DOCUMENTO IIIB - Liceo Classico Luciano Manara

Prot.n.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE. DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO STATALE “L. MANARA”
00152 ROMA – VIA BASILIO BRICCI, 4 – Fax 06/67663900Tel. 06/121127825
XXIV DISTRETTO - RMPC14000N – sito: http://www.liceomanara.it/– email: rmpc14000n@istruzione.it
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ B
Anno Scolastico 2013/14
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Fabio Foddai
Sulla base di quanto previsto dall’articolo 5 comma 2 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante
disposizioni per la riforma degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’Istruzione Secondaria
Superiore, il Consiglio della classe III sez. B ha definito contenuti, obiettivi, metodi e strumenti valutativi
relativi ai programmi e all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.
DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
Il Liceo Ginnasio "Luciano Manara" di Roma, è situato vicino Porta San Pancrazio nel distretto XII,
nell'area nord occidentale della città, nel quartiere di Monteverde Vecchio e, più precisamente, sul Gianicolo
il colle che domina il centro storico di Roma e testimonia la storia della città dall’antichità fino all’età
moderna.
Il territorio su cui sorge il liceo è caratterizzato da un sistema urbanistico complesso, che trova le sue
coordinate in due vie di grande percorrenza, la Circonvallazione Gianicolense e viale Trastevere, e si
sviluppa tra importanti resti archeologici di epoca romana e testimonianze del Medioevo. Ma il bacino
d’utenza dell’Istituto si estende anche a zone limitrofe, nate negli anni ’40, ’50 e ’60.
L’edificio, che si sviluppa su tre piani, presenta, oltre alle aule adibite alle normali attività didattiche alcune
delle quali attrezzate con LIM, Laboratori di Chimica e Fisica e un’Aula Informatica e multimedialità;
inoltre: una ricca Biblioteca, un’Aula Magna, che condivide con la scuola Media “Manzoni”; una palestra;
un servizio di consulenza psicologica.
Il Liceo è impegnato in un ampio ventaglio di attività curricolari ed extracurricolari mirate al potenziamento
dell’offerta formativa tradizionale del liceo classico, come il progetto AUREUS, la partecipazione alle
simulazioni MUN; i corsi pomeridiani di lingue europee, il laboratorio di teatro, la partecipazione a concorsi
e certamina.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è attualmente composta da 23 alunni, 8 ragazzi e 15 ragazze, tutti provenienti da questo liceo.
Il corpo docente è rimasto invariato, ad eccezione, nel primo anno, della professoressa di Storia e Filosofia,
in congedo di maternità.
Nello svolgimento delle ore curricolari, come in quelle extracurricolari, il clima è stato sempre cordiale e
collaborativo e la partecipazione al dialogo formativo, sebbene non sempre spontanea, ha permesso di
rilevare senso di responsabilità e serietà di comportamento e anche contributi originali e creativi, che hanno
consentito di raggiungere globalmente risultati di piena soddisfazione e riconoscimenti ufficiali in
occasione della partecipazione a Progetti sia in ambito scientifico che artistico-letterario.
Il cammino di crescita umano e culturale compiuto dagli studenti , tuttavia, risulta naturalmente
diversificato per attitudini, interessi, continuità nell’impegno, partecipazione attiva , disposizione a
puntualizzare e approfondire le lezioni. Si evidenziano alcuni allievi che hanno lavorato con passione
autentica nell’intento di migliorarsi sul piano metodologico e di ampliare i propri orizzonti conoscitivi,
seguendo con serietà e fiducia le indicazioni del docente così da realizzare una preparazione assimilata e
rielaborata con senso critico.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL BIENNIO
A.S. 2009/2010
Docenti
DISCIPLINA
A.S. 2010/2011
Docenti
Lanzuisi Nicoletta
Lanzuisi Nicoletta
Lanzuisi Nicoletta
Lanzuisi Nicoletta
Giove Giuliana
Giove Giuliana
Sabatino Giuseppe
Pantaleoni Gian Marco
INGLESE
Gentili Cristiana
Gentili Cristiana
STORIA DELL'ARTE
Ventura Leandro
Ventura Leandro
ED. FISICA
Amato Valeria
Amato Valeria
IRC
Zanconato Silvia
Zanconato Silvia
ITALIANO
STORIA /GEOGRAFIA
LATINO, GRECO
MATEMATICA
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL TRIENNIO
DISCIPLINA
A.S. 2011/2012
Docenti
A.S. 2012/2013
Docenti
A.S. 2013/2014
Docenti
ITALIANO, LATINO
Pasquazi Livia
Pasquazi Livia
Pasquazi Livia
LATINO GRECO
Giove Giuliana
Giove Giuliana
Giove Giuliana
STORIA E FILOSOFIA
Tarantino Roberta
Balit Valentina
Balit Valentina
MATEMATICA
E FISICA
Pantaleoni Gian
Marco
Pantaleoni Gian
Marco
Pantaleoni Gian Marco
INGLESE
Gentili Cristiana
Gentili Cristiana
Gentili Cristiana
SCIENZE
Riccardi Maria Laura
Riccardi Maria
Laura
Riccardi Maria Laura
STORIA DELL'ARTE
Ventura Leandro
Ventura Leandro
Ventura Leandro
ED. FISICA
Amato Valeria
Amato Valeria
Amato Valeria
IRC
Zanconato Silvia
Zanconato Silvia
Zanconato Silvia
ELENCO ALFABETICO DEGLI ALUNNI
Cognome
Nome
Berrilli
Alessandro
Biaciucci
Alessandra
Calò
Giorgia
Campagnano
Alessia
Caramelli
Edoardo
Colantuono
Daisy Maria
Coppa
Tommaso
Corradi
Eleonora
Crepaccioli
Giorgia
Daniele
Giorgia
De Santis
Emiliano
De Zorzi
Costanza
Di Mattia
Berardo
Grippa
Gabriele
Ieradi
Assia
Intoppa
Caterina
Larena
Fulvia
Mancinelli
Chiara
Mancini
Giulia
Sforza
Roberta
Tavelli
Azzurra
Toesca
Ernesto
Zammito
Luca
OBIETTIVI GENERALI E METODI
All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni preliminari per dipartimento allo scopo convocate, sono stati
concordati i contenuti disciplinari e definiti obiettivi, metodi e criteri di verifica e valutazione; nelle previste
riunioni del Consiglio di Classe è stato programmato e periodicamente verificato il percorso didattico e
culturale della classe, avendo cura che in esso si sviluppassero e integrassero omogeneamente gli apporti
delle diverse discipline. In tali sedi sono stati altresì programmati gli obiettivi comuni (in termini di
conoscenze, competenze e capacità) che si possono riassumere nei seguenti punti :
Conoscenze
1. Conoscere i principali elementi che consentono la produzione e decodificazione di testi scritti ed
orali in forma adeguatamente chiara e coerente su argomenti di carattere culturale
2. Conoscere i procedimenti metodologici che consentono un’ adeguata contestualizzazione di un
fenomeno culturale
3. Possedere una adeguata padronanza delle lingue classiche nella traduzione, e nella produzione
letteraria
4. Acquisire il linguaggio specifico di ciascuna disciplina
5. Possedere una adeguata padronanza della lingua parlata e scritta
Competenze
1. Saper inserire un fenomeno culturale nel contesto storico- letterario, ponendolo in relazione con altri
fenomeni appartenenti allo stesso e ad altri contesti
2. Saper individuare gli elementi fondamentali specifici dell’espressione artistica interpretandoli
storicamente
3. Saper impostare problemi di carattere scientifico individuando correttamente i dati, analizzandoli in
modo adeguato e ponendoli in relazione fra loro
Capacità
1. Migliorare le capacità logico-espressive
2. Migliorare le capacità logico operative, integrando adeguatamente le diverse conoscenze
3. Sviluppare abilità di analisi, sintesi e rielaborazione personale delle conoscenze acquisite con il
raggiungimento di un corretto metodo di studio
4. Operare collegamenti trasversali tra le varie discipline.
5. Maturare un atteggiamento di disponibilità al dialogo, al rispetto reciproco, alla legalità
MATERIA
ITALIANO
OBIETTIVI SPECIFICI DI DISCIPLINA
Conoscenze
Conoscenza dello sviluppo diacronico dei fenomeni letterari italiani nell’ambito
del contesto storico-culturale di riferimento. Conoscenza del percorso produttivo
degli scrittori presi in esame. Conoscenza dei dati essenziali del linguaggio
letterario. Collegamenti tra dati e problematiche della storia letteraria italiana ed
europea.
Capacità
di apprendimento autonomo; linguistico-espressiva (esposizione organica e
fluente, sostenuta da lessico specifico), logico-critica; di rielaborazione dei
contenuti.
Competenze
Comprendere, decodificare, contestualizzare e confrontare i testi letterari. Saper
inquadrare un movimento letterario cogliendone le caratteristiche ed individuando
i modi diversi in cui i singoli autori esprimono la sensibilità di uno stesso tempo.
Risalire al pensiero di un autore partendo dai testi.
LATINO E GRECO
Conoscenze
Conoscenza puntuale e consolidata delle principali strutture morfosintattiche delle
lingue classiche.
Conoscenza dei testi analizzati in lingua originale, relativamente al genere di
appartenenza, alle tematiche, alle caratteristiche stilistico-formali.
Conoscenza del contesto storico-culturale e del sistema concettuale degli autori
analizzati .
Competenze
Acquisizione di un metodo di studio autonomo
Acquisizione di un metodo di traduzione, corretto ed efficace nella
decodificazione dal latino e dal greco e nella ricodificazione in lingua italiana
Comprensione e analisi stilistico-tematica dei testi letterari latini e greci in prosa e
in poesia
Esposizione delle proprie conoscenze e delle proprie analisi in modo corretto,
ordinato e consequenziale
Capacità
di tradurre autonomamente un testo, riproducendone il registro stilistico
di problematizzare i contenuti
di operare collegamenti pluridisciplinari, date le corrette coordinate
di contestualizzare un testo nella produzione di un autore, di un genere letterario,
di un movimento culturale
STORIA
capacità di lettura del manuale e dei testi
capacità di individuazione delle componenti politiche sociali, economiche,
culturali, di un dato evento storico
acquisizione corretta del linguaggio storico
capacità di sintetizzare ed esporre i contenuti appresi
FILOSOFIA
capacità di leggere e di comprendere sia il manuale che i testi
saper individuare all'interno di un testo i termini ed i concetti con valore
paradigmatico
capacità di acquisire in modo rigoroso il lessico essenziale delle tradizione
filosofica
saper sintetizzare, sia oralmente che per iscritto, i temi essenziali della filosofia di
un autore o di un testo filosofico.
INGLESE
utilizzare la L2 per scopi comunicativi, operativi ed espressivi anche complessi,
con particolare riferimento all’ambito storico-letterario, critico-letterario,
all’attualità, alla tecnologia.
MATEMATICA
saper manipolare e ridurre formule contenenti tutto il calcolo algebrico
studiato (operazioni razionali, irrazionali, trascendenti goniometriche),
nell’insieme delle frazioni algebriche (e suoi sottoinsiemi), dandone
giustificazione ragionata, in base a proprietà formali dell’insieme di
appartenenza;
conoscere le principali figure geometriche piane (triangoli, quadrilateri,
circonferenza) secondo l’approccio goniometrico e trigonometrico,
mostrando di conoscere i fondamentali teoremi sui triangoli (rettangoli e
no) ; saper risolvere semplici situazioni problematiche;
FISICA
saper analizzare e descrivere l’equilibrio in meccanica, il moto nelle sue
cause e nella sua descrizione (obiettivi già in parte raggiunti con gli studi
degli anni scolastici precedenti), i fenomeni termici, i fenomeni
elettromagnetici fondamentali, mostrando di avere rielaborato una
sintesi; saper descrivere semplici e fondamentali esperienze di
laboratorio quantitativo e qualitativo, sapendone fornire una
giustificazione teorica razionale.
SCIENZE
Potenziamento delle capacità logiche.
Acquisizione di un “habitus” scientifico.
Sviluppo di capacità che permettono un controllo sull’attendibilità delle fonti di
informazione.
Sviluppo di atteggiamenti e comportamenti conformi ad una nuova e più corretta
etica delle relazioni uomo-Terra.
Arricchimento del linguaggio scientifico per affinare e completare lo strumento
verbale.
Educazione alla spiegazione causale per indurre un approccio problematico nei
confronti dei fenomeni astronomici e geofisici.
Consapevolezza dei delicati equilibri che caratterizzano il sistema Terra, sia in
relazione all’attività degli esseri viventi che agli eventi cosmici.
Potenziamento delle capacità di utilizzare strumenti matematici adeguati per
quantificare e formalizzare i fenomeni astronomici e geofisici.
STORIA DELL’ARTE
esprimere le proprie conoscenze con l’uso corretto della terminologia tecnica della
disciplina.
elaborare i contenuti in maniera corretta dal punto di vista logico e della
consequenzialità storica.
saper riconoscere le caratteristiche strutturali, formali, tecniche e iconografiche
delle immagini.
elaborare contenuti esaustivamente e con piena consapevolezza dei dati tecnicoformali e iconografici delle opere d’arte
operare confronti con altre opere del medesimo artista o di altri autori, coevi o di
altre epoche e operare sintesi storiche corrette sulla base delle opere e degli autori
studiati.
esprimere sulle opere e sugli artisti un giudizio personale motivato sulla base delle
proprie conoscenze.
ED.FISICA
Consolidamento, rielaborazione e arricchimento degli schemi motori di base
Miglioramento delle capacità coordinative, in particolare della coordinazione
oculo-manuale, dell’equilibrio statico e dinamico
Potenziamento degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio
Incremento della tonicità dei principali gruppi muscolari, con particolare
attenzione ai muscoli posturali, in un’ottica di prevenzione dei paramorfismi del
rachide
Miglioramento dell’elasticità e della mobilità articolare
Sviluppo della sensibilità ritmica
Acquisizione della capacità di assunzione di responsabilità, di rispetto delle
regole di convivenza scolastica ed extrascolastica e di rispetto degli altri.
IRC
Capacità di orientarsi riguardo ai più importanti concetti di storia delle religioni e
di fenomenologia delle religioni.
Maturazione di un atteggiamento di seria comprensione, tolleranza e apertura al
dialogo con le varie manifestazioni religiose e sistemi di significato.
Formazione di un adeguato senso storico-critico di analisi e valutazione delle
problematiche attuali più interessanti che si collegano con l'ambito dell'esperienza
religiosa.
Capacità di cogliere la fondamentale interconnessione dei contenuti della cultura
religiosa con le discipline letterarie umanistiche storiche e filosofiche che vengono
approfondite in separati insegnamenti.
Conoscenza corretta dei contenuti della religione cristiana cattolica e delle sue
connessioni con ebraismo e islam.
Capacità di confronto e di valutazione di varie forme religiose apparse nel corso
della storia e/o presenti nell'epoca attuale.
I metodi utilizzati dai docenti del consiglio di classe nel processo di insegnamento/apprendimento sono stati:
(segnare le metodologie utilizzate)
 lezione frontale
 didattica laboratoriale
 didattica interattiva
 lavori di ricerca e approfondimento
 peer education
 cooperative learning
 uso delle tecnologie informatiche e multimediali
 registrazioni audio
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
CONFERENZE ED EVENTI A CUI HA PARTECIPATO TUTTA LA CLASSE
IN ORARIO CURRICOLARE
ANNO SCOLASTICO 2011-2012:
Conversazioni in classe con studenti americani della John Cabot University, all’interno del progetto
pluriennale di scambio tra il nostro Liceo e l’Università Americana
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
Partecipazione alla gara di dibattito in inglese (public speaking ) “FAO DEBATES” , con altre scuole
internazionali e italiane, organizzata dal Liceo Chateaubriand di Roma, su tematiche relative alla sicurezza
alimentare, alla protezione dell’ambiente, allo sviluppo sostenibile ecc. seguendo il format del dibattito negli
organismi internazionali.
Conversazioni in classe con studenti americani della John Cabot University, all’interno del progetto
pluriennale di scambio tra il nostro Liceo e l’Università Americana.
ANNO SCOLASTICO 2013-2014:
Conferenza su Edgar Allan Poe a cura del Prof. Luciano Mariani, Professore di Letteratura Americana
dell’Università “La Sapienza” di Roma .
Progetto di Scambio linguistico e culturale organizzato dalla John Cabot University: “Italyreads”, che è
consistito nella lettura individuale (da parte degli studenti della nostra classe e di studenti americani della
JCU) del romanzo della scrittrice Indo Americana Jhumpa Lahiri “The Namesake” ed il successivo
confronto/dibattito con professori e studenti americani della JCU su tale testo.
Scambio linguistico di conversazione in classe con studentesse e studenti della American University in Rome
(AUR)
Scambio di tutoraggio con studentesse e studenti dell’AUR
Visita guidata in inglese alla Keats’ and Shelley’s Memorial House, a Piazza di Spagna.
Visita al Cimitero Acattolico della Piramide.
Spettacoli teatrali: “L’importanza di chiamarsi Ernesto”; “La Bisbetica Domata” ; “Otello” ; O tempora O
mores”
Corso BLSD ( Rianimazione cardio-polmonare ) della durata di 5 ore tenuto dal Dottor Antonio Cautilli,
cardiologo e formatore, presso l'Ospedale Santo Spirito (2012/2013)
Conferenza sulla Donazione di sangue tenuta dal Dott Luigi Strano, medico responsabile della promozione
della donazione di sangue presso il Centro trasfusionale dell'Ospedale Forlanini-San Camillo
Spettacolo "Otello in danza" testo di William Shakespeare musica di Giuseppe Verdi presso il Teatro
Vascello.
Partecipazione alla trasmissione televisiva Pane quotidiano , a cura di Rai 3
VISITE DI ISTRUZIONE IN ORARIO CURRICOLARE
Foro Romano, Colosseo; chiese medievali a Roma (a.s. 2011-2012)
MAXXI (a.s. 2012-2013)
Galleria Nazionale di Arte Moderna (a.s. 2013-14).
PROGETTI A CUI HA PARTECIPATO UNA PARTE DELLA CLASSE O QUALCHE ELEMENTO
DELLA CLASSE IN ORARIO EXTRA-CURRICOLARE
Teatro Argentina: abbonamento annuale nel corso dei 5 anni
Conferenza pomeridiana alla JCU con la scrittrice Jhumpa Lahiri, autrice del romanzo “The Namesake”
(2013/14)
Visione serale presso la JCU della versione teatrale del suddetto romanzo, ad opera di una compagnia
amatoriale di attori e attrici anglofoni (2013/14)
Nell'arco del triennio:
Workshop Agency - Giochi di potere, ideato dall'artista Adelita Husni-Bey, presso il Museo MAXXI (a.s.
2013-14) 3-5 aprile 2014
M.U.N. (Model of United Nations) con lo svolgimento di attività di simulazione dei lavori dell'O.N.U. Nei
tre anni a Roma, Lubecca, Espergaerde.
Alcuni allievi hanno svolto attività di formatori per gli studenti partecipanti al progetto.
Progetto “Articolo 9 della Costituzione”, promosso dal Mibac e dal Miur a livello nazionale (conferenze e
visite di luoghi d'interesse storico-artistico – a.s. 2012-13)
Menzione speciale per il video presentato in concorso
DESTINAZIONI DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE NELL’ARCO DEL TRIENNIO
I liceo: Vienna
II liceo: Siracusa, Teatro antico
VERIFICHE E CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
Per la classe sono state utilizzate varie tipologie di verifiche scritte ed orali:
traduzioni di testi d’autore
analisi del testo
saggio breve
articolo di giornale
verifiche orali :
- interrogazioni con esposizione argomentata e coerente di tematiche e argomenti riguardanti il programma
svolto;
- colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa
prove strutturate secondo le diverse tipologie:
A (trattazione sintetica degli argomenti);
B (quesiti a risposta singola);
C (quesiti a risposta multipla);
D (problemi a soluzione rapida)
SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME
Sono state somministrate agli studenti simulazioni di terza prova di TIPOLOGIA A in Latino, Inglese,
Filosofia, Storia dell’Arte, Fisica, con una durata della prova di 2, 30 h . Dai riscontri in sede di valutazione
collegiale è emerso che le materie sopraindicate e la scelta della tipologia A sono state le più congeniali al
conseguimento di risultati positivi.
Prima prova di simulazione effettuata il 5/3/2014
MATERIE: Latino, Inglese, Filosofia, Storia dell’Arte, Fisica
Seconda prova di simulazione effettuata il 5/5/2014
MATERIE: Latino, Filosofia, Inglese, Storia dell’Arte, Fisica
I testi delle due prove vengono allegati al Documento ( Allegato 4).
ALLEGATI
Si allegano al presente documento:
Allegati n. 1, 2, 3
Allegati n. 4
Allegati n. 5
Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, di lingua classica, di terza
prova
I testi delle simulazioni di terza prova
Programmi disciplinari
La correzione delle prove oggetto di Esame di Stato è avvenuta utilizzando le griglie di correzione che si
allegano (allegati n. 1-2-3).
ALLEGATO N.1
Liceo Classico Statale “Luciano Manara” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
GRIGLIA PRIMA PROVA SCRITTA
Insuff
ic.
<8
1
uso della
lingua
- correttezza morfosintattica
- caratteristiche formali del
testo
- organicità e coerenza
2
conoscenze
- aderenza alla traccia
- conoscenza
dell’argomento e del
contesto di riferimento
3
competenze
- capacità logiche e critiche
- originalità del testo
Medio
cre
8-9
Suff
ic.
10
Discr
eto
11-12
Buo
no
1314
Otti
mo
15
ALLEGATO N. 2
Liceo Classico Statale “Luciano Manara” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
STUDENTE: ……………………………………….
A
Comprensione del testo,
completezza della
traduzione
B
Conoscenze
Morfo-sintattiche
C
Resa linguistica
e scelte lessicali
1-6
Insufficiente
7-9
Mediocre
Comprensione molto
limitata
Comprensione
lacunosa
Assenti o scarse
Frammentarie
Fortemente scorretta
Modesta e meccanica
10-11
Sufficiente
CLASSE III SEZ.
12-13
Buono
14-15
Ottimo
Comprensione
generalmente
completa
Comprensione
completa e
approfondita
Di base
Adeguate
Complete
Globalmente
Corretta
Corretta e
generalmente
adeguata
Corretta ed efficace
con scelte lessicali
appropriate e
consapevoli
Comprensione
generale
Il voto finale sarà approssimato per difetto quando è .3 e al mezzo voto quando è .6. E’ possibile attribuire punteggi intermedi multipli di 0.5.
Voto
ALLEGATO N.3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A)
1
DISCIPLINARI SPECIFICI
completa, organica, approfondita
14-15
quasi completa, tuttavia esauriente
11-13
completa ma essenziale
10
frammentaria e/o parziale, disomogenea
8-9
minima o gravemente lacunosa
4-7
non centrata rispetto al quesito
1-3
adeguata al quesito e corretta, originale
2
APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE e/o ABILITA’ adeguata e parzialmente corretta
ARGOMENTATIVE
adeguata, ma semplice
e/o DI SINTESI, COERENZA
parzialmente adeguata e/o parzialmente corretta
14-15
11-13
10
8-9
non adeguata al quesito, lacunosa
4-7
del tutto inadeguata
1-3
Disciplina 5
Disciplina 4
Disciplina 3
Disciplina 2
DESCRITTORI
INDICATORI
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
Disciplina 1
STUDENTE: ………………………………………. CLASSE III SEZ.
COMPETENZA NEL
LINGUAGGIO SPECIFICO, SIMBOLICO e/o
GRAFICO
3
corretto, preciso, articolato, approfondito
14-15
quasi corretto
11-13
essenziale, semplice
10
non preciso e/o generico
8-9
non corretto
4-7
gravemente carente
1-3
Σ /3 =
I DOCENTI
ALLEGATO N.4
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
I Simulazione di Terza Prova - 5/3/2014
Tipologia A (max.20 righe)
Latino: L’ ideale morale e politico di Tacito
Filosofia: Analizza i rapporti che collegano il Positivismo con l’Illuminismo da un lato e con il Romanticismo
dall’altro, evidenziando affinità e differenze tra la corrente della filosofia “positiva” e i due grandi fenomeni
culturali del XVIII e XIX secolo.
Inglese: Briefly write about S.T.Coleridge and the main characteristics of his poetry. You can also compare and contrast
his style and themes with the other Romantic poets you have studied."
Fisica: Scrivi e descrivi le leggi della forza gravitazionale newtoniana e di quella elettrostatica coulombiana, compresi i
valori delle costanti in esse presenti. Elenca poi dettagliatamente, e spiegandole , tutte le analogie e le differenze tra
esse.
Storia dell’Arte: Il candidato deve individuare i principali casi di rapporto tra arte e innovazione scientifico-tecnologica
nel secondo Ottocento, indicandone gli esiti e i protagonisti nei vari movimenti artistici e il contesto storico-culturale di
riferimento.
II Simulazione di Terza Prova - 5/5/2014
Latino: La posizione di Quintiliano nel dibattito sulla crisi dell’oratoria, che nel I secolo dell’impero vide impegnati molti
intellettuali del tempo.
Filosofia: Perché in Kierkegaard l’esistenza si determina come “angoscia del possibile”?
Inglese: Present the works and the stylistic features of Charlotte Bronte and the novelties she introduced in Victorian
Fiction.
Fisica: (Elettrostatica): scrivi e descrivi la legge di Gauss. Utilizzandola, calcola il valore dell’intensità del
campo elettrostatico E tra le armature di un condensatore metallico piano;
servendoti di quanto sperimentato in laboratorio dichiara e giustifica la direzione di esso.
Storia dell’Arte: «Il cubismo [ha] avuto il potere di mandare al diavolo una volta per sempre l’opinione già dominante:
essere cioè l’arte la ricerca e la rappresentazione del bello».
Il candidato commenti questa frase di Alberto Savinio.
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
NOME COGNOME
ITALIANO E LATINO
Livia Pasquazi
LATINO E GRECO
Giuliana Giove
INGLESE
Cristiana Gentili
STORIA E FILOSOFIA
Valentina Balit
MATEMATICA E FISICA
Gian Marco Pantaleoni
SCIENZE
Maria Laura Riccardi
STORIA DELL’ARTE
Leandro Ventura
ED. FISICA
Valeria Amato
IRC
Silvia Zanconato
FIRMA
ALLEGATO N.5
PROGRAMMI – Anno scolastico 2013-2014 IIIB
Materia: Italiano
Docente: Prof.ssa Livia PASQUAZI
L’Età rivoluzionaria e napoleonica
Il Neoclassicismo
J.J.Winckelmann→ da Storia dell’arte nell’antichità: La statua di Apollo:il mondo antico come
paradiso perduto.
Ugo Foscolo
Ultime lettere di Jacopo Ortis (lettura integrale).
Dalle Odi: All’’amica risanata.
Dai Sonetti : Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni.
Dei Sepolcri: lettura integrale del carme.
Foscolo e il suo doppio, Didimo Chierico→Didimo Chierico, l’anti-Ortis.
Dalle Grazie: Il velo delle Grazie.
L’età del Romanticismo
Wilhelm August Schlegel→ Dal Corso di letteratura drammatica: La “melanconia” romantica e
l’ansia d’assoluto.
Novalis→ Primo inno alla notte; dai Frammenti: Poesia e Irrazionale.
Victor Hugo→ dalla Prefazione a Cromwell: Il “grottesco” come tratto distintivo dell’arte moderna.
Il movimento romantico in Italia
Madame de Staёl→ Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni .
Pietro Giordani→ Un” italiano” risponde al discorso della Staёl (risposta all’articolo della Staёl
pubblicata anch’essa nell’aprile del 1816 sulla “Biblioteca italiana”).
Giovanni Berchet→ dalla Lettera semiseria: La poesia universale e popolare.
Il romanzo e la narrativa in Italia
Caratteri generali del romanzo italiano ottocentesco.
Alessandro Manzoni
Da In morte di Carlo Imbonati: vv. 112-215.
Dalle Osservazioni sulla morale cattolica: Religione e idee moderne.
Inni sacri: La Pentecoste.
Dalla Lettre a M. Chauvet : Il romanzesco e il reale; Storia e invenzione poetica.
Dalla Lettera sul Romanticismo: “L’utile, il vero, l’interessante”.
Dalla Lettera a Fauriel del 9 febbraio 1806:”La funzione della letteratura:render le cose “un po’ più
come dovrebbono essere”.
Da Adelchi: “L’amor tremendo di Ermengarda” (Atto IV, scena I); Coro dell’atto III; Coro dell’atto
IV;
Dalle Odi: Il cinque maggio.
I promessi sposi: conoscenza generale del romanzo; rilettura di alcuni capitoli
(I,IV,IX,X,XIX,XX,XXI,XXXVIII).
Giacomo Leopardi
Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago,l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza;
L’antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria della visione; Parole poetiche; Ricordanza e
poesia; Teoria del suono; Indefinito e poesia; Suoni indefiniti; La doppia visione; La rimembranza.
Dai Canti : L’infinito, Alla luna, La sera del dì di festa, Ultimo canto di Saffo, A Silvia , La quiete dopo
la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il passero
solitario, A se stesso, La ginestra o il fiore del deserto.
Operette morali: Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare, Dialogo della Natura e di un
Islandese, Cantico del gallo silvestre, Dialogo di Tristano e di un amico (nel manuale); Dialogo di
Federico Ruysch e delle sue mummie, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere,
Dialogo di Plotino e di Porfirio (extra manuale).
L’Italia post-unitaria
La Scapigliatura
Cletto Arrighi:→ La Scapigliatura e il 6 febbraio (passo antologizzato)
Emilio Praga→ Da Penombre: Preludio.
Arrigo Boito→ dal Libro dei versi: Dualismo.
Igino Ugo Tarchetti→ da Fosca:estratti dai capitoli XV,XXXII e XXXIII.
Realismo e Naturalismo nella letteratura europea
Emile Zola→ Da La Prefazione ai Rougon-Macquart: ereditarietà e determinismo ambientale.
Da Il romanzo sperimentale: Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale.
Edmond e Jules De Goncourt→ la Prefazione a Germinie Lacerteux.
Il Verismo
Giovanni Verga
Da Eva: Arte, banche e imprese industriali.
Vita dei campi: lettura integrale o: Fantasticheria, Rosso Malpelo, La Lupa, Prefazione a L’amante
di Gramigna.
Dalle Lettere: a Salvatore Paolo Verdura (21 aprile 1878); a Capuana (14 marzo e 25 febbraio
1881); a Francesco Torraca (12 maggio 1881); a Felice Cameroni ( 27 febbraio e 19 marzo 1881); a
Edouard Rod (14 luglio 1889); L’”eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato.
I Malavoglia: lettura integrale facoltativa o, in alternativa, passi antologizzati:
Dalla Prefazione: I “vinti “e la “fiumana del progresso”; I Malavoglia e la comunità del villaggio:
valori ideali e interesse economico; L’abbandono del “nido” e la commedia dell’interesse (dal cap.
IX); la conclusione sei Malavoglia: l’addio al mondo pre-moderno (dal cap. XV).
Da Novelle Rusticane: Libertà, La Roba.
Da Mastro Don Gesualdo: parte I,cap. IV; dall’ultimo capitolo: La morte di Mastro Don Gesualdo.
Luigi Capuana→ dalla recensione ai Malavoglia: Scienza e forma letteraria: l’impersonalità.
Giosue Carducci
Da Rime nuove: Il comune rustico, San Martino, Pianto antico, Congedo.
Da Odi barbare: Nella piazza di San Petronio, Alla stazione una mattina d’autunno.
Il Decadentismo europeo: caratteri generali.
Simbolismo ed Estetismo: caratteri generali.
Charles Baudelaire→ da I fiori del male. Corrispondenze, L’albatros, Spleen.
Da Lo spleen di Parigi: Perdita d’aureola.
J.K. Huysmans→ da A rebours: La realtà sostituitiva.
Paul Verlaine→ da Allora e ora: Arte poetica; Languore.
Arthur Rimbaud→ dalle Poesie:Vocali; dalla lettera a Paul Demeny del 15 maggio 1871 (Lettera
del veggente): passo su fotocopia.
Il Decadentismo italiano
Giovanni Pascoli
Da Il Fanciullino: “Una poetica decadente”.
Da Myricae: Novembre, L’assiuolo, X agosto, Temporale, Lavandare (testo su fotocopia).
Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, Nebbia, La mia sera (testo su fotocopia).
Dai Primi poemetti: Digitale purpurea;Italy ( parti salienti presenti nel manuale in adozione).
Da La grande proletaria si è mossa: Il nazionalismo pascoliano.
Gabriele D’Annunzio
Da Il poema paradisiaco: Consolazione.
Il Piacere: lettura integrale facoltativa o passi antologizzati:
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; “Il Verso è tutto”.
Da Il trionfo della morte: L’opera distruttiva della nemica.
Da Il fuoco: Le ville del Brenta: una discesa agl’inferi.
Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Lungo l’Affrico.
Da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo.
Dal Notturno: La prosa “notturna”.
Italo Svevo
Da Una vita: Le ali del gabbiano.
Senilità, La coscienza di Zeno: lettura integrale di uno dei due romanzi e lettura passi apologizzati
dell’altro:
Da Senilità:Il ritratto dell’inetto (dal cap. I); La trasfigurazione di Angiolina (dal cap.XIV).
Da La coscienza di Zeno: La morte del padre; la morte dell’antagonista; La salute “malata” di
Augusta; La morte dell’antagonista; La profezia di un’apocalisse cosmica.
L’uomo e la teoria darwiniana: L’inetto come “abbozzo” dell’uomo futuro.
Luigi Pirandello
Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale.
Dalle Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna, Il treno ha fischiato, C’è qualcuno che ride, La
trappola
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale.
Da Uno, nessuno, centomila:“Nessun nome”.
Da I quaderni di Serafino Gubbio operatore: Viva la macchina che meccanizza la vita.
Il teatro: dalla “seconda parte” di Sei personaggi in cerca d’autore: passo antologizzato.
Lettura integrale facoltativa: Sei personaggi in cerca d’autore o Enrico IV.
Dante Alighieri
Il Paradiso- Lettura integrale dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII,XXX, XXXIII.
DOPO IL 15 MAGGIO SI PREVEDE LO SVOLGIMENTO DEI SEGUENTI ARGOMENTI
I Crepuscolari
Sergio Corazzini→ da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale.
Guido Gozzano→ da I Colloqui: Totò Merùmeni.
I Futuristi
F.T.Marinetti→ Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista; da Zang
tumb tuuum: Bombardamento.
Corrado Govoni→ Il Palombaro
Aldo Palazzeschi→ da L’incendiario: E lasciatemi divertire
La poesia tra le due guerre
Letture antologiche da Giuseppe Ungaretti
L’Allegria: In memoria, I fiumi, Veglia, Fratelli, San Martino del Carso, Commiato, Porto sepolto,
Mattina.
Letture antologiche da Eugenio Montale
Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di
vivere ho incontrato, Cigola la carrucola nel pozzo.
SI RINVIA, COMUNQUE, PER CONFERMA, AL PROGRAMMA ANALITICO CHE SARA’ CONSEGNATO
IN SEDE DI SCRUTINI FINALI.
Testi in adozione
Baldi- Giusso: Dal testo alla storia dalla storia al testo, vol. 3, Paravia.
Bondioni G. (o altro commento): Paradiso.
Bondioni G.: Guida alla lettura della Divina Commedia. Paradiso, Ghisetti e Corvi.
Roma 15/05/2014
Firma del docente
PROGRAMMA DI LATINO E GRECO/ prof. ssa Giuliana Giove
MODULO 1 : Il teatro
Strumenti: in lingua originale: Edipo Re di Sofocle, vv 1-73; 93-150; 216-379; 393-403; 943-1035
in traduzione: passi antologizzati delle tragedie di Seneca; passi scelti dalle commedie di Menandro.
Obiettivi:
Conoscere gli autori archetipi del teatro moderno, le loro opere e il genere letterario di appartenenza,
secondo una linea di sviluppo storico
Leggere e comprendere un testo drammatico, individuandone la struttura, le regole costitutive e il particolare
modo di comunicazione
Produrre una traduzione consapevole della natura letteraria del testo
Individuare il sistema di relazioni attraverso le quali un testo si inserisce nel sistema letterario della sua
epoca, in particolare, nel passaggio alla cosiddetta “commedia borghese”, la nuova funzione del teatro da
culturale a spettacolare
Saper analizzare e confrontare testo letterario e teatrale in vista di una interpretazione critica complessiva
Percorsi, approfondimenti , intersezioni:
Il mondo tragico di Eschilo, Sofocle, Euripide
Dal teatro di Menandro, come luogo privilegiato della comunicazione e del dialogo attraverso
l’incontro/scontro di caratteri, all’impossibilità di comunicare del teatro pirandelliano, alla commedia
cinematografica, in cui sopravvivono elementi strutturali e motivi propri del modello greco
Commedia antica e nuova a confronto
Il teatro di Pirandello e l’abbattimento della IV parete
MODULO 2: Seneca
Strumenti: in lingua originale passi scelti da:
De brevitate vitae I 1-4
Epistulae ad Lucilium 41, (1-3); 47, (1-5) (10-11); 59, (14-18); 95,( 51-53); I, 7, (1-3); XLIX, (2-5); XIV, 95,
(47-49)
Obiettivi:
Conoscere vita, opere e pensiero dell’autore
Individuare il rapporto tra Seneca e lo Stoicismo e la sua originalità di pensiero
Individuare peculiarità e finalità del teatro di Seneca anche in rapporto ai modelli
Riconoscere le caratteristiche dello stile senecano e il suo rapporto con l’Asianesimo
Evidenziare la necessità e il ruolo del filosofo
Percorsi, intersezioni, approfondimenti:
Seneca, filosofo esistenzialista: il concetto del tempo, il disprezzo della morte
Asianesimo e Atticismo
Gli schiavi nel mondo antico e la novità di Seneca
Dall’autosufficienza stoica all’abbandono in Dio di Agostino
La concezione del tempo in Seneca e in Agostino
MODULO 3: Lucrezio
Strumenti: in lingua originale dal De Rerum natura: I, vv.1-43; 62-79; 80-101; II, vv. 1-61; III, vv.1-30;
830-853
Obiettivi:
Conoscere vita, opera e pensiero dell’autore
Individuare il rapporto tra Lucrezio e l’Epicureismo
Individuare peculiarità e finalità della sua Opera
Riconoscere la caratteristiche dello stile di Lucrezio e il suo rapporto con i modelli
Percorsi, intersezioni, approfondimenti:
Lucrezio e la filosofia epicurea
Lucrezio e Seneca sul tema della felicità
MODULO 4 : Retorica e oratoria
Strumenti: in lingua originale: lettura integrale di Per l’uccisione di Eratostene di Lisia; passi scelti in
traduzione dall’ Institutio Oratoria di Quintiliano
Obiettivi:
Conoscere vita, opere e ideologia degli autori analizzati
Conoscere l’arte oratoria di Lisia, le caratteristiche e lo stile
Comprendere un’ orazione, individuandone la struttura, le regole costitutive e il particolare modo di
comunicazione
Conoscere i 3 stili dell’oratoria
La posizione di Quintiliano nel dibattito sulla decadenza dell’oratoria
L’ Institutio oratoria di Quintiliano come trattato di pedagogia
Percorsi, intersezioni, approfondimenti:
Adulterio e delitto d’onore: un topos letterario
Il linguaggio persuasivo: retorica classica e retorica della pubblicità
L’oratoria greca: origini e sviluppi
Il delitto d’onore ieri e oggi
MODULO 5: La nuova poetica e lo sperimentalismo della poesia ellenistica
Strumenti: testi in traduzione di Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito, Eroda
Obiettivi:
Conoscere vita, opere e poetica degli autori analizzati , la tendenza alla sperimentazione e il rapporto con la
tradizione
Percorsi, intersezioni, approfondimenti
Il radicale rinnovamento del genere epico e la sua vitalità
La civiltà della vergogna e quella della colpa secondo Dodds
Il realismo di Teocrito
L’evoluzione del mimo e della poesia giambica
MODULO 6: Poesia satirica ed epigrammatica
Strumenti: testi in traduzione dei principali rappresentanti delle tre scuole di epigrammatisti di età ellenistica;
degli epigrammi di Marziale; delle satire di Persio e Giovenale; dell’Apocolokynthosis di Seneca; del
Satyricon di Petronio
Obiettivi:
Conoscere vita, opere, poetica/ideologia degli autori analizzati
Conoscere la linea di sviluppo dell’epigramma e della satira e il rapporto tra i due generi
Riconoscere le caratteristiche strutturali dell’epigramma
Individuare analogie e differenze tra i diversi autori di epigrammi e satire
Comprendere il nesso tra genere letterario adottato e contesto storico-culturale di appartenenza dell’autore
Riflettere sul significato della scrittura oggi e sul valore della brevitas
Riconoscere le caratteristiche della satira contemporanea e operare gli opportuni confronti con gli archetipi
MODULO 7: Il romanzo e il piacere di raccontare storie
Strumenti: in traduzione: passi scelti dai romanzi di età greco-romana; il Satyricon di Petronio, Le
Metamorfosi di Apuleio; passi scelti in traduzione dalle opere di Luciano; La favola di Fedro
Obiettivi:
Conoscere vita, opere, poetica/ideologia degli autori analizzati
Individuare le caratteristiche strutturali del genere, i modelli , la fortuna
Comprendere la profonda relazione testo/ contesto
Riconoscere le differenze tra romanzo antico e moderno, greco e latino
Conoscere il significato di romanzo realista
Percorsi, intersezioni, approfondimenti:
Dal realismo del Satyricon all’allegorismo delle Metamorfosi al trionfo della fantasia e della parodia
nella Storia vera (la creazione di mondi im-possibili)
Luciano e la II sofistica
MODULO 8: Storiografia, biografia, diario
Strumenti: testi in traduzione di Polibio, Plutarco, Marco Aurelio, Lucano, Tacito, Svetonio, Plinio il
Giovane, Agostino
in lingua originale passi scelti dalle opere di Tacito:
dall’Agricola 30 “Imperialismo romano”; III (1-3) “Finalmente la libertà”;
dalla Germania 19 “Le donne dei Germani”; Germania I “Il territorio”; Germani IV “La razza”
dalle Historiae V, 6 (2-4) ,7 (1) “Il Mar Morto. Gli Ebrei”
dagli Annales I (1) “Le origini fino ad Augusto. Il Proemio”; Annales VI,6 “Tiberio”; 22 “La storia per
Tacito”; Annales IV,32 (1-2) “La storia di Roma”; Annales XIV,5 “La notte del delitto”;
Annales XIV,10 “Nerone dopo il delitto”; Annales XV,44 “I Cristiani nella testimonianza di Tacito”;
Annales XV,57 “Epicari, un esempio luminoso”
-confronto intertestuale tra Annales XI,31-38 e satira VI,115-132 di Giovenale
-confronto intertestuale tra Annales XIV,8-9 e “Parla Agrippina” di Sovente
passi scelti dalle Vite parallele di Plutarco e dalle Storie di Polibio
Obiettivi:
Conoscere vita, opere, ideologia e metodo storiografico degli autori analizzati
Individuare le differenze di metodo e visione della storia tra storici greci e latini
Rilevare la centralità, nel pensiero di Polibio, dell’analisi delle forme di governo e della teoria
dell’anaciclosi
Conoscere i rapporti tra intellettuali e potere
Riconoscere le Confessioni come “storia di un’anima”
La concezione della storia per Agostino
Percorsi, intersezioni, approfondimenti:
La scelta del poema epico per “raccontare “ il vero storico: struttura e ideologia della
Pharsalia di Lucano
Il concetto di barbaro e quello di imperialismo
L’influenza delle filosofie di età ellenistica nel genere storiografico
15/05/2014
Prof. Giuliana Giove
PIANO DI LAVORO
Disciplina: STORIA
Insegnante: VALENTINA BALIT
PROGRAMMA DI STORIA E DI EDUCAZIONE CIVICA

STORIA
L’Italia nell’età delle grandi potenze: la Sinistra al governo (De Pretis); la politica
economica: agricoltura e industria; la politica estera: Triplice Alleanza ed
espansione coloniale; movimento operaio e organizzazioni cattoliche (Turati e la
nascita del Partito socialista italiano; i cattolici e l’Opera dei congressi); la
democrazia autoritaria di Crispi. APPROFONDIMENTO: Trasformismo, p. 319.

La seconda rivoluzione industriale: il capitalismo a una svolta: concentrazioni,
protezionismo e imperialismo; sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva
(taylorismo e fordismo). APPROFONDIMENTO: Cartelli e trusts, p. 46.

Alle origini della società di massa: masse, individui e relazioni sociali; la Seconda
Internazionale; il rinnovamento del cattolicesimo (Leone XIII e la Rerum Novarum).
APPROFONDIMENTO: Le Bon e la psicologia delle folle, p. 54.

L’Europa nella Belle Epoque: le nuove alleanze (il nuovo assetto bipolare
dell’Europa dopo le dimissioni di Bismarck); la belle epoque e le sue contraddizioni
(ottimismo borghese e conflitti sociali, i nazionalismi); la rivoluzione del 1905 in
Russia e la nascita dei soviet.

L’età giolittiana: la crisi di fine secolo e la svolta liberale; decollo industriale e
questione meridionale; i governi Giolitti e le riforme; socialisti e cattolici; la guerra di
Libia e la crisi del sistema giolittiano.

La prima guerra mondiale: 1914: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea;
1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura; l’Italia nella Grande
Guerra; 1915-16: la grande strage; la guerra nelle trincee; la nuova tecnologia
militare; la mobilitazione totale e il «fronte interno»; 1917: la svolta del conflitto;
1917-18: l’ultimo anno di guerra; i trattati di pace e la nuova carta d’Europa. DOC: I
«quattordici punti» di Wilson. APPROFONDIMENTO: a scelta dello studente, tra quelli
dell’antologia tematica o da altre fonti.

La rivoluzione russa: da febbraio a ottobre; la rivoluzione d’ottobre; dittatura e
guerra civile; la Terza Internazionale; dal «comunismo di guerra» alla Nep; la
nascita dell’Urss: costituzione e società; da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo
paese. APPROFONDIMENTO: I soviet, p. 230.

La crisi delle democrazie: l’eredità della Grande Guerra; le conseguenze
economiche della Grande Guerra; DOC: J.M. Keynes, Le conseguenze
economiche della pace; il «biennio rosso» in Europa; rivoluzione e reazione;
Germania: le crisi e i tentativi di rinascita; alla ricerca della distensione
internazionale, APPROFONDIMENTO: La grande inflazione, p. 220.

La crisi dello Stato liberale e l’avvento del Fascismo: i problemi del dopoguerra:
il «biennio rosso» in Italia; il fascismo: lo squadrismo e la conquista del potere; la
costruzione dello Stato fascista.

La grande crisi: crisi e trasformazione; gli Stati Uniti e il crollo del 1929; le reazioni
alla crisi mondiale; Stati Uniti: Roosevelt e il «New Deal»; il nuovo ruolo dello Stato;
i nuovi consumi. APPROFONDIMENTO: La fine del «laissez-faire», p. 324.

L’età dei totalitarismi; fascismo e totalitarismo; l’avvento del nazismo; il Terzo
Reich; l’ideologia nazista (APPROFONDIMENTO STORIOGRAFICO: La liturgia hitleriana di
G. L. Mosse, p.450 della sez. storiografica); l’Unione Sovietica e
l’industrializzazione forzata; lo stalinismo (APPROFONDIMENTO: Lager e Gulag, p.
338); la crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari; la guerra civile in Spagna;
l’Europa verso una nuova guerra.; APPROFONDIMENTO STORIOGRAFICO
SUI
TOTALITARISMI: a) i sistemi totalitari e le loro origini (H. Arendt, Le origini del
totalitarismo, 1967, nella sezione storiografica; b) i caratteri fondamentali del
totalitarismo (C. J. Friedrich, Z. K. Brezinskj, Totalitarian Dictatorship and
Autocracy, 1965, nella sezione storiografica); c) Il dibattito sul totalitarismo (p. 336).

L’Italia fascista: il totalitarismo imperfetto; il regime e il paese; cultura e
comunicazioni di massa; la politica economica; la politica estera e l’Impero; l’Italia
antifascista: apogeo e declino del regime; DOC Le leggi razziali, p. 304.

La seconda guerra mondiale: le origini; la distruzione della Polonia e l’offensiva
contro i paesi nordici; la caduta della Francia; l’Italia in guerra; la battaglia
d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana; l’attacco all’Unione Sovietica e
l’intervento degli Stati Uniti; il «nuovo ordine». Resistenza e collaborazionismo;
1942-43: la svolta della guerra; la caduta del fascismo; l’armistizio, la guerra civile e
la liberazione italiana; la sconfitta della Germania; la sconfitta del Giappone.
APPROFONDIMENTI: I carri armati, p. 420, La distruzione delle città, p. 402, la Shoah,
p 412, Il processo di Norimberga, p.418.
Argomenti da svolgere entro il termine delle lezioni:
 La “guerra fredda”: le conseguenze della seconda guerra mondiale; la fine della
«grande alleanza»; il mondo diviso.

Dalla Resistenza alla Repubblica: il dopoguerra in un paese sconfitto; la rinascita
della lotta politica; la crisi dell’unità antifascista, la Costituzione e le elezioni del
1948; la ricostruzione economica; il trattato di pace e le scelte internazionali.
APPROFONDIMENTO sulla Costituzione della Repubblica: caratteri fondamentali e
struttura; i principi fondamentali (artt. 1-12); diritti e doveri dei cittadini.
 Manuale in uso: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il mosaico e gli specchi, Laterza, vol. 3
Firma della docente
PIANO DI LAVORO
Disciplina: FILOSOFIA
Insegnante: VALENTINA BALIT
L’IDEALISMO TEDESCO
 Il movimento romantico e la filosofia idealista: lo Sturm und Drang e le premesse del
Romanticismo tedescp (in particolare, Schiller, l’anima bella e Goethe, la
Naturphilosophie); declinazione del concetto di Assoluto: spiritualità della natura (totalità
uomo-natura), rivalutazione del sentimento (totalità ragione-sentimento), nazione e
popolo (totalità io-altri), tensione verso l’Assoluto (ironia, titanismo, Sehnsucht, Streben),
funzione conoscitiva e metafisica dell’arte.
 Da Kant all’idealismo tedesco: il dibattito sul Criticismo kantiano, l’idealismo etico di Fichte
e l’idealismo estetico di Schelling. Cfr., per i contenuti svolti, le dispense dell’insegnante
pubblicate sul sito del Liceo, pagina docenti. Sono inoltre stati trattati i contenuti dei
“Discorsi alla nazione tedesca” di Fichte, sul tema della lingua e dell’identità nazionale
germanica.
 TESTI: T7 Schelling, “L’infinità inconscia dell’opera d’arte” (Sistema dell’idealismo
trascendentale).
 Il sistema di G. W. F. Hegel: confronto critico con le filosofie contemporanee (Illuminismo,
Romanticismo, Kant, idealismo di Fichte e Schelling); i presupposti della filosofia hegeliana
(l’identità tra realtà e ragione, la dialettica, la realtà come soggetto spirituale in divenire); la
Fenomenologia dello Spirito: oggetto e struttura dell’opera, la figura della Coscienza e sua
articolazione dialettica (certezza sensibile, percezione, intelletto), la figura
dell’Autocoscienza (in particolare la dialettica signoria-servitù); l’Enciclopedia delle Scienze
Filosofiche: il sistema della filosofia hegeliana e la sua articolazione (logica, filosofia della
natura, filosofia dello spirito); la concezione hegeliana dell’eticità e dello stato; la filosofia
della storia; la filosofia come conoscenza concettuale dell’assoluto (il sapere assoluto: arte,
religione, filosofia) e la metafora della nottola di Minerva.
 TESTI: percorso antologico Dialettica e alienazione: T5 “Un esempio della dialettica”
(Fenomenologia dello spirito), T6 “Il vero è l’intero”, (Fenomenologia dello spirito), T7 “Il
lavoro e l’autocoscienza” (Fenomenologia dello spirito).
IL POSITIVISMO
 Un’ideologia borghese: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo;
positivismo, illuminismo e romanticismo (affinità e differenze); le varie forme di
positivismo (sociale, metodologico, evoluzionistico).
 C. Darwin: la rivoluzione delle scienze della vita nella seconda metà dell’Ottocento e le sue
anticipazioni in filosofia (Kant, Schelling) e in biologia (oltre il fissismo, Lamarck);
l’evoluzione delle specie e i suoi meccanismi (variabilità individuale, ereditarietà dei
caratteri, selezione naturale).
 APPROFONDIMENTO: il Darwinismo sociale: “La lotta per la sopravvivenza come legge
fondamentale delle società umane”, tratto da Cioffi, Luppi “I filosofi e le idee” (v.
fotocopie sul sito del Liceo, pagina docenti).
IL MATERIALISMO STORICO E DIALETTICO DI KARL MARX
 Lavoro, alienazione, emancipazione umana nella nuova società industriale: la crisi sociale
dell’Europa nell’Ottocento e il dibattito tra Destra e Sinistra hegeliana; la Sinistra hegeliana
(Feuerbach, la centralità dei bisogni concreti dell’uomo, l’alienazione religiosa); lavoro e
alienazione nell’età industriale: A. Smith, D. Ricardo, Marx (con riferimento, per le parti
trattate, all’approfondimento pp. 347-354); ideologia e rapporti di produzione (“struttura”
e “sovrastruttura”); la storia come lotta di classe (il materialismo storico-dialettico);
l’alienazione economico-sociale e il plusvalore (saggio del plusvalore, saggio del profitto);
tendenze, contraddizioni e limiti del sistema capitalistico (caduta tendenziale del saggio di
profitto, crisi sovrapproduzione, anarchia di produzione); rivoluzione e avvento della
società comunista.
 TESTI: T6, “Il rapporto tra struttura e sovrastruttura” (Per la critica dell’economia
politica); T14, “Il lavoro estraniato”, (Manoscritti economico-filosofici).
CRISI DELLA RAZIONALITA’ E AFFERMAZIONE DELLA SOGGETTIVITA’ E DELL’ESISTENZA UMANA
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
 A. Schopenhauer: la ripresa del dualismo kantiano tra fenomeno e noumeno: il mondo
come rappresentazione e come Volontà; la via d’accesso al noumeno: oltre il “velo di
Maya” attraverso il corpo e la riflessione interiore, la scoperta della “volontà di vita” e
delle sue forme di oggettivazione; l’irrazionalità della storia e il dolore universale (il rifiuto
dell’ottimismo sociale, cosmico, storico); il piacere come assenza di dolore; la liberazione
dalla Volontà tramite l’arte, la compassione, l’ascesi mistica e la noluntas; il tema del
suicidio in Schopenhauer; il confronto tra Leopardi e Schopenhauer.
 TESTI: T2 “L’esistenza come infelicità” e T3 “Il piacere come assenza di dolore” (Il mondo
come volontà e rappresentazione).
 L’esistenzialismo di S. Kierkeegard: la vita; la centralità del tema etico-religioso: la filosofia
deve mirare, più che a conoscere, a “vedere chiaro in se stessi” e a “divenire se stessi”; le
forme della comunicazione filosofica (il “teatro delle maschere”, l’ironia, il gioco di
simulazione e smascheramento): una comunicazione d’esistenza (le possibilità d’esistenza);
la polemica con Hegel e l’affermazione dell’esistenza umana come singolarità vs. concetto;
l’esistenza come campo del possibile e della scelta (aut-aut); angoscia e disperazione come
condizioni esistenziali; i tre stadi della vita estetica, etica, religiosa; la fede come paradosso
e scandalo.
 TESTI: T2, “Il singolo come categoria” (Diario), T3 “Imparare a sentire l’angoscia” (Il
concetto dell’angoscia).
 F. Nietzsche, profeta e oppositore del XX secolo: La nascita della tragedia: l’apollineo e il
dionisiaco nella tragedia greca, spirito tragico e accettazione della vita, natura metafisica
dell’arte; il periodo “illuministico” (Umano troppo umano, la Gaia scienza): l’esercizio della
scienza come pensiero critico ed esercizio del dubbio, il “viandante” (Freigeist) e la “filosofia
del mattino”, l’annuncio della “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche («come il
“mondo vero” finì per diventare favola»), la critica della metafisica occidentale e della morale
(Socrate, Platone, il Cristianesimo e la “volontà di verità” che conduce l’umanità alla ricerca di
certezze); la profezia di Così parlo Zarathustra: l’annuncio dell’oltreuomo e la “fedeltà alla
terra”; l’eterno ritorno; la volontà di potenza: la verità come “interpretazione” e autoaffermazione; la filosofia come impegno e capacità di accettare il mondo nella sua complessa
contraddittorietà ed “eterno ritorno”, il superamento del nichilismo (da “passivo” ad
“attivo”): la concezione prospettica della verità.
 TESTI: T3 “L’annuncio della morte di Dio” (La gaia scienza).
 La rivoluzione psicoanalitica di S. Freud: dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio; la
psicoanalisi come ermeneutica: libere associazioni, amnesie, lapsus, interpretazione dei sogni
(simbolismo e censura onirica, condensazione e spostamento); la teoria della sessualità e il
complesso edipico; la struttura della personalità della “Seconda topica” (Es, Io, Super-io);
psicoanalisi e società (Eros e Thanatos, il Disagio della civiltà).
 TESTI: T3 “Il modello della personalità” (Introduzione alla psicanalisi).
 APPROFONDIMENTO: Freud e Einstein sulla guerra (p. 317).
Argomenti da svolgere entro il termine delle lezioni:
IL NOV ECENTO
 L’ermeneutica: che cosa è l’ermeneutica; il circolo ermeneutico tra interpretante e
interpretato; l’ermeneutica di Paul Ricoeur (i “maestri del sospetto”).
 Karl Popper e la crisi dei fondamenti nella scienza: la II rivoluzione scientifica; il principio
popperiano di falsificabilità; la concezione del metodo scientifico; il fallibilismo; la critica al
marxismo e alla psicoanalisi; la rivalutazione della metafisica.
 L’epistemologia post-poperiana: Kuhn, paradigmi e rivoluzioni scientifiche; Feyerabend,
anything goes: l’anarchismo metodologico.
***
Manuale in adozione: Ruffaldi, Carelli, Nicola, Il pensiero plurale, Loescher, vol. terzo e quarto
Firma della docente
Prof.ssa Valentina Balit
PROGRAMMA / ANNO SCOLASTICO 2013-2014
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
DOCENTE: CRISTIANA GENTILI
Completamento della trattazione del Romanticismo, iniziata lo scorso anno:
_ Mary Shelley : vita e opere; lettura, commento e analisi di tre brani tratti da “Frankenstein”:
“Walton and Frankenstein”; “The Creation of the Monster”; “The Education of the Creature”.
Visione del film “Frankenstein” in v.o. del regista K. Branagh.
_ W.Blake : vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi del
testo delle seguenti poesie:
“The Chimney Sweeper” (from “Songs of Innocence”) and “The Chimney Sweeper” (from “Songs of
Experience”). “The Lamb”, The Tyger”, “London”.
_ W.Wordsworth : vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e
analisi del testo delle seguenti poesie:
“Daffodils”; lines 23-49 from the poem “Tintern Abbey”. E poi lettura di un brano da “Preface to Lyrical
Ballads” (A certain colouring of imagination”).
_ S.T.Coleridge : vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi
del testo dei seguenti brani poetici tratti da “The Rime of the Ancient Mariner”: “The Killing of the
Albatross! (Part 1, lines 1-82); “The Water Snakes” (Part 4, lines 224-291); “A sadder and a wiser man” (Part
7, lines 610-625).
- Ascolto del brano “The rime of the Ancient Mariner” del gruppo rock “The Iron Maiden”, lettura e
commenti sul testo di Coleridge rielaborato dalla rock band.
- Lettura analisi e commento di un brano dal saggio critico in prosa “Biographia Literaria” (“Genesis of the
Lyrical Ballads”).
_ J.Keats : vita e opere; lettura, principali caratteristiche tematiche e stilistiche; commento e analisi del
testo di “Ode on a Grecian Urn” e “La Belle Dame sans Merci”.
Visita guidata alla Keats’ and Shelley’s Memorial House di Piazza di Spagna e alle tombe dei poeti al
Cimitero Acattolico della Piramide.
Visione del film “Bright Star” di Jane Campion sulla vita di J. Keats.
_ G.G.Lord Byron: vita e opere; il tema dell’Eroe Byroniano e i suoi riflessi nelle opere di altri autori
contemporanei e successivi.
_ P.B.Shelley: vita e opere, principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi del
testo “England in 1819”
- Eta' Vittoriana: cenni agli aspetti storico-sociali del periodo.
_ C.Dickens : vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi del
testo tratto da “Oliver Twist”: “Oliver asks for more”
_ C. Bronte e il romanticismo nella narrativa vittoriana (vita e opere; principali caratteristiche tematiche e
stilistiche; lettura, commento e analisi di un brano da “Jane Eyre” e di un brano da “Shirley”(su fotocopie).
_ O.Wilde: vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi del
testo tratto da “Preface to The Picture of Dorian Gray” (inteso come Manifesto dell’Estetismo Inglese); e di
un brano tratto da “The Importance of Being Earnest” (“A Mother’s worries”)
_ H.James e la transizione al modernismo, vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche .
Durante il mese di maggio è prevista la visione del film “A Portrait of a Lady” di J. Campion, tratto dal suo
romanzo.
Il ‘900 e Il Modernismo: presentazione della complessità di tale movimento artistico letterario, con agganci
alla Teoria della Relatività di Einstein, al Cubismo di Picasso, alla Psicanalisi di S.Freud, alla teoria della
Duree di H.Bergson, ecc.
_ J.Joyce: vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi del testo
tratto da “Dubliners”. “Eveline” e di due brani tratti da “Ulysses” : “The Funeral” e “Molly’s Monologue”.
Nel mese di maggio è prevista la visione del film “The Dead” di J. Houston, tratto dal racconto di J.Joyce.
_ T.S.Eliot : vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi di
alcune citazioni di critica letteraria dell’autore, relative alla valenza rivoluzionaria del Modernismo; lettura,
commento e analisi di un brano da “The Waste Land”.
_ Letteratura Americana:
_ E. A. Poe: vita e opere; principali caratteristiche tematiche e stilistiche; lettura, commento e analisi dei
seguenti racconti: William Wilson; The Murders in the Rue Morgue, The Purloined Letter, The Masque of
the Red Death, , The Fall of the House of Usher, The Black Cat, The Facts in the Case of M.Valdemar, The
Man of the Crowd.
_lettura integrale del romanzo “The Namesake” di Juhmpa Lahiri, e attività connesse a tale lettura
comunitaria: conversazione con alcuni studenti americani della JCU; visione della rappresentazione teatrale
tratta dall’opera stessa; conferenza pomeridiana con l’autrice del romanzo. Visione del film tratto dal
romanzo stesso della regista Mira Nahir.
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Firma del docente
Programma di Matematica
Prof. Gian Marco Pantaleoni
Anno scolastico 2013/2014
Rinforzo di competenze già acquisite
Uso di tecniche algebriche studiate negli anni precedenti: equazioni di primo e secondo grado, intere e
frazionarie; sistemi di equazioni di primo e secondo grado di due equazioni in due incognite, di primo e
secondo grado.
Geometria analitica
Equazione della parabola in coordinate cartesiane ortogonali: definizione focale con direttrice parallela
all’asse coordinato orizzontale. Coordinate del fuoco , della direttrice, dell’asse di simmetria e del vertice.
Goniometria piana






Misura degli archi - in radianti - e degli angoli - in gradi sessagesimali - sulla circonferenza
goniometrica (definizione di questa) e passaggio da un sistema di misura all’altro.
Definizioni delle funzioni goniometriche seno, coseno, tangente e cotangente di un arco/angolo in
un triangolo rettangolo, e loro generalizzazione/estensione alla circonferenza goniometrica.
Caratteristiche delle funzioni goniometriche: periodicità e sua definizione, variazioni in un periodo,
e loro grafici cartesiani (solo sinusoide).
Calcolo, con dimostrazione, dei valori assunti dalle funzioni goniometriche sopra elencate, sia in
corrispondenza di particolari notevoli archi/angoli del primo quadrante (0 ≤  ≤ /2): 0, /6 , /4
, /3 , /2 ; sia in corrispondenza degli archi associati  ,    , 2   , –  ; sia in corrispondenza
dell’archi complementari e  –  .
Significato geometrico, nella circonferenza goniometrica, del seno, del coseno, della tangente e
della cotangente di un arco; significato geometrico-analitico della tangente goniometrica di un
angolo (coefficiente angolare di una retta in un riferimento cartesiano).
Relazioni fondamentali - con dimostrazione - tra le funzioni goniometriche:
sen 2  cos 2  1, tg 

sen
cos 
1
, ctg 
, tg 
.
cos 
sen
ctg
Relazioni, con dimostrazione, utili per esprimere ognuna delle quattro grandezze goniometriche in
funzione di ciascuna delle altre, singolarmente prese:
sen   1  cos 2 ; cos   1  sen 2 ;
tg
1
1
ctg
sen 
, sen 
; cos 
, cos 
1  tg 2
1  ctg 2
1  tg 2
1  ctg 2
 sen
 1  cos 2
cos
 1  sen 2
tg 
, tg 
; ctg 
, ctg 
cos
sen
1  sen 2
1  cos 2


Identità notevoli - con dimostrazione - per la scrittura di sen( ±  cos( ± , tg( ±  e loro
applicazione - con dimostrazione - per:
o duplicazione: sen(2 cos(2, tg(2 
o bisezione: sen( cos(, tg( ctg(
o parametriche: sen cos, tg e ctg in funzione di tg(/2);
Risoluzione di equazioni goniometriche (con studio delle condizioni di esistenza e confronto finale
dell’accettabilità delle soluzioni):
o equazioni elementari di primo e secondo grado;
o equazioni riconducibili ad un’unica funzione goniometrica, di primo o secondo grado;
o equazioni con sen e cos, omogenee di primo e secondo grado, e ad esse riconducibili;
o equazioni lineari in seno e coseno: soluzione algebrica sia con le formule parametriche, sia
con la relazione fondamentale sen2  cos2 = 1 ;
o equazioni in cui compaiono gli angoli  e  : studio e soluzione dei diversi casi;
o soluzioni alternative delle equazioni con diversi metodi utilizzando particolari espressioni
delle formule di bisezione in cui si esprimono le funzioni goniometriche dell’angolo 
utilizzando l’angolo 2 .
Trigonometria piana


Teoremi, con dimostrazione:
o sul triangolo rettangolo (diretti e inversi);
o sull’area di un triangolo qualsiasi;
o teorema del coseno [Carnôt];
o teorema dei seni;
o teorema della corda di una circonferenza.
Utilizzazioni delle relazioni trigonometriche:
o il prodotto scalare tra vettori (lavoro fisico come prodotto scalare tra i vettori forza e
spostamento; flusso del vettore campo attraverso una superficie orientata);
o il prodotto vettoriale tra vettori (la forza di Lorentz agente su una carica in moto relativo
rispetto ad un campo magnetico; formule di Laplace per calcolare in un punto il vettore
campo magnetico dovuto ad una corrente, e per calcolare la forza magnetica agente su una
carica in moto in un campo magnetico);
o il teorema del coseno utilizzato per calcolare l’intensità del vettore somma di due vettori
con il metodo del parallelogramma;
o deduzione dell’equazione generale in coordinate polari di una conica mediante
l’eccentricità;
o misura dell’altezza di una torre accessibile e visibile, e di una torre non accessibile e visibile;
o la descrizione vettoriale del moto circolare uniforme.
Numerosi esercizi su tutti gli argomenti algebrici studiati
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Firma del docente
Programma di Fisica
Prof. Gian Marco Pantaleoni
Anno scolastico 2013/2014
Introduzione al corso:
 Richiami di cinematica (vari tipi di moto) e di dinamica (i tre principi di Newton). Quantità di moto e
riformulazione del primo e secondo principio in termini di conservazione o non conservazione della
quantità di moto: loro formulazioni matematiche. Esempi di utilizzazione dei principi: moto armonico
di una massa sottoposta alla forza elastica di una molla. Massa gravitazionale e massa dinamica
(inerziale).
 Energia: definizione di lavoro (come prodotto scalare di forza per spostamento e loro espressioni
matematiche), lavoro motore e lavoro resistente. L’unità di misura: definizione di joule. Il lavoro come
area sotto la curva che rappresenta la forza in funzione dello spostamento. Definizione di energia.
Lavoro della forza peso: suo calcolo e definizione di energia potenziale gravitazionale. Lavoro ed
energia cinetica: la legge dell’energia cinetica (con dimostrazione nel caso generale). Energia
meccanica e sua legge fondamentale: il principio di conservazione dell’energia meccanica. Forze
conservative (loro definizione): forza elastica e forza peso. Calcolo del lavoro eseguito dalla forza peso
come l’opposto della variazione dell’energia potenziale gravitazionale Velocità di erogazione del
lavoro: la potenza. Il watt: multipli (kilowatt, megawatt, gigawatt). Il wattora.
La forza (interazione) e il campo gravitazionali
 Il modello planetario: le tre leggi fenomenologiche di Kepler (orbite, velocità areolare, periodi).
 La legge di gravitazione universale di Newton: deduzione matematica di essa dai principi della
dinamica e dalle leggi di Kepler (caso semplificato delle orbite circolari). Caratteristiche della forza
newtoniana e costante di gravitazione universale. Osservazioni sulla conservatività della forza
newtoniana.
 Velocità orbitale (circolare), rispetto alla Terra, di una massa m che si trova alla quota h , e sua energia
meccanica totale (negativa). Velocità di fuga dalla Terra: sua definizione in termini di energia cinetica e
potenziale (gravitazionale), e sua deduzione da sole considerazioni energetiche (conservazione
dell’energia meccanica totale).
 Pendolo di Foucault e moto apparente, nel sistema non inerziale Terra, del piano di oscillazione di esso
(spiegazione mediante scomposizione della velocità angolare della Terra in due componenti)
Termodinamica
 Principio zero e primo principio della termodinamica come generalizzazione del principio di
conservazione dell’energia: U = Q – L (convenzione sui segni);
 Trasferimento di energia con modalità lavoro o calore, che provoca variazione della temperatura:
esperimento di Joule con calorimetro a palette. Equazione fondamentale della calorimetria: Q = c M
T; la caloria; significato di c (calore specifico).
 Fenomeni connessi al passaggio di calore:
o legge fenomenologia della dilatazione termica (lineare, superficiale, cubica) dei solidi: coefficiente
di dilatazione e suo significato.
o trasferimento di energia microscopica con modalità calore, che non provoca variazione della
temperatura: cambiamenti di fase (solidificazione, evaporazione, liquefazione, sublimazione): il
calore latente.
o Cenni alla trasmissione del calore e sue leggi: conduzione interna, esterna, convezione,
irraggiamento.
 Il secondo principio della termodinamica come constatazione che tutti i fenomeni hanno un loro verso
naturale di evoluzione (appunti distribuiti: trattazione qualitativa).
Elettromagnetismo
La forza (interazione) e il campo elettromagnetici
A) Elettrostatica
 fenomeni di elettrizzazione e loro produzione: contatto e strofinio, induzione elettrostatica,
polarizzazione. Modello interpretativo dualistico di Franklin con cariche opposte. Elettroforo di Volta:
spiegazione accurata del suo funzionamento mediante induzione elettrostatica.
 L’interazione coulombiana, la sua espressione matematica e la costante dielettrica relativa al mezzo
r e 0 : diverso significato delle due costanti; confronto con la legge newtoniana della interazione
gravitazionale (ipotesi che sottostanno alla validità precisa di esse), analogie e differenze. La bilancia
di torsione usata da Coulomb: suo funzionamento per la misura della forza elettrostatica.
 Il campo elettrostatico come intermediario dell’azione a distanza: vettore campo ESt , sua
visualizzazione mediante linee di campo, criterio di Faraday per disegnarle.
 Campo generato da una sola carica puntiforme (monopolo), sua espressione matematica e
visualizzazione con linee di campo, bipolo di cariche omonime o eteronome puntiformi e loro
visualizzazione: principio additivo di sovrapposizione.
 Flusso del campo elettrostatico attraverso una superficie S. La legge di Gauss, per il campo
elettrostatico, del flusso di ESt attraverso una superficie chiusa, e deduzione della sua scrittura
matematica.
 Uso della legge di Gauss per determinare il campo ESt generato da una superficie piana estesa nelle
sue immediate vicinanze, e tra due superfici piane parallele (densità superficiale di carica 
costante), di carica opposta nella disposizione a condensatore
 La distribuzione delle cariche sui conduttori, come conseguenza della legge di Coulomb, a diversa
curvatura (definizione di densità superficiale di carica ).
 Approccio energetico allo studio di ESt : calcolo del lavoro elettrico in un ESt uniforme tra le armature
di un condensatore: differenza di potenziale elettrostatico e variazione di potenziale (tensione
elettrica), energia potenziale di una carica elettrica in esso. Potenziale generato da una carica
puntiforme: suo calcolo in analogia a quello nel campo gravitazionale. Il volt. Carattere conservativo
del campo ESt .
 Il capacitore-condensatore come macchina elettrica che mantiene nel tempo energia elettrostatica in
esso immagazzinata: lavoro elettrico per la sua carica. Capacitori in serie o in parallelo: capacità
equivalente.
 Deflessione di cariche elettriche in moto all’interno di un campo elettrico costante: l’esperimento di
J.J.Thompson (1897) sulla misura della carica specifica dell’elettrone. Deduzione matematica della
grandezza e/m .
 La granularità della carica elettrica: l’ esperimento di Millikan (1909), e il valore della carica
dell’elettrone.
B) Cariche in moto (lento)
 I conduttori metallici, gli elettroni liberi di conduzione e la corrente elettrica generata da un campo
elettrico costante: la c.c. (corrente continua o diretta) e i circuiti elettrici. I resistori. Giustificazione
del fatto che le cariche viaggiano, in media, a velocità costante (di deriva), pur essendo sottoposte ad
una forza costante: l’effetto Joule.
 Le leggi di Ohm: la 1a e cenni sulla seconda. Definizione di ohm (). Disposizione circuitale in serie o
in parallelo di resistori: deduzione della resistenza equivalente totale. Cenni alla seconda legge di
Ohm.
C) Magnetostatica
 Fenomeni magnetici prodotti da:
o magneti naturali (magnetite Fe3O4),
o fili elettrici percorsi da correnti elettriche (magneti artificiali),
che agiscono su magneti naturali e su fili elettrici percorsi da corrente. Esperimenti di Oersted su
aghetti magnetici, di Faraday su un filo percorso da corrente, e di Ampère tra fili metallici attraversati
da corrente elettrica: la legge di Ampère tra fili elettrici rettilinei, paralleli e di lunghezza finita,
attraversati da correnti.
 Campo induzione magnetica, BSt , generato da:
o un filo rettilineo percorso da corrente : la legge di Biot-Savart;
 Impossibilità di ottener monopòli magnetici: legge di Gauss per il flusso di BSt attraverso una
superficie chiusa.
 Non conservatività del campo magnetico statico: percorsi concatenati o non concatenati con una
corrente (che attraversa un filo). La legge di Ampère sulla circuitazione di BSt : sua dimostrazione nel
caso di percorso concatenato e non concatenato. Deduzione matematica, utilizzando la legge delle
circuitazione di Ampère, del campo magnetico BSt all’interno di un solenoide con N spire.
 Azione elettrodinamica di un BSt su una carica elettrica in moto relativo: forza di Lorentz e relazione
con la forza su un filo percorso da corrente elettrica. Analogia tra un aghetto magnetico e una spira
percorsa da corrente. Cenni all’origine del magnetismo nella materia: le correnti atomiche. Cenni al
paramagnetismo, diamagnetismo e ferromagnetismo (domini di Weiss).
 Confronto tra i campi elettrico, gravitazionale, magnetico.
D) Magnetodinamica
 Fenomeni dipendenti da campi magnetici a flusso variabile nel tempo: l’induzione magnetica e le
esperienze di Faraday; la f.e.m.i. e le sue leggi (Faraday-Neumann-Lenz). Sintesi sul campo
elettromagnetico: le leggi fondamentali studiate e riassunte nelle equazioni di Maxwell.
E) Attività di Laboratorio sperimentale:
 Esperimenti qualitativi di elettrostatica:
o Elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione, polarizzazione;
o distribuzione delle cariche nei conduttori (gabbia di Faraday);
o visualizzazione di alcuni campi elettrostatici;
o effetto condensatore.
 Esperienze qualitative sull’induzione magnetica: caso del moto relativo tra un magnete e un circuito
elettrico (flusso tagliato); caso statico della corrente variabile in un circuito inducente accoppiato, in
aria o con ferro, con un circuito indotto (flusso concatenato).
Nota: la trattazione degli argomenti scritti in corsivo (eccettuate le formule matematiche) è rimandata al
periodo tra la data odierna e il termine delle lezioni.
Roma 15/05/2014
Firma del docente
STORIA DELL'ARTE
PROGRAMMA PER L'A.S. 2013/2014
Programma svolto al 15 maggio 2014
 Il Tardo Barocco, Filippo Juvarra. Luigi Vanvitelli. Il Vedutismo.
 Il Neoclassicismo – caratteri generali
 Antonio Canova, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre di Maria Cristina d'Austria.
 Jacques-Louis David, Il Giuramento degli Orazi, la Morte di Marat.
 Il Romanticismo – caratteri generali
 Théodore Géricault, il Corazziere ferito, la Zattera della Medusa.
 Eugène Delacroix, la Libertà che guida il popolo, Giacobbe e l'angelo.
 Il Realismo – caratteri generali
 Gustave Courbet, l'Atelier del pittore, lo Spaccapietre.
 La pittura dell'Ottocento in Italia. Il Romanticismo storico.
 Francesco Hayez
 Manifestazioni del Realismo. I Macchiaioli
 L’Impressionismo – caratteri generali
 Un precursore: Eduard Manet, Colazione sull'erba, Olympia.
 Claude Monet, Impressione. Sole nascente, le Cattedrali di Rouen, lo Stagno delle ninfee.
 Tendenze post-impressioniste
 Paul Gauguin, Il Cristo giallo
 Vincent van Gogh, Campo di grano con corvi
 Il Neoimpressionismo di George Seurat, Un dimanche après-midi à l'Île de la Grand Jatte.
 Paul Cézanne, La casa dell'impiccato a Auvers, La montagna Sainte-Victoire.
 Il Cubismo – caratteri generali
 Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia
impagliata.
 I Fauves e l’Espressionismo – caratteri generali
 Henri Matisse, la Stanza rossa.
 Il gruppo Die Brücke
 Ernst Ludwig Kirchner, Cinque donne per la strada
 Il gruppo Der blaue Reiter
 Franz Marc, I cavalli azzurri.
 Esiti dell'Espressionismo
 Vasilij Kandinskij e la pittura astratta, acquerello astratto
 Piet Mondrian e il razionalismo, Composizione in rosso, blu e giallo.
 Il Futurismo – caratteri generali
 Umberto Boccioni, Stati d'animo. Gli addii (II versione); Forme uniche nella continuità dello spazio
 Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio.
 La Metafisica
 Giorgio De Chirico, le Muse inquietanti
 Il Dadaismo – caratteristiche generali
 Marcel Duchamp e il ready made (Fontana).
 Il Surrealismo
 Renée Magritte, Ceci n’est pas une pipe
Programma di previsto svolgimento entro il termine delle lezioni
 Cenni sul Razionalismo in Europa e in Italia L’architettura razionalista in Italia
 De Stijl
 Walter Gropius, la Bauhaus e la nuova concezione dell’architettura e del suo insegnamento
 Le Corbusier, l’Unità d’abitazione
 Il Razionalismo in Italia, il M.I.A.R. e i rapporti con il Fascismo.
 Arte italiana tra le due guerre
 Il “Ritorno all’ordine” e il gruppo di Novecento
 Correnti artistiche del secondo dopoguerra L'Espressionismo astratto, l’Informale
 Jackson Pollock, Argento su nero, bianco,giallo e rosso
 Alberto Burri, i “Sacchi”, i “Cretti”, i “Cellophanes”
 Lucio Fontana, le sculture e i “Tagli”
 La scultura del secondo dopoguerra
 New Dada e Pop Art
 Minimalismo
 Arte Concettuale
 Arte Povera
 Land Art
 Body Art
Roma 15/05/2014
Firma del docente
Programma di geografia generale ed astronomica a.s.2013-2014
L’ambiente celeste

La posizione delle stelle

Le caratteristiche delle stelle

La produzione di energia nelle stelle

Unità di misura in astronomia

Metodi di calcolo delle distanze stellari

L’evoluzione dei corpi celesti

Il diagramma HR

L’effetto doppler in astronomia

Le galassie e la struttura dell’Universo

La legge di Hubble

Origine ed evoluzione dell’Universo.
Il sistema solare







Le leggi di Keplero.
La legge di Newton
I corpi del sistema solare
La stella sole
L’attività solare
I pianeti del sistema solare
Origine ed evoluzione del sistema solare.
Il pianeta terra






La forma della Terra
Le dimensioni della Terra
Le coordinate geografiche
I movimenti della Terra e le loro conseguenze
I moti terrestri con periodi millenari
Le unità di misura del tempo.
La Luna ed il sistema Terra-Luna



La Luna: caratteristiche chimico-fisiche
II movimenti della Luna
L’origine della Luna.
La crosta terrestre: minerali e rocce




La chimica della crosta terrestre
I minerali
Le rocce: magmatiche, sedimentarie, metamorfiche
Il ciclo litogenetico.
La tettonica delle placche: un modello globale




La dinamica interna della Terra
Alla ricerca di un modello
Il flusso di calore
Il campo magnetico terrestre






La struttura della crosta
L’espansione dei fondi oceanici
Le anomalie magnetiche sui fondi oceanici
La tettonica delle placche
La verifica del modello
Moti convettivi e punti caldi
I fenomeni vulcanici sismici alla luce della teoria della tettonica a zolle.
Il docente
Prof.ssa M.Laura Riccardi
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
PROF.SSA VALERIA AMATO
-Esercizi per l’acquisizione della tecnica della corsa: corsa calciata,balzata, andature varie, skip, avanti e
indietro, balzi e saltelli in varie forme, passi ritmici, spinte
-Salti in alto, in basso e in lungo utilizzando steps, panchette, mini trampolino, pedana elastica cavallina e
tappetoni, sia in forme semplici che assumendo delle posizioni in volo
-Semplici esercizi di acrobatica: capovolte rotolate, saltate, avanti e indietro, in varie forme, verticale in
appoggio sulle mani
-Traslocazioni sulla trave bassa e sull’asse d’equilibrio nei diversi assetti previsti dall’attrezzo
-Circuiti e percorsi con grandi e piccoli attrezzi
-Esercizi a corpo libero di mobilizzazione della colonna vertebrale, esercizi di ginnastica posturale
-Esercizi a corpo libero e a carico naturale per migliorare l’elasticità, la mobilità articolare e il tono dei
principali distretti muscolari, anche con la musica
-Esercizi di stretching( allungamento muscolare )
-Esercizi con la bacchetta di legno
-Esercizi di tonicità dei principali gruppi muscolari con manubri da 1 e 2 Kg , con la barra da 2 Kg e con a
palla zavorrata da 2 e 3 Kg
-La pallavolo. Tecnica dei fondamentali : palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro; il gioco in campo;il
regolamento tecnico
-Il tennis tavolo. Tecnica, regolamento tecnico
Roma 15/05/2014
Firma del docente
IRC – PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013/2014
PRIMO PERIODO
Il diritto di libertà religiosa nel mondo occidentale.
-
Lettura e commento del documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri: L’esercizio della
libertà religiosa in Italia.
Lettura e commento dello scambio epistolare tra E. Scalfari e papa Francesco su La Repubblica.
La Chiesa cattolica in Italia. Visione e commento di un’intervista a M. Marzano, autore del libro
Quel che resta dei cattolici. Analisi della crisi del cattolicesimo italiano, soprattutto attraverso
l’ascolto dei fedeli delle parrocchie e tra gli adepti delle nuove sette.
L’uomo e il problema del male.
-
Lettura e commento di brani da Genesi 1-3 e dal libro di Giobbe.
Visione e commento del film di A. T. Jensen, Le mele di Adamo.
Lettura e commento de La leggenda del grande inquisitore, da I fratelli Karamazov di F. Dostoevskij
Elementi di escatologia cristiana
I racconti evangelici delle tentazioni di Gesù nel deserto
Pagine oscure di storia della Chiesa
- La storia delle case Magdalene in Irlanda.
SECONDO PERIODO
Religioni e conflitti.
-
-
Le radici storico-religiose del conflitto israelo-palestinese. Visione e commento del documentario del
National Geographic, Gerusalemme: tra fede e speranza. Storia del Tempio di Gerusalemme e dei
conflitti legati alla sua rivendicazione. Lettura e commento del documento del Patriarcato Latino di
Gerusalemme, Fondamentalismo religioso e pace.
Il fondamentalismo religioso: la storia della rivoluzione iraniana e la proclamazione della Repubblica
Islamica.
Visione e commento del film di X. Beauvois, Gli uomini di Dio.
Religioni e mondo contemporaneo.
- I luoghi della fede: La Mecca e il pellegrinaggio dei fedeli musulmani; il Kumb Mela e la
purificazione dei fedeli induisti; il cammino per Santiago de Compostela.
Roma 15/05/2014
Firma del docente