Natuzzi: il valore della gestione dei dati in real time con SAP

redazione@corrierecomunicazioni.it
www.corrierecomunicazioni.it
DELLE
26
n°11. 23 giugno 2014
LePoltronecheContano
Radaelli è commissario
straordinario dell’Enit
Cristiano Radaelli è il nuovo commissario
straordinario dell’Enit, Agenzia Nazionale del
Turismo, in sostituzione del presidente dimissionario Pier Luigi Celli. L’incarico è stato annunciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi
al termine del Consiglio
dei ministri del 13 giugno.
Ingegnere nucleare, Radaelli è manager di spicco
nelle telecomunicazioni
e impegnato da tempo
nell’Agenda digitale. Attualmente è presidente di
Anitec, l’associazione che
rappresenta le imprese fornitrici di prodotti e servizi di telecomunicazione, IT e elettronica di consumo, e vice presidente di Confindustria Digitale.
Oracle Italia, Spoletini
diventa country leader
Fabio Spoletini assume il ruolo di Country
Leader di Oracle Italia, che affianca alla responsabilità di business di vice president Technology
Sales per il mercato italiano. Suo compito sarà
guidare la fase di cambiamento dell’azienda protagonista della Digital Transformation attraverso una
proposizione Oracle molto ampia e completa volta
a semplificare la gestione
dell’Informatica d’azienda. Subentra a Pierfrancesco Di Giuseppe, che diventa responsabile
di Oracle Consulting nell’area Medio Oriente
e Africa.
CAMBIO DI POLTRONA
Alcatel-Lucent, Loiola
presidente e ad per l’Italia
Roberto loiola
viene da Huawei, dove ricopriva la carica di
vicepresidente per il Western Europe
Alcatel-Lucent punta su Roberto
Loiola per avviare il nuovo corso italiano. L’azienda ha infatti nominato l’ex
manager di Huawei presidente e amministratore delegato per l’Italia.
Commentando la nomina, il manager
ha detto: “Assumere la guida di un’azienda così innovativa come AlcatelLucent in Italia e negli altri Paesi di
riferimento è una sfida che colgo con
orgoglio ed entusiasmo. In particolare
perché sia Alcatel-Lucent sia il settore
stanno affrontando uno dei processi di
trasformazione più importanti di sempre”. Una scelta di profonda discontinuità con il passato per un gruppo che ha
sempre avuto una politica orientata alla
promozione delle figure interne.
Loiola, 49 anni, lascia il concorrente
Huawei, dove ricopriva la carica di vice-
presidente per il Western Europe e porta
in Alcatel-Lucent una vasta esperienza nel settore delle telecomunicazioni,
avendo ricoperto ruoli di responsabilità
presso operatori e fornitori di soluzioni.
Inizia la sua carriera nel 1991, presso
lo Cselt di Torino (Telecom Italia Lab),
approdando nel 1994 in Nokia. Qui sviluppa il suo percorso professionale fino
ad assumere nel 2004 la leadership del
Sud Europa e poi diventare Executive
Vice President Marketing and Sales a
Helsinki. Nel 2007 viene nominato Head
of South East Europe di Nokia Siemens
Networks.
Il passaggio da Huawei ad AlcatelLucent è anche questo, a suo modo, un
segnale interessante per un’azienda alle
prese con una complessa riorganizzazione a livello mondiale. Da agosto scorso
il ceo francese Michel Combes ha messo in cantiere lo “shift plan” con 10 mila
esuberi e un miliardo di euro di dismissioni di asset.
Da luglio quasi 120 persone andranno
in cassa integrazione a zero ore. Entro
la fine di giugno si concluderà intanto la
fase di due diligence con Siae Microelettronica per la cessione da parte di Alcatel-Lucent delle tecnologie segmento
Optics.
Google, Fabio Fregi
guida l’Enterprise Italia
Fabio Fregi è il nuovo country manager della divisione Enterprise per l’Italia di Google, la
struttura dell’azienda dedicata all’offerta di soluzioni tecnologiche innovative alle imprese e alla
pubblica amministrazione. Fregi arriva in Google
Enterprise dopo aver ricoperto il ruolo di vice president e amministratore delegato di CA Italia. Quarantesei anni, Fregi ha avviato il
suo percorso professionale
in Oracle, poi è passato in
Microsoft, dove ha ricoperto incarichi di crescente
responsabilità sino a diventare direttore della divisione Enterprise e Partner Group per l’Italia.
Confindustria digitale
7 big per i «Committee»
Confindustria digitale ha creato sette Steering Committee, “piattaforme” d’azione per
spingere l’innovazione di imprese e PA volute da
Elio Catania (nella foto). A capo delle diverse
piattaforme, che riguardano PA, pmi, infrastrutture, startup, Internet, Ict
ed e-skills, ci sono Nicola
Ciniero, presidente e ad
Ibm Italia, Stefano Venturi
numero uno di Hp Italiana,
Cesare Avenia, presidente
di Asstel, Oscar Cicchetti,
responsabile Progetti speciali di gruppo in Telecom
Italia, Pietro Guindani, presidente Vodafone Italia, Alberto Tripi, presidente di Almaviva e Cristiano Radaelli, presidente di Anitec.
Natuzzi: il valore della gestione dei dati
in real time con SAP, Exprivia e Cisco
P
rima azienda italiana nel settore arredamento e tra i
brand più conosciuti al mondo nel settore dei beni
di lusso, Natuzzi opera in tutto il mondo attraverso
più di 1.200 punti vendita e 6.377 dipendenti, con un
fatturato di oltre 449 milioni di euro. Con il tempo, il
Gruppo ha maturato la necessità di una soluzione applicativa che fosse capace di rispondere a un piano di sviluppo
di crescita costante, a un modello di distribuzione sempre
più capillare e a un processo di progressiva internazionalizzazione.
“La nostra criticità risiedeva soprattutto nel processo
degli ordini di vendita, che poggiava su un db di oltre un
miliardo di dati con l’archiviazione e la gestione di numerose varianti di distinta base prodotto” spiega
Pierangelo Colacicco, CIO di Natuzzi. “Ciò comportava tempi di attesa e di elaborazione elevati e complessi,
con la conseguente generazione d’inefficienze e alti costi
di gestione. Exprivia ci ha proposto di sperimentare SAP
HANA per il processo di gestione degli ordini di vendita.
Abbiamo, quindi, replicato le logiche di selezione mediante l’implementazione di script HANA con l’obiettivo
di simulare le funzionalità e comparabilità in termini di
tempi di esecuzione”.
“La scelta di Exprivia per SAP HANA come risposta alle
esigenze di Natuzzi” spiega Renato Bellotto Amministratore Delegato di Exprivia Enterprise Consulting
“risiede nel fatto che la piattaforma consente di analizzare
grandi volumi di dati in tempo reale, nonché di accedere,
modellizzare e analizzare le informazioni in un singolo
ambiente senza disturbare le applicazioni esistenti”.
Il progetto è stato realizzato con tecnologia Cisco UCS,
piattaforma agile, scalabile e altamente disponibile,
progettata per supportare con le prestazioni e l’affidabilità necessarie le applicazioni mission-critical e power
memory-intensive. “Grazie a questa sperimentazione”,
spiega Colacicco, “abbiamo ottenuto un’ottimizzazione
media del processo di gestione degli ordini di vendita
tra il 67,1% e il 98,2%. A quest’ottimo risultato si sono
affiancati altri benefici, come la riduzione dei tempi di
elaborazione del configuratore ECC e la possibilità di
attivare velocemente scenari attraverso la formula dei servizi pre-configurati quali il material ledger. Siamo molto
soddisfatti dei risultati ottenuti con SAP HANA: questo
progetto pilota è il primo passo di una roadmap strategica
di adozione di HANA come database per la Business
Suite”.
Insieme al suo partner Exprivia, SAP supporta le imprese
di tutte le dimensioni e in tutti i mercati nella gestione di
enormi volumi di dati con SAP HANA, la piattaforma di
in-memory computing capace di effettuare analisi predittive in tempo reale. Questo offre alle imprese la capacità
del tutto unica di tradurre in real-time i dati provenienti
da social network, sensori intelligenti e da qualunque
altra fonte in informazioni analitiche utili per agire immediatamente e con successo, senza la complessità causata
da dati e sistemi ridondanti.
“SAP HANA ci ha consentito di reinventare il business
in tempo reale, semplificando allo stesso tempo in modo
decisivo il contesto d’azione dei nostri clienti.
Poter disporre di una piattaforma di in-memory offre alle
imprese di ogni dimensione un elemento di competitività
indiscutibile, che permette finalmente di ottenere valore
tangibile e immediato dai miliardi di dati provenienti da
qualunque tipo di fonte”, dichiara Massimiliamo Ortalli,
General Business and Ecosystem Director, SAP Italia.
Exprivia, system integrator con 500 persone specializzate in ambiente SAP, Alliance Service Partner di SAP
e VAR Partner, affianca le aziende in questo processo di
cambiamento, mettendo a disposizione una pluriennale
competenza tecnologica e applicativa maturata in oltre 30
anni di attività nello sviluppo IT su piattaforme SAP.
La collaborazione con Cisco, partner tecnologico di SAP
ed Exprivia, ha, inoltre, dato vita a un intero portfolio
di soluzioni per SAP HANA basate su Cisco Unified
Computing System™ (Cisco UCS®), infrastruttura
intelligente che può essere gestita tramite un unico punto
di gestione integrato, consentendo una riduzione dei costi
e una semplificazione dell’operatività.