SIAMO APERTI PER COLAZIONE DALLE NOTIZIE ntra che e lie le a n r ig Il gio tte le fam rio in tu stro territo del no A Pantigliate e a Paullese venerdì e sabato apertura 24 ore MILANO - Strada Nuova Paullese 9 (MM3 San Donato) Tel. 02.51628137 PANTIGLIATE (MI) - S.P. Vecchia Paullese 13 Tel. 02.90605219 SAN GIULIANO (MI) - c/o C.C. Le Cupole, via Pace 2 Tel. 02.98243132 Prezzo 1 euro DI MILANO E PROVINCIA L’ECO È UN GIORNALE CHE NON RICEVE CONTRIBUTO ALCUNO DALLO STATO E DAI PARTITI Testata del 1968 fondata da SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DEL MERCOLEDÌ numero 24 - dal 10 - al 16-09-2014 Per la pubblicità telefonare allo 02.36504509 - redazione@ecodimilanoeprovincia.it Roberto Fronzuti Direzione, Redazione e Pubblicità Via Conte Rosso 1 - 20134 Milano www.ecodimilanoeprovincia.it In caso di mancato recapito inviare al CPO di Pc EDITORIALE Nei giorni festivi, il medico di San Donato Milanese va a dare man forte al collega di San Giuliano Milanese Deflazione e inflazione Potenziata la guardia medica Come rianimare l’economia... di Osmano Cifaldi Deflazione e inflazione sono termini usati per descrivere i “momenti” più delicati in Economia, soprattutto come nel periodo di crisi che stiamo vivendo da almeno sette anni. Ma cos’è l’inflazione? Cos’è la deflazione? Cerchiamo qui di seguito di spiegarlo brevemente. La deflazione è un ciclo economico caratterizzato da contrazione della produzione, della domanda di beni, del reddito, dei salari e dei prezzi. Una politica economica deflazionista è un tipico strumento per combattere l’inflazione da eccesso di domanda aggregata o per frenare il disavanzo dei conti con l’estero. Però crea disoccupazione, stagnazione produttiva, diminuzione del tenore di vita. L’inflazione invece è contrassegnata dall’aumento del livello dei prezzi, diminuzione del potere di acquisto della moneta, di eccesso di domanda. Colpisce i percettori di reddito fisso, i risparmiatori, i creditori. Avvantaggia i debitori e le imprese che scaricano i maggiori costi sui prezzi dei prodotti. In questa fase aumenta la domanda dei beni e la produzione s’impenna allettata dai prezzi in crescita con conseguenti ripercussioni favorevoli sull’occupazione. La deflazione e la crisi da carenza di domanda fanno più paura di un modesto rialzo dei prezzi e dei tassi. La stagnazione del “giro d’affari” genera la diminuzione del “motore” produttivo, un vero incubo. Giunti a questo punto è auspicabile un controllato aumento dei prezzi e una modesta percentuale d’inflazione che farebbe crescere i consumi, la produzione e, a lungo andare, la ripresa dell’occupazione. segue a pagina 2 L’allarmismo fatto trapelare dalla stampa con l’avallo delle autorità è destituito di ogni fondamento La Guardia medica verrà riorganizzata e potenziata. L'allarmismo fatto trapelare dalla stampa con l'avallo delle autorità... è destituito di ogni fondamento. Le nostre fonti riferiscono il contrario; il presidio sanitario verrà rivisto e migliorato su tutto il territorio della nostra Asl. Con tutta probabilità, complice il manifesto affisso nelle sedi Asl che non è chiaro, sono state diffuse delle notizie false. Il servizio di Guardia medica a San Giuliano (c'è lo stesso medico da 15 anni) non è mai venuto meno; anzi è già stato potenziato. Infatti, nei giorni festivi, il medico di San Donato va a dare man forte al collega di San Giuliano. Sempre a San Giuliano, come previsto dal mese scorso, dal 20 settembre verranno rinforzati i turni del medico di guardia. In questo nostro articolo abbiamo parlato di San Giu- liano e San Donato, a causa della polemica artefatta, palesemente costruita sul nulla, per la smania di protagonismo del politico di casa che mira a fare il “Renzino” della situazione. Ma nel caso specifico, disinformare i cittadini è una grave colpa. Il servizio di Guardia medica sarà migliore su tutto il territorio dell'Asl, come frutto di decisioni prese molto tempo fa, e che prevedono una graduale attuazione. Sul prossimo numero ritorneremo sull'argomento, fornendo ai cittadini ulteriori particolari sulle novità. Grande affluenza alla tradizionale manifestazione giunta al 31esimo anno SAN GIULIANO Festa di Civesio come al fast food piatti tipici e tanta, tanta musica Grave fatto di pirateria Investe 74enne e non soccorre A San Giuliano Milanese, un 74enne è stato investito da un egiziano di 23 anni, che non si è fermato per soccorrere l'anziano signore. La Polizia locale, allertata dopo il grave fatto di pirateria, si è messa sulle tracce dell'investitore (fattorino in una pizzeria), traendolo in arresto nell'arco di un'ora dall'accaduto. La vittima dell'incidente è stata ricoverata al San Raffaele; la prognosi è riservata. ROZZANO Il servizio a cura di Domenico Palumbo a pagina 9 Accolti in città 30 profughi della Siria MEDIO ORIENTE Il sogno di un’ardua normalità L’ennesimo confronto in armi in atto fra Israele e palestinesi di Hamas, con le conseguenti tregue umanitarie più o meno rispettate fa riemergere la questione di come si possa risolvere l’annoso problema di convivenza fra i due popoli. Le strade a portata di mano sono verosimilmente tre : La prima via è quella di costituire uno Stato unico sull’intero territorio della vecchia e storica Palestina, nel segno di “due popoli una terra”. Però a questa scuola di pensiero si oppone una diversa e profonda radice culturale e religiosa, l’odio somatizzato nel tempo, il diverso tasso di accrescimento demografico. La seconda strada è la divisione dell’intero territorio palestinese in due Stati indipendenti. Ma a questa tesi fa da contrasto l’insediamento israeliano nei territori occupati e su questo Israele non molla e l’indisponibilità degli arabo-palestinesi a prendere in considerazione l’esistenza di questo tipo di Stato su un territorio che i palestinesi considerano loro. Terza soluzione è la nascita di una confederazione giordano-palestinese. Bisogna però tenere conto che sulle terre abitate dai palestinesi esiste ormai una classe dirigente poco incline a Il servizio a pag. 12 segue a pagina 13 PIEVE EMANUELE SEGRATE / Fino a domenica 14 settembre Dott.ssa Eliana Cardella Piscina, le prime polemiche Al via la Festa Cittadina specialista in scienze della nutrizione e medicina dello sport Il servizio a pag. 13 IL PROSSIMO NUMERO DE L’ECO SARÀ IN EDICOLA MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE di Giovanni Abruzzo Prende il via da oggi a Segrate e proseguirà fino a domenica prossima 14 settembre la Festa Cittadina 2014. Dal Centroparco a via san Rocco, dal Centro Verdi a via XXV Aprile fino a piazza San Francesco, i segratesi potranno assistere ai vari eventi programmati per la solennità del Santo patrono. L'apertura prevede per stasera alle 20.45 la processione dalla chiesetta di San Rocco alla parrocchia di Santo Stefano alla fine della quale ci sarà una pesca benefica segue a pagina 10 riceve per consulti dietologici ed elaborazioni di diete appropriate San Giuliano Milanese via Resistenza 8/C 366/7100662 L’ECO CERCA AGENTI ESCLUSIVI DI ZONA (ANCHE PENSIONATI). GUADAGNO MENSILE E FORTI PROVVIGIONI. TEL. 02/36504509 2 DAL NOSTRO TERRITORIO 10 SETTEMBRE 2014 OPERA / “Abbiamo dato vita ad un atto che permette di intervenire concretamente alla Polizia” L’OPINIONE Schiamazzi notturni L’etica e la politica di cinque stelle Il sindaco ha emesso un’ordinanza che impedisce di sostare nei parchi pubblici di Ubaldo Bungaro N iente sosta nei parchi gioco dalle 23 alle 7 e divieto assoluto di utilizzo delle strutture, dedicate ai bambini, ai ragazzi che hanno più di 14 anni. Sono questi i divieti che il sindaco Ettore Fusco ha iscritto in un’ordinanza che ha l’obiettivo non solo di tutelare la “salute” degli arredi pubblici, ma anche la pace e la tranquillità dei residenti. “Numerosi cittadini hanno segnalato la presenza di ragazzotti e troppi adulti –spiega il sindaco Ettore Fusco che, soprattutto nelle ore serali e notturne, utilizzano i giochi destinati ai bambini creando non pochi danni alle strutture stesse e altrettanti disagi alle famiglie residenti nelle zone adiacenti ai parchi urbani. In più occasioni abbiamo provato a spiegare loro come questo tipo d’atteggiamento non sia consono e rispettoso della cosa pubblica e degli operesi rimasti in città ma, in troppe occasioni, le nostre raccomandazioni sono rimaste parole al vento. Ora, le nostre indicazioni non sono più solo parole, ma veri e propri atti formali che, in caso di mancato rispetto, vedranno i trasgressori multati da sanzioni pecuniarie”. Nel documento viene bene indicato come l’uso dei giochi sia vietato, notte e giorno ai ragazzi con più di 14 anni, mentre l’uso delle attrezzature sia per tutti vietato dalle 23 alle 7 e, infine, anche la sola permanenza nelle aree gioco sia vietata negli orari notturni. “Sono veramente tante le lamentele che ogni giorno arrivano in Comune contro gli schiamazzi notturni, per segnalare la presenza di bottiglie o altri rifiuti abbandonati di notte nei pressi delle aree giochi o, ancora, la presenza di giochi rotti da vandalismi o utilizzi impropri delle strutture – prosegue Fusco – per questo abbiamo dato vita ad un atto che permette di intervenire concretamente alla Polizia locale o ai carabinieri che, anche in questo periodo di agosto, sono sempre presenti sul territorio pure nelle ore notturne”. SAN DONATO / ANNUNCI MISTERIOSI SAN DONATO / INTERVENTO DELL’ASL Conigli a rischio contagio C’è pure il Comune di San Donato Milanese fra le 16 località del territorio destinatarie dell’ordinanza sanitaria del Dipartimento prevenzione veterinario dell’Asl Milano 2, datato 11 agosto, che istituisce una “zona di protezione contro la mixomatosi”, una malattia virale contagiosa che colpisce soprattutto i conigli selvatici. Non c’è pericolo per l’uomo. Nelle campagne e per le strade non è difficile imbattersi in qualcuno di questi simpatici animali che corrono veloci in cerca di cibo. Per effetto del suddetto provvedimento, alcune aree della città, caratterizzate dalla presenza di numerosi esemplari di questi animali, saranno contrassegnate da cartelli con la dicitura “zona di protezione contro la mixomatosi dei conigli”. Inoltre, nei comuni interessati dall’intervento scatterà il divieto di immettere nelle zone di protezione, e di asportare dalle stesse aree, conigli vivi o morti. Ci sarà anche l’obbligo di vigilanza sanitaria periodica a cura dell’Asl Milano 2 e della Polizia provinciale ambientale. Le misure previste dall’ordinanza saranno revocate dopo 6 mesi dalla constatazione dell’ultimo caso di malattia accertato. Domenico Palumbo SEGRATE / CENTRO COMMERCIALE Do you speak English? No! Westfield al 75 per cento Nel corso dell’estate in diversi luoghi di San Donato Milanese sono apparsi alcuni manifesti davvero indecifrabili che hanno acceso la curiosità dei cittadini. I primi sono apparsi in via Libertà e via Di Vittorio, durante le Notti bianche organizzate dai commercianti. Ma è dalla metà di agosto che l’immagine della torta colorata, accompagnata dalla scritta Happy city!, si è diffusa a macchia d’olio per le vie cittadine tramite un manifesto gigante dalle dimensioni 70x100 che invitavano, in inglese, a mantenere la calma, riprendendo un noto slogan e senza fornire ulteriori spiegazioni. Di recente Happy city! è apparso anche sui tabelloni luminosi, sul periodico comunale e sull’homepage del sito del Comune. Questa settimana, addirittura, la classica figura dello Zio Sam invita i sandonatesi a parlare inglese. A tutti i cittadini che, numerosi, si sono rivolti alla portineria del municipio per avere qualche informazione in più su queste misteriose “apparizioni”, l’Amministrazione comunale chiede di avere ancora un po’ di pazienza: il significato del messaggio sarà svelato presto, sicuramente nel corso dell’autunno prossimo. Mah…! di Milano e Provincia Westfield Corp, il fondo australiano attivo negli investimenti immobiliari, ha annunciato ufficialmente in una nota di voler aumentare la sua partecipazione in Westfield Milan, il mega centro che sorgerà a Segrate ed ospiterà al suo interno il primo store di Galeries Lafayette in Italia, passando dal 50 al 75%. La trattativa dovrebbe coinvolgere Antonio Percassi, oggi socio al 50%, ovvero alla pari con il fondo immobiliare, e che sarebbe pronto a cedere metà delle sue quote ai partner australiani. Il negoziato darà effetti concreti solo a partire dal prossimo anno e al verificarsi di SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Come rianimare... Direttore responsabile Roberto Fronzuti Composizione e impaginazione In proprio Vice direttore Giovanni Abruzzo Stampa Martano Editrice Srl Paderno Dugnano (Mi) Consiglio di direzione Domenico Palumbo, Ubaldo Bungaro, Giuseppe Torregrossa, Osmano Cifaldi, Roberto Arioli Coordinatrice di redazione Serena Natale Autorizzazione Tribunale di Milano n. 383 - del 3-6-1988 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente l’opinione dell’autore. Gli articoli non firmati sono attribuibili al direttore responsabile. È assolutamente vietato fare fotocopie degli articoli La riproduzione, anche parziale, degli articoli pubblicati, a mezzo di fotocopie - o altro - è un reato perseguibile per legge Eventuali trasgressioni verranno da noi denunciate determinate condizioni che non sono state comunque al momento rese note da Westfield Corp. Nel caso comunque di un esito positivo, Percassi manterrebbe il 25% del capitale e continuerebbe a svolgere un ruolo fondamentale nella gestione degli insediamenti commerciali. Secondo il fondatore nonché amministratore delegato del gruppo, Steven Lowy: “Westfield Milan potrà essere in grado in futuro di avere la stessa capacità di vendita di Westfield London che nel nel 2013 ha generato un fatturato di 1,62 miliardi di dollari”. Gianluca Stroppa Certo se l’inflazione è alta e persistente può fare paura. Per esempio ciò avviene quando lo Stato ha bisogno di mezzi finanziari per fare fronte ad esborsi straordinari che non è in grado di provvedere alla loro copertura con i mezzi normali degli introiti fiscali e quindi s’impone il ricorso al torchio. Come è avvenuto durante la grande depressione mondiale del 1929, che ha colpito soprattutto la Germania e che ha impegnato il presidente U.S.A. Roosevelt innovativamente col Newdeal, per risolverla: aumento dei prezzi, ricorso ad un vasto programma di opere pubbliche, sostegno costante all’aumento di beni e servizi ed una politica inflattiva controllata attraverso il ricorso al torchio. Insomma ci si deve armeggiare per creare le migliori aspettative, fondamentali in economia. In casi depressivi estremi il ricorso alle teorie economiche di Keynes non sarebbero così mortificanti anche perchè i cittadini ragionano sui prezzi nominali e non su quelli reali lardellati questi ultimi dalla diminuzione del potere di acquisto. In Italia siamo stati abituati a convivere in quest’ultimo mezzo secolo con una certa inflazione ed i prezzi in crescita così la nostra economia soprattutto all’esport ha tenuto bene. Ora viviamo la crisi sposata alla deflazione, un fatto nuovo a cui non riusciamo a farci l’abitudine anche perchè è causa di guai seri come la marcata disoccupazione che scuote in modo preoccupante il quadro sociale del Paese. Dunque l’inflazione può essere un lenitivo che stimola investimenti, produzione, consumi, seppure compreso in un contenuto aumento dei prezzi. Una precisazione. La deflazione e l’inflazione possono nascere per altre cause non strettamente legate alle vicende interne del Paese, ma in tempi di economie integrate, come la globalizzazione, nascenti da partners esteri. Osmano Cifaldi Prima di entrare in argomento, vale la pena di dare un breve cenno sul concetto “di Stelle”. Presenti in molti aspetti della vita sociale, tendono a comunicare un’idea di livello e grado di qualità, rimarcando che un alto numero di stelle, valgano come alti valori. Analizzando l’attività alberghiera, quella più comunemente associata a questo schema, da cui poi si diparte l’immaginario collettivo, troveremo una vera e propria babele di leggi e modalità per l’assegnazione delle stesse. I Governi regional, gli unici abilitati ad assegnare i livelli ed i numeri di stelle, alle strutture alberghiere secondo i requisiti richiesti e riscontrati, operano senza coordinamento e spesso in contrasto fra le varie regioni. Naturalmente va sottolineato che, non sono solo i requisiti strutturali a garantire una qualità di un servizio ma, molto e di più la qualità e la professionalità delle persone ad esso preposte, ma questo è un’altro discorso. Entrando nell’argomento Politico, scopriamo che nel 2009 a Milano, ad opera del fondatore e mentore Beppe Grillo, nasce il Movimento 5 Stelle, nuova compagine politica, portatrice di due potenti antitesi concettuali, l’Etica e la Politica. Il Movimento, da subito, si auto assegna il “valore” di 5 Stelle, auto-certificandosi una super qualità morale , che dichiara dimostrerà con la sua attività futura. Le linee guida tracciate dal “leader” parlano di apertura verso tutti, mancanza di discriminazioni, mancanza di regolamenti, di strutture, di comitati direttivi o di comitati censori e dove tutti valgono per la loro identità “Uno vale Uno”! A ciò si associano i valori guida identificati in Trasparenza, Onestà e Democrazia partecipata. Lo scopo finale del movimento diventa l’abbattere i “Vecchi partiti” che nel frattempo sono diventati innominabili comitati d’affari ed allontanare dal potere i politici professionisti per sostituirli con “il Popolo” ossia la gente comune. Da questo punto in avanti si evidenziano le difficoltà, i problemi. La gente comune non è formata alla gestione del “Potere” ed ha più di una difficoltà ad entrare nel sistema politico. Il primo e più importante scoglio è la conoscenza e la padronanza della macchina pubblica, delle leggi che la governano e della loro strutturazione. La seconda, ma non seconda per difficoltà, è “la comunicazione” scritta e parlata. Reggere un semplice “comizio; una riunione politica, una intervista”, possono essere la caporetto per tantissime persone, non formate e temprate allo scopo. La terza difficoltà, anche questa prima per difficoltà, è la capacità morale di resistere al farsi “infarinare al mulino” come dice un vecchio detto popolare, sull’onestà. L’Onestà o la si possiede o la si ama, ma non la si può acquistare al supermercato. Il vivere in una società degradata, dove sono spariti i valori etici e morali, espone molti al rischio di “farsi comprare” o di “ vendersi”. Si è assistito, difatti, dopo i primi trionfi elettorali del M5S, a numerose trasmigrazioni di persone elette con il M5S e poi passate altrove. Questa è la prova che in politica prevale la legge dell’“interesse personale”. A Segrate, comune di circa 36.000 anime, il movimento 5 Stelle ha raccolto alle Politiche del 2013 più di 3.000 voti di preferenza e su quest’onda si è costituita una cellula di cittadini “identificatisi”del M5S con lo spirito “apparente” di far approdare, anche in questa location, quella “rivoluzione culturale “lanciata da Grillo. Ma dopo gli iniziali minuetti, si sono scatenati gli scontri per fazioni, impostati quasi sempre al controllo del gruppo locale per fini utilitaristici personali, in barba ai dogmi dell Uno vale Uno” e della missione democratica. Sono affiorati, come era da prevedere, arrivismi, voglia di prevalere, ricerca di candidatura, contestazione dei personaggi che potevano oscurare per livello e competenza altri, ed altro ancora. La mancanza di regolamenti, di ruoli operativi e di competenza ha trasformato il gruppo dei 5Stelle sopravvissuto, dopo le defezioni dei “più sensibili”, in un club di collocamento, dove aspiranti ad un posto di lavoro si sono lanciati con il miraggio di sfruttare l’onda trascinatrice di Grilllo e della sua visibilità. Sono state abbandonate le iniziative politiche e di coinvolgimento della popolazione ed il gruppo dei “sopravvissuti” si avvia all’arroccamento esclusivo. Ciò compiace a questi “balanus perforatus” tenacemente ancorati allo “scoglio Grillo” che, in questa situazione, vedono più vicina la possibilita di dare soluzione al loro disastrato quotidiano. La loro mancanza di formazione culturale, professionale e politica non è vissuta come impedimento, in quanto il loro fine non è l’agire per l’interesse della collettività, (come recita il no-statuto di Grillo) ma solo il raccogliere una possibile rendita di posizione, dalla loro identificazione al Movimento5Stelle. L’epilogo di questa idea di Grillo, affidata a questo tipo di miserabili speculazioni, sembra triste ed immeritato, ma di fatto rientra nella logica generale della nostra società, ormai privata di qualsiasi Valore che, come sottolineava Machiavelli, non possono convivere col Cinismo e l’Egoismo presenti in Politica e negli Affari. Wahid Warrach STORIA E CULTURA 10 SETTEMBRE 2014 Fondato da Pericle, basato sulla edificazione di numerosi edifici pubblici d’utilità 3 Pericle Il primo stato keinesiano Le strutture erette generavano occupazione retribuita a manovali e lavoratori specializzati S empre interessanti i saggi storici di Luciano Canfora soprattutto quelli che scandagliano minuziosamente il mondo dell’antica Grecia, fatta d’arte civile, visione strategica, gestione accorta del potere, capacità oratoria, lucida, scelta di giudizio. di Osmano Tenuto poi Cifaldi conto della situazione socio-politica attuale, Pericle rimane presente. Andiamo a spiegare il perchè. Pericle prese il potere nel 463 a.C. diventando due anni dopo pure il capo del partito democratico. Fu un leader disinvolto e carismatico, che governò con fermezza per trent’anni facendosi eleggere ogni anno. In questo lungo lasso di tempo indusse Atene a guerre onerose come quella del 431-404 contro Sparta. Guerra lunga e complicata che causò perdite considerevoli in uomini e risorse e che si poteva evitare. Così quella inutile contro l’Egitto, durata sei anni e finita con la perdita di duecento navi da guerra. Però in tempo di pace Pericle governò con lungimiranza, garantendo sicurezza, benessere e dotando la città di opere pubbliche e d’arte straordinarie, rendendo Atene ammirata e splendida. Accorto economista, Pericle negoziò trattati commerciali che assicurarono alla splendida e potente città-Stato il dominio del mare Egeo. Finanziere abile e prudente, creò un reticolo di attività molto redditizie, che procurò alla città i mezzi che la resero forte militarmente e solida economicamente. Inventò un sistema di governo innovativo fondato sulla partecipazione popolare. Nacque così lo Stato sociale. Roosevelt, diede corso allo Stato sociale nella prima metà del Novecento ed ebbe in Pericle un illustre predecessore ben 2400 anni prima del suo “New Deal”. La linea operativa del leader ateniese era quella di tassare i ricchi per poi dare luogo a grandi lavori pubblici. Questo gli procurò una forte ostilità da parte del ceto abbiente che confezionò contro di lui gravi insinuazioni sulla vita pri- vata sua e dei suoi collaboratori. In primo luogo Fidia l’architetto-scultore sommo, sostenitore e protagonista dell’ambiziosa politica urbanistica, che assicurò lavoro e benessere a molti ateniesi. Furono edificati teatri, edifici pubblici, strade, arsenali, navi mercantili, monumenti insigni come il tempio della dea Atena ed il Partenone. Del sistema pericleo, Fidia fu il primo firmatario. Coadiuvato da eccellenti architetti quali Callicatre ed Ictino progettò i grandi monumenti ancora godibili nell’Atene moderna. Ma la classe ricca di Artene, sotto il peso di una pesante tassazione, non si stancava di cercare di mettere sotto una cattiva luce Pericle. Ed il colpo più duro e crudele andò a segno e fu inferto a Fidia, l’uomo più vicino al leader ateniese, che fu accusato di avere rubato l’oro utilizzato per ricoprire la statua di Atena. Ne nacque un complicato processo che si concluse con la condanna di Fidia, il quale morì in carcere dilaniato dal dispiacere. Pericle però fece staccare l’oro dalla statua, lo fece pesare e dimostrò che non mancava nulla e Fidia dunque era stato condannato ingiustamente. Pericle con l’insigne artista perse un prezioso collaboratore del suo sistema di governo. Altro velenoso colpo fu sferrato a Pericle con l’accusa formulata a sua moglie Aspasia per condotta lasciva e colpevole di influenzare la politica di governo. Pericle stesso fu costretto a presentarsi davanti al tribunale per difenderla. Aspasia era, intellettualmente, una donna superiore e provvista di grande acume politico. Era logico che Pericle fosse portato a parlare con lei degli affari di Stato. In realtà Aspasia non si mostrò mai propensa a pubblicizzare il suo ruolo. Era una donna accorta, intelligente, avvezza alla vita mondana e coltivava con compostezza i rapporti con le “menti” eccelse del tempo come Fidia, Socrate, Sofocle, Callicatre, Ictino, i rappresentanti delle prestigiose scuole filosofiche della città. Fu per Pericle una compagna piena di grazia e finezza di spirito ed una squisita ed affabile padrona di casa. Pericle, nonostante gli at- tacchi, riuscì a farsi eleggere capo del governo (stratega) per tre decenni consecutivamente, affrontando ogni anno una impegnativa campagna elettorale, vincendola puntualmente. Dunque il ripetuto consenso non gli era mai mancato e, forte di questo, fondò il primo Stato kenesiano della storia (Plutarco) basato sulla edificazione di numerosi edifici pubblici d’utilità che comportavano lavori di lungo periodo, così stimolando tutte le arti come l’architettura, la scultura, l’artigianato di qualità, che insieme generavano occupazione retribuita a manovali e lavoratori specializzati. Gli edifici eretti erano numerosi ed anche magnifici nella loro grandiosità ed ammirevoli per la loro utilità. Nel periodo pericleo, Atene ebbe il primato di giorni festivi e di celebrazioni ove veniva distribuito cibo in abbondanza, tutto in un clima di consenso generale. Pericle uscì di scena in tempo, prima che la sua strate- gia di governo si logorasse. Il contesto in cui perse la vita fu la peste di Atene, che devitalizzò la città per almeno un triennio (Tucidide). Finì la sua vita terrena in una condizione tragica per la città. Portò ai cittadini ateniesi benessere e sicurezza sociale anche se nel campo militare raccolse delusioni. Lottò con successo e per lungo tempo contro potenti oppositori, fu però uomo di Stato capace ed illuminato. Il gigante di Atene lasciò questo mondo, probabilmente per contagio da peste, ai primi di settembre (Plutarco) del 429 a.C. all’età di 63 anni. Si chiuse così l’azione di un uomo eccezionale. Fu inumato al Ceramico, a nord-est di Atene, lungo la strada che conduceva dal Didylo al terreno sacro dell’eroe Academo, dove Platone fonderà poi la sua famosa Accademia filosofica. Atene era Pericle. Lui scomparso, della democrazia dirigistica rimase una democrazia senza direzione. zione da parte della Regione Lombardia che sperano venga concessa a breve. Banco di Solidarietà Silvano Leotta e Antonio Bigoni onlus – San Giuliano Milanese Tel.: 346 3046664 – www.bancodisolidarietasgm.it. Sara Bonini LE TANTE INIZIATIVE DEL BANCO DI SOLIDARIETÀ La forza dei volontari Il Banco di Solidarietà si occupa di raccogliere le eccedenze alimentari dalla grande distribuzione e dai produttori e centri distributivi di alimentari e ortofrutta, organizzando la consegna mensile di pacchi destinati a famiglie in difficoltà oltre alla distribuzione settimanale di cibo fresco. Le aziende che donano il cibo in eccedenza non solo fanno qualcosa di lodevole; i prodotti alimentari eccedenti, di norma, sono destinati alla distruzione e il loro smaltimento genera gravi costi economici, danni sociali e ambientali a carico non solo della filiera produttiva, ma dell’intera collettività. I 70 volontari del Banco, che operano a San Giuliano Milanese, organizzano il confezionamento dei pacchi e la consegna a domicilio a 125 famiglie per un totale di circa 450 persone, fra adulti e bambini, che ricevono mensilmente alimenti non deperibili come pasta, riso, carne in scatola, olio, conserve, caffè, biscotti e alimenti per l’infanzia, rispettando le esigenze particolari di ogni famiglia come il numero dei componenti, la presenza di anziani e bambini, le intolleranze alimentari, rispettando anche la cultura, la provenienza e la religione. L’associazione nasce nel 1995, grazie al dr. Giovanni Cornara, diventando una Onlus nel 2002; si basa sul concetto del ban- co alimentare nato in Italia grazie all’incontro tra Danilo Fossati, fondatore della Star, e da monsignor Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione. Tornando al Banco di Solidarietà di San Giuliano, questa catena di aiuto, -mi raccontano Monica Ventimiglia e Giancarlo Capellini, rispettivamente presidente e socio fondatore del Banco-, riceve le richieste di sostegno dalle parrocchie, dai centri d’ascolto, dai servizi sociali o direttamente dalle famiglie. Andare a trovare i nuclei familiari è essenziale per capire la loro storia e individuarne i bisogni, stabilire un dialogo e instaurare un rapporto di fiducia; i volontari cercano di capire il grado di indigenza e le esigenze per poi confezionare il pacco a misura di famiglia. L’associazione è ben organizzata, dispone di un magazzino concesso dal comune di San Giuliano Milanese per lo stoccaggio degli alimenti, molti dei quali sono conservati in celle frigorifere. Il cibo deperibile viene poi distribuito settimanalmente nei locali della parrocchia di San Giuliano Martire. Il Banco non si ferma qui, vengono organizzate anche delle iniziative di raccolta in alcune scuole, l’ultima delle quali chiamata “Dona Cibo” ha raccolto lo scorso marzo oltre 4 tonnellate di derrate alimentari dalle scuole di San Giuliano, dalla Leonardo da Vinci e dal liceo Berchet di Milano e dall’istituto omnicomprensivo di Rozzano. Un’altra iniziativa che, Monica Ventimiglia e i volontari dell’associazione, si augurano di poter far partire è l’opportunità di realizzare un progetto di lavoro per alcuni componenti delle famiglie assistite, facendoli lavorare presso il Banco come dipendenti, grazie a una sovven- LA MILANO NASCOSTA L’ultimo restauro della Palazzina Liberty Milano nascosta che ritorna in piena luce, grazie all’ultimo restauro del Comune di poche settimane fa. Si tratta della Palazzina Liberty, situata all’interno del Parco Vittorio Formentano (ex Parco di Largo Marinai d’Italia). Il parco sorge sul luogo del mercato ortofrutticolo Verzèe, qui trasferito da via Verziere nel 1911 e successivamente spostato in via Lombroso. Il mercato ospitava gli agricoltori provenienti da varie zone della Lombardia, che vi portavano i loro prodotti contraddistinti da un marchio Doc. Dopo la giornata di lavoro, tutti si ritrovavano nel bar Centrale, l’attuale Palazzina Liberty. A partire dal 1987, il Parco viene dedicato a Vittorio Fromentano (1895-1977), me- dico, filantropo e presidente dell’Avis. La Palazzina Liberty venne progettata nel 1908 dall’architetto Alberto Mi- dai motivi decorativi interni delle piastrelle in ceramica. Dopo che il mercato fu spostato, essa non fu più Palazzo Liberty gliorini. È l’unica struttura rimasta ancora oggi dall’antico complesso: è caratterizzata da ampie vetrate, da una facciata in classico stile art nouveau e punto di incontro, ma venne lasciata in stato di abbandono per diversi anni. Nel corso degli anni Settanta (1974-1980) l’edificio venne concesso in uso al “Collettivo teatrale la Comune” di Dario Fo. Oggi la palazzina è sede della Banda civica, della Casa della Poesia e dei concerti dell’Orchestra da Camera. Il restauro di poche settimane fa ha riportato la Palazzina Liberty al suo splendore iniziale: era infatti ricoperta di scritte e graffiti. Grazie all’intervento congiunto del Comune di Milano con Amsa, è stata ripulita; inoltre è stata applicata una pellicola speciale, che, in caso di nuovi atti di vandalismo e scritte, consentirà una pulizia più veloce. Un altro pezzo della Milano nascosta che ritorna al suo splendore; sicuramente merita una visita, sia per la sua storia, sia per la sua attuale funzione. Daniele Colombi MILANO ROGOREDO - CITTÀ STUDI 4 10 SETTEMBRE 2014 IL LOCALE DI VIALE CORSICA È STATO CHIUSO PER LA SECONDA VOLTA La piscina comunale di via Botta chiusa e abbandonata da oltre sette anni Denunciata la sala giochi Continuano i controlli per combattere il gioco d’azzardo e tutelare i cittadini di Cristina Fabris L a Polizia locale ha intimato l'immediata chiusura della sala scommesse di viale Corsica 64 e denunciato la società all'autorità giudiziaria per violazione dell'articolo 650 del codice penale, in quanto inottemperante al provvedimento di diffida ad aprire dell'amministrazione comunale. Lo annuncia in una nota palazzo Marino. Situata a pochi metri di distanza da una chiesa e da un oratorio, si spiega, la sala per il gioco d'azzardo di viale Corsica 64 era stata bloccata sul nascere due mesi fa, grazie ai controlli della Polizia locale e a un provvedimento ad hoc di diffida dell'assessorato all'Urbanistica del Comune: poiché non era stato "dimostrato il rispetto della distanza dai luoghi sensibili", il 24 giugno Palazzo Marino aveva diffidato la proprietà "dall'esecuzione di lavori edilizi in assenza delle dovute comunicazioni/titoli abilitanti, nonché dall'insediamento di una nuova sala per il gioco d'azzardo lecito". Poi il blitz ferragostano: con la stessa rapidità con cui la proprietà Yaver Srl aveva oscurato le vetrine del locale (una ex banca) e collocato all'esterno le insegne "Sisal Match Point" prima della diffida del Comune, nei giorni scorsi la sala era stata aperta ed era stato attivato il sistema di raccolta scommesse sul circuito intranet senza macchine video lottery. A fare la scoperta, nel corso di uno dei normali controlli in zona, gli uomini dell'Unità centrale informativa della Polizia locale che, mercoledì scorso, hanno intimato l'immediata chiusura della sala scommesse e denunciato la società all'autorità giudi- ziaria per violazione dell'articolo 650 del codice penale, in quanto inottemperante al provvedimento di diffida dell'Amministrazione comunale. Il locale attualmente è chiuso, così come emerso anche dalle ultime tre verifiche effettuate dalla Polizia locale:. "Non ci sono sconti per chi fa il furbo: chi viola le norme viene denunciato", affermano il vicesindaco con delega all'Urbanistica, Ada Lucia De Cesaris, e l'assessore alla Sicurezza e Polizia locale, Marco Granelli. "È l'ulteriore dimostrazione - proseguono che la linea dura del Comune funziona, con i controlli della Polizia locale e il lavoro di squadra con le Zone per impedire ovunque e con ogni mezzo l'apertura di nuovi locali. Dalle periferie verso il centro, continuiamo a usare tutte le armi della legalità a nostra disposizione per combattere il gioco d'azzardo e tutelare i cittadini". BREVI DAL TERRITORIO di Cristina Fabris RAPINA IN VIA CORELLI Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 agosto, c’è stata una rapina in via Corelli vicino al Factory. Si tratta di un 30enne di Brescia che ha aggredito un ragazzo con pugni e calci e lo ha rapinato. Nel portafogli c’erano circa 15 euro. Il bresciano è stato arrestato dai carabinieri che, intervenuti sul posto, l'hanno rintracciato all'interno del locale e l’hanno portato a San Vittore. Il giovane aggredito è stato trasferito al Fatebenefratelli dove è stato medicato per varie contusioni al labbro, a un gomito e a una coscia. RAPINA ALLE POSTE DI VIA ORTICA L’ultimo giovedì di agosto nel pomeriggio è stato sferrato un tentativo di rapina a mano armata alle Poste di via Ortica. I dipendenti si sono rifugiati negli uffici sul retro, dopo aver contattato le forze dell’ordine, nonostante la minaccia di una pistola. Nel momento in cui i rapinatori si sono accorti della segnalazione effettuata sono scappati, desistendo dal loro intento. I rapinatori erano in due, probabilmente rom. MOTOCICLISTA, INVESTE UNA BAMBINA DI 6 ANNI Una bambina di 6 anni, originaria del Nord Africa, è stata investita da un motociclista di 19 anni mentre attraversava con i genitori corso Lodi a Milano. L'incidente è avvenuto verso le 14.15 di mercoledì scorso e la piccola, che ha riportato un trauma cranico, è stata subito trasportata in codice rosso all'ospedale Niguarda: le sue condizioni sarebbero gravi. La Polizia locale sta ricostruendo la dinamica di quanto avvenuto. Non è comunque in pericolo di vita la piccola, nata in Italia da genitori tunisini. Secondo quanto riferito, è sfuggita al controllo dei genitori mentre era con loro in un parco e ha attraversato la strada proprio mentre stava arrivando una moto Yamaha che non è riuscita a evitarla. La bambina è tuttora ricoverata all'ospedale Niguarda mentre il centauro, che aveva rifiutato il ricovero, è in stato di chock. Partiti i lavori al centro Caimi Sono partiti i lavori per la riqualificazione del Centro balneare Caimi, la piscina comunale di via Botta chiusa e abbandonata da oltre sette anni. Milano riacquista così un importante impianto sportivo e di grande valore storico, e il Comune prosegue nella propria opera di promozione dell’attività sportiva. La Giunta di Palazzo Marino ha approvato l’ammissione al Fondo di Garanzia per 2.537.503 euro (Iva 10% inclusa) a favore della Fondazione Pier Lombardo, grazie al quale Banca Prossima, in accordo con il Comune, concederà un finan- la valorizzazione del patrimonio storico esistente, risalente agli anni ’30. Il complesso, infatti, sarà valorizzato nella sua vocazione originaria e, grazie alla collaborazione con la Fondazione, ospiterà eventi ricreativi e manifestazioni culturali. E merito alla tecnologia, l’intervento avrà un alto valore ambientale: ci saranno pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, e verranno utilizzate tecniche avanzate come l’ozono per il riciclo delle acque grigie. Gli interventi realizzati riguarderanno la riqualificazione delle due vasche natatorie con l’adeguamento strutturale e degli imCentro Balneare Caimi pianti; la realizzazione nella p a r t e profonda della vasca grande della centrale di depurazione acziamento a sostegno dei la- que, di una vasca di comvori appena iniziati. penso e dei locali tecnici; la Viene prospettato un utiliz- riqualificazione delle cabizo della Caimi sia come im- ne di rotazione che si affacpianto sportivo stagionale, ciano su via Botta mantesia come luogo di attività di- nendo la struttura preesiversificate, artistiche, cultu- stente. rali, sportive, anche nei me- Infine, verranno eseguiti insi invernali, aperte al quar- terventi di manutenzione tiere e in collegamento con straordinaria per la riqualile iniziative del complesso ficazione dell’edificio che teatrale adiacente. era già destinato a spogliaLa riqualificazione prevede toi e servizi. C.F. PONTE LAMBRO / Dal 1° settembre, il “Sacro Cuore” sarà guidata da don Daniele Bai VUOI METTERTI IN PROPRIO? Don Agostino lascia la parrocchia Start Milano, progetto per creare lavoro Ventitrè anni trascorsi a stretto contatto con la comunità di Ponte Lambro: una missione pastorale che don Agostino Brambilla ha sempre svolto con grande monsignor Giovanni Colombo, ha inizio nell’oratorio della parrocchia di San Rocco a Monza; dal 1974, per venti anni, ha insegnato religione nelle classi medie. fino al 31 agosto 2014. Dal 1° settembre andrà a svolgere il compito di vicario nella Comunità Pastorale dei santi Nazaro e Celso in Paderno Dugnano per cura- Don Daniele Bai e don Agostino Brambilla passione. Durante questi anni, la comunità parrocchiale ha assistito agli enormi cambiamenti, come la nascita di un centro parrocchiale moderno e aperto alle nuove generazioni. La missione pastorale di don Agostino, ordinato sacerdote il 28 giugno 1969 da Nella chiesa “Sacro Cuore” di Ponte Lambro, approda il giorno di San Martino dell’11 novembre 1991 come amministratore Parrocchiale. Il 16 ottobre 1996, don Agostino viene nominato parroco del “Sacro Cuore” di Ponte Lambro dove rimane re la parrocchia di Santa Maria Assunta in Incirano. Nell’emozione generale, don Agostino Brambilla, domenica 31 agosto, ha concelebrato la sua ultima messa con il nuovo vicario parrocchiale don Daniele Bai. “Quanto è avvenuto qui per me è stato bello- ha dichia- rato don Agostino nel saluto di commiato dai suoi fedeli-. Venni tra voi e un pensiero mi riempiva la mente e ogni parola, che mi capitava di dire: questo luogo per me era il paradiso. Forse era un modo per esorcizzare questo luogo, che aveva una nomea non buona”. “Accogliete don Daniele e don Andrea- ha proseguito don Agostino-, insieme uniranno le comunità di Ponte Lambro e di Linate. Fate tesoro dei preti dell’Unità Pastorale: sono persone preparate e intelligenti, un dono anche per chi non pratica la fede”. Dal primo settembre, la chiesa Sacro Cuore sarà guidata dal vicario parrocchiale don Daniele Bai, proveniente dalla parrocchia S’Ambrogio di Rozzano, dove ha svolto la missione di vicario pastorale dal 12 marzo 2012 e quella di vicario della Comunità Pastorale “ Discepoli di Emmaus” di Rozzano, composta dalle parrocchie di S. Ambrogio e, S. Angelo in Rozzano, Santi Chiara e Francesco in Ponte Sesto di Rozzano e S. Biagio in Cassino Scanasio di Rozzano. Ubaldo Bungaro “Start Milano” è il progetto dell’assessorato alle Politiche per il lavoro del Comune di Milano e di Camera di Commercio di Milano pensato per creare lavoro mettendosi in proprio valorizzando le periferie. In Zona 3 l’appuntamento è per giovedì 18 settembre al- esperti per i primi sei mesi di attività. Per le migliori idee d’impresa selezionate, ci sarà poi la possibilità di accedere a successivi aiuti da parte del Comune di Milano riguardanti contributi a fondo perduto e finanziamenti per l’avvio dell’attività. le 9.30 presso la sede del Consiglio di Zona - via Sansovino, 9, in Zona 4 ci si vede giovedì 18 settembre alle 9.30 presso la sede del Consiglio di Zona in via Oglio, 18. I partecipanti al bando Start Milano potranno seguire un corso di formazione per definire la loro idea imprenditoriale, usufruire di servizi di assistenza personalizzata per la stesura del business plan oltre al tutoring di Nei quartieri periferici nasce una impresa su dieci di Milano, circa 400 imprese nei primi tre mesi dell’anno su un totale di 16 mila imprese presenti in queste aree. Nascono 4 imprese al giorno, sono 400 imprese su un totale di 4200 nate a Milano da gennaio a marzo, secondo una stima redatta dalla Camera di Commercio di Milano sui dati Registro imprese al primo trimestre 2014. C.F. SEGRATE Il Cipe dà il via libera per la realizzazione del primo tratto di“viabilità speciale” 10 SETTEMBRE 2014 5 Federico Mandelli si è aggiudicato una splendida medaglia d’argento Sbloccata la Cassanese bis Giovane promessa La strada unirebbe lo svincolo di Lambrate all’area, da tempo dismessa, dell’ex Dogana di Gianluca Stroppa I l pressing delle istituzioni, a vari livelli, evidentemente qualche frutto lo ha dato. E così, archiviato il capitolo Brebemi, ecco spalancarsi una nuova prospettiva per una infrastruttura viaria che Segrate attende come il pane. Dopo la pubblicazione della deliberazione con la quale si metteva nero su bianco alla parte progettuale, il Cipe ha finalmente sbloccato, nelle scorse settimane, i cantieri della Serravalle nel quartiere segratese di Redecesio, per la realizzazione del primo tratto della cosiddetta “viabilità speciale”, o Cassanese bis che dir si voglia. Un tronco di strada che unirebbe lo svincolo di Lambrate all'area dell'ex dogana, passo imprescindibile per la creazione poi del secondo tratto fino a Pioltello, che sarà a carico dell'operatore che edificherà il centro commerciale Westfield Milan nell'area da tempo dismessa dell'ex dogana di Segrate. Un'opera di cui si parla da decenni che la burocrazia unita ad una carenza progettuale ha sempre ostacolato; nonostante tutti la ritenessero essenziale per decongestionare il centro segratese dal traffico convogliandolo fino a Pioltello. Negli ultimi tempi la pressione delle istituzioni si era fatta ancor più incisiva. Ad esempio, il sindaco Adriano Alessandrini aveva colto al balzo l'opportunità sbandierata dal primo ministro Matteo Renzi con il decreto “Sblocca Italia”; il primo cittadino aveva impugnato carta e penna per evidenziare al premier il problema che sarebbe derivato per Segrate dall'arrivo della Brebemi, una novità po- tenzialmente in grado di far collassare l'intero sistema viabilistico dell'area. “Senza la viabilità speciale- sottolineava Alessandrini- si rischia di perdere investi- menti per 1,6 miliardi e 8.000 posti di lavoro, ovvero una grande opportunità per tutto il territorio”. Sull’altra sponda politica, quella che guarda al centrosinistra, a muoversi era stato il consigliere regio- nale del Patto Civico Paolo Micheli, promotore di una mozione, approvata trasversalmente dal nuovo Pirellone, con la sola astensione del M5S, affinché la giunta di Roberto Maroni si attivasse per completare i lavori a Segrate. E proprio Micheli esulta per gli sviluppi positivi firmati dal Cipe: “L'assessorato regionale ai Trasporti- rimarcarileva come la determinazione del Cipe sia stata conseguenza della pressione esercitata. Il pressing vero e proprio si è fatto efficace dopo il via libera alla mozione di cui sono stato primo firmatario. La soddisfazione della giunta regionale è anche la mia, ma proseguirò nelle sollecitazioni per controllare lo svolgimento di tutti i passi successivi. Salute e sicurezza dei cittadini di Segrate non ammettono ulteriori ritardi”. del ciclismo Segrate si ritrova in casa una giovane promessa del ciclismo. Il diciassettenne Federico Mandelli si è aggiudicato una splendida medaglia d'argento nel team “Relay Misto” ai recenti giochi olimpici giovanili tenutisi in Cina, a Nanchino. Con Federico hanno corso Sofia Beggin, Chiara Teocchi (vincitrici dell'oro nella Combinata donne) e Manuel Todaro; i ragazzi italiani hanno conquistato la piazza d'onore nella staffetta mista a pochi centesimi di secondo dalla Repubblica Ceca, che si è aggiudicata l'oro per un soffio e davanti all'Ucraina. La formula, che prevedeva due prove nella mountain bike “Cross Country Eliminator” e su Strada, ha messo in luce le doti dei ciclisti azzurri, consentendo in particolare a Mandelli di riscattare il deludente decimo posto di una prova precedente. “La delusione per la gara in coppia con Manuel Todaro l'abbiamo messa subito da parte- ha affermato Mandelli, promessa della Mountain bike Increa di Brugherio-. Da ogni esperienza, anche se negativa, bisogna prendere il buono, buttar via il resto e ripartire. L'opportunità era troppo grande per lasciarsela sfuggire. Sapevamo di essere tra i favoriti e prima di salire in sella ci siamo preparati bene. Sono contentissimo, è stata un'esperienza che non potrò mai dimenticare. Dedico la medaglia ai miei genitori che mi hanno sempre sostenuto”. SEGUE DAL NUMERO PRECEDENTE È SCADUTA LA CONCESSIONE LA MATASSA DI BOFFALORA Commento alla sentenza T-Red Il futuro di cascina Qual è la soluzione Commenda più conveniente? Con la ripresa delle pubblicazioni de L’Eco, continua il commento alla sentenza dei T-Red, le famigerate macchine che sfornavano multe, gestite da Astorri e Cairoli, su incarico del comune di Segrate. La sentenza parla di “ingiusti vantaggi patrimoniali conseguiti dal comune di Segrate e dagli appaltatori”. Le diverse ipotesi di abuso contestate in continuazione si caratterizzano per il medesimo evento di danno consistente nell’aver fatto conseguire al Comune di Segrate ingiusti vantaggi patrimoniali e, di riflesso, in ragione del criterio proporzionale del compenso al privato appaltatore, ingiusti vantaggi patrimoniali anche agli imputati Astorri e Cairoli. È emerso che Cairoli avesse la possibilità di incidere nella fase di formazione dei CD, escludendo le im- magini relative ad infrazioni commesse mediante l’uso di auto pubbliche, ovvero, in un caso, anche di auto private. Gli atti del processo dimostrano che Cairoli aveva la possibilità di intervenerire sui cd escludendo le immagini di infrazioni, mentre la posssibilità di intervenire sul documento informatico deve avvenire solo in presenza del pubblico ufficiale (il vigile). Questi fatti, relativi all’operatore di Cairoli, da soli, avrebbero dovuto costituire elemento di annullamento di tutte le multe. e una mostra fotografica per il decennale dell'Oratorio. A seguire una conferenza a cura dell'Associazione Medici Riabilitatori Specialisti Ospedalità Privata su come prevenire i disturbi della memoria. Venerdì 12 verrà inaugurata la mostra “Carabinieri Reali nel bicentenario della fondazione. L'Arma oggi” che rimarrà aperta fino al 28 settembre. Sabato 13 vari eventi fra cui dimostrazioni dei gruppi cinofili, Ris e artificieri dell'Arma dei Carabinieri. oltre che produzioni teatrali proprie, corsi di teatro, la rassegna denominata “SuperBimbi”, diversi corsi nelle scuole e parecchie iniziative come “Pala Tango” e “Pala Liscio” al Palasegrate. Scaduta la concessione il 30 giugno scorso, si è innescata anche una spirale polemica, che ha visto addirittura il ricorso alle carte bollate. In particolare il circolo di Sel, con un articolo sul proprio blog poi cancellato e seguito anche da pubbliCascina Comenda L'articolo è composto essenzialmente dal contenuto della sentenza; il testo in corsivo è il nostro commento. Segue sul prossimo numero SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Al via la festa... Quattro giorni fa sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte legate all'assegnazione della gestione artistico-organizzativa sia del centro culturale Cascina Commenda (comprensivo dell'auditorium Toscanini e del bar) sia del Palasegrate di via degli Alpini. Dunque ci siamo: proprio in queste ore saranno stati tolti i sigilli alle buste eventualmente arrivate e si conoscerà il futuro “padrone di casa”. Alle 21 il concerto Blascover – Cover band di Vasco Rossi. Il clou è per domenica 14, giornata conclusiva. Dopo la gara podistica in programma pre le 8,30, alle 10 ci sarà un intrattenimento musicale in piazza San Francesco cui seguirà alle 10,30 la Santa Messa solenne per il santo patrono, nella Parrocchia di Santo Stefano a Segrate Centro. Alle 20,30 un concerto di varie Band segratesi dal palco del Centroparco concluderà i festeggiamenti. L'ingresso è libero per tutti. Giovanni Abruzzo In un primo tempo l'amministrazione aveva accarezzato l'ipotesi di procedere con due bandi separati per la gestione di bar e teatro, optando poi per un appalto unico. La concessione varrà per un solo anno ma con la clausola di ben due proroghe di 36 mesi. Fatti due rapidi conti, insomma, la gestione potrebbe tranquillamente prolungarsi per un settennato. Fin dal 2004, anno del taglio del nastro, Cascina Commenda è stata gestita dalla locale società “TeAtrio”, aggiudicatasi negli anni due bandi, di cui uno europeo. “TeAtrio” ha gestito bar e biglietteria, ha promosso stagioni di prosa e cabaret che scuse, aveva adombrato la tesi, dato il ritardo nella pubblicazione del nuovo bando, che l'assegnazione a “TeAtrio” potesse esser fosse fatta in maniera diretta, senza cioè passare per una regolare gara. Asserzioni rigettate dal direttore artistico Alessandro Bontempi che decideva di querelare il circolo di Sel, anche perché proprio “TeAtrio” aveva invocato una rapida pubblicazione del bando. Se ci sarà il terzo mandato gestionale lo si saprà in questi giorni; la cosa certa è che si è sedimentato ormai un certo ritardo e potrebbero esserci conseguenze a livello di programmazione della stagione. G.S. La politica deve muoversi al più presto ma sbrogliare la matassa del quartiere S. Monica, meglio noto come Boffalora, non sarà per nulla facile. Il boccino è nelle mani della giunta di Adriano Alessandrini che, all'indomani della fragorosa bocciatura in consiglio comunale della delibera con la quale si sarebbe dovuta dichiarare decaduta la convenzione urbanistica del 2005, deve decidere le prossime mosse. L'assessore al Territorio, Ezio Lazzari, ha lasciato intendere che sarà l'esecutivo a determinare la strada da perseguire, escludendo dunque la possibilità che il caso, in chiave politica, riemerga in aula. “Dobbiamo capire qual'è la soluzione più convenienteha affermato il primo cittadino- ma prima di avviare l'iter formale di una richiesta d a n n i apriremo un tavolo con i legali dei condomini del lotto 1 per evitare sovrapposizioni, magari dannose, con la causa da loro stessi già aperta con l'operatore. Credo che la concertazione tra gli avvocati, che hanno a che fare con il caso, possa essere un passo determinante per risolvere una vicenda tanto delicata”. E nell'attesa snervante che la politica prenda il caso Boffalora per le corna, tra i residenti la situazione si fa sempre più “alienante”, prigionieri come sono in una sorta di landa desolata, priva di servizi e con box e scantinati in balia delle infiltrazioni d'acqua per l'innalzamento della falda. I condomini hanno dovuto sopportare costi ingenti per dotarsi di pompe idrovore che, per lo più, devono funzionare in pratica a ciclo continuo con l'immaginabile salasso riscontrabile poi nelle bollette. In queste settimane il problema si è ulteriormente ingigantito: l'allagamento riguarda ormai tutta la parte interrata del lotto 1 dove, oltre ai box, sono collocati i locali contatori, il locale di comando pompe, le cantine e le fosse degli ascensori che, di fatto, sono inservibili. I quadri elettrici, c o m e minimo, dovrebbero essere spostati urgentemente di un piano (dal -2 al -1) per scongiurare il peggio. Le pompe svolgono egregiamente il loro lavoro, ma non possono essere considerate la soluzione permanente; e non solo per un fatto di costi perché il rischio consiste nell'erosione lenta ma inesorabile delle fondamenta. Insomma, un incubo. PESCHIERA 6 10 SETTEMBRE 2014 I grillini, tra i banchi dell’opposizione in Consiglio comunale, fanno il punto della situazione su alcuni argomenti specifici Il Movimento 5 Stelle a 360 gradi Otto per mille, Ztl e tasse. Per il M5S i cittadini peschieresi avranno un autunno caldo sotto il profilo dei pagamenti di Gianluca Stroppa A pochi mesi dal loro approdo sui banchi del consiglio comunale, nelle fila delle opposizioni, i rappresentanti del Movimento 5 Stelle fanno il punto della situazione su alcuni argomenti specifici. Un risultato importante l'hanno già incassato avendo convinto sindaco e giunta, con una mozione votata all'unanimità dal consiglio comunale, a richiedere a Roma i fondi disponibili alla “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento ed efficientamento degli immobili pubblici adibiti all’istruzione scolastica”. È l'otto per mille, destinato all'edilizia scolastica, sbloccato in Parlamento da un emendamento grillino alla legge di Stabilità 2014. “Una piccola grande vittoria- annotano i consiglieri locali- per un movimento politico definito, dalla libera stampa di regime, come composto da soli incapaci urlatori”. Nulla da fare invece sulla richiesta di sospendere la Ztl: “Sulla nostra mozione- continuano i grillini- sì è chiusa la forbice della nuova maggioranza e del precedente sindaco Falletta, con tutto il centrodestra. Si continuerà ad utilizzare la Ztl esclusivamente ‘per far cassa’ sino alla fine del 2014. Una Ztl mono-direzionale e senza senso che, forse, a partire dal 2015, verrà sostituita dall'introduzione di una Zona 30 Km con sistemi di rilevamento della velocità. Presumibilmente agli introiti della Ztl si sostituiranno quelli di un sistema tipo autovelox? Davide Toselli, Movimento 5 Stelle L’impressione è che più che di viabilità e sicurezza, alcuni provvedimenti siano ascrivibili a necessità di far cassa delle amministrazioni che li emettono”. A detta del M5S, l'amministrazione di Luca Zambon avrebbe una posizione ambigua sul tema; in una delibera la giunta si impegna a togliere i dossi “laddove siano posti in essere si- stemi infrastrutturali alternativi o apparati di misurazione della velocità”. “Tutti sanno che i dossi danno fastidiodicono i grillini- ma sono l'unica effettiva garanzia di sicurezza che costringe il guidatore che sbaglia a rallentare. Sicurezza o soldi? Basta saperlo e renderlo noto. Dal canto nostro non abbiamo dubbi, il M5S sceglie la sicurezza”. Intanto si avvicina l'autunno, che il M5S vede “caldo”, e non solo per definizione: “I cittadini di Peschieraconcludono- sono attesi da una stagione ‘calda’ sotto il profilo dei pagamenti. L'antipasto è dato da una decisione della giunta che ha deliberato una raffica di aumenti per i servizi a domanda individuale, pre e post scuola, trasporto scolastico, corsi di attività motoria, attività integrative. Servizi utilizzati dalle famiglie con aumenti dal 5 al 10%. E ancora, con l'approvazione della Tari, tassa sui rifiuti, il prelievo aumenterà del 15% mentre la nuova Tasi, indiscriminatamente, farà cadere la scure su tutti i proprietari ed affittuari di case con un'aliquota secca del 2,5 per mille senza detrazioni. La maggioranza Pd, forte dei numeri, ha rigettato ogni proposta di modifica per lenire gli impatti di Tari e Tasi confermando una visione ‘a far cassa’ nella conduzione della città”. Luigi Di Palma è deciso a portare in aula la proposta di correzione sulla Tasi Forza Italia incalza la giunta di Zambon Il ritorno dalle vacanze estive promette di rendere incandescente il clima politico. Sul sentiero di guerra si prepara a scendere il gruppo consiliare di Forza Italia, deciso a portare in aula una proposta di correzione dell'aliquota Tasi che l'amministrazione ha determinato al 2,5 per mille. Luigi Di Palma, capogruppo degli azzurri, diffonde un co- tramite un emendamento”. Secondo Di Palma, l'amministrazione Zambon ha decisamente invertito la marcia, rispetto al predecessore Falletta, quanto a scelte sulla fiscalità locale. Nonostante i vincoli stringenti del Patto di stabilità avessero imposto scelte talvolta impopolari, Forza Italia rivendica il mantenimento di una politica sostenibile per le fa- In attesa di chiarire la vicenda i cittadini sono invitati a informare gli uffici competenti Raggiri sugli impianti di riscaldamento Il capogruppo di Forza Italia Luigi Di Palma Alcuni cittadini hanno segnalato nei giorni scorsi agli uffici comunali di aver ricevuto una lettera con il simbolo di Regione Lombardia e l'indicazione di un recapito di casella postale (n. 11124). Nella missiva si comunica che quanti non sono in re- IL PROSSIMO NUMERO DE L’ECO SARÀ IN EDICOLA MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE gola con i pagamenti relativi agli impianti termici possono sanare la loro posizione mediante un questionario informativo. Ecco il testo esemplificativo di un falso avviso: “Regione Lombardia utilizza anche quest'anno la modalità di comunicazione denominata questionario informativo che consente a chi non è in regola con i pagamenti per quanto riguarda gli impianti termici di sanare la propria posizione senza la sanzione amministrativa con la conseguente iscrizione a ruolo prevista dalla legge. Nello specifico, dalle verifiche effettuate negli archivi regionali del catasto impianti termici non risultate in regola per quanto ri- guarda l'anno 2013/2014. Per regolarizzare la vostra posizione dovete far comunicare esclusivamente in via telematica entro 15 gg. dal ricevimento della comunicazione, l'avvenuta revisione con prova di combustione da parte di un tecnico specializzato di vostra fiducia del catasto regionale degli impianti termici (Curit). Nel caso il controllo e il pagamento sia già stato effettuato, potete ritenere nulla questa comunicazione”. Tale lettera costituisce a tutti gli effetti un falso, in quanto né Regione Lombardia né Finlombarda, la società regionale che gestisce il catasto ed il portale degli impianti termici (Curit) hanno mai emanato nessuna comunicazione del genere. Si tenga presente, inoltre, che le comunicazioni regionali, sia in formato cartaceo che digitale, riportano sempre l'esatta denominazione della Direzione e dell'Unità organizzativa da cui provengono, sono sempre firmate e riportano la numerazione attribuita dal protocollo regionale. In attesa di chiarire la vicenda presso l'autorità giudiziaria, cittadini ed operatori che dovessero ricevere annunci privi degli elementi che caratterizzano le autentiche comunicazioni regionali sono invitati a non tenerne conto e ad informare gli uffici regionali e l'autorità giudiziaria. G.S. Tribunale per la Tutela della Salute IN DIFESA DELLE VITTIME DELLA MALASANITÀ (È POSSIBILE AGIRE ENTRO I 10 ANNI DAL RICOVERO OSPEDALIERO) Sede Nazionale: Via Conte Rosso, 1 - 20134 Milano, Tel. 02/83417216 Presidente nazionale Iolanda Medici - Segretaria nazionale Paola Catti Responsabile Maria Di Tommaso - e-mail: tribunaletutelasalut@libero.it Sede di S. Donato: Via Croce Rossa, 53 Tel. 329/6726167 - 339/5639428 - 347/4358175 La Sede di San Donato Milanese, sarà aperta, nei giorni: LUNEDÌ - MARTEDÌ: dalle 16 alle 18, MERCOLEDÌ: dalle 10 alle 12, GIOVEDÌ: dalle 10 alle 12 per appuntamento Il Tribunale per la Tutela della Salute OFFRE assistenza legale gratuita e consulenza medico legale. I volontari di questa Associazione hanno il compito primario di aiutare coloro che si trovano nell'impossibilità di rispondere ad abusi, soprusi, errori etc. municato stampa per rendere nota la delusione per la scelta della maggioranza di non aver applicato alcuna detrazione. “Si è inteso sparare nel mucchio- ha osservato il consigliere- quando invece sarebbe stato meglio esercitare una disamina sui possibili tagli alle spese. Così facendo, grazie all'ottimizzazione dei servizi, si sarebbero potute recuperare risorse; invece si è preferito affondare le mani nelle tasche dei cittadini, senza pensare a detrazioni sul reddito come noi avevamo proposto miglie nel corso della precedente legislatura, con una particolare attenzione ai redditi più bassi. “Il nostro obiettivo- conclude Di Palma- è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica in una battaglia che riteniamo sacrosanta, ovvero l'applicazione di detrazioni almeno sul valore catastale dell'abitazione principale. Va assolutamente modificata la delibera di fine luglio. I cittadini sarebbero stati letteralmente presi in giro dalla promessa elettorale di non incrementare le tasse”. G.S. IN VIGORE LA NUOVA TABELLA Rincarano le tariffe del servizio taxi È in vigore la nuova tabella relativa alle tariffe del servizio taxi per gli operatori con licenza di Peschiera Borromeo. Il provvedimento scaturisce dalle determinazioni assunte a livello regionale; spetta infatti al Pirellone assicurare il governo complessivo del trasporto pubblico di linea e non di linea. Nella fattispecie, la giunta lombarda ha approvato una serie di modifiche ed integrazioni alla disciplina del bacino aeroportuale di Linate, cui Peschiera ha aderito sin dal 2003. Fra le novità, l'introduzione delle tariffe predeterminate per percorsi prestabiliti, del meccanismo automatico di adeguamento comunale delle tariffe ordinarie del servizio taxi, che consideri tanto il recupero dei costi di settore quanto il raggiungimento degli obiettivi di qualità, ed infine il principio per cui la percentuale di adeguamento annuale delle tariffe debba scattare a partire dal 1° luglio di ogni anno. Quindi, da qualche settimana è a regime l'applicazione di un incremento delle tariffe ordinarie pari al 2,01%. La nuova tabella consentirà l'applicazione della gestione unitaria del servizio a livello di bacino aeroportuale. SAN DONATO 10 SETTEMBRE 2014 7 Entrano Serenella Natella (Pd) e Massimiliano Bella (Noi per la città). Ma va via Chiara Bacchiega Checchi nomina due nuovi assessori Il sindaco ridefinisce pure le deleghe assegnate tenendo per sé quella relativa allo “Sviluppo di comunità” di Domenico Palumbo P rendo due, pago uno. Il sindaco Andrea Checchi ha adottato la tecnica del supermercato per ricomporre la minicrisi di giunta scoppiata nel marzo scorso in seguito all’allontanamento di Simona Rullo (Sel-Verdi), vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, arredo urbano e mobilità, per i noti fatti dell’Icon Tower Eni in De Gasperi Ovest. In giunta entrano due nuovi assessori, Serenella Natella (Pd) e Massimiliano Bella (Noi per la città), ma esce Chiara Bacchiega (Imprese, lavoro, sviluppo economico e commercio) che lascia l’incarico per motivi “squisitamente” personali. Il sindaco, così come aveva fatto con Rullo, la ringrazia “per il prezioso e generoso lavoro svolto in questi 27 mesi di attività”. “Non è un rimpasto, ma una nuova giunta”, specifica Checchi in fase di presenta- zione, avvenuta giovedì 31 luglio con la gente al mare. Nel nuovo esecutivo SelVerdi non ha più un rappresentante per cui anche in Consiglio comunale la maggioranza di Centrosinistra è composta da due soli partiti, Pd e Noi per la città. La minoranza raggruppa sette formazioni politiche, Ncd, Forza Italia, Insieme per San Donato, Gruppo misto, Movimento 5 Stelle, L’Altra San Donato e, ora, anche Sel-Verdi. Il leader storico dei Verdi, Marco Menichetti ha opposto il gran rifiuto per il rientro nel Centrosinistra. “In maggioranza non tornerò più…!”, afferma categorico Menichetti. Il capogruppo ambientalista, come si ricorderà, ha molto contestato il progetto dell’Icon Tower, approvato in Consiglio comunale “nell’interesse di Eni e non della città”. Ridefinite le deleghe asse- gnate agli assessori, vecchi e nuovi, ad eccezione di Sviluppo di comunità in carico al sindaco. Le assegnazioni avvengono nell’ottica di un progetto speciale da seguire in sità di San Donato. I progetti sono otto: Legalità, di cui si occuperà personalmente il sindaco; Ridisegno delle piazze, affidato a Bella; Smart City (Matteo Sargenti); Servizio di Pronto inter- (da sin.) Battocchio, Natella, Bigagnoli, Papetti, Sargenti (seduti) Bella, Checchi, Ginelli. piena linea con i rispettivi incarichi. Il sindaco svolgerà un ruolo di sintesi e garanzia, con uno sguardo attento alle neces- vento (Andrea Battocchio); Bilancio partecipato (Gianfranco Ginelli); Expo 2015 (Chiara Papetti); Spending review (Angelo Bigagnoli), e Sosta in città assegnata a Serenella Natella. La nuova giunta ritorna ad essere di sette componenti più il sindaco, ma con un uomo in più e una donna in meno. Qui di seguito la sua composizione. - Massimiliano Bella, cl. 1978, giovane avvocato del foro milanese e coordinatore politico di Noi per la città, lista civica che ha due seggi in Consiglio comunale, ricoprirà il ruolo di vicesindaco e assumerà deleghe di rilievo, come urbanistica, lavoro, imprese e commercio, a cui si aggiungono le competenze in materia di giovani, formazione e società partecipate. - Serenella Anna Natella, cl. 1964, consigliere comunale del Pd con alle spalle un’esperienza importante nel Cda di Acs, e l’organizzazione delle primarie del Centrosinistra nel 2012; popolarissima nel quartiere Certosa, si occuperà di sicurezza e coesione sociale, Tra le 5 finaliste di Miss Italia 2014 La giovane stilista sandonatese La città tifa per Giorgia Capaccioli Veronica Rivalta è Miss Eleganza Tra le cinque finaliste lombarde per lo scettro di Miss Italia 2014, svetta una giovane e bellissima sandonatese, Giorgia Capaccioli, 20 anni, che ha passato la severa semifinale di Jesolo dei giorni scorsi. Domani 11 settembre potremo vederla in tv, su La 7, alla prime fasi delle finali che decreteranno le 24 ragazze che si sfideranno per lo scettro e la corona di più bella d’Italia, il prossimo 14 settembre. Sono ormai ben 24 anni che una lombarda non si aggiudica il titolo di Miss Italia. Giorgia Capaccioli, tifosissima dell’Inter, è figlia di una ballerina professionista, chissà se la giuria le permetterà di esibirsi in caprio- le acrobatiche, di cui vanta un ampio palmares, magari un punto in più per diventare Miss. Sabina Dall’Aglio L’ACCONTO ENTRO IL 16 OTTOBRE Tra un concorso di bellezza e l’altro di cui vanta un palmares di tutto rispetto (sono già 11 le fasce vinte dal 2011 ad oggi), la giovane stilista sandonatese Veronica Rivalta, si è imposta sulle altre candidate al titolo di Miss Borghetto 2014, lo scorso 16 agosto 2014, nell’omonima città ligure, con il titolo di Miss Eleganza, con un abito creato da lei. Partecipa con determinazione ai concorsi e alle sfilate soprattutto per farsi conoscere come stilista, in questo caso bellezza, portamento, un abito di grande classe e charme, degno di una passerella di alta moda, hanno fatto il resto. mobilità e trasporto pubblico, risorse umane e Fund raising. - Chiara Papetti, cl. 1964, deleghe: istruzione, servizi educativi, cultura, tempi e organizzazione di vita, Expo 2015. - Andrea Battocchio, cl. 1975, deleghe: lavori pubblici, politiche ambientali, verde pubblico e arredo urbano, protezione civile, tutela animali. - Gianfranco Ginelli, cl. 1961, deleghe: partecipazione, rapporti quartiere, attuazione programma, comunicazione. - Matteo Sargenti, cl. 1980, deleghe: sport, benessere, nuove tecnologie, eventi. - Angelo Bigagnoli, cl. 1958, assessore con funzioni varie e deleghe al bilancio, patrimonio e tributi. - Andrea Checchi, cl. 1964, sindaco di San Donato Milanese, deleghe: sviluppo di comunità, salute, piano sociale di zona, città metropolitana, agenzia della casa. Veronica Rivalta Miss Eleganza Rinnovato il fondo stradale di quattro grandi arterie La Tasi si calcola on-line Asfaltature, ultimi ritocchi Con il decreto legge del 6 giugno, il Consiglio dei ministri ha stabilito alcune modifiche riguardanti la Tassa Servizi Indivisibili, la cosiddetta Tasi. Tra queste, innanzitutto, le scadenze. Diversamente da quanto riportato in precedenza, l’acconto dell’imposta dovrà essere pagato, per tutti gli immobili, comprese le abitazioni principali, entro il 16 ottobre, mentre il saldo dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre. Sull’homepage del Comune di San Donato Milanese, www.comune.sandonatomilanese.mi.it, nella sezione “In primo piano” è disponibile il calcolatore elettronico che permetterà di elabo- rare i conteggi e stampare il modello F24 (il modello unificato valido per tutti i cittadini per il versamento di tributi, contributi e premi) da consegnare in banca o in posta al momento del pagamento. Per l’elaborazione dei conteggi – da effettuar- si a cura dei contribuenti – occorre disporre della rendita catastale dell’immobile rintracciabile sull’atto di compravendita, oppure sul contratto di affitto (per gli inquilini). La rendita catastale è anche scaricabile dal portale dell’Agenzia del Territorio formulando online richiesta di visura catastale. La Tasi, essendo riferita ad alcuni servizi accessori legati alle abitazioni (come illuminazione pubblica e manutenzione stradale), è a carico del proprietario (o titolare di altro diritto reale sull’immobile quale usufrutto abitazione) nella misura dell’80%; la restante quota del 20% è a carico dell’occupante (inquilino, comodatario ecc.). D.P. Nel corso della primavera e dell’estate, il Comune di San Donato Milanese si è preparato ai rigori dell’inverno rinnovando il proprio patrimonio viario. Nel mesi passati ruspe e asfaltatrici hanno lavorato in diverse zone della città per riqualificare radicalmente il fondo stradale di quattro arterie a grande scorrimento, via Moro, via Triulziana, via 25 Aprile e via per Monticello. Prima della chiusura della stagione estiva mancheranno solo alcuni interventi cosiddetti minori di cui si è comunque già avviata la sistemazione. I tre interventi in programma, che rappresentano “correttivi” ai lavori di asfaltatura effettuati lo scorso anno, senza oneri aggiuntivi per l’Ente, interessano principalmente il quartiere di Metanopoli e si concludono nel giro di alcuni giorni. Lunedì 1° settembre è stato rifatto il fondo del rondò all’intersezione tra via Piadena e via Bordolano, e il giorno successivo a essere sistemata è via Rodari su cui sono previsti i rifacimenti del tratto di fronte al centro commerciale L’Incontro, e dell’attraversamento pedonale rialzato in prossimità della scuola materna. L’ultimo intervento riguarda viale De Gasperi con la riqualificazione dell’attraversamento pedonale all’altezza di via Spilamberto. Definita la programmazione delle attività che inizieranno il 1° ottobre Corsi sportivi per tutti Definita la programmazione delle attività sportive promosse dal Comune in collaborazione con la polisportiva Budosan. La brochure informativa già pubblicata sul sito comunale è distribuita porta a porta insieme al periodico SDM di settembre. La nuova stagione sportiva, con le sedici discipline rivolte a bambini, giovani, adulti, anziani e portatori di disabilità, prenderà il via il 1° ottobre. Le iscrizioni saranno perfezionabili da lunedì 15 a sabato 25 settembre prossimi presso l’Urp, Ufficio relazioni con il pubblico, in via Battisti 2, da lunedì a venerdì, dalle ore 8.45 alle 12.45, il sabato dalle 9 alle 11.30. Ci sarà invece da aspettare ancora un po’ per quanto riguarda la programmazione del nuovo anno accademico della Scuola di Rock e della nuova stagione dei corsi di Tempo Libero, per le quali in questi giorni si stanno definendo gli ultimi dettagli gestionali e organizzativi per l’avvio che, in entrambi i casi, avverrà nello stesso mese di ottobre. 8 ATTUALITÀ 10 SETTEMBRE 2014 Escursione in una zona caratteristica della provincia di Trento nel Parco nazionale dello Stelvio La gita in Val di Rabbi È qui che avviene la lavorazione del formaggio tipico, il Casolet e della ricotta in malga U na mattina di luglio 2014 decidiamo di recarci alla Malga Monte Sole Bassa (mt 2054) per assistere alla lavorazione del formaggio e della ricotta in malga. Qui il casaro produce, oltre al formaggio nostrano semigrasso, anche il Casolet, formaggio di Eliana tipico della Val di Sole. Siamo in Cardella (specialista in Val di Rabbi, uno scienze della tra gli ambienti nutrizione) più caratteristici della Provincia di Trento, tanto da meritare di entrare a pieni voti tra le terre che costituiscono il Parco Nazionale dello Stelvio. Ricchissima di boschi e acqua con il torrente Rabbies che la attraversa, dandole il nome, e le sue numerose cascate, tra le quali le più famose sono quelle di Saent. La considero una delle piccole perle del Trentino, a 3 ore e mezzo di auto da Milano, e ai più sconosciuta. I Rabbiesi si distinguevano negli anni passati in tutti quei lavori legati al mondo agricolo e pastorale. Erano conosciuti particolarmente come valenti pastori, malgari e casari, professione quest'ultima che assicurava autorità e rispetto. L’escursione è possibile per un particolare accordo di collaborazione fra la Società Malga Monte Sole e l’Ente Parco, come ci spiega Ivan, la nostra guida del Parco. Questo fornisce alla malga la manutenzione della strada, le riparazioni ai fabbricati, la fornitura di pannelli fotovoltaici. In cambio la malga, una volta la settimana, offre una giornata per una visita guidata che coinvolge anche le malghe Fratte e Cèrcen. Sulla destra della malga ci sono un paio di tavoli con delle panche che permettono di ammirare, con tutto comodo, il vasto panorama che ripaga ampiamente la fatica della salita appena conclusa. Sul pascolo spesso si nota la presenza dei cervi, molto numerosi nel Parco. NOLO AUTO A 25 € A SOLO NO AL GIOR Specialità siciliane e gnocco fritto DA MARTEDÌ A SABATO: MENÙ DI LAVORO € 10,00 VEN / SAB / DOM: APERTURA SERALE MENÙ COMPLETO A € 25,00 (PESCE SU PRENOTAZIONE) CHIUSO IL LUNEDÌ Vicolo Monte Santo 6 Cassino d’Alberi Mulazzano Tel.: 02/989037 LAVORAZIONE DEL NOSTRANO DEL MONTE SOLE Il casaro ci spiega che il formaggio prodotto in quota ha caratteristiche organolettiche particolari, sia per il microambiente che per il latte vaccino, e si avvia a mostrarci come avviene la produzione di formaggio in malga. Per la lavorazione casearia si avvale del latte leggermente inclinato e poi sotto una pressa per perdere ulteriormente acqua. La mattina seguente vengono poste in una vasca piena di acqua e sale dove, a seconda della dimensione delle forme, rimangono da uno a tre giorni. Una volta estratti dalla salamoia passano direttamente nella sala di stagionatura dove rimarranno per alcuni mesi. non pastorizzato delle 48 vacche che passano l’estate presso il pascolo della Malga Monte Sole (2048 mt) e che vengono munte due volte al giorno. La lavorazione del latte avviene di mattina utilizzando il latte della sera prima e quello appena prodotto. Il latte munto di sera è lasciato a riposo in larghe vasche per tutta la notte fino alla lavorazione del giorno successivo. Questo permette alla panna di affiorare e, in questo modo, di poterla estrarre per ottenere il burro. Ci stupisce il colore giallo intenso della panna affiorata, Ci spiegano che questo è caratteristico delle vacche che in quota si nutrono spesso con fiori molto colorati e ricchi in beta carotene. Per produrre il formaggio si versa in un enorme pentolone il latte appena munto, si aggiunge il latte della sera prima a cui è stata tolta la panna e si porta il tutto a una temperatura di 34 gradi centigradi. Raggiunta la temperatura si aggiunge il caglio e si lascia riposare il tutto per circa mezzora. Per effetto del caglio la massa proteica e parte del grasso precipita sul fondo formando la cagliata. Ora si procede meccanicamente allo spurgo del siero utilizzando il frangi-cagliata, che riduce l’intera massa di grassi e proteine in chicchi di piccole dimensioni, grandi come i grani di riso, costringendo fisicamente la cagliata a spurgare il siero. Si porta poi il tutto ad una temperatura di 44 gradi centigradi per estrarre ulteriormente l’acqua, a questo punto la cagliata precipita sul fondo. Adesso si può estrarre la cagliata dal calderone e la si mette negli stringi-forme, queste per 24 ore rimangono poste prima su un piano Nelle malghe della Val di Rabbi si producono burro, formaggio casolet e di malga, ricotta anche affumicata ... asni, una particolare ricotta affumicata e arricchita con pepe. Vacanza meravigliosa... da ripetere. Formaggi: dopo averlo visto fare secondo le antiche tradizioni, riprendiamo le nostre digressioni didascaliche, dando qualche breve informazione sui formaggi, argomento che riprenderemo in futuro. Il formaggio è composto da acqua, proteine e materia grassa, in proporzione di 50:25:25; tali proporzioni presentano comunque un grado di variabilità piuttosto elevato, a seconda della tipologia e del periodo di maturazione. Il formaggio è quindi un alimento molto energetico, tanto che 100 g apportano mediamente 300-400 kcal (dovute per 2/3 al contenuto lipidico), sempre con una certa differenza tra le varie specialità. Le proteine sono altamente digeribili, grazie all'idrolisi delle caseine e all'aumento della frazione solubile. Mancano i carboidrati; il lattosio, presente in soluzione nel siero, è contenuto solo in piccole quantità. Per questo motivo il formaggio è ben tollerato anche da chi non digerisce il lattosio. Il formaggio è particolarmente ricco in calcio, fosforo, vitamina A e vitamine del gruppo B (perché è un alimento concentrato). I formaggi si possono classificare in diversi modi: 1. in base al tipo di latte (vaccino, caprino, ovino, bufalino ecc.); se il latte è diverso dal latte vaccino occorre indicarlo chiaramente in etichetta 2. formaggi erborinati che presentano formazioni di muffe nella pasta, ottenute con l’aggiunta nel latte o nella cagliata di muffe selezionate (es. gorgonzola) o per loro crescita spontanea. 3. formaggi a pasta filata prodotti da cagliata acidificata e demineralizzata e modellati in acqua bollente (mozzarella, provolone ecc.) 4. formaggi fusi, che sono ottenuti a partire da formaggi, burro, proteine del latte e altri prodotti lattieri con l’ausilio di sali di fusione ed emulsionanti (citrati, fosfati di sodio, polifosfati) 5. in base alla consistenza della pasta, che dipende dalla percentuale di acqua contenuta: a pasta molle (45 – 60% di acqua), semidura (40 – 45%) e dura (inferiore al 40%) 6. in base alla temperatura di lavorazione della cagliata: pasta cruda (nessuna cottura dopo il taglio), semicotta (cottura inferiore a 48°C), cotta (cottura tra 48°C e 56°C). 7. in base al tempo di maturazione o di stagionatura: freschissimi (48 - 72 ore), freschi (15 giorni), semistagionati (da 40 giorni a 6 mesi), stagionati (oltre i 6 mesi). 8. a seconda del tenore di grassi - per i formaggi DOP è previsto un tenore minimo di materia grassa, che può non essere riportato in eti- chetta; gli altri formaggi possono invece avere qualsiasi contenuto di materia grassa, e quindi la loro denominazione di vendita deve informare il consumatore circa la quantità di materia grassa e la conseguente qualità del formaggio “magra” (meno del 20%) o “leggera” (tra il 20 e il 35%). Pertanto, qualora un formaggio (eccetto i DOP/IGP/STG) abbia un tenore di materia grassa inferiore al 35%, la denominazione di vendita deve essere completata con il termine “magro” o “leggero”, tenendo conto di quanto previsto in materia di indicazioni nutrizionali dal nuovo Regolamento CE 1169/2011. I formaggi freschi a pasta filata (mozzarella, fior di latte ecc.) sono gli unici formaggi che devono essere posti in vendita preconfezionati. Solo nel caso di vendita diretta nel caseificio di produzione è consentita la vendita del prodotto preincartato. Se a un formaggio fresco a pasta filata vengono aggiunti altri ingredienti quali olio di oliva, spezie o erbe, che non modificano in modo sostanziale la natura del prodotto, permane l’obbligo della vendita come prodotto preconfezionato. 10 settembre 2014 Auguri a... Esteban Un altro anno che passa! Tanti auguri di buon compleanno Martha, Sofia e tutta la redazione SAN GIULIANO 10 SETTEMBRE 2014 9 IL COMITATO CITTADINO DENUNCIA VISTOSE LACUNE SUL PIANO DELLA VIABILITÀ E DELLA SICUREZZA Sensi unici sbagliati a Borgolombardo Bambini in pericolo nei giardinetti e macchine in difficoltà in via Crociate. Via Zerbi a senso unico? di Domenico Palumbo C’ è un problema che assilla Borgolombardo ed è quello riguardante la viabilità e la sicurezza che nella frazione sangiulianese non sono proprio il massimo. La questione era già stata segnalata tempo fa all’Ufficio tecnico comunale che, a quanto pare, non ha ritenuto opportuno di dover intervenire con urgenza visto che fin’adesso la situazione non è affatto cambiata. “Noi abbiamo scritto più volte agli uffici competenti, purtroppo senza ottenere risultati soddisfacenti”, si lamenta Antonio Petrullo, presidente del comitato cittadino, rilevando vistose lacune sul piano della viabilità e della sicurezza in paese. “Ci hanno promesso di incontrarci una volta al mese, esponenti del comitato e amministratori comunali, uno di fronte all’altro, ma neppure questo è mai avvenuto”, insiste Petrullo. In effetti le strade non brillano per la pulizia, molti punti rimangono sporchi anche dopo il passaggio degli automezzi dell’impresa in- caricata, i giardinetti non vengono puliti adeguatamente, per non parlare dei cani che fanno i loro bisogni sui marciapiedi fra l’indifferenza dei loro padroni che non portano con sé paletta e sacchetto. “E se li attacchi scoppia un Via Zerbi, ad esempio, la strada che costeggia la ferrovia, non ha motivo per averla nei due sensi di marcia essendoci una sola corsia poiché l’altra è riservata al posteggio delle auto, vicino al marciapiede. Chi viene da nord rischia lo… scontro frontale con chi viene da sud, se uno dei due Ponte via delle Crociate casino…”, esclama un altro del comitato. Al Parco Nord c’è l’area riservata agli animali ma sono in pochi a rispettarla. “Forse una bella multa affibbiata dai vigili urbani risolverebbe il problema…!”, ipotizza un altro. Ma sono i sensi unici sbagliati a dare più preoccupazioni. ostinatamente non indietreggia per lasciare passare l’altro. Non c’è possibilità di sorpasso. Delle due l’una: o si eliminano i posti auto (sic!) o si considera la strada a senso unico. “Abbiamo chiesto di considerare via Zerbi a senso unico, da sud verso nord, da via Sesto Gallo e via Sozzi, ma non ci hanno dato retta…”, afferma Antonio Petrullo. Stesso discorso di sensi unici sbagliati anche per le vie Pinciroli, Alberto da Giussano e Pontida. Fra le richieste del comitato spiccano i giardinetti di via VerdiSesto Gallo e di via Indipendenza-Mascagni che necessitano di una maggiore protezione perimetrica a favore dei bambini che giocano nel loro interno. Qui i ragazzini rischiano di essere investiti dalle auto in transito all’uscita dal loro piccolo parco. Sicurezza… molto insicura anche all’uscita dal ponte di via Crociate verso San Giuliano, difficoltosa e pericolosa. Il comitato ha chiesto di arretrare lo stop sulla via Emilia in entrata a Borgolombardo e di rivedere l’alternanza del verde/rosso al semaforo. Costi eccessivi per il bilancio comunale? “Basteranno poche decine di euro per sistemare tutto”, profettizzano quelli del comitato. “Stiamo già intervenendo nei luoghi più indicati iniziando proprio da via Zerbi” dichiara l’assessore alle Opere pubbliche Mario Oro. Grande affluenza alla tradizionale manifestazione che quest’anno ha spento 31 candeline Festa di Civesio come al fast food piatti tipici e tanta musica Festa di Civesio: se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Il famoso detto bene s’addice alla tradizionale manifestazione civesina che quest’anno ha spento ben 31 candeline, tante quanti sono gli anni della sua esistenza. La gente si prenota un mese prima, fin dal mese di lu- Sono migliaia i commensali, ciascuno con moglie e figli appresso, ma non c’è nessuno che rimane in piedi con il piatto vuoto in mano e tutti aspettano pazienti il loro turno. Non c’è fretta. Il servizio funziona come nei fast food, uno arriva, paga il ticket al- Solerti volontari, che in privato fanno ben altro (ci sono professionisti, imprenditori, dirigenti sportivi e, naturalmente, pensionati), tutti del posto, ciascuno con il loro compito prestabilito, garantiscono un servizio di assoluta qualità. Lo fanno per fare più bella la loro già Lo staff organizzativo davanti al palco glio, per avere un tavolo riservato sotto i portici dell’oratorio, vicino all’orchestra e alla pista da ballo, o su una delle innumerevoli tavole poste in mezzo alla strada, accuratamente segnate con il nome del “cliente”. Piatti tipici, balli e tanta musica sono gli ingredienti di una Festa di sicuro successo. L’avvenimento di solito dura una decina di giorni, dal 30 agosto al 7 settembre, con decine di spettacoli e gare sportive disputate senza l’assillo di vincere. la cassa e subito dopo si reca in cucina a riempire il vassoio con i pasti ordinati. La differenza è che a Civesio le code sono lunghe almeno venti metri, specialmente nel giorno di apertura, con la gente in fila senza protestare neppure quando qualcuno tenta di fare il “furbo” per passare avanti. Molti rinunciano per mancanza di posti liberi. A ferie finite c’è ancora voglia di divertirsi senza pensare alla crisi economica e ai posti di lavoro che non ci sono. bella frazione. Un’organizzazione perfetta che funziona così da decenni. Ci sono la pizzeria, il bar, la pesca di beneficenza e tanto sport all’aria aperta. Alla fine del pasto, ci pensa un addetto a ritirare il vassoio vuoto. Meglio che negli Autogrill, in autostrada, dove devi fare tutto da solo. Rinomate band musicali invitano i presenti a ballare. Balli lisci, è chiaro, “vietati” ai giovani che guardano con stupore i loro genitori esibirsi in vorticosi valzer, languidi tanghi e spericolati twist. Quest’anno c’è stato un ospite in più, la pioggia, che in alcuni momenti ha minacciato di far naufragare tutto. Senza riuscirci. Neppure nelle due domeniche del 31 agosto e del 7 settembre dedicate alla Celebrazione Eucaristica in chiesa e relativa processione mariana per le strade del paese condotta dal parroco, don Enzo Giudici, con la partecipazione delle autorità comunali. Alla Messa solenne c’erano pure i Templari. Nell’ultimo giorno, intorno a mezzanotte, tutto lo staff organizzativo ha ricevuto gli applausi del pubblico mentre l’orchestra continuava a suonare musica sul palco. La Festa di Civesio è un evento popolare imperdibile per chi vive nel circondario. D.P. SPORT / Triangolare con Zivido e Borgolombardo L’Atletico vince il Memorial Piciaccia L’Atletico San Giuliano ha vinto la 6° edizione del Memorial Marco Piciaccia, triangolare di calcio intitolato all’indimenticato titolare delle pompe funebri Elvezia, scomparso nel 2007, con la partecipazione delle tre squadre maggiori della città, l’Atletico, appunto, Borgolombardo e Zivido. Le gare si sono disputate martedì sera 2 settembre sul sul Borgolombardo, sconfitto ai rigori. I rossoblu di Sesto Ulteriano hanno battuto il Borgo per 2-0 e pareggiato, 0-0, contro lo Zivido. Folta la partecipazione del pubblico che ha assistito agli ultimi sgoccioli di partite precampionato in cui l’impegno dei giocatori non è mancato. Le tre minigare hanno mostrato delle pregevoli azioni d’attacco e in- Da sinistra Berti con la signora Zemira e i figli premiano il capitano dell’Atletico campo sportivo Sesto Gallo adottando la formula del Trofeo Tim, tre tempi di 45’ ciascuno con l’assegnazione di tre punti alla vincitrice, due a chi vinceva dopo i calci di rigori, e uno in caso di parità al termine del tempo regolamentare. L’Atletico ha vinto il torneo in virtù di una migliore classifica rispetto alle avversarie avendo chiuso con 4 punti, uno in più sullo Zivido e tre terventi difensivi notevoli, applauditi dagli sportivi. L’Atletico San Giuliano ha già vinto il trofeo quando si chiamava Sangiulianese e Atletico Cvs, prima della fusione avvenuta nel 2013. La premiazione sul campo è avvenuta con l’intervento del Presidente del Consiglio comunale, dr. Giocondo Berti, della signora Zemira Piciaccia e dei due figli, Edoardo ed Emanuele. D.P. 10 MELEGNANO 10 SETTEMBRE 2014 Entro settembre il nuovo cinematografo offrirà ai cittadini spettacoli e manifestazioni teatrali Il cinema apre i battenti L’Amministrazione di Bellomo ha assegnato la gestione alla cooperativa toscana “Nuova Marina” di Gianluca Stroppa I l giorno “x” si avvicina segnando la fine di una vicenda degna dell'Odissea. Entro settembre, il nuovo cinema di piazzale delle Associazioni aprirà le porte ai cittadini con proiezioni cinematografiche, spettacoli di cabaret, manifestazioni teatrali, tavole rotonde e convegni su svariate tematiche. Se ben undici anni vi sembran pochi per chiudere una partita... tanti ne sono occorsi dalla posa della prima pietra del nuovo spazio, nel 2003, al giorno dell'apertura. Una parentesi temporale interminabile, nel corso della quale il progetto delle due sale, rispettivamente da poco meno di trecento ed un centinaio di posti, è rimbalzato come una trottola negli uffici del Broletto locale. Per anni è mancata una vera e propria idea sul destino degli spazi, tanto da limitarne l'uso ad eventi “una tantum” come in occasione del Perdono. E intanto i cinefili locali non hanno potuto far altro che della primavera, allorché l'amministrazione di Vito Bellomo ufficializzò l'assegnazione della gestione alla cooperativa toscana “Nuova Marina” avente sede all'isola d'Elba. Siamo ormai solo ai ritocchi, prima del- Piazzale delle Associazioni dove aprirà il nuovo cinema coltivare la loro passione spostandosi a Milano o in altri centri. La lacuna finalmente ha i minuti contati. Il primo segnale sul finire l'apertura delle sale: “In effetti- afferma il vicesindaco Raffaela Caputo che ha la delega alle Politiche culturali- ci siamo ed entro settembre si apre”, come con- fermato anche da alcuni incontri con il gestore per limare gli ultimi dettagli. “Il tutto avverrà- dice ancora Caputo- in stretta collaborazione con le realtà dislocate sul territorio, alle quali fin da subito è stata assicurata la massima disponibilità. Anche il comune ha messo in cantiere una serie di appuntamenti, come il concerto organizzato con la Pro loco in ricordo di Moreno Rusca a metà ottobre. Dal 13 al 16 novembre, invece, le sale ospiteranno un interessante progetto curato dal direttore della biblioteca, Franco Fornaroli, che dopo aver partecipato a un bando regionale ha ricevuto un finanziamento di 20.000 euro dal Pirellone. All'iniziativa chiamata “Bookcity”, con l'obiettivo di promuovere la lettura, dovrebbe partecipare anche Fabio Volo”. Per il 500° anniversario della battaglia di Marignano, 150mila franchi svizzeri Stanziati fondi per il restauro Il 500° anniversario della battaglia di Marignano si avvicina ed una Fondazione elvetica che porta il nome di “Pro Marignano” sta progettando una grande cerimonia per il 2015. Non solo, visto che ha stanziato ben 150.000 franchi svizzeri per il ripristino dell'ossario di S. Maria della Neve, alla frazione Mezzano, dove riposano i resti dei soldati morti in battaglia nel 1515. Il sito resta un vero e proprio luogo di pellegrinaggio per i “cugini” svizzeri nonostante non sia del tutto comodo raggiungerlo. Per decenni l'ossario è rimasto tra- La Fondazione “Pro Marignano”, fondata nel 1965 in occasione del 450° anniversario, ha il compito di preservare la memoria della battaglia e, a quanto pare, dispone di una notevole quantità di tempo e denaro per dedicarsi a tale obiettivo. Ed i 150.000 franchi stanziati per finanziare il restauro, in fondo, lo testimoniano. A guidare la Fondazione è un simpatico pensionato, Fulcieri Kistler, in passato tra i più influenti manager dell'Unione delle Banche Svizzere in Ticino, politico di rango e colonnello. Opere di messa in sicurezza, guardando al 2015 con l’arrivo della linea S12 Nuovo look per le stazioni ferroviarie Gli scali ferroviari si rimettono in sesto, guardando al 2015 quando arriverà la linea leggera S12. Le stazioni sudmilanesi di Melegnano, S. Giuliano e S. Zenone al Lambro vedranno ultimati entro fine anno i rispettivi interventi di sistemazione, tutti ricompresi in un unico progetto varato da Rfi. In sintesi, si tratta di opere di messa in sicurezza, volti per lo più a garantire una maggiore fruibilità di banchine, biglietterie e sale d'attesa a beneficio dei pendolari. Ma l'elenco comprende anche lavori di consolidamento dei marciapiedi, posa di nuove pensiline, abbattimento di barriere architettoniche con la creazione di accessi per i disabili, il rifacimento degli impianti di illuminazione e la costruzione di vasche di raccolta dell'acqua piovana. “Questi interventi- sottolinea una nota di Rfi- rientrano in un più ampio piano di restyling che riguarda gli scali milanesi. Il grande volume di traffico ferroviario in tutte le stazioni e i tratti di linea interessati ha comportato che la maggior parte delle lavorazioni fosse programmata ed eseguita per fasi, con interruzioni notturne della circolazione e dell'alimentazione elettrica, per ga- rantire la sicurezza e ridurre al minimo i disagi a carico dei viaggiatori. La fine dei lavori è prevista per dicembre, con l'ultimazione delle opere civili e impiantistiche, la posa in opera delle nuove pensiline e la messa in servizio degli ascensori”. E siamo già... a gennaio quando sarà attivata la nuova linea ferroviaria Melegnano-Cormano, denominata S12. Un servizio di metropolitana leggera, voluto dalla Regione con l'obiettivo di potenziare il trasporto pubblico locale, anche in vista, naturalmente, del grande appuntamento con l'Expo. La suburbana sarà strutturata secondo corse di 30 minuti, intercalate di un quarto d'ora rispetto all'attuale orario della S1, la Saronno-Lodi. Rassicurazioni sul via del nuovo servizio sono giunte di recente, alle amministrazioni locali, da parte della giunta guidata da Roberto Maroni. G.S. L’ossario di S. Maria della Neve scurato, fino ad essere anche demolito due anni fa: a quanto pare era stato accidentalmente urtato da un camion che fece crollare il portico. Ora è ben recintato ed una squadra di operai edili si è attivata con i lavori di ristrutturazione. Spiccano due piccole colonne a sostegno del tetto, che incorniciano l'immagine di Maria e due placche che in italiano e in latino recitano: “Qui giacciono le ossa dei soldati svizzeri che hanno combattuto con grande coraggio nella Battaglia dei Giganti”. Circa 10.000 confederati che persero la vita il 13 e 14 settembre 1515, per mano di francesi e veneziani coalizzati. Lui stesso rivendica l'ossario tra i gioielli più preziosi della Confederazione. Ed insieme ad uno staff di sette persone sta organizzando un congresso celebrativo della battaglia oltre a premere per la ristampa di alcuni volumi dedicati all'evento dell'allora Marignano in vista del settembre 2015. E Kistler, insieme ai suoi amici non mancherà di venire l'anno prossimo a Melegnano per deporre una corona sul luogo tanto caro e sacro agli svizzeri, dal quale, si può ben dire, è nata la mitica neutralità rossocrociata. Una sconfitta che sancì la fine delle velleità espansionistiche ed aggressive in nord Italia dei confederati. G.S. STANZIATI CINQUE MILA EURO Dopo due anni, l’intervento di messa in sicurezza dell’istituto di via Lazio, avrà inizio Sistemato il Sbloccati i lavori alla scuola primaria centro sportivo Il ritorno all'attività sportiva, dopo la pausa estiva, sarà regolare per tutti gli amanti della forma fisica. La bella stagione è servita per rimettere in sesto l'impianto di piazza Bianchi che soffriva di un marcato tasso di degrado, fra vetri rotti, porte staccate dalla loro sede (incidenti, va detto, causati alcune volte da ingiustificati sfoghi post gara di qualcuno), infiltrazioni d'acqua nell'abitazione del custode e nel magazzino ed imbrattamenti vari. Una situazione certo non edificante, più volte balzata agli onori della cronaca grazie alle pubbliche denunce di società ed atleti frequentanti lo spazio spor- tivo che può contare su un campo da calcio ed una pista d'atletica. Piazza Bianchi è la “casa” del Melegnano Calcio, dell'Atletica leggera Melegnano e dello Sport club; si può ben comprendere dunque come siano diverse decine gli atleti che fanno riferimento alle strutture e che non potevano più “convivere” con il degrado. L'amministrazione cittadina, stanziando una somma minima, di soli 5.000 euro, ha potuto procedere, per lo meno, alla riqualificazione degli spogliatoi, mentre in futuro si spera di mettere una pezza alle altre criticità segnalate all'interno dell'impianto sportivo. Finalmente appare la luce in fondo al tunnel per il previsto intervento di messa in sicurezza della scuola primaria di via Lazio. Un'attesa destinata a sciogliersi dopo due anni, da quando cioè, era l'ottobre 2012, un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il ministero dell'Istruzione, l'Università e la Ricerca ed il ministero dell'Economia e delle Finanze, approvava il "Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici", individuando un elenco di istituti beneficiari di un finanziamento. E tra gli istituti di cui al succitato elenco ecco figurare anche l'immobile di proprietà comunale di via Lazio, sede di scuola primaria, destinatario di ben 160.000 euro. Per poter attuare gli inter- venti previsti, l'amministrazione di piazza Risorgimento ritenne opportuno, data la complessità e la specialità delle opere da realizzare, sottoscrivere una specifica convenzione con il Provve- ditorato interregionale delle Opere Pubbliche di Lombardia e Liguria, sottoscrivendo solo nel settembre 2013 una bozza di convenzione disciplinante rapporti e modalità di attuazione. Il Provveditorato ha ora dato corso, con una certa lentezza, alla redazione del progetto definitivo, trasmettendolo anche al comune per la relativa approvazione. La ditta “Vivenda” di Roma si è aggiudicata il servizio scolastico Assegnato l’appalto della refezione Anche Melegnano, come già fanno S. Donato Milanese e Carpiano, segue una delle tante strade che portano a Roma per assicurare il servizio di refezione scolastica. Scherzi a parte, è stata infatti la spa capitolina “Vivenda” a vedersi assegnato l'appalto per la fornitura dei pasti agli istituti cittadini. Un appalto che, visto l'argomento sul piatto, risultava piuttosto “appetitoso”, con il suo ammontare complessivo di oltre tre milioni di euro. Una cifra considerevole, giustificata dal fatto che l'aggiudicazione coprirà l'arco temporale del prossimo quinquennio. Un appalto che, a dispetto delle risorse dispiegate, ha tutto sommato “ingolosito” un numero di società piuttosto esiguo: solo otto hanno comunque rilanciato le rispettive offerte da ogni angolo della penisola. La “Vivenda” ha avuto la meglio sulla concorrenza ed ora può contare su una sorta di monopolio in zona sudmilanese con gli appalti già in essere a San Donato e Carpiano. SANT’ANGELO E LODIGIANO 10 SETTEMBRE 2014 11 Quest’anno il San Colombano Calcio è stato inserito con società lombarde, liguri e piemontesi GRAFFIGNANA / Per il servizio di trasporto scolastico alla scuola primaria e secondaria Una nuova avventura Scuolabus, aperte La trasferta più lontana per i banini è quella in Valle d’Aosta, la più vicina nell’Oltrepò-Voghera stana. Tra queste compagini, nonostante alcune vantino un passato glorioso (con la Novese che ha in bacheca lo “scudetto” del 1921'22, mentre il Vado s'aggiudicò la prima edizione della Coppa Italia, sempre nel In primis, il Cuneo, fresco di retrocessione dalla Lega Pro nella quale punta a rientrare immediatamente, seguito dall'Oltrepò Voghera, società sorta nell'estate 2013, ma che si propone quale ideale proseguimento del vecchio Voghera (ex Vogherese). 1922), le favorite per la promozione sono compagini meno note a livello nazionale, ma che possono vantare delle esperienze più o meno remote nelle categorie professionistiche. Aspirano all'approdo fra i professionisti anche l'Acqui, rinforzatosi con l'inserimento del brasiliano Jeda, elemento d'esperienza e con trascorsi anche in Serie A, ma che nella scorsa stagio- di Giuseppe Livraghi D opo un girone (quello della scorsa stagione) con compagini emiliano-romagnole, venete e toscane, in quest'annata 2014-'15 l'A.S. San Colombano Calcio è stato inserito in un raggruppamento con società lombarde, liguri e piemontesi, oltre ad una valdostana. Le affascinanti ma lunghe e costose trasferte in Romagna lasciano, quindi, il passo ad un girone concettualmente più logico. Sono diciannove le rivali dei collinari di mister Maurizio Tassi; di esse, due (Caronnese -di Caronno Pertusella- ed Oltrepò Voghera) sono lombarde, mentre cinque sono le liguri (Argentina -di Arma di Taggia, Lavagnese, Rapallo Bogliasco, Sestri Levante e Vado), undici le piemontesi (Acqui, Asti, Bellinzago, Borgomanero, Borgosesia, Bra, Chieri, Cuneo, Derthona -di Tortona-, Novese e Pro Settimo) e, appunto, una valdo- CERVIGNANO D’ADDA Iscrizioni all’A.S.D. Real QCM Interessante opportunità per i giovani amanti del calcio. Sono aperte, infatti, le iscrizioni al settore giovanile dell'A.S.D. Real QCM, ambiziosa società la cui “prima squadra” milita nel campionato di Promozione. Per richiedere delle informazioni o per effettuare delle iscrizioni (riguardanti bambini e ragazzi nati tra il 2002 e il 2009) è possibile rivolgersi al campo sportivo di Cervignano d'Adda, il lunedì, il martedì, il mercoledì ed il giovedì dalle ore 17.30 alle ore 19.30. In alternativa, è possibile contattare il referente Alessandro, al numero telefonico 347-8742690. Società di recente fondazione, 2003 il Real QCM l'acronimo dei tre paesi Quartiano, Cervignano d'Adda e Mulazzano) ha raccolto risultati di tutto rispetto non solo relativamente alla prima squadra, ma anche nel settore giovanile, che è attualmente partner dell'Inter. G.L. IL PROSSIMO NUMERO DE L’ECO SARÀ IN EDICOLA MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE ne ha clamorosamente deluso nella Pergolettese e i varesotti della Caronnese, da anni al vertice della Serie D e alla ricerca di una promozione mai arrivata. Per quanto riguarda la lotta per la permanenza nella categoria, le avversarie del San Colombano dovrebbero essere l'Argentina, il Sestri Levante, il Vado (iscrittosi in extremis al campionato), il Borgomanero, la Pro Settimo ed il Valle d'Aosta, con il Vado e i valdostani destinati a recitare la parte delle “cenerentole”. Le altre, invece, sembrano poter ambire ad una stagione tranquilla, senza infamia e senza lode. Relativamente alle trasferte, per i banini il viaggio più lungo sarà quello in occasione della gara con il Valle d'Aosta (229 chilometri di distanza), mentre quello più breve è il “derby del vino” con l'Oltrepò Voghera, con la cittadina oltrepadana che dista soli 55 chilometri dai colli banini. le iscrizioni Sono aperte, in quel di Graffignana, le iscrizioni al servizio di trasporto scolastico per l'anno 2014-'15, relativamente alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado. Per iscrivere gli alunni è necessario compilare i relativi moduli (reperibili sul sito internet del Comune graffignanino, all'indirizzo www.comune.graffignana.lo.it), consegnandoli poi agli uffici comunali. Una volta effettuata l'iscrizione e ricevuta un'apposita tessera, sarà necessario provvedere al pagamento delle tariffe, da effettuarsi presso i locali sportelli del Banco Popolare; l'importo potrà essere versato in due rate del 50% del totale, aventi come scadenze il 30 settembre 2014 e il 31 gennaio 2015. Sempre relativamente alle TAVAZZANO / Protagonista una nota azienda dolciaria Furti al magazzino logistico Il furto più dolce della storia. È ciò che, se confermato, ha avuto quale involontaria protagonista una nota azienda dolciaria multinazionale svizzera che, ad ogni viaggio dal magazzino logistico (sito in Tavazzano con Villavesco) verso i rivenditori, ha da tempo registrato ammanchi (più o meno consistenti) di materiale. Sostanzialmente, durante le varie consegne sul territorio nazionale, sono spariti numerosi scatoloni di praline al latte (quantificate in tonnellate di materiale); una volta riscontrato che gli ammanchi fossero continui e regolari nel tempo (i bancali arrivavano a destinazione con ammanchi di vari chilogrammi), hanno avuto luogo le indagini (che avanzano, ovviamente, nel più assoluto riserbo), che vedono tuttora all'opera i Carabinieri di Lodi e della stessa Tavazzano con Villavesco. Sono state effettuate delle perquisizioni, per cercar di scoprire dove possano aver avuto luogo le sottrazioni (se di ciò si tratta) del ma- teriale, dato che la quantità che arrivava a destinazione era ogni volta inferiore a quella registrata alla partenza dalla logistica. L'ipotesi è quella di furto aggravato; ora le indagini sono incentrate su chi abbia eventualmente commesso il fatto e, quindi, quando ciò sia avvenuto e dove la merce sia stata fatta “sparire”. C'è, comunque, già una certezza, ossia che qualora venisse appurato, questo consisterebbe nel più grave furto che l'azienda abbia subito in tutta la sua storia. G.L. GRAFFIGNANA / Per la scuola primaria e secondaria di primo grado Servizio di mensa scolastica Sono aperte, in quel di Graffignana, le iscrizioni al servizio di ristorazione scolastica per l'anno 2014-'15, relativamente alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado. Per iscrivere gli alunni a tale servizio, è necessario compilare i relativi moduli (reperibili sul sito internet del Comune graffignanino, all'indirizzo www.comune.graffignana.lo.it), consegnandoli poi agli uffici comunali. Una volta effettuata l'iscrizione e ricevuta un'apposita tessera, sarà necessario provvedere all'acquisto dei buoni pasto, disponibili in blocchetti da venti buoni ciascuno presso i locali sportelli del “Banco Popo- lare”. Per quanto concerne le tariffe in vigore per i residenti a Graffignana, ne sono state predisposte tre, in base ad altrettante fasce I.S.E.E.; si parte dai 38 eu- ro a blocchetto (pari a 1,90 euro a pasto) per la prima fascia, per salire ai 57 euro (pari a 2,85 euro a pasto) della seconda, fino ai 65 euro (3,25 euro a pasto) della terza. Per gli alunni frequentanti la scuola dell'infanzia, invece, l'importo del blocchetto da venti buoni è stato fissato a 47 euro (pari a 2,35 euro a pasto), indipendentemente dalle fasce I.S.E.E. Relativamente ai non residenti, è stata predisposta un'unica tariffa, di 75 euro a blocchetto, pari a 3,75 euro a pasto. Per eventuali informazioni, è possibile rivolgersi agli uffici comunali, telefonando al numero 0371-88828, oppure inviando un messaggio all'indirizzo di posta elettronica urp@comune.graffignana.lo.it. G.L. tariffe, ne sono state predisposte tre, in base ad altrettante fasce I.S.E.E.; si parte dai 20 euro annui della prima fascia, per passare ai 40 euro della seconda, fino agli 80 euro della terza. Per i non residenti, è stata fissata una tariffa ad hoc, pari a 150 euro annui; per gli alunni disabili il servizio sarà, invece, gratuito. Altresì, ai nuclei familiari residenti a Graffignana con più di un figlio utilizzante il servizio scuolabus, verrà effettuato uno sconto del 50% sulla tariffa, a partire dal secondo figlio fruitore del servizio. Per eventuali informazioni, è possibile rivolgersi agli uffici comunali, telefonando al numero 0371-88828, oppure inviando un messaggio all'indirizzo di posta elettronica urp@comune.graffignana.lo.it. Ditta Bondioni Daniele Pavimenti in legno Posa, lamatura e verniciatura Via Muzio Scevola, 10 - 20134 Milano Cell. 338/1271235 - Mail: bondioni.daniele@libero.it P.Iva: 13215810154 Scoprite i vantaggi di una nuova posta Formula Certa di Nexive Dedicata ai professionisti come voi Arriva anche nella vostra città una nuova formula di posta più comoda, efficiente e vantaggiosa per i professionisti come voi: Formula Certa di Nexive. Formula Certa è il sistema di recapito postale certificato dal satellite che permette di conoscere il luogo, la data e l’ora di avvenuta consegna, garantendo tempi rapidi, affidabilità e prezzi competitivi. Formula Certa è un servizio Nexive, il primo operatore postale privato in Italia, che offre anche il servizio Raccomandate a prezzi molto favorevoli, tutti da scoprire. Contattateci per una presentazione dettagliata dei nostri servizi e delle nostre tariffe. 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Popolazioni costrette a lasciare la loro casa – prosegue il sindaco Agogliati immigrati che muoiono annegati nel nostro stesso mare, una violenza inaudita su donne, bambini e minoranze etniche e religiose. Possiamo evitare che questa enorme polveriera che ci circonda esploda solo facendo il nostro quotidiano lavoro di ascolto, di dialogo, di accoglienza. Non abbiamo altra strada. Come dice Papa Francesco dobbiamo saper fermare questa follia, non lasciarci coinvolgere in una nuova guerra globale”. Un grazie in particolare a don Carlo che non ha avuto esitazioni ad accogliere la richiesta della Prefettura – conclude il sindaco - accogliendo i profughi nella palestra della parrocchia, alla Protezione civile sempre pronta e attiva nelle emergenze, a don Tommaso quale referente della Caritas territoriale”. Rissa fra due donne in strada con insulti, schiaffi e tirate di capelli. Una cinquantenne è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. Questo quanto avvenuto in piena notte nella centralissima via Gerani. Era da poco scoccata l’una di notte quando le due donne hanno iniziato a litigare: prima sono volati parole e insulti, poi sono passate ai fatti e alle mani. Qualche tirata di capelli, schiaffi e spintoni fino all’arrivo dei carabinieri che sono riusciti a dividere le due litiganti e a riportare la calma. Ad avere la peggio è stata la donna sulla cinquantina che, proprio a seguito dell’aggressione, è finita all’ospedale Humanitas per i controlli del caso. Sulle cause, che hanno scatenato il litigio, stanno ora indagando i carabinieri: apparentemente sarebbero da ricondurre a futili motivi. Attraverso le testimonianze raccolte, i militari potranno avere un quadro più completo e scoprire il reale “movente” all’origine dell’aggressione. di Ubaldo Bungaro G razie all’impegno delle parrocchie, Rozzano ha accolto un gruppo di profughi provenienti dalla Siria, arrivati nel capoluogo lombardo nei giorni scorsi. L’Amministrazione comu- I profughi sono stati ospitati nella palestra dell’oratorio della chiesa di Sant’Ambrogio e alla prima assistenza ha provveduto la Caritas locale, la Protezione civile e al primo soccorso sanitario i giovani dell’as- I profughi con il sindaco Agogliati e l’assessore Apuzzo nale ha deciso di sostenere lo sforzo delle parrocchie e delle associazioni che hanno recepito l’invito del Prefetto di Milano ad ospitare per qualche giorno trenta giovani siriani in fuga dalla terribile guerra che sta devastando il loro paese e il Medio Oriente. sociazione Integra. Il Comune ha coordinato gli interventi, a cominciare dai pasti caldi forniti dalla municipalizzata Arco. “Rozzano ancora una volta dimostra di avere ben radicati i valori dell’ospitalità e della solidarietà – commenta il primo cittadino. “Grazie all’impegno della parrocchia di Sant’Ambrogio, di quella di Sant’Angelo, della Protezione civile, di Carlo Papetti del Punto Immigrazione del Comune, di Arco e di Cristina Cavataio, i 32 profughi siriani sono stati accolti, vestiti, rifocillati, informati – com- munale che, nel contesto dell’emergenza che tutti ben conosciamo, ha chiesto alle parrocchie uno spazio per l’ospitalità – spiega don Carlo, parroco della chiesa di Sant’Ambrogio. Ritengo questa una bella occasione per educarci tutti insieme a conoscere il menta Stefano Apuzzo, assessore alle Politiche per i migranti e alla Protezione civile. Hanno deciso di proseguire il proprio lungo viaggio verso Paesi del nord Europa dove hanno amici e parenti”. “La richiesta ci è pervenuta dall’Amministrazione co- mondo dove viviamo, non solo per le notizie che ascoltiamo o leggiamo ma toccando con mano le situazioni, vedendo in prima persona i volti, ascoltando le storie di chi porta sulla pelle i segni dell’ingiustizia, della violenza, della povertà”. Daniela, 49enne rozzanese, ha vinto due Il ministero ha assegnato 50mila euro per la ristrutturazione degli istituti cittadini medaglie d’argento e due di bronzo De Ponti regina dei mondiali di nuoto I nuotatori master dell’NC Milano, che si allenano nella piscina Targetti di Pontesesto, si sono ben distinti nei campionati Mondiali di categoria, che si sono conclusi recentemente a Montrèal, in Canada. La regina è stata Daniela De Ponti 49enne rozzanese, che ha vinto due medaglie d’argento, nei 100 stile libero e nella 3 km, e due medaglia di bronzo nei 50 e 100 farfalla. La campionessa mondiale, COPIE OMAGGIO A ROTAZIONE Le copie omaggio che settimanalmente vengono distribuite nelle buche delle lettere hanno lo scopo di promuovere L’Eco e i suoi inserzionisti. La consegna avviene a rotazione, nei 32 comuni di diffusione del giornale. A tutti i lettori che hanno apprezzato la copia omaggio, rivolgiamo l’invito a sostenerci comprando L’Eco ogni settimana in edicola. Comprate il prossimo numero nelle edicole per un errore tecnico, si è vista sfuggire una medaglia nei 50 stile libero. “Dedico tutti questi successi alle persone che mi hanno sostenuto durante la stagione, compresa la mia famiglia che mi è sempre vicina” ha commento Daniela, che nella vita quotidiana è una impiegata amministrativa. I successi in Canada sono solo l’ultima impresa di una lunga carriera sportiva (iniziata nel 2002) ricca di soddisfazioni. Infatti la fuoriclasse milanese, tra campionati europei e mondiali ha ottenuto, negli ultimi anni, 15 medaglie. Costanza e volontà! È il segreto di Daniela che ha iniziato a nuotare da quando era bambina. Ai mondiali di Montreal c’è stata gloria anche per Daniela Pedacchiola. La portacolori NC Milano ha conquistato una medaglia di bronzo nei 200 delfino (2’45’’06), registrando il nuovo record italiano, migliorandolo di tre secondi e otto decimi. Hanno disputato un ottimo Mondiale anche Lucia Colombi, Mauro Cardellini, Barbara Grassani e Marco Pernunian. Nelle loro gare sono riusciti a migliorare i propri tempi. Arrivano i fondi per l’edilizia scolastica Circa 50 mila euro i fondi messi a disposizione dal ministero della Pubblica istruzione per interventi di piccola manutenzione e decoro di sei plessi scolastici. Questi beneficeranno dei fondi del piano per l’edilizia scolastica del governo nazionale denominato “scuole belle”. A beneficiarne saranno le scuole di via Roma, via Foscolo e via Piave, che hanno ottenuto ciascuna 8.400 euro, e le scuole di via Rododendri, via fratelli Cervi e via monte Rosa che riceveranno 7 mila euro a plesso. Gli interventi riguarderanno sia l’interno che l’esterno degli edifici scolastici con lavori che vanno dalla tin- teggiatura dei locali alla posa di paracolpi e copricaloriferi. Oltre ai fondi già messi a disposizione dal ministero della Pubblica istruzione, l'Amministrazione comunale si sta adoperando per ottenere finanziamenti utili ad eseguire interventi di manu- tenzione straordinaria nelle scuole. L'obiettivo è quello di realizzare, aggiungendo le risorse a disposizione dell'Ente e spendibili nel rispetto del "patto di stabilità", interventi di manutenzione straordinaria per circa 200 mila euro. Una cifra significativa per rendere le scuole più belle e più funzionali. Rimane sempre alta anche l’attenzione alla sicurezza e all’adeguamento degli edifici scolastici alle più recenti normative in materia. È già stato predisposto un progetto per l'integrale sostituzione dei serramenti della scuola media Curiel e delle scuole materne di via Lillà e via Ciclamini; interventi che renderanno più sicuri i bambini e contribuiranno a ridurre le dispersioni energetiche dell’edificio. L’investimento economico si aggira intorno ai 500 mila euro e il Comune ha già partecipato ad un bando regionale per ottenere i finanziamenti necessari. In Croce Viola manifestano con la secchiata gelata Raccolti 420 euro per la Sla I volontari della Croce viola hanno manifestato con la già nota secchiata gelata collettiva raccogliendo in un pomeriggio ben 420 euro. Una decisione nata dai ragazzi di Rozzano anche senza aver ricevuto alcuna nomination. “Nessuno ci ha nominato, lo abbiamo deciso spontaneamente e siamo riusciti a raccogliere 420 euro” spiegano. In un solo pomeriggio hanno raccolto una bella cifra a favore dell’iniziativa benefica per la ricerca sulla Sla. In venti, tutti volontari e in divisa, hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa rovesciandosi addosso 20 secchi di acqua gelata. Ma i volontari della Croce Viola han- no nominato a loro volta i colleghi della Croce Amica di Basiglio, quelli dell’Intervol, i carabinieri della tenenza di Rozzano, i vigili del fuoco della caserma di volontari di Pieve Emanuele e gli infermieri del pronto soccorso di Humanitas. “Ora aspettiamo le loro secchiate gelate”. La solidarietà divampa ovunque nel sud Milano e per la Sla. La campagna per sostenere famiglie e la ricerca ha incassato negli Usa oltre 60 milioni di dollari. In Italia l’Aisla raccoglie i fondi. Ventiquattro milioni di video e altrettante secchiate d’acqua gelata lanciata per sostenere la ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica. L’iniziativa lanciata dall’Als, l’associazione americana che aiuta i malati di Sla e le loro famiglie, in pochi giorni ha fatto il giro del mondo contagiando sostenitori e volti noti di cultura, spettacolo, sport, informazione e politica, da Bill Gates a George W. Bush, da Lady Gaga a Fiorello, fino al premier italiano Matteo Renzi e a molti direttori di giornali e telegiornali. PIEVE 10 SETTEMBRE 2014 13 La nuova struttura realizzata in spazi residenziali ha già creato contestazioni tra gli abitanti della zona Il comune risparmia ben seimila euro Piscina, le prime polemiche I malumori da parte di una cittadina sono stati scritti sul profilo Facebook del sindaco Paolo Festa spettare la privacy) scriveva lo scorso 11 agosto alle ore 10.31: “Spett.le Sindaco perdoni se mi permetto di scrivere una lettera aperta piscina comunale all'aperto! Sono consapevole che il servizio offerto sia un ottimo svago per la comunità pievese; reputo però che siano necessarie delle regole di buona creanza e conviven- Non mi lamento dei ragazzi che ridono, scherzano e fanno un po' di allegria; ma se questo accade anche di notte o alle quattro del mattino, perché senza controllo saltano la recinzione non è più sul suo profilo facebook. Ritengo che lei debba venire a conoscenza, e cosi tante altre persone, della calamità che mi/ci ritroviamo ad affrontare ogni giorno per circa dieci ore: l'apertura della za poiché la piscina è comunque in un'area abitata. Sig. Sindaco non commento in questa lettera il fatto che siano stati distrutti dei bellissimi alberi e piante decennali per poter costruire la piscina. allegria, ma incubo per chi riposa e viene svegliato dagli schiamazzi. Mi lamento inoltre degli otto megafoni nell'area a me visibile e sintonizzati a volume troppo alto (tanto che non si riesce a sentire dentro casa il te- di Ubaldo Bungaro E ra prevedibile che la nuova piscina comunale, realizzata in spazi residenziali, avrebbe creato malumori e contestazioni da parte di cittadini abitanti in quella zona. Noi lo avevamo previsto e scritto: “chi transita per via Leoncavallo, non fa fatica a notare che nel giardino del centro sportivo Le Magnolie a raso della strada, a stretto contatto con le residenze, è stata realizzata la nuova piscina all’aperto con tanti ombrelloni e scivoli, che sarà oggetto di curiosità dei passanti e di proteste dei cittadini che vi abitano. Ma se da un lato la nuova realizzazione rappresenta un grosso vantaggio per i pievesi, c’è anche il risvolto della medaglia, quella cioè che, essendo stata realizzata al confine con la strada, potrebbe diventare un invito per i soliti vandali a scavalcare la debole recinzione per scorribande”. Le nostre premesse hanno trovato subito riscontro sulla pagina facebook del sindaco Paolo Festa dove una cittadina, R.S. (pubblichiamo solo le iniziali per ri- lefono che suona o il televisore) su una stazione radio che elargisce non solo musica non ben precisata e distorta dal troppo volume, ma anche pubblicità stacchetti ecc. Mi lamento del personale che, nonostante le lamentele, continua a tagliare l'erba con il decespugliatore dall'una alle quattro del pomeriggio ignorando volutamente la richiesta di rispettare l'orario. Sig. Sindaco io abito sopra la piscina, e se dico sopra è perché se avessi un trampolino potrei tuffarmi dal terrazzo di casa mia! Ora come cittadina io, e primo cittadino di Pieve Lei, chiedo: in ambito lavorativo siamo tutelati dal D.L. 81/2008 per la tutela e la prevenzione anche dello stress causato dal rumore, ma in questo caso chi è il preposto che può tutelarci da queste situazioni? Spero che Lei riesca a darmi una risposta e possa intervenire per riportare un po' di pace e tranquillità e sopratutto possa far rispettare le ore di riposo che tutti hanno diritto di avere e di godere! Grazie”. A questa missiva, nessuna risposta del sindaco. Grazie al locale della stazione ferroviaria, il Comune incasserà 180mila euro nei prossimi 15 anni La gestione del bar è stata assegnata L’estate calda porta la gestione del bar della nuova stazione: 180 mila euro nelle casse comunali per i prossimi 15 anni. Ma non solo. Altre gare di appalto sono state indette in piena estate, appalti consistenti che hanno visto l’assegnazione anche in presenza di una sola offerta come l’appalto di 96 mila euro per lavori stradali (assegnati in presenza di una sola offerta) o come la gara del verde pubblico di 152 mila euro, anche questa assegnata in presenza di una sola offerta. È tutto nella norma? È il massimo della trasparenza e della economicità? Non sta a noi stabi- lirlo, ci limitiamo solo a riportare la notizia suffragata da documentazione ufficiale. Calcolando che gli uffici comunali, nel mese di agosto, sono in regime ridotto, i futuri aspiranti alla gestione avranno tempi ristretti per accedere alle informazioni. La gara sarà assegnata anche in presenza di una sola offerta. Un sistema, questo, di chiusura a una nuova procedura di gara per trovare acquirenti più vantaggiosi per l’Amministrazione comunale. Ammonta a 180 mila euro la base d’asta per aggiudicarsi la gestione del bar-bigliette- ria della stazione ferroviaria di Pieve. Il bando della gara è stato pubblicato all’albo pretorio del Comune il 17 luglio, per l’affidamento in concessione della”gestione del fabbricato viaggiatori della stazione ferroviaria di Pieve (sala di attesa viaggiatori, servizio bar-punto di ristoro e rivendita di giorna- PICCOLA PUBBLICITÀ Segue dalla prima pagina OFFRESI cure persone anziane, pulizia casa, baby sitter zona San Giuliano Milanese e dintorni, disponibile ore pomeridiane. Telefonare al 335/1777504. Avviso 24/14 Il sogno di... LEZIONI D’INGLESE professore madrelingua per adulti e studenti. Per informazioni telefonare al numero 373/8142412. Avviso 23/14 VENDESI sala in legno noce con angolo bar, 4 vetrine di cristallo molato, vendo a euro 5.000,00. Informazioni telefonare ai seguenti numeri 02/90724746 346/1846461. Avviso 21/14 mischiarsi con quella del regno di Giordania, che dovrebbe inoltre assorbire ben quattro milioni di palestinesi. L’unica soluzione ragionevolmente percorribile è quella dei due Stati, con due bandiere distinte, con due diverse “nomenklature”. Gli ostacoli rimarrebbero molti, ma il tentativo va fatto sulla base iniziale di un riconoscimento pieno delle due entità statali. Israele ricerca da sempre il sogno di vivere nel suo piccolo territorio in totale sicurezza, mentre i palestinesi inseguono da sempre di vivere nelle “loro” terre senza la presenza ebraica. li e titoli di viaggio). Tutta la documentazione per partecipare al bando dovrà essere presentata entro il 14 settembre. Il bando di gara prevede l’acquisizione di numerosi documenti da recuperare in pieno agosto che avrebbero trovato qualche difficoltà. Il Comune ha stimato che questo servizio porterà nelle casse di chi lo gestirà almeno mille euro al mese. L’affidamento della gestione, infatti, prevede una convenzione per 15 anni. Il privato che lo gestirà dovrà versare anticipatamente l’intera somma di 180 mila euro (una cifra che con i tempi di crisi non sarà facile reperire). U.B. Indetta gara per i lavori stradali In piena estate e quando le aziende si apprestato alla chiusura per ferie, viene indetta una gara per l’assegnazione di lavori stradali. E accade che vi partecipa una sola ditta che si aggiudica lavori per 96 mila euro, a fronte di un importo di gara di 102 mila euro, facendo risparmiare al Comune la modica cifra di 6 mila euro. Tutto ha inizio con la determinazione n. 352 del 01/07/2014 con la quale viene approvato il progetto esecutivo dei lavori, redatto dal responsabile dell’Area Governo del Territorio. I lavori si riferiscono alla manutenzione viaria di collegamento con il comune di Rozzano. La gara di appalto viene espletata con il sistema della procedura negozia senza previa pubblicazione di un bando di gara (una formula ormai consueta). Alla gara erano state invitate cinque imprese, ma soltanto una ha fatto pervenire l’offerta ed è una nota impresa, già molto conosciuta in Comune, che da diversi anni si aggiudica lavori. Non vogliamo entrare nel merito della vicenda, ma appare strano che non si sia potuto attivare una nuova procedura di gara per avere la possibilità di una partecipazione di soggetti più numerosi per ottenere maggiori vantaggi e abbassare i costi. Il progetto, redatto dal funzionario dall’Area Governo del Territorio, viene approvato il primo luglio con determina 352. Il 04/07/2014 (tre giorni dopo); vengono inviate le lettere di invito a cinque imprese per partecipare alla gara, ai sensi dell’art. 57 comma 6, con il sistema della consultazione sul sito dell’Autorità per la vigilanza sui contratti Lavori, Servizi e Forniture. Il 22/07/2014, perviene al protocollo del Comune il plico di una sola ditta. Il 23/07/2014 alle ore 12.15, la commissione assegna i lavori all’unica ditta partecipante che ha presentato un’offerta al ribasso del 6,10. Il tutto, insomma, si svolge nel giro di appena 15 giorni. Auguri a... Per ogni ricorrenza fate i vostri auguri dalle pagine de L’Eco Stante il perpetuarsi della condizione d’intolleranza e incomprensioni reciproche, il sogno d’Israele di vivere in sicurezza può essere considerato un “sogno triste”, trasformando l’aspirazione alla normalità in un incubo continuo e forse senza scampo. Osmano Cifaldi laurea... È nato... anniversario Per pubblicare gratuitamente i vostri auguri potete inviarli a: L’Eco di Milano e provincia - via Conte Rosso 1 20134 - Milano. Tel. 02/36504509 oppure via e-mail a redazione@ecodimilanoeprovincia.it 14 LOCATE - OPERA 10 SETTEMBRE 2014 OPERA / Consegnato OPERA / Con la prevenzione diminuiscono gli incidenti; questo è il risultato per il comune più virtuoso LOCATE / Appello alla Polizia locale della Giunta comunale Ritrova un portafoglio e lo restituisce È un cittadino di origine pakistana l’uomo che ha ritrovato un portafoglio smarrito e lo ha riconsegnato alla Polizia locale con tutto il suo contenuto. Gli agenti hanno provveduto a restituirlo al legittimo proprietario, anche lui un lavoratore di una delle aziende che hanno sede nella zona industriale. Tutto è avvenuto in via Lambro, quando F.F. 50 anni, residente nella vicina Locate, sale a bordo della sua bicicletta e si dirige verso casa. Fa qualche centinaio di metri e, a terra, a bordo strada, scorge qualcosa. Si ferma e si accorge che quell’oggetto che ha attirato la sua attenzione è un portafoglio, pieno. Lo apre e si accorge della presenza di soldi e dei documenti del proprietario, trovando chiusa la ditta avverte la Polizia locale a cui l’uomo riconsegna l’oggetto rinvenuto con al suo interno documenti, carte di credito e circa 80 euro. Più controlli, meno multe Nel 2013 ci sono stati 69 incidenti rispetto agli 81 del 2012 e ai 104 del 2011, solo uno terminato in tragedia ed il 2013 si è chiuso con poco più di 3000 infrazioni accertate. “In questi anni, oltre che del territorio come ad esempio la Croce Rossa e la Protezione civile, hanno effettuato diverse attività per sensibilizzare tutti a seguire le indicazioni per una guida sicura. sulla necessaria repressione, abbiamo infatti lavorato molto sulla prevenzione spiega il sindaco Ettore Fusco - e gli agenti della Polizia locale, anche in collaborazione con le associazioni Ed i risultati sono arrivati”. Nel 2013 ci sono stati 69 incidenti rispetto agli 81 dell’anno precedente ed i 104 del 2011. Solo uno quello terminato in tragedia. 355 sono stati i po- di Ubaldo Bungaro P iù prevenzione, meno multe e soprattutto meno incidenti: sono questi i risultati di un comune virtuoso che, anziché puntare sul fare cassa, ha come priorità la sicurezza dei suoi cittadini. Secondo il report annuale della Polizia locale, infatti, nel comune di Opera non solo sono diminuiti gli incidenti ma anche le sanzioni alla cittadinanza. A differenza di quanto accade nella vicina Milano e nella stragrande maggioranza dei comuni italiani, sono infatti diminuite le sanzioni mentre la sicurezza stradale è diventata un vanto della città alle porte di Milano. Così, dalla soglia massima del 2011, quando sono state accertate oltre 5500 sanzioni, la penna degli agenti è rimasta sempre di più a riposo nel taschino delle divise sti di controllo, 30 con l’ausilio di attrezzature elettroniche e 2414 i veicoli controllati. “All’origine di questi successi - spiega il sindaco c’è un’attività quotidiana che gli agenti hanno effettuato presidiando il territorio, parlando con i cittadini e costruendo quel rapporto di fiducia che ha portato il corpo della Polizia locale ad essere un punto di riferimento per la cittadinanza”. Per quanto riguarda l’attività di Polizia giudiziaria, ad esempio, due le persone arrestate in flagranza di reato e 10 quelle sottoposte a fermo di identificazione per un totale di 68 reati comunicati all’autorità giudiziaria. Tra i reati maggiormente accertati spiccano i dieci interventi per violazione delle norme sull’immigrazione e poi furti, truffe e guida di veicoli in stato di ebbrezza. LOCATE / “Le mie colonie” in ricordo di don Alessandro LOCATE / Strisce pedonali e dissuasori di velocità in via Calori I cittadini ancora senza una risposta Giordano Ambrosetti, consigliere comunale del gruppo di minoranza “Locate Nuova”, si rivolge alla nuova amministrazione comunale per sollecitare una risposta circa la raccolta-firme con cui i cittadini residenti di via Calori chiedono l’installazione di un dissuasore di velocità all’altezza del civico 22. L’iniziativa non è nuova, la raccolta-firme è stata infatti protocollata il 7 giugno 2013. All’epoca i residenti di via Calori lamentavano l’incremento del traffico di automezzi, dovuto alla realizzazione del nuovo complesso residenziale sull’area ex San Giorgio, ma anche e Giordano soprattutto il Ambrosetti moltiplicarsi delle situazioni di pericolo legate all’eccesso di velocità. Nel testo della richiesta veniva sottolineato come nella via sorgano sia la biblioteca comunale che un giardino pubblico, frequentato anche da bambini, dove sono però del tutto assenti le strisce per l’attraversamento pedonale. L’ex amministrazione comunale, guidata da Severino Preli, non ha mai dato seguito alla richiesta. E l’episodio, accaduto verso la fine dello scorso luglio, Contro la guerra di Gaza quando un cane è stato investito da un’automobile, ha riportato il problema alla ribalta. “Visto il recente e triste caso di un cane investito da un’autovettura che non rispettava di certo il codice della strada e considerato che è oramai trascorso oltre un anno dalla richiesta di molti residenti della via Calori, sarebbe da attendersi più che una risposta scritta, un reale intervento per non piangere domani un nostro concittadino” – sono le parole con cui Ambrosetti si è pubblicamente rivolto all’amministrazione comunale e in particolare al neo sindaco Davide Serranò. “Finora parole molte, ma fatti nessuno. Nonostante il nuovo sindaco, ancora nulla si muove per la sicurezza dei cittadini e dei nostri animali d’affezione. Se al posto di quel cane ci fosse stato un bambino, oggi piangeremmo un piccolo senza colpa né peccato. Cosa aspetta la nostra nuova amministrazione ad intervenire?” – conclude Ambrosetti, che per il prossimo consiglio comunale ha già annunciato un’interrogazione in merito. R.C. A 5 anni dalla scomparsa Si chiamerà “Le mie colonie” l’iniziativa a cura di Filippo Grignani (cittadino appassionato di storia e cultura locatese) che intende ricordare la figura di don Alessandro Marmonti a cinque anni dalla sua scomparsa. Don Alessandro è stato ininterrottamente parroco di Locate dal 19 giugno 1960 al settembre del 1995. Un arco di tempo che abbraccia diverse generazioni di cittadini, coi quali ha saputo instaurare rapporti fatti soprattutto di quotidianità. Motivo per cui vennero raccolte più di quattromila firme, quando nel 1995 la curia milanese decise di destinare altrove l’allora sessantanovenne don Alessandro. Molti locatesi lo ricordano ancora oggi con grande affetto. L’opera dello storico parroco è infatti legata anche ad iniziative di straordinaria importanza per una piccola realtà di paese come Locate, e come lo era soprattutto ai tempi in cui vennero inaugurate le colonie estive. Fu proprio per volontà di don Alessandro Marmonti che le strutture di Bee (piccolo comune collinare in provincia di Verbania) e di Senigallia vennero messe a disposizione di bambini e ragazzi locatesi, permettendo loro di trascorrere dei periodi di vacanza e di socia- lizzazione insieme all’amato parroco. “Come ama ripetere l’assessore Maurizio Dones, cui si deve la paternità dell’iniziativa, le colonie estive hanno tenuto unito il paese, dando l’opportunità di andare in vacanza a tanti figli del proletariato. Si tratta di un’esperienza di vita comune durata ben trentadue anni, qualcosa di cui dobbiamo essere grati a Don Sandro” – dice Filippo Grignani. Proprio per questo motivo l’iniziativa è incentrata sulla proiezione di diapositive e filmati che riguardano diverse annate delle colonie estive. Due ore circa di proiezioni frutto della paziente e appassionata opera di Grignani, che ha raccolto e sintetizzato tantissimo materiale: foto, filmati e ricordi custoditi da buona parte dei cittadini locatesi. “Sarà comunque qualcosa di parziale” – spiega. “Di tutto il materiale raccolto ho dovuto poi fare un’operazione di selezione ed assemblaggio tenendo conto dei tempi d’intrattenimento, così da offrire qualcosa che possa soddisfare senza tuttavia annoiare”. È stata nel frattempo decisa la sede dell’iniziativa, che si terrà presso il centro “L’Oasi”, ex cinema parrocchiale di piazza San Vittore. In una delibera del 5 agosto scorso la giunta comunale locatese si è pronunciata contro gli episodi di guerra che hanno recentemente coinvolto la striscia di Gaza. Il testo, che chiedeva tra le altre cose la sospensione del conflitto e la fine dell’occupazione militare israeliana, faceva appello direttamente al governo (in concomitanza col semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea) citando l’articolo 11 della nostra Costituzione: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli”. Nella delibera la giunta annunciava inoltre l’intento di raccogliere fondi da destinare alle associazioni umanitarie impegnate in attività di sostegno e assistenza in favore delle vittime della guerra. R.C. Don Alessandro Marmonti La novità è che è previsto un doppio appuntamento, in modo da agevolare la partecipazione cittadina: il primo avrà luogo nella serata di sabato 13 settembre alle 21; il secondo, invece, è fissato per il giorno dopo (domenica 14 settembre) alle ore 15. “Spero che l’iniziativa riesca al meglio e che partecipi tanta gente. Non solo chi ricorda con affetto Don Sandro, ma anche quelle generazioni che non hanno fatto in tempo a conoscere e a vivere una realtà che tanto bene avrebbe fatto anche alla Locate di oggi” – è l’auspicio di Grignani, ma anche dell’amministrazione comunale locatese e della parrocchia di San Vittore Martire, che hanno contribuito entrambe alla realizzazione dell’evento. Roberto Caravaggi OPERA / Scoperta da una cittadina nei sentieri dell’area Marijuana al bosco cittadino Passeggia nel bosco cittadino imbattendosi in una pianta di marijuana. Questo quanto accaduto al Bosco in Città, uno dei polmoni verdi operesi. Qui, una cittadina stava percorrendo i sentieri dell’area quando, tra le altre, ha notato una pianta particolare. Immediato l’allarme lanciato alla Polizia locale che, giunta sul posto, ha immediatamente riconosciuto l’esemplare: altro circa un metro e 20 centimetri apparteneva alla famiglia delle cannabacee. Posta sotto sequestro la pianta è stata poi distrutta. Le indagini sono ora in corso per tentare di risalire al coltivatore dell’essenza proibita che era stata lasciata nel parco. Secondo le prime ipotesi degli agenti della Polizia locale all’origine dell’abbandono ci sarebbe la partenza per le vacanze estive del suo proprietario e la speranza che la stessa, nascosta tra la vegetazione del parco, superasse l’estate passando inosservata. Seppure molto delicata e di non semplice coltivazione, l’esemplare si era mantenuto in buone condizioni nel fresco del parco cittadino. “Anche in questo periodo estivo, che ha visto la città svuotarsi per le vacanze estive – ha spiegato il sindaco Ettore Fusco – il corpo della Polizia locale ha presidiato Opera ed i suoi vasti parchi, spesso punto di ritrovo notturno per i molti giovani che li frequentano, continuando ad essere un prezioso alleato per la cittadinanza”. U.B. SPORT 10 SETTEMBRE 2014 15 PROMOZIONE-GIRONE E / Tre gol dell’incontenibile attaccante rossoblù e uno di Fondrini annientano il Vignate Lo show di De Filippis esalta l’Atletico Ospiti in vantaggio al 34’ ripresi allo scadere dei primi 45’ e superati nella ripresa. Sangiulianesi da applausi Volpi è rimasto in stand by Ma è pronto a volare alto di Domenico Palumbo ATLETICO S. GIULIANO VIGNATE 4-1 Marcatori: 34’ Nava (V), 45’, 68’ e 82’ De Filippis (A), 3’ st. Fondrini Simone (A). Atletico S. Giuliano: Nervetti, Veronese Klaus, Fondrini Denis, Barbaro (56’ Argenti), Fondrini Simone, Manzoni, Torboli, Grossetti, Volpi (76’ Olivieri), De Filippis, Vignati; 12° Boninsegna, 13° Barbazza, 16° Scarpino, 18° Agnello; all. Mambretti. Vignate: Viscardi, Marsilio, Zenesini (12’ Marchese), Pianta, Alicino (76’ Bertoni), Bramati, Vicardi, Marchese, Di Salvo, Nava (2’ st. Giuliani), Grammauta; 12° Calabro, 13° Bandera, 15° Nobile, 18° Giuliani; all. Mirengo. Arbitro: Calandra di Varese. Note: Spettatori: 150 circa. Angoli: 4-2 per il Vignate. Esordio sfavillante in casa dell’Atletico San Giuliano contro il Vignate, surclassato da un De Filippis apparso subito in forma strepitosa e autore di tre dei quattro gol messi a segno dalla formazione sangiulianese. L’altro, quello del 2-1, l’ha segnato Simone Fondrini da pochi passi. Gli ospiti hanno fatto vedere le loro cose migliori nel primo tempo andando anche in vantaggio al 34’ con una punizione radente di Nava, da lontano, complice una deviazione, che sorprendeva nettamente Nervetti nell’angolo basso sulla sua destra. De Filippis pareggiava allo scadere dei primi 45’ dopo aver sfiorato più volte la segnatura e nella ripresa per gli ospiti non c’è stato più nulla da fare. Prima dello spettacolare show di De Filippis, l’Atletico rimaneva ingarbugliato nell’intricata matassa tesa a centrocampo dal Vignate che aveva in Nava il suo uomo migliore, poi sostituito all’inizio della ripresa. Grossetti, Barbaro e Torboli avevano difficoltà a bloccare gli avversari e lo stesso De Filippis sulla destra era spesso fermato in fase di costruzione. Nondimeno i suoi cross mettevano ansia nella difesa avversaria. Il reparto difensivo di casa invece appariva abbastanza sicuro imperniato sui centrali Manzoni e Simone Fondrini, con Klaus Veronese e Denis Fondrini laterali. Le palle alte erano facili preda di Nervetti che in porta poteva sfruttare i suoi 190 centimetri di altezza. Al 38’ De Filippis centrava la traversa e sulla ribattuta la conclusione di Volpi, non ancora al meglio, veniva respinta da un difensore sulla linea bianca. L’ex fanfullino è apparso in stand by ma non sarà difficile vederlo volare alto in re- te già domenica prossima sul campo del Calvairate. Al 45’ De Filippis riequilibrava le sorti con una conclusione quasi simile a quella di Nava, tiro basso dal limite diretto nell’angolo basso, con la difesa ospite impreparata. “Finalmente!”, esclamava il goleador, alzando il dito in cielo. Nella ripresa, dopo il gol del 2-1 segnato da pochi passi, al 3’, da Simone Fondrini, su angolo dalla sinistra di De Filippis, il Vignate calava vistosamente e l’Atletico dilagava. Il gran caldo colpiva più la squadra ospite che non i sangiulianesi. Nel tentativo di rimonta, gli ospiti scoprivano la difesa consentendo a De Filippis di esibire le sue micidiali serpentine a sinistra e a destra, oltre che per le vie centrali. Il Vignate operava un lungo forcing senza trovare i frutti desiderati. La difesa rossoblu era tempestiva a chiudere i varchi per cui Nervetti in porta correva pochi rischi. Al 68’ una pennellata lunga di Simone Fondrini rimetteva in moto De Filippis che, evitati nello sprint Alicino e Marchese, entrava in area e trafiggeva nuovamente Viscardi per il gol del 3-1. Emblematico lo sfogo di una donna sugli spalti: “A loro basta mettere lì davanti il n. 10 (De Filippis, ndr) per fare gol, a noi invece…”. Ma sul successo rossoblu c’è poco da obiettare. La squadra di Roberto Mambretti mostra già di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato di assoluto rilievo, com’è nei desiderata dei sostenito- ri di San Giuliano Milanese. All’82’ Righini, subentrato poco prima a Vignati, dalla trequarti offriva un pallone d’oro a De Filippis che non si faceva pregare due volte per entrare in gran corsa in area e infilare ancora il portiere in uscita, segnando la terza rete personale e il gol del 4-1 finale. Gli applausi erano tutti per lui. Ma anche per la squadra. PROMOZIONE-GIRONE E RISULTATI 1° G.TA Atletico S. Giuliano-Vignate 4-1, BrugherioTribiano n.d., Calvairate-Real Qcm 3-3, Casalbuttano-Rivoltana 0-1, Fara Olivana-Calcio 02, Gessate-Luisiana 1-0, Paullese-Offanenghese 3-0, Rc Codogno-Sporting Leb 3-0, Soresinese-Settalese 0-3 CLASSIFICA Atletico S. Giuliano, Settalese, Paullese, Rc Codogno, Calcio, Rivoltana e Gessate p. 3, Real Qcm e Calvairate p. 1, Brugherio, Tribiano, Luisiana, Casalbuttano, Fara Olivana, Vignate, Offanenghese, Sporting Leb e Soresinese p. 0 PROSSIMO TURNO Calcio-Real Qcm, Calvairate-Atletico S. Giuliano, Luisiana-Casalbuttano, Rc CodognoPaullese, Rivoltana-Fara Olivana, Settalese-Sporting Linate, Tribiano-Soresinese, Vignate-Brugherio, OffanengheseGessate 1° CATEGORIA-GIRONE L / Clamorosa vittoria del Borgolombardo Tris di Vitrò contro l’Usom BORGOLOMBARDO-USOM 3-1 Marcatori: 3’ Bosoni (U), 4’ st, 75’ rig. e 85’ Vitrò (B). Borgolombardo: Dionisio, La Croce (65’ Manto Santo), Fumagalli, Baroni, Hanafi, Trainito, Tandi, Marzari (65’ Cingolani), Cacchione, Vitrò, Iannace; all. Sella. 1° CATEGORIA-GIRONE L RISULTATI 1° G.TA Borgolombardo-Usom 3-1, Excelsior Vaiano-Chieve 0-1, Medigliese-Casalmaiocco 2-1, Melegnano-Savorelli 2-1, Montanaso-Locate 3-1, Zelo B.P.-Valleambrosia 1-1, PievesePantigliate 1-1, Rozzano-Valentino Mazzola 3-0 CLASSIFICA Rozzano, Borgolombardo, Montanaso, Medigliese, Melegnano e Chieve p. 3, Valleambrosia, Pievese, Zelo B.P. e Pantigliate p. 1, Casalmaiocco, Savorelli, Excelsior Vaiano, Locate, Usom e Valentino Mazzola p. 0 PROSSIMO TURNO Borgolombardo-Excelsior Vaiano, Casalmaiocco-Montanaso, ChieveRozzano, Locate-Usom, PantigliateMedigliese, Savorelli-Pievese, Valloambrosia-Melegnano, Valentino Mazzola-Zelo B.P. Usom: Cremonesi A., Celia, Cremonesi M. (59’ Brusati), Costanzo (61’ Bruzzi), Cattaneo, Cervinaro, Benzoni, Potere, Curti (80’ Guida), Toscano, Bosoni; all. Signorelli. Arbitro: Formicola di Treviglio. Clamorosa vittoria del Borgolombardo che in casa ritrova l’Usom e lo sconfigge in rimonta per 3-1. Merito soprattutto di Davide Vitrò, un attaccante del ’94, arrivato dal Melegnano con l’intenzione di farsi le ossa, realizzatore di tutti e tre i gol della squadra gialloverde. Ad andare per prima in vantaggio era l’Usom con Bosoni che, dopo soli 3’ di gioco, trovava la via del gol sfruttando un lungo lancio di Cervinaro e superando Dionisio tra i pali con una conclusione a farfalla. Il Borgo accusava il colpo e tardava a riprendersi. L’Usom tuttavia non approfittava del calo di tensione degli avversari sciupando due opportunità con Toscano che potevano fare molto male ai padroni di casa. L’inizio della ripresa era nettamente a favore del Borgolombardo che perveniva al pareggio al 4’ con il primo dei tre gol segnati da Vitrò. La rete veniva realizzata in diagonale in area diretto nell’angolo alto, imprendibile per Cremonesi. Il Borgo prendeva coraggio attaccando con più forza. Il sorpasso dei gialloverdi avveniva al 75’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Vitrò, atterrato in area mentre s’avviava veloce verso la porta avversaria. Il 3-1 definitivo lo siglava ancora Vitrò, dalla distanza, sorprendendo nettamente il portiere. 2° CATEGORIA-GIRONE Q Ed è subito Metanopoli RISULTATI 1° G.TA Rogoredo-Sermazzano 3-1, ViscontiVizzolo 0-2, Zivido-Milanese Corvetto 1-2, Aprile 81-Nuova Bolgiano 3-2, Assaghese-Massironi Marchese 1-1, Basiglio Milano 3-Leone XIII 2-1, Brera-Barona 3-1, Metanopoli-Città di Opera 2-0 CLASSIFICA Brera, Rogoredo, Metanopoli, Aprile 81, Milanese Corvetto, Vizzolo e Basi- glio Milano 3 p. 3, Masseroni Marchese e Assaghese p. 1, Nuova Bolgiano, Leone XIII, Visconti, Zivido, Barona, Sermazzano e Città di Opera p. 0 PROSSIMO TURNO Barona-Milanese Corvetto, Città di Opera-Brera, Leone XIII-Metanopoli, Masseroni Marchese-Rogoredo, Nuova Bolgiano- Basiglio Milano 3, Sermazzano-Aprile 81, Vizzolo-Assaghese, Zivido-Visconti ECCELLENZA-GIRONE A / Strepitoso Oliva Primo punto d’Eccellenza per l’Accademia a Fenegrò FENEGRÒ-ACC. SANDONATESE 0-0 Fenegrò: Nicosia, Torriani, Caffariello, Nocciola, Bello, Dallera, Pertossi, Taroni, Benloukilia (78’ Loo), Schavanio, Forni (62’ Montalbano). All. Pilia. Accademia Sandonatese: Oliva, Perugini, Schipilliti, Saverio (74’ Giove), Contini, Logrieco, Gaseni (81’ Radaelli), Ferrè, Caputo (53’ Corona), Cotica, Di Chiano; all. Zanotta. Arbitro: Franzoni di Lovere. Un risultato così sorprendente i sostenitori sandonatesi l’avrebbero sottoscritto alla vigilia viste le condizioni non proprio ottimali con cui l’Accademia si era presentata sul difficile campo del Fenegrò. La squadra di Mario Zanotta era priva di Basilicata, uno dei grandi protagonisti della bella stagione scorsa, e Cusi, entrambi squalificati, e non poteva contare neppure sulla piena efficienza di Corona, non ancora al meglio delle sue condizioni fisiche. Tant’è che ha iniziato la gara in panchina e impiegato all’8’ della ripresa al posto di Caputo. Il debutto in Eccellenza, nello stesso girone lasciato libero dall’Atletico S. Giuliano, per l’Accademia si presentava con molti rischi e poche certezze. C’era però una grande voglia di ben figurare, forse non sufficiente per uscire indenne dall’arduo confronto con i comaschi, quest’anno al loro terzo campionato in Eccellenza. Mister Zanotta invogliava fiducia nella sua squadra senza accorgersi che anche lui, come i suoi giocatori, era un… debuttante nella categoria superiore. La tensione in campo era quindi molto alta per entrambe le contendenti e bastava un errore per compromettere tutto. L’Accademia si schierava con la stessa difesa dell’anno scorso, Logrieco e Contini centrali, una coppia solida e ben collaudata, e Perugini e Schipilliti sulle fasce. A centrocampo Saverio prima, e Giove dal 75’, con la collaborazione di Di Chiano e Gaseni, assicuravano un apporto non da poco per le punte, principalmente Cotica, Caputo e Di Chiano. Ma nella partita odierna è stato Oliva, autore di pregevoli interventi tra i pali, il protagonista assoluto. L’avvio di gara era di netta marca comasca con azioni veloci di difficile interpre- tazione. Nel primo quarto d’ora i padroni di casa sfioravano per due volte la segnatura con Taroni, in diagonale in area, e con Bello, lasciato libero sul palo più lontano, e in entrambi i casi era uno strepitoso Oliva ad allontanare le minacce deviando la palla sopra la traversa. L’Accademia soffriva ma resisteva. Anzi al 32’ erano i sandonatesi ad andare vicinissimi al gol con Perugini che, ben servito da Cotica, sfiorava la base del palo. Il Fenegrò era costretto a stare più attento in difesa. L’Accademia respirava. La ripresa, complice anche il caldo, appariva meno apprensiva e con meno occasioni da rete. Al 60’ Oliva di nuovo in evidenza su una conclusione bassa di Schiavano che poteva fare molto male. Al 67’ Corona, subentrato a Caputo, riusciva anche a fare gol ma l’arbitro annullava per un presunto fallo ai danni di un difensore. Pensate cosa sarebbe successo se la rete fosse stata ritenuta valida dal direttore di gara… L’ultima occasione capitava al Fenegrò, al 78’, con Benloukilia in posizione favorevole in area. Oliva lo ipnotizzava neutralizzando alla grande la sua conclusione, centrale e priva di forza. Il primo punto ottenuto in trasferta era veramente d’Eccellenza per l’Accademia Sandonatese. D.P. ECCELLENZA-GIRONE A RISULTATI 1° G.TA Magenta-Vergiatese 0-4, Pro Vigevano SuardeseSolbiasommese 0-0, Sestese-Vigevano 0-6, Acc. San Genesio-Verbano 01, Arconatese-Legnano 10, Ardor Lazzate-Varesina 0-3, Bustese-Trezzano 1-0, Fenegrò-Accademia Sandonatese 0-0 CLASSIFICA Vigevano, Vergiaese, Varesina, Verbano, Arconatese e Bustese p. 3, Accademia Sandonatese, Fenegrò, Solbiasommese e Pro Vigevano Suardese p. 1, Legnano, Trezzano, Acc. San Genesio, Ardor Lazzate, Magenta e Sestese p. 0 PROSSIMO TURNO Vergiatese-Acc. San Genesio, Verbano-Arconatese, Solbiasommese-Sestese, Trezzano-Fenegrò, Varesina-Bustese, Accademia Sandonatese-Pro Vigevano Suardese, Legnano-Ardor Lazzate, Vigevano-Magenta.
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