Workshop@UniNA 2014 – NAS4Free – Non chiamatelo (semplicemente) storage... … altro che ”nuvola”! a cura di Flaviano Andreoli con il patrocinio del Preside della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell'Università degli Studi di Napoli Federico II Prof. Piero Salatino e con il sostegno del Prof. Antonio Pescapè #nawu14 Avvertenze! Avvertenze! Se sei riuscito a leggere i due messaggi precedenti... … SONO SALVO! Avvertenze! L'argomento di per sè non è particolarmente ”ostico”, ma potrebbe utilizzare tecnologie software non a conoscenza di tutti o particolarmente complesse. Per ovvie ragioni quindi: ● cercherò di usare un linguaggio non troppo tecnico; ● ”sorvolerò” su alcuni dettagli; ● non tratterò esaustivamente tutti gli argomenti. Detto questo: buon NAS4Free a tutti! Innanzitutto: cos'è un NAS? [...Un NAS (acronimo di Network Attached Storage, letteralmente “immagazzinamento dati attaccato alla rete”), è un dispositivo collegato ad una rete di computer la cui funzione (principale, NDR) è quella di condividere tra gli utenti della rete una memoria di massa, in pratica costituita da uno o più dischi rigidi...] [Fonte: Wikipedia] Più precisamente si tratta di un dispositivo hardware e software facente parte di una rete di computer accessibile attraverso regole e protocolli per la lettura, scrittura ed esecuzione di dati da parte degli utenti della rete. Gli scopi di un NAS? (per uso domestico ed aziendale) ● ● ● ● centralizzazione dell'immagazzinamento dei dati: un solo dispositivo accessibile a tutti i nodi della rete; organizzazione più razionale dei dati: si sa sempre dove è archiviato un file; implementazione RAID (Redundant Array of Indipendent Disks, letteralmente “serie ridondante di dischi indipendenti): migliore sicurezza dei dati e maggiore (non sempre) velocità di lettura e scrittura; il tuo computer si può guastare e lo puoi cambiare in qualsiasi momento... La struttura di un NAS Un NAS è un dispositivo (di rete) e in quanto tale è insieme: Hardware: (di piccole pretese) & Software: (basato e derivato da Linux/BSD) ✔ Elettronica (scheda madre); ✔ Sisteme operativo; ✔ Processore; ✔ Interfaccia utente; ✔ Memoria (RAM); ✔ Protocolli di comunicazione. ✔ Controller di I/O (hard disks); ✔ Hard disk (per lo storage); ✔ Scheda di rete. La struttura di un NAS Hardware la struttura di un NAS Software Classica configurazione Ma i prezzi di un NAS? Marca Modello Tipo di uso Prezzo (€) Caratteristiche D-Link DNS-320 domestico 100,00 2 x SATA II, RAID 0-1, fs: ext2/3, 1 x USB Qnap TS-221 domestico, SOHO 290,00 2 x SATA II, RAID 0-1, fs: ext2/3/NTFS/FAT32, lan Gbit, 3 x USB Qnap TS-569L ufficio 680,00 2 x Gbit, 7 x USB, 5 x SATA III, RAID 0-1-5-6, fs: ext3/ext4/NTFS/FAT32 Buffalo TeraStation 5600 6 x 2 TB PMI 1.800,00 5 x USB 3, Hot-swap, RAID 0-15-6-10-50-51, Intel Atom D2700 (2.13 Ghz / 2 GB DDR3), 2 x Gbit HP Grandi aziende DataCenter 13.000,00 4 x Gbit, SCSI2, Rack 2U StoreEasy 1630 14 x 2 TB NAS ”DIY” * vista interna di un pc Shuttle XPC SK22G2 NAS ”DIY” * vista interna di un NAS Qnap TS-509 Pro NAS ”DIY” Ma se, fondamentalmente, l'hardware è uguale ad un pc desktop... La differenza è ”SOLO” nel sistema operativo!!! La storia del progetto "A metà del 2005, ho voluto trasformare uno dei miei vecchi PC in un server NAS per la mia casa ... non ho trovato un progetto open source che ha riempito le mie esigenze così ho scelto di realizzarne uno mio... non avrei mai immaginato che la mia piccola personalizzazione da M0n0wall[1] a NAS sarebbe diventata così famosa." Nasce così, nel 2005, il progetto (e la prima release) di FreeNas per [2] mano di Olivier Cochard-Labbé La storia del progetto Lo sviluppo continuò fino al 2009, quando l'allora leader del progetto, Volker Theile, annunciò di non voler o non poter più continuare lo sviluppo del sistema opertivo su FreeBSD. Fu quindi prevista una migrazione verso Debian Linux. Ciò sarebbe stato un duro colpo per la comunità FreeBSD e sarebbe derivata la perdita del supporto nativo a ZFS da parte di FreeNAS. Nel 2009, viene rilasciata (quella che sembrava essere) l'ultima versione di FreeNas. Era la 0.7 La storia del progetto "Come utilizzatore di lunga data e sostenitore di FreeNAS, sentii che era importante per entrambe le comunità, e quella di FreeBSD e per quella di FreeNAS, che il progetto continuasse il suo sviluppo. FreeNAS si dimostrò un solido fileserver per la iXsystems sin dalla sua versione iniziale e noi volemmo continuare ad usarlo e condividere con il resto della comunità di FreeNAS ogni innovazione che realizzavamo" Matt Olander (iXsystems CTO) ● ● 2010, iXsystem registra il marchio FreeNAS e rielabora il sistema operativo; V.2011, con un salto nella nomenclatura, viene rilasciato FreeNAS 8.0. La storia del progetto Olivier Cochard-Labbé ”vende” il nome alla iXsystem, ma dona ad una comunity di sviluppo indipendente i codici sorgenti del progetto iniziale. Però, per questioni legali, ovviamente, lo sviluppo non può continuare sotto l'originale nome. Si è costretti ad un cambio... NAS4FREE [3] Alla ”nuova” comunità sta particolarmente a cuore specificare che: ● ● NON si tratta di un ”fork” di FreeNAS; è la naturale e diretta continuazione del codice che è stato sotto sviluppo dal 2005 al 2011 sotto il nome di FreeNAS. NAS4Free: caratteristiche ● Multi-architettura: i386 o amd64; ● Interfaccia di gestione web (WebGUI); ● Gestione dischi e volumi: ✔ RAID software 0,1,5 e misti (10, 11, 51 etc.); ✔ Crittografia del disco (necessita di controller); ✔ Filesystem supportati: ZFS e UFS, Ext 2 e 3, FAT, NTFS; ✔ Partizioni: MBR e GPT; ✔ iSCSI; NAS4Free: caratteristiche ● Protocolli di rete supportati: ✔ SMB/CIFS (Server Message Block/Common Internet File System - Samba) ✔ AFP (Apple Filing Protocol) ✔ NFS (Network File System) ✔ FTP (File Transfer Protocol) ✔ TFTP (Trivial File Transfer Protocol) ✔ RSYNC (Unix) ✔ UNISON (sincronizzazione) ✔ SCP (Secure Copy via SecureSHell) ✔ iSCSI NAS4Free: caratteristiche ● Networking: ✔ 802.1q vlan tagging (condivisione collegamento fisico tra più VLAN) ✔ Wireless ✔ Link aggregation (cavi Ethernet in parellelo) ✔ Wake On Lan ✔ Bridge ✔ CARP (Common Address Redundancy Protocol) ✔ HAST (Highly Available STorage, protocollo e tool set di sincronizzazione) NAS4Free: caratteristiche ● ● Monitoring: ✔ S.M.A.R.T. ✔ Avvisi via e-mail ✔ SYSLOG ✔ NUT (Network UPS Tools) ✔ SNMP (Simple Network Management Protocol) (Self-Monitoring, Analysis and Reporting Technology) Servizi extra: ✔ UPnP ✔ Server iTunes/DAAP (Apple Digital Audio Access Protocol) ✔ Webserver (lighttpd) ✔ Misura della larghezza di banda di rete (IPERF) ✔ Client BitTorrent (Transmission) (Universal Plug aNd Play) NAS4Free: terze parti ● Server PHP; ● Server MySQL; ● OwnCloud; ● DVR; ● Print server; ● MailMan (?) ● ... NAS4Free: installazione Oltre ad un'esecuzione live da CD o USB, sono previste due tipologie di installazione: ✔ Full Installation ✔ Embedded Installation (metodo preferito) Full Installation ✔ Installazione completa su hard disk o SSD; ✔ si ”perde” un canale del controller disco; ✔ aggiornamento a nuova release effettuabile tramite il boot del sistema con la ISO più recente e selezionando l'opzione ”aggiornamento”. Embedded Installation ✔ Metodo di installazione preferito e per il quale è stato realizzato NAS4Free; ✔ Installazione prevista su una CF o pen drive USB; ✔ Più veloce e risparmio energetico; ✔ Sistema caricato completamente in memoria; ✔ Ottimizza il ciclo di vita dei componenti del pc; ✔ Aggiornamento del sistema operativo avviene scaricando uno speciale firmware .img (di ”peso” nettamente inferiore ad una iso standard) e selezionandolo attraverso il menu della WebGUI LiveCD/LiveUSB ✔ ✔ ✔ Metodo utilizzato per effettuare prove; usando anche un disco USB leggere/salvare il file config.xml si può eseguire il server via USB o CD; Ovviamente non c'è possibilità di aggiornamento. Download ✔ Sito ufficiale http://sourceforge.net/projects/nas4free/files/ ✔ Aprire la cartella della versione desiderata; ✔ Scegliere il tipo di architettura; ✔ Scegliere il numero di revisione; ✔ Scegliere il tipo di installazione (LiveCD, LiveUSB, Emb) Ram richiesta (minimi) ✔ Installazione ”Full”: 256Mb; ✔ Aggiornamento di una piattaforma Embedded: 384Mb; ✔ In caso di funzioni avanzate (RAID 5) o di molte funzioni abilitate: +512Mb; ✔ Per l'uso di filesystem ZFS: 1Gb (amd64); ✔ Macchina virtuale con i requisiti minimi di cui sopra. FAQ Ma perchè non comprare ed utilizzare un ”classico” NAS già bello e fatto? Perchè sì: Perchè no: & ✔ Economia; ✔ Ecologia; ✔ Flessibilità; ✔ Modularità; ✔ Possibilità di intervento e riparazione; ✔ Personalizzazione; ✔ SODDISFAZIONE PERSONALE; ✔ Consumi energetici più alti (se usato solo come NAS) #nawu14 next step... #nawu14 è ufficialmente terminato Ma è un'associazione ATTIVA Come minimo, teniamo riunioni didattiche ogni due sabato Work in progress: LINUX DAY 2014 … stiamo finendo ... Un sentito ringraziamento a chi ha permesso lo svolgersi di tutto questo: al Preside della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell'Università degli Studi di Napoli Federico II Prof. Piero Salatino e al Prof. Antonio Pescapè, nostro eterno supporter Ai ragazzi dell'associazione NaLug – Napoli GNU/Linux Users Group http://nalug.net info@nalug.net … abbiamo finito! Bibliografia: internet Contatti: flaviano.andreoli at gmail dot com Grazie. best regards ;-) Sitografia [1] - http://it.wikipedia.org/wiki/M0n0wall [2] - http://web.freenas.org/about/history.html [3] - http://www.nas4free.org/
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