________________________________________________________________________________ News n. 53 del 29 Luglio 2014 In questo numero: IN PRIMO PIANO Graduatoria Cwur: Unipa al 27° posto in Italia e al 554° posto nel mondo NOVITÀ UNIPA Al professore Angelo Leone premio dalla Laas per la cooperazione Italia Libano Progetto recupero del Fondo antico della Biblioteca del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ Borse di studio per studenti italiani iscritti a un corso di laurea triennale o specialistica in Economia o Scienze del Turismo Master per l’internazionalizzazione delle imprese “Corce Fausto De Franceschi” Assegno di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa Ambasciata francese in Italia: borse di studio per laureati Università di Helsinki: borsa di ricerca per dottorandi Indesit: inserimento in azienda per 50 laureati Premio di studio “Enrico Augelli” per laureati magistrali in economia Premio Romeo Bassoli per il miglior progetto di raccolta di testimonianze orali Borse di studio per dottorati in Francia INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI Seminario conclusivo del programma “Messaggeri della conoscenza” Corso di alta specializzazione sull’Euro Posticipata la data di iscrizione al “Corso di documentario” Conferenza TECHNART 2015 su "Tecniche non distruttive e microanalitiche nell'arte e nei beni culturali" ECO DELLA STAMPA Devi scegliere il corso di studi? Ecco la classifica delle lauree che fanno trovare lavoro prima MIUR: al via la riorganizzazione degli uffici voluta direttamente dal Governo italiano __________________________________________________________________________ IN PRIMO PIANO 1. Graduatoria Cwur: Unipa al 27° posto in Italia e al 554° posto nel mondo È al ventisettesimo posto in Italia, prima di tanti altri prestigiosi Atenei. Ed è al 554° posto tra le prime mille istituzioni accademiche di tutto il mondo. L’Università di Palermo guadagna un risultato di tutto rispetto nella più vasta classifica mondiale del settore, la Cwur ranking, sigla che sta Center for World University Rankings. La valutazione dipende da cinque voci, tre relative ai traguardi e ai riconoscimenti conseguiti dagli allievi e dai docenti in ambito accademico e privato (“Quality of Education”, “Alumni Employment” e “Quality of Faculty”), due riferite a indicatori più “tradizionali”, come il numero, l'influenza e l'impatto di pubblicazioni, citazioni e brevetti. La “Quality of Education” è misurata in base al numero di laureati che hanno avuto riconoscimenti (e su questo l’Ateneo si piazza al 375° posto); l’Alumni employment è relativa ai laureati che occupano posizioni dirigenziali in aziende e società (306°posto), la “Quality of faculty” si riferisce agli universitari che hanno vinto premi internazionali (210° posto). “Non mi esalto per i buoni piazzamenti in classifiche come questa e non mi avvilisco per le valutazioni meno positive in altre – dice il rettore Roberto Lagalla – prendo le graduatorie per quello che sono, come un tentativo sempre difficile di fotografare la realtà attraverso i numeri. Mi fa piacere però che questa valutazione renda merito alla qualità dei nostri allievi, che sono in grado di competere con successo in ogni contesto nazionale e internazionale, segno di un’ottima formazione”. E intanto la Crui, la Conferenza dei rettori italiani, prende posizione sulla diffusione dei risultati della classifica U-Multirank, avviata come modello sperimentale con la partecipazione volontaria di soli 31 Atenei su 78. A essere motivo di “critica riflessione” da parte della Conferenza delle Università italiane – come si legge nel verbale dell’Assemblea - sono i “limiti di metodo e di congruità dei criteri posti alla base di U-Multirank” e il “significativo motivo di preoccupazione e di potenziale, quanto immeritata, caduta di immagine per molte e prestigiose istituzioni accademiche”. La classifica non prevede un ranking unico basato su un sistema di pesi, ma considera separatamente le prestazioni delle istituzioni in cinque diversi ambiti, valutati da A (ottimo) a E (scarso). Il sistema fa sì, quindi, che un’Università di buon livello in tutti gli ambiti venga superata da una che ha poche eccellenze e il resto delle valutazioni scadente. “La Crui – dice Lagalla - ha dato voce allo stupore con cui molti Atenei di solida tradizione, compreso quello di Palermo, hanno accolto i risultati. Un progetto sperimentale al quale molte delle 31 Università volontarie hanno partecipato presentando dati non omogenei e parziali (alcune su tutti gli ambiti, altre soltanto su pochi settori) è stato divulgato come una graduatoria fondata e scientificamente attendibile”. NOVITÀ UNIPA 1. Al professore Angelo Leone premio dalla Laas per la cooperazione Italia Libano Assegnato al professore Angelo Leone, docente di “Istologia ed embriologia generale”, presso l’Università di Palermo, un riconoscimento per il contributo scientifico (oltre 13 articoli su Pubmed), fornito nell’area geografica del Medio Oriente. Il premio è stato assegnato dalla Laas, la Società mediorientale per la ricerca di base, in virtù della cooperazione internazionale in atto tra la Sezione di Istologia ed Embriologia del Dipartimento BioNec dell’Ateneo palermitano e l’American University di Beirut, Dipartimento di Morfologia Umana, diretto dal professore Abdo Jurjus. La cooperazione tra la sezione di Istologia ed embriologia è iniziata nel 2008 dopo tre anni di lavori sperimentali effettuati nei laboratori di Palermo e Beirut. “Questa cooperazione – spiega il docente palermitano – mi ha permesso di recarmi in Libano tre volte l'anno e grazie anche alla sponsorizzazione del ministero per la Ricerca libanese. La società Laas, mi ha conferito questo “Award” come ringraziamento per il contributo scientifico da me garantito alla ricerca libanese”. Info: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=angelo+leone 2. Progetto recupero del Fondo antico della Biblioteca del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare “Dall’Antico verso il 2.0: Dalla conservazione alla condivisione”, è il titolo del progetto di recupero del Fondo antico della Biblioteca del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare, realizzato da Maria Francesca Carlino, Giovanna Iacono, Antonella Modica, Giovanna Vitale, le quattro tirocinanti del Progetto formativo ”Lavoro e Sviluppo 4” in servizio presso le biblioteche del Polo bibliotecario di Scienze di Base e Applicate. Il progetto si è svolto nell’arco di quattro mesi con l’obiettivo di recuperare, valorizzare e condividere un fondo antico costituito da 238 volumi editi tra il XVI e XIX secolo appartenente alla Biblioteca di Scienze della Terra e del Mare. Al fine di garantire una maggiore visibilità a tale patrimonio si è redatta un’appendice che riporta in dettaglio oltre alla descrizione fisica degli esemplari, anche notizie riguardanti i contenuti dell’opera e al contesto storico-culturale di riferimento. L’appendice riporta anche la riproduzione dei frontespizi e di alcune ragguardevoli parti illustrate. Le tirocinanti hanno sviluppato, con l’apporto e la collaborazione dei tutor Santa La Rocca, Maria Rita Inguì e Giorgio Badalamenti, notevoli competenze nell’ambito della catalogazione del libro antico realizzando in pieno gli obiettivi del Progetto formativo “Lavoro & Sviluppo 4” attivato da Italia lavoro Spa presso l’Ateneo di Palermo. “Si auspica che questo costituisca un primo passo importante – spiega Santa La Rocca – di un percorso volto al recupero e valorizzazione di tutto il patrimonio antico presente nelle biblioteche del Polo bibliotecario di Scienze di Base e Applicate con l’auspicabile coinvolgimento delle professionalità manifestate dalle tirocinanti in questa esperienza”. BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 1. Borse di studio per studenti italiani iscritti a un corso di laurea triennale o specialistica in Economia o Scienze del Turismo Venere.com, il portale di prenotazioni alberghiere online del gruppo Expedia, mette a disposizione due borse di studio del valore di 1.000 euro ciascuna per due studenti meritevoli iscritti alle università italiane. Come esperta del settore travel, l'azienda ha istituito un programma Borse di Studio Venere dedicato alla formazione di nuove figure professionali specializzate nell'ambito del turismo. Il programma è aperto a tutti gli studenti italiani iscritti a un corso di laurea triennale o specialistica in Economia o Scienze del Turismo, presso un'università italiana. La borsa di studio coprirà le spese di libri di testo, materiali per il corso, tasse universitarie, viaggi di istruzione o spese quotidiane per il mantenimento. Info: http://www.venere.com/blog/scholarship/it/2014/ 2. Master per l’internazionalizzazione delle imprese “Corce Fausto De Franceschi” Giunto alla sua 47° edizione il Master per l’Internazionalizzazione delle imprese “Corce Fausto De Franceschi” che vuole formare esperti nei processi di internazionalizzazione i quali, una volta inseriti presso aziende manifatturiere o di servizi, avranno la responsabilità dello sviluppo delle attività sui mercati esteri. Il percorso formativo della durata di un anno è promosso dall’ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Il master si rivolge ad un massimo di 20 laureati che non abbiano superato i 32 anni di età, in possesso di una Laurea in Economia, Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione, Giurisprudenza, Scienze Statistiche, Ingegneria, Lingue, Architettura, con votazione non inferiore a 99/11 o 90/100 e che abbiano una ottima conoscenza della lingua inglese. Il termine per la presentazione delle domande scade il 1° ottobre 2014. Info: http://www.ice.gov.it/npformazione.htm - E-mail:formazione@pec.ice.it 3. Assegno di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa La Scuola Normale Superiore di Pisa, ha bandito una selezione pubblica, per soli titoli, per il conferimento di un assegno di ricerca presso la Classe Accademica di Lettere e Filosofia, nell’ambito del settore concorsuale 11/C2 “Logica, storia e filosofia della scienza” (settore scientifico disciplinare M-FIL/02 “Logica e filosofia della scienza”) per la collaborazione al programma di ricerca “La dinamica in Aristotele e Leibnitz: materia prima/seconda e la genesi dei corpi fisici”. L’assegno di ricerca ha una durata di un anno ed un importo di 23.076 euro. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso del titolo di dottore di ricerca, o di titolo equivalente, in Filosofia o in Matematica o in Fisica. Potranno partecipare i candidati in possesso titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto equivalente ai titoli italiani. Per l’espletamento dell’attività è altresì richiesta la conoscenza della lingua inglese. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione scede il 19 agosto 2014. Info: http://www.sns.it/servizi/job/ 4. Ambasciata francese in Italia: borse di studio per laureati L’ambasciata francese in Italia offre, per l’anno 2015, borse di studio ai laureati interessati a frequentare il dottorato di ricerca in un’università francese. I settori di ricerca sono salute, malattie legate all'invecchiamento, alimentazione sana e sicura, rapporto alimentazionesalute; energia e sviluppo sostenibile; conoscenza, valorizzazione e protezione del patrimonio culturale. I candidati devono essere residenti in Italia ed iscritti in un’università italiana; avere un’età inferiore ai 30 anni ed essere in possesso di laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento. Le borse si suddividono in dottorato in co-tutela (durata massima 12 mesi) e mobilità per dottorandi (durata massima 3 mesi). Ai dottorandi verrà elargito un contributo mensile di 767 euro, oltre all’assistenza sanitaria gratuita e un alloggio a prezzo ridotto. Le domande di partecipazione devono essere inviate all’ambasciata francese in Italia entro il 3 ottobre 2014. Info: http://www.cliclavoro.gov.it/Clicomunica/News/2014/Documents/borse%20di%20studio%202015.pdf 5. Università di Helsinki: borsa di ricerca per dottorandi L’Istituto Mondiale per la Ricerca dello Sviluppo Economico dell'Università delle Nazioni Unite (UNU-WIDER) è il primo centro di ricerca e formazione della United Nations University (UNU), con sede a Helsinki, in Finlandia nel 1984. Tale ente offre ai dottorandi in economia o discipline simili l'opportunità di usufruire delle proprie risorse e strutture per la loro tesi di dottorato di ricerca e di lavorare con gli annessi ricercatori nei settori di reciproco interesse. Il progetto di ricerca nel settore economico-finanziario è rivolto a coloro che abbiano ottime capacità analitiche e una buona conoscenza della lingua inglese. Al tirocinante, che avrà la possibilità di trascorrere 2-3 mesi a Helsinki, verrà offerto uno stipendio di 1.500 euro mensili, per coprire i costi di vitto e alloggio, oltre al rimborso delle spese di viaggio e all’assicurazione medica. Le richieste di partecipazione devono essere inviate entro il 30 settembre 2014. Info: http://www.wider.unu.edu/opportunities/en_GB/phd-internships/ - E-mail interns1@wider.unu.edu 6. Indesit: inserimento in azienda per 50 laureati L'azienda italiana di elettrodomestici Indesit lancia l'Indesit Graduate Program 2014, un programma di formazione e lavoro con inserimento diretto in azienda. L’iniziativa, dal nome “Indesit & I”, è rivolta a giovani in possesso di laurea prevalentemente in ambito economico finanziario e mira a svilupparne le potenzialità professionali e manageriali. Il programma di formazione e lavoro prevede l’inserimento nelle aree Marketing, Vendite, Ricerca e Sviluppo, Ingegneria, Produzione, Sourcing, Logistica, Qualità, Finanza e Risorse Umane. Per le risorse selezionate è previsto un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con la possibilità (entro i primi 2 anni) di scegliere se lavorare per sei mesi in un altro paese in cui opera l’azienda. I requisiti per la partecipazione sono il possesso di una laurea in Economia, Marketing, Management e Finanza, la disponibilità alla mobilità internazionale, la conoscenza fluente dell’inglese e di un’altra lingua straniera; inoltre, la conoscenza del pacchetto Office e soprattutto di Excel. Info: http://careers.indesitcompany.com/news-channel/indesit-i-international-graduate-program-for-50-new-graduatesstarts-up/ 7. Premio di studio “Enrico Augelli” per laureati magistrali in economia E’ giunto alla sesta edizione il premio di studio “Enrico Augelli”, rivolto a chi ha discusso una tesi di laurea magistrale sull’economia dei paesi più poveri, verso cui il diplomatico sopra citato ha mostrato impegno professionale e sociale. . Al miglior elaborato, riportanti le tematiche sulle economie e società dei Paesi in via di sviluppo, i loro rapporti con i Paesi industrializzati e le organizzazioni internazionali e multilaterali, i processi di comunicazione in ambito dei PVS stessi, verrà assegnato un premio di 3.000 euro. I partecipanti devono essere nati dopo il 1° gennaio 1984, essere in possesso di una laurea magistrale in discipline politiche, sociali o economiche ed aver ottenuto un voto di laurea non inferiore a 105/110. Il bando scade il 31 ottobre 2014. Info: https://dl.dropboxusercontent.com/u/16671764/augelli2014.pdf 8. Premio Romeo Bassoli per il miglior progetto di raccolta di testimonianze orali L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) hanno istituito un premio dedicato a Romeo Bassoli, giornalista scientifico di grande levatura, capo ufficio comunicazione dell’INFN, fino al giorno della sua scomparsa, nell’ottobre 2013, e docente per molti anni del master in comunicazione della scienza della SISSA. L’obiettivo del premio è dare voce a testimonianze ed esperienze che raccontino la scienza, raccogliendole e organizzandole in un archivio consultabile e fruibile da tutti. Il premio andrà, quindi, al miglior progetto per la raccolta delle testimonianze orali, nella consapevolezza che la scrittura è una delle forme di comunicazione e condivisione del sapere: la tradizione orale, il racconto sono, infatti, strumenti altrettanto potenti. “Romeo Bassoli ha cambiato la comunicazione della scienza, ha inventato un nuovo modo di raccontarla e lo fatto in modo stupefacente”, ricorda Fernando Ferroni, presidente dell’INFN. “Il premio è dedicato, in questa prima edizione, al miglior progetto di memoria di scienza sul tema della fisica delle particelle per proseguire idealmente un racconto che Romeo sapeva fare da vero maestro, valorizzando e supportando idee nuove di giovani appassionati di scienza”, conclude Ferroni. 9. Borse di studio per dottorati in Francia L’Ambasciata di Francia in Italia, ha bandito un concorso per l’assegnazione di borse di ricerca rivolte a dottorandi italiani che vogliono svolgere la loro attività di ricerca in Francia. Le borse di studio del valore di 767 euro si dividono in due tipi: - Borsa di dottorato in cotutela: massimo di 12 mensilità consecutive destinate a coprire unicamente il soggiorno in Francia, con la possibilità di essere rinnovate due volte; - Borsa di mobilità per dottorandi: massimo 3 mensilità consecutive destinate a coprire unicamente il soggiorno in Francia. I settori di ricerca selezionati per il 2015 sono: - Salute, malattie legate all’invecchiamento (malattie neuro-degenerative, cancro), alimentazione sana e sicura, rapporto alimentazione-salute; - Energia e sviluppo sostenibile (sicurezza dell’approvvigionamento, sicurezza dei sistemi di produzione d’energia, trasporto e mobilità…); - Conoscenza, valorizzazione e protezione del patrimonio culturale (restauro, prevenzione dal degrado, sviluppo strumenti di misura, applicazioni di nuove tecnologie al patrimonio culturale…). Possono partecipare alla selezione i candidati di età non superiore ai 30 anni che abbiano ottenuto una Laurea Magistrale, Specialistica o Vecchio ordinamento prima 3 ottobre 2014, residenti in Italia e iscritti a un’università italiana. Per partecipare alla selezione i candidati dovranno compilare il modulo di domanda entro il 3 ottobre 2014 sul sito del Ministero degli Affari Esteri italiano: (http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Italiani/Opportunita/Di_studio/). Info: scientifique.rome-amba@diplomatie.gouv.fr CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI 1. Seminario conclusivo del programma “Messaggeri della conoscenza” Mercoledì 30 luglio 2014, nell’ambito del programma “Messaggeri della conoscenza” finanziato dal Ministro per la Coesione territoriale e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, avrà luogo il seminario conclusivo dal titolo: “Arboricoltura mediterranea: modelli di gestione di impianti arborei in ambienti mediterranei”, nel corso del quale saranno presentate le esperienze degli studenti maturate all’estero. All’incontro che si svolgerà in Aula Magna “G.P. Ballatore” del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, in viale delle Scienze, 11, con inizio alle ore 10, interverranno il direttore del Dipartimento e responsabile scientifico - didattico Ettore Barone e la docente del Dipartimento di Agronomia dell’Università di Cordoba, Isabel Trujllo Navas. Le esperienze maturate all’estero saranno illustrate dagli studenti Sofia Cannonito, Alessandro Ruggeri, Carlo Maria Teresi e Carmelo Vella. 2. Corso di alta specializzazione sull’Euro Dal 17 al 19 settembre 2014, si svolgerà il terzo corso nell’ambito del ciclo di alta specializzazione: “Euro 3 budget, rendicontazione e gestione del progetto europeo”. Il corso affronta gli aspetti economici e organizzativi di un progetto in relazione alle ultime novità della programmazione europea. I docenti sono esperti della materia a livello internazionale. Programma e scheda d'iscrizione sono disponibili sul sito www.cerisdi.it Info: dott.ssa Giulia Satariano 091/6379929 - E-mailgiulia.satariano@cerisdi.org - formazione@cerisdi.org - CERISDI - Centro Ricerche e Studi Direzionali - Castello Utveggio - Via P. Ennio Pintacuda n. 1 - 90142 Palermo – Italia – 091/6379911 - fax 091/6372570. 3. Posticipata la data di iscrizione al “Corso di documentario” E’ stato spostato al 31 agosto 2014, il termine di presentazione delle domande per la partecipazione al bando di concorso, per l’ammissione di 12 allievi al “Corso di Documentario” del Centro sperimentale cinematografia di Palermo. Il Corso si rivolge a giovani di età compresa tra i 21 e 26 anni, che vogliono intraprendere l’attività cinematografica come “Autori” e “Produttori” nel campo del documentario cinematografico. Info: Tel. 091/7099107. http://www.fondazionecsc.it/news.jsp?ID_NEWS=2066&areaNews=8>emplate=default.jsp 4. Conferenza TECHNART 2015 su "Tecniche non distruttive e microanalitiche nell'arte e nei beni culturali" Dal 27 al 30 aprile 2015 presso “Laboratori nazionali del Sud” dell’Istituto di Fisica nucleale di Catania (Italia), si svolgerà la conferenza Technart 2015 “Non-destructive and microanalytical techniques in art and cultural heritage”. Ad organizzarla sono l'Istituto del Patrimonio Archeologico e monumentale, il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Catania, il Gruppo di Ricerca di lavoro scientifico di ICOMCC e l'Associazione Italiana di Archeometria. L’obiettivo di tale iniziativa è creare un forum scientifico per esporre e promuovere l’utilizzo di tecniche spettroscopiche analitiche nel campo del patrimonio culturale. Gli studi sul patrimonio culturale sono interpretati in senso lato, compresi i pigmenti, le pietre, i metalli, il vetro, la ceramica, la chemiometria sugli studi di opere d'arte, le resine, le fibre, le applicazioni forensi nella storia dell'arte, l’archeologia e la scienza della conservazione. Info: http://technart2015.lns.infn.it ECO DELLA STAMPA 1. Devi scegliere il corso di studi? Ecco la classifica delle lauree che fanno trovare lavoro prima Giunti al momento di scegliere quale percorso di studi intraprendere si può essere un po’ disorientati. Un criterio abbastanza utile per indirizzare le proprie decisioni, oltre alle propensioni personali, può allora essere quello delle prospettive occupazionali. E, a questo proposito, può essere molto interessante conoscere la classifica delle lauree che fanno trovare lavoro più rapidamente. Stilata a partire dai dati raccolti dal consorzio AlmaLaurea, la classifica delle lauree che fanno trovare lavoro prima vede il trionfo di Odontoiatria. Ben il 97,4 per cento dei dentisti a cinque anni dalla laurea ha un’occupazione e, particolare non trascurabile, anche la loro retribuzione media è tra le più elevate: 1.976 euro mensili. I medici, invece, se la passano un po’ peggio: per raggiungere i colleghi dentisti sia a livello di tasso di occupazione che a livello di guadagni, i laureati in Medicina devono attendere un po’ di più, anche perché debbono prima completare le specializzazioni. Dopo cinque anni dal conseguimento del titolo, i medici hanno una retribuzione media di 1.740 euro. Il primato di Odontoiatria rispetto alla percentuale di occupati al compimento dei cinque anni dalla laurea è condiviso con Scienze infermieristiche (anche in questo caso, si arriva al 97,4 per cento). Nella classifica delle lauree che fanno trovare lavoro più velocemente brilla anche Ingegneria. Cinque anni dopo aver concluso un corso di laurea di II livello, in media gli ingegneri guadagnano 1.676 euro, con un tasso di occupazione pari al 91,8 per cento. La parte del leone la recita Ingegneria meccanica (94,3 per cento di occupati, poco meno di 1.800 euro il guadagno medio), seguita da quella informatica (93,7 per cento, 1.665 euro) e quella biomedica. A cinque anni dalla laurea specialistica/magistrale se la cavano bene anche i laureati in Informatica, che risultano occupati al 92 per cento e guadagnano mediamente 1.559 euro. Nella classifica delle lauree che fanno trovare lavoro è in una posizione interessante anche Economia, specialmente per quanto riguarda il settore inerente alla gestione aziendale: in questo caso il tasso di occupazione è pari al 91,7 per cento, mentre la retribuzione media è pari a 1.512 euro al mese. Non va tanto male neppure agli architetti, che nella classifica delle lauree che fanno trovare lavoro possono vantare un buon piazzamento grazie all’88,4 per cento di occupati. Bene anche gli interpreti, che hanno un lavoro nell’87,6 per cento dei casi (anche se la loro retribuzione media si ferma a soli 1.164 euro) e i laureati del settore agrario (84 per cento, con guadagni mensili pari a 1.185 euro in media). Nulla di esaltante, invece, per ciò che concerne il tasso di occupazione dei laureati in Giurisprudenza a cinque anni dal conseguimento del titolo: in questo caso la percentuale si ferma al 76,7 per cento, mentre il guadagno medio è di 1.217 euro al mese. Anche peggio se la passano i laureati in Lettere, che lavorano solo nel 67,9 per cento dei casi e hanno una retribuzione di 1.019 euro. Ma, come emerge dalla classifica delle lauree che fanno trovare lavoro prima, sono gli archeologi i più penalizzati: per loro il guadagno medio è di appena 981 euro al mese, mentre la percentuale di occupati cala al 58,7 per cento. (www.universita.it) 2. MIUR: al via la riorganizzazione degli uffici voluta direttamente dal Governo italiano Tempo di restyling per il MIUR. È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014, concernente il Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Il nuovo Regolamento (che entrerà in vigore il 29 luglio 2014) mira a riorganizzare il Ministero attualmente guidato da Stefania Giannini nel rispetto dei parametri (imposti anche dalla spending review) di razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse umane, economiche e funzionali. Secondo le nuove disposizioni, il Ministero continuerà ad essere articolato in Dipartimenti, opportunamente riorganizzati e ridenominati. A livello centrale saranno operativi il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, il Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca e il Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. I capi dei Dipartimenti avranno il compito di svolgere attività di coordinamento, direzione e controllo degli uffici di livello dirigenziale generale e saranno responsabili dei risultati complessivamente raggiunti in attuazione degli indirizzi del Ministro. A livello periferico il Ministero continuerà ad essere articolato negli uffici scolastici, dislocati su base regionale. Tra le novità previste dal nuovo Regolamento vi è l'istituzione della Conferenza permanente dei capi Dipartimento e dei direttori generali, che dovranno dibattere «le questioni attinenti al coordinamento dell'attività dei rispettivi uffici e formulare al Ministro proposte per l'emanazione di indirizzi e direttive per assicurare il raccordo operativo fra i dipartimenti e lo svolgimento coordinato delle relative funzioni». Tre le direzioni generali del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, competente in materia di istruzione scolastica: si tratta delle direzioni per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione; per il personale scolastico; per lo studente, l'integrazione e la partecipazione. Il Dipartimento per la formazione superiore e la ricerca sarà competente in materia di istruzione universitaria, alta formazione artistica, musicale e coreutica, nonché di indirizzo, programmazione e coordinamento della ricerca nazionale. Tre le direzioni generali previste: per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore; per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore; per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca. Tra le competenze di rilievo di questa direzione rientrano la cura dei rapporti tra il Ministero e l'Anvur, la definizione del Programma nazionale per la ricerca (Pnr), la gestione dei rapporti con gli enti pubblici di ricerca. Anche il Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali sarà dotato di tre direzioni generali: per le risorse umane e finanziarie; per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica; per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale. Con cadenza biennale l'organizzazione del Ministero sarà sottoposta a verifica, «al fine di accertarne funzionalità ed efficienza e di adeguarne le funzioni ai processi di attuazione dell'articolo 117 della Costituzione». (www.rivistauniversitas.it) _____________________________________________________________________________________________ Per leggere tutte le News: http://portale.unipa.it/amministrazione/rettorato/stf04/servizi/ateneonews/ Per leggere la Rassegna stampa: http://portale.unipa.it/areastampa/home/servizi/rassegnastampa/ ______________________________________________________________________________________ ATENEONEWS - Newsletter dell'Università degli studi di Palermo - anno XIII Testata giornalistica registrata al n. 2 del 1/6 Febbraio 2002 presso il Tribunale di Palermo Direttore responsabile: dr. Pino Grasso Settore Comunicazione Istituzionale - Staff rettore - piazza Marina, 61 - 90133 Palermo tel. 091/23893770 fax 091/329411 E-mail pino.grasso@unipa.it - web sitehttp://portale.unipa.it/amministrazione/rettorato/stf04 _______________________________________________________________ Per ricevere la Newsletter, invia E-mail con "ISCRIVIMI" a:ateneo@unipa.it Per cancellarti, invia E-mail con "CANCELLAMI" a: ateneo@unipa.it
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