PARROCCHIA SAN ROCCO CONFESSORE DELLA FEDE FOGLIO AVVISI DAL 21 AL 28 DICEMBRE 2014 Piazza Giovanni XXIII, 1 - 24060 Adrara San Rocco (BG) Tel. 035 933066 / Fax 035 19962842 / Cell. (d.Gust avo) 348 0841213 / adrarasanrocco@diocesibg.it Web: adrarasanrocco.com - Twitter: @P arrocchiaSanRo L’A ANNUNCIAZIONE NNUNCIAZIONE. L’ANGELO ANGELO ENTRA ENTRA NELLA NELLA CASA CASA DI DI MARIA ARIA Ci siamo abituati al racconto dell’Annunciazione e forse non riusciamo più a coglierne la straordinaria portata. All’inizio, nell’atmosfera un po’ dolciastra del Natale moderno, sem bra di ascoltare una favola d’altri tempi: Nel se sto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Ma in quell’inizio è già presente tutto intero il valore rivoluzionario del racconto. NAZARET, UN PAESINO CHE NESSUNO CONOSCE Dio prende l’iniziativa e si rivolge a una ragazza di Nazaret. Nazaret è un paesino che si trova al nord, in Galilea, malvisto dai maggiorenti religiosi: è una zona facile alle ribellioni, lontana da Gerusalemme e altrettanto facile alla scarsa osservanza della legge. E poi Nazaret: è un paesino sperduto, fuori delle grandi vie di comunicazione: di quel nome non si hanno tracce nella bibbia prima di questo racconto di Luca. Ai tempi di Gesù doveva avere poco più di cento abitanti. Se dovessimo ragionare in base ai criteri correnti, si dovrebbe dire che Dio ha sbagliato indirizzo: non poteva scegliere luogo più inadatto per trovare una madre al proprio Figlio. Che ci fa Dio a Nazaret? L’angelo entra nella casa di Maria e la sal uta. Anche qui, tutto sembra ovvio e normale. M a, proviamo a fare mente locale: Dio entra in una casa, quella casa, poverissima e dimenticata, si rivolge a quella ragazza, giovanissima e sconosciuta, le dice: «Rallegrati». Il sal uto segnala, in realtà, l’arrivo della gioia promessa con l’avvento del messia. Era la stessa gioia annunciata dai profeti quando parlavano dell’arrivo di Dio in mezzo al suo popolo. Poi, soprattutto, l’angelo chiama Maria «piena di grazia», meglio: «che sei stata riempita di grazia»: il titolo indica qual che cosa che è avvenuto nel passato ma che continua ad essere vivo anche oggi. Vi si trova l’idea di gratuità assol uta, di un posse sso permanente, di un’abbondanza strabocchevole. L’angelo precisa il senso di quel titolo: dalla vecchia casa di Israele Dio vuole far nascere una nuova umanità. Maria è invitata ad accogliere l’iniziativa di Dio. Naturale che Maria chieda il come: «Non conosco uomo», di ce. Cioè: quali sono i modi con cui io posso obbedire, visto che non ho avuto rapporti con uomini; come potrà nascere Gesù, l’atteso, il promesso, il primogenito di un’umanità totalmente nuova? Tutto sarà frutto di un’iniziativa speciale di Dio, precisa l’angelo: la forza di Dio darà origine alla nuova vita: «Lo Spi rito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio». IL SEGNO SUPPLEMENTARE: LA VECCHIA PARENTE CHE DIVENTA MADRE È qualcosa di inconcepibile e allora l’angelo, quasi per aiutare la fede di Maria, le offre una specie di segno supplementare: tua cugina Elisabetta era vecchia e senza figli. Ora Dio le ha fatto una grazia: il suo vecchio grembo è stato riempito di una vita fresca: sta per diventare madre. Vedi? Dio è capace di fare meraviglie. Le ha fatte con Elisabetta; le farà con te. E allora Maria non fa altro che dare il suo totale, incondizionato assenso: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». IL DONO NON DOVUTO Tutto il vangelo è dominato dal senso dell’iniziativa di Dio. È lui che sceglie Maria, manda l’angelo, da lui nascerà il sal vatore… Tutto viene da lui. Mentre ci prepariamo a festeggiare il natale, ci si dice che il natale è soprattutto dono gratuito, immeritato di Dio. Ci viene spontaneo, in questi giorni e di fronte al mirabile racconto dell’annuciazione porci delle domande inusuali. Quali sono i momenti della mia vita in cui faccio l’esperienza del ricevere? L’amore della persona che amo, forse, o il suo amore per me, più che il mio per lei… O forse un favore inatteso… O forse ancora, un perdono che non mi aspettavo… La grazia esiste e i doni che ricevo dagli uomini me la rendono credibile. Anche per questo Maria è turbata di fronte all’iniziativa di Dio. La grazia di Dio è eterna sorpresa, le sue vie non sono le nostre, le sue iniziative sorprendono immancabilmente i piani dell’uomo. Proprio per questo l’angelo cita a Maria ciò che sta avvenendo in Elisabetta. Dio, dunque, è sorprendente ma non irrazionale. Interviene nella storia ed è nella storia che segnala gli indizi della sua presenza. L’indizio è un segno timido e da decifrare e quindi un invito alla ricerca e al mettersi in strada per trovare. Per questo l’Avvento è un cammino verso il Natale, poi a Natale i pastori e i Magi camminano tutti verso la grotta. Il grande mistero che ci prepariamo a vivere è un’instancabile c amminare, una interminabile ricerca. don Alberto CALENDARIO LITURGICO SETTIMANALE DOMENICA 21 DICEMBRE viol a 8.00 S. Messa in CHIESA DEF. BORTOLO GIOVANNI 10.30 S. Messa in CHIESA PRO POPULO 18.00 S. Messa in CHIESA DEF. BETTI GIUSEPPE GIOVANNI LUNEDÌ 22 DICEMBRE Novena di Natale 1Sam 1,24 -28 ; Cant. 1Sam 2; Lc 1,46-55 Il mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore viol a 8.00 S. Messa in S.GIUSEPPE DEF. C ADEI SIMONE MARTEDÌ 23 DICEMBRE Novena di Natale Ml 3,1-4.23-24 ; Sal 24; Lc 1,57 -66 Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza viol a 8.00 S. Messa in S.GIUSEPPE DEF. MAFFI ANDR EA MERCOLEDÌ 24 DICEMBRE Novena di Natale 2Sam 7,1-5.8b-11.16; Sal 88; Lc 1,67 -79 Canterò per sempre l’amore d el Signore viol a 8.00 S. Messa in S.GIUSEPPE DEF. PADR E ANGELO , R ENZO E ANGELINA GIOVEDÌ 25 DICEMBRE bianco 00.00 S. Messa in CHIESA PER LA COMUNITÀ 8.30 S. Messa in CHIESA DEF. LOR ENZO E ER MINIA 10.30 S. Messa in CHIESA PER LA COMUNITÀ 18.00 S. Messa in CHIESA DEF. ZANINI ANGELI NA rosso 8.00 S. Messa in CHIESA DEF. FER DINANDO , FRANC ESCA E ANNETTA 10.30 S. Messa in CHIESA DEF. FAM. MAFFI E M ELIZZA bianco 8.00 S. Messa in S.GIUSEPPE (plu rintenzionale ) DEF. LOR ENZO E ER MINIA DEF. ANGELINA, GIUSEPPE, FAUSTINO DEF. LUIGIA E BRUNO bianco 8.00 S. Messa in CHIESA DEF. FRIGE’ C ARLA 10.30 S. Messa in CHIESA PRO POPULO 18.00 S. Messa in CHIESA DEF. FAM. RO GGERI ALESSANDRO, CARO LINA, FR ANCO, LIVIA E GABRIELE, M ARTINO IV DOMENICA DI AVVENTO 2Sam 7,1-5.8b-12.14.16 ; Sal 88; Rm 16,25-27; Lc 1,26-38 Canterò per sempre l’amore d el Signore N ATALE DEL SIGNORE – SOLENNITÀ Is 52,7-10 ; Sal 97; Eb 1,1-6; Gv 1,1-18 Tutta la terra ha veduto la salvezza d el nostro Dio VENERDÌ 26 DICEMBRE SANTO STEFANO - FESTA At 6,8-10 .12 ; 7,54-60; Sal 30 ; Mt 10,17-22 Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito SABATO 27 DICEMBRE S. GIOVANNI Apostolo - FESTA 1Gv 1,1-4; Sal 96; Gv 20,2-8 Gioite, giusti, nel Signore DOMENICA 28 DICEMBRE SANTA FAMIGLIA – FESTA Gen 15,1-6; 21,1-3; Sal 104; Eb 11,8.11 -12.17-19 ; Lc 2,22-40 Il Signore è fedele al suo p atto Domenica 21 Giornata di solidarietà e di raccolta straordinaria (8.30-12) raccolta offerte (oratorio) (9.15) catechesi ragazzi (oratorio) (dalle 15.00) caldarroste e vin brulè con gli Alpini (piazza) (20.30) serata di auguri con lo Ski-Team (oratorio) Lunedì 22 (11.00-12.00) disponibilità confessioni (chiesa); (20.15) rosario in S.Giuseppe Martedì 23 Giornata penitenziale in chiesa: (15.00) elementari; (16.30) medie; (17.30) adolescenti; (20.15) celebrazione penitenziale (chiesa) Mercoledì 24 (dalle 15.30) II edizione di “Appuntamento sotto l’albero” (in piazza) (23.30) veglia di preghiera (chiesa) (24.00) S.Messa della notte di Natale animata dal coro parrocchiale “San Rocco” (chiesa) GIOVEDÌ 25 - NA TA LE DEL S IGNORE Ss. Messe in Chiesa parrocchiale nei seguenti orari: 8.30; 10.30; 18.00 Sabato 27 (14.30-17.30) visita con i chierichetti ai presepi del concorso I PRESEPI Nella chiesetta al Forno * (autore Michele Calissi) 13 dicembre - 6 gennaio Nella chiesetta in Valle * (visibili alle finestrelle) 20 dicembre - 6 gennaio Sulla piazza nuova * (autore Giuseppe Piccioli Cappelli) 21 dicembre - 6 gennaio Nella chiesa parrocchiale * (autore Michele Cinesi) 25 dicembre - 6 gennaio * (bambini della Scuola Materna) 14 e 21 dicembre; 25 dicembre - 6 gennaio ORARI dalle ore 9.00 alle ore 19.00 D OMENICA 21 DICEMBRE 2014 DOMENICA 21 DICEMBRE 2014 GIORNATA DI RACCOLTA E DI SOLIDARIETA’ Raccolta offerte e contributi pro restauri della chiesa Dove e quando? In Oratorio dalle 8.30 alle 12.00 e, nel pomeriggio, sulla piazza a partire dalle 15.00 in poi Chiedo cortesemente alle persone disponibili a leggere in chiesa di segnarsi in sagrestia sul foglio dei turni per le letture delle S.Mes se di questi giorni festivi: Natale, S.Stefano e le ad offerta libera (a cura del Gruppo Alpini) domeniche seguenti. Grazie. CONFESSIONI DI NATALE (in chiesa) Lunedì 22: dalle 11.00 alle 12.00 per tutti Martedì 23: alle 15.00 per le elementari; alle 16.30 per le medie; alle 17.30 per adolescenti (con preparazione); alle 20.15 per tutti (con preparazione) Per chi vuole, si chiede cortesemente di preparare e portare una scatola (o anche più di una...) impacchettata a confezione regalo con biglietto contenente un messaggio di augurio natalizio. Serviranno per abbellire la zona ai piedi dell’albero. La luce del Natale è un anticipo della luce di Pasqua. Noi celebriamo il Natale con gioia perchè di quel bambino conosciamo la missione: salvare l’uomo. È il Salvatore: “Vi annuncio una grande gioia: oggi è nato per voi un Salvatore!” dice l’angelo ai pastori. La luce che ci salva ha iniziato a splendere nel mondo e continua ogni anno a farsi presente perchè la nostra vita ne sia sempre più illuminata. Auguri di Buon Natale! dGustavo
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