La Sapéta - Carpentieri e Calafati

Marzo 2014
La Sap€ta
numero 39
anno 11
Periodico d’informazione della
SOCIETA’ di MUTUO SOCCORSO CARPENTIERI e CALAFATI
Editoriale
di Cesare Peris
I DIAMANTI DI ALGORDANZA.
Lo scoglio piƒ difficile da superare ‚
lo stupore iniziale. “Cenere eravamo
e diamante diventeremo”. Si dice
cos†, no? Pare infatti che nella
“diamantizzazione” delle ceneri del
caro estinto non ci sia niente di macabro n‡ di eticamente improprio. I
laboratori di Algordanza (in lingua
romancia: “memoria”) si trovano
nell’ultimo caseggiato dell’area industriale alle porte di Coira, la piƒ antica citt„ svizzera. Dietro ai capannoni
c’‚ solo il bosco e le montagne dei
Grigioni che degradano sul piazzale
dove ogni giorno auto private, corrieri
internazionali e carri funebri consegnano le urne con le polveri da cremazione. Se non fosse per i fumi del
vicino colosso chimico, si potrebbe
credere che non esiste posto migliore al mondo dove aprire un’azienda
che ricava dalle ceneri del defunto i
matura richiesta, le polveri umane
assumono la classica forma ottagonale e la lucentezza di un diamante:
e siccome un diamante ‚ per sempre, ecco che il cliente ha reso eterne le spoglie del caro estinto. Addio
ai pellegrinaggi al cimitero ? Basta
urne con le ceneri custodite in casa ?
Che quelli di Algordanza non siano
gioiellieri ma artigiani del nuovo
“trapasso” si capisce dai laboratori.
Qui le urne arrivano da tutto il mondo: il primo mercato ‚ la Germania
(con Austria e Svizzera), segue il
Giappone, poi il Brasile, quindi India
e Spagna. Ultimamente, fra i nuovi
“mercati emergenti”, anche l’Italia.
Le ceneri sono spesso spedite in due
“nella diamantizzazione delle ceneri
del caro estinto non c’• nulla di macabro n„ di immorale”.
porzioni (non si sa mai), l’unica condizione ‚ che il quantitativo che arriva a destinazione sia sufficiente per
fare il diamante. Tecnicamente, tenete presente che da un corpo cremato
si ottengono da 1,5 a 3 Kg. di polvere e che per fare un diamante occorrono non meno di 500 grammi. Una
volta in laboratorio, la polvere ‚ pesata e analizzata, misurandone la
quantit„ di carbonio. Poi entra in
campo la chimica: le ceneri vengono
“cucinate” con acidi e basi, quindi
filtrate e, diciamo cos†, lasciate
“riposare” per 10 giorni. La spremitura d„ il carbonio e il carbonio la grafite. Qui inizia la lavorazione fisica: la
polvere ‚ versata in piccoli cilindri
che vengono inseriti nei diamantizzatori (macchinari da 300mila euro che
vengono dalla Russia, utilizzati per
”diamanti della memoria”, elaborando il lutto in modo nuovo: guardi la
pietra e pensi ai momenti belli vissuti
insieme a chi non c’‚ piƒ. In Europa ‚
la prima societ„ (la concorrente ha
sede a Chicago) che commercializza
la nuova pratica per il trattamento
delle spoglie mortali, una tappa successiva alla cremazione, che culmina
nella conversione dei frammenti ossei in una pietra di valore. L’idea di
base ‚ semplice quanto potente: il
diamante infatti lo puoi creare in laboratorio e lo ottieni seguendo il procedimento cenere-carbonio-grafitediamante. Alla fine della lavorazione,
da 3 a 6 mesi a seconda della gram-
“la grafite • pressata e tenuta a temperature altissime per simulare la pressione che in natura genera diamanti”.
produrre diamanti per orologi). Cosa
avviene dentro alle macchine ? Bombardata sotto il peso di 60mila batt
di pressione e cotta a 2.500 gradi
centigradi, fusa atomo su atomo, la
grafite diventa diamante. Piƒ lasci la
polvere in lavorazione e piƒ aumentano carati e peso del diamante. Si
parte da 0,25 carati, che equivalgono a 4,5 millimetri di diametro e si
puˆ arrivare al diamante piƒ grande,
“il diamante • consegnato in uno scrigno al committente, che pu… essere
l’agenzia funebre o anche il cliente”.
un carato e cio‚ 7,5 millimetri.
Alla fine, il diamante nato dalla polvere del defunto viene consegnato al
cliente, dentro una teca in radica con
pareti foderate in seta. Pare che il 90
per cento dei committenti decida poi
di incastonarlo in un anello o in un
braccialetto.
I prezzi ? Si va da 3.500 a 13mila
euro (badate bene, IVA inclusa, precisione svizzera).
I laboratori producono ogni anno un
migliaio di diamanti ma le richieste
sono in forte aumento e i tempi di
attesa pure.
Qual ‚ il credo religioso dei clienti ?
Primi i cattolici, poi i scinto-buddisti,
infine i protestanti.
Resta infine da chiedersi se Algordanza aumenter„ il fatturato svuotando i cimiteri.
Beh, tutto dipende da come decideremo di vivere il culto dei morti.
Per alcuni sono rimasti ancora ricordi, per altri, sono gi„ diventati dei
diamanti.
IN QUESTO NUMERO:
1. I diamanti di Algordanza.
4. Capitolo Grando ordinario.
7. Progetto CIS.
2. Agenda delle attivit€ 2014.
5. Microcredito sociale.
8. Fondo beneficenza.
3. Capitolo Grando straordinario.
6. Nuovi soci.
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vita della SOCIETA’
L’agenda delle attivit• del 2014
“Zorno de San Foca”
sabato 4 marzo, ore 17,00
In via Garibaldi, presso la chiesa di San
Francesco de Paula, messa in suffragio
dei soci defunti e distribuzione di “pan,
candella et Santo”. Rinfresco in sede sociale.
“… e mi me ne so n’dao”
sabato 26 luglio, ore 10,30
Per riscoprire le bellezze della nostra laguna, escursione a remi, a bordo delle
barche tipiche veneziane. In collaborazione con la gemellata ASD Societ„ Remiera
Casteo.
“gita sociale”
sabato 4 ottobre, ore 08,30
Tradizionale appuntamento annuale fra
socie e soci, con visita culturale presso
una localit„ regionale e pranzo conviviale.
“un’ombra in magazen”
sabato 25 novembre, ore 17,00
Aperta a tutti la sede sociale, questa manifestazione enolog ica riscop re
l’antichissima consuetudine di ragionar
bevendo un goto e mangiando un cicheto
in compagnia di vecchi e nuovi amici.
“Vecia del Morter”
domenica 15 giugno, ore 10,30
Nel 704‰ della vittoria del Doge Pietro
Gradenigo sulla congiura di Bajamonte
Tiepolo. Sfilata dalla torre dell’orologio in
piazza San Marco a campo San Luca,
passando per il ponte di Rialto.
“regata de Casteo
o del XX settembre”
sabato 27 settembre, ore 16,30
Quarta edizione moderna della regata che
fu vogata a Venezia tra la fine dell’800 e
l’inizio del ‘900. Dedicata alla presa di
Roma e alla sua proclamazione a capitale
d’Italia.
“batemo el SaMartin”
marted€ 11 novembre, ore 10,30
Nel giorno dedicato al Santo, appuntamento in via Garibaldi con le scolaresche
della scuola materna, alle quali vengono
offerti giochi e la distribuzione del dolce
tipico.
“bon Nadal !”
venerd€ 19 dicembre, ore 17,00
Davanti a una fetta di panettone e un calice di prosecco, presso la sede sociale, le
socie e i soci si augurano buone feste e
felice anno nuovo.
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vita della SOCIETA’
12 aprile 2014
CAPITOLO GRANDO ORDINARIO E STRAORDINARIO DEI SOCI
CAPITOLO GRANDO STRAORDINARIO
Alla presenza del Notaio, Dott. Pierpaolo Doria, il Capitolo Grando dei soci • convocato per il giorno:
SABATO 12 APRILE alle ore 10.00
presso la sede sociale - Castello, 450
per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1)Elezione presidente dell’Assemblea;
2)Approvazione del verbale della riunione precedente;
3)Approvazione modifica integrale al testo dello Statuto sociale.
Le modifiche al testo dello Statuto sono rese necessarie per recepire le nuove disposizioni di legge sul Mutuo
Soccorso dopo l’approvazione dell’art. 23 del D.L. 179 del 18 ottobre 2012.
Fra i soci presenti saranno sorteggiati cinque buoni spesa di euro 50,00 cadauno.
CAPITOLO GRANDO ORDINARIO
Il Capitolo Grando dei soci • convocato per il giorno:
SABATO 12 APRILE alle ore 16.30
presso la sede sociale - Castello, 450
per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1)approvazione verbale riunione precedente;
2)Elezione presidente dell’Assemblea;
3)Relazione del Consiglio di Amministrazione e dei Sindaci;
4) Approvazione del bilancio consuntivo 2013;
5)Rinnovo totale del Consiglio di Amministrazione;
6)Varie ed eventuali.
ESTRAZIONE DELLE “GRAZIE”
Secondo le antiche consuetudini delle “scole picole” veneziane, al termine
dell’assemblea avr„ luogo l’estrazione fra i soci presenti delle tradizionali 10 “grazie” di
euro 20,00 cadauna.
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NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE
MICROCREDITO SOCIALE
Il ricorso al servizio mutualistico del MicroCredito
‚ consentito ai soci che vantino un’anzianit„
d’iscrizione continuativa di almeno TRE anni; ‚ possibile ottenere in prestito piccole somme (fino a 600,00
euro senza motivazione - ad esempio per il pagamento
dell’IMU - e fino a 1.200,00 euro per spese sanitarie e
odontoiatriche da giustificare). Non c’‚ bisogno di prestare alcuna garanzia.
Il calendario dei giorni dedicati al MicroCredito ‚ esposto nella bacheca presso la sede sociale ma anche nel
sito: www.smscc.it. Quale incaricato del servizio, sono
a completa disposizione per qualsiasi informazione. E’
garantita la massima privacy.
Il Camerlengo
Ivo Bratovich
IL NOSTRO BENVENUTO AI NUOVI SOCI !
 Francesca Biasiato
 Margherita Doria (nata 20 dicembre 2013)
 Maurizio Calligaro
 Saverio Pastor
 Paolo Stocco
 Gina Vendramin
 Elisa Veronese
 Michela Vianello
 Gabriella Zennaro
(Elenco stilato secondo l’antico uso veneziano, ossia prima il
nome e poi il cognome, in ordine alfabetico).
partito il PROGETTO C.I.S. !
Nuove modalit• di COMUNICAZIONE INTERNA SOCIALE.
La risposta delle socie e dei soci al progetto C.I.S. € stata, come sempre, all’altezza delle aspettative.
Grazie al lavoro di coordinamento della Segreteria, a fine febbraio erano stati raccolti quasi 100 indirizzi e-mail, utilizzati per i primi invii delle circolari sociali. Puntiamo ora ad aumentare il numero dei
soci “tecnologici”, anche con il prezioso aiuto del corso per informatica di base organizzato dalla socia
Lucia Vanin (ogni marted„ in sede sociale).
Da oltre cinquant’anni il fondo Sociale di Beneficenza ‚ impegnato nella solidariet„ in favore di non soci, con speciale attenzione
per le situazioni di disagio in cui si trovino coinvolti minorenni oppure anziani soli.
Non 1 solo euro viene trattenuto dalla Societ• per le spese amministrative.
Donare ‚ estremamente facile: gli IBAN che ‚ possibile utilizzare sono i seguenti:
Banco posta: I T 6 4 L 0 7 6 0 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 1 4 0 5 5 3 0 5
Banca CARIVE: I T 6 4 L 0 6 3 4 5 0 2 0 0 8 0 7 4 0 0 0 4 1 0 7 0 H
Direttore
responsabile
Michele Seno
Impaginazione
e grafica
Giorgio Bonora
per contattare la redazione
telefono e fax : 041 528 6813
email : smscc@smscc.it
web : www.smscc.it
posta : Castello 450, 30122 Venezia
per l’indirizzo
Registrazione
Tribunale di
Venezia n. 1476
Causale: “Mutuo Soccorso e Solidariet•”.
Spazio riservato
Beneficiario: Societ• di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati