LA NOTIZIA Fondato e diretto da Nello La Fata Anno 39 - N.18 Direttore Editoriale Tosca Bonaldo Sabato 1 Novembre 2014 Madonna dello Scoglio S. Domenica di Placanica (RC) Per prenotazioni e colloqui con Fratel Cosimo Tel. 0964 380702 Agnello dovrà rimborsare l’indennità del 2013 Lentini - Rigida decisione del Segretario Comunale nei confronti di un dirigente comunale Nello La Fata PERCHE’ NESSUNO INDAGA? Lentini - Mi dicono che in certi ambienti investigativi di Lentini sono attivam e n t e impegnati per cercare capi d’imputazione contro il sottoscritto per le denunce giornalistiche che mettono in evidenza l’incapacità amministrativa del sindaco Mangiameli; mentre nessuno pensa ad indagare sull’incendio doloso che ha distrutto nel 2007 l’ex auditorium comunale; sulla bomba ecologica che rappresenta l’ex fabbrica della plastica ‘Alba Sud’ imbottita di amianto; nessuno pensa ad indagare sul disastro e sull’abbandono da parte del comune della piscina comunale; sull’ex scuola media ‘Marconi’ di via Agnone; sull’incendio che tempo fa ha sterminato e distrutto la zona della stazione ferroviaria, nessuno,inoltre, avrebbe mai indagato sulle promozioni facili fatte dal sindaco Mangiameli (vedi caso Agnello), mentre la G.d.F. inviata dalla Corte dei Conti, oltre a fotocopiare numerosi atti amministrativi, ha inflitto anche una multa di 2.000 al sindaco, agli assessori e all’attuale segretario comunale. E’ mai possibile, commentano i cittadini, che a Lentini, in certi ambienti investigativi, si lavora solo per tutelare l’immagine del sindaco Mangiameli, mentre nessuno indaga nel settore della spazzatura? I cittadini sono anche ansiosi di sapere dal sindaco perchè il 28 dicembre 2010 ha concesso l’autorizzazione all’IGM per la realizzazione di una nuova discarica in contrada ‘Armicci’ senza interpellare il consiglio comunale e la città? Perchè tutta questa fretta? A questa domanda il sindaco ha fatto e continua a fare orecchio da mercante. Chissà perchè!!! Cade un’altra tegola sulla testa del dirigente comunale Salvatore Agnello. Il segretario comunale che è anche responsabile dell’anticorruzione ha disposto il rimborso delle indennità percepite dal dott. Agnello nel 2013 a seguito dell’incompatibilità della nomina dello stesso a dirigente di settore, fatta dal sindaco Mangiameli. La notizia è stata messa in naftalina dalla stampa che preferisce parlare di altre cose più leggere e meno interessanti per evitare di mettere il sindaco in cattiva luce, considerato che la nomina di Agnello a dirigente e di vice segretario comunale venne fatta proprio dal sindaco Mangiameli, pur essendo stato sollecitato più volte dai consiglieri di minoranza ad annullare in autotutela la delibera per evitare noie con la Corte dei Conti. Il caso, come si ricorderà,venne denunciato alla Corte dei Conti, alla Prefettura di Palermo e all’Anticorruzione dai consiglieri di minoranza: Ugo Mazzilli, Giuseppe Pollicino, Stefano Battiato e Saverio Bosco. Qualche mese dopo addirittura la Prefettura di Palermo scrisse al sindaco di Lentini per sapere quali provvedimenti aveva adottato a seguito della richiesta di annullamento della delibera in auto- Il regalo dei...morti tutela presentata dai cinque consiglieri di minoranza. Il sindaco,però, non aveva preso nessun provvedimento, anzi ribadiva a voce alta che ‘tutto era regolare’ e che si trattava dei soliti ‘attacchi denigratori’ per metterlo in cattiva luce. In effetti i consiglieri di minoranza avevano ragione e il sindaco ha incamerato la ‘scoppola’ quando nel mese di agosto la Guardia di Finanza, Lentini Piscina comunale Dalle stelle alla stalla dopo avere fotocopiato una notevole quantità di documenti relativi a questa vicenda, inflisse una multa di duemila euro al sindaco, agli assessori Nuccia Tronco, Fabio Zagami, Umberto Ferriero e al segretario comunale per avere riscontrato delle irregolarità sulla nomina di Agnello a dirigente comunale.A distanza di pochi mesi una nuova tegola si abbatte sulla testa del dott. Salvatore Rocco Agnello con il rimborso dell’indennità che nel 2013, come sostiene il segretario comunale, sarebbe stata percepita illegittimamente. A quanto pare avevano ragione i consiglieri di minoranza quando asserivano che la nomina a dirigente comunale, fatta dal sindaco Mangiameli, era incompatibile con la carica di consigliere comunale che il dott. Agnello aveva ricoperto nel comune di Scordia. (n.l.f.) Nelly Ricco pag. 4 Orari tg: 14.00 - 17.00 1930 - 21.00 22.30 - 00.30 dove trovi anche l’informazione di Lentini Carlentini - 2 IN PRIMO PIANO Trovati 5.000 euro per creare un nuovo settore Lentini -Altro che spending rewiew persindaco e assessori Poeti di casa nostra A quanto pare al comune di Lentini la spending reweiw viene utilizzata dal sindaco e dai suoi assessori solo per penalizzare i cittadini, come dimostra l’eliminazione del tradizionale servizio navetta per aprire la viabilità agli automobilisti che a sua volta troveranno la sosta vietata nel piazzale del cimitero e in via ‘San Giuseppe Giusto’. Disco verde,quindi, per raggiungere il cimitero con la macchina ma una volta arrivati gli automobilisti si dovranno liberare dell’autovettura perchè il comune non assicura un parcheggio pubblico a meno che non si ricorra ai parcheggi a pagamento creati appositamente (in area comunale o privata?). Al comune,quindi, non si trovano 5000 euro per organizzare il servizio navette per la ricorrenza dei defunti però si trovano i soldi per creare il 10° Settore (l’ex sindaco Nello Neri i Settori li aveva ridotti a 6). Il sindaco Mangiameli ed i suoi assessori,quindi,quando vigliono sanno come fare per tro- Lentini, per tradizione, è un paese che non ama e non sostiene i personaggi locali che si contradistinguono nella società, nella cultura,nello sport,nel volontariato. A mettere in primo piano le eccellenze lentinesi sono sempre i forestieri e quindi personaggi pubblici e privati che con Lentini non hanno mai avuto niente a che fare. E’ il caso del noto e affermato poeta lentinse Armando Bosco che, oltre ad essere stato finalista del Premio Nazionale del ‘Terzo Millennio’,bandito dalla Capit,sotto il patrocinio del Presidente del Consiglio dei Ministri. Armando Bosco domenica scorsa è stato anche protagonista nel Premio ‘La Giostra’, bandito dall’Accademia Internazionale ‘Il Convivio’, dove si è classificato al secondo posto. La cerimonia di consegna del premio ha avuto luogo in un noto locale di Taormina alla presenza di numerose autorità civili,militari e religiose. Tosca Bonaldo vare i fondi in bilancio; mentre la stessa attenzione non viene prestata per assicurare i servizi comunali ai cittadini. Due pesi e due misure,quindi, vengono adottati dall’amministrazione comunale sul fronte amministrativo. A patire l’incapacità amministrativa, come sempre, sono i cittadini ai quali vengono sempre chiesti sacrifici per ‘sanare’il bilancio comunale. Nonostante i sacrifici fatti dai cittadini il bilancio comunale,però, è sempre in rosso e con buchi milionari; per uscire dal tunnel, il dissesto appare inevitabile. Gli uffici finanziari,tra l’altro, stanno lavorando su questo fronte anche perchè l’amministrazione comunale non ha ancora presentato il bilancio consuntivo. L’arrivo del commissario sarà inevitabile e con effetti disastrosi per l’intera città. Questi sono i ruisultati della ‘super efficiente’ amministrazione Mangiameli. (n.l.f.) Armando Bosco, ‘nemo propheta’ in patria LA NOTIZIA Sabato 1 Novembre O2014 Lo dico a La Notizia Ho appreso la notizia che in occasione della commemorazione dei defunti, in ottemperanza alla Spending Review, il Comune di Lentini ha pensato bene di sospendere il tradizionale servizio navetta, aprendo alla viabilità cittadina il transito al piazzale antistante il Cimitero. Gesto che non condivido affatto e che mi lascia esterrefatto, perchè il servizio navetta era una delle poche cose utili, che dava la possibilità a tutti i cittadini, anche quelli sprovvisti di autovettura, di poter raggiungere comodamente il Cimitero, senza restare imbottigliati in file chilometriche di autovetture o dover respirare l’aria poco salutare dei gas di scarico. Purtroppo il Comune di Lentini e questa amministrazione in particolare, non vogliono perdere occasione per mettersi in evidenza eliminando servizi in favore della popolazione, invece di intervenire in suo favore... Strano che la Spending Review valga per il cittadino e non valga, per esempio, per i componenti delle Commis-sioni Consiliari! Detto questo, mi auguro con tutto il cuore, che con la stessa attenzione con la quale si vuol seguire la Spending Review, i Vigili Urbani e le Forze dell’Ordine in genere, controlleranno in maniera capillare le zone limitrofe al Cimitero, per non favorire, per esempio, il “parcheggio selvaggio”, o il proliferarsi di parcheggiatori abusivi che assalteranno certamente la zona grazie a questa assurda disposizione. Vincenzo Musco “Demolite lo stabile. Cunsolo: “Non si possono mandare E’ a rischio crollo” bollette con i consumi presunti” Lentini - Protestano gli abitanti di via Da Bormida E’ abbandonato a sé stesso il centro storico di Lentini. Numerose abitazioni,addirittura, sono a rischio crollo e costituiscono un serio pericolo per l’incolumità dei cittadini e soprattutto dei bambini che li frequentato per i loro giochi. La situazione è critica anche in via Da Bormida dove all’altezza del numero civico 23 una vecchia abitazione, oltre a ad essere ricettacolo di tutti i tipi di rifiuti, è a rischio crollo. Il fatto grave è che questo vecchio stabile è facilmente accessibile a tutti e quindi anche ai bambini che eludendo la sorveglianza dei genitori lo frequentano per i loro giochi. E’ da anni che gli abitanti di via Da Bormida lanciano appelli all’amministrazione comunale per l’abbattimento di questo edificio, ma nessun provvedimento è stato emesso in tal senso, per cui i cittadini sono costretti a convivere con il pericolo e con la sporcizia che regna sovrana in questo stabile. Salvatore Mangiameli Lentini - Il Clap in trincea per tutelare i dititti dei cittadini In alcune bollette recapitate ai cittadini di Lentini la ditta fallita avrebbe fatturato i consumi a partire dai metri cubi registrati nel 2007, come se già a far data da allora avesse gestito il servizio. E si tratta sempre di consumi presunti. Senza alcuna lettura effettiva da parte di personale di SAI8. A Lentini ciò che è di Lentini, a SAI8 ciò che è di SAI8. La curatela della fallita ditta SAI8 informa che sta emettendo le bollette relative ai consumi fatturati sino al 25 maggio, coi relativi conguagli. Invita i cittadini a pagare nel più breve tempo possibile al fine di non incorrere nelle procedure di recupero coatto con aggravio dei costi. Fa sapere che ogni richiesta di chiarimento dovrà essere inoltrata all’indirizzo “Fallimento SAI8 S.P.A. Viale Santa Panagia 141/E” o trasmessa tramite posta elettronica certificata. Peccato che non abbia ancora fatto pervenire risposte ai cittadini che, mesi addietro, hanno inoltrato domande di chiarimento e motivate richieste di rettifica delle precedenti bollette. Clamoroso il caso di Lentini. L’ultima lettura effettuata dal Comune risale al 2007. Ma gli impianti furono consegnati dal Comune alla SAI8 alla fine de 2012. In alcune bollette recapita- te ai cittadini di Lentini la ditta fallita avrebbe fatturato i consumi a partire dai metri cubi registrati nel 2007 come se già a far data da allora avesse gestito il servizio. E si tratta per la maggior parte di consumi presunti. Senza alcuna lettura effettiva da parte di personale di SAI8. I cittadini di Lentini sono, a dir poco, perplessi. Per non dire incazzati. Chiedono aiuto alCLAP (Comitato lentinese Acqua Pubblica) ed invitano il Comune a verificare i consumi attuali tramite lettura, per procedere poi ad una suddivisione, per proporzione, dei consumi fatturabili dal Comune e di quelli che dovranno essere pagati a SAI8. Temono per altro che in vari casi alla ditta fallita sia stato pagato già più del dovuto. Il Comune non potrà sottrarsi alla richiesta perché se un cittadino pagherà indebitamente alla ditta fallita l’intero consumo, a partire dal 2007, non potrà poi certo pagare una seconda volta al Comune la quota impropriamente versata ad altri. Crediamo che l’amministrazione lentinese non possa fare orecchio da mercante e si debba subito attivare per effettuare la lettura dei contatori e i necessari calcoli (basterebbe un semplice foglio di calcolo in Excel o Open office, che fra altro è gratuito) per rivendicare quanto di propria spettanza. Sollevando cosi i cittadini dalla confusione e dal marasma in cui sono stati abbandonati. Tosca Bonaldo LA NOTIZIA Sabato 1 Novembre 2014 Priolo - “Importante il lavoro iniziato dalla Procura Navigando della Repubblica di Siracusa a tutela dell’ambiente” a vista su I socialisti sono soddisfatti dal lavoro messo in atto dal Procuratore Capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, e dal suo gruppo di magistrati a tutella dell’ambiente e della salute dei cittadini del siracusano. Le denunce e le manifestazioni del PSI e di tutti i gruppi e le associazioni che operano sul nostro territorio hanno dato un input fondamentale affinche’ le Istituzioni si rendessero conto dell’elevato stato di degrado ambientale in cui sono costretti a vivere gli abitanti di Priolo Gargallo, Melilli, Augusta, Solarino, Floridia e Siracusa. E’ giunto il momento che si faccia piena luce sulle speculazioni messe in atto nel nostro territorio dagli industriali, che da sessantanni inquinano la nostra terra causando un aumento dei malati di tumore a tal livello che ormai si conta un malato per famiglia. La Procura della Repubblica di Siracusa, cosi’ come una predisposta commissione parlamentare che è stata richiesta durante la manifestazione nazionale PSI di domenica 19 ottobre a Priolo, deve fare di tutto per smascherare tutti gli illeciti e gli interessi, in particolare quelli legati alle bonifiche, che non fanno sviluppare la nostra terra ma la rendono succube di opportunisti e menefreghisti. (co.sta.) Due scuole siciliane tra le Sport/Pallavolo premiate del concorso “SantaTecla” campione “Insieme con il campione” nazionale Gli Istituti “Quinci” di Mazara del Vallo e “Vittorio Veneto” di Lentini sono tra le otto scuole in tutt’Italia che hanno vinto il concorso “Insieme per lo Sport” indetto da CONAD. Le due scuole siciliane si sono distinte nel panorama nazionale raccontando lo sport attraverso un elaborato originale. Lunedì 27 ottobre a Mazara del Vallo e martedì 28 ottobre a Lentini le due scuole vincitrici sono state premiate alla presenza, per quanto riguarda l’istituto “Quindi” dei giocatori della Lighthouse Pallacanestro Trapani (Serie A2 Gold) e del delegato provinciale Fip Nuccio Salvo. Sono stati presenti, invece, all’Istituto “Vittorio Veneto, le giocatrici della Passalacqua Ragusa (Serie A1 Femminile) ed il consigliere regionale Fip Enzo Mollica.Con “Insieme per lo sport” Conad intende valorizzare la pratica sportiva come momento di aggregazione e socializzazione tra i ragazzi e come corretta condotta di vita 3 dentro La Notizia attiva e dinamica. I campioni che interverranno ne saranno la testimonianza. “Insieme per lo sport” fa parte del progetto, più ampio, “Insieme per la scuola” gestito in collaborazione con le scuole facenti parte il gruppo di lavoro Controllo di Gestione attivato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca che vuole confermare il legame tra Conad e il territorio in cui sono presenti i punti vendita Conad e contribuire al benessere della comunità con un beneficio tangibile e di valore duraturo. (co.sta) A Torino, lo scorso 4 e 5 ottobre si sono disputate le finali nazionali U.N.V.S. del Campionato Nazionale di Pallavolo Maschile Over 40 e Femminile Over 35. La sezione, l’ U.N.V.S. “Santa Tecla” di Carlentini, ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo di Campione Italia over 40 maschile e vice campione d’Italia over 35 femminile Pertanto, d’intesa con il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Carlentini e al fine di ringraziare la squadra, ha avuto luogo mercoledì scorso una conferenza stampa presso la sala riunioni del Comune di Carlentini in Piazza Diaz. Erano presenti gli atleti, i Dirigenti dell’U.N.V.S. il Presidente Filippo Muscio e Consigliere Nazionale U.N.V.S. Dott. Pietro Paolo Risuglia. Oggi nella pagina del Comune di Lentini,si può leggere un comunicato alla Cittadinanza che dice che per il contenimento della spesa dovuto alla Spending Review, in occasione della commemorazione dei defunti,si ritiene opportuno ed in via sperimentale ABOLIRE IL SERVIZIO DI BUS NAVETTA. Io credo che questa brutta notizia è anche figlia delle scelte “scellerate ed irresponsabili” della maggioranza in Consiglio Comunale, o di quella che fu la maggioranza in Consiglio Comunale. Pertanto, intendo ricordare a chi legge, che la maggioranza stravolse le delibere propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione da me presentate in Segreteria il 15 Luglio 2014, “consigliandomi” di presentare le dimissioni,cosa che ho fatto,ma a tutt’oggi mi risulta che nessun passo si è fatto in direzione dell’approvazione del bilancio,anzi credo che essendo decorso il termine del 30 settembre,la Regione sta per inviare il commissario ad acta per l’approvazione o del bilancio di previsione,o come credo per predisporre un eventuale piano di riequilibrio, se possibile. Pertanto ora spetta a Loro assieme al Sindaco proporre i nuovi indirizzi per “salvare Lentini” da questa continua perdita di servizi, alcuni dei quali essenziali per la Comunità. Umberto Ferrier (ex Assessore Comunale al Bilancio) A vita che fatta di scali? Si dici ca la vita è fatta tutta di scali ma ccè cu li scinni e ccu scarcagnatu sali, Si dici ca la furtuna poi sparti lu pisu e sempri ccè cu si sciala e cu cerca lu surrisu. Ma li furtunati li scali nun li fanu di nenti ci nasciunu e campunu abbissati veramenti, lu pisu lu proiunu spissu all’autra genti e su cummidianti propriu intiligenti, E genti ca la furtuna cillanu na la naca: chisti nun cianu mai la mala annata. E’ chissa è a vita: cu tanti scali e scaluna cè cu paparia e cè cu pigghia timbuluna. Ma cu nasci sbinturatu oggi di natura cumbatti sta sorti e pati la sò vintura. Pippo Ciaffaglione NOI NON CLONIAMO MA CREIAMO DAL 1900 TIPOGRAFI IN LENTINI Stampa di: Editoria - Giornali - Libri - Modulistica - Manifesti 70 X 100 Volantini- Depliants - Locandine F. 35x50-A3- Banner- Partecipazioni matrimonio - Bigliettini per ogni tipo di cerimonie Calendari-Registri Rilegature Tesi di Laurea- Cartoline - Biglietti da visita - Blocchetti su carta autocopiante -Buste a colori-Timbri in gomma Automatici - FustellazioneServizio Fax - Fotocopie a Colori e B/N - Stampati Elettorali 4 La Notizia / Attualità LA NOTIZIA Da piscina a...stalla a 5 stelle Sabato 1 Novembre 2014 Lentini - Il ‘de profundis’della piscina comunale sotto l’amministrazione Mangiameli - Un rudere che simboleggia il degrado di Nelly Ricco La piscina comunale di Lentini era un impianto coperto tra i più belli ed attrezzati della Sicilia. Sorgeva nel verde, con prati all’inglese, roseti ed alberi d’alto fusto. Una struttura sportiva all’avanguardia dotata di otto corsie regolamentari e di una tribuna da mille posti a sedere. Nei suoi momenti di massima frequenza ha potuto contare quasi 2000 tesserati, tra i quali 500 al giorno di tutte le fasce di età e proventienti da 8 comuni: Lentini, Carlentini, Francofonte, Augusta, Ramacca, Scordia, Palagonia e Vizzini, inoltre rappresentava un punto di riferimento per lo sport siciliano spesso accogliendo campionati regionali di nuoto allievi ed juniores. Anche le scuole cittadine sapevano di poter contare sulla Piscina Comunale attraverso un servizio di autobus che la collegava gli istituti, e grazie al quale in estate accoglieva un centro ricreativo estivo per bambini e ragazzi. La P.C. è sorta a fine anni ‘80, e nel Capodanno ‘99 ha pure avuto l’onore di ospitare la famosa trasmissione di Rai1 ‘Scommettiamo Che?’. Tuttavia ha conosciuto il suo momento migliore nei suoi ultimi anni di vita e mentre ci riempiva d’orgoglio considerarla il fiore all’occhiello di Lentini voci di corridoio osavano anticipare che i problemi erano dietro l’angolo. Tutto questo era il preludio di una triste realtà. I problemi hanno preso il loro avvento già nel 2004, anno in cui il sindaco era Nello Neri, che anche in quei pochi mesi di carica non ha mai mostrato di avere le idee chiare circa il mantenimento della struttura. Più avanti il giocattolo si è davvero rotto e tra i vari scaricabarili tra la classe dirigenziale e politica di Lentini, atte a fare gare a colpi di responsabilità, invece che creare un possibile concorso di idee per salvare l’impianto sportivo, nel 2008 la Piscina è stata definitivamente chiusa. Come se non bastasse un La Notizia Settimanale Tel./Fax 095 945371 e-mail: redazione@lanotizia.tv violento nubifragio abbattutosi su Lentini nel marzo del 2009 ne ha divelto il tetto della struttura. Il resto non è altro che la storia di una metamorfosi da impianto sportivo apprezzato in tutta la regione, in autentica piscina degli orrori degna dei migliori film di Dario Argento. Il degrado e l’abbandono della P.C. è anche l’ennesimo souvenir della gestione mangiameliana, considerando che il processo di distruzione è avvenuto a cavallo dei suoi mandati, e dopo aver affrontato l’argomento in interviste, interventi ai consigli comunali e moniti sul social, il primo cittadino non è proprio riuscito a venire a capo di una vicenda di fatto rovinosamente malgestita. L’ unica manovra della sua amministrazione fu quella di optare per un “project finan- Sede: Via Michele Amari,1 96016 Lentini (SR) Reg. Trib. di SR n.6/75 del 19/09/1975 Direttore Editoriale Stampa: Tip.ografia OmarScolari Via C. Colombo,13-15 Tel. 095 /905772 Tosca Bonaldo Direttore responsabile Sebastiano La Fata cing”, ovvero la disperata ricerca di privati a cui affidare l’impianto, chiamandosi fuori dalla gestione dei costi di manutenzione e del personale considerati elevati per le casse comunali. Il tergiversare per troppo tempo e l’accantonare clamorosamente la possibilità di preservare la struttura e conservarla per una possibile riattivazione, anche impiegando unicamente un sistema di sorveglianza con l’impiego di un semplice ‘guardiano’, ha consegnato la piscina alla mercé di agenti atmosferici, vandali e a pascoli abusivi, riducendola a poco più di un ammasso di macerie; il tetto è per metà in frantumi, gli spogliatoi a pezzi, la tribuna sul punto di crollare, la piscina non è semplicemente che un ristagno con rottami di vario genere e con grande sorpresa vi sono tre bellissimi cavalli e sterco equino a volontà. Alcuni provini fotografici sono stati lanciati a freddo su facebook scatenando ulteriormente le ire del popolo lentinese con cittadini subito pronti ad innescare nuove azioni di denuncia sui media nazionali. Infine occorre sottolineare l’amara notizia di queste settimane secondo la quale il comune di Lentini non ha partecipato a un bando regionale sulla riqualificazione degli impianti sportivi, annunciato nel maggio 2011, periodo in cui il nostro sindaco Alfio Mangiameli evidentemente era troppo occupato per la sua vincente campagna elettorale, alimentando ulteriormente chi lo contesta accusandolo di essere poco attento nella gestione della macchina amministrativa e inesistente nelle programmazioni di riqualifica di luoghi e strutture del territorio abbandonati al loro destino. L’ex piscina comunale di Lentini è stata palesemente abbandonata dalle Istituzioni, eppure i giornali locali pare quasi abbiano timore a scriverlo. Possiamo dare la colpa ai vandali, ai pascoli abusivi, allo scarso senso civico da parte di alcuni cittadini ma un comune non può stare a guardare. Siamo coscienti che le amministrazioni non hanno la bacchetta magica, ma le disattenzioni di un malgoverno o una sbagliata gestione amministrativa segnano fortemente la storia di un paese e pensiamo sia doveroso quantomeno chiedere scusa ai cittadini. (Foto:Giancarlo Di Giovanni)
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