ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE <<ENRICO DE NICOLA>> 80128 NAPOLI via E A Mario, 16 ; tel. 081 5607750-fax 081 5607333 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 - DPR 323/98 art. 5.2) Documento predisposto dal consiglio della classe 5A IGEA Redatto il 13/5/2014 Composizione del Consiglio di Classe: MATERIE Italiano Storia Inglese Francese Matematica Diritto e Scienza delle finanze Economia aziendale Geografia economica Educazione fisica Religione DOCENTI Prof. Maria Laura Pazzanese Prof. Antonio Posteraro Prof. Mariarosaria Savino Prof. Rita De Clemente Prof. Margherita Patricelli Prof. Ornella Perna Prof. Carla Savarese Prof. Clelia Perrotta Prof. Arturo Cicconardi Prof. Antonio Di Meo Contenuto: 1) Scheda informativa della classe 2) Scheda informativa attività didattica 3) Schede informative metodologia didattica e strumenti di valutazione 4) Schede informative relative ai criteri di valutazione adottati durante l‟anno scolastico 5) Scheda informativa relativa ai criteri di assegnazione del credito scolastico. 6) Scheda informativa generale sulla simulazione della terza prova e seconda prova di esame 7) Schede informative analitiche relative alle seguenti materie: Italiano Diritto Storia Scienza delle Finanze Inglese Economia aziendale Francese Geografia economica Matematica Educazione fisica Allegato: testi delle simulazioni della seconda e terza prova Il Dirigente Scolastico 1. Scheda informativa della classe SPECIFICITA’ DEL CORSO DI STUDI Il corso ha il fine di formare una persona capace di inserirsi in contesti aziendali diversi, tutti caratterizzati dalla presenza di fenomeni complessi, da una sempre più diffusa automazione, da frequenti mutamenti tecnologici ed organizzativi. Il diplomato così formato avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, organizzativo e contabile; in particolare sarà in grado di analizzare i rapporti tra l'azienda e l'ambiente in cui opera, per proporre soluzioni a problemi specifici, analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali con un approccio organico. PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 20 alunni, 13 maschi e 7 femmine, tutti provenienti dalla precedente IV A. Continuità del corpo docente: Nel triennio si è avuta continuità didattica solo in alcune discipline (francese, matematica e diritto), e si sono verificati cambiamenti per geografia, inglese, economia aziendale ed italiano. Nell‟anno in corso si è verificato lo sdoppiamento della cattedra di Italiano e Storia (dettato da esigenze particolari nella formazione delle classi, in quanto il corso IGEA che conclude il suo ciclo vitale quest‟anno, impone un numero di ore delle due discipline incompatibile con le ore del riformato indirizzo ITE “Amministrazione, Finanza e Marketing”) e la presenza di due diversi insegnanti per l‟insegnamento delle suddette discipline. Questo cambiamento ha imposto un periodo di adattamento progressivo per quanto concerne le modalità di insegnamento e quelle di verifica, anche se i due docenti hanno lavorato in modo sinergico per limitare al massimo le difficoltà. Evoluzione della classe nel triennio: Il percorso formativo degli alunni nel quinquennio è stato omogeneo in quanto sostanzialmente tutti gli alunni provengono dalle classi di biennio e triennio del corso A. La classe è formata da studenti complessivamente adeguati per capacità e disponibili al dialogo educativo, sebbene con una partecipazione maggiormente di ascolto piuttosto che propositiva. La frequenza è stata continua per la maggior parte degli alunni ma frammentata per qualcuno che, a causa di assenze, ingressi posticipati ed uscite anticipate, ha seguito l‟attività didattica di alcune discipline in modo discontinuo. Le lezioni di quest‟anno scolastico si sono svolte in modo abbastanza regolare ad eccezione del periodo novembre-dicembre a causa delle agitazioni studentesche. Preparazione finale: Sul piano del profitto gli esiti sono stati poco omogenei e si diversificano sulla base dell‟impegno, dei livelli di capacità e competenze raggiunti, della padronanza dei mezzi espressivi e dell‟autonomia dei metodi di studio. Un gruppo di alunni, motivato allo studio, ha mostrato adeguato impegno e autonomia nella organizzazione delle conoscenze, sviluppando capacità di analisi e rielaborazione, raggiungendo risultati discreti o buoni. Un altro gruppo, pur bisognoso di sollecitazioni, si è impegnato per superare alcune difficoltà evidenziate nel corso dell‟anno, sebbene le competenze disciplinari e le capacità di elaborazione personale e di analisi risultino semplici. 2. Scheda informativa attività didattica ATTIVITA' DIDATTICA Alla luce di quanto sopra detto, i docenti hanno avviato i programmi, concordandoli nelle linee essenziali con gli allievi, ponendosi come impegni primari: l‟interesse per le discipline, l‟impostazione di una corretta metodologia di studio, la promozione di un lavoro ragionato e critico e la formazione della personalità degli allievi. I docenti durante l'anno hanno proposto varie modalità didattiche a supporto delle difficoltà incontrate dagli allievi: esercitazioni guidate, lavori in team, attività laboratoriali, mappe concettuali; hanno inoltre sollecitato gli alunni a partecipare ad attività integrative volte a stimolare la loro curiosità e ad arricchire il bagaglio culturale allo scopo di orientarli ad uno studio più critico e consapevole. OBIETTIVI RAGGIUNTI Trasversali e didattici (competenze e capacità) Obiettivo Raggiunto da tutti Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati Rispetto per gli altri e per l‟ambiente la maggioranza alcuni X X Partecipare al lavoro organizzativo individuale e/o di gruppo Autocontrollo X X Conoscenza delle diverse discipline X Analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella soluzione di problemi Saper individuare le relazioni delle strutture e delle dinamiche del contesto in cui si opera Capacità di analisi , deduzione e sintesi X X X Specifici disciplinari (vedi percorso formativo disciplinare ALLEGATO) ATTIVITA' COMPLEMENTARI Progetto Italy Reads: work-shop in lingua inglese con scambi culturali con l‟università John Cabot Progetto Fai Apprendisti Ciceroni Visita al Parlamento Europeo di Bruxelles. Workshop in lingua inglese con la docente dell‟Università J. Cabot su come preparare un Curriculum Vitae. Olimpiadi della matematica High School Game Viaggio di istruzione in Grecia Attività di orientamento universitario ATTIVITA' FORMATIVE EIPASS Partecipazione degli alunni alle attività complementari e formative ANNUNZIATA VALERIO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; Viaggio di istruzione in Grecia APERUTA LUIGI Progetto Fai Apprendisti Ciceroni Viaggio di istruzione in Grecia APUZZO GENNARO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni AURINO GIULIA Progetto Fai Apprendisti Ciceroni CECERE ANDREA Progetto Fai Apprendisti Ciceroni Viaggio di istruzione in Grecia D’ANNA MARTINA Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al Parlamento europeo di Bruxelles. EIPASS. DE CICCO LOREDANA Progetto Fai Apprendisti Ciceroni ERMAN ALESSANDRO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni ESPOSITO FRANCESCA Progetto Fai Apprendisti Ciceroni LEOPARDI GIUSEPPE Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al Parlamento europeo di Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia LIGUORI ALESSANDRO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni LORETO ELENA Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al Parlamento europeo di Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia MARINO BIANCA Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; Viaggio di istruzione in Grecia PAGANO VINCENZO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni PULLO ALESSANDRO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni PUZONE ANTONIO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni SABATINO ARMANDO Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni SCOGNAMIGLIO GAETANO Progetto Fai Apprendisti Ciceroni VIRGILIO GIOVANNA Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al Parlamento europeo di Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia 3. Schede informative metodologia didattica e strumenti di valutazione METODOLOGIE DIDATTICHE Matematica economia aziendale scienze finanze diritto X X X X X X X X X X X X italiano storia inglese Francese geografia X X X X X X X X Lezione frontale Lezioni interattive Problem solving Lavori di gruppo Discussioni Attività di laboratorio X X X X X X X Ed. fisica X X X X X X x x x X MODALITA' DI VERIFICA Verifiche orali Produzione di testi Prove strutturate Prove semistrutturate Risoluzione di problemi Simulazione di casi pratici italiano storia inglese Francese geografia matematica economia aziendale scienze finanze diritto X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Ed. fisica 4. Scheda informativa relativa ai criteri di valutazione adottati durante l'anno scolastico INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE Voto Conoscenze /10 1 Nessuna 2 Non riesce ad orientarsi anche se guidato 3 Frammentarie e gravemente lacunose 4 5 6 7 8 9 10 Competenze Capacità Nessuna Nessuna Applica le conoscenze minime Solo se guidato ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate. Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori Si esprime in modo scorretto ed improprio;compie analisi lacunose e con errori. Limitate e Applica le conoscenze con imperfezioni. Si superficiali esprime in modo impreciso.compie analisi parziali Globali ma non Applica le conoscenze senza commettere approfondite errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza. Globali; se guidato sa Applica autonomamente le conoscenze approfondire anche a problemi più complessi ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Compie analisi complete e coerenti Globali, con qualche Applica autonomamente le conoscenze approfondimento anche a problemi complessi. autonomo. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, coglie implicazioni, individua relazioni in modo completo. Complete, organiche, Applica le conoscenze in modo corretto ed articolate e con autonomo, anche a problemi complessi. approfondimenti autonomi Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise Organiche, approfondite ed Applica le conoscenze in modo corretto ed ampliate in modo del tutto autonomo, anche a problemi complessi e personale. trova da solo soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed approfondito Nessuna Nessuna Nessuna Compie sintesi scorrette Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce le situazioni nuove e semplici. Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Rielabora in modo corretto e completo. Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo Sa rielaborare correttamente, ed approfondisce in modo autonomo e critico situazioni complesse. 5. Scheda informativa relativa all’assegnazione del credito scolastico Valutazione del Credito Scolastico TABELLA MINISTERIALE (D.P.R. 23/7/1998 n. 323 e successive modifiche D.M n.42/2007 e DM n.99/2009) CREDITO SCOLASTICO (punti) Media dei voti I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6 7 6 7 7 8 9< M ≤ 10 7 8 7 8 8 9 Vista la presenza della banda di oscillazione, il Collegio dei docenti dell'ISIS “E. De Nicola” ha elaborato la seguente tabella integrativa, in cui si tiene conto, per l'attribuzione del punto di credito, dei seguenti indicatori, tenendo conto che la frequenza è il prerequisito (max 30 giorni di assenze): 1. impegno, interesse e partecipazione (corrisponde ad una valutazione del comportamento non inferiore ad 8) 2. partecipazione alle attività di ampliamento dell'Offerta Formativa 3. Attività formative Media dei voti ALUNNI AMMESSI ALL'ESAME Prerequisito (max 30 assenze) M=6 Punti 4 Con due indicatori Punti 5 6<M≤7 Punti 5 Con due indicatori Punti 6 7<M≤8 Punti 6 Con un indicatore Punti 7 8<M≤9 Punti 7 Punti 8 9 < M ≤ 10 Punti 8 Punti 9 6. Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e seconda prova Criteri seguiti per la progettazione delle prove simulate: Il consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica – ha elaborato proposte per tre simulazioni di terze prove tali che fossero rappresentative delle aree disciplinari di appartenenza umanistico -linguistiche e tecniche. Ha pertanto proposto una simulazione relativa alla tipologia B (13/03/2014) , una simulazione relativa alla tipologia C (09/04/2014) ed una simulazione relativa alla tipologia mista B+C ( 24/04/2014). Nel complesso la tipologia B+C mista ha ottenuto i migliori esiti . I tempi di svolgimento assegnati hanno tenuto conto delle capacità complessive degli alunni. Si è inoltre ritenuto opportuno, per meglio orientare gli alunni , a simulare anche la seconda prova scritta proponendo una traccia ministeriale contemporaneamente in tutte le quinte classi dell'Istituto. Quanto suddetto è in ottemperanza della normativa ministeriale. Simulazione terza prova Data Tempo svolgimento assegnato Tipologia Materie coinvolte Tipologia B (quesiti a risposta singola) 13/03/2014 120 minuti 1. Diritto 2. Geografia economica 3. Matematica 15 quesiti totali 4. Inglese (3 quesiti per materia) 5. Francese Tipologia C (Quesiti a risposta multipla) 09/04/2014 90 minuti 1. Diritto 2. Storia 3. Matematica 30 quesiti totali (6 quesiti per materia) 4. Inglese 5. Francese 24/04/2014 120 minuti Tipologia B+C mista (4 quesiti a risposta multipla e 2 quesiti a risposta singola) 1. Diritto 2. Storia 3. Matematica 30 quesiti totali (6 quesiti per materia) 4. Inglese 5. Francese Simulazione seconda prova Data 10/04/2014 Tempo assegnato 6 ore Argomento Tema ministeriale anno 2011. Il reddito di esercizio. Le differenze tra le diverse aree di gestione nelle imprese industriali e in quelle bancarie. Gli effetti della recente crisi economicofinanziaria sui risultati intermedi. GRIGLIE DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA Punteggio 0 Livello di prestazione conseguito Risposta non data. Conoscenza nulla. 0,25 Risposta non aderente al quesito proposto. 0,50 Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di calcolo. Lo svolgimento è disorganico. Risposta adeguata. Lo studente analizza gli aspetti significativi in maniera abbastanza corretta. E‟ presente qualche imprecisione morfologico-sintattica o di calcolo. 0,75 1 Risposta congrua, completa, corretta; lo studente individua tutti i punti da trattare; risponde in modo esauriente, con correttezza morfologicosintattica; usa appropriate procedure logiche e di calcolo. TIPOLOGIA C (questionario risposte multiple) INDICATORI PUNTI Risposta corretta 0,5 Risposta non corretta 0 TIPOLOGIA B+C mista (2 quesiti a risposta aperta e 2 a risposta multipla) QUESITI A RISPOSTA CHIUSA Punteggio Livello di prestazione conseguito 0 Risposta non data o errata. Conoscenza nulla 0,25 Risposta corretta QUESITI A RISPOSTA APERTA Punteggio Livello di prestazione conseguito 0 Risposta non data o errata. Conoscenza nulla 0,25 Risposta non aderente al quesito proposto 0,50 Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di calcolo. Lo svolgimento è disorganico. Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di calcolo. Risposta congrua, completa, corretta, lo studente individua tutti i punti da trattare; risponde in modo esauriente, con correttezza morfologico – sintattica; usa appropriate procedure logiche e di calcolo. 0,75 1 In caso di punteggio decimale è stato concordato di effettuare un arrotondamento per eccesso. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE SECONDA PROVA Tipologia di griglia di valutazione in decimi e quindicesimi Indicatori Conoscenze Capacità Competenze Descrittori Conoscenza contenuti dei Insufficiente Sufficiente Completa Aderenza alla Scorretto traccia incoerente Parziale Adeguata Esposizione delle Errata procedure Parzialmente corretta Appropriata Correttezza dei Errata calcoli Parzialmente corretta Corretta e precisa Grado di Nullo o scarso svolgimento della Parziale prova Completa Punteggio decimi 0,5 1 2 o 0,5 Totale prova 1 2 0,5 1 1 3 0,5 1 2 0,5 1 3 0,5 1 2 0,5 1 2 10 3 0,5 1 3 15 Griglia di valutazione in quindicesimi con indicatori rivisti sull’ abilità di calcolo Indicatori Descrittori Conoscenze Conoscenza contenuti dei Capacità Aderenza traccia alla Esposizione delle procedure Competenze Correttezza calcoli dei Grado di svolgimento della prova Totale prova Insufficiente Sufficiente Completa Scorretto incoerente Parziale Adeguata Errata Parzialmente corretta Appropriata Errata Parzialmente corretta Corretta e precisa Nullo o scarso Parziale Completa in Punteggio in quindicesimi 0,5 1 3 0,5 Punteggio in quindicesimi 1 2 4 0,5 1,5 3 0,5 2 3,5 0,5 1 1,5 0,5 1,5 3 15 Scheda informativa analitica per materia ITALIANO Docente Maria Laura Pazzanese Libro di testo : “Millennio” vol. III di Salerno-Zulati ed. Simone Macroargomenti: Dal Decadentismo al Neorealismo Obiettivi didattici trasversali (alla fine del triennio) Possesso di un adeguato livello di conoscenze e competenze Sviluppo di capacità di analisi e sintesi Essere in grado di distinguere e usare i vari linguaggi presenti nella nostra società Obiettivi didattici disciplinari (alla fine del triennio) Sfruttare le conoscenze e le competenze acquisite spendibili nel mondo universitario e /o del lavoro Riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un‟epoca Essere in grado di rielaborare un testo letterario e non Riconoscere tematiche comuni a testi letterari e saggistici Metodologia Lezione frontale e uso del laboratorio multimediale Modalità di verifica Quotidiana quella orale. Le verifiche sommative sono state 10 e le tipologie previste dalla normativa per l‟esame di Stato Scheda informativa analitica per materia STORIA Docente: Antonio Posteraro Libro di testo adottato: Della Peruta “Storia Contemporanea” 6. Il discorso sul „900, preceduto da una riflessione sui problemi circa le possibili periodizzazioni del secolo, si è sviluppato tenendo conto dei seguenti nodi Linee fondamentali: programmatiche 8) Le ideologie 9) Le guerre 10) Il secolo della differenza: donne e società 6. Conoscenza dei dati 7. Comprensione 8. Elaborazione dei dati 9. Analisi Obiettivi: dal 10. Approccio al laboratorio storico: attraverso una programmazione per unità sapere al saper tematiche e problematiche fare 11. Attorno ad esse organizzare un discorso, selezionando materiali da cui ricavare le conoscenze essenziali 12. Cogliere le permanenze e le fratture per la comprensione del processo storico 13. Simulare il lavoro storico Situazione di Capacità partenza Sapere nozionistico e legato al manuale all‟inizio del Mancanza del senso storico e dello spessore temporale triennio 2) Assodato il passaggio mentale tra l‟idea di una Storia – Materia a quella di una Storia – Scienza; per la maggior parte sanno leggere un documento e contestualizzarlo. Competenze 3) Sanno cos‟è una mappa concettuale, hanno l‟idea della relazione tra i fattori di un acquisite processo storico. 4) Sanno ricostruire, anche per iscritto un percorso problematico. Tentano di stabilire nessi tra discipline contigue Geografia – Diritto – Scienza delle Finanze) Varie verifiche orali per trimestre. Numero e Numerose verifiche scritte di varie tipologie: tipologia delle 6. Questionari; prove di 7. Costruzioni di griglie e mappe concettuali; verifica 8. Esercitazione interdisciplinare (III Prova). Scheda informativa analitica per materia INGLESE Docente: Mariarosaria Savino Testo in adozione: New Business Net, edizione Minerva Scuola, autori Zani, Randall Macroargomenti Concetti di Business English Conoscenze Conoscere nelle linee essenziali gli argomenti chiave dell‟inglese commerciale Conoscere i meccanismi linguistici e comunicativi che costituiscono la specificità del linguaggio economico-commerciale Competenze Capacità Tipologia di verifica Orientarsi nella comprensione di un testo di carattere concreto ed inferire il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti Individuare il tipo di messaggio e il registro utilizzato Prove strutturate e semi-strutturate Esporre, descrivere, analizzare concetti e temi relativi agli argomenti di carattere commerciale con un registro linguistico adeguato Sostenere una semplice conversazione su argomenti professionali utilizzando la microlingua Comprendere leggendo, informazioni specifiche attraverso attività guidate Individuare le informazioni essenziali di un articolo di giornale, di un testo autentico, organizzandone il contenuto sia oralmente che per iscritto Colloquio individuale e di gruppo Test di comprensione con domande a risposta aperta. Produzione di brevi composizioni e riassunti Concetti di civiltà Conoscere la società anglosassone nei suoi aspetti storici, culturali, politici, economici e sociali. Analizzare, descrivere,aspetti di civiltà anglosassone rapportandoli a quella italiana Trattazione sintetica di un argomento Colloqui Utilizzare strutture grammaticali diversificate Scheda informativa analitica per materia FRANCESE Docente: Rita De Clemente Testo in adozione: La Nouvelle Entreprise di Caputo Schiavi Ed. Petrini Macroargomenti Concetti di Francese Commerciale Conoscenze Conoscere nelle linee essenziali gli argomenti chiave della tecnica commerciale Competenze Capacità Orientarsi nella comprensione di un testo di carattere concreto ed inferire il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti Individuare il tipo di messaggio e il registro utilizzato Tipologia di verifica Prove strutturate Quesiti a risposta aperta Conoscere i meccanismi linguistici e comunicativi che costituiscono la specificità del linguaggio economico-commerciale Concetti di civilisation Conoscere la società francese nei suoi aspetti storici, geografici, politici, economici Esporre, descrivere, analizzare concetti e temi relativi agli argomenti di carattere commerciale con un registro linguistico adeguato Sostenere una semplice conversazione su argomenti professionali utilizzando la microlingua Comprendere leggendo, informazioni specifiche attraverso attività guidate Individuare le informazioni essenziali di un articolo di giornale, di un testo autentico, organizzandone il contenuto sia oralmente che per iscritto Analizzare, descrivere,aspetti di civiltà francese rapportandoli a quella italiana Utilizzare strutture grammaticali diversificate Trattazione sintetica di un argomento Interrogazioni Scheda informativa analitica per materia GEOGRAFIA ECONOMICA Docente Clelia Perrotta Testo: Lanza – De Matteis, Geografia economica e generale, ed. Bompiani OBIETTIVI ARGOMENTI ANALIZZARE GLI SQUILIBRI IL SISTEMA MONDO VERSO LA ESISTENTI A LIVELLO GLOBALIZZAZIONE ECONOMICO CONOSCENZA DELLE ATTUALI DINAMICHE DEMOGRAFICHE GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE LE TRASFORMAZIONI SUBITE DAL SETTORE PER I CONDIZIONAMENTI DELL‟AMBIENTE E DELL‟UOMO ECONOMIA AGRICOLA LA LORO DISTRIBUZIONE E UTILIZZAZIONE NELLE DIVERSE AREE RISORSE (FONTI E FORME DI ENERGIA) RISERVE - GIACIMENTI IL PROCESSO DI INDUSTRIALIZZAZIONE DAI FATTORI DI LOCALIZZAZIONE ALLE MULTINAZIONALI SETTORE SECONDARIO COMPRENSIONE DEL MACROFENOMENO DELLA TERZIARIZZAZIONE DELL‟ECONOMIA SETTORE TERZIARIO CONOSCERE LA NUOVA DIMENSIONE DELL‟ECONOMIA “IMMATERIALE” BASATA SU DI UN BENE PARTICOLARE: L‟INFORMAZIONE FLUSSI DI INFORMAZIONI E CAPITALI T COLLEGAMENTI E INTERDISCIPLINARI M P O 1 ITALIANO Q U A D R I STORIA M E S T R E LINGUA STRANIERA 2 Q U A D R I M E S T R E NUMERO PROVE SVOLTE E DI TIPOLOGIA VERIFICA ALMENO DUE VERIFICHE ORALI PER TRIMESTRE FREQUENTI VERIFICHE DA POSTO SOTTO FORMA DI COLLOQUIO E DIBATTITO QUESTIONARI SCRITTI DUE PROVE INTERDISCIPLINARI MATEMATICA Docente: Margherita Patricelli Libro di testo adottato: Matematica rosso Vol.5 – Bergamini Trifone Barozzi – Zanichelli Ed. Altri sussidi didattici: Altri testi di matematica, fotocopie e appunti Macroargome nti o moduli svolti nell'anno Obiettivi Capacità Saper Richiami allo riconoscere studio di le funzioni reali in caratteristic una he essenziali variabile reale di una funzione Saper individuare il modello La matematica rappresentat applicata ivo da all'economia associare alle diverse situazione economiche Saper riconoscere Studio di le funzioni reali in caratteristic due variabili he essenziali di una funzione La ricerca operativa Saper operare le scelte opportune Eventu Attività Tipologia ali altre integrative o delle prove Conoscen di Competenze discipli extrascolastic ze ne he svolte a verifica coinvolt supporto utilizzate Saper Conoscere e per la calcolare: i vari valutazione Scienza Esercitazioni punti dello limiti,derivate delle di gruppo e studio di ; crecenza e finanze guidate decrecenza una max e min; funzione concavità, Conoscere convessità; Saper Econom le calcolare il ia flessi condizioni minimo costo, politica Analisi di casi necessarie il massimo Esercitazioni e utile nelle Econom guidate sufficienti diverse ia per tipologie di aziendal Quesiti a l'ottimizza mercato e risposta zione della Saper aperta funzione calcolare: il economica campo di Test a esistenza e risposta rappresentarlo multipla Conoscere graficamente; i vari punti determinare Scienza Esercitazioni Risoluzione alcune linee di dello di problemi delle guidate e di livello; studio di finanze gruppo calcolare le una Prova derivate funzione pluridisciplin parziali prime are e seconde; deteriminare i punti di max e min e sella con il Conoscere Saper Econom determinante le riconoscere la ia Hessiano; condizioni funzione politica max e min necessarie obiettivo; Esercitazioni vincolati coni per individuare guidate e di Econom operare le il metodo vincoli; di gruppo guidate ia sostituzione scelte in saper trovare aziendal condizione il min costo e di certezza ed il max utile e con effetti immediati Scheda informativa analitica per materia ECONOMIA AZIENDALE Docente: Libro di testo adottato: Carla A. Savarese Ghigini / Robecchi Altri sussidi didattici: Elaboratore / / Documenti originari/Quotidiani e Riviste Macroargomenti o moduli svolti nell'anno Imprese industriali Analisi e interpretazione del bilancio Sistema di controllo e di programmazione Sistema finanziario e attività bancaria Eventuali altre discipline coinvolte Diritto Scienza delle finanze Matematica Diritto Storia Obiettivi Capacità Riconoscere casi concreti Analizzare organigrammi Reddito d‟esercizio e reddito fiscale "L’ Economia Aziendale" Individuare le principali variazioni Conoscenza Le principali caratteristiche Classificazioni Sistema informativo I principi fondamentali Individuare i soggetti passivi Competenza Redigere il Bilancio di esercizio Eseguire correttamente i principali calcoli per la determinazione delle imposte Coordinazione degli indici I criteri adottati nelle Riclassificare e Leggere e interpretare una riclassificazione ricomporre un bilancio. relazione di certificazione Conoscere le motivazioni Calcolare i principali delle indagini di bilancio indici . e i principi adottati nell‟ Elaborare il rendiconto analisi per indici e per finanziario. flussi Redigere una relazione interpretativa. Metodologia di calcolo dei Conoscenza dell‟ambiente Rappresentazione costi Diversi sistemi di costo operativo dell‟azienda grafica e matematica Articolazione dei sistemi di Tecniche di marketing delle varie tipologie di budget costo Redazione di Analisi degli scostamenti calcoli della contabilità analitica Redazione di budget e reports. Inquadrare le diverse funzioni Conoscere il ruolo delle Saper svolgere e delle banche Analizzare il banche nel sistema contabilizzare le sistema bancario italiano ed economico Conoscere le principali operazioni europeo oggi principali operazioni bancarie di anticipo su bancarie crediti commerciali e mutuo. Attività integrative o Tipologia delle prove di extrascolastiche svolte a verifica utilizzate per la supporto valutazione Analisi di casi Prove a domanda aperta Prove di simulazione con dati a scelta Esercitazioni guidate Esercitazioni e simulazioni con dati a scelta Uso dell‟elaboratore per Prove elaborate in la compilazione dei classe bilanci e dell‟analisi del bilancio Simulazioni con dati a scelta Uso dell‟elaboratore Prove elaborate in classe Simulazioni con dati a scelta Esercitazioni guidate Prove a risposta aperta Relazioni sui principali aspetti dell‟ operatività bancaria Numero delle prove svolte sull'argomento È stata svolta una prova per ogni argomento come verifica sommativa, e numerose esercitazioni in classe. Simulazioni della prova d‟esame Scheda informativa analitica per materia DIRITTO Docente: Ornella Perna Libro di testo: Avino – Maspero – Diritto pubblico, ed. Loffredo.; altri sussidi: la Costituzione. Macroargomenti o moduli svolti nell'anno Obiettivi Capacità Lo Stato La Costituzione italiana Organi costituzionali L‟Unione Europea Saper esporre i concetti appresi utilizzando una corretta terminologia giuridica Eventuali altre discipline coinvolte Storia Scienza delle finanze Economia politica Geografia Conoscenza Competenza Nozione carattere tipi e forme di stato Profilo storico – caratteri – principi Saper fondamentali analizzare – sintetizzare e Profilo storico – organizzare finalità - organi confronti pluridisciplinari collegandosi alla realtà. Attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto Numero delle prove svolte sull'argomento 2 2 2 2 Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Colloquio individuale Prove strutturate Scheda informativa analitica per materia SCIENZA DELLE FINANZE DIRITTO Docente: Ornella Perna Libro di testo: A. Gilibert – Scienza delle finanze, ed. Lattes.; altri sussidi: la Costituzione. Macroargomenti o moduli svolti nell'anno Obiettivi Capacità L‟attività finanziaria La spesa pubblica Le entrate pubbliche Il bilancio La finanza locale Comprendere, analizzare e esporre con appropriata terminologia i contenuti fondamentali Conoscenza L‟intervento dello Stato nell‟economia Obiettivi e strutture della politica fiscale Concetto – natura – caratteri – classificazione principi fondamentali dell‟imposizione fiscale Principi costituzionali. Rapporto tra finanza statale e locale Eventuali altre discipline coinvolte Economia politica Diritto Competenza Numero delle prove svolte sull'argomento 1 2 Organizzare confronti pluridisciplinari e saper collegare alla realtà i contenuti appresi 2 1 Attività Tipologia delle integrative o prove di extrascolastiche verifica svolte a utilizzate per la supporto valutazione Colloquio individuale Prove strutturate Scheda informativa analitica per materia Docente: Arturo Cicconardi Materia: EDUCAZIONE FISICA Altri sussidi didattici: Macroargomenti o moduli svolti nell'anno Sport di squadra: Pallavolo e tennis da tavola Alimentazione Pronto soccorso PALESTRE Obiettivi in termini di: Capacità Sviluppo capacità coordinative condizionali Conoscenze Competenze Attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto Apprendimento Capacità di Campionati tecnico delle attività discriminazione studenteschi e sportive praticate percettiva e tornei scolastici motoria Nozioni generali su argomenti strettamente legati alle attività Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Numero delle prove svolte sull'argomento Test destrutturati continue e di valutazione periodica Test destrutturati continue di valutazione periodica Test destrutturati continue di valutazione periodica ALLEGATO TESTI DELLE SIMULAZIONI DI SECONDA E TERZA PROVA SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B del 13/03/2014 MATEMATICA 1) Dopo aver determinato il dominio, calcola le derivate parziali prime, rispetto a ciascuna variabile, della seguente funzione in due variabili: z = x² – xy X + 2y-1 2) Spiegare che cosa si intende per massimo e minimo relativo di una funzione in due variabili ed illustrare il metodo risolutivo delle derivate utilizzando come esempio la funzione : z = x² + y²- 3 3) Dopo aver classificato i problemi di scelta, illustrare il metodo risolutivo nel caso continuo della seguente funzione economica da massimizzare: U(x) = R(x) – C(x) con R (x) = 1,2x C(x) = 0,35x+170 con il vincolo 0≤x≤600. DIRITTO 1) Spiega la democrazia rappresentativa 2) Discuti del principio di eguaglianza 3) Parla del referendum abrogativo GEOGRAFIA ECONOMICA 1) Spiega il ruolo dell‟attività primaria in prospettiva storica 2) Spiega la differenza tra fonti energetiche tradizionali e alternative 3) Spiega l‟importanza dell‟”innovazione di prodotto” INGLESE 1) Discuss the positive and negative aspects of globalization and give your own opinion. 2) Examine the contents of Oscar Wilde‟s novel The Picture of Dorian Gray. 3) “No sun outlasts its sunset, but will rise again and bring the dawn”. Analyze these words taken from the poem His Day is Done by Maya Angelou. FRANCESE 1) Comment peut-on classer les entreprises? 2) Quelles sont les caractéristiques de la SNC ? 3)Parlez de la Société Anonyme SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA C del 09/04/2014 MATEMATICA DIRITTO 1) A. B. C. D. Lo Stato è costituito dai seguenti elementi: popolo, territorio, sovranità popolo, nazione, sovranità popolazione, territorio, sovranità popolo, nazione, sovranità e territorio 2) La democrazia nel nostro paese viene esercitata: A. in modo indiretto B. in modo diretto C. in modo diretto e indiretto D. in modo diretto, indiretto e rappresentativo 3) Il controllo sull‟ammissibilità del referendum abrogativo è svolto: A. dalla corte costituzionale B. dal Parlamento C. dal Presidente della Repubblica D. dal Governo 4) Dove si riunisce e da chi è presieduto il Parlamento in seduta comune: A. si riunisce a Palazzo Madama ed è presieduto dal Capo dello Stato B. si riunisce a Montecitorio ed è presieduto dal Presidente delle Camere C. si riunisce a Palazzo Chigi ed è presieduto dal Presidente del Consiglio D. si riunisce a Palazzo Madama ed è presieduto dal Presidente del Senato 5) Le immunità parlamentari di cui godono i membri del Parlamento: A. cessano con la scadenza del mandato B. sono permanenti C. riguardano l‟insindacabilità delle opinioni e voti espressi nell‟esercizio del mandato nonché l‟inviolabilità processuale D. riguardano solo i reati di natura penale 6) Quale forma giuridica assumono nel nostro sistema i partiti politici A. corporazione B. associazione non riconosciuta C. associazione riconosciuta D. fondazione STORIA 1) A. B. C. D. Nel 1924 avviene: La marcia su Roma Il delitto Matteotti I Patti Lateranensi La guerra d‟Etiopia 2) Il suffragio universale maschile fu introdotto: A. Nel 1922 B. Nel 1917 C. Nel 1912 D. Nel 1904 3) Quale paese entra in guerra nel 1917 ? A. La Russia B. Gli U.S.A. C. L‟Italia D. La Romania 4) La nascita del partito socialista avvenne: A. Nel 1892 B. Nel 1896 C. Nel 1899 D. Nel 1901 5) La rivoluzione Bolscevica in Russia scoppia : A. Nel 1918 B. Nel 1920 C. Nel 1922 D. Nel 1917 6) Il 24 maggio del 1915 : A. L‟Italia entra nel conflitto (I Guerra Mondiale) B. La Russia esce dal conflitto C. Si conclude la Grande Guerra D. L‟Italia subisce una disfatta militare INGLESE 1) Gogol is not bothered by the unusual nature of his name: A. Until he is eleven and realizes, on a class trip to a cemetery, making rubbings of the other gravestones with names he has never heard before, that his name is unique. B. by his fourteenth birthday C. by his eighteenth birthday D. until he realizes his name represents the life-saving book that Ashoke was clutching when he was rescued. 2) E-commerce is: A. the use of electronic communications for all business processes B. an organization using electronic media to sell direct to its customers C. an organization using electronic media to purchase from its suppliers D. any electronically mediated communication between an organization and its partners. 3) A. B. C. D. Governments have established international agreements to: Promote trade in goods, services and investment To impose poor working conditions on local workers To produce their products in other countries To concentrate production in the most efficient location 4) A. B. C. D. The term marketing refers to: new product concepts and improvements advertising and promotion activities a philosophy that stresses customer value and satisfaction planning sales campaigns 5) Forfeiting is a form of credit financing for: A. Importers B. Exporters C. Shop owners D. A foreign buyer 6) In his Preface to The Picture of Dorian Gray, Oscar Wilde explains the contents of Art according to his views and he says that : A. art is a useful form of expression B. art reveals the author‟s moral views C. art is appreciation from critics D. art can express everything FRANCESE 1) La société anonime est: A. B. C. D. une société de capitaux une société de personnes une société mixte une société no-profit 2) Le statut d‟une société est: A. B. C. D. la liste de ses actionnaires la liste des apports de capitaux un document où sont décrits la structure de la société et son but la liste des membres du Conseil d‟administration et leur taches 3) Dans la vente en port dû les frais de transport sont à la charge : A. B. C. D. du vendeur si la vente est stipulée au comptant de l‟acheteur si la vente est stipulée à terme du vendeur en tout cas de l‟acheteur en tout cas 4) Les associés d‟une SNC ont : A. B. C. D. une responsabilité illimitée une responsabilité solidale une responsabilité solidale et illimitée une responsabilité solidale et limitée 5) La connaissance qualitative, condition nécessaire du marketing, se fonde : A. B. C. D. sur les opinions des consommateurs sur la qualité des produits sur la documentation déjà existante sur la qualité des résultats obtenus 6) La facture est le document : A. B. C. D. délivré par l‟acheteur au vendeur au moment où la vente se réalise délivré par le vendeur au moment de la réception de la marchandise délivré par le vendeur au moment où la vente se réalise délivré par le vendeur au moment de la réception de la commande SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA C del 24/04/2014 MATEMATICA DIRITTO 1) A. B. C. D. Il voto in base all‟art. 48 della Costituzione è: Personale ed eguale, libero e segreto Personale, libero e segreto Multiplo, segreto e libero Plurimo, uguale, libero e segreto 2) La funzione di indirizzo politico e di controllo del Parlamento viene esercitata da: A. Mozioni e risoluzioni B. Interrogazioni e interpellanze C. Mozioni, interpellanze, interrogazioni, risoluzioni e inchieste D. Mozioni, interrogazioni, inchieste 3) La Costituzione italiana è: A. Lunga, votata, flessibile B. Lunga, rigida, votata C. Breve, flessibile, concessa D. Lunga, consuetudinaria, flessibile 4) Il diritto di voto alle donne è stato riconosciuto: A. Nel 1882 B. Nel 1912 C. Nel 1946 D. Nel 1970 5) La Costituzione e la funzione dei gruppi parlamentari 6) La revisione della Costituzione: le leggi costituzionali STORIA 1) Le leggi di Norimberga prevedevano: A. una serie di misure discriminatorie nei confronti degli ebrei. B. delle misure economiche a favore dei ceti medi. C. l‟alleanza con l‟Italia. D. il patto di non aggressione con l‟U.R.S.S. 2) A. B. C. D. La guerra d‟Etiopia fu combattuta: tra il1936 e il39 tra il1935 e il 36 tra il 1934e il37 tra il 1932 e il 33 3) A. B. C. D. Il „‟patto scellerato‟‟ fu stipulato tra Giappone e Italia Germania e Italia U.R.S.S. e Germania Francia e Gran Bretagna. 4) A. B. C. D. L‟attacco del Giappone agli U .s.a .avvenne: nel 1940 nel1942 nel1939 nel1941 5) Economia e società nell‟età giolittiana: 6) I punti fondamentali dell‟ideologia nazista 1) A. B. C. D. INGLESE Many of The Namesake‟s characters struggle for identity, for what reason ? Pressure to get into Harvard Pressure from their parents Difficulty of choosing a good name for a baby The battle of life between Indian traditions and America culture 2) The policy of the separation of whites from blacks in South Africa was called: A. Apartheid B. Laws C. Segregation D. Separate but equal A. B. C. D. 3) In his Preface to The Picture of Dorian Gray, Oscar Wilde explains the contents of Art according to his views and he says that the artists‟s aim is to: create beauty prove something show ethical sympathies give a moral teaching 4) When customer expectations regarding product quality, service quality and value-based price are met or exceeded, _____ is created. A. Customer satisfaction B. Planning excellence C. A quality rift D. A value line 5) Illustrate the most important services banks offer today: 6) Explain what The Stock Exchange is : FRANCESE 1) Le Président de la République est elu : A Au suffrage universel indirect pour 7 ans B Au suffrage universel indirect pour 5 ans C Au suffrage universel direct pour 7 ans D Au suffrage universel direct pour 5 ans 2) Le Président de la République : A Préside l‟Assemblée Nationale et peut dissoudre le Gouvernment B Préside le Gouvernment et peut dissoudrel‟Assemblée Nationale C Nomme le Premier Ministre et veille sur le Gouvernement D Préside le Senat et le Gouvernment 3) La motion de censure est votée : A Par le Senat B Par l‟Assemblée Nationale C Par le Parlement D Par le Gouvernement 4) Le Premier Ministre : A Est nommé par le Président de la République avec lequel exerce l‟exécutif B Est nommé par le Parlement et dirige l‟exécutif C Est élu au suffrage universel indirect D Est nommé par le Président de la République qui ne participe pas à l‟exécutif 5) Parlez de la décolonisation 6) Le système électoral français SIMULAZIONE SECONDA PROVA Sessione ordinaria 2011 - -Seconda prova scritta Ministero dell‟Istruzione dell‟Università e della Ricerca M730 - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE Tema di: ECONOMIA AZIENDALE (Testo valevole per i corsi di ordinamento e per i corsi sperimentali del progetto “SIRIO”) Il reddito di esercizio, determinato dalla gestione aziendale, può essere scomposto in risultati economici parziali generati dalle singole aree gestionali. Il candidato commenti le differenze tra le diverse aree di gestione nelle imprese industriali e in quelle bancarie, e illustri gli effetti che la recente crisi economico-finanziaria ha prodotto sui risultati intermedi. Rediga, quindi, lo Stato patrimoniale e il Conto economico del bilancio al 31/12/2010 di Alfa spa, impresa industriale, tenendo presente i seguenti valori: • ricavi monetari 15.970.580 euro; • costi monetari 14.609.680 euro; • totale impieghi 7.500.000 euro. Successivamente il candidato sviluppi uno dei seguenti punti. 1. Riclassificare il Conto economico di Alfa spa nella configurazione a “Valore aggiunto” e a “Ricavi e costo del venduto” e commentare il significato dei risultati intermedi evidenziati. 2. Presentare il Rendiconto finanziario delle variazioni del capitale circolante netto che integra il bilancio al 31/12/2010 di Alfa spa e commentarne i risultati. 3. Presentare il report che illustra la scelta e i calcoli relativi all‟arbitraggio di convenienza effettuato dal management di Beta spa, impresa industriale monoprodotto, tra le due proposte ricevute: - il cliente Gamma richiede una fornitura che rientra nella capacità produttiva dell‟impresa a un prezzo inferiore del 20% rispetto a quello praticato sul mercato; - il cliente Delta richiede una fornitura eccedente la capacità produttiva dell‟impresa a un prezzo inferiore del 30% rispetto a quello praticato sul mercato tenendo presente che l‟impresa può ricorrere all‟esternalizzazione di una parte della produzione o all‟ampliamento degli impianti con la conseguente assunzione di personale. Dati mancanti opportunamente scelti.
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