Titolo progetto Ambito azione/intervento Descrizione azione/intervento 1-‐ CLICCA SU MI PIACE 3.0 GARANZIA GIOVANI SEDI CONSORZIO SOCIALE AGORA' 2-‐ EDUCAZIONE e PROMOZIONE CULTURALE 3-‐ ASSISTENZA (tutela dei diritti sociali e servizi alla persona) Cse “ BIMBÀBOL” Il centro ospita 12 minori tra i 6 e i 10 anni frequentanti la scuola elementare. I bambini, inviati dai Servizi sociali del Comune di Rapallo, frequentano il Centro tutti i pomeriggi, dal termine della scuola alle ore 19 c.a. I tre educatori presenti si occupano dell’accoglienza dei minori e dei rapporti con le famiglie e con gli Assistenti Sociali con le quali predispongono e condividono il progetto educativo, anche individuale. Le attività svolte al centro sono ludiche, laboratori ali e di sostegno ai compiti e allo studio. Cse “ SUPERNOVA” Al Centro sono inseriti 10 adolescenti frequentanti la scuola media, su invio dei Servizi Sociali. I ragazzi frequentano tutti i pomeriggi, dalla fine della scuola, fermandosi a mensa con gli educatori. I due educatori predispongono e condividono con gli Assistenti sociali i progetti individuali di ciascun ragazzo è la programmazione delle attività del Centro, che dedica molto tempo, oltre che alla mediazione con le famiglie, alla frequenza di attività ludiche e sportive, alle dinamiche di gruppo, al sostegno alle attività di studio. Centro “ LA FINESTRA” Il centro gestito da due educatori, ospita circa 10 ragazzi, dai 14 ai 18 anni. L’accesso É mediato dai Servizi Sociali, anche se qualche ragazzo ha deciso autonomamente di frequentare il Centro. Gli educatori sostengono i ragazzi nello studio, agiscono come facilitàtori delle dinamiche di gruppo e familiari, costituiscono l’aggancio con altri servizi di orientamento e con progetti territoriali di aggregazione e orientamento formativo e lavorativo Ruolo dei ragazzi in servizio Tutti i Centri sono contenitori di molteplici iniziative, tutte collegate dal “filo rosso” della promozione al benessere ( sostegno in caso di disagio, rimozione del tempo libero, organizzazione iniziative per adolescenti, ecc.). Ad esclusione del rapporto educativo individuale, e degli contri dedicate alle famiglie e Servizi Sociali, i volontari ospitati nelle strutture, faranno parte a tutti gli effetti del personale. Non educatori ma comunque adulti di riferimento per i minori ospiti. In particolare svolgeranno • Affiancamento agli educatori nelle varie attività giornaliere • Programmazione e progettazione delle attività • Partecipazione alle equipe educative • Partecipazione alla formazione insieme agli educatori • Realizzazione di un diario di bordo, restituzione delle attività del Centro e della propria esperienza Obiettivi da perseguire PROGETTI DI MULTICULTURA, DI ASSISTENZA SCOLASTICA, DI EDUCATIVA DI STRADA Questi progetti, diversi nella programmazione nei vari anni, sono il risultato del l'acoro di rete con la scuola e altre agenzie educative, punto di forza della modalità operativa caratteristica dell’equipe di educatori operanti sul territorio. Ruolo dei ragazzi in servizio I volontari affiancheranno gli educatori in tutte le fasi selle varie attività, nelle sedi dove i singoli progetti si svolgeranno ( territorio, scuole, parrocchie, associazioni) CENTRI ESTIVI Nei mesi di luglio e agosto, presso le scuole elementari Pascoli, il Consorzio Agorà organizza i Centri estivi per minori dai 3 agli 11 anni rivolti a tutte le famiglie residenti sul territorio. Vengono proposte attività di animazione, gioco, attività sportive, laboratoriali, artistiche. Il centro estivo “IL GIARDINO DI NEMO” é aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17. Ruolo dei ragazzi in servizio Presso il centro estivo i volontari avranno la possibilità di affiancare gli educatori in ogni fase del progetto e di cogliere occasioni di esplorazione del territorio e delle opportunità di promozione al benessere che questo offre. Obiettivi specifici dei volontari Gli obiettivi specifici per i volontari in servizio Civile presso i servizi socioeducativi e animativi sono orientati a: -‐ aumentare le proprie conoscenze in merito alla rete dei servizi territoriali presenti , le loro interazioni, le possibilità offerte dal complesso delle occasioni attive per i minori -‐ approfondire le problematiche del proprio territorio di appartenenza -‐ promuovere iniziative proprie nel corso del semestre di servizio, compatibilmente con i vincoli di ciascun servizio -‐ contribuire all’osservazione dei progetti (aggregativi e/o formativi e/o specificamente educativi i) dal punto di vista “privilegiato” di chi non ha responsabilità educative dirette ma si configura comunque come un “giovane adulto” presente nella relazione quotidiana con i destinatari dei progetti INOLTRE: per i giovani in servizio civile del territorio si pone in evidenza l’obiettivo di valorizzare l’azione territoriale e la permanenza dei giovani stessi sul territorio di appartenenza. Numero giovani previsto 4 ragazzi Oltre alla formazione generale, già espressa nel progetto complessivo, la Formazione specifica verrà svolta dai giovani all’interno delle sedi di servizio e verterà sugli argomenti utili e necessari allo svolgimento di un attività nell’ambito scelto Saranno argomenti trasversali -‐ informazioni specifiche sul contesto e sui diretti referenti in cui si trova a svolgere il proprio servizio. -‐ informazioni specifiche sull’utenza con cui ci si relaziona quotidianamente e sui percorsi educativi in atto. -‐ l’analisi del territorio: la rete le risorse i rapporti Riguardo i centri e i progetti aggregativi si approfondiranno ii seguenti argomenti: Formazione prevista -‐ Tecniche animative -‐ progettazione partecipata -‐ Progetti multiculturali -‐ promozione dei diritti dell'infanzia e adolescenza -‐ accoglienza dei minori -‐ cura ed igiene personale, cura della relazione con le famiglie -‐ Socializzazione -‐ Progettazione e realizzazione di laboratori creativi Nel caso di servizi che operano con minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale, la formazione avrà quale focus specifico di intervento il tema della “relazione d’aiuto” (relazione educativa, ascolto attivo, empatia, pregiudizio, lavoro d’equipe, il colloquio, la Supervisione) Le competenze acquisibili dai volontari potranno essere: progettazione e organizzazione eventi teoria e pratiche del lavoro in contesti sociali e socio-‐educativi : capacità organizzative dell'attività ludico-‐ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durante l'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie,ecc) promozione di progetti ed eventi legati alla cittadinanza attiva ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno relazione con il territorio capacità di mediazione problem solving capacità empatica valorizzazione della conoscenza delle lingue straniere avviamento servizi per giovani, coinvolgimento adolescenti, comunicazione intergenerazionale Capacità di interazione con i Servizi Sociali e con la Scuola Lavoro di equipe. Ente/Enti attuatori RIEPILOGO SEDI DISPONIBILI CONSORZIO SOCIALE AGORA’ (contatto referente: Susanna Oliva soliva@consorzioagora.it cell: 3441884187 ) -‐ C.S.E. BIMBABOL (CENTRO POLIFUNZIONALE “EX MARES” Via Cerisola 47 Rapallo) orario di apertura : dal lunedi al venerdi, dalle -‐ CSE SUPERNOVA (CENTRO POLIFUNZIONALE “EX MARES” Via Cerisola 47 Rapallo) Orario di apertura: dal lunedi al venerdi, dalle ore 13 alle 19. -‐ CENTRO LA FINESTRA (c/o CENTRO GIOVANI, Piazza Molfino Rapallo) Orario di apertura: lun-‐mar-‐giov-‐ven dalle 14.30 alle 18.30 . Uscite periodiche mercoledi e sabato pomeriggio, orario da definire Ciascun centro prevede almeno due mattine alla settimana, dalle 10 alle 12,30, attività di segreteria e di programmazione -‐ CENTRI ESTIVI “Il giardino di Nemo” (c/o Scuole Pascoli, Via Tre scalini, Rapallo) Orario di apertura: giugno: 2 mattine a settimana dalle 10 alle 12 (programmazione, iscrizioni,ecc). Luglio: dal lunedi al venerdi, dalle 8 alle 17 -‐ PROGETTI DI MULTICULTURA, SOSTEGNO SCOLASTICO, EDUCATIVA DI STRADA E POLITICHE GIOVANILI ( Sede:Centro Polifunzionale “Ex Mares”, scuole e strutture del territorio, Informagiovani, Centro giovani) Orario di apertura: Queste attività occupano circa tutte le mattine, dal lunedi al venerdi, dalle 10 alle 12 ed alcune attività pomeridiane in orario da definire Titolo progetto Ambito azione/intervento Descrizione azione/intervento 1-‐ CLICCA SU MI PIACE 3.0 GARANZIA GIOVANI SEDI CONSORZIO TASSANO E COOP ASSOCIATE 2-‐ EDUCAZIONE e PROMOZIONE CULTURALE 3-‐ ASSISTENZA (tutela dei diritti sociali e servizi alla persona) 4-‐ PATRIMONIO AMBIENTALE E PROTEZIONE CIVILE CENTRO GIOVANI CASETTE ROSSE – centro giovani sito in via Bruno Primi a Sestri Levante all’interno dello stesso sono presenti: servizio doposcuola per preadolescenti e adolescenti servizio sala prove musicali servizio di socializzazione per giovani servizio di socializzazione per preadolescenti e adolescenti CAG SANTA MARGHERITA LIGURE – centro giovani sito in via Dogali 2 a Santa Margherita Ligure, all’interno dello stesso sono presenti: servizio sala prove musicali servizio di socializzazione per giovani servizio di socializzazione per preadolescenti e adolescenti RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i ragazzi affiancheranno gli operatori nelle attività di supporto studio, di animazione e di socializzazione. INFORMAGIOVANI SESTRI LEVANTE – il servizio rivolto ai giovani del territorio prevede attività di sportello, di informazione e di supporto di accesso alle informazioni (tramite internet e consultazione materiale cartaceo), attività di orientamento nelle scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado, promozione di progetti, servizi e/o attività rivolte ai giovani sia nel campo della socializzazione/tempo libero sia nel campo formazione/lavoro. RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i ragazzi affiancheranno gli operatori nell’attività di informazione a sportello e anche nell’attività di orientamento nella scuola sia portando la propria esperienza diretta sia elaborando insieme agli operatori i contenuti, le informazioni e gli strumenti da utilizzare in tali momenti. CENTRO DIURNO FIORDALISO di San Salvatore di Cogorno – il Centro accoglie persone affette da Alzheimer ed è una risorsa importante del territorio. Il Centro destinato ad un massimo di 10/12 utenti contemporaneamente e propone attività di animazione per garantire una stimolazione cognitiva e socializzante agli ospiti a seconda dei loro specifici bisogni. RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i ragazzi saranno inseriti in affiancamento alle attività di animazione che si sostanziano -‐a mero titolo esemplificativo – in: giochi di associazione mnemonica, carte, laboratori creativi, semplici giochi di attivazione motoria (movimenti mani, braccia, testa,…). SERVIZIO MENSA LAVGNA ( cooperativa di tipo B) I ragazzi verranno inseriti in affiancamento alle operatici ausiliarie durante il servizio di scodellamento pasti. RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i Giovani saranno inseriti in affiancamento alle attività degli operatori ausiliari e avranno modo di sperimentare il mondo del lavoro nella ristorazione in un ambito protetto come quello di un contesto scolastico seguendo la preparazione dei refettori, il servizio ai tavoli e le operazioni di ripristino e pulizia degli ambienti. SERVIZIO SPAZZAMENTO CHIAVARI (cooperativa di tipo B) I ragazzi verranno affiancati al coordinatore delle squadre operative del servizio spazzamento Chiavari RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i Giovani saranno inseriti in affiancamento alle attività degli operatori e avranno modo di sperimentare il mondo del lavoro nell’ambito del servizio previsto nelle zone pedonali del centro storico di Chiavari. MANUTENZIONE VERDE PARCHI DI SESTRI LEVANTE ( cooperativa di tipo B) I ragazzi verranno affiancati al coordinatore delle squadre operative del servizio manutenzione parchi di Sestri Levante RUOLO DEI RAGAZZI IN SERVIZIO – i Giovani saranno inseriti in affiancamento alle attività degli operatori e avranno modo di sperimentare il mondo del lavoro nell’ambito del servizio previsto nei parchi gioco e cittadini del comune di Sestri Levante. Obiettivi da perseguire Obiettivi specifici dei volontari Gli obiettivi specifici per i volontari in servizio Civile presso i suddetti servizi sono orientati a: -‐ aumentare le proprie conoscenze in merito alla rete dei servizi territoriali presenti , le loro interazioni, le possibilità offerte dal complesso delle occasioni attive per i minori -‐ approfondire le problematiche del proprio territorio di appartenenza -‐ promuovere iniziative proprie nel corso del semestre di servizio, compatibilmente con i vincoli di ciascun servizio -‐ contribuire all’osservazione dei progetti (aggregativi e/o formativi e/o specificamente educativi i) dal punto di vista “privilegiato” di chi non ha responsabilità educative dirette ma si configura comunque come un “giovane adulto” presente nella relazione quotidiana con i destinatari dei progetti Numero giovani previsto 7 ragazzi Saranno argomenti trasversali -‐ informazioni specifiche sul contesto e sui diretti referenti in cui si trova a svolgere il proprio servizio. -‐ informazioni specifiche sull’utenza con cui ci si relaziona quotidianamente e sui percorsi educativi in atto. -‐ l’analisi del territorio: la rete le risorse i rapporti Riguardo servizi per minori, adolescenti e anziani si approfondiranno ii seguenti argomenti: Formazione prevista -‐ Tecniche animative (animazione sociale, geriatrica, educativa) -‐ progettazione partecipata -‐ Progetti multiculturali -‐ promozione dei diritti dell'infanzia e adolescenza -‐ accoglienza dei minori -‐ cura ed igiene personale, cura della relazione con le famiglie -‐ Socializzazione -‐ Progettazione e realizzazione di laboratori creativi Nel caso di servizi che operano con persone in situazioni di fragilità sociale, la formazione avrà quale focus specifico di intervento il tema della “relazione d’aiuto” (relazione educativa, ascolto attivo, empatia, pregiudizio, lavoro d’equipe, il colloquio, la Supervisione) Le competenze acquisibili dai volontari potranno essere: progettazione e organizzazione eventi teoria e pratiche del lavoro in contesti sociali e socio-‐educativi : capacità organizzative dell'attività ludico-‐ricreative, gestione della relazione con gli utenti, gestione delle problematicità che possono emergere durante l'attività promozione di progetti ed eventi legati alla cittadinanza attiva ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno relazione con il territorio capacità di mediazione problem solving capacità empatica valorizzazione della conoscenza delle lingue straniere avviamento servizi per giovani, coinvolgimento adolescenti, comunicazione intergenerazionale Capacità di interazione con i Servizi Sociali e con la Scuola Lavoro di equipe Ente/Enti attuatori RIEPILOGO SEDI DISPONIBILI E MACRO ORARI Sentiero di Arianna – Consorzio Tassano Servizi Territoriali, referente Cristina Frugone c.frugone@consorziotassano.com cell 334 6405777 Ufficio 0185 4702202 Fax 0185 4702281 • Casette rosse – Via Bruno Primi, 16039 Sestri levante ( orari dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 21.30 ) • Informagiovani – Salita alla Penisola, 16039 Sestri levante ( lunedì mercoledì e venerdì mattina dalle 9.00 alle 13.00, lunedì e mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00) • Informagiovani c/o Casette Rosse– Via Bruno Primi, 16039 Sestri Levante ( lunedì mercoledì e venerdì mattina dalle 9.00 alle 13.00, lunedì e mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00) • Centro Fiordaliso – Piazza della Libertà, 16030 San Salvatore di Cogorno ( dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17 e il sabato dalle 9.00 alle 14.30) • Centro Giovani Santa Margherita Ligure -‐ via Dogali 2, 16038 Santa Margherita Ligure ( orari unedi e mercoledi 17:30-‐19:30 (dai 16 ai 22 anni) e martedi, giovedi, venerdi, sabato 15:00-‐18:00 (dai 12 ai 18 anni) • Servizio Refezione Scolastica Lavagna – plessi di: • Piazza Innocenzo IV 13 , 16033 Lavagna (orari dalle 11.00 alle 14.00) • Via Colombo, 51, 16033 Lavagna (orari dalle 11.00 alle 14.00) I servizi territoriali di spazzamento e manutenzione verde si svolgono sul territorio Comunale di Chiavari (spazzamento) e Sestri Levante (manutenzione verde) Gli orari sono prevalentemente la mattina. Gli orari dei vari servizi sono da considerarsi indicativi ,potrebbero subire alcune modifiche a seconda delle varie esigenze dei territori. Titolo progetto Ambito azione/intervento Descrizione azione/intervento 1-‐ CLICCA SU MI PIACE 3.0 GARANZIA GIOVANI SEDI COMUNE DI RAPALLO 2-‐ EDUCAZIONE e PROMOZIONE CULTURALE 3-‐ ASSISTENZA (tutela dei diritti sociali e servizi alla persona) InformaGiovani Rapallo – l'ufficio promuove ed agevola il percorso di crescita formativa, sociale e lavorativa dei giovani (ma non solo) in collaborazione con l'Informalavoro della Provincia di Genova. Il servizio conta all’anno circa 4.000 accessi e visite per informazioni varie su lavoro, scuola, opportunità all’estero e mobilità internazionale. Il suddetto Ufficio, ha presentato anche un progetto di Servizio Civile Nazionale per l'anno 2015 con la prospettiva di ospitare n. 2 giovani: si auspica quindi un’attività pratica in rete e in collaborazione tra i volontari coinvolti nei diversi progetti che sia finalizzata alla giusta motivazione verso una cittadinanza attiva ed allo sviluppo delle potenzialità personali. Ruolo dei ragazzi in servizio – i ragazzi affiancheranno gli operatori nelle attività di accoglienza e front office, verranno coinvolti in piccoli compiti di natura amministrativa e di segreteria (stesura di CV, appuntamenti, ecc.), assisteranno gli utenti nella ricerca autonoma di informazioni in rete, accompagneranno gli operatori nell’attività di orientamento nella scuola. Servizi Sociali del Comune di Rapallo – la ripartizione dei servizi sociali del Comune verrà coinvolta sia direttamente come sede delle attività, sia come tramite per l'accesso dei volontari a progetti collaterali da loro organizzati e gestiti. Ruolo dei ragazzi in servizio – ai ragazzi sarà data la possibilità di affiancare e aiutare il personale degli uffici amministrativi svolgendo piccoli compiti d'ufficio (archiviazione, ricerca dati, ecc.). Inoltre, data la prossima apertura di un complesso di social hounsing in una sede attigua agli stessi, i volontari potranno essere coinvolti nelle attività della struttura nell'ottica di favorire un processo di scambio intergenerazionale tra giovani ed anziani. Nuovo Centro Giovani Rapallo -‐ è in fase di apertura una nuova struttura di libero accesso posta nei locali attigui a quelli dell'InformaGiovani e realizzata grazie al finanziamento della Regione Liguria. Il centro giovani, posto in posizione centrale, sarà ad accesso libero, privo di barriere architettoniche, realmente rispondente alle richieste dei giovani ed alle necessità dei servizi del territorio. In particolare nella struttura, interamente dotata di copertura di rete wii-‐fi gratuita, sarà prevista la presenza di : • Servizio Informagiovani, • Sala Musica ad accesso indipendente, • Cabina di regia e postazione dello speaker per la web radio “ Radio Jeans” • Sala multimediale dotata di n. 5 postazioni PC rendendo le stesse più fruibili dai giovani sia per la posizione logistica sia per la maggiore flessibilità degli orari di utilizzo • Spazio libero di incontro informale dei giovani dotato di attrezzatura ludico ricreativa Obiettivi da perseguire Ruolo dei ragazzi in servizio – I volontari parteciperanno alla fase di start up del nuovo Centro Giovani, in affiancamento agli operatori (educatori professionali ed animatori), anche in fase di programmazione. Potranno, inoltre, essere coinvolti nell'organizzazione e nella gestione delle attività sia ludiche che laboratoriali, ed assisteranno i ragazzi che lo richiederanno nello svolgimento dei compiti scolastici. Progetto Buon Samaritano (Consulta del Volontariato) – la consulta è un organismo che funge da collegamento tra i cittadini e le varie organizzazioni di volontariato operanti sul territorio del comune. Da quest'anno il progetto del Buon Samaritano, già attivato l'anno scorso dal Comune di Rapallo, verrà gestito direttamente dalla Consulta. Il progetto si prefigge di ridurre gli sprechi alimentari attraverso il recupero degli alimenti provenienti da strutture ricettive della zona e distribuendole a persone in difficoltà. Ruolo dei ragazzi in servizio – i volontari parteciperanno attivamente distribuendo i pasti alle persone bisognose presso la struttura messa a disposizione all'interno dell'Istituto dei Padri Somaschi in via Emiliani. La consulta si è inoltre offerta di far partecipare i ragazzi al corso per il conseguimento dell'attestato HACCP necessario per lavorare a contatto con gli alimenti. Progetto Senior Capital (DSS 14) – Il progetto promosso dalla Regione Liguria nell’ambito di un finanziamento europeo , ha l’obiettivo di promuovere l’invecchiamento attivo attraverso la valorizzazione delle competenze dei senior che rappresentano un target in costante crescita e nel contempo prezioso “capitale di riserva” per la società europea, anche in un’ottica di scambio intergenerazionale. Questo obiettivo verrà realizzato con l’apertura nel mese di gennaio 2015 di uno Sportello (fisico e virtuale) presso la Croce Bianca Rapallese . Il Distretto Sociale sovrintenderà le attività dello Sportello in stretta collaborazione con la PA Croce Bianca Rapallese. Ruolo dei ragazzi in servizio – ai ragazzi verranno affidati compiti di supporto ai volontari della PA che si occuperanno dello Sportello e agli anziani che , tramite applicativo dedicato, metteranno a disposizione le loro competenze a favore della comunità locale e dei giovani. Obiettivi specifici dei volontari Gli obiettivi specifici per i volontari in servizio Civile presso i servizi socio-‐ educativi e animativi sono orientati a: -‐ aumentare le proprie conoscenze in merito alla rete dei servizi territoriali presenti, le loro interazioni e le possibilità offerte dal complesso delle occasioni attive per i minori -‐ approfondire le problematiche del proprio territorio di appartenenza -‐ promuovere iniziative proprie nel corso del semestre di attività, compatibilmente con i vincoli di ciascun servizio -‐ contribuire all’osservazione dei progetti (aggregativi e/o formativi e/o specificamente educativi) dal punto di vista “privilegiato” di chi non ha responsabilità educative dirette ma si configura comunque come un “giovane adulto” presente nella relazione quotidiana con i destinatari dei progetti. Numero giovani previsto 5 Saranno argomenti trasversali: -‐ -‐ -‐ informazioni specifiche sul contesto e sui servizi nei quali il volontario si trova inserito informazioni specifiche sull’utenza con cui ci si relaziona quotidianamente e su eventuali percorsi educativi in atto. l’analisi del territorio: la rete le risorse i rapporti Riguardo il Centro Giovani e i progetti aggregativi si approfondiranno i seguenti argomenti: -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ Tecniche animative progettazione partecipata Progetti multiculturali promozione dei diritti dell'infanzia e adolescenza Socializzazione Progettazione e realizzazione di laboratori creativi Nel caso di servizi che operano con minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale, la formazione avrà quale focus specifico di intervento il tema della “relazione d’aiuto” (relazione educativa, ascolto attivo, empatia, pregiudizio, lavoro d’equipe, il colloquio, la Supervisione). Formazione prevista Riguardo l'Ufficio InformaGiovani ed i Servizi Sociali, oltre alle competenze trasversali già indicate, i ragazzi acquisiranno competenze specifiche, quali: -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ il funzionamento ed i compiti di un ufficio Informagiovani struttura e competenze dei Servizi Sociali il lavoro in rete e le varie figure professionali coinvolte semplici competenze amministrative la gestione dei canali di comunicazione online (pagina Facebook e portale Tigulliok) Le competenze acquisibili dai volontari potranno essere: -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ progettazione e organizzazione eventi promozione di progetti ed eventi legati alla cittadinanza attiva ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno relazione con il territorio capacità di mediazione problem solving capacità empatica valorizzazione della conoscenza delle lingue straniere avviamento servizi per giovani, coinvolgimento adolescenti, comunicazione intergenerazionale Capacità di interazione con interlocutori formali, quali i Servizi Sociali e le istituzioni scolastiche -‐ -‐ -‐ -‐ -‐ Ente attuatore/Referenti Altre informazioni Lavoro di equipe conoscenza della rete dei servizi pubblici e delle sue competenze Tecniche di stesura di un CV efficace gestione di portale internet (cenni) stesura di atti amministrativi/progetti(cenni) Comune di Rapallo – rip. V Servizi Sociali Dott.ssa Claudia Mozzi (Referente Politiche Giovanili DSS 14) c/o Ufficio InformaGiovani – Tel. 0185 55016 Email: informagiovani@comune.rapallo.ge.it Dott.ssa Graziella Massa (funzionario P.O.) -‐ Tel. 0185 680411 Email: graziella.massa@comune.rapallo.ge.it I ragazzi potranno essere ospitati nelle attività esterne previste dai progetti, presso le strutture sedi delle attività stesse. Comune di Rapallo (Sede principale) Piazza Molfino 10, 16035 Rapallo (Ge) c/o Ufficio InformaGiovani orario di apertura: lunedì: 9.00-‐12.00 martedì: 9.00-‐13.00 e 14,00 -‐ 16,00 RIEPILOGO SEDI DISPONIBILI mercoledì: 9.00-‐12.00 giovedì: 9.00 -‐13.00 e 14.00 -‐16.00 venerdì: 9.00-‐12.00 Tel.0185 55 016 Email: informagiovani@comune.rapallo.ge.it P.A. Croce Bianca Rapallese (Sede per Progetto Senior Capital) Piazza Cile 5, 16035 Rapallo (Ge) SERVIZIO CIVILE 3.0 CLICCA MI PIACE -‐ GARANZIA GIOVANI Titolo progetto SEDI ANPAS Ambito azione/intervento 1-‐ EDUCAZIONE ASSITENZA Sono previste due tipologie di attività prevalenti, che sono quelle tipiche (e prioritarie) svolte da tutte le pubbliche assistenze liguri: Servizio di Emergenza sanitaria 118: il compito del servizio 118 (istituito con DPR del 27 marzo 1992) è quello di coordinare e gestire tutte le richieste di soccorso sanitario, assicurando il rapido invio dei soccorritori. Si tratta infatti di un servizio nazionale organizzato territorialmente, grazie a centrali operative locali (regionali, provinciali o metropolitane), che si servono di infrastrutture informatiche e di reti telefoniche e radiofoniche per coordinare gli interventi di Emergenza sanitaria. A livello territoriale tale servizio è coordinato dalla Centrale operativa 118 “Tigullio Soccorso” con sede a Lavagna. Nella realizzazione degli interventi di soccorso extra ospedaliero le due centrali operative si avvalgono dei mezzi e degli equipaggi di soccorritori messi a disposizione dalle Pubbliche Assistenze e dalla Croce Rossa Italiana, che costituiscono una rete territoriale, di cui fanno parte numerosi soggetti (enti di volontariato sanitario, comitati CRI) che a loro volta hanno il compito di gestire direttamente l’intervento di soccorso ospedaliero, coordinandosi e collaborando, negli interventi di maggiore gravità o complessità, con il servizio di auto medica gestito dalle centrali operative stesse ed eventualmente con altri soggetti specializzati in specifiche attività di soccorso (es. Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, Guardia Costiera, ecc.). Descrizione Servizio di trasporto socio sanitario assistito: i servizi di trasporto assistito sono azione/intervento rivolti, principalmente ad anziani non deambulanti affetti da patologie croniche, disabili motori, soggetti in grado di deambulare autonomamente, ma le cui condizioni di salute sconsigliano il ricorso ai mezzi di trasporto ordinari (è il caso di molti pazienti sottoposti a dialisi o di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia). Gran parte dei servizi di questo tipo sono svolti dalle pubbliche assistenze, su richiesta medica (preventivamente autorizzata dai servizi territoriali delle Aziende sanitarie locali in funzione di un accordo quadro convenzionale sottoscritto dalle pubbliche assistenze aderenti all’A.N.P.AS. e la Regione Liguria) e consistono nel trasporto presso presidi ospedalieri, laboratori clinici, ambulatori specialistici convenzionati di pazienti che si debbono sottoporre ad analisi cliniche, prestazioni terapeutiche o fisioterapiche, visite mediche specialistiche, emodialisi, tali servizi assumono convenzionalmente il nome di “Trasporti programmati territoriali”. Una porzione minoritaria ma importante dei servizi di trasporto assistito è svolta su richiesta diretta dei pazienti e dei loro familiari ma ha caratteristiche sostanzialmente analoghe, per modalità di gestione e svolgimento, a quelle relative ai trasporti in convenzione con la Regione Liguria, questo tipo di trasporto viene indicato in genere come “Trasporto non in convenzione ASL”. Sempre nell’ambito del trasporto assistito rientrano i cosiddetti “Trasporti programmati ospedalieri” che non hanno carattere di urgenza, si tratta in genere di trasferimenti da ospedale ad ospedale o residenza sanitaria assistenziale, di trasporti di ricoverati da e per reparti di degenza e servizi diagnostici appartenenti alla medesima struttura sanitaria (esempio trasporto da padiglione a padiglione dello stesso ospedale) di trasporti connessi a consulenze e accertamenti clinici (tra strutture facenti capo alla stessa ASL), vi rientrano infine anche le dimissioni da ospedale a domicilio e i ricoveri non a carattere di urgenza. RUOLI PREVISTI I giovani in Servizio civile regionale svolgeranno la mansione di accompagnatore nei servizi di trasporto assistito ed è previsto un loro graduale inserimento nelle squadre operative, che avverrà contestualmente allo svolgimento della formazione, dopo un periodo di tirocinio protetto non inferiore alle 30 ore. La mansione di soccorritore negli interventi di emergenza sarà svolta dai volontari inseriti nell’ambito dell’azione “Garanzia giovani” e avverrà con la massima gradualità possibile, dopo il completamento del percorso formativo (n.1) e dopo il superamento della prova di validazione del brevetto per il BLS-‐D (rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce da parte dell’ASL 1 “Imperiese”). Poiché l’attività di trasporto assistito e l’intervento d’Emergenza sanitaria non si limitano alla sola presa in carico del paziente o alle manovre di stabilizzazione dello stesso, ma comprendono diverse attività da attuare prima e dopo il servizio vero e proprio e che ne consentono l’attuazione in sicurezza, i volontari del Servizio civile regionale sarà richiesto un impegno analogo a quello richiesto ai volontari e ai dipendenti della singola sede locale e comprensivo di una serie di attività, come il controllo dei presidi medicali, il loro reintegro e l’igienizzazione del vano sanitario delle ambulanze e degli autoveicoli impiegati nelle attività. I giovani selezionati per l’Area Servizio civile a 360° potranno eventualmente prendere parte a eventuali interventi in Emergenza sanitaria (118) solo dopo il completamento dell’intero percorso formativo (percorso n. 2), non prima di aver svolto almeno metà del monte ore previsto e comunque potranno ricoprire solo la mansione di “osservatore” (vale a dire senza mai venire in contatto diretto con i pazienti soccorsi e senza nessuna responsabilità inerente la gestione dell’intervento). ORARI E TURNAZIONI L’orario di servizio è articolato sulla base di un monte orario semestrale di 700 ore per i giovani selezionati per “Garanzia Giovani” e di 390 ore per i giovani dell’Area penale, per ambedue le aree di attività è garantita la massima flessibilità possibile, per conciliare le esigenze dei giovani coinvolti, quelle degli utenti dei servizi e quelle eventuali del personale impegnato nella formazione. EVENTUALE CONDUZIONE AUTOVEICOLI Per ragioni inerenti le attività del progetto può essere concessa la conduzione degli autoveicoli di proprietà dell’ente, tale opzione è prevista esclusivamente per i giovani dell’area “Garanzia Giovani”, inoltre in considerazione delle limitazioni previste dagli articoli 117, 126 bis e 177 del Codice della Strada i volontari che intenderanno mettersi alla guida dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) conseguimento della patente di guida di categoria B (o superiore) da almeno 12 mesi per la conduzione dei soli veicoli per trasporto persone e/o trasporto promiscuo (es. autoveicoli e ambulanze normalmente impiegate nei servizi di trasporto assistito); 2) aver compiuto il 21° anno di età ed essere in possesso di patente di guida di categoria B (o superiore) da non meno di 36 mesi per la conduzione degli automezzi immatricolati come veicolo di soccorso (es. ambulanze di soccorso, ambulanze di rianimazione, auto mediche per il soccorso avanzato). Per poter guidare un autoveicolo associativo il giovane in Servizio civile dovrà farne apposita richiesta all’ente sede di progetto, il quale, verificati i requisiti sopra elencati, potrà autorizzare per iscritto il volontario in Servizio civile regionale alla guida, indicando nel numero del provvedimento il nominativo del volontario in Servizio civile e le targhe dei veicoli che è autorizzato a condurre. La sede di progetto dovrà comunque sottoporre il volontario a una prova di guida che sarà gestita con le stesse modalità previste per il personale volontario e/o dipendente e, in caso di mancato superamento di tale prova, il volontario non sarà ammesso alla guida. Gli oneri assicurativi relativi ai veicoli impiegati nel progetto saranno a carico della pubblica assistenza impegnata nella realizzazione delle attività. Gli oneri assicurativi a carico di A.N.P.AS. prevedranno l’eventuale impiego come conduttori di mezzi di trasporto. I volontari in Servizio civile regionale impegnati in “Garanzia giovani” non potranno comunque condurre i mezzi immatricolati come veicoli di soccorso durante l’espletamento del Servizio di emergenza, ma solo quando questi saranno impegnati in altre mansioni (esempio: rientro in sede dopo un intervento di urgenza/emergenza, eventuale impiego di un mezzo di un’ambulanza, immatricolata come mezzo di emergenza, in un servizio di trasporto socio-‐sanitario). L’obiettivo generale dell’intervento è quello di contribuire a potenziare il sistema integrato (rete) che a live territoriale gestisce il soccorso e il trasporto socio-‐sanitario nell’area che corrisponde ai territori comunali d Rapallo, Zoagli, Mezzanego e Sestri Levante, grazie all’inserimento di giovani motivati e adeguatamente formati in grado di coordinarsi con il personale volontario e dipendente delle pubbliche assistenze per aumentare le prestazioni fornite sia in senso qualitativo sia in senso quantitativo (vedi punto precedente, c relativa descrizione di beneficiari e destinatari). Ai giovani si propone un percorso innovativo di avvicinamento al mondo del volontariato, in cui sono inseri contenuti formativi e di qualificazione professionale, che possono contribuire ad accrescere le competenze curricolari. Sono previsti percorsi formativi specifici di durata variabile tra le 15 ore (area “Servizio civile a 360°”) e le 3 ore (area “Garanzia Giovani) parte di questi percorsi, svolti presso l’ente in orario di Servizi (ad esempio i corsi BLSD e PTC) saranno riconosciuti dall’IRC – Italian Resuscitation Council” Obiettivi da Beneficiari e destinatari dell’intervento perseguire Si possono definire con il termine “destinatari”, tutti gli utenti diretti dei servizi di trasporto sanitario assist ossia persone affette da patologie temporaneamente o permanentemente invalidanti (invalidità fisica, con capacità deambulatoria assente o fortemente limitata), non in grado di utilizzare i comuni mezzi di trasport e bisognose di recarsi in strutture sanitarie (pubbliche o convenzionate) per prestazioni diagnostiche. Rientrano poi nel novero dei destinatari quelle persone che, colpite da patologie acute (primarie o secondarie) o da eventi traumatici (incidenti stradali, incidenti domestici, infortuni sul lavoro) necessitino immediatamente di un qualificato intervento di soccorso (richiesto al 118 e da esso coordinato) volto a prevenire o ridurre i potenziali danni arrecati dalla patologia in corso o dal trauma subito ed eventualment preservare la vita di questi soggetti. Bisogna invece considerare beneficiarie le popolazioni che vivono nelle aree in cui si intende avviare il progetto, che potranno beneficiare di un servizio migliore e più efficiente, pronto a prendersi carico delle loro esigenze ed anche le istituzioni della sanità pubblica, appartenenti al sistema sanitario nazionale e regionale, che potranno contare su una più efficiente organizzazione dei serv territoriali di Emergenza sanitaria e di trasporto sanitario assistito FORMAZIONE SPECIFICA Sarà svolta dallo staff di formatori della P.A. Croce d’Oro di Cervo, eventualmente affiancati da esperti sc da A.N.P.AS. Liguria, la formazione specifica sarà coordinata dal Dott. Riccardo Perato e si dividerà in d distinti percorsi: Formazione prevista PERCORSO Materia Durata Lezione/modulo L’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimenti legislativi. Aspetti legali, segreto professionale, TSO (trattamento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazienti con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e trattamento (somministrazione d’ossigeno). Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza. Supporto al paziente epilettico e con problemi neurologici Supporto alla paziente in caso di parto improvviso. Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenza respiratoria e 4 ore con vomito, epistassi, disturbi della coscienza. Supporto al paziente epilettico e con problemi neurologici Supporto alla paziente in caso di parto improvviso. Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenza respiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosa Normativa su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspetti etici comportamentali Le comunicazioni radio e l’uso dei codici. Nuove procedure per l’uso delle selettive. Il sistema informatico per l’emergenza sanitaria 118. L’approccio al paziente (modalità di comunicazione e rapporti interpersonali con i pazienti, con i familiari e con le altre persone presenti nel luogo dell’intervento), la relazione di aiuto Cenni sulle infezioni e le vie di trasmissione Igienizzazione e disinfezione dei mezzi e delle attrezzature Le sostanze da utilizzare I sistemi di autoprotezione Tecniche per la pulizia e disinfezione delle ambulanze e delle attrezzature BLS-‐D IRC (rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione con impiego del defibrillatore automatico esterno) per personale delle pubbliche Assistenze, con conseguimento attestazione IRC – Italian Resuscitation Council 2 ore 2 ore 2 ore 8 ore 8 ore PTC IRC (approccio preospedaliero al paziente traumatizzato). Esame validazione brevetto BLS-‐D da parte del Servizio 118 dell’ASL 1 “Imperiese” e concessione autorizzazione regionale ANPAS Comitato Regionale Liguria Ente/Enti P.A. Croce Bianca Rapallese (sede centrale di Rapallo e sezioni di Zoagli e Mezzanego) attuatori P.A. Volontari del Soccorso Sestri Levante. Per i dettagli vedi file xls allegato P.A. Croce Bianca Rapallese piazza Cile 5, 16035 Rapallo tel. 0185.50.434, fax: 0185.57.574 email: info@crocebiancarapallo.it P.A. Volontari del Soccorso via Antica Romana orientale 32b 16039 Sestri Levante T el. 0185.45.95.33, fax 0185.48.25.18, email: volontarisestri@libero.it 8 ore Titolo progetto SERVIZIO CIVILE 3.0 CLICCA MI PIACE -‐ GARANZIA GIOVANI SEDI INAC Ambito azione/intervento Descrizione azione/intervento Obiettivi da perseguire Modalità di realizzazione 1-‐ Patrimonio culturale Il progetto consiste nello sviluppo dello SPORTELLO SOCIALE INFORMATIZZATO: attività di implementazione dei dati da inserire nell’archivio informatico dello Sportello sociale on line; attività di monitoraggio e ricerca di dati, notizie e fonti sui servizi presenti nel territorio per l’inserimento in banca dati -‐ garantire la massima diffusione/informazione dei servizi presenti sul territorio di natura assistenziale, sanitaria, assicurativo-‐previdenziale -‐ raggiungere attraverso il canale telematico, con un facile strumento di consultazione, il maggior numero possibile di immigrati, sparsi nei luoghi più disparati del territorio, superando gli ostacoli di natura territoriale e culturale -‐ avvicinare le giovani generazioni alle problematiche dell’immigrazione in Liguria Il progetto sarà coordinato dalla sede regionale INAC e gestito operativamente dalla sede di realizzazione di Chiavari Numero giovani previsto 1 Formazione prevista Ai giovani verrà offerta un’esperienza formativa nell’ambito del sociale, in quello della ricerca statistica e in quello dell’informatica tramite l’affiancamento all’operatore di patronato qualificato (direttore) Ente/Enti attuatori PATRONATO INAC Eventuali i soggetti partner (CIA LIGURIA; ANP LIGURIA; CIPAAT LIGURIA coinvolti Competenze Acquisibili implementazione sito internet sportello sociale ORARI dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16 Titolo progetto SERVIZIO CIVILE 3.0 CLICCA MI PIACE -‐ GARANZIA GIOVANI SEDI ARCIRAGAZZI Ambito azione/intervento Descrizione azione/intervento Obiettivi da perseguire Numero giovani previsto Formazione prevista EDUCAZIONE e PROMOZIONE CULTURALE Arciragazzi Tigullio è un’associazione educativa iscritta all’albo regionale del volontariato (ED-GE-CST-005/97) a cui aderiscono bambini, ragazzi ed adulti. Valorizzare l’infanzia e promuovere il protagonismo dei bambini e ragazzi - -‐ diffondere fra adulti e bambini la conoscenza dei Diritti dei Bambini - promuovere il gioco nelle piazze e una cultura di città “a misura di bambino” - promuovere il gioco di gruppo e favorire le dinamiche interpersonali con particolare attenzione all’integrazione (multietnica, generazionale, di genere...) - proporre attività che valorizzino il protagonismo e la partecipazione dei bambini - proporre formazioni specifiche per volontari, genitori ed insegnanti - sostenere campagne di sensibilizzazione ed iniziative socialmente rilevanti, in collaborazione con associazioni affini ed enti pubblici (ad es. il nostro Circolo collabora attivamente da anni con associazioni come Amnesty International, Emergency, Anlaids, Anpi, Ente nazionale Protezione Animali, Arci, Unicef, Legambiente ed enti pubblici quali la ASL 4 Chiavarese e il Comune di Lavagna) - promuovere il volontariato - promuovere attività aggregative fra volontari - sostenere la famiglia e la scuola e porsi come alternativa educativa nel tempo libero 1 Ai giovani verrà offerta un’esperienza formativa nell’ambito del sociale, in quello della ricerca statistica e in quello dell’informatica tramite l’affiancamento all’operatore di patronato qualificato (direttore) Competenze Acquisibili animatore pedagogico animatore di strada ORARI Ludo biblioteca LIbringioco di piazza Ravenna 3 Lavagna, : martedì- giovedì- sabato dalle ore 15,30 alle ore 18,30 e mercoledì- venerdì dallle 9,30 alle 12; da luglio a settembre : martedì-giovedì dalle 15,30 alle ore 18,30 e lunedì-venrdì dalle ore 9,30 alle 12 e mercoledì dalle 20,30 alle 23. In orario di ludobiblioteca proponiamo letture animate, laboartori creativi, iniziative a tema. Inoltre ci possono essere manifestazioni di piazza sempre rivolte ai bambini e alle famiglie durante i fine settimana.
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