Promemoria ZRSP - CPM Fly

U.O. PROGRAMMAZIONE FAUNISTICA
VADEMECUM DEL PESCATORE
Pro memoria della disciplina di pesca nelle zone a regolamentazione speciale della
Provincia di Modena
(Estratto dal Calendario ittico Provinciale - D.G.P. 97/2014)
1. ZRSP Alto Leo - Panaro
Che documenti servono per pescare?
Il pescatore che eserciti attività di pesca nella Zrsp Alto Leo-Panaro deve avere al seguito:
a) la licenza di pesca (costituita dal bollettino di versamento della tassa di concessione
regionale e da un documento di identità valido o da solo documento di identità valido se il
pescatore rientra in una delle categorie che godono dell’esenzione)
b) Tesserino segna catture giornaliero o stagionale (20 uscite), rilasciato dagli esercizi locali
convenzionati;
c) Tesserino pesca controllata zona D (solo per i settori in zona D) rilasciato gratuitamente dai
Comuni montani, da APAS sezione di Modena e dalla U.O. Programmazione faunistica
della Provincia di Modena;
Quale è il costo del tesserino segnacatture?
Il tesserino segna catture giornaliero costa 10 euro, lo stagionale (20 uscite) costa 100 euro
Quali sono gli esercizi locali convenzionati che rilasciano i tesserini?
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Ristorante Valle dei Monti via Fondovalle 3616 Fanano, tel. 0536 67069
Pesca In, Vignola via Ungaretti, 61 Vignola, tel. 059 763887
Pianeta pesca, Modena viale Amendola 420 Modena, tel. 059 341278
A.P.S. Fananese c/o pesca sportiva Il Lido, via Due Ponti Fanano
Articoli caccia e pesca “Da Bestiaccia” Pavullo
Bar Cella, via Fondovalle 2537 Fanano, tel 0536 67072
Ristorante “Da Martino”, via Fondovalle Panaro, 37 – Pavullo n.F., tel 0536/ 48062
Edicola Promoshop, piazza della Vittoria 5, Fanano
Quali sono le regole di pesca?
La ZRSP è suddivisa in cinque settori, due dei quali No Kill.
Il pescatore che intende esercitare pesca catch and release può pescare in tutti i settori, sia no kill
che cattura, barrando sul permesso la casella “no kill – tutti i settori” e senza trattenere alcun capo.
Il pescatore che voglia trattenere può pescare esclusivamente nel settore prescelto fra quelli con
possibilità di cattura.
Pertanto: barrando la casella “no kill-tutti i settori” il pescatore non potrà trattenere alcun capo
ma potrà spostarsi con lo stesso permesso nell’arco della stessa giornata in tutti i settori a suo
piacimento, invece barrando la casella specifica del tratto il pescatore potrà trattenere secondo le
regole specifiche del tratto ma non potrà spostarsi in tratti diversi con il medesimo permesso.
Il pescatore deve sempre attenersi alle disposizioni specifiche di ogni settore.
L’attività di scuola pesca può essere esercitata unicamente nei settori A ed E previa
accompagnamento di istruttore abilitato.
In tutti i settori e per tutte le tecniche si possono usare solo ami privi di ardiglione ed è vietato l’amo
multiplo (ancoretta).
Settore A (no kill – campo scuola)
Delimitazione: dalla briglia del Lido fino alla prima briglia che si incontra scendendo verso valle.
Come si pesca: sul permesso si deve barrare la casella “no kill – tutti i settori”. Si pesca
esclusivamente con esche artificiali da mosca e spinning, esclusivamente in modalità no kill.
Settore B (trofeo Alto Leo)
Delimitazione: dalla briglia di delimitazione del settore A fino alla confluenza dei torrenti Leo e
Dardagna.
Come si pesca: sul permesso si deve barrare la casella “Trofeo Alto Leo”. Si pesca con tutte le
tecniche ammesse dalla legge regionale, impiegando esche sia naturali che artificiali con amo
singolo, privo o privato di ardiglione. Si possono trattenere massimo 4 capi di trota fario di misura
non inferiore ai 27 cm, per tutte le altre specie vigono i regolamenti regionali.
La cattura va immediatamente annotata sul tesserino segna catture indicando l’orario di cattura
Settore C ( no kill campo di gara)
Delimitazione: Torrente Leo, dalla confluenza del Rio Maranello alla confluenza con il Torrente
Scoltenna.
Come si pesca: sul permesso si deve barrare la casella “No kill – tutti i settori”. Si pesca con tutte le
tecniche ammesse dalla legge regionale, impiegando esche sia naturali che artificiali con amo
singolo, privo o privato di ardiglione, esclusivamente in modalità no kill.
I pescatori agonisti in possesso di tesserino “atleta” in corso di validità sono esentati sempre
dall’avere il permesso di pesca per il settore C.
Quando sono in corso gare di pesca la pesca è vietata ai non partecipanti e vigono i regolamenti
CONI.
Settore D (trofeo Ponte Chiozzo)
Delimitazione: Dalla briglia ex fondamenta del vecchio ponte per Maserno per 500 m a monte
Come si pesca: sul permesso si deve barrare la casella “Trofeo Ponte Chiozzo”. Si pesca con tutte le
tecniche ammesse dalla legge regionale, impiegando esche sia naturali che artificiali con amo
singolo, privo o privato di ardiglione. Si possono trattenere massimo 4 capi di trota fario di misura
non inferiore ai 27 cm, per tutte le altre specie vigono i regolamenti regionali.
La cattura va immediatamente annotata sul tesserino segna catture indicando l’orario di cattura
Settore E (trofeo Docciòla)
Delimitazione: Dalla briglia ex fondamenta del vecchio ponte per Maserno fino alla briglia subito a
valle del Ponte della Docciòla.
Come si pesca: sul permesso si deve barrare la casella “Trofeo Docciòla”. Si possono trattenere
massimo due capi di trota fario di misura minima 30 cm, per tutte le altre specie autoctone vige
la modalità no kill.
Si può pescare esclusivamente con artificiali per pesca a mosca.
2. ZRSP no kill Fario
3. ZRSP no kill Ponte della Fola
Che documenti servono per pescare?
Il pescatore che eserciti attività di pesca nelle ZRSP Fario e Fola deve avere al seguito:
a) la licenza di pesca (costituita dal bollettino di versamento della tassa di concessione
regionale e da un documento di identità valido o da solo documento di identità valido se il
pescatore rientra in una delle categorie che godono dell’esenzione)
b) Tesserino segna catture giornaliero rilasciato dagli esercizi locali convenzionati;
c) Tesserino pesca controllata zona D (solo per i settori in zona D) rilasciato gratuitamente dai
Comuni montani, da APAS sezione di Modena e dalla U.O. Programmazione faunistica
della Provincia di Modena;
Quale è il costo del tesserino segnacatture?
Il tesserino segna catture giornaliero costa 10 euro, il pacchetto di 7 tesserini costa 50,00 euro.
Quali sono gli esercizi locali convenzionati che rilasciano i tesserini?
I permessi della ZRSP Fario sono rilasciati da:
Bar La Tentazione, via Trento e Trieste 43 – Fiumalbo, tel 0536/ 74506.
I permessi della ZRSP Fola sono rilasciati da:
 in via ordinaria: a Pievepelago Pasticceria “La dolce vita”, Via Roma 98, tel. 0536/72060; a
Riolunato Ristorante pizzeria La Tavernetta tel. 0536/75085, via Roma;
 unicamente nei giorni di chiusura settimanale dei recapiti forniti in via ordinaria: a Pievepelago
Market A&O, via Roma.
Il pescatore può utilizzare il permesso rilasciato per una delle due ZRSP per spostarsi per metà della
giornata di pesca nell’altra ZRSP. Per farlo è sufficiente fasi vidimare il retro del permesso da uno
degli esercizi distributori.
Quali sono le regole di pesca?
Entrambe le ZRSP prevedono la pesca esclusivamente in modalità no kill. Si pesca tutti i giorni
esclusivamente con esche artificiali (mosca e spinning) con amo singolo privo e/o privato di
ardiglione, massimo tre mosche montate sul terminale, escluse le esche siliconiche e/o gommose.
4. ZRSP Lago Santo (riserva di pesca SVA)
La pesca per i non soci SVA è aperta nel periodo 21 Luglio-21 Agosto esclusivamente in modalità
no kill. Si pesca esclusivamente con esche artificiali (mosca e spinning) con amo singolo privo e/o
privato di ardiglione, massimo tre mosche montate sul terminale, escluse le esche siliconiche e/o
gommose.
Possono accedere un massimo di 15 pescatori/giorno previa prenotazione dell’accesso e possesso di
un permesso giornaliero rilasciato dalla Provincia costituito dalla ricevuta di pagamento di un
contributo ittiogenico e servizi dell’importo di euro 15,00.
Il pagamento deve essere eseguito mediante:
 bollettino postale sul c/c postale n° 14787410 intestato all’Amministrazione Provinciale di
Modena
oppure
 bonifico bancario sul conto di Tesoreria presso Unicredit Banca, IBAN: IT 48 D 02008
12930 000003189179
In entrambi i casi devono essere indicati i dati anagrafici del pescatore e la causale
“Programmazione faunistica – pesca permesso Lago Santo”.
La ricevuta deve essere consegnata prima dell’inizio dell’attività di pesca per la vidimazione ai
competenti organi di vigilanza.
La prenotazione della giornata di pesca può avvenire:
via mail all’indirizzo pagliai.d@provincia.modena.it fino al giorno 9 Luglio;
via telefonica al numero 347 8348265 a partire dal 10 Luglio fino al termine del periodo di apertura.
3. Dove trovare maggiori informazioni?
Sul sito www.provincia.modena.it nella sezione politiche faunistiche/pesca il pescatore può
scaricare il calendario ittico provinciale (in cui è riportata la disciplina specifica per la provincia di
Modena) e le tavole della carta della pesca in cui sono riportati cartograficamente tutti i divieti.
Nella stessa pagina esiste una sezione “domande frequenti” e sono riportate tutte le notizie utili al
pescatore.
Per dubbi particolari il pescatore può rivolgersi al seguente indirizzo e mail:
pagliai.d@provincia.modena.it