COMUNE DI ORBETELLO Provincia di Grosseto LAVORI URGENTI DI RIFACIMENTO ED ADEGUAMENTO DELLE FOGNATURE E SISTEMAZIONE DELLA VIABILITÀ LUNGO IL TRATTO URBANO DELLA S.R. “MAREMMANA” NELLA FRAZIONE DI ALBINIA PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI (art. 33 lettera e D.P.R. 207/2010) DATA: Gennaio 2013 Progettisti: Prof. Ing. Antonio Ludovico P.zza Vittorio Veneto, 4 58100 Grosseto cod.fisc. LDVNTN43P20I504B e-mail : ludovico.antonio@gmail.com Dr. Ing. Liciano Lotti Via Oberdan, 11 58100 Grosseto cod.fisc. LTTLCN46D14I510R e-mail : liciano.lotti@ording.gr.it PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI Oggetto dell’intervento L’intervento si pone all’interno del programma intrapreso dall’Amm.ne Comunale di riqualificazione delle strade investite dalla recente alluvione del 11/12 novembre 2012. Le opere previste nel progetto riguardano in particolare la via Maremmana nel tratto urbano di Albinia compreso tra la SS 1 Aurelia e la ferrovia (passaggio a livello). Esse consistono sostanzialmente nel: rifacimento • pavimentazione della in pavimentazione conglomerato dei bituminoso marciapiedi con sostituendo elementi in l’attuale massello di conglomerato cementizio colorato tipo “sestino”; • allargamento di parte della sede dei marciapiedi stessi, mantenendo comunque la sede viaria attuale, inserendo all’interno del filo dei marciapiedi alcuni stalli della sosta automezzi e motocicli; • inserimento, a delimitazione dei percorsi pedonali, di nuovi cordoli perimetrali in conglomerato cementizio vibrocompresso; • modifica della sagoma trasversale della sede viaria in corrispondenza degli incroci in modo da favorire l’attraversamento pedonale, rallentando nello stesso tempo il traffico veicolare (traffic calming); correzione e rifacimento • della pavimentazione della carreggiata con conglomerato bituminoso (binder + tappeto di usura); • rifacimento della fognatura nera e della fognatura chiara con abbandono completo degli impianti attuali; • posa in opera di condotta di acquedotto ed esecuzione di allacci alle utenze private; • realizzazione di una canalizzazione ai fini del cablaggio per telecomunicazioni; • Inserimento di aiuole e piantumazione di nuova alberatura con piante di quarcus ilex. Situazione attuale Oggetto di questo progetto sono, come già esposto. le opere che riguardano il rifacimento completo della porzione di via Maremmana nel centro urbano di Albinia nel Comune di Orbetello per una lunghezza di circa 650 m. 1 Lo stato attuale dell’intera strada, sottoposta ad un traffico veicolare molto consistente con conseguente notevole usura, risulta essere molto deteriorato. A questo si aggiunge l’aggressione del tempo, il degrado derivante dalle caratteristiche originarie dei sistemi di smaltimento dei reflui domestici, le caratteristiche e lo stato di manutenzione dei sottoservizi. La strada infine è stata investita dalla recente alluvione del 11/12 novembre 2012 e sul corpo stradale sono stati eseguiti interventi di emergenza che la rendono attualmente non correttamente utilizzabile. Si aggiunge infine lo stato precario dei percorsi pedonali che non sono ben distinti tra privati e pubblici. Il filare di pini con qualche inserzione di cipresso ha subito nel tempo vari diradamenti per diversi motivi; il fusto delle piante ha raggiunto diametri ragguardevoli e non si può dare corso a sostituzioni puntuali per la sopravveniente difformità dello stato degli alberi. Sono da estirpare inoltre diverse ceppaie frutto dei tagli pregressi. Scopi dell’intervento L'obiettivo è quello di definire una spazialità fortemente orientata verso le esigenze del pedone, atte a favorire l'incontro, la sosta e il passeggio; con l'intervento si vorrebbe in prospettiva realizzare una grande “piazza lineare”, un sistema di spazi di relazione il più possibile protetto e continuo, che costituisca l'ambito di accesso alle attività esistenti, (caffè, bar, ristoranti, negozi, edifici di culto,) nonché al trasporto ed ai parcheggi pubblici. Attualmente è possibile solo avvicinarsi a tale condizione in considerazione del fatto che il traffico presente non può ancora essere alleggerito per la non ancora avvenuta conclusione dei lavori del sottovia ferroviario e della bretella di collegamento SS Aurelia - via Maremmana (parte extraurbana). In questa ritrovata vocazione pedonale, si dovrà comunque tenere presente il ruolo di asse principale di attraversamento viario della frazione, approntando modifiche finalizzate a realizzare incroci, flussi, attraversamenti che risulteranno in questo modo più leggeri, più lenti e più sicuri rispetto la situazione attuale. MANUALE D’USO NORME GENERALI È previsto l’utilizzo di materiali in parte diversi dai preesistenti, fatta eccezione per la finitura pavimentale della strada in attesa di poterla pedonalizzare in modo 2 completo inserendo appropriati arredi urbani. La destinazione a “piazza lineare” dovrà essere esaltata, anche a seguito della sua preminente vocazione commerciale. Si ipotizza pertanto un coinvolgimento dei gestori dei vari servizi commerciali esistenti, al fine di concordare con gli stessi, interventi, mezzi ed attività tali da tutelare le opere, come realizzate, che mirino ad esaltare, per quanto possibile, con elementi di sistemazione delle aree private, la sua tipologia e caratteristica, ponendo particolare cura anche agli elementi pubblicitari. Si ritiene pertanto opportuno elaborare, in fase operativa, un disciplinare di utilizzo specifico per la “piazza lineare” coinvolgendo tutte le parti interessate; un programma nel quale definire elementi fondamentali quali il decoro delle facciate e delle vetrine, gli elementi pubblicitari, l’arredo urbano pubblico e privato. Particolare cura dovrà essere posta nella definizione delle modalità di parcheggio (a rotazione) carico e scarico dei materiali evitando, inderogabilmente, l’uso improprio delle aree pedonali come allargate e determinate nel progetto. Si analizzano nel seguito le caratteristiche e le implicazioni derivanti dall’uso delle varie tipologie di materiale Pavimentazioni Indipendentemente dai tipi di pavimentazione le principali raccomandazioni, per un corretto uso, riguardano in particolare: 1. Il rispetto dei carichi massimi per cui le strade, i parcheggi ed i marciapiedi sono abilitati. 2. Il corretto funzionamento dei dispositivi e degli approntamenti atti allo smaltimento delle acque meteoriche. 3. Il rispetto dei limiti di velocità e delle metodologie di utilizzo, della sede viaria. Fognature Le opere fognarie del presente progetto prevedono il rifacimento del sistema di smaltimento delle acque piovane cadenti sulle aree pubbliche e private mediante nuovi pozzetti e caditoie, che saranno raccordati mediante l’utilizzo di condotte in pvc rigido corrugato. È previsto il rifacimento degli allacci privati fornendo a ciascun utente un pozzetto di confluenza delle acque chiare interne alle singole proprietà da convogliare nel collettore che sarà posto in prossimità del centro strada ed al quale verranno 3 conferite le acque raccolte dalle caditoie longitudinali intervallate lungo l’asse viario. Dovrà essere posta molta attenzione al rispetto delle prescrizioni relative alle tipologie di scarico ammesse al collettamento e rispettare tassativamente le annotazioni relative agli obblighi e divieti previsti dalla normativa di settore per la rete delle acque reflue urbane chiare. È fatto divieto assoluto di immettere nei collettori delle acque chiare scarichi fognari diversi da quelli sopra indicati, così come materiali solidi diversi. È prevista la realizzazione di due nuove linee di fogna nera esterne ai lotti privati che verranno anche in questo caso dotati di apposito pozzetto di confluenza e conferimento ai collettori principali in PVC. Tale innovazione determinerà l’abbandono del collettamento interno alle proprietà che ha determinato nel tempo varie problematiche di accesso per la manutenzione e di incertezza sui tracciati. Verde pubblico Sono previste opere a verde con la realizzazione di piccole aiuole, che fiancheggiano la sede stradale, dove porre in sede nuovi filari di alberi di leccio. Nel progetto sono previste le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per una stagione vegetativa a carico della ditta appaltatrice. Nel seguito è previsto il passaggio in carico al competente ufficio del verde che inserirà, quanto realizzato, all’interno del piano di manutenzione generale della aree a verde dell’Amministrazione. Segnaletica La segnaletica prevista dal progetto è del tipo orizzontale ex novo e verticale anche di recupero di quella esistente. Sono previsti vari attraversamenti pedonali, anche di nuova istituzione, in prossimità degli incroci stradali. In virtù dell’importanza e del carico tanto veicolare che pedonale della strada, ci si dovrà accertare periodicamente del suo perfetto stato di conservazione e pulizia. Impianti elettrici Non è stato possibile prevedere, per motivi di finanziamento, il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione. Sarebbe stato auspicabile intervenire in proposito anche in vista della nuova fisionomia della strada ma anche per ottenere le seguenti caratteristiche peculiari: 1. quella tecnologica ispirata al contenimento energetico e dei consumi, con la 4 previsione della posa in opera di corpi illuminanti capaci di determinare un notevole risparmio economico mantenendo una qualità illuminotecnica di notevole intensità e uniformità; 2. quella estetica prevedendo la posa in opera di un palo di adatta forma congruente con le caratteristiche di “piazza” urbana da realizzare alla fine del processo di adeguamento. Le caratteristiche illuminotecniche anche in virtù della tipologia del traffico tanto veicolare che pedonale saranno adeguate all’ottenimento di una idonea risoluzione illuminate. Si dovrà nel tempo e periodicamente accertare il suo perfetto stato di funzionamento, conservazione e pulizia. MANUALE DI MANUTENZIONE Questo documento complementare al progetto esecutivo prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati, l’attività di manutenzione dell’intervento al fine di conservarne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l’efficienza ed il valore economico. Di seguito vengono analizzati i materiali usati per l’intervento, oggetto di questo appalto, che, ai fini della manutenzione, possono così suddividersi: A - PAVIMENTAZIONI La manutenzione della viabilità stradale e pedonale è parzialmente collegata alla manutenzione dei manufatti fognari che garantiscono la non formazione di ristagni d’acqua i quali causano, nella stagione invernale, infiltrazioni dannose e talvolta anche la formazione di superfici con ghiaccio. È inoltre necessario verificare che, per eventuali futuri interventi, siano mantenute le pendenze trasversali atte a garantire lo smaltimento delle acque meteoriche; siano conservate le mostre dei cordoli e la pendenza longitudinale della pavimentazione lungo la generatrice longitudinale, ricorrendo ove necessario, ad eventuali fresature del conglomerato bituminoso. Si considera infine la diversa tipologia delle pavimentazioni: - conglomerato bituminoso per le sedi stradali, i parcheggi ed i passi carrai - pavimentazione in masselli di conglomerato cementizio per i percorsi pedonali. Per ciò che attiene alle pavimentazioni in conglomerato bituminoso, oltre a quanto 5 sopra esposto, si consiglia una pulizia periodica eseguita con mezzi meccanici (autospazzatrice, aspirafoglie, autoinnaffiatrice) e nella stagione invernale, in caso di neve, con mezzo meccanico munito di lama orientabile idraulicamente e facilmente governabile, al fine di evitare dannose collisioni con i cordonati e le liste in progetto; si consiglia altresì un moderato uso dei sali antigelo, poiché, come noto, provocano una forte accelerazione nell’usura dei conglomerati bituminosi. Per quanto concerne invece le pavimentazioni pedonali, si consiglia l’impiego di piccoli mezzi semoventi o a spinta muniti di turbina o con mezzi manuali al fine di non sollecitare con carichi eccessivi le relative strutture e nello stesso tempo di evitare eccessive abrasioni alle pavimentazioni stesse, soprattutto nelle connessioni sigillate con boiacca di cemento. È da raccomandare l’uso della spazzatrice aspirante solo dopo il consolidamento degli intasamenti con sabbia che dovrà avere comunque granulometria con elevata frazione di massimo dimensionale e spigoli vivi. La manutenzione dell’opera consiste principalmente nella verifica periodica della presenza di sconnessioni e alterazioni dei masselli posti in opera per effettuare tempestivamente interventi di ripristino e/o sostituzione con materiale similare, di cui si consiglia lo stoccaggio nei depositi comunali di modeste quantità, reintegrabili nel tempo, al fine di preservare l’integrità complessiva della pavimentazione ed eliminare elementi che possano costituire pericolo alla fruibilità veicolare e pedonale. • Cordonato in calcestruzzo vibrocompresso (posato su letto di cemento e rinfianco con malta cementizia a 350 kg di cemento R 32,55 compresa la stuccatura dei giunti con malta di cemento grigio a 450 kg di cemento R 32,5 compreso fondazione in cls Rck 25 spessore come da esecutivo • Conglomerati bituminosi 1. Strato di collegamento (binder 7 cm) in conglomerato bituminoso anche di tipo chiuso, realizzato con graniglia e pietrischetti della IV cat. sabbia ed additivo confezionato a caldo in idonei impianti con aggregato pezzatura 0/25 mm, previa mano di attacco con 0,80 kg/mq di emulsione bituminosa ER55, la rullatura a mezzo di rullo non inferiore a t 8 (specifiche in ogni caso contenute nel Capitolato speciale d’Appalto). 2. - Tappeto di usura in conglomerato bituminoso (tappetino 3 cm) ottenuto con graniglie e pietrischi silicei della I cat. confezionato a caldo in idonei impianti, con 6 bitume di prescritta penetrazione non inferiore al 5% del peso degli inerti, legante di ancoraggio in ragione di Kg/mq 0,80 di emulsione bituminosa ER55; la rullatura a mezzo di rullo non inferiore a t 8; con aggregato pezzatura 0/10 mm (specifiche in ogni caso contenute nel Capitolato speciale d’Appalto). B – POZZETTI CADITOIE E FOGNATURE L’attività principale di manutenzione detti manufatti consiste nell’espurgo degli stessi, necessario a mantenere sgombra la sezione idraulica dal deposito dei materiali di sedimentazione sul fondo (detriti, saponi ecc.); l’operazione dovrà essere eseguita mediante l’impiego di apparecchiatura combinata montata su autocarro provvisto di pompa, cisterna provvista di due scomparti, impianto oleodinamico e aspirante combinato con attrezzatura per rifornimento idrico, naspo girevole con tubazione ad alta resistenza ed ugelli piatti e radiali per getti d’acqua ad alta pressione. Per la corretta esecuzione dei lavori è necessario eseguire gli stessi su ogni tratto di fognatura tra i pozzetti d’ispezione e sulle singole caditoie, iniziando a valle e risalendo a monte lungo il percorso della fognatura stessa (pertanto in senso contrario al flusso di scorrimento dell’acqua). I rifiuti asportati durante le operazioni di espurgo dei condotti sono classificati speciali e pertanto dovranno essere trasportati e conferiti presso impianti e/o discariche autorizzate allo smaltimento di tali rifiuti nel pieno rispetto delle normative nazionali e regionali vigenti in materia. In particolar modo si evidenzia che il trasporto di detti rifiuti presso gli impianti e/o discariche deve essere eseguito da ditte autorizzate e iscritte in apposito albo per la categoria del rifiuto da trasportare. La manutenzione dell’opera consiste principalmente in : 1. Riparazione e/o sostituzione dei pozzetti d’ispezione e delle caditoie della fognatura meteorica e nera e dei relativi allacciamenti alle condotte principali. 2. Verifica costante, manutenzione e/o sostituzione dei manufatti in ghisa posti sulle sedi viarie e pedonali che, causa traffico o assestamenti del sottofondo, risultino instabili, danneggiati o rumorosi per il contatto sotto carico tra le parti metalliche. Tutte le manutenzioni ordinarie possono di norma essere eseguite direttamente dal personale dei servizi comunali, mentre per quelle straordinarie è preferibile 7 rivolgersi a ditte specializzate. Tale prescrizione vale in particolare per gli impianti di sollevamento che necessitano di cure particolari per la presenza di pompe, di guide di scorrimento/accoppiamento e di griglie atte a trattenere i materiali ingombranti e dannosi per le pompe. C - VERDE Nel progetto le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, per una stagione vegetativa, sono a carico della ditta appaltatrice. Nel seguito è previsto il passaggio in carico al competente ufficio del verde che inserirà tali manufatti all’interno del piano di manutenzione generale della aree a verde dell’Amministrazione. La manutenzione dell’opera consiste principalmente in: 1. Verifica dello stato di manutenzione e conservazione degli alberi messi a dimora sostituendo tempestivamente le piante non attecchite, danneggiate e/o ammalorate per motivi fitosanitari in modo tale da mantenere inalterato nel tempo l’integrità dei filari. 2. Verifica, uso programmato dei dispositivi di irrigazione (uno per ciascuna pianta realizzato mediante inserimento fino all’apparato radicale di tubo corrugato drenante), analisi dello stato di manutenzione complessiva, diserbo superficiale dell’aiuola di messa a dimora. 3. Pulizia e riordino delle aiuole verdi considerata l’ubicazione e le dimensioni delle stesse in relazione all’intensità ed alla pressione del traffico veicolare e soprattutto pedonale. 4. Verifica ed eventuale sostituzione di segmenti delle griglie di copertura delle aiuole. D - SEGNALETICA La manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale, oltre alla manutenzione ordinaria legata alla ciclicità del naturale decadimento, è in parte collegata alla manutenzione delle pavimentazioni stradali. Infatti ad ogni intervento di rifacimento delle pavimentazioni seguirà comunque quello della relativa segnaletica orizzontale, mentre la verticale dovrà, oltre alla ordinaria manutenzione, essere adeguata e/o integrata al fine di segnalare, mediante nuove istallazioni, ogni variazione che dovesse essere apportata alla viabilità o all’utilizzo delle aree di sosta e di carico e scarico. 8 E – IMPIANTI ELETTRICI La manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione pur non rinnovato ma con alcuni spostamenti del posizionamento dei pali è legata alla previsione di funzionamento ed accensione dei corpi illuminanti e verte essenzialmente sulla verifica periodica della funzionalità e dell’efficienza degli stessi posti in testa palo. Particolare attenzione deve essere posta nella verifica della stabilità dei pali ancorati al plinto di sostegno. Stessa cura si avrà nella verifica del perfetto collegamento della messa a terra del palo stesso con verifica dell’idoneo funzionamento della rete a ciò dedicata. Parimenti dovrà essere controllato il perfetto stato di manutenzione e di collegamento della rete di alimentazione che dovrà risultare costantemente conforme alle vigenti normative. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Per rendere ogni intervento di manutenzione efficiente soprattutto per quanto riguarda la sostituzione di parte della pavimentazione pedonale danneggiata dall’usura o dall’incuria dei fruitori si ritiene utile prevedere una fornitura maggiore (almeno di circa il 5% dell’intera superficie da mantenere nel tempo tramite seguenti forniture) rispetto a quella necessaria per questo intervento. Tale materiale sarebbe opportuno lasciarlo all’azione degli agenti atmosferici in modo da minimizzare la differenza di cromia che si andrebbe a verificare con il passare del tempo. Avere del materiale in surplus risulta enormemente importante in quanto oltre ad avere elementi il più possibile identici all’originale permette di eseguire gli interventi di sostituzione celermente in modo da non pregiudicare l’intera pavimentazione che altrimenti risulterebbe nel complesso più fragile. ANALISI DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE: Nelle schede che seguono sono individuate le attività ed i periodi di riferimento per l’esecuzione dei cicli di manutenzione. 9 SCHEDA PERIODI DI RIFERIMENTO PER L'ESECUZIONE DEI CICLI DI MANUTENZIONE SISTEMA-IMPIANTO Pavimentazione Sottoservizi Verde Segnaletica Impianti G X F X M X A M X G L A S X X X X X X X X X X X X O X X X X X N D X X SIGLE DELLE ATTIVITA' DI MANUTENZIONE ATTIVITA' Controllo Eliminazione irregolarità Ispezione Lavaggio Pulizia Trattamenti superficiali Valutazione condizioni strutturali Rilavazione statistica e previsioni future (1*) Ricostruzione superficiale (2*) Ricostruzione profonda Non intervento o manutenzione di routine SIGLA CNT ELM ISP LVG PLZ TRT HWD PRF RCS RCP MTN (1*) Ricostruzione superficiale: consiste nella sostituzione di elementi deteriorabili che esulano dalla manutenzione ordinaria a - per la pavimentazione sostitzione dei masselli senza intervento sui sottofondi b- per gli impianti sostituzione di componenti e/o parti del corpo illuminante (2*) Ricostruzione profonda: consiste nella sostituzione anche complessiva di elementi deteriorabili che esulano dalla manutenzione ordinaria a - per la pavimentazione un risanamento profondo con rimozione preliminare della pavimentazzione, realizzazione di quella nuova valutando se è possibile riutilizzare o meno materiali b - per le fogne sostituzione di tratti che hanno subito cedimenti o rotture derivanti da sovraccarichi o che hanno perso comunque la pendenza di progetto per altre cause c - per gli impianti sostituzione di tutti i componenti e/o parti del corpo illuminante fino alla CODICI DEGLI OPERATORI PER LA MANUTENZIONE OPERATORE Gestore servizi Pavimentatori Impiantisti Operai specializzati Operai qualificati Tecnico abilitato SIGLA GST PVM IMP OPS OPQ TCN STRUTTURA COMPLESSIVA DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE INSIEMI CODICE MANUTENTIVI STRATEGIA ATTIVITA' FREQUENZA OPERATORE pavimentazione marciapiedi in masselli di conglomerato cementizio tipo "sestino" colorati cordonati in calcestruzzo di cemento vibrocompresso Programmata Trimestrale OPQ e se del caso LVG Programmata PLZ Trimestrale TCN Programmata Semestrale TCN e se del caso CNT Indicazioni del fornitore Programmata TRT TCN (*) Programmata MNT Annuale PVM (*) Il fornitore dovrà comunicare se i prodotti posati necessitano di trattamenti superficiali ed in caso affermativo indicare prodotto da utilizzare e cadenza di intervento. PC pavimentazione in conglomerato bituminoso Programmata Trimestrale OPQ e se del caso LVG Programmata Semestrale TCN e se del caso CNT Programmata MNT Annuale OPQ Programmata RCS Quadriennale OPQ PM SO-FOG-ACQ VE SE PI sottoservizi fognature e acquedotto condotte Programmata CNT Programmata PLZ - LVG pozzetti e caditoie Programmata ISP Programmata PLZ - LGV sostituzioni Se del caso MNT Annuale Semestrale Trimestrale Semestrale GST GST GST GST GST alberatura di alto fusto ed aiuole alberi Programmata CNT aiuole Programmata MNT irrigazione Programmata MNT sostituzioni Se del caso MNT Mensile Mensile Mensile OPQ OPQ OPQ TCN segnaletica orizzontale e verticale strisce Programmata CNT rifacimento MNT Se del caso verticale cartelli Programmata CNT sostituzioni Se del caso MNT Semestrale Annuale Trimestrale OPQ TCN OPQ TCN Mensile OPQ pubblica illuminazione corpi illuminanti Programmata CNT lampade sostituzioni canalizzazioni cavi sostituzioni Programmata Programmata e se del caso Programmata Programmata Se del caso MNT Mensile OPQ MNT CNT CNT MNT Annuale Trimestrale Trimestrale TCN GST GST GST Alla consegna dei lavori ultimati sarà cura dell'Appaltatore, debitamente in collaborazione con i suoi fornitori, consegnare alla Stazione appaltante il Piano della Manutenzione aggiornato con il completamento delle schede di identità dei materiali, del manuale d'uso, del manuale di manutenzione e del programma di manutenzione relativamente ai prodotti effettivamente messi in opera. Ing. Liciano Lotti Grosseto, 19/01/2013 Ing. Antonio Ludovico
© Copyright 2024 Paperzz