Anno 8 - n. 77 Maggio 2014 Mensile della Confesercenti di Bergamo Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Marco Birolini Poste Italiane S.p.A. Spediz. in a.p. - D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 N°46 art. 1, comma 1 DCB (Bergamo) - Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG) Elezioni 2014, i candidati a confronto Bergamo sceglie il suo sindaco “Voto per disegnare il futuro” Tentorio, Gori e Zenoni sono stati ospiti di Imprese&Territorio: dibattito sui grandi temi della città, dal turismo alla cultura, dal commercio al welfare a pag. 2-3 4 L’Europa sia un motore di sviluppo Giorgio Ambrosioni Presidente Confesercenti BG 444 Scegliere il nuovo sindaco è importante, ma anche indicare i nostri rappresentanti in Europa lo è. Le prossime elezioni sono cruciali per il nostro futuro. Il nuovo Parlamento di Bruxelles dovrà infatti essere in grado di correggere la rotta intrapresa negli ultimi anni dall'Ue. a pag. 4 4 L’Anva: stop agli abusivi L’assemblea rilancia: bisogna tutelare la concorrenza a pag. 7 4 La grande bellezza delle piccole librerie “Svegliamo il centro” a pag. 4-5 4 Il Punto Informativo di Lecco a pag. 6 a pag.11 www.confesercenti.bergamo.it La proposta di Salvi: città più viva con musica e dehors a pag. 10 4 2 Maggio 2014 CONFRONTO TRA GLI ASPIRANTI SINDACO Elezioni 2014, l’appello di Imprese&Territorio “Cari candidati, in gioco c’è il futuro di Bergamo” 444 I tre principali candidati alla carica di sindaco di Bergamo si sono confrontati davanti ai rappresentanti di Imprese&Territorio. Stimolati dal presidente di turno Giuseppe Guerini, Giorgio Gori (centrosinistra), Franco Tentorio (centrodestra) e Marcello Zenoni (Movimento Cinque Stelle) hanno spiegato la loro “vision” in merito alla città di domani e al rapporto tra governance e attività economiche. “Vogliamo capire cosa ci unisce più che quello che ci divide - ha esordito Guerini -. Chiediamo prima di tutto che siano valorizzate le competenze: bisogna mettere in gioco i migliori talenti presenti sul territorio. Serve anche attenzione al cambiamento: sta cambiando il modo di fare impresa e bisogna tenerne conto. In questo processo il governo della città deve guidare i cambiamenti e non subirli. C’è il rischio che il nostro territorio perda centrali- tà per la vicinanza a Milano e per l'arrivo della Brebemi. Occorre perciò reinventarsi per riscoprire la centralità della città. In parte ciò è già avvenuto con la candidatura a capitale della cultura, ma servono altri e maggiori impulsi per promuovere lo sviluppo. L’aeroporto resta una grande opportunità che bisogna essere in grado di sfruttare appieno. La città deve essere anche il luogo dove si promuovono apprendimento e ricerca: è necessario superare il provincialismo, bisogna avere apertura sul mondo. In questo senso è importante investire sulla cultura”. Inevitabile un invito a valorizzare il welfare, “che è fattore di crescita e non solo di spesa”, soprattutto se si valorizza il potenziale del volontariato. Quanto alle aree dismesse da recuperare, secondo Imprese&Territorio, occorrono progetti concreti per l’ex caserma Montelungo e per Porta Sud. Necessario anche liberare le imprese dal peso opprimente della burocrazia, che limita investimenti e idee innovative. Infine, un richiamo a valorizzare il ruolo del Distretto del commercio. Tentorio: “Un’impresa evitare l’aumento delle tasse, la nostra città è in buona salute nonostante la crisi” 444 Nel rispondere alle sollecitazioni di Imprese&Territorio, il sindaco uscente Franco Tentorio apre a un dialogo sempre più costruttivo con il mondo economico di Bergamo. “Considero gli imprenditori interlocutori preziosi. La competenza è importante, ma i compensi sono bassi e non ci sono molte risorse a disposizione. Ce la mettiamo tutta, se non si riesce sempre a fare quello che servirebbe non è per cattiva volontà. Il mio slogan però resta lo stesso: tutto è possibile”. “La centralità di Bergamo – continua – resta indiscutibile, perché la rete imprenditoriale è molto legata alla città. Sulla cultura, dico che la candidatura è andata male ma non tutto è da buttare, anzi. Questa esperienza ci ha consentito di mettere in rete tante realtà. Rimane un lavoro che non va gettato ma portato avanti. Anche il turismo ha fatto passi da gigante. A Orio i passeggeri sono raddoppiati negli ultimi cinque anni. Le dimensioni dell'aeroporto sono però le massime possibili. Sarà necessario lo sbocco su Montichiari”. Sul volontariato, Tentorio dice che “è uno dei grandi valori della nostra terra. Dietro ci sono grandi uomini e grandi donne che dedicano energie e denaro alla comunità. La collaborazione con loro è preziosa e necessaria”. Il sindaco analizza con realismo le difficoltà legate alla crisi, destinate a pesare anche sulla nuova amministrazione. “La più grande opera pubblica degli ultimi due anni è stata, nonostante i tagli governativi, l’essere riusciti a non aumentare imposte e tariffe, pur mantenendo tutti i servizi. Aver risposto ai bisogni delle categorie deboli è un risultato che deve inorgoglire tutti i bergamaschi. Per i futuri investimenti bisognerebbe poter attingere ai 90 milioni congelati dal patto di stabilità. Se non ci sarà il sospirato sblocco sarà impossibile finanziare le opere pubbliche per il 2014”. Nonostante lo scenario complicato, Tentorio dice di avere “uno sguardo ottimista. A Bergamo la disoccupazione è cresciuta meno che altrove, la città è viva e ha una discreta movida”. Restano nel cassetto, per il momento i progetti su Porta Sud: “Era un’occasione importante, oggi non praticabile. Aspettiamo tempi migliori, ma resta un passaggio importante per la Bergamo del futuro”. Maggio 2014 3 Gori: “Dobbiamo saper valorizzare i nostri tesori Ora investiamo su commercio, turismo e cultura” 444 Durante il confronto organizzato da Imprese& Territorio Giorgio Gori, candidato del centrosinistra, ha messo l'accento sulla necessità di rilanciare Bergamo con nuove idee. “Sono partito con una start up quando questo termine non era ancora di moda, quindi conosco bene tutte le difficoltà che gli imprenditori vivono ogni giorno. Il comune deve dare sostegno vero alle imprese e preoccuparsi di generare un contesto favorevole, che renda la città più dinamica. Diciamo questo non solo perché ci preoccupiamo del possibile declino di questa comunità, già indebolita da crisi e invecchiamento della popolazione. La giunta Tentorio si è limitata all'ordinaria amministrazione, senza mai essere capace di un guizzo. Altrove sono riusciti a fare rete e a intercettare fondi europei, per migliorare ad esempio i centri storici”. Bergamo, secondo Gori, deve ritrovare entusiasmo ed energie. Occorrono, sostiene, un salto di qualità e uno sguardo lungimirante sul futuro. “Molti giovani se ne un ruolo propulsivo e fare da coordinatore dei vari soggetti. Serve un'agenzia di marketing territoriale, che sappia mettere in vetrina i grapparsi per favorire un nuovo sviluppo. “Cultura, commercio e turismo sono parti di uno stesso sistema. Abbiamo investito troppo vanno dal capoluogo, salvo poi far avanti e indietro e intasare il traffico. Bisogna perciò promuovere una politica che renda Bergamo attrattiva per talenti e investimenti. Il Comune deve avere nostri punti di forza. Se non avremo questa capacità attrattiva saremo inevitabilmente tra quelli che perdono”. L'uomo di punta del centrosinistra indica le priorità cui la città dovrebbe ag- poco per valorizzare i nostri tesori. Le attività commerciali devono essere attraenti, il centro cittadino deve essere competitivo rispetto ai centri commerciali. Per raggiungere questo obiettivo bi- sogna però pensare anche a una mobilità dolce e alternativa, che consenta di raggiungere le vie dello shopping senza stress. Ovviamente, servono anche più parcheggi, sia in periferia che in centro. Questo darà sostegno al commercio, insieme all'estensione delle zone pedonali”. Il Distretto del commercio dovrà avere, in questa prospettiva, un ruolo sempre più strategico. “Non è solo una questione di mettere le luminarie a Natale. Il Distretto deve pesare di più e per questo dovrà essere governato dai commercianti. Va esteso anche il wifi, cui bisogna poter accedere senza password”. Sul tema Porta Sud, Gori parla di “un'occasione mancata, figlia comunque di un'altra stagione. Riprenderemo in mano il progetto per andare oltre la ferrovia e far vivere l'intera area dello scalo ferroviario. Un'area enorme, che ora è frequentata solo dai senza dimora”. Zenoni (5 stelle) “Dare sostegno Ambrosioni: “Negozi sfitti, bisogna trovare soluzioni” alle proposte più innovative” 444 “Siamo in un momento di crisi e di sfiducia. La città ci manda dei gridi di dolore in vari settori”. Marcello Zenoni, candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle, ha auspicato una netta inversione di rotta nel governo cittadino. “Bisogna cambiare il modo di pensare per dare risposte concrete. Occorre incentivare le startup e concedere più spazi ai giovani che hanno idee imprenditoriali innovative. É necessario sostenere anche l'associazionismo, che è una grande risorsa per la città”. Sul tema del commercio, secondo Zenoni “la crisi si associa al peso della grande distribuzione: in Lombardia il nostro Movimento ha promosso la moratoria di nuovi centri commerciali. Occorre valorizzare i centri naturali e spingere i negozi a fare sistema”. Ma alla base di tutto, ha sottolineato Zenoni, ci deve essere la modifica radicale dei rapporti tra cittadini e politica. “La burocrazia è un mostro da combattere. Il cittadino chiede competenza e trasparenza”. Indispensabile anche un salto di qualità tecnologico: “Ci sono applicazioni che segnalano sugli smartphone in tempo reale l'andamento del traffico: possono semplificare la vita dei cittadini e noi intendiamo adottarle”. 444 Giorgio Ambrosioni, presidente di Confesercenti, ha indicato alcune priorità ai candidati. “È quanto mai urgente e strategico utilizzare appieno la banda larga: ha un potenziale ancora sottovalutato, che spingerebbe il Pil cittadino. Poi, il turismo. Non è possibile attirare visitatori se i camerieri non parlano le lingue. Il turismo deve essere considerato una grande leva di sviluppo. Quanto al Distretto del commercio, occorre un vero manager per introdurre una logica imprenditoriale. Serve un cambio di mentalità, che però deve valere per tutti. Bisogna anche considerare che il centro di Bergamo non può essere attrattivo se ci sono dei buchi, dovuti ai troppi negozi sfitti. Occorre coinvolgere i proprietari degli immobili e trovare soluzioni condivise, in modo da non perdere per strada altri pezzi importanti del commercio cittadino. Poi prendiamo in considerazione soluzioni innovative, ad esempio il coworking: può funzionare anche nel settore del commercio”. 4 Maggio 2014 Cronaca di un successo annunciato: 162 mila visitatori e 23 mila volumi venduti Fiera dei librai, numeri da applausi 162 mila visitatori in due settimane 444 Si è conclusa con la presenza di circa 162.000 visitatori la 55° edizione della Fiera dei Librai, organizzata da Promozioni Confesercenti insieme al Sindacato Italiano Librai (SIL) e alle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber - Associazione Librai Bergamaschi. Un bilancio positivo che, dal 19 aprile al 4 maggio, ha conteggiato oltre 23.400 libri venduti (con un incremento pari al 18,8% rispetto alla passata edizione), tra i 50 mila titoli di romanzi, saggi e volumi per ragazzi offerti ai bergamaschi. Una classifica delle vendite con in testa, tra le sei aree tematiche, l’offerta editoriale dedicata ai bambini e alla Narrativa, che hanno fatto registrare una richiesta di volumi pari al 22%; a seguire la Saggistica con il 18%; l’area Occasioni con il 15%; la Manualistica con il 12% e l’Editoria locale con l’11% di richieste. Grande successo di partecipazione agli incontri con gli autori: circa 4.600 persone ogni giorno hanno seguito con interesse le numerose presentazioni di libri, scrittori, piccoli editori, storie del territorio, dibattiti, spettacoli e proiezioni. Un traguardo riconfermato anche dalla felice partnership che la Fiera dei Librai ha rinnovato per il quarto anno con- dalla cantautrice Elisabetta Spada e dall’attrice teatrale Marta Isabella Rizi. Ma oltre ad essere bella, la secutivo con Unibergamorete – University Social Network (7 aprile - 7 maggio 2014), la “rete” di eventi proposti dall’Università degli Studi di Bergamo, che ha portato in Fiera gli incontri con i DocentiAutori. A queste presenze si sommano gli oltre 900 spettatori che hanno riempito il Teatro Donizetti per assistere alla messa in scena de “La vita è un viaggio (e l’Europa è casa nostra)” con il noto giornalista e scrittore Beppe Severgnini, affiancato per l’occasione Fiera si è dimostrata anche intelligente. Durante la manifestazione, infatti, il pubblico ha potuto usufruire dei servizi e della consulenza offerti da Bergamo Sviluppo e CGIL. “La soddisfazione va ben al di là dei numeri – dichiara Antonio Terzi, della Cartolibreria Nani e Presidente di Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi. La Fiera dei Librai viene ormai considerata, oltre che un appuntamento tradizionale ed atteso, anche un vero modello a cui ispirarsi per diffondere cultura, vivaciz- Balzer, colazione dallo sceicco 444 Gli sceicchi sbarcano sul Sentierone e si comprano il Balzer. Un investimento straniero che premia l’attrattività della nostra città. L’arrivo di capitali freschi non può che giovare all’economia bergamasca. La Servair Air Chef, società francese specializzata nella gestione di bar e nella ristorazione aeroportuale, che gestiva dal 2008 la storica caffetteria nel centro di Bergamo bassa, è stata infatti acquisita al 100% dal gruppo Dnata di Dubai, che ne deteneva già il 50%. Dnata è l’acronimo di “Dubai national air travel agency”, ovvero uno dei giganti mondiali della fornitura di servizi nel settore aeroportuale. Fa parte del Gruppo Emirates, società interamente posseduta dal governo di Dubai. Attualmente Dnata opera in 75 aeroporti zare la città e offrire opportunità di approfondimento o semplicemente come un luogo piacevole per stare insieme. Il successo della serata al Teatro Donizetti e le parole del Presidente del Centro Nazionale per il Libro e la Lettura, che ha eletto la nostra Fiera dei Librai a modello per tutte le altre Fiere del Libro italiane, riempiono d'orgoglio e ripagano dei tanti sforzi profusi in questi anni, e ci spronano ancor di più a puntare sulla cultura e sul valore del mettere in rete gli operatori del settore per rilanciare il sistema delle librerie, con particolare attenzione a quelle indipendenti.” “Questa 55° edizione della Fiera dei Librai è stata più lunga ma bellissima, entusiasmante e con una grande partecipazione di pubblico sempre più attento, preparato e curioso – commenta Cesare Rossi, Direttore di Promozioni Confesercenti – Una fiera di alta qualità per i contenuti culturali e l'offerta dei numerosi titoli proposti ai lettori ma anche una fiera di design che ha contribuito a rendere gli spazi espositivi più accoglienti e creativi. Il pubblico ha apprezzato e ne siamo orgogliosi”. dei cinque continenti, offrendo un servizio di assoluta eccellenza ad oltre 250 compagnie aeree. Adesso è atterrata sul Sentierone, rilevando lo storico locale che fu aperto nel 1936 da una famiglia originaria del Liechtenstein. Il Balzer è da sempre un simbolo della mondanità cittadina, nonché pasticceria di primo piano. Ora potrà contare anche su un pizzico di fascino orientale. segue da pag. 1 L’Europa sia un motore di sviluppo Giorgio Ambrosioni Presidente Confesercenti BG 444Giusto e sacrosanto richiamare gli Stati membri al rispetto dei vincoli di bilancio, ma se c'è un insegnamento che si può trarre dal perdurare della crisi è che l'austerità, da sola, ormai non basta più. Non è certamente così che si avvierà la tanto attesa ripresa. E' infatti necessario ridare slancio alle economie: servono impulsi nuovi e misure di sostegno alle piccole e medie imprese, vera forza dell'Italia e di molti altri Paesi del Vecchio Continente. Da Bruxelles devono arrivare soprattutto segnali positivi, non soltanto severi richiami. Anche il nostro Paese, però, dovrà fare la sua parte. Occorrerà saper cogliere le opportunità che troppo spesso sono state sprecate: il riferimento è ai fondi europei che non siamo sempre stati capaci di intercettare. Fondi che finora sono finiti a volte in poche mani, in molti casi anche sbagliate. Fondi che invece, d'ora in poi, dovranno sostenere i giovani, il turismo e l'innovazione. L'Ue non può e non deve essere un freno, bensì un inesauribile e potente motore di sviluppo. I nuovi parlamentari dovranno farsi portatori di questa istanza e dovranno cimentarsi nell'impresa forse più difficile: riavvicinare l'istituzione alla gente, che sempre più spesso guarda a Bruxelles con diffidenza e sfiducia. Occorre capire che l'Europa è grande ed è un patrimonio di tutti, che non può restare rinchiuso nei palazzi del potere. Maggio 2014 5 Piccole librerie, grande patrimonio da difendere “In Italia ci sono troppi sconti e pochi lettori” 444 La Fiera dei Librai ha ospitato il 2° convegno nazionale “I libri e le librerie. La scommessa culturale per il rilancio del Paese”, dedicato agli editori e librai indipendenti di tutta Italia, organizzato a Bergamo da Li.Ber Associazione Librai Bergamaschi e dal Sil il Sindacato Italiano dei Librai facente capo a Confesercenti. Al convegno hanno partecipato i più importanti esponenti del mondo del libro e della lettura italiano, sottolineando la necessità di rivedere la normativa che regolamenta il mercato dei libri nel nostro paese. Alla tavola rotonda sono intervenuti: l’onorevole Roberto Rampi, componente della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) della Camera dei Deputati; Romano Montroni, neo eletto Presidente del Cepell (Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali); Cristina Giussani, presidente nazionale del Sil; Alberto Galla, presidente dell'Ali l'Associazione librai italiani; Gino Iacobelli, Presidente nazionale di Odei, l'associazione che raggruppa oltre 100 editori indipendenti; Antonio Terzi, presidente di Li.Ber e presidente provinciale del Sil (Sindacato italiano librai indipendenti) e Saverio Bernardini, a capo delle librerie indipendenti di Milano. “La Legge Levi – dichiara Terzi, della Cartolibreria Nani, che è stato appena nominato anche vicepresidente nazionale Sil - non è sufficiente per tutelare la qualità del nostro lavoro, e comunque deve essere rispettata e fatta rispettare. Assistiamo impotenti a casi di sconti selvaggi, che esulano dalla normativa, in un gioco al ribasso del valore del libro e delle librerie”. Romano Montroni ha ricordato il ruolo di promozione e diffusione del libro a cui è chiamato il Centro da lui diretto, complimentandosi con i librai di Li.Ber per la qua- Comunicare con i Social Network Il Nuovo servizio di Confesercenti lità della Fiera dei Librai di Bergamo. "Occorre entusiasmo per rilanciare la lettura - prosegue Montroni - ed è necessario ripartire da situazioni come la Fiera dei librai, che già esistono e che creano vivacità ed interesse". La lettura è vista come volano per rilanciare il Paese dall'onorevole Roberto Rampi (Pd), che ha sottolineato come sia necessario lavorare per colmare l’impoverimento culturale del nostro Paese: "Non è un caso che seppur nella condizione di recessione in cui l'Europa si trova, ci sono nazioni con una diversa e migliore situazione economica, come la Germania o la Francia, dove si legge di più. La mancanza di lettori si traduce inevitabilmente in un ritardo competitivo del nostro Paese”. “Bisogna avere coraggio nelle scelte normative, come ad esempio avviene in Francia, dove sono state vietate le spedizioni gratuite sulle vendite on line, aggiungendo di fatto uno sconto a quello già esistente del 5%” ha osservato Cristina Giussani, presidente nazionale del Sil. IL SERVIZIO n Apertura profilo utente e gestione pagine in modo professionale e mirato sulle necessità dell'impresa a partire da sole 200 euro. n Messa a punto di un piano di comunicazione focalizzato sui new media L'OBIETTIVO n Migliorare la visibilità su Facebook, Twitter e gli altri social n Stabilire un rapporto diretto e interattivo con la clientela. n Comunicare eventi, promozioni ed iniziative in modo tempestivo ed efficace I VANTAGGI Per ristoranti, bar ed alberghi iscritti all’ENBIL il servizio viene pagato per il 40% dallo stesso Ente bilaterale. Per info: Francesco Traini - tel. 035 4207105 6 Maggio 2014 L’Ortomercato di Bergamo è in crescita grazie ai prezzi contenuti e all’alta qualità 444 L’Ortomercato di Bergamo, che vede Confesercenti tra i soci, rappresenta una realtà positiva dell’economia bergamasca. Gli ultimi dati dicono che è in continua e graduale crescita, da dieci anni a questa parte, in quanto a derrate contrattate: nel 2012 hanno toccato le 156.930 tonnellate, nel 2013 è andata addirittura meglio. Si è infatti arrivati a 171.513 tonnellate (+9,2%). Un trend in netta controtendenza rispetto a strutture mercatali dello stesso tipo in Italia. L’Ortomercato Bergamo è il secondo della Lombardia dopo Milano. Ogni giorno vi operano circa 500 addetti con mansioni di vario tipo, 75 produttori, 20 operatori grossisti e florovivaisti. Le ditte acquirenti registrate Fattura elettronica, obblighi in vista 444 Al fine di semplificare il procedimento di fatturazione nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, è imminente l’obbligo di utilizzare la fattura elettronica. In particolare la legge prevede che le amministrazioni pubbliche, destinatarie della fattura, non potranno accettare dai loro fornitori fatture emesse o trasmesse in forma cartacea e non potranno procedere al pagamento sino all’emissione del documento in forma elettronica. L’obbligo decorre: 4 dal 6 giugno 2014 per i Ministeri, Agenzie Fiscali ed Enti nazionali di previdenza ed assistenza sociale (Inps, Guardia di Finanzia, Asl....) 4 dal 6 giugno 2015 per le altre Amministrazioni. Camera di Commercio 3,5 milioni stanziati per lo sviluppo locale 444 La Camera di commercio di Lecco nel 2013 ha destinato ben 3.5 milioni di euro allo sviluppo economico locale. Il presidente Valassi ha rimarcato la volontà da parte dell’ente di valorizzare l’internazionalizzazione e la formazione del capitale umano, le infrastrutture, il commercio nonché il capitolo dell’accesso al credito, sempre di attualità considerando la difficoltà da parte delle imprese nei rapporti con le banche. Le risorse sono state destinate in parte anche al Nuovo Campus del Polo di Lecco del Politecnico di Milano. I dati sottolineano la capacità dell’Ente camerale di destinare consistenti quote al sostegno dell’economia locale: in media, la Camera del commercio di Lecco è riuscita a destinare interventi economici in misura superiore a 145 euro per ogni impresa del territorio. sono circa 1.400, provenienti da tutta la Lombardia. I privati hanno possibilità di accesso in orari riservati dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 11.00 e il sabato dalle 9.00 alle 11.15. Ad un ruolo economico di rilievo l’Ortomercato affianca un aspetto sociale altrettanto significativo e sempre più consistente che si concretizza nella formazione di un prezzo equo e trasparente, un calmiere a vantaggio delle fasce sociali più deboli e nella garanzia della qualità e della salubrità della merce grazie ai controlli costanti e scrupolosi e alla professionalità degli operatori. Dal 2012 è in atto la raccolta della merce invenduta ma ancora perfettamente commestibile che il mercato mette a disposizione delle associazioni assistenziali. La quantità di prodotti dati in beneficenza nel 2013 è stata di 40 tonnellate: un contributo di solidarietà decisamente importante. Il 21 ottobre è stata inaugurata una nuova copertura che si estende per 3.500 mq: contribuirà a rendere più confortevole il lavoro degli operatori e a salvaguardare ulteriormente la merce esposta, a ulteriore tutela dei consumatori. Il prossimo obiettivo sarà la verifica della possibilità di acquistare lo spazio dell’ex mattatoio. Il Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso di Bergamo è gestito dal 20/01/1997 dalla Bergamo Mercati s.p.a. di proprietà del 67% del Comune di Bergamo e per il restante 33% da soci privati, tra cui Confesercenti. /Lecco Esami specialistici con lo sconto grazie alla convenzione con il Cab 444 Salute, Prevenzione, Diagnosi, Cura, Riabilitazione e Benessere; tutto questo è garantito dalla convenzione sottoscritta da Confesercenti con Il Cab Polidiagnostico di Barzanò: oltre 150 specialisti sono a disposizione degli iscritti a Confesercenti Lecco. Lo sconto sulle prestazioni è del 15%, è esteso anche ai familiari e comprende la quasi totalità dei servizi medici. Il Cab Polidiagnostico lo scorso anno ha erogato più di 45.000 prestazioni e visite specialistiche. Si trova in una posizione geografica strategica, facilissimo da raggiungere e ubicato direttamente sulla strada provinciale SP51 a pochi minuti di distanza da Lecco e da Merate. Sono molto vicine anche le province di Bergamo, Como e Monza Brianza. La filosofia del centro ruota attorno a due concetti: lo “stare bene dell’individuo” e il suo “miglior stato di salute possibile”. Invitiamo tutti a visitare il Sito Web del centro: www.analisibarzano.it, dove si trovano descritte tutte le prestazioni e la Carta dei Servizi. L'orario di apertura è continuato, dalle 8 alle 20. Apertura anche il sabato mattina fino alle ore 13.00. Novità del 2014 sono i programmi legati alla prevenzione, un nuovo dipartimento di Odontoiatria e l’apertura di GLAB a Olgiate M. e Merone (CO), nuovi punti prelievi privati dove si possono effettuare analisi cliniche a tariffe vantaggiose (esami ematochimici di base e specialistici). In adempimento agli obblighi di medicina del lavoro (Dlgs 81/2008), previsti per tutte le aziende commerciali e del terziario, il centro propone un servizio completo di sorveglianza sanitaria, già ampiamente collaudato e offerto a costi vantaggiosissimi di mercato. IPer info: tel. 039.921020 Iemail:polidiagnostico@anali Isibarzano.it Maggio 2014 L’Anva: stop ad abusivi e contraffazione Zambelli e Rossi nel consiglio Nazionale 444 Giulio Zambelli e Cesare Rossi, rispettivamente presidente e segretario di Anva Bergamo, sono stati confermati nel consiglio di presidenza nazionale del sindacato dei venditori ambulanti di Confesercenti. Durante l'assemblea elettiva nazionale, che ha confermato il presidente Maurizio Innocenti, è emerso il quadro di un settore vitale, in grado di generare 30 miliardi di fatturato e dare lavoro a più di 250mila addetti divisi tra quasi 183mila imprese e operanti su 5.800 aree pubbliche diffuse da Nord a Sud. Una grande realtà economica, che rischia però di rimanere schiacciata tra crisi, abusivismo, assurdi lacciuoli, concorrenza sleale e una pressione fiscale insostenibile. Pericoli messi puntualmente in luce da Cesare Rossi e Giulio Zambelli, che si sono fatti portatori delle istanze degli ambulanti di tutto il Nord Italia. In particolare, è stato evidenziato il lavoro fatto per scongiurare gli effetti devastanti della diretti- Confronto sul POS sarà obbligatorio 444 Durante la relazione presentata in Assemblea elettiva dagli ambulanti del Nord, si è toccato anche il tema dell'adozione obbligatoria del bancomat. “Dobbiamo e vogliamo esser presenti, per poter dire la nostra, ai tavoli dei Ministeri, che stanno decidendo l’obbligatorietà del POS. Diventa necessario aprire un Bolkestein, rischi evitati 444 Decisivo l'impegno per attutire gli effetti della direttiva Bolkenstein. “Abbiamo controbattuto con forza le tesi scritte nella Bolkestein – si legge nella relazione -, senza fare barricate, ma proponendo soluzioni e dialogando costantemente con i vari Ministeri susseguitisi in questi anni di tribolazioni politiche. Ora, con ragionevole certezza, possiamo orgogliosamente confermarvi che il rinnovo delle nostre concessioni è salvo, almeno sino alla data del 2027. È stata una battaglia dura che abbiamo condotto a favore della categoria intera. Non abbiamo soltanto giocato in difesa, ma abbiamo fatto pressione perché si salvaguardassero la professionalità degli operatori e gli importanti investimenti effettuati. Non ultimo abbiamo cercato di far capire che il mercato è un servizio alla clientela che deve necessariamente essere mantenuto”. Innocenti confermato presidente: “I mercati patrimonio da Expo” 444 “Il commercio ambulante è un patrimonio economico e culturale inestimabile – ha spiegato Maurizio Innocenti, confermato alla guida dell'Anva nazionale – intriso di storia e lavoro. Non è un caso che a Milano Expo 2015 saranno presenti collegamenti quotidiani su maxi schermi che riporteranno le voci ed i colori dei nostri più importanti e storici mercati: Campo dei Fiori, Vucciria, Rialto. I nostri mercati sono emblema planetario del colore e del calore del nostro commercio. È un patrimonio che altri ci ricono- scono ma che noi rischiamo di non sapere preservare. Fino a qualche anno fa i nostri mercati brillavano di vitalità commerciale nei principali centri delle città. La crisi economica e la crisi dei consumi, tuttavia, hanno travolto anche le nostre attività: abbiamo perso appeal”. “In questi anni – continua Innocenti – abbiamo subito e stiamo subendo le scelte e le decisioni delle amministrazioni comunali che vanno spesso in direzione opposta a quelle che sono le nostre esigenze. Il mercato è un ogget- to commerciale che trova le proprie energie e vitalità nell’equilibrio dell’offerta nel Paese e nell’intelligenza imprenditoriale dei singoli: se vien meno l’equilibrio il mercato va in default”. “Dobbiamo a questo punto – conclude il presidente di Anva – comprendere che è giunto il momento di fare rete. Le nostre esperienze e intuizioni commerciali vanno messe a sintesi, per fare di più e meglio: la gestione delle aree pubbliche destinate al commercio deve essere affidata alle imprese”. dialogo con gli istituti di credito per capire i costi e le percentuali di addebito, se ci sarà uno scontrino minimo oppure delle soglie di reddito, insomma vorremmo capire bene le regole del gioco in modo che l’utilizzo del POS sia visto come un’opportunità per i fruitori del mercato, più che una assurda imposizione normativa”. 7 va Bolkenstein (vedi sotto nel dettaglio), che avrebbe reso precari migliaia di posti di lavoro: “Il rinnovo delle concessioni è garantito, almeno fino al 2027”. Quanto agli hobbysti, “serve un segnale forte per fermare la concorrenza sleale e tutelare i consumatori”. Parimenti necessaria anche una forte azione di contrasto nei confronti dell'abusivismo, ovvero di quegli pseudo mercatini che possono contare su una normativa fiscale agevolata. Altro grande problema è quello della contraffazione: “La mancanza di controlli ha ricadute spaventose sia d’immagine sia nei numeri evasi al fisco, la sconfitta per lo Stato è imbarazzante – ha rimarcato Rossi nella sua relazione - zero fatture, zero incasso IVA, zero tasse pagate. Bisogna sottolineare che i pezzi venduti irregolarmente sono pezzi sottratti al commercio regolare, ambulante o di vicinato che sia”. Infine si è sottolineata la necessità di migliorare la professionalità, facilitare l'accesso al credito e semplificare la burocrazia. 8 Maggio 2014 Assoviaggi: “Il turismo spinge il Pil italiano il nostro settore merita maggior sostegno” 444 Secondo il World Travel & Tourism Council, il contributo al prodotto interno lordo del comparto turistico italiano è pari a 64,8 miliardi di euro, ossia il 4,2% del totale (che raggiunge il 10,3% se includiamo l’indiretto e l’indotto). L’Italia si posiziona al 68° posto per contributo diretto al PIL, con un peso superiore alla media europea, pari a 3,1%, e più in alto in graduatoria di Francia, Gran Bretagna e Germania (la Spagna è 46°). La spesa per vacanze rappresenta l’81,4% del contributo diretto al PIL e il restante 18,6% è dato dalla spesa per viaggi d’affari. Gli occupati nel comparto turistico rappresentano il 4,9% degli occupati totali e l’Italia si posiziona al 55° posto, anche in questo caso sopra la media europea, al disotto della Gran Bretagna e della Spagna e sopra la Francia e la Germania. Per quanto riguarda gli investimenti, pari per il settore turistico al 3,2% del totale degli investimenti, l’Italia si posiziona 138esima, quasi in fondo alla classifica. Sono alcuni dei dati resi noti nel corso di un incontro su “L’intermediazione turistica tra innovazione e lotta all’abusivismo” in occasione dell’Assemblea elettiva di Assoviaggi-Confesercenti. “L’industria del turismo – ha sottolineato il presidente uscente, Amalio Guerra potrebbe essere il vero asse trainante dell’economia del Paese, oltre a crederci è ne- cessario, affinché sia vero, fare di più per il settore, che è drammaticamente al collasso. Le imprese stanno morendo, si stima che vi sia stato un saldo negativo negli ultimi 3 anni, tra aperture e chiusure, di oltre 1.400 agenzie. Nel nostro settore – ha aggiunto – si sono accentuati in questo ultimo decennio tre principali problemi: la mancata capacità e sensibilità della politica istituzionale verso le necessità del turismo, l’avvento di internet e la crescita indiscriminata di chi produce turismo abusivamente tra i regolari abilitati”. Sul problema dell’abusivismo e sull’importante ruolo del fondo di garanzia si è soffermato il direttore generale del ministero dei Beni Culturali e Turismo, Roberto Rocca, mentre l’onorevole Cristina Bargero, della Commissione Finanze della Camera, ha sottolineato la Pensionati, Bergamo incontra Reggio Emilia 444 In un clima di grande cordialità, mercoledì 7 maggio si è tenuta a Reggio Emilia, nella sede della Confesercenti provinciale, la riunione tra le delegazioni della Federazione Italiana Pensionati Attività Commerciali Confesercenti di Bergamo e di Reggio Emilia. L’iniziativa si colloca nel quadro delle attività di rilancio della FIPAC provinciale. La delegazione Bergamasca, composta dai membri del coordinamento operativo Franco Finazzi, Vittorino Menabò, Franco Meoni, Santino Carlotti e Gianni Azzini, ha avuto modo di conoscere ed approfondire le modalità organizzative, nonché le numerose e qualificate iniziative promosse dalla Fipac Reggiana, una delle strutture più numerose ed attive della Fi- pac Nazionale. Nel corso dell’incontro, il presidente provinciale e vice presidente nazionale Vilder Canalini, ha sottolineato il ruolo e la centralità del Patronato ITACO nel processo di crescita della Federazione Pensionati, che può contare su quasi 2000 associati. Canalini ha proseguito illustrando il programma di attività per l’anno in corso che prevede, tra l’al- tro, oltre alla gestione delle convenzioni stipulate nell’interesse della categoria, la celebrazione della terza Festa Provinciale dei Pensionati ed incontri formativi con relatori medici e professionisti sui temi della salute e sulla tutela del risparmio. Ha poi preso la parola il fondatore della Fipac reggiana, Amos Bonacini, che ha spiegato le ragioni del suc- necessità di considerare l’importante apporto del settore turistico all’economia nazionale e quindi di rivedere le politiche fiscali che rendono sempre più spesso impossibile alle imprese italiane competere con quelle di altri Paesi, dove la pressione tassazione è meno proibitiva. Chiudendo il suo intervento, Guerra ha ribadito le richieste da presentare al Governo, iniziando dalla necessità di uniformare le leggi regionali al codice del turismo: non basta recepirlo, occorre applicarlo in concreto. “Questo – ha precisato creerebbe i presupposti per ridurre l’abusivismo che ormai ha generato un mal costume in tutta l’Italia”. Al termine dell’incontro, l’assemblea ha nominato all’unanimità nuovo presidente di Assoviaggi il lombardo Gianni Rebecchi. Il bergamasco Matteo Marcassoli è stato nominato nel consiglio di presidenza: “Sono felice di poter portare il contributo di Bergamo in sede nazionale”. cesso del “Concorso di Poesia” organizzato dalla Federazione Pensionati, ormai giunto alla 15esima edizione. La giornata si è conclusa in compagnia del vice presidente Nazzareno Rabitti e degli operatori volontari Enza Ardenti ed Auro Incerti Vecchi, con la visita alla nuovissima stazione ferroviaria dell’Alta Velocità. Il Sistema Confesercenti BERGAMO 4 Via Guido Galli, 8 BREMBATE (BG)4TREVIGLIO (BG) CESCOT 4LECCO SONDRIO 4 4 4CALOLZIOCORTE (LC)4 Via IV Novembre, 5 Via Crivelli, 26 a/b Via Ravizza, 7/A Via Azzone Visconti, 19/A Viale Marconi, 5 Via N.Sauro, 5 24126 Bergamo (BG) tel. 035 4207111 fax 035 4207288 info@conf.bg.it www.confesercenti.bergamo.it 24041 Brembate tel. 035 802700 fax 035 802743 brembate@conf.bg.it 24047 Treviglio tel 0363 1970165 fax 0363 1970166 treviglio@conf.bg.it 24126 Bergamo tel. 035 312312 035 4207359 fax 035 4247624 cescot@conf.bg.it 23900 Lecco tel 0341 251014 fax 0341 254000 info@confesercentilecco.it www.confesercentilecco.it 23801 Calolziocorte tel. 0341 642241 fax 0341 646743 calolzio@confesercentilecco.it 23100 Sondrio tel. 0342 514055 fax 0342 519862 info@confesercenti.so.it INTRODUZIONE AL COMMERCIO ELETTRONICO UN PERCORSO PER APPRENDERE LE TECNICHE DI E-COMMERCE Prodotti di ogni genere, informazioni, servizi sono ormai a disposizione di tutti i frequentatori della rete e il totale delle vendite su internet è destinato ad aumentare. Si stima che il commercio elettronico nel 2014 toccherà in Italia 12 miliardi di Euro, con una crescita esponenziale rispetto al 2013. Ma il commercio elettronico pone molte incognite e per investirvi occorre essere sapientemente guidati per evitare programmi generici e superficiali, analizzare il proprio business e il posizionamento dei competitori principali, approfondire argomenti come la seo, i social, l’analisi dei dati e molto altro ancora. Cescot, in collaborazione con Assonet-Confesercenti, propone a partire da GIOVEDI’ 22 MAGGIO 5 incontri formativi per chi intende farsi strada nella rete evitando passi falsi. PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI CONTATTA IL CESCOT ALLO 035.4207359 10 Maggio 2014 “ Salvi: “Più musica, dehors e intrattenimento, bisogna dare la sveglia al centro di Bergamo” 444 La movida non può essere confinata solo in alcune zone, come ad esempio Borgo Santa Caterina. La città deve restare aperta di sera anche in altre zone, a partire dal centro cittadino. Solo così sarà possibile sviluppare un diverso “appeal” nei confronti dei turisti, che arrivano sempre più numerosi e che però restano spesso delusi dalla scarsa vivacità di Via Venti e dintorni. In una recente intervista rilasciata all'Eco di Bergamo, il direttore di Confesercenti Giacomo Salvi ha ribadito alcuni concetti da sempre cari all'associazione: occorre “riaccendere” il centro e trasformarlo nel fulcro del tempo libero e della vita sociale, soprattutto in estate. “La città deve diventare più attrattiva, i giovani fanno bene a lamentarsi – sottolinea Salvi -. Negli ultimi anni eventi e dehors hanno rivitalizzato il centro, ma ancora non basta. Bisogna investire anche sulle in- ” Via Paglia, Moroni e San Bernardino da valorizzare con più locali e spazi all’aperto Bar e ristoranti “vedono” la ripresa, ma il commercio continua a soffrire 444 Bar e ristoranti ritrovano ottimismo: dopo un lungo periodo di difficoltà, l'indagine congiunturale della Camera di commercio ha rilevato un aumento del 4,3% sul giro di affari del settore in provincia di Bergamo rispetto all'anno scorso. Non è ancora la sospirata ripresa, ma un segno tangibile che le cose iniziano ad andare meglio. Nel commercio al dettaglio la situazione resta invece difficile: le vendite sono complessivamente in calo del -1,9%, un valore che torna ad allinearsi al dato medio regionale (-1,8%) quasi a rettificare l’anomalo scostamento della precedente indagine. Le vendite nel settore alimentare sono negative e in peggioramento: -5,2% a Bergamo, -5,5 % in Lombardia, mentre nel non alimentare si conferma un certo recupero a Bergamo, anche se ben più modesto (+0,2%) rispetto all’anomalo risultato precedente, e un’attenuazione del calo in Lombardia (-1%) . Torna a flettere il giro d’affari nel commercio al dettaglio non specializzato, corrispondente in linea di massima alla grande o media distribuzione. A Bergamo la variazione è del -3,4% contro il -2,3% della Lombardia. Una ricerca dell'Università ha scattato un'istantanea che fa riflettere: negli ultimi vent'anni Bergamo ha perso 3.800 tra bar, ristoranti e negozi. E' evidente che serve una strategia di rilancio: la città va rivitalizzata utilizzando nuove idee e nuove energie. frastrutture, sui parcheggi e in generale sull'accessibilità. La gestione del tempo libero è vitale per Bergamo, e ricordiamoci che non c'è solo il centro. Pensiamo a zone limitrofe come via Paglia, via Moroni e San Bernardino. Sono a due passi da via Venti eppure vengono vissute come periferie. Sono decisamente luoghi da rianimare”. Come? “Diversificando l'offerta: spazi all'aperto, locali dove far musica e intrattenimento – continua Salvi - Bisogna trovare un punto d'equilibrio con le esigenze dei residenti, però va ampliata l'offerta notturna della città, con più locali anche nei quartieri”. Una città più “vissuta” anche di sera contribuisce anche ad elevare il grado di sicurezza. Diversamente, vie e piazze deserte si consegnano facilmente alla microcriminalità. Il modello da seguire, più volte indicato da Confesercenti, è quello delle grandi piazze europee, che con la bella stagione si coprono di tavolini. La gente si ferma a bere e mangiare, chiacchiera, fa amicizia. Esce di casa e si sente più felice. E quando si sorride, è più facile sopportare anche qualche rumore di troppo. CORSI DI FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO SEDE DI BERGAMO I Corso per RSPP - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione – 16 ore Le iscrizioni sono aperte - dalle ore 14.30 alle ore 18.30 ICorso per Addetto all’EMERGENZA INCENDIO – 4 ore Lunedì 7 Luglio, dalle ore 14.30 alle ore 18.30 ICorso per Addetto all’EMERGENZA PRIMO SOCCORSO – 12 ore Lunedì 16, 23 e 30 Giugno dalle ore 14.30 alle ore 18.30 ICorso per Addetto al PRIMO SOCCORSO – RINNOVO – 4 ore Lunedì 9 Giugno dalle ore 14.30 alle ore 18.30 ICorso di formazione generale e specifica per LAVORATORI – 8 ore • Lunedì 14 e 21 Luglio dalle ore 14.30 alle ore 18.30 SEDE DI LECCO (Via Azzone Visconti n. 19/A) Corso per RSPP - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione – 16 ore Lunedì 9, 16, 23 e 30 Giugno dalle ore 14.30 alle ore 18.30 I Le iscrizioni al corso per lavoratori devono pervenire almeno 15 giorni prima della data di inizio del corso per poter rispettare i tempi burocratici richiesti per l’attivazione. Per richiedere i moduli d’iscrizione e per ulteriori informazioni rivolgersi alla dott.ssa Elena Caccia Tel. 035-4207255 – e.caccia@conf.bg.it Maggio 2014 Capitale Umano e Discriminazione 444 Da buon italiano, mi sono interessato della figura del Premio Nobel per l’economia Gary Becker solo dopo che questi è morto. Gary Becker è l’inventore del concetto di capitale umano, che lui ha rivisto in chiave economica mostrandone l’influenza anche in ambiti che, in precedenza, si consideravano dominati da comportamenti abituali e spesso irrazionali. Tra i tanti, mi ha colpito il suo studio sulla discriminazione nel lavoro, visto come costo per colui che discrimina. Becker ha cercato di comprendere e spiegare quali sono i fattori che possono limitare la discriminazione, che si rivela antieconomica. Nello sport, ad esempio, dove la competizione è assoluta, non c’è discriminazione: l’allenatore che vuole solo giocatori bianchi limita la squadra, così come l’imprenditore che assume solo uomini o donne ultra quarantenni per paura della maternità, finisce per ridurre la qualità della sua forza lavoro perdendo in competitività. Da questa prospettiva, nasce l’idea che la discriminazione sia un lusso che ci si può permettere solo in un mercato non competitivo. Come, aggiungo io, l’Italia, dove, nonostante tante parole, la discriminazione (verso le donne ad esempio, basti guardare il rapporto con gli uomini negli stipendi a parità di impiego) è ancora ben presente. Non siamo economisti ma mi piace pensare che questi concetti possano, in futuro, essere sempre più compresi da tutti noi e dagli imprenditori in particolare. Chissà che non sia questa la vera leva per uscire dal pantano della crisi. Andy Small 11 I corsi si svolgono periodicamente presso la sede del Cescot in via Ravizza 7a - Bergamo Per informazioni contattare il numero tel. 035 312 312 o l’indirizzo cescot@conf.bg.it ADERIRE A FON.TER CONVIENE SEMPRE! FORMAZIONE GRATUITA A TUTTI I DIPENDENTI AVVISO 7 STANDARD – AVVISO NEO E MICROAZIENDE Attraverso questo Bando si possono finanziare GRATUITAMENTE tutti i percorsi formativi a seconda dei fabbisogni aziendali per tutti i DIPENDENTI di aziende ADERENTI Fon.ter del settore commercio-terziario e socio-sanitario. Le tematiche dei corsi sono varie e mirate allo sviluppo degli skills professionali e sviluppo delle risorse umane impegnate in processi di riorganizzazione e/o di innovazione tecnologica o di aggiornamento. I finanziamenti sono disponibili fino ad esaurimento fondi NOVITÀ RIFINANZIAMENTO PER LE NUOVE ADESIONI AL FONDO FON.TER E ALLE MICRO AZIENDE. 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