VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2014 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno IX - N. 252 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.nuovadelsud.it Redazione: Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: redazione@lanuovadelsud.it - Direttore: Mimmo Parrella. Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: info@agebas.it 40912 > 9 771721 248002 Vento del Sud, tredici richieste di rinvio a giudizio Tolve, puniti i due vigili che non portarono il gonfalone Ventuno anni fa veniva barbaramente uccisa nel sottotetto della Trinità a Potenza POTENZA - Il pubblico ministero, Francesco Basentini, ha chiesto il rinvio a giudizio per le 13 persone coinvolte nel terzo filone dell’inchiesta “Vento del Sud” sui presunti appalti truccati. Dopo il “caso” alla processione di San Rocco, il sindaco passa all’attacco. E monta la polemica POTENZA - Ventuno anni senza Elisa. Il 12 settembre del 1993 Elisa Claps va incontro ad una morte orrenda, per poi restare per infiniti 17 anni nel sottotetto della Trinità a Potenza. A PAGINA 10 La processione di S. Rocco Elisa e una verità ancora a metà Ventuno anni fa veniva uccisa Elisa Claps A PAGINA 11 Determinato sulla linea da seguire per il futuro della Basilicata. Lunedì incontro con parlamentari e consiglieri regionali Pittella tra guerra e pace Petrolio, royalties e Renzi: il governatore tira le somme. E stamane è atteso alla prova del nove Movimento Festa nazionale del Cd, Matera Rifiuti a Senise, acceso Consiglio 5 Stelle e ambientalisti diventa capitale della politica comunale fino a tarda sera attaccano Il governatore Pittella ALLE PAGINE 2, 3 E 5 a testa bassa governatore e Partito democratico Oggi anche il sopralluogo al Centro olio. E la Cgil fa trovare le domande a Berlinguer I vertici di Centro democratico. A PAGINA 6 Adesso anche l’Enel vuole “spegnere” la Basilicata POTENZA- Anche l’Enel vuole “spegnere” la Basilicata. La riorganizzazione della rete elettrica prevede la chiusura del 50% degli attuali presidi. “Con la Renegade andiamo a trovarci un futuro altrove” La presentazione della Renegade di ieri A PAG. 8 A PAGINA 9 Acquedotto Frida, nuove condotte e serbatoi per oltre 22 milioni Lega Pro. Posticipo serale per i federiciani a Foggia Il Melfi col frack Via la barba, Papaleo: “Una faccia da film” Immersione Dermaku (Melfi) NELLO SPORT MELFI- “Con la Renegade, partendo da Melfi, andiamo a trovarci un futuro oltre l’Europa”. Presentata alla stampa internazionale la nuova Jeep. A PAGINA 8 Zaza Saranno in esercizio da domani. Migliorato lo storico e maestoso schema idrico. A PAGINA 9 Il consiglio comunale all’aperto ieri sera a Senise. PAG. 2 A Maratea tentativo off-limits: 36 ore in acqua 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 PETROLIO, BASILICATA E RIFIUTI VIGGIANO- Ci sarà la Cgil ad attendere oggi la delegazione guidata dall’assessore Berlinguer che, con i tecnici del Mise, si recherà al Centro olio di Viggiano per un sopralluogo. La visita segue le tre fiammate in appena dodici giorni che si sono ripetute all’impianto dell’Eni. L’assessore, però, non si presenterà da solo. Con lui ci sarà anche il governatore Pittella ma anche gli ispettori dell’Ufficio tecnico centrale e dell’Ufficio chimico del ministero dello Sviluppo economico, oltre a Franco Terlizzese, direttore generale del Mise, i tecnici di Unmig (Ufficio nazionale idrocarburi e georisorse), il prefetto di Potenza, oltre ad Arpab, ai tecnici dell’Ufficio compatibilità ambientale della Regione e agli stessi sindaci di Viggiano e Grumento Nova. Il sopralluogo è fissato alle 12 ma già a partire dalle ore 9 la Cgil terrà un presidio informativo davanti ai cancelli dell’impianto dell’Eni per «sensibilizzare i soggetti datoriali e istituzionali in materia di sicurezza e tutela ambientale e della salute sul posto di lavoro». «In virtù della ennesima Petrolio, i Giovani democratici prendono posizione, Mele: no a deleghe in bianco a questo o altri governi “Allarmati, no a un’ipoteca sul nostro futuro” di MARIANO MELE* vremmo preferito esprimere il nostro parere dopo aver letto il testo definitivo del decreto chiamato “Sblocca Italia”, ma considerando i tempi lunghi e incerti e visto che le indiscrezioni stanno animando il dibattito pubblico da A giorni, abbiamo ritenuto opportuno esprimere una nostra posizione. Siamo consapevoli dei ritardi e dei fraintendimenti con i quali la politica regionale ha affrontato per molto tempo il tema della gestione delle risorse petrolifere, e comprendiamo le necessità del governo centrale di tutelare l’ap- provvigionamento di idrocarburi in un quadro geopolitico segnato da profonde incertezze, ma non possiamo assistere in silenzio di fronte ad un’enorme ipoteca che potrebbe essere apposta sul futuro sociale ed economico della nostra Regione e sulla qualità della sua vivibilità. La visione di sviluppo e Viggiano, oggi il sopralluogo delle istituzioni dopo le ultime tre fiammate in serie Tutti al Centro olio. E la Cgil si fa trovare con le domande “visita” - spiega il segretario provinciale della Cgil, Giuseppe Cillis -, in questi giorni stando davanti al centro oli di Viggiano abbiamo sentito e raccolto le testimonianze dei lavoratori impiegati all’interno dell’impianto sulla vicenda delle tre fiammate». A Berlinguer la Cgil vuole dunque «girare gli “interrogativi” raccolti sul campo tra i lavoratori con la speranza che la “visita” possa determinare le condizioni per dare le adeguate ri- sposte ai lavoratori». Queste dunque le domande nate dalle osservazioni dei lavoratori. «Quale il livello e la tipologia di manutenzione degli impianti negli anni? Quale il livello di conoscenza degli impianti dei lavoratori extra regionale? Perché si impongono regimi di orario h24 con turni di 12 ore? Perché si privilegia sempre la produzione? Qual è il livello di coltivazione dei pozzi per evitare il collasso?» Si attendono le risposte. Il consiglio comunale di ieri sera a Senise SENISE- Animato consiglio comunale all’aperto ieri sera a Senise sulla spinosa vicenda del nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti indifferenziati e per la produzione di Css e di Cdr che si vorrebbe realizzare in contrada Santa Lucia. I cittadini, infatti, non ci stanno e ieri lo hanno detto a chiare lettere prima con una marcia nel paese, interdetta però dal sindaco al centro storico, e poi partecipando numerosi ai lavori dell’assise municipale che si sono protratti fino a tarda serata in piazza Vittorio Emanuele. «Oggi celebriamo la morte del popo- Ieri protesta e animato Consiglio comunale fino a tarda sera “Difendiamo la Basilicata dal tour della monnezza. Iniziamo da Senise” lo sovrano, della nostra cultura e tradizione, della Costituzione e della legalità, in nome delle decisioni calate dall’alto, dell’arroganza e degli interessi di pochi - hanno detto i promotori della protesta, il comitato “Per Senise: Rifiuto” e l’associazione “RifiutiAmoli”-». «Assistiamo - hanno aggiunto - alla spregiudicatezza dei politici, a smanie di onnipoten- za tanto da poter pensare di disporre a proprio piacimento di un intero popolo e territorio. A tavolino hanno deciso le nostre sorti, per la Basilicata solo trivelle e rifiuti, daremo oro nero e in cambio dall’Italia riceveremo la monnezza, è proprio vero che “dopo il danno c’è sempre la beffa”». «Non siamo né affetti da comitatite, né da sindrome di ambientalismi, dato che anche di quello siamo stati privati; questa si chiama sopravvivenza - hanno sottolineato -. Difendiamo insieme l’intero territorio regionale dal tour della monnezza, iniziamo da Senise». la modalità di approccio contenuta nell’annunciato decreto avrebbero pesanti ricadute sull’immediato avvenire del nostro territorio e ci lasciano allarmati e contrariati. Non ci sembrano sufficienti le scarne contropartite che sono oggetto di trattativa sui tavoli romani, e non lo sarebbero nemmeno se l’esclusione dal conteggio del patto di stabilità riguardasse il totale delle royalties derivanti dalle estrazioni. La Basilicata nel corso dei decenni ha dato, e continua a dare, il suo contributo in termini di concorso al fabbisogno energetico nazionale, un contributo enorme in proporzione alla sua popolazione che ad oggi ancora aspetta di vedere le giuste ricadute occupazionali e lavorative che le spetterebbero, e che non può essere spinto oltremisura se non si vuole danneggiare irrimediabilmente un ecosistema già duramente provato dalle estrazioni di idrocarburi. Pensiamo sia nostro compito come rappresentati delle giovani generazioni far sentire la voce di chi nei prossimi decenni potrebbe pagare a caro prezzo certe scelte e che ha cuore il futuro non solo ideale ma anche materiale della propria terra. Non possiamo accettare di consegnare una delega in bianco a questo e altri governi nazionali per lo sfruttamento del nostro territorio a tempo indeterminato, non possiamo condividere una visione che va contro il principio del rispetto delle autonomie locali, delle scelte partecipate e consapevoli, della non imposizioni di modelli economici. Una visione non in linea con un’idea equilibrata e possibile di sviluppo energetico che contempla l’utilizzo di più fonti energetiche con una progressiva diminuzione della dipendenza dai combustibili fossili. La discussione e le decisioni sui giacimenti di idrocarburi vanno riportate su binari più consoni ad un Paese democratico, senza odiose imposizioni e senza ricatti. Se il testo del decreto dovesse essere confermato segnerebbe profondamente il volto della nostra Regione, a quel punto nessuna iniziativa deve essere esclusa nell’interesse della Basilicata. * Responsabile Ambiente GD Basilicata _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 3 REGIONE CONTRO GOVERNO A Roma il consigliere Mollica: iniziativa ampiamente condivisa Taglio dei tribunali, la Basilicata deposita la proposta di referendum con Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia POTENZA- Depositate nella tarda mattinata di ieri, presso la Corte di Cassazione, le tre proposte (di iniziativa del capogruppo dell’Udc Francesco Mollica) votate dal Consiglio regionale a maggio scorso, di referendum abrogativo delle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 155 del 7/9/2012 sulla riorganizzazione degli Uffici giudiziari, come modificato dall’art. 1 del Decreto legislativo 19 febbraio 2014, n. 14. “Con questo nuovo depositato, sostenuto anche dalle Regioni Puglia, Campania, Sicilia, e Abruzzo – afferma il consigliere Mollica in qualità di delegato a rappresentare la Basilicata nell’ambito del Coordinamento nazionale costituito per il referendum abrogativo della revisione delle circoscrizioni giudiziarie e nuova organizzazione dei tribunali ordinari - nonostante la ricerca di cavilli tecnici da parte della Cassazione, riprende la battaglia interrotta. I comitati che si erano già costituiti continueranno a sollecitare la partecipazione di tutte le aree del territorio lucano, provvedendo a informare la collettività e a fornire tutte le delucidazioni del caso”. “Com’e noto – afferma Mollica lo scorso 15 gennaio la Corte costituzionale si era pronunciata dichiarando inammissibile il precedente referendum presentato, in quanto il quesito, così come formulato, non avrebbe consentito al cittadino di esprimere un giudizio diversificato rispetto alle sedi giudiziarie da sopprimere, pur non violando Un incontro nell’aula consiliare di Melfi sulla soppressione del tribunale l’articolo 75 della Costituzione. Da qui - continua Mollica – la decisione di portare avanti un progetto comune con un’azione contestuale, facendo tesoro dei rilievi espressi dalla Corte e suddividendolo in più quesiti per non incorrere nella stessa problematica”. “Ribadiamo ancora una volta – sottolinea Mollica – la nostra ferma opposizione su questo disegno maturato nell’ambito di una spending review che si traduce in disservizi e penalizzazioni per i cittadini più che in efficienza e risparmi e che pone in secondo piano una attenta analisi delle situazioni locali e delle eventuali ricadute dei costi della giustizia sui cittadini e sulle imprese”. Dopo il niet di Renzi sulle royalties fuori dal Patto di stabilità, il governatore passa al contrattacco Pittella alla prova del nove POTENZA- Botta e risposta. Ma le forze in campo, con relativi “poteri”, sono oggettivamente sproporzionati. La Regione Basilicata sarebbe morta senza le royalties del petrolio fuori dal patto di stabilità. Il presidente Pittella è stato chiaro, ha provato a fare il diavolo a quattro, così come il Consiglio regionale ha approvato lo sforamento. Ma il governo ha replicato impugnando il provvedimento. Un braccio di ferro che vede oggettivamente soccombere la Basilicata. Eppure le speranze contenute nel cosiddetto decreto Sblocca Italia si sono rivelate molto inferiori alle attese. Bocciatura quasi totale, eccetto la promessa di rivedersi ogni anno per la legge di stabilità sotto indicazione del Ministero dell’Economia. Ovviamente a patto di aumentare le estrazioni di petrolio. Il decreto è ancora top secret, arrivano spifferi e vaticini. In realtà, la Basilicata ha ottenuto meno di quanto sperato. Per questo, non si legge una dichiarazione di soddisfazione o moderato ottimismo da parte di chicchessia. Tutti in silenzio, in attesa di conoscere le decisioni del governatore Pittella che, in tempi non sospetti, aveva adombrato “morti, guerre, battaglie e fallimenti generali”. Questa mattina, il presidente della giunta regionale ha convocato una conferenza stampa per fa- re il punto sulla situazione e spiegare cosa è successo in questi mesi dopo che lo stesso aveva -sempre con conferenza stampa- aveva annunciato la volontà di scendere in battaglia per vedersi sbloccare le royalties fuori dal patto. Questa mattina si capirà chi aveva preso il “colpo di sole” tra il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Simona Vicari, e lo stesso Pittella. Si capirà se i desiderata del governo regionale sono stati recepiti o meno. Si dovrebbe comprendere l’atteggiamento della Regione su temi fondamentali. E se già sono stati convocati ben due Consiglio regionale monotematici sull’ospedale San Carlo e sullo stesso decreto Sblocca Italia (il 22 e 23 prossimi) si comprende bene l’aria che tira in viale Verrastro. C’è la volontà di fare squadra con parlamentari, consiglieri regionali e opinione pubblica. Pittella, in queste settimane, è stato sempre molto determinato sul- la linea da seguire. Difficile che proponga -come gli viene suggerito- una grande manifestazione di popolo da tenersi a Potenza o a Roma, ma neppure può far finta di aver scherzato. Il premier Renzi è sempre un suo amico, ma è improbabile continuare con avanzate bellicose e retromarce amichevoli. Il rischio è di non essere credibili. Così come il Pd dovrà dimostrare di essere dalla parte del governatore e della sua giunta. In caso contrario, la frattura sarebbe netta e insanabile. Restano impressi gli articoli dei vertici convocati dal governatore per discutere sempre delle royalties con l’assenza di quasi tutto il Pd. Il nuovo segretario regionale, Lungo si sta spendendo per una mediazione che attualmente mira solo a salvare le apparenze, ma dall’ultima dichiarazione dell’on. Folino e dal confronto sul palco della Cgil con il vice ministro Bubbico, si è palesata in tutta la sua drammaticità. Pittella va avanti e minaccia. Sarà il capopopolo rivoluzionario o il traghettatore-moderato? Andrà controvento e a testa bassa o si lascerà trasportare dal vento? Interrogativi che non toccano solo il governatore e la sua giunta, ma l’intera classe politica lucana. In ballo non c’è solo la rivoluzione pittelliana, ma il futuro di una regione. Tanto economico che politico. UN ANNO FA... GIOVEDÌ 12 SETTEMBRE 2013 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno VIII - N. 250 € 1,20 In Basilicata in tandem con Il Mattino www.nuovadelsud.it Redazione: Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: redazione@lanuovadelsud.it - Direttore: Mimmo Parrella. Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: info@agebas.it Tribunale di Melfi, porta in faccia dalla Cancellieri. “Peggio non poteva andare” “Deve chiudere” 30912 > 9 771721 248002 La città non dimentica il brutale assassinio Grottole e Irsina, anziani ingannati con narcotici e massaggi erotici A Potenza Le due persone di Gravina arrestate. A PAG. 2 Facce cupe ieri sera al termine del vertice al ministero. A PAGINA 3 Boom di veicoli non assicurati e senza revisione: da inizio anno numerosi i casi scoperti dai vigili A PAGINA 13 Vent’anni senza Elisa L’assessore boccia il presidente della Provincia: “Un paravento” Dopo Venezia il direttore Leporace ricambia Timpone I renziani e Falotico si schierano Dalla Regione nuovi fondi per la Lucana Lacorazza dice sì ai 5 punti, Pittella fa acquisti Film Commission. E prime consulenze Fiat di Melfi Falotico e Pittella a Potenza, Lacorazza sul camper a Matera. ALLE PAG. 6 E 7 La denuncia della Cgil: operai sfruttati e non pagati da tre mesi sui cantieri per la ristrutturazione delle linee dello stabilimento A PAGINA 10 Gli Stati generali sul petrolio fanno Serie D. Matera fuori dalla Coppa flop: risponde un sindaco su 4 Col Savoia squadra un po’ svagata Basket Il “Vito Lepore” apre agli Under 17 NELLO SPORT L’incontro sulla bozza di documento unitario ieri a Grumento. A PAGINA 11 Ciclismo Pozzovivo in difficoltà alla Vuelta, è sesto NELLO SPORT Il primo gol del Savoia NELLO SPORT Una foto che ritrae Minardi, Leporace e Timpone alla Mostra del Cinema di Venezia. A PAGINA 9 4 Venerdì 12 settembre 2014 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 5 BASILICATA SOTTO ATTACCO Leggieri (M5S) attacca: “Non si può far finta di nulla e lasciare che tutto accada” Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Leggieri “E’ necessario puntare i piedi e intraprendere da subito tutte le strade praticabili per impedire ulteriori violenze sul territorio lucano” “Ormai è solo una partita giocata nel Pd per decidere come far digerire al popolo lucano queste nefandezze” POTENZA- «Nuova fiammata al Centro Oli di Viggiano, Sentenza del Tar di Basilicata n. 617 del 2014 con la quale si sbloccano le trivelle nel Comune di Brindisi di Montagna (zona Masseria La Rocca), ‘Sblocca Italia’ e annunci da parte del premier Renzi di voler sfruttare le risorse di Ba- silicata e Sicilia per superare la crisi energetica italiana, Riforma del Titolo V. Non sono solo notizie, ma rappresentano i tasselli di un puzzle più grande. Un progetto che vede al centro la Basilicata e le risorse del suo sottosuolo. Una partita che si sta giocando sui tavoli romani e non più su quelli potentini». E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gianni Leggieri. «Ormai è chiaro - aggiunge - che il caso Basilicata è diventato un caso nazionale da quando petrolieri e politici spregiudicati hanno pensato bene di risolvere tutti i problemi economici del nostro Paese con politiche di sfruttamento selvaggio del territorio. Così, la Basilicata per decenni abbandonata, dimenticata, trascurata dalla politica e dal mondo economico, si trova tutto ad un tratto al centro di attenzioni particolari che più che lusingare devono preoccupare i cittadini. E’ chiaro che si è deciso di depotenziare le popolazioni di ogni possibilità di protesta e/o confronto con le istituzioni politiche sul tema energetico, spostando a Roma ogni decisione in merito». «Ormai si tratta - dice ancora Leggieri - di una partita quasi tutta giocata all’interno del Pd per decidere come far digerire al popolo lucano le nefandezze che si voglio compiere. Questa volta, però, non possiamo far finta di nulla e lasciare che tutto accada. Oggi è in gioco il futuro e la salute di tutti noi. Per questo occorre da subito una riflessione seria e attenta sulle prospettive di sviluppo economico ed energetico che questa Regione vuole intraprendere. E’ necessario puntare i piedi e intraprendere da subito tutte le strade praticabili per impedire ulteriori violenze sul territorio lucano». «Un appello che deve essere recepito da tutti, forze politiche, associazioni, comitati, organizzazioni di categoria e semplici cittadini. Tutti insieme possiamo opporci a questo scempio e far sentire che il popolo lucano ha ancora voglia di indignarsi e di lottare. Una politica energetica diversa è possibile. Un mondo che sappia coniugare rispetto per l’ambiente e sviluppo non solo è immaginabile, ma è anche realizzabile». «Coloro che sono ancora ancorati al mito dell’oro nero - conclude Leggieri dimostrano di essere legati al passato e di aver perso la capacità di immaginare il futuro. La politica deve, invece, ricominciare a pensare e progettare il futuro, è un dovere a cui non possiamo sottrarci». Duro affondo dell’associazione NoScorie: “Incapacità politica di farsi rispettare a livello governativo” “Nemmeno le lenticchie potranno essere consumate, adesso Pittella si dimetta” POTENZA- Alla vigilia do incontro la Basilicata in della conferenza stampa tema di sfruttamento del convocata per oggi da Pit- territorio, chiediamo che si tella per dire la sua sul de- dimetta e che si vada a vocreto Sblocca Italia, c’è tare per una nuova regiochi attacca a testa bassa il ne dove scelgano i cittadigovernatore. E ne chiede ni il destino di questa rele dimissioni. E’ il caso del- gione». Per l’associazione l’associazione NoScorie «ci stiamo impoverendo Trisaia che evidenzia come proprio perché la politica Renzia abbia impugnato la sul fossile ha oscurato le velegge Pittella sul patto di re politiche di sviluppo lestabilità, «allo stesso mo- gate all’acqua lucana e ai do di come la consulta ha potenziali di questo terribocciato la torio in temoratoria di agri“A nulla serve ma bluff sul pecoltura, parlare di trolio dell’ex agroalimenpresidente barricate e carri tare, cibo e della Regioturismo. Le armati in tema condizioni ne Basilicata, Vito De economiche di petrolio se Filippo, che per estrarre sta permet- in realtà si subisce petrolio in tendo alle consapevolmente” Basilicata compagnie non ci sono petrolifere di sbloccare le mai state (basta sentire il istanze di ricerca con i ri- pianto greco dei sindaci corsi al Tar per gran par- della Val d’Agri), ma il prote del territorio lucano». blema vero sono invece le «Questo significa - sottoli- questioni ambientali, saninea il portavoce di NoSco- tarie, collegate allo sviluprie Felice Santarcangelo - po delle economie locali». che nemmeno le lenticchie «Pittella - scrive Santarcanacquisite con lacrime e san- gelo - dimentica di essere gue dai territori, potranno essere consumate». «Nella dittatura energetica del governo Renzi - aggiunge la Basilicata sarà privata anche di gran parte delle amare lenticchie e questo POTENZA- Domani, alle grazie all’incapacità poliore 10:30 all’Hotel Kiris tica dei precedenti e attuadi Viggiano, la prof. Alli presidenti della regione bina Colella, Ordinario di farsi rispettare a livello dell’Università della Bagovernativo. A nulla sersilicata e l’avvocato Giove parlare di “barricate” e vanna Bellizzi, con la col“carri armati” in tema di laborazione del prof. petrolio se in realtà si suFranco Ortolani, Ordinabisce consapevolmente». rio dell’Università Fede«Come cittadini - attacca rico II di Napoli illustreNoScorie - non ci sentiamo ranno i risultati definitiper nulla rappresentati vi della ricerca scientifidal governatore Marcello ca della prof. A. Colella Pittella, e pertanto, alla luce di quello cui sta andan- Il governatore lucano, Marcello Pittella autorità di sanità pubblica e che ha delle responsabilità nei confronti dei lucani soprattutto in tema di salute. Il governatore non può farne solo ed esclusivamente una questione di soldi o di patto di stabilità, perché nessuno allo stato attuale ha dato garanzie sufficienti sull’impatto ambientale che le estrazioni petrolifere hanno su cittadini ed economie locali, ne quantificato i danni già prodotti alle economie lo- cali«. «Le illusioni sono finite, le possono raccontare solo alcuni giornalisti nei giornali nazionali colpiti da un’epidemia catramifera (il contrario della comitatite di Renzi). Ci riferiamo ai posti di lavoro che crescono di articolo in articolo - continua Noscorie -, da 5mila sono diventati addirittura 100mila posti di lavoro illusori e mediatici nel petrolio se trivellano le terre e il mare del meridione d’Italia. Nella ma- tematica di Pitagora invece si decuplicherà la perdita di posti di lavoro nell’agricoltura, agroalimentare, turismo e industria collegata al ciclo dell’acqua se distruggeremo gli ecosistemi per l’incompatibilità del petrolio con gli appennini e il mare del meridione. In un rapporto alquanto agghiacciante per un posto di lavoro a termine nel petrolio ne perderemo 10 a tempo indeterminato negli altri settori». «La conferma non è di parte, basta vedere i risultati ottenuti in Val d’Agri in 15 anni di estrazione. A testimonianza di ciò - conclude NoScorie - vediamo se Renzi è capace di portare turisti in Val d’Agri e se i cittadini di Firenze comprerebbero i prodotti agroalimentari della Val d’Agri, dove le aziende agricole non vendono più nulla. La storia insegna mentre la comunicazione poco trasparente e poco solare mistifica». Acque “anomale” nei pressi del pozzo di Costa Molina 2, domani i dati della ricerca della Colella sulle “acque anomale” di Contrada la Rossa (Montemurro, Val d’Agri), nei pressi del pozzo di reiniezione petrolifera Costa Molina 2, già presentati a congressi internazionali e pubblicati. “I risultati - è spiegato in una nota - ribadiscono l’ipotesi iniziale, e cioè che si tratta di acque contaminate di origine antropica con caratteristiche simili al- le acque di scarto petrolifero”. Saranno discusse tutte le implicazioni delle analisi e le azioni legali da intraprendere. Alla conferenza stampa sono stati anche invitati il governatore Pittella, la giunta e il Consiglio regionale ai quali viene evidenziato che «l’importanza e la rilevanza delle questioni da trattare rendono indispensabile» la lo- ro partecipazione, «quale segno di responsabilità delle istituzioni e delle rappresentanze politiche». L’invito è esteso anche a tutte le associazioni e i comitati. 6 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 LA POLITICA Tanti i big presenti alla tre giorni. Si parte con Tabacci-Guerini, poi i governatori del Sud e l’agricoltura con Benedetto Matera capitale, per ora solo della politica: da oggi a domenica Festa nazionale del Cd MATERA- E’ in lizza per la nomina a Capitale della Cultura 2019, ma intanto da oggi a domenica è capitale politica italiana. A Matera, da questo pomeriggio, sono in arrivo i big politici nazionali invitati alla Festa del Centro Democratico. Il presente e il futuro del Paese e del centrosinistra; il governo del Mezzogiorno; agricoltura e lavoro per tornare a crescere: sono i tre temi della prima giornata della Festa del Centro Democratico che si apre oggi a Matera, l’unica nazionale al Sud di un partito politico. Dopo i saluti del sindaco Adduce, del coordinatore nazionale Bicchielli, Stella Brienza e Sanza, ci sarà il faccia a faccia tra Bruno Tabacci leader nazionale del Cd e il vice segretario nazionale del Pd Lorenzo Guerrini, stuzzicati dall’editorialista del Sole 24 Ore, Stefano Folli. A seguire tavola rotonda con i Governatori Pittella (Basilicata), Caldoro (Campania), D’Alfonso (Abruzzo) e con Attaguile responsabile Mezzogiorno Cd, Michele Emiliano segretario Pd Puglia. Con loro l’on. Angelo Sanza come padrone di casa. A concludere l’intensa giornata, discuteranno di lavoro ed agricoltura Nicola Benedetto, Onofrio Giuliano (Confagricoltura), Carmelo Lomonte (deputato Cd), Franco Verrascina (Copagri), Giorgio Mercuri (Fedagri) con le conclusioni del vice ministro all’Agricoltura Andrea Olivero, incalzato dalle domande del direttore della Nuova del Sud, Mimmo Parrella. Tre giorni ricchissimi con il confronto tra i capigruppo parlamentari dei partiti che sostengono il governo Renzi e con la partecipazione dell’intero partito. Non mancheranno anche i vertici di Realtà Italia, dei popolari di Dellai e di parte di Scelta Civica. I lucani di Realtà Italia hanno fatto sapere di puntare ad altro (compresa un’alleanza con il Partito democratico più che con il Cd), mentre l’argomento del petrolio e del decreto Sblocca Italia terrà banco all’interno della tre giorni che si concluderà con un dibattito tra il consigliere regionale Benedetto, il segretario regionale Scaglione e il leader A sinistra i vertici del Centro democratico lucano e Tabacci e Guerini Incursioni nazionali e regionali per il primo partito alleato del Pd nazionale Tabacci. Matera, quindi, capitale politica non solo della Basilicata, ma dell’intero Paese in un momento molto delicato per le istituzioni e lo stesso governo Renzi-Alfano. Ma sarà il Sud e il divario in continuo aumento con il resto del Paese ad tenere banco nel dibattito con una congiuntura economica generale che relega il Mezzogiorno come estrema periferia della locomotiva Italia (pur se ferma e arrugginita). Sarà anche l’occasione per il Centro Democratico lucano si rilanciare il tempa della nuova giunta regionale, da definire in modo politico e non più tecnico e delle stesse elezioni provinciali di Potenza e Matera. Nella Festa materana tanto Sud e l’obiettivo di far “ragionare” il Pd L’anima critica del centrosinistra Benedetto pungola Pittella sullo Sblocca Italia e Tabacci replica con Renzi MATERA- Politica nazionale e regionale, ma anche un sostegno alla candidatura di Matera Capitale della Cultura. “Abbiamo voluto caratterizzare la festa, che è un ulteriore sostegno a Matera -ha detto il consigliere regionale e segretario nazionale organizzativo del Cd, Nicola Benedetto- ma anche sulle problematiche del Mezzogiorno, del governo delle Regioni e dell’agricoltura per dare un contributo efficace e concreto alla stagione che ci attende e che ci vede impegnati a proteggere la Basilicata e salvare il Sud come abbiamo intitolato uno specifico dibattito. Ovviamente nella “protezione” al primo posto c’è tutta la vicenda petrolio e royalties con lo “sblocca Italia”, dopo la scontata decisione del Governo di impugnare la legge regionale, non promette nulla di buono”. Benedetto -estromesso dalla giunta regionale- non nasconde la voglia di ritornare ad occuparsi di agricoltura, ma c’è anche la variabile “Comune di Matera”, così si toglie qualche sassolino dalle scarpe ricordando al governatore Pittella che “non si dica che noi non avevamo messo in guardia Pittella e il centrosinistra lucano sino a proporre di sforare il patto di stabilità”. Con Benedetto l’intero partito regonale da Scaglione a Campagna, Direttore responsabile: Domenico Parrella Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Chimica, 61 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: redazione@lanuovadelsud.it. - sport@lanuovadelsud.it da Stella Brienza all’on. Sanza. Anche il leader Bruno Tabacci, che ha voluto la festa a Matera, considera la Basilicata un laboratorio nazionale che ha già dato risultati importantissimi in occasione delle elezioni politiche 2013, regionali ed europee più recenti. “La festa -anticipa l’on. Tabacci- è l’occasione per rafforzare la nostra “missione” racchiusa in una politica popolare e riformatrice socialmente ispirata, puntando sulla cultura liberaldemocratica e cattolico-liberale che, oggi, non hanno alcuna rappresentanza nel panorama politico italiano. Dobbiamo costruire un raggruppamento più etero- Il segretario amministrativo del Cd e consigliere regionale lucano, Benedetto “Il governatore e il centrosinistra non dicano che non glielo avevamo detto”. “Per il nostro partito la Basilicata è un laboratorio nazionale” geneo, invece di puntare ad un sistema bipartitico costruttivo e sopratutto rafforzando l’area centrista moderato-progressista del centro sinistra che non può vivere di un partito unico. Se dobbiamo fare un sistema interamente americano facciamolo completamente, senza fare pasticci. Forse sarebbe meglio affrontare una stra- da diversa, però. Non possiamo definire i processi politici per via legislativa o governare con decreti avendo come prospettiva temporale 1.000 giorni. E se Benedetto stuzzica Pittella, l’on. Tabacci sferza Renzi. E il Centro Democratico -da questo punto di vista- non si può certo dire di essere un partito “inutile”. Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Chimica, 61 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: info@agebas.it Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 Centro Stampa: MARTANO EDITRICE srl Zona Industriale Modugno - Bari (BA) _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 7 LA “NUOVA” POLITICA L’obiettivo è trovare una linea univoca su petrolio, sanità, lavoro e prossime nomine Le “bande” Pd provano a fare sintesi Lunedì atteso vertice tra parlamentari, consiglieri regionali e governatore POTENZA - Non serve a nessuno far fi ta xhe tutto va bene. Coprirsi con le stesse bandiere e carta intestata, se poi non si condivide quasi nulla. Peggio dei separari in casa. Il Partito democrarico lucano(non va meglio in altre regioni) resta un coacervo di nomi altisonanti che di differenziano su tutto. Eppure qualche strategia occorre pur concertarla. Le parole di Bubbico alla festa della Cgil sono eloquenti: negli ultimi anni non ricordo di aver partecipato a dibattiti su questi temi orgsnizzati dal partito. Come dire: di petrolio e royalties si discute troppo poco. Un’ammissione di responsabilitá che evidenzia uno sfilacciamento tra classe dirigente e base, ma anche di scollamento tra le stesse classi dirigenti regionali e nazionali del Pd. Così il momento potrebbe essere determinante per una riassunzione di responsabilità. Lunedì atteso vertice, convocato dal neo segretario regionale, Luongo, con consiglieri regionali e parlamentari per mettere a punto una strategia comune sui temi caldi. Dal petrolio al lavoro, dalle infrastrutture alla sanità il Pd ha l’obbligo di indicare una via univoca. La stessa presenza di una giunta regionale tecnica non aiuta. Sarà l’occasione per fare sintesi tra le Il governatore Pittella tra De Filippo e Bubbico posizioni vicine a Pittella, Margiotta e i renziani e quelle vicine a Bubbico, Folino e De Filippo, passando per Lacorazza. Un tentativo di fare sintesi anche sulle elezioni provinciali dove Nicola Valluzzi a Potenza e Vito Di Trani o Aldo Chietera a Matera restano in pole position per le presidenze. Ma la tela intessuta da Luongo di giorno trova tanti che durante la notte lavorano per sfilarla. Le continue differenze marcate dalle troppe anime non aiutano. E ora che il decre- to Svlocca Italia sará affidato al parlamento ci si attende un qualche intervento dai vertici potentini e romani del Pd. I vari Speranza, Bubbico, De Filippo sono chiamati a fare squadra con la giunta regionale per provare a migliorare un te- sto che appare insoddisfacente. Non sará solo una volontá personale, ma la dimostrazione che il Pd -a dispetto delle diatribe interne- é pur sempre un partito e non la somma di comitati personali. A tal proposito domenica mattina ë previsto u antipasto con l’assemblea di tutti i sindaci e consiglieri comunali che voteranno alle elezioni provinciali di metá ottobre. Anche in questo caso -non di rado- saranno presenti sindaci e capigruppo di opposizioni di tanti paesi. La crisi di crescita o di abbondanza non é solo un vantaggio, a volte diventa un limite nell’azione politica e amministrativa.(MiPar) I vertici regionali non seguono quelli nazionali e chiedono spazio ai dem Realtà Italia vira verso il Pd Nessuna federazione lucana con il Cd, ma pieno sostegno a Pittella POTENZA- Due cose sono chiare: Realtà Italia è nel centrosinistra e difende il presidente della giunta regionale Pittella e il sindaco di Viggiano Cicala sulla vertenze petrolio e centro oli. L’assemblea regionale di Realtà Italia si è detta pronta a difendere in ogni modo gli interessi dei lucani e del suo territorio rispetto ad una oggettiva invadenza delle estrazioni petrolifere. Nei giorni scorsi, i vertici del partito che -a livello nazionale ha stretto un accordo federativo con il Centro Democratico- ha annunciato le battaglie autunnali. Il consi- opo tre giorni di meeting, è tempo di bilanci per la partecipatissima kermesse nazionale di Forza Italia, organizzata ad hoc a Giovinazzo dal senatore Maurizio Gasparri e dal coordinamento nazionale dei giovani di Forza Italia rappresentato da Annagrazia Calabria. É stato un momento essenziale per la crescita dei giovani che, da Udine e Messina, hanno voluto esserci in questo momento delicato per la politica: tanti i dibattiti ed i temi trattati, dalla politica interna, all’economia, dibattito D gliere regionale Paolo Galante, il Sub Commissario Regionale Vincenzo Paolino e il Commissario Provinciale Angelo Lamboglia si sono a lungo soffermati sulle ormai prossime elezioni provinciali di Potenza e Matera ed hanno convenuto di partecipare attivamente anche sulla scorta dei dati numerici in termini di voti ricevuti, nonché dell’ampio numero di consiglieri comunali, soprattutto nella provincia di Potenza, e di amministratori facenti capo a Realtà Italia. L’obiettivo è quello di eleggere almeno un consigliere provinciale da inse- rire nelle liste del centrosinistra. Il Pd quindi è avvisato. Serve un posticino anche per i “fedeli” alleati di Realtà Italia. Ma il caminetto del partito ha posto un’altra miccia all’interno della coalizione: a prescindere da quanto accade a livello nazionale, è stata affermata l’autonomia locale nell’individuazione dei percorsi al fine di salvaguardare le identità ed esigenze territoriali. In sostanza, nessuna aggregazione o gruppi unici in consiglio regionale con il Centro Democratico. Benedetto e Scaglione possono attendere. Il consigliere Ga- lante non entrerà nel partito (sia pur in forma federata) con gli uomini di Tabacci. Una sostanziale linea di congiunzione diretta con il Partito Democratico e non con i centristi tabacciani. Una scelta -questa sì federativa- che non sposta Realtà Italia più lontano da Pittella. Per questo il partito auspica un ripensamento tanto nella paventata soppressione della Corte d’Appello di Potenza, così come mano libera dello Stato sui giacimenti di petrolio in Val d’Agri. Il decreto Sblocca Italia non convince anche perchè “lascerebbe pensare ad una sot- I giovani di Forza Italia lanciano il messaggio di Everest con alleanze con Lega e Ncd moderato dal coordinatore lucano Riviello, dai temi del lavoro a quelli della famiglia, alla politica estera, registrando una linea condivisa, seppur con posizioni differenti, frutto di profili personali diversi, che si son potuti confrontare amichevolmente, anche a tratti accesi, sulle questioni emergenti più scottanti e controverse. Il messaggio forte che arriva da “Everest” è la necessità di ricostruire un solido contenitore di centrodestra, il più possibile coeso e condiviso, rinsaldato nei suoi pochi ma sacri valori attorno ai quali costruire o meglio ricostruire un nuovo edificio: oggi rifondare il centrodestra è divenuta un’esigenza reale nel paese e non più solo una prospettiva. Sulla politica interna, si è trattato il tema delle alleanze con Lega ed Ncd, specificando con chiarezza una linea condivisibile sulle questioni essenziali da cui non si può prescindere e sulle quali ba- sare a priori una solida alleanza, per cercare di vincere realmente le sfide politiche delle prossime elezioni regionali, che riguarderanno regioni importanti, tra cui l’Emilia Romagna e la stessa Puglia. Un richiamo costante e ampiamente condiviso sono stati i due marò e tutte le forze dell’ordine cui hanno espresso solidarietà e vicinanza i vari ospiti della kermesse. Emozione e affetto ha suscitato certamente la telefonata del lea- Alcuni esponenti di Realtà Italia tovalutazione della Regione Basilicata e dei suoi abitanti”. Infine, il gruppo dirigente regionale di Realtà Italia ha espresso piena solidarietà al sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, ai suoi concittadini ed alla Comunità dell’Alta Vald’Agri per gli ultimi eventi verificatisi nel Centro Oli di Viaggiano. Il rischio elevato di incidente derivante dalle ripetute fiammate degli ultimi giorni al Centro Oli -si legge in una nota di Realtà Italia- impongono una accurata analisi della situazione e la riapertura di un tavolo che ponga al centro della discussione la salvaguardia della salute delle comunità interessate e la salvaguardia ambientale in un’area di grande interesse agricolo, naturalistico e turistico”. der Silvio Berlusconi, dopo di lui i vari big hanno espresso un concetto molto chiaro e deciso: “alle prossime regionali vogliamo che il centrodestra vinca, non tanto per sconfiggere la sinistra, ma soprattutto per fare in modo che i nostri giovani non siano costretti ad andare all’estero, che le nostre imprese non delocalizzino negli stati dell’est, che le nostre risorse migliori non siano sfruttate da altri”. Insomma un vulcano di idee e contenuti di cui far tesoro per ridare linfa vitale ad una vera sana e buona politica, in un centrodestra il più possibile saldo, coeso ed unito, su un orizzonte di valori comuni, con un’azione centrale e forte di Forza Italia e del suo movimento giovanile. Anche a Giovinazzo non è mancato il contributo di idee e proposte dei giovani provenienti dalla Basilicata. F. Nicola Riviello Coord,. reg. FI Giovani Stefano Conte FI Giovani Grassano Nicola Padula FI Giovani S. Costantino A. Alessandro Lardo FI Giovani Montalbano J 8 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 LAVORO Presentata ieri nel Vercellese, alla stampa internazionale, la nuova Jeep prodotta nello stabilimento Sata “Con la Renegade, partendo da Melfi, andiamo a trovarci un futuro altrove, oltre l’Europa” MELFI- E’ stato il giorno della presentazione alla stampa internazionale, ieri a Balocco, nel Vercellese, per la Jeep Renegade. Lo small suv è il primo veicolo della Fiat Crhysler Automobiles ad essere progettato negli Stati Uniti e prodotto in Italia, nello stabilimento di Melfi, dove sulle linee prenderà vita insieme alla “gemella diversa” 500X. «Questo - ha detto Marchionne a margine della presentazione - è il primo esempio di un impegno internazionale di rilancio che comincia dai siti produttivi italiani per andare a trovarci in futuro altrove, perché se puntassimo sull’Europa non si andrebbe mai avanti». E proprio per questo si è dato inizio «a questo proces- La presentazione della Jeep Renegade ieri alla stampa internazionale a Balocco so di inesorabile cambiamento della struttura industriale della Fiat in Europa». La nuova vettura sarà lanciata sul mercato italiano nelle prossime settimane con un primo porte aperte il 27 settembre. A ottobre la vettura debutterà su alcuni mercati europei come Germania, Francia e Spagna, mentre nel primo tri- mestre del 2015 arriverà in Usa e Cina e nella primavera nei mercati a guida a destra. «Il lancio di questa nuova vettura - ha spiegato Mike Manley, presidente e ceo di Jeep brand illustrando il veicolo - arriva quando Jeep è leader nel segmento dei suv a livello mondiale con vendite che solo lo scorso mese hanno regi- strato un incremento del 49%, a dimostrazione che lo spirito del brand è più che mai vivo e vegeto».«La nuova Renegade - ha aggiunto Chris Ellis, head di Jeep brand Emea - darà nuovo impulso ad uno dei segmenti più promettenti, quello degli ’small’ suv, offrendo efficienza nei cunsumi e prestazioni su strada combinate ad un’autentica capacità offroad». Disponibile in Italia in 3 allestimenti longitude, limited e trailhawh, la nuova vettura offre anche un’esclusiva ’opening edition, edizione li- mitata offerta solo in fase di lancio e dedicata ai primi 1500 clienti, di cui 500 sul mercato italiano, dove il nuovo small suv sarà commercializzato a partire da questo mese a un prezzo di listino di 20 mila euro. Primo small suv con cambio automatico a nove rapporti e con contenuti tecnologici all’avanguardia, la gamma motori di Renedage in Italia offre cinque combinazioni di motori propulsore a basso consumo, compresi un motore benzina MultiAir2, due motori diesel MultiJet II e, a scelta, un cambio manuaòe e un cambio automatico. «Dopo cinque anni Fiat e Chrysler sono due realtà integrate - ha spiegato Mauro Pierallini, ingegnere capo dell’area Emea - tutto quello che riguarda la veste off road di Jeep Renegade è stato sviluppato negli Usa mentre le applicazioni per la versione diesel sono state fatte in Italia». Con il nuovo modello Jepp punta a raggiungere il milione di vetture vendute. E dal suo successo passa anche buona parte del futuro dello stabilimento Sata di Melfi. Oggi sulla Gazzetta ufficiale le due gare d’appalto A Rionero presenti anche i segretari nazionali Spera e Vicaro Raccordo Sicignano-Pz e 106 Jonica, Oggi direttivo dell’Ugl per un’analisi al via lavori per 14 milioni di euro del settore metalmeccanico lucano POTENZA- Oggi l’Anas pubblicherà in Gazzetta Ufficiale due bandi di gara per interventi sulla rete lucana per un investimento complessivo pari a 14 milioni di euro. La prima gara interesserà il raccordo autostradale “Sicignano-Potenza” e sarà finalizzata al completamento del ripristino strutturale degli impalcati dei viadotti “Marmo”, “Torre I” e Torre II”, in entrambe le carreggiate. L’importo dei lavori è pari a oltre 10 milioni di euro, interamente finanziati con risorse dell’Anas, e l’intervento dovrà essere concluso in 760 giorni dalla data di consegna. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del 4 novembre 2014. La seconda gara riguarda invece la strada statale 106 “Jonica”, ed è finalizzata all’adeguamento de- Un tratto del raccordo Sicignano-Potenza gli impianti tecnologici presenti all’interno della galleria “Scanzano”. L’importo dei lavori è pari a 3 milioni e 700 mila euro e il tempo utile per l’ultimazione è fissato in 210 giorni dalla consegna. Per questa gara, le offerte vanno inviate entro le ore 12 dell’8 ottobre. Le offerte vanno inviate a: Anas SpA – Compartimento della Viabilità per la Basilicata - Via Nazario Sauro – 85100 Potenza. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it. RIONERO- Direttivo regionale dei metalmeccanici dell’Ugl questa mattina al centro sociale “Sacco” di Rionero alle ore 12. All’ordine del giorno un’analisi sulla situazione generale del comparto industriale metalmeccanico in Basilicata. “Presieduto dal segretario provinciale dell’Uglm di Potenza, Donato Russo evidenzia in una nota il sindacato - l’analisi e la discussione del direttivo sarà approntata in gran parte sulla situazione economica-produttiva”. Non potrà dunque mancare una verifica sullo stato di fatto dello stabilimento automobilistico Sata e della produzione dei due nuovi modelli, la Jeep Renegade e la 500X. Inoltre si discuterà anche delle problematiche che stanno attraversando le aziende dell’indotto Acm, I segretari nazionali dell’Ugl, Antonietta Vicaro e Antonio Spera e delle tante aziende del Potentino che ancora vivono situazioni di crisi. Interverranno i componenti della dirigenza metalmeccanica, il segretario generale dell’Uglm Giuseppe Giordano, il segretario generale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi, il segretario nazionale Ugl Metalmeccanici settore Auto Antonio Spera e per la prima volta in Basilicata, sarà presente all’incontro il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici Maria Antonietta Vicaro che concluderà i lavori. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 9 I FATTI DEL GIORNO Interventi per oltre 22 milioni di euro per migliorare lo storico e maestoso schema Acquedotto del Frida, nuove condotte e serbatoi E ora l’obiettivo di Aql è raggiungere Matera POTENZA- Saranno avviate all’esercizio domani, le nuove condotte e i nuovi serbatoi realizzati nell’ambito dell’intervento “Potenziamento e razionalizzazione dell’Acquedotto del Frida”. Le opere rientrano nell’accordo istituzionale nel quale Acquedotto Lucano viene designato co- me ente attuatore dell’intervento, stipulato nel 2005 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Basilicata e sono finanziate per un importo complessivo di euro 22.400.000,00. Domani all’interno del nuovo serbatoio di Ferrandina (in località Collina Gesù Cristo), alla presenza dell’onorevole Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e dei sindaci dei comuni interessati, il presidente di Acquedotto Lucano, Rosa Gentile e il direttore generale Gerardo Ma- rotta, illustreranno gli interventi realizzati per migliorare il complesso schema acquedottistico del Frida. Costruito negli anni ‘60-’70, lo schema è costituito da una condotta maestra, che ha origine dalle sorgenti poste alle falde del Monte Pollino nel comune di San Severino Lucano e termina a Monte Coppola nei pressi di Valsinni da cui scaturiscono due diramazioni che vanno ad approvvigionare i comuni dell’area. L’acquedotto complessivamente ha una lunghezza di circa 500 chilometri, serve 114.000 abitanti distribuiti in 33 comuni tra la zona del materano e del pollino lagonegrese. Le opere realizzate comprendono 36 chilometri di nuove condotte adduttrici e di opere d’arte minori che serviranno, nell’immediato, a garantire un’ottimale funzionalità anche in caso di guasti sullo schema e a ridurre il numero di interruzioni idriche. Strategico, inoltre il tratto di circa 15 chilometri di condotte (già in esercizio) che parte dal by-pass Salandrella e arriva al Serbatoio di accumulo di collina di Ferrandina (in esercizio da sabato prossimo) che permetterà di aumentare la capacità di adduzione della risorsa idrica verso la zona nord dello schema. È infatti intenzione di Acquedotto Lucano utilizzare, in futuro, con la disponibilità idrica recuperata, l’acquedotto del Frida anche per alimentare anche la città di Matera attualmente servita, invece, da uno schema economicamente oneroso che prevede prima della distribuzione della risorsa idrica, la sua potabilizzazione e il suo relativo sollevamento. Di notevole importanza anche la costruzione dei due nuovi serbatoi: quello di Ferrandina - Collina Gesù Cristo - (5.000 metri cubi) e quello di San Mauro Forte - Bosco Garaguso – (10.000 metri cubi) che andranno ad incrementare la riserva dei serbatoi di linea dello schema acquedottistico. Entrambe le opere, infatti, garantiranno un incremento di accumulo della risorsa idrica e la razionalizzazione della sua distribuzione. Tutto lo schema inoltre sarà dotato di misuratori di portata e di pressione in tratti strategici e di punti di monitoraggio con sistema satellitare grazie al quale sarà possibile controllare i livelli della risorsa in entrate e in uscita nello schema, garantendone il suo accumulo e riducendone gli sprechi. Riorganizzazione della rete elettrica, i sindacati: sarà chiuso il 50% degli attuali presidi territoriali Un taglio dopo l’altro, adesso anche l’Enel vuole “spegnere” la Basilicata POTENZA- Anche l’Enel “spegne” la Basilicata. Lo scorso 28 agosto, la direzione territoriale di Enel Distribuzione ha presentato alle organizzazioni regionali di Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil, un nuovo progetto di riorganizzazione della rete elettrica in Basilicata che prevede il superamento della Zona di Matera e delle Unità operative di Policoro, Baragiano, Viggiano e Senise: in sostanza, il 50% degli attuali presidi territoriali. I segretari regionale dei tre sindacati, Palma, Padula e Laviero, precisano che il progetto non determinerà, nell’immediato, riflessi negativi sui lavoratori coinvolti, avendo il sindacato già costruito con l’azienda un percorso di tutela in favore degli stessi. «La decisione aziendale avrà, invece, gravi ricadute in futuro - spiegano -. Infatti, a regime, determinerà la perdita di almeno la metà delle attuali posizioni lavorative». Per questo i sindacati intendono «sensibilizzare la pubblica opinione sull’intento dell’Enel di eliminare gran parte dei riferimenti organizzativi presenti sul territorio lucano e coinvolgerla nella loro difesa». «Si tratta - evidenziano - di presidi indispensabili per assicurare, al più strategico polo energetico del Paese e a quello ugualmente importante per la Basilicata sotto il profilo culturale e turistico, un costante ed elevato standard di qualità del servizio; garanzia possibile solo attraverso il mantenimento in Regione degli attuali centri decisionali e operativi aziendali». Filctem, Flaei E Uiltec Basilicata «amaramente constatano che l’abbandono in questione si aggiunge a quelli già previsti o realizzati da altre società ed enti che non trovano economicamente vantaggioso il loro consoPOTENZA- Scade alle ore 13 del primo ottobre prossimo il termine ultimo per la presentazione delle domande per l’assegnazione in concessione di alcuni terreni agricoli, costituenti le foreste regionali, di proprietà della Regione Basilicata. Lo prevede un bando dell’Ufficio Foreste che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata del lidamento in regione: una spirale pericolosa che va assolutamente fermata da chi ha a cuore la costruzione in loco di un futuro di speranza per le giovani generazioni. Infatti, il dato scandaloso sulla disoccupazione, sulla perdita di attività produttive e sull’andamento demografico del territorio, testimoniano le responsabilità di chi ha gestito il potere negli ultimi venti anni e impone un repentino cambio di rotta. Avviare la rinascita del- la regione attraverso un “Progetto Basilicata”, alla cui realizzazione dovranno adoperarsi tutti, dalla politica territoriale e municipale alle organizzazioni sociali, da quelle culturali ai semplici cittadini». «E’ necessario, pertanto - affermano Palma, Padula e Laviero - fare sistema, per valorizzare le risorse del territorio con l’obiettivo di togliere la Basilicata dal drammatico isolamento. Sorprende, in proposito, il fragoroso silenzio che ha accompagnato il provvedimento governativo di avviare la realizzazione del tratto di alta velocità ferroviaria tra Napoli e Bari; provvedimento che, ancora una volta, esclude la Basilicata». A parere dei tre segretari «è evidente che si può uscire da questa condizione solo con una profonda svolta Bando per l’assegnazione di terreni nelle foreste regionali prossimo 16 settembre. I suoli sono ubicati nella Foresta Grancia di Brindisi di Montagna, nella Foresta Cavone di Pomarico e nella Foresta Monticchio di Atella. Le domande potranno essere presentate da chiunque (persona fisica o giuridica) intenda svolgere attività agricole o attività connesse a quella agricola. Il contratto di assegnazione avrà una durata di sei anni. Il terreno sarà assegnato al richiedente che ha presentato l’offerta economica più alta, ri- politica, con una Basilicata unita che sappia mantenere forte la dignità istituzionale e la capacità negoziale, che sappia programmare il suo futuro per proporsi quale cerniera del mezzogiorno, che sappia mettere al primo punto della sua agenda lo sviluppo delle infrastrutture primarie». Sull’argomento, nei giorni scorsi, Palma, Padula e Laviero hanno già sensibilizzato tutti i Comuni delle aree interessate dal riassetto organizzativo dell’Enel, la Regione Basilicata e le Confederazioni regionali di Cgil, Cisl E Uil. E adesso, auspicano fortemente che sul tema dell’isolamento geografico della Basilicata «si apra un dibattito serio che coinvolga l’intera comunità regionale». spetto al canone posto a base di gara e che ha conseguito il maggior punteggio in base ai criteri di valutazioni specificati nel bando stesso. A garanzia del pagamento del canone di fitto il concessionario, prima della stipula del contratto di concessione, dovrà presentare fideiussione bancaria pari a due annualità agrarie del canone di aggiudicazione. TRIBUNALE DI POTENZA ESEC. IMM. N. 43/05 R.G.E. Lotto unico - Comune di Tito (PZ), Via Montevergine, 26. Abitazione di mq 145,61 al p. primo divisa in 2 alloggi distinti accessibili da disimpegno comune. Una composta da cucina-sala da pranzo-salone, bagno, disimpegno, e camera; l'altra composta da sala da pranzo-salotto, cucinino, ripostiglio, tre camere e bagno, oltre balcone comune. Attualmente detenuto senza titolo dai debitori e sarà liberato a cura della procedura. Prezzo base: Euro 29.552,34 in caso di gara aumento minimo Euro 2.000,00. Vendita senza incanto: 28/11/2014 ore 12.00, innanzi al professionista delegato Avv. Rosa Maria Landi c/o il Tribunale di Potenza. Deposito offerte ogni martedì e giovedì ore 10.00/12.00 entro e non oltre le 13 del giorno precedente la vendita lo studio in Baronissi, C.so Garibaldi, 160. In caso di mancanza di offerte, vendita con incanto: 12/12/2014 ore 12.00 allo stesso prezzo e medesimo aumento. Maggiori info c/o il delegato nonché custode giudiziario, tel. 089 955670 e su www.tribunale.potenza.it, www.giustizia.basilicata.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A151790). 10 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 LA CRONACA Le richieste del pm Basentini sui presunti appalti truccati nel Potentino Vento del Sud, 13 richieste di rinvio a giudizio Tremano imprenditori, politici e funzionari POTENZA - Il pubblico ministero, Francesco Basentini, ha chiesto il rinvio a giudizio per le 13 persone coinvolte nel terzo filone dell’inchiesta “Vento del Sud” sui presunti appalti truccati tra Potenza e provincia. Un filone che, nello scorso mese di luglio, aveva portato a quattro arresti ed altre misure cautelari. Secondo l’accusa, era stato messo in piedi un sistema di gare truccate e di appalti pubbli- ci che finivano agli amici in cambio di mazzette e altri benefici, distribuiti da funzionari della Regione Basilicata e di altri enti locali lucani. Ai domiciliari due mesi fa erano finiti il funzionario della Regione, Dionigi Pastore e tre imprenditori, Leonardo Mecca, Gerardo Priore e Giovanni Sileo. Dallo scorso anno, la Squadra Mobile di Potenza è impegnata in un’inchiesta che negli altri due filoni ha vi- sto coinvolti anche amministratori pubblici e un ex colonnello della Guardia di Finanza. Dalle indagini relativi al terzo filone, era emerso un accordo tra funzionari ed imprenditori per assegnare a rotazione gli appalti alle ditte “amiche”. Il sistema prevedeva, ad esempio, la nomina dello stesso presidente di commissione per le gare e verbali manomessi in modo da far risultare più vantaggiosa l’offer- ta della ditta prescelta. Nei precedenti filoni erano emersi anche contatti tra imprenditori e amministratori di alcuni Comuni del potentino, ricompensati con piccoli favori, somme di denaro o prestazioni professionali giudicati «di importo non rilevante». Le indagini erano cominciate nel 2012, quando la Direzione distrettuale antimafia indagò su alcuni colpi di pistola esplosi contro l’auto di Il palazzo di Giustizia di Potenza un imprenditore edile potentino. Gli inquirenti per questo terzo filone d’inchiesta si sono concentrati anche su alcuni favori sessuali. Secondo l’accusa, infatti, in diverse occasioni, alcuni imprenditori avrebbe- ro offerto la compagnia di giovani ragazze all’amministratore di turno in cambio dell’appalto ricevuto. Si attende ora la data dell’udienza preliminare. Questi i nomi degli altri indagati: Giuseppe Benito Schifone, Vito Zaccagnino, Vincenzo Battafarano, Luciano De Rosa, Antonio Mecca, Antonio Passavanti, Nazareno Summa, Antonio Pasquale Golia e Damarida Romaniello. (F.D.V.) Polemiche per la processione di San Rocco, il sindaco passa all’attacco. E la Uil Fpl cita il Comune: condotta antisindacale Provvedimento disciplinare ai due vigili che non portarono il gonfalone di Tolve processione per San Rocco, il sindaco Rocco Viggiano si era scagliaTOLVE - La vicenda aveva fatto discutere e non poco. to contro i vigili urbani per A Tolve, in occasione della non aver voluto sostenere di CELESTINO BENEDETTO il gonfalone comunale. Oggi, a quasi un mese di distanza, un nuovo capitolo. Che non mancherà di innescare altre polemiche. Il se- gretario regionale della Uil Fpl, Giuseppe Verrastro, torna ad attaccare il primo cittadino. «L’amministrazione comunale per giustificare un gesto inqualificabile cerca di addebitare le responsabilità ai vigili urbani circa il trasporto del Gonfalone in “maniera impropria”. Una vicenda che sempre più sta assumendo i toni del grottesco. L’Amministrazione infatti ha proceduto, tramite il responsabile della polizia locale, ad eseguire una contestazione di addebito ai due vigili urbani. Il dato più sconcertante, però, è che la responsabile del corpo della polizia locale, invece di difendere i propri colleghi e il prestigio del corpo ha chiesto l’apertura dei provvedimenti disciplinari. Infatti l’aggravante è che la stessa dovrebbe sapere che il trasporto del gonfalone non spetta affatto ai suoi colleghi ma solo la scorta. Tutto ciò lo ribadiamo - prosegue Verrastro - con forza è sancito dalla Circolare del Ministero dell’interno del 27/05/1980 n°15900/1 bis/75 e dalla legge regionale della Basilicata numero 41 il cui articolo 4 disciplina le mansioni degli stessi. Pertanto, disporre l’apertura di provvedimenti disciplinari nei confronti di tale personale lede all’immagine dell’amministrazione e del corpo della polizia locale. Noi, anche a seguito di I gonfaloni al seguito della processione di San Rocco a tolve altri comportamenti antisindacali, abbiamo già proceduto a citare il comune nelle sedi competenti per condotta antisindacale art.28». Sequestrati 8,5 kg di piante di cannabis: sei persone denunce a Rionero in Vulture RIONERO IN VULTURE - Agenti del Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato a Rionero in Vulture 8,5 chili di piante di ”cannabis sativa con infiorescenze, pronte per essere essiccate al fine di ricavarne sostanze stupefacenti destinate al consumo”. Sei persone, accusate di aver coltivato le piante nelle loro case, sono state denunciate in stato di libertà alla magistratura. L’attività di indagine ha portato anche al sequestro di varie piante della stessa specie coltivate in vaso, insieme all’attrezzatura necessaria per la coltivazione in serra, tra cui fertilizzanti, lampade e trasformatori utili alla crescita delle piante e una bilancia elettronica per la misurazione della produzione. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 12 settembre 2014 11 LA CRONACA I resti ritrovati solo 17 anni dopo. Omissioni, depistaggi e coperture restano ancora da accertare. Libera accanto ai Claps Elisa e una verità ancora a metà Ventuno anni fa veniva barbaramente uccisa nel sottotetto della Trinità a Potenza di FABRIZIO DI VITO POTENZA - Ventuno anni senza Elisa. Eppure tutto questo tempo non è bastato per fare piena luce su una vicenda che presenta ancora troppi interrogativi senza risposta. Il 12 settembre del 1993 Elisa Claps va incontro ad una morte orrenda, per poi restare per infiniti 17 anni nel sottotetto della Chiesa della Ss Trinità di Potenza. Quella domenica mattina di fine estate doveva incontrare Danilo Restivo, il ragazzo che da qualche tempo le chiedeva insistentemente di uscire. Elisa si era decisa ad incontrarlo solo per fargli capire che non era il suo tipo. Era tranquilla, perchè l’appuntamento era nella chiesa della affollatissima via Pretoria, l’ultimo Elisa Claps e il sottotetto della Chiesa della Ss Trinità dove è stata ritrovata nel 2010 posto dove pensi possa capitarti qualcosa di male. E, invece, in pochi minuti di Elisa si perse ogni traccia. Da quel momento, omissioni, presunti depistaggi e coperture, false piste investi- gative, hanno giorno dopo giorno infittito un mistero che poteva essere risolto in un paio d’ore. C’è poi la probabile “messinscena” del ritrovamento del cadavere, avvenuto ufficial- mente il 17 marzo del 2010. Per l’omicidio di Elisa Claps, Danilo Restivo è stato condannato in primo e secondo grado a 30 anni di reclusione. Si attende ora il verdetto della Cassazione, con l’udienza già fissata per la fine di ottobre. Nel frattempo, il 41enne potentino continua ad essere rinchiuso in Inghilterra in un carcere di massima sicurezza, dove sta scontando la pesante condanna a non meno di 40 anni di reclusione per l’omicidio della sarta Heather Barnett. Il prossimo 26 settembre, invece, riprenderà a Potenza il processo relativo al ritrovamento del cadavere di Elisa nel sottotetto. Un processo che vede imputate solo le donne delle pulizie con l’accusa di false informazioni al pubblico ministero, ma che potrebbe portare anche ad altre “scomode” verità. Per l’associazione Libera la morte di Elisa è “un evento che ha scosso e interrogato le coscienze della nostra città. Libera continua a camminare accanto alla famiglia Claps, in attesa della verità”. Tre giorni di risse e colluttazioni Denunciato dalla GdF a piede libero un responsabile al carcere di Potenza. “Clima assurdo” Scoperta una discarica a Vietri di Potenza, Sabia (Uil Pa): “Amministrazione penitenziaria indifferente” sigilli ad un terreno e 21 tonnellate di rifiuti POTENZA - L’allarme viene direttamente dalla Uil Pa. «In questi ultimi tre giorni nel carcere di Potenza è successo di tutto, varie colluttazioni, aggressioni, minacce al personale sino ad una rissa nel cortile passeggio». La denuncia arriva da Donato Sabia segretario regionale. “Non è più possibile - afferma - sopportare queste difficile condizioni di lavoro, recarsi sul posto di lavoro con la consapevolezza di trovare l’infermo senza avere i mezzi e le risorse adatte a contrastare le reazioni di un detenuto con evidenti problemi psichiatrici, che con il suo comportamento compromette quotidianamente l’ordine e la sicurezza dell’Istituto, mettendo a rischio la vita del personale”. Il riferimento è al detenuto di origine del Marocco M.K. di 30 anni, che Il carcere di Potenza in questi giorni ha accentuato le proprie azioni di proteste senza motivi, con gesti di autolesionismo, dando origine a notevoli eventi critici tra cui una rissa nel cortile passeggio lo scorso 9 settembre, una colluttazione nella sala socialità del reparto nel pomeriggio dell’altro ieri, ed agenti minacciati di morte dal detenuto, che in più occasioni ha cercato di avventarsi contro il personale con una lametta. “Non è possibile andare avanti con questo clima - dice Sa- bia - l’amministrazione regionale e centrale ha l’obbligo di intervenire trasferendo eventualmente il detenuto in strutture più adeguate alle proprie condizioni di salute, non deve aspettare sempre al peggio prima di assumersi le proprie responsabilità, bisogna salvaguardare anche l’incolumità del personale, ma come sempre l’Amministrazione penitenziaria pare essere indifferente e insensibile alle difficile condizioni lavorative dei baschi azzurri. Un plauso va al personale di polizia penitenziaria che nonostante il pesante contesto, ha mostrato grande professionalità nel gestire tutti gli aventi accaduti, svolgendo anche il doppio turno di servizio per la carenza di risorse umane, che grava sulle spalle del personale tra la prevaricazione dei propri diritti”. VIETRI DI POTENZA I militari della Compagnia di Potenza, nel corso di servizi di controllo economico del territorio, hanno effettuato un intervento di polizia ambientale in una zona periferica del Comune di Vietri di Potenza. Nel dettaglio, è stata individuata un’area di circa 300 mq utilizzata per il deposito di rifiuti speciali, costituiti da carcasse di automezzi da cantiere, pneumatici usati e rottami ferrosi, per un peso superiore alle 20 tonnellate. Dagli accertamenti effettuati per risalire ai responsabili dell’attività illecita, è risultato che il terreno insiste in una cava appartenente ad un’impresa esercente l’attività di estrazione di inerti e produzione di calcestruzzi. In considerazione della vicinanza al centro abitato e ai circostanti terreni coltivati, l’attività repressiva ha posto le condizioni per rimuovere situazioni di potenziale pericolo di inquinamento derivanti dalla dispersione di sostanze nocive. Il ricorso alla costituzione di discariche abusive determina effetti inquinanti e il deturpamento del paesaggio ed è alimentato dall’obiettivo di evitare gli elevati costi richiesti, dalla normativa vigente, per il regolare smaltimento dei rifiuti. Si è proceduto, pertanto, al sequestro dell’area e dei rottami, azione cautelare necessaria ad impedire l’accesso indiscriminato di terzi nel sito e prodromica alle successive operazioni di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale che verranno disposte dalle competenti Autorità: Il titolare dell’impresa, nonché proprietario del suolo, è stato segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica di Potenza, per violazioni previste dal Testo Unico in materia ambientale. Il Corpo della Guardia di Finanza è diuturnamente impegnato a difendere il cittadino da tutti quei fenomeni delittuosi che insidiano la sua sicurezza economico – finanziaria, nonché personale, ponendo in essere attività preventive e repressive volte ad assicurare il rispetto delle leggi e la salvaguardia della salute pubblica. uando si leggono i numeri che caratterizzano l’economia della Regione Basilicata emergono chiaramente la difficoltà del territorio nel valorizzare le risorse a propria disposizione. Le difficoltà possono essere ascrivibili a varie ragioni ma, in controtendenza rispetto alle misure adottate dal Governo Nazionale circa la sburocratizzazione dei processi di erogazione delle risorse pubbliche, la Regione Basilicata non solo non contribuisce concretamente alla crescita ma, in alcuni casi, diventa il vero ostacolo per gli Organismi di Formazione che attendono da anni il rimborso delle spese sostenute per l’attuazione di interventi formativi per prestazioni erogate in regime di concessione amministrativa. Gli Odf accreditati, sono demandati alla ricerca attiva del lavoro e a presidiare i fabbisogni formativi di interi comparti produttivi. Gli Odf: 1) progettano interventi formativi rispondendo a Bandi Pubblici secondo le modalità richieste dalla Regione Basilicata; 2) erogano i servizi formativi previsti dal progetto; 3) sono mo- Q _Interventi • Commenti • Lettere_ Venerdì 12 settembre 2014 Quello che blocca il sistema formativo nitorati costantemente dagli organi di controllo; 4) anticipano tutti i costi relativi all’attuazione degli interventi formativi; 5) rendicontano, nel rispetto della normativa vigente, le spese sostenute e le attività realizzate agli uffici della regione; 6) garantiscono, attraverso fidejussioni, l’esecuzione delle attività e l’utilizzo delle risorse; A fronte di tali obblighi, vincoli e prescrizioni imposte dalla normativa e applicate dal Dipartimento, gli Odf attendono che vengano rimborsate le somme (già anticipate) per attività realizzate e concluse anche da oltre due anni. Il perdurare dell’attesa sta determinando gravi danni a volte irreparabili. Gli Odf sono costretti: a far ricorso al credito bancario che, quando concesso, comporta dei costi che non saranno mai rimborsati dalla Regione; a rinnovare le fidejussioni in quanto la Regione ne impone la sottoscrizione a garanzia dell’erogazione delle somme procedendo allo svincolo solo dopo il pagamento del saldo; a ridurre il personale in quanto non in grado di sostenere gli oneri connessi pregiudicando, inoltre, lo stesso accreditamento imposto normativamente dalla Regione e disperdendo professionalità fidelizzate su cui gli Odf hanno investito per migliorare le proprie prestazioni; Assofor Basilicata, Associazione degli Organismi di Formazione della Regione Basilicata, costituitasi nel 2007 per sostenere la programmazione della Regione e per garantire un interlocutore all’amministrazione, sollecitata dai propri iscritti, diventa oggi portavoce di un malessere che investe tutto il sistema della formazione in Basilicata denunciando, quindi, l’incapacità del Dipartimento di far fronte al proprio ruolo, funzione e impegni assunti, in quanto prigioniera di cavilli e intoppi burocratici che sviliscono le norme ed i regolamenti che la stessa Regione ha adottato. Una incapacità che si manifesta inesorabilmente con i reiterati ritardi, nel rimborso delle somme già impegnate, che non sono ricon- ducibili, in quanto estranei, ai vincoli imposti dal patto di stabilità che ha caratterizzato l’inerzia delle PA negli ultimi anni in Italia. I ritardi di che trattasi contribuiscono, inoltre, alla dispersione di parte delle risorse pubbliche sottratte alla disponibilità della collettività, in quanto dirottate al rinnovo delle fidejussioni con un indubbio vantaggio per le assicurazioni, causando quindi un chiaro danno erariale. E’ evidente che il perdurare della attuale situazione non può lasciare indifferenti gli Odf che intendono, pertanto, percorrere tutte le strade a loro disposizione per contribuire alla soluzione del problema evidenziando il danno subito e l’irreversibilità della crisi provocata dalla Amministrazione regionale. Se queste sono le premesse, la nuova programmazione 2014/2020, che la Regione promuove sui vari canali istituzionali, parte con una zavorra che ne ostacolerà la piena ed efficace attuazione. ASSOFOR BASILICATA Voglio lasciare al mondo il mio impegno, i miei valori, il mio senso dell’eguaglianza, il mio desiderio di fratellanza. Voglio lasciare al mondo il mio amore per i più piccoli e indifesi, per chi è malato e soffre, per chi è povero e oppresso. Voglio lasciare al mondo il futuro che ho sempre sognato. La tua volontà, il nostro impegno. Con il patrocinio e la collaborazione del PROMOTORI ADERENTI PER RICHIEDERE GRATUITAMENTE LA“GUIDA SU COME FARE UN TESTAMENTO SOLIDALE” COMPILA IL COUPON E INVIALO A: TESTAMENTO SOLIDALE. ORG VIA CASILINA, 5 00182 - ROMA OPPURE RICHIEDILA VIA EMAIL ALL’INDIRIZZO: INFO@TESTAMENTOSOLIDALE.ORG WWW.TESTAMENTOSOLIDALE.ORG NOME COGNOME INDIRIZZO N° CITTÀ CAP PROV. TEL. 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Sarà garantito dal giorno di inizio delle attività, quindi da lunedì prossimo, il trasporto scolastico per tutti gli studenti delle scuole dell’Infanzia, elementari e medie. “Abbiamo fatto sì che gli scuolabus – ha spiegato l’assessore all’Istruzione Margherita De Francesco – fossero garantiti per tutti, anche per coloro i quali frequentavano la scuola San Giovanni Bosco di via Verdi, e sono stati trasferiti alla Luigi La Vista, “Gli assessori tecnici in via Toti a rione Fran- hanno scarsa dimestichezza cioso. A quecon le esigenze delle sto proposifamiglie potentine” to torno a invitare quanti avessero necessità ma - spiega Picerno di Cendel trasporto, soprattutto tro democratico - è venuta i genitori degli alunni del- in sede di audizione in Comla San Giovanni Bosco, a co- missione Consiliare che municare agli uffici i no- hanno evidenziato tutto e minativi, così da poter or- il contrario di tutto e legganizzare compiutamente gendo le notizie di stampa il servizio”. Ma le polemi- che segnalano, insieme ad che sul nuovo anno scola- una confusione di ruoli, alstico non mancano. ”Alla la disorganizzazione delvigilia dell’apertura dell’an- le strutture scolastiche, no scolastico a Potenza, si anche una seria difficoltà naviga a vista. La confer- nel settore dei trasporti sco- Potenza approva le tasse locali La politica tocca un nuovo record di CANIO D’ANDREA* I Uno scuolabus lastici. Un’altra conferma, come se non bastasse, della incapacità gestionale del Comune di Potenza, con un sindaco, senza maggioranza, prigioniero dei suoi assessori tecnici che hanno scarsa dimestichezza con il progetto di Governo della cosa pubblica fatta da chi conosce davvero le esigenze della comunità potentina”. POTENZA - La Regione Basilicata mira a condividere con il Comune di Potenza il progetto “Città Verde”: un modo per dare al capoluogo e ai suoi cittadini più zone naturali, più salute, più qualità della vita e dell’ambiente. E’ per discutere di questo progetto, voluto dal Dipar- Smarrito un Golden Retriever a Potenza POTENZA - E’ stato smarrito lo scorso 9 settembre in zona Poggio Tre Galli a Potenza un cane razza Golden Retriever bianco maschio di 6 anni dotato di Cip (come si vede nella foto). I proprietari invitano a contattare questo numero per qualsiasi segnalazione e/o informazione: 3475165432 l Consiglio comunale di Potenza con 5 voti favorevoli e 4 contrari, in assenza del sindaco, ha approvato le nuove tariffe per le tasse locali (quelle che pagheremo tra qualche mese). Erano, infatti, assenti oltre al sindaco anche i 4/5 dei consiglieri eletti lo scorso 25 maggio. In pratica, un atto così importante è stato approvato con 5 voti a favore (di cui uno della minoranza/maggioranza Pd), 4 contrari e 22 astenuti. Così, quando qualcuno si indignerà per come hanno, ignobilmente, messo le mani nelle tasche dei cittadini, tutti potranno dire “io non ho approvato il provvedimento!(io non c’ero)” parafrasando il grande Alessandro Manzoni. Questa vicenda mostra tutto il senso amorale degli eletti in poli- tica: a parte le considerazioni sull’assenza del sindaco, ci si chiede se una città può essere governata con l’assenza della maggior parte degli eletti. E, ancora, cosa ha spinto una sparuta minoranza di consiglieri ad approvare, con un colpo di mano, un atto così importante? Da consumatori e soprattutto da cittadini non accettiamo questo scempio della democrazia. É amorale piegare le regole per strani giochi in cui tutti potranno di- Per “contagiare” edifici pubblici e privati La Regione condivide con il Comune di Potenza il progetto “Città Verde” timento Ambiente e territorio della Regione Basilicata, che si è tenuto un incontro nello stesso dipartimento tra l’Assessore regionale all’Ambiente Aldo Berlinguer, l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Potenza Rosanna Argento, il prof. Domenico Pierangeli dell’Unibas e dirigenti e funzionari regionali e comunali impegnati sui temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione delle aree verdi nell’ambito dei processi di pianificazione. L’iniziativa coinvolgerà tutta la comunità in maniera attiva, in modo che il verde “con- tagi” anche gli edifici pubblici e privati, a cominciare dalle scuole: gli studenti saranno sensibilizzati sul tema e pianteranno alberi e fiori. Il verde – fra piante autoctone, specie vegetali rare e di pregio e contributi che chiunque potrà dare anche sul balcone di casa propria – dovrebbe diffondersi a Potenza con una inedita collaborazione fra pubblico e privato. Si realizzerà così una rete ecologica a scala urbana volta a elevare la qualità ambientale, paesaggistica e sociale del comune capoluogo. A partire dalle green- chiararsi innocenti di quello che hanno lasciato fare e che si dimostra essere, sempre più, un malgoverno inaccettabile. I colpi di mano con cui si operano le scelte non possono e non debbono essere più tollerati ecco perché chi non si presenta alle riunioni e chi non è in grado di assumere le proprie responsabilità si dimetta e torni a fare ciò che faceva prima del 25 maggio. * Adoc Basilicata ways (le “vie verdi”) del regolamento urbanistico della città, si individuerà un sistema di messa in rete e valorizzazione della aree verdi attraverso percorsi pedonali e piste ciclabili. Il progetto, da candidare ai finanziamenti Po Fesr, privilegiando un raccordo costante tra iniziative pubbliche e private, prevederà sia il miglioramento e la qualificazione di aree verdi urbane, sia la creazione di corridoi che metteranno in collegamento la città attraverso la natura. L’iniziativa è coerente con l’obiettivo dell’Agenda territoriale 2020: “Una città sempre più verde, attenta alle esigenze delle famiglie e che disponga di servizi e spazi pubblici per tutti, migliorando nel contempo la gestione delle risorse e dei flussi”. 14 _Potenza e Provincia_ Venerdì 12 settembre 2014 La protesta di ieri mattina di CARLA ZITA POTENZA- La tensione tra i lavoratori ex lsu ata è alta ma ieri non è mancato un momento di animato confronto anche tra i rappresentanti della triplice (Cgil, Cisl e Uil) ed il sindacato Usb. Due, infatti, gli incontri convocati in mattinata, in Regione a Potenza, sulla stessa vertenza affrontata, però, in modo diverso. E così è bastata una incomprensione per far nascere un acceso dibattito. L’Usb ha accusato Cgil, Cisl e Uil di voler “recuperare i lavoratori che di loro non si fidano più” ma la triplice ha risposto di aver organizzato un incontro senza avere nessuna altra intenzione se non quella di discutere con la Regione Basilicata della difficile situazione che vivono gli ex lsu lucani (oltre trecento). Dopo un breve ma intenso scambio di opinioni le strade si sono separate ed i rappresentanti dell’Usb hanno richiamato a sé simpatizzanti ed iscritti, che avevano inizialmente seguito in una sala della sede del Consiglio regionale i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil. “Noi -ha sottolineato Rosalba Guglielmi coordinatrice regionale Usb- abbiamo invitato i lavoratori ed il prossimo 15 abbiamo indetto uno sciopero nazionale. Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un incontro diverso. Non è la prima volta che in Regione si organizzano tavoli separati”. La triplice non oltre giovedì prossimo vorrebbe concludere il tavolo tecnico avviato sulla vicenda con un incontro politico che faccia sintesi Segnaletica coperta in via Vaccaro, il Comune interviene dopo la segnalazione di Fanì POTENZA - Nella giornata di mercoledì scorso dopo un brevissimo incontro con l’Assessore all’Ambiente Pasquale Pepe si è risolto il problema della segnaletica oscurata dalla vegetazione in Via Vaccaro.A comunicarlo è l’artista potentino, cav. Fanì. La prima richiesta di intervento era stata fatta il 29 luglio scorso al sindaco De Luca tramite l’ufficio protocollo del comune in Piazza Matteotti. «D’ora in poi gli au- tomobilisti che transitano in via Vaccaro da Piazza XVIII Agosto per Gallitello non dovranno far altro che rispettare il limite di velocità (30) e dare precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali situate a 150 metri dalla tabella. Chi continua a dubitare nell’operatività della giunta De Luca, dovrà richiedersi e chiedere scusa; di problematiche cittadine ve ne sono in quantità ma con il tempo e la pazienza tutto si può risolvere e questo intervento è da considerarsi come uno dei primi tasselli del mosaico in costruzione. Il mio doveroso ringraziamento va al sindaco Dario De Luca e all’Assessore all’Ambiente Pasquale Pepe per la tempestività e la loro disponibilità all’ascolto». Convocati due tavoli separati: da un lato Cgil, Cisl e Uil dall’altra l’Usb. Scambi di accuse e veleni I lavoratori ex Lsu Ata protestano, ma tra i sindacati scoppia la bagarre POTENZA - Il Bando Disegni+2, promosso dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) e da Unioncamere, mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a cinque milioni di euro e le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili.Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi speciali- e concluda il confronto, si spera, in modo positivo. I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato ieri l’assessore regionale Liberali, il dirigente Marchese, la rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale D’Atena e Graziano il rappresentante dell’azienda presso cui ora lavorano gli ex lsu ata. Al di là del modo di affrontare la vertenza resta il dramma dei lavoratori. “Prima -ci hanno spiegato- i problemi erano solo da aprile a giugno per coprire la cassa integrazione. Adesso dal primo settembre abbiamo altre difficoltà da affrontare. Eppure ci avevano promesso che con il cambio di azienda, dopo l’appalto Consip, noi avremmo avuto le stesse condizioni lavorative ma così non è. Ci Cultura brevettuale e lotta alla contraffazione: 5 milioni alle Pmi stici esterni per favorire la messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato (l’importo massimo dell’agevolazione per questa prima opzione è pari a 65.000 euro) e alla commercializzazione di un disegno/modello registrato (15.000 euro).Le imprese interessate possono presentare più richieste di agevolazione aventi ad oggetto - ognuna di esse - un diverso disegno/modello registrato (singolo o multiplo) fino al raggiun- gimento dell’importo massimo, per impresa, di euro 120.000. Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 6 Novembre 2014 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. «La valorizzazione del Made in Italy e la lotta contro la contraffazione passano anche dall’aumento della cultura brevettuale delle nostre imprese – commenta il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte ». POTENZA - Sono stati Giuseppe Biscaglia, che con Francesco Scaringi si occupa del coordinamento scientifico oltre a essere gli ideatori e curatori dell’iniziativa, e Gerardo Sassano a presentare ai componenti della IV Commissione, presieduta da Lucia Sileo, il Workshop ‘Serpentone reload’, in programma dal 14 al 21 settembre, progetto che in realtà prevede anche lo svolgimento di incontri e conferenze nel mese di ottobre. Alla seduta dell’organo consiliare erano presenti l’assessore all’Ambiente Pasquale Pepe e il dirigente comunale dell’Unità di direzione Ambiente parchi stanno facendo disperare”. Per ovviare alla riduzione dell’orario di lavoro, di oltre il 50 per cento, è stata prevista un’integrazione attraverso il progetto del governo Renzi Scuole Belle assegnando agli ex Lsu ata altre mansioni (gli ex lsu si occupano del servizio di pulizia nelle scuole svolgendo spesso gli stessi compiti affidati ai bidelli, ndr). Ai lavoratori, utilizzati anche per alcune opere di manutenzione degli istituti, è stato chiesto anche di spostarsi in altre scuole lontane dal luogo di residenza con conseguenti disagi e spese. L’organizzazione del lavoro ed i trasferimenti su base regionale sono alcuni dei temi, dunque portati all’attenzione dai sindacati tutti concordi nel sostenere la necessità di un intervento anche da parte della Regione Basilicata affinchè faccia la sua parte. Serpentone Reload, come recuperare l’identità del rione ed energia, Giancarlo Grano a sua volta componente del coordinamento scientifico. “L’idea – hanno spiegato Biscaglia e Sassano – è quella di relazionarci con le realtà vive di rione Cocuzzo, ai più noto come Serpentone, pensiamo alla parrocchia guidata da don Donato Lauria, all’associazione Serpentone 2018, all’Auser, alla compagnia Gommalacca Teatro, a Potentialmente onlus e a tutte i cittadini residenti nel rione. Recuperare l’identità del quartiere – hanno proseguito – passa anche attraverso il miglior utilizzo della realtà esistente, a cominciare dal parco Miralles, per molti ‘la nave’. Avremo due giorni dedicati alla conoscenza del territorio, con confronti, aperti a tutti, che si svolgeranno all’interno delle diverse realtà del quartiere. Quindi laboratori ai quali parteciperemo insieme a una trentina di professionisti, ingegneri, architetti, sociologi, per definire congiuntamente una serie di idee. _Alto Basento • Camastra • Marmo Platano • Melandro_ Lo stabilimento ex Daramic di Tito TITO - Le operazioni di bonifica dell’area ex Daramic, nella zona industriale di Tito, devono essere riprese al più presto e non possono subire ulteriori slittamenti: questa la posizione del Comune di Tito e della Regione Basilicata affermata nel corso dell’incontro richiesto dal Sindaco di Tito Graziano Scavone e convocato l’altro ieri a Roma dalla dirigente del Ministero dell’Ambiente, tra i soggetti istituzionali e la società Step One, responsabile delle procedure di bonifica in quel sito. In occasione della prossima Conferenza di servizio istruttoria sullo stato di avanzamento degli interventi per i Sin di Tito e Val Basento, fissata per il 23 settembre, sarà valutato il cronoprogramma aggiornato degli interventi di bonifica che lo società Step One si è impegnata a trasmettere. Lo stesso dovrà contenere informazioni dettagliate e puntuali circa l’elaborazione della stima del rischio sanitario e ambientale, il ripristino delle attività di emungi- MURO LUCANO – Lo stato delle scuole lucane è di piena difficoltà. Muro Lucano non è esente e presenta una situazione precaria al punto di scatenare le ire generali del sindaco Mariani, dei lavoratori ex lsu e delle famiglie. Questo per via della gestione dei plessi scolastici da parte di una cooperativa laziale, aggiudicataria dei servizi di manutenzione e vigilanza sul territorio lucano. La stessa cooperativa, dopo l’aggiudicazione della fornitura dei servizi a favore delle scuole, si è resa protagonista di un’iniziativa quantomeno singolare. E’ stato infatti effettuato un calcolo a seguito del quale, si è autonomamente deciso di ridurre la Venerdì 12 settembre 2014 Scuole, ex Lsu e cooperativa dei servizi, il sindaco di Muro Lucano sbotta: rispettateci spesa di manutenzione di un quinto rispetto a quanto inizialmente previsto. Ecco che le scuole si sono ritrovate “ingabbiate” in quanto a corto di manutenzione: meno pulizia e nessun intervento di tinteggiatura di cui ci sarebbe fortemente bisogno. Largo dunque alle proteste dapprima dei lavoratori – i quali si sono visti ridurre i compensi – e poi dei fruitori e delle loro famiglie. A queste grosse difficoltà, lo Stato ha risposto e Renzi ha annunciato sostanziosi interventi per le cosiddette “scuole belle”. La querelle sembra aver trovato tregua con le risorse affidate direttamente alle scuole da parte dello Stato. Risorse che le “scuole belle” dovrebbero girare direttamente alla Cooperativa per interventi di manu- tenzione e vigilanza. Peccato che Muro Lucano con i suoi numerosi plessi scolastici e i suoi 17 ex lsu sia ancora in attesa, nonostante la prima campanella sia già suonata. Ma accanto al danno c’è sempre una beffa: gli ex lsu muresi infatti, sono in giro per le scuole del potentino proprio a svolgere interventi manutentivi. Il risultato è che seppure il Comune sia riuscito a trovare le risorse per riaprire le scuole, le stesse risultano in condizioni evidentemente precarie: poca pulizia e forte necessità di tin- 15 teggiatura. A questo si aggiunge che i lavoratori muresi ci rimettono anche le spese in quanto devono affrontare trasferte inizialmente non previste. La sottrazione di questi lavoratori ha delle pesanti ricadute anche sulle attività didattiche: i capi d’istituto potrebbero infatti ridurne il numero e a pagare sarebbero gli studenti.A Mariani la questione proprio non va giù e non nasconde la sua ira: “è inammissibile quanto sta accadendo. Il Comune ha ottemperato a tutti i suoi impegni e non possiamo pagare l’assoluta mancanza di organizzazione tra l’ufficio scolastico regionale, la Cooperativa di servizi e lo Stato”. Incontro al ministero dell’Ambiente con il sindaco Scavone, la Regione e i rappresentanti della Step One Bonifica dell’ex Daramic di Tito, non c’è più tempo da perdere mento delle acque di falda, un piano di monitoraggio sia delle acque profonde che delle emissioni, il monitoraggio dei pozzi piezometrici, il ripristino delle barriere per impedire eventuali contaminazioni fuori sito. Il Comune di Tito e la Regione Basilicata hanno convenuto che, qualora le attività di bonifica concordate nella stessa Conferenza di servizi non dovessero partire per il 30 ottobre, assumeranno gli atti di competenza per intervenire in sostituzione e in danno all’azienda. “Non saranno più tollerati disattenzioni e ritardi da parte dei soggetti responsabili della bonifica , considerato che gli stessi possono compromettere la salute dei cittadini e di tutti coloro che fre- quentano la zona industriale, ha dichiarato infine il sindaco di Tito Graziano Scavone che nel frattempo, ha chiesto al Ministero di dare mandato all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) di stimare eventuali danni ambientali causati dall’interruzione delle attività di bonifica sul sito in oggetto. Potenza. “Abbiamo raggiunto a suo tempo un accordo per il bene del partito. Solo per questo. Su di me invece – ha affermato Santorsa - è stata fatta sintesi”. Il sindaco Michele Celentano ha precisato che la sua assenza all’incontro di sabato non era affatto pretestuosa. Ognuno dei presenti ha poi preso la parola, esprimendo il proprio punto di vista. Si è tornati a discutere anche dei metodi adottati per la selezione del nuovo assessore all’indomani della tragica scomparsa di Vito De Vito. Da quel che si è capito, pare che la decisione di nominare Goglia e non Masiello, come qualcuno chiedeva appellandosi allo slogan decantato in campagna elettorale “Continuità e rinnovamento”, sia stata presa esclusivamente dall’amministrazione. Il Pd ne sarebbe rimasto fuori. Infine le conclusioni di Molinari, che ha tuonato non poco in merito ai recenti accadimenti. “E’ inaudito che sindaco e vicesindaco siano stati inseriti in listini diversi alle primarie scorse. Ma la colpa non è vostra, è dei dirigenti che lo hanno permesso”. Lo stesso Molinari ha poi accolto con favore l’intenzione di individuare un candidato del Pd bellese (Sabato?) per le prossime provinciali. “Purché sia condiviso”. Poi tutti a casa, ognuno convinto delle proprie idee. Riunione aggiornata a lunedì prossimo. E a guidare il partito non ci sarà un bellese, bensì Molinari. Questione di tecnicismi per alcuni, provvedimento illegittimo per altri Pd di Bella, circolo comissariato Invalidata l’elezione di Santorsa. Nulla la mediazione di Molinari di MICHELANGELO RUSSO BELLA – Questione di tecnicismi, sostiene qualcuno. Un provvedimento illegittimo e arbitrario, sostiene qualcun altro. Il circolo del Pd di Bella è commissariato. La conferma è arrivata dal rovente dibattito di mercoledì sera, al quale hanno partecipato il segretario provinciale Antonello Molinari, il direttivo della sezione locale e gli amministratori di scuola Pd. Il commissario Molinari, pur non addentrandosi nell’argomento, ha praticamente invalidato l’elezione di Salvatore Santorsa, in seguito alla mozione di sfiducia indirizzata a Vito Carlucci, segretario del Pd bellese fino a qualche settimana fa. Sul tavolo di Molinari, del documento pare non ci sia traccia. Inoltre, sembra che da statuto nazionale del Pd, per l’elezione del nuovo segretario le regole preveda- Il direttivo degli amministratori e il segretario provinciale del Pd Molinari no il coinvolgimento dell’intera assemblea, e non solo del direttivo. Usiamo il condizionale, perché mercoledì sera l’attenzione di Molinari si è concentrata su altri temi. “Lasciamo perdere le regole - ha asserito - il tema centrale è un altro. Il circolo, come tutti gli altri, è disordinato e disorientato dalle vicissitudini regionali. Carlucci non può andar bene perché non ha consenso ma la sfiducia è un atto grave. Credo sia necessario aprire una discus- sione all’interno del partito. Bisognava parlarne con me o con Luongo. Ma ne riparleremo dopo le elezioni provinciali.” Queste in massima sintesi le indicazioni del commissario, che hanno fatto storcere e non poco il naso a Salvatore Santorsa. “Io c’ho messo la faccia, non è giusto”. Il già primo cittadino bellese a caldo ha anche minacciato l’uscita dal partito. Insomma un clima da consiglio comunale, più che da direzione di un partito. Animi surri- scaldati sin dalle prime battute. Il vicesindaco Leonardo Sabato ha incalzato subito Molinari, accusandolo di non essere stato mai presente. E il segretario provinciale ha immediatamente alzato la voce, pretendendo rispetto. Poi via via, la discussione si è incanalata su binari diversi. Carlucci si è difeso sostenendo di aver convocato il partito in diverse circostanze, a differenza del recente passato. Si sarebbe aperto al partito ma non avrebbe ricevuto il sostegno che credeva di meritarsi. “Non sono l’unico responsabile, altrimenti mi sarei dimesso”. Santorsa, nel corso del suo intervento, ha lasciato intendere che la candidatura di Carlucci sia dipesa esclusivamente da 16 Venerdì 12 settembre 2014 _Val d’Agri • Lagonegrese • Senisese • Pollino_ Sul tavolo c’è sempre la vicenda del depuratore di San Sago Fiume Noce, animi più sereni Rassicurazioni al Comitato per la salute dal governatore Pittella di FRANCESCO ZACCARA LAGONEGRESE – «E’ stato un incontro positivo. L’emergenza non è campata in area, ma si basa su dati reali e dal presidente Pittella abbiamo avuto rassicurazioni sul rispetto degli impegni presi». Così il referente di Libera del Lagonegrese Gerardo Melchionda, ha commentato l’incontro di martedì 9 a Potenza fra il Comitato per la salute del fiume Noce, il presidente della Regione Marcello Pittella e l’assessore all’ambiente Aldo Berlinguer.Sul tavolo le problematiche del bacino idrico del Noce, a partire dalla vicenda del depuratore di San Sago. Il 21 ottobre si terrà presso il Tribunale di Paola l’udienza per la La foce del fiume Noce richiesta di rinvio a giudizio dei vertici della società che gestisce il depuratore per non aver osservato le prescrizioni dell’Aia e della Regione Calabria. Il comitato ha chiesto alla Regione Basilicata di costituirsi parte civile. C’è poi la questione delle centraline per il controllo conti- nuo delle acque presso il Lago di Cogliandrino, il Lago Sirino e il mare nei pressi di Castrocucco. Dovevano entrare in funzione entro giugno 2014 ma ad oggi non risulta installata alcuna centralina. Il Comitato ha poi chiesto alla Regione di sospendere le numerose richieste per cen- traline idroelettriche lungo il fiume Noce e gli affluenti, in attesa di un piano definitivo, sottolineando che attualmente tra le richieste avanzate dai privati, ve ne sono 7 in istruttoria e una concessa. Il presidente della Regione Pittella, l’Assessore Berlinguer e i funzionari presenti, su San Sago hanno assicurato che entro 10 giorni arriverà una risposta dall’ufficio legale in merito alla possibilità di costituirsi parte civile. Mentre per le centraline, nei prossimi giorni i nuovi responsabili dell’agenzia Arpab prenderanno visione dei protocolli sottoscritti e comunicheranno se e entro quale periodo saranno messe in opera le centraline. Inoltre non saranno autorizzate centraline idroelettriche fino all’aggiornamento del piano stralcio del bacino idrico, del deflusso minimo vitale e di un piano generale. Nel corso dell’incontro, il Comitato ha chiesto garan- zie anche sull’impegno preso da Acquedotto lucano per sistemare, con un finanziamento di circa 4 milioni di euro, i depuratori di Lauria, Parrutta (Trecchina) e la rete fognaria di Nemoli e sugli interventi sulle condotte di cemento amianto presenti nell’impianto di irrigazione nel lagonegrese. Anche per questi due punti, la Regione si è impegnata a mettere i lavori tra le priorità compatibilmente con le disponibilità dei fondi. Stasera una manifestazione al centro sociale. Verrà illustrato un documento con le ragioni del no ”Nessun baratto”. Villa d’Agri protesta contro la soppressione di Pediatria VILLA D’ADRI - Una giornata di mobilitazione per evitare la soppressione del Reparto di Pediatria. Il Comitato Villa d’Agri questa sera alle 19 illustrerà in un documento le ragioni della protesta a partire dalla premessa che “nel reparto di Pediatria, occorrerebbero almeno 4 medici”. “Cosa che - si legge nella nota - non è mai accaduta, se non per brevissimi periodi sin da quando il reparto è stato aperto, e cioè nel 1984. Dopo il pensionamento dell’ultimo Primario di ruolo, il dr. Bottiglieri, la d.ssa Iannelli ha svolto mansioni di Responsabile. I pediatri in servizio non hanno mai superato le 3 unità con turni che dovevano coprire le esigenze di reparto, gli ambulatori esterni, le richieste di Pronto Soccorso, la reperibilità notturna e, fino alla chiusura del Punto Nascita, la presenza a tutti i parti. Già lo scorso anno si era venuta a creare una situazione di criticità, allorquando era stata concessa la mobili- L’Asp chiarisce: dal 16 settembre un pediatra presterà servizio. Un altro invece arriverà nel mese di ottobre POTENZA - In merito alle notizie diffuse nei giorni scorsi, in relazione alla Pediatria di Villa D’Agri, l’Azienda Sanitaria di Potenza precisa che dal giorno 16 settembre un Pediatra prenderà servizio nel Plesso Ospedaliero di Villa D’Agri e che una seconda assunzione è prevista per il prossimo mese di ottobre. Nessun ridimensionamen- to né della Pediatria né tanto meno dell’Ospedale di Villa D’Agri, per il quale si stanno accelerando le azioni per pervenire in tempi rapidi sia all’acquisizione delle nuove tecnologie autorizzate dalla Regione Basilicata sia alla concretizzazione del Centro di Medicina Ambientale così come programmato dal Governo Una pediatra regionale. A Maratea la Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri di EUGENIO DONADONI tà a due pediatre prima della loro sostituzione, lasciando il reparto per un periodo abbastanza lungo con una sola pediatra (Iannelli). Per tamponare la situazione l’Asp ha pensato bene di inviare due pediatri del territorio (Chiaromonte), che assicuravano solo alcuni turni. Da ricordare che MARATEA - Domani sera alle ore 21.30 in Piazza Mercato a Maratea un appuntamento da non perdere: il concerto della Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri “Campania”. Sono tre gli elementi che renderanno questo appuntamento indimenticabile: l’ottima musica, il fascino della divisa d’epoca dei Carabinieri e, ovviamente, la suggestiva location del centro storico. Con questa manifestazione si conclude il cartellone estivo voluto dal nuovo sindaco Domenico Cipolla e realizzato da “Maratea Scena”. Saranno presenti le massime Autorità regionali e cittadine, nonché il Generale di Brigata Vincenzo Procacci, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”. Gli ospiti saranno accolti dall’inappuntabile Maresciallo Rocco De Pietro, Comandante della locale stazione dell’Arma; un’unica perplessità: sarà sufficiente la piazza per contenere tutti gli in- tervenuti? Il programma del concerto è davvero allettante: l’orchestra, diretta dal Maestro Marco Smarra, eseguirà in apertura la “vecchia marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri” di Cajoli, nonché, a seguire, tra gli altri, brani di Ennio Morricone, Benny Goodman, George Gershwin e per chiudere, come d’obbligo, con l’Inno Nazionale, composto da Michele Novaro con i testi del poeta Goffredo Mameli. Originariamente di 12 elementi, la Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri “Campania” nacque con Regio Decreto il 18 Giugno del 1862. Attualmente composta da 30 unità, si esibisce prevalentemente nell’Italia Meridionale, in particolare nell’ambito di competenza del Comando Interregionale “Ogaden” di cui è a capo il Generale di Corpo d’Armata Franco Mottola, in occasione di manifestazioni e concerti, riscuotendo sempre ampi consensi tra cui, val la pena di ricordare, l’“Encomio Semplice” del 12 febbraio 2014. due anni orsono in una situazione già critica, è stata concesso il comando ad una pediatra di ruolo verso Campobasso. A fine 2013 ha preso servizio la dott.ssa Leone (di ruolo), e successivamente ha ricevuto l’ incarico fino a dicembre 2014 la dott.ssa D’Antonio, ed in 3 hanno assicurato il servizio,comunque tra difficoltà che non hanno consentito di portare avanti dei progetti che pure erano stati proposti all’asp (studi sull’obesità infantile, malattie respiratorie ecc.). Nel frattempo la d.ssa Leone ha presentato domanda di trasferimento presso l’Ospedale di Lagonegro (comunicata ad agosto), e la Iannelli subordinava il giudizio positivo al trasferimento alla contemporanea sostituzione della Leone. Senza tener conto della risposta della Iannelli, a fine agosto è arrivata in reparto la comunicazione che dal 1 settembre la d.ssa Leone avrebbe preso servizio presso l’ospedale di Lagonegro, motivando tale decisione con il fatto che a Lagonegro c’era carenza di personale e che le attività del reparto di Pediatria si erano incrementate anche in conseguenza del fatto che erano aumentati i parti dopo la chiusura del punto nascita di Villa d’Agri”. VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2014 MATERA e Provincia Alessandro Pansa atteso il 19 settembre per distribuire un diario ai bambini dell’Istituto Comprensivo Padre Giovanni Minozzi Piccoli alunni e legalità, la lezione del capo della Polizia a Matera MATERA - Ha scelto Matera il Capo della Polizia, Alessandro Pansa, per promuovere la distribuzione del diario scolastico 2014/2015 realizzato dalla Polizia di Stato per le classi quarte degli istituti primari. Il prossimo 19 settembre, data in cui il diario sarà distribuito in contemporanea in tutte le dieci province prescelte per l’iniziativa, il Capo della Polizia sarà presso l’Istituto Comprensivo “Padre Giovanni L’iniziativa dell’agenda scolastica Minozzi”, in via Lu- era partita da Nuoro e da quest’anno cana 190 a si è estesa a livello nazionale con la Matera, distribuzione di 27mila copie per la cerimonia di consegna, alla presenza st’anno di estendere a li- Alessandria, Savona, delle autorità locali. vello nazionale. Tale Rovigo, Prato, Isernia, Quella di realizzare progetto, denominato Matera, Benevento, Viun’agenda scolastica “Un anno con Civis”, pre- bo Valentia, Nuoro e Sicon l’obiettivo di educa- vede la distribuzione di racusa, scelte come sere alla legalità, è un’ini- 27.000 copie dell’agen- di del progetto pilota. ziativa ideata qualche da agli studenti delle Protagonista grafico del anno fa dalla Questura classi 4^ e delle pluri- progetto è dunque un di Nuoro, che la Polizia classi degli Istituti pri- super eroe, chiamato di Stato ha deciso que- mari delle province di “Civis”, il quale accom- pagnerà gli studenti per l’intero anno scolastico, stimolandoli alla riflessione insieme a docenti e genitori su questione fondamentali per la loro formazione. Il tema del diario sarà infatti l’educazione alla legalità e al senso ci- Di Simine “bacchetta” il Comune L’interior designer di fama mondiale Ztl nei Sassi, le perplessità di Rete Imprese Italia MATERA - Il Presidente di Rete Imprese Italia - Cataldo Di Simine - si dichiara perplesso dopo aver appreso che il Comune di Matera ha adottato un nuovo provvedimento che ha rivisitato la Ztl degli antichi Rioni Sassi di Matera. ”La preoccupazione, continua Di Simine, è nel metodo adottato dal Comune di Matera e pertanto si rifà agli incontri dell’autunno scorso quando l’Amministrazione Comunale, tramite il Vice Sindaco di allora, convocò i rappresentanti sindacali, assieme ad una delegazione di operatori commerciali ed artigianali dei Sassi, per portarli a conoscenza dell’adozione del Regolamento Ztl. Le delegazioni presenti, favorevoli in linea di massima alla Ztl, chiesero al Comune di Matera di dotare gli antichi Rioni di una serie di servizi sui quali tutti fu- rono favorevoli. Inoltre gli assessori presenti si impegnarono a riconvocare le parti per fare il punto della situazione alla scadenza di quella regolamentazione sperimentale. Si aspettava l’incontro per fine marzo 2014, più volte sollecitato da Rete Imprese per l’Italia ma mai ottenuto, per arrivare ad apprendere dalla stampa di fine agosto che il nuovo regolamento sarebbe entrato in vigore il giorno 26! Pertanto, conclude Di Simine, a nome delle Associazioni dei commercianti e degli artigiani aderenti a Rete Imprese per l’Italia di Matera, si prende atto del comportamento antisindacale dell’Amministrazione Comunale di Matera che cerca il confronto quando vuole rafforzare il proprio operato e lo evita quando invece vuole confermare la propria azione. MATERA - Collezionista e interior designer di fama mondiale, Axel Vervoordt è stato scoperto dal grande pubblico con l’allestimento di tre mega-mostre (2007, 2008, 2009) ai Beaux-arts di Parigi e al Palazzo Fortuny di Venezia, in occasione della Biennale. La sua filosofia ruota intorno a questo antico messaggio: ”Etre heureux en rendant heureux”: essere felici creando felicità. E da questo pensiero Axel Vervoordt ha dato vita, nel 2007, a una fondazione che trova il sostegno del gotha dell’economia mondiale con la missione di promuovere l’arte ed i giovani talenti. Ha una galleria d’arte nel cuore di Anversa, ma anche showroom e consulenza d’interni nell’ex birrificio fuori Anversa Kanaal con una vera e propria sezione Real Estate seguita da Dick Vervoordt e una cittadella dell’arte in costruzione, dove presto prenderà vita anche uno spazio della Axel and May Vervoordt Foundation. Poi si è lasciato incantare da Matera. Ospite dell’Hotel Corte San Pietro, Vervoordt ha vico. Corredato di vignette che richiameranno “Le buone pratiche” del vivere in collettività, il diario, affronta tematiche quali, il rispetto dell’ambiente, il bullismo, il razzismo e la tutela dell’infanzia, offrendo spiegazioni ade- Axel Vervoordt stregato dalla bellezza di Matera L’incontro di ieri pomeriggio con il sindaco Adduce portato nella città dei Sassi una trentina di amici e sostenitori della fondazione, architetti, immobiliaristi, finanzieri di livello mondiale che in queste ore stanno visitando gli antichi rioni di tufo e Castel del Monte. Ieri pomeriggio, in una sala di Corte San Pietro è stato accolto dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e dagli architetti Tonio Acito e Ina Macaione con i quali ha intrattenuto una conversazione informale sui Sassi e sulle suggestioni che essi evocano. “La vostra – ha detto Vervoordt - è una città veramente straordinaria capace di comunicare emozioni uniche al mondo. La bellezza è tutta nella propor- guate ad un utenza di bambini, prendendo spunto anche da fonti normative come la Costituzione italiana, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo o la Convenzione sui diritti dell’infanzia. Ogni giorno, quindi, sfogliando le pagine del diario, i piccoli alunni materani potranno imparare qualcosa in più su temi fondamentali e imprescindibili per il loro futuro inserimento nella realtà sociale. Al progetto, condiviso del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha contribuito il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ne ha permesso la diffusione a livello nazionale. Si aggiunge che la scelta di effettuare la distribuzione del diario in tutte le province prescelte è caduta sulla data del 19 settembre per aspettare l’avvio dell’anno scolastico in tutte le regioni italiane. zione delle forme. E ho trovato in queste case scavate dall’uomo, in questa sovrapposizione di abitazioni, la stessa proporzione che ho trovato in Castel del Monte. C’è qualcosa di esoterico scritto nelle pareti di questa antichissima città, qualcosa di spirituale che parla non solo di passato, ma anche di futuro”. Durante la conversazione Tonio Acito ha sottolineato i punti di convergenza fra la sua filosofia e il lavoro che si sta facendo con la candidatura di Matera a Capitale europea della cultura. Mentre il sindaco ha spiegato che “oggi l’umanità può godere di questo straordinario paesaggio perché si è deciso di non trasformare i Sassi in una bomboniera, ma di renderli vivi, abitati, proprio come una vera città”. ”Matera – ha concluso Vervoordt - mi ha dato l’idea di essere l’origine del mondo e contemporaneamente di essere una città proiettata nel futuro. So che è candidata a capitale europea della cultura e credo che Matera ha tutte le carte in regola ben guadagnare questo titolo”. 18 _Matera e Provincia_ Venerdì 12 settembre 2014 Gianni Fabbris ha incontrato cittadini, giornalisti e associazioni Altragricoltura a Roma per tenere accesi i riflettori sull’emergenza nel Metapontino ROMA - Rappresentanza sindacale, questione agraria nel Metapontino, aziende vendute all’asta, usura, racket, petrolio. Storie intrecciate e con le quali la Basilicata deve fare i conti tutti i giorni, ma che da qualche tempo stanno avendo un’eco sempre più vasta. E così dopo qualche giorno di calma apparente, inizia la risposta di Altragricoltura al provvedimento che ha visto la magistratura materana indagare un proprio dirigente sindacale, Gianni Fabbris, colpevole di aver provato a difendere dalla speculazione un’azienda agricola al confine tra Tursi e Policoro. Ma quella che è stata una battaglia simbolo, sembra oggi più che mai solo un punto di partenza per una nuova stagione di lotta che cerca il consenso più alto. Così in questi giorni Altragricoltura ha iniziato a muoversi per dare una risposta chiara e forte a livello na- zionale. Mercoledì e giovedì a Roma sono stati incontrati movimenti, politici, associazioni, raccontando la storia dell’azienda Conte, degli intrecci non chiari, della richiesta di indagini accurate, delle audizioni della commissione Antimafia. Allo S.Cu.P, Fabbris ha incontrato i movimenti per la casa, giornalisti e associazioni, più o meno politiche, chiedendo di ”accendere un faro su quello che accade in Basilicata”. Co- Nella foto a destra Gianni Fabbris di Altragricoltura sì diverse le iniziative messe in campo che sono state presentate, a cominciare da una cena a Roma nella quale discutere della situazione del settore primario, cercando di creare un ampio con- fronto con le altre realtà sociali e fare fronte comune nella lotta, magari realizzando proprio a Policoro nel mese di ottobre una due giorni di mobilitazione e discussione. Inoltre già da qualche giorno è attiva su internet, promossa da Altragricoltura tramite la piattaforma ”buona causa” una petizione per chiedere che vengano ritirate le accuse contro Gianni Fabbris. (G.C.) Numerosi i servizi di controllo predisposti lungo le arterie principali della fascia jonica-metapontina Sequestri di droga e violazioni al codice della strada nel bilancio di fine estate della Gdf MATERA - Nell’ambito dell’intensificata attività di perlustrazione e controllo del territorio sulle principali arterie stradali della fascia jonica-metapontina, disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Matera in occasione degli “esodi estivi” del mese di agosto e del primo fine settimana di settembre, i Baschi Verdi della locale Compagnia – con il qualificato apporto delle unità cinofile – hanno effettuato numerosi controlli nei confronti degli automezzi in transito lungo la strada statale 106 Jonica. Nelle foto alcuni controlli della Guardia di Finanza Nel corso dell’attività le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro amministrativo 30 grammi circa di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) nei confronti di 17 persone, le quali, conseguentemente, sono state segnalate alle competenti Prefetture per “possesso, per uso personale, di sostanze stupefacenti”. In un’ulteriore circostanza i militari hanno proceduto al sequestro penale di 10 grammi circa tra cocaina ed hashish ed alla conseguente segnalazione alla locale Autorità Giudiziaria del soggetto originario della provincia di Bari trovato in possesso della sostanza stupefacente, per violazione all’art. 73 del D.p.r 309/90 (che punisce, tra l’altro, la detenzione ai fini di spaccio delle citate sostanze proibite). Numerose sono state le contestazioni per violazioni al Codice della Strada. Tra queste, 3 conducenti sono stati sorpresi alla guida senza la patente e 6 automezzi circolavano senza aver effettuato la prescritta revisione periodica o privi delle previste condizioni di sicurezza. Riconoscimento internazionale per l’Otorinolaringoiatria di Matera MATERA - Il dottor Giacinto Asprella, dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Madonna delle Grazie” di Matera, diretta dal dr. Gennaro Larotonda, ha ricevuto la nomina ufficiale come Membro dell’Equilibrium Committee dell’American Academy of Otolaryngology. La Aao-Hnsf nomina i propri comitati scientifici cercando principalmente negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo le personalità più rappresentative in ciascun settore della Otorinolaringoiatria. Tali comitati hanno lo scopo di emanare le Guidelines (linee guida) per la diagnosi e cura di ciascun disturbo specifico (l’Equilibrium Committe si occupa dei disturbi dell’equilibrio). Le Guidelines sono considerate ri- ferimento imprescindibile in tutto il mondo per la produzione scientifica di nuovi lavori di ricerca e per la pratica clinica quotidiana. Nel prossimo meeting del Aao Hnsf il dottor Asprella è stato confermato d’ufficio dal board scientifico della Aao-Hnsf e terrà un corso di istruzione sulla Vertigine Parossistica Posizionale, con una durata raddoppiata di 2 ore (la massima durata concessa ai corsi di maggiore successo ed interesse). Il direttore generale dell’Asm, il dottor Rocco Maglietta ha espresso soddisfazione per l’ennesimo riconoscimento ad un professionista dell’ospedale Madonna delle Grazie, che consente di far conoscere la professionalità dell’ unità operativa di appartenenza a livello internazionale. _Matera e Provincia_ Venerdì 12 settembre 2014 19 Frammartino: “L’anno scolastico non poteva iniziare in modo peggiore. Il disagio proseguirà fino al 30 settembre” A Policoro si torna tra i banchi senza il servizio scuolabus. E monta la polemica un mini avviso pubblico per garantire il servizio fino a fine mese, invitando tre società, delle quali solo una si è presentata. ”Si sono affrettati ad aumentare le tasse e le tariffe, ma non sono in grado di garantire il mini- mo, e chi ha provocato il disagio non avrà un nome ed un cognome. Di certo è che il disagio continuerà fino a fine mese almeno per i bambini che frequentano le materne”. E non sarebbe tutto, secondo Frammartino. ”Il dirigente - spiega - ha assegnato provvisoriamente l’appalto con data retroattiva. La determina 1145 dell’8 settembre parla di affidamento a partire dall’anno scolastico 2013/2014, cioè dall’anno scorso, con la fine prevista per il 2022. Forse siamo alle offerte speciali del tipo fai 8 anni ne paghiamo 9”. E preoccupazione c’è anche sul fronte dei servizi ai bambini diversamente abili. ”Anche lì tutto bloccato. È stato avviato l’appalto, ma la procedura non è stata conclusa”. ma. ”Quello che stiamo affrontando - si legge nella nota - è un problema serio che necessita del sostegno di tutti i cit- tadini interessati per contestare alla Regione Basilicata ed al Consorzio di Bonifica, l’applicazione dell’iniqua tassa che lo scorso anno siamo riusciti a scongiurare. Gli stessi agricoltori e cittadini interessati possono fornire fotocopia delle cartelle ricevute con la voce “Eipli”. Tali cartelle saranno visionate dai legali a supporto del ricorso che stanno studiando. Avvisiamo gli agricoltori che sarà organizzata apposita assemblea per discutere il problema”. di GIANLUCA COLLETTA POLICORO - Fermi, in attesa di un pulmino che non c’è. Così mentre in tutta la Basilicata la scuola è iniziata tra sorrisi e incontri tra compagni, a Policoro il primo giorno di scuola è stato motivo di nuove polemiche. Il servizio di scuolabus infatti non è partito, a causa di un bando che ha subito diversi ritardi, così come è in ritardo quello per il servizio di assistenza scolastica ai bambini disabili. E non è detto che nei prossimi giorni la situazione migliori. Alla base del disagio il fatto che la società vincitrice dell’appalto per lo scuolabus si sarebbe ritrovata impreparata nel gestire il servizio, chiedendo un paio di settimane per organizzarsi. Il bando Nelle foto uno scuolabus era stato pubblicato il 28 agosto 2013, ma solo negli ultimi giorni si era provveduto a completare le procedure per l’affidamento. Così puntuale è arrivato l’attacco di Policoro è Tua, che tramite il suo ex candidato sin- daco, Ottavio Frammartino, ha fatto notare che ”peggio non poteva andare per gli scolari di Policoro. In questi ultimi trenta anni, nessuno ricorda che nel primo giorno dell’apertura della scuola dell’obbligo mancas- se il servizio di Scuolabus”. E a nulla sarebbe valso per il blogger policorese il tentativo dell’amministrazione, di rimediare alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico. Lo scorso 10 settembre infatti era stato pubblicato Appuntamento il prossimo 18 settembre Il sindaco avvisa agricoltori e cittadini Contributo annuale all’Eipli, il La Cciaa ad Irsina Comune di Montalbano Jonico per l’inclusione sociale valuta l’ipotesi di un ricorso al Tar IRSINA - Dall’annuncio ra, nella formazione e alla conferma. La giunta l’orientamento professiodella Camera di commer- nale, nell’innovazione e la cio di Matera si riunirà valorizzazione del tessugiovedì 18 settembre a Ir- to economico produttivo. sina, per il normale lavo- “La presenza della giunro istituzionale, mante- ta camerale a Irsina –ha nendo fede a un impegno detto il presidente Angepreso nel lulo Tortorelglio scorso li- ha il vaL’iniziativa dal presilore di atdente Ange- scaturisce da un tenzione lo Tortorelli verso realtà protocollo in occasiocon sensibid’intesa con la lità diverne della firma di un se, ma vocooperativa protocollo di gliose di Fratello Sole intesa con il apprendere presidente saperi, della cooperativa sociale strumenti per attivare op“Fratello Sole’’ , Giusep- portunità produttive. E’ pe Lorusso. L’iniziativa un confronto che segue ha gettato le basi per con- ad altre positive esperientribuire alla inclusione so- za attivate in altri Comuciale dei soggetti svantag- ni su problemi diversi del giati, trasferendo all’im- sistema produttivo, come presa sociale cooperativa da sempre è abituata a fail know how della Came- re la Casa di tutti gli imra di commercio di Mate- prenditori’’. MATERA - La giunta provinciale ha approvato l’adeguamento funzionale di 2 aule presso la sede del Liceo classico di Nova Siri e l’adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza presso l’Itas di Matera. “I lavori presso la sede del Liceo classico di Nova Siri si sono resi necessari a seguito dell’incremento delle iscrizioni. Attualmente, al fine di consentire il completamento dell’intervento, MONTALBANO J. - Attraverso una nota, il sindaco di Montalbano Jonico, Vincenzo Devincenzis, avvisa gli agricoltori e tutti i cittadini che hanno prenotazioni irrigue presso il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto che l’Amministrazione comunale sta facendo studiare un eventuale ricorso al Tar e/o alla Commissione Tributaria per impugnare il contributo Ente Irrigazione (Eipli) di 150 euro per ettaro messo a ruolo dal Consorzio di Bonifica sulle cartelle che gli agricoltori e i cittadini stanno ricevendo, per l’anno 2014. Per i motivi espressi, gli agricoltori interessati possono rivolgersi al Sindaco, all’Assessore all’Agricoltura Rocco Tauro, all’Assessore Nella foto a destra il primo cittadino di Montalbano Jonico,Vincenzo Devincenzis. Si valuta un ricorso al Tar contro il contributo annuale all’Eipli Massimo Zaccaria oppure ad ognuno degli Assessori o Consiglieri di maggioranza per avere delucidazioni sul proble- Sicurezza nelle scuole, la giunta provinciale approva gli interventi al liceo classico di Nova Siri e all’Itas di Matera viene utilizzato il laboratorio di fisica e di chimica. I lavori, ai quali abbiamo destinato oltre 20 mila euro – spiega l’assessore Angelo Garbellano – saranno terminati entro la fine del mese.” “Per quanto riguarda l’Itas di Matera era necessario intervenire sullo stabile per ade- Dalla provincia nuovi interventi per la sicurezza guarlo alle normative vigenti sulla sicurezza e per l’adeguamento alle normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Con una spesa complessiva – sot- tolinea l’assessore Garbellano – di circa 44 mila euro sarà realizzata, tra le altre, una rampa all’esterno per portatori di handicap. “Avendo approvato il bilancio di previsione – evidenzia il presidente Franco Stella – possiamo liberare le poche risorse disponibili a favore del territorio. Stiamo cercando di risolvere situazioni di ordinaria amministrazione, compatibili con piccole spese, con una costante attenzione agli strumenti che possono dare respiro a investimenti più significativi. Sostenere le istanze della provincia rimane una responsabilità a cui potremo dare seguito solo attraverso un lavoro di rete che assegni a ciascuno strumenti operativi concreti.” Venerdì 12 settembre 2014 CULTURA SPETTACOLI MATERA - Si rinnova oggi l’appuntamento con i cortometraggi di Energheia presso il Museo “D. Ridola” di Matera. Alle ore 19.00 verranno proiettati i cortometraggi ”Amigdala” tratto dal racconto indicato dalla giuria della XIX edizione del Premio quale miglior racconto da sceneggiare; e “Effetto domino”, miglior soggetto MATERA - In occasione del Centenario della Grande Guerra I’Archivio di Stato di Matera in collaborazione con Hermesteatrolaboratorio presenta la mostra “Trincee”. La vernice domenica alle 11. L’iniziativa ha l’intento non solo di ricordare ma di riflettere su cosa è accaduto, dove e come è iniziato il tutto. Una performance di Hermesteatrolaboratorio accenderà i riflettori sul teatro di guerra che ha cambiato la storia europea. Dalla Basilicata, migliaia gli uomini che partirono per il fronte. Oltre 6000 (6761) i soldati morti e dispersi, più di 2000 (2046) i mutilati e invalidi, 566 i decorati. Documenti e fotografie sono stati selezionati dall’Archivio di Stato e da raccolte private. Un album fotografico del Sottotenente Nicola Viggiani, che documenta la sua presenza, tra aprile e luglio 1916 sotto il Monte S. Michele, catapulta nella guerra di trincea. Altre testimo- 20 Continuano gli incontri dell’associazione culturale in occasione dei suoi venti anni I corti di Energheia al Museo Ridola Premio Energheia Cinema 2013. I cortometraggi, prodotti dall’associazione e realizzati dalla Blu Video, saranno poi pubblicati sul sito dell’associazione: www.energheia.org, e scaricabili, come tutti gli ol- tre trenta cortometraggi realizzati sino ad ora, dai cinefili.A seguire, sempre in previsione della serata di consegna della ventesima edizione del Premio Energheia, ci sarà la presentazione del libro di Lu- A Matera una mostra promossa dall’ Archivio di Stato con Hermesteatrolaboratorio Trincee 1914 -2014: uomini e storie della Grande Guerra nianze sui soldati al fronte provengono dall’archivio politico del parlamentare lucano di Miglionico Nicolo De Ruggieri, a cui il Sottotenente Nicola Viggrani dedicò “Le mie visioni di guerra”. Dall’archivio De Ruggieri riemerge il dispie- garsi delle sue attività durante il I Conflitto Mondiale, con discorsi, interventi e con l’accurata raccolta dell’azione svolta da Pasquale Materi e Francesco Saverio Nitti. La chiamata alle armi è documentatad alle Liste di leva. Dai processi è rap- ca Rastello, componente della giuria 2014, ”I buoni”_Chiarelettere edizioni, presso la Chiesa del Purgatorio, in Via Ridola, con inizio alle ore 20.30. Il romanzo di Rastello - uno dei più affermati giornalisti e scrittori d’inchiesta italiani - è un originale ed inquietante libro che attraversa il mondo del volontariato ”professionale”. presentato il fenomeno della renitenza, che interessa soprattutto lucani emigrati nell’America del Nord. Gli atti di eroismo, le benemere ricevute: pensioni di guerra e decorazioni rivivono negli attestati conservati negli archivi delle Associazionie ex Combattentistiche del Comune di Grassano. Il ricordo e la documentazion dell’atroce conflitto e consegnato a labili testimonianze su monumenti e steli erette da alcuni comuni del materano: Montalbano ed Irsina. La presenza e I’apporto delle donne è presente in alcune fotografie di repertorio ed in un’accorata lettera di Cichina Bussi. La mostra resterà aperta al pubblicod al 14 settembre al 31 dicembre 2 015. Gli orari di visita: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13; il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17.30. Per gruppi e scolaresche è consigliabile la prenotazione. Info: 0835/332832 e-mail: as-mt@beniculturali.it. L’opera dell’autore lucano presentata nella biblioteca di Atella “Insieme a Zanardelli”: temi e problemi del meridionalismo nel libro di Martiello I relatori e il pubblico presente all’incontro di Atella di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - Serata culturale da assoluto primo piano ad Atella, nella sede della Biblioteca comunale di Corso Papa Giovanni XXIII. Per iniziativa dell’ amministrazione comunale, è stato presentato al pubblico del piccolo centro del Vulture di origine angioina, il libro scritto dal prof. Donato Martiello, già assessore della Regione Basilicata, preside di Istituti d’istruzione superiore nel Potentino e da tempo firma del nostro giornale. Il libro è stato pubblicato pochi mesi fa dall’Editrice Ermes. Il titolo dello stesso volume, pubblicato anche e soprat- tutto per essere un vivo ricordo del 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, è di tutto interesse: “Insieme a Zanardelli”. Per affrontare i temi intramontabili e molti dei quali ancora attuali della “Questione Meridionale”. Soprattutto quelli, in particolare, rilevati dall’azione parlamentare e culturale di Giustino Fortunato, rionerese come Martiello. Il testo, che presenta anche una serie di riferimenti legati alla visita del Presidente della Repubblica sen. Giorgio Na- politano a Rionero e proprio a Palazzo Fortunato per il 150^ della Unità d’Italia, è stato presentato dal giornalista e scrittore Sergio Del Boca, già presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, dal sen. Piero Di Siena (un altro rionerese) e dal cantante Eugenio Bennato. Alla presentazione di Atella, che ha fatto riscontrare la presenza di un pubblico numeroso e attento, hanno partecipato il sindaco ing. Nicola Telesca, l’assessore comunale alla Cultura Maria Car- mela Caldararo ed il prof. Lucio Attorre dell’Università di Potenza. Il coordinamento dei lavori è stato del dott. Costantino Conte, uno dei più attenti e qualificati studiosi e ricercatori della Storia lucana. Del Boca, in particolare, nella presentazione del libro, dice che “la presentazione della visita compiuta da Giuseppe Zanardelli in Basilicata, offre all’autore la viva e concreta opportunità di ragionare sulle vicende del Risorgimento, dell’Unità d’Italia, della Questione meridionale e dei guai che, attraversando i secoli, si sono puntualmente ripresentati per mettere alla frusta le nostre regioni del Sud”. “Un piccolo recupero di memoria collettiva che – puntualizza lo stesso De Boca – il tempo passato e la concomitanza di altre vicende, pure in modo oggettivo più significative, potevano relegare in secondo piano. Invece, il ritrovare le tracce di quella «missione parlamentare», al Sud, consente molte e interessanti riflessioni documentate per il periodo storico immediatamente successivo all’unificazione del Paese e qualche considerazione sulla politica di oggi”. _Cultura • Spettacoli_ CASTELLUCCIO INF. In piazza San Nicola a Castelluccio Inferiore, una rievocazione storica tratta dal libro, uscito solo da pochi mesi, di Don Francesco Sirufo “Gli occhi tuoi”. L’elaborato del prevosto castelluccese sulla vita di Maria Angelica Mastroti, una laica con un fede accesa, da qui il suo soprannome “la monaca di casa”; nonché sul decesso della donna, che avvenne a Castelluccio Sup. il 26 maggio del 1896 e che sicuramente va a determinare la vicenda misteriosa della statua della Vergine Addolorata della chiesa S. Nicola di Mira. Tale statua, nonchè Venerdì 12 settembre 2014 A Castelluccio portata in scena l’opera di Don Francesco Sirufo sulla vita di Maria Angelica Mastroti Un libro che diventa una rievocazione storica opera d’arte prestigiosa, in occasione dei funerali della signora Mastroti, mosse miracolosamente gli occhi; inoltre, la porta di vetro della nicchia che la custodiva si frantumò in mille pezzi dinanzi all’allora parroco don Giuseppe Taranto e ai numerosi parrocchiani che alla notizia incredibile del movimento degli occhi della statua erano accorsi in chiesa. Il libro annovera un secondo fatto simile accaduto 50 anni dopo, nel 1946, quando l’allora L’inziativa è stata curata dall’associazione TerrAccogliente parroco don Vincenzo Conte decise, per la particolare situazione politica, di non dar luogo alla processione lun- go le strade e di mantenersi ad una ristretta celebrazione solo all’interno della chiesa.La narrazione in chiave ironica dei fatti storici prodigiosi che hanno interessato i due Castelluccio , in particolare, ha voluto sottolineare che la signora Mastroti, originaria di Papasidero (CS), non è stata ancora proclamata Beata dalla Chiesa, nonostante le circostanze straordinarie del suo trapasso. La manifestazione, svolta dall’associazione Terraccogliete, presieduta da Antonietta Gaudiosi, e curata dal direttore dell’Eco di Basilicata, Mario Lamboglia, molto di GIACOMO BLOISI LAURIA - Si è chiusa con successo la prima rassegna “Officine Estive 2014”, organizzata in sinergia tra le “Officine Meccaniche Lauria”, “La Compagnia teatrale l’Archè”, “Immagineria” ,“Quinta Giusta” e “Arte Arabesque”. Nel corso dei sette eventi, si è spaziato dal teatro d’autore, fino al teatro di strada, dalla proiezione di cortometraggi valorizzando il cinema a costo zero, passando per concerti musicali. Gli ultimi tre eventi, tutti racchiusi nell’ultima settimana, che hanno visto come location il “Vinea” di Lauria, a ridosso della storica “gradinata Enel” , hanno visto l’affermazione di un’ottima cornice di pubblico. Lunedì 25 agosto spazio alla Rassegna “Un Sacco Corti” a cura di Immagineria, cinque cortometraggi proposti, dove, attraverso documentari giornalistici, mini fiction e documentari con impegno sociale e ambientale, si è valorizzato il cinema a costo zero in tutte le sue sfaccettature, creando interessanti spunti Uno degli eventi proposti chè”, che ha intrattenuto attraverso risate, momenti di riflessione e di ironia, un pubblico vasto in ogni ordine d’età. Domenica 31 agosto, chiusura col botto, col concerto della Famiglia Gibboni. Direttamente da Campagna, provincia di Salerno, la talentuosa famiglia composta da padre, madre e tre talentuosi figli, hanno eseguito attraverso violini e pianoforte, brani della cultura classica internazionale. Dopo il loro grande successo a Italia’s Got Talent su Mediaset, e a “Romanzo Familiare” su Tv2000, la famiglia si è esibita a Lauria grazie all’interessamento delle associazioni “Quinta Giusta” e “Arte Arabesque”. Un grande spirito di collaborazione e di voglia di fare, questi elementi hanno contraddistinto l’operato tra varie associazioni nell’ambito di questa prima rassegna delle “Officine Estive 2014”. Sette eventi tra teatro d’autore e di strada, musica e corti a costo zero Laboratori in sinergia Successo a Lauria per la prima rassegna “Officine Estive” di discussione e di riflessione verso una platea interessata e attenta. Mercoledì 27 agosto, si è stati catapultati nella magia e nel fascino ironico dei vicoli di Napoli, grazie ad Angelo Picone, il “Re degli artisti di Strada” e al suo spettacolo direttamente da “Vico Pazzariello Arts”. Uno spettacolo fortemente voluto dalla Compagnia teatrale “L’Ar- Il Laboratorio permanente di Arte Pubblica a Rionero RIONERO - Art Factory Basilicata conduce la classe II E della scuola media dell’Istituto Comprensivo M. Granata di Rionero in Vulture nella realizzazione del progetto “Scopriamo la Basilicata”, con il quale si è guadagnato la selezione al concorso, indetto dal Comitato Matera 2019, Porta la tua scuola nel 2019, progetto sponsorizzato dall’Azienda Di Leo. Il progetto, fortemente voluto dalla Diri- gente scolastica Lucia Di Girolamo in sintonia con Rossella Brenna Presidente del Consiglio di Istituto è patrocinato dal Comune di Rionero in Vulture. L’evento di oggi è l’ultima tappa del percorso laboratoriale condotto da Art Factory Basilicata per realizzare l’opera che sarà parte della mostra “Racconta il buono di Matera” che si terrà il 19 settembre presso l’ex-ospedale di San Rocco in piazza San Giovanni Battista a Matera. Alle 18 in Piazza Giustino Fortunato si svolgeranno i Laboratori Urbani. Alle 21 poi, palazzo Fortunato si illuminerà con l’Urban Screen Scopriamo la Basilicata e la video guida dell’Istituto Comprensivo M. Granata per raccontare il percorso di viaggio creato dai 22 ragazzi della II E, coordi- Protagonista sarà la classe II E della scuola media nati dalla Docente Claudia dell’Istituto Comprensivo M. Granata, con il progetto Greco, con il supporto del- “Scopriamo la Basilicata” la Docente Lella Laurino. 21 apprezzata dal pubblico castelluccese (tantè che sono state avanzate delle proposte di replica), è stata caratterizzata dalla presenza di figuranti vestiti con i costumi dell’epoca dei fatti accaduti; inoltre, è stata intervallata da canzoni, sia religiose che popolari, risalenti al secondo dopoguerra; si è conclusa con la degustazione dei fusilli, un piatto della tradizione culinaria castelluccese.“Il prodigio più grande” rientra in un programma di tre serate messe in atto dalla neonata associazione, la prima delle quali, tenutasi venerdì 5 settembre, patrocinata dal sovraintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Regione Basilicata, Michele Saponaro, e dal Restauratore Giuseppe Pittella, si è incentrata sulle tracce dell’arte barocca nella Valle del Mercure, ponendo in particolare l’attenzione sulla maestosità della Chiesa di S. Nicola di Mira in Castelluccio Inf. Quest’ultima opera d’arte di grande prestigio ha fatto da cornice a Giuseppina Grisolia presidente dell’associazione Maria Angelica Mastroti,Daniele Gioia brillante tecnico alimentare e Giovannino Fittipaldi Gelato Make Consultantserata conclusiva di domenica 7 settembre, che ha avuto ad oggetto le consegne dei premi “ Castelluccio Porta del Pollino” con cui si è voluto omaggiare alcune eccellenze del nostro territorio: Don Francesco Sirufo, autore di “ Gli occhi tuoi ”; Giuseppina Grisolia, presidente dell’associazione Maria Angelica Mastroti; Daniele Gioia, giovane e brillante tecnico alimentare; Giovannino Fittipaldi, Gelato Make Consultant nel mondo.TerrAccogliente è un’associazione formata da persone di buona volontà che si propone di scoprire e valorizzare i tesori dei nostri paesi, i quali hanno una storia importante, coinvolte da un rinnovato senso di appartenenza e che avvertono quell’impeto popolare che permise, con coraggio, lo svolgimento di quelle processioni di cui si è parlato. Un tempo Castelluccio era un riferimento, era una terra dalle grandi energie. La storia di Maria Angelica Mastroti, dei prodigi della chiesa di San Nicola insegnano anche questo, ecco che Terraccogliente prova a ripartire da qui. Spazio autogestito da Agebas srl Venerdì 12 settembre 2014 23 SPORT Lega Pro Il tecnico del Matera studia l’undici da schierare per il match col Lecce di ARTURO SCARPALEGGIA MATERA - Pochi dubbi per mister Auteri in vista del big match della terza giornata del campionato di Lega Pro girone B dove il suo Matera affronterà il blasonato Lecce. I lucani scenderanno in campo con il solito 3-4-3 ma per il trainer siciliano è ora di capire se potrà contare dal primo minuto sul difensore Vasco Faisca e sul jolly offensivo Albadoro. La sensazione è che se Faisca fosse effettivamente pronto per giocare 90 minuti interi non ci sarebbero problemi nel vederlo esordire contro il Lecce ma visto che si tratta di una partita delicata appare più possibile che l’ex Ascoli per rodarsi nel caso ce ne fosse l’occasione possa disputare uno spezzone di match. Se invece Faisca dà già cosi ampie garanzie ad Auteri per esordire dal primo minuto, sarà Mucciante a Auteri prepara l’esordio di Faisca e Albadoro fargli spazio. Identica la situazione di Albadoro che scalpita e chiede strada con l’ex Bari che in caso riuscisse a strappare una maglia da titolare lo farebbe al posto di uno tra Guerra e Madonia con Letizia che al momento pare essere intoccabile. Anche in questa situazione appare più logico vedere il ragazzo campano giocare uno spezzone di partita per rodarsi e togliersi di dosso la naftalina accumulata negli ultimi anni. Albadoro è voglioso e smanioso di mettersi in mostra e siamo certi che verrà il suo tempo. Per il resto Auteri non toccherà nulla nel suo ingranaggio anche se ragazzi come Serie B Entra e para un rigore: debutto super in B per il lucano Vigorito LAGONEGRO - “Quando ho visto il cartellino rosso a Bremec, mi sono guardato intorno: ero l’unico portiere in panchina, toccava a me”. Flash, ricordi di una serata da ricordare. Minuto otto di VicenzaLatina, Paolucci salta Bremec. E va giù. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore ed espulsione. Mauro Vigorito di Lagonegro era pronto, esordio in B con un rigore da parare. Subito. “Buttati a sinistra” le parole del preparatore dei portieri. Vigorito ascolta il consiglio, e entra in campo e para il rigore. Salva quello 00 che resisterà fino alla fine e regalerà il primo punto in B del ripescato Vicenza. Longo e Di noia ad esempio sono intenzionati a mettere in difficoltà il tecnico ex Nocerina. Intanto il Lecce per il match del ”XXI Settembre” non avrà a disposizione Lepore,Vinetot e Donida squalificati mentre sono fermi ai box Bogliacino, Diniz e D’Ambrosio. La rosa di mister Lerda è comunque di grande livello con l’ex tecnico del Toro che potrà comunque ben pescare dal suo gruppo. Questa mattina per i salentini rifinitura e poi partenza per Matera. SICUREZZA AL XXI SETTEMBRE - Nella mattinata di ieri, il Prefetto della provincia di Matera ha presieduto una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, per un riesame sui requisiti generali di sicurezza dello Stadio Comunale “XXI Settembre – F. Salerno” di Matera”, in vista dell’incontro di calcio Matera-Lecce. Nel corso dell’incontro è stato verificato lo stato di esecuzione degli adempimenti richiesti dall’osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, relativi alle misure di sicurezza strutturali e organizzative. E’ stato garantito l’istituzione del servizio di bus navetta per il trasporto della tifoseria ospite dalla zona Pantano allo Stadio Comunale, prevedendo anche, nella stessa zona, un’area parcheggio per novanta autovetture. Nella giornata di oggi, la commissione di vigilanza valuterà la richiesta di incrementare la capienza massima autorizzata dei tifosi da 4000 a 6.400 unità. FUORI CASA FUORI TOTALE F S F S F S 3 2 3 2 2 1 1 1 1 2 1 2 1 0 2 1 0 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 0 2 2 1 1 1 0 1 0 1 0 2 1 1 2 2 1 1 0 2 1 2 2 1 1 1 1 1 0 3 2 3 4 3 5 4 4 3 2 2 1 4 3 3 2 1 2 2 0 2 1 3 2 1 4 3 3 2 1 2 1 4 3 3 2 1 3 3 1 4 3 5 Girone C 12-14 settembre 2014 SQUADRE Cosenza Arbitro: Di Ruberto di Nocera Inferiore Casertana Juve Stabia Arbitro: Illuzzi di Molfetta Catanzaro domani ore 19,30 Martina Arbitro: Fiorini di Frosinone Foggia domani ore 16,00 Melfi Arbitro: Panarese di Lecce Ischia oggi ore 19,30 Vigor Lamezia Arbitro: Capilungo di Lecce Lupa Roma domani ore 14,30 Paganese Arbitro: Capone di Palermo Matera domenica ore 14,30 Lecce Arbitro: Balice di Termoli domani ore 15,00 Salernitana domenica ore 18,00 Aversa Normanna Arbitro: Amoroso di Paola Savoia domenica ore 11,00 Benevento Arbitro: Di Martino di Teramo Marcatori RETI 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 GIOCATORE SQUADRA Insigne De Vena Pagano Agnelli Iemmello Pellecchia Del Sante Carbonaro Floriano Alfageme Scognamiglio Cruciani Diakite Martignago autorete Reggina Aversa Norm. Catanzaro Foggia Foggia Martina Vigor Lamezia Aversa Norm. Barletta Benevento Benevento Casertana Casertana Catanzaro Cosenza domenica ore 16,00 RETI 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 PLAY OUT Messina Arbitro: Dei Giudici di Latina D Reggina PUNTI GIOC. domani ore 17,00 B Barletta La Classifica PLAY OFF Il Programma VIGOR LAMEZIA CATANZARO FOGGIA LUPA ROMA REGGINA SALERNITANA BENEVENTO LECCE BARLETTA CASERTANA AVERSA NORM. COSENZA MATERA MELFI MESSINA PAGANESE ISCHIA SAVOIA JUVE STABIA MARTINA GIOCATORE SQUADRA Calderini Magli Cavallaro Ripa Della Rocca Salvi Celli Leccese Tejarol Testardi Montalto Cuffa Letizia Fella Corona Cosenza Cosenza Foggia Juve Stabia Lecce Lecce Lupa Roma Lupa Roma Lupa Roma Lupa Roma Martina Matera Matera Melfi Messina RETI 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 4 4 4 4 4 4 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 0 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 CASA TOTALE V N P V N P V N P 1 1 1 1 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 1 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 0 0 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 2 GIOCATORE SQUADRA Nigro Deli Vinci Dell'Oglio Calil Gabionetta Mendicino Di Piazza Sanseverino Montella Scarsella Messina Paganese Paganese Reggina Salernitana Salernitana Salernitana Savoia Savoia Vigor Lamezia Vigor Lamezia Il Prossimo Turno GOAL 3ª GIORNATA 1 0 2 1 2 1 1 0 0 2 1 2 1 0 2 2 1 1 1 2 3ª GIORNATA 12-14 settembre 2014 Foggia Melfi 12/9 19,30 Casertana Juve Stabia 13/9 19,30 Ischia Vigor L. 13/9 14,30 Salernitana Aversa N. 14/9 11,00 Matera Lecce 13/9 15,00 Lupa Roma Paganese 14/9 14,30 Catanzaro Martina 13/9 16,00 Savoia Benevento 14/9 16,00 Barletta Cosenza 13/9 17,00 Reggina Messina 14/9 18,00 24 _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 Lega Pro Per i gialloverdi ci vuole un’impresa. L’esempio è a porta di CLEMENTE CARLUCCI MELFI – Non è un compito facile quello che attende i gialloverdi in trasferta su uno dei campi più difficile di tutta la Lega Pro. Il Melfi di mister Bitetto e del patron Maglione, se ne può essere certi, è pronto a dare sin dalle prime battute del match di oggi alla “Zaccheria” aperta battaglia al team dauno. Il Melfi non ha nessuna intenzione di scendere in campo a capo chino. E conta di poter affrontare l’impegno di campionato con lo steso spirito con cui si giocò, sempre a Foggia, ma in Coppa Italia, poco più che tre settimane fa. E fu vittoria clamorosa e meritata, grazie ad un gol segnato dal baby attaccante giallo-verde Libutti. Tutti sanno che una cosa è la Coppa Italia e che un’altra è il campionato dove ci sono in palio i punti che contano per la classifica. A Foggia il Melfi ha molto da guadagnare e poco da perdere. Il compito di fare la partita è affidata ai pugliesi. A Dermaku e compagni, invece, tocca di rispondere colpo su colpo, senza timori reverenzia- Pronto uno sgam Il Melfi alla Zaccheria tenta il colpaccio contro un L’ a v v e r s a r i a Diverse frecce nell’arco del tecnico De Zerbi: un pensierino alla B Un team forte dalla cintola in sù ppena il Foggia riuscirà ad amalgamarsi tra i reparti e sarà al top fisicamente ecco che i dauni saranno una brutta gatta da pelare per tutti. In attacco il bomber è Iemmello ex Pro Vercelli un calciatore di categoria che ha il gol nel suo dna e che in attacco sarà accompagnato da un certo Cavallaro ex Nocerina che con i satanelli sta vivendo una seconda giovinezza. In mezzo al campo non ci sarà lo squalificato Quinto ma mister De Zerbi lo sostituirà con il giovane e valido Sicurella anche se tutto il reparto si affiderà all’acume tattico e al- A Mister Bitetto e nell’altra pagina un tito di Caturano li. E poi, cercare con intelligenza di mettere in atto veloci e pericolose ripartenze, particolarmente temute dai padroni di casa. L’allenatore federi- ciano di origini baresi Dino Bitetto ha fatto e continua a fare molto bene nel ricordare alla sua giovane “truppa” che gli obiettivi programmati, la bravura del capitano Agnelli che da un po’ di tempo pare avere anche il vizietto del gol. La difesa forse è da rivedere ma i rosso-neri in porta hanno Narciso ex Foggia che sarà supportato dai validi Agostinone e Gigliotti. Dalla panchina poi De Zerbi potrà lanciare in campo alcune freccie acuminate contro il Melfi come ad esempio Tortolano, lo spagnolo Sainz Mata ed il nuovo arrivato Vincenzino Sarno ex Reggina e Potenza. Il 4-3-3 di De Zerbi è ancora in fase di rodaggio ma più passerà il tempo e più la squadra potrà migliorare anche se il Melfi resta sempre uno spauracchio da esorcizzare soprattutto dopo quanto accaduto in Coppa italia quando i lucani sul filo di lana espugnarono lo Zaccheria. De Zerbi vuole seguire le orme di Zeman e Delio Rossi che con il loro 4-3-3 partirono da foggi alla cinquista dell’italia pallonara ma per lui all’esordio in questa categoria non sarà facile dato che la piazza dauna è calda ed umorale e pretende sempre tanto dai propri calciatori. A Foggia sperano di poter riabbracciare la serie B al più presto ma al momento l’obbiettivo è quello di giocare un campionato sereno (aleggia) Intervista Squadra rinnovata: “Mi dispiace per chi è partito ma coi nuovi arrivati mi trovo bene” di GIUSEPPE A. RINALDI re di alto livello, che ha esperienza. Ha fatto sempre C1, oltre ad aver collezionato una presenza in A. Considerata la sua giovane età (classe ’90, ndr.) ha un’esperienza importante do attaccante. Come hai e ci potrà dare una grosritrovato Bitetto? sa mano. Sono sicuro che, ”Io gioco dove vuole il se tutti marciamo nella mister. Mi trovo bene nel stessa direzione, possiamo ruolo di trequartista, ma far bene e toglierci molte faccio l’attaccante ugual- soddisfazioni”. mente. L’importante è gioOggi pomeriggio a Fogcare e dare il proprio con- gia, alle 19:30, altro test tributo. Il mister lo trovo importantissimo per il come l’anno scorso. Ci ha Melfi, a caccia della pridato più consapevolezza ma vittoria in campionaanche di questo modulo. to, per salire a quota 5 Vedremo punti in che succede“Oggi non sarà classifica. rà nel corso Come avesemplice ma del campiote preparanato”. con un pizzico to quest’inConsidee con di sfrontatezza contro rate le nuche mentamerose par- possiamo giocarci lità andrete tenze, e non allo ”Zacla partita” essendo richeria”? masto nes”Sicurasun attaccante dello scor- mente vogliamo i 3 punti. so anno, come ti trovi con Scenderemo in campo con i nuovi compagni di re- la mentalità vincente. Noi parto? affrontiamo ogni gara per ”Mi dispiace che molti i 3 punti. E’ normale che compagni se ne siano an- poi, quando vai in campi dati. E’ la dura legge del importanti come lo è lo calcio, lo sappiamo e va be- ”Zaccheria”, non è mai fane così. Con i nuovi com- cile; ma con un pizzico di pagni mi trovo molto be- sfrontatezza e di spregiune. Sono tutti bravi ragaz- dicatezza che è tipica dei zi. Con Caturano già gio- giovani, andremo lì a giocai a Pagani, perciò lo co- carci la partita , convinti nosco bene. E’ un giocato- di poter fare bene”. “Gioco dove vuole mister Bitetto” MELFI - Loris Tortori, bomber dei melfitani e fiore all’occhiello della formazione lucana. Assente nella prima partita a Frattamaggiore contro il Savo- Nel primo tempo siamo ia per scontare una squa- partiti bene poi loro sono lifica presa nello scorso usciti fuori. Nella seconda campionato; in campo sa- parte, abbiamo avuto occabato scorso nel pari inter- sioni importanti e potevano contro l’Ischia. Quella mo, e dovevamo, vincerla. del nuovo Melfi è una Abbiamo avuto un pò di squadra particolarmente sfortuna sulla traversa di rinnovata. La maggior Dermaku e sul palo di Beparte dei giocatori dell’an- rardino. Sicuramente non siamo stati baciati dalla no scorso è andata via. Come ti trovi in questo sorte, ma sono del parere che quella nuovo gruppo e “Con Caturano ho fortuna che manca alquali sengiocato a Pagani l’inizio, dusazioni hai rante il resto avuto nelNonostante la del campiola tua prima partita giovane età ha una nato poi, la ufficiale grande esperienza si trova. Sono comundell’anno in categoria” que molto ficon i nuovi ducioso per compagni? ”Mi è dispiaciuto molto quest’annata, perchè è staaver dovuto saltare la pri- ta allestita una squadra ma gara dell’anno. In ogni forte, giovane, che corre caso la squadra l’ho vista molto, e tutti i ragazzi si bene: è un gruppo nuovo sono messi a disposizione ed una squadra giovane; fin da subito”. Bravo il mister a far sono tutti bravi ragazzi, che si mettono a disposizio- quadrato e a schierare la ne. C’è qualità e si può far squadra in base alle quabene. Domenica con lità degli elementi a dil’Ischia il campo non era sposizione. Berardino Nella foto l’attaccante del Melfi, Loris Tortori. Il suo nelle migliori condizioni: agisce dietro le punte (il apporto sarà fondamentale contro il Foggia nella gara di ha piovuto tutta la settima- tuo ruolo congeniale) e tu oggi allo Zaccheria na ed era molto pesante. in avanti a far da secon- Tortori deciso a dare tutto per la maglia: “Di punta o dietro, va bene” _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 25 Lega Pro ta di mano: la vittoria in Coppa Italia di tre settimane fa pace di dettare tempi e modalità delle giocate, quelle che devono essere le più efficaci e filtranti possibili. Nel corso della partita di oggi da giocarsi tra il tardo pomeriggio e la prima serata si spera di ritrovare all’opera un Melfi tutto cuore. Con l’auspicio che possa bastare per mettere il bastone tra le ruote della macchina rosso-nera. E comunque per dovere di cronaca c’è anche da dire che lo stesso Foggia – dopo averlo visto all’opera in Coppa Italia – abbia grandissimo rispetto per il Melfi dei giovani. Ed è già un buon punto di partenza per gli uomini di mister Bitetto. betto ai Diavoli Foggia ambizioso e gasato dalla buona partenza ad iniziare dalla prioritaria salvezza, si potranno cogliere nella misura in cui si sarà in grado di lottare a denti stretti, facendo di tutto e di più per contrastare nel migliore dei modi gli avversari di turno, fino agli ultimi minuti dell’ultima partita in calendario per l’ultima giornata. Finora, il Melfi – che si dice ancora da potenziare a livel- lo di “rosa” con altri due atleti di esperienza per la difesa ed il centrocampo - non è mancato sul piano del coraggio e dell’impegno, racimolando due pareggi nelle prime due partite di campionato. Anche su quello tecnico c’è stata buona vitalità. Pur se tutti hanno potuto notare che di più non si è potuto fare per la mancanza di un po’ d’esperienza in più nei settori nevralgici del campo. Soprattutto nella “zona che conta”. Non sempre la sola buona volontà può bastare, in ambito professionistico, per collezionare tutti i punti necessari per la salvezza. Più importante è tenere a disposizione una squadra con un autentico regista in campo. Uno di esperienza ca- Il modulo è offensivo: Berardino gioca dietro Caturano e Tortori Foggia, ore 19.30 FOGGIA A DISPOSIZIONE Bollino Tortolano Sarno Mister: De Zerbi Tarolli Grea Potenza Leonetti di CLEMENTE CARLUCCI Narciso Looacono Bencivenga Gigliotti Agostinone Gerbo Sicurella Cavallaro Agnelli Iemmello D'Allocco PUNTI 4 | Vittorie 1 | Pareggi 1 | Sconfitte 0 | Gol Fatti 5 | Gol Subiti 4 Perina Di Filippo Dermaku Guerriera Pinna Agnello Giacomarro Spezzani MELFI A DISPOSIZIONE Gagliardini Annoni Colella Amelio Berardino Caturano Tortori PUNTI 2 | Vittorie 0 | Pareggi 2| Sconfitte 0 | Gol Fatti 1 | Gol Subiti 1 PANARESE di Lecce Fella Campagna Libutti Mister: Bitetto MELFI – Il Melfi ha preparato a puntino l’odierna trasferta di Foggia. Basti dire che, dopo il pareggio interno contro l’Ischia, non si è concesso nemmeno un solo giorno di riposo. Resta solo da augurarsi che i sacrifici compiuti durante l’ultima settimana abbiano avuto valore e significato. Dopo due pari di seguito è evidente che la giovane squadra lucana di mister Dino Bitetto e del patron Giuseppe Maglione punti subito alla prima vittoria stagionale. L’avversario di turno, almeno sulla carta, non è tale da poter far presupporre sogni di gloria, ma si sa che nel calcio non c’è mai niente di preordinato e definitivo. E pure per questo il clan normanno non si sente, non si vuole sentire battuto prima che si scenda regolarmente in campo. Ancora una volta l’undici del nord Basilicata non è al completo. Manca, perché squalificato, il centrocampista Tundo, reo di essersi fatto sbattere fuori con troppa ingenuità al termine della gara di sabato scorso contro l’Ischia. Il tecnico Bitetto dice di non aver ancora deciso chi possa essere il naturale sostituto dell’ex Matera e dell’ex Lecce. In ogni caso, anche se non ha assolutamente le FRANCAVILLA-GELBISON 32esimi COPPA ITALIA Serdie D Il calcio lucano è su LA NUOVA TV IN ONDA Oggi h 20,30 - Sabato h 16 - Domenica h 20,30 stesse caratteristiche tecniche, l’ex capitano del Palermo Primavera Giacomarro sembra in pole position. La sua utilizzazione potrebbe anche essere capace di continuare a mantenere lo stesso modulo tattico. E cioè il 4-3-1-2 che resta quello su cui Dino Bitetto dice di poter contare di più. Staremo a vedere. Intanto, per un Melfi che parte nel primo pomeriggio di oggi per Foggia (solo una cinquantina di chilometri separano le 2 città), è possibile ipotizzare uno schieramento molto probabile, anche se non ufficializzato, come preferisce sempre lo stesso trainer giallo-verde. Perina (ottime le sue due prime gare di campionato) dovrebbe giocare in porta; Guerriera e Pinna sulla linea dei terzini di fascia; Di Filippo e Dermaku su quella dei centrali di difesa; Spezzani, Giacomarro ed Agnello a centrocampo; Caturano e Tortori in avanti, con Berardino sempre alle loro spalle e pure con licenza di arretrare un tantino per dare eventualmente una mano ai compagni del centrocampo. In definitiva, un undici molto giovane, ma anche con le qualità tecniche giuste per creare qualche grattacapo in più anche ad una formazione molto smaliziata e quadrata come il Foggia. 26 _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 I l Pe r s o n a g g i o L’attore e regista celebra l’attaccante: “Ora è lui il vero eroe lucano. Il calcio è un’altra cosa rispetto al cinema” Zaza si taglia la barba e Papaleo: “Ha una faccia cinematografica” SASSUOLO - Barba o cresta. Alla fine Zaza, il personaggio sportivo del momento in Italia, rinuncia a entrambe. In realtà la cresta era stata abbassata diverso tempo fa. Ora è toccato alla barba. Con un tweet l’attaccante lucano del Sassuolo e della Nazionale ha annunciato il cambio di stile: “Ci sono riusciti, non li sopportavo più”. Riferito ai compagni di squadra neroverdi che evidentemente hanno fatto pressione per una “tagliatina”. E così Zaza si è messo a nuovo mostrando un viso che qualche ora prima un suo conterraneo aveva mostrato di apprezzare: ”Simone ha la faccia cinematografissima, potrebbe essere un mio antagonista perfetto. Io impersono la tenerezza, lui è un uomo di azione. Chissà, potrebbe fare il condottiero”. Così l’eroe lucano del cinema, Rocco Papaleo, l’attore e regista lucano ha ammesso di essere “innamorato” di Zaza Rocco Papaleo, ha raccontato l’eroe lucano dello sport in una intervista alla Gazzetta dello Sport. Rocco Papaleo da Lauria, regista della commedia di culto Basilicata Coast to Coast, racconta Simone Zaza da Metaponto. Da esperto di pallone (”Sognavo di fare il calciatore, da ragazzino giocavo fantasista ma non ero forte: allora ho scelto un settore secondario...”, dice l’attore e regista) e soprattutto da corregionale, oggi orgogliosissimo. La Basilicata ora è tutta per Simone Zaza. ”Finalmente. L’emozione che ha ci dato Simone è stata grandissima. Il calcio è molto più del cinema, è fanatismo. In Basilicata mi trattano come un principino, ma la suggestione-Zaza è molto più grossa. Martedì sera avrei voluto abbracciarlo, e cre- Simone Zaza senza barba. L’attaccante del Sassuolo ha do che tutti noi lucani ci sa- ceduto alle pressioni della mamma e dei compagni di team remmo messi ai suoi piedi”. Serie D Lazic prepara i suoi per il match di campionato ad Andria Giacomarro pensa al Potenza che scenderà in campo a Picerno Francavilla si gode il momento Tutto dipende da Akuku I sinnici in Coppa trovano il Monopoli: si gioca il 15 ottobre Il giocatore potrebbe giocare da difensore o esterno FRANCAVILLA - Sarà il Monopoli di mister Passiatore e dell’ex bomber del Potenza, Murano, il prossimo avversario del Francavilla in Coppa Italia. La partita, valevole per i sedicesimi di finale, si giocherà, in gara unica, il prossimo 15 ottobre al “Veneziani” di Monopoli. Intanto, è tempo di pensare alla prossima sfida di campionato, che vedrà i sinnici impegnati nella trasferta di Andria. Una partita già durissima sulla carta e resa ancora più ostica dall’acquisto di Gaetano D’agostino. Il calciatore, ex Udinese, Roma, Fiorentina e Siena, si aggregherà al club pugliese da quest’oggi e potrebbe essere già schierato domenica contro i sinnici. Un colpo di altissimo livello per i pugliesi che si ritrovano in rosa un giocatore che appena qualche anno fa ha toccato livelli altissimi, prima di avere una parabola discendente che lo ha portato addirittura in Serie D. I rossoblù di mister Lazic dovranno ricaricare in fretta le batterie per affrontare una gara da giocare, certamente, a livelli altissimi. Picci e compagni saranno, dunque, chiamati ad una prima prova di maturità; la pri- CLASSIFICA di NICOLETTA FANUELE FRANCAVILLA 3 BRINDISI 3 FIDELIS ANDRIA 3 GALLIPOLI 3 TARANTO 1° GIORNATA BISCEGLIE BRINDISI CAVESE FRANCAVILLA GELBISON MONOPOLI POMIGLIANO PUTEOLANA SCAFATESE POTENZA SARNESE MANFREDONIA GROTTAGLIE TARANTO ARZANESE GALLIPOLI SAN SEVERO FIDELIS ANDRIA 3 SAN SEVERO PUTEOLANA MONOPOLI ARZANESE BISCEGLIE POTENZA SCAFATESE POMIGLIANO 2° GIORNATA 1-1 3-0 3-1 5-1 0-1 2-1 1-2 2-2 2-3 ma di una lunga serie di ostacoli da aggirare nel corso della stagione. Non sarà della partita il centrale difensivo croato Gavric, il cui nodo irrisolto legato al transfert non è ancora stato sciolto. Mentre Bitetti, uscito dolorante nei minuti finali della partita di Coppa contro la Gelbison a causa di un lieve infortunio al ginocchio, dovrebbe comunque essere a disposizione di mister Lazic. Col Gelbison, in Coppa, è arrivata la terza vittoria in tre gare per il Francavilla. Che contro l’Andria punta a un clamoroso poker ARZANESE FIDELIS ANDRIA GALLIPOLI GROTTAGLIE MANFREDONIA POTENZA SAN SEVERO SARNESE TARANTO 1 1 1 1 1 1 0 0 (14-9-2014) POMIGLIANO FRANCAVILLA BRINDISI BISCEGLIE PUTEOLANA GELBISON MONOPOLI SCAFATESE CAVESE di ARTURO SCARPALEGGIA POTENZA - A Picerno il Potenza contro il Gelbison proverà a portarsi a casa i primi tre punti stagionali in campionato ed anche se l’impresa non sembra delle più difficilI bisognerà monitorare attentamente i cilentani che domenica scorsa all’esordio hanno reso la vita dura al Taranto. Mister Giacomarro come sempre metterà la sua squadra in campo inizialmente con il 3-5-2 anche se in corso d’opera i rosso-blù come è già accaduto a Bisceglie dovranno e potranno cambiare pelle in base all’andamento del match. In questa settimana non ci sono stati esperimenti o alchimie ma Giacomarro lavorando a fondo sul suo modulo base spera che al Curcio affrontando il Gelbison i suoi ragazzi approccino bene il match e non come è accaduto a Bisceglie quando i leoni sembravano arrancare spaesati. L’approccio al match è fondamentale per questo nuovo Potenza che sta nascendo indipendentemente da chi scenderà in campo dal primo minuto. A proposito di questo pare certo che Akuku partirà titolare ma non si sa se da terzo difensore o se da esterno e proprio questa problematica andrà risolta per poi modellare in toto l’undici base anti Gelbison. Gli esterni in serie D sono fondamentali e se il portiere Patania classe 94 sta dimostrando di avere la bravura e la freddezza di un over i problemi arrivano dagli altri fuori quota dato che molti di loro non danno le necesarie garanzie per la categoria. In attacco dovrebbero partire Bartolini e Palumbo ma attenzione alla scheggia impazzita Di Senso. Oggi la squadra dovrebbe prendere confidenza con il sintetico del Curcio allenandosi a Picerno mentre i dirigenti del Potenza si stanno organizzando a livello logistico per trasformare per una giornata l’impianto melandrino in un piccolo Viviani. _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 27 Vo l l e y B 1 Chiuso il reparto avanzato, mancano due centrali per completare la rosa La Virtus batte 2 colpi Due schiacciatori in maglia rossoblù: Tenti e Pugliatti Marco Ranieri Tenti POTENZA - La Virtus Potenza batte altri due colpi nella campagna acquisti di fine estate: nel capoluogo lucano arriveranno, a partire dalla prossima settimana, i due schiacciatori Francesco Pugliatti e Marco Ranieri Tenti. Francesco Pugliatti, 191 cm di altezza, nato a Reggio Calabria nel 1993, è cresciuto pallavolisticamente nel florido vivaio della MyMamy, facendo tutta la trafila dei campionati giovanili, fino all’esordio in prima Tenti: “Vengo da una stagione sfortunata. Voglio un riscatto e Potenza mi piace”. Pugliatti è giovanissimo ed è già nel giro della Nazionale squadra. In riva allo stretto il posto quattro reggino ha esordito prima in serie B2 e poi in B1, incontrando più volte da avversario la Virtus Potenza in campionato, lasciando ogni volta un’ottima impressione negli occhi dei dirigenti lucani che oggi lo hanno fortemente voluto in rosa. Le ottime prestazioni di Pugliatti, inoltre, gli sono valse anche la convocazione nella Nazionale italiana Juniores a giugno del 2012. Marco Ranieri Tenti, napoletano nato a Portici, classe 1988, ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo all’interno del settore giovanile del Volley Stabia con cui disputa il primo campionato di B2 nella stagione 2008/2009. In seguito lo schiacciatore campano passa alla Sidel Lagonegro, sempre in B2, e successivamente alla Serapo Volley Gaeta, con la cui maglia gioca per due anni consecutivi nella terza serie nazionale. Ancora un campionato di B1 Francesco Pugliatti per Ranieri Tenti nella scorsa stagione, ma l’esperienza ad Iglesias si chiude con qualche mese di anticipo per problemi con la società sarda. ”Ho una grandissima voglia di riscatto - ha dichiarato Ranieri Tenti raggiunto al telefono - vengo da una stagione non proprio fortunata e quest’anno con la maglia della Virtus ho intenzione di recuperare il tempo perduto. Avevo altre offerte, ma ho voluto fortemente venire a Potenza, perchè ho avuto modo di conoscere da avversario la società e l’ambiente e ne sono rimasto positivamente colpito. In più non vedo l’ora di lavorare con il gruppo che la dirigenza sta allestendo ed in particolar modo con Luca Nuzzo”. Completato il reparto schiacciatori, alla Virtus mancano solo i due centrali titolari per perfezionare la costruzione della rosa che dal prossimo lunedì 15 settembre inizierà finalmente a lavorare in palestra. Vo l l e y B 2 f e m m i n i l e B a s ke t - A 2 S i l v e r Gemellaggio col club trentino Lutto in casa Bawer. Oggi i funerali Gsi, si riduce la distanza tra Potenza e Lizzana Si spegne Aldo Bitonte, un pilastro dell’Olimpia POTENZA - La distanza geografica tra Potenza e Lizzana (in provincia di Alcuni momenti del gemelTrento) si riduce, sotto laggio tra Gsi Sepim l’egida dei rispettivi spon- Potenza e Gpi Lizzana sor (Gruppo Servizi Informatici e Gpi spa), prende il via un’importante collaborazione all’insegna dello sport come stile di vita che favorisce migliori relazioni, salute fisica, benessere psicologico e aggregazione sociale. Questa alleanza, come detto, non è solo sportiva, ma anche e soprattutto culturale e di supporto sociale. L’accordo di gemellaggio nasce infatti sulla base di una comunanza di valori, a partire dalla convinzione che promuovere e diffondere l’amore per lo sport come stile di vita contribuisca a sviluppare una cultura della solidarietà “attiva”, dell’esercizio fisico non solo come strumento di performance, ma soprattutto come “idea di mondo”. Le due società, che competono nella serie B2, avranno il compito di allargare i propri confini per offrire nuove opportunità ad atlete, dirigenti e sportivi dei rispettivi territori, che potranno interagire con realtà diverse dalle proprie. Non è solo questo: le società saranno a disposizione per eventuali trasferimenti lavorativi o di studio avendo così la possibilità di es- MATERA - Si è spento Aldo Bitonte. Il presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Olimpia Basket Matera è deceduto questa mattina all’ospedale Madonna della Grazie, dove era ricoverato per una malattia che lo affliggeva da tempo. I funerali saranno celebrati stamattina, alle ore 10, presso la chiesa dell’Immacolata, in via Cererie a Matera. Bitonte, classe 1946, sportivo vero, appassionato di basket nel senso più partecipe del termine, oltre a rivestire la carica di presidente della Olimpia Matera, è stato uno dei più fervidi sostenitori della pallacanestro materana, sempre al fianco della squadra e della società. «Voglio esprimere l’immenso dolore che prova tutta l’Olimpia – consiglio di amministrazione, atleti, staff medico e collaboratori -. Ci mancherà tantissimo, una persona straordinaria in tutti i sensi»: queste le parole del presidente della Bawer Olimpia, Pasquale Lorusso. «La Bawer Olimpia Matera, che da oggi si sente più povera – ha aggiunto Lorusso - si stringe intorno alla sua famiglia, nel ricordo degli autentici valori etici e di umanità che, con il suo esempio, ha sempre trasmesso”. Per Michele Vizziello, presidente onorario della Bawer Olimpia, «Aldo Bitonte era e resterà per sempre uno dei simboli più veri e autentici del patrimonio cestistico materano. La vicinanza e la collaborazione intercorsa nell’arco di tre decenni è stata irripetibile e indimenticabile». sere accolti e ospitati da una realtà che già conoscono e che potrà essere come una seconda famiglia, limitando i costi e continuando, anche se in un contesto differente, a praticare quel magnifico sport che è la pallavolo. Tra le altre cose l’accordo siglato prevede che fin dall’inizio della stagione 2014-2015 le due organizzazioni si incontrino moltiplicando poi nel corso dell’anno iniziative e occasioni di incontro. Un primo incontro si è tenuto martedì scorso in Trentino, per l’evento “Così lontane, così vicine” che ha suggellato il gemellaggio tra le due compagini di B2. Per la Pm Volley Potenza erano presenti il presidente Michele Ligrani, la vicepresidente Rina De Robbio e il libero potentino Elena Ligrani, accompagnati dal presidente di Gsi Adriano Trupo e dall’assessore allo sport del Comune di Potenza, Giovan- ni Salvia. Intanto lunedì è iniziata la preparazione atletica della Gsi Sepim Potenza in vista del campionato di B2 femminile, che vedrà le potentine impegnate nel girone H, sotto la direzione del preparatore atletico Peppe Scelsi e dei tecnici Gerardo De Rosa, Michele Miglionico e Francesco Pico. 28 _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 Calcio a 5 Vittoria in amichevole coi “cugini” della Libertas Eraclea Prove di campionato: la Takler impressiona I ragazzi di coach Andrisani annullano la differenza di categoria e si impongono per 5-3 FESTA REGIONALE DI SAN GERARDO MAIELLA Patrono di Muro Lucano e della Basilicata MURO LUCANO - 14 Settembre 2014 SEGUI LA DIFFERITA DELLA MANIFESTAZIONE RELIGIOSA MARTEDÌ 16 SETTEMBRE ORE 20:30 MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE ORE 11:00 GIOVEDÌ 18 SETTEMBRE ORE 20:30 SABATO 20 SETTEMBRE ORE 10:00 MATERA - Seconda vittoria per la Takler Matera in amichevole, ma questa volta certamente più importante della prima uscita. Contro la Libertas Scanzano, società che disputerà la prossima serie A2, finisce 5-3 in favore di Gianni Lecci e compagni che invece disputeranno la Serie B e che a quanto sembra da queste prime uscite stagionali vogliono farla da protagonisti. Senza dubbio è ancora futsal di settembre, ma le indicazioni arrivate dal campo sono molto positive per il tecnico materano, Damiano Andrisani. La squadra si è mossa bene, ha dimostrato di avere già meccanismi discretamente rodati in fase difensiva, è stata rapida nelle ripartenze ed ha anche impostato un buon gioco. L’avversaria di turno, lo Scanzano di Tuoto, era anche un’avversaria di valore assoluto, che ha permesso a Leo Panarella e compagni di disputare un match fisico, maschio, una gara vera. Tutti disponibili per Andrisani, che non ha potuto schierare solamente l’ultimo riconfermato Domenico Vivilecchia, fermo precauzionalmente per dei fastidi al ginocchio, mentre dall’altra parte si attende ancora l’arrivo di due calcettisti brasiliani, tra i quali il forte portiere Taibi. La gara si è disputata su tre tempi da 20 minuti ciascuno. Nel primo tempo a passare in vantaggio sono gli ospiti, al 10’ con una rasoiata di Bavaresco dalla sinistra, che sorprende Rafael. Poi al 20’ è parità con Panarella che recupera palla e riparte in contropiede, servendo al momento giusto l’accorrente Maiullari, che mette a sedere un avversario con una finta, e deposita la palla in rete, superando Sabia. Il secondo mini tempo è quello più spettacolare. Ribaltamenti di fronte e squadre che giocano a viso aperto, provando a superarsi in ogni momento. Al 3’ lo schema da calcio d’angolo della Libertas non funziona e Cacau Barbosa può partire in contropiede solitario, concludendo il coast to coast con l’uno contro uno vincente ai danni di Sabia. Al 9’ il pareggio ancora di Bavaresco. Bassani scende sulla destra, prova a piazzare la palla verso il centro ma gli viene respinta, poi ci riprova sfruttando questa volta l’arrivo dalle retrovie del compagno di squadra brasiliano, che questa volta riceve e può depositare in rete. Da questo momento, sono cinque minuti ottimi per gli ospiti rossoneri. Al 12’ in contropiede Dipinto coglie in pieno la traversa, dopo un bel pallonetto con Rafael in uscita. Al 14’ c’è il vantaggio ospite. Bassani recupera palla e parte da solo in contropiede. Dalla destra lascia partire, all’altezza dei dieci metri, una punta imprendibile, che conclude la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. Al 16’ ancora contropiede, questa volta di Bavaresco e ancora traversa per gli ospiti. Così, dopo due gol sbagliati e due segnati, dall’altra parte arriva la punizione vincente di Maiullari, che sfrutta l’indecisione della barriera per beffare Sabia. Un minuto più tardi, Dall’Onder riceve sui dieci metri, spalle alla porta, protegge palla si gira e lascia partire un tiro preciso e potente, che si infila sul primo palo. Il secondo mini tempo si conclude sul 43. Nella terza frazione giocata, i ritmi calano vistosamente. E’ la Libertas Scanzano a provare un forcing nei primi 10 minuti, ma la gara scivola via con la Takler che si difende bene. Poi al 12’ l’affondo finale di Dall’Onder, che si libera su schema da fallo laterale e lascia partire un sinistro imprendibile. Poi solo la traversa di Dario Lopez, ottima la sua prestazione nel complesso, al 14’ e poi nient’altro. Prossimo appuntamento per la Takler sabato pomeriggio alle 16, alla Tensostruttura, contro il Sammichele, squadra che disputerà lo stesso campionato e lo stesso girone della squadra di Andrisani. Un modo per ottenere nuovo ed interessanti indicazioni. _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 Immersione Il sub resterà immerso per 36 ore: “Sono un predestinato” Colletta a Maratea per ridisegnare i limiti umani MATERA - Quello che siamo e che, probabilmente, saremo deriva spesso dai percorsi umani e professionali che ognuno ha, in passato, intrapreso. Per questo certe “capacità”, convenzionali solo a pochi eletti, non si spiegano se non riavvolgendo la pellicola della propria, intima storia di vita. Quella di Francesco Colletta e del record che tenterà di superare immergendosi tra oggi e domani nelle acque cristalline di Maratea (essendo già campione mondiale di immersione in mare per 32 ore) inizia da lontano. Anzi, da lontanissimo. “Intanto – ricorda Colletta – prima di nascere viviamo nove mesi in un liquido e il nostro stesso corpo è fatto d’acqua. Ma la mia situazione personale è ancor più particolare, e non solo per essere nato da genitori entrambi del Gargano: mio padre di Vieste e mia madre di Mattinata. Da piccolissimo presi la pertosse; ai miei dissero che ci sarebbe stato poco da fare e che ero spacciato. Ma loro non si arresero e, oltre al loro amore, mi affidarono alle cure del mare e dell’aria ossigenata dai pini della baia di Mattinatella, dove vivo tuttora. E, quando la febbre, altissima, mi portava alle convulsioni, mia madre mi immergeva nell’acqua con il ghiaccio per sedarle. Pian piano, sono rinato e il mare è diventato per me come un amico: una costante della mia vita”. Un legame particolare, quello con le onde, per un ragazzo nato e cresciuto in riva alla spiaggia. “Mentre i miei coetanei scendevano a mare con secchiello e palette – continua il quarantunenne pugliese – in quarta elementare acquistai la mia prima cintura di piombi per l’apnea e già a cinque anni ebbi in regalo la prima maschera. Mi raccontano che non volevo mai uscire dall’acqua; in un certo senso ero un predestinato”. Tra le “braccia” del porto della “Perla del Tirreno” si appresta a vivere l’ennesimo incontro con l’acqua: 36 ore di immersione per il progetto medico-scientifico EndlessDiving. Un’impresa da record, non solo sportivo: una prova con se stessi e i propri limiti. “Per affrontare un record come questo i propri limiti bisogna conoscerli e anche molto bene. Poi è necessario seguire uno stile di vita e un’alimentazione naturale, far sì che la mente abbia il controllo totale sul corpo. Solo dopo è indispensabile raggiungere una buona preparazione sportiva”. Cosa ha di speciale questo record? Alla fine si tratta “solo” di vivere un giorno e mezzo in fondo al mare. “La difficoltà principale è quella di condizionare la propria mente e il proprio corpo ad un ambiente ‘atipico’ da quello giornaliero. Certo mi potrò nutrire e bere costantemente, farò il cambio bombole e indosserò una muta ma semistagna che lascia passare l’acqua marina all’interno. Il corpo scalderà quest’acqua che, poi, per osmosi fuoriuscirà, in un ciclo continuo, disperdendo così il calore dell’organismo. Normalmente un subacqueo può rimanere immerso con questa attrezzatura al massimo per 4 ore, prima di entrare in uno stato di shock ipotermico”. Quali sono i rischi che si corrono immergendosi per ore con una muta di questo tipo? “Ipotermia e disidratazione, per effetto della salinità dell’acqua”. Francesco, architetto e speleo-sub, unisce la passione per il mare a quella per l’archeologia. Due mondi, solo apparentemente distanti. “La subacquea è un mondo complesso ed affascinante. Anzi, ti cattura e ti fa diventare parte di esso e della sua ‘storia’. Ad esempio nelle acque di Siracusa, proprio durante la prova delle 32 ore di immersione, dovendomi muovere frequentemente per evitare di raffreddare la temperatura corporea e addormentarmi, ho intravisto qualcosa di ‘strano’ che fuoriusciva appena dal fondale marino: era una colonna greca, che poi è stata recuperata. Quella che faccio io non è, dunque, una performance fine a sé stessa: è ricerca e attività di sperimentazione i cui risultati saranno utili per chi lavora nel settore della subacquea e per tutti gli sportivi: l’obiettivo per me, come per chi pratica sport, rimane sempre quello di andare sempre un po’ più oltre. Ma i dati raccolti saranno sfruttati anche dalla medicina e dalla scienza: persino le agenzie spaziali, essendo, quello subacqueo, un ambiente extraveicolare, cioè che simula le condizioni di stress di un astronauta sono interessate”. “Da piccolo avevo la pertosse e febbri altissime, mia mamma mi curava col ghiaccio e col mare” 29 30 _Sport_ Venerdì 12 settembre 2014 Motori di DOMENICO DI SANZO ROTONDA - Grande successo anche quest’anno per l’annuale raduno nazionale “off road” del Parco nazionale del Pollino. La manifestazione giunta ormai alla sesta edizione e svoltasi domenica scorsa a Rotonda non ha deluso gli appassionati del fuoristrada in tutte le sue salse e varianti. Grande soddisfazione tra gli organizzatori del club “I Falchi del Pollino 4x4 Rotonda”. Gli “equipaggi” (così si dice nel gergo offroaders) partecipanti sono stati ben 20 in più rispetto allo scorso anno “in un periodo nel quale, a causa della crisi le iscrizioni diminuiscono sempre più” ci dicono gongolanti i ragazzi dei “Falchi del Pollino”. Come si può ben intuire infatti non si tratta di uno sport propriamente La manifestazione ha richiamato appassionati pure dalla Toscana Fuori strada sul Pollino Grande successo per il raduno nazionale dei “bestioni” off-road low cost dove i costi per il mantenimento dei bestioni da fuoristrada sono abbastanza alti. Nonostante tutto ciò sono arrivati alle falde del Pollino ben 106 equipaggi provenienti da Basilicata, Calabria, Puglia e perfino un gruppo di temerari dalla Toscana. È stata anche l’occasione per far scoprire ai partecipanti le bellezze naturalistiche e le prelibatezze gastronomiche del Pollino. Il percorso, scelto con la supervisione del Corpo Forestale dello stato, si è snodato nell’en- Alcune istantanee della manifestazione off road sul Pollino troterra del Parco del Pollino e ha visto alternarsi tratti soft, meno impervi, varianti hard per i più coraggiosi e tracciati panoramici dove l’ha fatta da protagonista la natura selvaggia dell’area protetta più estesa d’Italia. Lungo il tragitto off-road è stato allestito uno stand per la degustazione di piatti tipici di Rotonda e del Pollino. Dopo la mattinata in giro per il Parco gli equipaggi si sono trasferiti in contrada Lori dove è stato offerto un pranzo a base di pasta “al- la moda del Cacciatore” e la giornata è proseguita con esibizioni dei partecipanti nell’apposita pista off-road attrezzata con area bar. Infine i premi: sono stati premiati il pilota più anziano Franco Pettinato del club “La Fagosa” di Castrovillari, il club più numeroso i favelas 4x4 di Lauria e l’equipaggio più lontano con Barbara Tanturli e Alberto Barbetti del club “Val di Fieve off road” dalla Toscana, precisamente da Rignano sull’Arno. Il club rotondese,attivo dal 2009, e affiliato alla Federazione Italiana Fuoristrada e conta attualmente 40 iscritti e ha in procinto di organizzare una vera e propria gara agonistica a tempo riservata a più categorie. Insomma come si legge sul loro sito web ”I Falchi del Pollino volano alto”. Ciclismo La gara di mtb nel Vulture prevede 62 km e 1800 metri di dislivello: la corsa il 21 settembre Giro dell’Arcobaleno da togliere il fiato Tutto pronto per il Giro dell’Arcobaleno RIONERO - Dopo il successo della Granfondo del Vulture su strada, il 15 giugno scorso, la località dell’estremo nord della Basilicata si propone, ancora una volta, come protagonista dell’evento fuoristrada in programma domenica 21 settembre nell’ambito del Giro dell’Arcobaleno Mtb. L’idea nasce da tutto il gruppo direttivo dell’Unione Ciclistica Dilettantistica Rionero ”il Velocifero” grazie a un gruppo di amici, amanti della bicicletta, che nel lontano 2003 decisero di organizzare a Rionero in Vulture una gara ciclistica amatoriale in linea facendo conoscere Rionero e tutto il Vulture Melfese. “La manifestazione dà sicuramente visibilità all’intero territorio del Vulture – afferma Claudio Lapolla, presidente dell’Ucd Rionero Il Velocifero – con lo scopo di mettere in risalto le bellezze naturali, storiche e artistiche del comprensorio creando un’opportunità di sviluppo e di stimolo al turismo per i paesi attraversati dalla gara “. Tutti i soci del Velocifero e il suo presidente sono già all’opera e in prima linea nell’organizzare un avvenimento sportivo molto rilevante nell’intero comprensorio del Vulture assicurando agli atleti partecipanti, agli addetti ai lavori e alle società, l’assoluta sicurezza, l’assistenza e l’accoglienza necessarie al regolare svolgimento delle gare. I percorsi previsti sono quelli della 62 km con 1800 metri di dislivello e l’escursionista di 32 km con 950 metri di dislivello. Le iscrizioni sono aperte fino a sabato 20 Settembre alle 20 e devono essere inviate tramite e-mail: info@granfondodelvulture.it, allegando ricevuta di avvenuto pagamento a: U.C.D. Rione- ro ”Il Velocifero” Via Matteotti - 85028 Rionero in V.re (PZ). Per l’iscrizione dei gruppi sportivi è sufficiente un unico versamento cumulativo allegando la lista dei partecipanti con tutti i dati e firmata dal presidente della società. I tesserati Fci devono obbligatoriamente fare l’iscrizione anche attraverso il fattore K (http://fci.ksport.kgrou p.eu/Fci/) mediante la società sportiva di appartenenza, pena la non accettazione dell’iscrizione. La quota di parteciapzione per la “Marathon” è di 20 euro fino al 14/09, dal 15/09 al 20/09 25 euro, la mattina del 21/09 30 euro. Quella per la “escursionista”: 15 euro fino al 14/09, dal 15/09 al 20/09 20 euro, la mattina del 21/09 25 euro. iscrizione gratuita alle donne. Estrazione del 11/09/2014 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE 88 30 5 84 61 16 67 8 6 71 54 48 41 49 30 14 28 34 21 17 55 17 69 21 48 27 4 43 46 54 30 74 58 32 39 31 7 16 81 5 7 60 9 78 58 17 82 56 90 76 22 19 25 8 15 S U P E R E N A L OT TO 13 - 14 - 58 - 56 - 79 - 82 Numero jolly: 41 SuperStar: 34 LE Q UOTE nessun “6” nessun “5+1” ai 5 “5” ai 556 “4” ai 21.135 “3” €0 €0 € 41.897,14 € 389,32 € 20,15 MONTEPREMI ai 0 “5 stella” all’unico “4 stella” € 38.932,00 ai 87 “3 stella” € 2.015,00 ai 1.661 “2 stella” € 100,00 ai 11.726 “1 stella” € 10,00 ai 26.206 “0 stella” € 5,00 € 13.965.711,40 _Rubriche_ Venerdì 12 settembre 2014 Oggi Potenza Domani Tempo: Condizioni di spiccata variabilità con schiarite e pause asciutte alternate ad annuvolamenti, responsabili di locali acquazzoni a carattere sparso o temporali. Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi che non andranno oltre i 25-27 gradi. Mari generalmente mossi. Matera OROSCOPO Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Non date motivo al vostro partner di ingelosirsi: lo è già tanto per conto suo. Fate in modo da essere sempre trasparente agli occhi suoi e soprattutto ...siate sinceri. Quante possibilità avete ancora di ricontattare una persona che non vedete da tempo? Fatelo presto ha un sacco di cose interessanti da raccontarvi. Lasciate che il tempo faccia il suo lavoro Gemelli Venerdì all’insegna della variabilità; possibili locali fenomeni. “Anche questo secondo week-end di settembre inizierà in compagnia degli annuvolamenti, generati da correnti umide occidentali, pilotate da un’ostica circolazione di bassa pressione, che per giorni rimarrà in azione tra l’Italia centro settentrionale ed i Balcani” - a confermarlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Manuel Mazzoleni, che spiega - “Venerdì saremo in compagnia delle nubi, specie nella prima parte di giornata, che daranno luogo a nuove piogge a ridosso della dorsale e sui settori tirrenici, mentre dovrebbero rimanere all’asciutto i settori ionici. Le temperature rimarranno lievemente sotto le medie del periodo con massime che di giorno non andranno oltre i 25-27°C”. 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Ottime possibilità di trascorrere ore piacevoli in compagnia di amicizie vere e sincere : e magari tra queste c’è anche chi vi pensa in gran segreto e farebbe di tutto per farsi notare da voi. Leone Vergine 23 LUGLIO - 23 AGOSTO 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Riceverete una proposta interessante: tuttavia non dite subito di si ma pensate bene prima di prendere una decisione definitiva. Ci sono alcune question in bilico da risolvere Matera ANCHE PER QUESTO WEEK-END IL TEMPO NON SARÀ DEI MIGLIORI, COLPA DI UN INSIDIOSO VORTICE DI BASSA PRESSIONE IN AZIONE TRA IL CENTRO NORD ITALIA ED I BALCANI Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO Potenza Tempo: Schiarite si alterneranno ad annuvolamenti sparsi che riusciranno a dar luogo ad acquazzoni e qualche temporale distribuito irregolarmente. Temperature in ulteriore diminuzione con valori massimi che non andranno oltre i 24-25 gradi. Ventilazione debole o moderata dai quadranti settentrionali, mari poco mossi, localmente mossi. LE PREVISIONI DEL WEEKEND DEL GIORNO Non sperate di ritornare con la persona amata. E’ troppo stanca dei vostri tira e molla. Una persona che è interessato a voi potrebbe oggi mostrarsi distaccato e freddo.. 31 Non contate oggi sull’aiuto di amici o parenti per quanto riguarda la soluzione di un problema economico o finanziario. Qualcuno vi segue in gran segreto e nutre tanta stima per voi. Bilancia Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Weekend con ancora l’ombrello a portata di mano. “Tra Sabato e Domenica” – continua l'esperto – “proseguirà l’azione della depressione, dapprima con correnti sudoccidentali e poi nordoccidentali. Ci attende così un sabato irregolarmente nuvoloso con nuovi brevi fenomeni diurni qua e là un po’ su tutta la Regione, che però lasceranno spazio tra la sera e la notte ad ampie schiarite. Per domenica il tempo rimarrà ancora variabile ma fortunatamente con fenomeni che dovrebbero bagnare solo isolatamente a ridosso della dorsale appenninica. Buone notizie, infine, per l’avvio della prossima settimana che vedrà il ritorno dell’alta pressione, garante di tempo più stabile e soleggiato” I VOSTRI AUGURI Inviateli all'indirizzo e-mail: poligrafici@lanuovadelsud.it Auguri di immensa Avete bisogno di staccare la spina. Non è il momento di immergersi in questioni più grandi di voi. Fate una pausa. Non esitate a chiedere aiuto a un amico.Vedrete che non vi deluderà Quando crederete che tutto è perduto, Giove riaccenderà in voi la speranza con alcune buone opportunità. Soprattutto sul fronte finanziario ed economico Sagittario Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO State attenti a chi vi circonda. Non avete molto fiuto per le amicizie sincere. State alla larga dagli opportunisti. Buone nuove in arrivo in amore. Potrebbe esserci qualche lieta sorpresa Siete sollecitati a prendere alcune decisioni tra le quali ci sono quelle che potrebbero cambiare il vostro futuro. Esaminate bene ogni cosa e non fatevi condizionare da pressioni esterne. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO Discussioni con parenti o vicini di casa. Pensa bene prima di parlare. Emotività e sbalzi di umore. Meglio non prendere decisioni importanti oggi. Qualcuno è preso da rimpianti e rimorsi felicità agli SPOSI Francesco Potenza e Giuliana Fasano che meritatamente coronano il loro sogno d’amore in questo giorno speciale Dal Vostro affezionatissimo Chi è in commercio faccia particolare attenzione ad eventuali controlli : a volte una piccola distrazione può costare caro. Importante Ia musica.Vai a sentire un concerto di classica o jazz. amico Cav. Fanì AL C INEMA TITO SCALO - Multicinema Ranieri I mercenari 3 Sala 1 h 18,45 - 21,45 Sex tape - finiti in rete Sala 2 h 18 - 20 - 22 Winx club Sala 3 h 18,30 - 20,30 I nostri ragazzi Sala 3 h 22,30 Planes 2 Sala 4 h 17,45 Le due vie del destino Sala 4 h 19,30 - 22 Colpa delle stelle Sala 5 h 18 - 21 Necropolis: la città dei morti Sala 6 h 18,30 - 20,30 22,30 The giver - il mondo di Jones Sala 7 h 17,45 - 19,45 21,45 POTENZA - Cinema Due Torri Chiuso POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso IN ONDA SU LA NUOVA TV VENOSA - Cinema Lovaglio Chiuso FRANCAVILLA - Columbia Apes Revolution Il pianeta delle scimmie Sala 1 h 19 - 21,30 Dragon Trainer 2 Sala 2 h 19 - 21,30 LATRONICO - Nuova Italia Dragon Trainer 2 h 17,30(2d) h 19,30 - 21,30(3d) LAGONEGRO - Nuovo Iris Dragon Trainer 2 h 19,30(2d) - 21,30(3d) Apes revolution Il pianeta delle scimmie h 17,30 - 19,30 - 21,30(3d) SANT’ARCANGELO - Cinema La Scala Chiusura estiva VILLA D’AGRI - Eden Chiusura estiva MATERA - Cineteatro Piccolo Pazza idea h 18,15 -20 -21,45 MATERA - Cineteatro Duni Chiusura estiva ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Dragon Trainer 2 Sala 1 h 19 Hercules Sala 1 h 21,30 Cattivi vicini Sala 2 h 19 - 21,30 08:00 Fai anche tu una nuova tv presenta: Talent League of Boxing 11:00 Speciale “A Voi La Scelta” - Basilicata Sotto Attacco 13:00 Televendita 13:30 Documentario “Giardini Venusio Matera” ospite ENZO MICCIO 14:00 La Nuova Tg 1^ edizione e Meteo a rotazione fino alle ore 15:15 MATERA - Cinema Comunale Winx club - il mistero degli abissi h 17,30 I nostri ragazzi h 19,30-21,40 MATERA - Cinema Kennedy Colpa delle stelle h 17 - 19,30 - 21,40 MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani NP FERRANDINA - Cinema Della Valle Chiusura estiva POLICORO - Cinema Hollywood Hercules 3D h 21,30 SALA CONSILINA - Cinema Adriano Step up all in h19(3d) - 21(2d) VALLO DELLA L. - Cinema Micron Chiusura estiva MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Smetto quando voglio h 21,30 PRAIA MARE Cinema Loren I mercenari 3 h 19,45 - 22 15:25 Agenzia Vista presenta “Tg Montecitorio” 15:30 Zoom Katia Stain 17:00 Televendita 17:30 I Colori della Basilicata - Dal Mare alla Montagna 18:00 365 Giorni di Val D’Agri - Moliterno 18:30 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata 19:00 La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a rotazione fino alle ore 20:00 La Nuova Eventi e Turismo Tv 20:00 Documentario “Valsinni, un viaggio nella scoperta in compagnia di B.Croce” 20:30 Campionato Nazionale di Calcio 2014-2015 - Serie D: Francavilla - Gelbison 22:45 La Nuova Tg 3^ edizione e Meteo a rotazione fino alle ore 23:15 La Nuova Sport Tv 23:15 Speciale “A Voi La Scelta” - Basilicata Sotto Attacco 32 Venerdì 12 settembre 2014
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