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INFO
Donna
Newsletter cartacea a cura del Gruppo MAS
Ginecologia
Gravidanza
Alimentazione
Fisioterapia
Psicologia
Senologia
Chirurgia
7 cose da sapere
il percorso per una gravidanza serena
tutto quello che devi sapere
tutte le manovre osteopatiche
l'umore in gravidanza
la rivoluzione senologica
ricostruttiva ed estetica
www.medicaportoviro.com - www.gruppomas.com
4
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Sommario
Sommario
Sommario
- Organigramma/Le nostre sedi................ pag. 4
- Chi siamo............................................... pag. 5
- Serivizi Gruppo MAS.............................. pag. 6
▶ Area Legale
▶ Area Formativa
▶ Area Assicurativa
- Ginecologia............................................ pag. 10
▶ 7 cose da sapere
- Percorso in sintesi.................................. pag. 12
- Gravidanza............................................ pag. 15
▶ Sono incinta, che fare?
▶ Sintomi della gravidanza
▶ Diagnostiche
- Percorso in sintesi..................................
- Ultrascreen............................................
- Ecografia 3D e 4D..................................
- Alimentazione........................................
pag. 18
pag. 20
pag. 22
pag. 24
▶ Alimentazione pre e post gravidanza
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nuovi cofanetti regalo di
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massaggio
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▶ Alimenti da evitare durante la gravidan za
▶ Alimentazione della donna durante
l'allattamento
▶ Alimenti da evitare
durante l'allattamento
▶ Vero o Falso?
-Fisioterapia e Gravidanza...................... pag. 32
▶ Trattamento disfunzioni pelviche
▶ Controllo dei sintomi di origine posturale
▶ Controllo dei sintomi circolatori
▶ Preparazione al parto
▶ Dopo il parto
▶ Addominali classici
- Gravidanza e Psicologia........................ pag. 36
- Senologia............................................. pag. 39
Festa delle Antiche
Camelie Lucchesi...
2 giorni e 1 notte
Biagio Antonacci in
concerto il 31 maggio
2014 a S. Siro
€ 80,00
▶ La rivoluzione senologica
- Chirurgia Plastica.................................. pag. 43
▶ Ricostruttiva ed estetica
Agenzia viaggi Tetey’s Travel
C.so Risorgimento 165/a Porto Viro
- Tiroide e Gravidanza.............................. pag. 47 Tel 0426 632433 cell 3409087499
- TRAP.................................................... pag. 49 P.IVA 01253110298
assicurazione 505000622/I
- Melanoma............................................. pag. 53 Amierreci Filodiretto
Aut. Reg. 1117/20255 del 05/05/2004
- Urologia................................................ pag. 45
3
ORGANIGRAMMA
AMMINISTRATIVO
G R U P P O
DIRETTORE GENERALE
®
Mirco Pedon
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
M e d i c i
A v v o c a t i
S e r v i z i
Porto Viro (Ro)
- C.so Risorgimento, 137
- C.so Risorgimento, 154
Gloria Pedon
DIRETTORE SANITARIO
Cristina Rogato
RESPONSABILE SISTEMA
QUALITA’ VERIFICA
E CONTROLLI / FORMAZIONE
Elena Pavan
RESPONSABILE OPERATIVO
FORMAZIONE
Elisa Cacciatori
Rovigo
- Via Trento, 5
RESPONSABILE
AFFARI LEGALI
Roberta Cusin
RESPONSABILE OPERATIVO
AFFARI LEGALI
Matteo Ercolani
RESPONSABILE ACQUISTI
Nicola Bezzi
Centro Unico di Prenotazione
0426.321070
info@gruppomas.com
RESPONSABILE INFORMATICO
IMMAGINE E COMUNICAZIONE
Giovanni Bovolenta
RESPONSABILE CONTABILE
Linda Mancin
Katia Finotti
SEGRETERIA
Francesca Bordina
Valentina Veronese
Federico Brancalion
4
Chi
Siamo
Chi Siamo
Il Gruppo MAS è una realtà aziendale
inedita e dinamica nata dall'unione dei
servizi di MEDICA PORTO VIRO S.n.c. e
ELMIRO S.r.l.. Si tra a dell'unica società
nel suo genere collocata nel nord-est
italiano in grado di erogare servizi a 360°,
soddisfacendo a pieno raggio le esigenze
dei ci adini, dei professionis e delle
aziende, con a enta ricerca alle necessità
del territorio e alla realtà nazionale.
In qualità di pia aforma mul servizi, il
Gruppo MAS svolge un'a vità caratterizzata da standard qualita vamente
eleva e cer fica rela vi ai servizi
medici, all'informazione, all'orientamento, alla consulenza e all'assistenza del
r i c h i e d e n t e , g ra z i e a l l a p re z i o s a
professionalità e all'esperienza specifica
delle risorse umane che fanno parte
dell'organico aziendale.
Il Gruppo MAS è un punto di riferimento
che si è velocemente affermato
nell'assistenza nei servizi professionali per
gli operatori sanitari, per i commercialis
e le a vità. Offre consulenza alle
associazioni e si occupa di formazione
professionale cer ficata con l'obie vo di
prestare una costante e mirata a enzione
all'utenza. E' l'unica realtà del territorio ad
occuparsi di assistenza in materia di
riconoscimento di nullità dei matrimoni
ca olici.
Essere riusci a creare un gruppo
composto da medici, avvoca e consulen
che collaborano in sinergia per il
raggiungimento di obbie vi comuni è un
vanto e un mo vo d'orgoglio che
perme e al Gruppo di svolgere al meglio,
quo dianamente, i propri servizi.
Il Gruppo è cara erizzato da più sedi che
perme ono una ges one puntuale e
specifica dei servizi eroga .
Il Poliambulatorio MEDICA PORTO VIRO
è situato in Corso Risorgimento, 154/A a
Porto Viro (RO), interamente al primo
piano della stru ura e accessibile con
ascensore idoneo per disabili, quindi,
senza alcuna barriera archite onica. E’
dotato di 6 ambulatori, un’acce azione
con 3 postazioni all’entrata, un ufficio
amministra vo, una sala di a esa e servizi
predispos per disabili come da norme
corren .
E L M I R O S R L è situato in Corso
Risorgimento, 137/A a Porto Viro (RO).
Interamente al primo piano è
cara erizzato da una sala riunioni e da 4
uffici amministra vi.
Iscriviti alla nostra newsletter
dal sito www.gruppomas.com
riceverai periodicamente gli articoli redatti dal nostro staff
5
I servizi del Gruppo MAS
Area
LEGALE
CONSULENZA IN AMBITO:
Civile
Penale
Canonico
Tributario
Amministrativo
Area
FORMATIVA
CONSULENZA ED ORGANIZZAZIONE PER:
Formazione Aziendale
Bandi regionali ed Europei
Educazione Continua in Medicina ECM
Gestione fondi interprofessionali per aziende
Formazione specifica per ordini professionali
Area
ASSICURATIVA
CONSULENZA ASSICURATIVA (RC, RCO) PER:
Aziende
Professionisti
Medici specialisti
Operatori sanitari
Ordini professionali
Associazioni sportive
Sportivi amatoriali e professionisti
6
AREA
MEDICA
Direttore Sanitario:
Dott.ssa Rogato Cristina
Asma, Allergie, Malattie respiratorie
Biologia e Nutrizione
Cardiologia
Chirurgia Maxillo-facciale
Chirurgia Plastica e Medicina Estetica
Dermatologia
Dietistica
Endocrinollogia
Fisiatria
Fisiolterapia e Massofisioterapia
Ginecologia e Ostetricia
Logopedia
Medicina del Lavoro
Medicina dell Sport
Medicina Legale
Medicina Subacquea ed Iperbarica
Neurologia e Neurochirurgia
Neuropsichiatria Infantile
Oculistica
Ortopedia
Otorinolaringoiatria
Psichiatria
Psicologia
Senologia
Urologia
Servizio di Diagnostrica:
- Ecografia
- Elettromiografia
MEDICA PORTO VIRO
POLIAMBULATORIO - POLISPECIALISTICO
Dir. San. Dott.ssa Cristina Rogato Spec. Chirurgia plastica, autorizzazione reg. n. 0593
OLTRE 100 PROFESSIONISTI AL TUO SERVIZIO
Area Legale
L'Area Legale del Gruppo MAS, composta da
un team di professionis specializza in ogni
se ore, offre soluzioni basate su un approccio
innova vo mul disciplinare, studiato ad hoc
sulle specifiche necessità del cliente.
Oltre all'assistenza nelle controversie, i legali
forniscono consulenza a persone fisiche e
giuridiche, consigliando le soluzioni più
ada e ed aggiornate con la norma va
vigente.
Gli avvoca del team rivolgono grande
a enzione alla prevenzione delle li ,
prospe ando al cliente le alterna ve migliori
in termini di cos -benefici e suggerendo, se
opportuno, soluzioni concilia ve appropriate
e produ rici di valore aggiunto.
Il Gruppo MAS, al fine di soddisfare nel modo
migliore le esigenze dei propri clien e
garan re un'assistenza completa, fornisce
inoltre ogni po di servizio e prestazione
notarile.
G R U P P O
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www.gruppomas.com
M e d i c i
A v v o c a t i
S e r v i z i
CONSULENZA IN AMBITO
TUTELIAMO
CIVILE
PENALE
AMMINISTRATIVO
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I TUOI DIRITTI
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I nostri legali operano in unica sede in team con
Commercialisti - Revisori - Psicologi - Medici - Tecnici - Notai
C.So Risorgimento, 137
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0426.321070
Area
LEGALE
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Via Roma, 2 (Galleria Donada) - 45014 Porto Viro (RO)
Cell: 347.8175816 - Chiuso il Lunedì
Area Assicurativa
Il Gruppo MAS offre una consulenza assicura va
in linea con le nuove esigenze de ate in ambito
norma vo. Consci della sempre maggior
richiesta di servizi da parte dell'utenza, abbiamo
studiato soluzioni specifiche e sempre
aggiornate, ampliando l'offerta e proponendoci
con soluzioni innova ve per trovare la risposta
alle esigenze dei nostri uten . Grazie ad una
vasta gamma di prodo , tuteliamo il cliente
contro le varie casis che del rischio garantendo
coesione tra le diverse aree in ambito
assicura vo. Il Gruppo Mas consente, infa , di
creare una fa va sinergia tra il cliente e il
consulente al fine di raggiungere le soluzioni
o mali del rischio correlato alle esigenze del
commi ente. E' nostro obie vo predisporre al
cliente soluzioni efficaci con un elevato valore
aggiunto. A tale scopo offriamo pacche
assicura vi comple , aggiorna e studia ad hoc
caso per caso, con par colare considerazione
dei cos assicura vi.
Ci occupiamo dell'assistenza assicura va
(Rc, Rco) per:
- Medici specialis e operatori sanitari
- A vità professionali
- Spor vi amatoriali e professionis
- Associazioni spor ve
Area Formativa
L'area forma va del Gruppo MAS
soddisfa ogni necessità de ata dalle
differen esigenze aziendali, a raverso
una stru ura di proge azione che si
occupa del coordinamento e della
realizzazione di a vità forma ve in
ambito regionale e nazionale. La nostra
consulenza e la rela va organizzazione
dei corsi, ci perme ono di formare,
informare e aggiornare le risorse
umane, secondo le necessità de ate
dai trend aziendali in con nua
evoluzione, senza tralasciare
l'approfondimento delle tema che
necessarie ad un miglior svolgimento
professionale. Oltre ad essere un ente
d i fo r m a z i o n e , p ro v ve d i a m o a l
coordinamento di corsi per conto terzi.
9
Ginecologia
7
cose
da sapere
Il percorso inizia con un appuntamento presso la
nostra struttura che la paziente può prendere
tramite il nostro Centro Unico di Prenotazioni.
Eventuali problematiche saranno poi a rontate con
il professionista nelle visite successive.
1
Contracc ion
Se si intende iniziare la terapia con la pillola è
importante valutare, con appositi esami, le
controindicazioni prima della somministrazione. Non
si tratta infatti solo di un contraccettivo, ma di un vero
e proprio farmaco e per questo va selezionato per le
varie patologie dell'ovaio che possono essere trattate
con l'estroprogestinico.
2
3
Preconc ion
Prima di una gravidanza è consigliabile e ettuare alcuni
importanti esami utili nell'aiutare la paziente a capire la
necessità di e ettuare la diagnosi prenatale in una fase
successiva.
Durant l gravida
Durante la gravidanza si e ettuano gli esami di
routine. Oltre a quelli che vanno ripetuti mensilmente, vi
sono esami fondamentali per la diagnosi prenatale
(villocentesi, amniocentesi, ultrascreen) utili alla ricerca
di anomalie cromosomiche. Si tratta di esami invasivi, ad
eccezione dell'ultrascreen, che hanno un rischio
d'aborto, seppur minimo, inferiore all'1%.
L'ultrascreen è solo un'ecogra a per la valutazione della
translucenza nucale e di altri markers ecogra ci, oltre ad
un prelievo di sangue e la risposta si può conoscere dopo
quattro giorni.
4
10
Infertilità
E' l'incapacità di mantenere una gravidanza. Si parla
di poliabortività dopo 2-3 aborti.Nel caso in cui ci
sia già stato un aborto è possibile fare semplici
esami di laboratorio e un tampone vaginale, che
possono dare indicazioni importanti.
MEDICA PORTO VIRO
5
Inf ion vaginal
Possono dare prurito e bruciore. In questi casi è importante un'adeguata
terapia e potrebbe essere necessario un tampone vaginale.
E' necessario valutare e trattare attentamente alcune infezioni che possono
alterare la fertilità della donna.
6
7
Incontine
urinari
E' più frequente dopo la menopausa ed è spesso legata alla
perdita di tonicità dell'apparato muscolare attorno all'uretra e
alla vagina. Un colloquio e una visita possono essere esaustivi
per un programma terapeutico personalizzato.
Preve ion de tumor
L' argomento è molto vasto. La fase diagnostica e preventiva spazia dal
semplice PAP test all'approfondimento con una visita ginecologica e
l'ecogra a transvaginale.
Essendo le patologie dell'ovaio in parte asintomatiche, l'ecogra a è l'esame
più importante da e ettuare.
Percorso in Sintesi
INFO
Donna
Consigliato dai nostri medici:
Check Up:
consigliato
La tua prima visita
Carcinoma del
collo dell’utero
Prevenzione tumori
-Pap test tradizionale
- Citologia su strato sottile
- Test per la ricerca HPV con tipizzazione
- Colposcopia
- Biopsia portio, canale cervicale,
vaginale
- Escissione con ansa a radiofrequenza
- Conizzazione
Specialista
Erogatore
Dopo i primi
rapporti di coppia
Ginecologo
Da i 20 anni in poi
consigliato ogni
12/18 mesi
Ginecologo
In età fertile e
soprattutto in
menopausa
Ginecologo
Carcinoma
dell’endometrio:
Prevenzione tumori
- Citologia aspirato endometriale
- Ecografia transvaginale
- Biopsia endometriale
- Isteroscopia diagnostica
Carcinoma ovarico
Prevenzione tumori
- Ecografia transvaginale
- TAC pelvica
- RM pelvica
- Marker Tumorali
Carcinoma vulvare
Prevenzione, tumori
-Vulvoscopia
- Biopsia vulvare
- Escissione eventuali formazioni vulvari
- Trattamento condilomi vulvo-perineali
Dopo la
menopausa
Ginecologo
-Ecografia mammaria
- Mammografia
- Citologia e istologia mammaria
Controllo
12/18 mesi
Senologo
Prima della
gravidanza
Ginecologo
Carcinoma mammario
Prevenzione tumori
Preconcezione
12
- Visita ecografia pelvica
Eta periodo
consigliato
• Gruppo sanguigno, fattore RH
- Tampone vaginale per mycoplasmi e
chlamydie
• Emocromo, sideremia, ferritina, test di
Coombs indiretto
• Test per: rosolia, toxoplasmosi, epatite
B, epatite C, HIV, citomegalovirus
• Test per: anemia mediterranea o
talassemia, fibrosi cistica,
malattie genetiche
• Mappa cromosomica su sangue
periferico
• Elettrocardiogramma
In età fertile e
dopo la
menopausa
consigliato ogni
12/18 mesi
Ginecologo
MEDICA PORTO VIRO
Consigliato dai nostri medici:
Contraccezione
Infertilità
(diagnosi e terapia
della sterilità
maschile, femminile e
di coppia)
Infezioni vaginali
Premenopausa
Menopausa
• Colpocitologia
• Colposcopia
• Ecografia transvaginale per rima
endometriale (se la donna
ha più di 40 anni)
• Mammografia (dopo i 40 anni)
• Ecografia mammaria
• Esami di laboratorio
• Dosaggi ormonali
• Dosaggio biochimico di Acido Citrico,
Fruttosio, Transferrina,
Fosfatasi Acida Prostatica, Zinco
• Test di valutazione immunologica su
siero, liquido seminale,
muco cervicale
• Esami colturali
• Post coital test
• Ecografia transvaginale
• Esame liquido seminale:
Spermiocoltura, Swelling test, Test
di Penetrazione (Penetrak)
• Ecoisterosono
• Isteroscopia
• Monitoraggio ecografico della
maturazione follicolare in cicli
spontanei e indotti
• Ecografia scrotale
• Consulenze andrologiche
• Tampone vaginale e uretrale
• Ricerca Chlamydia, Mycoplasma,
Gardnerella, Gonorrhoeae
• Antibiogramma, Antimicogramma
• Tampone balano-prepuziale
• Colpocitologia
• Colposcopia
• Citologia Endometriale
• Ecografia transvaginale per rima
endometriale
• Mammografia
• Ecografia Mammaria
• Esami Ematochimici
ed Ormonali
Inizia
post pubertà
Ginecologo
Dopo 12/18 mesi
di sterilità
della coppia
Ginecologo
Alla comparsa
dei sintomi o
nei casi di
poliabortività
Circa dai
45 anni
Andrologo
Ginecologo
Ginecologo
Senologo
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Gravida
L
a gravidanza rappresenta un momento
indimenticabile per la vita di ogni donna
costituendo un'esperienza unica dal punto di
vista sico, mentale ed emozionale. Prima e durante
i nove mesi di gravidanza è necessario prestare
alcuni accorgimenti al proprio corpo e ai segnali che
esso può dare.
P
rima di avere un bimbo è opportuno prendere
un appuntamento con il ginecologo per una
consulenza preconcezionale che permetta di
capire l'esistenza di eventuali malattie o particolari
condizioni che possano essere prevenute e trattate al
ne di permettere una gravidanza serena.
Son incint ...
che fare?!
Erboristeria
Il Naturista
N
el caso in cui una donna stia sognando di
avere un glio presterà la massima
attenzione ad ogni singolo cambiamento o
ad nuovo segnale che il proprio corpo presenterà.
Sono diversi i sintomi che possono insospettire ogni
donna che intende avere un glio e che sente che il
proprio corpo sta cambiando per accogliere una
nuova vita.
O
vviamente nessuna gravidanza è uguale ad
un'altra, e ogni donna vive in maniera
diversa da un'altra l'attesa di un bebè. E
quindi importante sapere che i sintomi sottoelencati
possono essere o meno presenti in una gravidanza
oppure essere percepiti solo in parte. I sintomi
elencati nella tabella possono anche non essere
presenti, o essere presenti solo in parte in una donna
in attesa, a volte possono essere anche solo
determinati proprio dal desiderio stesso di avere
una gravidanza. E' questo il caso del ritardo delle
mestruazioni che in alcuni casi può essere dovuto
all'ansia stessa di essere o meno incinta.
Continua ►
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Sintom dell gravida
Desideri insoliti
Dolori al basso ventre
Aumento della temperatura basale
Stanchezza
Tubercoli di Montgomery
Cambiamenti della pelle
Smagliature fetali
Ritardo insolito
Assenza di mestruazioni
Aumento della minzione
Colostro dal seno
Perdite ematiche
Pancia ingrossata
Cambiamento di forma dell'utero
Ingrossamento dell'utero
Contrazioni Braxton-Hicks
Nausea e vomito
Mutamenti della libido
Ingrossamento e tensione al seno
Durante la gravidanza è possibile riconoscere alcuni problemi
e
del feto
.
malformativi cromosomici
prima della nascita
Per venire a conoscenza di eventuali malformazioni del feto, una tecnica di riferimento
è l'ecogra a, un esame che può essere e ettuato tra le 20 e le 24 settimane di gravidanza.
Per quanto riguarda invece le alterazioni cromosomiche,
come ad esempio la sindrome di Down, è necessario
prima di tutto precisare che:
- Il rischio aumenta con l'età.
Ciò sta a dire che a 20 anni tali alterazioni sono
meno frequenti che a 40, ma è giusto chiarire che in
nessuna età si è immuni.
- La familiarità non è signi cativa.
Buona parte dei bambini Down viene alla luce in nuclei
familiari dove in precedenza non ci sono mai state
casistiche simili.
Le
possibilità di indagine disponibili per tali patologie sono distinte in:
S
i tratta di esami che indicano con esattezza
se il bambino è a etto da alterazione
cromosomica o no. Entrambi gli esami
sono invasivi e vengono e ettuati entrando con
aghi nell'ambiente uterino sotto guida
ecogra ca. Possono provocare il rischio di
aborto. La stima è di circa un caso ogni 300
prelievi.
Stime di
rischio
MEDICA PORTO VIRO
Diagnostiche
Villocentesi
(12 SETTIMANE)
Amniocentesi
&
(17 SETTIMANE)
L
e stime di rischio, sono esami assolutamente innocui che però non indicano
se il bambino è a etto o meno da
alterazione cromosomiche ma indicano il
rischio che ha di esserlo.
Attualmente l'esame che viene proposto più
frequentemente è l'ULTRASCREEN che
consiste nell'integrazione tra dati ecogra ci e
dosaggi ormonali nel sangue della mamma. Si
tratta di una diagnosi che viene e ettuata con
un metodo completamente innocuo. Su 10
donne che hanno un glio Down e che hanno
fatto questo test, in una di queste il test sarà
normale anche se il bambino è Down.
17
18
Ultrascree
L
nel 1° trimestre di gravidanza
'ULTRASCREEN o BI-TEST è un esame in grado di segnalare alcune eventuali
malformazioni fetali, genetiche e cromosomiche. La translucenza nucale (NT) ha uno
spessore variabile a seconda della settimana in cui viene eseguito l'esame ed in genere
ha un valore compreso tra 1 e 2,5. L'esame viene e ettuato tra l'11° settimana e 4 giorni e la 13°
settimana e 6 giorni. In questa epoca la lunghezza del feto è compresa tra i 45 e gli 84 mm.
L'aumento della NT fetale è associato con:
Trisomia 21, 13, 18;
Più di 50 malformazioni fetali e genetiche;
Aumento rischio morte endouterina del feto.
Una volta e ettuata la diagnosi di NT aumentata,
l'obiettivo principale risiede nel di erenziare in
maniera tempestiva e accurata i feti che
presenteranno delle anomalie cromosomiche o
strutturali da quelli che avranno uno sviluppo
normale (Foto NT 1,7 mm).
E' presente una relazione tra l'incremento della NT e il
rischio di malattie cromosomiche o altra patologia. Il
Test è a basso rischio se inferiore a 2,5 (< 2,5), a rischio
medio/alto se il valore è compreso tra 2,5 e 3,4, ad alto
rischio se supera il valore 3,4. Alla misurazione della
NT bisogna aggiungere il prelievo con dosaggio della
PapA e freeBeta-hCg (il primo valore rappresenta una proteina che è legata alla gravidanza,
mentre il secondo valore è prodotto dalla placenta; essi subiscono delle alterazioni durante il I°
trimestre di gravidanza nelle trisomie 13, 18 e 21). Si de nisce positivo un test con cut-o
maggiore di 1 su 300. Ciò signi ca che elaborando con un programma (sca-test) i dati
derivanti da: NT , età materna , dosaggio della PapA, freeBeta hCg se il rischio è maggiore di
1:300 il test è positivo.
questo punto si consiglia di
eseguire l'amniocentesi per
dirimere il dubbio relativo alla
presenza di anomalie cromosomiche.
Ulteriori so -markers ecogra ci da
valutare che possono aumentare
l'attendibilità del test sono: lo studio
dell'oss o nas ale, il pro lo della
tricuspide e dotto venoso, lo stomaco, il
5° dito della mano, il pro lo addominale
e il rachide.
A
20
L esperie
L
ecogra a in 3D e in 4D permette ai
futuri genitori di avere una visione
completa e tridimensionale del feto.
Nello speci co si tratta di una procedura che
permette, attraverso l'uso di ultrasuoni, di
rilevare in un secondo momento il volume
attraverso l'elaborazione di più piani
bidimensionali. L'esame viene e ettuato
att r ave rs o d e l l e s on d e e s te r n e ch e
permettono di acquisire prima e di studiare
poi, attraverso il pc, il volume del feto
scomponendolo nei tre piani dello spazio,
attraverso un processo che prende il nome di
rendering ed evidenzia la super cie fetale, le
strutture ossee o la vascolarizzazione di
alcuni organi facendo venire alla luce alcune
sezioni che non sarebbero altrimenti visibili
con la sola ecogra a tradizionale.Oltre
all'elaborazione 3D che scatta una foto
tridimensionale del feto, è inoltre possibile
osservare il nascituro in 4D ottenendo
quindi l'e etto del movimento all'interno del
grembo nel tempo, come avviene per i video.
Si tratta di strumenti che permettono di
andare ad osservare in modo più puntuale e
con maggior precisione le malformazioni
venute alla luce con l'ecogra a bidimensionale. Permettono inoltre, in ambito
ginecologico, di individuare eventuali
malformazioni uterine.
22
del ecogra
3D&
4D
La quarta dimensione dell'ecogra a in 3D è
rappresentata dal tempo in cui vengono
acquisiti i volumi in cui si de niscono le
strutture in movimento.
Attraverso il 4D è quindi possibile visualizzare i movimenti degli arti o le espressioni del volto, ed è sorprendente, quanto
emozionate per i genitori, notare come il
nascituro all'interno del grembo possa
sorridere o sbadigliare. Questa metodologia
innovativa di concepire l'ecogra a permette
alla futura mamma, ma anche al papà, di
ra orzare il bonding prenatale, ovvero il
rapporto genitore-nascituro che pare già
essere positivamente in uenzato
dall'ecogra a e che, a maggior ragione, sarà
ancora più intenso nel caso dell'ecogra a
tridimensionale e quadrimensionale.
Aliment ion
pr
p
L
a gravidanza è un momento molto
particolare nella vita di una donna,
durante il quale la salute di un individuo
dipende strettamente dalla salute di un altro.
L'alimentazione in questa fase ha un ruolo
importantissimo anche se non si discosta
molto da quella della donna non in
g ravidanza, pur dovendo r icopr ire i
fabbisogni della madre e del nascituro.
Questo, però, non vuol dire "mangiare per
due" come spesso si sente dire, vuol dire
piuttosto mangiare "due volte meglio", in
quanto la prevenzione di alcune patologie
fetali deriva dalla qualità della dieta della
madre, più che dalla quantità. È bene
ricordare, infatti, che se l'alimentazione della
mamma non copre i fabbisogni del bambino,
quest'ultimo si rifornirà dalle riserve materne,
con il rischio di patologie per la madre, oltre
ad uno sviluppo fetale non perfetto.
U
no dei primi dubbi che assale la futura
mamma è sulla quantità di calorie
giornaliere in più che deve assumere.
In realtà la quota calorica è poco più alta di
quando non si è in gravidanza, ovviamente se
prima della gravidanza si hanno problemi di
obesità o durante la gravidanza si deve
rimanere a riposo non c'è bisogno di nessuna
supplementazione! Il fabbisogno di proteine
aumenta progressivamente con il passare dei
mesi di gestazione. È importante che una parte
considerevole delle proteine introdotte sia
rappresentata da proteine cosiddette "nobili" o
ad alto valore biologico, ovvero da pesce, carni
magre, uova, latte e formaggi. Anche i legumi
sono una buona fonte di proteine, soprattutto
se abbinati ai cereali, ma possono causare
meteorismo e coliche addominali, a volte
molto fastidiose. È quindi importante non fare
diete dissociate, ma considerare la presenzadi
un piatto proteico ad ogni pasto.
24
gravida
T
ra i grassi da condimento anche per la
gestante il migliore in assoluto è l'olio
extra vergine di oliva. È importante,
comunque, controllarne sempre la quantità,
quindi meglio se si utilizza il cucchiaio come
unità di misura. Tra le vitamine e i minerali, ve
ne s ono a l c u n i che han no u n r u ol o
fondamentale, come per esempio il calcio, il
ferro e l'acido folico. Il calcio è
particolarmente importante per lo sviluppo
scheletrico del bambino. Se l'alimentazione
materna, però, non ne apporta la giusta
quantità, il feto si "rifornirà dalle ossa della
madre, con conseguente decalci cazione. La
copertura dei livelli di calcio si ha con
un'adeguata assunzione di latte e derivati,
tenendo conto che il latte parzialmente
scremato o i formaggi light hanno la stessa
quantità di calcio dei prodotti più grassi,
apportando però meno calorie. Inoltre per un
ottimale utilizzazione del calcio assunto è
importante la vitamina D che si attiva con la
luce del sole, quindi è importante stare all'aria
aperta. Anche nel caso del ferro, un apporto
inadeguato comporterà un danno per la
madre, che si manifesterà con un'anemia. Il
ferro è contenuto principalmente nella carne,
ma anche negli ortaggi e nei legumi. Per
assorbirlo meglio è buona norma usare il
succo di limone come condimento. In ne
l'acido folico ha la sua maggior importanza nel
periodo del concepimento e nei primi mesi di
gravidanza, in quanto previene alcune
sindromi malformative precoci quali la spina
bi da, gravissima anomalia a carico del
midollo spinale. Si trova principalmente nei
vegetali a foglia verde, ma la
supplementazione si rende necessaria.
INFO
Donna
A
nche l'acqua ha un ruolo importante, sia perché aumenta la necessità d'acqua per soddisfare il
bisogno del feto e del liquido amniotico, sia perché consente una corretta idratazione tessutale,
previene gli episodi di cistite e favorisce la motilità intestinale, ovviando al problema della
stipsi. L'alcol, ovviamente, è vietato in quanto provoca danni al feto.
Altri alimenti da evitare sono i salumi e gli insaccati, la carne cruda e molluschi per il pericolo di
trasmissione di malattie al feto. La frutta e la verdura devono essere sempre lavate molto accuratamente.
Concludendo si può dire che un'alimentazione bilanciata e varia, basata sui principi della dieta
mediterranea, fornirà al feto tutti i principi nutritivi per un sano sviluppo.
Aliment consigliat
A) Iniziare la gravidanza, per quanto possibile, in condizioni ottimali di peso e forma;
B) Controllare con cura l'aumento progressivo del peso durante la gravidanza;
C) Mangiare in maniera variata il più possibile, senza eliminare alcun gruppo di alimenti;
D) Fra i diversi tipi di carni sono da preferire le carni magre e da evitare quelle grasse
e gli insaccati, dare la preferenza al pesce che apporta al feto e al lattante sostanze utili
per lo sviluppo del sistema nervoso. Carne e pesce vanno mangiati sempre ben cotti
(anche la carne di manzo che solitamente si lascia al sangue). E' consigliabile un
consumo di circa due uova alla settimana; un buon contributo proteico viene
ancora dai legumi, il cui consumo è da favorire.
E) Preferire i grassi di origine vegetale (quali in particolare oli extra
vergini di oliva) a quelli di origine animale (quali burro, lardo, strutto)
che sono ricchi di acidi grassi saturi e di colesterolo;
F) Limitare i carboidrati semplici (principalmente zuccheri)a favore
di quelli complessi (principalmente amidi) e assicurare un'ingestione
quotidiana media di bra pari a circa 35 grammiper persona
(= 5porzioni al giorno tra frutta e verdura). Evitare di consumare
troppi dolci, bevande zuccherate, e limitare il consumo di prodotti
quali caramelle, croccanti e torroni.
G) Assicurare consumi di vitamine e di sali minerali congrui con I
fabbisogni descritti in precedenza. La frutta fresca di stagione e gli
ortaggi devono essere presenti in buona quantità nella dieta; il latte
fresco, i latticini e i formaggi meno grassi sono preziosi fonti di
vitamine del complesso B e di Calcio;
H) Assumere con moderazione le bevande alcoliche, preferendo quelle
a basso tenore alcolico quali vino e birra al momento dei pasti.
Evitare i super alcolici;
MEDICA PORTO VIRO
25
INFO
Donna
I) Ridurre al minimo indispensabile il sale da cucina, limitando la quantità di sale aggiunto
alle pietanze e l'uso di alimenti conservati con il sale; per dare sapore ai cibi è preferibile
l'uso di erbe aromatiche (meglio se fresche) quali salvia, rosmarino, basilico, origano, timo,
maggiorana, alloro, ecc.;
J) Distribuire l'alimentazione in pasti piccoli e frequenti, non trascurare al mattino una
prima
colazione a base di latte e yogurt;
K) Mantenere una regolare attività sica; essa favorisce il consumo delle calorie ingerite
con gli alimenti, migliora la circolazione del sangue e l'ossigenazione dell'organismo
nonché le
attività metaboliche;
L) Bere almeno 2 litri d'acqua;
M) Astenersi dal fumo.
Aliment d evitar
durant l gravida
· Bevande nervine contenenti ca eina o sostanze simili:
Es: (ca è, the, bevande a base di cola, amari, vino bevande alcoliche,
birra, aperitivi, ecc...);
· Superalcolici;
· Insaccati di maiale;
· Cibi fritti e condimenti elaborati;
· Eccesso di dolci, cioccolato e caramello;
· Dolci canti arti ciali;
· Bibite gassate.
26
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Donna Aliment
ion dell donn
durant allattament
Allattare al seno il proprio bambino è la
scelta migliore che la mamma possa fare. Il
latte materno, specialmente nei primi sei
m e s i d i v it a , c on s e nt e a l n e on at o
l'accrescimento ottimale e gli assicura la
migliore protezione possibile. Infatti, il latte
materno è in grado di garantire al neonato
l'acquisizione di tutti i nutrienti di cui ha
bisogno per crescere nella giusta misura
nonché di alcune sostanze protettive quali
anticorpi e fattori antiinfettivi che nessun
latte arti ciale può dare. Ma l'allattamento è
importante anche per la madre: allattare
permette di ritrovare presto la propria
forma in quanto il corpo utilizza il grasso
immagazzinato durante la gravidanza per
produrre latte, inoltre riduce il rischio di
osteoporosi dopo la menopausa e se
l'allattamento persiste per almeno 3 mesi
può ridurre il rischio di cancro al seno e
all'ovaio.
Altro vantaggio: non costa nulla, non si deve
pre p ar are e d è s e mpre a l l a g iu s t a
temperatura. L'incremento dell'assunzione
di energia rispetto alle condizioni abituali è
stimato in 500 calorie al giorno. Questo
valore rimane costante anche se
l'allattamento si protrae oltre il terzo mese.
Detto incremento è maggiore di quello che
si rende necessario durante la gravidanza
che come si è detto è pari a 200 cal. Per
quanto riguarda le proteine, il loro consumo
dovrebbe aumentare durante l'allattamento
nella misura del 40%, la quale viene coperta
dal consumo di 2 porzioni al giorno di
alimenti proteici (carne, pesce, uova,
28
latticini). Aumenta anche la richiesta di
vitamine del gruppo A, B, C ed E. Anche il
fabbisogno di calcio aumenta, e può essere
coperto consumando 2-3 porzioni di latte e
latticini al giorno. Molto più consistente
diviene il fabbisogno di vitamina D che
aumenta di quattro volte. Si trova nell' olio
di fegato di merluzzo (che però non viene
utilizzato), nel fegato, nelle uova e nel burro.
E' prodotta dall'organismo mediante
esposizione al sole, quindi anche d'inverno è
buona regola rimanere fuori nelle ore di
luce, la sua funzione è quella di intervenire
nella formazione delle ossa e dei denti. Il
corretto soddisfacimento di queste
necessità non è di cile, purchè si adotti
un'alimentazione molto varia,
comprendente latte, latticini, carne, pesce,
uova, legumi, verdura, frutta e olio (extra
vergine di oliva) secondo la quantità
indicata nella dieta.
Durante l'allattamento è molto importante
e v it are o a lmeno r idur re in mo do
sostanziale il consumo degli alimenti
indicati nella tabella che segue, i quali
possono alterare il gusto del latte o causare al
lattante piccoli disturbi o reazioni
allergiche. Anche il consumo di prodotti
contenenti ca eina va moderato per evitare
e etti sulla reattività nervosa del lattante,
ricordando che la ca eina è contenuta pure
nel thè e nelle bevande a base di cola. Sono
concesse al massimo 2 tazzine di ca è al
giorno. Evitare di fumare.
Aliment d evitar
durant allattament
Lista di alcuni alimenti da evitare in gravidanza










Carni e pesci crudi
Carni conservate
Pesce a rischio mercurio
Uova crude
Formaggi a crosta bianca
Formaggi «blu» (Gorgonzola - Roquefort)
Latte crudo
Alcol e ca eina
Frutta e verdura non ben lavata
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Ver
Fals
Bisogn mangiar per du ?
No, bisogna mangiare 2 volte meglio! Durante la
gravidanza i bisogni aumentano di poco, è su ciente
aumentare di solo 200 cal. l'apporto calorico della
dieta normale (es. 20 gr di grana,1 yogurt con una
manciata di cereali...).
Bisogn soddisfar tutt l vogli ?
No, le voglie non hanno nulla a che vedere con la
formazione del bambino. Comunque se si tratta di
alimenti innocui, non vi è nessuna ragione per non
soddisfarle.
Bisogn distenders dop i past ?
Si, soprattutto quando il feto occupa spazio nel
ventre materno la digestione diventa più faticosa.
Bisogn eliminar i sal ?
No, occorre semplicemente mangiare cibi poco
salati, limitare i cibi conservati in salamoia e limitare
l'aggiunta di sale nelle pietanze.
INFO
Donna
D
sioterapi
Gravida
&
tranquillità che la madre ripone nel terapista.
Nessuna delle tecniche applicate potrà o dovrà
essere dolorosa o non confortevole per la
madre e per il bambino. Vengono predilette
manovre di allungamento muscolare, di
rilascio delle tensioni legamentose o tecniche
muscolo tensive per sblocchi di tipo
strutturale.
urante la gravidanza, può succedere
che la donna accusi alcuni disturbi.
Spesso questi sono già presenti prima
del concepimento, altre volte sono legati alle
importanti variazioni che il corpo mette in atto
per assecondare la crescita del bambino. Tutte
le manovre osteopatiche eseguite durante le
varie fasi della gravidanza tengono in
prioritaria con-siderazione il benessere e la
Osteopati prim
dop i part
Trattament dell dis
ion pelvich
E
' importante valutare ed eventualmente
trattare pregressi traumi, in particolare quelli
sacro coccigei. Il coccige, "porta mobile" per
un corretto passaggio nel canale del parto, deve
potersi mobilizzare posteriormente per permettere
il passaggio della testa del bambino. Quando il
coccige non è mobile, il momento dell'espulsione
potrebbe essere più doloroso per la madre o
provocare lacerazioni al perineo, nonché a volte
richiedere l'uso di ventosa o forcipe per autare il
bambino a uscire.
Anche l'ar ticolazione dell'anca par tecipa
attivamente all'instaurarsi di una corretta posizione
del bambino nella pelvi materna, sopratutto negli
ultimi due mesi di gestazione. Eventuali anomalie
già esistenti (displasie, fratture, rigidità) possono
causare nella madre l'insorgere di fastidiose
sciatalgie per gli stretti rapporti tra i muscoli rotatori
dell'anca e il perineo.
Controll de sintom d origin p tural
L'osteopata può valutare la postura materna in
relazione al progredire della gravidanza. Lo
spostamento del baricentro dalla linea di
carico per l'aumento del volume addominale
può creare nella donna diversi disturbi con
l'aumento della lordosi lombare, di coltà
respiratorie e digestive, sovraccarichi dorsali e
cervicali e formicolii agli arti superiori e
inferiori. In questi casi l'osteopata, con
manovre e tecniche molto dolci e in sintonia
32
con la donna e il bambino, potrà fornirle una
m o bi l it à ar t i c o l are e mu s c o l are più
confortevole e riposante. Si tratteranno con
tecniche di allungamento mio fasciale
soprattutto i muscoli pelvici, il diaframma, i
muscoli dell'anca; si potrà agire sui legamenti
del bacino, della zona lombare e del dorso. I
bene ci saranno apprezzabili durante la
gestazione, ma anche durante il parto, e post
partum.
MEDICA PORTO VIRO
Controll de sintom circolator
manovre sui legamenti pelvici, sulle membrane
osteomuscolari e sul diaframma toracico e
pelvico, è facilitare una corretta distribuzione
della pressione toracica, addominale e pelvica
per una migliore distribuzione del volume
circolatorio e linfatico.
Molte donne, a causa delle variazioni della
pressione intraddominale e pelvica, nonché dei
cambiamenti ormonali, possono accusare
problemi di ritenzione dei liquidi con edemi,
varici vulvari e agli arti inferiori, emorroidi e
crampi. Il compito dell'osteopata, attraverso
Prepar ion a part
E' importante nelle ultime fasi della gravidanza
che l'osteopata valuti lo stato generale del
bacino, delle pelvi e della zona lombare della
madre perché tutto possa funzionare in maniera
armonica durante le diverse fasi del parto. Deve
essere mantenuta una buona mobilità sacrale e
del coccige, far sentire alla donna come varie
posizioni del bacino o degli arti inferiori possono
facilitare un allargamento dei passaggi pelvici. E
opportuno mobilizzare e detendere la spalla
(cingolo scapolo-omerale) e il distretto toracico
superiore per facilitare tutti gli atti respiratori, a
volte forzati, che accompagnano il travaglio.
Dop i part
Le modi cazioni che subisce il corpo di una
donna in gravidanza sono progressive e lasciano
i l te mp o ai te ssut i d i t rov are u n l oro
assestamento. Quello che non si considera mai
abbastanza, è che dopo il parto vi è un ritorno
improvviso e repentino alle dimensioni, tensioni
e pressioni dei tessuti precedenti la gravidanza.
La donna passa nel giro di qualche ora a molti
chili in meno di peso, a una completa variazione
delle pressioni interne, nonché al
riposizionamento degli organi che no a poche
ore prima erano completamente compressi.
Tutto questo rende necessario aiutare il corpo
della madre a ritrovare rapidamente una postura
confortevole e in grado di sostenere il nuovo
carico di lavoro legato all'allattamento e alle cure
del neonato. Per questo è molto importante
ripristinare velocemente i corretti rapporti di
pressione intraddominale, intratoracica e
pelvica; migliorare i drenaggi vascolari e linfatici
messi a dura prova dagli ultimi due mesi di
gravidanza e correggere le eventuali disfunzioni
createsi durante il parto.
Continua ►
33
Tutto questo l'osteopata lo farà attraverso il
rispetto della delicata situazione materna, con
tecniche leggere e poco invasive, mirate a
ripristinare il confort posturale della
neomamma non ultimo, l'insegnamento della
ginnastica ipopressiva per favorire il ritorno
contenitivo della parete addominale ed il
giusto ripristino delle funzioni ad essa
associate. Solo la ginnastica ipopressiva, e
insistiamo su questo punto, praticata in
p ara l lelo, favor is ce il r itor no e i l
riassorbimento dei liquidi, rispettando la
siologia e l'anatomia del peritoneo. La
ginnastica ipopressiva, praticata con metodo,
facilita l'aspirazione dei liquidi, l'aspirazione
viscerale, il miglioramento della tonicità
addominale così come quella del pavimento
pelvico. In questo caso si nota che l'errore della
ginnastica classica iperpressiva è di far appello,
in un brutto momento, a forze compressive e,
da allora, il reclutamento concentrico degli
addominali consigliato tradizionalmente, in
realtà, ha come conseguenza, di rinforzare:
Le pressioni sui visceri ancora instabili;
Le congestioni dei liquidi;
La cancellazione della lordosi lombare,
elemento indispensabile
alla buona organizzazione viscerale.
NO!
Esercizi
Iperpressivi
SI!
Esercizi
Ipopressivi
Addominal Classic
A
l contrario, con il bendaggio, la diminuzione della
cavità addominale e il sostegno viscerale, vengono
e ettuati in forma passiva, in dolcezza, senza che la
mamma scateni forze compressive e congestizie. Questa
analisi è confermata dai lavori del Dott. Marcel Caufriez
dell'università libera di Bruxelles.
L
N
'esperienza che segue è stata fatta su due gruppi di
100 donne di cui uno è stato seguito in pre e post
partum secondo i principi classici, l'altro ha
rispettato i principi della ginnastica ipopressiva messa
appunto dal Dott. Marcel Caufriez.
el primo gruppo, malgrado il lavoro addominale
tradizionale, si è registrata una perdita del tono di
base del pavimento pelvico del 20%; nel secondo,
avendo praticato la ginnastica ipopressiva, si è registrato un
aumento del tono di base del 58%, un aumento del 20%
della forza e una diminuzione concreta del giro vita.
35
Gravida
& Psicologi
Le di coltà psicologiche che si possono
incontrare durante il corso della gravidanza
sono principalmente legate a trasformazioni
biologiche, psicologiche e ambientali che
vedono la donna inserita nei contesti in cui
vive, in particolare quello della coppia e
quello della famiglia. Tra i vari disturbi
psicologici , quelli che più frequentemente
insorgono durante la gravidanza sono i
disturbi dell'adattamento e la sintomatologia
ansioso depressiva. In quest'ultimo caso i
quadri ansioso-depressivi sono più frequenti
nel primo trimestre della gravidanza e
possono avere una manifestazione variabile
in qualità di attacchi di panico, ansia
generalizzata, disturbi somatoformi e
distimia. In alcuni casi si può avere
l'aggravamento di un preesistente disturbo
fobico o disturbo ossessivo compulsivo.
La presenza di disturbi ansioso depressivi
insorti durante la gravidanza (soprattutto
nell'ultimo trimestre) si lega ad un maggior
rischio di sviluppare disturbi psichici nel
periodo del post parto, e pertanto necessita di
un sostenuto intervento terapeutico e
preventivo.
Qualora si rendesse necessaria una terapia
f a r m a c o l o g i c a ( s p e s s o p e r d i s t u r bi
invalidanti, come nel caso di grave insonnia,
attacchi di panico f requenti, umore
stabilmente depresso) è sempre
assolutamente consigliabile decidere la
terapia in accordo con tutti i medici che
seguono la madre e il nascituro, quindi
psichiatra, ginecologo, neonatologo, sia per la
presenza di rischi legati alle diverse epoche
gestazionali, sia per la preparazione al parto.
In tutti i casi citati la terapia di primo livello è
comunque rappresentata dal sostegno
psicologico e dalla psicoterapia.
L umor i gravida
La gravidanza e il periodo successivo al
parto sono momenti caratterizzati dal
succedersi di intense esperienze emotive,
siche e psicologiche che riguardano
soprattutto la donna, ma dal punto di vista
emotivo possono essere condivise anche dal
padre e dal nucleo familiare più stretto che
hanno quindi un ruolo di primo piano nel
sostegno della madre in di coltà.
Le modi che biologiche naturali che avvengono durante la gravidanza nell'assetto
ormonale della donna preparano la mamma
e il nascituro a raggiungere nel migliore dei
modi e ad a rontare il momento del parto;
momento dopo il quale, altre brusche
modi cazioni biologiche si susseguono per
predisporre e mantenere l'allattamento.
La gravidanza, il parto e l'allattamento,
spesso viste come una naturale conseguenza
l'uno dell'altra, sono in realtà momenti
molto ben distinti dal punto di vista
siologico, ormonale e psicologico, e in
ognuno di questi momenti si può creare una
situazione delicata che predispone la madre
a percepire più o meno gravi disagi emotivi e
psicologici.
In particolare poche persone ri ettono
sull'importanza della gravidanza e poi del
parto come momenti di passaggio evolutivi
nella vita di una donna che si trova a
cambiare 'stato', da glia a madre a sua volta,
in un passaggio sovrapponibile come
intensità e 'sconvolgimento' ad una vera e
propria crisi adolescenziale.
L'oggetto di questo cambiamento riguarda
l'acquisizione del ruolo di madre, la capacità
di stabilire legami di cura e protezione e un
generale senso di competenza; ovvero il
passare da un ruolo all'altro che pur facendo
parte del ciclo vitale genera comunque una
perturbazione emotiva e può essere dunque
considerato un momento siologico di
stress.
Una situazione di cambiamento così
profonda (cambia il corpo, si sviluppa una
nuova vita, cambia il proprio ruolo e
MEDICA PORTO VIRO
necessariamente cambia anche il rapporto
con il partner), può innescare tutta una serie
di sintomi di disagio psicologico, spesso
transitori e compatibili con l'adattamento
alla nuova situazione. La percentuale di
gestanti e di madri che so rono di un
qualche disturbo psicologico durante o
dopo la gravidanza non è trascurabile ed è
anzi molto alta.
Parlarne in modo adeguato e fornire
informazioni corrette dal punto di vista
s cienti co è molto imp or t ante p er
promuovere la piena salute della donna e, in
senso lato, della famiglia.
Sapere che quello che passa per la propria
testa o per la testa della propria compagna
non sono "capricci o sciocchezze", e
ne anche "p ass erà, hai un b ambino
splendido è andato tutto bene ma come non
sei contenta?", ma possono essere disagi più
o meno passeggeri da riconoscere come tali
e da accudire anche attraverso il personale
medico è importante, è possibile ed è
estremamente utile.
Poter ri ettere sui propri pensieri e sulle
proprie paure, sottolineare i cambiamenti
emotivi e riconoscerli è quindi un passaggio
importante per tenere la situazione sotto
controllo e poterla gestire con la su ciente
tranquillità e consapevolezza.
37
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CHIUSURA SABATO POMERIGGIO
Senologi
L rivolo zion senologic
L
a cura del tumore al seno ha iniziato
una lenta progressiva rivoluzione a
partire dal 1894, anno in cui William
Stewart Halsted codi cò per primo un
intervento chirurgico dedicato ad una
malattia considerata, no ad allora, praticamente non guaribile.
La mastectomia radicale con svuotamento
del cavo ascellare dai linfonodi presenti,
ammalati o sani che fossero, è stato l'unico
intervento di riferimento no agli anni
settanta del secolo scorso.
Fu grazie all'intuito di chirurghi italiani che
la mastectomia radicale, con i suoi esiti
fortemente invalidanti, venne superata
d a l l a chir urg i a cons er vat iva del l a
mammella che oggi garantisce le stesse
possibilità di guarigione ed evita alle donne
a ette da tumore mammario inutili
mutilazioni. Soprattutto per le neoplasie
diagnosticate in fase precoce, la chirurgia
conser vativa della mammella oggi
costituisce l'intervento più praticato al
mondo.
Dalla metà degli anni Novanta, l'estensione
del concetto di conservazione è passata
dalla mammella ai linfonodi ascellari.
Asportare in blocco tutti i linfonodi
ascellari senza tenere in considerazione
parametri fondamentali come le
dimensioni della neoplasia, il grading, I
f att or i bi op at o l o g i c i e l ' i n d i c e d i
proliferazione cellulare, ha in passato
spesso comportato anche l'aspor-tazione di
linfonodi sani e indenni; un danno inutile e
gratuito per le candidate alla chirurgia che
si ripercuoteva sia sulla funzionalità
dell'arto superiore e sia sullo stato di
immunocompetenza dell'operata.
La tecnica del linfonodo sentinella
permette di rivelare, prima dell'intervento,
il coinvol-gimento dei linfonodi ascellari
senza quindi il bisogno di asportarli tutti in
blocco.
Il presupposto siopatologico si basa sul
passaggio delle cellule neoplastiche
staccatesi dal tumore, attraverso i vasi
linfatici, nel primo linfonodo posto "a
sentinella" del sistema linfatico.
Se questo sentinella fosse sano, i linfonodi
posti a valle lo sarebbero altrettanto e
risulterebbe inutile asportarli.
Continua ►
MEDICA PORTO VIRO
39
Senologi
La localizzazione del linfonodo sentinella
avviene attraverso la perfusione di una
sostanza radioattiva in prossimità del tumore.
La sostanza (tecnezio) segue la stessa via
linfatica seguita dalle cellule neoplastiche e,
venendosi a concentrare nel primo linfonodo,
p or t a u n au m e nt o l o c a l i z z at o d e l l a
radioattività in corrispondenza del nodo
linfatico che una sonda rilevatrice è in grado
di evidenziare.
La rivoluzione in senologia non è ancora
terminata, alle porte nuove s de attendono I
senologi.
La tendenza è sempre più rivolta a rilevare
tumori di piccole dimensioni da una parte ed a
proporre interventi conservativi dall'altra, sia
del tessuto mammario che dei linfonodi.
Non secondari appaiono i ruoli della
radioterapia e della terapia medica che
permettono di ottenere lunghe sopravvivenze
anche nei casi tecnicamente più di cili.
Parliam d
CHIRURGIA PLASTICA
Ric truttiv e Estetic
La chirurgia plastica estetica è una branca
chirurgica che si occupa di intervenire sul
corpo con lo scopo di correggere, ridurre o
eliminare imperfezioni estetiche (congeniti
o acquisiti), patologie, malformazioni ed
esiti di traumi e malattie. Chi si aspetta dalla
chirurgia plastica estetica trasformazioni
miracolose è destinato a inevitabili
delusioni. I medici che a pieno titolo
operano ogni giorno in questo delicato
ambito sono Specialisti in Chirurgia
Plastica.
Per diventare specialista, un medico deve
frequentare una scuola di specializzazione
di 5 anni dopo la laurea, lavorare in un
reparto universitario, sostenere esami
annuali e una tesi nale. Inoltre un gran
numero degli specialisti in chirurgia
plastica, preparati, quali cati, e certi cati,
sono ammessi a far parte della SICPRE
(Società Italiana di Chirurgia Plastica
Ricostruttiva ed Estetica), dopo un rigoroso
processo di valutazione per stabilire le loro
capacità e impegno scienti co accompagnato da un comportamento etico deontologico irreprensibile; aspetto questo sempre
sotto osser vazione da parte dell'Associazione Scienti ca.
Continua ►
di Tovo E. e Fantinato A.
FORNITURA E POSA IN OPERA
PAVIMENTI IN LEGNO
V.le Porta Po, 64/A - 45100 ROVIGO - Tel. e Fax 0425 21732
E-mail: punto-parquet@libero.it - C.F. e P.IVA 01220450298
Ci si può rivolgere a medici specialisti in
chirurgia plastica-estetica per motivi dettati
da problemi funzionali, oppure per
motivazioni estetiche e in ogni caso in cui il
difetto crei di coltà nella vita di tutti i
giorni. In Italia come in altri paesi molti
medici in mancanza di regole certe e
d'interpretazioni nebulose, si quali cano
come chirurghi plastici, ma non sono
specialisti. Sono spesso operatori di società
commerciali con quali che e competenze
generiche, il cui interesse principale è il
pro tto. Fondano la propria attività su
pubblicità fuorvianti, e proposte allettanti e
troppo economiche con impiego di
materiale inadeguato.
Con il passare del tempo il corpo cambia, il
viso cambia, viene colpito dai segni
dell'invec-chiamento e della maturità ed è
quindi normale che si cerchi un modo per
fermare od invertire questo processo. Tutti
vogliono sentirsi meglio ed essere belli agli
occhi di sé stessi e degli altri, perché la
bellezza è sinonimo di sicurezza che si
manifesta, sia sul lavoro che nei rapporti
interpersonali con un maggior successo.
In ogni caso l'importante è mantenere
l'individualità della persona, le proprie
caratteristiche siche che rendono un viso o
un corpo unico. Ogni persona ha la sua
44
immagine, è l'individuo che diventa suo
stesso modello e la chirurgia plastica estetica
può aiutare al raggiungimento di
un'immagine accattivante e desiderabile.
Con l'intervento chirurgico non si deve
tendere ad un bellezza ideale, ma alla
b e l l e z z a d e r i v at a d a l l a s i n g o l a r it à
dell'individuo, lasciando inalterato il
carattere e l'originalità.
Sottoporsi ad un intervento chirurgico
spesso spaventa, per cui molti preferiscono
ricorrere a trattamenti meno invasivi, con
risultati meno duraturi ma "più sicuri". Ad
a ancare la parte chirurgica esiste infatti la
medicina estetica, branca che comprende
quelle cure e quei trattamenti medici, che
vengono eseguiti in modo non chirurgico e
quindi meno invasivo. Così, a anco della
chirurgia ambulatoriale per la rimozione
chirurgica di piccole formazioni cutanee,
quali nevi, cisti, angiomi, cicatrici, cheratosi,
bromi, etc. può essere fatta una consulenza
per lesecuzione di interventi di chirurgia
plastica estetica e ricostruttiva, proponendo
i trattamenti più all'avanguardia.
Per coloro che non aspirano a sottoporsi ad
un intervento, per timore o per non
necessità, è possibile e ettuare un "delicato
ringiovanimento" attraverso le tecniche
della moderna medicina estetica.
MEDICA PORTO VIRO
Urologi
L'urologo è il medico specialista per i disturbi
dell'apparato genito-urinari non solo dell'uomo
come comunemente si pensa, ma anche della donna.
Si occupa di ingrossamento della prostata (IPB),
cistiti ed infezioni genito urinarie, calcolosi urinaria,
incontinenza urinaria, e la patologia tumorale del
rene, della vescica, della prostata, del testicolo e degli
organi genitali maschili.
L'andrologo è un urologo che ha seguito una
formazione speci ca per trattare i disturbi legati alla
sfera ormonale, sessuale e riproduttiva in tutte le fasi
della vita del maschio. In quest'ambito rientrano,
l'infertilità, la disfunzione erettile ed eiaculatoria e la
cosiddetta andropausa, che rappresentano patologie
oggi curabili e risolvibili. Eppure se non a rontate,
minano alla base i vissuti emozionali e relazionali
dell'unità psicobiologica della riproduzione: la
coppia. Sottoporsi a controlli urologici già ai primi
sintomi, senza sottovalutare fastidi e disturbi
ricorrenti, rappresenta la strategia vincente per
prevenire gravi patologie. Infatti il 33% degli italiani
over50 non si è mai sottoposto a una visita urologica.
Non si capisce infatti perché le donne vadano n da
giovanissime dal ginecologo per controlli periodici,
m e nt re g l i u om i n i n on ab bi an o l a s t e s s a
consuetudine con l'urologo. Probabilmente la paura
degli interventi chirurgici , la s ducia nelle terapie e
l'accettazione dei disturbi come conseguenza
inevitabile dell'invecchiamento sono le cause per le
quali non si e ettuano visite specialistiche.
In alternativa ci si sottopone ad esami quando è
troppo tardi, nonostante sintomi importanti e
ripetuti. Anche un solo controllo annuale, invece, è
su ciente per avere una diagnosi precoce di malattie
e disturbi e salvaguardare la qualità della vita. Ad
esempio un semplice esame del sangue,
un'esplorazione rettale eseguita da mani esperte ed
eventualmente un'ecogra a prostatica trans-rettale,
possono in molti casi essere su cienti a diagnosticare
precocemente le patologie della prostata e
migliorarne di conseguenza la terapia e l'evoluzione.
La visita di Leva che, un tempo, aveva anche il ruolo di
ltro, facendo diagnosi nei giovani adulti di patologie
come ad esempio il varicocele, non esiste più.
Pertanto si rende necessario modi care retaggi
culturali ormai obsoleti e non nascondere più
problematiche che coinvolgono il maschio
intimamente.
INFO
Donna
45
Tiroid i
Al ne di valutare la morfologia della tiroide
ed i suoi rapporti con gli organi circostanti,
l'endocrinologo dopo aver raccolto
l'anamnesi può prescrivere delle analisi di
laboratorio, l'ecogra a, la scintigra a,
l'agoaspirato e a volte la tac e/o la risonanza
magnetica. Esiste una convinzione sempre
più di usa che, nel caso di un paziente con
bassissimo rischio di recidiva ed alto tasso
di guarigione completa con la tiroidectomia
totale, non sia necessario eseguire la terapia
con radioiodio che utilizza le radiazioni
emesse da un elemento radioattivo. Nel caso
della tiroide si sfrutta la grande avidità della
ghiandola per lo iodio e pertanto si utilizza
il radioisotopo 131 (iodio 131). La
somministrazione di radioiodio ad un
paziente già sottoposto a tiroidectomia per
carcinoma della tiroide serve ad eliminare
eventuali residui tiroidei normali o
tumorali, dando così al paziente un'elevata
percentuale di guarigione totale.
La gravidanza e l'allattamento sono
controindicazioni assolute al trattamento
con radioiodio. Si consiglia di EVITARE
una gravidanza per circa 6-8 mesi dopo il
trattamento e la paternità per circa 3-6 mesi.
Studi condotti per vari decenni su migliaia
di pazienti sottoposti a terapia con iodio
131, hanno dimostrato che è un trattamento
s i c u ro. In p ar t i c ol are n on è s t ato
evidenziato un aumento di tumori nei
pazienti sottoposti a tale terapia nè
malformazioni nei bambini nati da donne
trattate precedentemente con iodio 131.
Nello iodio radioattivo, è contenuta in peso
una quantità trascurabile di Iodio e
pertanto anche i pazienti allergici allo iodio
possono sottoporsi con sicurezza alla
terapia. Una volta e ettuata la terapia il
paziente riprende la sua terapia ormonale
sostitutiva ed il malessere da ipotiroidismo
MEDICA PORTO VIRO
gravida
passa dopo circa 15 giorni dall'inizio della
terapia.
Dopo la terapia radiometabolica, entro al
max 4-7 giorni dalla somministrazione
dello iodio 131 (di norma prima della
dimissione), viene e ettuata una STB
(Scintigra a Total Body) per mettere in
evidenza la aree di captazione dello iodio
documentando così l'entità del residuo e la
eventuale presenza di altre aree di
patologica concentrazione in altri organi. In
alcuni casi, a distanza di 6-12 mesi può
essere necessario e ettuarne un'altra per
veri care il risultato del trattamento
ablativo. L'esame per eccellenza che
permette il controllo della malattia nel
tempo è il dosaggio della tireoglobulina che
deve essere e ettuato ogni 6 mesi insieme al
dosaggio degli anticorpi antitireoglobulina.
Il presente testo è stato tratto da un articolo
gentilmente concesso da AMTT Veneto
Onlus Associazione Malati di Tiroide e di
Tumore della Tiroide ed Associati Onlus
Regione del Veneto
Sede: PORTO VIRO (RO)
Via Portesin 17/F
Tel. 327.5765191
Fax: 0426/1900130
E - mail: amttveneto@gmail.com
Skype: AMTTVENETO
47
45014 Porto Viro (Ro)
Via Forni, 24
Tel. 328 7037116
finotti.andrea@tiscali.it
T.R.A.P.
La Fleboterapia Rigenerativa
Tridimesionale Ambulatoriale
L'e cacia della scleroterapia tradizionale e dei trattamenti laser è limitata perché tratta la
conseguenza di una malattia venosa e non la causa reale. Ne consegue che spesso vengono
trattate solo le vene super ciali senza prendere in considerazione l'insieme del circolo venoso
incontinente. Inoltre essa non evita né le recidive né le complicazioni legate all'iniezione di
soluzione sclerosante (dolore, irritazione, iperpigmentazioni residue ), in quanto ha
un'azione obliterativa.
L'obiettivo principale nel trattamento dei vasi
degli arti inferiori è, invece, ristabilire la
normale e permanente circolazione nei vasi
super ciali e profondi (sistema perforante) e
non chiudere i vasi visibili. Per fare ciò è
necessario rinforzare la parete vascolare,
riducendo il diametro dei vasi incontinenti e
ristabilendo un sistema circolatorio normale.
E stato messo a punto una nuova tecnica: la
eboterapia rigenerativa tridimensionale
ambulatoriale (T.R.A.P.) che induce una
"rigenerazione" nella parete del vaso che
corrisponde ad una " brosi non sclerotizzata
e non obliterativa" del lume vascolare. In altre
parole agisce rinforzando la parete dei vasi capillari dilatati senza chiuderne il circolo.
Lo studio della siologia delle vene ci ha permesso di comprendere la causa dell'insu cienza
venosa: un assottigliamento progressivo della parete dei vasi super ciali e profondi e il
conseguente rallentamento della circolazione.
La scleroterapia classica, il laser o la ebectomia non facevano che chiudere un usso
sanguigno in maniera non siologica. Anzi, la chiusura di un vaso provocava l'apertura di
nuovi vasi nel territorio adiacente.
Continua ►
L scompars de capillar all vist è testimonia
de siologic recuper de sistem circolatori .
La sostanza iniettata nella
T.R.A.P. (Bisclero®) non viene
assorbita dall'organismo e quindi
il suo effetto a livello
generale è nullo.
MEDICA PORTO VIRO
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TECNICA
Per e ettuare la T.R.A.P. si
utilizza una siringa da 2.5 ml ed
u n a g o m o lt o s ott i l e p e r
iniettare tutti i vasi visibili.
L'arto inferiore viene diviso in 3
zone funzionali: mediale,
posteriore e laterale.
Si inietta prima la regione
mediale del piede, della gamba e
della coscia; poi la regione
posteriore ed in ne la regione
laterale. Se la patologia è
modesta si può iniettare più di
un'area in ogni seduta.
Generalmente si tratta un arto
per volta per avere un migliore
confronto con il controlaterale.
Alla ne del trattamento la
paziente rimane sul lettino per
2-3 minuti, quindi indossa una
calza ad elevata compressione
che terrà per 24-48 ore.
Scleroterapia
Azione oblitera va
Azione infiammatoria forte
Azione sull’effe o
La soluzione agisce solo a livello
locale
Azione bidimensionale
Complicazioni legate alla procedura
Non blocca l’evoluzione della
mala a varicosa
Presenza di pigmentazioni
permanen
La scleroterapia non rispe a
l'integrità anatomica-funzionale
del circolo
La scleroterapia è considerata
un complemento alla chirurgia
La scleroterapia è poco efficace
menotti
T.R.A.P.
Azione rigenera va non obliterante
Azione infiammatoria limitata
Azione sulla causa
La soluzione viene spinta nel circolo
profondo responsabile dei capillari
Azione tridimensionale
Nessuna complicazione
Blocca l’evoluzione della mala a
varicosa
Assenza di pigmentazioni
La fleboterapia rispe a e restaura il
circolo superficiale e perforante
La fleboterapia è in grado di tra are
qualsiasi po di patologia
La fleboterapia è molto efficace
Domand frequent
E importante ricordare sempre alla paziente che non è necessario che i capillari
scompaiano nella prima seduta perché sono solo le "porte" per arrivare al
circolo profondo incontinente e i capillari spariranno nel momento in cui il
circolo profondo viene curato.
RISULTATI:
Perché la scleroterapia è poco e cace e i suoi
risultati limitati nel tempo?
Perché tratta l'e etto e non la causa della
patologia, cosi' come la safenectomia, le ebectomie,
l'obliterazione RF e il laser.
Posso curare le mie vene varicose?
Oggi con la eboterapia rigenerativa tridimensionale
(T.R.A.P.)è possibile.
Cosa si intende per risultato desiderato?
Ottenere la scomparsa alla vista di tutti i vasi visibili in
assenza di iperpigmentazioni permanenti e di altre
complicanze.
Perché sono importanti le calze elastiche?
Aiutano la rigenerazione del circolo perforante. Le
calze dovranno essere indossate durante la
eboterapia rigenerativa e, per alcune settimane dopo,
la ne del trattamento.
Ci sono controindicazioni per la ebo terapia?
La eboterapia come la scleroterapia è controindicata in gravidanza.
La eboterapia è utilizzabile anche nelle vene delle braccia, delle mani e nei capillari
del volto?
Si, può essere utilizzata.
Si può stabilire il numero di sedute necessarie al trattamento?
Si, se le vene sono molto evidenti sono necessari 3 trattamenti per regione . Nei pazienti
molto magri, la scarsità del tessuto sottocutaneo rende di coltosa la sparizione alla
vista delle vene di alcune regioni dell'arto inferiore.
È necessaria una terapia di supporto durante il trattamento?
Sì, è indicata una terapia con 1 capsula al giorno di Angiovein, che contiene 5 vasoattivi,
5 antin ammatori e 4 componenti che agiscono in 4 punti diversi della cascata
piastrinica, oltre ai più potenti antiradicali liberi e tro ci dei vasi.
MEDICA PORTO VIRO
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Melanom
Preve ion
diagn
precoc
CONTROLLO DEI NEI CON VIDEODERMATOSCOPIO
Il controllo periodico dei nei e delle
neoformazioni cutanee riveste un ruolo
fondamentale nella prevenzione e nella
diagnosi precoce dei tumori della cute ed in
particolare del melanoma. La tecnica
utilizzata per il controllo delle
neoformazioni è rappresentata dalla
dermoscopia, una metodica diagnostica
semplice, non invasiva ed indolore, che
permette di visualizzare le caratteristiche
microscopiche delle lesioni.
Attraverso la "pattern analysis" è possibile
ident i c are pre cis e c aratter ist iche
strutturali e cromatiche delle lesioni
pigmentate, distinguendo quelle benigne
da quelle maligne, permettendo oltre alla
diagnosi precoce, di evitare l'asportazione
Presso MEDICA
PORTO VIRO, l'esame
dei nei viene eseguito
utilizzando un videodermatoscopio, che
consiste in una telec ame r a a c ol or i a d
elevata risoluzione che
permette di ottenere un
ingrandimento di 30
volte della lesione, e di
visualizzarla su di un
monitor. Un so ware
permette l'elaborazione
della fotogra a, la sua
memorizzazione e il
confronto a distanza
con precisione millimetrica.
MEDICA PORTO VIRO
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INFO
Donna
Quand eseguir u controll de ne ?
E indicato eseguire un controllo almeno
una volta nella vita. Il medico darà poi
indicazioni sulla necessità o meno di
eseguire controlli periodici.
E oppourtuno eseguire controlli periodici
in soggetti che hanno tanti nei, anche se
stabili nel tempo perché l'occhio umano
può "non vedere" le modi che cutanee.
I tumori della cute non hanno una
predilezione per una fascia di età.
Eseguire un controllo quando compare una
neoformazione dove prima non c'era
niente.
Prestare attenzione in particolar modo alla
comparsa di nei su una pelle che non ha
mai presentato lesioni pigmentate.
Prestare attenzione, in ne, quando i nei "si
fanno sentire", ovvero se si modi cano per
forma, colore, dimensione, se fanno
prurito, dolore, fastidio, se sanguinano, se
vengono traumatizzati.
Ne cas i cu veng identi cat u ne rischi
un
lesion ch richied 'asport ion è p sibil eseguirl
direttament i temp brevissim co invi de material i
anatomi patologic per 'esam is logic .
100 professionisti al tuo servizio
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0426.321070
Si ringraziano gli sponsor per aver contribuito
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GRUPPO MAS
Si declina ogni responsabilità per un uso scorretto delle informazioni contenute.
Ogni decisione diagnostica e terapeutica spetta al medico curante

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