www.embassyofkenya.it Numero 15, Anno 10 WELCOME TO KENYA BENVENUTI IN KENIA June / Giugno 2014 “A Vibrant Trade and Tourism Destination” “Una vibrante meta turistica e commerciale” Publication of the Embassy of the Republic of Kenya in Italy Pubblicazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia Kenya un mondo da scoprire SOUTHLANDS ENGLISH SCHOOL IN ROME N I O J AM! E T R U O English National Curriculum from 3-18 years of age Rimini-RSM, 51C tel. 0541 909211 Casalpalocco (Roma) Via Teleclide, 40 tel/fax 06 50 53 932 - 06 50 91 71 92 www www.condor.it .condor.it www.southlands.it Table of Contents / Sommario Karibu Kenya June / Giugno 2014 2 From the Ambassador’s Desk Dall’ufficio dell’Ambasciatore Message from H. E. the Ambassador Messaggio di S.E. l’Ambasciatore 4 Trade and Investment Commercio e investimenti Leather Industry in Kenya L’industria del cuoio in Kenia 6 Trade and Investment Commercio e investimenti Trade and Investment Commercio e investimenti Horticulture in Kenya L’orticoltura in Kenia Counties: the new Centres of Investment in Kenya Le contee: nuovi centri di investimento in Kenia 11 Trade and Investment Commercio e investimenti Solar Energy... The way to go in Kenya Energia solare... fare bene in Kenia 13 Trade and Investment Commercio e investimenti Kenya’s innovative ICT Industry L’innovativa industria delle TIC in Kenia 15 Tourism Turismo My Nairobi La mia Nairobi 18 Tourism Turismo Residence in Kenya Residenza in Kenia 20 Tourism Turismo Tourism in East Africa Community made easy Il turismo nella comunità dell’Africa orientale reso semplice 21 Culture and Sports Cultura e sport Animal Events: an Unusual Experience in Kenya Eventi con animali: un’esperienza insolita in Kenia 24 Culture and Sports Cultura e sport Kenya contributes to Peace and Brotherhood Il Kenia contribuisce alla pace e alla fratellanza 25 Culture and Sports Cultura e sport Ambassadors of Road Safety Ambasciatori della Sicurezza Stradale 26 Culture and Sports Cultura e sport Music for Lamu, Music to Grow Musica per Lamu, musica per crescere 28 Diaspora Diaspora Showcasing talent at the Kenya@50 Celebrations Talenti in mostra alle celebrazioni di Kenya@50 30 Useful contacts Contatti utili Useful contacts Contatti utili 31 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery Galleria fotografica 40 Kenyan Cuisine Corner L’angolo della cucina Recipes Ricette 8 Karibu Kenya is published by the Kenya Embassy, Rome Viale Luca Gaurico, 205 - 00143 Rome Tel. 06.8082717-8-4. Fax 06.8082707 E-mail: kenroma@rdn.it Web site: www.embassyofkenya.it Karibu Kenya è pubblicata dallʼAmbasciata del Kenya a Roma Viale Luca Gaurico, 205 - 00143 Roma Tel. 06.8082717-8-4. Fax 06.8082707 E-mail: kenroma@rdn.it Web site: www.embassyofkenya.it Editorial board / Redazione H.E. Josephine Gaita Ibrahim Khamis Adan Fabian Muya Charles Ooko Kahoro Kinaro Saadia Salim Pauline Njagi Margaret Chepngetich Anderson G. Mwangi Tabitha Ngetich Ludovico Maloba Translations / Traduzioni Lara Leonardo Barbara Lixi Advertisements / Pubblicità Kenya Embassy, Rome Graphic Design / Progetto grafico www.revelox.it Printer / Stampa www.revelox.it From the Ambassador’s Desk Dall’ufficio dell’Ambasciatore H.E. Josephine W. Gaita Kenya’s Ambassador to Italy, Greece, Poland, Malta, Cyprus and Permanent Representative to FAO, WFP and IFAD. S.E. Josephine W. Gaita Ambasciatore del Kenia in Italia, Grecia, Polonia, Malta, Cipro e Rappresentante Permanente presso la FAO, il WFP e l’IFAD. Message from H.E. the Ambassador Throughout the edition, we will present to you our trade, business and investment opportunities in many sectors of our economy, among them Horticul- By H.E. Josephine W. Gaita that I present to you our 15th Edi- rivista Karibu Kenya, dal tema is one of the biggest foreign ex- zine, under the theme “A Vibrant change earners in the Country, as Trade and Tourism Destination”. well as providing jobs for the rural “Una vibrante meta turistica e commerciale”. In tutta l’edizione, vi presenteremo opportunità di commercio, affari ed investimenti 2 Karibu Kenya June / Giugno 2014 fanno parte del sistema di go- L’industria dell’orticoltura in Kenia è con umiltà e gioia che sono a It is with humility and happiness The horticulture industry in Kenya cuoio ed il turismo, in Kenia ed in verno conteale. presentarvi la 15a edizione della tion of the Karibu Kenya maga- nomia, tra i quali l’orticoltura, il Egregi lettori, under the County Government system. in molti settori della nostra eco- particolar modo nelle contee che Di S.E. Josephine W. Gaita ture, leather and tourism in Kenya and especially in the Counties Distinguished Readers, Messaggio di S.E. l’Ambasciatore rappresenta una delle maggiori fonti di valuta estera del Paese, nonché di lavoro per la popolazione rurale e di approvvigionamento di materie prime per le emergenti industrie di trasforma- From the Ambassador’s Desk Dall’ufficio dell’Ambasciatore people and also providing raw edition among others. zione dei prodotti agricoli. Nel Vi è anche una necessità urgente materials to the emerging agro- There is also an urgent need for 2013, il Paese ha guadagnato di processing industries. In 2013, energy generation in the country, quasi 100 milioni di Ksh. dalle Paese, di dare valore aggiunto ai the nearly value addition to Kenyan agricul- esportazioni di frutta, verdura, prodotti agricoli keniani e di svi- Ksh.100 billion from exports of tural products and infrastructure vari tipi di noci, fiori ed altri pro- luppo infrastrutturale in molte fruits, vegetables, various nuts, development in many parts of the dotti correlati. Siamo alla ricerca aree del Paese. Si stanno affer- flowers and other related pro- Country. Opportunities in the de- di mercati per tali prodotti tra i no- mando delle opportunità nello ducts. We are looking for markets velopment and use of solar stri amici, tra i quali voi. sviluppo e nell’uso di energia so- of these produce among our energy are taking hold, and there friends like you. is plenty of sun in our country that Nel settore dell’allevamento, negli nostro Paese che può essere can be exploited for energy pro- ultimi anni il Governo del Kenia ha sfruttato per la produzione di duction. adottato politiche e programmi energia. Country earned In the livestock sector, the Kenya government has in recent years produzione d’energia nel lare e vi è sole in abbondanza nel che promuovano la produzione di put in place policies and pro- The edition also shares informa- pelli wet-blue e dei suoi prodotti L’edizione, inoltre, fornisce infor- grammes that promote produc- tion on how you can obtain the finiti nel Paese, settore che sta mazioni su come ottenere i relativi tion of wet-blue leather and its relevant resident permits if by any emergendo in modo forte come permessi di residenza se magari finished products in the country, chance you would want to reside un’altra fonte di reddito dalle volete risiedere o lavorare in strongly emerging as another ex- or work in Kenya, and the new in- esportazioni. Tali prodotti sono Kenia, e sul nuovo visto turistico port earner. These products are troduced one East Africa Tourist disponibili all’esportazione e gli per l’Africa orientale che vi con- available for export and opportu- Visa that makes your touring in imprenditori hanno l’opportunità sente di viaggiare in tre Paesi nities exist for the business com- three of the East African Coun- di importare questi rinomati pro- dell’Africa orientale in modo più munity to import these reputed tries more easy and enjoyable. dotti keniani o associarsi ad im- semplice e piacevole. Kenyan products or partner with prenditori keniani per migliorare la Kenyan businessmen to enhance Finally, I wish to thank our distin- produzione di prodotti in pelle dal Infine, vorrei ringraziare i nostri the production of leather goods guished readers, our sponsors, Kenia. egregi lettori, i nostri sponsor, il from Kenya. editorial board and members of comitato di redazione ed i mem- staff who have immensely contri- Il settore del turismo continua a bri dello staff che hanno enorme- The tourism sector continues to buted to the continued success crescere nonostante le molte mente contribuito al continuo grow despite the many challen- of the magazine. Enjoy the rea- sfide e invito nuovamente i nostri successo della rivista. Buona let- ges and I once again invite our ding! amici a visitare il Paese per il sole tura! friends to visit the country for the e le spiagge sabbiose, la cultura traditional sun and sandy bea- Benvenuti! ches, our culture and game Sa- Welcome! fari drives. e il fotosafari così caratteristici. Benvenuti! Welcome! Sono presentati, tra gli altri, anche i nuovi prodotti turistici New emerging tourist products emergenti, tra i quali alcuni luoghi including some of the Must Visit da non perdere mentre si sog- areas, while you are in the capital giorna nella capitale Nairobi e un city, Nairobi and the thrilling ani- turismo fatto di entusiasmanti mal racing tourism across the gare con animali nel Paese. country are also presented in the 3 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti Leather Industry Kenya has experienced increased exports of semi-processed in Kenya leather (wet-blue) to international Lʼindustria del cuoio in Kenia Head of Chancery Kenya have installed capacities stenti. Ciò in aggiunta alle oltre 85 Di Ibrahim Khamis Adan tribuiscono alla creazione di occu- Capo Cancelleria pazione. L'industria del cuoio in Kenia di- Il commercio di cuoio e pelli grezze pende principalmente da un’am- in Kenia si è trasformato da una standing at 60% for wet-blue, crust leather at 25% and finished traverso le sue 21 concerie esiconcerie/casali in Kenia che con- markets. Currently, tanneries in By Ibrahim Khamis Adan 100 milioni), e dà occupazione at- The leather industry in Kenya is leather at about 15%.The leather mainly dependent on the large li- goods and footwear subsectors pia risorsa di base di bestiame, vestock resource base with an fonte di pure materie prime in in Kenya have exhibited a lot of con una popolazione bovina sti- un’industria relativamente mo- estimated population of 17.5 mil- potential for growth with an in- mata di 17,5 milioni, 27,7 milioni di derna, adeguandosi ai mutamenti lion Cattle, 27.7 million Goats, crease of leather goods product caprini, 17,1 milioni di pecore e 3 della tecnologia conciaria e alle 17.1 million Sheep and 3 million varieties to 85 including: bags, milioni di cammelli. Il settore trae tendenze di mercato. La trasfor- hand bags, clutch bags, cross anche altre materie prime prove- mazione ha visto il Paese assur- body bags, travel bags, folders, nienti da allevamenti ittici (pesce gere al ruolo di fulcro per le purses, wallets, briefcases, cor- persico del Nilo), di struzzo e di concerie della regione, attraverso porate gift items, satchels, belts, coccodrilli. Il contributo del settore l’aggiudicazione di cuoio e pelli all’economia del Kenia è attual- provenienti da paesi vicini e mente di 10,6 miliardi di Ksh. (€ l'esportazione di pelli conciate Camels. The industry also derives other raw materials from fish farms (Nile perch), Ostrich and Crocodiles. The sector’s contribution to Kenya’s economy cur- sandals, footwear among other rently stands at Kshs.10.6 billion verso i mercati locali e regionali. (€ 100 million) and creates employment through its 21 existing Il Kenia ha registrato un aumento tanneries. This is in addition to delle esportazioni di pelli semi-la- over 85 leather goods/cottage vorate (wet-blue) verso i mercati units in Kenya that also supple- internazionali. Attualmente, le con- ment employment creation. cerie in Kenia hanno una capacità installata pari al 60% per quanto ri- The hides and skins trade in guarda le pelli wet-blue, pari al Kenya has transformed from a 25% per le pelli crosta e a circa il purely raw material source to relatively modern industry, adopting 15% per le pelli finite. I sottosettori Kenya’s leather products Prodotti di pelle del Kenia degli articoli di pelle e delle calzature in Kenia hanno mostrato un the changing leather technology grande potenziale di crescita, con and market trends. The transfor- un incremento della varietà di pro- mation saw the country act as a dotti di pelletteria, ben 85 tra cui: tanning hub for the region borse, borsette, pochette, borse a through procurement of hides tracolla, borse da viaggio, cartelle, and skins from the neighbouring portamonete, portafogli, valigette, countries and export of tanned articoli da regalo aziendali, zainetti, leather to both local and regional cinture, sandali, scarpe ed altri accessori di pelle. markets. Leather and leather products of Kenya Cuoio e prodotti di pelle del Kenia 4 Karibu Kenya June / Giugno 2014 L’esportazione di cuoio e pelli grezze dal Kenia gode del benefi- Trade and Investment Commercio e Investimenti leather accessories. II. Esenzione per 10 anni dal pagamento della ritenuta alla Exports of raw hides and skins fonte; from Kenya attract Government III. Esenzione dal pagamento levies of 80% tax of the Free on dell’imposta di bollo; Board (FOB) value while wet-blue IV. Deduzione del 100% dell’inve- leather attracts levies of only 1% stimento sull’investimento ini- of the FOB value. Crust leather ziale, per 20 anni; does attract 0.5% of FOB value. V. Imposta costante ed esen- Finished leather products do not attract taxes or levies for export. zione IVA sulle iniziative delHandbags made of Kenyan leather Borse prodotte con pellami del Kenia l’azienda comprese attrezzature, pezzi di ricambio, materiali The idea is to encourage investors to add value to raw hides da costruzione, materiali ment, packaging, heavy die- cio fiscale pari all’80% del valore and skins and create employ- sel and fuel oil, excluding del Franco a Bordo (FOB, Free on ment. ficio e imballaggio, gasolio e other petroleum based fuel, Board), mentre per le pelli wet-blue olio combustibile, ad esclu- motor vehicles that are from il beneficio fiscale è pari soltanto sione di altri carburanti a base Investment Incentives the zone and motor vehicle all'1% del valore del FOB. Le pelli di petrolio, motoveicoli prove- It is important to note that the Ex- spare parts. crosta beneficiano dello 0,5% del nienti dalla stessa zona e pezzi ports Processing Zone (EPZ) in valore del FOB. I prodotti di cuoio di ricambio per autoveicoli. Kenya provides further attractive However, all producers in the lea- finiti non prevedono benefici fiscali investment opportunities for ex- ther sector are required to com- all’esportazione. è Tutti i produttori del settore del port-oriented business ventures. ply with the standards set by the quello di incoraggiare gli investitori cuoio sono comunque tenuti ad It offers a range of attractive in- Kenya Bureau of Standards a dare valore aggiunto al cuioio e uniformarsi ai criteri stabiliti dal- (KEBS) and other relevant inter- alle pelli grezze e a creare occupa- l’ente nazionale del Kenia per la centives to ensure low cost of national standards bodies inclu- zione. normazione (KEBS) e da altri or- production and high profitability. Investing in leather in this proces- ding sing zone has several benefits environmental regulations in the which include: production of quality leather and compliance with leather goods. I. 10 year corporation tax holiday and 25% tax thereafter; II. 10 year withholding tax holiday; È impontante notare che la zona industriale di esportazione (EPZ) in Kenia offre vantaggiose ulteriori vore di iniziative imprenditoriali vo- that the some investors in Kenya tate all’esportazione. Offre una have been able to produce di- serie di allettanti incentivi per assi- IV. 100% investment deduction items all of which can be impor- on initial investment applied ted from Kenya. Alternatively, over 20 years; with above incentives in mind, inand zione compreso l’adeguamento Incentivi agli investimenti It is because of these incentives verse range of quality leather duty ganismi internazionali di norma- opportunità di investimento a fa- III. Stamp duty exemption; V. Perpetual L'obiettivo curare bassi costi di produzione e alta redditività. Investire nell’industria del cuoio in queste zone industriali comporta numerosi benefici tra cui: alle normative previste in tema ambientale nell’ambito della produzione di cuoio e di prodotti di pelle di qualità. È grazie a questi incentivi che alcuni investitori in Kenia sono stati in grado di produrre un’ampia gamma di prodotti di pelle di qualità che possono essere importati dal Kenia. In alternativa, tenendo in mente gli incentivi di cui sopra, gli investitori possono installare VAT vestors can put base in Kenya, exemption on company input make leather products and ex- including machinery, spare port the same to market destina- gamento dell’imposta sulle so- parts, construction material, tions of their choice worldwide. cietà e riduzione al 25% per gli raw materials, office equip- grezzi, apparecchiature per uf- I. Esenzione per 10 anni dal pa- anni successivi; una base in Kenia, produrre prodotti di pelle ed esportarli verso mercati di destinazione in tutto il mondo. 5 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti vegetables are also produced for Horticulture in Kenya export markets. Agriculture Attaché the Kenyan economy. It is estimated that 75% of the Kenyan population depend on agriculture directly or indirectly. Di Fabian Muya inoltre prodotte alcune verdure ral products are produced by small Addetto Affari Agricoli asiatiche destinate ai mercati di L’agricoltura è il principale settore and value addition for both dome- dell’economia keniana. Si stima Mentre questi prodotti orticoli di stic and export markets. Further, che il 75% della popolazione del alta qualità sono prodotti da agri- the missing link in this subsector is Kenia dipenda direttamente o indi- coltori su piccola scala, ciò che the absence of critical and reliable rettamente dall’agricoltura. manca è una sufficiente capacità di trasformazione agroalimentare e mass of importers of these hortiIl sottosettore dell’orticoltura è cre- un valore aggiunto per entrambi i sciuto significativamente di re- mercati, interno e di esportazione. The small scale horticulture gro- cente, per emergere come uno dei Inoltre, l’anello mancante in questo wers have limited access to utiliza- principali sottosettori del settore sottosettore è costituito dall’as- tion of a high level of technology agricolo, in termini di rendimento di senza di un gruppo essenziale ed cultural produce. to emerge as one of the leading subsectors in the agricultural sector in terms of foreign exchange ear- Ripe Bananas Banane mature nings, food security, employment creation and poverty alleviation. Kenya is endowed with good climate and geographical advantage and is able to produce the best quality horticultural crops including fruits such as mangoes, avocados, bananas, passion fruits, melons, pineapples, guavas, lemons and tangerines, strawberries, paw paws, peach, nectarine, apricots and butternuts. The nuts being produced include cashew nuts, macadamia, and coconuts. Asian 6 Karibu Kenya June / Giugno 2014 esportazione. cient capacity in agro-processing The Horticulture sub sector has resignificantly prendono anacardi, noci di Maca- While these high quality horticultuscale farmers, what lacks is suffi- Agriculture is the leading sector in grown moschata. Le noci prodotte comdamia e noci di cocco. Sono By Fabian Muya cently Lʼorticoltura in Kenia Avocado Avocado including greenhouses, net sha- valuta estera, sicurezza alimentare, affidabile di importatori di questi ding, pre-cooling and cold storage creazione di occupazione e di al- prodotti orticoli. facilities, pest control, fumigation, leviamento della povertà. concentrates and flavours, food Il Kenia gode di un ottimo clima e I coltivatori di prodotti orticoli su seasoning, drip irrigation, artificial di una vantaggiosa posizione geo- piccola scala hanno un limitato ac- lighting to increase day length, grafica ed è in grado di produrre le cesso all’utilizzo di tecnologie di grading/packaging sheds and re- colture orticole di miglior qualità alto livello quali serre, reti ombreg- frigerated trucks for transport. In- come la frutta, tra cui mango, avo- gianti, sistemi di pre-raffredda- vestment in these areas will ensure cado, banane, frutti della pas- mento e impianti refrigerati di better production methods, post- sione, meloni, ananas, guave, stoccaggio, controllo dei parassiti, harvest care and quality to im- limoni e mandarini tangerini, fra- disinfestazioni, uso di concentrati prove consumer acceptance of gole, papaia, pesche, pesche net- ed essenze, stagionatura alimen- produce to earn higher value. tarine, albicocche e cucurbite tare, irrigazione a goccia, illuminazione artificiale per accrescere la Trade and Investment Commercio e Investimenti There is further investment in ca- competitiveness, while putting into durata della giornata, magazzini La politica del Governo del Kenia pacity building for the small scale consideration food safety and ob- per la classificazione/l’imballaggio nel sottosettore dell’orticoltura è horticultural producers in areas of serving rigorous rules and regula- e camion refrigerati per il trasporto. votata a creare un ambiente favo- Good Agricultural Practices, and tions that guarantee quality and Gli investimenti in questi settori as- revole agli investitori per una cre- acquisition of information and te- safety in line with international sicurerebbero migliori metodi di scita chnologies. The dissemination of standards. produzione, un’assistenza post- dell’industria, promuovere gli inve- raccolta e una maggiore qualità stimenti, e potenziarne la compe- these to producers of vegetables continua e sostenibile and fruits’ value chain will result in There is therefore a need to invest allo scopo di migliorare per incre- titività quality products. in horticultural production given mentare la fiducia del consuma- contempo in considerazione la si- the central role the sub-sector tore verso prodotti agricoli di curezza alimentare e osservando The policy of the Kenya Gover- plays in the Kenyan economy. In- sempre maggior valore. le rigide regole e le normative im- nment on the Horticultural sub- vestors are welcome to venture Sono inoltre disponibili investimenti poste a garanzia di una qualità e di sector is geared towards creating into this Horticulture sub-sector in nell’ambito dello sviluppo delle una sicurezza in linea con i criteri an enabling environment for inve- Kenya. competenze dei produttori orticoli internazionali. globale tenendo al stors for continued growth, sustai- su piccola scala in aree quali quella nability of the Industry, promote delle Buone Pratiche Agricole, Vi è di conseguenza la necessità investment and enhance global nonché a livello di acquisizione di di investire nella produzione orti- Coconuts Noci di cocco Macadamia nuts Noci di Macadamia informazioni e di tecnologie. La di- cola considerando il ruolo centrale vulgazione di queste ultime nella che il sottosettore gioca nell’eco- catena di valore dei produttori di nomia keniana. Gli investitori sono frutta e verdura si tradurrebbe in benvenuti per avventurarsi nel sot- prodotti di qualità. tosettore dell’orticoltura in Kenia. Pineapples Ananas 7 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti Counties: the new Centres of Investment in Kenya nment is the overall policy maker while the County Governments plays the role of planning and implementation. There are 47 Counties each with its own local government, finances, executive Le contee: nuovi centri di investimento in Kenia Second Secretary verni delle contee svolgono un ruolo di programmazione e di attuazione. Sono presenti 47 contee, ciascuna dotata di un proprio governo locale, di proprie finanze, di un esecutivo e di un’assemblea and County Assembly. This constiBy Pauline Njagi complesso le politiche mentre i go- tutional arrangement also provides Di Pauline Njagi della contea. Le disposizioni co- for allocation of national revenue Secondo Segretario stituzionali dispongono inoltre la suddivisione del reddito nazionale between the National Government La promulgazione della Costitu- tra il governo nazionale e il governo tion of Kenya 2010 paved way for zione del Kenia nel 2010 ha aperto della contea. a new system of governance. The The primary objective of devolution la strada ad un nuovo tipo di go- constitution provides for a devol- is to decentralize power, resources vernance. La Costituzione prevede L’obiettivo primario del decentra- ved government constituting of and representation down to the il decentramento amministrativo, mento è quello di decentralizzare two levels: Central and County local level. Furthermore, the Con- costituito da due livelli: il governo potere, risorse e rappresentanza stitution envisages that regional centrale e i governi delle contee. Il al livello locale. Inoltre, la Costitu- governance will play a significant governo centrale definisce nel zione prevede che la governance The promulgation of the Constitu- Governments. The Central Gover- and the County Government. regionale giochi un ruolo significativo nello sviluppo dell’economia keniana, essendo i governi delle contee le istituzioni di sviluppo primarie per lo sviluppo, la programmazione e l’attuazione a livello regionale. Per questa ragione, le contee hanno il compito di creare un ambiente favorevole che possa attrarre investimenti capaci di dischiudere il potenziale economico delle regioni e allo stesso tempo creare occupazione. Le contee hanno fatto ricorso ad approcci diversi per attrarre gli investimenti, e la maggior parte di esse ha già indetto conferenze sugli investimenti per evidenziare le opportunità di investimento disponibili in queste contee, così come altre hanno sposato diverse strategie di marketing per fare la corte agli investitori, confrontandosi le une con le altre con le migliori poKenya by Counties Le contee del Kenia 8 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti role in Kenya’s economic develop- crops, horticulture and fruits. litiche di sviluppo. gono nuovi prodotti finora ment with County Governments Investment opportunities in this I governi delle contee in concorso poco sfruttati, sia per i turisti being primarily developmental in- sector exist in production, con l’autorità keniana per la pro- che per gli investitori. L’ente del stitutions for regional development, value addition and marketing mozione degli investimenti hanno turismo del Kenia (KTB) sta la- planning and implementation. channels to link the farmers to individuato i seguenti settori quali vorando a stretto contatto con the International market. settori primari sui quali concentrare i rappresentanti delle contee l’attenzione per sostenere e at- per accrescere la consapevo- trarre gli investitori: lezza sulle diverse attrazioni tu- For this reason, Counties are expected to create an enabling envi- • Manufacturing: The Kenya Go- ronment that will attract investment vernment is establishing Spe- ristiche offerte da ciascuna to be able to unlock the economic cial Economic Zones in each contea allo scopo di far cono- potential in the regions as well as County designated to boost create employment. manufacturing and Agricoltura: le contee hanno scere prodotti finora inesplorati attract • per lo più concentrato i loro e attrarre investitori. Esistono more foreign investment by gi- programmi di sviluppo e di in- opportunità di investimento Counties have used different ap- ving incentives and pooled in- vestimento sull’agricoltura, con nell’ambito dello sviluppo di proaches to attract investment frastructure. Investment particolare attenzione all’alle- città resort, nella costruzione with most of them having already opportunities exist in the areas vamento, al cibo e alle colture di catene alberghiere interna- convened investment conferences of agro-processing, sugar refi- cosiddette cash crop, all’orti- zionali e nella fornitura di strut- to highlight investment opportuni- ning, paper products, metal coltura e alla frutta. In questo ture per conferenze. Questo ties in these counties, as others and engineering, vehicle parts settore esistono opportunità di dovrebbe rilanciare l’economia embrace different marketing stra- and assembly, electrical and investimento nei canali di pro- e creare maggiori posti di la- tegies to woo investors and ben- electronic equipment. Other duzione, di valore aggiunto e voro, per uno sviluppo equili- chmark with one another with best opportunities are in plastics, di marketing, allo scopo di col- brato. developmental practices. chemicals and pharmaceutical legare gli agricoltori al mercato The County Governments in liaison sub-sectors. internazionale. with the Kenya Investment Authority have identified the following • Servizi delle TIC basato sulle contee: nel corso degli ultimi • Tourism: Counties present new • Manifattura: Il Governo del Ke- anni l’idea dell’esternalizzazione sectors as their primary focus to untapped products both for nia sta predisponendo le zone ha rapidamente guadagnato promote and attract investors: tourists and investors. The industriali di esportazione in terreno in Kenia, con nuovi • Kenya Tourism Board (KTB) is ciascuna contea allo scopo di centri di Business Process Out- Agriculture: The Counties have working closely with County incrementare la manifattura e sourcing (BPO) di successo, mainly focused their develop- leaders to enhance awareness attrarre maggiori investimenti emergenti in tutto il Paese. La mental and investment agenda on diverse tourist attractions in stranieri, offrendo incentivi e in- strategia del Governo del Kenia on agriculture with main focus each County with a view to un- frastrutture condivise. Oppor- è quella di possedere un’uni- on livestock, food and cash lock these untapped products tunità di investimento sono versità in ciascuna contea, cia- presenti nei settori di trasfor- scuna dotata di un centro di mazione agroalimentare, di raf- Business Process Outsourcing. finazione dello zucchero, di A questo fine, le contee predi- prodotti della carta, di metalli sporranno centri di incubazione e ingegnegneria, di pezzi di ri- aziendale, villaggi digitali e centri cambio e relativo assemblag- di tecnologie dell’informazione gio, di attrezzature elettriche e della comunicazione di ec- ed elettroniche. Altre opportu- cellenza, per garantire ai giovani nità risiedono nei sottosettori la formazione e l’esperienza chimico, farmaceutico e della lavorativa necessarie per essere plastica. guidati nell’economia dell’informazione. • Turismo: Le contee propon- 9 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti • and attract investors. Opportu- Stand-alone Power Systems Servizi finanziari: il Kenia è ben taici e dalla produzione di com- nities exist for investment in could be one of the solutions. noto per l'innovazione nel rag- ponenti e accessori associati, development of Resort cities, For this reason, focus is on de- giungere le aree più remote del come regolatori di carica, in- construction of international veloping production from a mercato attraverso servizi fi- verter e batterie fotovoltaiche. hotel chains and investment in range of new sources, specifi- nanziari come l’e-banking. Conference Facilities. This is cally geothermal, wind and Questo ha permesso agli in- Come sottolineato sopra, l’epicen- expected to boost the eco- solar. County Governments vestitori di fare affari a livello tro dell’iniziativa di sviluppo del Ke- nomy, create more jobs for ba- could enter into partnerships conteale. Sempre più istituzioni nia è la contea, dove si schiudono lanced development. with Independent Power Pro- finanziarie riconoscono le op- vaste opportunità di investimento. ducers to provide off-grid portunità nelle piccole e medie Gli investitori sono perciò chiamati energy solutions. imprese (PMI) e nell’ambito del a trarre vantaggio da queste aper- personal banking, aree che ri- ture e avventure in differenti attività commerciali nelle contee. County based ICT services: The • idea of outsourcing has quickly gained momentum in Kenya in Opportunities in this sector in- chiedono l'iniezione di più ca- recent years, with new and clude: Expansion and upgra- pitale per sbloccare lo sviluppo successful Business Process ding delle contee. Outsourcing (BPO) centres facilities, Provision of credit for emerging within the country. energy production projects, The Kenya Government stra- expansion of distribution net- elettrica in Kenia è al di sotto tegy is to have a University in works to cover rural and urban della domanda, tanto più nelle each County, each with a BPO centres. Other areas include aree rurali. Sistemi energetici centre. In this regard, the Power generation from alter- autonomi potrebbero essere Counties will setup County In- native sources of energy, Solar una soluzione. Per questa ra- cubation Hubs, Digital Villages Photovoltaic (PV) Panels Ma- gione, l’attenzione è rivolta allo and ICT Centres of Excellence nufacturing and manufacture sviluppo della produzione di to empower the youth with ne- of associated components una varietà di nuove fonti di cessary training and work ex- and accessories, such as energia, in particolare quelle perience charge controllers, inverters geotermica, eolica e solare. I and PV batteries. governi delle contee potreb- to navigate information economy. energy infrastructure • Energia: La fornitura di energia bero entrare in partnership con • Financial services: Kenya is As highlighted above, the new produttori di energia indipen- well known for innovation in focus of Kenya’s development ini- denti per offrire soluzioni ener- reaching the lower end of the tiative is at the County level, where getiche off-grid. market through financial servi- vast investment opportunities are ces like e-banking. This has being unlocked. Investors are the- Le opportunità di investimento enabled investors to do busi- refore welcome to take advantage del settore comprendono: ness at the County level. More of these new openings and ven- l’espansione e la riqualifica- financial institutions recognize ture into different business activi- zione delle infrastrutture per the opportunities in Small and ties in the counties. l’energia, l’assegnazione del Medium Enterprises (SMEs) credito a favore di progetti per and personal banking, areas la produzione di energia, that require injection of more l’espansione delle reti di distri- capital to unlock development buzione per raggiungere i cen- in the Counties. tri rurali e urbani. Altre aree di investimento sono costituite • Energy: Electric Power supply dalla generazione di energia da in Kenya is below the demand fonti rinnovabili, dalla produ- more so in the rural areas. zione di pannelli solari fotovol- 10 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti Solar Energy... The way to go in Kenya By Kahoro Kinaro Second Secretary The Government of Kenya is spearheading promotion of develop- try. Currently, the electricity demand is 1,191 MW against an effective installed capacity of 1,429 MW. The peak load is projected to grow to about 2,500 MW by 2015 and 5,000 MW by 2020. To meet this projected demand, the Government has formulated strategies to rapidly expand installed electricity capacity, expand and upgrade the transmission and distribution House fitted with solar panels for power Casa dotata di pannelli solari per l’energia ment and use of solar energy. The shift from use of fossil fuels, such as coal, oil and natural gas to renewable sources of energy such as solar energy has numerous environmental benefits. Firstly, solar systems do not contribute to air pollution and green house gases which is common with fossil fuels. Secondly, it has no effect on the landscape as there is no extraction of raw materials from land. Lastly, as the demand for electricity increases, solar energy reduces the need for more coal, natural gas and fossil fuel plants which rely on fuel that is limited and being depleted at a fast rate. Demand for electricity in Kenya has in the last decade grown significantly due to the accelerated consumer connection policy set out by the Government of Kenya as well as the robust economic growth performance of the Coun- networks, and develop renewable energy sources. There is a high potential in harnessing of solar energy as the country receives daily average insolation of 4-6 kWh/m2. Solar utilization is mainly for photovoltaic systems (PVS), drying, water heating, telecommunications, cathodic protection of pipelines, lighting, refrigeration, water pumping and off-grid electrification. There are also approximately 100,000 solar home systems installed in Kenyan houses. Moreover, it is estimated that there are 140,000 solar water heating systems currently installed in the country. Solar water heaters have found widespread use particularly in hospitality (hotels), hospitals and in factories for the provision of hot water. The Solar PV System installation in institutions has resul- Energia solare... fare bene in Kenia Di Kahoro Kinaro Secondo Segretario Il Governo del Kenia sta capeggiando la promozione dello sviluppo e l'utilizzo dell'energia solare. Il passaggio dall'uso di combustibili fossili, come il carbone, il petrolio e il gas naturale verso l’uso di fonti di energia rinnovabili, come l'energia solare, ha numerosi benefici ambientali. In primo luogo i sistemi solari non contribuiscono all'inquinamento atmosferico e ai gas serra, cosa che è comune ai combustibili fossili. In secondo luogo, non hanno alcun effetto sul paesaggio in quanto non vi è l’estrazione di materie prime dal terreno. Infine, poichè la domanda di elettricità aumenta, l’energia solare riduce la necessità di maggior carbone, gas naturale e impianti a combustibile fossile che si basano su un combustibile che è limitato e rapidamente in via di esaurimento. La domanda di energia elettrica in Kenia negli ultimi dieci anni è significativamente cresciuta, grazie all’accellerata politica di connessione del consumatore prevista dal Governo del Kenia, e grazie alla prestazione in termini di robusta crescita economica del Paese. Attualmente, la domanda di elettricità è di 1.191 MW contro una capacità effettiva installata di 1.429 MW. A pieno carico, è destinata a crescere fino a circa 2.500 MW entro il 2015 e a 5.000 MW entro il 2020. Per rispondere alla domanda prevista, il Governo ha elaborato strategie per espandere rapidamente la capacità elettrica installata, espandere e riqualificare le reti di trasmissione e di distribuzione, e sviluppare fonti di energie rinnovabili. Vi è un elevato potenziale di sfruttamento dell'energia solare dal momento che il Paese gode di un’insolazione media giornaliera di 4-6 kWh/m2. L’utilizzo solare è principalmente rivolto agli impianti fotovoltaici, all’essiccazione, al riscaldamento dell'acqua, alle telecomunicazioni, alla protezione catodica delle condotte, all'illuminazione, alla refrigerazione, al pompaggio dell'acqua e all’elettrificazione off-grid. Ci sono, inoltre, circa 100.000 sistemi solari domestici installati nelle case del Kenia. Infine, si stima che ci siano 140.000 sistemi di riscaldamento solare dell'acqua attualmente installati nel Paese. I sistemi solari di produzione di acqua calda hanno trovato un uso diffuso soprattutto nel settore dell’accoglienza (alberghi, ospedali) e della fornitura di acqua calda. L’installazione di impianti solari fotovoltaici nelle istituzioni ha portato all’installazione di impianti solari fotovoltaici off-grid in 769 istituti in tutto il Paese. Nel suo impegno a promuovere il settore dell’energia solare, il governo del Kenia ha adottato una serie di politiche e di programmi volti a sfruttare l’abbondante insolazione del Paese. Tra queste: 1. La politica in Conto Energia (contratto d’offerta concordato): è la politica per la produzione di energia da fonti rinnovabili che consente ai produttori indipendenti di energia di contribuire allo sviluppo del settore attraverso gli investimenti. 2. Imposte: il Governo ha disposto un dazio alle importazioni pari a zero e la rimozione dell’imposta sul valore aggiunto 11 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti ted in the installation of off-grid solar PV systems in 769 institutions across the country. In its commitment to promote the solar energy sector, the Government of Kenya has put in place policies and programs that are geared towards harnessing abundant insolation in the country. Among them are: mandatory installation of solar water heating systems in all residential and commercial premises. 5. The Energy (Solar Photovoltaic Systems) Regulations, 2012: The policy seeks to protect buyers from purchasing inferior quality solar products. It outlines the licensing and registration requirements for (IVA) su attrezzature e accessori in tema di energie rinnovabili. 3. La politica di scambio sul posto, 2012: lo scambio sul posto consente ai consumatori industriali e commerciali di installare sistemi solari per ridurre la propria bolletta elettrica, e di fornire l’eccesso di energia prodotto alla rete, ottenendo un di progettazione, installazione, riparazione e manutenzione dei sistemi solari fotovoltaici. Altri incentivi 6. Disponibilità di terreni: il Kenia dispone di un’enorme quantità di terreni incolti disponibili alla vendita o alla locazione in aree che beneficiano dei più alti livelli di insolazione. SOS Children’s Village Mombasa powered by a grid-connected solar power plant SOS Villaggio dei Bambini a Mombasa, alimentato da un impianto fotovoltaico connesso alla rete 1. The Feed-In-Tariff (FIT, standard offer contact) Policy: Policy for power generation from renewable sources which allows independent power producers to contribute to the development of the sector through investments. 2. Duty: The Government has zero-rated import duty and removed Value Added Tax (VAT) on renewable energy equipment and accessories. 3. Net Metering policy, 2012: Net metering allows commercial and industrial consumers to install solar systems to reduce their electricity bill, feedin the surplus to the grid and get credit on their electricity bill for the supplied electricity. 4. Solar Water Heating Regulations, 2012: The regulations were created to facilitate uptake of solar water heating. It also lays down guidelines for 12 Karibu Kenya June / Giugno 2014 solar PV system technicians, manufacturers, importers, vendors and contractors. The regulation also outlines the design, installation, repair and maintenance procedures for solar PB systems. Other Incentives 6. Availability of land: Kenya has vast amounts of idle land available for sale or lease in areas that receive the highest amounts of solar insolation. 7. Eager to move away from charcoal: There is a shift in use of charcoal as a source of a domestic energy due to the negative impact it has on the environmental and its limited unsustainable use as a natural resource. This has led to an increased demand for solar devices in both urban and remote areas of Kenya. credito sulla propria bolletta per l’energia elettrica fornita. 4. La normativa sui sistemi di riscaldamento solare dell’acqua, 2012: la normativa è stata adottata per facilitare la diffusione dei sistemi di riscaldamento solare dell’acqua. Essa stabilisce inoltre le linee guida per l'installazione obbligatoria di sistemi di riscaldamento solare dell'acqua in tutti i locali residenziali e commerciali. 5. La normativa sull’energia (sistemi solari fotovoltaici), 2012: la politica adottata mira a proteggere gli acquirenti dall’acquisto di prodotti solari di qualità inferiore. Dispone i requisiti per la licenza e la registrazione dei tecnici per sistemi solari fotovoltaici, per produttori, importatori, venditori e impresari. La normativa detta inoltre disposizioni in tema di procedure 7. Proposito di abbandonare il carbone: c'è uno progressivo abbandono dell’uso del carbone quale fonte di energia domestica, a causa dell'impatto negativo che ha sull’ambiente e a causa del suo uso insostenibile, trattandosi di una risorsa naturale limitata. Ciò ha portato ad un aumento della domanda di dispositivi solari sia nelle aree urbane che nelle aree remote del Kenia. Trade and Investment Commercio e Investimenti Kenya’s innovative ICT Industry By Kahoro Kinaro Second Secretary Kenya’s ICT sector has grown tremendously in the last decade with an annual growth of 23%. This is attributed to investment in the industry by the Government of Kenya in collaboration with the private sector to improve the communication ICT infrastructure for effective and effecient service delivery. The laying of the three undersea fibre optic cables and the terrestrial fibre optic cables has provided Kenya with a reliable and affordable high capacity bandwidth resulting in considerable efficiency and reduction in ICT costs. Innovative telecommunication services In 2013, there were nearly 90 mobile phone subscriptions for every 100 Kenyan adults. Among the many uses to which cell phones have been put in Kenya, the most innovative is mobile money transfer. Starting with the M-PESA system launched by Safaricom in 2007, and later joined by Zain’s Zap system in 2009, mobile money has rapidly become a fix- Computer lab in Kenya Un laboratorio informatico in Kenia ture in the lives of Kenyans, extending a sophisticated form of financial access to a wide population. M-PESA, Kenya’s world-leading mobile-money system is currently used by over 17m Kenyans, about two-thirds of the adult population, and 25% of the country’s gross national product flows through it. M-PESA lets people transfer cash using their mobile phones. MPESA has since been extended to offer loans and savings products, and can also be used to disburse L’innovativa industria delle TIC in Kenia Di Kahoro Kinaro Secondo Segretario Il settore delle TIC in Kenia è cresciuto enormemente nel corso dell’ultima decade, con una crescita annua del 23%. Ciò è dovuto agli investimenti nell’industria di Mobile money transfer Trasferimento di denaro tramite telefono cellulare salaries or pay bills. In addition, the availability of a reliable mobile-payments platform has spawned a host of start-ups in Nairobi, whose business models build on M-PESA’s foundations. Going global, it has been adopted in 72 countries, with the potential to cover 2 billion settore ad opera del Governo del Kenia in collaborazione con il settore privato, per migliorare le infrastrutture delle TIC per un servizio efficace ed efficiente. La posa dei tre cavi sottomarini di fibra ottica e dei cavi terrestri di fibra ottica hanno dotato il Kenia di una banda larga affidabile e accessibile, risultante in una notevole efficienza e in una riduzione dei costi per le TIC. Innovativi servizi di telecommunicazione Nel 2013, sono stati sottoscritti quasi 90 abbonamenti per telefoni cellulari ogni 100 adulti keniani. Tra i vari usi per i quali i telefoni cellulari sono destinati in Kenia, il più innovativo è il sistema di trasferimento di denaro tramite cellulare. A par- tire dal sistema M-PESA, lanciato da Safaricom nel 2007 e più tardi raggiunto dal sistema Zain’s Zap nel 2009, il trasferimento di denaro tramite cellulare è rapidamente divenuto un’istituzione nella vita dei keniani, estendendo sofisticate forme di accesso finanziarie ad un’ampia popolazione. Il sistema keniano M-PESA, il principale a livello mondiale per il trasferimento di denaro, è attualmente utilizzato da oltre 17 milioni di keniani, ossia circa i due terzi della popolazione adulta, e il 25% del prodotto interno lordo del Paese fluisce attraverso di esso. M-PESA consente alle persone di trasferire denaro contante utilizzando il proprio telefono cellulare. M-PESA ha fin dall’inizio esteso l’offerta di finanziamenti e di prodotti di risparmio, ed è inoltre possibile utilizzarlo per l’erogazione dei salari o per il pagamento delle bollette. Inoltre, la disponibilità di una piattaforma mobile per i pagamenti affidabile ha generato una serie di start-up a Nairobi, i cui modelli di business si costruiscono sulle fondamenta di M-PESA. Complessivamente, è stato adottato in 72 Paesi, con un potenziale di copertura di 2 milardi di persone, in possesso di telefoni cellulari ma non di un conto in banca. L’introduzione di computer portatili come strumento di insegnamento e di apprendimento nel sistema della scuola primaria del Kenia è in linea con la politica del governo volta a sviluppare appropriate competenze, quali abilità professionali, conoscenze, atteggiamenti e valori e volta a gestire l'istruzione in maniera efficace ed efficiente a tutti i livelli. È chiaro che i benefici socio-economici del progetto Laptop vanno aldilà dell’aula in sè, e offrono una reale opportunità di trasformazione integrata del popolo del Kenia. 13 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Trade and Investment Commercio e Investimenti people with cell phones but no bank account. The introduction of laptops as a teaching and learning tool in the public primary school system in Kenya is in line with the Government policy to enhance the appropriate competencies including skills, knowledge, attitudes and values, and to manage education effectively and efficiently at all levels. It is clear that the socio-economic benefits of the Laptop Project go beyond the classroom in the first instance, and offer a real opportunity for integrated transformation to the people of Kenya. Konza Technology City dubbed the African silicon savannah is one of the major Business Process Outsourcing (BPO) projects laun- ched by the Government of Kenya. The park is set to host multimedia technology parks, shopping malls, office parks, hotels, schools, health facilities, industrial park and recreational facilities among others. The ICT park will facilitate business activity within and outside the country, promote the acquisition and usage of ICT in the country and promote good ICT governance. Going by the trend in the uptake of ICT education and its application in Kenya, it is clear why there are many new innovations in the market largely being accepted to simplify the way things are conventionally done. It is thus very possible that the next best big innovation to hit globally will trace its roots to Kenya. Architectural design of the Konza ICT Park in Kenya Progettazione architettonica del parco tecnologico di Konza in Kenia 14 Karibu Kenya June / Giugno 2014 La città tecnologica di Konza, soprannominata la Silicon Savannah africana è uno dei maggiori progetti di Business Process Outsourcing (BPO), lanciato dal Governo del Kenia. Il parco è creato per ospitare parchi tecnologici multimediali, centri commerciali, parchi uffici, alberghi, scuole, strutture sanitarie, parchi industriali e strutture ricreative, tra le altre cose. Il parco tecnologico ha la funzione di facilitare i rapporti commerciali all’interno e all’esterno del Paese, di promuovere l’acquisizione e l’uso di TIC nel Paese e promuovere una buona governance tecnologica. Data la tendenza nella diffusione dell’istruzione in materia di TIC e date le sue applicazioni in Kenia, è chiaro il motivo per cui sono pre- senti numerose innovazioni nel mercato, in gran parte ampiamente accettate, per semplificare il modo in cui le cose sono convenzionalmente fatte. È quindi molto probabile che la migliore prossima grande innovazione a livello globale abbia le sue radici in Kenia. Tourism Turismo My Nairobi Let’s take a look at the must-see attractions. By Saadia Salim Second Secretary Nairobi National Park Nairobi is the most prominent, interesting and fastest growing city in Africa. It is the regional commercial, financial, diplomatic, transport and communication hub in East and Central Africa. It serves as the headquarters of several companies, multinational media organizations and a centre for International conferences and meetings, and international organizations including United Nations Environmental Program (UNEP) and United Nations Human Settlement Program (UNHABITAT). The Nairobi National Park is within the vicinity of the City that any visitor can go sightseeing. The Park is the only wildlife park in the world that you can visit by taxi or bus. Visitors to the park get a glimpse of variety of wild animals that include lions, cheetahs, leopards, buffaloes, hippos, zebras, giraffes, gazelles and more. La mia Nairobi Di Saadia Salim Secondo Segretario Nairobi è la città più interessante, di maggior rilievo e con la crescita più rapida dell’Africa. È il centro operativo del commercio, della finanza, della diplomazia, dei trasporti e delle comunicazioni della regione dell’Africa centrale ed orientale. Funge da quartier generale di molte aziende, di multinazionali del settore dei mass media e da centro per conferenze e riu- One can go on a game drive, and also take a walking safari tour to meet the wild animals or even stay in a tented camp in the park. nioni internazionali, nonché da sede di organizzazioni internazionali, quali il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) ed il Programma delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani (UNHABITAT). Nairobi è unica per il fatto d’essere l’unica città al mondo con all’interno un parco nazionale. A milioni vanno in Kenia per un safari o una vacanza al mare, ma a Nairobi non avrete la necessità di allontanarvi dai dintorni della città per visitare un parco nazionale. Nella mia Nairobi, la “Green City in the Sun” (città verde al sole), non mancano le cose da vedere, fare ed esplorare. Diamo un’occhiata alle attrazioni da non perdere. Il Parco Nazionale di Nairobi Il Parco Nazionale di Nairobi si Nairobi is unique in that it is the only city in the world that has a National Park within it. Millions go to Kenya for a safari or a beach holiday, but in Nairobi, you do not need to leave the environs of the City to visit a national park. In my Nairobi, the Green City in the Sun, there is no shortage of things to see, do, and explore. trova nelle vicinanze della città, che i turisti possono visitare. Il parco è l’unica riserva naturale al mondo che potete visitare in taxi o in autobus. I visitatori del parco possono dare uno sguardo alla varietà di animali Nairobi safari walk Il Nairobi Safari Walk A lioness and her cubs at the Nairobi National Park Una leonessa ed i suoi cuccioli nel Parco Nazionale di Nairobi selvatici tra i quali leoni, ghepardi, leopardi, bufali, ippopotami, zebre, giraffe, gazzelle. Impala with a view of Nairobi city in the background L’impala con vista sulla città di Nairobi sullo sfondo 15 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Tourism Turismo The Nairobi Safari Walk offers an opportunity to learn what you expect to see in the rest of the country side especially in the national parks and game reserves. David Sheldrick Wildlife Trust The famous David Sheldrick Wildlife Trust is situated in the Nairobi national park. Between 11:00 am and 12:00 noon, one can watch orphaned baby rhinos and ele- servation platform. The centre is also a home to warthogs which freely roam the area along with the giraffes. The Giraffe Centre breeds Rothschild Giraffes found only in East Africa. The Bomas of Kenya The Bomas of Kenya is a cultural centre with a large amphitheatre where traditional dance and song shows are held in the afternoons. Bomas of Kenya offers Kenya in miniature, a walk through a prototype of a typical village. Feeding the baby elephant at the park Un cucciolo di elefante nutrito nel parco phants take their mud baths and also watch keepers feed the animals. The Trust offers hope for the future of Kenya’s threatened elephant and rhino populations as they struggle against the threat of poaching for their ivory and horns, the loss of habitat due to human population pressure and conflict, deforestation and drought. The Giraffe Centre The main attraction for visitors is feeding giraffes from a raised ob- Tourist feeding the giraffe Un turista dà da mangiare ad una giraffa 16 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Bomas of Kenya dancers Ballerini del Bomas of Kenya Nel parco si può fare un fotosafari e anche un safari a piedi per vedere gli animali selvatici o addirittura stare in un campo tendato. Il Nairobi Safari Walk (safari a piedi) offre l’opportunità di conoscere ciò che vi aspettereste di trovare nel resto della zone extraurbane, in particolar modo nei parchi nazionali e nelle riserve. Musei Il Museo Nazionale del Kenia Il museo è stato aperto ufficialmente il 22 settembre del 1930. Ospita collezioni museali e mostre, sia temporanee che permanenti. Presenta il ricco patrimonio culturale del Kenia con quattro temi distinti che ne rappresentano la cultura. Tra le altre attrazioni dell’area, Il David Sheldrick Wildlife Trust Il famoso David Sheldrick Wildlife Trust (Fondazione per la fauna selvatica David Sheldrick) si trova nel Parco Nazionale di Nairobi. Tra le undici e mezzogiorno, si possono osservare cuccioli orfani di rinoceronte ed elefante fare il bagno nel fango e si possono vedere i guardiani nutrirli. La fondazione dà speranza per il futuro delle popolazioni di elefanti e rinoceronti del Kenia a rischio, poiché lottano contro la minaccia di bracconaggio per l’avorio e le corna, la perdita dell’habitat dovuta alla pressione demografica e conflitti, deforestazione e siccità. vi sono il Parco dei Serpenti di Nairobi, il giardino botanico ed il Nature Trail (percorso naturalistico). Nel museo vi sono anche ristoranti e negozi per garantirvi un’esperienza esemplare e memorabile. Il Museo di Karen Blixen Questa casa museo è una delle più antiche case di Nairobi, costruita nel 1912, con una magnifica vista sulle colline Ngong. Karen Blixen, autrice danese del celebre romanzo “La mia Africa”, ha vissuto nella fattoria dal 1917 al 1931. La casa museo offre un’idea della vita della talentuosa autrice e conta- Museums National Museum of Kenya The Museum was officially opened on 22nd September, 1930. The museum houses museum collections and exhibits, both temporary and permanent exhibits. It showcases Kenya's rich heritage with four distinct themes representing Kenya's Culture. Other attractions within the grounds include the Nairobi Snake Park, the Botanic Garden and Nature Trail. The museum also has restaurants and shops to ensure a memorable and wholesome experience. Il Centro Giraffe La principale attrazione per i visitatori è nutrire le giraffe da una piattaforma d’osservazione rialzata. Il centro ospita anche facoceri che girovagano liberamente nella zona assieme alle giraffe. Il Centro Giraffe alleva le giraffe di Rothschild, che si trovano solo nell’Africa orientale. Il Bomas of Kenya Il Bomas of Kenya è un centro culturale dotato di un ampio anfiteatro dove si tengono spettacoli di danze e canzoni tradizionali nel pomeriggio. Offre il Kenia in miniatura, una passeggiata sul prototipo di un villaggio tipico. dina, attraverso fotografie, quadri, esposizioni di mobili ed una biblioteca. La maggior parte dell’adattamento cinematografico vincitore del Premio Oscar nel 1985 era basata sul suo libro “La mia Africa” ed è proprio nel terreno di Karen Blixen che furono fatte le riprese del film. Shopping Collane Kazuri Il Kazuri Bead Factory and Pottery Centre (fabbrica e centro di collane in ceramica Kazuri) è un’ottima fermata per coloro che sono interessati all’artigianato locale. La fabbrica di collane è una sosta famosa Tourism Turismo National Museum of Kenya Il Museo Nazionale del Kenia Karen Blixen Museum The Museum house is one of Nairobi’s old houses built in 1912, set with a magnificent view of the Ngong Hills. Karen Blixen, Danish author of the famed memoir “Out of Africa” lived on the farm from 1917 to 1931. It presents a glimpse of the life of the talented author and farmer through, photographs, paintings and displays of furniture and a Library of books. Much of the 1985 Oscar winning movie Adaptation were based on her book “Out of Africa” and it is on the same Karen Blixen grounds shots of the film were made. Maasai Market Maasai Market in Nairobi is a true festival of colour and form. It offers an opportunity for handicraft shoppers to buy some of the rich collection of da o verso il museo Karen Blixen Il mercato Maasai e altri siti nei suoi dintorni. Le col- Il mercato Maasai di Nairobi è un lane in ceramica, le ceramiche e i vero festival di forme e colori. Offre prodotti in pelle sono tutti fatti a l’opportunità agli acquirenti di pro- mano. “Kazuri” significa “piccolo e dotti artigianali di comprare qual- bello” in lingua swahili e il nome che prodotto della ricca collezione deriva dalla fondatrice che ha av- d’artigianato dell’Africa a prezzi ra- viato l’azienda nel 1975. Si può gionevoli. È un mercato all’aperto fare il giro dello stabilimento e ve- che attrae una moltitudine di abi- der cuocere e smaltare le collane tanti del luogo e di turisti che cer- e le ceramiche. Poi, si possono cano prodotti fatti a mano unici per comprare deliziosi braccialetti, col- decorare la propria casa, per se lane e orecchini di ogni tonalità stessi o per un regalo ad amici e possibile. parenti. Handmade Kazuri beads Collane Kazuri fatte a mano Various products of Maasai market Vari prodotti del mercato Maasai Shopping Kazuri Beads The Kazuri Bead Factory and Pottery Centre is a good stop for those interested in local crafts. The Bead Factory is a popular stop en route to, or from, the Karen Blixen museum, and other sites in the Karen neighbourhood. The ceramic beads, pottery and leather goods are all handmade. "Kazuri" means "small and beautiful" in Swahili and was named by the founder when she started the company in 1975. You can get a tour of the factory and watch the beads and pots get fired and glazed. Then shop for lovely necklaces, bracelets and earrings of every conceivable shade. The Karen Blixen Museum Il Museo di Karen Blixen African arts and crafts at reasonably low prices. It is an open air market that attracts throngs of locals and tourists alike looking for unique handicrafts to adorn their homes, themselves or as gifts to friends and family. 17 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Tourism Turismo Residence in Kenya By Margaret Chepngetich Immigration Attaché Foreign nationals can reside in Kenya after applying and obtaining different types of work or residence permits. While it is the Government’s policy that the economy of Kenya should be manned by trained and competent citizens, work permits are issued to non-citizens with skills not available at present in the Kenyan market. The Department of Immigration issues different classes of work and residence permits. Class A permit is issued to a person that intends to engage in prospecting for minerals and mining in Kenya and has obtained prospecting or mining right or licence that is necessary for the purpose. The person should have sufficient capital and other resources required to engage in prospecting and mining. Class B Work permit is issued to a person wishing to invest in Agriculture and Animal Husbandry. In order for one to apply, one requires to have proof of land ownership or leasehold interest in land for the purpose, proof of capital available for the purpose and clearance from relevant bodies. Class C work permit is issued to a member of a prescribed profession who intends to practise that profession whether alone or in partnership in Kenya. One must possess the prescribed qualifications, register with the relevant professional body in Kenya and must have sufficient capital and other resources for the purpose. 18 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Class D permit is issued to a person who is offered specific employment by a specific employer, the government of Kenya or any other person or authority under the control of the government or under the United Nations Organization who is in possession of skills that are not available in Kenya and whose engagement in that employment is of benefit to Kenya. The Employer is supposed to apply for the permit by providing copies of academic/professional certificates along with the Curriculum Vitae (CV) and evidence that the organization failed to fill the vacancy from the local labour market after advertising in the Kenyan Daily newspapers. Residenza in Kenia Class F Permit is issued to a person who intends to engage in specific manufacturing in Kenya. One has to obtain licences, registration and other authority necessary for the purpose. He/she must have sufficient capital and other resources for that purpose. Il Dipartimento per l’Immigrazione rilascia permessi per motivi di lavoro e residenza elettiva di diverse classi. Il permesso classe A è rilasciato a coloro che intendono dedicarsi in Kenia alla prospezione ed estrazione mineraria ed hanno ottenuto l’autorizzazione o la licenza per la prospezione o l’estrazione necessaria a tale scopo. Si devono avere capitale ed altre risorse sufficienti, che sono richieste per lavorare nella prospezione e nell’estrazione. Class G permit is issued to a person who intends to engage in a specific trade, business or Consultancy whether alone or in partnership. One has to obtain the necessary licence, registration or authority for the purpose. They must have sufficient capital and other resources for the purpose and their engagement in that trade, business and consultancy will be of benefit to Kenya. One has to provide documentary proof of a minimum capital of US $ 100,000 or equivalent in any other currency to be invested or already invested, registration certificate of the company or certificate of incorporation, copies of personal and company Personal Identification Number (PIN) from the Kenya Revenue Authority if the business is running. In order Di Margaret Chepngetich Addetto Affari Consolari I cittadini stranieri possono risiedere in Kenia, previa richiesta ed ottenimento di differenti tipi di permesso per motivi di lavoro o residenza elettiva. La politica governativa è che l’economia del Kenia dovrebbe avere cittadini qualificati e competenti; i permessi per motivi di lavoro sono rilasciati a individui non keniani con abilità professionali che al momento non sono disponibili nel mercato keniano. Il permesso di lavoro classe B è rilasciato a coloro che intendono investire nell’agricoltura e nella zootecnia. Per farne richiesta, si deve dimostrare di essere proprietario di un terreno o avere il diritto di locazione di un terreno a tale scopo, prova di capitale a disposizione e l’autorizzazione dalle autorità competenti. Il permesso di lavoro classe C è rilasciato a membri di una specifica professione che intendono svolgere il proprio lavoro da soli o in partnership in Kenia. È necessario possedere le necessarie qualifiche, registrarsi presso il relativo organismo professionale in Kenia ed avere capitale sufficiente e altre risorse a tale scopo. Il permesso classe D è rilasciato a destinatari di uno specifico impiego da dipendente di un datore di lavoro specifico, il governo del Kenia o un qualsiasi altro individuo o autorità controllata dal governo o dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, che siano in possesso di abilità professionali non disponibili in Kenia e la cui attività sarà di beneficio al Kenia. Il datore di lavoro deve fare richiesta del permesso fornendo copia dei certificati accademici/professionali, unitamente al curriculum vitae (CV) e dare prova che l’organizzazione non è riuscita a ricoprire il posto vacante attraverso il mercato del lavoro locale, a seguito della relativa pubblicazione nei quotidiani keniani. Il permesso classe F è rilasciato a coloro che intendono dedicarsi in Kenia ad uno specifico ambito del settore manifatturiero. È necessario ottenere le licenze, l’iscrizione e le altre autorizzazioni necessarie, nonché possedere capitale ed altre risorse sufficienti a tale scopo. Il permesso classe G è rilasciato a coloro che intendono dedicarsi ad una specifica attività di commercio, affari o consulenza sia da soli che in partnership. È necessario ottenere le licenze, l’iscrizione e le altre autorizzazioni necessarie, nonché possedere capitale e altre risorse sufficienti a tale scopo; inoltre, la loro attività di commercio, affari e consulenza deve essere di beneficio al Kenia. È necessario fornire prova documentale di un capitale minimo di US $ 100.000 o l’equivalente in qualsiasi altra valuta da investire o già investito, il certificato d’iscrizione dell’impresa o l’atto costitutivo, copia del nu- Tourism Turismo to register the company one needs to register the Company or business with Registrar of Companies. Class I Work permit is issued to a person who is a member of an approved or Charitable organization registered under the Society’s Act, member of a Company limited by guarantee or a member of a trust registered under the Trustees Act and is approved by the Government. Class K Permit is a residence permit issued to a person who is not less than 35 years of age who intends to reside in Kenya, has an assured income derived from sources outside and will be remitted to Kenya or is derived from a pension or annuity payable from sources in Kenya and undertakes not to accept paid employment of any kind. One has to provide documentary proof of the assured income. Dependants of persons who have been issued with a work or residence permit can also reside in Kenya after obtaining student or dependants passes whichever is applicable. A Students Pass is issued to a person seeking to enter and remain in the country for the purpose of receiving education or training at an educational or training establishment within the country by which he/she has been accepted as a student/pupil. A Dependant’s Pass is issued to a dependant of person on a work permit, residence permit, exempted person or a permanent resident. The person can either be a spouse or child of the applicant or is by reason of age, disability or incapacity not able to support him/herself adequately. The applicant must proof that the person depends on them and he/she has sufficient income for his or her maintenance. A dependant’s pass becomes invalid when the dependant ceases to depend on the applicant, the applicant is not able to maintain the dependant, the applicant dies or leaves Kenya permanently, the dependant engages in employment or other income generating activity or the dependant attains the age of 21 years. mero identificativo personale (PIN) personale e dell’azienda dall’Agenzia delle Entrate del Kenia se l’azienda è attiva. Per iscrivere un’azienda, è necessario rivolgersi all’Ufficio del Registro delle Imprese. residenza elettiva, persone esenti o residenti stabili, che possono essere un coniuge o un figlio del richiedente i quali, per motivi di età, disabilità o incapacità non sono in grado di mantenersi in modo adeguato. Il permesso per motivi di lavoro classe I è rilasciato ai membri di un’organizzazione riconosciuta o di beneficienza inscritta al Society’s Act, ai membri di una società a responsabilità limitata o ai membri di un fondo fiduciario iscritto al Trustees Act e approvato dal governo. Il richiedente deve dimostrare che la persona è a suo carico e che ha un reddito sufficiente per il suo mantenimento. Il permesso classe K è un permesso di residenza elettiva rilasciato a coloro che abbiano almeno 35 anni e che intendano risiedere in Kenia, abbiano un reddito sicuro da fonti esterne e che sarà inviato con le rimesse in Kenia o da una pensione o una rendita da fonti in Kenia e si impegna a non accettare un'occupazione retribuita di qualsiasi tipo. Si deve fornire la prova documentale del reddito sicuro. Il permesso di familiare a carico è invalidato quando l’individuo cessa di essere a carico del richiedente, quando il richiedente non è in grado di mantenere la persona a carico, quando il richiedente muore o lascia definitivamente il Kenia, quando il familiare a carico si dedica ad un lavoro o ad un’altra attività che genera reddito o raggiunge l’età di 21 anni. Anche le persone a carico di coloro ai quali è stato rilasciato un permesso per motivi di lavoro o residenza elettiva possono risiedere in Kenia, previo ottenimento di un permesso per studente o familiare a carico, a seconda dei casi. Il permesso per studenti è rilasciato a coloro che intendono entrare e rimanere nel Paese allo scopo di ricevere istruzione o formazione in un istituto di istruzione o di formazione all’interno del Paese, dal quale è stato accettato come studente/alunno. Il permesso di familiare a carico è rilasciato a coloro che vivono a carico di individui in possesso del permesso per motivi di lavoro, di 19 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Tourism Turismo Tourism in East Africa Community made easy Application for the visa can be lodged at any of the representation of the three Republics or the Immigration offices of the respective countries. The EATV costs Euros € 80 at the Embassy and US $ 100 in Kenya. By Margaret Chepngetich Immigration Attaché Requirements for the visa are: a national passport or travel document valid not less than 6 months with a The East Africa Tourist Visa (EATV) is a single destination tourist visa which was launched in Kampala, Uganda on 20th February, 2014 by the Presidents of three East African Community Partner States; the Republics of Kenya, Uganda and Rwanda. The visa enables a tourist visiting the three countries to tour without applying for three separate visas for each partner state hence making it cheaper and giving tourists a chance to see the varied tourist attractions in the three countries including their varied geographical features, sandy beaches, savannah, mountains, lakes, wildlife and cultures. Il turismo nella comunità dell’Africa orientale reso semplice graph taken with a white background without glasses, cap or scarf, a letter requesting for the visa, duly filled Visa Form 22 and visa fee. A holder of EATV is supposed to è un visto turistico di ingresso unico che è stato lanciato a Kampala in Uganda il 20 febbraio 2014 dai Presidenti di tre Stati membri della comunità dell’Africa orientale: il Kenia, l’Uganda ed il Ruanda. the Visa and shall be allowed to Il visto consente al turista che visita move within the three partner sta- i tre Paesi di viaggiare senza richie- tes within 90 days without having dere tre visti separati per ogni to pay for another visa. The visa Paese membro, rendendolo quindi does not permit one to work. più economico e dando ai turisti la Applicants from Countries that are possibilità di vedere le varie attra- on referral visa are supposed to zioni turistiche nei tre Paesi, tra le apply for the Visa from the Mission quali le varie caratteristiche geogra- ments. La richiesta del visto può essere presentata in qualsiasi ufficio di rappresentanza dei tre Stati o negli uffici immigrazione dei rispettivi Paesi. Il costo del visto per l’Africa oriensciata e US $ 100 in Kenia. I requisiti per ottenere il visto sono: il passaporto o un documento di Il visto turistico per l'Africa orientale enter from the Country that issued whose Country has referral require- selvatica e le culture. tale è di 80 euro presso l'AmbaDi Margaret Chepngetich Addetto Affari Consolari blank full page for visa endorsement, a clear passport size photo- vana, le montagne, i laghi, la fauna fiche, le spiagge sabbiose, la sa- viaggio con validità residua di almeno 6 mesi con un’intera pagina vuota per apporre il visto, una fotografia formato tessera dall’immagine ben definita su sfondo bianco, senza occhiali, cappello o sciarpe, una lettera per la richiesta di visto, il modulo 22 per il visto debitamente compilato e la tassa di visto. Il titolare del visto per l’Africa orientale deve entrare dal Paese che gli ha rilasciato il visto e deve essere autorizzato a muoversi all’interno dei tre Stati membri per 90 giorni senza dover pagare un altro visto. Il visto non consente di lavorare. I richiedenti provenienti da Paesi per i quali è previsto l’inoltro della richiesta al Paese di destinazione sono tenuti a fare la richiesta per il visto al Consolato il cui Paese richiede l’inoltro della domanda al Paese di destinazione. 20 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Culture and Sports Cultura e sport Animal Events: an Unusual Experience in Kenya By Lara Leonardo Administrative Assistant/Translator end of the Kenyan coastline that was designated as a UNESCO World Heritage site in 2001. Due to very narrow lanes that make it difficult to use vehicles, donkeys are the main means of transport and have become a symbol of the island. This festival is meant to promote the Swahili language and to preserve the traditional local culture. Some of the activities include tradi- Eventi con animali: un’esperienza insolita in Kenia Di Lara Leonardo Assistente Amministrativo/Traduttrice Lamu Cultural Festival-Donkey Race Il Festival Culturale di Lamu – Palio degli asini Kenya will enchant you with its smooth white sandy beaches and the warm waters of the Indian Ocean. However, Kenya’s tropical shores are only one of its plenty of attractions, as the Country offers diverse events at any time of the year to let you enjoy your holiday. If you are looking for an extraordinary experience in contact with the animals, not necessarily in a superb safari with the Big 5, here are some examples of festivals or events in parts of the Country, where you can attend or even participate in the animal races. Let’s start with the Lamu Cultural Festival that takes place every year during the last week of November. Lamu is an island on the northern tional dances (ngoma), readings of Swahili poetry, henna painting, regattas and the popular donkey race. The race is of great honor to the locals who train for an entire year to become expert donkey jockeys and the event attracts thousands of domestic and international tourists. In the Northern parts of the Country, you will be fascinated by the most famous Camel Derby in the African Continent. The Derby takes place in Maralal town, Samburu County every year in the month of August, with many tourists from all over the world taking part in this thrilling experience by either racing a camel or watching this unique race. The event also doubles as a fundraiser for the local pa- Il Kenia vi incanterà con le sue soffici spiagge bianche e sabbiose e le acque calde dell’Oceano Indiano. Tuttavia, le coste tropicali del Kenia sono solo una delle miriadi di attrazioni, poiché questo Paese offre vari eventi in ogni periodo dell’anno per farvi godere le vostre vacanze. Se siete alla ricerca di un’esperienza straordinaria a contatto con gli animali, non necessariamente attraverso un meraviglioso safari con i Big 5, ecco alcuni esempi di festival ed altri eventi in alcune zone del Paese, dove si può assistere o addirittura partecipare a gare con gli animali. Cominciamo con il Festival Culturale di Lamu che ha luogo ogni anno durante l’ultima settimana di novembre. Lamu è un’isola all’estremità settentrionale della costa che è stata designata quale Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2001. A causa delle strette stradine che rendono difficile l’uso dei veicoli, gli asini costituiscono il mezzo di trasporto principale e sono diventati un simbolo dell’isola. Il festival intende promuovere la lingua swahili e preservare la cultura tradizionale locale ed include tra le attività danze tradizionali (ngoma), letture di poesie in swahili, tatuaggi all’henné, regate e un palio degli asini molto popolare. La gara rappresenta un grande onore per gli abitanti del posto che si esercitano tutto l’anno per diventare esperti fantini di asini e l’evento attrae numerosi turisti nazionali e dall’estero. Maralal Camel Derby Race La gara di cammelli di Maralal 21 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Culture and Sports Cultura e sport storalist community, more specifically to provide education and water services. Depending on your ability and strength, you may participate either in the 10-km race or the 42-km marathon. The latter is the domain of the professionals who race in arid and semi-desert areas and are not allowed to receive any aid from assi- there is the famous Maasai Ostrich Farm, 45 km away from Nairobi, where you can watch or participate in an ostrich race every Sunday. Ostrich racing is not for the light hearted, but one need not worry about these birds, as they are well trained and used to riding. One requires simple training on techniques of riding the ostrich and the courage and fun in riding the big bird. In the Capital City of Kenya, Nairobi, one can opt for a adrenaline filled ostrich riding in one of the 23 licensed farms not far away from the city centre. You can visit the Ormakau Maasai Cultural Village, separated from the Nairobi National Park only by a river. In addition to the above, 22 Karibu Kenya June / Giugno 2014 fessionisti che percorrono zone aride e semi-desertiche e ai quali non è consentito ricevere alcun aiuto da assistenti, mentre la prima è per non professionisti che possono essere aiutati dal proprietario del cammello. I partecipanti possono anche partecipare ad un triathlon, che comprende gara di cammelli, corsa e ciclismo. In ogni caso, gli amanti dello sport possono partecipare soltanto ad una di queste attività, mentre si godono qual- Ostrich riding Cavalcata con lo struzzi Maralal Derby Il Derby di Maralal stants while the former is for non professionals who may get help from the camel owners. Participants can also take part in a triathlon, where you can run, bike and camel race. However, sports amateurs can participate either in one of these activities, while enjoying some traditional activities of the Samburu community including dances and even traditional rites, such as marriage and circumcision. Nella parte settentrionale del Paese, rimarrete affascinati dalla corsa di cammelli più famosa del continente africano, che si svolge nella città di Maralal, contea di Samburu, ogni anno ad agosto, con molti turisti da ogni parte del mondo che prendono parte a quest’esperienza entusiasmante guidando un cammello o solo assistendo a questa gara singolare. L’evento serve anche a raccogliere fondi destinati alla comunità pastorale If you don’t feel like riding one, you can tour any of the farms and have a delicacy of ostrich meat and other products. For bull fighting fans, you must go to the Kakamega County, Western Kenya, where bull fighting is a very popular activity. Bull fighting is an ancient show, which was famous in the Mediterranean area and especially in Ancient Greece, where this activity was called ταυρομαχία – or tauromachy in the English Language – and was usually performed during ceremonies. In Malinya, Kakamega County, bull fighting is held on 1st January as part of the ceremonies ushering in the New Year, but one can also find bul- Ostrich racing in Kenya Gara di struzzi in Kenia locale, nello specifico a provvedere all’istruzione e ai servizi idrici. A seconda delle vostre capacità e della vostra forza, potete partecipare alla gara di 10 km o alla maratona di 42 km. Quest’ultima è dedicata ai pro- che attività tradizionale della comunità Samburu, tra cui balli e riti tradizionali, quali il matrimonio e la circoncisione. Nella capitale del Kenia, Nairobi, potete optare per un’adrenalinica gara di struzzi in una delle 23 fattorie autoriz- Culture and Sports Cultura e sport lfightings taking place in other towns of the County during special occasions in the year. Unlike the Spanish corrida, where a bull opposes a matador, in Western Kenya, the two bulls fight each other and the winner gets through the next stage until one of them wins, to the delight of its owner, the people of the village it belongs to, and everybody else who cheered for the victor bull. Bull fighting has become a tourist attraction and recently, the Kenya Government has built a stadium for bull fighting, as well as soccer and other activities. Finally, if you want to be one of the protagonists of racing events and let wild beasts stare at you, start training for the next Lewa Marathon on the slopes of Mount Kenya in Northern Kenya, where you will compete against unbeatable Kenyan marathoners inside the Lewa Downs Conservancy, home to the Big 5 (Lions, Rhinos, Elephants, Leopards and Buffalos). Bulls fighting Combattimento tra tori Bull fighting in Kakamega County Combattimento tra tori nella contea di Kakamega zate non lontane dal centro. Potete andare all’Ormakau Maasai Cultural Village, separato dal Parco Nazionale di Nairobi solo da un fiume. Inoltre, vi è il famoso Maasai Ostrich Farm, che dista solo 45 km da Nairobi, in cui potete partecipare alla gara di struzzi ogni domenica. La gara di struzzi non è adatta ai non avventurosi. Tuttavia, non bisogna aver paura, poiché questi uccelli sono ammaestrati ed abituati ad essere cavalcati. È richiesto soltanto un semplice allenamento sulle tecniche per la guida degli struzzi e coraggio e divertimento nel guidare questi uccelli giganti. Se non ve la sentite di cavalcarne uno, potete fare il giro della fattoria e assaggiare la prelibata carne ed altri prodotti di struzzo. Per gli amanti dei combattimenti tra tori, dovete andare nella contea di Kakamega, nel Kenia occidentale, in cui il combattimento tra tori è un’attività molto diffusa. Il combattimento tra tori è uno spettacolo antico, famoso nell’area mediterranea, in particolare nella Grecia antica, dove tale attività era chiamata ταυρομαχία – da cui tauromachia in italiano – e si svolgeva solitamente durante le cerimonie. A Malinya, nella contea di Kakamega, il combattimento tra tori si svolge il 1° gennaio e fa parte delle cerimonie per dare il benvenuto al nuovo anno, ma potrete vedere combattimenti tra tori in altre città della contea durante le occasioni speciali nel corso dell’anno. A differenza della corrida spagnola, in cui i tori affrontano un matador, qui due tori combattono l’uno contro l’altro ed il vincitore passa al livello successivo finché uno di questi vince, per la gioia del proprietario, della gente del villaggio a cui appartiene e di chiunque altro abbia parteggiato per l’animale vincitore. Il combattimento tra tori è diventato un’attrazione turistica e di recente il governo del Kenia ha costruito uno stadio per il combattimento tra tori, il calcio ed altre attività. Infine, se volete essere uno dei protagonisti di una gara e lasciare che le bestie selvatiche vi stiano a guardare, cominciate ad allenarvi per la prossima Maratona di Lewa sulle pendici del Monte Kenya nel nord del Kenia, dove gareggerete contro gli imbattibili maratoneti keniani nella riserva di Lewa Downs, rifugio dei Big 5 (leoni, rinoceronti, elefanti, leopardi e bufali). Lewa Marathon on the slopes of Mount Kenya La Maratona di Lewa sulle pendici del Monte Kenia 23 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Culture and Sports Cultura e sport Kenya contributes to Peace and Brotherhood By Barbara Lixi Trade Assistant/Translator The Mayor of Veroli, a municipality of about 21,000 inhabitants in the Province of Frosinone, in Lazio Region, Prof. Giuseppe D’Onorio seized with great enthusiasm the initiative of the Cultural Association “Disegni Dispari” (“Odd Drawings”) to build a Peace and People Brotherhood Memorial, promoted by one of its members, the sculptor Pietro Spagnoli. The sculpture will be composed of a framework on which fragments of stones coming from country members of the United Nations Organization will be set up. The initiative aims at highlighting the values of Peace and Brotherhood among Peoples all over the world. The Municipality of Veroli welcomed with joy the patronage of UNESCO, of the European Parliament and of the Italian Ministry of Foreign Affairs. The project saw a large adhesion: up to now 145 countries from all 5 continents have made its own contribution for the implementation of this high symbolic value project. The monument aims at raising awareness of the countries and their peoples to actively participate in the "construction" of a world united in the name of Peace, Brotherhood and Beauty. For this reason, the decision of the artist to “build” his artwork with pieces from around the world to symbolize how the contribution of the individual, joined with other individual contributions, can have a powerful overall effect. And like in a mosaic, each piece, each country adds value to the whole, and at the same time enriching itself in a mutual exchange. 24 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Kenya could not refuse the invitation to take part in such initiative always being very sensitive to these issues. It did so by donating a beautiful soapstone which is found near the village of Kisii in Tabaka Hills in Western Kenya. The designation of Kisii soapstone is a misnomer, because the soapstone should contain talc while the Kisii “soapstone” does not contain talc, a factor that makes them unique and valuable in the stone art sector. Kisii stone ranges in colour: from deep gold to rich burgundy, pale pink to mauve, black to grey to creamy white. Each piece has its own unique combination of colour and patterns. It is this same rock that was used to carve "Enyamuchera", Bird of Peace in Kisii language by Kenyan artist Elkana Ong'esa, that is now located at the UNESCO headquarters in Paris, and for the sculpture "Inseparable” by Gerard Motondi that won an award at the Beijing Olympic Fine Arts in 2008. The National Museums of Kenya expressed its gratitude for the opportunity accorded to it in this important symbolic world peace project and H.E. the Ambassador of the Republic of Kenya to Italy Josephine Wangari Gaita had the opportunity to express the pleasure of being incorporated into this thematic peace venture on the occasion of the handover of the rock stone in the hands of the Vice President of the Association Ms. Ornella Ricca and the artist Mr. Pietro Spagnoli. Il Kenia contribuisce alla pace e alla fratellanza Di Barbara Lixi Assistente Commerciale/Traduttrice Il Sindaco di Veroli, un comune di circa 21.000 abitanti della Provincia di Frosinone, nella Regione Lazio, Prof. Giuseppe D’Onorio ha raccolto con entusiasmo l’iniziativa dell’Associazione Culturale “Disegni Dispari” volta alla costruzione di un monumento dedicato alla pace e alla fratellanza tra i popoli, promosso da uno dei suoi membri, lo scultore Pietro Spagnoli. La scultura si comporrà di una struttura sul quale saranno sistemati frammenti di pietra provenienti da paesi aderenti all’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’iniziativa mira a mettere in evidenza i valori della pace e della fratellanza dei popoli in tutto il mondo. Il Comune di Veroli ha accolto con gioia il patrocinio dell’UNESCO, del Parlamento Europeo e del Ministero degli Affari Esteri Italiano. Il progetto ha riscontrato un’ampia adesione. Finora ben 145 Paesi di tutti i 5 continenti hanno offerto il proprio contributo alla realizzazione di questo progetto di alto valore simbolico. Il monumento mira a sensibilizzare i Paesi e i loro popoli a partecipare attivamente alla “costruzione” di un mondo Amb. Josephine Gaita, presenting the Kisii soapstone to Mr. Pietro Spagnoli in the presence of Ms Ornella Ricca, and Mr. Kinaro Kahoro L’Amb. Josephine Gaita, presenta la pietra sdaponaria di Kisii a Ornella Ricca, Pietro Spagnoli e Kinaro Kahoro unito nel nome della pace, della fratellanza e della bellezza. Per questo la decisione dell’artista di “costruire” la sua opera di frammenti provenienti da tutto il mondo a simboleggiare quanto il contributo del singolo, unito agli altri singoli contributi, possa avere un potente effetto complessivo. E come in un mosaico, ciascun pezzo, ciascun Paese dà valore aggiunto al tutto, al contempo arricchendosi nello scambio. Il Kenia non poteva non cogliere l'invito a tale iniziativa, da sempre sensibile a queste tematiche. Lo ha fatto donando una bellissima pietra saponaria che si trova vicino al villaggio di Kisii, nelle colline di Tabaka, nel Kenia occidentale. La denominazione di pietra saponaria di Kisii è in realtà impropria in quanto la pietra saponaria dovrebbe contenere talco mentre la pietra “saponaria” di Kisii non ne contiene, un fattore che la rende unica e di valore nel settore scultoreo. La pietra di Kisii esiste in natura in una varietà di colori che la caratterizzano. I colori variano dall’oro profondo al rosso vivo, dal rosa pallido alla malva, dal nero al grigio fino al bianco crema. Ciascun pezzo è una combinazione unica di colori e forme. Si tratta della stessa pietra utilizzata per scolpire “Enyamuchera”, Uccello della Pace in lingua Kisii dell’artista keniano Elkana Ong’esa che è ora situato nel quartier generale dell’UNESCO a Parigi e per la scultura “Inseparabili” di Gerard Motondi premiato agli Olympic Fine Arts di Pechino del 2008. Il National Museums of Kenya ha espresso la propria gratitudine per l’opportunità offertagli di prendere parte a questo progetto di alto valore simbolico e S.E. l’Ambasciatore della Repubblica del Kenia in Italia Sig.ra Josephine Wangari Gaita ha potuto esprimere di persona il piacere di essere stati chiamati a far parte di questa grande avventura dalle tematiche pacifiste durante la cerimonia di consegna della pietra nelle mani del vice-presidente dell’associazione, Sig.ra Ornella Ricca e dell’artista, Sig. Pietro Spagnoli. Culture and Sports Cultura e sport Ambassadors of Road Safety By Ludovico Maloba Consular Assistant The Kenya Embassy staff participated in the ‘Ambassadors of Road Safety’ project organised by the Automobile Club of Italy (ACI-Sara) in Vallelunga. The one day course launched in August 2012 aims to promote safe driving among foreigners in Italy and was attended by diplomatic representatives of various Embassies and Consulates. Monika Jakiela, the National Coordinator of the project, gave a brief overview of the project and stressed on ACI’s continued commitment to promote safe driving and highlighted the use of modern alternative-fuelled vehicles ‘hybrid’ for environmental and economic sustainability. traffic police division using audio-visual tools in their lesson plans. In the practical session each participant is given a ToyotaYaris or Auris Hybrid car provided by “Vallelunga ACI Safe Driving Centre” and has to go through five exercises touching on the five most frequent critical driving situations in Italy namely reduced grip, under-steer, over-steer, aquaplaning and ABS (automatic braking system) use. The Centre uses the most advanced and sophisticated technologies to create these situations while guaranteeing safety during the training: low grip resins applied to the tarmac surface, water walls simulating sudden barriers, plates causing the vehicles to skid unexpectedly and devices to simulate low visibility. At the end of the course successful candidates are issued with the “Ambassadors of Road Safety Certificate” which entitles participants to Group photo of the participants during the Road Safety seminar Foto di gruppo dei partecipanti al seminario sulla sicurezza stradale The driving course is divided into a theoretical session and a practical one. In the theory session participants learn more on the main causes of road accidents in Italy mainly driving under the influence and over speeding. A major emphasis is made on the need to make informed decisions and develop a positive attitude before and while driving. Classroom instruction is in Italian and English with representatives from the Italian special discounts on Sara Assicurazioni car insurance policy package. Other countries that participated in the training included Spain, Finland, Portugal, Kuwait, Poland, Lithuania, Ghana, Philippines, South Africa, Slovenia, Estonia, El Salvador, Liberia, and Myanmar. For more information visit www.dmaservizi.com Ambasciatori della Sicurezza Stradale Di Ludovico Maloba Assistente Consolare Il personale dell’Ambasciata del Kenia ha perso parte al progetto “Ambasciatori della sicurezza strale” organizzato da Automobile Club d’Italia (ACI-Sara) a Vallelunga. Tale corso della durata di un giorno, avviato nell’agosto 2012, si propone di promuovere la guida sicura tra gli stranieri in Italia; rappresentanti diplomatici di varie Ambasciate e Consolati vi hanno partecipato. Monika Jakiela, coordinatore nazionale del progetto, ha fornito una breve panoramica del progetto, ha posto in risalto il continuo impegno dell’ACI nel promuovere la guida sicura ed ha posto l’attenzione sull’uso dei moderni veicoli “ibridi” alimentati a combustibili alternativi per la sostenibilità ambien- si svolge in italiano e in inglese ed alcuni rappresentanti del Corpo dei vigili urbani utilizzano materiali audiovisivi durante la lezione. Nella sessione pratica, ogni partecipante ha a disposizione una vettura ibrida Toyota Yaris o Auris messa a disposizione dal Centro di guida sicura ACI di Vallelunga e deve sostenere cinque prove sulle cinque più frequenti situazioni di pericolo riscontrabili nella guida, ossia scarsa aderenza, sottosterzo e sovrasterzo, aquaplaning e uso dell’ABS (sistema antibloccaggio). Il Centro utilizza le tecnologie più avanzate e sofisticate per creare queste situazioni, ma allo stesso tempo garantire la sicurezza durante le esercitazioni: resine a bassa aderenza sull’asfalto, muri d’acqua a simulare ostacoli improvvisi, piastre che fanno sbandare il veicolo improvvisamente e dispositivi per simulare scarsa visibilità. Alla fine del corso, i candidati che superano i test ricevono un “Certificato di Ambasciatore della sicurezza stra- Participant going through the test Un partecipante che sostiene una prova tale ed economica. Il corso di guida è diviso in una sessione teorica ed in una pratica. Nella parte teorica, i partecipanti approfondiscono le proprie conoscenze sulle principali cause di incidenti in Italia, in particolar modo guida in stato di ebbrezza ed eccesso di velocità. Particolare risalto è posto sulla necessità di prendere decisioni informate e di adottare un atteggiamento positivo prima e durante la guida. La lezione in classe dale” che dà diritto ai partecipanti a sconti speciali sui pacchetti per l’assicurazione auto della Sara Assicurazioni. Tra gli altri Paesi che hanno partecipato al corso, vi sono Spagna, Finlandia, Portogallo, Kuwait, Polonia, Lituania, Ghana, Filippine, Sud Africa, Slovenia, Estonia, El Salvador, Liberia e Myanmar. Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.dmaservizi.com. 25 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Culture and Sports Cultura e sport Music for Lamu, Music to Grow Italy, Mr. Ugo Mattei, sponsored by the Vodafone Foundation Italy, Tiscali, Wind and GrissinBon who have made this experience possible, and By Alessandra Nucci thanks to the help of the Bloko del Head of External Relations Valle’s musicians, we were able to Anidan Italy create two bands: the Anidan-Bloko del Valle Children's band and the Ani- There are many ways to show soli- dan-Bloko del Valle Junior's Band. darity and give support. Anidan, with The second concert of Music for its project “Music for Lamu”, chose Lamu was held at the Auditorium to create a musical training program Parco della Musica in Rome on 11th as a real opportunity of social redem- April, 2014. Just like in 2013, this ption for the children of the House of year’s concert saw a large public par- Hospitality in Lamu. ticipation. It‘s a sign that the aim of I conceived Music for Lamu in 2012, the project has touched the people’s in the hope that, through the collabo- heart. ration of the National Academy of Santa Cecilia, we will have created a The big news of this second edition musical project able to merge two was the presence of the kids of the worlds far away: Italy and Kenya. Anidan-Bloko del Valle Junior's Band Music is definitely the best tool to in Rome. For the first time the kids create dialogue between different had a chance to take a plane and fly cultures, allowing them to meet, out of Kenya. They did so with the merge and enrich each other. aim of coming to Rome to study and The idea has found the support of play along with the JuniOrchestra of both the President of the National the National Academy of Santa Ce- Academy of Santa Cecilia, Prof. cilia. They had the chance to show Cagli, and the President of Anidan what they had learned in two years Musica per Lamu, musica per crescere Di Alessandra Nucci Responsabile Relazioni Esterne Anidan Italia Ci sono molti modi di essere solidali e di aiutare. Anidan, con il progetto “Musica per Lamu”, ha scelto di creare un programma di formazione musicale quale possibilità concreta di riscatto sociale per i ragazzi della casa di accoglienza di Lamu. Ho immaginato Musica per Lamu nel 2012, nella speranza che, attraverso la collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, si potesse dare vita ad un progetto musicale che unisse due mondi lontani, Italia e Kenia. La musica è sicuramente lo strumento migliore per far dialogare culture diverse, permette di farle incontrare, fondere ed arricchirsi reciprocamente. L’idea ha trovato la condivisione del Immigration Attaché Ms Margaret Chepngetich expresses her appreciation and greets the Kenyan artist L’Addetto Affari Consolari, Margaret Chepngetich esprime il proprio apprezzamento e saluta gli artisti keniani 26 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Prof. Cagli, e di Ugo Mattei, Presidente di Anidan Italia, il sostegno di Fondazione Vodafone Italia, Tiscali, Wind e Grissinbon che hanno reso possibile questa esperienza e, con l’aiuto dei musicisti di Bloko del Valle, siamo riusciti a costituire due band: La Anidan – Bloko del valle Children’s band e la Anidan – Bloko del valle Junior’s Band. Lo scorso 11 aprile c’è stato il secondo concerto di Musica per Lamu, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, una festa che, come nel 2013, ha segnato una grande presenza di pubblico, segno che la finalità del progetto è arrivata al cuore delle persone. La grande novità di questa seconda edizione è stata la presenza dei ragazzi della Anidan – Bloko del valle Junior’s Band a Roma. I ragazzi per la prima volta hanno avuto la possibilità di prendere un aereo e uscire dal Kenia, lo hanno fatto con l’obiettivo di venire a Roma a stu- Culture and Sports Cultura e sport of musical studies. Seeing them pla- a great honour for us and it fills us diare e suonare insieme alla JuniOr- funzionario consolare Margaret Chep- ying their drums, in full harmony with with hope for the future projects in fa- chestra dell’Accademia Nazionale di ngetich, così come della comunità del the Italian children, gave us all the vour of Lamu’s children. Santa Cecilia. Hanno avuto la possibi- Kenia in Italia, è per Anidan di grande lità di mostrare quanto avevano impa- importanza, ci onora e ci riempie di wonderful feeling that dreams can come true. We were able to grasp the success rato in due anni di studio musicale e, speranza per i prossimi progetti a fa- It was an emotional cultural ex- of the project in the eyes of the boys vederli suonare le loro percussioni, in vore dei bambini di Lamu. change that filled the room with of the Anidan-Bloko del Valle Junior's piena sintonia con i bambini italiani, ha energy, fun, and that enriched the Band who were able to come to Eu- regalato a tutti noi la meravigliosa sen- Il successo del progetto lo abbiamo young protagonists. rope, from where their "daddy" Ra- sazione che i sogni si possono avve- potuto cogliere negli occhi dei ragazzi fael Selas, the founder of Anidan, rare. della Anidan-Bloko del Valle Junior’s The sympathy shown towards the comes from. We saw it in the smiles Uno scambio emotivo e culturale che Band che sono potuti arrivare in Eu- Music for Lamu project by Her Excel- of the children of the JuniOrchestra ha riempito la sala di energia, divertito ropa da dove viene il loro “papà”, Ra- lency Ambassador Josephine Wan- while playing the African rhythms and e arricchito i giovani protagonisti. fael Selas, fondatore di Anidan, lo gari Gaita, and the Consular Officer in the praises of the audience who by Ms Margaret Chepngetich, as well as their presence, allow the boys to La vicinanza al progetto Musica per della JuniOrchestra mentre suonavano by the Kenyan community in Italy, is continue their studies. Lamu di Sua Eccellenza l’Ambascia- i ritmi africani e negli applausi di tutti gli tore Josephine Wangari Gaita e del spettatori che con la loro presenza ci of great importance for Anidan. It was abbiamo visto nei sorrisi dei bambini permettono di continuare a far studiare i ragazzi. The joy of the Anidan-Bloko Del Valle Junior’s Band from Lamu La gioia dei ragazzi dell’Anidan-Bloko del Valle Junior’s Band di Lamu The musicians of the Children’s Home in Lamu and the JuniOrchestra of the National Academy of Santa Cecilia I musicisti della casa di accoglienza di Lamu e la JuniorOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia 27 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Diaspora Diaspora Showcasing talent at the Kenya@50 Celebrations can pride, place to be, tourism like none, place to invest, among others. The models proved that they can be ambassadors of Talenti in mostra alle celebrazioni di Kenya@50 Kenya in the Diaspora while having fun. By Tabitha Ngetich Chairperson Association During the celebrations, different of Kenyans in Italy musical performances were show- sun’altra parte, luogo in cui investire. I modelli hanno dimostrato di poter essere ambasciatori dei keniani della Diaspora e, allo stesso tempo, divertirsi. Di Tabitha Ngetich Presidente Associazione Durante le celebrazioni, sono stati dei Keniani in Italia presentati vari spettacoli musicali, da un coro italiano che ha cantato cased from an Italian choir which I keniani della Diaspora in Italia ge- l’inno nazionale keniano in swahili The Kenya Diaspora in Italy usually sang the Kenyan National anthem neralmente si ritrovano in occa- a tre spettacoli di canto mozza- meet on National days and the re- in Swahili to three breathtaking sione delle feste nazionali e la fiato. vocal performances. recente celebrazione di Kenya@50 cently held Kenya@50 celebration was no exception. non ha fatto eccezione. Gli oltre 400 ospiti che si sono riu- Models took pride in ‘their’ Kenya The over 400 guests who were I modelli erano fieri del “loro” Kenia niti al Teatro Cassia hanno assa- during a “Miss and Mr Kenya” gathered at the Teatro Cassia were durante il concorso di “Miss and porato contest. then treated to a sumptuous Ke- Mr Kenya”. keniana. Models showcased designs by nyan dinner. I modelli hanno messo in mostra S.E. l’Ambasciatore Josephine Ivana Pantaleo and a variety of Ke- H.E. Ambassador Josephine Gaita abiti di Ivana Pantaleo ed una va- Gaita nel suo discorso ha ringra- nyan fabric. The models were then in her address thanked the Asso- rietà di tessuti keniani. È stato, poi, ziato l’Associazione dei Keniani in asked by judge Anne Ombima ciations of Kenyans in Italy and chiesto loro dal giudice Anne Om- Italia e Nativo Onlus, che hanno (award winning designer) to de- Nativo Onlus, who organized the bima (stilista vincitrice di premi) di organizzato l’evento, ed ha, inoltre, scribe Kenya in three words. The event and further thanked the Ita- descrivere il Kenia in tre parole. Le ringraziato gli ospiti italiani ed i ke- answers which were touristic, eco- lian guests and the Kenyan Dia- risposte, di natura turistica, econo- niani della Diaspora per aver preso nomic and cultural in nature varied spora for taking part in the mica e culturale, variavano, tra le parte from Kenya my home, Kenya Afri- Kenya@50 celebrations. diverse, da Kenia la mia casa, Kenya@50. Kenia orgoglio africano, Paese in cui vivere, turismo come da nes- Kenyan elegance Eleganza keniana Map of East Africa 28 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Maasai fabric Tessuto maasai Designer Ivana Panteleo in Kenyan kikoi and models La stilista Ivana Panteleo indossa un kikoi keniano ed una modella una alle sontuosa celebrazioni cena di Diaspora Diaspora H.E. Josephine Gaita addressing guests and Italian gospel choir singing Kenyan national anthem in Swahili S.E. Josephine Gaita si rivolge agli ospiti e il coro gospel italiano canta l’inno nazionale keniano in swahili. Kenyan tie and dye Tessuto keniano tinto a nodi Kenyan leso Leso keniano Vocal performances by Danila Propezzi, Angela Gaita and Barbara Lixi Spettacoli di canto di Danila Propezzi, Angela Gaita e Barbara Lixi 29 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Useful contacts Contatti utili These are some business and pleasure contacts in Kenya/ Ecco alcuni contatti d’affari e di piacere in Kenia: Embassy of the Republic of Kenya to Italy/ Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia Viale Luca Gaurico 205, 00143 Rome - Tel.: +39 06 8082717 – Fax +39 06 8082707 - Email: kenroma@rdn.it - Website: www.embassyofkenya.it 1. TRADE & INVESTMENTS IN KENYA / COMMERCIO E INVESTIMENTI IN KENIA Kenya Investment Authority (KIA) Autorità keniana per la promozione degli investimenti Email: info@investmentkenya.com Website: www.investmentkenya.com Kenya Revenue Authority (KRA) Agenzia delle Entrate del Kenia Email: callcentre@kra.go.ke Website: www.revenue.go.ke Export Processing Zones Authority (EPZA) Autorità delle Zone Industriali di Esportazione Email: info@epzakenya.com Website: www.epzakenya.com Brand Kenya Board Ente per la promozione del marchio Kenia Email: info@brandkenya.go.ke Website: www.brandkenya.go.ke Kenya Tea Development Agency (KTDA) Agenzia per lo Sviluppo del tè del Kenia Email: info@ktdateas.com Website: www.ktdateas.com Kenya Flower Council (KFC) Comitato fioristico del Kenia Email: info@kenyaflowercouncil.org Website: www.kenyaflowercouncil.org Pyrethrum Board of Kenya/ Ente keniano per il piretro Email: marketing@kenya-pyrethrum.com Website: www.kenya-pyrethrum.com Kenya Coconut Development Authority (KCDA) Autorità keniana per la promozione della noce di cocco Email: info@kcda.go.ke Website: www.kcda.go.ke 2. TOURISM & CULTURE IN KENYA / TURISMO E CULTURA IN KENIA Kenya Coast Development Project (KCDP) Progetto di sviluppo costiero del Kenia Email: info@kcdp.co.ke Website: www.kcdp.co.ke Ministry of Tourism / Ministero del Turismo Email: info@tourism.go.ke Website: www.tourism.go.ke Kenya Nut Company / Aziende produttrici di noci Email: info@kenyanut.com Website: www.kenyanut.com Kenya Tourist Board (KTB) - Nairobi Ente del Turismo del Kenia - Nairobi Email:: info@ktb.go.ke Website:: www.magicalkenya.com Kenya Livestock Marketing Council (KLMC) Comitato per la la promozione del bestiame del Kenia Email: klmc@livestockcouncil.or.ke Website: http://livestockcouncil.or.ke Kenya Tourist Board (KTB) – Milan Ente del Turismo del Kenia Website: www.interfacetourism.com Kenya Leather Development Council (KLDC) Comitato per lo sviluppo dei pellami del Kenia Email: info@leatherdevelopmentcouncil.go.ke Website: www.leathercouncil.go.ke Kenya Wildlife Service (KWS) Ente per la promozione della fauna selvatica del Kenia Email: kws@kws.go.ke Website: www.kws.org Kenya Association of Tour Operators (KATO) Associazione keniana dei Tour Operator Email: info@katokenya.org Website: www.katokenya.org 3. AGRICULTURE IN KENYA / AGRICOLTURA IN KENIA Ministry of Agriculture, Livestock and Fisheries Ministero dell’Agricoltura, dell’Allevamento e della Pesca Email: inquiry@kilimo.go.ke Website: www.kilimo.go.ke Coffee Board of Kenya / Ente del caffè del Kenia Email: md@coffeeboardkenya.co.ke Website: www.coffeeboardkenya.co.ke Horticultural Crops Development Authority (HCDA) Autorità per lo sviluppo delle colture orticole Email:md@hcda.or.ke Website: www.hcda.or.ke 30 Karibu Kenya June / Giugno 2014 4. INFRASTRUCTURE IN KENYA / INFRASTRUTTURE IN KENIA Ministry of Transport and Infrastructures Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture Email: info@transport.go.ke Website: www.transport.go.ke Ministry of Energy and Petroleum Ministero dell’Energia e del Petrolio Email: ps@energy.go.ke Website: www.energy.go.ke Kenya Electricity Generating Company (KenGen) Azienda keniana produttrice di energia elettrica Email: comms@kengen.co.ke Website: www.kengen.co.ke Energy Regulatory Commission (ERC) Commissione regolatoria sull’energia Email: info@erc.go.ke Website: www.erc.go.ke Compiled by Kenya Embassy Rome Redatto dall’Ambasciata del Kenia a Roma Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica H.E Amb. Josephine Gaita and her spouse Mr. J. Gaita and the Head of Chancery Mr. I. Khamis welcoming Amb. Raffaele De Lutio, Director for sub-Saharan Africa in the Ministry of Foreign Affairs of Italy S.E. l’Amb. Josephine Gaita e consorte, Sig. J. Gaita, e il Capo Cancelleria I. Khamis danno il benvenuto all’Amb. Raffaele De Lutio, direttore per l’Africa Sub-sahariana del Ministero degli Affari Esteri Italiano Amb. Josephine W. Gaita and her spouse welcoming Mrs. Cavalho, one of the senior citizens who witnessed the raising of the Kenyan flag in 1963. Her husband then was a doctor in Kenya L’Amb. Josephine W. Gaita e consorte danno il benvenuto alla Sig.ra Cavalho, uno dei cittadini più anziani ad aver assistito all’innalzamento della bandiera del Kenia nel 1963. In quel periodo suo marito operava come medico in Kenia 31 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica H.E. Amb. Josephine Gaita giving her keynote address during the Kenya@50 celebrations S.E. l’Amb. Josephine Gaita pronuncia il discorso di apertura durante le celebrazioni di Kenya@50 H.E. Amb. Josephine Gaita raises her glass for a toast during the Kenya@50 celebrations S.E. l’ Amb. Josephine Gaita solleva il bicchiere per un brindisi durante le celebrazioni di Kenya@50 32 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Guests at the Kenya@50 celebrations raise their glasses for a toast by H.E. Amb. Josephine Gaita Ospiti alle celebrazioni di Kenya@50 sollevano i loro bicchieri per il brindisi di S.E. l’Amb. Josephine Gaita Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica H. E. Amb Josephine Gaita and Amb. Raffaele De Lutio, Director for sub-Saharan Africa, cutting a cake to celebrate Kenya’s 50 years of independence S.E. l’Amb. Josephine Gaita e l’Amb. Raffaele De Lutio, direttore per l’Africa sub-sahariana, tagliano la torta alle celebrazioni dei 50 anni di indipendenza del Kenia H.E. Amb. Josephine W. Gaita and Amb. Raffaele De Lutio preparing to cut a cake to mark 50 years of Kenya’s Independence S.E. l’ Amb. Josephine W. Gaita e l’Amb. Raffaele De Lutio si preparano a tagliare la torta per celebrare i 50 anni dell’indipendenza del Kenia Kenya’s traditional dancers entertain the guests during the Kenya @50 celebrations Ballerini di danze tradizionali del Kenia intrattengono gli ospiti durante le celebrazioni di Kenya@50 33 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica Amb. Josephine Gaita with the Mayor of Rome Prof. Ignazio R. Marino L’Amb. Josephine Gaita e il Sindaco di Roma, Prof. Ignazio R. Marino H.E. the Ambassador with representatives of the Italy-Kenya Chamber of Commerce S.E. l’Ambasciatore con i rappresentanti della Camera di Commercio italo-keniana 34 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Members of the Parliamentary Investments Committee during their visit to Poland from 18th to 22nd November 2013 Membri della commissione parlamentare per gli investimenti durante la visita in Polonia, dal 18 al 22 Novembre 2013 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica H.E. Amb. Josephine W.Gaita addressing students and businessmen at the ‘’Conference on Opportunities in Africa’’ at the Catholic University of Sacred Heart’ in Milan S.E. l’Amb. Josephine W.Gaita si rivolge agli studenti e agli imprenditori in occasione della “Conferenza sulle opportunità in Africa” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano Mr. Felix Koskei, Cabinet Secretary for Agriculture, Livestock and Fisheries with José Graziano da Silva, the FAO Director General during the 28th Session FAO Africa Regional Conference in Tunis Felix Koskei, Ministro dell’Agricoltura, dell’Allevamento e della Pesca, con José Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO, durante la 28esima sessione della Conferenza regionale della FAO per l’Africa a Tunisi Felix Koskei Cabinet Secretary for Agriculture, Livestock and Fisheries having bilateral talks with José Graziano da Silva the FAO Director General on the sides of 28th Session FAO Africa Regional Conference in Tunis Felix Koskei, Ministro dell’Agricoltura e dell’Allevamento e della Pesca, durante un incontro bilaterale con José Graziano da Silva, Direttore Generala della FAO, a latere della 28esima sessione della Conferenza regionale della FAO per l’Africa a Tunisi 35 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica Amb. Josephine Gaita, Chairing the Global Consultation on Agenda for Action, in addressing Food Insecurity in Protracted Crisis, held in Addis Ababa, Ethiopia L’Amb. Josephine Gaita presiede la consultazione mondiale sul programma d’azione per affrontare il tema dell’insicurezza alimentare in situazioni di crisi prolungata, tenutosi ad Addis Abeba, Etiopia H.E. Amb. Josephine Gaita and Ms. Carole Kariuki, the CEO of Kenya Private Sector Alliance (KEPSA) and Saadia Salim during the Global Economic Perspective Conference in Milan S.E. l’Amb. Josephine Gaita e Carole Kariuki, AD dell’alleanza del settore privato del Kenia (KEPSA) e Saadia Salim durante la conferenza sulle prospettive economiche globali, a Milano 36 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Amb. Josephine Gaita receiving KEPSA publication from Ms. Carole Kariuki, CEO of KEPSA L’Amb. Josephine Gaita riceve la pubblicazione del KEPSA dalle mani di Carole Kariuki, AD del KEPSA Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica Amb. Josephine Gaita in a group photo with the Embassy staff during Kenya@50 celebrations L’Amb. Josephine Gaita in una foto di gruppo con il personale dell’Ambasciata durante le celebrazioni di Kenya@50 H.E. Amb. Josephine Gaita and Col. P.K. Muteti, Defence Attaché in a group photo with the Embassy Staff at the Ambassador’s residence S.E. l’Amb. Josephine Gaita e il col. P.K. Muteti, Addetto Militare, in una foto di gruppo con il personale dell’Ambasciata presso la residenza dell’Ambasciatore 37 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica The Head of Chancery Mr. Ibrahim Khamis in a group photo with the KTB staff and tour operators in Milan Il Capo Cancelleria, Ibrahim Khamis, in una foto di gruppo con il personale del KTB e alcuni tour operator a Milano Mr. Fabian Muya, Agriculture Attaché (far right) and other diplomats participating in a Conference in Foggia organised by A.I.A. (Italian Breeders Association) Fabian Muya, Addetto Affari Agricoli (a destra) e altri diplomatici mentre partecipano ad una conferenza a Foggia organizzata dall’A.I.A.(Associazione Italiana Allevatori) 38 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Photo Gallery Galleria fotografica Photo Gallery / Galleria fotografica Amb. Josephine Gaita receiving honey from Mr. Samuel Kona, Chairman of Kerio Valley Development Authority (KVDA) and Mr. David Kimosop, Managing Director of KVDA L’Amb. Jopsephine Gaita riceve del miele keniano da Samuel Kona, Presidente dell’Ente per lo Sviluppo della Valle Kerio (KVDA) e David Kimosop, AD di KVDA Mr James Teko, Principal Secretary, State Department of Water (far right), and the Kenya delegation at a meeting on Wei Wei Irrigation Project at the Ministry of Foreign Affairs, Italy James Teko, Segretario Genarele, Dipartimento di Stato dell’Acqua (a destra), e una delegazione del Kenia ad un incontro sul progetto irriguo Wei Wei al Ministero degi Affari Esteri, Italia Amb. Josephine Gaita presenting the Embassy Magazine to Prof. Micheni Ntiba, Principal Secretary, State Department of Fisheries L’Amb. Josephine Gaita consegna la rivista dell’Ambasciata al Prof. Micheni Ntiba, Segretario Generale del Dipartimento di Stato della Pesca. Col. P.K. Muteti receiving a Certificate of Accreditation from Major General Giovanni Caravelli as Defense Advisor of Kenya to Italy Il Col. P.K. Muteti riceve il certificato di accreditamento quale Addetto alla Difesa del Kenia in Italia dal Generale Maggiore Giovanni Caravelli Amb. Josephine Gaita during the Africa Day celebrations L’Amb. Josephine Gaita durante la celebrazione della Giornata dell’Africa 39 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Kenyan Cuisine Corner L’angolo della cucina Chapati and Madondo Madondo (fried bean sauce) Ingredients By Ephraim Ngui Chef of the Kenya Embassy in Rome Menu Course: Main Course Chapati e madondo Madondo Portata sul menu: Portata principale (salsa di fagioli fritti) 1 cup dried beans Ingredienti 2 yellow onions, medium-size di Ephraim Ngui 1 tazza di fagioli secchi chopped Chef dell’Ambasciata 2 cipolle di medie dimensioni 1-2 teaspoon salt del Kenia a Roma gialle, tritate 2 teaspoon turmeric 1-2 cucchiaini di sale Chapati 3 Chili peppers ground into a Chapati 2 cucchiaini di curcuma Menu course: Side Course paste Portata sul menu: Contorno 3 peperoncini ridotti in poltiglia 1 barattolo di polpa di pomodoro Ingredients 1 cup whole wheat flour Ingredienti 3 tazze di latte di cocco 1 teaspoon maize oil 1 tazza di farina integrale Olio di oliva 1/2 teaspoon salt 1 cucchiaino di olio di mais whole wheat flour for rolling 1/2 cucchiaino di sale Preparazione farina integrale per stendere la Mettere i fagioli secchi in una pasta larga pentola a pressione e cuo- Method Mix the flour, oil and salt and make dough by adding enough Madondo and Chapati with Nyama cere per 40 minuti, fino a cot- Choma and spinach Preparazione tura. Mescolare la farina, l'olio e il sale In un’altra pentola, fare saltare le 1 can of chopped tomatoes e fare un impasto con l'aggiunta cipolle nell’olio fino a che diven- 3 Cups of coconut milk di acqua calda a sufficienza. tano dorate, poi aggiungere gli Olive oil Lavorare bene l'impasto e ag- ingredienti sopra menzionati e giungere un cucchiaio di olio di cuocere per alcuni minuti. Pren- warm water. Madondo e Chapati con Nyama Choma e spinaci Knead the dough well and add a spoon of maize oil. Leave the dough for ½ an hour, then knead again and make rolls adding oil in between. Method mais. Lasciare riposare l’impasto dere i fagioli cotti, scolarli, ag- Divide into portions and roll out Put dry beans in a large pressure per mezz’ora, poi impastare di giungerli alla pentola e cuocerli a cooker and cook for 40 minutes, nuovo e fare dei rotoli, aggiun- fuoco lento per alcuni minuti fin- till cooked. gendo in mezzo dell’olio. ché non risulteranno teneri e i In a different pot, saute onions in Dividere in porzioni e stendere pomodori ben cotti. oil till golden brown, then add the ogni porzione in cerchi sottili di 6 Aggiungere sale a piacere e ser- above ingredients to the pot and millimetri di diametro con l'aiuto virli con chapati e spinaci come cook for several minutes. Take di un po'di farina integrale per verdura. the cooked beans, drain the evitare che si attacchino. È possibile sia grattugiare il water and add the ingredients in Cuocere brevemente in una pa- cocco per estrarre il latte o utiliz- the pot and simmer several minu- della su entrambi i lati e tenere zare il latte di cocco in scatola. tes until the beans are tender and da parte coperti, per evitare che each portion into 6" diameter thin the tomatoes are well cooked. i chapati si asciughino. rounds, with the help of a little Add salt to taste, and then serve whole wheat flour to avoid stic- with chapati and spinach as ve- king. getables. Chapati Chapati Cook lightly on both sides on a pan and keep aside covered, to Please, note that coconut may ei- avoid the chapatis drying up. ther be grated to extract milk or Serve with madondo and spi- alternatively tinned coconut milk nach. can be used. 40 Karibu Kenya June / Giugno 2014 Kenya un mondo da scoprire SOUTHLANDS ENGLISH SCHOOL IN ROME N I O J AM! E T R U O English National Curriculum from 3-18 years of age Rimini-RSM, 51C tel. 0541 909211 Casalpalocco (Roma) Via Teleclide, 40 tel/fax 06 50 53 932 - 06 50 91 71 92 www www.condor.it .condor.it www.southlands.it Numero 15, Anno 10 WELCOME TO KENYA BENVENUTI IN KENIA June / Giugno 2014 “A Vibrant Trade and Tourism Destination” “Una vibrante meta turistica e commerciale” Publication of the Embassy of the Republic of Kenya in Italy Pubblicazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia
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