier Manuel Valls
hanno assicurato che gli
ebrei “sono a casa loro
in Europa, in particolare
in Francia”: una replica
all’invito lanciato dal
premier israeliano Benjamin Netanyahu ad
emigrare in Israele.
COPENAGHEN - Un cane sciolto, ma, sem-
bra, con una rete di complici e sodali; un
obiettivo altamente mediatico e spettacolare. E, ancora, l’ombra della satira sull’Islam,
le polemiche, le incomprensioni, la distanza tuttora abissale tra occidente e mondo
musulmano, dentro l’Europa. Nei fatti di
Copenaghen (due civili morti e cinque poliziotti feriti), via via che si precisa l’identità
dell’attentore, l’ombra del caso Charlie
Hebdo si proietta in modo particolarmente
sinistro. Un inquietante effetto “emulazione” che potrebbe diffondersi a macchia di
leopardo dentro società sempre più multiculturali, complesse, ricche di nicchie e sacche di emarginazione, risentimento e sentimenti identitari potenzialmente esplosivi.
Per quanto ancora non identificato ufficialmente, l’attentatore danese un nome e un
volto ce l’ha, e ha dei complici. Le autorità
non confermano, ma i media danesi, tv
pubblica DR in testa, hanno diffuso il nome
di Omar Abdel Hamid El-Hussein. Non
precisamente uno sconosciuto alla polizia,
ma anche un ragazzo (22 anni) danese a
tutti gli effetti. Un giovane legato ad alcune
gang della periferia di Copenaghen. Di fatto il giovane era noto anche ai servizi di
intelligence. Secondo Jen Madsen, dei servizi segreti danese, sentito da Le Monde,
l’uomo “può essere stato ispirato dalla progaganda militante dello Stato Islamico”.
Così, tra propaganda dell’Isis o di altri
gruppi, la questione sembra cambiare di segno. Per fare chiarezza - adesso che Omar el
Hussein è morto - potrebbero essere decisivi gli interrogatori delle due persone fermate perchè ritenute complici nel blitz. Sarebbero entrambi stranieri, anche se le loro generalità non sono state rese note. I due uomini fermati per ora negano ogni addebito.
Preti pedofili
reati prescritti
MADRID - Undici dei dodici
incriminati nello scandalodei preti pedofili in Spagna,
che ha scosso anche papaFrancesco, non sono penalmente perseguibili perchè i reati loro contestati
sono caduti in prescrizione.
Il magistrato di un tribunale
di Grenada ha reso noto
che in base alla legge è costretto a dichiarare la “prescrizione dei reati” di abuso
sessuale, di esibizionismoe
occultamento di prove per
nove preti e due laici, denunciati da un giovane.
Hong Kong
Disastro in mare
8 anni al capitano
HONG KONG - È stato
condannato a 8 anni di carcere Lai Sai Ming, 56 anni,
il capitano deltraghetto
“Sea Smooth”, una naveche nel 2012 entrò in collisione con un’altra imbarcazione nelle trafficate acque
di Hong Kong . Nell’incidente, il più grave disastromarittimo in quattro decenni, persero la vita 39 passeggeri della Lamma IV, a
bordo della quale c’erano
120 persone. Il verdetto è
arrivato dopo 4 giorni di camera di consiglio e 60 giorni di udienze.
Guerra in Siria
Spari ad Aleppo
Vittime 3 bimbi
ALEPPO - Nove persone,
tra cui tre bambini, sono
state uccise dal fuoco ribelle contro un quartiere controllato dal governo ad
Aleppo, nel nord della Siria.
Le vittime sono state uccise a Hay al-Seryan, nella
zona ovest di Aleppo controllata dalle forze di Assad. Oltre 210mila persone
sono state uccise nel conflitto siriano che è iniziato
con manifestazioni pacifiche nel 2011 ma è degenerato in guerra civile con una
durissima repressione contro i manifestanti.
6
l
Dalla Regione
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Riunione di commissione con Enel e Terna per valutare danni e disagi dovuti alle nevicate
Il blackout dei rimborsi
La Regione: “Verificheremo l’equità degli indennizzi”
Qualora non fossero adeguati possibile una class action
BOLOGNA - Sul fronte dei
rimborsi che gli enti gestori
riconosceranno ai cittadini
interessati dai disservizi, la
Regione sarà a fianco dei
sindaci che hanno già aperto
tavoli di confronto per verificarne l’equità. Non si
esclude dunque il sostegno
alla class action che i sindaci
vogliono intentare contro
Enel, per il blackout dovuto
alla nevicata del 5 febbraio.
A parlare e tenere aperta
ogni possibilità è stato l'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo,
che ieri mattina era presente
all'audizione dei vertici di
Enel, Terna, Iren e Hera in
commissione Ambiente. Il
dilemma è legato, come facile intuire, alla cosiddetta
“equità” degli indennizzi in
bolletta per chi è rimasto al
In breve
Nel Bolognese
“Incontri hard”
Sequestrato
un night club
BOLOGNA - Sequestro
preventivo per un night club
di Crespellano (Bologna).
Secondo la polizia ci sarebbe l’ombra della prostituzione dietro le attività “legali”. Chiuso il “Blue Eyes 2” e
via alla perquisizione con
cui sono arrivate alcune denunce: ai due coniugi bolognesi di 67 e 69 anni che
gestiscono il locale e a una
40enne romena per favoreggiamento e sfruttamento, mentre a una tunisina
25enne per spaccio. La
coppia avrebbe usato le camere del loro albergo vicino
per presunti incontri sessuali fra clienti e ballerine.
Ad honorem
L’università
“fa dottore”
Toni Servillo
BOLOGNA - L'Università di
Bologna conferirà la laurea
ad honorem in “Discipline
della Musica e del Teatro”
all'attore Toni Servillo, protagonista tra l'altro del film
“La grande bellezza” di
Paolo Sorrentino, vincitore
del premio Oscar 2014. La
consegna del riconoscimento accademico al pluripremiato artista campano
avverrà il 28 febbraio alle
11 nell'aula magna di Santa
Lucia, nell'ambito di una
cerimonia, con accesso
pubblico (entro le 10.45) fino ad esaurimento posti.
La cerimonia potrà essere
seguita in videocollegamento dall’aula Absidale.
buio per ore e giorni. L'applicazione della delibera
dell'Authority per l'energia
che regola questi rimborsi,
infatti, finirebbe per penalizzare i centri più abitati più
piccoli. E prima di tutto, la
Regione intende intervenire
proprio sull'organismo di
garanzia.
“L’evento è stato eccezionale e proprio sulla base di
questa eccezionalità abbiamo chiesto al Governo la dichiarazione dello stato di
emergenza nazionale - ha affermato l’assessore -. Gli enti gestori, come prevede la
normativa vigente, hanno
garantito che effettueranno i
rimborsi ai cittadini direttamente in bolletta secondo i
parametri stabiliti dalla delibera dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il si-
Atteso il prospetto dei rimborsi secondo l’Authority
stema idrico. Verificheremo
l’equità di tali indennizzi a
fianco dei sindaci, che hanno già aperto tavoli di confronto anche con le associazioni dei consumatori. Se tali rimborsi non saranno equi
accompagneremo le scelte
dei sindaci e adotteremo le
azioni possibili per tutelare i
cittadini”. Una strada che
potrebbe essere imboccata
quasi certamente, dato che ,
secondo le norme dell’Authority, i rimborsi scattano
se si verificano almeno 16
ore consecutive di interruzione di corrente nei comuni con meno di 5mila abitanti. I guasti in Emilia, in
zone che corrispondono a
tali caratteristiche(soprattutto nell’Appennino bolognese e in territori montani)
sono stati risolti in circa 1213 ore. È probabile quindi
che i rimborsi, più che “poco
equi” saranno “nulli”.
L’assessore ha specificato
che, una volta ottenuto il riconoscimento dello stato di
emergenza nazionale, si
procederà a una dettagliata
conta dei danni: “L’obiettivo
è il risarcimento in Protezione civile del 100% dei danni
subiti, naturalmente al netto
dei rimborsi già ottenuti dagli enti gestori e dalle assicurazioni. Non sarà facile ottenerlo, ma lo chiediamo”.
Paura alla stazione di Rubiera. In seguito all’impatto sono rimaste ferite 8 persone
Scontro con un carrello merci
Deraglia treno con 110 passeggeri
REGGIO EMILIA - Due treni
sullo stesso binario che si
urtano: risultato almeno 8
feriti e tanta paura. L’allarme è scattato dopo le 12e20,
all’altezza di Rubiera (Reggio Emilia) quando il treno
regionale 11419 Parma- Bologna è uscito dai binari
mentre usciva dalla stazione. La circolazione sulla linea ferroviaria è stata interamente sospesa fra Modena e Reggio Emilia con conseguenti (e pesanti) disagi a
tutta la circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti gli equipaggi dei vigili del fuoco, della Protezione civile, la polizia e i carabinieri e ovviamente il
personale 118 che ha trasportato le persone, rimaste
contuse, all’ospedale di
Scandiano e di Reggio Emilia. Nessuno, dunque, ha riportato serie conseguenze
dall’impatto. Dai primi accertamenti di Trenitalia, la
causa dell'incidente, con il
Terrore sul treno regionale all’altezza di Rubiera
conseguente svio della vettura semipilota e della seconda vettura, è stato lo
scontro tra i carri merci
provenienti da un raccordo
merci privato e finiti sui binari. La manovra del merci
avrebbe fatto perdere alcuni
carrelli sul binario che il treno che andava in direzione
Bologna non ha saputo evitare. Fortunatamente era
riuscito a rallentare sensibilmente. Sul convoglio
passeggeri c’erano 110 persone molte delle quali studenti pendolari. I treni regionali sono stati sostituiti
con autobus fra Modena e
Reggio Emilia. mentre per i
viaggi di media-lunga percorrenza sono invece stati
instradati sulla linea alternativa via Bologna-VeronaMilano con ritardi di circa
150 minuti. Sono intervenute anche squadre tecniche di Rfi e operatori di Trenitalia. La notizia dello
scontro, giunta in Regione,
ha provocato “apprensione” tale da cercare “costante
contatto per gli aggiornamenti sulla situazione e richiesta di un accertamento
di cause e responsabilità”. A
volere chiarezza è l’assessore regionale ai Trasporti
dell’Emilia-Romagna, Raffaele Donini. “Voglio prima
di tutto manifestare la nostra vicinanza alle persone
contuse e a quanti siano stati interessati in prima persona dall’incidente –ha spiegato -. Chiediamo che vengano velocemente accertate
le cause e individuate, laddove esistenti, precise responsabilità dell’accaduto”.
Ancora al lavoro
Montagna
di rami
spezzati
MODENA - A dieci giorni di
distanza dall’ondata di maltempo, prosegue ancora il
lavoro di raccolta e smaltimento dei rami spezzati e
caduti nel Modenese. A Mirandola, dopo l’abbondante
nevicata e il forte vento della notte del 6 febbraio scorso, le quattro ditte incaricate hanno raccolto una vera e
propria montagna di rami
che ha quasi raggiunto i 5
metri d’altezza per 8 di lunghezza e 8 di larghezza. Si
tratta di un totale di oltre
300 metri cubi di legna. La
raccolta è ancora in corso ed
il materiale accumulato è
quindi destinato a crescere.
L’abbattimento di rami e
interi alberi è stato uno dei
principali problemi dell’ondata di maltempo che
ha colpito l’Emilia nei giorni scorsi. Svariate, infatti, le
strade interrotte e i cavi
elettrici tranciati.
A Bologna
Perseguita
la sua ex
Arrestato
BOLOGNA - Atti persecu-
tori, stalking, rapina, violenza privata e lesioni. Queste le accuse con cui la polizia ferroviaria ha arrestato
un 19enne albanese, in esecuzione di un’ordinanza
emessa dal Gip di Bologna.
La vicenda trae origine dalla
denuncia di una ragazza
straniera, vittima di persecuzioni e violenze da parte
del suo ex compagno. Secondo quanto raccontato
dalla ragazza, infatti, il
19enne non accettava la fine
della loro relazione. In particolare, a gennaio scorso, il
ragazzo si era più volte presentato nei pressi della
scuola frequentata dalla
giovane e anche sotto casa,
minacciandola e picchiandola. Al ragazzo era stato
vietato di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ragazza e dai suoi familiari ma lui
aveva ignorato l’ordinanza.
Girandola di reazioni dopo la dichiarazione “d’amore” alla città da parte del ministro dell’Ambiente
Galletti sindaco a Bologna? Il Pd chiude la porta
BOLOGNA - Di una sua candidatura si
parla da giorni e dopo tante indiscrezioni l’interessato non ha nè confermato nè
smentito, avviando così il più classico
dei giochi politici. Le parole pr3onunciate dal ministro dell'Ambiente, Gian
Luca Galletti, in merito a una sua probabile candidatura a sindaco di Bologna
delle prossime elezioni hanno scatenato
una girandola di reazioni. "Oggi sto facendo il ministro - ha spiegato Galletti a
margine di un incontro tenuto a Bologna -. Lo faccio con il massimo sforzo e
mettendoci tutto me stesso. Poi non è
un segreto per nessuno che io per Bologna ho un grande amore". Sarà dunque
lui il candidato "anti-Merola"? C’è tempo per scoprirlo. Non perdono un minuto, tuttavia, i commentatori: "Se persone come lui si impegnassero di più
per Bologna sarebbe una bella notizia, il
suo apporto non è mai mancato" ha
spiegato il direttore di Confcommercio
Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli.
Porta in faccia invece dalla Lega Nord. Il
commissario Lucia Bergonzoni ha spie-
gato che non ci sarà “nessuno disposto
ad appoggiarlo”. Pare però che almeno
Ncd lasci più che uno spiraglio. Valentina Castaldini, consigliere comunale e
coordinatrice regionale del partito di
Alfano ha spiegato di avere “totale stima” in Galletti, “Merola è assolutamente battibile”. "Il Pd ha un sindaco che si
chiama Virginio Merola, lo sostiene
lealmente e ribadisce la necessità che la
città possa avere una continuità amministrativa". Ha “chiuso” Francesco Critelli, neo segretario del Pd di Bologna.
Gian Luca Galletti
Piacenza
La città
CONCESSIONARIA UFFICIALE
VI ASPETTIAMO
IN VIA EMILIA PARMENSE, 144 - PC
CONCESSIONARIA UFFICIALE
MARTEDÌ
17 FEBBRAIO 2015
l
7
VI ASPETTIAMO
IN VIA EMILIA PARMENSE, 144 - PC
n
90
AZIONI
Il Piano
regionale
prevede
più piste
ciclabili (a
destra), più
Ztl, più aree
verdi, più
parcheggi
scambiatori
In breve
Ruba porte
blindate,
bloccato
dai Metronotte
Cerca di rubare porte e mobili, ma viene sorpreso da
una guardia giurata e consegnato alle forze dell’ordine. Il ladro è stato avvistato, intorno alle 14,30 di domenica pomeriggio, in un
cantiere edile nei pressi
della stazione ferroviaria di
Piacenza. Del tutto incurante del passaggio di persone, in pieno giorno, l’uomo stava caricando il materiale su un furgone parcheggiato nel piazzale di un
vicino centro commerciale.
Insospettitasi, una guardia
giurata di Metronotte Piacenza è però intervenuta
per un controllo, scoprendo
che alcune porte del cantiere edile, altre cinque porte
(tra cui una blindata), mobili
da cucina ed uno pneumatico erano ad un passo dal
prendere il volo. L’individuo
è stato bloccato e consegnato alle forze dell’ordine.
Picchiò
la moglie,
43enne rinviato
a giudizio
Rinviato a giudizio un 43enne piacentino accusato di
aver maltrattato e picchiato
la moglie 42enne per anni.
Dovrà rispondere dei reati
di maltrattamento in famiglia (tra l’altro verificatisi
davanti ai figli della coppia,
entrambi minorenni), lesioni, stalking, violazione di
domicilio e furto. Fu denunciato nel luglio 2014, quando la malcapitata vittima
delle angherie si rivolse ai
carabinieri dopo l’ennesimo episodio, che la portò
ad andarsene di casa con i
figli. Lo stesso 43enne è
stato tra l’altro recentemente denunciato a piede libero
per quanto accadde lo
scorso 15 gennaio tra via
Mazzini e cantone San
Rocchino, quando l’appartamento della ex compagna fu dato alle fiamme.
L’associazione ambientalista: pratica assurda quella dei negozi di tenere aperte le porte con il riscaldamento acceso
«Piacenza anticipi le misure
regionali anti-smog»
Chiappa (Legambiente): è questione di salute e di evitare maximulte
di ANDREA DOSSENA
«E’
una questione di
salute, ma fare
quel che serve ci
eviterà anche una maximulta
dell’Europa». Lo ricorda Laura Chiappa, di Legambiente
Piacenza, nell’auspicare che
l’Amministrazione comunale
cittadina non solo prenda ispirazione da alcuni provvedimenti adottati dalla vicina Parma, ma anticipi le misure previste dal Pair (Piano aria integrato regionale) con il quale
l’Emilia Romagna mette in
campo le misure necessarie a
rientrare nei valori limite fissati dall’Unione europea da qui
al 2020.
Per ridurre l’inquinamento dell’aria, il Pair - adottato a
luglio ed “in salvaguardia”,
ma ancora da approvare - individua novanta azioni che
intervengono su tutte le fonti
di emissione (coinvolgendo
cittadini e istituzioni, imprese e associazioni) e che sono
articolate in cinque ambiti di
intervento principali: le città,
la pianificazione e l’utilizzo
Laura Chiappa, Legambiente
del territorio, la mobilità, l’energia, le attività produttive e
l’agricoltura. Tutte cose da
fare, tra l’altro, se si vuole
ambire al titolo di “Smart City”.
Parma dice stop alle auto
dopo quattro giorni di sforamenti del tetto delle Pm10,
anticipando uno dei provvedimenti che entrerà in vigore
in tutte le città emiliano-ro-
magnole dal primo ottobre
nell’ambito del Pair2020.
Chiappa, è la strada giusta?
«L’Unione europea ha
aperto una procedura d’infrazione contro varie regioni
italiane, tra le quali la nostra,
per l’eccesso di sforamenti.
Fare questo - e molto altro - è
ineludibile non solo per ragioni economiche, visto che
la sanzione alla Regione si ripercuoterebbe a sua volta sui
singoli Comuni, ma soprattutto per la nostra salute. Respirare per quattro giorni livelli di Pm10 più alti del limite è puro veleno: ogni 10 microgrammi di polveri in più,
si moltiplicano esponenzialmente (lo conferma anche la
Iarc (International agency for
research on cancer) i decessi
per malattie legate all’inquinamento. Lo stesso può dirsi
per Pm 2,5m biossido di azoto e ozono. Ciascuna decisione, se presa da sola, serve però solo da tampone: ecco perché occorrono provvedimenti strutturali per ridurre
le emissioni derivanti da traf-
fico, riscaldamento ed industrie».
La giunta Pizzarotti, a
Parma, ha cominciato a far
multare (50 euro a sanzione) i negozi che tengano le
porte stabilmente aperte nei
periodi in cui è in funzione
il riscaldamento all’interno:
può servire anche questo?
«E’ una consuetudine assurda, per la verità più praticata dalle grandi catene in
franchising che dai nostri
commercianti, ma sono tanti
i piacentini che ci hanno segnalato questa pratica per
chiederci di intervenire con
l’Amministrazione. Abbiamo anche proposto, prima di
arrivare al divieto definitivo e
alle multe, di provare a stipulare un accordo virtuoso con
le associazioni di categoria
che premi il negozio virtuoso
che tenga le porte chiuse con
una sorta di marchio di qualità che lo indichi come negozio amico del risparmio energetico. Bisogna però andare
più in là, e anticipare anche
qui molti dei provvedimenti
che il Pair fissa per il 2020».
Quali sono i più urgenti?
«Il Pair punta a far passare
tutti da un approccio di tipo
emergenziale ad uno di tipo
strutturale, strategico: prevede ad esempio di raddoppiare le aree pedonali e le aree
verdi e di potenziare di quasi
il cento per cento le piste ciclabili, nonché di estendere le
zone a traffico limitato e di
creare parcheggi scambiatori, puntando di più sul trasporto pubblico locale».
Sono parecchi, come impegni.
«Proprio per questo bisogna muoversi da subito, andando nella direzione di una
mobilità più sostenibile e di
una qualità dell’aria migliore,
fondamentale per tutelare la
nostra stessa salute che a sua
volta si traduce in minori costi per la aziende sanitarie ed
i servizi sociali. Il Piano regionale è buono, ma il 2020 è
domani e quindi per poterlo
attuare in tempo occorre rivedere l’intera pianificazione
della città. Partendo anche
dal Psc, che dovrà includere
tutte le azioni previste».
Decisivi per l’assegnazione dell’incarico il placet dell’attuale amministrazione e il parere del Governo
Municipale, Poma favorito per il comando
Ora è a capo del Corpo intercomunale dei Comuni Modenesi dell’Area Nord
Il sindaco Dosi e il comandante vicario Campomagnani
Potrebbe essere Stefano Poma (nella foto) il prossimo
comandante della Polizia
Municipale di Piacenza.
Il primo nome nella graduatoria stilata dal Comune
in base ai colloqui effettuati
finora è infatti quello dell’attuale comandante del
Corpo intercomunale di
Polizia Municipale dell’Unione Comuni Modenesi
Area Nord, che comprende
tra gli altri le realtà di Medolla, Mirandola, San Felice
sul Panaro e San Prospero.
Poma - che è di Guastalla
(Reggio Emilia) ed ha 45 anni - precede nell’ordine Ugo
Esposito, Alberto Cigliano,
Giuseppe Calcaterra, Pietro
Di Troia, Stefano Faso Calogero, Piero Romualdo Vergante e Luigi De Ciuceis.
Decisivi saranno a questo
punto gli ultimi due decisivi
passaggi formali: il placet
del Comune di provenienza
nonché il parere del Governo (atteso entro marzo) su
una norma relativa alle procedure di priorità di assunzione.
a.doss.
8
l
Piacenza - La città
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Struttura realizzata con il contributo di Banca di Piacenza e Fondazione Piacenza e Vigevano
Duomo, un ascensore per il campanile
E’ una delle iniziative della diocesi per l’Esposizione universale
guide.
Le iniziative complete verranno presentate venerdì nel corso di una conferenza alla presenza del vescovo mons.
Ambrosio ma già ieri qualcosa è trapelato. Nel chiostro di Sant’Antonino verrà
realizzata una mostra del pittore Franco
Corradini sulle ultime sette parole pronunciate da Gesù Cristo. Dopo Pasqua la
mostra diventerà itinerante e raggiungerà i principali luoghi di Piacenza. Inoltre,
il giorno di Pasqua un’opera dello stesso
Corradini verrà collocata nel cono ter-
minale della torre della cattedrale e sarà
benedetta sul posto dal vescovo.
Per l’ascensore, dalla prossima settimana, inizieranno i lavori per la realizzazione di costruzione grazie ad alcuni
sponsor tra cui la Banca di Piacenza e la
Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Alla conferenza di venerdì, oltre al vescovo, interverranno esponenti dei beni
culturali della diocesi, tra cui l’arch. Manuel Ferrari, l’artista Franco Corradini, e
rappresentanti degli sponsor e tecnici
delle imprese impegnate nelle opere.
Giovanni Struzzola: il Comune aspetti il 2016 a introdurre la tassa di soggiorno
di soggiorno, che si risolve il problema della
carenza di
risorse pubbliche e, più
in generale,
dell’economia locale.
Occorre ripensare
l’impostazione generale
della
promozione
turistica della città perseguendo
una strategia di crescita solidale,
che non privilegi alcuni
settori
a
danno di altri e che sappia avviare
soluzioni di medio e lungo termine condivise da tutte le categorie economiche».
Asshotels e Unione Commercianti si dicono in ogni caso disposti a collaborare con
l’Amministrazione comunale per mantenere un livello generalizzato di benessere e
servizi sociali di elevata qualità per tutti.
Infine Giovanni Struzzola (il suo intervento lo trovate integrale sul nostro sito
www.nqnews.it/piacenza) chiude tornando all’addio dei fratelli Elena e Piero Prati
all’attività alberghiera: «E’ doveroso da parte mia e dei soci di Asshotels ringraziarli
per i tanti anni dedicati al mondo della recettività con professionalità e vero senso
dell’ospitalità, qualità che gli sono state riconosciute da migliaia di ospiti più o meno
illustri».
Presto un ascensore per il campanile
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
E’ il tema dell’Expo 2015 che si aprirà a
Milano il prossimo primo maggio.
E con un argomento così importante
per l’uomo anche la Chiesa non poteva
stare a guardare. Tanto che nel periodo
dell’Esposizione universale - termina il
31 ottobre - anche la diocesi di PiacenzaBobbio ha in programma la realizzazione di alcune importanti opere, tra cui un
ascensore in grado di portare i visitatori
sul campanile del Duomo, all’altezza di
55 metri, dove saranno presenti apposite
Asshotels: «Piacenza ripensi in toto
l’impostazione dell’offerta turistica»
N
on si placano le prese di posizioni
pubbliche dopo la notizia della
chiusura del Grande Albergo Roma. Ultimo in ordine di tempo è Giovanni
Struzzola (nella foto), direttore di Unione
Commercianti e presidente di Asshotels,
l’associazione che riunisce gli alberghi più
significativi di Piacenza e provincia. Struzzola, oltre a un’analisi sul perché della chiusura della struttura ricettiva va oltre invitando il Comune di Piacenza a non introdurre - per ora - la tassa di soggiorno.
«La chiusura dell’Albergo Roma è arrivata come un fulmine a ciel sereno e mi ha
colto di sorpresa, provocando in me stupore e preoccupazione - le parole di Struzzola
-. Il cessare di un’attività storica è un avvenimento che merita una giusta riflessione
sulle motivazioni che hanno spinto dei professionisti quali Elena e Piero Prati a prendere una tale sofferta decisione che coinvolge non solo loro, ma i dipendenti e, perché no l’intera città».
L’Albergo Roma ha visto passare in tanti
anni molte personalità ed è da molti considerato una parte importante del centro storico di Piacenza. «Apprendere ora che con
giugno si chiuderanno le sue stanze - continua Struzzola -, il suo bellissimo salone, la
terrazza al settimo piano, mi sembra come
dichiarare la morte di una parte storica della nostra città e della sua economia. Mi piace ricordare come Elena e Piero Prati siano
sempre stati attenti imprenditori votati alla promozione del nostro territorio,
delle sue bellezze
artistiche, culturali e della sua
enogastronomia,
basti citare la
campagna promossa sui quotidiani
milanesi
per weekend a
Piacenza
con
soggiorno, ed ingresso gratuito
nei musei della nostra città».
Dopo i ricordi però il presidente di Asshotels cerca di capire le motivazioni che
hanno spinto i fratelli Prati a prendere la
decisione di chiudere. «Qualcuno penserà,
chiudono perché non si accontentavano di
quel che guadagnavano, ma chi è a contatto
con il settore alberghiero sa certamente che
le cause sono ben altre e, fra queste una
fiscalità asfissiante, un costo del lavoro opprimente, tantissime voci di spese per le
varie incombenze burocratiche oggi non
più sostenibili con il calo di domande per i
soggiorni, anche del turismo di affari, dovuto alla crisi economica».
L’augurio di Struzzola «è quello di un
veloce recupero di questa importante struttura alberghiera soprattutto in funzione di
Expo 2015» ma il presidente di Asshotels
sottolinea «la contrarietà degli albergatori
aderenti all’associazione sull’ipotesi di inserire anche a Piacenza la tassa di soggiorno per i turisti». Il perché di questa posizione lo spiega subito dopo: «Siamo contrari
in quanto andremmo a chiedere ai visitatori e turisti di pagare senza in realtà offrire
loro servizi decenti come ad esempio wi-fi
in tutta la città, i servizi igienici pubblici
pressoché inesistenti ed ancora cartine e
mappe della città, tanto per citare alcuni
esempi».
Il Comune - continua Struzzola - vorrebbe sopperire alla mancanza di circa 200mila
euro, obiettivo che «a mio avviso potrebbe
essere raggiunto guardando meglio nelle
pieghe del bilancio e reperire al suo interno
i possibili interventi di spending review finalizzati ad eliminare le spese improprie e
gli eventuali sprechi».
«Ulteriore motivo del nostro no al balzello della tassa di soggiorno è che i turisti
andrebbero incentivati e, non fatti pagare
per venire a Piacenza. Quel po’ di appeal
che abbiamo, è riferito ad un turismo mordi e fuggi che l’introduzione della tassa affosserebbe ancora di più. Chiediamo, quindi di riparlarne nel 2016 e di mettere in
stand-by il balzello per quest’anno. Non è
con “interventi tampone”, come l’imposta
Toccato anche il tema del dissesto idrogeologico: non è possibile operare sempre per l’emergenza
Erika Opizzi (Fd’I-An) all’Anci: «Rivedere legge amianto»
Erika Opizzi, capogruppo
il consiglio comunale a
Piacenza di Fratelli d’Italia-Alleanza
nazionale,
eletta nel corso del recente
congresso nazionale componente del Consiglio nazionale dell’Anci (l’Associazione nazionale dei comuni d’Italia), è intervenuta, nei giorni scorsi, alla
prima riunione della commissione Politiche ambientali, territorio e protezione civile di cui fa par-
Direttore responsabile:
te.
«All’ordine del giorno
della commissione - ha ricordato Opizzi - figuravano, tra gli altri, i temi riguardanti lo smaltimento
dell’amianto e il dissesto
idrogeologico causato dalle
alluvioni sull’Appennino
emiliano».
Nella discussione seguente la consigliera piacentina ha sostenuto, unitamente ad altri rappresentanti del Piemonte e della
EMANUELE GALBA
Direttore: Claudio Casali
Direzione e redazione: Piacenza, via Romagnosi 60 (cap 29121)
Tel: 0523/307811 - Mail: redazionepiacenza@nqnews.it
Lombardia, che «non è
possibile lavorare sempre e
solo sull’emergenza. Sono
infatti necessari fondi per
realizzare opere in prevenzione. Non solo, ma è auspicabile che le Regioni
non solo predispongano
piani al riguardo, ma anche
che le stesse operino un taglio netto alla burocrazia
che ostacola la realizzazione dei progetti da parte dei
comuni, a partire dalla sistemazione dei canali».
«Quanto all’amianto ha aggiunto - è necessario
riformare la legge del ‘92
che ad oggi non prevede
sanzioni per chi si rifiuta,
per varie ragioni, di smaltire l’amianto deteriorato. La
competenza in materia dovrebbe essere riservata ai
Comuni anziché alle Ausl
che spesso, come nel caso
di Piacenza, si attivano in
modo precario, avendo pochi mezzi a disposizione»,
ha concluso Erika Opizzi.
Foti alla Regione: «Verificare
costruzione sede Motonautica»
Tommaso Foti (Fd’I-An), consigliere regionale, ha rivolto
una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione
intenda verificare, anche con Aipo, «se vi sia la possibilità
di contemperare il rispetto delle norme (alle quali, per altro,
non si ha ragione di pensare che il Comune di Piacenza
abbia derogato) con la legittima istanza della Motonautica
Associazione Piacenza di potere realizzare la propria
sede». Foti ricorda che «il 21 novembre 2012, l’Aipo
riteneva l’intervento prospettato non ammissibile ai sensi
dell’articolo 29 delle norme di attuazione del piano
d’assetto idrogeologico (Pai), mentre il Comune di
Piacenza, il 13 marzo dello stesso anno, rilasciava
all’Associazione in questione l’autorizzazione
paesaggistica».
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disagi e ritardi
per i pendolari
Carri merci privati provenienti da un raccordo
merci privato e finiti sui binari.
Dai primi accertamenti
sarebbe questa la causa
dell’incidente (articolo
completo a pag. 6) che ha
coinvolto il Regionale
11419 (Parma – Bologna), anche se la dinamica dei fatti è ancora all’esame dei tecnici ferroviari. Allo stato risulta che i
carri merci provenienti da
un raccordo abbiano indebitamente occupato la
sede ferroviaria durante il
passaggio del treno regionale.
I viaggiatori sono rimasti
contusi dopo l’impatto con
i carri merci della società
e non per lo svio del treno
regionale.
Il traffico ferroviario è rimasto sospeso fino alle
prime ore di questa mattina quando la circolazione
ferroviaria dovrebbe riprendere regolarmente
ed essere assicurati i treni
pendolari tra Piacenza e
Bologna.
Ieri invece i treni regionali
sono stati sostituiti con
autobus fra Modena e
Reggio Emilia (ma alcuni
anche cancellati).
I treni di media-lunga percorrenza altresì istradati
sulla linea alternativa via
Bologna Verona Milano
con un maggior tempo di
viaggio di circa 150 minuti.
Polizia
Rubano
giubbotti,
due fermati
Ieri mattina due giovani albanesi sono stati scoperti
mentre stavano rubando
un paio di giubbotti in un
negozio di via XX Settembre. I due sono stati presi
dalla Polizia ed entrambi
condotti in questura.
Quaresima
Gebetsiga,
messa domani
in San Giorgino
Domani la delegazione
piacentina della “Gebetsiga Carlo d’Asburgo” ha in
programma, come iniziativa di spiritualità mensile,
la benedizione e imposizione delle sacre ceneri
nel corso della santa messa, in rito romano tradizionale, alle 18,30 nella chiesa di San Giorgino in via
Sopramuro.
Poiché, nell’occasione, si
compirà anche la settimana dalla morte di mons.
Marco Villa, già rettore
della chiesa stessa, la celebrazione sarà dedicata
anche al di lui suffragio,
con i canti gregoriani della
Messa da Requiem.
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
l
9
Nell’eccidio di 70 anni fa morirono anche piacentini. Presenti rappresentanti di Cortemaggiore e Pontenure
Ponte Cantone, ricordati i Caduti
La delegazione del Comune di Piacenza con Giulia Piroli e agenti della Municipale
C’
era anche il Gonfalone del Comune di Piacenza,
domenica, alla commemorazione dell’eccidio di Ponte Cantone (frazione di
Sant’Ilario d’Enza), che
ogni anno nel mese di febbraio rievoca la tragedia dei
20 patrioti antifascisti detenuti nel carcere di Parma alcuni dei quali piacentini prelevati la sera del 14 febbraio 1945 e barbaramente
uccisi dalle truppe naziste,
come rappresaglia per un
attacco partigiano subito
nei giorni precedenti in cui
erano rimasti uccisi due
soldati tedeschi.
Giulia Piroli (prima a destra) alla commemorazione
A rappresentare l’Amministrazione, nell’occasione,
l’assessora alle Politiche
giovanili, Giulia Piroli, accompagnata dagli agenti
della Polizia Municipale
che hanno portato in corteo
lo stemma comunale.
L’omaggio ai Caduti, i
cui corpi vennero crudelmente abbandonati nella
neve come monito e minaccia alla popolazione locale,
ha visto la presenza del sindaco di Sant’Ilario, Marcello Moretti e, tra i tanti cittadini, dei bambini della
scuola elementare “Calvino” di Calerno, la cui classe
quinta ha presentato lo
spettacolo Annodiamo il
passato al futuro, canzoni e
immagini per ricordare il
passato e parlare del futuro.
Nel pomeriggio, dopo la
messa celebrata nella chiesa
parrocchiale di Calerno in
ricordo delle vittime, si è
svolta la commemorazione
ufficiale del 70esimo anniversario dell’eccidio, davanti alla cappella che ricorda i nomi dei Caduti.
Dopo la deposizione di una
corona di fiori, con l’inno di
Mameli e il suono del “Silenzio”, il sindaco Moretti
ha ricordato il valore ancora attuale di quel sacrificio,
e di come alla violenza e all’efferatezza di quei tristi
momenti si debbano oggi
opporre i valori della pace e
della solidarietà.
Oltre al Comune di Piacenza, alla cerimonia di
commemorazione in onore
dei Caduti, hanno partecipato il Comune di Cortemaggiore, rappresentato
dal sindaco Gabriele Girometta e nella cui ampia delegazione era presente la vedova del partigiano Nello
Avanzi, e il Comune di
Pontenure, con il consigliere Marco Cino.
Premio Giulietta
Piroli: «Elisa
sei il nostro
orgoglio»
Congratulazioni alla giovane studentessa piacentina
Elisa Braghieri per il premio
“Cara Giulietta”, rivolto a
tutti coloro che hanno inviato lettere d’amore all’associazione omonima con sede a Verona, arrivano dall’assessora Giulia Piroli.
Elisa ha scritto una lettera
in cui chiede aiuto a Giulietta perché un amore appena sbocciato possa durare
e dare nuova forza per
sconfiggere le avversità
della vita: “Mi hai aiutato –
scrive Elisa rivolta a Giulietta - più di quanto tu possa immaginare, perché la
tua meravigliosa storia mi
ricorda che il vero amore va
sempre ricercato e nulla è
più prezioso di un abbraccio della persona amata”.
«Amor omnia vincit - il commenta di Piroli -, brava Elisa, sei il nostro orgoglio
biancorosso, bianco come
la purezza dell’animo, rosso come la forza dell’amore». Giulia Piroli ha rivolto
anche un grazie alle professoresse Lida Copes e
Carla Giavoniche, indirizzando Elisa in questo importante concorso, «non
perdono il gusto di educare
e di insegnare ai giovani
l’importanza dei sentimenti».
10
l
MARTEDÌ
17 FEBBRAIO 2015
Piacenza
Territorio
Le iniziative di UnPOxExPO2015 valorizzano anche le tante eccellenze enoiche delle valli piacentine
Expo, puntare sui nostri vini
Giampietro Comolli: «La mia è una scommessa sullo spumante italiano
come calamita per attirare turisti e visitatori nei territori»
di RENATO PASSERINI
C
on le iniziative di
“UnPOxExPO2015”, il piacentino Giampietro Comolli,
30 anni di esperienze di distretti produttivi e imprese
del vino, approdato al turismo con l’intuizione Altamarca e Pedemontana Veneta per la regione Veneto
(2004-2011) ha deciso di fare l’imprenditore nel settore
turistico, «imparando dai
più bravi», come dice lui. In
dieci anni ha messo a sistema un’area vasta e difficile
con un unico prodotto leader, il Prosecco, contribuendo al successo planetario delle bollicine italiane,
passate da 150 milioni di
bottiglie alle attuali 350 milioni docg-doc stappate in
un anno.
Comolli dal 2010 ha puntato su una idea-progetto
fuori-Expo quale reale e
concreto contributo di fascino, attrattivo sia per
Expo Milano che per tutti i
territori-distretti bagnati o
coinvolti dal fiume Po per
storia, cultura, produzione,
ma in particolar modo per
le piccole imprese locali che
non si potevano permettere
di far parte del “circus” dentro-Expo che per forza ha le
sue regole di costi, impegni,
tecnologia. UnPOxExPO si
è subito proposto come palcoscenico concreto a completamento dell’“inutile, sognante,
fantasmagorico,
lussureggiante, immaginifico” (come dice chi è ai vertici
dell’organizzazione)
Evento Universale.
Ne è nato il programma
di area vasta fuori salone integrato e patrocinato da
Expo Milano, progetto che
consente alle migliaia di
piccole imprese italiane
lungo il Po di sentirsi parte
attiva di Expo, di non essere
escluse, di far toccare con
mano il vero made in Italy.
Il progetto comprende anche Piacenza e i vini, quelli
effervescenti in particolare.
Nel percorso turistico lungo
il Po che noi abbiamo esplorato virtualmente, ma che
ogni visitatore potrà “scoprire” dal vivo sulle orme
delle bollicine made in Italy,
vi è un plus che ha la nostra
Pianura Padana: dal Lambrusco al Franciacorta, dal
Brachetto d’Acqui al Cruasè
Pavese, dall’Asti al Prosecco, ma anche i vini piacentini. Infatti l’11° distretto
quello denominato “Cuore
del Po” prevede itinerari,
percorsi turistici, soste nelle
cantine dalla Valtidone alla
Valtrebbia. Mentre l’altro
distretto “Acqua Benessere”
dedicato a mettere in rete le
terme di Acqui, Salso, Aba-
Foti vuole fare chiarezza
Giampietro Comolli al Simposio Spumante d'Italia tenutosi presso il celebre Hotel
Danieli di Venezia. Si riconoscono al suo fianco Franco Oppini, dietro Moreno Morello
no vede protagonisti i vini
effervescenti (spumanti e
frizzanti) delle valli piacentine, con centro Castellarquato come polo storico antico, partendo da una sosta
alla Cantina Casabella, per
il Monterosso, e a Bacedasco, alla cantina Claudio
Terzoni, proprio per le bollicine metodo tradizionale,
e poi il Pinot Nero delle colline valdardesi senza dimenticare le “contaminazioni” moderne alle ricette
tradizionali di qualche
grande cuoco in zona come
alla Fiaschetteria di Bersano, o Da Giovanni a Cortina
d’Alseno o alla Antica Osteria Peppina ad Alseno. An-
Con la pioggia si temono erosioni
che Rivergaro e Pontedellolio sono centri enoici citati
nel cartellone dei percorsi
di UnPOxExPO2015, per
risaltare certi abbinamenti a
tavola tipici del territorio, la
storia culinaria delle valli
come la Coppa e la Pancetta, un piatto di tortelli con le
code, il fritto di stricci o rane e gamberi di fiume, i pisarei e fasò, la piccola di cavallo calda e una polenta in
ciotola, fatta come una volta
in piena tradizione padana.
Tornando alla Valtidone,
valle collinare a sud più diretta su Milano e a Expo,
che grazie anche ai programmati treni veloci di
Trenord in arrivo tutti i
giorni a Stradella è collegata
a Expo direttamente, in meno di 50', è segnalato come
luogo storico il museo culturale di arte contemporanea la cantina e il Castello di
Luzzano sulla strada da Rovescala verso Ziano Piacentino per un assaggio di bollicine “picanti”, fresche,
stuzzicanti, patria della
Malvasia aromatica di Candia (che Comolli dice essere
l’uva prediletta da Leonardo
da Vinci). Quindi per continuare l’abbinamento con
coppa piacentina o salame o
con panzerotti o torte salate
di verdura, la sosta-assaggio
alla Cantina Valtidone o da
Mossi per un Ortrugo spu-
L’appuntamento slitta a domenica
mante metodo italiano.
Protagonista anche la
Valtrebbia con l’azienda
Poggiarello che offre uno
spumante metodo tradizionale ideale per la bomba di
riso con carne di piccione,
per stuzzicare l’appetito e la
curiosità dei visitatori gustandola all’Antica Osteria
del Teatro, tra i rari tempi
culinari piacentini che la
propone. Questo itinerario
gastronomico-enoico tocca
le strade di pianura individuando un tragitto riservato ai castelli piacentini, già
un must per la Regione
Lombardia, fra Sarmato, Rivalta, Agazzano, Paderna e
San Pietro in Cerro.
«La mia – afferma Comolli - è una scommessa
sullo spumante italiano come calamita per attirare turisti e visitatori nei territori;
che sia un motore di ricerca
globale, un incoming vero,
non uno speranzoso e casuale arrivo. La dieta italiana-mediterranea riconosciuta da Unesco prevede il
consumo di vino, purché in
giusta misura e a tavola; al
vino il mondo accademico e
di ricerca riconosce anche
proprietà da coadiuvante
terapeutico da consumare
con buonsenso e buongusto. Bisogna cogliere la vetrina Expo per farlo capire».
Per tutta la mattinata
Rapporti di lavoro
Dalla Prefettura
Il maltempo rinvia Iren avverte: disagi
critici all’ospedale nuova allerta meteo
il Carnevale
domani a Castello
di Castelsangiovanni
fino a domani
a Bobbio e Sarmato per l’acqua potabile
«Sono ormai più di 15 anni che una dipendente dell’Ausl di Piacenza lamenta
un trattamento da parte dell’azienda che
non pare favorire quei rapporti di reciproca collaborazione, determinanti per la
migliore riuscita di un rapporto di lavoro». Lo scrive Tommaso Foti (Fdi) in una
interrogazione alla Giunta, cui il consigliere chiede di trovare una soluzione a
questa annosa vicenda, «che impegna
carta e tempo dell’azienda, con il trasferimento dall’attuale destinazione alla segreteria della direzione sanitaria del Presidio ospedaliero di Castelsangiovanni».
Foti, a questo proposito, chiede se e quali
informazioni in ordine alla vicenda risultano all’assessore competente e se intende
- quest’ultimo - «attivarsi affinché sia ristabilito tra la detta dipendente e l’azienda un clima disteso e sereno rispetto a
quello burrascoso che oggi si riscontra».
La Prefettura di Piacenza ha emanato ieri
una nuova allerta meteo per criticità idrogeologica, a partire da ieri pomeriggio fino
al primo pomeriggio di domani, mercoledì
18 febbraio. La criticità è prevista per 4 aree
regionali, tra le quali i Bacini Trebbia-Taro, cioé buona parte della collina piacentina. In particolare, secondo l'allerta oggi
“sono attese piogge residue al primo mattino sui rilievi; quota neve attorno ai 1000
metri. Questo si accompagnerà a possibili
fenomeni di scioglimento parziale della
neve”. Nelle macroaree indicate, “si potranno verificare fenomeni di erosione superficiale, smottamenti, piccole colate, localizzate cadute massi con conseguenti localizzati danni ad edifici e viabilità”. La
Prefettura ha raccomandato quindi l'attivazione delle azioni già previste, raccomandando ai vari enti di monitorare con
particolare attenzione le aree a rischio.
Il maltempo ha costretto a rinviare alcune
iniziative già annunciate legate al Carnevale.
E' accaduto ad esempio a Bobbio, dove la
manifestazione già programmata per domenica scorsa è slittata a domenica 22 febbraio.
La sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati partirà sempre da piazza XXV Aprile alle 13,30, con sfilata per le vie del centro
storico con soste, feste, balli e musica, oltre a
momenti degustativi con dolci tipici a cura
della Ra Familia Bubièiza. Ricordiamo anche la nella serata di sabato 21 febbraio è previsto il “Grande ballo in maschera” presso
l'Auditorium Santa Chiara alle 22,30.
Anche a Sarmato il Carnevale è stato spostato di una settimana. Domenica 22 alle
14,30 in piazza Roma si terrà la nona edizione del Corteo Mascherato per le vie del paese
con il Corpo Bandistico del Don Orione,
majorettes, carri, trenino e diverse iniziative
per i bambini.
Iren informa che dalle ore 8 alle ore 13 di
domani, mercoledì 18 febbraio, verrà sospesa la fornitura di acqua potabile in un’area del Comune di Castelsangiovanni per
consentire la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria alla rete idrica in
via Colombo. Più precisamente, saranno
interessate dalla sospensione della fornitura d’acqua tutte le utenze di via Doria,
via Dei Navigatori, via Nobile, via Colombo e delle aree limitrofe. Si informa inoltre
che, una volta terminati i lavori e ripresa
l’erogazione di acqua potabile, saranno attuate le operazioni di spurgo della rete di
acquedotto per pulire le tubature e rimuovere gli eventuali depositi; per qualche ora
si potranno quindi verificare fuoriuscite di
acqua sporca dai rubinetti fino alla completa pulizia della rete. Iren si scusa per gli
eventuali disagi e ringrazia anticipatamente i cittadini della collaborazione.
LA
La Cronaca NQ news
Via Romagnosi, 60 - Piacenza
cent. 0523 307811 - fax 0523 334688
email: redazionepiacenza@nqnews.it
CRONACA
Quotidiano
Nuovo
MARTEDÌ
17 FEBBRAIO 2015
di
Editoriale
BIMBO CON DUE
MAMME: BIOETICA
SENSAZIONALE
La Cronaca NQ news
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Piacenza
ULTIMA STAZIONE - Dopo l’alleanza tra Piacenza e Parma per il treno di Expo
Qui Facebook
Parenti serpenti
Che buoni
i tortellini
di Reggi
Stop di Reggio Emilia: «Vi siete svegliati tardi»
“Idee & Opinioni” l’Inserto da sfilare, leggere e conservare
di Armando Savignano
P
er fortuna la vita morale quotidiana e normale è ben diversa dai
casi che ci apprestiamo ad esaminare, anche se molti sembrano preferire
una concezione dell’etica che indulge ai
casi cruciali e soprattutto alle situazione limite e paradossali.
Il Comune di Torino trascriverà, come ordinato dalla Corte d’Appello, l’atto di nascita del bambino con due
mamme nato in Spagna grazie alla fecondazione eterologa. Questa la conclusione a cui l’Amministrazione comunale è giunta sulla base degli approfondimenti normativi e giuridici effettuati. Gli uffici dell’anagrafe e l’avvocatura del Comune di Torino, nonostante
l’apertura politica ad una soluzione che
«riconosca le due figure genitoriali di
riferimento», sono in attesa dei chiarimenti chiesti al Viminale attraverso la
Prefettura. E intanto la decisione dei
giudici subalpini, che hanno dato vita a
un caso inedito e complicato, continua
a far discutere.«Ci sono molti aspetti
pratici che dipendono da questa registrazione», è la posizione della madre
italiana del bimbo, che chiede al Comune di dare esecuzione alla sentenza. «In
una situazione di emergenza non potrei
nemmeno autorizzare una trasfusione afferma -. Poi ci sono questioni di eredità, perché il bimbo non ha alcun vincolo legale con i suoi famigliari italiani».
Si tratta di una vicenda tanto singolare quanto paradossale che mette in discussione certezze inveterate, come
quella così popolare secondo la quale:
«Di mamma ce n’è una sola» per cui
nessuna dichiarazione, anche trascritta,
potrà mai sostituire questa realtà nel
cuore di un figlio. Ma tale vicenda rischia di portare, come è stato autorevolmente affermato dall’alto prelato di
Torino, ad una «grande confusione»,
con conseguenze proprio su «quei minori che si intende tutelare».
«Se è vero che l’interesse primario da
tutelare è quello del minore, non si può
non notare come certe situazioni “limite” creino dei veri paradossi, giuridici
ed esistenziali». Per quanto sia fondamentale che la Magistratura italiana,
nei due gradi di giudizio, abbia comunque sottolineato l’attenzione (...)
SEGUE A PAGINA III
LA
Dal profilo Facebook di
Roberto Reggi, direttore
dell’Agenzia del Demanio:
I tortellini di Denise,
favolosi!!!
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“D
io ci dà i parenti, grazie a Dio possiamo
sceglierci gli amici”. La citazione è quanto
mai azzeccata lungo la via Emilia, dove,
tra invidie e scontri tra cugini e cuginastri, c’è poco da
stare allegri. Area vasta, 118, Fiera unica: con i cugini di
Parma, ad esempio, la nostra provincia ha più di un
conto aperto di questi tempi, ma certo le frizioni vanno
indietro nei secoli, dal Ducato dei Borbone e dei Farnese fino alla coppa dop. In un clima così elettrico, venerdì scorso amministratori locali e associazioni industriali delle due province hanno però deciso di seppellire l’ascia di guerra e fare un appello comune a Trenitalia per conquistare qualche fermata di Freccia Rossaspeciale Expo anche nelle due città del Ducato. Certo, a
meno di 80 giorni dall’Esposizione Universale di Milano la richiesta sembra arrivare fuori tempo massimo,
ma la variopinta alleanza dell’Emilia Occidentale prova a farsi valere, forte della strategica posizione geografica ai confini con la Lombardia e dell’appoggio di influenti politici. Oltre agli amministratori locali e a qualche consigliere regionale, infatti, la compagine biancorossa-gialloblu ha calato il suo asso: il sottosegretario
all’Economia, Paola De Micheli. La parlamentare piacentina sa come muoversi negli ambienti romani e siamo certi che farà valere la sua e la nostra voce.
Ma l’insolita alleanza tra vecchi cugini rivali pare
avere aperto un altro fronte di scontro in famiglia.
Dopo la conferenza stampa congiunta fra Piacenza e
Parma, infatti, non si è fatta attendere la reazione di
Reggio Emilia: «I cugini insistono e chiedono 12 fermate. Tutino e Gandolfi dicono no». Così titola il
quotidiano di Reggio, Prima Pagina, di sabato 14 febbraio, incurante di San Valentino e dei buoni rapporti
di parentela, riportando le reazioni degli amministratori della città del Tricolore: «Con le altre città una
CRONACA NQ
quotidiano
proposta di lavoro si può fare, se si superano i campanili», dice tramite la sua pagina Facebook l’assessore
comunale alla Mobilità che propone di «aumentare i
Frecciabianca sulla linea storica, lavorare su servizi
(bus) per collegare la linea storica alla stazione Mediopadana o le altre città, avendo anche il comodo
vantaggio di lasciare a casa la macchina». Ma c’è di
più: il reggiano Tutino esclude la possibilità di utilizzare i raccordi esistenti tra linea storica e alta velocità
nelle città di Piacenza e Parma, che sono nati a suo
dire per due ragioni: «L’emergenza (blocco della linea
ad alta velocità e necessità di bypass) e il futuribile uso
per le merci». Non «sono quindi raccordi adatti ad un
uso ordinario - continua l’assessore - e tra tempi di
percorrenza e di precedenza il risultato sarebbe quello di rallentare di 15-20 minuti (a fermata) il treno».
Tutino conclude la sua disamina facendo chiaramente intendere che non si può andare dietro alle richieste
di chi (Parma e Piacenza in questo caso) vuole una
piccola infrastruttura in ogni città. Al social network
lascia il suo commento alla richiesta dei ducali anche
l’ex assessore alla Mobilità di Reggio, oggi deputato,
Paolo Gandolfi: «Si sono svegliati tardi», scrive. E’ indubbio, quindi, che la guerra dei treni veloci e speciali
sia in atto. E se da una parte possiamo schierare consiglieri regionali e De Micheli, sull’altra sponda il rischio è che scenda in campo un pezzo da 90 come il
sottosegretario e plenipotenziario del governo Renzi,
Graziano Del Rio, ex sindaco di Reggio Emilia.
La disfida tra cugini lungo la via Emilia è più che
mai accesa e come sempre il rischio è che lasci dietro
di sé polemiche, sconfitti e macerie. Forse, ma è opinione nostra, sarebbe stato meglio lasciare da parte
qualche cugino e cuginastro e cercare una sponda in
qualche amico, magari al di là del Po.
Dal profilo Facebook di
Stefano Borotti, consigliere comunale (Pd) di Piacenza:
Il dibattito sul centro
storico di Piacenza all'insegna del "è tutta colpa
del Comune" non mi
convince. Al contrario
penso che i 10 anni di Roberto Reggi, l'impegno gigantesco di Katia Tarasconi e il lavoro di squadra con le Associazioni
dei Commercianti abbiano certamente agito in
contrasto alla crisi e ai
cambiamenti che lo riguardano. Ora la domanda è: "Si può fare di più?".
Secondo me si... e lancio 3
proposte.
1- apriamo la ZTL alle
18 del pomeriggio.
2- apriamo la ZTL a
tutte le due ruote.
3pedonalizziamo
Piazza Cavalli perchè diventi il vero salotto della
città.
E adesso via a critiche e
insulti...
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Dal profilo Facebook di
Giulia Piroli, assessore alla Scuola del Comune di
Piacenza:
Una libreria chiude.
Stavolta a Bologna. Il sindaco Dosi stavolta non
c'entra...
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II
l
Idee & Opinioni
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
A Piacenza le imprese gestite da cinesi sono più di 130 e continuano ad aumentare
Chinatown
Il barista: «Qui grazie ai parenti, lavoriamo molto e risparmiamo»
di FILIPPO MERLI
A
l bar “Sapori e caffè”
sono ancora nel
2014. Secondo il calendario cinese, il nuovo anno dovrebbe scattare attorno
al 20 febbraio. Anche in quei
giorni di festa, però, i titolari
del locale di via Venti saranno al lavoro dietro al bancone. «Noi cinesi - dice Xiaodong Liu, che gestisce il bar
con la moglie - lavoriamo
tantissimo e non ci fermiamo mai». Il segreto dell’incremento delle imprese cinesi nel territorio piacentino
(dalle 48 del 2008 alle 132 di
oggi secondo i dati della Camera di Commercio) pare
molto semplice: lavoro.
Xiaodong prepara un tramezzino per una giovane ragazza che non stacca gli occhi dal telefono. L’unico segno distintivo dell’origine
dei proprietari è quel calendario appeso alla parete della saletta sul retro. Xiaodong, una volta consegnato
il tramezzino, ce lo indica
per spiegarci che fra poco
sua moglie avrà il terzo figlio. Anche quel giorno,
probabilmente, il marito sarà a fare caffè. «Abbiamo
aperto questa attività il primo aprile del 2014 - spiega
Xiaodong - e non abbiamo
mai fatto un giorno di riposo. Siamo stati aperti da lunedì a lunedì, comprese le
feste. Il fatto è che non possiamo staccare perché aspettiamo il terzo figlio e dobbiamo guadagnare». Il titolare di “Sapori e caffè” dimostra di essere informato
anche su cose piacentine.
«L’altro giorno - dice - è fallita l’Rdb: significa che questa crisi economica non si
ferma mai».
Però le aziende gestite da
cinesi crescono. «La Cina è
molto grande. Nel mio paese d’origine, Qing Tian, su
500mila abitanti ce ne sono
300mila che sono andati all’estero. Se mi interessa aprire questa attività (Xiandong
prende simbolicamente un
portatovaglioli, ndr - i miei
parenti e i miei amici mi aiutano e mi prestano i soldi
per avviarla. Poi, quando
inizio a guadagnare, piano
piano glieli restituisco. Da
noi funziona così. In Italia,
invece, non so se sia lo stesso. Per esempio: se hai un
amico che vuole aprire un
ristorante che costa 300mila
euro, quanti soldi sei disposto a prestargli?». Con tutta
la buona volontà, in questo
momento potremmo comprargli 4 o 5 pesci rossi per
l’acquario all’ingresso. Ovviamente non quelli con tre
code che costano di più, ma
i pesci rossi standard, quelli
tristi e stanchi di vivere che
si trovano al luna park. «E
Xiaodong Liu del bar “Sapori e caffè”: a lato e sotto, alcune immagini del locale
poi - prosegue Xiaodong risparmio tutto quel che
guadagno, senza aperitivi o
cene nel fine settimana, come magari fanno gli italiani». Vorremo dire a Xiandong che, per quel poco che
possiamo, noi italiani cerchiamo di far girare l’economia con gli Spritz, ma l’uni-
ca cosa che ci interessa davvero sapere è: voi cinesi non
vi divertite mai? Neanche
una pizza? Un gin lemon?
«Ogni tanto, ma siamo giovani e dobbiamo lavorare e
pensare al futuro».
Xiaodong ha 34 anni, è figlio di artigiani ed è in Italia
dal 2001, mentre sua moglie
è arrivata nel 1997 e ha preso
la cittadinanza italiana. «Ho
girato tantissimo, troppo,
forse anche più di te». Se per
“girare” escludi Gariga e
Bobbio, allora sì. «Sono stato in 16 o 17 regioni e città,
da Grosseto a Belluno fino a
Olbia». Sarai anche stanco.
«Ora devo pagare 36 rate per
la licenza del bar, quindi per
un po’ mi fermo qui» scherza il barista.
Da “Sapori e caffè” non
hanno prodotti tipici orientali, nemmeno la birra Tsingtao, una chiara da 4,8 gradi
con una storia interessante.
Nel 1898 la città di Tsingtao
fu ceduta dalla Manciuria
Il piacentino Tommaso Cattivelli studia lingue orientali all’Università di Urbino
Ammoniaca e strani piatti: a scuola di cinese
Tommaso Cattivelli è alto quasi due metri e in Cina era
il più fico di tutti. «Tempo fa sono stato un mese a
Suzhou, a un centinaio di chilometri da Shangai, per
uno stage alla Zamperla, un’azienda che produce giostre per parchi divertimenti. Appena sono sceso dall’aereo sono diventato un
idolo. I ragazzini mi chiedevano di fare
una foto con loro, le ragazze mi stavano
attorno, e tutto perché ero molto più
alto della media. Mi chiamavano “naso
da cavallo” – i cinesi hanno tutti il naso
schiacciato e il mio sembrava sproporzionato – ed ero un occidentale, una
specie di extraterrestre. E’ stato divertente». Tommaso frequente il corso di
laurea in lingue orientali all’Università
Carlo Bo di Urbino. Ha iniziato a interessarsi di cose cinesi durante l’ultimo anno di liceo e,
qualche mese fa, è stato per la prima volta in Cina. «In
azienda - dice lo studente piacentino (nella foto) - non
ho imparato granché, mi facevano scrivere in cinese e
in inglese, che tra l’altro non parla quasi nessuno. La
vera esperienza l’ho fatta fuori, in strada, tra bagni pubblici con un forte odore di ammoniaca e strane cose da
mangiare. All’inizio, quando sono partito, pensavo di atterrare in un altro mondo». Tommaso ha iniziato a leggere, parlare e scrivere in cinese. «E’ una lingua
molto complessa, soprattutto quando arriva il momento di scrivere qualcosa.
Ogni carattere, o logogramma, ha un suo
significato, e non è facile interpretarlo. I
cinesi dicono “io essere, tu essere, egli essere”, e coniugare le varie forme verbali è
piuttosto complicato. Ora vorrei andare
sei mesi a Pechino, dove ci sono Università di lingua per stranieri in cui passi la
mattinata sui libri e il pomeriggio in giro per la città».
Twitter @Filmer1986
alla Germania. I coloni tedeschi, che dopo una dura
giornata di colonizzazione
non sapevano come sbronzarsi, risolsero il problema
stabilendo un’industria di
birra per uso e consumo
personale. Quando i cinesi
riconquistarono la città, nel
1922, scoprirono che la birra non era niente male e
proseguirono nella produzione della Tsingtao, che divenne presto la lager più popolare e venduta della Cina.
Anche in Italia - e a Piacenza
- è la più nota nei ristoranti
cinesi. «Nel mio bar - dice
ancora Xiaodong - vendiamo solo prodotti italiani,
perché un bar del centro deve fare così. Non siamo un
ristorante tipico, quella è
un’altra cosa. Da quando sono in Italia ho sempre lavorato nel campo della ristorazione, così come mia moglie, e sono tornato in Cina
solo due volte in 12 anni».
Qui Xiaodong indica il calendario cinese e ci spiega
che il suo terzo figlio nascerà
nel 2015. Per il momento, al
bar “Sapori e caffè”, siamo
nel 2014. Manca ancora
qualche giorno. «Adesso
scusa, ma devo lavorare...».
Certo. Noi andiamo a comprare i pesci rossi.
Idee & Opinioni
WHATSAPP DI FILIPPO MERLI
PURA POESIA
La versione
moderna
di “A Silvia”
E’ difficile spiegare la poesia. Non si
può fare con una parafrasi e nemmeno con un’attenta analisi grammaticale, non si può fare con un libro di testo o con una traduzione in
prosa, seppur fedele e corretta che
sia. Forse la poesia non si può spiegare e basta. Come la musica. A
scuola ci provano, certo. Ti raccontano di Leopardi che leggeva di nascosto al buio e così facendo è diventato cieco, gobbo e malaticcio,
insomma, un uomo a pezzi, e comunque c’ha provato con Silvia ma
lei le ha dato il due, e allora lui, invece di mandarle i cuoricini su
WhatsApp, le ha dedicato una poesia immortale che lei leggeva a letto
con un palestrato milionario. «Che
pensieri soavi, che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia la vita umana e il fato! Quando
sovviemmi di cotanta speme, un affetto mi preme acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura, perché non rendi poi quel che prometti allor? perché di tanto inganni i figli tuoi?».
Parole splendide per chiedere a madre natura: perché sono così sfigato?
Le maestre ci provano a spiegare la
poesia, così come i professori e gli
insegnanti universitari. Ma la poesia
è uno stato dell’anima, è grazia, bellezza, intimità, delicatezza, astrazione, ipostatizzazione, e tante altre cose di cui non conosciamo il significato. Se dovessimo essere noi a dover spiegare la poesia, lo faremmo
con un’altra Silvia, e cioè con la
protagonista di due frasi scritte sul
muro di “Food”, il ristorante di via
Taverna in cui mangi col menu a
sorpresa e, quando hai finito, puoi
lasciare un pensiero sulle pareti coi
pennarelli colorati. Le frasi sono
queste.
Lui: «Silvia, ti amo ma sono confuso».
Lei: «Mauro, ti amo ma accetto una
pausa di riflessione».
Poesia.
Dal martedì
al sabato
sfila, leggi
e conserva
l’Inserto
de La Cronaca
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
l
III
..- Editoriali, commenti e rubriche ---..
LA LETTERA - Palazzo ex Enel e certezza del diritto: commento all’Asterisco di sabato con risposta dell’autore
«Le opere si contestano anche a cantiere aperto»
Caro direttore,
leggo su Cronaca l’Asterisco a firma sf.
sulla vicenda del cantiere Ex Enel di Viale
Risorgimento e devo dire che in linea generale le considerazioni sulla cattiva abitudine di discutere in eterno di decisioni amministrative già assunte sono senz’altro da
condividere. La certezza del diritto richiede e comporta anche che gli atti d’imperio
non possano più essere posti in discussione passato un certo tempo: e questa del
resto è una regola aurea del nostro diritto
amministrativo. Nel caso specifico però
non si tratta di questo o almeno la questione è un poco più complessa. Infatti abbiamo di fronte non una zona edificabile
qualsiasi ma un’area che notoriamente
contiene reperti archeologici importanti,
che sono, per legge, di proprietà dello Stato. In questa situazione un imprenditore
accorto non avrebbe certamente avviato i
lavori senza sottoporre il progetto finale
non solo al Comune ma anche al competente Ministero, per acquisire prima il suo
assenso. Il che a quanto risulta dalla nota
che è stata diffusa nell’agosto dello scorso
anno dal Soprintendente dott. Marco
Edoardo Minoja non è avvenuto, lamentando quest’ultimo di aver potuto esaminare soltanto un progetto preliminare. Lo
stesso atteggiamento imprudente è stato
riservato al tema del consenso “sociale”:
non è certo la prima volta - e sf. senz’altro
lo sa bene - che opere pubbliche e private,
anche quelle legittimamente assentite, sono state oggetto di contestazioni molto dure a cantiere aperto. Anche qui l’imprenditore esperto e con la coscienza tranquilla
affronta la discussione a viso aperto e previene i contrasti con la massima trasparenza. Insomma va bene la certezza del diritto,
ma ci vuole anche schiena dritta ed assenza
di scheletri (o anfore romane) nell’armadio.
Umberto Fantigrossi
P.S. Per sua comodità unisco la nota ministeriale alla quale mi sono riferito
Qui di seguito pubblichiamo la nota ministeriale firmata dal Sovrintendente, dott.
Minoja, indirizzzata alle due associazioni
(Piacenza romana e Archistorica) promotrici della petizione pubblica per la valorizzazione dei resti archeologici dell’area in questione. Una nota inviata anche, per conoscenza, al sindaco Dosi e al direttore di Li-
bertà.
A riscontro della petizione trasmessa in
maniera informale per le vie brevi da Codeste Associazioni, assunta al protocollo n.
8671 del 25/07/2014, si specifica quanto segue.
1. A tutt’oggi è noto a questo Ufficio
esclusivamente il progetto preliminare relativo alla ristrutturazione dell’immobile,
progetto alla cui presentazione ha fatto seguito il parere di competenza di cui si dirà
(nota prot. 1790 del 16/02/2009). Nessun
altro progetto alternativo a quello è pervenuto in seguito, né questo Ufficio è stato
messo al corrente sul successivo iter autorizzativo da parte dell’Amministrazione
comunale.
2. Il parere menzionato assumeva come
dato di fatto necessario alla realizzazione
del progetto le operazioni di scopertura
delle strutture archeologiche rinvenute nel
1981 e allora ricoperte - dopo approfondite
indagini - da una soletta in cemento armato. Chiedeva pertanto che tale operazione
venisse condotta sotto la direzione di questo Ufficio e con l’assistenza di archeologi
qualificati. Ciò in virtù di una valutazione
strettamente tecnica, che individuava in
una operazione condotta con mezzi pesanti
e senza controllo un potenziale rischio per
la conservazione e l’integrità delle strutture.
3. A tale cautela operativa - che nel contempo quindi autorizzava la scopertura dei
resti - seguiva nella stessa nota il parere riguardante la proposta che già il progetto
preliminare presentato avanzava circa la
valorizzazione dei resti che sarebbero stati
riportati in luce. In merito a ciò, oltre a indicare la possibile necessità di supplementi
di indagine nelle aree circostanti le strutture volte a chiarire problematiche di carattere stratigrafico, si scriveva che “pur concordando di massima con la soluzione prospettata, ci si riservava di valutare l’opportunità - e di discutere eventuali modifiche una volta che le suddette strutture siano
state riportate alla luce e ne sia stato accertato l’effettivo stato di conservazione”. Nessuna contraddizione pertanto con le richieste che le operazioni di rimozione della soletta venissero effettuate secondo modalità
che garantissero la sicurezza dei resti, né
alcuna valutazione sulla scarsa importanza
dei resti archeologici stessi.
4. Si deduce pertanto che la modifica del
progetto originariamente redatto è stato il
frutto di una decisione autonoma da parte
della committenza dell’opera (decisione di
cui peraltro questo Ufficio era totalmente
all’oscuro), dettata da considerazioni la cui
confutazione non rientra tra le competenze
di questo Ufficio, il cui ruolo istituzionale
consiste innanzitutto nella tutela e nella
salvaguardia del patrimonio archeologico,
e nella sua valorizzazione laddove sussistano condizioni adeguate che non ne mettano a repentaglio la conservazione.
5. La decisione a suo tempo presa da questo Ufficio circa la ricopertura dei resti monumentali portati a luce non è stata pertanto dettata da considerazioni circa lo scarso
pregio degli stessi, come erroneamente riportato nella petizione (con un virgolettato
che suggerisce sia un’espressione effettivamente utilizzata), quanto da valutazioni di
opportunità. La conservazione a vista di resti architettonici è infatti operazione che
sottopone i resti stessi a una moltiplicazione degli effetti di degrado e a rischi per la
loro conservazione; implica inoltre continui e costosi interventi di manutenzione
che evidentemente in quel momento né il
Ministero né la proprietà dell’immobile
erano in grado di accollarsi, e che ha reso
preferibile la soluzione adottata. Soluzione
che può in ogni momento essere riconsiderata e rivista, a patto che vengano adeguatamente garantite tutte le condizioni di conservazione dei resti monumentali di cui sopra.
Si constata peraltro che negli incontri
pubblici organizzati allo scopo di presentare il progetto non si è ritenurto di invitare
questa Soprintendenza a partecipare, determinando così l’impossibilità per questo
Ufficio di fornire con correttezza e integrità
le proprie posizioni e gli elementi istruttori
a sostegno.
Si auspica pertanto per l’avvenire un più
proficuo scambio di informazioni anche al
fine di fornire con la dovuta integrità le opportune informazioni nei confronti della
comunità cittadina.
Marco Edoardo Minoja
Soprintendente Beni Archeologici
dell’Emilia Romagna
Mi aspettavo questa lettera, naturalmente.
Ma è disinformata e forse non mi sono spiegato bene. Meglio parlare a tre residenti.
sf
EDITORIALE - Segue da pagina I - Ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente lecito?
Bimbo con due mamme, bioetica sensazionale
(...) prioritaria alla tutela della
persona più debole tuttavia non
si può non rilevare che la crescita di questo bambino avverrà
comunque in una situazione
dove si incrociano diverse,
obiettive difficoltà, legate in
particolare all’assenza di un vero contesto familiare. Ma l’aspetto che più è degno di profonda riflessione è costituito
dalla mancanza di figure materne e paterne chiare e riconoscibili e di un contesto socio-culturale e talora normativo che
faccia esplicito riferimento ai
diritti degli individui con i doveri dei genitori.
La Gran Bretagna sta per diventare il primo Paese al mondo che permette la creazione di
bambini con tre genitori biologici: il padre, la madre e un’altra
donna, una donatrice che offre
una porzione di Dna con cui sostituire quello, difettoso, della
madre. L’obiettivo è prevenire
una varietà di malattie mitocondriali che possono avere effetti letali sul nascituro. E il materiale di Dna sostituito rappresenta soltanto lo 0,1 per cento
del totale. La Camera dei Comuni ha approvato la nuova
legge che dovrà passare alla Camera dei Lord. Ma non c’entrano le relazioni extra-coniugali:
si tratta di una rivoluzione della
medicina e dell’etica. Ciononostante la decisione ha già suscitato vivaci proteste da parte di
associazioni religiose secondo
cui viola i principi morali, poiché introduce l’idea di un bebè
con un papà e due mamme o
più in generale di designer baby, cioè di bambini fatti su misura, sebbene in questo caso si
invochino ragioni di salute. Il
metodo, sviluppato da una clinica di Newcastle, permetterebbe ad una donna con un distur-
bo mitocondriale, di avere finalmente un bambino sano, che
a sua volta trasmetterebbe ai
propri figli un Dna privo di
questo grave difetto congenito.
Questa nuova tecnica prevede
l’unione in laboratorio dei gameti di padre e madre con l’apporto extra di Dna mitocondriale ricavato da un’altra donna. La donazione dei mitocondri potrebbe aiutare molte donne che presentano difetti genetici e che possono trasmettere
malattie quali diabete o distrofia muscolare. Come è stato sottolineato non si tratta di creare
“bambini geneticamente modificati”, anche se sussistono molti dubbi in proposito. Molti si
oppongono alla imminente legge, giudicandola pericolosa dal
punto di vista etico, perché
comporta la distruzione dell’embrione della donatrice. E
qualcuno si domanda se i bam-
bini nati con il nuovo metodo
vorranno conoscere, da grandi,
la loro “seconda mamma”.
Un terzo caso eclatante riguarda la possibilità, tecnicamente possibile anche se il rischio di aborto è molto alto, di
impiantare embrioni congelati
ben 19 anni fa in una donna cinquantenne il cui marito è morto
nel 2011, secondo l’ordinanza
dei giudici bolognesi. Quel
bambino nascerebbe senza un
padre.
Che dire di simili situazioni
paradossali che sfidano il comune sentire e mettono a dura
prova la vita dei bambini, che
sono i soggetti più deboli ed indifesi? Non si tratta di indulgere
al moralismo ma di riproporre
la vera questione: ciò che è tecnicamente possibile è anche lecito farlo dal punto di vista etico?
Armando Savignano
IV
l
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
NOTAI ASSOCIATI
Tutti possono partecipare alle vendite
giudiziarie e non occorre assistenza di
legale o di altro professionista. Gli immobili sono posti
in vendita nello stato di fatto e diritto che risulta dalla
perizia di stima, la cui integrale conoscenza è presupposto della presentazione dell’offerta o della domanda
di partecipazione. Tutte le vendite si tengono presso il
Monticelli d’Ongina (PC),
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Fogarole 122, piena proprietà
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richiesta: euro 24.000,00,
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14/04/2015 alle ore 17.30,
vendita all’incanto 28/04/1915
alle ore 17.30. Notaio delegato
dott. Amedeo
Fantigrossi
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
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Piacenza,
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500,00. Vendita senza incanto
16/04/2015 alle ore 9.15,
vendita all’incanto 30/04/2015
alle ore 9.15. Notaio delegato
dott.ssa Grazia Annunziata
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
n. 13/10.
Castel San Giovanni (PC), via
Maserati 35, piena proprietà
di appartamento al piano terra
con annessa autorimessa
al piano terra in corpo
separato. Prezzo di perizia:
euro 95.000,00, offerta minima
richiesta: euro 71.250,00,
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16/04/2015 alle ore 9.30,
vendita all’incanto 30/04/2015
alle ore 9.30. Notaio delegato
dott.ssa Grazia Annunziata
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.itt –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
n. 343/11.
Tribunale di Piacenza (aula 5 del cortile
piccolo), salvo diverso avviso. Il Tribunale ha stipulato con diverse banche una
convenzione per agevolare la concessione di mutui ai soggetti che intendono
concorrere alle aste e precisamente con: •
Banca Farnese (0523/315940); • BCC Banca
Lugagnano Val d’Arda, Via
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proprietà di fabbricato a
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area scoperta circostante
costituito da autorimessa,
ufficio, unità abitativa e
ampio locale magazzino/
deposito. Prezzo di perizia:
euro 516.000,00, offerta minima
richiesta: euro 387.000,00,
offerte minime in aumento: euro
4.000,00. Vendita senza incanto
14/04/2015 alle ore 17.40,
vendita all’incanto 28/04/1915
alle ore 17.40. Notaio delegato
dott. Amedeo
Fantigrossi
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
n. 122/11.
Monticelli D’Ongina (Pc), via
Garibaldi 12, appartamento
al secondo piano. Prezzo
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offerta minima richiesta: euro
24.000,00, offerte minime in
aumento: euro 300,00. Vendita
senza incanto 15/04/2015 alle
ore 10.10, vendita all’incanto
29/04/2015 alle ore 10.10.
Notaio delegato dott. Manfredo
Ferrerio (0523/331106), custode
Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma
62/A (email: info@ivgpiacenza.
it – tel. 0523/385653). Es. imm.
re n. 245/12.
Piacenza, via Confalonieri
15/b, piena proprietà di
negozio al piano terra con
due vetrine e con annesse
due cantine al piano interrato.
Prezzo di perizia: euro
124.800,00, offerta minima
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offerte minime in aumento: euro
1.000,00. Vendita senza incanto
16/04/2015 alle ore 9.45,
vendita all’incanto 30/04/2015
alle ore 9.45. Notaio delegato
dott.ssa Grazia Annunziata
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
n. 235/12.
Piacenza, via Lusardi 15, piena
proprietà di appartamento
al piano primo con due
cantine. Prezzo di perizia: euro
110.880,00, offerta minima
richiesta:
euro
83.160,00,
offerte minime in aumento:
euro 1.000,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 10, vendita
all’incanto 30/04/2015 alle ore 10. Notaio delegato dott. Raffaello
Bianco (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza.it – tel.
0523/385653). Es. imm.re n. 347/10.
Monticelli D’Ongina (Pc), loc.
San Nazzaro, via Scuole 44,
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piani ad uso abitazione con
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locale di deposito in corpo
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euro 40.500,00, offerta minima
richiesta: euro 24.750,00,
offerte minime in aumento: euro
250,00. Vendita senza incanto
14/04/2015 alle ore 17, vendita
all’incanto 28/04/1915 alle ore
17. Notaio delegato dott. Carlo
Brunetti (0523/331106), custode
Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma
62/A (email: info@ivgpiacenza.
it – tel. 0523/385653). Es. imm.
re n. 106/09.
Calendasco
(PC),
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Boscone Cusani, porzione
di fabbricato abitativo su tre
piani fuori terra; fabbricato
accessorio in corpo separato
ad uso stalla e cantina;
fabbricato accessorio in corpo
separato costituito da portico
e forno; appezzamento di
terreno agricolo, pertinenza
dei beni anzidetti, formato da
due mappali adiacenti. Prezzo
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27.000,00, offerte minime in
aumento: euro 300,00. Vendita
senza incanto 15/04/2015 alle
ore 10.20, vendita all’incanto
29/04/2015 alle ore 10.20. Notaio
delegato dott.ssa Giovanna
Covati (0523/331106), custode
Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma
62/A (email: info@ivgpiacenza.
it– tel. 0523/385653). Es. imm.
re n. 68/11.
Rottofreno (Pc), via Piave 18,
piena proprietà di porzione
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con annessa area coperta e
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euro 47.538,00, offerta minima
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euro 300,00. Vendita senza
incanto 16/04/2015 alle ore
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vendita
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30/04/2015 alle ore 11.15.
Notaio delegato dott. Massimo
Toscani (0523/331106), custode
Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma
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0523/714613 – dott. Gian Luca Gallarati 0523/714606). Per prendere visione
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Vendite Giudiziarie del Tribunale
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Notaio delegato dott. Massimo
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Tribunale di Piacenza, via Roma
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euro 8.000,00. Vendita senza
incanto 15/04/2015 alle ore
9.30,
vendita
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29/04/2015 alle ore 9.30. Notaio
delegato dott.ssa Paola Ugolotti
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
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tel. 0523/385653). Es. imm.re
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piano terra di edificio in corpo
staccato. Prezzo di perizia:
euro 78.000,00, offerta minima
richiesta: euro 40.000,00,
offerte minime in aumento: euro
500,00. Vendita senza incanto
15/04/2015 alle ore 10.30,
vendita all’incanto 29/04/2015
alle ore 10.30. Notaio delegato
dott.ssa Giovanna Covati
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it –
tel. 0523/385653). Es. imm.re
n. 150/08.
Lugagnano
Val
d’Arda
(PC), in via Montegiogo n.
13/15, piena proprietà di
appartamento al secondo
piano con annessa cantina
ed
autorimessa.
Prezzo
di perizia: euro 71.000,00,
offerta minima richiesta: euro
42.600,00, offerte minime in
aumento: euro 500,00. Vendita
senza incanto 16/04/2015 alle
ore 10.45, vendita all’incanto
30/04/2015 alle ore 10.45.
Notaio delegato dott. Massimo
Toscani (0523/331106), custode
Istituto Vendite Giudiziarie del
Tribunale di Piacenza, via Roma
62/A (email: info@ivgpiacenza.
it – tel. 0523/385653). Es. imm.
re n. 58/11.
Gragnano Trebbiense (Pc),
via Cigala Fulgosi 4:
Lotto 1: piena proprietà
di
fabbricato
ad
uso
abitazione composto da
due appartamenti oltre a
cantina e lavanderia al piano
interrato. Prezzo di perizia:
euro 179.000,00, offerta minima
richiesta: euro 107.400,00,
offerte minime in aumento: euro
1.500,00.
Lotto 2: piena proprietà di
autorimessa di 22mq. Prezzo
di perizia: euro 10.500,00,
offerta minima richiesta: euro
6.300,00, offerte minime in
aumento: euro 100,00.
Lotto 3: piena proprietà di area
coperta di 72mq attualmente
adibita a magazzino. Prezzo
di perizia: euro 6.900,00,
offerta minima in aumento:
euro 4.140,00, offerte minime in
aumento: euro 50,00.
Lotti 4-5: piena proprietà di
autorimessa di 31mq al piano
terra con area cortilizia di
pertinenza. Prezzo di perizia:
euro 28.400,00, offerta minima
richiesta: euro 17.040,00,
offerte minime in aumento: euro
200,00.
Vendita
senza
incanto
14/04/2015 alle ore 17.10,
vendita all’incanto 28/04/1915
alle ore 17.10. Notaio delegato
dott. Amedeo
Fantigrossi
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it– tel.
0523/385653). Es. imm.re n.
106/10.
Gragnano Trebbiense (Pc),
fraz. Campremoldo Sotto
25/Q, piena proprietà di
villetta unifamiliare, disposta
su due piani fuori terra ed un
piano interrato, con annessa
area scoperta di pertinenza,
autorimessa e cantina. Si
precisa che l’abitazione non ha
un accesso privato, pertanto
l’aggiudicatario dovrà costituire
servitù di passaggio su strada di
terzi oppure acquistare il terreno
del confinante. Prezzo di perizia:
euro 201.500,00, offerta minima
richiesta: euro 201.500,00,
offerte minime in aumento: euro
2.500,00. Vendita senza incanto
14/04/2015 alle ore 17.20,
vendita all’incanto 28/04/1915
alle ore 17.20. Notaio delegato
dott. Amedeo
Fantigrossi
(0523/331106), custode Istituto
Vendite Giudiziarie del Tribunale
di Piacenza, via Roma 62/A
(email: info@ivgpiacenza.it– tel.
0523/385653). Es. imm.re n.
20/10.
Cadeo (PC), loc. Contradone di Sotto, strada Ricetto n. 12, piena
proprietà di fabbricato su due livelli, composto da abitazione e
deposito/fienile con circostanti aree comuni. Prezzo di perizia: euro
210.000,00, offerta minima richiesta: euro 210.000,00, offerte minime
in aumento: euro 2.500,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore
11, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 11. Notaio delegato dott.
Massimo Toscani (0523/331106). Causa civile n. 734/11.
Piacenza-Territorio
Domani assemblea a Valmontone, poi incontro al Ministero per la cassa
Rdb, segnali di fiducia
I sindacati hanno incontrato i curatori fallimentari:
«Primario dare un futuro all’azienda e ai lavoratori»
P
rimi passi per la gestione del fallimento
della Rdb. Non tutto
è perduto, è il messaggio
lanciato ai lavoratori, sia
nel senso che si farà di tutto
per garantire gli ammortizzatori sociali ma anche che
non è detto che l'azienda
non abbia un futuro.
Nella mattinata di ieri il
curatori fallimentari, Michele Guidotti e Andrea
Loranzi, hanno incontrato
alcuni rappresentanti sindacali territoriali: Marco
Carini e Filippo Calandra
della Fillea Cgil e Roberto
Varani della Filca Cisl. A
seguire, i sindacalisti hanno
incontrato i lavoratori della
sede di Pontenure. Domani
saranno presenti invece
nell'assemblea convocata
coi lavoratori di Valmontana di Monticelli.
«Consideriamo positivo
l'incontro che abbiamo
avuto oggi – affermava ieri
in serata Marco Carini -,
Veduta aerea della Rdb di Pontenure
perché abbiamo avuto le risposte che cercavamo. I curatori considerano di primaria importanza le prospettive di salvezza dell'azienda e la concessione degli ammortizzatori sociali:
hanno detto che sono impegnati nel tentativo di trovare acquirenti, e che il tema occupazionale sarà
prioritario. Nell'immediato
hanno garantito la loro disponibilità a creare le condizioni per la concessione
della cassa integrazione.
Ovviamente ora hanno bisogno di qualche giorno
per fare una valutazione
complessiva dell'azienda,
ma l'importante è la volontà di dare continuità, ovvia-
mente su questo c'è piena
condivisione. Ci tenevano a
lanciare un messaggio di
speranza ai lavoratori sulla
base di un impegno forte
per la salvezza dell'azienda
e ovviamente la loro».
Sapete se il Gruppo Salini
sia ancora interessato alla
Rdb? «Non sappiamo se
vorrà mantenere il suo interesse, col fallimento potrebbe ripresentarsi, così
come altri imprenditori.
Certo è prematuro, i curatori si sono insediati solo
venerdì».
Dunque mercoledì l'assemblea a Valmontone,
quindi nei prossimi giorni
verranno mobilitate le organizzazioni nazionali, e
l'incontro al Ministero del
Lavoro servirà per ottenere
la cassa integrazione. Tra
una settimana circa ci sarà
un nuovo incontro tra le sigle sindacali e i curatori fallimentari.
Vanni Raineri
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
l
11
Esposizione alle scuole elementari
I 200 anni di don Bosco
in mostra a Fiorenzuola
Un momento della conferenza stampa
In occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco
verrà esposta, dal 18 al 25 febbraio, presso le scuole elementari di Fiorenzuola d’Arda, dedicate appunto a San Giovanni Bosco, la mostra “La società dell’allegria” - L’Oratorio di
don Bosco “Questa è la mia casa”, esposta per la prima volta
quest’estate al Meeting dell’Amicizia di Rimini e che da mesi sta girando per diverse realtà italiane.
L’inaugurazione ufficiale è in programma domani, mercoledì 18 febbraio, alle ore 10. Promotori dell’iniziativa sono l’Istituto Comprensivo di Fiorenzuola, il Comune di
Fiorenzuola e la Parrocchia san Fiorenzo.
La presentazione è stata affidata all’assessore alla Pubblica Istruzione Sara Lusignani, all’assessore alla Cultura Augusto Bottioni, a don Alessandro Mazzoni e alla maestra
Elena Pasquali, vicaria del dirigente scolastico Mario Magnelli nella scuola primaria.
«Don Bosco – ha sottolineato l’assessore Sara Lusignani
– resta un attualissimo punto di riferimento per quanto riguarda i temi dell’educazione e della formazione dei ragazzi». Mentre l’assessore Bottioni ha evidenziato l’importanza degli oratori nel percorso di crescita di ogni ragazzo.
«La mostra progettata per i bambini e ragazzi – ha osservato don Alessandro Mazzoni - si compone di pannelli che
riportano disegni sulla vita di don Bosco, con brevi spiegazioni e citazioni di episodi significativi della vita del santo».
«Ci è sembrato doveroso – ha spiegato la maestra Elena
Pasquali – ricordare don Bosco non solo per il fatto che la
scuola è a lui intitolata, ma soprattutto per quello che questa
straordinaria figura ha rappresentato per l’educazione dei
ragazzi».
I ragazzi delle scuole verranno guidati a scoprire la mostra dalle e dagli educatori dell’Oratorio san Fiorenzo che
grazie alla collaborazione con il Polo Scolastico Mattei presteranno il loro servizio di guide.
La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta tutti i giorni: il mattino dalle 11 alle 13, il pomeriggio dalle 15 alle 17.
Nella giornata di domenica dalle 10 alle 12. E’ possibile concordare le visite guidate telefonando al numero
0523/987030 0523/982247.
Sempre nell’ambito delle celebrazioni per i 200 anni dalla
nascita di Don Bosco, e sempre grazie alla collaborazione
tra Scuola Primaria san Giovanni Bosco e Parrocchia san
Fiorenzo, è stata organizzata, sabato 28 febbraio (ore 9,30)
presso il Teatro Verdi una mattinata di riflessione sull’attualità del metodo educativo di don Bosco. Interverranno i
bambini delle scuole elementari che proporranno dei canti
a don Bosco e gli studenti del Mattei con il gruppo musicale
scolastico.
Vi sarà inoltre l’intervento di don Ettore Guerra, direttore del centro formativo salesiano di Treviglio, per anni
impegnato nel lavoro di recupero dei giovani dalle situazioni di emarginazione e pericolo che porterà la sua riflessione/testimonianza sul tema della mattinata. Verrà poi presentato anche il video documentario sull’opera dell’Oratorio san Fiorenzo, girato lo scorso anno dal regista Roberto
Profeta, a cui faranno seguito le testimonianze di due educatori dell’Oratorio San Fiorenzo.
Al Centro Culturale di San Nicolò
Favole in Biblioteca
Il prossimo appuntamento con le favole animate
della rassegna 2014-2015
“Domenica in Biblioteca”
sarà domenica 22 febbraio 2015 alle ore 18
(non alle ore 17 come di
consueto) presso il Centro Culturale di San Nicolò in Via Alighieri. Il titolo della rappresentazione
è “Extraterrestre in arrivo”. L’iniziativa, a ingresso gratuito, è organizzata
dalla cooperativa sociale
Officine Gutenberg con il
patrocinio del Comune di
Rottofreno. Recita il
gruppo “Compagnia dell’Arcano” guidato dall’insegnante Maria Antonietta Amodeo.
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Economia
e lavoro
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MARTEDÌ
17 FEBBRAIO 2015
cent. 0523 307811 - fax 0523 334688
12
In breve
Presentati in Cattolica i risultati di una ricerca durata 4 anni che ha coinvolto 5 Istituti di ricerca
email: redazionepiacenza@nqnews.it
Confindustria
Oggi seminario
sul Jobs Act
con Maresca
Avrà luogo oggi pomeriggio alle ore 14.45 l’incontro
organizzato da Confindustria Piacenza per illustrare
le novità introdotte dal Governo nell’ambito del rapporto di lavoro a tempo indeterminato in esecuzione
della Legge delega
183/2014.
Si tratta del comunemente
noto “contratto a tutele crescenti” così come disciplinato dal primo provvedimento attuativo del Jobs
Act che dovrebbe essere
pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei
prossimi
giorni.
L’incontro,
introdotto
dal Presidente di
Confindustria Emilio Bolzoni, vedrà
come relatore l’avv.to Prof.
Arturo Maresca (nella foto), ordinario del diritto del
lavoro presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma, giurista di fama nazionale e prezioso ed autorevole punto di riferimento
per la disciplina del lavoro.
Nel corso dell’incontro oltre
ad una puntuale analisi dei
contenuti della normativa e
delle linee guida che disciplineranno i rapporti di lavoro a tempo indeterminato verranno affrontate le
casistiche operative che
quotidianamente si realizzano in azienda.
Le numerose aziende associate, già inscritte, al termine dell’incontro, potranno porre quesiti al relatore.
Assemblea giovedì
Expo 2015
vetrina delle
associazioni
Assemblea aperta a tutte le
realtà associative del territorio, giovedì 19 febbraio
alle 21, presso la sala della
Partecipazione in via XXIV
Maggio 51, sul tema dell’Expo 2015 come “vetrina per
le associazioni”.
All’incontro, convocato dalla Consulta Cultura, Turismo, Sport e Attività ricreative, interverranno gli assessori comunali Tiziana
Albasi, Silvio Bisotti, Katia Tarasconi e Francesco Timpano, per rispondere a quesiti e dubbi riguardanti le modalità di
partecipazione attiva e le
opportunità legate alla kermesse internazionale che
prenderà il via in maggio.
l
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Sottoprodotti, un’opportunità
L’utilizzo dei residui della vinificazione una risorsa
per nuovi posti di lavoro e per la tutela ambientale
di GIUSEPPE ROMAGNOLI
D’
ora in avanti non
chiamateli assolutamente rifiuti o
sottoprodotti, ma come già
per i residui di lavorazione di
altri prodotti di eccellenza
dell’agro-alimentare piacentino, da quelli della filiera vitivinicola possono derivare
composti ad alto valore aggiunto che possono generare
ulteriore reddito per i produttori e lavoro indotto ed
innovativo per tanti giovani.
Si è svolto ieri presso la
Residenza Gasparini dell’Università Cattolica, il convegno conclusivo di “ValorVitis”, un progetto che si è
svolto per quattro anni, sostenuto da Ager (presente
con il presidente del comitato di gestione Ugo Dozzio
Cagnoni) e che ha coinvolto
ben 5 istituti di ricerca, con
quello di Piacenza (Enologia
ed ingegneria agro-alimentare) come capofila, con il
coordinamento del prof.
Dante Marco De Faveri(quindi della dott.ssa
Giorgia Spigno), e le Università di Torino, Milano,
Trento e di Scienze gastronomiche di Pollenzo.
Dopo il saluto del presi-
dente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti(la ricerca non è ancora valorizzata in Italia e le aziende non possono detrarla) e
del Presidente di Coldiretti
Piacenza Luigi Bisi (viticoltura fondamentale per la sopravvivenza dei territori
collinari), ha preso la parola
De Favero che ha ricordato
come «ogni sottoprodotto
non vada considerato come
rifiuto; su questo bisogna fare chiarezza perché fino ad
ora ha frenato il loro utilizzo. Abbiamo lavorato in
stretta sinergia con gli altri
istituti e questo non è consueto in Italia. Da questa ricerca vengono opportunità
per spin off e start up a favore delle giovani generazioni.
Il mondo dell’industria deve
crederci e la politica deve ridurre costi e burocrazia perché i vincoli sono dannosi».
«Oltre un milione di tonnellate di sottoprodotti generati dalla vinificazione restano in gran parte inutilizzati - ha ribadito Giorgia
Spigno - e pongono seri problemi di impatto ambientale. La ricerca che abbiamo
avviato con il progetto ValorVitis, ha dimostrato la
possibilità di recuperare
composti ad alto valore aggiunto (quali composti fenolici antiossidanti, fibre e
olio) da questi sottoprodotti, da utilizzare in campo alimentare, farmaceutico e
chimico».
«Attraverso la messa a
punto di tecnologie efficaci
e sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale - chiarisce Spigno - si potrebbero realizzare diversi
prodotti con caratteristiche
standard e dimostrate applicazioni in molteplici settori.
Così le diverse Università si
sono dedicate ciascuna ad
un diverso settore per valorizzare i raspi d’uva ai fini
del recupero delle frazioni
fibrose e di composti antiossidanti. Torino si è impegnata sulla valorizzazione
delle bucce ai fini di produzione di farine ed estratti antiossidanti da utilizzare nei
prodotti lattiero- caseari come yogurt, tome ecc, Milano per i prodotti da forno,
Trento per l’estrazione di
olio con tecnologie alternative (estrazione in fase supercritica), molto più efficaci di quelle tradizionali. Infine Pollenzo si è dedicata ad
una indagine sensoriale di
gradimento dei consumatori».
Piacenza, capofila ha
coordinato il progetto e ha
puntato sulla messa a punto
di metodi analitici rapidi
per la caratterizzazione dei
sottoprodotti e lo studio di
aspetti nutrizionali legati all’assunzione delle sostanze
antiossidanti presenti nei
composti recuperati. Sono
stati altresì analizzati i residui, sia di metalli che di sostanze fitosanitarie, tutte
con livelli minimi di microelementi da uve coltivate
con metodo di lotta integrata. «Ora con l’abolizione
della distillazione obbligatoria - ha concluso la Spigno si aprono nuove opportunità e, aspetto non trascurabile, si aiuta anche la tutela
dell’ambiente».
I risultati conclusivi dello
studio sono stati evidenziati
nelle diverse relazioni. Da
Giorgia Spigno, Laura Marinoni, Guillermo Duser
Garrido e Alessandro
Moncalvo della Cattolica di
Piacenza, da Giuseppe Zeppa e Roberta Marchiani
dell’Università di Torino, da
Vera Lavelli e S.C SriHarsha Pedapati dell’Università di Milano e da Luca Fiori,
Simon Kurabachew Dubadell’Università di Trento.
Infine Luisa Torri, Maria
Piochi, Maria Josè Parra
Lujan dell’Università Di
Pollenzo.
Nel pomeriggio tavola rotonda moderata da Giorgia
Spigno con Antonella Basso di Oiv, Neva Monari di
Avvocati per l’impresa,
Paolo Simonetti dell’Università di Milano e Giacomo
Vassanelli di Rextracta. Ha
riguardato i trasferimenti
tecnologici dei risultati raggiunti, polifenoli e salute,
industrializzazione, aspetti
normativi ed il riutilizzo
nella filiera vitivinicola.
Seguirà una tavola rotonda sulla riorganizzazione territoriale con Bonaccini e i sindaci di Parma, Piacenza e Reggio
Legacoop, domani il presidente
Emilia Ovest, si elegge il successore di Simona Caselli, neoassessore regionale
Sarà eletto domani, mercoledì 18
febbraio, il nuovo presidente di Legacoop Emilia Ovest, l'organizzazione nata il 14 novembre scorso
dall'unificazione delle Leghecoop
di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Infatti, a seguito della sua nomina ad assessore all’Agricoltura della
Regione Emilia-Romagna, Simona
Caselli, eletta in novembre presidente di Legacoop Emilia Ovest, ha
rassegnato il 29 dicembre scorso le
dimissioni.
E' stata così convocata per domani l'Assemblea dei delegati, che dovrà eleggere il nuovo presidente di
Legacoop Emilia Ovest. L'Assemblea si terrà alle 15, presso l’Aula
Magna dell’Università degli Studi
di Modena e Reggio Emilia, in Via
Allegri 9 a Reggio Emilia.
Aprirà i lavori Maurizio Molinelli, vicepresidente di Legacoop
Emilia Ovest. Seguirà l’insediamento della presidenza e la modifica dello Statuto. Alle 16 è previsto il
saluto di Simona Caselli, presidente uscente. Seguirà l’elezione del
nuovo presidente di Legacoop
Emilia Ovest e l’illustrazione della
proposta di nomina della Commissione Legalità. L'assemblea si concluderà con l'intervento del nuovo
presidente di Legacoop Emilia
Ovest.
Subito dopo, alle 16,50 sempre
nell'Aula Magna dell'Università, si
svolgerà una importante tavola rotonda aperta al pubblico sulla riorganizzazione territoriale dell’Emilia Romagna, a cui interverranno il
presidente della Giunta regionale
Stefano Bonaccini, i sindaci di
Parma Federico Pizzarotti, di Piacenza Paolo Dosi e di Reggio Emilia Luca Vecchi, e il presidente regionale di Legacoop Giovanni
Monti. Coordinerà la tavola roton-
Il Direttivo è convocato per martedì 24 a Fossadello
La Fit Cisl sceglie il segretario
La Fit (Federazione Italiana Trasporti) Cisl è chiamata a scegliere
il nuovo segretario del presidio di
Piacenza, e lo farà in una riunione
fissata per martedì 24 febbraio, alle ore 10 presso l'Agriturismo
“Boschi Celati” in località Gargatano presso Fossadello, frazione
di Caorso.
A tale incontro sono stati invitati i componenti del Direttivo del
presidio Fit di Piacenza. All'ordine del giorno le dimissioni del segretario Antonio Colosimo, l'elezione del successore e la nomina
dei vice segretari.
da il direttore del
TG Reggio
di Telereggio Gabriele
Franzini.
Concluderà i lavori
della giornata il presidente
nazionale Simona Caselli
di Legacoop Mauro Lusetti.
Legacoop Emilia Ovest rappresenta 389 cooperative nelle tre province di Parma, Piacenza e Reggio
Emilia, diverse delle quali leader
nei rispettivi settori a livello nazionale. Le cooperative aderenti a Legacoop Emilia Ovest associano oltre 745.000 soci, per un valore complessivo della produzione di
7.794.789.232 euro, con 57.000 addetti.
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Arte, didattica e beneficenza si intrecciano nella mostra alla Biffi Arte con le opere di Joe Colosimo rilette dagli alunni del Giordani
Minou, il filo amico di grandi e piccini
L’artista francese: «Divertente guidare i bimbi verso l’abbandono delle strutture imposte»
M
inou sarà ospite della
Galleria Biffi Arte di
via Chiapponi dal martedì
alla domenica, fino al 15
marzo, dalle 11 alle 19. Una
mostra molto curiosa, in
quanto frutto tangibile del
successo di un progetto patrocinato dal Comune di
Piacenza che ha visto intrecciarsi arte, didattica e
beneficenza. Tutto è nato
qualche tempo fa, quando
la maestra Paola della Mariga, docente del Terzo Circolo, è rimasta folgorata
dalle opere dell'artista francese Joe Colosimo. Un talento che, agli occhi della
docente, avrebbe potuto
stimolare la fantasia degli
alunni del Giordani. L'idea
è stata quindi sottoposta all'attenzione della dirigente
scolastica del Terzo Circolo
Didattico Maria Giovanna
Forlani e della collega Mariuccia Zavattoni, le quali,
grazie
alla
collaborazione con la Galleria Biffi Arte e il Teatro
Gioco Vita,
hanno steso
le linee guida
del percorso
Minou, il filo
amico. L'artista Joe Colosimo, autore del curioso
personaggio stilizzato che
dà il nome al progetto didattico, ha chiesto ai bimbi
della 3C della scuola Giordani di rileggere a propria
discrezione alcuni dei suoi
disegni: ne è nato un laboratorio creativo che è sfociato nella mostra inaugurata sabato scorso e in un
piccolo spettacolo teatrale
incentrato sul tema dell'accettazione del "diverso".
Tutto ciò è soltanto una
tappa del percorso traccia-
to dagli insegnanti: il 22
febbraio
e
successivamente l'1, il 7
ed il 14 marzo i bambini
tra i cinque e
gli otto anni,
muniti di pastelli, potranno partecipare -su prenotazione, chiamando lo 0523315578- ad
un nuovo laboratorio pratico, sulla linea di quello di
sabato scorso. L'artista, che
da anni vive in Italia, ci ha
spiegato quanto lavorare
con i bambini sia stimolante: «Il personaggio di Minou mi accompagna da
quando ero piccolo e da
sempre è il mio amico immaginario. Mi sono divertito a guidare i bimbi verso
l'abbandono delle strutture
che ci vengono imposte:
istintivamente disegnavano
una figura coerente con le
proporzioni insegnate loro
dalle maestre, mentre io,
con la mia linea indisciplinata, li orientavo verso la
sintesi più estrema. Minou
è un filo a cui i bimbi e gli
adulti devono dare un senso. Il mio lavoro termina
con una bozza, sta allo
spettatore completare il
quadro». Al termine dell'inaugurazione sono stati
proposti ai presenti alcuni
oggetti siglati da Joe e le offerte ricavate saranno devolute
all'associazione
onlus Il Pellicano per interventi a favore del reparto di
Pediatria dell'ospedale di
Piacenza. Un progetto dalle
mille sfumature che ha visto i bambini piacentini disegnare al fianco di un
grande artista. Da non perdere.
Costanza Cavanna
Sopra, Joe Colosimo. Nelle altre immagini alcune delle
opere esposte, con le creazioni dell’artista e le riletture dei
bambini
I giovani danzatori di Fattoria Vittadini in “OOOOOOO (IT)”hanno mostrato le loro ferite più profonde
Raccontare il dolore con la danza
«Un percorso intimo e sincero»
Hanno in media ventotto
anni i componenti della
Compagnia di danza contemporanea Fattoria Vittadini, formatasi a Milano nel
2009, che nei giorni scorsi
hanno portato in scena al
Teatro Gioia lo spettacolo
OOOOOOO (IT), come secondo appuntamento del
calendario di Teatro Danza
della stagione Tre per Te organizzata dal Teatro Gioco
Vita con la Fondazione
Teatri e il Comune di Piacenza.
L’età anagrafica un po’ conta in questa rappresentazione che è la versione italiana
dell’omonima pièce creata
dal coreografo marchigiano
Giulio D’Anna (che da anni
vive e lavora ad Amsterdam), partendo da una riflessione sul Museo delle re-
lazioni Interrotte di Zagabria, ideato dall’artista
Draen Grubìsić.
Ispirandosi alla singolare
esposizione di ricordi di relazione fallite raccolte dall’artista croato nel corso di
quattro anni passati in giro
per il mondo, D’Anna ha
ideato un progetto artistico
basato sui rapporti affettivi
e sulle loro macerie, che ha
coinvolto otto giovani performers
internazionali,
venticinque anni di età media, meritandosi il premio
2012 dell’Azione Anticorpi
Xl, CollaborAction, dedicato alla giovane danza d’autore.
D’Anna quel progetto lo ha
poi voluto trasferire in Italia, con la collaborazione
del corpo di danza della
Un’immagine dell’opera (foto Carola Ducoli)
Fattoria Vittadini, con cui
sviluppa una coreografia
costruita sull’articolazione
fisica e verbale delle emozioni e delle sofferenze che i
performers si portano dietro da concluse esperienze
relazionali.
Quattro donne e tre uomini
si mettono a nudo fisicamente ed emotivamente,
portano in scena la propria
spogliata fisicità e raccontano agli spettatori le proprie
ferite amorose, creando
schizzi improvvisi e affiancandole a una lettura statistica dei loro comportamenti.
Dal coordinato caos dei loro corpi che s’incontrano, si
aggroviglino e si lasciano,
emerge il vissuto dei performers, che, danzando e
cantando, trasmettono il ri-
Architettura e Divina Commedia
Conferenza e letture l’1 marzo
Quando si pensa a un poeta, la mente corre subito al Poeta
per antonomasia: Dante Alighieri. Tutti possiamo dire di
conoscerlo, in un modo o nell'altro; del resto tutti, almeno
una volta, a scuola, abbiamo sentito parlare della Vita Nova, del Convivio e della Divina Commedia. La domanda
giusta da porsi nel momento in cui si viene a contatto con la
sterminata produzione dantesca è però quella che riesce a
insinuare un dubbio nelle nostre granitiche convinzioni: lo
conosco davvero, Dante, oppure c'è ancora qualcosa che
non mi è chiaro, a cui non ho mai pensato? In questo caso
la risposta dev'essere sempre ponderata, perché la complessità della sua opera è davvero unica e nonostante sei
secoli e mezzo di studi, quello che ancora si riesce a cogliere
confrontandosi direttamente con il suo lascito letterario ha
dell'incredibile. Dante fu un letterato e un poeta, ma anche
un politico, un militare e un pensatore competente di musica, astronomia, diritto, teologia e architettura. Tutto ciò è
evidente soprattutto nella Commedia, Summa del sapere
medievale, vero collegamento tra le "Etimologie" di Isidoro
di Siviglia e l'Encyclopédie di Diderot e d'Alambert... L'eclettismo di Dante è oggi al centro di una bella iniziativa
dell'arch. Manrico Bissi di Archistorica che, in collaborazione con la sezione provinciale della Società Dante Alighieri rappresentata da Roberto Laurenzano e l’Opera Pia
Alberoni mira a far conoscere l'anima "architettonica" dello scrittore fiorentino, quella che emerge osservando la costruzione dei tre regni ultraterreni. Ieri, presso la Libreria
Romagnosi, l'iniziativa è stata presentata agli organi di informazione, in attesa della conferenza vera e propria - dal
titolo Divina Ispirazione. Riferimenti di Architettura nella
Commedia dantesca e suoi richiami nel Piacentino - che si
terrà domenica 1 marzo, alle ore 16.15, nel Salone degli
Arazzi della Galleria Alberoni. Dalle ore 15 sarà attivata
anche una visita
guidata dello stesso Collegio, culminante nella lettura di parti della
Commedia, a cura
di Roberto Laurenzano.
Edoardo
Bavagnoli
tratto sincero di sette giovani adulti, diversi ma in fondo omologati, fragili ma determinati, sempre smarriti
di fronte al dolore per la
perdita di una persona
amata.
La performance ha il vago
sapore psicoanalitico che
trova il suo riferimento nel
musical A Chorus line, prodotto anni Settanta per eccellenza, dove le storie vere
dei ballerini diventano
quelle dei protagonisti dello
spettacolo.
«La cosa più difficile è stata
liberarsi delle nostre sovrastrutture di danzatori con
diversi anni di esperienza
alle spalle, abbiamo affrontato un percorso di decostruzione perché ci è stato
chiesto di lavorare sulla nostra intimità, con sincerità,
anche per questo ci proponiamo con un abbigliamento under-wear. Non è stato
semplice.» A parlare è una
componente della Fattoria
Vittadini, nel corso dell’incontro organizzato al termine dello spettacolo, che
conta come ospite lo psichiatra Corrado Cappa.
Molti gli applausi dei numerosi presenti.
Carla Fellegara
14
l
Spettacoli & Cultura
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Nella Sala dei Teatini L’opera da tre soldi ha colpito per la sua attualità e gli appelli diretti al pubblico
Bertolt Brecht ad “Allegro con Brio”
L’attrice Josette Carenza: «Certi atteggiamenti li attuiamo ogni giorno»
U
n mondo in cui il potere è basato sul denaro
e la violenza. E’ L’opera da tre soldi, per molti anni
considerato un dramma provocatorio, che metteva in evidenza un piano capovolto della
società in cui, come nell’ambiente dei gentiluomini di inizio ‘900 vigevano le stesse gerarchie e che oggi appare quanto mai attuale. Quel piano sembra sempre meno capovolto e
semmai inclinato. Con i due
mondi, “la terra di mezzo” divenuta famosa nelle cronache
di questi mesi, che si toccano e
a volte si sostengono l’uno con
l’altro. Ne hanno avuto consapevolezza coloro che hanno affollato nei giorni scorsi la sala
dei Teatini a Piacenza per il secondo appuntamento della
rassegna cameristica Allegro
con Brio. I molti presenti hanno assistito alla riproposizione
dell’Opera di
Bertolt Brecht,
rielaborazione
del Beggar's
Opera di John
Gay con musiche di Kurt
Weill, grazie alla messa in scena e alla narrazione di Corrado Calda e al-
l’interpretazione e alle musiche degli studenti delle classi di canto, al
coro e all’Ensomble strumentale
del
Conservatorio
Nicolini, diretto dal maestro
Luciano Cag- Alcuni momenti dell’evento nelle foto
giati. Una rap- di Paolo Bellardo
presentazione
intensa, resa possibile dal so- lasciato tanto divertimento ma
stegno della Fondazione Tea- anche la consapevolezza che
tri, che in molti punti si è appel- certi atteggiamenti, pur senza
lata direttamente al pubblico, accorgercene, li mettiamo in
rompendo la cosiddetta “quar- pratica ogni giorno nella realta parete” e ricercando un ef- tà» ha confessato Josette Cafetto di straniamento. Un mo- renza. Dello stesso avviso Giudo di fare teatro che ha colpito, lia Guarneri, Lucy, la cattiva, in
ancor prima del pubblico, gli L’opera da tre soldi: «Mi ha apstessi giovani attori: «Il perso- passionato perché mi ha dato
naggio di Frau Peachum mi ha la possibilità di rappresentare
rabbia e cattiveria. Sentimenti
che non posso mai esprimere
nel repertorio classico come
soprano lirico leggero. E’ stato
uno sfogo». E che sembra essere stato utile ai giovani del NiNella mattinata di ieri l'Assessore alla Cultura Tiziana Albasi ha presentato il calendario della
colini persino in chiave professerie di concerti che il ClarySax Saxophone Clarinet Ensemble terrà nelle sale del Museo di
sionale: «Lavorare fuori dal reStoria Naturale di via Scalabrini ogni seconda domenica del mese, tra marzo e giugno. Come
pertorio tradizionale ci ha perha illustrato la Albasi, «Il ciclo di appuntamenti pomeridiani ad ingresso gratuito dal titolo
messo di elaborare una parte
Itinerari dal Barocco al Jazz all'interno delle sale espositive verdrà i musicisti Sergio Piva attoriale. Rispetto a quando ci
sassofono tenore -, Sara Bernazzani - sassofono contralto -, Nicolò De Maria – sassofono
avviciniamo a opere liriche,
baritono – ed Alice Molinari – clarinetto- interpretare un repertorio che spazia dal Barocco
dove siamo più attenti al sentialle composizioni contemporanee. Ogni concerto avrà inizio alle 16.30 e gli appuntamenti
mento e meno alla maschera»
del 10 maggio e del 14 giugno saranno abbinati ad una performance coreografica a cura di
ha spiegato Federica Pecorari
Silvia Rastelli». In conferenza stampa è stato inoltre presen(Polly). «E’ un autore poco
tato un altro evento che si terrà giovedì, sempre nella sede del
rappresentato - ha aggiunto il
Museo di Storia Naturale: a partire dalle 21 la giornalista
maestro Caggiati
Eleonora Bagarotti e la docente Franca Molinari si confron- ma a me piace riteranno sui temi Islam in Italia, la seconda generazione e L'inscoprire opere
tegrazione sui banchi si scuola. L'iniziativa è iscritta nel calenmesse ingiustadario degli eventi a corollario della mostra Migrazioni che
mente nel cassetsarà ospitata nei locali del Museo fino all'8 marzo prossimo.
to». FondamenCoCa
tale, poi, l’aspetto
della narrazione,
I ClarySax al Museo di Storia Naturale
Il libro di Mambriani ha aperto
“Sulle tracce dei Farnese”
Il primo incontro del ciclo Sulle tracce dei Farnese, dal titolo
I Farnese e il libro illustrato a Piacenza e a Parma, si è tenuto
sabato mattina all'interno della Cappella Ducale di Palazzo
Farnese. Location a dir poco azzeccata per la presentazione
di un libro curato dallo studioso a cui si deve l’attribuzione
della paternità della Cappella del palazzo a Lattanzio Papio,
Carlo Mambriani, docente dell’Università di Parma ed illustre conoscitore della storia architettonica delle due capitali
del Ducato farnesiano. Il Torchio e l'architetto. Opere a
stampa e biblioteche nei ducati
di Parma e Piacenza in età farnesiana (1545-1731) è il primo
fra i volumi pubblicati sull'editoria d’architettura e sui libri
illustrati a fornire una panoramica completa delle tipologie
editoriali – stampe, pubblicazioni, manuali e studi scientifici – prodotte e circolanti nei
domini padani in quei due secoli. Le architetture, insieme ai
libri che, per mezzo di xilografie e frontespizi calcografici, documentavano per volere dei
duchi celebrazioni dinastiche e apparati effimeri allestiti in
speciali occasioni, erano le armi per esprimere la potenza
della dinastia e il prestigio del Ducato. «Erano emblemi che
i duchi erano soliti donare ai propri ospiti per conquistarne
il consenso» ha dichiarato Carlo Mambriani.
L’incontro, promosso dal FAI di Piacenza in collaborazione con il Comune, è stato introdotto da Alessandro Malinverni, conservatore del Museo Gazzola, e vi hanno partecipato, oltre a Carlo Mambriani, Chiara Travisonni e Federica Dallasta, autrici rispettivamente di un saggio sul libro
illustrato e uno sulla circolazione libraria.
Francesca P. Comolli
che ha accompagnato e “tradotto” ai presenti
la parte cantata in
tedesco, come già
per la messa in
scena, affidata a
Corrado Calda:
«Narrare una storia è interessante
FARMACIE DI TURNO PIACENZA
EMERGENZE
TURNO DIURNO DALLE 8,30 ALLE 21 DAL 13.2.2015 AL 20.2.2015
BESURICA – VIA MALASPINA, 2/A
EMERGENZA SANITARIA
GUARDIE MEDICHE
118
0523 343.000
OSPEDALE G. DA SALICETO
CENTRALINO
DR. GIANNI CORVI – C.SO V. EMANUELE, 121
TURNO NOTTURNO DALLE 21 ALLE 8,30 DAL 13.2.2015 AL 19.2.2015
CARABINIERI
POLIZIA DI STATO
TELEFONO AZZURRO INFANZIA
112
113
114
NUMERO VERDE REGIONALE
800.033.033
ORARI VISITE:
TRA LE 07.00 E LE 22.00, CON LIMITAZIONI NELLA FASCIA 8.30 -11.00
13.02
14.02
15.02
DR. RASTELLI – VIA E. PAVESE, 23
BOSELLI – VIA GUERCINO, 46/50 (ANG. VIA BOSELLI)
SAN FRANCESCO – VIA SOPRAMURO, 7
VIGILI DEL FUOCO
SOCCORSO STRADALE ACI
GUARDIA DI FINANZA
115
803.116
117
DURANTE LA VISITA MEDICA, CON LE ECCEZIONI DEI REPARTI:
PATOLOGIA NEOTALE ACCESSO RISERVATO AI GENITORI
TERAPIA INTENSIVA CORONARICA
15.30 - 21.30
16.02
17.02
18.02
PIACENZA – VIA P. CELLA, 56
CAMILLO CORVI – VIA XX SETTEMBRE, 106
COMUNALE MANFREDI – VIA MANFREDI, 72/B
CENTRO ANTINCENDI BOSCHIVI
GUARDIA FORESTALE
POLIZIA MUNICPALE
800 80.70.91
0523 385.276
0523 7171
RIANIMAZIONE
15.30 - 21.30
(SE IN VIGORE L’ORA SOLARE19.00 – 21.00)
DIALISI
8.00 - 15.00
19.02
20.02
DR. DAVIDE ZACCONI – VIA LEGNANO, 5
DR. RAIMONDI – VIA E. PAVESE, 86
POLIZIA FERROVIARIA
POLIZIA POSTALE
POLIZIA STRADALE
0523 324.266/399.363
0523 316.442
0523 307.911
MEDICINA ONCOLOGICA E EMATOL.
SOCCORSO ALPINO
VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE
800 84.80.888
0523 713.021
MEDICINA INTERNA: DEGENZA MALATTIE INFETTIVE FARMACIE DI TURNO IN PROVINCIA
DAL 13.2.2015 AL 19.2.2015
Turno continuato (24 ore su 24)
BOBBIO – P.ZZA SAN FRANCESCO, 17 - DR. GARILLI
BORGONOVO – VIA ROMA, 68 - DR. FUGAZZA
CASTEL SAN GIOVANNI – VIA DON MAZZOCCHI, 4/C-D
FIORENZUOLA – VIA KENNEDY, 2 COMUNALE
COMUNALE
OSPEDALE
ASSISTENZA SANITARIA
0523 301111
7.00 - 9.00, 12.30 - 15.00 E 18.30 - 21.00
MEDICINA INTERNA: AREA CRITICA 12.30 - 13.30 E 18.30 - 19.30
12.30 - 14.30 E 18.30 - 20.30
7.00 - 8.30, 12.00 - 15.00 E 18.00 - 21.00
QUESTURA
GINECOLOGIA CENTRALINO
UFFICIO MINORI
CESSIONI FABBRICATI
0523 397111
0523 397586
0523 397584
UFFICIO LICENZE
UFFICIO STRANIERI
UFFICIO CONCORSI
0523 397544
0523 397591/397521
0523 397566
UFF. RELAZIONI CON IL PUBBLICO
SQUADRA MOBILE
VOLANTI
0523 397577
0523 397536
0523 397525
OSTETRICIA SOLO PER I PAPÀ PEDIATRIA PROGRAMMAZIONE CINEMA
MULTISALA CORSO - C.SO V. EMANUELE 81 - PIACENZA
SALA SPAZIO - ROMEO & JULIET
- GIOVEDI 21,15 - VENERDI 20,10 - 22,30
- SABATO 15,30 - 17,50 - 20,10 - 22,30 - DOMENICA 15,30 - 17,50 - 21,00
- LUNEDI 21,15 - MARTEDI - 21,15
- MERCOLEDI CHIUSO
7.00 - 8.30, 12.00 - 14.30 E 18.00 - 20.00
7.00 - 8.30 E 18.00 - 20.00
13.30 - 21.00
7.00 - 8.30, 12.30 - 14.30 E 19.00 - 21.00
CAMERA MORTUARIA: LUN - VEN .
SAB, FESTIVI E PREFESTIVI se prendi un punto di vista - ci
ha detto a margine della rappresentazione -. Per esempio
di un personaggio che ha partecipato a questi eventi. Cioè
vivendo le storie sentendosi testimone diretto di quello che è
avvenuto».
Gianmarco Aimi
7.00 - 19.00
8.00 - 12.00 E 14.00 - 18.00
AVIS
0523 336620
CROCE BIANCA
CROCE ROSSA
0523 614422/613976
0523 324787
MISERICORDIA
0523 579492
USL PIACENZA - URP
0523 302948
ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ
ALCOLISTI ANONIMI
ASS. ALZHEIMER
0523 337412
0523 384420
ASS. FAMIGLIE ANTIDROGA
ASS. ITALIANA PARKINSONIANI
AISM SCLEROSI MULTIPLA
0523 327970
0523 591200
0523 481001
ASS. SOLIDARIETÀ FAMILIARE
CARITAS
CARITAS MENSA
CENTRO ASCOLTO AIDS
CONSULTORIO FAMILIARE
0523 338579
0523 325945/332750
0523 329275/330812
0523 779410
0523 385017
LILA
TELEFONO AMICO ANZIANI
TELEFONO ROSA
0523 338033
0523 320705
0523 334833
TOSSICODIPENDENZE
0523 317723
Cartellone
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Osonò Theatre al San Matteo
con “As water reflects the face”
Cattolica, spettacolo
e laboratorio teatrale
Questa sera al teatro San Matteo andrà in scena alle 21.15 As water
reflects the face - Come l’acqua rispecchia il volto, uno spettacolo scritto
e interpretato dalla compagnia indipendente Osonò Theatre di Saint
Geroge (Romania). Si tratta di una performance di 65 minuti che mette in scena storie di vulnerabilità, solitudine e paura, a partire da esperienze di vita vissuta. Attraverso immagini suggestive e un linguaggio
originale, gli Osonò raccontano il disagio delle nuove generazioni cresciute in una società spesso ostile. L’evento è promosso dal Tavolo
della Pace in collaborazione con Piacenza Kultur Dom e l’associazione culturale italo-ungherese dell’Emilia Romagna, nell’ambito del
progetto Strade di pace, strade di solidarietà e linguaggi universali.
Nel pomeriggio, alle 17.30, nel foyer dell’Auditorium Mazzocchi dell’Università Cattolica di Piacenza verrà presentata la performance teatrale
CorpoAnimaIntelletto. Emozioni... in frammenti
che aprirà il progetto Teatroinsieme – Spazio
creativo, un laboratorio di arti espressive e teatrali nato dalla collaborazione tra il collegio S.
Isidoro e la cattedra di Teatro d'animazione della
facoltà di Scienze della formazione piacentina.
Giochi e coriandoli
a San Nicolò
Evento per la Giornata
nazionale del gatto
L’associazione Abracadabra propone oggi alle
16 una festa di carnevale dal titolo W il carnevale con Abracadabra, prevista in Piazza Togliatti a San Nicolò. Giochi, truccabimbi e una
grossa sorpresa attenderanno i partecipanti.
L’accesso è libero, la festa sarà annullata in caso
di pioggia.
Oggi pomeriggio alle 16 la saletta Augusto
Balsamo della biblioteca Passerini Landi ospiterà l’incontro Gatti in Biblioteca, in omaggio
all’animale domestico e in occasione della
giornata nazionale del gatto. Interverranno
l'ufficio Tutela Animali del Comune di Piacenza con il Gattile comunale; Massimo Riboni, medico veterinario e scrittore; le associazioni Angeli Randagi e MicioAmico. Saranno
a disposizione del pubblico interessato materiali informativi sulle attività delle associazioni e bibliografie di letteratura sul tema.
CIMITERO
CENTRALINO (8.00 - 18.00)
Cena in maschera
a favore del proiettore
SMALTIMENTO RIFIUTI
ACQUEDOTTO
800 343.434
ENEL (SOC. SOLE)
800 901.050
PRONTO ENEL
800 900.800
IREN (ENÌA)
800 212.607
GAS
0523 335335
IREN (ENÌA) CENTRALINO
0523 5491
SNAM
0523 614777
TELECOM
187
TRASPORTI
TEMPI (ORARI E LINEE)
840 000.216
MERCATI PIACENZA E PROVINCIA
TEMPI (INFORMAZIONI-BIGLIETTERIA)
0523 327503
LUNEDÌ:
AUTOSTRADE PUNTO BLU (7-21)
0523 505464
BETTOLA, BORGONOVO, CAORSO, CASTELLARQUATO,
AUTOSTRADE CASELLO VOGHERA
0383 41973
CASTELVETRO, SAN NICOLÒ
INFO VIABILITÀ
06 43632121
STAZIONE BUS
0523 337245
MARTEDÌ:
TRENITALIA INFORMA
892 021
FERRIERE, NIBBIANO,PIACENZA FARNESIANA,
AEREOPORTO BOLOGNA
051 6479615
PONTEDELLOLIO, PONTENURE, TRAVO, VERNASCA
AEREOPORTO LINATE E MALPENSA
02 74852200
AEREOPORTO PARMA
0521 982626
PC
min. 4°C
max.10°C
MERCOLEDÌ:
RADIOTAXI
0523 591.919
GIOVEDÌ:
P.ZZA CAVALLI
0523 322236
AGAZZANO, CAMINATA, CASTELSANGIOVANNI, FIORENZUO-
STAZIONE FS
0523 323853
LA, GOSSOLENGO, GROPPARELLO, PERINO,
NOTTURNO (01.00 - 05.00)
348 4485155
PIACENZA FARNESIANA, PODENZANO, VIALLNOVA
VARI
VENERDÌ:
COMUNE PC - UFF. REL. PUBBLICO
0523 492224
CORTEMAGGIORE, LUGAGNANO, MONTICELLI, SAN GIORGIO,
DIFENSORE CIVICO COMUNALE
0523 492045
RIVERGARO, ROVELETO, SARMATO
MUNICIPIO
0523 492111
PROVINCIA
0523 7951
SABATO:
INFORMAGIOVANI
0523 334013
BOBBIO, FIORENZUOLA, PIACENZA, PIACENZA BESURICA,
CENTRO GIOVANI CISL
0523 758210
ZIANO
CENTRO INFO DISOCCUPATI CISL
0523 459707
CENTRO PER L’IMPIEGO
0523 795714
DOMENICA:
CURIA VESCOVILE
0523 308311
AGAZZANO, ALSENO, BORGONOVO, CARPANETO,
POLIZIA MUNICIPALE.
0523 492100
CASTELSANGIOVANNI, CORTEMAGGIORE, GRAGNANO,
TUTELA AMBIENTE
0523 492587
MONTICELLI, MORFASSO, NIBBIANO, PIANELLO,
PONTEDELLOLIO
Oggi alle 9.15 e alle 10.45 nuovo appuntamento con la
rassegna di concerti per le scuole Viaggio nell’universo
sonoro - Music for Children, organizzata da Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e Teatro Gioco
Vita, un programma a cura della Commissione Cultura della Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il
coordinamento artistico di Fabrizio Garilli. I bambini
delle scuole primarie e secondarie di primo grado assisteranno nel Salone dei Concerti del Conservatorio
Nicolini a Il carnevale degli animali di Charles Camille
Saint-Saëns, in scena l’ensemble musicale del conservatorio , diretto dal maestro Camillo Mozzoni, con la
partecipazione della Scuola di Arti Teatrali e Circo
Manicomics Teatro.
PREVISIONI
METEOROLOGICHE
CARPANETO, MARSAGLIA, PIACENZA, PIANELLO, VIGOLZONE
TAXI
Concerti per le scuole, c’è
“Il carnevale degli animali”
Per festeggiare il carnevale 2015 la pizzeria Tosello,
i Cinemaniaci, la libreria Fahrenheit 451 e l’Alphaville proporranno una cena a supporto della campagna di crowfunding Un proiettore per Piacenza.
Appuntamento alle 20.30 da Tosello, le persone in
maschera avranno uno sconto sulla cena e i costumi migliori potranno vincere alcuni premi.
GUASTI
0523 549930
l
Bollettino di qualità dell’aria
a Piacenza
15
16
l
Programmi TV
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
rai uno
21:15
L’Oriana
rai due
21:10
Stolen
rai tre
21:05
Ballarò
rete 4
21:15
The bodyguard
italia 1
21:10 The Flash
SKY CINEMA 1
21:10
Il codice Da Vinci
SKY CINEMA HITS
21:10
Marie Antoinette
Vittoria Puccini è Oriana Fallaci
nel film di Marco Turco, che
racconta la vita di una grande
protagonista del XX secolo
Un uomo ha trascorso gli ultimi
anni della sua vita in carcere per
essere stato tradito dopo una
rapina...
Massimo Giannini affronta i temi
di maggiore attualità politica,
sociale ed economica raccontando il Paese reale
L’ ex-agente Frank Farmer (Kevin
Costner) viene assunto per
vigilare sulla rockstar Rachel
Marron (Whitney Houston)...
Barry Allen si risveglia e scopre
di avere acquisito una super
velocità, che decide di mettere al
servizio del bene
Il cadavere del curatore del
Louvre viene trovato nella
posizione dell’uomo di Vitruvio di
Leonardo Da Vinci...
La storia e la tragica fine di Maria
Antonietta che nel 1770 raggiunse a Versailles il suo promesso
sposo, il futuro Luigi XVI
RAI UNO
06:00 Il caffè di Raiuno
06:30 Tg1 - CCISS
Viaggiare informati
06:45 Unomattina
06:50 Che tempo fa
06:55 Tg Parlamento
07:00 Tg1
07:15 Unomattina
07:30 Tg1 L.I.S.
07:35 Rai Parlamento
Telegiornale
07:55 Che tempo fa
08:00Tg1
08:15 Unomattina
08:55 Che tempo fa
09:00 Tg1
09:30 Tg1 Flash
09:40 Unomattina
10:00 Storie vere
10:55 Che tempo fa
11:00 Tg1
11:05 A conti fatti
12:00 La prova del cuoco (live)
13:30 Tg1
14:00 Tg1 Economia
14:05 Dolci dopo il tiggì (live)
14:40 Torto o ragione?
Il verdetto finale
16:00 La vita in diretta (live)
16:25 Che tempo fa
16:30 Tg1
16:45 La vita in diretta (live)
18:50 L’eredità
20:00Tg1
20:30 Affari tuoi
21:15 L’Oriana
regia di Marco Turco,
con Benedetta
Buccellato, Stéphane
Freiss, Vittoria Puccini,
Yoon C. Joyce, Gabriele
Marconi
23:25 Porta a porta
01:00 Tg1 Notte
01:30 Che tempo fa
01:35 Sottovoce
02:05 Terza pagina
RAI DUE
06:00 Detto fatto
07:50 Streghe
08:30 Il tocco di un angelo
serie tv
09:55 Meteo 2
10:00 Tg2 Insieme
12:00 I Fatti vostri
13:00 Tg2 Giorno
13:30 Tg2 Costume e società
13:50 Medicina 33
14:00 Detto fatto
Caterina Balivo
alle prese con
i problemi posti dai
telespettatori
16:15 Ghost whisperer
17:00 Cold case
17:45 Rai Parlamento
Telegiornale
17:55 Tg2 Flash L.I.S.
18:00 Rai Tg Sport
18:15 Meteo 2
18:20 Tg2
18:50 Blue bloods
19:40 N.C.I.S.
serie tv
20:30 Tg2
21:00 Lol : -)
21:10 Stolen
un ex ladro deve ritrovare
la figlia, che è stata rapita
e rinchiusa nel bagagliaio
di un taxi
22:55 Blue bloods
23:40 2Next - Economia e
futuro
00:45 Tg2
01:00 Hawaii Five-O
01:45 Meteo 2
01:50 Appuntamento al
cinema
01:55 La Piovra 8
Lo scandalo
03:30 Videocomic
Passerella di comici in Tv
03:55 I Fatti vostri
05:50 Detto fatto
SKY CINEMA
SKY CINEMA 1
21:10 Il codice Da Vinci
regia di Ron Howard,
con Francesco Carnelutti,
Jean Reno, Tom Hanks,
Alfred Molina
SKY CINEMA HITS
21:10 Marie Antoinette
regia di Sofia Coppola
SKY FAMILY
21:00 Un nuovo amico per
Whitney Brown
regia di Peter Skillman
Odiorne
SKY PASSION
21:00 Un amore rinnovato
regia di John Hughes, con
Dennis Dugan, Elizabeth
McGovern, Alec Baldwin,
Lili Taylor, John Ashton
06:00 Rai News - Morning
News
06:30 Rassegna stampa
italiana e internazionale
07:00 TgR Buongiorno Italia
07:30 TgR Buongiorno regione
08:00 Agorà
10:05 Rai Parlamento
10:15 Mi manda Raitre
11:00 Elisir
11:55 Meteo 3
12:00 Tg3
12:25 Tg3 Fuori Tg
12:45 Pane quotidiano
13:10 Rai Cultura
Il tempo e la storia
14:00 Tg Regione
Tg Regione meteo
14:20 Tg3 - Meteo 3
14:50 TgR Carnevale di
Viareggio - Speciale
15:00 Tg3 L.I.S.
15:05 TgR Piazza Affari
15:10 Terra nostra 2
La speranza
15:55 Aspettando Geo
16:40 Geo
19:00 Tg3
19:30 Tg Regione
Tg Regione meteo
20:00 Blob
20:15 Sconosciuti
20:35 Un posto al sole
21:05 Ballarò
23:50 Il candidato
Zucca presidente
00:00 Tg3 Linea notte
00:10 Tg Regione
01:00 Meteo 3
01:05 Rai Parlamento
Telegiornale
01:15 Rai Cultura: Gap
01:45 Fuori orario
Cose (mai) viste
02:00 Rai news
02:40 Next
03:40 Riflettendo con...
IRIS
SKY COMEDY
21:00 About last night
dall’opera teatrale
di David Mamet, una
commedia sui tumulti
dell’amore
SKY MAX
21:00 Senza freni
regia di David Koepp, con
Joseph Gordon-Levitt,
Dania Ramirez, Aasif
Mandvi
SKY CULT
21:00 Puerto escondido
regia id Gabriele
Salvatores, con Claudio
Bisio, Diego Abatantuono
SKY CLASSIC
21:00 I girasoli
regia di Vittorio De Sica
07:06 Due per tre
07:27 Super car
08:17 A-Team
09:11 Il tempo di decidere
11:19 Noi donne siamo fatte
così
13:18 Lo scugnizzo
15:17 Il mattino ha l’oro in
bocca
17:15 I pompieri
18:58 Live from Hollywood
19:13 Super car
20:06 A-Team
20:59 Scommessa con la
morte
23:01 Coraggio... Fatti
ammazzare
01:17 Il consigliori
03:04 L’assassino di pietra
04:36 Tre ragazze viennesi
RAI 4
ICARO TV
08:00 Volto dei Santi
08:30 Santa Messa
09:15 Tempo reale (in diretta)
10:30 Faccio cose, vedo gente
12:00 Rassegna stampa
nazionale
12:30 Tg Mattino
nazionale
13:00 Speciali focus
territorio
13:15 Rassegna stampa locale
13:45 Ora Eventi
14:00 Speciale focus territorio
14:15 Rassegna stampa
nazionale
RAI TRE
14:45 Tempo reale (replica)
15:45 Faccio cose, vedo gente
replica
16:45 Calcio.Basket (replica)
19:00 Rassegna stampa
Il Ponte
19:15 Icaro Tg
19:40 Tg2000 Nazionale
20:15 Icaro Tg
20:30 Varie ed eventuali
attualità
20:50 Spazio Cgil
21:15S Strafactor in diretta
talent show
23:15 Icaro Tg Notte
09:30 Rush
10:19 Medium
11:50 La vita segreta di una
teenager americana
12:35 Xena
13:21 Andromeda
14:08 Star Trek enterprise
14:55 90210
16:23 The lost world
17:16 Streghe
18:00 Xena
18:48 Andromeda
19:36 Stargate Atlantis
20:22 Star Trek enterprise
21:13 Danny the dog
RETE 4
06:00 Tg4 Night news
06:20 Mediashopping
06:50 Zorro
07:10 Miami vice
08:05 Cuore ribelle
09:30 Carabinieri
serie tv con Manuela
Arcuri, Antonio Carli,
Lorenzo Crespi, Vincenzo Crocitti
10:35 Sai cosa mangi?
appuntamento
quotidiano con la
padrona di casa
Emanuela Folliero
10:45 Ricette all’italiana
11:30 Tg4
11:55 Meteo.it
12:00 Un detective in corsia
13:00 La signora in giallo
serie tv con Angela Lansbury
14:00 Lo sportello di Forum
conduce Barbara Palombelli
15:30 Hamburg - Distretto 21
16:35 Dio perdona... io no!
18:50 Anteprima Tg4
18:55 Tg4
19:30 Meteo.it
19:35 Tempesta d’amore
20:10 Centovetrine
20:45 Tempesta d’amore
serie tv
21:15 The bodyguard
Guardia del corpo
regia di Mick Jackson
23:50 Prima ti sposo, poi ti
rovino
regia di Joel Coen
01:45 Tg4 Night news
02:05 Modamania
02:30 Mediashopping
02:50 Il tifoso, l’arbitro e il
calciatore
04:25 Il mistero di Bellavista 05:55 Zig zag
CIELO
06:00 Sky Tg24 Mattina
07:00 Fratelli in affari
08:30 La boss della cucina
09:30 Il boss del fai da te
10:00 Vendite impossibili
10:30 Fratelli in affari
11:15 Buying & selling
12:00 Masterchef Usa
14:15 Masterchef Australia
16:30 Fratelli in affari
17:15 Buying & selling
18:15 Fratelli in affari
19:15 Bar da incubo
20:15 Cucine da incubo
21:10 Hell’s kitchen Italia
23:15 La monaca del peccato
01:00 La figlia di Lady
Chatterley
02:45 American Pickers
A caccia di tesori
RAI 5
07:21 I diari della scultura
08:14 Trans Europe express
09:21 Passepartout: Ostalgie
09:54 Teatro - le voci di dentro
12:22 Mozart, Lalo
13:26 Storie dell’arte
13:55 Il popolo dei cieli
14:55 1000 giorni per il
pianeta terra
15:50 Opera - I puritani
18:48 Trans Europe express
19:51 I diari della scultura
20:45 Passepartout: Westalgie
21:15 Il primo uomo
23:12 Scaramouche
CANALE 5
06:00 Prima pagina
informazione del mattino e rassegna stampa
07:55 Traffico - Meteo.it
08:00 Tg5 Mattina
08:45 Mattino Cinque
condotto da Federica
Panicucci e Federico
Novella
11:00 Forum
Barbara Palombelli
conduce una nuova
edizione del programma
e ci proporrà i casi
e le controversie in tema
di lavoro, casa, famiglia e
matrimonio
13:00 Tg5 - Meteo.it
13:40 Beautiful
14:45 Uomini e donne
16:10 L’Isola dei famosi
16:20 Il segreto
17:00 Pomeriggio Cinque
approfondimenti e
dibattiti su temi di
cronaca, politica, attualità,
spettacolo e gossip
18:45 Avanti un altro!
19:55 Tg5 - Prima pagina
20:00 Tg5 - Meteo.it
20:40 Striscia la notizia
La voce dell’indecenza
programma satirico condotto da Enzo Iacchetti
ed Ezio Greggio
21:10 Guinness - Lo show dei
record
tra divertimento e
suspense, Gerry Scotti
presenta i primatisti
ed i record più famosi e
curiosi del mondo
23:50 Speciale Champions
League
00:50 Tg5 Notte - Meteo.it
01:10 Striscia la notizia
La voce dell’indecenza
BOING
10:25 The Garfield show
11:50 Scooby Doo
12:40 The Garfield show
13:10 Leone il cane fifone
13:50 Zoey 101
14:15 Icarly
14:40 Incorreggibili
15:35 Doraemon
16:25 Adventure time
17:20 Ninjago Master of
Spinjitzu
17:45 Legends of Chima
18:40 Spongebob Squarepants
19:05 Doraemon
21:15 iCarly
21:40 Zoey 101
22:10 Chica Vampiro
22:35 Scooby Doo
23:05 I Pinguini di Madagascar
23:30 Maledetti scarafaggi
RAI MOVIE
06:30 Moviextra
07:15 Il soldato di ventura
09:05 La mia pistola per Billy
10:45 Giuramento
12:50 Un povero ricco
14:25 Road trip
16:00 Semplicemente insieme
17:40 Rai News - Giorno
17:45 Seminole
19:20 Il signor Robinson,
mostruosa storia
d’amore e d’avventure
21:15 Piume di struzzo
23:15 Il rosso e il blu
01:00 Rai News - Notte
ITALIA 1
06:20 True Jackson, VP
06:45 I Puffi
07:10 C’era una volta Pollon
07:35 Heidi
08:00 Sailor Moon, la luna
splende
08:30 Una mamma per amica
serie tv con Lauren
Graham, Alexis Blendel,
Alex Borstein, Keiko
Agena
10:30 Everwood
12:25 Studio Aperto
12:55 Meteo.it
13:00 Sport Mediaset
13:25 Sport Mediaset extra
13:55 L’Isola dei famosi
14:10 I Simpson
animazione
14:35 I Griffin
animazione
15:00 Arrow
serie tv
15:50 The vampire diaries
serie tv
16:40 Dr. House - Medical
division
serie tv
18:30 Studio Aperto
18:55 Meteo.it
19:00 Chicago fire
19:55 L’Isola dei famosi
20:30 C.S.I. New York
21:10 The Flash
serie tv
22:00 Arrow
serie tv
23:00 Almost Human
serie tv
23:50 Le Iene
01:30 Sport Mediaset
01:55 Studio Aperto
La giornata
02:05 Mediashopping
02:25 Detective Conan
03:05 Mediashopping
03:20 Detective Conan
LA 7
06:00 Tg La7 - Morning news
06:05 Meteo
06:10 Oroscopo
06:15 Tg La7 - Morning news
l’informazione
del mattino
06:20Meteo
06:25 Oroscopo
06:30 Tg La7 - Morning news
06:35 Meteo
06:40 Oroscopo
06:45 Tg La7 - Morning news
06:50 Meteo
06:55 Movie flash
07:00 Omnibus - Rassegna
stampa (live)
programma
di informazione
e approfondimento
con rubriche, ospiti
e rassegna stampa
07:30 Tg La7
07:50 Meteo
07:55 Omnibus La7
Dibattito (live)
09:45 Coffee break (live)
spazio mattutino per l’approfondimento e l’attualità condotto in studio da Tiziana Panella
11:00 L’aria che tira (live)
13:30 Tg La7
14:00 Tg La7 Cronache
14:40 Il commissario Maigret
16:25 L’ispettore Tibbs
18:05 L’ispettore Barnaby
19:45 Meteo
20:00 Tg La7
20:30 Otto e mezzo
21:10 Di martedì (live)
appuntamento
settimanale con la politica
e l’attualità condotto da
Giovanni Floris
00:00 Tg La7
00:15 Otto e mezzo
00:50 Movie flash
SPORT
SKY SPORT 1
20:45 PSG - Chelsea
in diretta - UEFA
Champions League
ottavi di finale
SKY SPORT 2
21:30 The boat show
Speciale
un programma che
porta alla scoperta della
nautica internazionale
SKY SPORT PLUS
20:45 Shakhtar D. - Bayern
Monaco
in diretta - UEFA
Champions League
ottavi di finale
SKY SPORT 24
21:05 Sport 24 Sera
informazione sportiva
FOX SPORTS
21:15 Barcellona - Levante
Liga
23a giornata della
massima serie del
campionato spagnolo
SKY SPORT F1
20:30 F1 Gara: GP Italia
replica,
da Monza
SKY SPORT MOTO GP
21:00 Marc Marquez:
the Trophy collector
speciale
EUROSPORT
20:00 Snooker:
Welsh open
in diretta
seconda giornata da
Cardiff, Galles
TELEROMAGNA
07:15 Tg mattina
07:30 Teleromagna in edicola
informazione e rassegna stampa
08:00 Trenta minuti
08:30 Tg mattina
08:45 Teleromagna in edicola
informazione e rassegna stampa
10:00 La scarpaza
tradizionale campionato podistico romagnolo
10:15 Dentro la notizia
12:00 Diretta radio Italia mia
13:20 Trenta minuti
14:00 Tg flash
14:15 Dentro la notizia
17:45 Speciale salute
programma di
informazione sulla
salute, a cura dell’Usl
di Cesena
18:30 Romagna mia in Italy
19:00 Tg Teleromagna
informazione
20:00 Connessioni
20:30 Tg Teleromagna
21:00 Panorama Lega Pro
23:00 Partita Cesena calcio
23:00 Tg Teleromagna
Sport
Piacenza
La Cronaca NQ news
Via Romagnosi, 60 - Piacenza
cent. 0523 307811 - fax 0523 334688
email: redazionepiacenza@nqnews.it
MARTEDÌ
17 FEBBRAIO 2015
l
17
La Cronaca NQ news
Via Romagnosi, 60 - Piacenza
cent. 0523 307811 - fax 0523 334688
email: redazionepiacenza@nqnews.it
Quante panchine cambiate in rapida successione durante l’annata: c’è un’allergia ai tecnici?
Piacenza
e
il
virus
dell’esonero
Calcio, volley e basket, nessuno si salva dall’epidemia
di MATTEO MARCHETTI
F
Alessandro Chiappini
Francesco Monaco
Gare giocate 25
Vinte 13
Perse 12
Gare giocate 21
Vinte 10, Pareggiate 4
Perse 7
Marco Gaspari
Luciano De Paola
Gare giocate 1
Vinte 1
Perse 0
Gare giocate 6
Vinte 3, Pareggiate 2
Perse 1
ai l’allenatore? Stai lontano da Piacenza. Che la
tua specialità sia calcio,
volley o basket cambia poco,
in questo periodo più che a
misure antismog bisognerebbe pensare alla pessima aria
che tira per i tecnici. Le panchine sono simili a strumenti
per fachiri: impossibile sedersi
senza pungersi, ma se scegli di
rimanere in piedi rischi di essere accompagnato all’uscita
dal presidente. Negli ultimi
mesi la nostra città sembra essere stata colpita da un virus
improvviso e misterioso chiamato “esonero” e nessuno
sembra esserne esente. Non lo
sono i nuovi arrivati ma neppure chi sembrava aver sviluppato gli anticorpi giusti dopo
parecchie stagioni a Piacenza.
Il primo a rimanere vittima del virus è stato Francesco Monaco, tecnico del Piacenza calcio. Arrivato con
grandi ambizioni alla guida
della società più gloriosa e attesa del panorama sportivo
locale ha traballato in qualche occasione, sembrava essere stato a un passo dal debellare il virus ma alla fine,
dopo 20 partite, si è dovuto
arrendere cedendo il posto a
De Paola. Il batterio probabilmente è rimasto nelle
stanze della sede, perché pochi giorni fa ha salutato anche il direttore sportivo Andrea Bottazzi. A essere precisi il suo non è stato un esonero (quello a dire la verità
spetta solo agli allenatori), il
dirigente ha preso la decisione in modo autonomo rassegnando le dimissioni. Eccessivo dire che si è autoiniettato il virus, come nei film di
spionaggio? Probabilmente
sì.
La malattia non è semplice
da debellare e si sposta velocemente nell’aria, così dal
Garilli ha raggiunto il PalAnguissola dribblando le difese
di Claudio Coppeta, uno che
quando giocava era un fenomeno nel fondamentale. E
dopo due stagioni e mezzo
alla guida del Bakery ecco
che la panchina passa a Marco Sodini.
Quello che non si capisce
invece è come il virus sia riuscito a raggiungere il lontano
PalaBanca andando a infettare Alessandro Chiappini,
guida tecnica della Nordmeccanica Rebecchi. Anche
lui durante la stagione era
sembrato a un passo dall’esonero, ma era sempre riuscito
a salvarsi fino alla fine della
scorsa settimana, quando si è
dovuto arrendere cedendo il
posto a Marco Gaspari.
A Piacenza tanti imitatori
di Zamparini? Probabilmente no. La realtà è che nelle ultime stagioni lo sport di casa
nostra, per fortuna, ha trovato imprenditori pronti a investire parecchio ma, ovviamente, interessati ai risultati.
E come spesso accade se questi non arrivano il primo a salutare è l’allenatore. Nessun
virus pericoloso vaga libero
nell’aria. Ma per sicurezza, se
fate l’allenatore, prima di trasferirvi a Piacenza almeno
vaccinatevi.
Claudio Coppeta
Gare giocate 21
Vinte 5
Perse 16
Marco Sodini
Gare giocate 1
Vinte 0
Perse 1
La ragazza dell’Atletica 5 Cerchi chiude terza agli Italiani Allievi di Ancona
Rinaldi, bronzo tricolore nel Triplo
con il nuovo primato provinciale
Elisa Rinaldi classe 1999 fa il bis nel Triplo agli Italiani under 17 disputati al
Palaindoor di Ancona. Dopo il bronzo
conquistato a Borgo Valsugana agli italiani Cadetti lo scorso ottobre, la piacentina si è presentata ai tricolori indoor Allievi con la sesta misura tra le
iscritte. Ma nelle Marche la ragazza cresciuta nell’Atletica 5 Cerchi e seguita da
Tiziana Bignami piazza il guizzo, salendo sul terzo gradino grazie al primato
provinciale assoluto, incrementando
di 25 centimetri il proprio personale.
Dopo i primi salti a 11,40, 11,45 e 11,26,
che la relegano in settima posizione
consentendo l’accesso in finale, al
quarto turno di salti la Rinaldi inserisce
il turbo e si proietta sull'asse di battuta a
velocità doppia rispetto ai precedenti
salti, balzando così fino a 11,89 che le
regalano la terza posizione. Al quinto
salto arriva addirittura l’11,95 che oltre
la medaglia di bronzo vale anche il primato provinciale piacentino assoluto.
Per la stagione outdoor la Rinaldi
punterà ora ad abbattere il primato re-
gionale di Federica Roberto di 12,23 siglato a Firenze nel 2013.
L‘Atletica 5 Cerchi era presente agli
Italiani con quattro atleti: 15esima posizione nel salto con l’Asta per Greta
Benedetti che torna a valicare l’asticella
dei 2,90 esbaglia di poco i 3,10, mentre
Anna Massari non riesce a varcare i
2,90. Ottima prova del giavellottista
Norberto Fontana prestato al peso per
la stagione indoor che ottiene la sesta
piazza nel gruppo 1 con la misura di
12,98.
Elisa Rinaldi in azione nel Salto Triplo
18
l
Sport Piacenza
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
Risultati eccellenti dal punto di vista organizzativo e da quello sportivo
Bettini e il Duathlon del Parco
«Tutto ha funzionato alla perfezione»
di PIER PAOLO TASSI
R
isultati positivi sul campo, eccellenti nel settore organizzativo. La prima edizione del Duathlon Parco della Galleana ha riscosso
più di un riscontro positivo da parte
dei 140 partecipanti, come conferma
Stefano Bettini, presidente di Piacenza
Sport.
Partiamo dai risultati agonistici e
dal testa a testa tra Piacenza e Parma.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dai nostri ragazzi. Abbiamo scelto di puntare in modo deciso
sul discorso giovanile e gli sforzi sono
stati ripagati. Però non vedo tutta questa competizione tra Piacenza e Parma, non siamo nel calcio».
Alla vigilia c’era grande preoccupazione per le condizioni del terreno, provato dal maltempo. Come è
andata la gara?
«È filato tutto liscio anche perchè
fortunatamente non è piovuto duran-
te la gara. Abbiamo passato
una giornata
intera a spalare
il ghiaccio presente sul tracciato per renderlo più sicuro, ma contro
il fango avevamo poche armi a disposizione. Il tratto del boschetto, soprattutto, è stato davvero al
limite del proibitivo, ma devo dire che
gli atleti hanno particolarmente apprezzato il percorso e non si è registrata nessuna caduta, nemmeno tra i più
giovani. La macchina organizzativa ha
funzionato alla perfezione».
Qualche nome da sottolineare nella squadra piacentina? E chi ha dimostrato di avere maggiori potenzialità?
«Il miglior risultato l’ha ottenuto
Huber Rossi, che è un piacentino, ma
per nostra sfortuna da un anno gareggia con Brescia. Negli assoluti, il pri-
mo della squadra è stato Riccardo Natali, che ha chiuso sesto. È un ragazzo
di vent’anni, ottimo podista, ma sapevamo che avrebbe incontrato qualche
difficoltà con la mountain bike. Stesso
discorso per Alice Saltarelli, che ha
vinto nella categoria junior (under 19)
e vanta già convocazioni in Nazionale.
Negli assoluti femminili, invece, gran
prova di Patrizia Dorsi che, nonostante fosse reduce da un infortunio, ha
chiuso seconda. Tra i più giovani, crediamo molto nel talento di Deusa Malacalza. Ha primeggiato tra gli Esordienti e ha davanti a sé un futuro promettente».
Al Parco non c’erano solo atleti,
ma intere famiglie presenti per sostenere i ragazzi.
«É stata una giornata particolare;
quando organizziamo un evento simile dobbiamo tenere in conto anche le
loro esigenze. Dal punto di vista organizzativo, le famiglie si sono dimostrate entusiaste per la scelta di correre in
un contesto chiuso, senza interferenze
esterne, come quello del Parco».
Di corsa e in bicicletta, comunque tutti in mezzo al fango.
La prima edizione del Duathlon del Parco della Galleana
ha battuto anche il maltempo (fotoservizio Galli)
VOLLEY C e D - In campo maschile la Libertas vince il confronto diretto per la terza piazza
SERIE C FEMMINILE
VOLLEY STADIUM
0
CONAD ALSENESE
3
(22-25, 21-25, 23-25)
Conad Alsenese: Traversoni 5, Ghisolfi 11, Nartelli 8,
Visconti 4, Magno 11, Agarbati 6, Vespari (L); Ferrari,
Verdelli, Periti, Faroldi (L),
Passera. All.: Scaltriti
Ripresa lenta e deconcentrata della Conad che a Mirandola rischia contro le padrone di casa ma riesce a
conquistare una vittoria pesante da tre punti che le permette di restare al secondo
posto a quota 34, a meno
due dalla Texcart Carpi.
TRUZZI
0
NORDMECCANICA R. 3
(17-25, 20-25, 18-25)
Nordmeccanica Rebecchi
Rivergaro: Prazzoli 10, Perini 3, Mazzocchi E. 12, Maini
9, Alletti 8, Rovellini 7, Mazzocchi S. (L); Zangrandi,
Cravedi, Rocca, Parenti.
All.: Vassallo
Vince e convince la Nordmeccanica Rebecchi che
con il successo nel Mantovano mantiene il quinto posto a quota 29. Partita mai in
discussione per le rivergaresi, tranne che per un piccolo
passaggio a vuoto nel terzo
set. Buon test in vista del recupero di domani contro la
capolista Carpi.
TRAFILERIE MOGLIA 0
FUN FOOD
3
(17-25, 17-25, 16-25)
Fun Food San Giorgio: Girometta 7, Lanzoni 12, Quadrelli 3, Hodzic 15, Carini
12, Zambelli 6, Tacchini (L);
Biselli 1, Faverzani, Figuccia, All.: Patran.
La Fun Food fa il proprio
dovere in casa del fanalino
di coda, sfruttando a proprio favore il netto divario
tecnico. Si rivede in campo
la centrale Quadrelli dopo
La Steriltom si conferma
Monticelli, che sorpresa
una lunga assenza in luogo
dell’influenzata
Morelli.
Con questo successo San
Giorgio resta sesto a 26 punti, in piena zona play-off.
SERIE D FEMMINILE
PROGETTI SPECIALI 0
STERILTOM
3
(20-25, 8-25, 15-25)
Progetti Speciali Volley Cadeo: Antozzi, Bazzi,Concari, Franzini, Illari, Motta,
Cameletti (L), Pallastrelli,
Pollini, Trubini.All.: Cinelli
Libertas Steriltom: Castelli
8, Faccini 15, Prassoli, Fava
10, Rasparini 14, Cesena,
Giorgi 5, Fantini 8, Bertoli 1,
Poggi (L), Salvaggio, Cavalli. All. Capra.
Marcia da schiacciasassi per
l’imbattuta Libertas che a
Cadeo conquista la vittoria
numero 14 in campionato.
Dopo aver recuperato uno
svantaggio importante nel
primo set e per il quale la
Progetti Speciali, apparsa rinunciataria, si mangerà le
La rosa al
completo
del San
Giorgio,
impegnata
nel torneo
di Serie C
mani, la capolista Steriltom
passeggia negli altri due
parziali e chiudendo la pratica in un’ora di gioco.
PARMA PROJECT
0
EMMEZETA TEAM 03 3
(13-25, 21-25, 21-25)
Emmezeta Team 03: Pautasso 8, Molinaroli 8, Nedeljkovic 6, Ziliani 10, Cappellini 9, Markovic 6, Lanfranchi (L), Farina 3, Civetta 2,
Marchetti, Pautasso Sil. All.:
Corraro
Malgrado la trasferta insidiosa in casa di una forma-
zione in salute e la lunga sosta forzata, la banda di mister Corraro passa facilmente trovando ed imponendo subito il proprio ritmo. Primo parziale chiuso
senza patemi, quindi l’Emmezeta nei finali sfrutta anche i servizi di Farina.
MONTICELLI VOLLEY 3
BFT BURZONI
1
(19-25, 25-22, 27-25, 2624)
Monticelli Volley: Antonioli 1, Periti 13, Zorzella 11,
Fummi 9, Ferrari 19, Guen-
TUTTE LE DATE DEI RECUPERI
Definito il programma
completo dei recuperi delle
formazioni piacentine impegnati nei tornei di Serie C
e D di volley per le gare rinviate il 7 febbraio per neve
Serie C femminile
Mercoledì 18 (ore 21) Nordmeccanica Rebecchi River-Texcart Carpi e Fun
Food San Giorgio-S.Marco
Pe.go. Volley
Martedì 24 (ore 21) Conad
Alsenese-Atm
Trafilerie
Moglia
Serie D femminile
Stasera (Fidenza, ore 21)
Borgovolley-Progetti Speciali Cadeo e (De Gasperi,
ore 219 Bft Burzoni-Zilli e
Bellini
Domani (Anna Frank, ore
21.15) Libertas SteriltomParma Pallavolo Project
Mercoledì 25 (via Alberici
ore 21) Emmezeta Volley
Team 03-Pool Volley
Giovedì 26 (ore 21.30) Cappuccini-Monticelli Volley
Serie C maschile
Domani (ore 21.15) Canottieri Ongina-Pieve Volley
Venerdì 20 (Parma, ore 20)
Alga-Libertas Steriltom
Serie D maschile
Martedì 24 (ore 21) Castellana Volley-Universal Pallavolo Carpi
si.car
nani 12, Spingardi, Soavi,
Tavani, Cattivelli (L), Ballotta, Gaiuffi. All.: Cantarelli
Bft Burzoni: Musca 16,
Martini 9, Olivieri 17, Dosi
6, Fiorani 3, Scotti 8, Gobbi
1, Ferrari (L), Mazzoni. All.:
Viapiano
Piccola impresa del Monticelli, penultimo a quota 9,
che conquista tre punti d’oro contro una rimaneggiata
Burzoni (17). Concentrazione decisiva per le ragazze
di Cantarelli, mentre un’arrabbiata coach Simona Viapiano recrimina per la pessima prova delle proprie
atlete.
JOVI VOLLEY
3
CAPPUCCINI
0
(25-21, 25-20, 25-18)
Cappuccini: Novelli, Pini,
Bontempi, Meola, Sonan,
Cerri, Fioretti, Forti, Galazzi, Ponzoni. All.: Dosi
Match senza storia tra la terza e la terzultima in classifica. La Jovi Volley, a quota 32
e che in settimana aveva
vinto al tie break contro
l’Inzani, supera facilmente
le piacentine (10), incalzate
ora dal Monticelli contro
cui dovrà recuperare la gara
rinviata per neve.
SERIE C MASCHILE
STERILTOM
3
MODENA VOLLEY
2
(21-25, 15-25, 25-21, 25-21,
17-15)
Libertas Steriltom: Nalio 5,
Carnevali 4, Giordano 6,
Manfredi 2, Castricone, Derata 10, Garlaschelli 21, Filippi (L), Boulkheir 6, Pon-
toglio, Barbieri (L), Ziliani,
Bertuzzi 18. All.: Carolfi
Emozionante gara, con in
palio il terzo posto solitario,
che viene vinta da una mai
doma Libertas (23). Dopo
aver preso le misure ai modenesi e pareggiando la contesa nel terzo e quarto set,
nel tie break, con gli ospiti
avanti 7-1, un ottimo turno
in battuta di Manfredi da il
“la” all’ennesima rimonta
piacentina, chiusa positivamente dallo stesso martello
e da Garlaschelli. Da segnalare gli 8 muri di Bertuzzi.
VV.F.MARCONI
0
CAN. ONGINA
3
(20-25, 16-25, 16-25)
Canottieri Ongina: Vecchi,
Perini, Fiorentini, Zangrandi, Vitelli, Ousse, Miranda,
Mazzoni, Arcuri, Bara,
Mangiarotti (L). All.: Bartolomeo
Vittoria in trasferta per la
Canottieri, che piega senza
problemi la strenua resistenza dei reggiani. I ragazzi
di Bartolomeo algono al
quarto posto a quota 22 sperando di scalare ancora posizioni nel recupero contro
il Pieve Volley.
SERIE D MASCHILE
SAN BENEDETTO
3
CASTELLANA VOLLEY 0
(25-17, 25-21, 25-22)
Castellana Volley: Canesi 7,
Molinaroli 9, Franchini 12,
Giorgio 11, Fassi, Bastiani
(L), Rossella 4, Scrivo 3, Perelli 10, Dallavalle 2. All:
Villa
Sfida d’alta classifica a senso
unico con i parmensi, ora
secondi a 31 punti, che respingono con un secco 3-0
le velleità di una Castellana
mai veramente in partita
causa alcune defezioni e che
ora scende al quarto posto a
quota 20.
Simone Carpanini
Sport Piacenza
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
l
19
VOLLEY PROVINCIALE - In Prima divisione femminile caccia alla capolista Castellana
La Pontolliese vince il big match
Carpaneto superato in classifica
Prima Divisione Maschile
Polisportiva Juventina-Pallavolo
Caorso 3 - 0 (25/22 25/21 25/17);
Volley Ball Fiorenzuola-Sinergy
Codogno 3 - 1 (21/25 25/23 25/20
26/24); Antichi Scudieri-Copra
Ongina Volley 1 - 3 (25/23 19/25
19/25 17/25); Ribelli Dentro-Libertas Steriltom 1 - 3 (19/25 32/30
19/25 22/25); Itc Ageco Psn-Amicizia E Sport 3 - 0 (25/13 25/11 25/19);
Santos-Codogno Volley 0 - 3 (15/25
20/25 9/25)
Prima Divisione Femminile
A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Docks
River Pg 3 - 0 (25/16 25/20 25/20);
Busa Trasporti Gazzola-Volley Podenzano 3 - 1 (25/19 25/17 21/25
25/23); Ttp Tratt. Piacentini River Team 03-Emmezeta-Mio Volley 3 1 (25/16 25/21 13/25 25/19); Santos-Nure Volley Pontenure 0 - 3
(25/27 23/25 18/25); Volley Pontolliese-Carpaneto Volley 3 - 2 (25/23
23/25 25/14 14/25 15/10); Meger
Ardavolley-Castellana Volley 0 - 3
(16/25 19/25 14/25)
Seconda Divisione Femminile
Miovolley Gazzola Pg-P.G.S. Freedom Carpaneto 3 - 2 (25/22 23/25
21/25 26/24 15/13); Nure Volley
S.Giorgio-Volley Pontolliese 3 - 0
(25/18 25/6 25/12); Castellana Volley-Fiore Ardavolley 3 - 2 (27/25
25/13 21/25 19/25 15/12); Formaggi
Mauri
Vbpodenzano-Team03Emmezeta Volley Pg 3 - 0 (25/19
25/14 25/11); Amiciziae Sport-Nu-
Prima Divisione Maschile
Itc Ageco Psn 41; Codogno
Volley 41; Copra Ongina
Volley 34; Pallavolo S.Giorgio 31; Polisportiva Juventina 30; Volley Ball Fiorenzuola 27; Sinergy Codogno
18; Santos 17; Antichi Scudieri 17; Pallavolo Caorso 9;
Libertas Steriltom 8; Amicizia E Sport 8; Ribelli Dentro
1
Prima Divisione
Femminile
Castellana Volley 40; Volley Pontolliese 38; Carpaneto Volley 37; Busa Trasporti
Gazzola 32; A.S.D. Pallavolo Borgonovo 30; Volley
Podenzano 26; Nure Volley
Pontenure 23; Ttp Tratt.
Piacentini River 21; Santos
15; Team 03-EmmezetaMio Volley 15; Meger Ardavolley 6; Docks River Pg
2
Seconda Divisione
Femminile
Pallavolo Caorso 39; Villanova Volley 36; Castellana
Volley 32; Nure Volley
Pontenure 31; Fiore Ardavolley 31; Formaggi Mauri
Vbpodenzano 28; Amiciziae Sport 22; P.G.S. Freedom Carpaneto 21; Nure
Volley S.Giorgio 14; Miovolley Gazzola Pg 11;
Team03-Emmezeta Volley
Pg 10; Volley Pontolliese 4
Under 18 Femminile
Libertas Steriltom-Miovolley Gazzola Bakery Team03 0 - 3 (19/25
15/25 20/25); Nure Volley Pontenure-Fiore Ardavolley 3 - 0 (25/15
25/19 25/21); Carpaneto VolleyTeam 03 - Emmezeta Volley 1 - 3
(25/18 23/25 19/25 16/25); SantosMichelotti Cereali River 0 - 3 (16/25
19/25 20/25)
Under 14 Femminile E
Bcc Centropadana River-Sprim 3 0 (25/10 25/17 25/13); Team 03 Mio Volley-Pol. Caselle Landi Asd
3 - 1 (25/12 22/25 25/9 25/17)
La Prima divisione dell’Amicizia volley (foto Galli)
re Volley Pontenure 1 - 3 (21/25
25/22 21/25 18/25)
Terza Divisione Femminile
Club Volley 92 Ardavolley-Amicizia E Sport 3 - 0 (25/12 25/16 25/16);
Pgs Edelweiss-Alsenese Ardavolley
3 - 1 (25/22 21/25 25/23 25/17); Castellana Volley-Pol. Caselle Landi
Asd 1 - 3 (16/25 25/18 20/25 13/25);
Emarplast-Lava E Cuce Gotico 3 - 0
(25/22 26/24 25/15); Gso Frecce Azzurre Asd-Cadeo Ardavolley 3 - 0
(26/24 25/11 25/21); Libertas Steriltom-Centrejeuneskamenge Psn 3 1 (17/25 25/17 25/12 25/16)
Under 13 Femminile
Libertas Steriltom Rossa-A.S.D.
Pallavolo Borgonovo 0 - 3 (16/25
14/25 18/25); Libertas Steriltom
Bianca-Bft Piacevolley 0 - 3 (22/25
11/25 19/25); Carpaneto Volley Nordmeccanica Rebecchi A 0 - 3
(8/25 12/25 7/25); Sanitec River-Libertas Steriltom Rossa 1 - 2 (20/25
25/18 18/25); A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Fiore Ardavolley 3 - 0
(28/26 25/5 25/21); Team 03 - Mio
Volley-Finestra 2000 Psn 3 - 0
(25/18 25/13 25/14)
Under 14 Maschile
Interprovinciale
Volley Tricolore-Busseto Volley 3 0 (25/20 25/15 26/24); Vv.Fuoco
Marconi Bianca-Pgs Lauda San Benedetto 0 - 3 (22/25 19/25 24/26);
Lsp Copra-Volley Tricolore 3 - 0
(25/10 25/0 25/0); Ribelli DentroPieve Volley Asd 3 - 1 (27/25 22/25
25/19 25/23); Pieve Volley AsdVolley Tricolore 0 - 3 (22/25 23/25
12/25)
Under 14 Femminile F
Monticelli Volley-Team 03 - Emmezeta Volley 3 - 2 (14/25 25/20
25/10 10/25 15/11); Nure VolleyClub Volley 92 Ardavolley 3 - 1
(25/7 30/28 9/25 25/21)
Under 14 Femminile G
Gso San Rocco 2000-Pizzeria Sammy 3 - 2 (25/27 25/19 25/22 23/25
15/10); Finestra 2000 Psn-Castellana Volley A 0 - 3 (5/25 15/25
17/25)
Under 14 Femminile H
Volley Pontolliese-Piacevolley 3 - 0
(25/16 25/14 25/11); Pallavolo Arquatese-Bobbio Volley 0 - 3 (17/25
11/25 19/25)
Under 16 Femminile D
A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Nure
Volley S.Giorgio 3 - 0 (25/23 25/21
25/16); Miovolley Gazzola Bakery
Team03-Casalcappuccini 3 - 0
(25/19 25/22 25/20); Carpaneto
Volley-Monticelli Volley 1 - 3
(25/19 13/25 21/25 11/25)
Under 16 Femminile E
Finestra 2000 Psn-Miovolley Gazzola Team03 0 - 3 (22/25 19/25
21/25); Libertas Steriltom-Michelotti Cereali River 3 - 0 (26/24 25/11
25/21); Dm Idrosanitaria RiverTeam 03 - Emmezeta Volley 3 - 0
(25/16 25/12 25/14)
Under 16 Femminile F
Alsenese Ardavolley-P.G.S. Freedom Carpaneto 3 - 0 (25/11 25/13
25/10); Gso San Rocco 2000-Volley
Podenzano 0 - 3 (7/25 10/25 16/25)
Under 13 Promozionale D
P.G.S. Freedom Carpaneto-Bobbio
Volley 4 - 1 (21/13 21/14 20/21
21/12 21/12); Mc Donald S Vb. Podenzano-Pallavolo Caorso Fu Cl 1 4 (21/4 13/21 15/21 16/21 10/21); V.
Team 03 - Emmezeta Volley-Bakery Piacenza 4 - 1 (21/15 21/20 8/21
21/8 21/12)
Under 13 Promozionale E
Mio Volley Calendasco-Club Volley 92 Ardavolley 2 - 3 (19/21 20/21
21/14 18/21 21/16)
Under 13 Promozionale F
Finestra 2000 Psn-Volley Pontolliese 0 - 5 (8/21 17/21 16/21 19/21
16/21)
Nell’Under 13 femminile
nessuno si tira indietro
Terza Divisione
Femminile
Emarplast 48; Pallavolo Arquatese 36; Cadeo Ardavolley 35; Club Volley 92 Ardavolley 34; Libertas Steriltom 33; Gso Frecce Azzurre
Asd 33; Pol. Caselle Landi
Asd 28; Lava E Cuce Gotico
19; Pallavolo Caorso 14;
Amicizia E Sport 12; Pgs
Edelweiss 10; Alsenese Ardavolley 8; Centrejeuneskamenge Psn 6; Castellana
Volley 5
Under 13 Femminile
Nordmeccanica Rebecchi A
29; Team 03 - Mio Volley
28; A.S.D. Pallavolo Borgonovo 28; Bft Piacevolley 25;
Carpaneto Volley 19; Fiore
Ardavolley 12; Libertas Steriltom Rossa 10; Libertas
Steriltom Bianca 9; Sanitec
River 3; Finestra 2000 Psn
2
Under 14 Maschile
Interprovinciale
Lsp Copra 45; Parma Pallavolo Projet 32; Vv.Fuoco
Marconi Rossa 26; Volley
Tricolore 23; Ribelli Dentro
19; Vv.Fuoco Marconi
Miovolley Gazzola Bakery
Team03 3; Carpaneto Volley 0; Casalcappuccini 0;
Nure Volley S.Giorgio 0
Under 16 Femminile E
Dm Idrosanitaria River 3;
Libertas Steriltom 3; Miovolley Gazzola Team03 3;
Finestra 2000 Psn 0; Michelotti Cereali River 0; Team
03 - Emmezeta Volley 0
Under 16 Femminile F
Volley Podenzano 3; Alsenese Ardavolley 3; P.G.S.
Freedom Carpaneto 0; Gso
San Rocco 2000 0; Club
Volley 92 Ardavolley 0
L’Under 14 del Team 03 Miovolley
Bianca 14; Pieve Volley Asd
12; Pgs Lauda San Benedetto 7; Busseto Volley 5; Punto Immagine 0
Under 18 Femminile
Miovolley Gazzola Bakery
Team03 27; Nure Volley
Pontenure 27; Team 03 Emmezeta Volley 20; Michelotti Cereali River 13;
Fiore Ardavolley 12; Libertas Steriltom 9; Santos 4;
Carpaneto Volley 2
Under 14 Femminile E
Bcc Centropadana River 3;
Team 03 - Mio Volley 3;
Pol. Caselle Landi Asd 0;
Sprim 0; Alsenese Ardavolley 0
Under 14 Femminile F
Nure Volley 3; Monticelli
Volley 2; Team 03 - Emmezeta Volley 1; Club Volley
92 Ardavolley 0; Libertas
Steriltom Rossa 0
Under 14 Femminile G
Castellana Volley A 3; Gso
San Rocco 2000 2; Pizzeria
Sammy 1; Finestra 2000
Psn 0; Castellana Volley B
0
Under 14 Femminile H
Volley Pontolliese 3; Bobbio Volley 3; Pallavolo Arquatese 0; Piacevolley 0; Casalcappuccini 0
Under 16 Femminile D
Monticelli Volley 3; A.S.D.
Pallavolo Borgonovo 3;
Under 13
Promozionale D
P.G.S. Freedom Carpaneto
0; V. Team 03 - Emmezeta
Volley 0; Pallavolo Caorso
Fu Cl 0; Mc Donald S Vb.
Podenzano 0; Bakery Piacenza 0; Bobbio Volley 0
Under 13 Promozionale E
Club Volley 92 Ardavolley
2; Mio Volley Calendasco 1;
Piacevolley Rossa 0; Piacevolley Bianca 0; Fiore Ardavolley 0; Pallavolo San
Giorgio 0
Under 13 Promozionale F
Volley Pontolliese 0; Finestra 2000 Psn 0; Fiore Ardavolley 0; Piacevolley-River
0; Castellana Volley 0;
20
l
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015