al naturale Rivista per i clienti Sanitas Troesch Anno 19, N. 27/Settembre 2014 www.sanitastroesch.ch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 03 «Al naturale» dura più a lungo. Cos’è naturale? La natura? L’uomo? Il comportamento umano? Benché il concetto di naturalezza sia ormai inflazionato e sempre più annacquato, casanova ha deciso di andare a fondo delle cose. Perché siamo convinti che stia nuovamente recuperando terreno. La naturalezza ha molto a che fare con la sostenibilità, la qualità e la coscienza ambientale. I nostri cibi li vogliamo bio, i nostri campi senza pesticidi. Il legno tra le nostre quattro mura lo vogliamo riciclato, la pietra naturale. Certo, è un’ottima cosa... «Basta solo che nella nostra coscienza ecologica ci sia spazio per il compromesso, altrimenti la vita non è più divertente», afferma nel ritratto del collaboratore di questo numero Armin Brügger, vegetariano e pendolare in bici elettrica. Nessun compromesso invece per Mario Rossi, CEO di Ceramica Catalano, con i suoi sanitari in ceramica di lunga durata, i suoi processi produttivi rispettosi delle risorse naturali e le buone condizioni di lavoro per i suoi dipendenti. Lo stesso vale per Matteo Thun, architetto e designer, rispetto alla sostenibilità dei suoi progetti. A tutti loro la natura e l’ambiente stanno molto a cuore. Vicini alla natura, audaci e incisivi si presentano gli edifici dello studio norvegese di architettura Snøhetta, mentre gli architetti svizzeri Barbara Frei e Martin Saarinen puntano su autenticità e originalità. Da anni, ormai, il duo costruisce con legno e calcestruzzo. Auguro a tutte le lettrici e tutti i lettori una lettura stimolante e soprattutto sostenibile! Michael Schumacher Presidente della Direzione del Gruppo PRODOTTO CON IL CUORE. R A F F I N AT O A M A N O . I bagni di Laufen e arwa hanno una passione pura per la forma e materiale. Curati con attenzione nei dettagli diventano un ambiente pieno di qualità di vita. LAUFEN living square e arwa-cityplus. www.laufen.ch www.similor.ch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 05 Sommario La pietra naturale è un po’ come il buon vino: Barbara Frei e Martin più vecchio è, meglio è, e più pregiato diventa. Saarinen sanno esattamente casanova ha posto una quantità di domande sulla dove, come, quando e pietra naturale a Emilio Stecher, titolare e direttore perché impiegare un certo della ditta omonima. 10 materiale da costruzione. Design by sieger design Alla base di ogni progetto Quello di cui sono fatti i sogni Mobili in finitura Lino Cosa si può fare con il legno, che il calcestruzzo architettonico vi sono sempre non consente? Matteo Thun illustra i vantaggi del suo discussioni appassionate. 6 materiale da costruzione preferito, tenendo però per sé i segreti professionali. 15 I materiali naturali e sostenibili hanno trovato La natura ha milioni di anni di vantaggio sulla il loro posto nel design tecnica. «È sorprendente che le aziende non ne contemporaneo. casanova ha traggano più ispirazione per l’innovazione «pescato» cinque highlight. 29 tecnologica», trova la bionica Regine Schwilch. 18 Armin Brügger, consulente Per molti l’architettura nordica ha un fascino vendita esposizione bagni a particolare. Analizzando l’illustre esempio di Snøhetta, Kriens, è la naturalezza casanova spera di svelare ai lettori alcuni aspetti fatta persona: dal sorriso, essenziali del mistero. 22 al comportamento, all’alimentazione. 32 Che cos’hanno in comune l’amicizia e il buon design? Entrambi durano nel tempo. È il credo di Cucine Sanitas Troesch Mario Rossi, CEO di Ceramica Catalano da sempre La nuova linea di cucine rispettoso dell’ambiente. 25 SVIZRA mette abilmente in scena il legno svizzero, un La merce giusta al momento giusto nel posto giusto: materiale eccellente per questa è la logistica perfetta. casanova lo dimostra lunga durata, caratteristiche prendendo ad esempio il magazzino regionale di naturali ed ecologiche. 40 Dättwil e il magazzino centrale di Toffen. E ha accompagnato nel suo giro la brava autista Notizie Sanitas Troesch Jeannette Bachmayr. 34 Il Forum di Marketing 2014 ha fatto nuovamente onore al Un‘insolita eleganza tessile, pensata appositamente per il bagno: Happy D.2 in finitura Lino. La serie per il bagno dal fascino femminile che seduce grazie all‘inconfondibile linguaggio delle sue forme: bordi sottili, curvature delicate e al tempo stesso massima funzionalità. Scegliere un bagno Duravit significa sempre optare per una tecnologia innovativa, la massima qualità e l‘originalità del design firmato Duravit. www.duravit.ch Bagni Sanitas Troesch credo aziendale «Best people, Alterna day by day: la sua storia di successo continua best showrooms, best grazie alle tante possibilità di combinazione, qualità e logistics». «Best showroom» stile. Fornisce avvincenti ispirazioni la nuova brochure è attualmente il nuovo centro di 156 pagine sui bagni. 48 di competenza per cucine e bagni da sogno a Bienne. 42 sanitas troesch Settembre 2014 casanova 07 Il calcestruzzo è un materiale naturale? Secondo l’architetto Martin Saarinen i materiali da costruzione di uso comune sono sempre innocenti. «Tutti hanno qualcosa di buono. Il problema non è se sono piacciono o meno, ma perché, come e quali utilizzare». Insieme alla socia Barbara Frei non pone solo domande, ma fornisce risposte: ad esempio sull’opportunità e correttezza dell’utilizzo dei vari materiali o su come costruire o ristrutturare edifici in modo convincente dal punto di vista strutturale e dimensionale. tutti sanno. «Da allora la nostra attività Nel tragitto verso il cantiere si discute se il calcestruzzo, composto glatt, è visitabile da metà maggio. per l’82% da sabbia e ghiaia, possa essere considerato un materiale L’imponente struttura del tetto a più da costruzione naturale. «Allora anche il vetro è naturale, per il suo falde della palestra risalente agli alto contenuto di quarzo», afferma ironicamente Martin Saarinen anni ’70 salta subito agli occhi: la indicando la Prime Tower. Sul legno invece siamo tutti d’accordo. lamiera piegata dona al poderoso È stata la delicata ristrutturazione del cinema Xenix a far decollare tetto un’eleganza fredda, compensata lo studio di architettura Frei + Saarinen, fondato nel 2005. L’edificio dal calore del sottostante rivestimento di legno del 1904, soggetto alla protezione dei monumenti storici, in legno d’abete rosso. La lamiera tra- doveva essere all’inizio una struttura temporanea, ma fu poi pezoidale nera della facciata luccica utilizzato per oltre 100 anni come scuola. Nel 2007 sala cinemato- come la pece, mentre le finestre tonde grafica e foyer furono ristrutturati e la caffetteria, ritrovo prediletto ricordano lo scafo di una nave. Orgogliosi, del quartiere, fu ampliata. «Affinché la nuova costruzione non gli architetti attraversano la zona di gettasse ombra sulla parte vecchia dell’edificio, e per ottenere un accesso. «È una tipica costruzione insieme più armonico, Barbara ed io abbiamo accostato i due locali mista», osserva Martin Saarinen. «Per il corpo d’accesso senza soluzione di continuità sotto un unico tetto di lamiera a abbiamo puntato consapevolmente su materiali economici spigoli vivi», spiega Saarinen. Un accorgimento a cui hanno fatto come lamiera, laterizi e strutture leggere. Gli architetti devono ricorso anche in seguito nella ristrutturazione della Chliriethalle a sempre decidere dove risparmiare per poter impiegare opportuna- Oberglatt. Anche nei materiali la coppia di architetti riesce sempre a mente il denaro altrove. Qui abbiamo scelto di investirlo nelle creare un’unità armonica utilizzando il legno: e con successo, come grandi finestre con vista sul verde». L’architetto indica il si è polarizzata più o meno sulla riconversione e sull’ampliamento di edifici già esistenti», afferma Martin Saarinen tra il serio e il faceto. Gioco di contrasti Il secondo progetto della coppia di architetti Frei + Saarinen, la nuova costruzione della Chliriethalle a Ober- sanitas troesch Settembre 2014 casanova 09 «Il lato più interessante di una ristrutturazione è trovare l’equilibrio». Martin Saarinen Gli opposti si attraggono «Come materiale da costruzione il legno presenta molti vantaggi», inizia Martin Saarinen. «Da un lato va sottolineato l’aspetto ecologico: il legno è una materia prima ricrescente, il suo bilancio di energia grigia è buono, ha accumulato molta CO2 e non influisce sul clima. Poiché la Svizzera dispone di grandi superfici boschive, c’è legno a sufficienza. Se ne consuma addirittura meno di quello disponibile. Va inoltre ricordato «Se si considera la città come un palcoscenico, non deve essere l’aspetto energetico: il legno ha di per sé un buon effetto termoiso- soltanto bella. Anche tra gli edifici ci sono le bellezze e i caratteristi. lante. Elementi in legno pannellati e isolati consentono di realizzare L’importante è l’interazione». coperture con un’ottima capacità isolante. Il legno poi è leggero e può Martin Saarinen essere tagliato in strette assi. Il calcestruzzo invece è interessante per la sua versatilità. È un materiale da costruzione disponibile in pavimento in legno velato bianco, che in realtà avrebbe dovuto su una delle pareti tondeggianti intonacate. «Saranno tinteggiate varie forme: si può diversificare la miscela e realizzare mediante essere tinteggiato con mordente nero. «Quando il committente ha in giallo», commenta allegramente. Accenti cromatici e forme casseforme superfici ed effetti differenti. Utilizzando casseforme in visto il pavimento, ha chiesto di lasciarlo così. Sono compromessi organiche come le pareti e il lucernario ad angoli arrotondati legno, dopo aver disarmato il calcestruzzo si riconosce chiaramente che bisogna accettare», osserva scrollando le spalle. Facendo interrompono il rigore lineare della costruzione in calcestruzzo, la struttura delle assi. Oppure è possibile inserire nella cassaforma scorrere lo sguardo verso l’alto nella sala d’ingresso si notano i dandole un bilanciamento che crea atmosfera. I piani superiori qualcosa che produca i più diversi effetti superficiali», aggiunge. lucernari tondi. «Le nervature del soffitto in legno creano una certa destinati agli uffici sono volutamente più sobri rispetto ai locali «Uno dei maggiori vantaggi però, a mio parere, è la riduzione estetica profondità e suddividono la superficie», osserva Barbara Frei. «Con i del piano terra. Le pareti saranno tinteggiate in bianco e, a fronte dell’edificio resa possibile dal calcestruzzo. Sebbene la sua fabbricazione lucernari tondi spezziamo la struttura lineare della volta e la direzione dell’uso previsto, si è rinunciato alle forme arrotondate: «Non richieda più energia grigia della produzione del legno, il calcestruzzo imposta dalle travi in legno. Abbiamo scelto il legno perché racconta avevano semplicemente più senso», spiega Barbara Frei motivando piace per la sua durata, la resistenza agli agenti atmosferici e le eccellenti di più rispetto ad altri materiali. Abete nostrano», precisa. la decisione. «Work in progress» nell’architettura. proprietà insonorizzanti. La possibilità di realizzare elementi costruttivi come pensiline, cornicioni di finestre o zoccoli nello stesso materiale Calcestruzzo come elemento di stile Lirum, Larum, Lignum permette di ottenere un’immagine astratta e monolitica», spiega Martin Nel progetto più recente, la ristrutturazione del Werkhof (centro «Quando mai si ha la possibilità di creare qualcosa senza imposizioni, Saarinen. «Prima di iniziare qualsiasi ristrutturazione o nuovo fabbricato manutenzione) di Glattbrugg, non domina il legno ma il calcestruzzo. pensando soltanto al bello?» chiede Martin Saarinen. Ovviamente il bisogna chiedersi: quali criteri deve soddisfare la costruzione? Dalla Attualmente il Werkhof è ancora un cantiere. L’interno dell’edificio padiglione espositivo Lignum, progettato nel 2009 per l’Economia risposta dipende la scelta dei materiali e delle forme. L’importante è di servizio è polveroso e dal soffitto pendono spezzoni di cavi blu. Svizzera del Legno, sottolinea le potenzialità formali e dimensionali l’equilibrio. Inoltre, se un edificio è stato progettato correttamente è Ovunque sono all’opera artigiani che lavorano il gesso, levigano e delle strutture in legno. La costruzione d’effetto, composta da anche sostenibile. Ovviamente le costruzioni in legno creano più pitturano. «Il fattore più importante del progetto è mantenere lo particolari fresati a controllo numerico, è al tempo stesso padiglione atmosfera, come si vede nell’esempio del cinema Xenix. Con la forma ad scheletro della costruzione e il tipico carattere dell’edificio espositivo, vano scale e scultura. La forma organica e la regolarità angolo della zona d’ingresso abbiamo salvato il vecchio castagno, che prefabbricato in calcestruzzo degli anni ’70», spiega Martin Saarinen. dei layer in legno invitano a percorrerli. «La distanza tra i pannelli contribuisce a creare l’atmosfera», precisa Saarinen con orgoglio. «Ovviamente avremmo potuto anche avvolgere l’intero stabile in di legno multistrato corrisponde esattamente all’altezza di un Alla domanda su quanto sia l’apporto di Frei e quanto quello di Saarinen un isolamento esterno e poi intonacarlo, ma non era quello che gradino», spiega Martin Saarinen. Questa disposizione e il in un progetto, risponde Barbara Frei concludendo: «Non è possibile volevamo. Gli elementi seriali di finestre in calcestruzzo sono una movimento dei visitatori a forma di otto tridimensionale erano, per i esprimerlo in percentuale. Discutiamo molto insieme e non siamo prosecuzione formale del sistema modulare. Contemporaneamente due architetti, gli unici criteri che il padiglione doveva soddisfare. La sempre della stessa idea. Perciò adottiamo spesso soluzioni speciali abbiamo ottimizzato i vani interni», precisa. «Le forme arrotondate slanciata costruzione riceve la stabilità necessaria ai considerevoli e concetti chiari. Alla fine sappiamo esattamente perché utilizziamo favoriscono i flussi di movimento dei lavoratori nel Werkhof e aggetti grazie a barre filettate. Così può letteralmente «tener duro» un certo materiale per un certo scopo». danno loro una direzione», spiega Barbara Frei passando la mano contro la concorrenza del cemento armato. www.freisaarinen.ch 10 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 11 Dalla cava al bagno e alla cucina Le pietre naturali risalgono a milioni di anni fa, quando l’uomo non aveva ancora messo piede sulla terra. Mentre il continente africano si spostava verso nord millimetro dopo millimetro, cesellando nei millenni le Alpi svizzere, alle nostre latitudini vivevano elefanti e giraffe. Inoltre, 20 milioni di anni fa il mare si estendeva dal Lago di Costanza a tutto l’Altopiano svizzero, fino al Lago di Ginevra. Dove Emilio Stecher AG estrae oggi l’arenaria di Rooterberg, nella notte dei tempi sorgeva una spiaggia sabbiosa. Alla cava Con questo aneddoto sull’origine dell’arenaria di Rooterberg il titolare Emilio Stecher e il responsabile della produzione Guido Walliser accolgono casanova presso la cava situata sopra la località di Root. L’aspetto del dinamico imprenditore, con il suo completo giacca e pantaloni e il taglio di capelli alla moda, contrasta con l’ambiente polveroso che lo circonda. I suoi appassionati racconti sulla pietra naturale sono chiari e coinvolgenti. Lo affascina in particolare l’incredibile età delle pietre. L’arenaria di Rooterberg, color grigio-verde, appartiene al tipo molassico con Sega con filo diamantato nello stabilimento e tagliapietra in azione nella cava 12 casanova Settembre 2014 sanitas troesch tessitura stratificata. Nello stabilimento di Emilio Stecher AG se ne ricavano lastre per pavimentazione, cordoli o elementi di contenimento per scale, finestre e porte, oltre a balaustre. Per la sua sobrietà viene spesso impiegata anche nella costruzione di chiese e musei, valorizzando i tesori e le opere artistiche che vi sono custoditi. L’estrazione dell’arenaria avviene ogni due anni, per un periodo di due o tre mesi. I macchinari, enormi perforatrici, escavatori e cingolati che salgono alla cava lungo il limitare del bosco, provengono dalla Germania. Una perforatrice pratica fori nell’arenaria a 25 centimetri l’uno dall’altro, nei quali vengono posizionate micce detonanti innescate con 4 grammi di esplosivo per metro lineare. «Utilizziamo la minima quantità possibile per preservare l’integrità dei blocchi e non pregiudicare la qualità del materiale», spiega Emilio Stecher. Il punto debole dei blocchi di arenaria è la cosiddetta «incrostazione» formata da sporcizia, fogliame e ramaglie decomposte, che durante le intemperie ricoprono la pietra fino a quando su questo strato si posa nuovamente la sabbia. Il punto debole, però, finisce per diventare un vantaggio: una pressione troppo elevata sull’incrostazione fa franare e slittare la pietra getto d’acqua, miscelato a sabbia finissima, sulla superficie di gneis della Valle Onsernone e per il marmo della Valle Maggia. lungo i suoi bordi. Gli escavatori prelevano i blocchi grezzi pesanti fino a pietra. Una volta tagliate le lastre, se necessario si rinforzano Il suo cuore batte anche per i tesori provenienti da Italia, Spagna, 20 tonnellate, che in seguito vengono ridotti a mano (!) dai tagliapietre, i lati, si levigano i bordi con precisione e si lucida la superficie. Portogallo, Germania, Turchia, Grecia e Belgio oltre che dal mediante cunei metallici, in blocchi più piccoli. Infine, con un compressore si In seguito un installatore provvede a montare il lavello, il Brasile, dalla Cina e dal Sudafrica. «La pietra naturale vive», ricavano pietre di forma regolare che vengono impilate ordinatamente su un miscelatore e il piano cottura direttamente in cantiere. Il afferma, «grazie alla sua struttura, alla sua consistenza e persino pallet. In alternativa si tagliano i blocchi, mediante una fune con filo diamantato, cliente finale così è certo di acquistare una cucina di eccellente alla sua espressione». Proprio come il legno, le piante e gli animali. in «tranci» poi trasformati in lastre per pavimentazione. Naturalmente, per qualità: come quelle di Sanitas Troesch, che si rifornisce da Le pietre dure come lo gneis e il granito e le piastrelle in ceramica l’estrazione dell’arenaria di Rooterberg vanno rispettate severe direttive Emilio Stecher AG. Le lastre devono essere assolutamente grezza come il dekton e il neolith possono essere immagazzinate ambientali, sia riguardo alla quantità ammessa di materiale asportato in metri prive di difetti come incrinature o graffi. Per Emilio Stecher la all’aperto: gli agenti atmosferici come il gelo e il sole non hanno cubici, sia per i lavori successivi di rinaturazione, vale a dire la formazione di qualità ha priorità assoluta. Di questo è orgoglioso quanto lo è effetto su questi materiali. Le rocce morbide, invece, come la cumuli di pietre e stagni in cui piccoli animali come tritoni, rane e uccelli della competenza tecnica delle sue maestranze e del materiale. pietra calcarea, l’arenaria, il marmo, l’onice e il travertino — con i suoi 20’000 anni la pietra «più giovane» nell’assortimento di possono trovare nutrimento e riparo. «Utilizziamo la minima quantità possibile per preservare l’integrità dei blocchi e non pregiudicare la qualità del materiale». La pietra naturale vive Emilio Stecher e attualmente molto richiesto — devono essere Segatura, fresatura, levigatura Nella zona intorno allo stabilimento si trovano 400 tipi di pietre tenute al chiuso. Sono adatte, come le rocce dure, per pavimenta- Nello stabilimento numerosi artigiani della pietra si occupano della lavorazione naturali in tutti i possibili colori, sfumature e venature. Difficile zioni e rivestimenti delle pareti in bagno, vasche da bagno e piatti dei blocchi e delle lastre. L’aria è fresca e spruzzi d’acqua vengono emessi dire quale inclusione di colore blu, argento od oro luccichi di più. doccia. «Solo così la pietra naturale mantiene la sua patina dalle seghe a filo diamantato, dalle frese e dalle levigatrici. L’acqua cattura la Emilio Stecher, membro dell’associazione svizzera ProNaturstein, originale nel tempo », dice Emilio Stecher ricordando le sfarzose sale polvere, migliora le condizioni ambientali per i lavoratori e raffredda la pietra. si assicura che buona parte della pietra naturale provenga da bagno degli alberghi d’epoca in Francia e in Italia, dove sul Inoltre, la qualità è migliore rispetto a quella ottenuta con la lavorazione a della Svizzera, dove, oltre all’arenaria, si estraggono soprattutto marmo erano adagiati innumerevoli flaconi di profumo e saponette. secco. Con le seghe a filo diamantato si tagliano i blocchi di pietra in lastre di rocce magmatiche come il granito (al nord) e lo gneis (al 3 per 1,5 metri, spesse da 2 a 3 centimetri. In seguito, secondo i progetti degli sud). Da vero amante della pietra naturale, Stecher ci rivela Ogni pietra è un pezzo unico architetti, dei falegnami e dei produttori di cucine, si ricavano gli spazi per i la sua passione per lo gneis di Roveredo nei Grigioni, per il La durezza di una pietra ne determina, in certa misura, anche lavelli, i miscelatori e i piani cottura a induzione. Per questa operazione si granito verde di Andeer, un riolite proveniente dalle pendici l’utilizzo: le pietre dure impiegate in cucina devono essere utilizza una macchina CAD o CNC che dirige con precisione millimetrica il settentrionali dello Julier, per la quarzite del Vallese, per lo resistenti ai grassi, agli acidi e ai graffi. Inoltre, oggi praticamente sanitas troesch Settembre 2014 casanova 15 ogni pietra è sottoposta a trattamenti impregnanti. «L’acqua allora forma anche a un’altra era glaciale... Anche il nuovo sistema a delle perle sulla sua superficie, come quando si lucida l’automobile», facciata compatta dell’azienda di Emilio Stecher contribuisce afferma sorridendo Emilio Stecher. L’ampliamento delle cucine e il ad aumentare il valore di un immobile e a migliorarne l’aspetto successo delle isole di cottura comportano nuove esigenze anche per estetico. Dona un volto diverso a ogni edificio nuovo o i rivestimenti. È il momento delle lastre in pietra artificiale, di ogni restaurato. «Stone Face» è composta da lastre sottili di pietra dimensione, che si possono assemblare in modo pressoché invisibile. naturale incollate su una malta adesiva dotata di certificazione Rappresentano tra il 30 e il 40 per cento dell’assortimento di Emilio Stecher ecologica, con materiale isolante. Se eseguita correttamente, AG. Inoltre, gli architetti e i proprietari di immobili dimostrano attualmente la facciata rimane stabile per 50 anni. «Da un edificio del una predilezione per pietre chiare e monocromatiche, o perfino per pietre tutto banale può nascere così un moderno Rock Resort», bianche introvabili in natura. Quando alle pietre naturali, il grigio e il nero spiega Stecher senza nascondere il suo entusiasmo. Oppure sono le tonalità «trendy». Piacciono le venature piccole e sobrie. «Si una casa ben curata, con facciata in pietra naturale resistente tende ad allontanarsi dalle pietre colorate con venature vistose, usuali ed esente da manutenzione. Questo sistema innovativo negli anni Ottanta», precisa Stecher. Inoltre le lastre diventano sempre rappresenta un’alternativa interessante rispetto alle facciate più sottili: da 4 centimetri negli anni Settanta, a oltre 3 negli anni retroventilate, non solo esteticamente. Novanta, fino a 2 o a 1.2 oggi. Nel complesso i rivestimenti e le cucine Quanto alla finitura della pietra naturale, oggi si privilegiano sono diventati sempre più discreti e lineari, e il design sempre più sobrio. le strutture opache, vale a dire «marezzate» o «spazzolate», Tra qualche anno però le cose potrebbero cambiare. Si comprende oppure entrambe, e si abbandonano le superfici lucide. appieno visitando lo showroom di Emilio Stecher, dal carattere quasi Stecher denomina queste superfici «Velvet». «I tedeschi le museale: un’originale raccolta di lastre per pavimentazione, rivestimenti chiamano cuoiate», esclama divertito. In realtà, toccandole si per docce e cucine, sculture artistiche dagli anni Settanta fino ad oggi. ha l’impressione di palpare del velluto. Si avverte una sensa- Una rassegna che illustra i più svariati stili architettonici. zione di calore che mitiga la freddezza naturale della pietra. Infine, l’imprenditore ci mostra cosa è possibile realizzare Spa del Vigilius Mountain Resort, Lana, Merano (IT), 2001-2003 ©Vigilius Mountain Resort «Costruire in legno rappresenta un obbligo sociale». Intervista a Matteo Thun L’architettura del futuro è verde, ma anche beige, marrone e nera. Il legno è dichiaratamente il materiale d’elezione di Matteo Thun. Unica materia prima rinnovabile, potrebbe essere il materiale del XXI secolo. casanova ha intervistato l’architetto e designer interdisciplinare in merito all’edilizia ecologica, al design emozionale e al Waldhotel Healthy Living sullo storico Bürgenstock. Materiale da costruzione con del marmo bianco dotato di una venatura particolare: I pregi della pietra naturale come materiale da costruzione non risiedono un’opera d’arte in pietra. L’uso della pietra naturale non casanova: Signor Thun, cosa si può fare con il legno, che il calcestruzzo non consente? solo nella patina originale che nel corso degli anni diventa ancora più conosce limiti. Almeno, non per Emilio Stecher. Matteo Thun: Quando si progetta e realizza un’opera edile bisogna partire da una visione bella, ma anche nell’aumento del valore che ne deriva per l’edificio. complessiva dei materiali: quanto tempo e quanti capitali richiedono i processi di produzione? Inoltre, la pietra naturale è praticamente indistruttibile. La celebre Torre In che misura possono essere riutilizzati i materiali edili? Quanto scarse sono le materie dell’Acqua di Lucerna, ad esempio, è costruita in arenaria locale e prime? Qual è il rapporto tra energia risparmiata grazie al legno ed energia utilizzata per resiste da oltre 700 anni alla corrente del fiume Reuss. «Il calcestruzzo la produzione? Costruire in legno oggi rappresenta un obbligo sociale. Abbiamo una sarebbe distrutto da un pezzo», afferma Stecher con convinzione: silvicoltura funzionante, una moderna industria della segheria e una vivace attività un’argomentazione convincente per la «sua» arenaria, che sopravvivrebbe manifatturiera del legno. sanitas troesch Settembre 2014 casanova 17 organizzato e strutturato in modo da realizzare preferibilmente progetti per i quali il master plan, l’architettura, l’interior design e il relativo product design possano essere pianificati in modo globale e con un approccio olistico. Così vi possono confluire soluzioni innovative per ciò che riguarda risparmio energetico, sostenibilità e tecnologia. Questo know-how poi è molto interessante anche dal punto di vista economico: fa risparmiare tempo, crea sinergie. Lei ha contribuito a coniare il concetto di sensorialità. Come si differenzia il «design emozionale» dal principio «form follows function»? Di cosa tiene conto quando progetta un prodotto? Il principio di sensorialità si può trasferire anche WeinKulturgut Longen-Schlöder, ©Linda Blatzek all’interior design? MT: Ma certo! Goethe una volta ha detto che noi afferriamo con gli occhi e vediamo con le mani. Percepiamo l’ambiente con tutti i sensi: ciò presuppone un uso intuitivo dei prodotti. Sia in scala ridotta che su grande scala utilizziamo Le casette dei vignaioli sulla Mosella sono sobrie eppure Può illustrarci meglio il principio dei tre zeri prendendo ad esempio quindi molti materiali naturali come legno e pietra naturale e cerchiamo affascinanti. È il potere della pietra naturale? il Waldhotel Healthy Living? costantemente soluzioni tecnicamente innovative. MT: I materiali naturali aumentano il nostro benessere. Perché MT: Zero chilometri: materiali edili della regione, manodopera La vasca da bagno «Ofuró» per Rapsel (2008) fa venir voglia di toccarla e provarla. migliorano non soltanto il clima interno degli edifici, ma anche qualificata locale. Perché ha scelto il legno, non propriamente noto per la sua resistenza all’umidità? la nostra sensazione tattile. Zero CO2 : gestione energetica, basse emissioni di CO2. MT: In Giappone esistono antichissime case sull’acqua in legno di eucalipto. Oggi tutti parlano di «Green Buildings» o «Botanical Architecture». Zero rifiuti: meno scarti, gestione del ciclo di vita. Come si Appena viene in contatto con l’acqua l’eucalipto emana un’incomparabile 1.Pergola Residence Hotel, Lagundo, Merano (IT), 2002 - 2004 Cosa si intende esattamente? organizza il ciclo di vita dei materiali nel processo costruttivo? fragranza. Il legno parla a tutti i sensi ed è il materiale d’elezione in ogni ©La Pergola Residence MT: Integrare la natura nei nostri concetti di architettura per Come si costruisce e come si demolisce? fase del nostro lavoro. Per l’azienda italiana Rapsel abbiamo messo a punto noi è un must assoluto. Impedire uno sfruttamento eccessivo Riguardo al criterio di «longevità»: come la si ottiene usando il legno un procedimento speciale per una vasca da bagno in legno resistente della natura è da sempre compito degli architetti. Tutto il resto come materia prima o materiale da costruzione? all’acqua. Nella varie fasi di lavorazione il legno viene essiccato e poi tagliato, è «greenwashing»... MT: Abbiamo i nostri segreti professionali... Ogni elemento sagomato e assemblato con un procedimento particolare. La vasca è tutta Il 26 marzo è avvenuta la posa della prima pietra del Waldhotel costruttivo ha bisogno della sua essenza, del suo trattamento in legno di larice, fino al tappo. Healthy Living al Bürgenstock. Che legno verrà utilizzato? Come superficiale: spazzolatura, sbiancamento, cera, olio... mai pro- Nel corso della sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti per alberghi e si inserirà l’albergo nel contesto naturale? dotti chimici! prodotti. Cosa caratterizza attualmente un buon hotel? E cosa il buon design? MT: Per il Waldhotel Healthy Living utilizziamo pietra naturale Lei non lavora solo come architetto, ma anche come interior MT: Semplicità, autenticità e individualità. L’11 settembre e gli sviluppi del della zona e legno locale per la facciata. È costruito su una designer e product designer. Quali sono le luci e le ombre della clima oggi hanno messo in discussione il concetto di lusso in senso tradizionale. collina e — grazie alla sua struttura terrazzata e al tetto piatto creatività interdisciplinare? Progettare un hotel significa inoltre dare a molte persone una «casa» temporanea. coperto di vegetazione e quindi isolato naturalmente — il Wald- MT: Non ci sono ombre. Nel nostro ufficio di Milano lavorano L’ospite ne percepisce la credibilità e questo genera benessere. hotel si inserisce in modo armonioso nel panorama. fianco a fianco esperti delle varie discipline. Lo studio è casanova ringrazia per l’intervista, condotta per e-mail. 2.Pergola Residence Hotel, Lagundo, Merano (IT), 2002- 2004 Sgabello di legno per Riva 1920, 2009 ©La Pergola Residence 3.Waldhotel Healthy Living, Bürgenstock, Lago dei Quattro Cantoni (CH), 2012 - 2015 ©Michael Behrendt, bm3d 18 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 19 La bionica è una scienza interdisciplinare che nell’ultimo decennio ha assunto un’importanza sempre maggiore. La natura come laboratorio d’invenzioni: la bionica Insieme alla nanotecnologia, la bionica fa parte delle tecnologie chiave del futuro. Le ragioni sono evidenti: l’evoluzione naturale è avanti quattro miliardi di anni rispetto allo sviluppo tecnico. Tutte le soluzioni presenti in natura sono collaudate e perfezionate da tempo immemorabile, anche rispetto al consumo di energia e di materiali. sorprendente di problemi tecnici». Soluzioni che la natura ha come le civette è essenziale non farsi sentire quando si avvicinano Ci svela solo un segreto: per l’inconsueto involucro protettivo la sviluppato, migliorato, adattato e portato infine a perfezione in volo alla preda. Il risultato è ottenuto tra l’altro grazie ai margini biologa utilizza, intorno alla membrana del microfono, una struttura da miliardi di anni nel processo di evoluzione. In realtà è morbidi delle penne sul bordo posteriore delle ali e alle estensioni vegetale a cellule aperte con le caratteristiche di rigidezza sufficiente servirsi solo del «laboratorio d’invenzioni» della natura. a pettine del margine anteriore dell’ala: un esempio riuscito per desiderate. I primi clienti sono rimasti entusiasti della straordinaria Ovviamente bisogna sapere come, e porre le domande giuste. ottimizzare la rumorosità aerodinamica. Dopo aver parlato di qualità del suono. Regine Schwilch esorta gli studenti del primo corso di studi penne cangianti e di conchiglie, la conversazione passa ai colori professionali avanzati CAS di bionica all’università di Lucerna a strutturali. Non sono veri e propri colori, ma effetti creati in La bionica come acceleratore dell’innovazione L’ufficio di Regine Schwilch (48 anni), munita di dottorato in chiedersi esattamente cosa debba poter fare un «aggeggio», dimensione nanometrica dalla struttura superficiale, come ad La bionica è una scienza interdisciplinare che nell’ultimo decennio scienze naturali e studiosa di bionica, è situato nell’ex sauna della ovvero a partire dalla funzione e non dall’estetica o dalla forma, esempio nelle bolle di sapone o nelle chiazze d’olio. Non contengono ha assunto un’importanza sempre maggiore, in quanto permette vecchia piscina sulla Bireggstrasse di Lucerna ed è arredato con che sarebbe l’approccio più spontaneo per la maggior parte neppure pigmenti colorati. Alcuni colori vengono intensificati, di trasferire i principi funzionali e costruttivi della natura alle semplicità. Qui la scienziata lavora al suo computer, fa ricerche e delle persone. Questa è la chiave della bionica. O almeno una altri assorbiti attraverso l’interferenza o la diffusione delle onde applicazioni tecniche. Inoltre è uno strumento innovativo promet- riflette per ore su problemi apparentemente irrisolvibili per trovare delle chiavi. luminose. Benvenuti nel mondo della fisica. Nel locale contiguo, tente ed efficiente che fornisce nuove conoscenze e idee con dietro all’ufficio, Regine Schwilch conserva sotto chiave i documenti concezioni e approcci inconsueti. La Germania e l’Austria superano nuove idee: una sfida per lei affascinante. Le piace particolarmente studiare soluzioni per i clienti che la interpellano chiedendole di Ventilatori silenziosi, colori strutturali e dei clienti e in quello successivo «la più piccola produzione di di stretta misura la Svizzera per quanto concerne la formazione, ottimizzare un prodotto o un procedimento, senza idee precise un microfono vegetale microfoni al mondo», come lei stessa ama definirla. Insieme al la ricerca e l’applicazione, ovvero la creazione di centri d’interesse sul risultato finale. «Altrimenti non avrebbero bisogno di me», Appena entrati nell’ambito operativo di Regine Schwilch veniamo suo compagno ha sviluppato un inedito microfono da studio e reti di cooperazione. Sia la scuola universitaria di Brema, sia la afferma spassionatamente. «L’aspetto più affascinante della già coinvolti in una discussione sulle pale dei ventilatori silenziose, veramente eccezionale, con un involucro organico che commer- scuola universitaria professionale della Carinzia offrono un bionica è la capacità della natura di offrire soluzioni per un numero sviluppate sul modello delle ali della civetta. Per i rapaci notturni cializza parallelamente alla sua attività di consulenza di bionica. master di bionica. Il campus della scuola universitaria professionale 20 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 21 «Già, poi tutti citano Leonardo da Vinci, mentre esistono esempi molto più recenti, come il velcro di Georges de Mestrals. Tra l’altro uno svizzero!» della Svizzera nordoccidentale a Brugg-Windisch offre una serie stato però confutato da due ricercatori della Harvard University. dell’aria. «La meccanica dei fluidi funziona per i liquidi come per Miracolo della natura di lezioni interdisciplinari in bionica. In Svizzera Regine Schwilch, Secondo Regine Schwilch il costume non ha un vero effetto i gas, basta solo adeguare le dimensioni», precisa Regine «Quello che mi interessa sono i punti deboli dei prodotti e dei oltre a gestire la propria ditta di consulenza di bionica, evosolutions, pelle di squalo, in quanto le nervature longitudinali del tessuto Schwilch. Il campo scientifico relativamente giovane della nano- procedimenti: i cosiddetti problemi irrisolvibili. Loro sì che mi ha partecipato alla fondazione del centro di bionica di Lucerna. sono una copia troppo semplificata della pelle di squalo. «Quando tecnologia offre inoltre possibilità finora sconosciute, in quanto danno una sferzata!» dichiara Regine Schwilch. «Come studiosa Questo fornisce consulenza alle imprese nello sviluppo di prodotti qualcosa viene confutato bisognerebbe scriverlo», trova Regine le nanostrutture delle superfici naturali sono rese visibili da un di bionica posso fare quello che so fare meglio: lavorare con e procedimenti con metodi bionici, grazie a cui possono aumentare Schwilch, e non aspetta a farlo. «Ovviamente può essere che microscopio elettronico. È così possibile comprenderle, imitarle pignoleria sfruttando le mie conoscenze biologiche. La tecnica la propria competitività. Regine Schwilch tiene inoltre corsi di altri meccanismi attivi consentano ai nuotatori una maggiore e far confluire le conoscenze nella produzione di materiali e mi ha sempre interessata. Mi sarebbe piaciuto diventare inventrice», perfezionamento di 3 giorni alla scuola universitaria di tecnica e velocità, come ad esempio la forma attillata che rende il corpo rivestimenti idrorepellenti (tessuti, vernici, plastiche, ecc.), nei esclama ridendo. Non riesce a capire perché non ci sia un numero architettura di Lucerna, destinati a manager dell’innovazione, più aerodinamico», ammette. «Già, poi tutti citano Leonardo da materiali odontoiatrici per otturazione e impianti biocompatibili. maggiore di aziende che utilizzano la bionica come strumento progettisti di prodotti, ingegneri e architetti. Nei suoi corsi illustra Vinci, mentre esistono esempi molto più recenti, come il velcro Anche nelle costruzioni leggere si possono imparare diverse d’innovazione: è convinta che abbia «talmente tanto potenziale ai partecipanti cos’è la bionica, dove si utilizza e come si può di Georges de Mestrals. Tra l’altro uno svizzero!», aggiunge. De cose dalla natura. Regine Schwilch spiega l’ottimizzazione inutilizzato, che basta spillarlo!» «Certo, molte conoscenze della integrare nel processo di sviluppo del prodotto come acceleratore Mestrals giunse all’idea delle due superfici che si agganciano a strutturale di componenti sulla base delle corna di un capriolo: bionica adottate da imprese industriali ormai non sono quasi più dell’innovazione. vicenda nel 1941, quando, tornando da una battuta di caccia, nessun arco può essere riprodotto al compasso. Le forme riconosciute come tali o rese pubbliche», ammette. «Perché spesso cercò di staccare fastidiosi frutti di lappola dai propri abiti e dal arrotondate delle corna hanno uno sviluppo tale che, sotto diventano segreti aziendali». Gli scienziati universali come Newton, Più dell’effetto loto, del nastro geco e di Leonardo da Vinci pelo del suo cane e osservò poi al microscopio le palline aculeate. sforzo, non possano crearsi in nessun punto picchi di tensione: Cartesio o Keplero oggi sono praticamente superati e la collabo- Pensando alla bionica si pensa per lo più all’effetto loto o al Come altro esempio per la meccanica di flusso, l’appassionata così da un lato risparmiano materiale e dall’altro aumentano la razione interdisciplinare tra vari specialisti è complicata e costosa. nastro geco. Oppure al costume in pelle di squalo degli olimpionici scienziata cita una nuova vernice per aerei: un metodo di stabilità. Vi sono poi innumerevoli altri esempi. Basti pensare Oppure Regine Schwilch precorre semplicemente i tempi. Come come Michael Phelps o Ryan Lochte, il cui principio attivo è verniciatura con struttura scanalata che riduce la resistenza alla robotica e alla protetica. la natura precorre la tecnica. 22 casanova Settembre 2014 sanitas troesch Architettura nordica — Realtà o leggenda? ignorate e l’essenziale diventa obiettivo primario. Già nella fase concorsuale vengono coinvolti partner di diversi settori. Per la costruzione dell’Opera Nazionale Norvegese sono stati interpellati artisti, artigiani ed esperti del settore, oltre a danzatori, cantanti d’opera, musicisti, tecnici, ingegneri, truccatori e impiegati amministrativi. Secondo il team Snøhetta le opere architettoniche riuscite e il design convincente accrescono il benessere e la qualità della vita. Ogni edificio è espressione dell’etica dei suoi utilizzatori, dell’atmosfera e del contesto. Quanto a sostenibilità, in ogni progetto si analizza l’impatto ambientale e si ricercano le soluzioni tecniche che assicurano la più ampia ecocompatibilità. Si considerano inoltre le risorse energetiche, i materiali edili e le tecniche edilizie locali, per ridurre al minimo gli effetti negativi sull’ambiente. Tverrfjellhytta Luogo: Hjerkinn, Dovre, Norvegia, Realizzato nel 2011 Materiali esterni: acciaio grezzo e vetro; interni: legno ©Ketil Jacobsen Osservatorio faunistico di alto stile: Tverrfjellhytta Tverrfjellhytta è un esempio paradigmatico È luminosa, chiara e autentica. E soprattutto mantiene vivo il riferimento all’uomo e alla natura. Così si spiegano l’aura quasi leggendaria e la costante popolarità che contraddistinguono l’architettura nordica. casanova ne illustra le caratteristiche con tre significativi progetti di uno studio di architettura norvegese. ©Ketil Jacobsen ©Diephotodesigner.de OHG 2010 Opera Nazionale Norvegese Luogo: Oslo, Norvegia Realizzata nel 2008 Materiali: marmo bianco (La Facciata, Italia), rovere, alluminio, vetro a basso contenuto di ferro ©Gerald Zugmann dell’architettura nordica. Questo osservatorio faunistico è stato costruito in stile futuristico in sfondo al progetto architettonico: la costruzione si basa sul un punto panoramico spettacolare del Parco contrasto tra un rigido guscio esterno e un interno più nazionale di Dovrefjell. La vista spazia fino alla morbido. La cornice di acciaio e vetro racchiude un Snøhetta, la montagna più alta delle Oppland, da nucleo in legno modellato, ispirandosi all’azione delle forze Nelle competizioni internazionali Snøhetta occupa sempre un posto di rilievo. Anche se, o forse perché, come cui lo studio di architettura ha preso il nome. naturali. La sala centrale con caminetto sospeso, che rende affermano gli architetti dello studio, l’attenzione riservata a un osservatorio faunistico o a una casa di bambole L’edificio rappresenta un punto d’incontro e un ancora più intensa la calda atmosfera degli interni, è è la stessa che riceve il padiglione d’ingresso al 9/11 Memorial Museum di New York. Costituito nel 1989 in rifugio per scolaresche, visitatori e guide convenuti dotata di una serie di vetrate che offrono una splendida seguito a una collaborazione tra architetti urbani e paesaggisti, il collettivo lavora all’insegna dell’interdisciplinarità qui per osservare le mandrie di renne, i buoi vista sul paesaggio. Il materiale è di alta qualità, durevole e dalla sede principale di Oslo e da quella secondaria di New York. L’apprezzato studio degli architetti Kjetil Trædal muschiati e le volpi artiche o per conoscere la resistente al clima rigidissimo. La forma semplice e lineare Thorsen e Craig Dykers impiega 130 collaboratori di 20 diversi Paesi. Il segreto del successo di Snøhetta deriva fauna, la flora e la storia di questi aspri luoghi dal onora lo stile architettonico locale e arricchisce un paesag- dall’incisività degli edifici, ancora rafforzata dall’ambiente circostante. passato ricco di storie di viaggiatori, tradizioni gio inconfondibile. ©Snøhetta ©Gerald Zugmann venatorie, miniere e attività militari che hanno ©Ketil Jacobsen Architettura per una vita migliore lasciato la loro impronta su questo angolo del Un evento acustico e visivo: l’Opera Nazionale Decisiva per il successo di Snøhetta è la sostenibilità sociale ed ecologica dei progetti. L’interazione personale mondo. Da sempre queste terre sono state fonte L’Opera Nazionale di Oslo propone opera lirica e balletto è essenziale per ogni progetto: con questo elemento gli architetti intendono rendere più intensa la percezione d’ispirazione per opere poetiche, leggende nazionali, classico, esibizioni musicali, danza e concerti. Ogni anno del nostro senso di identità, delle relazioni interpersonali e dei luoghi in cui viviamo. Le tendenze vengono miti e brani musicali. Lo scenario ha fatto da vanno in scena 300 spettacoli a cui assistono circa ©Gerald Zugmann 24 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 25 neil@aberdeenphoto.com ©Snøhetta Maggie’s Cancer Caring Centre Luogo: Aberdeen, Scozia Realizzato nel 2013 Materiali: involucro bianco: calcestruzzo, materiale isolante, intonaco in gesso; nucleo: strutture in legno, rivestite in rovere 250’000 persone. Al teatro lavorano 600 collaboratori, impegnati in 50 diverse at- Un punto d’incontro particolare: tività professionali. L’opera e il balletto classico in Norvegia sono forme artistiche Maggie’s Cancer Caring Centre relativamente recenti e si sviluppano in un contesto internazionale. Situata nel Chi vive una situazione difficile dovrebbe a maggior quartiere portuale di Bjørvika in pieno sviluppo, un tempo punto di contatto con ragione trovare intorno a sé un ambiente bello e il resto del mondo, la sfavillante sede dell’Opera e del Balletto Nazionale è confortevole. Non solo i malati di cancro, ma anche apprezzata per la sua qualità architettonica e il suo aspetto monumentale. Il teatro le loro famiglie, chi condivide il loro destino e gli deve queste caratteristiche al sofisticato progetto di Snøhetta che punta sui operatori del settore. Il bozzolo bianco del Maggie’s concetti di appartenenza, proprietà comune e accessibilità a tutti. Dal punto di vista Cancer Caring Centre è ideato per soddisfare architettonico la monumentalità si rispecchia sia nelle acque del fiordo di Oslo, sia queste esigenze: l’edificio fa parte dell’ospedale nella sua estensione orizzontale, sia nel tetto spiovente a vari livelli percorribile a Forester Hill di Aberdeen, all’estremità di un grande piedi, in marmo bianco di Carrara. Le dimensioni imponenti e l’estetica marcata prato, e comprende un involucro con diverse contraddistinguono il teatro come emblema culturale rispetto agli altri edifici aperture arrotondate in corrispondenza della circostanti. L’originale edificio fa da trait d’union tra città e fiordo, ambiente urbano porta, dell’atrio e delle finestre. Al centro del e natura. Tra l’altro è possibile osservare dall’esterno le attività del teatro, come le bozzolo bianco si trova un nucleo autoportante in prove del balletto ai piani superiori e i workshop a livello stradale. All’interno cattura legno di rovere che divide gli spazi in quattro l’attenzione il foyer dagli alti soffitti, inondato di luce, con scale, rampe e la parete zone: al piano superiore sono ubicati gli uffici e la ondulata «Wave Wall» in legno di rovere. Lo stesso legno, utilizzato per l’auditorium a sala riunioni. I locali per le terapie, i locali tecnici e ferro di cavallo, trasmette un senso di comfort e assicura un’acustica perfetta. Il le toilette sono rivolti verso l’interno. L’allestimento lampadario ovale a corona, appositamente realizzato, ha un diametro di 7 metri e non comprende volutamente strumenti clinici: la pesa 8.5 tonnellate. 800 diodi LED illuminano i 5’800 elementi in vetro fatti a mano, suddivisione degli spazi favorisce i colloqui immergendo in una luce affascinante una delle più belle e moderne sale al mondo. personali, lo stare insieme o il relax. Un caminetto, Per i rivestimenti delle pareti Snøhetta ha collaborato, già nella fase concorsuale, con grandi tazze da tè, libri e soprammobili artistici celebri artisti norvegesi come Kristian Blystad, Kalle Grude e Jorunn Sannes e con le trasmettono calore e benessere, i mobili raffinati rinomate esponenti dell’arte tessile Astrid Løvaas e Kirsten Wagle. Un’idea di sottolineano il carattere intimo e confortevole successo che riscuote molti consensi. dell’ambiente. Ceramica Catalano: la coscienza verde ©Snøhetta Nel profondo del cuore Mario Rossi, CEO di Ceramica Catalano, aspira sinceramente ad essere «una brava persona». Da questo principio, applicato anche all’azienda — che produce sanitari in ceramica «Made in Italy» di primissima qualità — scaturisce il rispetto per la natura e per i collaboratori della Casa. La conseguenza logica è un influsso positivo sia sui prodotti che sulle vendite. Fabrica di Roma in provincia di Viterbo, a circa un’ora d’auto a nord di Roma, è un’importante area industriale italiana. La zona è ricca di verde ma anche di palazzi storici, cattedrali e un antico acquedotto: un paesaggio collinare disseminato di vestigia romane che si presta a escursioni a piedi o in mountain bike. Dopo aver attraversato una serie di pittoreschi paesetti l’auto si ferma davanti a un grande cancello attraverso il quale si accede a una proprietà ancora più grande: il terreno della Ceramica Catalano, che con una produzione annua di circa un milione di pezzi è il principale pro- 26 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 27 duttore di sanitari in ceramica italiano. Su una superficie di 160’000 metri quadrati Collaboratori, un capitale prezioso troneggia l’imponente stabilimento con i suoi alti capannoni, davanti ai quali sorgono gli «Il più grande capitale di un’azienda sono i collaboratori», dichiara senza mezzi termini uffici per gli impiegati amministrativi, il personale tecnico, i designer e gli architetti. l’indaffarato titolare. «Sono loro che fanno la differenza. Il materiale di partenza, il design E naturalmente lo studio di Mario Rossi, l’anima creativa dell’azienda. e i processi produttivi possono anche essere sofisticatissimi, ma senza il personale non si va da nessuna parte». Deciso a creare condizioni di lavoro ottimali per i suoi dipendenti, I buoni prodotti sono come buoni amici Mario Rossi ha voluto ambienti spaziosi, ordinati e puliti, illuminati da luce naturale e a una Gli ambienti all’interno dell’edificio sono inondati di luce, i dipendenti cortesi e disponibili. temperatura piacevolmente costante. «È importante tanto per il morale quanto per la Prima di mettersi al lavoro c’è tempo per un buon caffè italiano: nero e ristretto! Anche qualità», afferma citando un altro dei suoi principi. Pur impiegando numerosi robot high- lo studio di Mario Rossi è ampio e luminoso. Si è circondati da prototipi, eleganti mobili da tech per la produzione dei sanitari in ceramica, l’azienda dà lavoro a circa 300 persone. bagno e scintillanti lavabi, tra cui la nuova linea «Green» il cui intero ciclo produttivo avviene L’impasto umido (massa di base per la ceramica) viene iniettato con speciali presse ad nel rispetto di criteri ecologici. Il lavabo «Impronta» ha già ricevuto nel 2013 l’importante alta pressione nello stampo in resina, grazie a cui si possono produrre fino a 50’000 pezzi. riconoscimento «Product Innovation Award» (Designer Kitchen & Bathroom Awards). Poi un robot carica molto lentamente i pezzi grezzi su un carrello, dopo di che un robot di I progetti di Catalano sono costantemente orientati al consumatore, senza mai perdere precisione spruzza tutte le superfici ceramiche con Cataglaze, la più recente innovazione di vista la funzionalità e la semplicità. La pura estetica non interessa: si vuole produrre della ditta Catalano: un pregiato smalto praticamente indistruttibile con il quale i pezzi sanitari in ceramica eticamente sostenibili. «Vogliamo creare oggetti quotidiani che ceramici non ancora cotti vengono ulteriormente raffinati. Lo smalto a lunga durata crea diano piacere a chi li utilizza». A ciò si aggiungono l’eccellente qualità, dalle materie prime una superficie pressoché uniforme su cui sporco e calcare non fanno presa: basta quindi (principalmente argilla e caolino) al prodotto finito, e caratteristiche ecologiche come una piccola quantità di detersivo per farla tornare perfettamente lucida. Un altro speciale economizzazione d’acqua, facilità di pulizia, durata e riciclabilità. Nella realizzazione delle robot rimuove poi l’eventuale polvere prima che i pezzi vengano cotti per 22 ore a 1’250 gradi sue linee di ceramiche da bagno Catalano adotta il concetto di «Life Cycle Design», che nel forno lineare a ingombro ridotto. Il controllo qualità di ogni singolo prodotto, durante prevede che tutte le fasi della produzione — dalla prefabbricazione all’imballaggio allo e dopo il processo produttivo, è però effettuato a mano prima che la merce venga smaltimento al riciclaggio — avvengano nel massimo rispetto delle risorse e dell’ecocom- definitivamente imballata. All’improvviso arriva lampeggiando uno dei veicoli senza patibilità. «Un prodotto ben fabbricato è eterno», ama affermare il maestro. E ancora: conducente adibiti al trasporto. Giusto il tempo di riaversi dalla sorpresa ed è già passato, «I buoni prodotti sono come i buoni amici. Durano nel tempo». Ne è buona prova la linea a caccia del suo prossimo carico di merce. di prodotti «Zero», sul mercato da oltre 15 anni con ottimi risultati di vendita. Green Report: strumento di marketing o filosofia di vita? Produzione sostenibile Il Green Report di quest’anno non è una mossa di marketing freddamente calcolata, Se i prodotti ceramici sono ecocompatibili, i processi di produzione sono sostenibili: il ma un modo semplice ed essenziale per comunicare una filosofia aziendale applicata più possibile ecologici rispetto ai consumi di energia, calore e acqua oltre che di gas ormai da anni. Inoltre il Report guarda al futuro, perché non riferisce soltanto degli naturali. A ciò si aggiunge la riduzione degli scarti e delle emissioni inquinanti ma anche investimenti già effettuati, ma anche di quelli in programma. «Il nostro impegno per il riciclaggio, ad esempio di acqua e calore. La metà dell’energia necessaria allo stabili- l’ambiente e i nostri investimenti non sono finalizzati alla pubblicazione di un Green mento viene prodotta dall’impianto fotovoltaico dell’azienda, che ha una superficie di Report», afferma l’esuberante CEO. «L’avremmo fatto a prescindere. Ma volevamo 6’000 metri quadrati. L’obiettivo è quello di mettere in funzione entro il 2016 anche la comunicare ai consumatori responsabili che prendono decisioni sostenibili quello che prevista centrale di cogenerazione, con cui si dovrebbe coprire il restante 50 per cento facciamo da sempre: prodotti di qualità ben progettati, capaci di dare gioia, realizzati del fabbisogno energetico di Catalano. Questo investimento per il futuro costerà in condizioni di lavoro ottimali e con procedimenti efficienti rispetto al risparmio delle all’azienda circa un milione di euro, che si aggiungono ai 40 milioni già investiti negli risorse. Questo mi sta personalmente molto a cuore», dice risoluto Mario Rossi, ultimi cinque anni in nuove tecnologie e nuovi impianti. Ma per Mario Rossi l’azienda vale aggiungendo con una strizzatina d’occhio: «Perché io alla fine vorrei andare in Paradiso questo sforzo: lui guarda avanti e non all’indietro. e realizzare una fabbrica!» sanitas troesch Settembre 2014 casanova 29 Design al naturale! Un esempio «illuminante» di sostenibilità L’elemento caratterizzante di «Popcork», la lampada della designer Tania da Cruz è il contrasto: il paralume voluminoso e morbido è in sughero espanso, mentre la lampadina che fuoriesce con impertinenza dal suo involucro e il cavo stile pop trasmettono un’idea di leggerezza. Utilizzando il sughero, la designer si richiama alle sue radici. Il Portogallo, infatti, è uno dei più importanti produttori di sughero al mondo. Questo materiale viene ricavato dai rami ricchi di resina della quercia da sughero e poi espanso mediante vapore acqueo. È completamente riciclabile ed è perfettamente idoneo per pannelli coibentanti e isolanti. www.taniadacruz.com Il cartone prende forma Il segreto della pulizia professionale è stato svelato. A casa vostra. Il designer brasiliano Domingos Tótora dona nuova vita ai vecchi cartoni da imballaggio: dopo averli triturati e ridotti in polpa con un processo certificato come sostenibile li modella a mano e fa asciugare al sole le sue creazioni, decorando poi il mobile o La nuova generazione RealLife di Electrolux unisce la cura professionale dei bicchieri ad una pulizia perfetta: con protezione l’oggetto secondo le sue caratteristiche. Per la ottimale dei bicchieri grazie a «SoftGrip», cassetto posate estraibile per agevolare il carico e lo scarico e capienza di ben 15 panca «Kraft» il cartone riciclato è stato pressato in coperti. Con soli 37 dB(A) nel programma «ExtraSilent» sono le lavastoviglie più silenziose sul mercato – e grazie alla classe di efficienza energetica A+++ sono anche fra le più economiche. Per saperne di più consultate il sito www.electrolux.ch dischi contigui spessi qualche centimetro con un collante a base acqua. L’oggetto rivela chiaramente le sue origini: i dischi in cartapesta hanno un carattere rudimentale, arcaico e anomalo dal fascino particolare. Per qualcuno è spazzatura, per La nuova generazione RealLife di Electrolux. Scoprite le possibilità. altri un tesoro. www.domingostotora.com.br/domingos/domingos.html 30 casanova Settembre 2014 sanitas troesch Onde di calcestruzzo Il nuovo lampo di genio di Andreas Kramer, un professore creativo che insegna «Design di prodotto/CAD» alla Hochschule für Künste di Brema, la Scuola universitaria Eleganti e monouso di belle arti, ha ottenuto il brevetto dall’MPA, l’Istituto Le stoviglie monouso Wasara del designer giapponese Shinichiro Ogata tedesco per la ricerca e il controllo dei materiali: si sono biodegradabili fino all’ultima fibra. L’assortimento comprende tratta del sistema di muro a secco «muri senza malta». piatti, ciotole e tazze dalla forma gradevolmente ondulata provvisti, a Un nuovo sistema per la realizzazione di «mattoni seconda dell’uso, di un beccuccio versatore o di un incavo per le salse. Il leggeri» consentirà di ottenere dai calcinacci in calce- materiale è composto da una combinazione innovativa di bambù, giunco struzzo poroso dei blocchi a incastro che, grazie alla e bagassa, un residuo della lavorazione della canna da zucchero che la loro forma ondulata, si potranno utilizzare senza maggior parte delle raffinerie smaltisce. Da questo utile materiale malta legante. Oltre al risparmio in termini di tempo e cartaceo si ricavano stoviglie sostenibili, solide e completamente di costi vi sono altri vantaggi significativi: riduzione biodegradabili, il cui aspetto stuzzica già l’appetito. Perché, come è dell’umidità nelle opere murarie ed eliminazione dei noto, anche l’occhio vuole la sua parte. ponti termici! Il concept «Muri senza malta» è stato www.wasara.jp/e premiato con il Green Product Award 2013/14. www.kramer-produkt-design.de Questo pollaio è una gioia per gli occhi Ecco un elegante pollaio che, oltre ai suoi pennuti abitanti, accontenta anche i proprietari. Chi abita in città ed è sensibile al design dovrebbe offrire volentieri un piccolo domicilio di lusso ai suoi fornitori di uova. «Nogg», il pollaio oviforme della coppia di designer Matthew Hayward e Nadia Turan, è realizzato a mano in acciaio e legno di cedro proveniente da fonti sostenibili, con azione antibatterica naturale. La cupola in vetro lascia penetrare la luce e l’aria. La semplice rampa d’accesso al prato del giardino si chiude di notte con meccanismo a levatoio per proteggere il gallo e le galline dai loro nemici naturali. Di giorno le uova appena deposte vengono raccolte attraverso uno sportello utile anche www.wschneider.com per la pulizia interna. Un vero e proprio incentivo all’«agricoltura urbana»! www.nogg.co Schneider_Ins_TaikaLine_174x223.6mm.indd 1 24.01.13 10:04 sanitas troesch Settembre 2014 casanova 33 «Naturale significa essere se stessi». Armin Brügger, 50, consulente vendita esposizione bagni, Sanitas Troesch, Kriens Dai corridoi dell’esposizione bagni della filiale di Kriens spunta un si è aperta nuovamente una porticina: nel 2007, a seguito uomo alto e slanciato con un ampio sorriso. Deve essere lui: dell’uscita dall’azienda di altro personale e di un’ulteriore Armin Brügger, lo sportivo dalla coscienza ecologica. È facile ristrutturazione, si è di nuovo liberato un posto. Il desiderio immaginarselo quando sfreccia mattina e sera per almeno metà di Armin Brügger si è realizzato e lui è diventato «consulente dell’anno sulla sua bici elettrica, facendo la spola tra Malters e Kriens. di vendita esposizione bagni». «Quello che fa quella signora, «Con il vento favorevole raggiungo i 48 km/h», sorride compiaciuto. di solito lo faccio anch’io», dice indicando una collega: Purtroppo non succede molto spesso. I 140 metri di dislivello si accompagnare i clienti per la mostra, spingendo un carrellino sentono tutti nelle gambe, benché la distanza da coprire, 12.5 km, sul quale si trovano il listino prezzi, il blocco per appunti ma non sia poi tanto lunga. Ma fa bene e serve ad affrontare meglio la anche i progetti e le borse dei clienti. Prima le consulenze si giornata di lavoro. Armin Brügger è un idraulico qualificato che ha effettuavano attorno al tavolo, ma oggi lui e i suoi colleghi esercitato la professione per circa 25 anni finché «gli è passata la usano l’«ufficio viaggiante». I tempi sono cambiati: adesso voglia», come dice lui. All’inizio lo divertiva, ma con il tempo il lavoro perfino l’ufficio è diventato mobile. fisico, il rumore, la polvere e la fretta l’hanno messo a dura prova. Armin Brügger crede nella mobilità sostenibile e nell’energia da Inoltre sentiva l’esigenza di un cambiamento. Si era addirittura fonti rinnovabili ed è molto attento alla propria alimentazione: riconvertito professionalmente in pedagogo sociale, ma dopo è vegetariano da oltre 20 anni. Ciò ha sicuramente a che fare appena qualche giorno ha capito che non faceva per lui, nonostante con la sua coscienza ambientale, ma anche con l’etica: da gli piacesse lavorare a contatto con le persone. Apprezza molto il parecchio tempo è un animalista convinto. Eppure ogni tanto rapporto con i clienti e la varietà che la sua attività di consulente è pronto a scendere a compromessi... per qualche fetta di comporta. Ogni giorno è diverso dall’altro: cambiano i clienti con salame o di bresaola. In fin dei conti la vita deve essere anche cui si ha a che fare, le proposte che si valutano insieme loro e i piacevole. Come il lavoro. «Ma mio figlio non sa neppure che prodotti che alla fine scelgono con il suo aiuto. Come è diventato sapore abbia una bistecca». Nel suo tono c’è un po’ di stupore, consulente vendita bagni? Armin Brügger sfodera il suo sorriso ma anche di orgoglio. Come potrebbe essere diversamente irresistibile e dopo averci riflettuto un po’ spiega che, avendo già in una famiglia che vive praticamente in una fattoria bio, avuto a che fare con Sanitas Troesch come cliente, se lo era sentito con la moglie che lavora nella bottega della fattoria, per così spesso chiedere dagli altri collaboratori: «Ma perché non vieni da dire alla «fonte delle verdure». «Carote, zucchini e finocchi noi?» Finalmente, dopo la ristrutturazione, gli si è presentata una freschi hanno tutto un altro sapore rispetto alle verdure possibilità per la quale era stato a sua volta segnalato da un collega. che si comprano al supermercato», afferma Armin Brügger. «Praticamente mi è bastato fare una telefonata per avere il lavoro». E aggiunge: «Passeggiare per le serre in una giornata calda e Semplicissimo, almeno se ti chiami Armin Brügger, sei simpatico, respirare questo aroma così intenso è già qualcosa di speciale. autentico e disinvolto nel trattare con le persone. Armin ha tutto Inoltre ha un effetto tranquillizzante». Sorride soddisfatto. quel che serve per essere un ottimo consulente di vendita. Nel C’è da credergli sulla parola. frattempo il fotografo lo esorta scherzosamente a sfoderare il suo «sorriso da venditore»: detto fatto. Dopo sette anni alle vendite interne bagni, dove si occupava prevalentemente di transazioni telefoniche e veniva convocato sporadicamente per le esposizioni, 34 casanova Settembre 2014 sanitas troesch La migliore logistica Il materiale giusto al Infrastruttura eccellente momento giusto e nel La logistica ha origine in campo militare. Senza i luogo giusto. Ecco il rifornimenti di armi, munizioni e generi alimen- principio della logistica tari — un tempo trasportati su carretti trainati a Sanitas Troesch, a cui si dedicano Hans Gerber, capo magazzino regionale a Dättwil e Werner mano o da cavalli — non era possibile vincere le guerre. L’atmosfera nel magazzino regionale di Dättwil invece è tutt’altro che militaresca: è un ambiente determinato, ma amichevole. Spesso i collaboratori si scambiano battute scherzose. Anche Kasteler, capo magazzino il responsabile regionale del centro logistico bagni, centrale cucine a Toffen. Hans Gerber, è spesso di buon umore e talvolta Entrambi si considerano partecipa allo scherzo. Ne ha tutte le ragioni: al servizio del cliente di regola tutto fila liscio nel «suo» magazzino. e abituano i loro Forniture errate, errori di calcolo e reclami per collaboratori ad essere puntuali, affidabili e gentili. casanova ha accompagnato Jeannette Bachmayr, unica autista donna, nel suo giro. merce difettosa sono rari rispetto alle 4’500 - 5’500 voci consegnate ogni giorno. «Ma non è sempre stato così», ammette Gerber, soprattutto durante la conversione dal vecchio sistema UMS di gestione del magazzino al nuovo software aziendale SAP nel 2012. «Tutte le persone coinvolte hanno dovuto remare migliorate la trasparenza generale e le statistiche, nella stessa direzione: il servizio vendita interno, come anche i metodi di scansione dei codici EAN. i collaboratori del magazzino e i clienti. Insieme Nel complesso il sistema è più completo del suo ce l’abbiamo fatta: grazie alla capacità di predecessore. «Quando un’azienda vuole disporre comunicazione e di conciliazione e soprattutto della migliore logistica anche l’infrastruttura deve ad una buona dose di comprensione reciproca. essere eccezionale, ed è necessario uno strumento «Però ne è valsa la pena: con la conversione sono IT all’avanguardia», spiega Hans Gerber. «Una buona gestione del magazzino richiede molta esperienza e conoscenza dell’attività quotidiana»: Hans Gerber ne è convinto. «La qualità della logistica dipende da un lato da una consegna perfetta della merce in entrata e in uscita, che presuppone la sua accurata movimentazione, e dall’altro dal lavoro di ogni collaboratore e di ogni trasportatore», afferma Werner Kasteler. La regola delle 24 ore consegna. Prima di caricare la merce in uscita si effettua ancora un ultimo Il magazzino regionale di Dättwil si estende su tre piani, ha una superficie controllo. Anche Werner Kasteler considera la conversione dal sistema UMS a totale di 8’200 metri quadrati e 8’500 posti pallet. Ogni giorno sono in servizio SAP la più grande sfida degli ultimi anni, che tuttavia è stata gestita con 18 autocarri con cui gli autisti consegnano il materiale alla clientela esigente, successo dalla squadra. Toffen cucine è stata una delle prime sedi ad effettuare direttamente in cantiere o in officina: percorrono in totale 730’000 chilometri la conversione a partire dal 2012. «L’impegno ha però dato i suoi frutti: oggi all’anno. Ogni giorno da 25 a 35 camion consegnano la merce al magazzino. tutto è più semplice e più veloce e l’intero sistema è molto più trasparente»: Vi si aggiungono le consegne di diverse minuterie ed eventuali resi che gli questo il suo bilancio della conversione. autisti riportano dai loro viaggi. La merce in arrivo viene accettata al piano terra, registrata entro 24 ore nel sistema di elaborazione dati e collocata nel Shop di sanitari per le esigenze impreviste magazzino: è una delle regole per una logistica di successo. Gli articoli pesanti Gli shop di sanitari Sanitas Troesch completano alla perfezione il sistema della come vasche da bagno, piatti doccia e divisori per docce sono stoccati al piano «migliore logistica»: installatori e tecnici di montaggio vi trovano in 31 sedi in terra, come pure i prodotti a rapida rotazione: articoli che si utilizzano in I pilastri fondamentali della logistica cucine del magazzino centrale di Toffen un autotreno, un Svizzera circa 1’500 articoli per le esigenze quotidiane non pianificate. I negozi continuazione. La merce restante viene trasportata con un transpallet al primo Anche per Werner Kasteler, responsabile del magazzino autoarticolato e un piccolo autocarro. Werner Kasteler coprono infatti il 99% del fabbisogno. In tal modo i clienti possono procurarsi piano. Durante l’operazione Hans Gerber e i suoi colleghi distinguono gli articoli centrale cucine a Toffen, la chiave della logistica è ritiene che i suoi autisti siano vessilli importanti per rapidamente e senza grande impegno un pezzo dimenticato, oppure sostituire di magazzino da quelli in conto deposito. Questi ultimi sono immagazzinati disporre del prodotto giusto, palettizzato corretta- Sanitas Troesch. i prodotti danneggiati o non idonei. Grazie a professionisti come Frank Kübler gratuitamente per i clienti e costituiscono circa il 40% di tutta la merce: il mente, caricato e consegnato nel luogo esatto. Nel servizio fa parte dei fattori di successo del sistema Sanitas Troesch per la «suo» magazzino centrale, da cui viene rifornita tutta la Qualità ed esperienza «migliore logistica». Tutti gli articoli sono controllati all’ingresso merci in base Svizzera, i prodotti in conto deposito costituiscono il «La qualità della logistica dipende da un lato da una alla bolla di consegna e quindi contrassegnati. Successivamente vengono 95% degli articoli immagazzinati. Ogni cucina è un pezzo consegna perfetta della merce in entrata e in uscita, registrati tramite scanner manuale oppure direttamente sullo schermo. Sia la unico. «In media abbiamo in magazzino da circa 300 a che presuppone la sua accurata movimentazione, e gestione delle scorte che l’acquisto merci sono in gran parte automatizzati. La 400 cucine, che vengono consegnate di regola entro dall’altro dal lavoro di ogni collaboratore e di ogni tra- collocazione e il prelievo dal magazzino sono eseguiti tramite scanner. tre settimane», ci spiega. Nel 2013 abbiamo movimentato sportatore», afferma Kasteler. «Il resto è esperienza». «Una buona gestione del magazzino richiede molta esperienza e conoscenza quasi 10’000 cucine, corrispondenti a circa 800 - 1’000 Consegnare il prodotto giusto al momento giusto e nel dell’attività quotidiana. Altri requisiti indispensabili sono la flessibilità e una pallet in entrata e in uscita ogni settimana. Una cucina luogo giusto, per di più ad un costo ragionevole, è una buona comunicazione, sia tra colleghi sia con i superiori e tra i responsabili dei richiede circa cinque pallet. Le cucine sono assemblate sfida e al tempo stesso un’esigenza per lui e per il suo vari reparti», è la convinzione di Hans Gerber. A ciò si aggiungono le riunioni dai dipendenti del magazzino, caricate e consegnate team. Il risultato sembra dargli ragione, poiché solo periodiche in cui i rappresentanti del servizio vendita interno delle diverse filiali direttamente in cantiere dai tre autisti Sanitas Troesch raramente non riescono a fornire o i prodotti vengono siedono intorno a un tavolo con i rappresentanti dei magazzini regionali e degli e da sei spedizionieri esterni. Qui vengono montate da danneggiati. Ovviamente ogni giorno si eseguono shop per discutere dei possibili miglioramenti. squadre di tecnici esperti. Fanno parte del parco veicoli controlli visivi, verificando con cura merce e bolle di i clienti che ritirano direttamente la merce ricevono una consulenza competente ed esauriente. Elenco delle prestazioni logistica bagno >Accesso ad oltre 100’000 articoli scelti (assortimento completo) >Richiesta entro le ore 15.00, consegna il giorno seguente in tutta la Svizzera (eccetto zone montane marginali) >Immagazzinamento gratuito dei prodotti in conto deposito >Ordini di spedizione flessibili, in funzione del progetto, esattamente secondo le esigenze >Consegne effettuate per lo più da autisti e autocarri interni; quando è opportuno, per pacco postale >Corretta politica dei resi 38 casanova Settembre 2014 sanitas troesch On the road con Jeannette Alle 6.00 in punto di una bella giornata di aprile Jeannette Bachmayr allarme per la retromarcia. «La gente fa sempre meno l’eventuale insoddisfazione dei clienti in qualcosa di positivo. girevole e soffione doccia per la Breiten GmbH. Cinque minuti dopo sale con energia nella sua cabina di guida. È di buon umore, il modo in attenzione, sia gli automobilisti che i pedoni». Ogni tanto Nella maggior parte delle volte ci riesco!» Come fa a farsi arrivo a Ennetmoos: consegna di un WC completo. Poi avanti, passando cui ci accoglie e i suoi gesti rivelano il suo entusiasmo. La cosa non ci questo le procura qualche pensiero. valere in un mondo di autisti uomini? «Perché ho la battuta per Stans e Oberdorf fino a Ennetbürgen. Da qui si prosegue fino a pronta», dice ridendo. Ha esperienza e ha imparato molto. Beckenried. Arrivo: 09.55. In seguito, tappa ad Altdorf — con il celebre sorprende: oggi è il suo compleanno e fa anche cifra tonda. Il cellulare squilla in continuazione, un collega le fa gli auguri cantando. Questo Così si guida bene: atteggiamento positivo e Un fatto positivo è che può organizzare la giornata come monumento a Guglielmo Tell — Bürglen e Schattdorf con il vicolo non l’aveva proprio previsto! Jeannette Bachmayr racconta agli amici e battuta pronta vuole, anche se deve partire presto. «In questo caso torno Hergergässli (Jeannette lo chiama, parafrasando, «Ärgergässli», cioè alla famiglia che oggi non è da sola nella cabina di guida... I 22 autisti Le bolle di accompagnamento nella vaschetta sono ordinate anche a casa presto e posso uscire con il mio cane», «vicolo dell’arrabbiatura»). L’orologio segna le 11.20. «Una volta ci ho definiscono autonomamente il loro percorso, sulla base dell’ordine di secondo il luogo di consegna. A Jeannette interessano le afferma contenta. lasciato il lampeggiatore! È roba di centimetri». Gesticola, un po’ per consegna, muovendosi, però, nella medesima direzione. Ogni giorno unità, non i prodotti, e i clienti, per la maggior parte idraulici, sono previsti 15 giri di consegna. È il disponente a trasmettere le bolle ma anche privati. In due punti riassume le sue esigenze in In giro per la Svizzera Centrale di consegna agli autisti, i quali poi inviano un fax oppure comunicano termini di logistica: la cosa più importante è consegnare Alle 07.05, prima sosta: Hergiswil. Jeannette Bachmayr La ciliegina sulla torta per telefono al cliente l’ora di arrivo. Il giro di consegna di oggi percorre il materiale giusto. Per un autista le deviazioni sono scomode scende dalla cabina di guida, apre la porta posteriore del Poco prima della fine del giro, alle 12.00, Jeannette Bachmayr si concede la Svizzera Centrale: si tratta di un itinerario molto bello dal punto di e fanno perdere tempo. Inoltre tutto deve svolgersi in modo camion e scarica due basi per mobili da bagno presso il una sosta al «Pouletburg» di Attinghausen, con i suoi accompagnatori. vista paesaggistico. In inverno però è piuttosto impegnativo per chi regolare, senza ritardi. «Tutti i pezzi del puzzle devono comba- primo cliente. A quest’ora le strade sono ancora abbastanza Cosa, non lo conoscete?! «Qui si può gustare il celebre pollo nel cestello!». guida, ad esempio quando si devono montare le catene, per recarsi in ciare. Ognuno deve fare il suo lavoro, poi tutto l’insieme vuote. 07.10, sosta successiva: qui Jeannette consegna Si mangia in silenzio e con raccoglimento, tessendo ogni tanto le lodi località quali Andermatt, Engelberg oppure Selisberg. Jeannette Bach- funziona», spiega con tono pragmatico. Del suo lavoro le un’asta per doccia e ritira un pacchetto, perché anche i resi della squisita salsa. Una volta pagato il conto si torna ai propri posti. mayr ama le montagne. «Ma guidare il camion è laborioso a causa dei piace il fatto che non deve prendere ordini da nessuno, che fanno parte del suo lavoro. 07.45, arrivo a Willen: il cliente, la Jeannette Bachmayr consegna un ultimo pacchetto a Erstfeld, prima di frequenti cambi di marcia», dice. Non è difficile guidare un camion così può guardare fuori dalla finestra e fermarsi per la sosta in Reinhard Haustechnik AG, riceve tubi flessibili per doccia, una rientrare, alle 13.30 circa, al magazzino regionale di Dättwil. Qui il suo grande? «No, per niente», afferma. La tecnica è tutto: GPS, computer, un luogo tranquillo. In estate, durante la pausa di mezzo- vasca angolare, supporti per piatto doccia, telai di montaggio camion viene caricato per i giorni successivi. Quando le colleghe e i retrocamera. E poi sono importanti gli specchietti retrovisori. Jeannette giorno riesce a volte a fare un tuffo nelle acque rinfrescanti e un soffione doccia. Poi, avanti! La brava autista percorre colleghi apprendono che Jeannette è tornata, si riuniscono per farle in ha superato l’esame di guida per il camion con otto ore di lezione, quello del Lago dei Quattro Cantoni. Quello che invece non sopporta in breve tempo il perimetro dell’idilliaco Lago di Sarnen. coro gli auguri di buon compleanno. Che giornata! Davvero suggestivo per il rimorchio in 3 ore. «Parcheggio meglio con il camion che con è di essere un facile bersaglio di rimproveri a causa di 07.50, Rohrer & Co. Badewelten, Sarnen: consegna della questo itinerario nella Svizzera Centrale. E che panorama! Si è quasi l’automobile. Sono più abituata», dice sorridendo. Per fortuna c’è un consegne ritardate o errate. «Cerco sempre di trasformare base per un mobile. 08.05, Kerns: sedile per WC, braccio tentati di cambiar mestiere... spiegare e un po’ per giustificarsi. sanitas troesch Settembre 2014 casanova 41 materiali a base di legno). Con una nuova linea di cucine Sanitas Troesch spezza ora una lancia a favore della foresta svizzera, che non solo fornisce uno dei migliori materiali da costruzione ma contribuisce in misura determinante a mantenere sano il clima. Perciò una cucina realizzata in legno svizzero possiede un particolare valore aggiunto. Vicino non vuol dire ovvio Sembrerebbe ovvio servirsi maggiormente del materiale più vicino, il legno dei boschi nazionali: legname da taglio per prodotti di lunga durata, residui di legno per materiali da lavoro correnti. Sarebbe anche vantaggioso per tutti preferire questa risorsa ecologica a materie prime di fonti lontane o a prodotti sostitutivi, come utile contributo per la natura, il clima e la qualità della vita. «Sarebbe», se il prezzo non fosse nella maggior parte dei casi l’unico criterio di paragone e decisione. Chi ha una visione lungimirante, però, include nel calcolo tutti i fattori. Linea svizzera La foresta svizzera: una ricca risorsa. Foto: Michael Meuter La linea di cucine dal nome retoromancio SVIZRA e RUNDADA, il suo primo modello, puntano sul legno delle Tutto in legno svizzero — naturale foreste svizzere. SVIZRA è prodotta in Svizzera da Veriset a Root (LU) ed è disponibile in esclusiva presso Sanitas Troesch. La gamma è realizzata con pregiati materiali di Il materiale ricrescente fornito dai boschi svizzeri è l’ideale per le cucine svizzere. legno decorativi, definiti specificamente, della Kronospan La Svizzera non è solo un castello circondato dall’acqua, ma anche una dispensa ricca di RUNDADA offre la scelta tra 8 colori realizzati con legno. Circa il 30% del suo territorio è coperto da foreste, a cui ogni anno si aggiunge eccellenti e durature vernici a doppio strato; la lavorazione km2). dei bordi dei frontali è eseguita con la più moderna tecno- un’area boschiva intorno ai 1’400 ha (14 Le scorte di legno costituite da tutti gli m3. Schweiz AG, per i quali si utilizzano esclusivamente legno fresco nazionale e residui di legname da segheria. Il modello Presupposti eccellenti, dunque, per logia di bordatura laser, rispettosa dell’ambiente in quanto sfruttare quest’abbondante materia prima nazionale. Un bosco deve essere ben gestito senza colla. Eppure questa cucina, con tutti i componenti e utilizzato, sano e mantenuto in essere. Nel nostro paese la maggior parte delle aree forniti in massima parte da ditte svizzere, costa solo poco disboscate viene ripristinata: il 70% addirittura con rimboschimento in loco. Dunque, più del suo pendant convenzionale, offrendo però valori sostenibilità in senso stretto. Anche le segherie si riforniscono in massima parte di aggiunti inestimabili. alberi viventi si aggirano sui 422 milioni di legname da sega nazionale. D’altra parte, l’industria svizzera della lavorazione del legno — accanto alle importazioni degli operatori esteri — ricorre spesso a offerte più a buon mercato dell’area euro (legname da taglio, semilavorati in legno, legno incollato, La linea di cucine SVIZRA punta sul legno delle foreste svizzere. 42 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 43 Simply the best... Il Forum di Marketing affronta ogni due anni i problemi del futuro, dando risposte sempre attendibili. «Best people, best showrooms, best logistics»: al Forum di Marketing 2014 Sanitas Troesch ha fatto ancora una volta pienamente onore al suo principio guida. Ai circa 600 «best people» convenuti è stato subito presentato il più recente «best showroom» dell’azienda: la filiale di Bienne, aperta ufficialmente a fine giugno con circa 1’000 ospiti insieme ai partner in cooperazione HG COMMERCIALE e Bienna Interfloor Sonceboz AG. Il centro di competenza per cucine, bagni, rivestimenti per pareti e pavimenti copre un’area di 2’200 m2 e pone da ogni punto di vista un riferimento di eccellenza ben al di là della regione. Oggi e domani Lo sviluppo del mercato edilizio ha ormai probabilmente raggiunto il suo acme e gli indici fanno presagire un acuirsi della concorrenza. Ciò impone — a detta del CEO Michael Schumacher — azioni innovative e differenziate per ottenere performance ottimali in tutti i settori. Così anche Kåre O. Malo, General Managing Director and Purchasing Director Saint-Gobain nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione della Sanitas Troesch SA, ha lanciato un chiaro messaggio: «Dobbiamo sviluppare e rafforzare ulteriormente la 44 casanova Settembre 2014 sanitas troesch 1. sanitas troesch Settembre 2014 casanova 45 nostra posizione, convincendo sempre con servizi al top e collaboratori supermotivati». Per garantirlo l’azienda continua ad investire, tra l’altro nell’e-business. Lo ha illustrato nella sua relazione il Responsabile e-business Thomas Baumann, sottolineando l’intensa attività di mercato e l’ininterrotta storia di successi di Alterna. Alterna sulla via del successo Fin dal suo lancio su mercato, nell’estate del 2012, la linea bagno completa Alterna day by day ha ottenuto un successo sensazionale. La Bernhard Rinderli, Responsabile Marketing Bagni, Sanitas Troesch SA «marca della casa» di Sanitas Troesch lascia ampia libertà nel progetto e nel budget, restando però senza compromessi in fatto di qualità e design. La sua concezione risponde in pieno alle aspettative di una clientela vasta ed esigente, con un’offerta unica e un rapporto qualità/ 2. prezzo esemplare. Con Alterna, Sanitas Troesch documenta la sua posizione di «Best in Class», spiega il Responsabile Marketing Bagni Bernhard Rinderli, avvalorando la tesi con l’entusiasmante presentazione della gamma ampliata. L’assortimento è raccolto in una brochure Solo i migliori sui bagni di 156 pagine, che non teme rivali e sostiene il confronto Prestazioni di punta si ottengono solo con anche con alternative internazionali. La divisione cucine punta invece un vero lavoro di squadra, ha dimostrato sul territorio svizzero, rispettivamente sul legno e sulla regionalizzazione, chiaramente Marcel Mühlethaler nella sua ha spiegato il Responsabile Marketing Cucine Peter Hausheer. E avvincente presentazione prendendo ad naturalmente su servizi come Cucina Espresso, che arriva in un lampo esempio la Patrouille Suisse: qui affidabilità, quando apparecchi, lavatrici o mobili di cucina fanno le bizze. precisione, sicurezza, fiducia e lavoro di squadra determinano il successo o l’insuccesso, la vita o la morte. Gli stessi fattori di successo consentono anche in un’azienda 3. performance al top e favoriscono la carriera fino alle posizioni più elevate. Con prodotti e servizi eccezionali, con collaboratori competenti, simpatici e motivati, con impegno costante e appassionato Sanitas Troesch mantiene la rotta 1.Kåre O. Malo, General Managing Director and Purchasing Director Saint-Gobain, Presidente del Consiglio di Amministrazione Sanitas Troesch SA 2.Michael Schumacher, CEO e Presidente della Direzione del Gruppo Sanitas Troesch SA 3.Marcel Mühlethaler, co-fondatore di TEAMCUBE — teamwork by pilots, pilota militare professionista, 1998 – 2006 membro della Patrouille Suisse verso l’unica cosa che conta veramente: «simply the best». È stato così anche al Forum di Marketing 2014. Peter Hausheer, Responsabile Marketing Cucine, Sanitas Troesch SA Thomas Baumann, Responsabile e-business, Sanitas Troesch SA 46 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 47 Best Showroom 1. Nuovo centro di competenza a Bienne per bagni, cucine, rivestimenti per pareti e pavimenti. A fine giugno circa 1’000 ospiti non si sono lasciati sfuggire l’occasione di inaugurare ufficialmente, insieme a Sanitas Troesch e ai suoi partner in cooperazione HG COMMERCIALE e Bienna Interfloor Sonceboz SA, il centro di competenza per bagni, cucine, rivestimenti per pareti e pavimenti di Bienne, che si estende su 2. un’area di 2’200 m2 nel Längfeldweg 116. È tra i più belli della regione e si offre ad architetti, progettisti, installatori di sanitari, investitori, committenti privati e proprietari di immobili come una piattaforma d’informazione unica nel suo genere, studiata in base ai criteri più moderni. Nella nuova concezione espositiva «Sanitas Troesch punta a realizzare un ambiente ispiratore, presentazioni dei prodotti informative e trasparenti, feeling e competenza», afferma Ilario Ierardo, direttore della filiale di Bienne. «Con le nostre collezioni e con ingegnosi esempi di progettazione vogliamo entusiasmare clienti e visitatori, presentando il meglio del meglio in ogni segmento di prezzo insieme ad una consulenza fondata e a servizi orientati al cliente». Tanto gli ospiti presenti quanto il numero dei visitatori quotidiani hanno dimostrato che Sanitas Troesch ha imboccato la 3. strada giusta. 1.Da sinistra a destra: Michael Schumacher, CEO e Presidente della Direzione del Gruppo Sanitas Troesch SA IIario Ierardo, direttore Sanitas Troesch SA Bienne Roland Wüthrich, Responsabile Profitcenter HG COMMERCIALE Bienne Peter J. Grossniklaus, Direttore Bienna Interfloor Sonceboz SA Bienne Hans Stöckli, Consigliere agli Stati del Canton Berna 2.Con circa 1’000 ospiti è stato inaugurato il nuovo Showroom a Bienne. 3.Piattaforma d’informazione, fonte d’ispirazione, centro di competenza per architetti e progettisti, committenti ed investitori, installatori di sanitari e posatori di pavimenti. Scorcio della nuova esposizione: cucine e bagni, rivestimenti per pareti e pavimenti su un’area di 2’200 m2. 48 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 49 Una marca dalla forte personalità Alterna day by day è una storia di successo — qual è il suo segreto? Il bagno completo non è una novità: da un pezzo il mercato all’ingrosso dei sanitari propone, per i bagni normali, allestimenti base articolati in pacchetti «tutto compreso» dal prezzo interessante. Ma che un’offerta del genere potesse imporsi in brevissimo tempo come marca specifica è un fatto decisamente inconsueto. Dal giorno del suo lancio, nell’estate del 2012, la gamma arredobagno completa Alterna day by day è diventata una star del mercato. Sia nel settore professionale che tra i committenti privati, «Alterna» è diventata una specie di simbolo e un’autentica alternativa: una marca dal grande potenziale per il futuro. Qual è il segreto del suo successo? Che cosa la rende così interessante? La risposta è semplice: Alterna risponde alle aspettative della clientela moderna in fatto di personalizzazione e libertà progettuale, buon design, elevata qualità, flessibilità e adattabilità ad ogni ambiente stilistico e ad ogni fascia di budget. Pur essendo estremamente varia, la gamma si presta a composizioni armoniose e ben integrate: Mix and Match è il motto che entusiasma una cerchia di clienti sempre più vasta. Dal bagno standard adeguato ai tempi per appartamenti in affitto — ma in realtà tutt’altro che standard — alla sala da bagno di lusso per immobili di proprietà di livello superiore, l’offerta di Alterna è sempre perfetta, tanto più con le recenti integrazioni introdotte nel programma. Bagno completo Alterna loft Linea di rubinetteria Alterna più sanitas troesch Settembre 2014 casanova 51 Un’offerta a tutto tondo Le attuali estensioni di assortimento completano la gamma arredobagno e ne fanno un’offerta completa in ogni particolare. Della linea Alterna day by day fanno parte lavabi, mobili, vasche, rubinetti, sanitari in ceramica, radiatori per bagno e accessori. Tutto è combinabile in piena libertà: «Come vi piace», direbbe Shakespeare. L’invito a comporre, variare e sperimentare è parte integrante del programma. Sanitas Troesch offre qui grande varietà, qualità e stile. La libertà di scelta individuale permette di realizzare idee originali, come si può constatare nelle esposizioni di tutta la Svizzera. Chi desidera trovare l’ ispirazione con calma a casa propria scoprirà nella nuova brochure di 156 pagine bagni da sogno trasformabili prontamente in realtà: sempre, comunque, bagni dalla forte personalità. Alterna loft rimless Highlight Tra le nuove highlight vanno annoverati WC Alterna loft senza bordo dalla linea piacevole con capacità di risciacquo di 4.5 litri, lavabi Alterna loft dal design raffinato, linea di rubinetteria Alterna più e armadi a specchio con illuminazione a LED. Alterna loft apre nuove dimensioni progettuali alla moderna edilizia residenziale e al settore condominiale. Convince soprattutto la qualità dei dettagli formali In alto: mobili per bagno Alterna loft (particolare del design) Al centro: doppio lavabo Alterna loft In basso: vasca Alterna steel uno coordinati, che contribuisce ad accrescere il valore del bagno. 52 casanova Settembre 2014 sanitas troesch sanitas troesch Settembre 2014 casanova 53 Alterna più, una linea completa di rubinetti per bagno. Alterna ronda-lux Più libertà per gli individualisti Non c’è un bagno uguale all’altro: una realtà che Alterna day by day affronta non soltanto con la libertà di combinazione individuale, ma anche con un design elegante e senza tempo. Lo evidenzia un classico come la gamma di mobili per bagno ronda-lux, da 30 anni un caposaldo dell’assortimento Sanitas Troesch. Nell’ambito di Alterna ronda-lux questo programma ha un grande potenziale d’immagine, ad esempio in un ambiente signorile: qui compare in nero lucido, abbinato al lavabo Savoy di Laufen e alla linea di rubinetti Imo di Dornbracht. Vi si aggiungono la vasca Alterna steel set e l’armadio a specchio Alterna ronda-lux. Il tutto si presenta come un insieme organico e coerente. 54 casanova Settembre 2014 sanitas troesch 01 17 18 17 13 12 08 15 09 02 11 06 10 04 16 07 14 03 05 12 Il Credo di Sanitas Troesch Cucina e bagno sono il centro e il «polo distensivo» della casa. Chi come noi, Numero uno in Svizzera, vuole progettare ed allestire 01 Basilea 10 Köniz 02 Bienne 11 Kriens 03 Carouge 12 Lugano 04 Coira 13 Rothrist 05 Contone 14 Sierre 06 Cortaillod 15 San Gallo 07 Crissier 16 Thun Esposizione cucine e bagni 08 Develier 17 Winterthur Esposizione bagni 09 Jona 18 Zurigo cucine e sale da bagno stilisticamente di alto livello, deve però avere una visione panoramica dell’insieme. Perciò anche casanova non si ferma all’abitazione moderna, ma affronta un ampio viaggio nel mondo multiforme della cucina e del bagno. Dallo strambo al tradizionale, dal cattivo gusto al raffinato, dal mai visto al déjà vu — casanova oltrepassa i confini, diverte, provoca, ispira... Due volte all’anno e sempre con temi sorprendenti. A proposito, per noi sono particolarmente importanti il vostro giudizio, i vostri suggerimenti e le vostre critiche: comunicateli a e.dossenbach@sanitastroesch.ch Dati editoriali Edito da: Sanitas Troesch Tiratura: 23’500 copie in tedesco, francese e italiano Direzione progetto Sanitas Troesch: Bernhard Rinderli, Peter Hausheer Concezione, grafica e redazione: Integral MC, Bienne Collaboratori redazionali esterni: Brigitte Kesselring, Zurigo Foto: Damian Poffet, Liebefeld-Berna Traduzione francese: Marie-Antoinette de Contes, D-94542 Haarbach Traduzione italiana: Silvano Broussard, D-86825 Bad Woerishofen Stampa e spedizione: W. Gassmann AG, Bienne Indirizzo per contatto: Sanitas Troesch SA, Edith Dossenbach, Hardturmstrasse 101, 8031 Zurigo, tel. 044 446 15 01, fax 044 446 15 50, e.dossenbach@sanitastroesch.ch ? o n g a b o DocciAa voi la scelta! LA COMBINAZIONE IDEALE DI VASCA DA BAGNO E BOX DOCCIA Questa soluzione della linea Step-in Pure offre sempre l'opzione desiderata: per farsi il bagno inserire semplicemente il pannello amovibile in acrilico; per farsi la doccia lasciare aperto l'accesso della vasca. Il bello di questa vasca da bagno di forma rettangolare, con ampio accesso, è che offre davvero molto spazio, mentre essa stessa ne richiede poco. Ideale per singles, coppie e famiglie. Per tutti quelli che amano la flessibilità. www.duscholux.ch Visitate le nostre esposizioni a Basel, Biel/Bienne, Carouge, Chur, Contone, Cortaillod, Crissier, Develier, Jona, Köniz, Kriens, Lugano, Rothrist, Sierre, St. Gallen, Thun, Winterthur e Zürich. Panoramica dell’azienda su: www.sanitastroesch.ch Chiarezza fin dalla prima ora: cucine e bagni Sanitas Troesch. Ruf Lanz
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