informa caritas Anno XXIII Numero 18 1 novembre 2014 Quindicinale di informazione di Caritas Italiana disponibile nell’area riservata di www.caritas.it Tra le segnalazioni: Caritas Italiana lancia una Campagna di gemellaggi ADOTTIAMO UNA FAMIGLIA DI PROFUGHI IRACHENI PERSEGUITATI PAGINA 12 informacaritas INDICE Anno XXIII | Numero 18 | 1 novembre 2014 Appuntamenti Calendario novembre-dicembre 2014 3 Coordinamento Emergenze Roma, 4 novembre 2014 4 Incontro della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali Roma, 11 novembre 2014 5 47° Convegno nazionale SEAC – Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato penitenziario: Dopo la condanna: le riforme necessarie Roma, 14-15 novembre 2014 6 Nutrire il pianeta? Ciclo di seminari verso Expo 2015 Terzo e ultimo seminario: Cibo, culture e religioni Milano, 20 novembre 2014 8 Percorso di formazione base per équipe Caritas diocesane 2014-2015 Quattro tappe, da novembre 2014 a maggio 2015 9 Comunicazioni Elenco dei più recenti comunicati stampa di Caritas Italiana 11 Caritas Italiana lancia una Campagna di gemellaggi Adottiamo una famiglia di profughi iracheni perseguitati 12 Appello: Mare Nostrum non può fermarsi. L’Italia deve continuare a soccorrere e salvare vite umane nel Mediterraneo 14 Comunicazioni sul servizio civile 15 Notizie a cura dell’Ufficio Promozione umana 16 MicroProgetti di sviluppo Lista 5/14 – Ottobre 2014 17 Pubblicazioni Sussidi Avvento-Natale 2014 A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava (Lc 2,40) 19 Flash Report su povertà ed esclusione sociale 20 Informacaritas | Quindicinale di informazione di Caritas Italiana | Disponibile nell’area riservata del sito www.caritas.it Info: informacaritas@caritasitaliana.it | Direttore: Francesco Soddu | Direttore responsabile: Ferruccio Ferrante Sede legale: via Aurelia 796, 00165 Roma | Tel. 06 66177001 | Fax 06 66177602 | Autorizz. Trib. di Roma n.125/92 del 29-2-1992 | Sped. Abb. Post. DL. 353/2003 (Conv. in LG. 46/2004) art. 1 comma 2 DCB Roma CALENDARIO APPUNTAMENTI Novembre 2014 Coordinamento Emergenze Roma 4 martedì Coordinamento Servizio civile Roma 6 giovedì Incontro della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali Roma 11 martedì 47° Convegno nazionale SEAC (Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato penitenziario) Dopo la condanna: le riforme necessarie Roma 14 venerdì 15 sabato Coordinamento Immigrazione Roma 17 lunedì 18 martedì 19 mercoledì Coordinamento Carità è famiglia Roma 19 mercoledì 20 giovedì 21 venerdì Terzo seminario verso Expo 2015 Cibo, culture e religioni Milano 20 giovedì Percorso di formazione base per équipe Caritas diocesana (prima tappa) Roma 24 lunedì 25 martedì 26 mercoledì Presentazione del Dossier su povertà sanitaria Roma 26 mercoledì Dicembre 2014 Presidenza di Caritas Italiana Roma 1 lunedì Consiglio nazionale di Caritas Italiana Roma 2 martedì 3 mercoledì Presentazione dell’audiolibro su Paolo VI 11 giovedì Roma 16 martedì Concesio (BS) 47ª Marcia per la Pace Vicenza 31 mercoledì informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 3 APPUNTAMENTI COORDINAMENTO EMERGENZE 4 Roma, 4 novembre 2014 Il Coordinamento Emergenze si propone di rafforzare la trama di relazione tra i referenti regionali e gli operatori di Caritas Italiana, e insieme elaborare i protocolli di intervento. Dall’altra vuole favorire le Caritas diocesane nella promozione di attività di animazione inerenti le “emergenze” e la “responsabilità ambientale”, condividere esperienze, conoscenze e buone prassi per elaborare strumenti di animazione e strategie di intervento, accompagnare le Caritas diocesane a sviluppare adeguati strumenti formativi e percorsi educativi sulle “emergenze” e sulla “responsabilità ambientale”. Il primo incontro del Coordinamento Emergenze dell’anno pastorale 2014-2015 si svolgerà martedì 4 novembre 2014 a Roma presso la sede di Caritas Italiana (via Aurelia, 796). La proposta delle tematiche di questo incontro nasce dall’importanza che sempre più la comunicazione assume nel dare rilievo alle emergenze e su come essa può contribuire alla conoscenza delle varie problematiche e dare il proprio contributo per avvicinare le richieste e i bisogni alle risposte solidali e di volontariato. La seconda parte dell’incontro sarà dedicata all’ascolto delle esperienze delle varie associazioni di ispirazione cristiana – come richiesto espressamente dalla Presidenza di Caritas Italiana – per un eventuale protocollo di collaborazione nelle emergenze. PROGRAMMA 10.30 Preghiera Saluto don Francesco SODDU direttore di Caritas Italiana 11.00 Il ruolo della comunicazione in situazioni di emergenza a cura dell’Ufficio Comunicazione di Caritas Italiana 12.00 Presentazione delle esperienze di intervento nelle emergenze con la partecipazione delle seguenti associazioni della Consulta del Volontariato di Protezione civile: - Psicologi per i Popoli - AGESCI - CNGEI - UNITALSI - Confederazione delle Misericordie 13.30 Pranzo 15.00 Confronto e discussione 15.45 Ipotesi di istituzione di Commissioni interne sulle varie tematiche 16.00 Conclusioni don Andrea LA REGINA Ufficio Macroprogetti di Caritas Italiana Per ulteriori informazioni: informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 Ufficio Macroprogetti, tel. 06 66177421 macroprogetti@caritas.it APPUNTAMENTI INCONTRO DELLA CONSULTA ECCLESIALE DEGLI ORGANISMI SOCIOASSISTENZIALI 5 Roma, 11 novembre 2014 Il primo incontro dell’anno pastorale 2014-2015 della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali si svolgerà martedì 11 novembre 2014 a Roma, presso la sede di Caritas Italiana (via Aurelia, 796). PROGRAMMA 10.00 Accoglienza 10.15 Saluto ai partecipanti 10.30 Sessione tematica introdotta e moderata da: Francesco MARSICO, responsabile dell’Area nazionale di Caritas Italiana Presentazione e confronto sul DDL governativo relativo alla riforma del terzo settore Interviene: onorevole Luigi BOBBA, sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Confronto in assemblea 13.00 Pranzo 14.00 Ordine del giorno della sessione pomeridiana - Programmazione dei prossimi incontri della Consulta - Programmazione dei gruppi di lavoro tematici: a. Politiche sociali, Welfare, Reis; b. Europa, politiche sociali, progettazione e partecipazione - Aggiornamento sull’ “Alleanza contro la povertà in Italia” e sulla proposta del Reddito di Inclusione Sociale (REIS) - V Convegno ecclesiale nazionale In Gesù Cristo, il nuovo Umanesimo - Varie ed eventuali 16.00 Chiusura dei lavori Per ulteriori informazioni: informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 Ufficio Solidarietà sociale, tel. 06 66177509 solidarietasociale@caritasitaliana.it APPUNTAMENTI 47° CONVEGNO NAZIONALE SEAC 6 COORDINAMENTO ENTI E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PENITENZIARIO Dopo la condanna: le riforme necessarie Roma, 14-15 novembre 2014 Il Convegno del Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato penitenziario – SEAC si svolgerà venerdì 14 e sabato 15 novembre 2014 a Roma. L’incontro vuole offrire un’opportunità di riflessione sulle riforme necessarie: non solo quelle che permettano di uscire indenni dalla questione CEDU, ma anche e soprattutto quelle che rimettano al centro della esecuzione penale la persona e la sua relazione con la società. Riforme che abbiano il coraggio di spingersi verso l’obiettivo alto di una giustizia che tenda alla riconciliazione e che cerchi anche nelle prassi quotidiane gli strumenti per superare logiche puramente retributive. PROGRAMMA Dopo la condanna Presiede: Elisabetta LAGANÀ, presidente della Conferenza nazionale Volontariato Giustizia Interventi: Pietro BUFFA, provveditore regionale Amministrazione Penitenziaria Emilia Romagna Francesco MAISTO, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bologna Mauro PALMA, presidente del Consiglio europeo per la cooperazione nell’esecuzione penale, Consiglio d’Europa Michele PRESTIPINO, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Roma SECONDA SESSIONE Istituto Suore di Maria Bambina – ore 14.30-19.30 VENERDÌ 14 NOVEMBRE PRIMA SESSIONE Carcere di Regina Coeli– ore 10-13 Apertura dei lavori Luisa PRODI, presidente del SEAC Saluti di: Silvana SERGI, direttrice del Carcere di ReginaCoeli Vittorio TRANI, cappellano del Carcere di Regina Coeli Sono stati invitati: Andrea ORLANDO, ministro della Gustizia Cosimo Maria FERRI, sottosegretario alla Giustizia informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 Le riforme necessarie Presiede: Emilio SANTORO, docente di Filosofia e Storia del Diritto presso l’Università di Firenze Interventi: Piercamillo DAVIGO, consigliere della Corte Suprema di Cassazione Alessandro DE FEDERICIS, avvocato, responsabile del Carcere UCPI Luciano EUSEBI, ordinario di Diritto penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Luigi PAGANO, vicecapo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Luca PALAMARA, magistrato, componente del CSM ore 19.30 Assemblea degli aderenti SEAC APPUNTAMENTI CONVEGNO NAZIONALE SEAC COORDINAMENTO ENTI E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PENITENZIARIO Roma, 14-15 novembre 2014 7 TERZA SESSIONE Istituto Suore di Maria Bambina – ore 10-13.30 SABATO 15 NOVEMBRE Istituto Suore di Maria Bambina – ore 9-10 Conferenza stampa A scuola di Libertà Elisabetta LAGANÀ, presidente della Conferenza nazionale Volontariato Giustizia Roberta PALMISANO, direttore dell’Ufficio Studi, Ricerche, Legislazione e Rapporti internazionali del DAP Luisa PRODI, presidente del SEAC Sandro SPRIANO, presidente del CRVG del Lazio Valter VECELLIO, vicecaporedattore del TG2 La mediazione penale come giustizia e riconciliazione Presiede: Roberta PALMISANO, direttore dell’Ufficio Studi, Ricerche, Legislazione e Rapporti internazionali del DAP Interventi: Virgilio BALDUCCHI, ispettore Capo dei Cappellani Penitenziari Salvatore NASCA, responsabile dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna Livorno Mario TOSO, segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace Intervento di: Giovanni Maria FLICK, presidente emerito della Corte Costituzionale ore 13.30 Conclusioni ISCRIZIONI AL CONVEGNO E SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato penitenziario – SEAC via San Francesco di Sales 1/G – Roma tel. 06 27858273 – cell. 338 9489515 volontariatoseac@tiscali.it SEDE DEL CONVEGNO: Istituto Suore Maria Bambina via Paolo VI, 21 Roma – tel 06.69893511 La prima sessione si svolge nel carcere di Regina Coeli, via della Lungara, 29 INFO E SCHEDA DI ISCRIZIONE: www.volontariatoseac.it/47-convegno-nazionale-seac/ informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 Chi intende partecipare alla sessione di Regina Coeli è pregato di inviare l’iscrizione, completa di tutti i dati anagrafici, entro venerdì 7 novembre 2014 APPUNTAMENTI “NUTRIRE IL PIANETA?” CICLO DI SEMINARI VERSO EXPO 2015 8 Terzo e ultimo seminario: Milano, 20 novembre 2014 È possibile assicurare a tutta l’umanità una alimentazione sufficiente, buona, sana e sostenibile? In preparazione all’Expo, che si svolgerà dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, vengono promossi un ciclo di tre seminari come occasione formativa per riflettere e dialogare sul fondamentale contributo che questa tematica può offrire nel percorso di costruzione di una società sostenibile. Il primo seminario, Cibo, ambiente e stili di vita, si è svolto a Milano giovedì 9 ottobre; il secondo, Diritto al cibo, cibo e diritti, a Padova giovedì 23 ottobre. Il terzo e ultimo, Cibo, culture e religioni, si svolgerà a Milano giovedì 20 novembre. I tre seminari si inseriscono negli eventi che caratterizzeranno la partecipazione di Caritas Internationalis, Caritas Italiana e Caritas Ambrosiana alla Esposizione universale del 2015. 015 2 O N MILA L PIANETA EI TA NUTRIRIA PER LA VI ENERG informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 CIBO, CULTURE E RELIGIONI Milano, giovedì 20 novembre 2014 Fondazione Culturale San Fedele Auditorium San Fedele, via Hoepli 3b ore 11.00-13.00 Saluti introduttivi di Caritas e Fondazione Culturale San Fedele Lezione d’apertura di Luciano MANICARDI monaco vicepriore della Comunità di Bose 13.00-14.30 Light lunch con presentazione dei poster esposti 14.30-17.30 Sessioni parallele: Cibo e convivialità: tra tradizione e pluralismo coordina don Walter MAGNONI responsabile della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Milano Cibo e etica: tradizioni religiose e pratiche di umanità coordina Simone MORANDINI responsabile progetto Etica, Teologia e Filosofia della Fondazione Lanza INFO: Chiara Ceretti Ufficio Stampa ed Eventi San Fedele per EXPO 2015 expo2015@sanfedele.net Ingresso libero previa iscrizione su: www.aggiornamentisociali.it APPUNTAMENTI PERCORSO DI FORMAZIONE BASE PER EQUIPE CARITAS DIOCESANE 20142015 9 Quattro tappe, da novembre 2014 a maggio 2015 Caritas Italiana come ogni anno propone il percorso di formazione base dedicato alle équipe delle Caritas diocesane. DESTINATARI Nuovi direttori e vicedirettori delle Caritas diocesane Collaboratori diocesani: – con caratteristiche di stabilità (contrattuale per i dipendenti/collaboratori e di durata per i volontari); – con ruoli definiti rispetto ai tre ambiti: promozione Caritas (responsabili Cda, Opr, Lab), promozione umana (responsabili servizio civile, opere segno, progetti 8 X1000, ...), promozione mondialità (educazione alla pace, allo sviluppo e alla tutela dei diritti) e alle due dimensioni organizzative trasversali (segreteria e amministrazione). Il percorso, data la sua strutturazione, NON SI RI VOLGE A OPERATORI PARROCCHIALI. Per permettere un adeguato svolgimento della didattica, il percorso prevede un numero massimo di 100 partecipanti. Per questo motivo le Caritas diocesane che intendono partecipare potranno iscrivere al massimo due operatori oltre al direttore. OBIETTIVI Conoscere l’identità e i compiti della Caritas (in Italia, in diocesi e in parrocchia) Individuare nelle tre attenzioni statutarie (Poveri, Chiesa, Territorio/Mondo) le coordinate per l’azione pastorale della Caritas Acquisire le competenze minime necessarie per organizzare l’attività della Caritas diocesana in riferimento ai informacaritas compiti e al contesto ecanno XXIII - numero 18 clesiale e civile 1 novembre 2014 Acquisire gli elementi base della progettazione e dell’animazione pastorale Caritas: il metodo (ascoltare, osservare, discernere) Sperimentare le modalità di base per lavorare in équipe Acquisire la propensione a pianificare l’attività della Caritas diocesana mediante una lettura del contesto, l’individuazione di bisogni, la selezione delle priorità e il bilanciamento di tempi e risorse disponibili ARTICOLAZIONE E CALENDARIO Il percorso è strutturato in quattro tappe, per un totale di 12 giornate di lavoro. Ogni tappa prevede obiettivi formativi specifici che concorrono alla costruzione delle competenze necessarie a tutti i membri dell’équipe Caritas diocesana. Tra una tappa e l’altra saranno proposte attività di studio e approfondimento attraverso la piattaforma e-learning Caritas in formazione. Ciascuna tappa, secondo una logica di apprendimento e accompagnamento dei partecipanti, è legata alle altre. L’utilità dell’esperienza presuppone quindi la partecipazione all’intero percorso. Di conseguenza non potranno essere accolte nuove adesioni dopo la prima tappa. PRIMA TAPPA: Roma, 24-26 novembre 2014 SECONDA TAPPA: Roma, 2-4 febbraio 2015 TERZA TAPPA: prima opzione > diocesi da individuare, 2-4 marzo 2015; seconda opzione > diocesi da individuare, 23-25 marzo 2015 QUARTA TAPPA: Roma, 18-20 maggio 2015 NOTE TECNICHE LE ISCRIZIONI SI EFFETTUANO SOLO ONLINE (vedi pagina seguente) ENTRO LUNEDÌ 3 NOVEMBRE 2014 APPUNTAMENTI PERCORSO DI FORMAZIONE BASE PER EQUIPE CARITAS DIOCESANE 20142015 Quattro tappe, da novembre 2014 a maggio 2015 NOTE LOGISTICHE La prima tappa si svolgerà a Roma presso Domus Pacis Torre Rossa Park Hotel, da lunedì 24 a mercoledì 26 novembre 2014. La tappa inizierà lunedì mattina alle ore 8.30 con l’accoglienza e terminerà con il pranzo di mercoledì. Per assicurare il regolare inizio dei lavori si suggerisce di arrivare la sera della domenica. Le iscrizioni possono essere effettuate da lunedì 6 ottobre solo online utilizzando l’apposito modulo presente nella home page della piattaforma e-learning Caritas in formazione al seguente indirizzo web: http://formazione.caritasitaliana.it. Questa procedura ci permette di ricevere in tempo reale le iscrizioni e agevola il nostro servizio a vostro favore. Il modulo deve essere compilato in ogni parte, preferibilmente dal diretto interessato, poiché all’interno vi sono domande relative al suo servizio in Caritas. Può essere salvato e poi aggiornato anche in tempi successivi (ad esempio con l’inserimento del pdf del bonifico) fino alla mezzanotte della data di scadenza: lunedì 3 novembre 2014. Dopo la chiusura delle iscrizioni, non sarà più possibile accedere al modulo online, neanche per modificare i dati; per questo motivo vi chiediamo di procedere alle iscrizioni al più presto. Le spese di viaggio e i costi del soggiorno (secondo le diverse opzioni indicate sul modulo e di seguito riportate) sono a carico dei partecipanti. In questa prima tappa viene richiesta anche una quota di iscrizione una tantum, pari a € 80 . 10 Quote Pensione completa in camera singola arrivo domenica sera (€ 369 + 80 iscrizione una tantum) = tot. € 449 arrivo lunedì mattina (€ 268 + 80 iscrizione una tantum) = tot. € 348 Pensione completa in camera doppia arrivo domenica sera: € 272 + 80 iscrizione una tantum = tot. € 352 arrivo lunedì mattina: € 203 + 80 iscrizione una tantum = tot. € 283 Solo pasti (senza pernottamento) un pasto € 22,00 x n. _____ pasti + € 80 iscrizione una tantum = tot. € ……… Le quote sono da corrispondere attraverso c/c bancario intestato a Caritas Italiana: UniCredit, Via Taranto 49, Roma IBAN: IT88 U020 0805 2060 0001 1063 119 Causale: “Percorso Equipe 2014/15 – I tappa + diocesi, cognome e nome del partecipante”. L’iscrizione sarà considerata valida solo se completa della documentazione in formato pdf dell’avvenuto pagamento della quota prevista. Le quote non sono restituibili. La sede del Percorso Domus Pacis Torre Rossa Park Hotel Via di Torre Rossa, 94 – 00165 Roma Tel. (+39) 06 660071 info@torrerossapark.com www.domuspacistorrerossapark.it Per chiarimenti o informazioni sul percorso formativo: Ufficio Formazione Giuseppe Dardes, tel. 06 66177221 Francesca Levroni, tel. 06 66177509 formazione@caritasitaliana.it informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 Per informazioni di carattere logistico: Segreteria del Servizio Promozione Caritas Laura Torricelli, tel. 06 66177216 ltorricelli@caritasitaliana.it COMUNICAZIONI ELENCO DEI PIÙ RECENTI COMUNICATI STAMPA DI CARITAS ITALIANA 11 CS congiunto | 30 ottobre 2014 APPELLO AL GOVERNO PER NON INTERROMPERE MARE NOSTRUM L’Italia non può sottrarsi alla responsabilità di salvare vite umane nel Mediterraneo CS 27 | 16 ottobre 2014 GIORNATA CONTRO LA POVERTÀ: REPORT DI CARITAS ITALIANA I dati dei Centri di ascolto del primo semestre 2014 e i progetti anticrisi CS 26 | 2 ottobre 2014 LAMPEDUSA: EVITARE NUOVE STRAGI A un anno dalla tragedia in cui persero la vita 368 migranti, Caritas Italiana partecipa ad alcuni eventi che si svolgeranno sull’isola dal 1 al 5 ottobre CS 25 | 22 settembre 2014 EPIDEMIA DI EBOLA: SI MOLTIPLICANO GLI SFORZI La rete Caritas ha finora aiutato oltre 500.000 persone. In campo 200 animatori. Serve un approccio regionale e multisettoriale CS 24 | 19 settembre 2014 ANCHE LA CARITAS ACCOGLIE IL PAPA IN ALBANIA In occasione della visita del Santo Padre domenica 21 settembre una delegazione di Caritas Italiana sarà a Tirana e proseguirà poi per il Kosovo CS 23 | 3 agosto 2014 EBOLA: SI AGGRAVA L’EPIDEMIA IN AFRICA OCCIDENTALE L’impegno Caritas accanto alle comunità locali. L’appello alla rete internazionale CS 22 | 31 luglio 2014 IRAQ: PROSEGUONO GLI INTERVENTI CARITAS In una situazione sempre più rischiosa la Caritas continua a fornire aiuti d'urgenza agli sfollati CS 21 | 24 luglio 2014 GAZA: AIUTI CARITAS PER 16.000 PERSONE Nonostante le ripetute richieste di fermare le armi, prosegue il conflitto in Terra Santa. L’intervento Caritas per questa emergenza. Da Caritas Italiana 100.000 euro e un appello alla solidarietà TUTTI I COMUNICATI IN VERSIONE INTEGRALE SU www.caritas.it informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 INFO: Ufficio Comunicazione, tel. 06 66177 226 / 502 / 416 comunicazione@caritasitaliana.it COMUNICAZIONI EMERGENZA IRAQ CARITAS ITALIANA LANCIA UNA CAMPAGNA DI GEMELLAGGI 12 ADOTTIAMO UNA FAMIGLIA DI PROFUGHI IRACHENI PERSEGUITATI «Ho osservato la miseria del mio popolo, ho udito il suo grido...» (Es. 3,7) Proposta di gemellaggi fra diocesi, parrocchie e famiglie italiane con le migliaia di famiglie di cristiani costretti con la violenza ad abbandonare le loro case a Mosul e nei vicini villaggi della piana di Ninive. Sono almeno 120.000 – 20.000 famiglie – i cristiani accolti nella regione del Kurdistan (nord Iraq) nelle strutture che la piccola e generosa Chiesa locale ha messo a loro disposizione, insieme a gruppi di altre minoranze perseguitate, gli Yazidi, i Kakein, i Sabei. È recentissimo l’ultimo accorato appello di Papa Francesco sui gravi problemi del Medio Oriente e, in particolare, la situazione dei cristiani nella regione. Lo riportiamo come introduzione al nostro appello: «Come ho avuto occasione di ribadire a più riprese, non possiamo rassegnarci a pensare al Medio Oriente senza i cristiani, che da duemila anni vi confessano il nome di Gesù. Gli ultimi avvenimenti, soprattutto in Iraq e in Siria, sono molto preoccupanti. Assistiamo ad un fenomeno di terrorismo di dimensioni prima inimmaginabili. Tanti nostri fratelli sono perseguitati e hanno dovuto lasciare le loro case anche in maniera brutale. Sembra che si sia persa la consapevolezza del valore della vita umana, sembra che la persona non conti e si possa sacrificare ad altri interessi. E tutto ciò, purtroppo, nell’indifferenza di tanti». Nella sola regione di Mossul e della vicina Piana di Ninive, una regione dove i cristiani sono presenti dai tempi apostolici, sono oltre 120.000 coloro che sono già stati obbligati ad abbandonare le loro case. Spesso i terroristi dell’ISIS hanno concesso pochi minuti per la fuga, costringendoli a partire solo con quello che avevano addosso. Si sono diretti verso il vicino Kurdistan, regione autonoma dell’Iraq, dove esistono condizioni sufficienti di sicurezza. Chi non aveva parenti o informacaritas amici si è sistemato anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 nelle scuole, in edifici pubblici, in costruzioni non finite, all’interno delle chiese stesse, in condizioni di sovraffollamento disumane. Non c’è chiesa, infatti, o struttura ecclesiale, che non abbia il suo terreno occupato fino all’inverosimile da tende dove si rifugiano le famiglie degli sfollati. Oltre ai regolari contatti con le Chiese locali e con i profughi, una delegazione congiunta Conferenza Episcopale Italiana/Caritas Italiana, guidata dal segretario generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino, ha visitato la regione di Erbil, capoluogo del Kurdistan, dal 14 al 16 ottobre scorso, ed è testimone della gravissima situazione che si è creata in pochi mesi. La CEI aveva già messo a disposizione della Chiesa irachena, nello scorso settembre, un milione di euro per la prima emergenza e 2 milioni e trecentomila euro destinati alla costruzione di un’Università cattolica ad Erbil, stanziati dai fondi 8xmille. I vescovi locali, tuttavia, hanno chiesto di avviare una collaborazione a più lunga scadenza. Si valuta infatti che le famiglie vulnerabili bisognose di assistenza urgente siano oltre 12.000. Va ricordato che già esiste una grande collaborazione delle piccole comunità cristiane presenti in Kurdistan, ma questa collaborazione deve essere sostenuta. Ad esempio gli alimenti distribuiti dalle Agenzie internazionali non raggiungono tutti i profughi e la maggior parte dei viveri sono quindi acquistati e distribuiti direttamente dalle comunità in loco ai rifugiati che man mano arrivano. GEMELLAGGI FAMIGLIE IRACHENE Caritas Italiana si è fatta così promotrice di TRE PROPOSTE CONCRETE (Progetto Famiglia, Progetto Casa e Progetto Scuola) in accordo con la CEI. Con queste iniziative, suggerite dagli stessi vescovi del Kurdistan, si chiede alle famiglie, alle parrocchie e alle diocesi di convergere, per quanto sarà loro possibile, su gemellaggi fra famiglie o gruppi 1 2 3 COMUNICAZIONI 13 di famiglie delle nostre comunità con i fratelli perseguitati in Iraq. Persone costrette alla fuga “a causa della fede”, come loro stesse dicono, insieme ad altri gruppi minoritari perseguitati, come gli Yazidi e altri ancora, che subiscono violenze incredibili per ragioni che credevamo sepolte nella storia di altri tempi. PROGETTO FAMIGLIA La prima proposta (denominata “Progetto Famiglia”) riguarda la realizzazione di gemellaggi con famiglie di profughi, finalizzati ad assicurare un minimo dignitoso a una famiglia di 5 persone. Ci si può impegnare per un mese (140 euro), per un trimestre (420 euro), per un semestre (840 euro) o per un anno (1.680 euro). È stato calcolato che il kit mensile per una famiglia media di 5 persone, e comprendente il necessario per una nutrizione equilibrata (cereali, latte, olio, zucchero, materiale per l’igiene, …) Beneficiari Costo per 1 mese Per 3 mesi Per 6 mesi costa 140 euro al mese. 1 famiglia di rifugiati 140 euro 420 euro 840 euro Lo schema a destra per- 3 famiglie di rifugiati 420 euro 1.260 euro 2.520 euro mette di programmare 10 famiglie di rifugiati 1.400 euro 4.200 euro 8.400 euro 50 famiglie di rifugiati 7.000 euro 21.000 euro 42.000 euro una varietà di impegni. PROGETTO CASA La seconda proposta (“Progetto Casa”) riguarda l’acquisto e l’installazione di 150 container costruiti con le modifiche necessarie per alloggiare una famiglia. Il costo unitario è di 3.140 euro e comprende gli allacciamenti per acqua, elettricità e servizi igienici. I beneficiari saranno selezionati fra le famiglie più povere e con mancanza di altre possibilità di alloggio, in particolare per il gruppo Descrizione intervento Costo di 1 container Costo totale Acquisto di 150 container per 150 famiglie 3.140 euro 471.000 euro degli Yazidi. PROGETTO SCUOLA La terza proposta (“Progetto Scuola”) riguarda l’acquisto di 6 autobus per il trasporto di oltre 1.000 bambini in 8 nuove scuole prefabbricate già disponibili a Erbil e a Dahuk. Il costo unitario è di 40.720 euro. Il trasporto è necessario perché i bambini si trovano, con le loro famiglie, a diversi chilometri di distanza dai luoghi dove è stato possibile costruire le scuole. La possibilità della frequenza scolastica dei bambini ha un grande significato di speranza per un ritorno alla vita normale Descrizione intervento Costo di 1 autobus Costo totale anche per le Acquisto di 6 autobus per il trasporto di bambini 40.720 euro 244.320 euro stesse famiglie. in 8 scuole di Erbil e di DohuK Per sostenere gli interventi , si possono inviare offerte a Caritas Italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, tramite c/c postale n. 347013 specificando nella causale: Gemellaggi Iraq / Progetto Famiglia (oppure Casa oppure Scuola). Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – IBAN: IT 29 U 05018 03200 000000011113 UniCredit, via Taranto 49, Roma – IBAN: IT 88 U 02008 05206 000011063119 Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – IBAN: IT 06 A 03359 01600 100000012474 Banco Posta, viale Europa 175, Roma – IBAN: IT 91 P 07601 03200 000000347013 informacaritas online su www.caritas.it anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 COMUNICAZIONI Appello 14 MARE NOSTRUM NON PUÒ FERMARSI. L'ITALIA DEVE CONTINUARE A SOCCORRERE E SALVARE VITE UMANE NEL MEDITERRANEO La decisione del governo italiano di porre fine all’operazione Mare Nostrum è un gravissimo errore. Lanciata dopo la strage del 3 ottobre 2013 in cui persero la vita 368 persone, ha consentito il soccorso e il salvataggio di migliaia di persone. La maggior parte di coloro che attraversano il Mediterraneo sono uomini, donne e bambini che fuggono da guerre, violenze e persecuzioni, persone che tentano così di salvare la loro vita, che hanno diritto alla protezione internazionale e che nessuna operazione di rafforzamento dei controlli delle frontiere può fermare. Il programma europeo Triton ha obiettivi diversi. Opererà solo in prossimità delle acque territoriali italiane, svolgerà un’azione non di soccorso ma di controllo delle frontiere e non è quindi assimilabile a Mare Nostrum, come hanno affermato i competenti organismi dell’UE, a partire dallo stesso direttore dell’agenzia Frontex. Triton non fermerà né le partenze né le stragi. I viaggi continueranno ma in condizioni ancor meno sicure dato che verrà meno quell’unico strumento di soccorso garantito in questo anno da Mare Nostrum. È quindi assolutamente necessario garantire continuità a un’operazione che, come Mare Nostrum, operi in acque internazionali, con un mandato chiaro di ricerca e soccorso. ‘ Chiediamo al Governo di non cedere alle spinte demagogiche e xenofobe e di proseguire con la missione, rafforzando la pressione politica nei confronti dei partners europei affinché contribuiscano a mantenerla in vita sostenendola anche economicamente. Chiediamo inoltre che il Governo si faccia promotore in Europa dell’applicazione della Direttiva Europea 55/2001 sulla protezione temporanea e dell’avvio di un programma europeo di reinsediamento dei rifugiati in arrivo dalle aree di crisi e di conflitto. Proseguire l’operazione Mare Nostrum è la scelta responsabile che oggi l’Italia deve compiere, per dimostrare nei fatti che la salvaguardia di ogni vita umana è il primo dovere di uno Stato che voglia definirsi civile e democratico. Promuovono: ACLI, ARCI, ASGI, Auser, Casa dei Diritti Sociali – Focus, Caritas Italiana, Centro Astalli, CGIL, Comitato 3 ottobre, CNCA, Comunità di S.Egidio, Emergency, Emmaus Italia, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Fondazione Migrantes, Giù le frontiere, Libera, Razzismo Brutta Storia, Rete Primo Marzo, Rete G2 – Seconde Generazioni, Save The Children Italia, SEI UGL, Terra del Fuoco, UIL Hanno aderito: Andrea Camilleri, Carlo Feltrinelli, Ascanio Celestini, Andrea Diroma, e inoltre: Asmira, Associazione Babele Grottaglie, CESTIM, Progetto Arcobaleno informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 COMUNICAZIONI COMUNICAZIONI SUL SERVIZIO CIVILE 15 PROGETTI “SERVIZIO, NONVIOLENZA, CITTADINANZA” Le Caritas diocesane che intendono presentare progetti relativi alle proposte diversificate per giovani (Anno di Volontariato Sociale, percorsi di volontariato, ecc.) al di fuori dalla legge 64/01 sul servizio civile nazionale possono fare riferimento alla circolare inviata il 12 settembre 2011. La suddetta circolare, unitamente alla modulistica (anche in formato .doc) da utilizzare, sono reperibili nell’area riservata del sito www.caritas.it (Servizio civile e obiezione di coscienza Progetto “Servizio, nonviolenza, cittadinanza”). COORDINAMENTO NAZIONALE Giovedì 6 novembre 2014 si terrà a Roma la riunione del Coordinamento nazionale del servizio civile. RELAZIONE AL PARLAMENTO Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale ha pubblicato sul proprio sito l’annuale Relazione sull’organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del servizio civile riferita al 2013. Il testo della Relazione è consultabile all’indirizzo: www.serviziocivile.gov.it/smartFiles_Data/cc1e6d8c-826c-4162-9213-692379f31c66_Relazione_2013.pdf INCONTRO SUL LIBRO BIANCO DELLA DIFESA Lo scorso 13 ottobre a Roma si è tenuta presso il CASD (Centro Alti Studi per la Difesa) una tavola rotonda con numerosi esponenti dell’associazionismo che, in varie forme, operano per la difesa non armata e la soluzione dei conflitti, al fine di raccogliere commenti e osservazioni in merito alle Linee Guida sul Libro Bianco, presentate lo scorso mese di giugno al Consiglio Supremo di Difesa. La consultazione ha coinvolto una ventina di rappresentanti di varie sigle ed è stata resa possibile anche grazie al coordinamento effettuato dalla CNESC (Conferenza Nazionale degli enti di servizio civile, di cui fa parte anche Caritas Italiana, presente all’incontro) e da Rete italiana per il disarmo. Info: www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/LibroBianco_Societacivile.aspx CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha comunicato che organizzerà a Roma, nei giorni 24-28 novembre 2014, un corso di formazione per i formatori accreditati presso l’albo nazionale che necessitano del “percorso formativo” (circolare 23 settembre 2013 – Norme sull’accreditamento degli Enti di Servizio Civile Nazionale). Il corso sarà riservato ai formatori di tutti gli enti di servizio civile a competenza nazionale che non abbiano già partecipato ai precedenti corsi di formazione organizzati dal Dipartimento. Eventuali formatori delle Caritas diocesane interessate a partecipare al corso, sono invitati a contattare con urgenza l’Ufficio Servizio civile di Caritas Italiana. informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 INFO: Ufficio Servizio civile tel. 06 66177 265 / 267 / 423 e-mail serviziocivile@caritasitaliana.it COMUNICAZIONI NOTIZIE A CURA DELL’UFFICIO PROMOZIONE UMANA 16 ASSISTENZA AI DISABILI GRAVI Il 15 ottobre, presso la Commissione “Affari sociali” della Camera dei Deputati, si è svolta l’audizione del direttore del Dipartimento per le statistiche sociali e ambientali dell’ISTAT, Linda Laura Sabbadini, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge recanti Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare. Nel suo intervento, l’Istat ha offerto un quadro informativo articolato sul problema della disabilità in Italia, fornendo sia le stime relative all’ammontare di popolazione coinvolta sia una descrizione delle condizioni di vita, sociale ed economica, di queste persone e delle loro famiglie. Sono state inoltre proposte alcune stime sugli scenari futuri relativi al problema del “dopo di noi” e descritto il quadro dell’offerta di strutture, interventi e servizi su cui possono contare le persone con disabilità per far fronte alle loro esigenze di cura e di assistenza. Info: www.istat.it/it/archivio/136154 GIORNATA DEL DONO Il 22 ottobre presso la Commissione “Affari sociali” della Camera dei Deputati è iniziata la discussione della proposta di legge C. 2422, già approvata dal Senato, che prevede l’istituzione del “Giorno del dono”. RAPPORTO SVIMEZ Il 28 ottobre è stato presentato il Rapporto Svimez 2014 sull’economia del Mezzogiorno. Tra i dati preoccupanti presenti nel Rapporto, quelli relativi all’emigrazione (116mila abitanti nel solo 2013), al calo demografico (continuano nel 2013 a esserci più morti che nati), all’impoverimento (+40% di famiglie povere nell’ultimo anno), alla mancanza di lavoro (al Sud perso l'80% dei posti di lavoro nazionali tra il primo trimestre del 2013 e del 2014), alla crisi dell’industria (-53% gli investimenti in cinque anni di crisi, -20% gli addetti), al crollo dei consumi delle famiglie (-13% in cinque anni). Info: www.svimez.info/index.php?option=com_content&view=article&id=271:rapporto-2014-28-ottobre-2014&catid=13:tastiera-sin-1&Itemid=289&lang=it TAVOLO AIDS È convocato per martedì 18 novembre, presso la sede di Caritas Italiana, il Tavolo di lavoro AIDS. Per ulteriori informazioni, ci si può rivolgere all’Ufficio Promozione Umana. RELAZIONE SUGLI OPG È stata pubblicata la Relazione sullo stato di attuazione delle iniziative per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, aggiornata al 30 settembre 2014, presentata al Parlamento dal ministro della Salute e dal ministro della Giustizia. Il testo della Relazione è disponibile all’indirizzo: www.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/217/001/INTERO.pdf GIOVANI E DROGHE Giovani e droghe è il titolo del Rapporto di “Eurobarometro” dedicato all’atteggiamento dei giovani europei 15-24enni nei confronti delle droghe, basato su un’indagine condotta tra oltre 13.000 giovani dei 28 Stati membri dell’UE. Il testo del Rapporto (in inglese) è disponibile all’indirizzo: http://ec.europa.eu/public_opinion/flash/fl_401_en.pdf informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 INFO: Ufficio Promozione umana, tel. 06 66177 265 / 289 / 266 promozioneumana@caritasitaliana.it COMUNICAZIONI MICROPROGETTI DI SVILUPPO 17 A SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DI: AFRICA; AMERICA LATINA; ASIA E OCEANIA; MEDIO ORIENTE, NORD AFRICA E CORNO D’AFRICA; EUROPA LISTA 5/14 > OTTOBRE 2014 AFRICA BURUNDI > Mucche, capre e polli per persone affette da Aids La zona di Kiguhu e Kayero, nel Sud-est del Paese, è situata al confine con la Tanzania. Il MicroProgetto prevede l’acquisto di 4 mucche, 23 capre, 46 polli, mangimi e le spese veterinarie per i primi 6 mesi. A beneficiarne saranno gli appartenenti all’associazione Twegerane, che accoglie 83 persone affette da Hiv/Aids. L’allevamento, che sarà avviato nei terreni della parrocchia di Kiguhu, garantirà una migliore dieta alimentare di base. Causale: “MP 123/14 BURUNDI” Costo: € 4.800 CONGO RD > Banchi e libri per i bambini di Kananga Nel villaggio di Kambote, situato nella parte meridionale del Paese, la diocesi di Kananga ha costruito un complesso scolastico intitolato a Notre Dames des Ange. Il MicroProgetto prevede un contributo all’acquisto di banchi scolastici e materiale didattico. A beneficiarne saranno gli attuali 517 alunni (221 bambine e 196 bambini), compresi tra i 4 e gli 11 anni di età. Causale: “MP 124/14 CONGO RD” Costo: € 5.000 CONGO BRAZZAVILLE > Pozzo e acquedotto nel quartiere Massengo Soproggi Nel quartiere Massengo Soproggi, della capitale Brazzaville, le fonti di acqua potabile sono insufficienti per le persone che vi abitano. Il MicroProgetto prevede lo scavo di un pozzo e un sistema di distribuzione. A beneficiarne saranno 2.300 persone: gli studenti che frequentano le scuole informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 della Città Don Bosco, i giovani dell’oratorio e tutti gli abitanti del quartiere. Essi potranno usufruire così di una fonte d’acqua potabile vicina. Causale: “MP 125/14 CONGO BRAZZAVILLE” Costo: € 5.000 ETIOPIA > Utensili per apprendere un mestiere La Lideta Catholic School di Addis Abeba è situata nella zona est della Capitale. Il MicroProgetto prevede l’acquisto di utensili per il laboratorio meccanico. A beneficiarne saranno i ragazzi che frequentano la scuola, che ospita attualmente circa 2.600 studenti, tra elementare, media e superiore. Causale: “MP 126/14 ETIOPIA” Costo: € 2.000 ETIOPIA > Allevamenti per donne rimaste vedove nel villaggio di Shebo Il villaggio di Shebo è situato nella parte est del Paese e dista circa trenta Km dalla cittadina di Gambella. Il MicroProgetto prevede l’acquisto di 140 ruminanti (capre e pecore) e l'avvio di corsi di formazione all’allevamento. A beneficiarne saranno inizialmente 70 donne rimaste vedove. Esse riceveranno alcuni capi di bestiame per avviare l'allevamento. Gli animali che in futuro nasceranno da questi capi di bestiame verranno distribuiti a un secondo gruppo di donne con la famiglia a carico. Causale: “MP 128/14 ETIOPIA” Costo: € 4.900 GUINEA CONAKRY > Olio di palma per migliorare il reddito La cittadina di N’Zérékoré si trova nel Sud del Paese. Il MicroProgetto prevede l’acquisto di attrezzature e materie prime da utilizzare per la trasformazione dell’olio di palma (costruzione di COMUNICAZIONI MICROPROGETTI DI SVILUPPO setacci in bambù). A beneficiarne saranno i 54 membri dell’associazione locale di non vedenti e le loro rispettive famiglie. Causale: “MP 129/14 GUINEA CONAKRY” Costo: € 5.000 KENYA > Un pozzo per la produzione agricola Il villaggio di Makima si trova a nord della capitale Nairobi. Il MicroProgetto prevede lo scavo di un pozzo di acqua potabile e per usi agricoli. Beneficiari saranno gli abitanti del villaggio che potranno così accedere facilmente all’acqua per aumentare e migliorare la produzione agricola sia per uso familiare sia per la vendita nei mercati locali. Causale: “MP 130/14 KENYA” Costo: € 4.000 ASIA INDIA > La scuola per il futuro Il Villaggio di Kurupam è situato nella parte est del Paese, nello stato di Andhra Pradesh. Il MicroPro- 18 getto prevede l’acquisto di materiale per la scuola, frequentata da 70 ragazzi: 70 panche, 70 tavolini, 7 lavagne, 7 cattedre, e inoltre sedie, tavoli e armadietti per gli insegnanti. Causale: “MP 145/14 INDIA” Costo: € 4.800 MYANMAR > Piccole attività di allevamento, risorsa per il futuro La Città di Pyay si trova al centro del Paese. Il MicroProgetto prevede l'acquisto di 63 capre per poter avviare una piccola attività di allevamento a favore di due comunità della diocesi di Pyay, rispettivamente nella parrocchia cattedrale di San Paolo e nella parrocchia di San Francesco Saverio. A beneficiarne saranno 20 famiglie (circa 120 persone), che svolgeranno l’attività in quello che si può considerare un progetto-pilota, riproponibile quindi ad altre comunità della zona. Causale: “MP 161/14 MYANMAR” Costo: € 3.700 INFO: Ufficio MicroProgetti, tel. 06 66177 255 / 228 – micro@caritasitaliana.it Per sostenere i MicroProgetti di Caritas Italiana, riportare nella causale il rispettivo codice (es.: “MP 37/14 NOME PAESE”). Si può versare il proprio contributo tramite: c/c postale n. 347013 Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – IBAN: IT 29 U 05018 03200 000000011113 UniCredit, via Taranto 49, Roma – IBAN: IT 88 U 02008 05206 000011063119 Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – IBAN: IT 06 A 03359 01600 100000012474 Banco Posta, viale Europa 175, Roma – IBAN: IT 91 P 07601 03200 000000347013 informacaritas CartaSi (VISA e MasterCard) telefonando a Caritas Italiana, anno XXIII - numero 18 tel. 06 66177001, orario di ufficio 1 novembre 2014 PUBBLICAZIONI SUSSIDI AVVENTONATALE 2014 19 A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava (Lc 2,40) Itinerario verso il Natale 2014 per bambini e famiglie I sussidi proposti da Caritas Italiana in collaborazione con Città Nuova editrice intendono accompagnare le famiglie nel tempo di Avvento e Natale per sperimentare la carità in famiglia, “luogo” fondamentale da dove partire per creare la cultura della solidarietà e della condivisione. Un percorso fatto di esperienze, riflessioni, accoglienza che arriva: AL CUORE DELLA FAMIGLIA attraverso l’Opuscolo per le famiglie sul senso della povertà e della condivisione, in ascolto dei molteplici richiami offerti da papa Francesco, brani della Scrittura e tratti dalla Evangelii Gaudium. AL CUORE DEI BAMBINI con un libro di favole: Una sola famiglia umana, cibo per tutti. Cinque storie da mangiare pensato appositamente per loro. AL CUORE DELL’ALTRO con un salvadanaio in cartoncino componibile, attraverso il quale esprimere una solidarietà concreta. La raccolta di fondi viene destinata a sostenere la Campagna Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro. Inoltre è disponibile un poster, scaricabile al seguente indirizzo: http://s2ew.caritasitaliana.it/materiali/Pubblicazioni/opuscoli_poster/Avvento_2014/DEFIPOSTER_CARITAS_AVVENTO2014.pdf I SUSSIDI AVVENTO-NATALE 2014 POSSONO ESSERE ORDINATI SOLO ATTRAVERSO LA CASA EDITRICE CITTÀ NUOVA. INFO SU: www.caritasitaliana.it/home_page/area_stampa/00005343_Sussidi_Avvento_Natale_2014.html informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014 PUBBLICAZIONI FLASH REPORT SU POVERTÀ ED ESCLUSIONE SOCIALE 20 Su www.caritas.it Il 17 ottobre 2014, Giornata mondiale della Lotta contro la Povertà, Caritas Italiana ha diffuso un documento di analisi e proposta sul fenomeno della povertà in Italia e in Europa. La Giornata Mondiale fu istituita dall’Onu nel 1993, a ricordo del 17 ottobre 1987, quando più di centomila persone si riunirono al Trocadéro di Parigi per ricordare le vittime della povertà estrema, della violenza e della fame. Secondo le ultime stime ufficiali e i dati di fonte Caritas, l’Italia è ben lontana dal trovare una soluzione efficace al fenomeno della povertà: a distanza di cinque anni dagli obiettivi della Strategia Europa 2020, che prevede 2 milioni 200mila poveri in meno per l’Italia, il nostro Paese si sta di fatto allontanando dal raggiungimento di tale obiettivo. Nell’ultimo biennio i poveri assoluti in Italia sono aumentati e i Centri di ascolto Caritas vedono una presenza sempre più significativa di cittadini italiani, colpiti dalla crisi economico-finanziaria, che si rivolgono alla Caritas a chiedere un aiuto per soddisfare bisogni fondamentali: alloggio, alimentazione, assistenza sanitaria, igiene personale… Sono poi presentati i dati Istat ed Eurostat, relativi alla situazione nazionale, e dell’Unione europea, anche in riferimento agli obiettivi della Strategia 2020. Il Flash Report, disponibile solo in versione digitale nel sito di Caritas Italiana, www.caritas.it (pagine 26), presenta dati molto aggiornati, relativi al flusso di utenza nei Centri di ascolto Caritas nel primo semestre 2014. Sono inoltre riportati alcuni dati sul sostegno garantito da Caritas Italiana alle diocesi nel contrasto della crisi economica e alcune riflessioni e raccomandazioni finali, rivolte a interlocutori privati e pubblici, nazionali ed europei. informacaritas anno XXIII - numero 18 1 novembre 2014
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