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PERIODICO D'INFORMAZIONE CIAMPINESE FONDATO NEL 1966
ANNO 49º - N. 2 - MARZO 2014 - orario redazione: il mercoledì dalle ore 18:00 alle ore 19:00 - e-mail: anninuovi.ciampino@hotmail.it - Via Fiume, 1/a - 00043 Ciampino - Cell. 320 4338437 € 1,00
167 a muRo dei FRanCeSi
VeRSo la Soluzione Finale?
Verini non ci sta e va al TAR Sull’antirumore
i tre Comuni contro AdR
il Pd si spacca, Sudano si dimette da capogruppo e Sel minaccia l’uscita
dalla maggioranza
La maggioranza di centrosinistra che
governa la città praticamente dall’autonomia del 1974, rischia di sfaldarsi aprendo
scenari imprevedibili nel dopo elezioni
amministrative del maggio prossimo.
Oggi la giunta è formata da 3 assessori
PD ed uno ciascuno dell’ UDC, SEL e lista
civica “La Città che vorrei” ed è guidata dal
vicesindaco Verini che detiene anche le deleghe all’”Assetto del territorio” (che gli
era sta data dall’ex Sindaco Lupi prima che
questi gli cedesse lo scettro per andarsene
a fare il consigliere regionale) e quella alle
“Infrastrutture” lasciata recentemente dal
dimissionario Mauro Testa quando il PSI
è passato all’opposizione.
Una coalizione che da tempo scricchiola
soprattutto a causa della frattura che si è
aperta nel PD tra la componente Lupi
(renziano) e quella di Antonio Rugghia
(cuperliano).
Tra i motivi di contrasto, c’è quello del
sito 167 di “Muro dei Francesi” (area cimitero) fortemente voluto dalla coppia
Una veduta dell’area tra il Muro dei Francesi ed il cimitero già valorizzata, prima dei
ritrovamenti archeologici, dalla presenza di antichi casali
Battuto Rugghia
Terzulli “primario”
candidato sindaco PD
Classe 1980, assessore al bilancio dal
2011 voluto dall’ex Sindaco Simone
Lupi, Giovanni Terzulli, ha superato il
più esperto e maturo Antonio Rugghia,
classe 1956, nel confronto tra elettori del
centrosinistra che si è tenuto domenica
14 marzo.
Dei 4.668 cittadini che si sono recati
presso i sette gazebi ubicati nei vari quartieri, in 2.532 hanno votato per Terzulli
e 2.094 per Rugghia.
Da un punto di vista statistico, alle
primarie ha partecipato circa la metà dei
9.775 elettori di PD, Lista civica “Città
che Vorrei” e SEL che nel 2011, con l’aggiunta dell’UDC, fecero vincere la coalizione guidata da Lupi.
Se si fa invece riferimento al totale dei
votanti alle amministrative di due anni
fa, quando furono 22.466, la percentuale
di quelli andati a scegliere il candidato
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CandidatuRa a SoRPReSa
Lupi-Verini e altrettanto fortemente osteggiato dal Tonino Onorevole, ma anche da
Sinistra Ecologia e Libertà e soprattutto
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Roma, Ciampino e marino bocciano le misure e insistono sulla riduzione dei voli
Fusse che fusse la vorta bbona?! Chissà
se il grande attore Nino Manfredi, con il
suo inconfondibile e simpatico accento
ciociaro, ripeterebbe questa frase, divenuta
un celebre tormentone negli anni ’60 e che
oggi, nel nostro caso, ci starebbe proprio
bene.
In effetti, la situazione dell’aeroporto
ciampinese G. B. Pastine pare stia per tro-
La Pol chiede
al Comune
2,5 milioni per il
“Superghino”
SoRgeRà in Via l. Romana
Riceviamo il seguente
comunicato dai legali
della Polisportiva
Città di Ciampino
di Via Superga
Approvato il piano
per l’area artigianale
“La Polisportiva Città di Ciampino”
dice il legale Avv. Gianluca Allegretti “si
è vista costretta a depositare un altro ri a pag. 2
Un’altra zona verde, delle ormai poche ancora esistenti, tra non molto
scomparirà per fare posto ad un’area
artigianale per una cubatura di circa
CyBeRBulliSmo
tempo, ha acquisito altri strumenti per
far male. Che si tratti di un ragazzo o di
una ragazza che vogliono fare del male
ai loro coetanei.
I progressi tecnologici ci hanno
messo in mano ottimi strumenti di comunicazione: telefonini, computer collegati ad internet, applicazioni grazie
alle quali siamo in contatto con tutti
quelli che conosciamo in qualunque
parte del globo ci troviamo. Ma, come
sempre, è la mente che usa uno strumento a determinare se esso viene usato
bene o male.
Le informazioni che mettiamo nei
profili dei social network, come Facebook, possono essere riprese anche da
P.L. ai ragazzi:
non restate
impaniati
nella Rete
C’era una volta, a scuola, il prepotente che, approfittando della sua maggiore prestanza fisica, angariava i più
deboli, magari rubando loro la merenda.
Purtroppo, c’è ancora. E, nel frat-
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Comune moRoSo
AVIS “dissanguata”
Alessandro Porchetta
guida la “Città in Comune” e sotto sfratto
Sullo scorso numero abbiamo scritto
dell’incontro che si è tenuto il 24 gennaio scorso a “Il Piccolissimo” tra
quanti hanno risposto all’”Appello per
Ciampino”, promosso da un gruppo di
concittadini simpatizzanti con la rete di
associazioni definita “Ciampino Bene
Comune”.
Secondo gli organizzatori, quell’appuntamento mirava ad “avviare un percorso politico dal basso per dare una
rappresentanza a tutti quei cittadini e lavoratori che non si sentono rappresentati
dalle destre, dal centrosinistra e dal M5S‘,
per individuare un candidato sindaco
che non sia un “capobastone” o “qualcuno calato dall’alto”
Ebbene. a distanza di poco più di un
mese, quel primo obiettivo si è concretizzato con la scelta di Alessandro Porchetta come candidato della neonata
Lista Civica a cui è stato dato, non a
caso, il nome di “Città in Comune”.
L’impegno, scrivono su Facebook, è
quello di continuare a battersi per la difesa dei Beni Comuni, della giustizia sociale, della libertà, dei diritti delle donne,
della dignità dei migranti, dell’ambiente,
del lavoro,della pace, per una democrazia
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Con debito di 18mila euro, non ci sono soldi
per l’affitto dei locali di Via Folgarella
“Non sparate sulla Croce Rossa”, recita una nota espressione di uso comune. Ma, a Ciampino, oggi si potrebbe
aggiungere “Non sparate sull’AVIS”.
Perché?
Ce lo spiega Umberto Cetroni, attuale
presidente della sezione ciampinese di
questa meritoria istituzione.
Ora, dopo l’entrata in vigore della
Spending Review, il Comune dichiara che
non può più pagare affitti esterni e quindi
ha rescisso il contratto con il proprietario
della sede di via Folgarella 88, informandoci che dal 1° marzo 2014 siamo formalmente sfrattati.
Cetroni cerca di darci qualche elemento in più, aggiungendo che alla richiesta dell’AVIS di trovare una sede il
Comune ha risposto che non ci sono
locali disponibili ed il sindaco f.f. ha
solo aggiunto che si è fatto promotore
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Sabato e domenica ore 8.30-12.30; 14.30-17.00 fino al 18 febbraio.
vare un punto di arrivo, anche se, fino a
che le ruote del carrello non hanno toccato
terra sulla pista, non è prudente credere
che l’aereo sia effettivamente ‘landed’.
In un’intervista pubblicata in data 14
febbraio sul nostro sito www.anninuovi.it
l’assessore all’Ambiente, Guglielmo Abbondati, nel rispondere alla domanda circa
i possibili sviluppi legati alla questione ae-
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118 mila metri cubi, che dovrebbe portare vantaggi economici e lavoro per
Ciampino, ma questo sarà tutto da verificare con il tempo.
roportuale, dichiarò: Martedì 11 febbraio
siamo stati convocati in audizione, insieme
al Comune di Marino, il Municipio VII e
il comitato per la riduzione dell’impatto
ambientale dell’aeroporto, alla commissione ambiente del Consiglio Regionale su
questo tema. In quella sede l’Assessore
all’Ambiente e Infrastrutture Refrigeri ha
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Ci riferiamo all’area che ha un’estensione di 59.002 mq ed è compresa tra
via Saragat, via Lucrezia Romana e il
confine con il Comune di Roma delimitato da via della Maranella di Marino
e dal Fosso di Morena.
Il 28 febbraio scorso la Giunta Comunale con delibera n° 30 ha approvato
all’unanimità (era assente solo l’assessore Sisti) il Piano di Lottizzazione Con-
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ANNI
NUOVI
MARzO
2014
inteRViSta
dal ConSiglio Comunale
Verini: il TAR un atto obbligato Sbloccate centinaia
di concessioni edilizie
a tutela della collettività
La sua decisione di ricorrere al TAR
contro il veto della Sopraintendenza per
la 167 a Muro dei Francesi ha spaccato il
suo partito, il PD e la maggioranza. Se
lo aspettava?
È vero che una parte del PD aveva
ipotizzato il contrario. Ma avendo chiesto
tre pareri legali ad altrettanti studi di
Roma, questi, come già quelli del nostro
Segretario Generale e del Dirigente dell’Ufficio legale, hanno sostenuto l’esigenza
di ricorrere per tutelare il Comune.
È stata una scelta fatta come sindaco
o come assessore all’assetto del territorio
e quindi come diretto responsabile verso
le cooperative che evidentemente seguiva
da prima di essere reggente?
Come Sindaco perché solo lui ha la
responsabilità di tutelare l’Ente. Al riguardo, ricordo che c’erano già ben sei
ricorsi allo stesso TAR da parte di tre
cooperative e i due ex proprietari dei
terreni.
L’accusano di aver preso la decisione
del ricorso nonostante gli accordi diversi
scaturiti negli incontri tra i partiti che
sostengono la maggioranza. Insomma,
la rimproverano di essere poco democratico. Si sente più dispiaciuto da questa
accusa o dal fatto che le viene da una
parte consistente del suo stesso partito?
Sono dispiaciuto e sorpreso perché
non avremmo fatto ricorso solo e soltanto
se sia l’Ente che il sottoscritto che lo rappresenta non fossero incorsi in pesanti
contenziosi di carattere economico.
Molti si chiedono se anche in questo
caso, come già avvenuto per il “Superghino”, il Comune non vada incontro
ad una sonora bocciatura: che conseguenze ne trarrebbe come politico?
Sul Superghino l’interesse dell’Amministrazione è di metterlo a disposizione
della collettività considerato che è stato
già acquisito al patrimonio comunale.
Per quanto riguarda la 167 a Muro dei
Francesi, se il TAR dovesse bocciare il ricorso, abbiamo già stabilito la delocalizzazione della volumetria compromessa
dall’azione della Sopraintendenza.
Lei ha sostenuto che delocalizzare il
sito in altra parte del territorio porterebbe
il Comune ad affrontare diverse cause
che le cooperative avvierebbero nei confronti dell’Amministrazione. Sembra
quasi una strada obbligata. Non lo ritiene
un errore politico anche se fatto da altri
prima di lei?
Se l’Amministrazione avesse avuto più
tempo, avrebbe fatto fare dai privati i
sondaggi archeologici preventivi in modo
da non incorrere nelle controversie, com’è
avvenuto. Ricordo che il vincolo sul Muro
dei Francesi seguiva quello precedente
che era stato messo solo su una fascia limitata e che era stato rimosso a seguito
delle osservazioni contrarie.
Sel e il gruppo PD che fa capo a Rugghia, le rimproverano il fatto di essersi
opposto ad un organo dello Stato, qual
anni
nuovi
Iscritto al N. 37 Registro Periodici
Tribunale di Velletri
in data 8 aprile 1974.
Direttore responsabile
Filippo Gugliara
Abbonamento: annuale
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è la Sopraintendenza. In sintesi, lei preferisce agevolare i privati delle cooperative
a discapito di chi tutela il bene e l’ambiente
comune. Cosa le dice la gente per strada?
I più mi dicono che sia possibile tutelare
sia le esigenze dei cittadini-soci in attesa
della casa da quindici anni, sia il progetto
di un parco archeologico in un percorso
che comprendesse questi ritrovamenti
con i reperti rinvenuti vicino al sottopasso
dell’Acqua acetosa e a Colle Oliva. Al riguardo c’era già una proposta di valorizzazione da parte dell’Associazione “Roma
sotterranea” senza oneri a carico del Comune.
Data la vicinanza delle elezioni amministrative con conseguente cambio di
Sindaco e giunta, non crede che si potesse
passare la delicata questione alla prossima
amministrazione senza avventurarsi in
questa causa?
No, perché i tempi per fare ricorso
scadevano il 4 febbraio.
Ammesso che il TAR le dia ragione, a
quel punto la sopraintendenza potrebbe
ricorrere al consiglio di Stato e quindi
DALLA PRIMA
non CI STa
dai cittadini rappresentati dall’associazione “Ciampino bene Comune”.
Tra i fatti recenti che si sono aggiunti
alla già critica situazione, c’è la presa di di-
stanza di quattro consiglieri PD (Giglio,
Pazienza, Fiorini, Colucci), che si sono
schierati con Sudano il quale, nel corso del
mese di febbraio, ha diramato due comunicati. Nel primo annuncia le dimissioni
dalla carica di capogruppo consigliare,
spiegandone così i motivi: Il tanto vociferato ricorso al Tar del Vicesindaco facente
funzioni Carlo Verini, contro... la risoluzione
presa all’unanimità da tutta la maggioranza, con il parere positivo anche della federazione provinciale Pd….
Nel secondo stigmatizza l’intransigenza
del Verini che mina la coalizione in vista
delle prossime elezioni amministrative:
“…Per mesi si sono succedute riunioni nel
Partito ed ogni volta l’indicazione che è
uscita è stata la stessa: iniziare le procedure
per delocalizzare la 167 di Mura dei Francesi
ed evitare il ricorso al TAR contro il provvedimento di istituzione del vincolo paesaggistico da parte della Soprintendenza….
Chiediamo a Verini di ritirare tempestivamente il ricorso, prima che, con questo atto
arrogante, metta a rischio la coalizione di
centro-sinistra.”
Come si legge, il comunicato fa riferi-
Corrispondenza - indirizzare a:
Anni Nuovi – Via Fiume 1/a
00043 Ciampino
anninuovi.ciampino@hotmail.it
Stampa: Tipografia Legatoria
SANTA LUCIA
Marino (Rm) – Tel. 06.9385153
elaborazione grafica
ed impaginazione: Marco Massacci
ChiuSo iN tiPogrAfiA L’11-03-2014
***
Il materiale pervenuto in redazione
non si restituisce.
Le collaborazioni sono gratuite.
Sul sito di Anni Nuovi
www.anninuovi.it
è possibile visualizzare in versione PDF
i numeri del giornale dal gennaio 2010
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allungare ulteriormente i tempi per la
decisione finale di edificare nell’area del
Parco dei Casali. Non crede che il nuovo
Sindaco, spinto dai contestatori del piano
possa annullare tutto?
Il prossimo Sindaco ha la facoltà di
agire come meglio crederà, compreso il
ritiro del ricorso. Anche per questo motivo
stiamo lavorando ad un “Avviso Pubblico”
per la delocalizzazione della cubatura,
come detto prima.
Ci ha mai pensato a dimettersi?
Se mi fossi dimesso, non averi fatto un
buon servizio alla città in generale ed
avrei tradito le aspettative dei cittadini
che si aspettano risposte in un momento
particolarmente complicato come l’attuale.
Se il Pd la ricandiderà alle prossime
amministrative, crede che questa vicenda
possa danneggiarla per un eventuale
posto nel prossimo governo cittadino?
Nessun dubbio, mi ricandiderò come
consigliere comunale per continuare a
dare il mio contributo all’amministrazione
della città.
S. G.
Il Consiglio Comunale il 10 febbraio
ha respinto all’unanimità il piano degli
interventi di contenimento e abbattimento del rumore derivante dal traffico
aereo, presentato lo scorso 3 dicembre
da Aeroporti di Roma per il risanamento
acustico del territorio di Ciampino che
dovrà essere completamente rivisto (vedi
altro articolo).
“La proposta AdR – ha affermato Abbondati all’assemblea – sposta la distribuzione del rumore (diversa direzione dei
decolli verso sud sud-est n.d.r.) ma non
modifica l’impatto su tutta l’area che grava
lateralmente alla pista dove per circa 150
abitazioni e oltre 2 mila cittadini il rumore
rimane inalterato ” .
“ L’Adr – ha aggiunto l’Assessore – ha
proposto di intervenire sui ricettori installando doppi o tripli vetri alle finestre evitando di citare che le misure dell’intensità
del rumore vengono effettuate all’esterno
e non all’interno degli edifici. L’unico intervento credibile per far rientrare il livello
del rumore nei limiti consentiti è la riduzione
dei voli complessivamente a 60 al giorno
mento a decisioni prese dalla maggioranza. In effetti, sul precedente numero del
nostro periodico, abbiamo pubblicato, col
titolo Il Comune s’arrende e cassa la 167
MdF la sintesi di un altro comunicato diramato da SEL (Circolo Peppino Impastato) nel quale si conferma la
dichiarazione di Sudano in questi termini:
“Sinistra Ecologia e Libertà esprime soddisfazione per le conclusioni della verifica di
maggioranza, soprattutto in merito alla dibattuta questione dell’area 167 di Mura dei
Francesi…. Il futuro di quell’area e la sua
valorizzazione come parco archeologico integrato, può rappresentare una risorsa per
investire in un nuovo modello di sviluppo
per la città”.
Lo stesso partito di Vendola ha ribadito
il proprio disappunto nell’operato del reggente con un secondo comunicato che non
lascia dubbi sulla propria linea politica:
“…L’idea di un progetto di Città più sostenibile; la riorganizzazione e il risanamento
del welfare pubblico e delle Aziende partecipate; il bisogno di cura e tutela del territorio
anche nell’ottica di nuovi modelli di sviluppo; il rispetto e l’attenzione per la cultura
e per i nostri beni monumentali e paesaggistici, a partire dalla delocalizzazione delle
aree 167.”
Queste pesanti dichiarazioni non hanno
però scalfito la volontà del Sindaco reggente che, come si legge nella soprastante
intervista, ha mantenuto la posizione del
ricorso e respinto ai mittenti la richiesta di
dimissioni.
Salvatore Gugliara
nissimo che l’unico modo per abbattere
l’inquinamento acustico è fare un serio
piano di riduzione del numero di voli,
come peraltro prescrive la legge”.
Dunque, ci si aspetta ora un serio e sollecito lavoro nel Tavolo tecnico alla Regione Lazio, tavolo dal quale i soggetti
responsabili dovranno alzarsi entro tempi
ragionevolmente brevi con una Direttiva
forte e determinata che costringa, finalmente, tutti gli Enti coinvolti nella gestione
dell’attività aeroportuale del Pastine al rispetto della legalità da subito e per sempre.
adR
formalmente assunto l’impegno a convocare, subito dopo l’espressione del parere
sul Piano delle tre amministrazioni comunali, un Tavolo tecnico con tutti i soggetti
coinvolti nella gestione dell’aeroporto “G.
B. Pastine” per aprire un confronto sui
tempi e modi per risolvere la grave questione ambientale giudicata da tutti i commissari intervenuti non più accettabile.
Come si ricorderà, il 28 febbraio è scaduto il temine ultimo entro il quale i tre
Municipi interessati avrebbero potuto (diciamo meglio, dovuto) esprimere un parere in merito al Piano di contenimento
del rumore presentato da Aeroporti di
Roma.
Ed allora, vediamo cosa è successo:
– il 10 febbraio il Consiglio comunale di
Ciampino delibera il respingimento di
tale Piano, ritenendolo inaccettabile;
– il 21 febbraio, analoga delibera del Municipio VII di Roma (ex X Municipio);
– il 28 febbraio (in piena zona Cesarini,
ma comunque utile alla causa perché
nei termini previsti) identica presa di
posizione del Comune di Marino.
Sull’onda di questo un, due, tre di atti
amministrativi, concordi ed inequivocabili
nel loro contenuto, il Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dell’Aeroporto di Ciampino (CRIAAC) ha
prontamente fatto risentire la sua voce.
In un suo comunicato stampa del 1°
marzo, tramite il portavoce Adami, stigmatizzava in proposito: “Un atto importante e coraggioso, un dovere verso i
cittadini colpiti, quello condotto dai Consigli dei tre comuni.Un atto non scontato,
visti gli interessi in gioco e le pressioni delle
lobby del trasporto aereo. Quel che è accaduto ci fa capire a quale grado di arroganza
e di rifiuto delle norme è arrivata AdR.
Aeroporti di Roma ed ENAC sanno be-
Michele Concilio
SuPeRghIno
corso al TAR del Lazio sede di Roma avverso l’ennesimo atto di diniego della
SCIA che risulta illegittimamente emanato dal Comune di Ciampino.
Nonostante ben due sentenze del TAR
a favore della mia assistita, precedute da
rispettive sospensive a favore della medesima, il Comune di Ciampino continua
ad emanare atti che risultano palesemente illegittimi oltre che privi di motivazione, costringendo la Polisportiva ad
agire ancora una volta in giudizio per vedere tutelati i propri diritti.
Arrivando ormai al diciottesimo mese
di chiusura della Club House, la Polisportiva si è vista costretta a richiedere il
risarcimento di tutti i danni sino ad oggi
subiti che ammontano a circa €
2.500.000,00.
Precedentemente alla proposizione del
ricorso di cui sopra, la mia assistita aveva
richiesto al Comune di Ciampino in sede
di autotutela di annullare il detto atto impugnato, in quanto risultava illegittimo,
ma senza alcun positivo riscontro.
Va detto inoltre che la Polisportiva
Città di Ciampino lamenta di essere oggetto di continue notifiche di atti illegittimi da parte del Comune di Ciampino
riguardanti utenze, canoni, e quant’altro
precisando, cosa importante, che ad oggi
non ci sono canoni di concessione pregressi da pagare e che è stato tutto regolarizzato da tempo.
Per questi motivi si è vista costretta ad
inviare Atto di Diffida ad alcuni Dirigenti, al fine di vedere ancora una volta
tutelati tutti i propri diritti compresa la
propria immagine. Tali atti di diffida
sono stati inoltrati anche al Sindaco ed al
Segretario Generale dello stesso Comune, al fine di adottare i relativi provvedimenti di loro competenza ma ad
oggi senza alcun esito.
Infine va evidenziato che nonostante
la Deliberazione del Consiglio Comunale
ed il collaudo amministrativo relativamente alle migliorie dell’impianto sportivo di Via Superga, ad oggi, il Comune
di Ciampino non ha proceduto alla sottoscrizione dei relativi atti come per
legge, con ciò arrecando ulteriori danni
patrimoniali e non, alla Polisportiva in
argomento, rendendosi lo stesso Ente ulteriormente responsabile dei danni arrecati e conseguenti risarcimenti dovuti. A
questo punto, appare evidente, che continui ricorsi giurisdizionali, diffide ed atti
legali posti in essere dalla mia assistita in
merito a detta vicenda, risultano essere il
frutto di un gravissimo stato confusionale del Comune di Ciampino in ordine
alla questione in argomento.
come indicato anche da Arpa-Lazio”.
I tre Comuni hanno chiesto alla Regione
Lazio di costituire un tavolo tecnico con
la partecipazione di tutti gli Enti e le Associazioni interessate per determinare
modalità e tempi certi per ritornare nella
legalità.
Ha poi preso la parola il consigliere
Odetta Fuiano di Sel che si è detta soddisfatta dalla decisione di respingere il
piano di Adr così come Ivan Boccali (dell’ex Pdl) il quale ha sottolineato che è
necessario un cambio di mentalità, in
quanto l’aeroporto non si deve affrontare
solo come un problema ma anche come
una risorsa.
Piano di Rischio: OK
Il Consiglio ha approvato all’unanimità
(20 presenti) la delibera con la quale
viene adottato il nuovo Piano di Rischio
per il nostro comune.
Come noto l’Enac (Ente Nazionale
Aviazione Civile) nel 2011 modificò le
fasce di rispetto per quanto riguarda l’impossibilità e la limitazione dell’edificazione
a ridosso dell’aeroporto e chiese al Comune a redigere un nuovo Piano di Rischio adeguandolo alle nuove disposizioni
emanate dall’Enac stessa.
Il nuovo Piano di Rischio fu inviato
all’Enac alla fine del 2012 e solo lo scorso
19 dicembre l’Enac ha espresso il proprio
parere consentendo al nostro Comune
di sbloccare una situazione abbastanza
anomala.
Infatti da circa due anni le concessioni
edilizie sono state bloccate tra cui quelle
di cittadini che avevano presentato la
domanda per costruire, che già avevano
pagato gli oneri concessori ed erano solo
in attesa del ritiro della concessione.
“Il piano di rischio – ha precisato il
sindaco facente funzioni Carlo Verini –
non inficia la pianificazione urbanistica
prevista dal Piano Regolatore Generale eccetto che per piccoli dettagli in tre limitate
zone”.
Su proposta del consigliere Odetta
Fuiano è stato approvato a maggioranza
un emendamento che specifica che l’adesione a tale piano “non comporta accettazione o condivisione dell’attività di
volo svolta nell’aeroporto”.
Michelino Colasanti
Spazi pubblicitari elezioni
europee ed amministrative 2014
In relazione alle consultazioni del 25 maggio 2014 ed in particolare alla
disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai
mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni dei membri del
Parlamento europeo, del Sindaco e del Consiglio comunale, questo giornale prevede pubblicità elettorale precisando che:
a) gli spazi sono offerti ai soggetti politici aventi diritto;
b) il materiale da pubblicare deve pervenire entro i termini da concordare
con la redazione;
c) le tariffe a modulo B/N (cm 4 x 1 colonna) sono di € 25 (pagine interne)
e € 30 (ultima pagina);
d) il domicilio eletto per eventuali comunicazioni: via Fiume 1/A 00043 Ciampino
Le richieste possono essere recapitate:
a) presso la sede di Anni Nuovi in Via Fiume 1/A il mercoledì dalle 18:30
alle 19:30;
b) via e-mail all’indirizzo
anninuovi.ciampino@hotmail.it
Note:
1. I messaggi politici elettorali di cui all’articolo 7 della legge 22 febbraio
2000, n. 28 e s.m.i., devono essere riconoscibili, anche mediante specifica impaginazione in spazi chiaramente evidenziati, secondo modalità
uniformi per ciascuna testata, e devono recare la dicitura “messaggio
elettorale” con l’indicazione del soggetto politico committente.
2. Sono vietate forme di messaggio politico elettorale diverse da quelle
elencate al comma 2 dell’articolo 7 della legge 22 febbraio 2000, n. 28 e
s.m.i..
Anni Nuovi offre spazi anche sulla versione on-line www.anninuovi.it
cui si rimanda per modalità e prezzi.
Semaforo a bandiera
L’impianto semaforico di viale Kennedy è uno dei pochi ancora attivi (quasi) in città
Attualmente il semaforo all’incrocio Viale Kennedy - Via Giovanni
Spada funziona correttamente, ma nel
corso dell’inverno non è stato sempre
così e le lamentele hanno coinvolto
anche il gruppo Facebook della nostra
città.
Per lunghi periodi, infatti, l’impianto è stato spento poiché quando
tira un po’ di vento, le parti più elevate
contenenti le luci ruotano su se stesse
fino a 45° a seconda della direzione del
vento.
Il fenomeno non è sfuggito alle “maglie” della rete dei concittadini usi alla
navigazione che, attraverso il social più
La bontà
deL caffè
artigianaLe
www.caffemartella.it
diffuso, hanno commentato in vario
modo la questione.
Per quanto riguarda l’utilità del semaforo, tanti fanno notare che basterebbe un po’ di buon senso alla guida
per autoregolarsi, anche perché venendo da via G. Spada vi è un “dare
precedenza” con la scritta “a semaforo
spento o lampeggiante”.
Per quanto riguarda il movimento
dell’impianto, c’è da dire che i tecnici
sono intervenuti più volte per sistemarlo, ma solo a fine febbraio sembra
che l’opera abbia avuto successo.
Che sia la volta buona?
Lucia D’Adamo
MARzO
2014
ANNI NUOVI
Con “Sei di CiamPino Se…”
Il carnevale col rito
Su Facebook
scoppia la ciampinesità ambrosiano finisce in rete
Si sente spesso dire che Ciampino è
una città senza un’anima che la caratterizza,
un luogo senza radici né punti di aggregazione, un agglomerato urbano popolato
da persone che non si ritrovano in una
identità comune.
Questa voce è oggi chiaramente smentita
da Facebook.
Fb, il servizio di rete sociale nato esattamente dieci anni fa negli States, grazie
alla geniale intuizione del giovane Mark
Zuckerberg, e che attualmente conta oltre
un miliardo di iscritti, in costante, rapido
aumento, pure in Ciampino trova numerosi appassionati navigatori.
E proprio in Facebook, in questi giorni,
è nato un nuovo fenomeno: la nascita di
gruppi intitolati “Sei di ... se” (dove al
posto dei punti di sospensione chi vuole
digita il nome del proprio paese e/o quartiere nel caso di grande città).
Tale fenomeno ha contagiato subito
pure Ciampino che, attraverso questa
moderna forma di comunicazione, ha
per l’appunto dato una testimonianza
contraria alla diceria che pretende di classificare la città con uno stereotipo datato
e fuori dalla realtà – almeno quella virtuale
- attuale.
Navigando, infatti con Facebook e scorrendo le sue pagine, il lettore avrà modo
di sincerarsi dei tantissimi messaggi di
ciampinesi – di varie fasce d’età – che si
scambiano informazioni e domande sulla
vita vissuta, in un più o meno recente
passato, da loro e/o dalle generazioni precedenti, i cui nomi vengono rievocati con
sforzi di memoria.
In questi messaggi c’è una buona dose
di nostalgia, ma viene anche in luce un
forte senso di appartenenza ad un luogo
che tutti accumuna: la città di Ciampino.
Nelle frasi scambiate vi è compreso un
legame affettivo che discende dal territorio
in cui si abita, dalle radici formate da
esperienze comuni, vissute in spazi comuni
e condivisi.
Viene, insomma, fuori in sostanza una
indiscussa “ciampinesità”.
“Sei di Ciampino se...” è un gruppo
aperto che ha superato il ragguardevole
numero di 3.500 contatti (aggiornamento
al 2 marzo, ma questo è un dato effimero
poiché le iscrizioni seguitano ad aggiungersi, si può dire realmente minuto dopo
minuto, basti pensare che quando abbiamo
trattato questo argomento sul nostro sito,
in data 9 febbraio, le adesioni erano di
circa 2.300 unità).
Scorriamo insieme qualche pagina, postata su Fb anche da chi oggi non abita
più qui:
... sono foto epiche … mitici chi le pubblica,
sono la nostra storia.
... forse quando non ci vivi più, lo ami
ancora di più, perché hai i ricordi di
bambino.
... i concerti di Scialpi e del Banco a Villa
Imperiali all’inizio degli anni ‘80
... se facevi parte di quel gruppetto che disegnò una porta di calcio sul muro dell’aeroporto alla fine di via s. Francesco
d’Assisi. Una porta che è ancora li disegnata dopo più di 40 anni.
... se x passare da viale Kennedy a Lucrezia
Romana si passava in mezzo alle vigne.
... se ti ricordi il camioncino dei gelati che
passava in via Wrigth e via Bleriot con
la musichetta ....come la sentivo mamma
mi dava 100 lire e ci veniva un cono da
3 gusti che bono!!!
... chi si ricorda del dott. Corradini e del
dott. Ravazzoni a viale Roma?
... se almeno una volta sei andato a timbrare
il libretto di lavoro all’ufficio di collocamento nella stradina tra via Col di
Lana e via Gorizia.
... non puoi dimenticare l’incubo di noi
ragazzi! Il famoso don Fenzi custode
delle case bombardate dove tutti noi
siamo stati lì per provare del brivido!
... so che è preistoria, ma nessuno è andato
alle medie alla Paolo Mercuri annessa
all’Istituto d’Arte?
... sei stato/a ricoverato/a al pronto soccorso
dell’ospedale di Ciampino, ex clinica
De Fenu.
... io ricordo Atzori che ora fa l’allenatore
in serie A e Filippa Giordano diventata
famosa cantante in America Latina con
discreto successo anche in Italia.
... quasi quasi ci torno qualche giorno con
mia moglie e con i miei figli per fargli
vedere come è bella la nostra Ciampino.
Fermiamoci qui. Altrimenti ci vorrebbe
un libro per riportare tutto il contenuto
di questa lunga lista di messaggi postati
nella pagina Fb “Sei di Ciampino se...”,
assieme ad un nutrito numero di immagini.
Chi si è incuriosito, si può ora trasferire
a questo indirizzo telematico e assaporare
il gusto di una lettura, tutta al gusto
“ciampinese”.
E, per chiudere, quali sviluppi possono
nascere dall’iniziativa in essere?
In un ampio servizio, a firma Greta
Sclaunich, apparso sul Corriere della Sera
del 9 febbraio, riportando il commento
di un animatore di uno dei tanti gruppi
“Sei di ... se” attivi nella Penisola, scrive:
“Il prossimo passo, per i gruppi “Sei di ...
se” potrebbe essere quello di passare dai
ricordi all’azione, magari facendo rivivere
un centro con momenti di incontro”.
Aspettiamo e vediamo come e se evolve
la città anche grazie a Facebook.
Corsi CRI 2014
“dare colore alla tua vita?
la nostra passione!”
Il Volontariato in tutte le sfumature della passione!
Dal 24 marzo 2014 riparte l’energia dei corsi di Croce
Rossa Italiana: aperte le iscrizioni
Donare il proprio tempo e le proprie energie attraverso l’organizzazione di volontariato più grande
del mondo può essere davvero un’esperienza importante che viene rivolta a aspiranti Volontari di
ogni età: per poter accedere ai corsi infatti basta
avere dai 14 anni... In su!
Chi è entrato in giovanissima età racconta di
essere cresciuto non solo dal punto di vista anagrafico,
ma di aver imparato a donare sé stesso a chi ha bisogno e nozioni utili anche nella vita quotidiana.
Chi invece ha intrapreso questa avventura più
tardi ha spesso sperimentato la gioia di impiegare il
proprio tempo libero, in grado quasi di fermare il
tempo che passa!
Ecco perché la Croce Rossa Italiana - Comitato
Locale di Ciampino ha deciso di aprire le porte del
Volontariato CRI per la seconda volta nel giro di
pochi mesi, mettendo a disposizione l’elevata formazione dei suoi Volontari e Istruttori al servizio
di chi vuole imparare, senza fermarsi a nozioni sanitarie.
Michele Concilio
In 7 lezioni teorico-pratiche per 18 ore complessive
di corso, gli aspiranti dell’uniforme rossa potranno
non solo apprendere le principali nozioni sanitarie, ma
spaziare all’interno del mondo di Croce Rossa Italiana,
che per il 2020 ha 6 Obiettivi
Strategici molto ambiziosi
per dare una svolta positiva
a un mondo in costante cambiamento.
Le iscrizioni sono già aperte e ci si potrà iscrivere fino
al 24 marzo 2014, giorno
previsto per l’inizio delle lezioni: per informazioni si
potrà tenere sotto controllo
il sito ufficiale del Comitato
Locale di Ciampino...
(www.crocerossaciampino.it)
...dove si potrà anche formalizzare l’iscrizione e ricevere aggiornamenti sull’inizio
dei corsi. Per aggiornamenti
in tempo reale, invece si potranno seguire i profili social
Facebook e Twitter del Comitato.
Via andrea Cangitano, 15/C – Ciampino
tel. 06.79350647 – Fax 06.45439331
Cell. 338.8315760 – e-mail: eredidominici@hotmail.it
Tra gli obiettivi del Comitato di quartiere
della Folgarella nell’ultimo periodo risulta
quello di ripopolare il parco. Che sia una
festa come quella svoltasi a settembre o
una festa di carnevale, poco importa,
l’importante è che ci siano i bambini e si
divertano. E così è stato per la prima festa
di Carnevale del quartiere tenutasi proprio
nel parco giovedì grasso – 27 febbraio –
che ha colorato l’area con coriandoli e
stelle filati.
metti, con aree di gioco, mostre espositive
ed interattive, spazio trucco...
Sono giunte critiche sulla decisione
dello spostamento del giorno che si possono leggere sulla pagina facebook dedicata
a Ciampino: c’è chi trova illogico festeggiare
il carnevale durante il periodo di quaresima
e chi, invece, pensa che due giorni in più
per permettere ai bambini di essere un
personaggio delle favole o uno dei cartoni,
non sia una cattiva idea. Per loro l’im-
3
Da non perdere
...A CIAMPINO
22 marzo/5 aprile: presso la Biblioteca ore 10:30: le “Letture ad alta voce
per i più piccoli in biblioteca” questa volta sono dedicate ai bambini di 1-2
anni e 3-4 anni.
11-18-25 marzo/1°-8 aprile: presso Il Piccolissimo (Via L. Ariosto) ore
17:45: per i “Colloqui sulla contemporaneità”, “Leggende e misteri di Roma”
con accompagnamento alla chitarra, Il linguaggio non verbale, Scolpire questa
pace - di Andrea Mariotti, Italo Svevo, Giosuè Carducci critico.
16 marzo: “Mercato della terra”, presso il parco Aldo Moro ore 9-14; “Il
mercatino dell’antiquariato o quasi”, presso il piazzale del Comune, ore 820.
6 aprile: “Il mercatino dell’antiquariato o quasi” presso il piazzale del Comune, ore 8-20.
AL STAZIONE BIRRA - Via Placanica, 172, Roma:
Marzo...
14: Queen tribute; 15: Ligabue tribute; 16: Music up festival; 21: Pink
Floyd tribute; 22: Iseiottavi presentano un tributo a Rino Gaetano; 23: i
Frank Zappa’s presentano Grandmothers of invention; 29: Madonna tribute;
30: Settant’ology: il meglio della musica italiana anni ‘70.
Aprile...
3: WMO 3.0: festival dedicato alle band emergenti; 4: Vasco/Battisti: tu chiamale se vuoi deviazioni; 5: Muse day.
I CONCERTI ALL’ORION - Viale J. F. Kennedy, 52:
Un momento della sfilata carnevalesca in Via Parigi
L’evento è stato organizzato dal Comitato locale con il patrocinio del Comune,
dell’Assessorato alla Cultura e della Proloco.
L’affluenza è stata tanta e tutti i bambini
che hanno sfilato in maschera sono stati
premiati con diploma e medaglia ricordo.
Alla festa sono state proposte tante attività:
giochi per i più piccoli - supervisionati
dalla Croce Rossa Italiana - trucca bimbi,
balli e canti ad opera delle ragazze della
A.S.D Funny Gym.
Il carnevale della Folgarella ha potuto
contare su un bel pomeriggio di sole, fortuna che non hanno avuto le altre iniziative
carnevalesche organizzate con la partecipazione dell’Associazione Happy Time e
della Proloco, della Banda Cilea e altre
associazioni.
Il cartellone era carico di eventi, rimanendo sull’onda del successo dell’anno
precedente, ma le condizioni meteorologiche delle giornate di sabato 1 e domenica
2 non hanno permesso di rispettare il
programma e così a Ciampino è arrivato
il rito ambrosiano: tutti gli eventi sono
stati spostati a sabato 8 e domenica 9. A
queste due giornate è stata spostata anche
la seconda edizione del “Movics”: evento
dedicato al mondo del Cinema e dei fu-
portante è divertirsi. Altra motivazione
che ha portato alla decisione di rimandare
i festeggiamenti è stata quella di onorare
ugualmente il grande impegno e lavoro
che c’è stato per organizzare tutta la manifestazione.
Ma non tutto è andato perduto: la
sfilata dei carri, infatti, si è svolta come
previsto martedì grasso (4 marzo) resistendo ad un tempo per niente promettente. L’unico cambiamento è stata la
partenza: non alle 14 dal piazzale della
Chiesa San Giovanni Battista, ma alle 14
dal Largo M. King. Quest‘anno la sfilata
ha potuto contare su un ospite d’eccezione:
il capitano Jack Sparrow, a lui, infatti, era
dedicato uno dei carri. Ed i carri sono
stati tanti, seguiti dai bambini e da miriadi
di coriandoli.
Gli eventi organizzati dal Comune e la
festa di carnevale alla Folgarella non sono
state le uniche manifestazioni carnevalesche: come ogni anno sono stati molti gli
oratori che hanno organizzato feste in
maschera. Il vantaggio che hanno avuto
per la buona riuscita a parte l’impegno
degli organizzatori? Un tetto sulla testa
affinchè nessuno si bagnasse.
Lucia D’Adamo e Chiara Silvagni
Marzo...
14: Nanowar & Lykaion; 15: Asian dub foundation con il loro Signal & the
noise tour; 21: Emis Killa presenta il suo Mercurio Tour; 22: concerto dei
Nobraino; 28: concerto dei Afterhours; 29: concerto dei Tekland; 31: concerto dei Gamma Ray e dei Rhapsody of fire.
Aprile...
2-3: i Laibach presentano il loro Spectre tour 2014; 4: Incontro con Dodi
Battaglia; 12: esibizione dei Finley.
A IL PICCOLISSIMO - Via l. ariosto - www.ilpiccolissimo.it:
Spettacoli teatrali:
“La bella addormentata”: dal Royal Opera House di Londra, il 19 marzo
alle 20:30.
“La boheme” dal Metropolitan Opera di New York, il 8 aprile alle 19:30.
Proiezioni cinematografiche:
“Pompei”: 12 marzo ore 17:30/21:30.
“La scuola più pazza del mondo”: 12 marzo ore 15:45.
...NEI CASTELLI ROMANI
...ad Albano:
Teatro Comunale Alba Radians:
22 marzo: ultimo appuntamento della Stagione Teatrale con “L’avaro” di Molière, regia di Giuseppe Di Pasquale
...a Frascati:
Presso la Basc (Via Giacomo Matteotti 32), ore 10:30:
Tutti i mercoledì e giovedì “Corso gratuito della lingua internazionale Esperanto”;
Presso la Sala degli Specchi, ore 17:
18 marzo: “Storia delle religioni: il Concilio Vaticano 1”.
20 marzo: Presentazione del libro: “Streghe, spiriti e folletti: l’immaginario
popolare nei Castelli Romani e non solo” di Maria Pia Santangeli.
24 marzo: “L’arte elettronica e digitale - le origini: l’avanguardia cinematografica da Duchamp ai Fluxus”, presso la Basc - ore 17.
27 marzo: Presentazione del libro: “Andando a capire” di Natale Sciara, presso
la Sala degli Specchi - ore 17.
31 marzo: “L’arte elettronica e digitale - la videoarte: generi, tecniche e autori”, presso la Basc - ore 17.
WSB: la band
to ciampinese
t
a
Imp ro
Piazza della Pace al buio
o
cresciuta
son
...inutile e pericoloso
all’estero
Lucia D’Adamo
La Wild Shooter Band (WSB) del nostro
concittadino Marco Bartoccioni, con i suoi
7 Tour Europei, è da considerarsi una
band internazionale a tutti gli effetti. È
veramente bello sapere che dopo i primi
passi percorsi suonando alle feste patronali e nei locali ciampinesi (soprattutto
la Stazione Birra), adesso questa band
suona come “head liner” in diversi festival
europei.
Il gruppo nasce nel 2006, ed al momento è composto dal cantante Ales-
sandro Tarani, dal batterista Gianfranco
Vitagliano, dal bassista Silvano Lentini e
dal chitarrista Marco Bartoccioni.
Il nome della band è stato creato così:
“wild” era il sinonimo esatto di ciò che i
ragazzi suonano, cioè la musica americana; “shooter” è invece un omaggio alla
band americana degli “shooter jennings”
della quale Bartoccioni è personalmente
innamorato; e “band” è la cosa più importante, perché questo progetto è stato
fondato in forza dei risultati ottenuti,
essere una BAND e lavorare insieme
come tali, con uno sforzo all’unisono dei
componenti.
Le radici dei Wild Shooter Band sono
da ricercare nel blues e nel southern
rock; tra le maggiori influenze della band
vi sono i Lynyrd Skynurd, i The Allman
Brothers, Bon Jovi, Bruce Springsteen
ed i Rolling Stones.
Tra le canzoni che maggiormente amano
ricordare ci sono “Smokey Chicago” scritta
proprio negli States e
“Why told me to go?”
scritta durante il loro ultimo Tour in Russia.
Per quanto riguarda
i progetti futuri, l’agenda
è piena. C’è un disco
in programma (il terzo)
e la band sta cercando
una produzione con il
loro produttore Dave
Bechtel per comporlo
negli States a Nashville.
Inoltre, a Maggio la Wild
Shooter Band partirà
per la Polonia come
“head liner” allo Slawa
blues festival. Sempre
in Polonia, i WSB parteciperanno allo “Gdynia blues festival” ed al
“Kolo blues festival”, tutte manifestazioni
musicali internazionali.
Se volete ascoltare qualcosa della
band, andate sul sito...
www.wsbmusic.com
oppure nel sito della band...
www.wildshooterband.com
Perciò, in bocca al lupo a Wild Shooter
Band, una band che inorgoglisce tutta
Ciampino!
Marco orrigo
Con un comunicato del 12 febbraio,
il nostro Comune annuncia di aderire
alla campagna “M’illumino di Meno”
(decima edizione) promossa dalla trasmissione Rai-radio2 Carter Pillar).
Buona l’iniziativa - se non fosse per
il titolo che ricorda il progetto ‘notti
buie’ del governo Monti, per molti
aspetti analogo - volta a sensibilizzare
la cittadinanza sul risparmio Energetico
e sulla razionalizzazione dei consumi.
“L’invito è quello di aderire ad un
simbolico silenzio energetico – dichiarava
il Sindaco reggente Verini – e nella
serata di venerdì 14 febbraio attueremo
in Piazza della Pace l’accensione alternata
dei lampioni dalle ore 18.00 alle ore
19.30”.
Per l’Assessore all’Ambiente, Guglielmo Abbondati si tratta di “sensibilizzare
la collettività al risparmio energetico
incentivando la produzione di energia
pulita”.
Belle frasi, ma poi cosa si fa per promuovere la produzione di energia pulita
e la razionalizzazione dei consumi energetici?.
Tornando all’iniziativa, il 14 febbraio
‘l’accensione alternata’ dei punti luce
in Piazza della Pace è stata praticata
con l’effetto di oscurare quasi del tutto
la rotonda, già di suo poco sicura per i
pedoni, rendendo la situazione potenzialmente pericolosa.
Magari si poteva pensare a soluzioni
simboliche differenti, come lo spegnimento delle luci nel piazzale del Municipio o all’uso parsimonioso del riscaldamento in un qualsiasi grande stabile
dello stesso Comune. Certo l’effetto,
meno rischiosa la conseguenza.
Pasquale De Michelis
TuRno SeTTImanale FaRmaCIe
Orario turno: feriali 13:00-16:00; Sab 13:00-19:30; Dom/festivi 8:30-19:30.
La farmacia che finisce il turno resta chiusa il sabato mattina.
(§) = Effettua orario notturno e no-stop 24 ore su 24, escluso
festivi dalle 7:30 alle 21;
(*) = Orario continuato 8:30-19:30 dal lunedì al venerdì;
(ç) = Orario d’apertura anticipato alle 7:30 dal lunedì al sabato;
(°) = Orario 8:30-13/15-19: 30 dal lunedì al sabato;
(+) = Sabato come feriali.
4
ANNI
NUOVI
MARzO
2014
CalCIo eCCellenza
Il Ciampino si ritrova! Che rimonta…
…con ricci e Petrangeli super, capitan Sina trascinatore
CLASSIFICA GIRONE B
Lupa Castelli 67, Colleferro 55, Albalonga 51, Lariano 44, Vis Artena 41,
Borgo Podgora 40, CIAMPINO, Real
Pomezia e Roccasecca 35...
(seguono più saccate le altre).
Cinque partite fa il Ciampino navigava
nelle zone di bassa classifica e con 22
punti si auspicava soprattutto di evitare i
play-out. Oggi la musica è cambiata tanto
da considerare la squadra della coppia
Vulpiani e Carletti tra le più in forma del
campionato, visto l’exploit in classifica,
frutto di ben 13 punti in 5 partite.
Con 35 punti i ciampinesi hanno raggiunto il gruppetto che è alle spalle del
gruppo delle migliori, ma soprattutto hanno
raggiunto la tranquillità, maggior sicurezza
dei propri mezzi che è il frutto del continuo
crescere dei suoi elementi migliori e la
consapevolezza di aver trovato la giusta
quadratura ed il giusto passo per puntare
ad un finale di stagione adeguato ai propri
mezzi ed alle proprie possibilità.
L’obiettivo della società era quello di
disputare un campionato tranquillo per
…tastare la categoria che ci mancava
da un…po’ di anni. Ci siamo e si deve
continuare con questo ritmo . La chiave
della svolta, se così vogliamo chiamarla,
è il gioco ritrovato, è l’autorevolezza
con cui la squadra ha battuto nettamente
anche formazioni che la precedono.
Questo è stato possibile grazie al continuo crescendo di tutto il gruppo e di
quegli elementi in particolare che dovevano far fare il salto di qualità alla
squadra.
È vero che in questo periodo sono
venuti a mancare giocatori importanti
per infortuni seri come Virli e Bianchi,
ma contemporaneamente sono saliti
alla ribalta i vari Ricci e Petrangeli, efficacissimi in fase di costruzione del
gioco come in fase realizzativa. Il centrocampo è un misto di qualità e quantità
grazie e Binaco e Pisapia su tutti. Tutto
questo davanti ad un reparto difensivo
che soffre sempre di meno perché Testa
e La Forgia garantiscono sicurezza. E
poi c’è il punto di riferimento di questo
Ciampino che è il suo capitano Edoardo
Sina, l’esempio per tutti i compagni,
l’uomo ovunque che fa salire la squadra
in fase offensiva, che è il primo ad opporsi a centrocampo con la sua immancabile generosità quando gli avversari preparano la ripartenza. E quando
girano loro vanno anche i più giovani
che sbagliano davvero poco, Da Borrelli,
a Materazzi, da Arcadu a Mastrandrea,
a Paduano, Scotini, Macidonio, Matarrelli
e così via.
Quattro vittorie
e un pareggio…
…dopo la batosta di Boville. Tutto è
iniziato da quel brutto 3 a 0 subito perché
la squadra sembra aver ritrovato la continuità che mancava soprattutto fuori
casa e vuol sfruttare questo momento per
continuare la striscia positiva fino al termine. Gli ultimi risultati dicono questo e
la classifica finalmente sorride.
A Boville quindi la solita partita esterna,
le solite lacune. Arriva il Real Pomezia a
Ciampino, dopo nemmeno 20 minuti si fa
male Virli ed entra Petrangeli. Da lì in poi
l’attaccante diventerà uno dei punti di
forza della squadra perché con i suoi goal
e con un fenomenale Ricci sarà super
Ciampino. 3 a 1 al Pomezia e tante occasioni fallite tra cui un rigore di Binaco. La
seconda vittoria esterna arriva a Cecchina con Ricci che sblocca la partita
dopo 20 minuti ed una squadra attenta
che quasi sempre riesce a bloccare le iniziative dei locali sul nascere.
La legge del Comunale arriva anche
per il Borgo Podgora. Il risultato finale è
…solo 2 a 1 grazie a Petrangeli, ma i
ciampinesi hanno disputato una grande
partita, surclassando gli ospiti e sfiorando
ripetutamente altre segnature. Solo su rigore dubbio la rete degli ospiti.
CalCIo PRomozIone
Città di Ciampino... play-off possibili!
tre vittorie di fila - Non ci voleva la sconfitta di Subiaco
CLASSIFICA GIRONE C
Serp. Bellegra p. 55, Palombara e
Vis Velletri 47, Vis Subiaco 44, Trastevere 41, CITTA’ DI CIAMPINO e
La Rustica 39, Guidonia 37, Lepanto
34, Torrenova 33.
Più staccate S.Angelo Romano, Romulea, Tormarancio, Casal Barriera,
Cerreto L., Morena, Rocca Priora e
Valmontone.
Continua a cresce la Città di Ciampino
formato Camillo che nonostante qualche
battuta d’arresto è riuscita a salire in
zona play-off, anche se la …concorrenza
è tanta.
Conoscendo la caparbietà e la grande
esperienza di questo tecnico, noi siamo
convinti che questa squadra farà del
tutto per centrare questo obiettivo che
comunque sarebbe un primo grande tra-
CamPIonaTI gIoVanIlI
Campionati verso la fine
Per il settore Giovanile
un’altra grande stagione
Le notizie più belle arrivano dalle squadre provinciali, in particolare dagli allievi
di Moretti che con 34 punti comandano
la classifica davanti al Frascati con 31
punti. Più staccate le altre. Dopo una
lunga sosta i giovani ciampinesi hanno ripresa con un 3 a 0 al Torvergata.
Lunga sosta anche per le due squadre
juniores che continuano a mantenersi
nelle zone di alta classifica. L’under 19 di
Olivetti ha battuto 4 a 0 il Colonna e si
colloca terza con 29 punti dietro a Valmontone (34) e Roma VIII (31) nel girone
D, la Primavera di De Carolis è quinta
con 31 punti dopo le due vittorie con Testaccio (5 a 0) e Pro Cecchina (4 a 1) e la
sconfitta di Giardinetti nel girone C dominato dal Rocca Priora.
guardo in una categoria che affronta da
appena due anni.
Camillo sa di avere a diposizione una
rosa competitiva, un bel gruppo amalgamato al quale sta cercando di dare i
giusti equilibri per tentare di recuperare
il terreno perduto nella prima parte della
stagione. Certo non c’era il tempo necessario per fare esperimenti e così l’allenatore è subito dovuto entrare nel vivo
Grande campionato delle due squadre giovanissimi regionali. Con 39
punti la squadra di Cristiani è al 4°
posto non lontana dalle prime Montesacro (44), Olimpia (43) e Monterotondo (40). Nelle ultime due partite i
giovani ciampinesi hanno pareggiato 0
a 0 col capolista Montesacro e vinto 3
a 1 a Rieti.
I giovanissimi regionali di fascia B allenati da Maranella sono terzi a 36
punti col Centocelle, alle spalle di San
Cesareo e Atletico 2000. I ciampinesi
avevano perso 1 a 0 contro il capolista
S.Cesareo e nell’ultima partita 2 a 1 lo
scontro diretto col Centocelle.
Bassa classifica per gli allievi regionali fascia B e metà classifica per i giovanissimi prov. B.
PallaVolo FemmInIle – SeRIe C
Le Ciampinesi volano
in semifinale di Coppa
Probabile avversaria, l’imbattibile Cave
In casa del Mentana, Ciampino ha
strappato il biglietto per le semifinali della
Coppa Lazio.
La partita è stata intensa e bellissima,
Mentana oltre ad essere la seconda in
classifica del girone B, vanta nell’organico
elementi di categoria superiore: i due centrali G.Luca e V.Ciani e il libero Russolillo.
Le nostre dopo un avvio difficile nel
primo set in cui hanno fatto fatica a contenere le giocate in fast della Luca, sbagliando troppi appoggi, hanno giocato un
buon secondo set cedendo, ancora una
volta sotto le bordate della Luca, soltanto
sul finire, dopo averlo condotto fino al
24-23 in proprio favore.
Dal 24-esimo scambio del terzo set in
poi le ciampinesi, in forma fisica smagliante,
hanno iniziato a perforare la difesa del
Mentana.
La Camilla Chiodi, finalmente!! sui
livelli di gioco d’inizio campionato, oltre
alla indubbia abilità di palleggio, ha sfoderato la lucidità tattica necessaria per
una partita del genere, capitalizzando
al massimo la ricezione e difesa doppio
più che G.Musso e compagne sono riuscite a mantenere costante per tutti i
123 minuti della partita.
Grande, grandissima, la prestazione
del capitano: Alice Pasqua con 25 punti,
ha stabilito il massimo punteggio ottenuto
in una sola partita in questa stagione.
Performance ottenuta peraltro contro
un Mentana che a muro non è che sia di
quelli scarsi, anzi.
Con Alice e Camilla, non sono state da
meno le compagne: Volpe e Canzonetta
nel terzo set, Massani nel quarto, la Benedetti e la Micheli nel quinto, tanto che
sul tabellino finale abbiamo: A.Pasqua25, G.Canzonetta-13, B.Massani-12, F.Benedetti-10, C.Volpe-9, F.Micheli-7, L.Belardinelli-2.
Per la prossima partita di coppa invece
PallaCaneSTRo - PRomozIone
Nova Basket alla fase regionale
terza a pari punti con la seconda
Il torneo di Qualificazione si è concluso
con il responso delle quattro squadre che
parteciperanno alla Fase Regionale. La
Nova Basket Ciampino, classificatasi terza
forza del torneo con lo stesso punteggio
della seconda a quota 30 punti, ha confermato la motivazione, l’impegno e la
determinazione auspicati a mo’ di leit
motiv dal presidente Mario Tarquini quali
esempi per i giovani della Nova, in primis,
nonchè per “risalire gradatamente sulla
scena del basket nazionale, che per undici
anni consecutivi, nella Divisione Nazionale
C, ha visto la società protagonista, poi
fiaccata e svuotata nel contesto generale
della crisi economica del nostro Paese”.
Le formazioni classificate, dunque, dal 1°
al 4° posto dei sei gironi verranno, suddivise
in 4 gironi da 6 squadre e disputeranno
gare di andata e ritorno dal 30 marzo al
1° giugno prossimi. Accederanno al campionato di serie D, A.S. 2014-15, le quattro
squadre prime classificate
nei quattro gironi. Va
detto che le ultime
classificate dei sei
gironi nella Fase
di Qualificazione retrocedono direttamente
al
campionato
di prima divisione maschile A.S.
2014-15. Le
note di cronaca del periodo riguardano
le tre ultime gare
suggellate da tre vittorie. Alla settima giornata il derby al PalaTarquini
con l’Olimpia Marino che si ag-
giudica soltanto il primo
quarto (9-13). Poi la
squadra di coach
Dessì mette il turbo e l’incontro
diventa per la
Nova
una
cronodiscesa (2°Q: 2517; 3°Q: 4820) che si
conclude
con un facile 68 a 33.
In doppia cifra D’Ottavi 20
e Gnessi 20,
provenienti entrambi dal Grottaferrata. Al turno successivo l’impegno sul parquet dello Sportlab dove la
del campionato per cercare di dare una
svolta alla stagione, affidandosi al buon
lavoro fatto fino a quel momento dal
suo predecessore Colantuoni. Diciamo
che la svolta c’è stata perchè la squadra
ha cambiato subito passo risalendo
diverse posizioni in classifica fino a
portarsi ad insediare gli ambiti playoff. Di sicuro il tecnico sa che per raggiungere questo obiettivo non si può più
sbagliare, anche se l’occasione persa a
Subiaco peserà molto. Mancano 9 giornate alla fine e dando per scontata la
vittoria finale del Serp. Bellegra, dietro
può ancora succedere di tutto.
20 punti in 10 partite sono il buon
bottino dopo il cambio di allenatore, non
è male ma allenatore e giocatori sanno
che si può fare ancora meglio perché
sono consapevoli della propria forza. Bisognerà solo crederci fino in fondo e
non mollare mai, come vuole il suo allenatore.
Una squadra che ha un potenziale
offensivo affidato a Spaziani e Federici,
un centrocampo di qualità e quantità
dove spiccano Campana, Empoli, D’Ambrosio e Guarnieri e una difesa guidata
da un super Cortese, può davvero dire
ancora molto a questa stagione.
La sconfitta di Guidonia (2 a 1) inter-
dobbiamo aspettare la conclusione delle
fasi a gironi, ma quasi sicuramente in semifinale dovremo affrontare la imbattuta
capolista del gironeB: CAVE!! Nelle giovanili da segnalare la testa
della classifica per l’under18.
Due nuovi appuntamenti in rapida
successione hanno visto impegnate le
nostre ragazze, la prima fuori casa contro
il Marino e la seconda in casa contro il
Safi Elis; in entrambe il risultato non
cambia, ancora punteggio pieno con
due 3 a 0 in nostro favore, che vanno
ulteriormente a consolidare il primato
in classifica.
Infine ottimo il lavoro svolto sull’under
13 che continua a vincerre.
Le vittorie sono ottenute grazie ad
un bellissimo gioco di squadra. Le
nostre ragazze concedono veramente
poco alle avversarie con un’ottima
organizzazione di gioco della palleggiatrice, ad una grintosa difesa, a
battute vincenti e attacchi decisivi.
Nelle ultime 2 partite proverà a raggiungere il 2° posto in classifica.
Ufficio stampa
Pallavolo Ciampino
Nova conquista la quattordicesima
vittoria del torneo. Finale 47 a 60,
con Panebianco 12, Giachè 11 e
Gori 10, in doppia cifra. Alla nona
giornata, ultima della fase di qualificazione, è di scena al Palazzetto
Algarve Roma Torrino che si aggiudica il primo quarto (17-21) e
poi subisce un parziale di 21-10
che sarà risolutivo dell’incontro.
Non bastano, infatti, alla squadra
ospite un pari (10-10) al terzo
quarto (48-41) ed un 19-22 nell’ultimo. Finale 67 a 63 per la
formazione di Dessì che nell’occasione ha schierato Giachè 27,
Gori 16, Mazzoni 9, D’Ottavi 5,
Panebianco 3, Gnessi 3, Migani
2, Basile.
La classifica alla nona giornata di ritorno vede nell’ordine
ASCD Boys90 punti 32, Bk
Marconi e Nova Basket
Ciampino 30 punti, Bk Damaso 2000 e ASD CR Sport
Lab 22, Pall. Ostia 12, Olimpia Marino e Movimento
Forense 10, Algarve Roma
Torrino 8, CUS Roma 4.
F. D. P.
Partita molto combattuta sul campo
del Semprevisa ma risultato che resta
sullo 0 a 0 ed è un buon punto per la serie
positiva dei ciampinesi. Serie positiva che
si allunga con un’altra grande partita, è il
3 a 1 di domenica 9 marzo alla Vis Artena.
Un grande Ricci sugli scudi he segna, fa
segnare e manca il goal più bello, il solito
Sina che sfiora il goal diverse volte e colpisce un palo clamoroso.
CIAMPINO – VIS ARTENA 3-1
Borrelli, Arcadu, Materazzi (11’st
Macidonio), Mastrandrea, La Forgia,
Testa, Ricci, Binaco (11’st Vulpiani),
Sina, Pisapia, Petrangeli (39’st Scotini). A disp. Di Giosia, Paduano, Matarrelli, Milazzo.
All. Vulpiani e Carletti.
Marcatori: 1 autorete, Petrangeli e
Ricci
CamPIonaTI gIoVanIlI
Tonfo Juniores,
con l’Almas il risveglio
rompe il buon momento della squadra
che però si riscatterà vincendo i due
derby, prima quello col Morena, 2 a 0
grazie alla doppietta di Campana. Poi il
2 a 1 sul campo della Lepanto grazie al
goal di Parroni in pieno recupero.
I ciampinesi stentano un po’ in casa
col Cerreto Laziale ma vincono col classico 2 a 0 (con Gucani e il solito Spaziani)
senza mai subire pericoli dagli ospiti.
Ad interrompere un’altra buona serie
positiva arriva la sconfitta sul campo
della Vis Subiaco. Eppure i ciampinesi
erano andati in vantaggio con un rigore
di Spaziani dopo 20 minuti. I locali ri-
baltavano il risultato segnando allo scadere del primo tempo e in apertura di ripresa. Dopo la mezz’ora l’episodio decisivo che vanificava il tentativo di rimonta
dei ciampinesi. Rigore per i locali con
doppia espulsione, Piantadosi per fallo
da ultimo uomo e Empoli per proteste.
VIS SUBIACO – CITTÀ DI CIAMPINO 3-1
Marini, Cavalieri, Piantadosi, Campana, Di Gioacchino, Cortese, Barbera, D’Ambrosio (Empoli), Spaziani,
Federici (Parroni), Gucani (Lukaj). A
disp. Cimini, Condelo, Asci e Manucci. All. Camillo.
Filippo Gugliara
...SeRIe d - gIRone e
Ciampinesi in corsa
per la serie C/2
Nel girone E di serie D è lotta a tre per
la vittoria del girone e la promozione in
C2. La sorpresa dell’ultimo scorcio di
campionato viene dalla Roma 3Z che
sembrava dovesse dominare il campionato ed invece ha perso qualche colpo
facendosi rimontare dalle inseguitrici. Di
conseguenza la lotta al vertice si è ridotta a tre squadre con questa classifica: Night e Day p. 44, CITTA’ DI
CIAMPINO 42, History Roma 3Z 41,
seguono Nuova Arca con 37 e Villa
Real 35. Ormai fuori gioco le altre. Tutto
questo quando mancano appena 4 gare
alla fine, con alcuni scontri diretti da di-
aTleTICa
sputare che saranno sicuramente decisivi.
La squadra di Di Leo è ancora in piena
corsa e cercherà di vincerle tutte per tagliare il prestigioso traguardo che porta
alla C2, affidandosi soprattutto al bomber Bizzarri, capocannoniere del girone
con oltre 30 reti.
Peccato per quel 3 a 3 in casa con
l’Atletico SPQR che costava il primato ai
ciampinesi. In precedenza la squadra
aveva vinto 6 a 3 a S.Giustino e nell’ultima gara in casa il facile 10 a 1 al Colonna.
MARzO
2014
ANNI NUOVI
CalCIo a5 – SeRIe C1
L’Ardenza punta
la finale di Coppa Italia
Semifinale: il 19 marzo andata in Puglia
il 1º aprile il ritorno al Palazzetto
L’Ardenza Ciampino Calcio a 5 continua a pieno ritmo la stagione tra gli impegni del campionato e quelli di Coppa Italia
di serie C1. Vincitrice della Coppa Italia regionale lo scorso 5 gennaio, la squadra
guidata dal tecnico Fabrizio Ranieri sta
proseguendo con successo il suo percorso nella fase nazionale dell’ambita
competizione.
Superati gli ottavi di finale disputati
contro la compagine abruzzese del Loreto
Aprutino, l’Ardenza Ciampino si é garantita l’accesso ai quarti di finale nei quali
l’avversario è stato il Maleventum, squadra vincitrice della Coppa Italia della regione Campania. Con la vittoria per 8 a 4
nella gara-1 e il pareggio maturato per 2
a 2 nella partita di ritorno, il 4 marzo i
ciampinesi hanno superato il secondo
turno qualificandosi così alla semifinale.
Per il terzo turno la rappresentante del
Lazio scenderà in campo contro la compagine pugliese Futsal Cisternino, il 19
marzo in trasferta per la gara di andata e
il 1 aprile alle ore 16.00 al PalaTarquini di
Ciampino per quella di ritorno. Il tecnico
Fabrizio Ranieri dopo il rientro dalla trasferta di Benevento e a pochi giorni dalla
partenza per la Puglia, ha delineato la valenza che ha assunto il percorso di Coppa
per il suo gruppo, “la Coppa - esordisce
- è diventata il nostro principale obiettivo ed é chiaro che raggiungere un traguardo di questo livello sarebbe molto
importante per tutti, non solamente per
la nostra società ma credo di poter
affermare per l’intera città.” L’Ardenza
Ciampino continua dunque con dedizione
a lavorare in modo oculato affinché possa
realizzare il suo sogno ma Ranieri e i suoi
non mettono in secondo piano il campionato dove stanno raccogliendo importanti
soddisfazioni. Attualmente al quarto posto
della graduatoria di serie C1, prosegue il
mister, “ci stiamo concentrando sì sulla
Coppa ma al tempo stesso non possiamo abbassare la guardia in campionato poiché non abbiamo ancora un
punteggio che ci permetta di sentirci
tranquilli in ottica playoff.” È una buona
fase dunque per la squadra, conclude Ranieri, “stiamo vivendo un periodo positivo nonostante le ultime settimane
siano state particolarmente stressanti
dal punto di vista sia fisico che mentale. La squadra è molto carica e concentrata tuttavia dovremo essere
attenti a non esasperare la tensione
agonistica e a non abbassare il livello
delle sedute di allenamento tenendo
conto inoltre del dispendio di energie di
questo ultimo periodo che ha portato
parecchi ragazzi a ritrovarsi in condi-
zioni fisiche un po’ precarie. Dal punto
di vista mentale certamente siamo tutti
proiettati verso il prestigioso obiettivo.”
JUNIORES - Dopo la sosta il giovane
gruppo ciampinese ha ripreso il campionato con un bilancio positivo rendendo
prestazioni sempre più di spessore e dimostrando di crescere e maturare settimana dopo settimana. Un gruppo
volenteroso e diligente dunque quello
della Juniores che dal mese di febbraio ha
registrato anche un cambio in panchina: il
nuovo mister, subentrato a Stefano Burratti, che sta guidando i ragazzi è Marcos
Rocha Soares, giocatore della prima
squadra.
L’invito, aperto a tutti gli appassionati
di calcio a 5, da parte dell’Ardenza Ciampino è di seguire le partite della prima
squadra e della Juniores e in particolar
modo di sostenere la società ciampinese
martedì 1 aprile alle ore 16.00 al Palazzetto dello Sport “Francesco Tarquini” (ingresso gratuito) per la gara di ritorno della
semifinale di Coppa Italia, valida per l’accesso alla finale. Lo spettacolo è assicurato!
Per info e aggiornamenti sulle attività
della prima squadra e della Juniores, l’Ardenza Ciampino è presente su Facebook
e Twitter con i suoi profili ufficiali.
Elisa Miucci
Anni Nuovi play-off più vicini!
fuori dalla Coppa italia per differenza reti
Ancora tre vittorie consecutive, due
delle quali fuori casa, permettono alla
nostra squadra di consolidare il 3° posto
in classifica e soprattutto ci permettono
di staccare l’Aprilia , la contendente più
pericolosa per la lotta verso i play-off.
Con questa Minturno p. 53, Castelfontana 51, ANNI NUOVI 44, Aprilia 37
(l’immediata inseguitrice è la C.C.C.P.
Roma con 27 punti) si va allo sprint finale
con sei gare ancora da giocare. Per il 1°
posto tutto si deciderà nello scontro diretto
della terz’ultima giornata in casa del Castelfontana. Per il 3° la nostra squadra è
favorita, anche se deve affrontare delle
trasferte insidiose come quelle con l’Anziolavinio e la C.C.C.P.
La partita più attesa di quest’ultimo
mese era sicuramente lo scontro diretto
con l’Aprilia che seguiva a 1 solo punto. Il
risultato è di 4 a 3, ma la nostra superiorità
è stata assai più netta di quanto dica il
punteggio. Poi le due vittorie consecutive
in trasferta contro squadre alla ricerca di
punti salvezza. 7 a 4 a Cisterna e 6 a 4 a
Pontinia col Città di Latina.
Fuori dai quarti invece in Coppa dopo il
doppio confronto col Centocelle. E stata
determinante la pesante sconfitta esterna
(10 a 4) sicuramente nella più brutta gara
giocata quest’anno. Il successo di misura
nella gara di ritorno ci lasciava fuori dai
quarti. Una differenza reti che risultava
più beffarda in fase di ripescaggio dell’ottava squadra per i quarti, perché a pari
punti con la Cisco Roma eravamo fuori.
CITTÀ DI LATINA – ANNI NUOVI 4-6
Sebsiani, Luparelli, Lazzarini, Abbatini,
Moroni, Turco, Immordino, Orsola,
Sofia, Fois, Duro, Testoni. Marcatori:
2 Orsola, Moroni, Immordino, Duro e
Lazzarini.
CalCIo a5 - SeRIe C FemmInIle
Capolavoro Virtus
La squadra di Zaccagnini
torna ad essere la schiacciasassi
della prima parte di stagione
La Virtus Ciampino è tornata. E’ tornata
ad essere quella squadra che tanto ci
entusiasmava all’inizio di questa stagione;
a volte un po’ incosciente, a volte un po’
spregiudicata, è vero, ma sempre brillante
e affamata di vittorie. Dopo un mese di
gennaio a dir poco infelice sia sul piano
del gioco che su quello dei risultati, era
davvero difficile prevedere da parte delle
ragazze di Zaccagnini un cambio di rotta
così netto e determinato, concretizzatosi
nelle cinque vittorie su sei partite giocate
in quest’ultimo mese. Archiviata la pratica
Res Roma (5-0), il primo passo della riscossa è rappresentato sicuramente dal
successo sul campo del New Torrino
per 6 a 4. Ebbene sì, la stessa squadra
che un mese e mezzo fa eliminava dalla
finale di Coppa Lazio la Virtus, veniva ora
messa in ginocchio dalla cinquina del
bomber De Luca e dalla rete di Berrino,
cancellando una volta per tutte i fantasmi
del (recente) passato. Seguiva quindi
l’agevole successo sul fanalino di coda
Montefiascone (4-2) nel segno di Pisello
e Strinati. Tutto ciò lasciava presagire ad
una tranquilla trasferta sul campo della
Capitolina…ma la Virtus in questo girone
di ritorno è come un libro giallo: imprevedibile. Come nel libro ci sembra di essere
vicini alla soluzione del mistero, quando
succede qualcosa di inaspettato che ci
getta nella confusione e nello sconforto,
così nel calcio giocato la modesta Capitolina blocca le ciampinesi su un deludente
1-1, viste anche le numerose occasioni
non concretizzate dalle giallorosse. Ma
nel libro questo qualcosa di inaspettato
non è altro che uno stratagemma ideato
dall’autore per confonderci e quindi stupirci
con il gran finale; allo stesso modo il deludente pareggio con la capitolina diventa
per la Virtus il preambolo per l’impresa di
quest’inizio di marzo: la vittoria contro la
terza forza del campionato e diretta inseguitrice, il 12 Ottanta, in una partita
CalCIo a5 - SeRIe d - gIRone e
Confusione Folgarella
Ancora sconfitte e un nuovo cambio
in panchina per i biancoblu
I venti giorni di pausa del campionato
non hanno giovato alla squadra di Del
Tutto, anzi, se confrontiamo i punti ottenuti nelle tre partite giocate in questo
mese con quelli ottenuti nel girone di andata, salta agli occhi una differenza non
tanto eclatante in termini di punteggio (3
punti rispetto ai 5 dell’andata) quanto di
atteggiamento: i due buoni pareggi ottenuti nella prima parte di campionato con
Night and Day e Pigneto Team sono di-
Ciampino promotore
per l’acqua pubblica
Colazione
al cimitero?
Lo scorso 7 febbraio alle 10, la Sala
consiliare ‘Pietro Nenni’ di Ciampino
ha ospitato un Consiglio Comunale
aperto, convocato su proposta del Coordinamento regionale Acqua pubblica
Lazio, che riunisce i relativi comitati
territoriali.
All’assemblea hanno preso parte,
oltre ai comitati promotori, tutti i comuni che hanno deliberato l’approvazione della proposta di legge popolare
n° 31 sulla “Tutela, governo e gestione
pubblica delle acque”, volta a dare attuazione all’esito referendario del 12 e 13
giugno 2011.
In questo mese di marzo, il Consiglio
regionale del Lazio – come previsto dal
proprio Statuto, – affronterà la discussione del testo di legge ‘popolare’ in
questione. Ma considerando che le
“Linee guida per la predisposizione di
una proposta di legge in materia di Servizio Idrico Integrato” della Delibera Regionale n. 40/2014 sono in contrasto in
più punti con i principi della proposta
di Legge n. 31, i Comuni e i Comitati intervenuti hanno auspicato che la giunta
Dal cartello della foto, sembrerebbe
che al cimitero abbiano aperto un punto
di ristoro conveniente, almeno per colazione con cornetto.
Si tratta invece dell’inconsapevole
quanto maldestra azione di quei buontemponi operatori del nostro camposanto che hanno evidentemente utilizzato
una dismessa transenna appartenuta a
qualche bar e da essi reperita non si sa
bene come, per delimitare una zona pericolosa. Comunque una buona battuta,
se non fosse che qualche ospite del cimitero non l’ha presa tanto allegramente.
Assessore
pedali
in pista
CalCIo a5 – SeRIe C2
ventati nel girone di ritorno due sconfitte
pesanti. A dire il vero nel primo caso la
sconfitta era ampiamente preventivabile,
viste le difficoltà sul piano del gioco del
Folgarella e il momento d’oro della capolista Night and Day, un rullo compressore a cui sembrano poter tenere testa
solamente Città di Ciampino e History
Roma 3Z, ma il risultato è stato davvero
impietoso: 7 a 2. Ad aggiungere ancora
più confusione a questo periodo trava-
Silvia De Luca
tosta decisa tutta nel secondo tempo
dalle reti di Pisello e De Luca che hanno
lanciato le padrone di casa all’inseguimento della capolista Futbolclub. Se ora
pensate che il nostro libro sia finito, vi
sbagliate di grosso; perché il nostro è un
giallo di prima qualità e pertanto non può
che chiudersi con un’ulteriore sorpresa:
la stupenda vittoria per 3 a 1 proprio sul
campo del Futbolclub, tre punti d’oro
che riducono il gap dal primo posto e soprattutto danno morale per affrontare l’ultima parte di stagione nel migliore dei
modi. Insomma… capolavoro Virtus!
CLASSIFICA: Futbolclub 58 punti, Virtus Ciampino 54, SC Coppa d’Oro 47,
12Ottanta 46
Chiara Silvagni
gliato ci ha pensato il nuovo cambio in
panchina in casa biancoblu: al posto di
Fabrizio Silvestri, allontanatosi per motivi lavorativi, è subentrato Fabio Addessi, che si è assunto il compito di
traghettare la squadra fino a fine stagione. L’esordio del nuovo coach è stato
però macchiato dalla sconfitta casalinga
con il Pigneto Team (3-4), uno scontro
diretto importante più per l’onore che per
la classifica ma che si poteva e doveva
vincere, come è avvenuto invece la settimana scorsa in casa del Cisco Collatino
(1-3); una vittoria, questa, che fa ben sperare per un finale di stagione in crescendo
che vedrà il Folgarella impegnato con
squadre di bassa classifica, ad eccezione
del derby con il Città di Ciampino.
Chiara Silvagni
5
Caro(i) assessore(i) all’ambiente, mobilità, assetto urbano ecc., visto che siete
così sensibili al decongestionamento del
traffico cittadino dotandoci di piste ciclabili di qualche centinaio di metri (ne
abbiamo addirittura due, una meglio
nota come cacatoio per cani realizzata
sopra la marrana, a fianco di Via F.lli
Wright, l’altra, più recente, tra la bretella
e la ferrovia che vanno da Via dell’Acqua
acetosa alla stazione del Sassone), perché
non ci andate a pedalare qualche volta?
Zingaretti tenga conto dell’esigenza di
partecipazione emersa nel dibattito
ciampinese.
Al riguardo, il Consiglio comunale ha
condiviso con i partecipanti un ordine
del giorno che verrà sottoposto alla successiva approvazione dei singoli comuni
promotori dell’iniziativa in questione
(il nostro l’ha fatto il 10 febbraio n.d.r.).
Il documento stilato ha ribadito fortemente la totale condivisione della volontà di dare piena applicazione al
risultato referendario, e di adeguare a
quest’ultimo la legislazione regionale.
Tra le autorità che hanno partecipato
oltre ai rappresentanti delle amministrazioni dei comuni castellani coinvolti, c’erano i Consiglieri Regionali
Cristiana Avenali (Lista per il Lazio),
Marta Bonafoni (Lista per il Lazio), Simone Lupi (PD) ed Eugenio Patanè
(PD), il Presidente della Commissione
Ambiente del Comune di Roma Athos
De Luca, nonché i Comitati per l’acqua
Pubblica di Aprilia e Civitavecchia.
Pasquale De Michelis
Potreste così scoprire
come le mantengono gli
addetti alla loro cura e
manutenzione, che dipendono sì da voi attraverso
la catena gerarchico-amministrativa, ma che come
voi, paghiamo sempre noi
e vorremmo che i nostri
soldi non fossero spesi così
(male).
Della pista che proponiamo, abbiamo già parlato
circa un anno fa sempre
per gli stessi rovi che allora
aveva appena iniziato ad
ingombrare l’asfalto. Oggi
la occupano quasi per intero e rendono difficile anche camminarci a piedi.
C. Silvagni
Sviste e misteri (risolti)
del sito comunale
Con i suoi siti web, i suoi articoli, internet
ci facilita la conoscenza facendoci risparmiare tempo prezioso. Ma per raggiungere
questo scopo i siti devono essere aggiornati.
Cosa, questa, che ci riporta al sito del
nostro Comune dove abbiamo trovato che
alcune pagine non vengono aggiornate da
anni.
Chi naviga sul portale www.comune.ciampino.roma.it, provi a cliccare sulla sezione
“Mercatini di Ciampino” e ci si trova al
“Mercatino dell’antiquariato o quasi“ che
ogni prima domenica del mese torna regolarmente in Largo Felice Armati e la cui
pagina viene aggiornata ogni mese. Altrettanto non si può dire se si va sugli altri
due appuntamenti del nostro territorio:
“Il mercatino di Via Roma“ ed il “Mercato
della Terra“. Il primo nasce nella primavera
del 2011 e si spegne pochi mesi dopo, ma
sulla pagina si può leggere che “il mercatino
di via Roma va in vacanza. A settembre co-
municheremo le nuove date“. Questo messaggio deve essere stato scritto a giugno o
luglio del 2011, ma il mercatino a settembre
non è mai tornato (forse per conclamato
flop?). Solo che sul sito è rimasta la “falsa”
informazione.
L’altra pagina, dedicata al “Mercato Terra”, ormai consolidato con svolgimento
mensile, riporta l’errata informazione che
esso si tiene “ogni terza domenica del mese
in Via Mario Calò presso il piazzale dell’Asl,
dalle ore 9.00 alle ore 14.00“: giusto il
periodo, corretto l’orario, ma non il luogo.
È da circa due anni, infatti, che è stato trasferito nel Parco Aldo Moro. Fortuna che
nella “home page” dello stesso sito comunale
la scadenza mensile viene riproposta correttamente.
Resta l’incongruenza della pagina che
va eliminata. In fondo bastano pochi secondi.
Navigando ancora nel portale, siamo
incappati anche in un altro equivoco che
riguarda la sezione “Amministrazione trasparente”, in particolare sui tassi di assenza
del personale che le amministrazioni pubbliche mettono in rete dal 2009 a seguito
delle disposizioni emanate dall’ex ministro
Brunetta. Ebbene, cliccando sull’anno 2013,
detti tassi sono presenti solo a partire dal
mese di aprile.
Per scoprire dove siano finiti i precedenti
tre mesi, abbiamo contattato la responsabile
del sito comunale che ci ha detto di un
nuovo decreto che regola la materia e che
è entrato in vigore appunto nell’aprile
dello scorso anno. Da quel momento, la
statistica è stata pubblicata ex-novo lasciando quelle precedenti su una vecchia
sezione chiusa nel marzo 2013 che si può
aprire cliccando su “trasparenza, valutazione
e merito” (colonna a destra), poi su “personale” ed infine su “tassi di assenza e
maggiore presenza in ruolo”.
Forse aggiungendo un link nella nuova
pagina che riporti a quella vecchia, potrebbe
facilitare il compito di chi è interessato. Lo
stesso dicasi per i mercatini.
Lucia D’Adamo
6
ANNI
NUOVI
MARzO
2014
PRiVatizzaRe i nido?
U.S.B. spinge al no gli aspiranti sindaci
Lo scorso venerdì 28 febbraio, si è tenuta presso la sala consiliare una pubblica assemblea convocata dall’Unione
Sindacale di Base (USB). L’organizzazione dell’evento ha avuto come fulcro
la presentazione di una campagna nazionale relativa all’utilizzo dei fondi europei per rilanciare il lavoro e l’occupazione.
Vi hanno preso parte i candidati sindaci, attuali e potenziali: Testa (PSIFI), Rugghia e Terzulli (PD), Sisti
(UDC), Porchetta (città in Comune).
Mancavano quello del M5S (ancora da
designare) ed Ivan Boccali (Gente Libera).
All’introduzione di Teresa Pascucci
(USB), è seguito un intervento tecnico
riguardante i fondi strutturali europei;
ha preso poi la parola Loredana Longo
(operatrice del nido, ed iscritta all’USB)
per raccontare la storia dei nidi ciampinesi, e di come si è giunti alla situazione
attuale.
Con specifico riferimento a Ciampino, é stato chiesto ai candidati sindaci
partecipanti di esprimere la loro posizione in merito alla richiesta dell’USB
di mantenere la gestione pubblica degli
asili nido rinnovando l’affidamento del
servizio all’ASP (che vuole invece privatizzarlo), avvalendosi dei fondi europei per rilanciarlo.
A parole, tutti e quattro i potenziali
futuri sindaci si son detti d’accordo sia
sul mantenimento della gestione pubblica, sia sul finanziamento.
In merito alle cause dell’attuale dissesto che ha portato la dirigenza dell’ASP alla privatizzazione, tra i
candidati c’è stato un rimpallo delle re-
sponsabilità, con Testa che all’epoca era
assessore ma ‘di altra materia’ (alle infrastrutture ), Terzulli che avrebbe ereditato i buchi di bilancio dalla gestione
precedente e Rugghia che era in parlamento e non poteva sapere... Alla fine,
sembra che l’idea (e la necessità) di privatizzare i nidi non sia figlia di nessuno
e che gli aspiranti primi cittadini ne
siano tutti contrari.
Chissà cosa ne penseranno i vertici
dell’ASP che certo non l’hanno persa
unilateralmente la decisione essendo essi
alle “dipendenze” del Comune che ne è
il maggiore (e quasi totale) azionista.
Pasquale De Michelis
Multa di 30 mila euro
a falsi invalidi
Il parcheggio adiacente alla stazione
ferroviaria di Ciampino, come è noto, è
preso d’assalto ogni mattina dalle auto
dei pendolari diretti a Roma Termini,
essendo la stazione stessa uno snodo
importante in grado di raccogliere
utenti da tutti i Castelli Romani.
Trattandosi di posti a pagamento con
agevolazioni solo per residenti e portatori di handicap per i quali ci sono apposite segnalazioni, qualcuno cerca
ogni tanto di fare il furbetto.
Nella fattispecie, l’occasione è stata
sfruttata da due pendolari residenti a
Rocca di Papa, madre e figlio di 59 e 28
anni, entrambi perfettamente sani ma
che ostentavano permessi come invalidi.
Lo ha scoperto un agente della nostra
Polizia Locale che la mattina del 2 maggio 2011, nel corso delle periodiche attività di verifica dei contrassegni
invalidi esposti sulle auto parcheggiate
ha riscontrato la mancata autenticità
dei tagliandi.
Dai primi accertamenti effettuati è
stata riscontrata, oltre alla titolarità del
contrassegno attribuita alla suocera
della donna, deceduta nel 2004, la falsificazione dello stesso in quanto mai
emesso dal nostro Comune.
La successiva perquisizione presso la
residenza dei due, disposta dal Pubblico
Ministero di Velletri ed effettuata dagli
stessi agenti della Polizia Locale, ha evidenziato che questi vivono in una lussuosa villa di famiglia a Rocca di Papa e
che la donna fermata individuata non
solo era l’artefice del falso da lei utilizzato, ma che ne aveva realizzati altri tre
messi a disposizione di altre vetture
della famiglia.
Il “giochetto” è però costato caro perché l’autorità giudiziaria ha condannato
i due per il reato di falso ed al pagamento di un’ammenda complessiva di
30.000 euro, oltre ovviamente alla confisca dei falsi certificati di sosta autorizzata.
Daniele Cardinali
Strada chiusa, comunicazione tardiva
La mattina del 5 marzo, verso le 07,40, riceviamo una telefonata da un automobilista infuriato che c’informava della
chiusura di via dell’Acqua Acetosa (altezza marrana) e del
conseguente ingorgo di macchine che si stava creando.
Intorno alle 8 stavamo sul posto ed effettivamente la situazione dal punto di vista viario era assai critica.
Cartello che, come si nota, non appare d’immediata lettura
e soprattutto “tardivo”, nel senso che doveva essere ubicato
all’uscita del tunnel che immette sulla strada se non ancora
meglio su Via dei Laghi.
Solo così, si sarebbe evitata la paralisi della circolazione provocata dalle auto che, una volta addentratesi nel quartiere e arrivati al blocco, non avevano possibilità che fare una complicata
(a causa della ristrettezza della strada) inversione di marcia.
Mentre tornavamo dal nostro sopralluogo, davanti al liceo
c’era in sosta una macchina delle Polizia Locale con tre agenti
all’interno. Abbiamo riferito loro quanto stava succedendo e
dalla loro reazione abbiamo capito che non erano stati informati né dei lavori né della chiusura della strada
Risultato: i cartelli sono comparsi in entrambi i punti da
noi citati.
S. G.
Poiché a quell’ora si somma il traffico dei lavoratori diretti
su Via Morena e su Via Doganale (Anagnina e Tuscolana), a
quello del liceo Volterra, il caos era davvero tanto.
Il cantiere era stato aperto da una ditta che operava per lavori di allacciamento del gas.
Così si legge nel “piccolo” cartello (vedi foto) che era stato
messo poco prima dell’innesto con Via Marcandreola.
dall’anteaS
Apre Sportello Donna (e non solo)
Una nuova tessera si è aggiunta al
mosaico della solidarietà cittadina.
Venerdì 7 marzo, infatti, è stato
inaugurato lo “Sportello Donna”, voluto dall’Associazione Nazionale Tutte
le Età Attive per la Solidarietà (ANTEAS), una realtà caparbiamente seguita e concretizzata da Lidia Nicoletti,
supportata da tanti altri ‘angeli’ –
come lei stessa li ha definiti – a partire
dal marito Nicola.
Lo Sportello ha trovato accoglienza
in via Lucrezia Romana 40/F, nei locali
della FNP CISL, che ben volentieri ha
messo a disposizione la propria struttura, condividendo i fini dell’Associazione.
Alla cerimonia di apertura hanno
partecipato il responsabile di Roma e
Provincia dell’Anteas, Raffaele Castaldo,
dal segretario generale CISL Roma e
Lazio, Mario Bertone, Maristina Capuzzo
del Comitato Esecutivo Fnp Cisl Roma
Capitale e Rieti. L’Amministrazione comunale era rappresentata dal sindaco
f.f. CarloVerini e dall’assessore ai Servizi
Sociali Gabriella Sisti ed altri esponenti
politici locali.
Tra i presenti anche il parroco del S.
Cuore, mons. Carlo Passamonti, e la
dottoressa Daniela Notarfonso, ciampinese, medico bioeticista, direttrice del
Centro Famiglia e Vita della Diocesi di Albano. Da segnalare, come elemento positivo, la massiccia partecipazione di cittadini, che hanno occupato letteralmente
ogni spazio disponibile nel locale.
Sportello Donna è un servizio che offre assistenza a
coloro che debbono affrontare problematiche relative
alla donna e alle famiglie, con consulenza legale e psicologia, ascolto e accoglienza, inserimento socio-lavorativo.
Lo Sportello è aperto ogni mercoledì, rispettando
l’orario 10:00 – 13:00 e 15:00 – 18:00.
La presenza, alla cerimonia inaugurale di venerdì 7
marzo, del Vice sindaco e dell’assessore ai Servizi
Sociali vogliamo sperare significhi non una mera presenza fisica di facciata, bensì un segno di attenzione
concreta al lavoro meritorio di questa Associazione.
Impegno che, promosso e portato fattivamente
avanti da volontari, di
certo non disdegnerebbe
un supporto anche istituzionale legato al perseguimento dei fini statutari.
Vedi in proposito il caso
AVIS, che trattiamo in altra parte del giornale, e
che evidenza una situazione negativa che danneggia il rapporto volontariato/istituzione pubblica con un depauperamento dei servizi sociali erogati alla cittadinanza
Insomma, per essere chiari: io privato
cittadino, volontariamente, ci metto
del mio, tu, organismo pubblico, stammi vicino e mettici
del tuo.
M. Concilio
In piedi da sinistra
Raffaele Castaldo
e, seduto,
Mario Bertone
e Lidia Nicolet
Spazio acquistato dall’On. Cosimo Ventucci - Anni Nuovi risponde per quanto previsto dalla legge sulla stampa ma non per le opinioni espresse
Governo, burocrazia
e un Comune da spartirsi
fra gli stessi Amministratori
Da poco è stato insediato un nuovo Governo, quello dei giovani, di
coloro che non hanno scheletri
ideologici, quindi in grado di prendere decisioni, anche le più impopolari, destinate verso il bene della
comunità.
È tempo di non fare sconti ad alcuno, occorre togliere privilegi consolidati sempre più con il vecchio
adagio “i diritti acquisiti non si toccano”, mettendo uno stop temporale
da cui partire per il prossimo futuro.
Passerà un lustro, forse due; ma
cominciamo ora ed eliminiamo i
primi sprechi, quelli che discriminano
nel mondo del lavoro, pubblico e
privato, le varie attività, dove taluni
sono più fortunati, non importanti,
degli altri. Verifichiamo e adeguiamo
agli altri Paesi, almeno Europei,
l’entità degli stipendi e privilegi che
hanno alcune categorie che prestano
la loro opera nello Stato, in tutto
l’apparato pubblico e privato della
nostra economia, compreso le Magistrature, Parlamento ed Enti vari.
Ci vuole coraggio? Certo, ma
non solo del Governo; necessita il
coraggio e l’onestà intellettuale di
tutti: cittadini e loro rappresentanti,
sindacati, imprenditori e professionisti, poichè l’intervento deve essere
corale senza cedimenti a quale che
sia potere costituito, pubblico o privato.
Occorre iniziare da queste differenze sociali per uscire dall’emergenza in una Italia che ha assoluto
bisogno di una legislatura costituente,
realizzabile solo con uno stretto dialogo dell’intero Parlamento evitando
una continua e sterile contrapposizione di principi o addirittura di negazione delle Istituzioni.
Ci sono obiettivi primari da perseguire come il recupero del potere
di acquisto di salari e pensioni e,
quindi, la stabilità dei prezzi. Al Governo chiediamo stabilità in un momento congiunturale che si sviluppa
a livello internazionale protraendosi
ormai dal lontano 2007 fin tutto il
2014 e forse oltre, con il pericolo
di vessare ancora di più le famiglie
che ormai da tempo supportano i
costi dell’inflazione e le esigenze di
riequilibrio del bilancio pubblico pagando nuove tasse.
Ricordiamo, ancora una volta,
che gli squilibri, le mancate scelte e
i ritardi accumulati in questi ultimi
venti anni, hanno generato, oltre il
dissesto enorme dei conti pubblici,
anche un deterioramento della Pubblica Amministrazione del tutto insufficiente nello gestione della cosa
pubblica.
È chiaro a tutti come il nemico da
abbattere è la burocrazia, e Renzi
sappia che senza di essa non si governa! A Ciampino il 9 Marzo si
sono svolte le primarie fra gli ex
cattocomunisti, oggi diventati socialdemocratici. Se le sono date di santa
ragione, convinti che il Comune sia
di loro proprietà e quindi da spartirsi
fra due fazioni che hanno amministrato da sempre. Speriamo che i
cittadini questa volta ci aiutino a
cambiare e far diventare una città
viva il dormitorio che hanno creato
dalla nascita del Comune.
Sen. Cosimo Ventucci
Alla ricerca
della bellezza perduta
La nuova situazione politica italiana
che si è materializzata con “Fonzie”
Renzi che viene da “Firenzi”, è stata
ben rappresentata ed esaurientemente trattata nel film “LA GRANDE
BELLEZZA” che tutti ci siamo dilettati
a guardare su Canale 5 di Mediaset;
un capolavoro, guarda caso, prodotto
da Mediaset come se fosse stato un
sogghigno mefistofelico del Cavaliere
nel porsi seduto in poltrona a contemplare la società creata dai “radical
chic” e dai “neo comunisti da salotto”, animati da un continuo carosello
di luoghi comuni che essi definiscono
“cultura”.
Li abbiamo visti danzare, bere, e
ascoltare nelle loro pseudo profonde
conversazioni in cui il vuoto assoluto
è contrapposto alle opere immortali
di antenati che molto probabilmente
non ci appartengono perché, a furia
di imitare e scopiazzare culture barbare, abbiamo sradicato le radici
della nostra possente cultura che ci
proveniva dai nostri avi. L’unico richiamo serio alle nostre radici spirituali e culturali è quello della “Santona”, la quale dichiara con molta
semplicità che ella si ciba solo di
radici perché nelle radici scorre la
sintesi creativa, spirituale e divina
dell’Essere Supremo.
Tutti gli altri che le sono intorno
con i loro bla bla bla, sono il nulla
assoluto e la negazione di qualsiasi
capacità costruttiva ed operativa in
un mondo che cambia e che ha
sempre più bisogno di avere un legame costante con la Genesi: infatti
il grande filosofo ebreo Maimonide
diceva che nella Torah c’è il passato,
il presente ed il futuro e che la scienza, man mano che si sviluppa ed
approfondisce la conoscenza delle
leggi naturali e scientifiche, manifesta
sempre più la potenza ed il divenire
del Divino Inconoscibile per menti
modeste e presuntuose come quelle
dell’uomo. Qualcuno ha sostenuto
che il film prende spunto anche da
Petronio e, come in quel grande autore latino, la società rappresentata
è in completo sfacelo etico, morale,
civile, al punto che i nobili romani
consci di quel degrado totale, decidono di rifiutarsi di vivere in quel
putridume socio economico.
Il film di Sorrentino ci mostra chiaramente come l’attualità contemporanea sia strettamente connessa con
la mancanza di capacità creativa dei
nostri politici e dei nostri cosiddetti
intellettuali i quali, abbeverandosi
alla fonte del materialismo “scientifico”, hanno contribuito, come utili
idioti, alla distruzione di una società
ricca di valori, di idee e di speranze
e sono diventati i ciechi strumenti
del cosiddetto liberalismo più bieco
e cinico delle grandi multinazionali
e di tutte le lobbies più potenti di
questo mondo.
Non sarà certo il fiorentino con il
suo neo umanesimo marxista a rivoltare la situazione in Italia anche
perché i cosiddetti “servi del padrone”
che operano a livello europeo e
mondiale, non gliene daranno alcuna
possibilità e già il buongiorno si è
visto con lo stop parziale alla nuova
legge elettorale.
La situazione mondiale non permette ad una Europa unita solo da
pseudo egoismi nazionali, di giungere
all’obiettivo di diventare una federazione di stati con una politica unica,
con una banca unica e con una
forza armata unica. Il primo assaggio
lo abbiamo visto con le “primavere
arabe” che dovevano consegnare a
popoli alieni dai nostri valori una
democrazia spuntata in Inghilterra
nel medioevo e maturata nel 1774
a Filadelfia con la dichiarazione di
Indipendenza delle colonie americane
e con tutta la letteratura socio politica
e filosofica scaturita con i pensatori
“The Federalist Papers”.
Noi come al solito, in ritardo su
tutto, compresa l’alfabetizzazione
delle tribù italiche avvenuta in maniera
coatta durante il deprecato ventennio,
pretendiamo di erigerci a discendenti
di un Machiavelli, di un Leonardo
Da Vinci, di un Cesare Borgia ecc
ecc, quando invece siamo solamente
dei piccoli nani cortigiani che razzolano nelle sale dei pseudo potenti
per raccogliere qualche briciola di
potere e di status sociale. Lo abbiamo
visto a livello nazionale, regionale,
provinciale e locale, dove, in effetti,
i nostri improbabili politici danzano
come quella folla anonima del film
di Sorrentino a ritmo assordante del
monotono motivo che ci ricorda le
tribù africane di qualche secolo scorso; l’unica differenza che le danze
africane si richiamavano alla tradizione e alla lotta contro il male
mentre i nostri ballerini si stordiscono
di alcol, di parole, di vuoto per poi
rapportarsi al loro nulla ed alla gran-
dezza rappresentata dai monumenti
dei nostri antichi padri.
Ora diteci voi, cari concittadini,
come possiamo suggerirvi soluzioni
positive ed incoraggianti in un momento storico politico in cui non
esiste alcun punto di riferimento,
poiché il disastro economico, prima
di essere un fatto monetario, è un
fatto di valori.
Dov’è il nucleo portante della società che si chiama famiglia? Dov’è
la colonna sostenitrice che si chiama
solidarietà e che si irradia dal palazzo
al quartiere, al paese, alla città ed
alla Nazione? Dove sono quei figli
adulti che venerano il “quarto comandamento”? Dove sono quegli
uomini e quelle donne che si identificano l’uno nell’altro, non per un
bicchiere di champagne, ma per una
vita, per dare forma e seguito ad
una realtà che sia lo specchio della
tradizione e la premessa di un radioso
futuro? Dove sono quei giovani che
nell’immediato dopoguerra si battevano nelle strade e nelle università,
nelle fabbriche, per la dignità, la
cultura, la libertà ed un benessere
sociale che permettesse ad un lavoratore di mantenere la propria famiglia in maniera dignitosa?
Oggi si parla tanto di diritti e si
trascura il concetto dei doveri e delle
responsabilità; ma su quale elemento
stabile e solido può poggiare oggi
un giovane ed una giovane che vogliono costruire il loro futuro? Chi
fa capire loro che l’istruzione e la
cultura sono fine a sé stessi e che la
libertà di ciascuno dipende dalla sua
capacità lavorativa, in qualsiasi settore, a prescindere dai libri che ha
letto o dai pezzi di carta, ufficiali ed
ufficiosi, che gli attribuiscono capacità
teoriche mai verificate praticamente?
Basta fare una comparazione elementare ascoltando i lettori dediti
alle notizie televisive e radiofoniche
per notare l’abisso che separa l’uso
della lingua italiana e straniera fatta
da quelli di ieri, alle storpiature ed
alle pronunce approssimate di quelli
di oggi. Se questi sono i risultati
della cosiddetta formazione permanente, forse è meglio che sparisca
l’energia, che finisca il petrolio, che
non ci siano possibilità alternative e
che si torni al medioevo dove chi
sapeva leggere leggeva bene, chi
pronunciava un discorso era un oratore, chi non sapeva ascoltava con
umiltà, comunque nessuno urlava,
neanche gli animali nella stalla.
Ufficio Stampa di Forza Italia
MARzO
2014
ANNI NUOVI
tRa le Stelle della FiSiCa
il cacciatore di particelle
ha studiato al Volterra
Matteo Cremonesi (a sinistra nella
foto), dell’Università di Oxford, e Reinhard Schwienhorst, dell’Università Statale del Michigan, hanno presentato al
forum del Fermilab, il 21 febbraio 2014,
la loro scoperta sulla produzione di
quark top singoli (particelle elementari
della materia) nel canale S.
Il Fermilab, che si trova a Chicago, in
Illinois (USA) è specializzato in ricerche
sulla materia dell’universo.
Matteo Cremonesi, come la maggior
parte dei ciampinesi, non è nato a
Ciampino. Nel suo caso, il luogo di nascita è Roma; l’anno, il 1987. Da noi ha
frequentato le scuole, la media statale
“Corrado Alvaro” (oggi parte dell’“Umberto Nobile”) e poi il liceo scientifico
“Vito Volterra”. A Ciampino ha vissuto
fino al 2010 quando, laureatosi a Roma
Tor Vergata prima in Fisica e specializzatosi poi in Fisica delle Particelle a
Roma, è partito per il dottorato a Oxford.
Lo abbiamo contattato per una breve
intervista.
In cosa consiste la scoperta fatta insieme col Suo collega dell’Università
del Michigan?
Si è trattato di una ricerca all’interno
dei dati raccolti dal Tevatron, acceleratore
del Fermilab, la cui accensione precede
perta è che è il risultato dell’unione delle
forze di due gruppi. Inizialmente, ognuno
di questi gruppi ha lavorato separatamente su questo progetto. Poi si è pensato
di combinare i risultati ottenuti e di studiare insieme la massa di dati raccolti.
In questo periodo si parla molto di
Matteo Cremonesi (a sin.) col collega Reinhard Schwienhorst alla presentazione dei
risultati dei loro esperimenti al Fermilab. (foto: www.fnal.gov)
quella dell’acceleratore del CERN di Ginevra. All’interno dei dati, in questo caso
raccolti fino al 2011, si cercano conferme
a varie teorie. Una di queste, alla base
delle nostre ricerche, è il “modello standard”. Abbiamo studiato quark topo, particella di base della materia. Bisogna
misurarla, sapere quale sia la sua massa e
come decade. Una delle informazioni che
mancavano riguardava il canale S, di cui
si sapeva essere uno dei canali di produzione. L’aspetto importante di questa sco-
“cervelli in fuga”. Si considera un cervello in fuga o un ricercatore italiano
all’estero?
Sono un ricercatore italiano all’estero.
La mia formazione è italiana. Fino al
2010 sono vissuto in Italia, anche se poi la
spola con l’America si è fatta sempre più
frequente.
Auguriamo al Dr. Cremonesi per
tanti altri successi nella sua attività di ricerca.
Anna Belli
DALLA PRIMA
aVIS
verso il proprietario dell’immobile di
via Folgarella per far ottenere condizioni
favorevoli per un rinnovo dell’affitto, si
badi bene da parte dell’AVIS e non
dell’Amministrazione comunale, come
è attualmente.
La situazione, e non vorremmo stare
nei panni di Umberto Cetroni, rischia
di divenire paradossale (ammesso che
già non lo sia). Infatti, da una parte c’è
la rescissione del contratto di affitto da
parte del Comune, dall’altra c’è qualche
autorevole personaggio politico locale
che rassicura il presidente dell’AVIS che
può, anzi deve, continuare ad operare
così come sta facendo, come se nulla
ReTe
chi non ci è amico. E la possibilità di
scrivere dei messaggi nelle pagine dei
profili equivale ad appuntare un foglietto nella bacheca sulla quale c’è il
nostro nome: possono leggerlo tutti
quelli che passano. E se il contenuto del
messaggio ci accusa di fare cose illecite,
o di essere in qualche modo ridicoli, o
ci accusa di qualcosa di moralmente riprovevole, è un guaio serio. Anche
quando il messaggio viene rimosso. E
comunque stiano le cose nella realtà.
Secondo un’indagine di Eurispes e
Telefono Azzurro, nel 2011 “il 22,8%
degli studenti italiani è stato più volte
vittima di provocazioni e prese in
giro da parte di uno o più compagni, il
21,6% ha dichiarato di essere stato offeso ripetutamente e senza motivo, il
25,2% è venuto a conoscenza di informazioni false o cattive diffuse sul proprio conto. Seguono gli episodi di
danneggiamento di oggetti (10,4%), i
furti di cibo e oggetti (7,6%), le minacce
(5,2%), il furto di denaro (3,1%) e, da
ultimo, i casi in cui i ragazzi intervistati
hanno dichiarato di essere stati picchiati
da un compagno di scuola o da un suo
coetaneo (3%).”
L’indagine ha rilevato anche che a rischiare di più di essere oggetto di provocazioni e prese in giro sono i ragazzi
tra i 12 e i 15 anni, mentre furti di oggetti e di denaro toccherebbero di più i
giovani tra i 16 e i 18 anni.
Sempre secondo l’indagine EurispesTelefono Azzurro, il cyberbullismo, cioè
il bullismo attuato grazie a internet,
“1/5 dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver ricevuto o trovato “raramente” (12,9%), “qualche volta”
(5,6%) o “spesso” (1,5%) informazioni
false sul proprio conto in Rete.” Il cyberbullismo colpisce più le ragazze dei
ragazzi (23,3% per delle ragazze, contro
il 14,7% dei ragazzi). Il 4,7% degli intervistati è stato vittima di episodi di
L’immobile di Via della Folgarella che ospita l’Associazione
fosse accaduto. Come a dire: “caro Presidente, non
preoccuparti perché il lavoro meritorio dell’AVIS non
può morire per queste difficoltà e quindi...”.
A questo punto, cosa può succedere? È vero che
l’AVIS, nella persona del suo presidente, non deve preoccuparsi, per il pagamento del fitto dovuto, in quanto
non è il conduttore dei locali di via Folgarella, – questa
è una preoccupazione che rimane tutta addossata al
esclusione intenzionale da gruppi creati on-line.
In tale quadro, appare importante un’iniziativa congiunta della scuola “U. Nobile” e della Polizia Locale
del nostro comune. Si tratta di incontri con gli studenti dell’istituto, per spiegare quali sono i rischi cui
si va incontro usando i mezzi messi a disposizione da
Internet (internet, chat, social network, whatsapp,
twitter etc.). Un’attenzione speciale è riservata al tema
del cyber bullismo.
Gli incontri sono iniziati a metà febbraio e proseguiranno fino ad aprile. Si spiega come aprire un profilo e quali informazioni mettere (e quali invece è
preferibile non mettere in piazza); come riconoscere
le richieste d’incontri da parte di adulti (ed evitarle);
come riconoscere le proposte truffaldine di merci a
prezzi stracciati.
Abbiamo contattato il Comandante Antonelli, capo
della Polizia Locale, ponendogli due domande.
Si può fare un bilancio provvisorio delle lezioni tenute finora?
I risultati conseguiti fino ad oggi sono sicuramente
importanti. Molti ragazzi e, per fortuna anche dei genitori (credo stimolati dai loro figli) si sono recati presso il
Comando o comunque ci hanno contattato via mail per
raccontarci delle loro storie, non sempre piacevoli, che li
hanno visti coinvolti mediante facebook, ASK ed altri
social. Molti contatti anche per la presenza di programmi malware e virus all’interno del loro computer.
Da questo punto di vista la soddisfazione è molta, tenuto
conto che l’argomento è sicuramente particolare. Altro
aspetto da non sottovalutare è che con gli agenti della
polizia locale coinvolti nel progetto abbiamo dovuto raccogliere tutta una serie di informazioni aggiuntive per
essere aggiornati rispetto al linguaggio ed alle modalità
di uso dei social da parte di ragazzi che frequentano le
scuole medie.
Questa serie di lezioni sui rischi di internet sarà
estesa anche ad altre scuole?
Al momento l’iniziativa è svolta presso la S:M.S. U.
Nobile ma abbiamo avuto già contatti con altri istituti
del territorio (SMS L. Da Vinci, Suore Passioniste).
Del resto, a tempi nuovi rischi nuovi e insegnamenti
adeguatamente nuovi. Internet e tutto ciò che ne è derivato costituiscono dei nuovi mezzi di comunicazione
che possono essere preziosi. Ma sono anche connessi
a rischi. La soluzione del problema passa per l’approfondita conoscenza del mezzo: più lo conosci, più sai
come evitare esperienze spiacevoli.
Anna Belli
Municipio – ma resta
sempre la preoccupazione principale che è
quella relativa alla possibilità di continuare un
servizio di grande utilità
pubblica, non disponendo più di locali a
basso costo (l’AVIS contribuiva finora in minima
parte, per prassi consolidata, all’importo del fitto,
coperto quindi dalle casse
municipali).
Facile comprendere
che non avendo di suo
potenzialità economiche
tali da affrontare oneri
presumibilmente elevati
con la sottoscrizione di
un nuovo contratto di affitto, l’associazione volontaria si vedrà costretta
a ‘chiudere i battenti’.
In tutta questa vicenda,
poi, come se non bastasse
questo, pesa anche
l’aspetto degli arretrati
dovuti, stando a quanto
intimato dagli Uffici di
Largo Felice Armati, con
cifre iperboliche per la
sede ciampinese dell’AVIS (si parla di 18.000
€, spicciolo più spicciolo
meno). Arretrati che,
guarda caso, saltano fuori
ora a sottolineare evidentemente una procedura
diciamo ‘strana’ sotto il
profilo economico/contabile.
È una situazione veramente assurda.
E pensare che proprio
in questo inizio d’anno
l’AVIS aveva potuto dare
con orgoglio comunicazione di aver superato nel
2013 il numero 1000
nella raccolta di sacche di
sangue, posizionandosi al
2° posto (subito dopo
Velletri) nella graduatoria
riferita al territorio castellano.
Vogliamo buttare tutto
all’aria?
Un senso di responsabilità, oltre che un normale buon senso che non
dovrebbe mancare mai,
impone di trovare una
soluzione consona al problema.
Dei locali pubblici, con
un minimo sforzo ricognitivo, l’Amministrazione può, meglio deve,
trovarli, se non vogliamo
che la città di Ciampino
perda una delle sue realtà
sociali più meritorie.
Michele Concilio
7
liBeRa e aBele a CiamPino PeR...
Combattere la miseria che ruba la speranza
aumentano gli assistiti del Centro di ascolto e crescono le richieste di aiuti
La povertà ruba la speranza, la dignità e i diritti. Cosí recita la locandina
che invita all’ incontro tenutosi martedì
4 marzo in sala consiliare sulla proposta
della campagna “Miseria Ladra” e promosso da Libera e dal Gruppo Abele.
La campagna nasce dalla convinzione
che la povertà costituisce uno dei maggiori problemi del Paese, che la causa
dell’attuale stato delle cose è da ricercare nelle scelte di politica economica
dei governi che hanno favorito la finanza a danno dell’ economia reale e
che non si esce da questa situazione se
non partendo da una campagna di informazione e discussione dal basso, e
propone un dialogo su una proposta
concreta in 10 punti che mirano a tamponare i problemi più pressanti ma
anche a rimediare alle cause di fondo
(per conoscerne i dettagli si può visitare
il link http://www.miserialadra.it/).
Questo ed altro è ciò che è emerso
dagli interventi che si sono susseguiti e
dal successivo dibattito che, con il coordinamento del rappresentante del presidio Libera Ciampino-Marino, Carlo
Cefaloni, ha visto coinvolti i responsabili del Centro di Ascolto della Caritas
di Ciampino, Franco e Maria Teresa De
Carolis, il direttore della Caritas diocesana Erminio Rossi, il coordinatore nazionale della campagna Giuseppe De
Marzo, nonché diversi altri rappresentanti di associazioni e organizzazioni
del territorio.
Per quanto riguarda il nostro Comune, e più in generale la nostra diocesi, i numeri sono drammatici. Al
Centro di Ascolto gli assistiti sempre
più spesso richiedono, oltre ai viveri,
anche il pagamento di bollette, farmaci
e perfino alloggi temporanei, mentre la
Caritas è dovuta passare dai “pacchi” all’erogazione di micro-crediti. E la maggioranza degli assistiti è ormai costituita
da italiani.
Giuseppe De Marzo mostra un quadro nazionale non meno inquietante,
considerando le ormai note situazioni
di povertà, nonché lo stato in cui versa
l’occupazione e la dispersione scolastica
del nostro Paese, fenomeni per i quali
siamo agli ultimi livelli in Europa e alla
pari di molti paesi del terzo mondo. Per
non parlare del fenomeno dei suicidi,
probabilmente molto superiori a quelli
dichiarati, segno anche questo di una
cultura che misura la dignità della persona sulla base del suo successo economico.
Per uscirne, De Marzo è convinto che
è necessaria anzitutto prendere consapevolezza, da parte di tutti, che la causa
di tale situazione risiede nelle politiche
economiche europee che hanno privilegiato la roulette della finanza a danno
dell’ economia reale e a danno dei servizi, l’inquinamento e il depauperamento dell’ambiente a danno delle
politiche ecologiche. Ad esempio sono
le leggi vigenti che hanno consentito
danni economici all’ambiente. Tutto
questo, conclude, è compito della politica ma è anche compito dei cittadini:
ecco perché è necessario creare occasioni come questa di presa di coscienza
e di dibattito.
Dario Tempra
Il coordinatore nazionale Giuseppe De Marzo illustra i contenuti della campagna
alle banche di prestare somme anche
400 volte superiori al capitale reale da
loro posseduto, col risultato che i governi hanno dovuto erogare la spaventosa cifra di 4 miliardi di euro per
evitarne il fallimento. Tutto ciò costituisce una rottura del patto che sta alla
base della stessa società, un vero e proprio attentato alla Costituzione, che dà
invece massima priorità, nell’utilizzo
delle risorse, al lavoro, alla salute e all’istruzione. Ecco perché, dice, non si
esce dalla crisi senza mettere prima la
museruola alla finanza.
Inoltre, continua, è proprio a seguito
delle politiche restrittive del governo
Monti che avrebbero dovuto abbattere
il debito pubblico, che questo è invece
aumentato dal 118% al 132% del PIL.
E ancora è a causa del “Pareggio di Bilancio”, che i comuni non possono utilizzare i fondi che già hanno in cassa
per rimediare al dissesto degli edifici
scolastici o per finanziare gli asili nido.
Infine secondo il Fiscal Compact
l’Italia dovrebbe restituire 150 miliardi
di euro nei prossimi 20 anni, il che
comporterebbe ulteriori e dolorosissimi
tagli ai servizi essenziali e, quel che è
peggio, deprimerebbe irrimediabilmente l’economia e quindi il lavoro.
Ecco perché fra le richieste della campagna c’è proprio la rinegoziazione del
debito pubblico.
Occorre invece, continua il responsabile di “Miseria Ladra”, investire di più
sul lavoro, ma sul lavoro efficace, come
sulla lotta alla deindustrializzazione selvaggia o sull’ecologia che, oltre a produrre posti di lavoro, evita ulteriori
Ciampinesi
popolo
di sportivi
le nuove tendenze in palestra
Ormai è risaputo, il responso degli studi dei
più celebri istituti di ricerca nostrani e internazionali riguardo al rapporto tra gli Italiani e
lo sport è sempre lo stesso: Italiani popolo di
pigri, di “calciofili”, di amanti dello sport ma
solo di quello visto in televisione, comodamente
sprofondati nel divano di casa.
Ebbene possiamo dire con orgoglio che noi
ciampinesi siamo decisamente in controtendenza rispetto a questo trend nazionale negativo.
Facendo un giro per le palestre presenti nelle
zone principali della nostra città (centro, Folgarella, Via Mura dei Francesi e vie adiacenti)
ci si rende conto di due cose in particolare:
1) che questo settore è uno dei pochi a non
essere stato toccato particolarmente dalla
crisi;
2) che non esiste solo il calcio (cosa non da
poco visto che viviamo in Italia...) ma tantissimi altri sport di cui neanche si è a conoscenza.
Nell’ultimo anno c’è stato un
vero e proprio boom di iscrizioni
nell’ambito degli sport di contatto,
a partire dai più tradizionali judo
e karate (preferiti specialmente dai
più piccoli), per arrivare alla boxe
e al kick boxing.
Tuttavia la palma di vincitore va
al krav maga, l’arte di combattimento ravvicinato e autodifesa di
origine israeliana, che un po’ alla
volta si è imposto in quasi tutte le
palestre e ora vanta atleti di tutte le
età. Infine non è da sottovalutare
l’hwal moo do, un’arte marziale di
origine coreana basata sull’autodifesa, che nel giro di qualche mese
potrebbe iniziare a diffondersi in
modo considerevole.
Continuando il nostro discorso
sulle nuove tendenze nelle palestre,
l’altra faccia della medaglia è rappresentata senza dubbio dal fitness.
Al primo posto nelle iscrizioni regna
sovrana la zumba nelle sue molteplici varianti, tra tutte zumba toning
e zumba fitness.
Una novità che sta riscuotendo
un grande successo è il walking
program, un particolare metodo
di camminata veloce volto al perfezionamento del movimento naturale di quest’ultima. E sicuramente
a breve prenderà piede anche da
noi il bo kwa, una combinazione
tra kick boxing, danza e zumba che
ha fatto la fortuna delle palestre
americane. È da segnalare infine
un incremento delle iscrizioni a
ginnastica artistica e ginnastica ritmica tra le giovani atlete. Insomma...
Ciampinesi popolo di sportivi!
Chiara Silvagni
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8
ANNI
NUOVI
MARzO
2014
DALLA PRIMA
TeRzullI
del Pd si abbassa a poco meno del 21%.
Se si vuol dare un significato politico
alle primarie cittadine, questo non può
essere che, nonostante le previsioni dessero favorito Rugghia, la linea del rinnovamento ha prevalso anche da noi.
Se è vero, infatti, che l’Onorevole
non godeva dell’appoggio della maggioranza interna del PD locale, è vero
invece che egli ha avuto l’appoggio dichiarato dei vendoliani di SEL e quello
di altri movimenti scontenti dell’attuale governo a guida del reggente
Carlo Verini. Ma soprattutto, Rugghia
poteva contare sul suo trascorso di
primo cittadino (lo è stato sia prima
della riforma che nei primi due mandati post 1994 fino al 2001) sia per il
blasone di ex Deputato (dal 2001 al
2013).
Per contro, Terzulli vantava solo un
periodo come segretario della sezione di
Via della Folgarella ed i poco più di due
anni di assessorato al Bilancio, delega che
gli fu conferita nonostante al voto delle
amministrative non riuscì a superare
l’esame di consigliere comunale.
Evidentemente la macchina organizzativa formata da tanti ragazzi e il forte
vento di rinnovamento che spira a sinistra (non a caso i due sono separati
anche dai riferimenti nazionali che sono
rispettivamente Renzi per il primo e Cuperlo per il secondo) hanno convinto gli
elettori ciampinesi a dare fiducia al giovane Terzulli.
Ora quest’ultimo dovrà affrontare le
amministrative del maggio prossimo
con un Pd che dovrà cercare di ricompattare con l’aiuto del segretario della sezione, Pino tedeschi, anch’egli di recente
nomina che non ha mai nascosto le dif-
aRTIgIanale
venzionata di iniziativa privata relativo
alla suddetta area che per il nostro PRG
ricade nella zona “D” – sottozona
“D/2”- ed è destinata a zona industria e
artigianato. Gli elaborati definitivi inerenti il Piano erano stati presentati il 6
febbraio dal “Consorzio Edificatorio ad
Maiora Nuova Area Artigianale”, proprietario di quasi tutta l’area in questione.
Lo scopo dell’intervento, come è riportato nelle relazioni al piano, “consente di valorizzare il patrimonio delle
aree sia di proprietà privata che pubblica
con la realizzazione delle urbanizzazioni
primarie (viabilità, parcheggi, verde e illuminazione), contestuale alla nuova edificazione degli insediamenti a prevalenza
artigianale, anche al fine di promuovere
l’insediamento di attività produttive di
piccole e medie dimensioni e dei servizi
terziari a queste connessi, favorendo lo
sviluppo sostenibile del territorio sia sotto
dei diversi lotti sono state individuate
per permettere la libera conformazione
e sistemazione delle aree per garantire
tutte le potenziali richieste del mercato
in merito a edifici a destinazione artigianale”.
Oltre le suddette sette unità “artigianali”
(lotti dal n° 1 al n° 7) , fanno parte della
lottizzazione, anche tre lotti (i numeri 8,
9 e 10) che si presume possano essere destinati a edificazione residenziale.
ficoltà che sta attraversando il partito
proprio a causa del diaspore tra le diverse anime.
S. G.
PoRCheTTa
reale e partecipata, contro ogni politica di
austerità, contro i tentativi di stravolgere
la costituzione.
Il nome “Città in Comune”, continua
il messaggio, esprime la volontà di ridurre la distanza ormai abissale tra i cittadini e le cittadine e le istituzioni….dare
voce e volto a tutta quella parte della città
che non è rappresentata nell’attuale amministrazione,
Alessandro Porchetta è stato segretario della sezione locale di Rifondazione
Comunista. Eletto consigliere comunale
nel 2006, si dimise dopo pochi mesi per
“incompatibilità” con quel modo di
amministrare la città.
realizzabile di 1.130 mc è stata assorbita dal lotto 2.
Nella piantina in basso pubblicata è
ben individuabile l’area interessata dalla
lottizzazione, la ripartizione dei lotti,
l’ubicazione delle 7 unità previste per
insediamenti di attività produttive.
Nella tabella sono invece riportati i
dati tecnici (estensione, cubatura esistente, cubatura realizzabile e area da
cedere per urbanizzazione) dei singoli
lotti.
La delibera approvata dalla Giunta
prevede, tra l’altro, che l’attuazione del
suddetto Piano di Lottizzazione, avvenga attraverso il rilascio dei singoli
permessi a costruire, ed è subordinata
alla stipula della convenzione che regolerà i rapporti tra il Comune e il “Consorzio Edificatorio ad Maiora Nuova Area
Artigianale”.
Inoltre, non essendo il Consorzio
proprietario del 100% delle aree incluse
nel Piano, ma solo di una quota poco
superiore ai ¾ dell’area complessiva (i
lotti dal n° 1 al n° 7), la delibera prevede
Cittadini inviperiti
passano alla petizione
Per l’incuria e il degrado all’acqua acetosa
A distanza di quasi un anno torniamo,
grazie ad una segnalazione di un nostro
lettore, sulla situazione di disagio vissuta
dai residenti del quartiere dell’Acqua
Acetosa; tale condizione, relativa allo
scarico illegale di rifiuti da noi denunciato
la scorsa estate, non ha subito né interventi di bonifica né tantomeno azioni
risolutive da parte dell’Amministrazione
comunale e della partecipata società
Ambi.En.Te.
L’indifferenza degli organi competenti,
già verificata a distanza di pochi mesi
dalla prima denuncia del nostro giornale,
non poteva che confermarsi nuovamente
su un periodo di tempo più lungo.
La situazione, non solo non è cambiata, ma anzi è peggiorata in quanto
ha fatto registrare un forte incremento
di volume di quella che è diventata ormai una discarica ovviamente abusiva.
Addirittura, la lettera al programma
Buongiorno Regione Lazio del concittadino Giovanni Marrucci, residente
nelle vicinanze della zona incriminata,
pare sia diventata grottescamente un
“invito” a perpetrare nel depositare illegalmente l’immondizia per tutti gli
incivili che da tempo deturpano la
zona.
Nel terreno abbandonato sul quale si
ammassano i rifiuti, non vi è più nem-
meno traccia del cartello che ne vietava
lo scarico e che deve essere stato soverchiato dall’esondazione dell’immondizia.
Le sterpaglie, nel frattempo ricresciute,
nascondono l’immondizia dell’estate,
mentre quella invernale continua ad essere accatastata lungo il ciglio della
strada con grave minaccia alla sicurezza
stessa degli automobilisti, dato che in
quel tratto sono presenti diverse curve
con poca visibilità e con una folta presenza di “sacchi mobili”.
Le condizioni di incuria e degrado
del quartiere restano quindi le stesse
della scorsa estate: e non solo per la
sporcizia, ma anche per la pericolosità
delle strade (difficilmente percorribili
a piedi, e spesso luogo di spiacevoli incidenti stradali con il conseguente coinvolgimento dei pedoni). A tutto questo
c’è da aggiungere la pericolosità della
marrana, sempre sul punto di tracimare
a causa delle piogge e della mancanza
di manutenzione sugli argini della stessa.
Ora sono i cittadini a muoversi al
posto delle istituzioni promuovendo
una petizione per l’approvazione immediata di marciapiedi e dossi artificiali
nelle strade più a rischio della zona.
Anni Nuovi non può che essere solidale con l’iniziativa tesa a migliorare le
condizioni di vita del quartiere nella
speranza che qualcosa si muova almeno
in questo periodo di campagna elettorale
per le amministrative che a maggio decideranno chi sarà il futuro sindaco e
con quale giunta.
Daniele Cardinali
La protezione civile fissa i ritrovi
Il 2014 ha portato una importante
quanto poco reclamizzata novità nel
campo della sicurezza della popolazione. Dai primi mesi dell’anno, infatti,
stanno spuntando in vari punti della
città le paline della Protezione Civile
con la scritta “Area di attesa sicura –
punto di informazione e assistenza” con
l’indicazione del sito (nella foto, quello
di Piazza della Pace).
Elenco aree di ricovero
Lettera Ubicazione
il profilo economico, che occupazionale.”
“Il Piano Particolareggiato – si legge
dagli elaborati tecnici che lo compongono – suddivide l’intera area interessata dall’intervento in n. 7 unità minime
attuative e vengono definite le aree di
massimo inviluppo entro cui realizzare
i singoli fabbricati e le zone destinate
alla realizzazione delle urbanizzazioni
primarie. Le dimensioni e la disposizione
– sul lotto n° 8 insiste già un’immobile
residenziale e complessivamente può
essere realizzata una cubatura di
2.234 mc;
– sul lotto 9, attualmente utilizzato a
parcheggio, complessivamente può
essere realizzata una cubatura di
2.100 mc;
– sul lotto n° 10 è realizzata una abitazione di 450 mc e la cubatura in esso
la notifica di tutti gli atti ai proprietari
delle aree non aderenti al Consorzio, affinché dichiarino, entro 30 giorni dalla
notifica, l’accettazione o meno del progetto.
Piano buono per il nostro territorio?
Forse. Quello che ci rammarica e di veder scomparire sotto il cemento un’altra
area verde.
Michelino Colasanti
a
b
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Via Donizetti ingresso centro Sportivo
Piazza della Pace angolo Via 2 Giugno
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Largo felice armati
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Piazza j. f. kennedy fronte sottopasso ff.SS.
Plateatico Via calo’ ingresso
Via f. Petrarca fronte civico 13
Largo c. D’ascanio
Via f.lli Wright fronte Parco “Piccolo Principe”
Via nemi fronte civico 7
Via cagliari ingresso parcheggio stadio
Via bruxelles altezza civico 23
Via Londra piazzale fronte civico 50
Largo M.L. king
Via Marcandreola fronte civico 19
Via dell’acqua acetosa fronte “V. Volterra”
Via Mura dei francesi parcheggio bowling
Via cuneo fronte civico 22
Largo fronte Via V. Messina-Via dell’ospedaletto
Via dell’ospedaletto fronte supermercato
Largo Viale di Vigna fiorita con Via del Sassone
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Tel. 06 7915748 - cell. 346 0016140
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Roma
via Collatina, 456 - (GRA uscita 15 “La Rustica”)
tel. 06.22571 - fax 06.2251501
Frosinone
viale dell’Industria, SS dei Monti Lepini km 6,600
Ceccano - tel. 0775.6431 - fax 0775.643248
Latina
SS Pontina km 67,500 (borgo Piave)
tel. 0773.4611 - fax 0773.461222
Viterbo
via F. Baracca, 47 - tel. 0761.270785 - fax 0761.254465
Cittaducale c/o Agristore, via Salaria per l’Aquila
(Ri)
(Zona Industriale) - cell. 334.2621529
Si tratta di un’iniziativa che riguarda tutti i Comuni e alla quale, evidentemente, la nostra città si sta
adeguando con scopo di fornire ai residenti dei punti di ritrovo in casi di necessità (calamità naturali, sciagure varie
ecc.) che obblighino all’abbandono
delle proprie abitazioni per un’evacuazione delle zone colpite.
Crediamo di fare cosa gradita pubblicando la tabella dove sono elencate
le postazioni di ritrovo con le relative
paline.
Dan. Card.