ISTITUZIONALE INSTITUTIONAL MULTIPRODOTTO MIXED PRODUCTS LATTIERO CASEARIO DAIRY PRODUCTS CARNI E SALUMI MEAT AND CURED MEATS HO.RE.CA. & BEVERAGE SURGELATI FROZEN FOOD DOLCIARIO CONFECTIONARY GREEN FOOD ITTICO SEAFOOD OTTOBRE OCTOBER 2014 10 TUTTOFOOD MAGAZINE ITALY - FIERA MILANO 3 - 6 MAGGIO MAY 2015 S A V E T H E D AT E 3 - 6 ma g g io / may 2 015 editorial TUTTOFOOD è UNA MANIFESTAZIONE IN CONTINUA CRESCITA ed espansione che sta rivoluzionando il modo di fare fiere PROFILIAMO E SELEZIONIAMO I BUYERS ESTERI PER OGNI SETTORE MERCEOLOGICO DAL 2013 AL 2015 ABBIAMO RADDOPPIATO LA LORO PRESENZA IN TUTTOFOOD Siamo presenti nel mondo con Food Hospitality World in India, Cina, Brasile e Sud Africa, alcune fra le destinazioni più stimolanti per l’internazionalizzazione del food italiano JOIN US! In contemporanea con l’apertura di Expo MILANO 2015 Siamo a 200 metri dall’ingresso principale di Expo Milano 2015, il 70% deI visitatori passerà da lì Seguici su: La fiera n.1 del FOOD made in Italy www.tuttofood.it - info@tuttofood.it More space, more on offer Cresce lo spazio, cresce l’offerta At a bit more than 200 days from what promises to be a truly extraordinary edition – as we’ve pointed out, the show will coincide with the opening of the World’s Fair – I can say with obvious satisfaction that on the commercial front, things look good for our show this far in advance compared to the numbers on the same date before the 2013 appointment. In fact, according to the numbers today, the exhibition is seeing overall growth of 40%. This is a significant increase, which obviously translates into major expansion in terms of show space, going from 4 pavilions in 2011 to 6 pavilions in 2012 and 10 pavilions in 2015. In its next edition, the show will take place over 180,000 square metres of surface area overall. This makes Tuttofood among the top three industry shows in the world when it comes to surface area, a ranking that our exhibition maintains when it comes to exhibitors as well, thanks to around 2,300 who will participate. Those that stand to benefit right away are the Ho.Re.Ca. and confectionary areas as they have two whole pavilions reserved for them. But the international and mixed products areas, which include categories like pasta, grains, oil, sauces, bread and complementary products, will also see growth. It should be pointed out that there will also be an area for the special edition of Venditalia, the International Vending Exhibition (Editor’s note: see feature on page 6). This is an initiative of great importance that allows Tuttofood to complete its offering, bringing the retail world together with the restaurant and vending industries. I would therefore like to thank the president of Confida and Venditalia, Lucio Pinetti, for the trust he has placed in our show. I would also like to thank the entire team that is helping make our show a success – it is no surprise that this team is the star of the Tuttofood advertising campaign (Editor’s note: see feature on page 8). Exhibitions, just like companies, depend on the people that create them. Little by little, as we get closer to launch day, which is to be 3 May 2015, the magazine will let you know about the various initiatives that will round out the show’s offering. Thanks also to the early commercial success we’ve enjoyed, we are already preparing these initiatives. One of these initiatives I’d like to point out is “Expo meets businesses,” which is a digital platform that will bring Italian food companies and manufacturers in contact with companies, institutions and investors from the countries that will take part in Expo 2015 (Editor’s note: see feature on page 14). In the meantime, we hope you enjoy reading this issue! A poco più di 200 giorni dall’inizio di un’edizione che promette di essere fuori dall’ordinario - come noto, si terrà in concomitanza con l’apertura dell’Esposizione Universale -, posso dire con non celata soddisfazione che sul fronte commerciale la tabella di marcia della nostra fiera vanta un buon anticipo rispetto alle performance raggiunte, alla stessa data, dall’appuntamento del 2013. Stando ai numeri registrati ad oggi, infatti, la exhibition procede complessivamente a un ritmo di crescita del 40%. Un incremento di assoluto rilievo che ha prodotto, come naturale conseguenza, una forte espansione della superficie espositiva, passata dai 4 padiglioni del 2011 ai 6 del 2013 e ai 10 del 2015. Nel suo prossimo appuntamento, quindi, la manifestazione si snoderà su 180 mila mq complessivi. Un risultato che pone Tuttofood tra le prime 3 kermesse al mondo nel suo settore per superficie, posizione che del resto la nostra fiera occupa anche alla voce “espositori”, grazie ai circa 2.300 che parteciperanno. A beneficiare dell’aumento di spazi saranno in prima battuta i comparti dell’Ho.Re.Ca. e del dolce, cui saranno riservati due interi padiglioni. Ma a crescere saranno anche l’area internazionale e quella multiprodotto che raccoglie più categorie tra cui pasta, cereali, complementari del pane, olio e sughi. Va poi sottolineata anche la presenza di un settore riservato all’edizione speciale di Venditalia, il Salone Internazionale della Distribuzione Automatica (vedi servizio a pagina 6, ndr). Un’iniziativa di grande portata, grazie alla quale Tuttofood completa la propria offerta, affiancando al mondo del retail e a quello dei consumi fuori casa anche quello del vending. Ringrazio, quindi, il presidente di Confida e Venditalia, Lucio Pinetti, per la fiducia che ha riposto nella nostra fiera, così come ringrazio anche tutta la squadra che sta contribuendo alla buona riuscita della manifestazione e che, non a caso, è protagonista della nuova campagna di comunicazione di Tuttofood (vedi servizio a pagina 8, ndr). Le fiere, infatti, così come le aziende, dipendono dalle persone che le realizzano. Man mano che ci avvicineremo al giorno del debutto, fissato per il 3 maggio 2015, informeremo attraverso il nostro magazine circa le diverse iniziative che completeranno la manifestazione e che, complice anche l’anticipo capitalizzato in termini commerciali, stiamo ormai approntando. Tra queste, segnalo già “Expo incontra le imprese”, piattaforma digitale nata per mettere in contatto le aziende e le realtà produttive del food Made in Italy con le società, le istituzioni e gli investitori provenienti dai Paesi che prenderanno parte ad Expo 2015 (vedi servizio a pagina 14, ndr). Intanto, buona lettura a tutti! Paolo Borgio Exhibition Manager TUTTOFOOD and Food Hospitality World Paolo Borgio Exhibition Manager TUTTOFOOD e Food Hospitality World 3 Parmareggio. TUTTOFOOD MAGAZINE SUMMARY Fatevi guidare dal buon gusto. 01 CRESCE LO SPAZIO, CRESCE L’OFFERTA More space, more on offer 04 SIGLATO L’ACCORDO TRA TUTTOFOOD E ASSOBIRRA Agreement between TUTTOFOOD and Assobirra 06 EDIZIONE STRAORDINARIA DURANTE TUTTOFOOD A Special Edition during TUTTOFOOD 08 CIACK, SI CAMBIA Lights, cameras, let’s change 10TUTTOFOOD IN BREVE TUTTOFOOD in brief S A V E T H E D AT E 3 - 6 ma g g io / may 2 015 TUTTOFOOD Magazine Numero 10 - Ottobre 2014 Direttore editoriale: Paolo Borgio Coordinamento editoriale: Manuela Falchero Art director: Creostudios.it Impaginazione: Creostudios.it Progettazione grafica e stampa: Creostudios.it Dall’eccellenza italiana e da una sapiente stagionatura nasce Parmareggio 30 mesi. Un sapore deciso ed equilibrato, un profumo intenso e stuzzicante, dedicato ai palati più esigenti. E per chi cerca la qualità in ogni cosa, ci sono anche gli altri prodotti Parmareggio: tante bontà ideali per grandi e piccini, e un gusto unico. Quello preferito dai veri intenditori. Parmareggio. Una scelta da intenditori. www.parmareggio.it seguici su www.facebook.com/Topolini.Parmareggio Direttore responsabile: Antonio Greco Pubblicazione in diffusione gratuita Editore Fiera Milano Media spa S.S. del Sempione 28 - 20017 Rho (MI) Registrazione tribunale di Milano n: 88 dell’8/3/1986 Iscrizione Roc n. 11125 del 25/07/2003 14 EXPO INCONTRA LE IMPRESE. GRAZIE AD UNA PIATTAFORMA PER LE PMI Expo Meets Enterprise. Thanks to a Platform for SMEs 16 GLI EVENTI NELL’EVENTO The events within the event 18 ROTTA VERSO LA CINA En route towards China 20 CARLO CRACCO, DA CHEF AD AMBASCIATORE Carlo Cracco, from chef to ambassador 26 IL BIO DIVENTA GRANDE The organic market becomes larger 28 IL RESTYLING SI SCOPRE A TUTTOFOOD The company’s restyling will be disclosed at TUTTOFOOD 30 GDO SOTTO LA LENTE Focus on the mass retail channel 32 PAROLA D’ORDINE: SOSTENIBILITÀ The key word is sustainability 34 AL FIANCO DELLE IMPRESE Working side by side with companies 36 I BRAND ITALIANI SI CONFERMANO “INFLUENTI” Italian brands reaffirm their influence 40 NOTIZIE DAL MERCATO News from the market 44 LISTA ESPOSITORI TUTTOFOOD 2015 Exhibitors list TUTTOFOOD 2015 5 6 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE PARTNERSHIP SIGLATO L’ACCORDO TRA TUTTOFOOD E ASSOBIRRA Agreement between tuttofood and Assobirra ces and workshops before and after the two Tuttofood shows. In exchange, our show will add the AssoBirra and Cervisia logos among our partner logos when either of these is mentioned in publicity materials (on paper or on the Web) and in relevant promotional event materials. Thus this is a broad agreement of which the director of AssoBirra, Filippo Terzaghi, is quite pleased. soBirra, andando a perorare presso un target di riferimento in linea con i nostri obiettivi i temi delle nostre iniziative per Incrementare la partecipazione a Tuttofood delle imprese sostenere la cultura della birra in Italia. associate e di altre aziende produttrici del settore, oltre che va- Vogliamo sensibilizzare più persone possibile circa la situa- lutare la possibilità di ideare e realizzare progetti e iniziative zione di questo particolare settore, ricco di storie imprendito- per lo sviluppo del comparto. è questo il cuore dell’accordo riali di eccellenza e “virtuoso” sotto tanti aspetti (occupazione siglato tra la nostra exhibition e AssoBirra, la casa italiana giovanile, sostenibilità ambientale, successo sui mercati inter- della birra che rappresenta grandi e medie aziende, marchi nazionali), ma al centro anche di un ingiustificato aumento storici, microbirrifici e malterie. Con l’intesa, Tuttofood della pressione fiscale che rischia di metterlo in seria crisi. affida a quest’ultima la promozione delle edizioni 2015 e Penso, in particolare, a campagne come la nostra “Salva la 2017, e al contempo si impegna a sostenere la presenza Tua Birra”, che punta a fermare il prossimo aumento delle espositiva delle imprese birrarie che aderiscono alla federa- accise previsto il 1° gennaio 2015. Aumento che, qualora do- zione all’interno della manifestazione. vesse concretizzarsi, avrebbe inevitabili ripercussioni anche sul fronte dei consumi e sull’occupazione. Dall’altra parte, noi Nel dettaglio, AssoBirra avrà il compito di distribuire ai propri associati materiali promozionali e informativi, newsletter Filippo Terzaghi, direttore di Assobirra sul proprio sito istituzionale e su quello della controllata Cervisia il banner della nostra exhibition. L’associazione inoltre invierà periodicamente al database delle aziende aderenti, newsletter informative su Tuttofood e Food Hospitality World, consentendo al contempo a queste ultime di utilizzare il proprio logo nelle comunicazioni ufficiali e nei comunicati stampa. AssoBirra provvederà anche ad assicurare la presenza di propri rappresentanti ai meeting organizzati da Fiera Milano, impegnandosi in particolare a realizzare convegni e workshop prima e durante lo svolgimento delle due edizioni di Tuttofood. Per contro, la nostra manifestazione inserirà fra i loghi dei partner - ogni qualvolta questi vengano richiamati nel materiale pubblicitario cartaceo, sul web e negli eventi promozionali di riferimento - anche quelli di AssoBirra e della controllata Cervisia. Quello siglato è dunque un accordo di largo respiro che non manca di registrare la soddisfazione dello stesso direttore di AssoBirra, Filippo Terzaghi. Qual è il significato di questa intesa? Si tratta di un accordo per noi importante, stretto con un partner strategico nel mondo del food & beverage che ci mette a disposizione un palcoscenico prestigioso. Grazie a questa intesa contiamo di poter allargare il bacino di utenti di As- andremo a fornire ai nostri associati e al nostro mondo di riferimento delle informazioni per loro rilevanti per sfruttare al e dem di Tuttofood, come pure permetterà di pubblicare Increasing the participation of affiliated companies and other industry manufacturers at Tuttofood as well as creating and realizing potential projects and initiatives to develop the industry. These are the issues at the heart of the agreement reached between our exhibition and AssoBirra, the Italian beer organization that represents mid-sized and large businesses, historic brands, microbreweries and malt houses. With this agreement, Tuttofood will rely on AssoBirra to promote the 2015 and 2017 editions of the show and will at the same time work to support participation at the show by the beer businesses that are part of the federation. Specifically, AssoBirra will be responsible for distributing Tuttofood promotional materials and information, newsletters and DEM promotions to its members, and will allow for the publication of the banner of our exhibition on its institutional site as well as on the affiliated site for Cervisia. Furthermore, the association will periodically rely on its database of participating companies to send out informational newsletters about Tuttofood and Food Hospitality World, at the same time, allowing these exhibitions to use its logo in official communications and press releases. AssoBirra will work to make sure its representatives attend meetings organized by Fiera Milano, specifically focusing on conferen- meglio vetrine come Tuttofood e Food Hospitality World. Quali sono le iniziative che avete già approntato per l’edizione 2015 di Tuttofood? Ci stiamo ancora lavorando. Quello che posso dire è che sicuramente saranno rivolte tanto ai grandi quanto ai piccoli produttori, visto che ormai da diversi anni AssoBirra può definirsi la “casa della birra”, associando al proprio interno sia produttori industriali che microbirrifici. Ad oggi contiamo oltre 40 tra i più importanti birrifici artigianali e in questi anni abbiamo lavorato insieme per dare al loro business opportunità di sviluppo. Per esempio, creando associazioni regionali per rafforzare la filiera locale della birra e valorizzare la promozione del territorio. Al momento, abbiamo promosso la nascita di A.BI.Lazio e A.BI.Campania, ma presto allargheremo il panorama del progetto anche ad altre grandi Regioni. Abbiamo poi sostenuto la visibilità dei microbirrifici anche attraverso una presenza costante nelle più importanti fiere nazionali e internazionali. A guidarci un solo obiettivo: diffondere la cultura di questa bevanda naturale e versatile, perfetto complemento della dieta mediterranea. Il tutto, ovviamente, nel quadro di un consumo moderato e responsabile. Le azioni che andremo ad organizzare per Tuttofood 2015 saranno quindi rivolte in questa direzione. What does this agreement mean? For us, this is an important agreement reached with a strategic partner in the world of food & beverage, which puts us on a prestigious stage. Thanks to this accord, we believe we will be able to increase our base of AssoBirra users, allowing us to present our initiatives for supporting beer culture in Italy to a target market in line with our objectives. We want to educate as many people as possible about this particular industry, which is full of stories of business excellence and that is “virtuous” in many aspects (youth employment, environmental sustainability and success on international markets). It is, however, an industry that finds itself at the centre of unjustified fiscal pressures that threaten to put it at serious risk. That brings to mind a campaign of ours called “Salva la Tua Birra” (Save Your Beer), which aims to stop upcoming excise duties set to go into effect 1 January 2015. This increase, which if it goes into effect, would have inevitable repercussions in terms of consumption and employment. On another front, we are going to supply our members and those in our industry with information that will be important for them in order to make the most of important showcases like Tuttofood and Food Hospitality World. What kind of initiatives do you have ready for the 2015 edition of Tuttofood? We are still working on these things. What I can say is that our initiatives will certainly be targeted toward both large and small producers seeing that we have for a while now been known as the “house of beer,” bringing on board industrial producers as well as microbreweries. Today we have 40 of the most important craft breweries, and in these years, we have worked with them to give them business development opportunities. For example by creating regional associations to reinforce the local supply chain and to make the most of promoting the local territory. At the moment, we are promoting the creation of A.BI.Lazio and A.BI.Campania, but we will soon expand the project to other regions. We have helped support microbreweries in terms of visibility also by always being present at the most important national and international trade shows. There’s just one objective that drives us – spreading the culture of this versatile natural beverage, which is a perfect complement to the Mediterranean diet. All of this, of course, while consuming moderate quantities responsibly. Thus, what we are planning for Tuttofood 2015 will be in this direction. 7 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Venditalia Edizione straordinaria durante Tuttofood A Special Edition during Tuttofood Edizione speciale Vending Italia SPECIAL EDITION VENDING ITALIA 18 14 10 4 6 PORTA OVEST WEST GATE Corso Italia Est 7 Multiprodotto Mixed Products 5 Green Food e Biologico Green Food and Organic Olio / Oil Dolciario Confectionary Ho.Re.Ca. Beverage Ho.Re.Ca. Beverage Parcheggio Visitatori Visitors Park 2 3 1 Viale Lombardia Est 8 PORTA EST EAST GATE INGRESSO PRINCIPALE MAIN ENTRANCE Istituzionali Institutionals Ittico Sea Food Ed. Spec.Vending Italia Spec. Ed. Vending Italia Viale Lombardia Sud * Ogni padiglione è di 20.000 mq Each pavilion is 20,000 m2 Metropolitana Taxi / Taxi Subway Bus da Orio Al Serio / Linate / Malpensa Bus from Orio Al Serio / Linate / Malpensa PORTA SUD SOUTH GATE Creare strategie vincenti per fornire alle aziende l’opportunità di guardare a nuove prospettive di mercato. Si basa su questo presupposto l’accordo stretto tra Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) e Tuttofood, in virtù del lano Spa - mettere in contatto le piccole e medie imprese con quale gli spazi espositivi della nostra exhibition ospiteranno gli operatori del mondo. L’accordo con Confida per la Special dal 3 al 6 maggio un’edizione speciale di Venditalia, il Edition di Venditalia in contemporanea con Tuttofood Salone Internazionale della Distribuzione Automatica eccezio- va in questa direzione e si aggiunge alle altre opportunità che nalmente organizzato in un anno dispari così da svolgersi in offrirà il nostro Salone dell’Agroalimentare, sempre più attivo contemporanea con la fiera e durante la prima settimana di nel matchmaking. Non possiamo quindi che augurare a tutti apertura di Expo 2015. gli operatori di sfruttare al meglio questa sinergia unica, sullo Gli operatori del vending avranno così a disposizione due manifestazioni di assoluto rilievo nel panorama internazionale, a pochi passi dal sito dell’Esposizione Universale. Il tutto nei pri- sfondo di un evento storico come Expo 2015». Lucio Pinetti, presidente di Confida e Venditalia missimi giorni di inaugurazione di quest’ultima, quando cioè gli occhi di tutto il mondo saranno puntati sull’Italia e su Milano. Accanto al Salone dell’Agroalimentare e ai padiglioni dedicati all’Ho.Re.Ca, nel 2015 vi sarà dunque spazio per le opportunità offerte dalla distribuzione automatica, un canale che conta oltre 20 milioni di utilizzatori solo in Italia e che troverà un palco di eccellenza proprio nella Special Edition di Venditalia, appuntamento straordinario per la manifestazione internazionale di riferimento del comparto. «Grazie alla partnership con Tuttofood e attraverso questa edizione speciale di Venditalia - osserva Lucio Pinetti, presidente di Confida e Venditalia - il vending afferma il suo ruolo di protagonista nel vasto mondo dell’agroalimentare. Per questa ragione, oltre ad un’area prettamente espositiva, un grande spazio verrà assegnato a progetti nazionali e internazionali di utilizzo del canale ispirati ai temi di Expo 2015. La disponibilità e l’attenzione di Fiera Milano verso il nostro comparto e la nostra associazione è per Confida la migliore attestazione di una sperimentata sinergia che ormai da anni stiamo apprezzando». Un apprezzamento senz’altro reciproco, che si inserisce peraltro in una strategia di più ampio respiro. «Tutti i nostri progetti e le alleanze che stringiamo hanno un obiettivo comune - conferma Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Mi- The creation of successful strategies to provide companies the chance to uncover new market prospects is the premise underlying an agreement reached by the Italian Association of Automatic Distribution (CONFIDA) and Tuttofood. As a result of this agreement, our exhibition space will be hosting a special edition of Venditalia, the International Automatic Distribution Fair, between May 3 and 6, exceptionally during a year that ends in an odd number so that not just will it be on at the same time as the fair, it will coincide with the opening week of Expo 2015. Vending industry players can look forward to a duo of internationally pre-eminent events at the same time, just a stone’s throw from the Universal Exposition site. All of this takes place during the opening days of the Expo, when the whole world will have its eyes on Italy and Milan. Alongside the Food Fair and the pavilions dedicated to Ho.Re.Ca, industry players will have the chance to seize opportunities in automatic distribution, a channel with more than 20 million users in Italy alone; there is no better showcase than the Special Edition of Vendita- Gli ingredienti perché il binomio funzioni, insomma, ci sono tutti: un palcoscenico di eccellenza come quello di Fiera Milano, una contemporaneità preziosa con Expo 2015, una sinergia performante tra due manifestazioni internazionali affermate. Senza contare che le due manifestazioni saranno visitabili con un unico biglietto. Enrico Pazzali, a.d. di Fiera Milano Spa lia, a one-off edition of the industry’s most important international event. Lucio Pinetti, Chairman of Confida and Venditalia, says: “As a result of this partnership with Tuttofood and this special edition of Venditalia, vending is claiming its rightful role as a lead player in the vast food business. In addition to the exhibition area itself, a large space is being set aside for domestic and international projects on leveraging this channel inspired by the Expo 2015’s themes. For Confida, the Fiera Milano’s openness and attentiveness towards our industry and our association is the utmost proof of a tried and tested synergy from which we have been benefiting for years.” The feeling is most certainly mutual. As Enrico Pazzali, CEO of Fiera Milano Spa, confirms, it is part of a broader strategy: “All of our projects and the alliances we enter into have a common objective: to create contacts between SMEs and players around the world. The agreement with Confida for a Special Edition of Venditalia to run at the same time as Tuttofood is yet another example of this, in addition to the other opportunities that the Food Fair offers in its increasingly successful role as matchmaker. We sincerely hope that all players will make the most of this unique synergy and leverage the backdrop of a historic event like Expo 2015.” Everything is in place for this combination to be a success: Fiera Milano’s status as a premium showcase, valuable concomitance with Expo 2015, and a results-yielding synergy between two internationally-affirmed events. And last but not least, the same ticket is valid to enter both events. 9 10 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Pubblicità / ADVERTISING Ciack, si cambia www.tuttofood.it ITALY - FIERA MILANO 3rd - 6th MAY 2015 Lights, cameras, let’s change Per sostenere e promuovere quella che, complice la concomitanza con Expo 2015, si preannuncia un’edizione storica dell’exhibition, Tuttofood ha deciso di dare vita a una campagna pubblicitaria destinata a segnare una svolta nella propria comunicazione. «Abbiamo scelto di cambiare in modo radicale il tono del nostro advertising rispetto a quello adottato nel 2013 durante lo scorso appuntamento della fiera - conferma Paolo Borgio, exhibition manager di Tuttofood -. In quell’occasione avevamo puntato su un messaggio studiato per conferire al nostro brand un posizionamento più alto e per rendere il nome della fiera più riconoscibile. Oggi diamo per acquisiti questi risultati e quindi crediamo sia giunto il momento di voltare pagina. Così abbiamo optato per un concept che rimarca un’idea tanto semplice quanto diretta: il team di Tuttofood mette letteralmente “la faccia” nei visual degli annunci stampa, nei quali sono ritratti tutti coloro che, a vario titolo, contribuiscono alla riuscita della manifestazione. Gli operatori che vengono in contatto con noi devono infatti sapere chi siamo. è importante insomma che colleghino l’exhibition ai nomi e ai volti delle persone che vi lavorano. E il nuovo format ci offre proprio questa opportunità, facendo diventare la nostra squadra la miglior garanzia di qualità per Tuttofood». La campagna sarà al centro di una pianificazione che coinvolgerà, da settembre 2014 al maggio 2015, i principali periodici di settore, cui si affiancheranno in prossimità dell’evento anche le maggiori testate generaliste. Tre i soggetti pubblicati a rotazione: il primo raffigura il team al completo, il secondo il reparto commerciale, il terzo lo staff allargato ai professionisti che si occupano di funzioni più ampie. A unire idealmente le immagini, il claim “La fiera n.1 del food made in Italy”. Per la declinazione social è stato inoltre realizzato un annuncio ad hoc, contraddistinto dalla headline “Condividi il nostro successo”. www.tuttofood.it To support and promote what is sure to be a historic show - thanks also to the fact that it is to take place at the same time as Expo 2015 Tuttofood has decided to come up with an advertising campaign that will make for a revolutionary change in the way it communicates. “We have chosen to make a radical change in the tone of our advertising as compared to the tone during the last show in 2013 – confirms Paolo Borgio, exhibition manager of Tuttofood – At that time, we had decided to focus on a message meant to position our brand at a higher level and to make the name of our show more recognizable. We have achieved those things so today we believe it is the right time to turn the page. Thus we’ve opted for a concept that is as simple as it is direct. The Tuttofood team will literally put their “faces” into the visuals of the advertisements, which will feature the various people that contribute to the success of the show. The professionals that deal with us need to know who we are. It is therefore important that they connect the exhibition to the names and the faces of the people that work there. This new format offers us this opportunity, making our team the best guarantee of quality for Tuttofood.” The campaign will be at the centre of an advertising plan that will involve the main industry publications from September 2014 to May 2015, and as the event draws closer, major, more generalised publications will be included as well. There will be three messages published in a rotating manner. The first message will show the entire team, the second will show the commercial team and the third will show the entire staff including professionals that carry out wider-ranging duties. The slogan “The n° 1 trade show in the Made in Italy food market” will serve to perfectly bring all of these images together. As for social media, a specific message has been created with the tagline “Share our success”. CONDIVIDI IL NOSTRO SUCCESSO 61.000 visitatori stimati 165.000 mq paoloborgio da 8 a 10 padiglioni Siamo la prima fiera internazionale nel panorama fieristico italiano dell’agroalimentare, la sola capace di far incontrare i produttori del settore con i migliori distributori nazionali ed internazionali, per garantire agli espositori un diretto contatto con i nuovi mercati e dare loro la possibilità di sviluppare e rafforzare l’export. Un selfie per poter condividere il nostro successo Lo staff di TUTTOFOOD al completo Il team di Fiera Milano a supporto di TUTTOFOOD Il nostro team commerciale 11 12 TUTTOFOOD MAGAZINE Tuttofood in breve Tuttofood in brief Un workshop per conquistare la Tunisia Nell’ambito del percorso di promozione dell’agroalimentare italiano voluto dalla Camera Tuniso-Italiana di Commercio e Industria, lo scorso 3 settembre Tuttofood ha tenuto a Tunisi un workshop formativo ed informativo sulle opportunità di business per le imprese del food, completato da una presentazione delle caratteristiche del comparto nel nostro Paese. «L’agroalimentare italiano - ha dichiarato ad ANSAmed il Segretario Generale della Camera Tuniso-Italiana, Nora Serrani - rappresenta indubbiamente un settore di fondamentale importanza nell’implementazione del business tra i nostri Paesi. Se da un lato, infatti, possiamo annoverare le considerevoli potenzialità di sviluppo del settore in Tunisia, e questo in termini di esportazioni, investimenti e creazione di nuovi posti di lavoro, dall’altro è evidente il fascino dall’arte culinaria Made in Italy, le cui eccellenze e la cui tradizione plurisecolare continuano ad essere sempre più apprezzate dal consumatore tunisino». A Workshop to Win Over Tunisia As part of the Tunisian/Italian Chamber of Commerce and Industry’s drive to promote the Italian food industry, on 3 September Tuttofood staged a training and information workshop in Tunis on business opportunities for food companies, featuring a presentation of the industry in our country. Nora Serrani, Secretary General of the Tunisian/Italian Chamber, told ANSAmed: “The Italian food industry is without doubt a key sector for generating business between our nations. Not only is there considerable potential to develop the sector in Tunisia in terms of exports, investments and the creation of new jobs, Italian cuisine is particularly appealing as a result of its premium quality and a tradition that dates back centuries, which is why it is attracting more and more fans among Tunisian consumers.” Food Hospitality World e Interwine insieme a Guangzhou Dall’undici al tredici novembre 2014 avranno luogo a Guangzhou per la prima volta insieme Food Hospitality World la mostra “globale” di Fiera Milano dedicata al mondo del food & beverage, frutto dell’esperienza acquisita con Tuttofood nel settore alimentare e con Host in quello della ospitalità professionale - e Interwine China, il più importante appuntamento fieristico della Cina dedicato al vino e agli alcolici. Le due manifestazioni si svolgeranno in contemporanea al China Import & Export Fair Complex, offrendo agli operatori asiatici una vetrina completa e prestigiosa del settore alimentare di oltre 30mila metri quadrati. Alla manifestazione parteciperà una significativa rappresentanza del food made in Italy, che nel Paese asiatico ha fatto registrare nel 2013 un aumento delle esportazioni del 19,8% rispetto all’anno precedente. I dati dell’export italiano verso la Cina infatti collocano il nostro Paese tra i principali partner commerciali: l’Italia è il primo fornitore di cioccolato (con una quota di mercato del 39,1%) e pasta (19,6%), il secondo di olio d’oliva extravergine (20,1%) e di acque minerali (14,9%); il terzo nel caffè (6,6%). «La Cina è un mercato strategico per il made in Italy, molto apprezzato anche per i suoi eccellenti prodotti alimentari - dice Fabio Aromatici, head of international development di Fiera Milano -. E ora siamo in grado di offrire alle aziende italiane dell’agroalimentare una proposta integrata che unisce cibo, vino e alcolici». Food Hospitality World and Interwine, Together in Guangzhou For the first time ever, between 11 and 13 November 2014 Guangzhou is jointly hosting Fiera Milano’s “global” Food Hospitality World event dedicated to the food & beverage industry, which leverages food industry experience from Tuttofood and professional hospitality experience from Host, alongside Interwine China, the country’s number one wine and alcoholic beverages fair. The two events run concomitantly at the China Import & Export Fair Complex, offering Asian players a prestigious one-stop food industry showcase spanning an area of over 30,000 m2. A significant Italian food industry delegation will be at the event: Italian food exports to the Asian country grew by 19.8% in 2013. Indeed, Italy is one of China’s main trade partners in terms of exports: Italy is China’s number one supplier of chocolate (with a 39.1% share of the market) and pasta (19.6%), its number two supplier of extra virgin olive oil (20.1%) and mineral waters (14.9%), and its number three supplier of coffee (6.6%). Fabio Aromatici, Fiera Milano’s Head of International Development, says: “China is a strategic market for Italian-made products, which are highly appreciated for their excellence. Now we are offering Italian food and beverage companies an integrated package combining food, wine and alcoholic beverages.” In Perù, con uno stand ad Expoalimentaria Tuttofood ha preso parte con un proprio stand informativo e promozionale alla sesta edizione di Expoalimentaria, la principale fiera peruviana dedicata all’agroalimentare che ha In Peru, a Stand at Expoalimentaria Tuttofood had its own info and promotion stand at the sixth Expoalimentaria Fair, Peru’s main food industry fair which attracted 2500 DA Q UAT T R O GENERAZIONI AMIAMO IL CAFFÈ E NE DIFFONDIAMO LA C U LT U R A E LE TRADIZIONI M O R E T T I N O È I L C A F F È A L E N TA L AV O R A Z I O N E PRODOT TO CON RISPET TO E METODI ECOSOSTENIBILI COFFEEXPERIENCE LA TUA UN PERCORSO CONSAPEVOLE NELL’INTENSO MONDO DEL CAFFÈ caffemorettino.it / welovecoffee.it / coffeexperience.it 14 TUTTOFOOD MAGAZINE visto la partecipazione di 2.500 buyer internazionali e di oltre 650 imprese provenienti sia dal Paese andino sia international buyers and over 650 companies from Peru and abroad. Twenty-four nations were represented at the fair, including Brazil, Ecuador, Mexico, the USA, India, Argentina, Turkey, the Netherlands, Malaysia, Greece, Spain, Taiwan, Thailand and Indonesia. dall’estero. Alla manifestazione hanno preso parte infatti 24 Stati, tra cui Brasile, Ecuador, Messico, Usa, India, Argentina, Turchia, Paesi Bassi, Malasia, Grecia, Spagna, Taiwán, Tailandia e Indonesia. Helping Firms from Lombardy Go International An agreement between the Lombardy Regional Government, Unioncamere Lombardia and Fiera Milano - Tuttofood will make it easier for companies in Lombardy to access international markets. As a result of the agreement, free of charge one hundred companies will embark on an internationalization path and, among other things, be part of Tuttofood. To join the project, between 16 September and 14 November MSMEs (Micro, Small and Medium-Sized Enterprises employing between four and 249 people) must respond to the call issued by Unioncamere Lombardia and Regione Lombardia. The selection process is open to Lombardy-based companies that operate in the market sector covered by Tuttofood, spanning Organic, Green Food, Free From, Meat and Cold Cuts, Confectionery, Ho.Re.Ca. - Beverage, Fish, Dairy, Multiproduct and Frozen. As well as taking part in Tuttofood, selected firms will also be able to benefit from specialist internationalization-related information and the chance to join Fiera Milano’s EMP matching system, putting them in touch with the most suitable Italian and international buyers. For more information, visit the www.bandimpreselombarde.it website. In aiuto delle aziende lombarde all’estero Grazie all’accordo tra Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fiera Milano - Tuttofood, per le imprese lombarde raggiungere i mercati internazionali sarà più semplice. In virtù dell’intesa, infatti, 100 aziende potranno partecipare gratuitamente a un percorso di internazionalizzazione che prevede, tra l’altro, l’adesione a Tuttofood. Per partecipare al progetto, rivolto a Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI, con un numero di dipendenti compreso tra i 4 e i 249), è necessario aderire al bando indetto da Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia, dal 16 settembre al 14 novembre. La selezione è rivolta ad aziende lombarde che operano nei comparti compresi nell’offerta merceologica allegata al bando Tuttofood e cioè Biologico, Green Food, Free From, Carni e Salumi, Dolciario, Ho.Re.Ca. - Beverage, Ittico, Lattiero Caseario, Multiprodotto, Surgelati. Oltre a poter partecipare a Tuttofood, le realtà prescelte potranno contare anche su un’informazione specialistica dedicata all’internazionalizzazione e sulla possibilità di entrare in EMP, il sistema di matching di Fiera Milano che permette di incontrare i più qualificati buyer italiani e stranieri. Per saperne di più, si può consultare il sito www.bandimpreselombarde.it. FOOD HOSPITALITY WORLD, ottimo bilancio per la tappa sudafricana Food Hospitality World incassa un ottimo bilancio dalla sua tappa sudafricana. La manifestazione ha potuto contare su FOOD HOSPITALITY WORLD, South African Leg of Tour a Great Success Food Hospitality World racked up a major success on the South African leg of its tour. The event attracted a large number of players from the Middle East and North Africa (Arab Emirates, Saudi Arabia, Oman, Egypt and Algeria), Central Africa (Nigeria, Ghana and Kenya), Europe and China, India, Brazil, Thailand, Singapore and Malaysia. Paolo Borgio, Food Hospitality World’s Global Brand Manager, comments: “Cape Town boasts the highest number of imported food and beverage and professional hospitality products anywhere in South Africa, making it fertile ground to lay the foundations for our presence in Africa. Indeed, in 2012 retail sales in the country grew 9.9%, without doubt of significance to firms that are keen to sell their own food products.” una forte presenza di operatori provenienti da Medio Oriente e nord Africa (Emirati Arabi, Arabia Saudita, Oman, Egitto e Algeria), Africa centrale (Nigeria, Ghana e Kenya), Europa, Cina, India, Brasile, Thailandia, Singapore e Malesia. «Cape Town è la città del Sudafrica con il più alto numero di prodotti importati nel campo del food & beverage e dell’ospitalità professionale - osserva Paolo Borgio, global brand manager di Food Hospitality World -. Si tratta quindi di un terreno fertile su cui porre le basi per la nostra presenza in Africa. Inoltre nel 2012 le vendite retail sono cresciute nel Paese del 9,9% e questo è sicuramente un fatto di rilievo per chi intende proporre i propri prodotti alimentari». Le prossime tappe di FHW Our next appointemnets are INDIA BRAZIL SOUTH AFRICA CHINA MUMBAI 22th — 25th JANUARY 2015 São Paulo 16th — 18th MARCH 2015 CAPE TOWN 20th — 22th MAY 2015 GUANGZHOU 10th — 12th JUNE 2015 16 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Strumenti / TOOLS Expo incontra le imprese. Grazie aD una piattaforma per le Pmi Expo Meets Enterprise. Thanks to a Platform for SMEs Si chiama “Expo incontra le imprese” ed è una piattaforma digitale nata per mettere in contatto le aziende e le realtà produttive del food Made in Italy con le società, le istituzioni e gli investitori provenienti dai Paesi che prenderanno parte ad Expo 2015. Un luogo virtuale, dunque, dove domanda e offerta potranno incontrarsi per stringere nuove relazioni economiche e per potenziare quelli esistenti. Un portale, insomma, dove durante i sei mesi in cui si terrà l’Esposizione Universale le Pmi potranno ricercare sbocchi sui mercati internazionali e individuare controparti estere. Che, per contro, qui potranno conoscere fornitori e compratori italiani. «Con questa nuova iniziativa - dichiara Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano -, il sistema delle imprese milanese e italiano ha uno strumento concreto in più per cogliere le opportunità economiche offerte da Expo. Si tratta di vantaggi dal punto di vista del marketing aziendale, territoriale e di internazionalizzazione». Vantaggi non di poco conto, se si considera che un’indagine della stessa Camera di Commercio e di Expo stima a 24 miliardi l’indotto atteso dalla manifestazione e a 190 mila le unità di lavoro aggiuntive create nel periodo 2012-2020. «“Expo incontra le imprese” è lo strumento ideale per consentire all’industria italiana di ottenere dall’Esposizione Universale le attese concrete ricadute economiche - conferma anche l’a.d. di Fiera Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano Enrico Pazzali, a.d. di Fiera Milano Spa “Expo incontra le imprese” is a digital platform conceived to develop contacts between Italian food business companies and manufacturers with companies, institutions and investors from the nations attending Expo 2015. It is a virtual domain where supply and demand meet to forge new economic relations, and strengthen existing relations too. During the six-month-long Universal Expo, SMEs can use this portal to find outlets on international markets and identify people to do business with around the world; foreign buyers can come here to find Italian suppliers and buyers of their own. Pier Andrea Chevallard, Secretary-General of the Milan Chamber of Commerce, tells us: “The system of companies in Milan and Italy can leverage this new initiative as a tangible additional tool to take advantage of moneymaking opportunities that evolve around the Expo. Benefits are there for the taking in terms of corporate and geographical marketing and internationalization.” These benefits are by no means negligible: a Chamber of Commerce and Expo survey estimates that the event will generate downstream activities worth €24 billion and create an additional 190,000 jobs between 2012 and 2020. “Expo incontra le imprese is an ideal tool for Italian business to achieve the projected tangible economic benefits of the Universal Exposition,” says Fiera Milano CEO Enrico Pazzali. “It is a system-wide project for Italy’s economy in which a wide variety of entities are involved, each with its own competencies and specific knowledge.” Milano Enrico Pazzali -. é un progetto di sistema al servizio dell’economia italiana, alla cui realizzazione partecipano più soggetti, ognuno con le sue competenze e conoscenze specifiche». La piattaforma è infatti promossa dalla Camera di Commercio di Milano e dalla sua azienda speciale per le attività internazionali Promos, cui si affianca anche il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. A Fiera Milano e PwC è stato invece affidato il coordinamento operativo dell’organizzazione e della realizzazione dell’intera piattaforma, mentre la prima interfaccia nell’attivazione con le controparti estere sarà rappresentata dai Commissari Generali dei Paesi partecipanti ad Expo 2015, che potranno disporre di una mappatura dei produttori italiani interessati per ogni mercato. «Fiera Milano continua Pazzali - è orgogliosa di fare parte di questa cordata, cui contribuirà con la propria esperienza nell’organizzazione di matchmaking - ovvero di incontri selettivi e pianificati in largo anticipo - e con i consolidati contatti con il mondo agroalimentare della sua mostra Tuttofood». Effetto propulsivo La piattaforma promette insomma di offrire un sostanzioso contributo per amplificare le ricadute positive dell’Esposizione Universale sul nostro comparto agroalimentare. «Iniziative come “Expo incontra le imprese” - attesta il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina - danno il senso dell’importanza dell’evento di Milano, perché la connessione tra offerta italiana e domanda internazionale sarà un tassello decisivo per lo sviluppo del Made in Italy agroalimentare, un settore che vale oltre 33 miliardi solo di export, il cui successo è frutto del lavoro e della professionalità di migliaia di piccole e medie imprese che hanno bisogno del nostro sostegno». E dello stesso avviso è anche il Commissario Unico per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala: «Questa iniziativa - spiega - sottolinea il ruolo strategico di Expo 2015 per lo sviluppo e la crescita dell’intero settore. Favorendo il confronto tra realtà produttive legate al food, che operano anche in mercati di differenti Paesi, “Expo incontra le imprese” si presenta come uno strumento utile sia a valorizzare la produzione agroalimentare italiana sia ad affiancare il dibattito internazionale attorno al tema dell’alimentazione, al centro dell’Esposizione Universale». Per maggiori informazioni: expoincontraleimprese@tuttofood.it Giuseppe Sala, Commissario Unico per Expo Milano 2015 The platform is being promoted by the Milan Chamber of Commerce and its special vehicle for international activities, Promos, alongside the Ministry of Agricultural, Food and Forestry Policies. Fiera Milano and PwC are responsible for operational oversight of organization and implementation of the entire platform. Initial contact with non-Italian counterparties is proceeding through General Commissioners of the nations taking part in Expo 2015, who will gain access to a map of Italian manufacturers of interest for each market. Mr Pazzali adds: “Fiera Milano is proud to be part of this consortium, to which it will contribute its organizational experience in matchmaking, setting up selective meetings planned far in advance and leveraging its consolidated contacts with the food business through the Tuttofood event.” Booster Effect The platform promises to make a substantive contribution to amplifying the Universal Exposition’s positive repercussions on Italy’s food industry. “Initiatives like Expo incontra le imprese,” says Maurizio Martina, Minister of Agricultural Policies, “generate an idea of the importance of the event in Milan, because the connection between Italian supply and international demand will be a key driver of development in the Italian food industry, a sector that is worth more than €33 billion in exports alone and whose success is based on the work and professionalism of thousands of SMEs that need our support.” Sole Commissioner for Expo Milano 2015 Giuseppe Sala agrees: “This initiative highlights the strategic role of Expo 2015 in the development and growth of the entire industry. By promoting contact between food-related manufacturers who operate on other countries’ markets, Expo incontra le imprese acts as a tool that will help add value to Italian food output, while becoming part of international debate on the issue of food, the Universal Exposition’s central theme.” Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole 17 18 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Expo Milano 2015 e quant’altro verrà organizzato per celebrare la storia, la cul- Gli eventi nell’Evento The events within the event tura e l’eccellenza di quello specifico Stato. Naturalmente non mancherà il momento “istituzionale”, ma tutto il sito espositivo sarà coinvolto nel raccontare e condividere esperienze, regalando ai visitatori un approfondimento e un assaggio di culture, a volte, lontane. Quale sarà il ruolo nella gestione degli eventi di Expo Milano 2015 e quale quello dei singoli Paesi? Le iniziative che ritmeranno l’intero semestre della Esposizione Il ruolo di Expo 2015 è di coordinamento del palinsesto gene- Universale rappresentano un elemento centrale per la buona rale degli eventi, facendo combaciare le iniziative organizzate riuscita dell’Expo 2015. Ecco perché, a più di 200 giorni direttamente con quelle proposte dai partecipanti. Ogni Paese dall’inizio della manifestazione, la macchina organizzativa o Associazione potrà organizzare in autonomia gli appunta- delle attività di intrattenimento è già partita, come anticipa al menti all’interno dei propri spazi e in quelli messi a disposizione nostro giornale Silvia Tracchi, direttore marketing & enter- da Expo nel rispetto di alcune linee guida che tengano conto tainment di Expo Milano 2015. dell’aderenza al tema proposto. A circa 200 giorni dal apertura di Expo ci può dare Quando sarà disponibile un primo programma qualche anticipazione su come si svilupperà il pa- di iniziative? linsesto degli eventi? Il programma si sta componendo giorno dopo giorno. Stiamo Saranno molti gli eventi che andranno a comporre il palinsesto degli appuntamenti culturali e di intrattenimento di Expo Milano 2015. Dall’1 maggio al 31 ottobre del prossimo anno, l’area di oltre un milione di metri quadrati dove oggi i Paesi stanno costruendo i padiglioni ospiterà manifestazioni diurne e serali. Ci sarà, per così dire, una “Expo by day”, con una programmazione più focalizzata a proposte di edutainment (convegni, eventi istituzionali, premi…), e una “Expo by night”, dedicata all’intrattenimento (show cooking, eventi sportivi, spettacoli, performance musicali…). I 20 milioni di persone che nel corso dei sei mesi visiteranno l’Esposizione Universale potranno prendere parte alle diverse iniziative, in base ai propri interessi. Accanto al calendario proposto da Expo 2015, in quanto società organizzatrice dell’Esposizione Universale, ogni Paese è invitato a definire un’agenda di appuntamenti all’interno dei propri spazi, in modo da rendere ancora più completa la propria partecipazione all’evento e più entusiasmante la visita di cittadini e turisti. E a ciò si aggiungono anche i percorsi e le attività proposte dai partner. Ci sarà una cerimonia di apertura e una di chiusura? Certamente. Sono previste cerimonie ufficiali di apertura e di chiusura. Ma, per ora, preferisco non dare anticipazioni… altrimenti roviniamo la sorpresa! Ho sentito parlare dei national day, esattamente cosa vuol dire? Il “National Day” è la giornata che Expo Milano 2015 dedica a ogni Paese partecipante. Nella data stabilita, il sito espositivo, in più aree, “parlerà” con eventi, mostre, spettacoli Silvia Tracchi, direttore marketing & entertainment di Expo Milano 2015 The initiatives that will set the tone during the entire six moths of the World’s Fair are a main part of what will guarantee success for Expo 2015. This is why – with 200 days until the beginning of Expo – the entertainment organizational machine has already swung into action. Silvia Tracchi, the director and marketing & entertainment for Expo Milano 2015, gives us a preview. With about 200 days to go until Expo begins, can you give us a preview of how the programme of events is being developed? There will be many events that will make up the programme of cultural and entertainment appointments during Expo Milano 2015. From 1 May until 31 October next year, the area where all of the countries are constructing their pavilions (which is more than a million square metres in size) will host events day and night. There will be, for example, “Expo by Day” with a schedule that is more focused on edutainment (meetings, institutional events, award programs…) and then “Expo by Night,” which will be more dedicated to entertainment (cooking demonstrations, sporting events, shows, music performances, etc.…). The 20 million people that will visit Expo over the six months will be able to take part in various initiatives based on their interests. In addition to the calendar of events offered by Expo 2015, which is the official organizer behind the World’s Fair, each country is asked to create an agenda of appointments in its own spaces in order to make a visit to the event more exciting and complete for tourists and citizens. And then there are also the events and activities offered by our partners. raccogliendo le proposte provenienti dai partecipanti, in modo da poterle integrare in un’agenda unica. Sul versante degli appuntamenti gestiti direttamente da Expo 2015, stiamo chiudendo alcuni contratti con importanti realtà creative e artistiche, note a livello internazionale, che animeranno il sito espositivo nei 184 giorni dell’evento. Nelle prossime settimane daremo qualche anticipazione interessante. Pensate che i flussi dei visitatori saranno influenzati dai programmi degli spettacoli? Ne sono certa! Molte persone, soprattutto provenienti dall’estero, cercheranno di coniugare la visita a Expo Milano 2015 in concomitanza con altri eventi di loro interesse sia all’interno del sito espositivo sia organizzati all’estero (convegni, congressi, fiere…) in tutta Italia. È probabile, quindi, che in corrispondenza dei weekend, di festività o di alcune performance di artisti conosciuti a livello internazionale si possa raggiungere il picco delle presenze sul sito, ossia circa 240 mila persone al giorno. Ci dà qualche esempio del tipo di attività che state realizzando per tenere alta l’attenzione per tutto il periodo? Gli spettacoli e le iniziative culturali e di intrattenimento gestite da Expo 2015 saranno “distribuite” nell’arco dei sei mesi, con una cadenza ragionata e strategica. La logica che stiamo seguendo è quella di offrire ogni giorno qualcosa di davvero interessante e unico, tenendo conto sia delle giornate dedicate ai Paesi sia delle altre manifestazione presenti sul territorio, in modo da poter mantenere alto il livello di attenzione dei visitatori durante tutto il periodo dell’Esposizione Universale. Will there be an opening and closing ceremony? Of course. We expect to have official opening and closing ceremonies. For now, I prefer not to give too much away…otherwise, we will ruin the surprise! I’ve heard people talk about the National Days. What are those exactly? The “National Day” is the day Expo Milano 2015 dedicates to each participating country. On that day, the country will be “talked about” throughout various areas of the exhibition space with events, shows, exhibitions and much more to celebrate the history, culture and excellence of that particular country. Naturally, there will be more “institutional” moments, but the entire Expo area will be involved in telling about and sharing experiences, giving visitors in-depth information and a taste of cultures that are, at times, far off. What is Expo Milano 2015’s role in managing events and what role will each country play? Expo 2015’s role is to coordinate the general programme of events, making sure that the events it organizes directly correspond with the events proposed by participants. Each country and association can independently organize events within its own spaces and in the spaces Expo offers while respecting the guidelines for the proposed theme. When will the first programme of events be available? The programme is being created day by day. We are taking suggestions from participants so that we can add those to a single agenda. In terms of the events managed directly by Expo 2015, we are firming up contracts with important, internationally-renowned artists and creative organizations. They will enliven the show site during the 184 days of the event. Do you think that the show programme will have an impact on the flow of visitors? I am sure of it! Many people, especially those coming from outside Italy, will try to plan their visit to Expo Milano 2015 to coincide with other events they are interested in, whether they are inside the show or outside (conventions, congresses, trade shows), perhaps even in other parts of Italy. Therefore, it is probable that during weekends, holidays or when there are performances by artists known internationally, we will have our maximum number of visitors to the site, which is about 240,000 visitors per day. Can you give us an idea of the types of activities you are planning to keep interest up for the entire period? The shows, cultural initiatives and entertainment managed by Expo 2015 will be “distributed” throughout the six months in a strategic, well-thought-out manner. Our idea is to offer something truly interesting and unique every day, keeping in mind the days dedicated to each country as well as other shows that are taking place in Italy. In this way, we can keep visitors’ attention level high for the entire World’s Fair. 19 20 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Food HoSpitality World Rotta verso LA CINA En route towards China Mehul Lanvers-Shah, Managing Director Fiera Milano India SALONE INTERNAZIONALE DELL’AGROALIMENTARE E DELL’OSPITALITÁ PROFESSIONALE INTERNATIONAL FOOD AND HOSPITALITY EXHIBITION prodotti in Cina. In secondo luogo, le aziende italiane dovreb- Food Hospitality World, il salone internazionale dell’ali- bero essere consapevoli di certi aspetti specifici - per esempio, mentare e dell’ospitalità professionale, dopo l’edizione di aprile i prodotti confezionati possono entrare più facilmente in Cina in Brasile e il debutto in Sudafrica nel mese di maggio continua rispetto a quelli non confezionati. Terzo, poche aziende italiane si rendono conto che la Cina è un mercato enorme e diversifi- a girare il mondo proponendo agli espositori la straordinaria cato per cui, anche se un prodotto è be noto in Italia, bisogna opportunità di accedere ai mercati più promettenti e dinamici con l’indispensabile supporto di Fiera Milano e la preziosa collaborazione dei suoi partner locali. Il prossimo appuntamento è dall’11 al 13 novembre nella regione cinese più ricca e dinamica: Guangzhou (Canton). Food Hospitality World Cina si svolgerà in contemporanea con Interwine, il XIII° salone internazionale del vino e degli alcolici, presentandosi quindi con un’offerta completa e confermandosi un evento imperdibile per il settore dell’alimentare, dei vini e dell’ospitalità come ci ha dichiarato anche WenWen Jiang, vice direttore generale di Worldex Fiera Milano. Come viene visto in Cina il Food made in Italy? Quali sono i generi alimentari più apprezzati? E quali prodotti possono avere ancora una forte penetrazione del mercato? Le esportazioni di generi alimentari dall’Italia alla Cina aumentano di oltre il 30% all’anno. Il food made in Italy diventa sempre più popolare in Cina grazie alla qualità elevata e al gusto eccellente. I prodotti più importati dall’Italia in Cina sono cioccolato, pasta, olio d’oliva e vino & alcolici. Quali difficoltà potrebbero incontrare le aziende italiane desiderose di esportare in Cina? E quali opportunità devono cogliere? Le aziende italiane devono affrontare molti problemi pratici per avere accesso al mercato cinese. Prima di tutto, Italia e Cina hanno criteri diversi per quanto riguarda i prodotti alimentari. Le aziende italiane devono conoscere bene i requisiti per l’introduzione di generi alimentari in Cina prima di esportare i loro WenWen Jiang, Vice Direttore generale di Worldex Fiera Milano investire nella promozione del brand in Cina. Last but not least, raccomandiamo alle aziende italiane di riflettere attentamente sul posizionamento dei loro prodotti sul nostro mercato: un pro- Food Hospitality World, the international food and hospitality exhibition, after the edition in Brazil in April and the debut in South Africa in May, continues its itinerary worldwide proposing exhibitors the unique opportunity to enter the most promising and dynamic markets with the support of the expertise of Fiera Milano and the precious cooperation of its local partners. The next appointment is from 11th to 13th November in the richest and most dynamic Chinese Region: Guangzhou (Canton). Food Hospitality World China will take place alongside of Interwine, the 13th international wine and spirits exhibition, offering to the market a complete offer and representing a not-to-miss event for the food, wine and hospitality industry as confirmed also by WenWen Jiang, Vice General Manager of Worldex Fiera Milano. dotto di alto profilo o di medio profilo in Italia potrebbe collo- How is the Food Made in Italy considered in China? Which are the most appreciated foods? And which products can still have a strong market penetration? Italy’s exported food to China increases by more than 30% annually. Italian food gains its popularity in China market with its high quality and fine taste. The most imported food from Italy in China are chocolate, pasta, olive oil and wine & spirits. categorie di articoli nei loro canali di vendita. Potendo soddi- Which difficulties could the Italian companies encounter while facing the export in China? And which opportunities do the companies have to take? Italian enterprises may face a lot of practical problems in the process of entering into China carsi in una posizione diversa sul mercato cinese. In ogni caso, i prodotti alimentari italiani attualmente presenti sul mercato cinese soddisfano a malapena la domanda locale. Esiste un enorme potenziale di mercato che aspetta di essere soddisfatto. In questo scenario, quale è il ruolo che Food Hospitality World si appresta a svolgere a Guangzhou? Trattandosi di una fiera professionale nata in Italia, Food Hospitality World Cina è diventata un riferimento per il settore dell’importazione di prodotti alimentari nella Cina meridionale. Ogni anno i fornitori di alimentari di una decina di paesi espongono in fiera prodotti esotici e molte novità, attirando da tutta la Cina meridionale buyer intenzionati a introdurre nuove sfare questa richiesta, Food Hospitality World Cina è un appuntamento imperdibile per il settore. Come organizzatori della fiera, la nostra principale missione è di far incontrare ogni espositore internazionale con potenziali buyer cinesi. Il nostro esclusivo programma VIB (very import buyer) seleziona i decision-maker degli importatori più competitivi, agenti, distributori, supermercati e catene alberghiere, e prima della fiera invia loro una preview per aiutarli a prendere contatto con gli espositori di loro interesse. Durante il salone offriamo un servizio one-toone per facilitare incontri mirati efficaci tra VIBs ed espositori. Inoltre, dopo la fiera forniamo per due mesi un servizio di follow-up gratuito, un’esclusiva del nostro salone. market. First, Italy and China have different food criteria. Italian food enterprises must be familiar with China’s imported food admittance criteria before exporting their products into China. Second, Italian enterprises should be aware of the specific situation in China - for example, packaged food has easier access to China market than non-packaged food. Third, few Italian companies are aware that China is a huge and diversified market so even if a product is well known In Italy, they should invest in brand promotion in China. Last but not least, we recommend Italian companies give more thoughts to the market positioning of their products: a high-end or middle-range products in Italy could change its market positioning after being introduced into China market. However, the current Italian food products in China market can barely satisfy the local consumption demand. A huge market vacancy is waiting to be fulfilled. Under this scenario, which is the role that Food Hospitality World is getting ready to play in Guangzhou? Being a professional food fair originated in Italy, Food Hospitality World China has become a guidance of imported food industry in South China. Every year, food suppliers from a dozen of countries bring in featured and exotic new products to the fair, attracting food buyers all over South China who are eager to introduce new food categories into their well-established sales channels. Meeting this purchase needs, Food Hospitality World China is a must-go fair for the industry. As the organizer of the fair, our main mission is to match each international exhibitor with target Chinese buyers. Our unique VIB (very import buyer) program selects decision-makers of the most competitive importers, agents, distributors, supermarkets and chain hotels, and send exhibits preview to them before the fair to help them build connections with the exhibitors they are interested in. During the fair, we offer one-to-one guide service to facilitate effective business matching between VIBs and exhibitors. What’s more, after the fair, we provide a 2-month free follow-up service which you cannot find in any other fairs. 21 22 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Il personaggio / The CELEB Carlo Cracco, da chef ad ambasciatore Carlo Cracco, from chef to ambassador Mehul Lanvers-Shah, Managing Director Fiera Milano India Vicentino, classe 1965, Cracco inizia la sua esperienza formativa al fianco di Gualtiero Marchesi a Milano per passare alla Francia nei templi della cucina d’oltralpe. Nel 2000 torna nel capoluogo lombardo dove affianca il suo cognome a quello di una storica gastronomia meneghina dando vita al ristorante Cracco-Peck, che in breve tempo conquista due stelle Michelin e tre forchette del Gambero Rosso. E che dal 2007 diventa completamente di sua proprietà. Ma un solo ristorante non poteva bastare a una personalità così eclettica e dinamica. Così lo scorso febbraio, nella zona dei Navigli di Milano, è nato il bistrot “Carlo e Camilla in segheria”, che prende il nome da una vecchia segheria in disuso, mantenuta nella struttura originale. Quello di Cracco è insomma un percorso che non sembra incontrare ostacoli, saldamente sorretto da una cucina che rivisita le specialità classiche milanesi e non solo, giocando sui contrasti di sapori. Una cucina tecnica, essenziale, meticolosa, delicata e originale, di cui l’uovo marinato è diventato sim- Born near Vicenza in 1965, Carlo Cracco began his culinary experience alongside Gualtiero Marchesi in Milan. He then headed to France to work in the temples of cuisine on the other side of the Alps. In 2000, he returned to Lombardy’s main city where he paired his surname with that of a historic Milanese gastronomy, bringing to life the Cracco-Peck restaurant, which soon garnered two Michelin stars and three Gambero Rosso forks. Since 2007, the restaurant has been all his. But one restaurant could never be enough for such an eclectic and dynamic personality. Thus, this past February, he opened the bistro “Carlo e Camilla in Segheria” in the Navigli district of Milan. The name comes from the fact that the space is an old sawmill that had fallen into disuse even though the original structure has been maintained. Cracco seems to have never run into obstacles along his bath. His cuisine - which reinterprets classic Milanese specialities as well as those of other regions, playing with contrasting flavours – speaks quite clearly for itself. His food is technical, essential, meticulous and original, with the marinated egg that has become the symbol of his cuisine. Cracco is cerebral but he has heart as well, and he even defines himself this way. In his recipes constant research never takes place without the emotions of flavour. Along with the success he’s seen in the kitchen, Cracco is now also a media personality. He has conducted the first three editions of MasterChef Italia along with Bruno Barbieri and Joe Bastianich. This experience has made him extraordinarily famous with the general bolo ed esempio. Cerebrale e di cuore, la definisce lo stesso Cracco, perché nelle sue ricette la ricerca costante non viene mai disgiunta dalle emozioni gustative. Alla consacrazione conquistata dietro ai fornelli, Cracco ha però aggiunto anche quella mediatica: al fianco di Bruno Barbieri e Joe Bastianich, ha infatti guidato le prime 3 edizioni di MasterChef Italia. Un’esperienza che gli è valsa una straordinaria notorietà presso il grande pubblico, confermata anche dalla recente conduzione della prima edizione italiana di Hell’s Kitchen Italia in onda su Sky Uno. E rafforzata da una vivace presenza in libreria: dopo il successo del suo primo volume “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno”, rimasto per mesi tra i best seller del 2013, proprio in questi mesi Cracco ha infatti tentato il bis con “A qualcuno piace Cracco”, registrando vendite record. Cracco, lei è diventato un uomo-immagine. Ma trova ancora il tempo di fare lo chef? Naturalmente. La cucina per me resta una grande passione, e faccio fatica a farne a meno. è un impulso che penso sia ormai dentro di me, anche quando sono a casa cucino per la mia famiglia. Com’è quindi la sua giornata-tipo? Ad essere sincero, ogni giornata è diversa dall’altra. Sono stato accusato di essere uno stacanovista del lavoro, ma in realtà sono mosso da un fortissimo amore per la mia professione, amore che cerco peraltro di trasmettere ai miei collaboratori. La maggior parte dell’anno, quindi, lavoro sette giorni su sette e, quando poi i ristoranti sono chiusi, mi occupo di catering, public, as confirmed by the fact that he was asked to host the first Italian edition of Hell’s Kitchen, which is shown on Sky Uno. He is also a strong and lively presence in the bookstore. After the success of his first book “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno” (“If you want to look cool, use shallots”), which was on the bestseller list for three months in 2013, Cracco has just released his second book in hopes of the same success. It is called “A qualcuno piace Cracco” (“Some Like Cracco”), and it has already seen record sales. Mr. Cracco, you have become a real “image man.” Do you still find time to be a chef? Of course. Cooking is still my big passion, and it is difficult for me not to cook. It is an impulse that I think now is a part of me. I even cook for my family when I am at home. So what is your typical day like? To be honest, every day is different. I’ve been accused of being a workaholic, but in actuality, I am motivated by a strong love for my 23 24 TUTTOFOOD MAGAZINE banqueting e consulenze. Senza contare le presenze nelle trasmissioni televisive cui partecipo e l’attività di ambasciatore all’estero della cucina italiana, che mi porta a fare ogni anno circa dieci viaggi intercontinentali. Il menù delle mie giornate, insomma, è molto vario: spazio dalla cucina al piccolo schermo, passando, quando mi trovo fuori Italia, per le visite ai ristoranti che mi vengono consigliati e da cui posso trarre utili spunti per la creazione di nuove ricette. A proposito di Paesi esteri, recentemente ha visitato l’edizione sudafricana del nostro Food Hospitality World. Che esperienza è stata? Sono stato molto soddisfatto di questo viaggio, anche se si è trattato di una trasferta breve, di soli tre giorni. Un tempo sufficiente però per poter partecipare a molte iniziative: dalla conferenza stampa agli show cooking svolti durante la manifestazione a quelli realizzati nel corso di alcune trasmissioni televisive locali. Ho avuto inoltre occasione di incontrare più di 40 imprenditori italiani del food presenti alla fiera, che hanno recitato, a mio avviso, un ruolo molto importante nel testimoniare la cultura del gusto e della tradizione del nostro Paese nell’ambito di un evento espositivo come questo, destinato a rivolgersi a un mercato in rapida crescita e molto sensibile richiamo dell’italian style anche nei modelli di consumo alimentare. Naturalmente, ho poi approfittato di questo viaggio anche per recarmi presso un paio di ristoranti che mi erano stati segnalati, un’abitudine alla quale, come ho detto, cerco di non rinunciare mai quando mi trovo all’estero. Infine, non ultimo, ho potuto visitare per la prima volta Cape Town, città che, pur avendo viaggiato molto, non avevo mai avuto modo di conoscere. profession. It’s a love that I even try to transmit to those that work with me. Most of the year, I work seven days a week. Then when the restaurants are closed, I do banqueting and consulting. And that is not to mention the television shows I work on and the work I do as an Italian ambassador for Italian cooking abroad. This takes me abroad about ten times per year. My daily “menu” is therefore quite varied. It ranges from cooking to the small screen and then when I am outside of Italy, I visit restaurants that are recommended to me so that I can find inspiration to create new recipes of my own. Speaking of going abroad, you recently visited the South African edition of Food Hospitality World. How was that experience? I was really pleased with this trip, though it was a brief trip that only lasted three days. But it was time enough to be able to participate in many events, from the press conference to cooking demonstrations that took place during the exhibition as well as on some local television programs. I also had the opportunity to meet more than 40 Italians in the food business who were at the show, and in my opinion, they played a very important role in representing the culture of “taste” and tradition from our country at a show like this, which is meant for a rapidly growing market that is very interested in Italian style even when it comes to what they eat. Of course I took advantage of my time there to visit a couple of restaurants that had been recommended to me. This is, as I said before, a habit of mine that I try not to miss out on when I am abroad. Last but not least, I was able to visit Cape Town for the first time. Despite the fact that I’ve travelled a lot, I had never had the opportunity to see it before. What does your busy calendar hold for you this fall? I will still be quite busy managing my new restaurant “Carlo e Camilla in Segheria,” and I have to admit that I’m very proud of it. It is a format that is quite different from the cliché of the high-end restaurant opened by a multi-starred chef. Here we offer a menu that ranges from 50 to 70 euros, which is a price that is accessible to many. In the last few weeks, I have started collaborating with Harrod’s department store in London as part of Identità Golose’s Stelle di Stelle initiative, which has planned for five different starred chefs to alternate managing one of the restaurants on the lower floor. Each chef will be asked to prepare a menu that represents his or her own creative work, their experience and that is, above all, characterised by high-quality Italian ingredients. And I am the first one to try out this experience. I will therefore have the 26 TUTTOFOOD MAGAZINE Nella sua fittissima agenda, quali sono i programmi già fissati per quest’autunno? Sarò ancora piuttosto impegnato con la gestione del mio nuovo locale “Carlo e Camilla in segheria”, di cui, confesso, sono molto orgoglioso: si tratta, infatti, di un format che si discosta molto dal cliché del ristorante di alta gamma aperto da uno chef pluri-stellato. Qui invece viene proposto un menu da 50-70 euro, una somma quindi accessibile a molti. Da poche settimane, inoltre, ha preso il via la mia collaborazione con i magazzini Harrods di Londra nell’ambito dell’iniziativa Stelle di Stelle, organizzata da Identità Golose, che prevede l’alternanza di cinque chef stellati italiani alla direzione di uno dei ristoranti del lower floor. A ognuno verrà chiesto di preparare un menu rappresentativo del proprio lavoro creativo, della propria esperienza, e soprattutto caratterizzato dall’utilizzo di ingredienti italiani di qualità. Ed io sono il primo dei cinque a tentare questa esperienza. Avrò dunque la possibilità di portare un po’ di cucina tricolore in una vetrina mondiale dello shopping. Infine, sto lavorando per l’apertura di una nuova Accademia dell’Alta Cucina con la mia associazione “Maestro Martino”. Sempre più giovano desiderano venire in Italia per imparare e questa è una grande occasione. E a breve, vi saranno anche altre novità che però oggi non posso ancora ufficializzare. Tra queste, potrebbero esserci anche eventuali collaborazioni con Tuttodfood ed Expo 2015? Al momento, posso solo confermare che vi sono contatti in essere per valutare con gli staff sia dell’uno che dell’altro evento la possibilità di mettere a punto eventuali iniziative congiunte. Di certo c’è, invece, che qualche mese fa sono stato nominato ambasciatore del gusto della Regione Lombardia in vista di Expo 2015 dal governatore Roberto Maroni, che si è detto convinto di come il tema dell’Esposizione Universale “Nutrire il pianeta, energia per la vita” non imponga solo di affrontare la questione della fame nel mondo, ma anche di mettere sotto la lente la necessità di far mangiare meglio chi lo fa male e di diffondere una maggiore educazione alimentare. Due punti in merito ai quali sarò felice di dare il mio contributo. opportunity to bring a bit of Italian cooking to a worldwide temple of shopping. Finally, I’m working on opening a new Academy of Haute Cuisine with my association “Maestro Martino.” Ever more young people want to come to Italy to learn, and this is a great opportunity. Soon there will be other new things to announce, but today I can’t yet make those official. Among these new developments, is there the possibility of collaborating with Tuttofood and Expo 2015? At the moment I can only confirm that I am in contact with the staff of both events to evaluate the possibility of creating potential joint initiatives. There will definitely be something as I was nominated a few months ago as an “Ambassador of Taste” by the Lombardy Region in the run-up to Expo 2015. I was nominated by politician Roberto Maroni who said that he is convinced that the Universal Exposition’s theme of “Feeding the planet, energy for life” won’t only take on the issue of hunger in the world but will also focus on eating better for those that don’t eat well and greater nutritional education. These are two important issues that I am happy to offer my contribution to. 28 TUTTOFOOD MAGAZINE AIAB IL BIO DIVENTA GRANDE The organic market becomes larger Gli italiani preferiscono il bio. I dati elaborati dal Sinab (Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica) e Ismea parlano chiaro: nei primi cinque mesi del 2014 i consumi sono cresciuti del 17,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il settore è insomma al centro di una crescita impetuosa, capace di smentire tutti coloro che, a causa della crisi economica, suonavano le campane a morto per l’agricoltura naturale. E, non a caso, sarà protagonista anche della prossima edizione di Tuttofood, dove non mancherà la presenza di Aiab, Associazione italiana per l’agricoltura biologica. Come racconta il Responsabile dello Sviluppo Economico e associativo Luis Urra. Quali sono i motivi che hanno indotto Aiab a scegliere di partecipare a Tuttofood 2015? Aiab da sempre cura con molta attenzione le strategie volte alla promozione del biologico, strategie in cui la partecipazione a manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali svolge un ruolo di primissimo piano. Aiab ha da subito compreso le potenzialità di Tuttofood ed è stata protagonista dell’edizione 2011 con la partecipazione al Padiglione BtoBio in collaborazione con Tuttofood; nel 2013 ha poi collaborato attivamente mettendo a disposizione la propria esperienza nella promozione dell’agricoltura biologica e i suoi rapporti con le aziende. Proseguendo in questo percorso, ed attivando una collaborazione sinergica con i promotori per l’edizione 2015 per la realizzazione dell’area Green Food, ha messo a disposizione il suo know how nella promozione del settore. Nel 2015 l’area bio, inaugurata nel 2013, sarà integrata all’interno della più vasta sezione Multiprodotto, segno che ormai i prodotti green rappresentano un fenomeno diffuso e trasversale. Come hanno accolto i vostri associati questa novità? I nostri associati accolgono con favore l’introduzione di un’area interamente dedicata al bio, considerata la mancanza di una fiera italiana internazionale dedicata al prodotto biologico, nonostante il nostro Paese sia fra i primi produttori europei. Il biologico del resto non rappresenta più solamente un prodotto di alta qualità e un fenomeno di nicchia, ma è entrato a far parte delle abitudini di spesa dei consumatori, in quanto coniuga l’aspetto qualitativo con valori, ambientali, sociali ed etici, contribuendo alla tutela della salute, del territorio e allo sviluppo sostenibile. Il mondo del biologico è insomma in continuo fermento: i dati sull’andamento dell’agricoltura bio confermano che il settore è in costante crescita, con un trend di mercato positivo, ed interessato da un enorme sviluppo sotto molteplici punti di vista: aumentano produzione e consumo e continuano a crescere gli ettari condotti con metodo biologico così come il numero degli operatori del settore. Senza contare che il comparto è coinvolto da una forte tendenza all’innovazione. Aiab, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica, è un’associazione di promozione sociale, composta da produttori, tecnici e consumatori che promuove e tutela il territorio attraverso il metodo dell’agricoltura biologica come modello di sviluppo sostenibile. Aiab, the Italian Association for Organic Agriculture, is an association for the promotion of social advancement. It is made up of producers, experts and consumers that want to promote and protect the territory using organic agriculture as a model of sustainable development. Italians prefer organic. The data gathered by Sinab (the National Information System for Organic Agriculture) and Ismea speaks loud and clear - in the first five months of 2014, consumption increased by 17.3% as compared to the same period last year. Thus the industry finds itself at the centre of tremendous growth that refutes those that have said natural agriculture is doomed because of the economic crisis. And it’s no surprise that organic foods will be one of the stars of the show at the next edition of Tuttofood where Aiab, the Italian Association for Organic Agriculture, will certainly be present. Aiab Head of Economic Development and association Luis Urra explains why. What motivated Aiab to choose to participate in Tuttofood 2015? Aiab has always paid a lot of attention to strategies for promoting organic, and as part of these strategies, participating in national and international trade fairs plays a very significant role. Aiab saw the potential of Tuttofood right away, and we played a central role in the 2011 edition with participation in the BtoBio Pavilion along with Tuttofood. In 2013, we worked actively together and Aiab offered its own experience in promoting organic agriculture and working with companies. Continuing along this path, we have formed a relationship of collaborative synergy with the promoters of the 2015 edition for the realization of the Green Food area, and we have offered up our know-how in promoting this industry. In 2015, the organic area will be integrated into the larger Mixed Products section, which is a sign that “green products” are now a popular and widespread phenomenon. How did your members take this new development? Our members gladly welcome the introduction of an area dedicated entirely to organic products, especially considering the fact that there is no international trade show in Italy dedicated to organic products. And this is despite the fact that our country is one of the largest European producers. After all, organic no longer only represents products that are a high quality, niche phenomenon. Now organic has become a part of consumer’s daily spending because it brings together its quality with environmental, social and ethical values that help to favour one’s health, the land and sustainable development. The world of organic is therefore always evolving - data on how organic agriculture is faring confirm that the industry is seeing constant growth with a positive market trend and seeing enormous development in various areas. Production and consumption have increased and the hectares farmed in an organic manner are growing as well as are the number of professionals in the industry. And that’s not to mention that the industry is involved in areas of great innovation. 30 TUTTOFOOD MAGAZINE Alimentis Il restyling si scopre a Tuttofood The company’s restyling will be disclosed at Tuttofood Profonda conoscenza del cliente, delle materie prime e delle tecnologie produttive. Sono questi i cardini che hanno permesso ad Alimentis di acquisire una riconosciuta specializzazione nell’ambito dei prodotti per la ristorazione professionale. Ad oltre 12 anni dal suo effettivo ingresso sul mercato, oggi il gruppo conta 30 dipendenti e ed oltre 80 agenti di vendita che concorrono a generare un fatturato complessivo vicino ai 12 milioni di euro. Ma la sua crescita non sembra destinata ad esaurirsi qui, come conferma l’amministratore delegato Mirko Contesini, che insieme al fratello maggiore Fabio e al padre Tazio, guida l’azienda fin dalla sua fondazione. Qual è il vostro il bilancio di questa prima parte del 2014 e quali sono le vostre previsioni di sviluppo per il 2015? La prima parte del 2014 è stata caratterizzata da una tenuta del mercato nazionale e da una crescita importante e costante del nostro fatturato export che ci ha permesso di chiudere i primi 8 mesi con un incremento del fatturato aziendale di oltre il 6 %. Forti di questo risultato, quindi, le nostre previsioni di sviluppo per 2015 sono di aumentare ulteriormente le nostre quote di mercato sia sul territorio nazionale che su quello internazionale tramite la partecipazione ad investimenti importanti di marketing come, ad esempio, la partecipazione per il periodo 2014-2015 ad oltre 6 manifestazioni fieristiche sia nazionali che internazionali. Senza dimenticare l’inserimento in gamma di nuovi prodotti di alta qualità ed ad alto contenuto di servizio. In questo scenario, che cosa significa per Alimentis prendere parte a Tuttofood? Abbiamo aspettative molto rilevanti, in quanto riteniamo che l’edizione Tuttofood 2015, grazie soprattutto alla concomitanza con Expo Milano 2015, offrirà una straordinaria opportunità di visibilità internazionale a tutte le aziende dell’intero comparto agroalimentare del made Italy. Per quel che ci riguarda, in particolare, Tuttofood sarà un evento molto importante in quanto qui presenteremo il restyling del brand Alimentis oltre che un nuova gamma di referenze prodotte rigorosamente con materie prime 100% italiane di alta qualità. In-depth knowledge of its customers, the ingredients it uses and manufacturing technologies. These are the core values that have allowed Alimentis to gain recognition as a company specialised in products meant for professional catering. It has been twelve years since the group made its debut on the market, and today it has 30 employees and more than 80 sales agents that contribute to overall revenues of about 12 million euros. But Alimentis’ growth doesn’t seem about to stop here, as confirmed by CEO Mirko Contesini who – along with his older brother Fabio and father Tazio – has led the company since it was founded. What does the balance sheet look like for you for the first half of 2014, and what are your forecasts for development in 2015? The first half of 2014 was characterised by our ability to hold firm on the national market and saw important, constant growth in export revenues, which allowed us to close the first eight months with a 6% increase in company revenues. These are strong results and thus our forecast for development in 2015 is to further increase our market share both nationally as well as internationally by making great investment in marketing, for example, by participating in more than six trade shows in Italy and abroad over 2014 and 2015. And that’s not to mention the introduction of new high quality products that also offer great convenience. With these things in mind, what does it mean for Alimentis to participate at Tuttofood? We have great expectations because we believe that the 2015 edition of Tuttofood, especially because it will take place at the same time as Expo Milano 2015, will offer extraordinary opportunities for international visibility for all “Made in Italy” companies in the agricultural/ food industry. As for us, Tuttofood will be very important because we will present the restyling of the Alimentis brand along with a new range of products that are made strictly with high-quality ingredients that are 100% Italian. 32 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Progetto ISC by Tuttofood / Tuttofood’s ISC Project Gdo sotto la lente Focus on the mass retail channel «ISC rappresenta un progetto innovativo, utile ad entrambi i mondi cui si rivolge - spiega Claudia Maccarini, partner di Light Up! - in un’ottica di condivisione di informazioni che mirano a una sinergia commerciale. Da un lato ISC si candida quale strumento di interesse per i produttori esteri, che potranno beneficiare di un output esclusivo e utile nelle loro scelte commerciali e di marketing: le analisi dei dati di mercato integrate con le analisi qualitative sul comportamento del consumatore e su quello dell’operatore della domanda, rappresentano, infatti, un nuova “lente” di lettura specifica Tuttofood non rappresenta soltanto una formidabile vetrina per il Made in Italy alimentare, ma costituisce anche un importante palcoscenico per i produttori esteri che vogliono conquistare il nostro mercato. Una compagine sempre più nu- del mercato della Distribuzione Italiana. Dall’altro lato ISC, Tuttofood doesn’t just represent an excellent showcase for the “Made in Italy” food industry, come un utile strumento integrativo di lavoro anche per gli but it’s also an important platform for foreign attori della domanda. Il B2b Virtual Show Case, invece, manufacturers that want to conquer our market. merosa che, nel corso della scorsa edizione della exhibition, This is a growing faction of the market, and ha evidenziato una precisa necessità: conoscere meglio le ca- during the last show, it was already expressing ratteristiche della gdo italiana. E a questa domanda la direzione della fiera non ha mancato naturalmente di rispondere. Ha arn more about the characteristics of the Italian distribuzione. Il catalogo virtuale metterà a disposizione degli mass retail channel. Naturally, the fair organi- operatori della domanda, le più importanti informazioni tecni- progetto di collaborazione tra Tuttofood e Light Up!, met. This has led to the creation of ISC (Italian per poter dialogare in modo efficace con la moderna distribuzione nel nostro Paese. Il progetto si compone di due anime. La prima è rappresentata da un servizio di approfondimento che analizzerà quattro categorie merceologiche - ittico, biologico, formaggi e carne vuole essere una piattaforma tecnica di prospezione del mercato della produzione, fruibile online dai buyer della moderna sers have worked hard to make sure this need is dichiarato: fornire ai player internazionali informazioni utili oltre a rappresentare una vetrina dinamica per l’espositore, the need for specific information in order to le- infatti preso il via ISC (Italian Store Check), un articolato network di professionisti esperti del mondo retail. Obiettivo proprio per i suoi contenuti di analisi del mercato, si presenta che dei singoli produttori, per rendere la ricerca di prodotto “ISC is an innovative project that will prove to be useful to both markets for which it has been created - explains Claudia Maccarini, a partner in Light Up! – with the idea being to share information that aims to create commercial synergy. On one hand, ISC is meant to be a tool to appe- Store Check), a wide-ranging project that sees veloce, efficiente e mirata. I dati più rilevanti riguarderanno Tuttofood working alongside Light Up!, a per esempio: le certificazioni di prodotto e di processo, le exclusive, useful information in making commer- network of expert professionals focused on the indicazioni dei siti e della capacità produttiva, dell’organiz- cial and marketing decisions. Market data analy- retail market. The objective is clear – to supply international players with useful information so that they can work efficiently with modern distri- zazione della logistica, ed altro ancora. Attraverso l’Italian Store Check, quindi, Tuttofood si propone come un in- al to foreign manufacturers who will benefit from sis along with qualitative analysis on the behaviour of consumers and large distributors in the study to offer a new, specific way of looking at bution systems in our country. terlocutore privilegiato e credibile presso entrambi i target, The project has two aims. The first aim is to offer diventando così una moderna piattaforma informativa, oltre with its market analysis data, ISC is an additional che una accreditata vetrina di eccellenza». professional tool for exhibitors. Then there’s the in-depth information that analyses four major pro- the Italian mass retail chain. On the other hand, - sotto altrettante diverse prospettive. In primo luogo sarà infatti duct categories – seafood, organic, cheese and analizzato il mercato di riferimento di ciascun segmento in meat – from points of view that are equally as ts a dynamic showcase for the exhibitor but also diverse. In fact, the market of reference in each aims to be a technical platform for surveying the segment is first analysed with a look at the com- manufacturing market, which will then be usable petitive structure, how things are going in terms senza dimenticare prezzi medi e pressione promozionale. online by buyers in the modern distribution sy- of volume, the value and presence in the mass stem. The virtual catalogue will offer those in the In seconda battuta, sarà invece condotta un’indagine su tre market as well as average prices and promo- mass retail channel the most important technical tional influence. Secondly, research is done on information about individual manufactures in or- three representative cases of Italian distribution, der to make researching for products quick, effi- and the focus is on space/displays in retail ope- cient and targeted. The most relevant data will, rations in the respective chains. Thirdly, the focus for example, be focused on product certifications turns to buyer behaviour with qualitative research and processes, site directions, manufacturing esame, dando riscontro dell’assetto competitivo, degli andamenti in termini di volumi, valori e presenza nel mass market, insegne della distribuzione italiana che avrà per oggetto lo studio dello spazio/display nei punti di vendita delle rispettive catene. In terza istanza, sarà poi posto sotto la lente il comportamento dei buyer attraverso una ricerca qualitativa che prevede il coinvolgimento diretto degli attori della distribuzione grazie a interviste in grado mettere in evidenza le “leve” decisionali delle scelte di acquisto relative alle speci- that will directly involve players in the distribution industry with interviews that will highlight the decisive factors in what purchases are made in specific categories. Finally, consumer-buying habits fiche categorie. Infine, sarà indagato il comportamento del are looked at in relation to individual categories consumatore, sempre in relazione alle singole categorie, così so as to understand behaviours, expectations, da conoscerne atteggiamenti, aspettative, gusti e preferenze. La seconda anima del progetto corrisponde, invece, alla cre- tastes and preferences. The second aim of the project involves creating a B2B Virtual Show Case, a sort of dynamic cata- azione di un B2B Virtual Show Case, un “catalogo” dina- logue dedicated to foreign exhibitors and manu- mico dedicato agli espositori e ai produttori esteri e costruito facturers. It will have a retail format with specific con un format retail, che ospiterà specifiche di prodotto e di processo e che verrà distribuito periodicamente agli operatori della Gdo italiana. information about products and processes and will be distributed periodically to professionals in the Italian mass retail channel. B2B Virtual Show Case, which not only represen- capacity, organisation and logistics and much more. With Italian Store Check, Tuttofood is therefore offering itself up as a privileged and credible authority for both target markets, becoming a modern information platform as well as a proven showcase of excellence.” 33 34 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE AIDEPI Parola d’ordine: sostenibilità The key word is sustainability Il tema di Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, energia per Complice quindi questo lavoro, la sostenibilità è la vita”, metterà l’accento su un nodo cruciale per il futuro diventata un asset importante per le imprese del dell’intero Pianeta: la sostenibilità della filiera agricola e quin- vostro comparto? di della produzione di cibo su scala mondiale. Un nodo di Le aziende associate ad Aidepi hanno da sempre dimostrato portata certamente globale, che non manca però di toccare e una forte sensibilità a questo tema, sia individualmente - come interessare anche le associazioni di settore, come dimostra il documentato dai rapporti annuali di sostenibilità sociale ed fatto che proprio la food security sarà al centro del convegno ambientale - sia - e questa è la novità Aidepi - sotto il profilo “Commodity Agricole 2015 - volatilità, previsioni e strategie”, di settore. Abbiamo infatti presentato, lo scorso maggio, il promosso in questi giorni da Aidepi, Associazione delle Primo Rapporto di Sostenibilità Ambientale di Set- industrie del dolce e della pasta italiane. Il meeting, tore, un lavoro impegnativo, unico in Europa e probabilmen- giunto ormai alla quarta edizione intende infatti indagare il te al mondo, che ha coinvolto le aziende di tutti i settori di rapporto che lega oggi l’industria alimentare e l’agricoltura, competenza di Aidepi, rilevandone i dati in materia e fissando alla luce di una costante crescita della domanda e di una sempre più stringente richiesta di sostenibilità. Come conferma Antonio Feola, responsabile in Aidepi per l’Area Ambiente, Materie prime e Food packaging. Da dove nasce l’attenzione di Aidepi verso il tema della sostenibilità? Siamo partiti da un momento difficile, nel 2007, in cui abbiamo subìto l’impennata dei prezzi delle materie prime. Ci siamo quindi chiesti se ci fossero strumenti economici adeguati per gestire quel rischio, e abbiamo approfondito e valutato questi strumenti di gestione in un contesto di marketing intelligence, di fondamentale importanza per gli uffici acquisti delle nostre aziende associate. Antonio Feola, responsabile Aidepi per l’Area Ambiente, Materie Prime e Food packaging così un benchmark di riferimento prima inesistente. E, fatto più importante, riportando gli obiettivi di sostenibilità che le nostre aziende si sono prefissate di raggiungere nei prossimi mesi. The theme of Expo 2015, “Feeding the planet, energy for life,” will put the focus on a critical issue that affects the future of the entire planet - sustainability in the agricultural supply chain, and thus food production on a worldwide scale. This issue certainly is of global concern, but the industry associations are affected and interested as well, as evidenced by the fact that food safety will be at the centre of the conference “Agricultural Commodities 2015 – volatility, forecasts and strategies.” The meeting is being held right now by Aidepi, the Italian Association of Pasta and Confectionary Industries. Now in it’s fourth edition, this conference aims to look at the relationship between the food and agricultural industries given the fact that demand continues to grow as do requests for sustainability. Antonio Feola, the Aidepi director for the areas of environment, raw materials and food packaging, talks to us about these issues. How did Aidepi get interested in sustainability? “We started at a difficult time, in 2007 when we saw the price of raw materials rise. So we asked ourselves what kinds of economic tools could help us manage this risk. We researched and evaluated these management tools in terms of marketing intelligence, which is of fundamental importance to the purchasing departments of our member companies.” Lo sforzo imprenditoriale è insomma considerevole. Ma, dall’altro lato, il consumatore si dimostra altrettanto sensibile a questo argomento al momento dell’acquisto? Assolutamente sì. Vi sono studi recenti che dimostrano come anche la composizione del carrello della spesa risponda, a prescindere dall’età di chi compie l’atto di acquisto, a nuovi criteri di selezione, tra cui sempre più importanti sono quelli ambientali. Penso, per esempio, al packaging e alla facilità di smaltimento degli imballaggi. Le nostre associate ci informano, inoltre, che le domande rivolte ai numeri verdi riservati al consumatore molto spesso vertono proprio sui temi ambientali, quali la facilità di riciclo e il basso impatto ambientale in fase di produzione. Tutti segnali che dimostrano la portata del fenomeno. In questo scenario, quale significato avrà per Aidepi la partecipazione a Tuttofood 2015? Il programma di Tuttofood 2015 avrà al suo interno sicuramente giornate formative e workshop tecnici che tanto successo hanno riscosso nel 2013. E il tema dell’Expo certamente ci sarà di stimolo per realizzare iniziative legate al concetto di sostenibilità, che, accanto a quello dell’internazionalizzazione, è da sempre molto caro alla nostra associazione. Along with this work, did sustainability become an important part for the companies in your industry? “Aidepi member companies have always shown great interest in this topic, both individually – as is documented in their annual reports of social and environmental sustainability – as well as within the industry, and this is Aidepi’s innovative role. In fact, this past May, we published the first industry report of Environmental Sustainability. It was a challenging project, and is unique in Europe and probably in the world. It involved companies from all of the industries Aidepi represents, which provided data on this issue and thus set the first ever benchmarks. And the most important thing is that it set sustainability objectives that our companies have agreed to meet in the coming months.” The effort put in on the business side is considerable. On the other hand, is the consumer just as sensitive to this issue when it comes to making a purchase? “Absolutely. Recent studies have shown that what is in the shopping cart reflects new selection criteria, including environmental criteria, when making a purchase, regardless of the age of the buyer. Take, for example, packaging and the ease of disposing of it. Furthermore, our members tell us that calls that come to consumer toll-free numbers often have to do with environmental concerns, such as the ease of recycling and low environmental impact during manufacturing. These are all signs that show the importance of the phenomenon.” With this in mind, what is the importance of Aidepi’s participation at Tuttofood 2015? “The Tuttofood 2015 programme will surely include the training days and technical workshops that were so successful in 2013. And the theme of Expo will certainly provide inspiration to come up with initiatives linked to the concept of sustainability. Along with internationalisation, sustainability is a topic that has always been important for our association.” 35 36 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE GS1 Italy / Indicod-Ecr Al fianco delle imprese Working side by side with companies Quali sono oggi i principali ambiti di attività di GS1 Italy / Indicod-Ecr? E quali saranno quelli sui quali vi concentrerete di più nei prossimi anni? Oggi siamo impegnati nella gestione degli standard di identificazione e comunicazione, e nell’ottimizzazione dei processi di filiera sotto l’aspetto logistico. Questa è la nostra attività core. In sintesi, operiamo per consentire alle imprese di raggiungere una sempre maggiore efficienza grazie all’utilizzo delle nostre soluzioni, che garantiscono velocità e minori costi lungo tutta la supply chain. A questa strada maestra abbiamo però affiancato un ulteriore percorso, che, sotto la nuova presidenza, intendiamo ulteriormente potenziare. Un percorso articolato GS1 Italy / Indicod-Ecr è l’associazione italiana che rag- in più punti. Innanzitutto vogliamo sostenere le aziende in un gruppa 35mila aziende industriali e distributive operanti nel settore dei beni di largo consumo. Si occupa della diffusione di standard e modelli adottati a livello mondiale per l’iden- te tutta la filiera produttore/distributore/consumatore. Senza dimenticare temi come l’efficienza logistica, la gestione degli sprechi, l’etichettatura e la trasparenza delle informazioni dirette al pubblico. Lo scorso giugno alla sua guida è stato nominato il presidente di Coop Italia, Marco Pedroni, che nella logica di alternanza al vertice tra manager dell’industria e della distribuzione, ha raccolto il testimone da Valerio Di Natale, GS1 Italy / Indicod-Ecr is the Italian association that brings together 35,000 industrial and distribution companies working in the mass consumer goods market. It works to distribute standards and models that are adopted worldwide for identifying products and communicating about them on the and communication standards as well as optimising processes in the supply chain from a logistical point of view. This is our core activity. To sum up, we work to allow businesses to be more efficient thanks to the use of our solutions, which guarantee speed and lower costs throughout the entire supply chain. There’s a new path we are taking alongside this main road. Under the new presidency we intend to further expand this path in various areas. First and foremost, we want to support ms of modernising and digitalising processes. We zione manageriale, stiamo attivando tre master post lauream è facilitare le relazioni tra le imprese e rendere più efficien- Today we are working to manage identification dei processi. Siamo poi impegnati nello sviluppo di servizi delle nostre soluzioni. Per proseguire nell’ambito della forma- festeggiato il 40° anniversario. L’obiettivo dell’associazione focus more on in the coming years? companies in taking a quality leap forward in ter- ancora più concreti per queste ultime i vantaggi dall’adozione primo tra tutto il codice a barre GS1, che ha recentemente Italy / Indicod-Ecr today? And what will you salto di qualità nella modernizzazione e nella digitalizzazione pensati appositamente per le Pmi, con l’obiettivo di rendere tificazione e la comunicazione dei prodotti in commercio: What are the main areas of focus for GS1 are also working to develop services specifically for small to mid-sized businesses with the objective of making the advantages of using our services all the more concrete for them. Continuing on with managerial training, we are creating three focalizzati sul largo consumo. E, non da ultimo, l’impegno sui post-graduate Master’s programs focused on the temi della sicurezza alimentare. mass consumer goods market. And, last but not In questo scenario, che significato assume la vostra partecipazione a Tuttofood? La nostra associazione è da sempre vicina alle imprese alimentari, che costituiscono una parte molto consistente della base associativa. Tuttofood rappresenta perciò un canale privilegiato per raggiungere questa filiera e per sottolineare least, we are working on issues of food safety. With these issues in mind, what is the significance of your participation at Tuttofood? Our association has always been there to support food companies, which make up an important part of our membership base. Thus Tuttofood represents a privileged channel for reaching this presidente per il Sud Europa di Mondelēz. market. First and foremost, there’s the GS1 bar Sotto la direzione di Pedroni, si apre quindi per GS1 Italy / code, which recently celebrated its 40th anniver- Indicod-Ecr un triennio ricco di progetti per l’efficienza della sary. The association’s objective is to facilitate re- supply chain: un’agenda di lavoro impegnativa nella quale lationships among companies and to make things In termini generali, infine, quali sono, dal vostro os- more efficient throughout the entire supply chain servatorio, le prospettive di evoluzione per il codice - from the manufacturer to the distributor and then a barre GS1, che ha da poco festeggiato 40 anni? bar code, which has recently celebrated its Il sistema di codifica GS1, in realtà, è già stato protagonista 40th anniversary? troveranno spazio sia i temi relativi all’area GS1 dedicata agli standard, sia quelli che rimandano all’ambito Ecr focalizzati sull’innovazione dei processi, come anticipa a Tuttofood Magazine il direttore generale, Bruno Aceto. to the consumer. And that’s not to mention other issues it takes on, such as logistical efficiency, managing waste, labelling and transparency of information meant for the public. This past June, Marco Pedroni, the president of Coop Italia, was nominated to lead the association. Because the position is alternated between heads of industry and distribution, Pedroni took over from Valerio Di Natale, president of Mondelēz for southern Europe. Under Pedroni’s leadership, this promises to be a three-year term for GS1 Italy / Indicod-Ecr that will be full of projects focused on the efficiency of the supply chain. There’s quite a lot of work on the agenda, but there will certainly be room made for issues having to do with GS1 and standards as well as the Ecr aspect of things with a focus on innovating processes. General Director Bruno Bruno Aceto, direttore generale GS1 Italy / Indicod-Ecr Aceto gives Tuttofood Magazine a preview of what is to come. quanto abbiamo a cuore le sue necessità e i suoi problemi. di un percorso di evoluzione che l’ha portato oggi a utilizzare anche nuove simbologie (GS1 Databar, GS1 Data Matrix, GS1 QR Code, EPC, ecc.) in grado di rispondere a esigenze sempre più avanzate di identificazione, di visibilità e di effi- industry and for emphasizing how much we care about their needs and problems. In general terms, from your point of view, what are the prospects for the evolution of the GS1 In actuality, the GS1 coding system has already been at the centre of an evolution that has brought it to where it is today, and that is being used in newer incarnations (GS1 Databar, GS1 Data Matrix, GS1 QR Code, EPC, etc.) able to meet cienza. In futuro, però, penso che saranno le stesse immagini ever more advanced needs for identification, visi- a trasportare i codici GS1. bility and efficiency. In the future, I think the images themselves will carry the GS1 codes. 37 38 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Tendenze / Trends I brand italiani si confermano “influenti” Italian brands reaffirm their influence sere particolarmente importante la dimensione della fiducia». Detto questo, le “leader” del food italiano hanno utilizzato mix di ingredienti specifici. «Nutella - afferma Loreti - è influente perché è entrata a far parte del linguaggio quotidiano ed è riuscita a creare un forte legame emozionale con i consumatori, complici anche le attività di comunicazione della marca. Basti pensare allo stile adottato dal brand nelle sue recenti campagne, fortemente centrato su coinvolgimento, condivisione, vicinanza e personalizzazione. Inoltre, anche il desiderio di entrare in relazione online con la marca è un fattore importante nel rapporto Nutella-Consumatore, che incide quindi sulla capacità di influenza del brand. Nel caso di Parmigiano Reggiano, invece, oltre alla fiducia, caratteristica particolarmente riconosciuta alla marca, componenti chiave sono la dimensione della responsabilità sociale e ambientale nei confronti della comunità e la capacità di ispirare un senso di orgoglio L’industria alimentare italiana dà buona prova di sé. A confermarlo è un’indagine condotta da Ipsos, che ha scattato la fotografia dei marchi più “influenti” in Italia, ovvero dei marchi capaci di mantenere un più stretto legame con i consumatori. Dall’analisi emerge infatti, che, a fronte dell’avanzata di brand tecnologici e social media, i nomi storici del food & beverage nostrano continuano a dire la loro: Parmigiano Reggiano e Nutella hanno scalato la top ten, arrivando ad occupare rispettivamente il sesto e settimo posto. Ma di assoluto rilievo sono anche i piazzamenti di Mulino Bianco, Ferrero e Barilla, che si collocano in undicesima, dodicesima e quattordicesima posizione. E se si considera il target il target femminile, i risultati sono ancora più brillanti: Parmigiano Reggiano, per esempio, raggiunge la seconda posizione, Nutella la quarta, Mulino Bianco la quinta e Ferrero l’ottava. «Non è una sorpresa - osserva Andrea Loreti, group director di Ipsos ASI - che la nostra valutazione sulle marche più influenti nel 2013 registri l’importanza che, come persone, diamo alla tecnologia, ai social media alla connettività. Noi italiani siamo aperti alla globalizzazione, alla tecnologia, e riconosciamo ai grandi marchi internazionali dell’IT e del digital l’influenza che hanno sulla nostra vita. Ma al tempo stesso siamo fortemente ancorati alla realtà locale, alla tradizione italiana in particolar modo all’esperienza e all’eccellenza italiana nel food. Siamo insomma “glocal”. E questo spiega perché due marchi italiani del food come Parmigiano Reggiano e Nutella, molto diversi tra loro per storia, posizionamento e strategia di comunicazione, siano entrati nella top 10 dei marchi più influenti in Italia, seguiti a distanza ravvicinata da altri brand legati alla tradizione alimentare italiana come Mulino Bianco, Ferrero e Barilla». Il ruolo della fiducia «Ogni brand - continua Loreti - ha la sua personale ricetta per essere influente, ma in generale per tutte le marche del food & beverage che abbiamo studiato in questa ricerca, risulta es- italiano. Una positiva caratterizzazione spiegata dalle attività The Italian food industry is showing its staying power as confirmed by a study carried out by Ipsos, which has taken a look at the most influential Italian brands. In other words, these are brands able to maintain a strong bond with consumers. What emerges from this analysis is that even with the advance of technological brands and social media, the historic names in Italian food & beverage continue to hold their own: Parmigiano Reggiano and Nutella have made their way to the top ten, reaching the sixth and seventh positions respectively. Mulino Bianco, Ferrero and Barilla also find themselves in important positions at eleventh, twelfth and fourteenth places. And if we look at the female target market, the results are even better. Parmigiano Reggiano, for example, moves into second place, Nutella is in fourth, Mulino Bianco is in fifth and Ferrero is in eighth. «It is not a surprise - observes Andrea Loreti, group director of Ipsos ASI – that our evaluation of the most influential brands in 2013 shows the importance that we as people give to technology, social media and connectivity. We Italians are open to globalisation and technology and we recognise the influence the big international IT and digital brands have on our life. But at the same time, we are strongly rooted in local companies, in Italian tradition especially when it comes to the experience and excellence Italy has in food. We are, therefore, “glocal.” And this explains why two Italian food brands like Parmigiano Reggiano and Nutella - which are very different from one another in terms of history, positioning and communications strategy – have entered into the top ten of most influential brands in Italy, followed closely by other brands tied to Italian food tradition, such as Mulino Bianco, Ferrero and Barilla». The role of trust «Each brand - continues Loreti – has its own personal recipe for being influential. But, in di tutela del Consorzio. Inoltre, va ricordato anche come i drammatici effetti del terremoto che ha colpito nel 2012 le zone di produzione del Parmigiano, con la conseguente forte esposizione mediatica, abbiano generato un sentimento di vicinanza degli italiani nei confronti del brand: basti pensare al successo della campagna di solidarietà in favore dei caseifici terremotati promossa dal Consorzio volta alla raccolta di fondi attraverso gli acquisti di Parmigiano Reggiano. Quanto poi a Mulino Bianco, gli è riconosciuta un’indubbia innovatività, legata alla capacità di capire i bisogni dei consumatori e a un continuo processo di miglioramento dell’offerta. Tutto questo, insieme a una strategia di comunicazione di successo, porta il brand a essere percepito come una marca in grado di fare da guida alla concorrenza. Va poi detto che la scelta del corretto testimonial in comunicazione - nel caso specifico, Antonio Banderas -, può positivamente fare la differenza: infatti, considerando le 100 marche indagate, Mulino Bianco raggiunge, dopo Nespresso, il punteggio più alto all’item “E’ rappresentata da una persona famosa che lei ammira”». Bene anche la Distribuzione Un accenno deve essere però fatto anche al buon risultato conseguito da due insegne italiane della grande distribuzione: Coop (13a posizione, 5a posizione presso i 55+ anni) ed Andrea Loreti, group director Ipsos ASI general, for all of the food & beverage brands we studied during the research process, the area of trust seems to be of particular importance». Having said this, the leaders in the Italian food market use a mix of very specific ingredients. «Nutella - says Loreti – is influential because it has become part of our daily lives, and it has managed to create a strong emotional bond with consumers, which is backed up by the brand’s communications activities. Just think about the style the brand has adopted in its latest campaigns, which have a strong focus on engagement, sharing, closeness and personalisation. Furthermore, the desire to enter into a relationship with the brand online is also an important aspect of the Nutella/ consumer relationship that affects its ability to have influence. As for Parmigiano Reggiano, on the other hand, beyond trust, which is a characteristic of particular significance for the brand, other key components include social and environmental responsibility toward the community and the ability to inspire a sense of Italian pride. This positive characterisation is a result of the tutelage activities carried out by the Consortium. Furthermore, it should be pointed out what a dramatic effect the 2012 earthquake had on the areas where Parmigiano is made. The subsequent media attention brought out a sense of sympathy in the way Italians thought of the brand. One example is the success of the solidarity campaign promoted by the Consortium to help dairy makers affected by the earthquake via the sale of Parmigiano Reggiano. As for Mulino Bianco, it is most certainly recognised for being innovative in that it has the ability of understanding the needs of consumers and is always trying to better its offering. All of this, along with a successful communications strategy, allows the brand to be perceived as a brand able to be a leader among its competitors. It should also be said that choosing the right spokesperson for the brand – in this case, Antonio Banderas – can make all the difference in a positive way. Among the 100 brands studied, Mulino Bianco has the highest score after Nespresso for the “Is represented by a famous person that you admire” survey item». Big distribution is also doing well It should also be mentioned that two names in large-scale distribution also saw positive results in the study. There’s Coop (13th place, 5th place among those over 55) and Esselunga (51st place overall and 40th place in northern Italy). «For both of these companies, but especially for Coop – says Loreti – trust along with social responsibility and engagement (the need for people to feel inspired by the brand and to share the experience) are the factors that had the most impact on influence». 39 40 TUTTOFOOD MAGAZINE La metodologia Methodology L’indagine è stata condotta lo scorso dicembre su un campione The study was carried out last December with rappresentativo di 2 mila persone attraverso l’invio di quesiti a representative sample of 2,000 people. They online tesi ad indagare i principali fattori che determinano la rilevanza delle marche e il modo in cui le persone le vivono. Nel dettaglio, cinque sono state le dimensioni presi in esame: l’affidabilità (“trust”), ovvero la coerenza tra le azioni e le promesse; l’“engagement”, e cioè il bisogno delle persone di sen- were sent online questionnaires meant to understand the main factors that determine a brand’s relevance and the way in which people live. Five areas were looked at specifically – trust, in other words, consistency between actions and promises; engagement, the need for peo- tirsi ispirate dalla marca e di condividere questa esperienza; la ple to feel inspired by the brand and to share capacità di essere di tendenza (“leading edge”); la responsa- this experience; the ability to be on the leading bilità nei confronti della società civile (“corporate citizenship”); edge; corporate citizenship; and presence, whi- la capacità di essere costantemente presenti, anche con ingenti investimenti pubblicitari (“presence”). Ad essere valutato è stato un gruppo di 100 brand individuati da Ipsos sulla base del mercato italiano, prendendo in considerazione elementi quali le quote di mercato, le spese in pubblicità e il peso specifico di settori e aree come l’information technology e l’online. ch includes making large advertising investments as well. A group of 100 brands identified by Ipsos in the Italian market were evaluated. Things taken into consideration included market share, advertising spending and the specific importance of sectors and areas like information technology and online. Esselunga (51° posto, che sale al 40° nel Nord Italia). «Per entrambe, ma in particolare per Coop - rileva Loreti - sono la fiducia insieme alla responsabilità sociale e all’engagement (cioè il bisogno delle persone di sentirsi ispirate dalla marca e di condividere questa esperienza) i fattori che maggiormente guidano l’influenza». Conoscere i consumatori «Le marche che creano un collegamento con i consumatori e che li rispettano in quanto persone, e non importa quanto grande o piccolo sia il brand, sono quindi quelle che hanno il maggior impatto e l’influenza più duratura sui consumatori - conclude Loreti -. Conoscere questi ultimi è la chiave, perché Knowing the consumer «The brands that create a bond with consumers and that respect them as people – and it doesn’t matter how big or small the brand is – are therefore those that have the greater impact and longer lasting influence on consumers. Knowing whom the consumers are is key because you can’t influence them if you don’t know who they are. This requires vision, commitment, leadership and know-how. Just look at the brands we’ve presented here. These are world leaders that have made a difference and keep making a difference. With the awareness that influence is difficult to acquire and can be lost quickly». non si può influenzarli se non si sa chi siano. Questo richiede visione, impegno, leadership e know-how. Basta guardare i brand che abbiamo presentato qui, leader mondiali che hanno fatto la differenza e continueranno a farla. Con la consapevolezza che l’influenza è difficile da acquisire e può essere persa rapidamente». 7° Posto Position 11° Posto Position 12° Posto Position 14° Posto Position 6° Posto Position 42 TUTTOFOOD MAGAZINE Notizie dal mercato News from the market A Milano un Forum sulla contraffazione alimentare In vista di Expo, il Governo ha annunciato di volere intensificare le azioni di contrasto alle frodi alimentari facendo di Milano, sede della Esposizione Universale, la capitale europea della lotta alla contraffazione. Nel marzo del 2015 il capoluogo lombardo ospiterà quindi un Forum internazionale sul tema, che rappresenterà anche l’occasione per tracciare il bilancio del lavoro svolto durante il semestre italiano di presidenza dell’Ue. L’intenzione è di riunire tutte le strutture di controllo europee e i principali soggetti internazionali per un confronto aggiornato sugli strumenti di contrasto alle frodi e per rafforzare l’operatività coordinata degli organismi che tutelano consumatori e produttori. Gruppo Rewe lascia l’Italia Gruppo Rewe lascia il mercato italiano. Nell’estate l’azienda tedesca ha ceduto al retailer nazionale Conad 53 filiali Billa. Ed ora è pronta a fare lo stesso per altri 50 punti di vendita L’acquisizione, che verrà formalizzata dopo l’approvazione dell’Autorità Antitrust Italiana, prevede anche il trasferimento dei 1.220 collaboratori impiegati presso i negozi coinvolti nella cessione. Nomination internazionale per il Chianti Classico La celebre rivista americana Wine Enthusiast ha candidato il “Chianti Classico” DOCG come Miglior Regione Vinicola dell’anno 2014. Ogni anno infatti la testata premia chi si è distinto, a vario titolo, nel mondo della produzione enologica. Il consorzio che riunisce i produttori del famoso vino italiano è stato scelto come simbolo di dinamismo e modello di intraprendenza nel settore enologico a livello mondiale. A conten- A meeting in Milan on food fraud With Expo on the horizon, the government has announced that it wants to intensify its efforts to combat food fraud, making Milan, which is to host the Universal Exposition, the European capital of the fight against counterfeiting. In March of 2015, the Lombard city will host an international forum on these themes. This will also offer an opportunity to look at the work that has been done during Italy’s semester heading up the EU. The objective is to bring together all of the European agencies that carry out controls along with the main international players to discuss the latest in terms of tools for fighting fraud and reinforcing coordinated efforts by those that protect consumers and manufacturers. Gruppo Rewe leaves Italy Gruppo Rewe is leaving the Italian market. This summer, the German company ceded 53 Billa stores to the national retailer Conad. And now it’s ready to do the same with 50 more stores. The purchase by Conad, which is to be formalized after Italy’s antitrust authority gives its consent, also foresees turning over the contracts of the 1,220 employees that work in the stores being sold. International nomination for Chianti Classico The famous American magazine Wine Enthusiast has nominated Chianti Classico as the Best Wine Region of the year for 2014. Each year, the magazine awards those that have distinguished themselves in various categories in the world of wine making. The consortium behind the makers of the famous Italian wine was chosen as a symbol of dynamism and a model of bold enterprise on the worldwide wine scene. The area known for its Black Rooster symbol is vying for the title against four other prestigious winemaking regions – Champagne, Sonoma Coast, Red Mountain and New York State. 44 TUTTOFOOD MAGAZINE dere il titolo al territorio del Gallo Nero vi sono altre quattro prestigiose zone di produzione: Champagne, Sonoma Coast, Red Mountain e New York State. Biologico in controtendenza a +17% In un quadro difficile per il mercato alimentare, che nel primo semestre del 2014 ha perso 1,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013, il settore biologico registra risultati in piena controtendenza. I dati Ismea dicono che nei primi cinque mesi dell’anno il comparto ha segnato un incremento delle vendite interne del 17,3%. E all’interno del settore, a brillare sono soprattutto pasta, riso e sostituti del pane che hanno messo a segno un +73%, rispetto al +2,3% dei corrispettivi “non bio”. AB InBev, prove tecniche di acquisizioni Prove tecniche di acquisizioni per il colosso belga Anheuser-Busch InBev NV, cui fanno capo i marchi Budweiser e Corona. Il Gruppo starebbe preparando un’operazione da circa 122 miliardi dollari destinata a portare all’acquisizione della rivale SABMiller PLC, che detiene i brand Forster, Peroni e Miller. Se il progetto si perfezionasse, nascerebbe un colosso mondiale della birra che deterrebbe una quota di mercato di quasi il 30%, frutto della somma del 19,7% di AB InBev e del 9,6% di SabMiller. L’acquisizione permetterebbe inoltre l’ingresso di AB InBev in mercati come Colombia e Perù ed in molti Paesi in Africa. Vendemmia 2014: meno quantità, buona la qualità Le prime stime ufficiali di Assoenologi lasciano intendere che nel 2014 la vendemmia sarà contraddistinta da qualità eterogenea e quantità inferiore al 2013. L’associazione si attende infatti una produzione compresa tra i 41 e i 42 milioni di ettolitri di vino e mosto, inferiore quindi del 13,5% rispetto a quella dello scorso anno, che aveva raggiunto i 48,2 milioni di ettolitri. Notizie migliori arrivano invece dal fronte della qualità: il giudizio sull’annata è complessivamente buono con punte di ottimo e qualche eccellenza. Organic is up 17%, bucking the negative trend Despite a difficult situation for the food industry, which in the first semester of 2014 lost 1.4 percentage points compared to the same period in 2013, the organic industry is seeing results that are bucking the trend. Data from Ismea reports that in the first five months of the year, this industry saw an increase in internal sales of 17.3%. Pasta, rice and bread substitutes are especially the stars of the industry, up 73% compared to the 2.3% gain seen by their non-organic counterparts. AB InBev explores making an acquisition The Belgian colossal Anheuser-Busch InBev NV, which has the brands Budweiser and Corona, is exploring its options in the acquisitions department. The group is said to be preparing a $122 billion deal meant to purchase rival SABMiller PLC, which has the brands Forster, Peroni and Miller. If the deal works out, it would create a worldwide beer giant, which would have an almost 30% market sharing by bringing together AB InBev’s 19.7% and SabMiller’s 9.6 %. The deal would also bring AB InBev to markets like Colombia and Peru as well as many African countries. Wine Harvest 2014: less quantity, more quality The first official estimates from Assoenologi suggest that in 2014, the wine harvest will be characterized by overall quality but with less quantity than 2013. The association expects Italy to produce between 41 and 42 hectolitres of wine and must, down 13.5% as compared to last year when Italy produced 48.2 million hectolitres. There is better news, however, when it comes to quality. This year the wine produced seems to be good overall and there are some wines that receive excellent ratings. 46 TUTTOFOOD MAGAZINE TUTTOFOOD MAGAZINE Grazie agli oltre 1.000 brand che hanno già confermato la loro presenza a TUTTOFOOD Thanks to more than 1.000 brands that have already confirmed their presence at TUTTOFOOD Lista aggiornata al 25 settembre 2014 / List updated September 25, 2014 A&A DI MARADINI ALESSANDRO E C snc A. GANDOLA & C. s.p.a. A.C. s.r.l. A.D. TRE FONTANE A.D.R. Aziende Dolciarie Riunite s.p.a. A.I.A.B. ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA ABELLO SOC. COOP. AGRICOLA ARL ACETAIA BORGO CASTELLO SRL ACETAIA GIUSTI ACETIFICIO ANDREA MILANO SRL ACETIFICIO BRIVIO s.r.l. ACETIFICIO CARANDINI EMILIO SPA ACETIFICIO MENGAZZOLI SNC di Mengazzoli Giorgio & C. ACETO BALSAMICO DEL DUCA di Adriano Grosoli s.r.l. ACETOMODENA Soc. Agricola ACQUA & CO. SRL ACQUA MINERALE SAN BENEDETTO s.p.a. ACQUAPAZZA GOURMET SRL ADI Apicoltura S.r.l. ADRIATIC SEA AQUARIUM & EQUIPMENT s.r.l. AGRA’ CONTADO DEGLI ACQUAVIVA srl Agrarmarkt Austria Marketing GesmbH AGRIBOSCO s.r.l. AGRICOLA CASEARIA LUPARA SRL AGRICOLA LODIGIANA s.r.l. a Socio Unico AGRIFOOD ABRUZZO s.r.l. AGRITALIA Srl AGRITUSCAN Soc. Copp. agr. a r l AGROALIMENTA s.r.l. ALBERGIAN s.r.l. ALBERTENGO PANETTONI s.p.a. ALBERTO POIATTI SPA ALCAR UNO s.p.a. ALCASS s.p.a. ALCE NERO & MIELIZIA Spa ALDEA s.r.l. ALFI s.r.l. ALICO SRL Unipersonale ALIMENCO SRL ALIMENTARI RADICE s.r.l. ALIMENTIS s.r.l. ALINOR s.p.a. ALIS s.r.l. - CASA RINALDI ALLIANCE OCEANE s.a.s. ALPEKER s.r.l. ALPENZU SNC di Brunero Luciano e Thedy Laura ALTA TUSCIA FORMAGGI s.r.l. ALTINO PANE s.r.l. ALTOPRATO SRL AMARETTI VIRGINIA SRL AMBROSINI CARNI SRL AMBROSINI HOLDING AMICA CHIPS s.p.a. ANGELERI PASTICCERIA ANGELO MORETTINO srl ANGULAS AGUINAGA S.A.U. ANTAAR & S SPA ANTEO SOCIETA’ AGRICOLA s.r.l. ANTICA PASTERIA s.p.a. ANTICA SICILIA DI STRANO PATRIZIA ANTICO FORNO A LEGNA S.r.l. ANTICO PASTIFICIO UMBRO s.r.l. ANTIMO CAPUTO s.r.l. ANTONIO FIORE ALIMENTARE s.r.l. ANTONIO VERRINI & FIGLI Spa APOLI s.r.l. APP FOOD SRL APPETAIS ITALIA s.p.a. ARC EN CIEL Soc. Agr. Coop. ARIOSTO SPA ARMANDO DE ANGELIS s.r.l. AROL s.r.l. AROMATICA SRL AROMI E SAPORI di MARTINO SAS AROMI E SPEZIE DEL CASTELLO s.r.l. ARRIGONI BATTISTA s.p.a. Arte Bianca srl ARTIGIANA GENOVESE s.r.l. ARTMENU FACTORY s.r.l. ASIAGO FOOD s.p.a. ASOLO FOOD Snc ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALLEVATORI BOVINI di RAZZA REGGIANA ASSOCIAZIONE VEGETARIANA ITALIANA ASSOPIEMONTE DOP & IGP ASTRO ASSOCIAZIONE TROTICOLTORI TRENTINI s.c.a. ATHENA FOODS SRL ATISALE s.p.a. ATTINA’ & FORTI s.r.l. AURIEMMA SRL Austrian Federal Economic Chamber AUTORE SRL AWEX AGENCE WALLONNE A L’ EXPORTATION ET AUX INVESTISSEMENTS ETRANGERS AYDIN KURUYEMIS SAN.VE TIC AS AZ. AGR. GAUDENZI ALESSANDRO AZIENDA AGRICOLA LEONE SABINO AZIENDA AGRICOLA CASINA ROSSA - DON ANTONIO Azienda Agricola DEA TERRA di Guerra Gianni AZIENDA AGRICOLA FRANTOIO OLEARIO PALMIERI DOMENICO AZIENDA AGRICOLA GIOVANI Soc.. s. AZIENDA AGRICOLA GRITTI BRUNO E ALFIO AZIENDA AGRICOLA LEONARDI GIOVANNI AZIENDA AGRICOLA MANCINI AZIENDA AGRICOLA PONTE REALE s.r.l. UNIPERSONALE AZIENDA AGRICOLA QUATTROCIOCCHI AMERICO AZIENDA AGRICOLA SAN MASSIMO di Maria Antonello AZIENDA AGRICOLA SPAGNOLETTI ZEULI ONOFRIO AZIENDA AGRICOLA VASTOLA FRANCESCO “MAIDA” AZIENDA OLEARIA DEL CHIANTI s.r.l. B&G s.r.l. B&P ITALIA s.r.l. B.LANGHE s.n.c. B2X S.r.l. BACALAO Outón SL BALCONI s.p.a. BALOCCO s.p.a. BARBERO DAVIDE s.r.l. BASKAYA KARDESLER DIS TIC LTD STI BASSO FEDELE & FIGLI SRL BAVARIA ITALIA S.r.l. BELLEI LUIGI E FIGLI s.r.l. BELOMETTI s.r.l. BENI BENIUS IN SARDINIA - CP&G SRL BERTAGNI 1882 s.p.a. BERTONCELLO INDUSTRIA ALIMENTARE s.r.l. BERVINI PRIMO s.r.l. BHB SRL BIF S.r.l.BEST ITALIAN FOOD BIRRA AMARCORD s.p.a. BIRRA FORST s.p.a. BIRRA MENABREA s.p.a. BISCALDI LUIGI IMPORT EXPORT S.r.l. BISCOPAN s.r.l. BISCOTTI GULLON s.r.l. BISCOTTI P. GENTILINI s.r.l. BISCOTTIFICIO DOMENICO MASCOLO s.r.l. BISCOTTIFICIO GRONDONA s.p.a. BISCOTTIFICIO PANIFICIO FARINELLA DI E. DOMENICO BISCUIT SRL BLUE CITY SRL BLUE STAR SEAFOOD CO. LTD. BOCON SRL BOELLA e SORRISI BOIRON FRERES s.a.s. BOME’ SILVIETTO E DARIO & C. s.n.c. BONGETTA FORMAGGI s.r.l. BONIFANTI s.r.l. BONTA’ DI PUGLIA s.r.l. BONTA’ LUCANE s.r.l. BORD BIA IRISH FOOD BOARD BORGHINI SRL BORGO DE’ MEDICI SRL BORRELLI s.r.l. BOSCO MAR s.r.l. BOTALLA SRL BOTTEGA s.p.a. BP PROSCIUTTI s.r.l. BRAMARDI di Beccaria Franco BRANCA GEL s.r.l. BRASMAR III COMERCIO PRODUTOS ALIMENTARES SA BRAUEREI ZOLLER-HOF GRAF-FLEISCHUT & CO. KG BRAZZALE s.p.a. BRENCIO SRL BRESAOLE DEL ZOPPO s.r.l. BRIOCHE PASQUIER BRUNO GELATO G.m.b.H BULGARI AGOSTINO S.r.l. BURATTI CONFETTI s.r.l. C & D s.r.l. C.D.D. s.p.a. C.E.A.N. s.r.l. CA’ MESSIGHI SAS di ROMEO ARDISSONE & c. CA’ VECCHIA s.a.s. CABRIONI BISCOTTI s.r.l. CAFFAREL s.p.a. CAFFE’ BONOMI s.p.a. CAFFE’ CARRARO s.p.a. CAFFE’ GIOIA CAFFE’ IL CHICCO s.a.s. CAFFE’ MOTTA CAFFE’ TRUCILLO - CESARE TRUCILLO SPA CALACIURA SALVATORE CALLIPO GELATERIA s.r.l. CALLONI s.r.l. CAMERA DI COMMERCIO di PISA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA AVELLINO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SIRACUSA CAMPIELLO s.r.l. CANNONE IND. ALIM. GLI ANTIPASTI SPA CANTI S.A.S. DI CANTI DEGL’INNOCENTI CANTINA RIPA TEATINA Soc. Coop. Agr. CANUTI TRADIZIONE ITALIANA s.r.l. CAPANNA ALBERTO s.r.l. CARENA FRATELLI s.r.l. CARNESI’ S.r.l. CAROZZI FORMAGGI s.r.l. CARTONSPECIALIST S.r.l. CASA DA PRISCA - SALSICHARIA TRANCOSENSE CASA DEL CAFFE’ VERGNANO s.p.a. CASA DEL DOLCE s.r.l. CASA GRAZIANO SAS di Graziano & C. CASA OLEARIA TAGGIASCA s.r.l. CASCINA BELVEDERE CASCINA ITALIA s.p.a. CASCINA SAN CASSIANO s.p.a. CASEARIA ARNOLDI VALTALEGGIO s.r.l. CASEIFICI s.r.l. CASEIFICIO FIANDINO s.r.l. CASEIFICIO ANDRIESE srl CASEIFICIO BARLOTTI CASEIFICIO BUSTI di Remo Busti & C. CASEIFICIO CENTRO FORM s.r.l. CASEIFICIO DI PASQUO SRL CASEIFICIO F.LLI OIOLI s.r.l. CASEIFICIO GENNARI SERGIO & FIGLI s.r.l. CASEIFICIO IL FIORINO s.r.l. CASEIFICIO LATINI ADRIANO & C. s.n.c. CASEIFICIO LONGO s.r.l. CASEIFICIO PALAZZO s.p.a. CASEIFICIO ROBERTA s.r.l. CASEIFICIO SEPERTINO s.n.c. CASEIFICIO SOCIALE DI MANCIANO Soc. Agr. Coop. CASEIFICIO SPADI ENZO CASEIFICIO TADDEI s.r.l CASEIFICIO VAL D’APSA di Mattei Maria Grazia & C. s.n.c. CASEIFICIO VAL D’AVETO s.r.l. CASELLA s.p.a. CAVAZZA 1898 CB ITALIA SRL CEMAB s.r.l. Espositori in legno CENTRALE DEL LATTE DI TORINO & C. SPA CENTRO CARNI COMPANY s.p.a. CEREALVIT SRL CERRETO S.r.l. CESARE FIORUCCI S.p.A. CGM s.r.l. CHALET BANQUETING s.r.l. ChialvaMenta CHIODO FERRANTE SRL CILENTO Spa INDUSTRIA CASEARIA CIRESA s.r.l. CIRILLO GROUP s.r.l. CIRO VELLECA s.r.l. CISALPINO SPA CISSVA COMMERCIALE s.r.l. CLAI s.c.a. CLAS SPA Compagnia delle Specialità Alimentari Sanremo CLECA s.p.a. CO.GE.DI. INTERNATIONAL s.p.a. COAM INDUSTRIE ALIMENTARI s.p.a. COLACCHIO FOOD s.r.l. COM.PA s.p.a. COMEX COMPANY SRL COMINTER s.a.s. COMMERCIALE CORDISCO s.r.l. COMMERCIALE DOLCIUMI s.r.l. COMPAGNIA ALIMENTARE ITALIANA s.p.a. COMPAGNIA DEL CAFFE’ SRL COMPAGNIA ITALIANA ALIMENTI BIOLOGICI E SALUTISTICI s.r.l. COMPAGNIA ITALIANA SALI C.I.S. S.P.A. COMPAGNIA MERCANTILE D’OLTREMARE s.r.l. CONDORELLI - IDB INDUSTRIA DOLCIARIA BELPASSO s.p.a. CONFADI CONSORZIO FRANTOI ARTIGIANI D’ITALIA CONFETTI PELINO s.r.l. CONGELADOS NORIBERICA S.A. CONO CHEESE MANUFACTURERS CONSERVAS ZALLO, S.A. CONSERVE ALIMENTARI FUTURAGRI S.C.A P.A. CONSERVE MANFUSO s.r.l. CONSERVIERA ADRIATICA SPA CONSORZIO DEL PROSCIUTTO DI MODENA CONSORZIO DEL PROSCIUTTO TOSCANO CONSORZIO DI TUTELA IND. GEOGRAFICA PROTETTA NOCCIOLA DI GIFFONI CONSORZIO EXPORT 3-P.it CONSORZIO GROSSETO EXPORT CONSORZIO LATTERIE VIRGILIO sca CONSORZIO MARCHE BIOLOGICHE Soc. Coop. Agricola CONSORZIO NATURA E ALIMENTA CONSORZIO PER LA TUTELA DEL FORMAGGIO PECORINO ROMANO CONSORZIO PIACENZA ALIMENTARE CONSORZIO TUTELA OLIO DOP COLLINE SALERNITANE CONSORZIO TUTELA OLIO EXTRAVERGINE OLIVA GARDA D.O.P. CONSORZIO URSA MAJOR Group COPPOLA ENTERPRICE SRL CORN VALLEY s.r.l. CORSINI BISCOTTI s.r.l. CORSINO CORSINI s.p.a. COSTA MEERESSPEZIALITATEN GmbH & Co. kg COVIM s.p.a. CREMA LOMBARDI s.n.c. CRUCOLO s.r.l. CRUDI D’ITALIA s.p.a. CSB SYSTEM s.r.l. CUFROL s.r.l. D. LAZZARONI & C. s.p.a. D.P.G. s.r.l. DA RE s.p.a. DAL COLLE Spa DALLA COSTA ALIMENTARE s.r.l. D’AMBRUOSO FRANCESCO s.r.l. D’AMICI s.r.l. DANISH CROWN (SWITZERLAND) SA DANISH CROWN BEEF DIV. SA D’AUTORE s.r.l. DE MATTEIS AGROALIMENTARE s.p.a. DE PAOLI LUIGI & FIGLI s.p.a. DELFIN ULTRACONGELADOS S.A. DELICATESSE s.p.a. DELIZIA s.p.a. DELIZIE DI CALABRIA S.r.l. DEMETER ASSOCIAZIONE ITALIA DEMETRA SRL DENIZ TARIM ÜRÜNLERI TIC. VE SAN. AŞ DESEO SRL DG3 DOLCIARIA s.r.l. DI BIASE s.r.l. DI CIACCIO SPECIALITA’ DOLCIARIE s.a.s. DI LECCE NICOLA s.r.l. DI LEO PIETRO s.p.a. DI VITA s.p.a. DIBEVIT IMPORT s.r.l. DIDIESSE s.r.l. DIMES GIDA SAN VE TIC AS DISTILLERIA F.LLI CAFFO SRL DOLCE BONTA’ s.r.l. DOLCE FORNO snc di Comino Marco & Luca DOLCEFREDDO MORALBERTI s.r.l. DOLCERIA ALBA s.r.l. DOLCIARIA ACQUAVIVA s.p.a. DOLCIARIA GADESCHI s.p.a. DOLCIARIA MONARDO s.a.s. DOLCIARIA ORSOBIANCO s.r.l. DOLCIARIA ROVELLI Srl DOLCIARIA SARA di Umberti Gianfranco s.n.c. DOLFIN S.p.A. DOMENICO DE LUCIA s.p.a. D’ORAZIO s.r.l. Frantoio Oleario DULCIOLIVA s.r.l. EBLEX EFFEGI S.n.c. di Gallorini F. & C. ERA FOODS s.p.a. EREDI ANGELO BARUFFALDI s.r.l. ERIDANIA ITALIA s.p.a. ESPECIALITATS M. MASDEU, SL ETRURIA s.r.l. EUGENIO BREZZI & C. s.n.c. DI BREZZI VALDIMIRO EUROCARNI SAS DI FEZZA TOMMASO & C.. EUROCHEF ITALIA s.r.l. EUROMATIC TECNOLOGY SRL EUROSAGA s.r.l. EUROVERDE Soc. Agr. s.r.l. EUROVO s.r.l. F. DIVELLA s.p.a. F.LLI CAPRINO s.r.l. F.LLI SACLA’ s.p.a. F.LLI SACLA’ s.p.a. F.P.B. DISTRIBUTION GROUP s.r.l. FACINO SRL FALANGA LA PASTICCERIA SICILIANA SABRA s.r.l. FARMO s.p.a. FATTORIA SILA SRL FATTORIE DI MAREMMA s.r.l. FAVELLA SPA FAVELLATO s.r.l. FAVERO ANTONIO s.r.l. FE.MO. s.r.l. FEDAL s.r.l. FEDERAZIONE ITALIANA PROFESSIONAL PERSONAL CHEF FELIX GMBH & CO. KG FELSINEO SPA FEREOLI GINO E FIGLIO s.r.l. FERRARELLE s.p.a. FERRARINI s.p.a. FERRERA s.r.l. FERTITECNICA COLFIORITO SRL FESBA SL FEYCE S.L. FIAMMA VESUVIANA s.r.l. FIASCONARO S.r.l. FICACCI OLIVE COMPANY FIETTA s.p.a. FIMARDOLCI s.r.l. FINAGRICOLA SOC. COOP. FINE FOOD GROUP by F.V.F. srl FINPESCA s.r.l. FIOR DI MAIELLA di Mirco Di Crescenzo FIORENTINI ALIMENTARI s.p.a. FIORITAL s.p.a. FIRMA ITALIA s.p.a. FJORD s.p.a. FLAMIGNI SRL FLANDERS INVESTMENT & TRADE FLOR SISTEMI s.r.l. FLORIGEL s.n.c. di Rella Pasquale & C. FLOTT s.p.a. FONTANA ERMES s.p.a. FONTANARA s.r.l. FONTANETO s.r.l. FONTE PLOSE s.p.a. FONTI DI VINADIO s.p.a. FONTI PREALPI s.r.l. FOOD SERVICE SRL FORGRANA CORRADINI s.p.a. FORNO DAMIANI FORNO D’ASOLO s.p.a. FORNO DELLA ROTONDA SPA FORNOPRONTO s.r.l. FRAMEC TRUCK srl FRANCHI SALUMI s.r.l. FRANCIA LATTICINI SPA FRANTOIO BIANCO di Bruna Nicola & C. s.n.c. FRANTOIO DI SANT’AGATA D’ONEGLIA di Mela C. & C. s.a.s. FRANTOIO GALANTINO s.r.l. FRANTOIO OLEARIO CASSESE s.r.l. FRANTOIO OLEARIO CONGEDI LUIGI FRANTOIO OLEARIO LO RIGGIO VITTORIA FRANTOIO OLEARIO MANCINO FRANTOIO OLEARIO MURAGLIA SAVINO & C. S.n.c. FRANTOIO OLEARIO RAGUSO ANTONIO FRANTOIO VENTURINO BARTOLOMEO di Venturino Valter e C. s.n.c. FRASCHERI s.p.a. FRATELLI CONTORNO s.r.l. FRATELLI DAMIANO & C. s.r.l. FRATELLI POLLI SPA FRATELLI ROSSI s.r.l. FREDO s.a. FRESYSTEM S.p.A. FRIBIN SAT 1269 RL FRIEND OF THE EARTH FRIEND OF THE SEA FRIGOMATICA s.r.l. FRIPOZO S.A. FRIULTROTA di Pighin s.r.l. - UNIP. FROMI RUNGIS SAS FROSTA ITALIA Srl FUMAGALLI INDUSTRIA ALIMENTARI s.p.a. FUNGO & TARTUFO di Ferrari Mario & C. s.n.c. G. ALBERTI & C. s.p.a. G.B. AMBROSOLI . s.p.a. G.M. PICCOLI s.r.l. G7 s.r.l. GAILLI SANTI & C. s.r.l. GALFRE’ ANTIPASTI D’ITALIA SRL GALLETTI di Galletti Aurelio & C. Snc GAME PROCESSING CO. LTD OREGLAK GARBO SURGELATI s.r.l. GASTRAVAL SL GASTRONFISCH è ... .s.n.c. di Catalano GASTROVAL s.r.l. GEA s.r.l. GELA s.r.l. GELATI GIUNTOLI GELIT S.r.l. GELMINI CARLO s.r.l. GEMIGNANI TARTUFI SRL GEMS ITALIA DI D’AVANZO GIUSEPPE GENERAL FRUIT s.r.l. GEST s.r.l. GIACINTO CALLIPO CONSERVE ALIMENTARI SPA GIAS s.p.a. GIFT’S HOUSE SRL GIGI IL SALUMIFICIO s.r.l. GILBER s.r.l. GILDO CIRESA PRODOTTI CASEARI dei F.lli Ciresa Walter & C. s.n.c. 47 48 TUTTOFOOD MAGAZINE GIMOKA s.r.l. GINO GIROLOMONI Cooperativa Agricola GINOS s.r.l. GIORDANI GIANCARLO s.n.c. GIORDANO s.r.l. GIULIANO TARTUFI SRL GIUSEPPE CITTERIO s.p.a. GLAXI PANE s.r.l. GLP INDUSTRIALE s.r.l. GMF OLIVIERO F.LLI s.r.l. GOLDSTEIG KASEREIEN BAYERWALD GmbH GOLFERA IN LAVEZZOLA s.p.a. GOLOSITA’ DAL 1885 GOURMAND S.A. GR.A.M.M. s.r.l. Gruppo Alimentare Mediterraneo Milo GRANDA TRADIZIONI s.r.l. GRANDI MOLINI ITALIANI S.p.A. GRAZIADEI SURGELATI s.r.l. GREENLAND SEAFOOD EUROPA s.a.s. GREENS FOOD s.r.l. GRUPPO CIMBALI s.p.a. GRUPPO FILIPPI s.r.l. GRUPPO IZZO s.r.l. GRUPPO LO CONTE GUADAGNI MAFALDA DI GMR & C SAS GUERCI s.r.l. GUERRA s.p.a. GUIDO GOBINO s.r.l. GUNZ WARENHANDELS GmbH GUSTA L’ITALIA s.r.l. GUSTIBUS ALIMENTARI SRL GUSTITALIA s.r.l. GUSTO s.r.l. HANNOVER FAIRS TURKEY FUARCILIK A.S. HDI s.p.a. Holding Dolciaria Italiana HDS FOODSERVICE SRL HELLEMA HALLUM B. V. HOCHLANDER WILD LTD I & D SRL I BUONI SENZA GLUTINE I DOLCI SOGNI di NONNO UGO srl I SALUMIERI DI CASTEL CASTAGNA I.B.G. s.p.a. IASA s.r.l. ICELANDIC FREEZING PLANTS IBERICA SA IDB s.r.l. INDUSTRIA DOLCIARIA BORSARI IDCAM srl IDEA PLAST s.r.l. a socio unico IDEA QUICK s.r.l. IL BORGO DEL BALSAMICO SAS IL BOSCHETTO MAREMMA TOSCANA s.r.l. IL DOLCE FORNO ANTICO LABORATORIO s.r.l. IL FORNAIO DEL CASALE s.p.a. IL GRANO D’ORO DI PUGLIA S.r.l. IL GUSTO DELLA COSTA s.a.s. di Esposito Valentino & C. IL MANGIARSANO s.p.a. IL PESTO DI PRA’ di Bruzzone e Ferrari s.r.l. IL ROVERE s.p.a. IL TAGLIERE s.r.l. IL TARTUFO DI PAOLO IL VECCHIO FORNO ARTIGIANO SRL ILLY CAFFE s.p.a. IN.AL.PI. s.p.a. INAUDI CLEMENTE & C. SRL INDUSTRIA MOLITORIA MININNI SRL INDUSTRIA MOLITORIA PERTEGHELLA s.r.l. INDUSTRIA SALUMI SIMONINI s.p.a. INDUSTRIE ROLLI ALIMENTARI s.p.a. INPA s.p.a. INTERBEV IPOSEA SRL ITALCARCIOFI s.r.l. unipersonale ITALDOLCI s.r.l. ITALDROGHE Srl ITALIANA CONFETTI s.r.l. ITALPIZZA SRL ITALTRADE s.r.l. J. GASCO s.r.l. JAN ZANDBERGEN BV Joannes srl JOMI s.p.a. JOYFLOR s.r.l. JUNGHEINRICH ITALIANA s.r.l. JURI PICENI gluten free expo KIMBO S.P.A. KOCBEY SU VE MESRUBAT PAZARLAMA SAN. TIC.A.S. KOCH di Gojer Peter & C. Snc KOMETA ‘99 ZRT LA CAMPOFILONE FILIERA LA DISPENSA DI LORENZO s.r.l. LA DONATELLA s.r.l. LA FABBRICA DELLA PASTA DI GRAGNANO s.a.s. LA FAVORITA LIVE s.r.l. LA FINESTRA SUL CIELO s.p.a. LA GALVANINA s.p.a. LA GIRAFFA s.r.l. LA MADIA REGALE - ATHENOR s.r.l. LA MARCHESA SOC. COOP. AGRICOLA LA MOLE F.LLI MILAN s.r.l. LA MOLINA s.r.l. LA NEF s.p.a. LA NUOVA GASTRONOMIA E PASTICCERIA SRL LA PERLA DI TORINO LA REGINA DI SAN MARZANO di A. ROMANO SRL LA SPAZIALE s.p.a. LA TERRA E IL CIELO SOC. AGR. COOP. LA TRINACRIA DALLI CARDILLO s.p.a. LABEYRIE ITALIA s.r.l. LABORATORIO DOLCIARIO ESTER LAICA s.p.a. L’ALBERO DEL PANE S.R.L. LAMB WESTON/MEIJER V.O.F. LAMERI SPA LANAITTU SRL LAPED S.n.c. L’AROMA s.r.l. L’AROMATIKA s.r.l. L’ARTIGIANA DEL FUNGO DI ROSSI A. & L. SNC L’ARTIGIANO DELLA N’DUJA SAS L’ASCOLANA s.r.l. LATTE ARBOREA Soc. Coop. Agr. p. A. LATTERIA DEL MOLISE s.r.l. LATTERIA DI SOLIGO sac LATTERIA SOCIALE DI CHIURO SOCIETA’ COOPERATIVA LATTERIA SORESINA Soc. Coop. Agricola LAURETANA s.p.a. LE DOLCEZZE DI NANNI s.r.l. LE NOSTRANE di Natale Vadala’ LE QUERCE s.n.c. LEONCINI s.r.l. LEONI RANDOLFO & C. s.n.c. LEVICO ACQUE S.r.l. LIGUORI PASTIFICIO DAL 1820 s.p.a. LINER ITALIA INTERNATIONAL s.p.a. LIOTTI SPA LOCATELLI SALINE DI VOLTERRA SRL LODI EXPORT LOISON PASTICCERI DAL 1938 LOLLIPOP di Paolillo Massimiliano LOMBARDI CLAUDIO SRL LOMBARDIA CARNI s.r.l. LUDWIG SCHOKOLADE GMBH & CO. KG LUIGI GUFFANTI 1876 s.r.l. LUNA DI MIELE s.r.l. LUTOSA SA LUVIRIE SNC di Giannini Angelo e Berardi Roberto M & M di MANDRILE & MELIS s.n.c. M.D.R. Srl MADAMA OLIVA SRL MADEO INDUSTRIA ALIMENTARE s.r.l. MADI VENTURA s.p.a. MAESTRI DEL GUSTO s.r.l. MAGAZZINI TIRRENI s.r.l. MAGIC FOODS s.r.l. MAISON DOLCI SRL MANCUSO V.ZO & C. SRL MANFREDI BARBERA & FIGLI SPA MANGINI s.p.a. MANICARDI SRL - Azienda Agricola MANIVA s.p.a. MARABISSI s.r.l. MARABOTTO GIACOMO e FIGLI SNC MARANELLO WINES SC MARCHESI ROBERTO ditta individuale MARE PIU’ s.r.l. MARIO FONGO IL PANATÉ MARTELLATO s.r.l. MARTINUCCI s.r.l. MASIELLO FOOD SRL MASONI PIETRO s.a.s. MASTER s.r.l. MATTEO s.r.l. MAURO DEMETRIO s.p.a. MAZZA ALIMENTARI s.r.l. MAZZETTI D’ALTAVILLA s.r.l. MEDINA s.r.l. MED-MAR PAZARLAMA ITHALAT IHRACAT TICARET LIMITED SIRKETI MEDSOL s.r.l. MEGGLE ITALIA SRL MERAK s.r.l. MERLO ERCOLE s.p.a. MICHELIS EGIDIO s.n.c. MILANOPANE s.r.l. MIRAGLIA s.r.l. MISS DADO s.r.l. MLC ITALIA s.r.l. MOBILPESCA SURGELATI s.p.a. MOLINI DI VOGHERA Spa MOLINI PIVETTI SPA MOLINO NICOLI s.p.a. MOLINO ANDRIANI s.r.l. MOLINO DI BORGO SAN DALMAZZO SAS di Cordero Gabriele & C. MOLINO F.LLI CHIAVAZZA s.p.a. MOLINO FILIPPINI s.r.l. MOLINO PASINI SPA MOLINO PEILA SPA MOLINO ROSSETTO SPA MOMENTINA s.r.l. MONCAFE’ s.n.c. MONDELLI GROUP s.r.l. MONTALBANO INDUSTRIA AGROALIMENTARE SPA MONTANINI CONSERVE ALIMENTARI SAS DI MONTANINI L. E C. MORABITO PIETRO S. MOZZARE’ s.r.l. MULAN GROUP S.R.L. MULINO SARTORI DINO MUSSINI s.r.l. MUZZI s.r.l. MYLENA TORTELLINI s.r.l. NATURA NUOVA SPA NATURAL POINT Srl NERI INDUSTRIA ALIMENTARE SRL NESPRESSO ITALIANA SpA NESTLE’ ITALIANA s.p.a. NETTUNO ALIMENTARI SPA NEW PLAST s.r.l. NEWFOOD s.r.l. NICOLA PANTALEO s.p.a. NOBERASCO s.p.a. NORD SALSE SRL NOVA FUNGHI s.r.l. NOVARESE ZUCCHERI s.r.l. NUOVA INDUSTRIA BISCOTTI CRICH s.p.a. NUOVA PORTALUPI SALUMI s.r.l. NUOVA UNIBREAD s.r.l. O SOLE E NAPULE di Calabria A. Srl OCCELLI AGRINATURA s.r.l. OLEARIA CLEMENTE s.r.l. OLEIFICI ASARO DAL 1916 s.r.l. OLEIFICIO COPPINI ANGELO s.p.a. OLEIFICIO GABRO Srl OLEIFICIO GIOVANNI MATTEO CORRIAS OLEIFICIO SAN CALOGERO di Santangelo Giuseppe & C. s.a.s. OLEIFICIO SPERONI s.r.l. OLEIFICIO TOSCANO MORETTINI s.r.l. OLIBAR s.r.l. OLIO DANTE s.p.a. OLIO ROI di BOERI FRANCO OLYMPIA SRL OMNIAFOOD SRL ONE FOOD s.r.l. ONESTIGROUP s.p.a. ORANGE s.r.l. ORMA GROUP s.r.l. ORTO D’AUTORE SRL SOC. AGRICOLA ORTOCONSERVIERA CAMERANESE s.r.l. OSCAR ‘78 s.r.l. OSI AUSTRIA FOODWORKS GMBH P.A.P. S.n.c. di PAZIENZA G.B. & C. P.B.I. PEPSICO BEVERAGES ITALIA s.r.l. P.M.C. TRASFORMAZIONE ALIMENTARI di Pugliese Maria & C. s.n.c. PAGANI INDUSTRIE ALIMENTARI s.p.a. PAGANONI DISTRIBUZIONE ALIMENTARE srl PALMOSOFT s.r.l. PALPELLA s.n.c. DI PALPELLA GIORGIO E SERGIO PALZOLA s.r.l. PAMA s.r.l. PAN SURGELATI s.r.l. PAN&CO ITALIA s.r.l. PANARELLO DISTRIBUZIONI s.r.l. PANEALBA s.r.l. PANETTONI G.COVA & CO. s.r.l. PANIFICIO CREMONA ITALIA s.r.l. PANIFICIO F.LLI CARTA & C. s.n.c. PANIFICIO GRISSINIFICIO BO s.r.l. PANIFICIO INDUSTRIALE di SANDRO STACCHIOTTI PANIFICIO PANI SRL PANIFICIO STEFANI GROUP s.r.l. PANIFICIO ZORZI S.r.l. PAOLO LAZZARONI E FIGLI s.p.a. PAREN s.r.l. PARMALAT s.p.a. PARTESA s.r.l. PASTA BERRUTO s.p.a. 50 TUTTOFOOD MAGAZINE PASTA DI CANOSSA PASTA LENSI SRL PASTICCERIA QUADRIFOGLIO s.r.l. PASTIFICIO ARTIGIANALE ARTIGIANALE ALTA VALLE SCRIVIA s.n.c. PASTIFICIO ATTILIO MASTROMAURO GRANORO s.r.l. PASTIFICIO CURTI s.n.c. PASTIFICIO D’AMICIS PASTIFICIO DAVENA s.r.l. PASTIFICIO DEI CAMPI s.r.l. PASTIFICIO DI BARI TARALL’ORO s.r.l. PASTIFICIO DI MARTINO GAETANO & F.LLI s.p.a. PASTIFICIO DIBENEDETTO s.r.l PASTIFICIO DUEBI IMPORT-EXPORT s.r.l. PASTIFICIO MAZZI ORESTE e Figli s.r.l. PASTIFICIO REGAL s.r.l. PASTIFICIO TOSCANO s.r.l. PASTIGLIE LEONE S.r.l. PAULANER DISTRIBUZIONE s.r.l. PEDON s.p.a. PERLA SNC Personal Zucchero srl PESCARADOLC s.r.l. PETIT FORESTIER ITALIA s.r.l. PEZZETTA s.r.l. PHILIPPE POLI LP PIAN DELLA MUSSA s.r.l. PIANETTA DI BARBIERI & C. s.n.c. PIER 7 FOODS IMPORT GmbH PINGUIN BELGIUM (GREENYARDFOODS NV) PINI ITALIA s.r.l. PIUMA D’ORO s.r.l. PLAZA LATINA S.r.l. PLUSFOOD ITALIA SPA POLAR SEAFOOD DENMARK A/S POLISNACK s.r.l. POLSELLI s.p.a. POLYPRO s.p.a. PONTI s.p.a. POSSMEI INTERNATIONAL CO. Ltd. POSTRES LA COBIJADA SL PREZIOSI FOOD Srl PRIM.OL.JO. s.r.l. PRIMA QUALITA’ BIO PRINCIPATO DI LUCEDIO SRL PRO SUS SCA - COOPERATIVA PRODUTTORI SUINI PRODA s.p.a. PRODOTTI ALIMENTARI FIORAVANTI & C. s.r.l. PRODUCTOS DULCESOL S.L.U. PRODUTTORI LATTE ASSOCIATI CREMONA P.L.A.C. PROGET SISTEM ITALIA s.r.l. PROGETTO EUROPA REAL ESTATE SRL PROSCIUTTIFICIO DOK DALL’AVA s.r.l. PROSCIUTTIFICIO GHIRARDI ONESTO s.p.a. 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ROCCA LUIGI & FIGLIO SRL ROMANIAE TERRAE di Paolo Farabegoli RONCADIN s.p.a. RONDOLINO Società Cooperativa Agricola ROSOTTA s.r.l. ROSSI D’ASIAGO DISTILLATORI ROVAGNATI s.p.a. ROVAGNATI s.p.a. ROYAL GREENLAND ITALIA s.p.a. RUATA F.LLI s.p.a. “GOCCIA D’ORO” RUF CARNI Spa RUMMO LENTA LAVORAZIONE s.p.a. RUSTICHELLA D’ABRUZZO s.p.a. S.I.A. Società Italiana Alimenti Srl SABELLI Spa SACCHI TARTUFI SRL SAGI SRL SALCIS s.a.s. di Morbidi A. & C. SALUMERIA DI MONTE SAN SAVINO s.r.l. SALUMI BENVENUTI s.r.l. SALUMI BORTOLOTTI s.r.l. SALUMI SAN PIETRO s.r.l. SALUMIFICIO BORDONI s.n.c. SALUMIFICIO BORGO DORA s.p.a. SALUMIFICIO F.LLI COATI s.r.l. SALUMIFICIO F.LLI RIVA s.p.a. SALUMIFICIO F.LLI SPIEZIA s.p.a. SALUMIFICIO FRATELLI BERETTA s.p.a. SALUMIFICIO GIANONCELLI S.r.l di Arturo e Sergio Gianoncelli SALUMIFICIO LANZARINI GIOVANNI s.r.l. SALUMIFICIO MAISON BERTOLIN s.r.l. SALUMIFICIO MARCHISIO Srl SALUMIFICIO MENATTI s.r.l. SALUMIFICIO MOTTOLINI s.r.l. SALUMIFICIO SANDRI s.n.c. SALUMIFICIO SORRENTINO SRL SALUMIFICIO SOSIO s.r.l. SALUMIFICIO VECCHI s.r.l. SALUMIFICIO VITALI s.p.a. SALVAGNO GIOVANNI FRANTOIO PER OLIVE SALVIANI SRL SAN DEMETRIO s.r.l. SAN GIORGIO s.p.a. SAN LUCIO s.r.l. SAN PELLEGRINO s.p.a. SAN VINCENZO di Fernando Rota s.r.l. SANCON COSTA LIGURE s.n.c. SANFELICI FRANCO s.r.l. SANGES & ASSOCIATI s.r.l. SANGUEDOLCE s.r.l. SANTANGELO GROUP s.r.l. SAOR ITALIA s.r.l. SAORDELMAR SRL SAPORI DI NAPOLI s.r.l. SARCHIO s.p.a. SARDA AFFUMICATI s.r.l. SARDAFORMAGGI Spa SAVINI TARTUFI s.r.l. SCHERZERINO s.r.l. SCHIRALLI s.r.l. SCOTTON s.p.a. SEA QUEEN SRL SECOLO s.a.s. SEGATA s.p.a. SELEKTIA ITALIA SRL SGAMBARO s.p.a. SI.PRE. SRL SIBAT TOMARCHIO SRL SICILY FOOD s.r.l. SIDAC s.p.a. SILA GUM SRL SIPACK s.r.l. SIRMAN s.p.a. SLEGA s.r.l. SNIPS s.r.l. SOAVE s.r.l. SOAVEGEL s.r.l. SOC. AGR. F.LLI BREITENBERGER S.S. SOC. COOP. LA CONTADINA a r l. SOCIETÀ AGRICOLA GIANSANTI SOCIETA’ SEMPLICE AGRICOLA F.LLI ORRU’ SOCIETA’ AGRICOLA MONTEROSSO Soc. Coop. a r.l. SOI - SOLO OLIO ITALIANO SRL SOLO ITALIA s.r.l. ANDROS GROUP SOLOCACAO SAS di Claudia Carina Franco & C. SOMMARIVA s.r.l. SOPEXA S.A. SORELLE NURZIA s.a.s. SORI’ ITALIA s.r.l. SOSALT s.p.a. SOTTOBOSCO PAOLI di Paoli Ugo SPIDER SRL SPLENDIA s.r.l. STEMARPAST SRL SUOLO E SALUTE s.r.l. SUPER CROISSANT s.r.l. SUPERLATTICINI DI LO CONTE CARLO SUPERNOVA s.r.l. SURGITAL s.p.a. SURMONT s.r.l. SVAT SERVICES s.p.a. SVEVI s.r.l. SWEET STREET DESSERTS T.V.B. ITALIA s.r.l. T’A MILANO s.r.l. TAB GREEN LINE s.r.l. TALATTA s.r.l. TARGET 2000 S.p.A. TARTUFI ALFONSO FORTUNATI TARTUFLANGHE s.r.l. TAVOLABLU s.r.l. TEANUM SRL TECNOPLASTICA VALTELLINESE s.r.l. TEDESCO s.r.l. TEREOS SUCRES TERRA BIO SOC. COOP. TERRE DI PUGLIA di Nicola Visaggio TONITTO 1939 s.p.a. TORREFAZIONE CAFFÈ EXCELSIOR s.r.l. TORREFAZIONE MONFORTE s.r.l. TORRONE DI IORIO s.r.l. TOSCHI VIGNOLA s.r.l. TRADIZIONE ITALIANA Italian Food Tradition s.c.ar.l. TRASIMENO s.p.a. TREO SAS - EAT GLUTEN FREE TRIGLIA s.r.l. TRINIT INTERNATIONAL TRADING E EVENTI s.r.l. TRULLER KNABBER GEBACK GMBH TUTTOCALABRIA s.r.l. TUTTOGELO s.r.l. UNAPROL CONSORZIO OLIVICOLO ITALIANO Soc. Cons. a r.l. UNICART di FAVARO FULVIO UNIONCAMERE LOMBARDIA UNOX s.p.a. URBANI TARTUFI s.r.l. URSINI s.r.l. VADEX AG VALCOLATTE s.r.l. VALENTINO s.r.l. INDUSTRIA DOLCIARIA VALLE DEL DITTAINO Soc. Coop. Agr. VALLE FIORITA CATERING s.r.l. VALLEDORO s.p.a. VALNERINA TARTUFI s.r.l. VALPIZZA S.r.l. VALSUGANA SAPORI - LOTTO snc VANDRIE GROUP VANLOMMEL VAPOFORNO s.r.l. VARVELLO G & C “L’ACETO REALE” S.R.L. VENCHI s.p.a. VERDE ABRUZZO s.r.l. VERDEORO s.r.l. VERGANI s.r.l. VERGANI SECONDO s.p.a. VIANDER SPA VICENTINI CARNI s.p.a. VICENTINI CASA DEL FRUTTINO DI MASSIMO VICENTINI VILLA GUELFA s.r.l. VIS s.r.l. VISMARA s.p.a. VITAVIGOR s.r.l. VITICOLTORI PONTE S.r.l. VIVA SRL VOLTAN S.p.A. WEBB JAMES s.r.l. WINEEMOTION SPA WWW.I-LOVE-YOU-FEDERICO.IT s.r.l. ZAFFERANO DI TURRI SNC ZAPPALA’ s.p.a. ZINI PRODOTTI ALIMENTARI s.p.a. ZINI PRODOTTI ALIMENTARI s.p.a. ZOE ADV SRL Visita le fiere leader nel food beverage e horeca La fiera internazionale per eccellenza del food & beverage dedicata al B2B. Leader mondiale nel settore ho.re.ca. e retail, market place indiscusso per il B2B di qualità. Gli ingressi di Tuttofood e Host sono a 300 metri dall’ingresso di Expo MILANO 2015; il più grande evento mondiale mai organizzato sul tema del Food. www.tuttofood.it www.host.fieramilano.it ITALY - FIERA MILANO 3 - 6 MAGGIO MAY 2015 Il team di Tuttofood TUTTOFOOD è UNA MANIFESTAZIONE IN CONTINUA CRESCITA ed espansione che sta rivoluzionando il modo di fare fiere Dal 2013 al 2015 SIAMO PASSATI DA 120.000 a 180.000 mq. Siamo presenti nel mondo con Food Hospitality World in India, Cina, Brasile e Sud Africa, alcune fra le destinazioni più stimolanti per l’internazionalizzazione del food italiano JOIN US! 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