IN EDICOLA IN ABBINAMENTO CON 2 GIORNALI Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in Abb. Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art 1, comma 1 euro 2.60 NO/ALESSANDRIA ROC 23052 del 20-12-2012 NON VENDIBILE SEPARATAMENTE ANNO 2 - NUMERO 24 - Lunedì 8 settembre 2014 SCALE MOBILI FLOP Lega Pro: Alessandria ko a Vicenza Serie D: il Bra di Gardano umiliato in Liguria Prima categoria: la Gaviese parte malissimo TOP Serie D: Acqui e Cuneo strepitose Promozione: Arquatese corsara a Torino Prima categoria: manita Giovanile Centallo nel G, il Villetta si prende il derby nel girone H Dall’alto in senso orario: l’espulsione di Portaro della Gaviese, la sua assenza si è fatta sentire contro il Cassine; Luca D’Angelo, tecnico dell’Alessandria sconfitta dal Real Vicenza; Massimo Gardano, sconvolto dalla batosta contro la Lavagnese CALCIOMERCATO MOTORI Colpo della Santostefanese Rally delle Valli Cuneesi Arriva “Mago” Maghenzani Re è l’unico dominatore servizi a pag. 3 Dall’alto in senso orario: l’esultanza di Simone Torre dell’Arquatese (foto Prisco); França del Cuneo, tre reti contro la Novese; Felisari del Villaromagnano, doppietta decisiva alla Viguzzolese; la gioia collettiva della Giovanile Centallo: 5-1 rifilato al Denso servizi a pag. 21 SECONDA CATEGORIA - COPPA PIEMONTE JUNIORES PRE-CAMPIONATO La Fulvius perde in casa Se la ride la Castelnovese Giovanile Centallo-Ponti i Regionali si avvicinano servizi a pag. 17 servizi a pag. 17 2 Lunedì 8 settembre 2014 Approfondimento Il Corriere delle Province LA SITUAZIONE UÊ-VvÌÌ>Ê>Ê ÕiÊ`«ÊÊÃÕVViÃÃÊÊ ««>]Ê>ÊV½mÊv`ÕV>Êi½>LiÌi°Ê-ÌiÀ«\Ê->ÊV>ÀV ÛiÃi]ʽÌÌÃÊÀiÃÌ> Novi Ligure (Al) Marco Gotta U n passaggio del turno inaspettato per molti, con i pronostici del prepartita che davano per favorita la Pro Settimo ed Eureka e che invece ha mostrato una Novese sicuramente ancora sperimentale ma efficace. Gli alessandrini sono stati capaci di portarsi in vantaggio per ben due volte contro i più quotati avversari che hanno trovato dalla panchina il jolly Parisi prima di cedere di schianto ai calci di rigore. «Ho visto una squadra determinata e pronta a giocarsi tutte le sue carte contro ogni avversario prima di tutto, e questo mi ha fatto molto piacere – ha commentato mister Sterpi, che poi ha proseguito analizzando il campionato che li attende – sarà un torneo difficile come al solito, dove però nella corsa per mantenere la categoria la nostra arma in più potrebbe essere proprio questa determinazione mentale a raggiungere il risultato che ci siamo prefissati. I ragazzi che sono scesi in campo hanno fatto molto bene ed anche chi è entrato dalla panchina ha dato il suo contributo; penso soprattutto a Zecchinato che è leggermente in ritardo sulla preparazione – come anche Committante e Balestrero, uno arrivato a mercato avanzato e l’altro vittima di un piccolo infortunio durante la preparazione – e che ha trovato quella che è la migliore medicina per un attaccante: il gol. Ha sfoderato un doppio colpo da maestro». Il nuovo tecnico della Novese prosegue: «La squadra si è cementata bene attorno ai due superstiti dello scorso campionato Longhi e Ponsat e que- “ Ho visto una squadra determinata e pronta a giocarsi tutte le sue carte contro ogni avversario prima di tutto, e questo mi ha fatto molto piacere. Adesso ci aspetta una settimana di fuoco: dopo la partita a Cuneo, ci sono la gara di coppa Italia con il Chieri mercoledì e l’anticipo di sabato contro l’Acqui Pierluigi Sterpi, allenatore Novese sto è un ulteriore valore aggiunto sul quale per fortuna posso contare. Ora ci aspetta una settimana di fuoco: dopo la trasferta di Cuneo, la gara di coppa Italia con il Chieri mercoledì e l’anticipo di sabato contro l’Acqui: tre gare in sette giorni dove oltretutto ci mancherà Trabace che è indisponibile ed avremo bisogno di centellinare le nostre forze al centesimo per essere competitivi su tutti i fronti. Domenica mi piacerebbe rivedere la stessa squadra che ho visto contro la Pro Settimo, con una propria identità, la giusta cattiveria agonistica ed una buona reattività sui rimpalli sfavorevoli che in Coppa Italia ci sono costati cari». A fine gara, abbiamo scambiato due parole anche con il nuovo “acquisto” dirigenziale della Novese, Claudio Robbiano, che visibilmente soddisfatto per la prova dei ragazzi ha commentato: «Ho visto una Novese scesa in campo con l’atteggiamento giusto e che ha saputo attendere il momento giusto per colpire dopo avere contenuto l’avversario senza grossi patemi per più di un’ora. Credo che per i ragazzi il poter giocare senza obblighi di risultato a tutti i costi e senza le pressioni che accompagnerebbero una squadra che deve vincere il campionato possa fare la differenza perchè quando sei libero di testa rendi al meglio. Siamo qui per dire la nostra, e per quello che ho visto in campo e per le qualità dei ragazzi che so essere in rosa, credo che non sarà facile per nessuno giocare contro di noi». Pierluigi Sterpi, neo tecnico della Novese LA SUCCESSIONE UÊ>ÀV]Êv}Ê`i½iÝÊ>i>ÌÀiÊ>À]ÊmÊÊÕÛÊÌiVV\ÊÀi`ÌD¶Ê ]ÊÕ>Ê«>Ì>Ì>ÊLiÌi CALCIO A CINQUE UÊÛi`Ê>ÊÛ>Ê>Ê ««>ÊÌ>> *ÀÊ>Ài]ÊiVVÊLiÀÌiÊ Molare (Al) Claudio Moretti L ascio la panchina della Pro Molare. Ma forse farei meglio dire che abdico, perchè il nuovo allenatore Marco Albertelli, 39 anni sarà mio figlio Marco». Con queste parole, Mario Albertelli aveva salutato, a fine giugno, la panchina dei giallorossi ovadesi. Un passaggio di testimone che, almeno dalle parole del tecnico uscente, sapeva quasi di successione da monarchia ereditaria. Pittoresco, certo, anche se probabilmente quella che doveva essere una battuta ha finito involontariamente per sminuire un po’ la figura del subentrante. Il fatto è che Mar- co Albertelli, 39 anni, non è finito sulla panchina della Pro Molare per “successione”, ma semmai per caratteristiche e competenze. Quelle che gli derivano da qualifiche e carriera. «Ho conseguito due anni fa il patentino UEFA B, e comunque faccio l’allenatore già da 9 anni. Quella a Molare, che fra l’altro è il mio paese d’origine, sarà la prima esperienza alla guida di una prima squadra, ma non sono un neofita». Lo confermano i risultati ottenuti negli ultimi quattro anni, quando, ad Ovada, è stato per due stagioni allenatore degli Allievi e per altrettante tecnico della Juniores. Ma come sarà la nuova Pro Molare di Albertelli II°? «Proveremo a giocare a calcio, perchè credo in un atteggiamento propositivo. Ho trovato una squadra che ha pregi e difetti, come tutte, ma dove il reparto più forte è sicuramente l’attacco, e per questo proveremo a giocare col 3-4-3, anche se sono pronto a rivedere le mie valutazioni se dovesse essere il caso. Il campiona- to quest’anno è molto qualitativo, molte squadre sono sulla carta più attrezzate di noi, e di certo vivremo anche momenti difficili, ma ho fiducia nei miei ragazzi e sono ottimista sul fatto che centreremo l’obiettivo finale, che è la salvezza». Determinante sarà l’apporto di Massimo Minetti, 36 anni e un passato da professionista con (fra le altre) le maglie di Verona, Messina e Reggiana, ma anche la maturazione dei tanti giovani che integreranno la rosa. «Stiamo ancora valutando come completare al meglio la rosa: forse un centrocampista di impostazione potrebbe farci comodo, e magari un difensore... vedremo. Di sicuro so che c’è tanto da lavorare, e sono pronto a fare la mia parte». E a s u o pa dr e h a de t t o qualcosa? «La verità è che lui ha abdicato perchè sapeva che come ogni anno qui ci sarebbe stato da soffrire... non dategli retta: più che una eredità, mi ha lasciato una patata bollente...». ->Û}>ÊiÊÃÃ> À«>ÀÌÊ`>Ê/À Cuneo Sandro Dall’Agnol É previsto per giovedì il via alla stagione del calcio a cinque, con le gare di andata dei Sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie C. Saranno quattro le formazioni del territorio cuneese che daranno vita alla manifestazione, tutte raggruppate nell’ultimo quarto di tabellone. Dunque, evidentemente solo una di esse potrà raggiungere la Final Four programmata per il 21 e 22 dicembre. L’unico derby del primo turno, sarà Bra-Time Warp Cavallermaggiore, con i giallorossi pronti a ripartire dalla C2 per le note vicissitu- dini societarie, ma sempre con Marco Gioana in panchina. Favoriti, sulla carta, i biancoverdi del presidente Yoram Anrico. Il Savigliano, invece, esordirà in trasferta nel torinese contro il Sermig, mentre la detentrice Rhibo Fossano (erede naturale della Gem Tarantasca) visiterà l’impianto dello Sporting Cenisia. Insomma, ostacoli non insormontabili per le nostre compagini, sabato scorso entrambe impegnate (insieme allo stesso Bra) nel 1° Memorial Bruno Gerbaudo, aperitivo per la presentazione ufficiale del nuovo, ambizioso Savigliano targato Alberto Pettavino e con Massimo Banzato in panchina. Lo staff del Savigliano CICLISMO UÊÊVÀÀ`ÀiÊ`Ê Ài>ÊmÊÛVÊ>ÊÌi>Ê`Ê L> i}Ê,Ã>ÊÛiÀÃʽÃÌ>> Cuneo Luca Piana D oppio cambio di casacca per i fratelli Rosa, che nella stagione 2015 correranno in due formazioni differenti tra i professionisti. Diego, classe 1989 e con un passato (e presente) importante nel team Androni Giocattoli-Venezuela di Gianni Savio, sembra vicino al passaggio all’Astana. Un trasferimento che non risulta ancora come definitivo, ma le parole del general manager della squadra kazaka, Alexander Vinokurov, lasciano ben poca immaginazione sul lieto fine della trattativa. «Rosa è un corridore molto forte che nei nostri piani dovrà aiutare Fabio Aru nelle corse a tappe». Insomma per lo scalatore di Corneliano d’Alba si prospetta un impegno al prossimo Giro d’Italia – che dovrebbe avere due tappe nel cuneese al terz’ultimo e penultimo giorno di gara – a fianco del giovane sardo, rivelazione dell’ultima edizione, e magari di Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France. Trasferimento già annunciato invece per Massimo Rosa, fratello di Diego e classe 1995, che nella prossima stagione sarà uno dei portacolori del team Palazzogo di Bergamo. Massimo segue così le orme di suo fratello, passando dalla Vigor Cuneo di mtb alla formazione diretta da Olivano Locatelli, che lo ha lanciato nel mondo del professionismo. Il Corriere delle Province 3 Lunedì 8 settembre 2014 Approfondimento AD ALESSANDRIA UÊ"ÌÌÊõÕ>`ÀiÊÊ«ÙÊiÊÌ>ÌiÊÛÌD]ÊÀÌÀ>Ê`«Ê`ÕiÊ>Ê>Ê6}iÃiÊ /iÀâ>]ÊLÊÃVÀâ Alessandria Claudio Moretti A lessandria va controcorrente. Almeno per quanto riguarda la vivacità del mondo calcistico, infatti, la provincia si può considerare un’isola felice in termini di vivacità e spirito di iniziativa. Infatti, mentre altrove i quadri federali sono ormai ridotti all’osso, l’area del Basso Piemonte presenta addirittura otto nuove iscritte al via della Terza Categoria, che prenderà le mosse il prossimo 21 settembre. Lo comunicano gli uffici della sezione provinciale della Figc, dove serpeggia una compensibile soddisfazione. E ognuna delle nuove iscritte ha una sua storia da raccontare: per cominciare si può accennare ai ritorni di tre piazze che, anche in tempi recenti, hanno scritto la storia del calcio alessandrino: tornano infatti a calcare i terreni la Vignolese, formazione di Vignole Borbera che per molte stagioni, prima dello stop di due anni fa, aveva frequentato le zone alte della classifica in Promozione. Stesso risultato, alcuni anni prima, per il Sale, che aveva toccato lo zenit sotto la guida di patron Rossi. Un po’ più in basso, cioè in Prima Categoria, si era arrestata la storia della Castellettese, formazione di Castelletto d’Orba che riparte con un organico formato in gran parte da giovani del paese, e l’esperienza di due tecnici come Ajjor e D’Este, che nell’Ovadese hanno scritto pagine importanti alla guida di Carpeneto e Lerma Capriata. Poi ci sono le novità, e la storia più curiosa è sicuramente quella dei casalesi dello Stay O’Party, che vestirà i colori giallorossi della città e disputerà le sue gare casalinghe in frazione Popolo. La squadra, dall’età media molto giovane, ha la sua genesi... in discoteca. Stay O’Party infatti è il nome di un ciclo di eventi che hanno per lungo tempo movimentato la vita notturna del territorio, e fra i più importanti esponenti del team figura quell’Erik Pregnolato che oltre ad essere giocatore di livello (ha giocato nel San Carlo) sembra abbia numeri anche come dj. Nemmeno a dirlo, “l’undici della notte” ha chiesto di giocare le partite casalinghe di sabato: le ragioni immaginatele voi. Tutta da raccontare anche la storia di Pie-Monte, undici che deve il suo nome alla composizione della rosa, formata in gran parte da esponenti di Pietra Marazzi e Montecastello. Il presidente Sergio Costa e i due tecnici Franco Repetto e Silvano Zen sono convinti che ci siano i numeri per fare bene. Un cenno anche al Gamalero, che torna a calcare i campi della Terza dopo un silenzio quasi decennale, in una piazza che un tempo aveva prodotto giocatori importanti, e al Solero, che raccoglie, ad un anno di distanza, il testimone lasciato dall’Alexandria, ultima squadra a rappresentare il paese. Infine, nuova società anche a Bassignana, dove il calcio quest’anno sarà un prodotto ... d’importazione: infatti, la dirigenza della nuova società è composta, curiosamente, da elementi provenienti da Genova e da Torino, anche se la rosa sarà composta da giocatori della zona. A CUNEO Uʽ«âiÊmÊÃi«ÀiÊ«ÙÊ«ÀL>Li]Ê>ÊiÌÊv>ÌÌÊÃÊÓnÊiÊV«>}ÊÃVÀÌÌi «ÌiÃÊ`ÕiÊ}ÀÊ`>Ê£ÎÊÊ£{ÊõÕ>`Ài Cuneo Fabrizio Franco Si avvicina il momento della Terza Categoria, ultimo (ma non meno nobile) livello del calcio italiano, da quest’anno al numero IX nella scala di livello dopo l’unificazione della Lega Pro tra i professionisti. La data prevista per l’inizio dei gironi di Terza è quella di domenica 21 settembre. Rispetto alle scorse stagioni pare tuttavia probabile che la Delegazione provinciale di Via Paralup abbia in gestione solo un paio di gironi visto il numero di squadre della Granda che si dovrebbe presentare inferiore rispetto alle precedenti stagioni. Nove formazioni promosse in Seconda, probabilmente solo una squadra retrocessa dalla categoria superiore (la Orange Cervere) e diversi forfait fanno da contraltare alle poche “newentry” e agli autodeclassamenti (vedi Paesana Valle Po), anche considerando i ripescaggi di Tre Valli e Caraglio (frutto quest’ultimo dell’acquisizione dei diritti sportivi del Due Effe). Al momento paiono essere circa 28 le società iscritte ed è alquanto probabile l’allestimento di 2 gironi da 13-14 squadre ciascuno, compreso l’eventuale “prestito” del Castagnole Piemonte (provincia di Torino), team desideroso di giocare nel cuneese per la possibilità delle partite al venerdì sera. Da verificare invece l’innesto nel cuneese della compagine astigiana del San Paolo Solbrito che privilegia giocare di domenica. Le nuove iscritte dovrebbero essere una nuova società di Scarnafigi (che bilancia la non- iscrizione del Villaggio della Fonte), lo Sporting Cavallermaggiore, il nuovo Castelletto Stura (che rimpiazzerebbe un Due Effe che chiude i battenti), la Gem Tarantasca (un gradito ritorno di un club che due anni fa aveva ottenuto addirittura il salto in Promozione prima dell’anno sabbatico) ed il Bernezzo. Non vedremo più in campo Sportgente Bra, Santa Vittoria d’Alba ed i due team del territorio comunale albese ovvero Koala e Santa Margherita. L’ufficializzazione di gironi e calendari dovrebbe avvenire in settimana. La formazione dell’ormai defunta Sportgente VOLLEY UÊÊi«ÀÃÃÊ>}>ÀÊÃÊ>vv`>Ê>ÊV>V Ê>ÌÀ>«> L>]ÊV«>VVÊiÃÃÊiÊÀ>â> ÊÃÊ«Ài«>À>Ê>`Ê>vvÀÌ>ÀiÊ>Ê£ Valenza (Al) Nicola Vigliero La Pallavolo Alba si prepara ad affrontare la neoconquistata serie B1 con un roster d’eccezione, pronta a sfidare tutte le 12 compagini del campionato. Confermato nella rosa Giorgio Domenghini, schiacciatore di grande talento dal posto 4. Dall’anno scorso, rimangono anche La formazione dello Stay O’Party Piero Alloatti, pedina frondamentale nella conduzione dell’equipe alla promozione, e CALCIOMERCATO UÊ>ÊVÀÌiÊ`Ê>À`>ÊiVVʽiÝÊ-ÀÀiÌ]Ê>} iâ>ÊmÊÊV«Ê`i>Ê->ÌÃÌiv>iÃi Claudio Loreggia, centrale di grande fisicità. Fra i giovani, che ancora proveranno a trovare il proprio spazio in serie B, ci sono: Gianluca Corradino, opposto, e Stefano Di À>ÊÃV>Ìi>ÌÊVÊiV]Êʺ>}»Ê`>Ê>`> Cuneo Giulio Comellini Rocco Benci è un nuovo giocatore del Bra. Continuano i grandi colpi del calciomercato giallorosso, segnale di una squadra ambiziosa. Il difensore centrale ha esperienza in Lega Pro (Sorrento) e si candida a diventare un punto di forza del settore arretrato braidese. Gardano ha così un ottimo innesto a propria disposizione, pronto a fare coppia con Silvestri. Dalla Primavera dell’Avellino è arrivato il giovane portiere francese Vincent Diouf, che si giocherà il posto da titolare. Insieme a lui, anche Bonvissuto, portiere classe ‘95 in arrivo dal Trapani. In uscita, sempre sotto il profi- lo dei guardiani dei pali, si registra lo svincolo di Ferrauto, causa utilizzo obbligato dei fuoriquota. Per il centrocampo di Gardano, ecco Gilli dalla Berretti della Pro Vercelli. Un grande colpo ha smosso il calciomercato di Promozione: Silvio Maghenzani è della Santostefanese. Dopo l’ottima stagione al Corneliano, il “Mago” era stato contattato da diversi club del territorio (vedi Benarzole), ma ha scelto di tentare nuovamente la promozione in Eccellenza, proprio come accaduto nella passata stagione. Fabio Amandola ha così nella propria rosa un attaccante di assoluto valore ed esperienza, al quale si aggiunge la firma di Ivaldi, patner d’attacco del “Mago”. Benci, dal Sorrento al Bra Maghenzani in maglia Corneliano Il nuovo acquisto Filippo Boesso Miele, schiacciatore. Fra le conferme, grande felicità porta anche il ritorno, in piena forma fisica dopo l’infortunio al ginocchio, di Alberto Gonella, centrale d’esperienza. Di grande importanza saranno poi le “new entry” del roster di questa stagione. Fondamentale sarà l’apporto del palleggiatore Edoardo Rabezzana, la scorsa stagione ad Asti; sempre da Asti, tornerà a calcare il campo, fra le fila della Pallavolo Alba, lo schiacciatore Lorenzo Giraudo. Tra le novità di quest’anno poi, ci saranno anche due nuovi arrivi dal Parella Torino: Alan Girard, che andrà a rafforzare il reparto di ricezione, e il centrale Flavio Cefaratti. Dopo diverse trattative, la Pallavolo Alba si aggiudica anche la presenza nella rosa del giovane Filippo Boesso (cresciuto nel vivaio della rinomata Sisley Treviso) che la scorsa stagione ha conquistato i playoff con il Volley Valsugana. Un’altra importante conquista dopo una trattativa sofferta è l’arrivo di Alessandro Graziani, schiacciatore, nella scorsa stagione fra le fila del Fossano. Come ciliegina sulla torta, è pronto ad affrontare il nuovo campionato ad Alba anche Davide Giannitrapani, fresco della conquista del 2° grado nazionale e certamente non “una faccia nuova” tra gli appassionati e gli addetti ai lavori; il tecnico albese ha giocato ed allenato ai massimi livelli, oltre ad aver già regalato alla Pallavolo Alba nella stagione appena conclusa, un’emozionante promozione in C con le giovani leve albesi della serie D. Nello staff tecnico, si aggiunge, al fianco di Giannitrapani, Flavio Ferrino. L’appuntamento quindi, per l’inizio di questa stagione, che parte con grandi promesse e velleità di vittoria, è per il 18 ottobre h.21,00 al Palazzetto dello Sport di Cso Langhe, 5 ad Alba. 4 Lunedì 8 settembre 2014 Serie D Il Corriere delle Province OTTOLENGHI IN FESTA UÊViÌÊmÊ`iÛ>ÃÌ>Ìi\ÊÌÀ«iÌÌ>Ê`½>ÕÌÀiÊiÊ,>«>}>ÃVÊÃVvÌÌ VµÕÊ`>ÊÃ} ACQUI 3 RAPALLOBOGLIASCO 2 MARCATORI: pt 21’ Visconti, 41’ Innocenti rig; st 9’ Innocenti, 22’ Taddeucci, 27’ Innocenti rig. ACQUI (4-3-3): Teti 6; Coviello 5.5, Emiliano 6.5, Del Nero 6 (26’ De Stefano 5.5), Giambarresi 6; Genocchio 6, Rondinelli 5.5, Cangemi 6.5 (19’ st Margaglio 5.5); Zunino 5.5 (32’ Pizzolla 6.5), Jeda 5, Innocenti 8. A disp: Scaffia, Bencivenga, Buso, Buonocunt, Aquaro, Ivaldi. All: Merlo. RAPALLO BOGLIASCO (4-4-2): Di Barbaro 5.5; Ravoncoli 5.5 (1’ st Saba 6), Miceli 5.5, Ruopolo 6, Groppo 5.5; Scaldaferro 6 (30’ st Ferretti 5), Vagge 6, D’Errico 6.5, Costantino 6.5; Taddeucci 6.5, Visconti 6.5. A disp: Cellerino, Fiorentino, Saba, Esposito, Grosso, Parodi, Repetto, Mascolo, Ferretti. All: Dossena. ARBITRO: Cavallina di Parma (Tacconi di Parma e Callegano di Reggio Emilia) 5. NOTE: Giornata calda e soleggiata. Spettatori 450 circa. Ammoniti Costantino, Vagge, D’Errico, Pizzolla, Coviello, Genocchio, Emiliano, Miceli e Teti. Espulso Groppo (26’ st) per fallo da ultimo uomo. Calci d’angolo 7-2 per Acqui. Recupero tempo: pt 3’; st 6’. Acqui Terme (Al) Davide Bottero S e questo è l’inizio, e tutte le domeniche sarà così, a fine anno non ci arri- vo...». Le parole di un mister Merlo accaldato e sfinito nel dopogara di Acqui-Rapallo Bogliasco sintetizzano nel migliore dei modi i primi 90’ della stagione dei termali nel campionato di Serie D. Tre punti acciuffati per il rotto della cuffia, al termine di una gara al cardiopalma in un continuo saliscendi di emozioni. Prima sotto 0-1, poi davanti per la doppietta da urlo di Innocenti, a cavallo dei due tempi. Acciuffati a metà ripresa sul 2-2 e infine ancora avanti sempre con Innocenti, per il 3-2 finale. In mezzo nove ammoniti e un espulso, tra le fila ospiti, e diverse decisioni arbitrali discutibili. Insomma, una spettacolo. Ci voleva una gara così che celebrasse nel migliore dei modi il ritorno dei bianchi in Serie D, in un Ottolenghi gremito e contro una formazione di valore, seconda l’anno scorso dietro alla Giana Erminio. Una squadra, quella allenata da Dossena, che sul campo ha dimostrato tutte le sue qualità grazie ad alcuni elementi di spicco, come l’ala Costantino, il regista D’Errico e la punta Visconti. Ospiti partiti meglio dell’Acqui, forse tradito da un po’ di emozione per l’esordio. Senza il bomber Aquaro, non ancora a pieno regime ma comunque in panchina, a far coppia al duo Innocenti-Jeda è stato Zunino, apparso però un po’ troppo acerbo al cospetto della retroguardia ligure. Ma è stato tutto l’Acqui che almeno per un tempo ha faticato a trovare la chiave del proprio gioco, complice uno schieramen- to molto alto degli ospiti, con le ali Costantino e Scaldaferro in soffocante pressione sui terzini termali. E il Rapallo Bogliasco prima ha spaventato Teti con Taddeucci, poi ha colpito al 21’ con una sciabolata dalla distanza di Visconti che ha sorpreso l’estremo difensore locale un po’ fuori dai pali. Senza più l’infortunato Del Nero, ko al 26’, e con una squadra in difficoltà, mister Merlo ha deciso di sostituire Zunino con Pizzolla, e cambiare atteggiamento tattico, dal 43-3 al 4-4-2. Una mossa che ha ricompattato il centrocampo, dando più equilibrio alla squadra e non a caso poco dopo è arrivato l’1-1. Rigore fischiato allo scaltro Cangemi e trasformato da Innocenti, che al 41’ ha dato inizio al proprio show. Tra dribbling, accelerazioni e tocchi di classe, il numero 10 termale è lievitato in maniera esponenziale lungo l’arco della ripresa, confezionando al 9’ una perla di rara bellezza. Un sinistro dal limite che ha disegnato una parabola a giro imparabile per il povero Di Barbaro, scatenando l’euforia dei tifosi. 2-1 ma ancora tanto da raccontare. Per esempio il pari immediato ospite arrivato al 22’, con la testata in mischia di Taddeucci su una punizione proveniente dalla fascia. Oppure le ammonizioni una dopo l’altra e il clima sempre più rovente in campo. Soprattutto però il nuovo sorpasso termale, sempre con Innocenti e ancora su rigore, anche se forse viziato da un precedente fuorigioco. Poi sofferenza fino alla fine, ma risultato che non cambia più. Tre punti già fondamentali per i bianchi, nonostante difficoltà e sofferenze. Il nuovo Acqui di patron Porazza non poteva iniziare meglio la propria stagione in Serie D. “ Abbiamo subito capito che cosa significa giocare in Serie D, una categoria in cui nessuno ci regalerà niente e dove dovremo andarci a sudare ogni punto fino alla fine, su ogni campo e contro tutti gli avversari che affronteremo. Oggi credo che il pubblico abbia assistito ad uno spettacolo vero, tra due ottime squadre che si sono date battaglia senza troppi tatticismi. Abbiamo vinto noi, ma i miei complimenti vanno anche agli avversari, autori di un’ottima prestazione. Non è stato il miglior Acqui sotto il profilo del gioco, ma ho visto una squadra con gli attributi e tutto ciò che ci vuole per questa categoria. Nel primo tempo abbiamo sofferto oltremisura sugli esterni, poi con il cambio di modulo ho deciso di giocare a specchio del RapalloBogliasco e le cose sono andate meglio. fortunatamente E’ stata veramente una partita spettacolare, sono molto felice per la vittoria. Bravi a tutti i miei ragazzi. Innocenti? E’ di un’altra categoria, speriamo rimanga con noi il più a lungo possibile Merlo, allenatore Acqui Acqui Teti 6 Beffato dall’eurogol di Visconti al 21’, un minuto prima aveva salvato la porta su Taddeucci. Nella ripresa è sicuro in ogni intervento. Coviello 5.5 In sofferenza nel primo tempo di fronte alla verve di Costantino. Con il cambio di modulo rientra nei ranghi e respira di più. Emiliano 6.5 Una sicurezza su ogni palla, leader della retroguardia in assenza dell’infortunato Del Nero. Del Nero 6 Fa a sportellate con Taddeucci. Ko dopo 26’ per un colpo al naso: sospetta frattura per lui. De Stefano 5.5 Un po’ balbettante, qualche piccola sbavatura. Giambarresi 6 Soffre come Coviello il proprio marcatore, ma tiene botta. Genocchio 6 Tatticamente preziosissimo, ostico da superare. Non molla ma.i Rondinelli 5.5 Fisicamente non ancora al top, limita al massimo il proprio raggio d’azione. Cangemi 6.5 Si procura con furbizia il rigore dell’1-1 e serve al bacio la palla del 2-1 a Innocenti. Margaglio 5.5 Mezz’ora di gioco, poco brillante però. Zunino 5.5 Sostituito dopo 32’, incide poco ma ha ancor meno tempo per farlo. Pizzolla 6.5 Frizzante e in palla, corre senza fermarsi mai ed è utile in entrambe le fasi. Jeda 5 Per lui solo l’assist a Innocenti che porta al rigore del 3-2, per il resto una partita senza squilli. Innocenti 8 Tre gol e un’incidenza devastante sulla gara. Immarcabile, decisivo, in poche parole di un’altra categoria. La rete del momentaneo 2-1 è poi una perla tra le più belle viste all’Ottolenghi negli ultimi anni. Õi]ÊÌÀiÊõÕÊ>ÊÀ> 3 0 MARCATORI: pt 27’, 37’ rig., st 19’ França. CUNEO (4-3-3): Tulino 6.5; Quitadamo 6 (43’st Tufano ng), Carretto 7, Conrotto 7, Alasia 6.5; Romano 6.5 (25’ st Marengo 6.5), Cecchi 6.5, Barale; 6.5 França 8, Soragna 7, Montante 7 (15’ st Perrone 6.5). A disp.: Cammarota, Menon, Corteggiano, Tavella, Sillano, Sturaro. All.: Milani. NOVESE (4-3-3): Invernizzi 6; Gallio 5.5, Vinci 5, Committante 7, Leo 5; Cantatore 6 (23’ st Migliaccio 6), Longhi 6.5, Di Lernia 6; D’Onofrio 6 (7’ st Balestrero 6), Ponsat 6, Rognone 5.5 (20’ st Zecchinato 6). A disp.: Masneri, Sola, Taverna, Barcella, Pagano, Poggio. All.: Sterpi. ARBITRO: Sozza di Seregno. NOTE: spettatori 400 circa per un incasso di circa 1.000 euro. Ammoniti Carretto, Conrotto, Vinci, Cantatore. Espulso (36’ pt) Leo per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-7. Recupero: pt 1’, st 3’. Cuneo Marco Lombardo Se chi ben comincia è a metà dell’opera, non poteva iniziare meglio il campionato del Cuneo che, dopo due retrocessioni consecutive che hanno fatto precipitare la squadra dalla Prima Divisione di Lega Pro alla Serie D, riprende il cammino verso il calcio che conta con un convincente successo casalingo contro la Novese dell’ex Matteo Longhi. Una vittoria nel segno di Carlos Clay França che si presenta al nuovo pubblico con un tris d’autore. Ora sarà necessario ripetersi e trovare continuità di prestazione e, soprattutto, di risultati per dare seguito al convincente esordio casalingo a partire da domenica prossima quando si giocherà il derby della provincia Granda in quel di Bra. Sentono la pressione dell’evento i biancorossi, i quali, nei primissimi istanti di gioco appaiono contratti. Ciò nonostante dopo 9’ Montante pennella un invitante cross per França il cui colpo di testa è micidiale con il pallone che termina la corsa in fondo alla rete e con il direttore di gara che annulla la segnatura del potenziale vantaggio per un presunto fallo. Dall’altra la reazione è affidata all’indimenticato ex Longhi, la cui bordata su punizione risulta insidiosa tant’è che Tulino vola a neutralizzare rifugiandosi in calcio d’angolo. Al 20’ ci prova ancora França con una staffilata in corsa sulla quale In- vernizzi deve distendersi per opporsi. I padroni di casa crescono costringendo gli ospiti alla strenua difesa: al 20’, al termine di un’insistita offensiva, è Soragna a cercare la zampata sottomisura ma ancora una volta il numero uno avversario è prodigioso nel negare ai biancorossi la gioia del gol. Si deve quindi attendere il 27’ per sbloccare il risultato: nella circostanza França lavora un buon pallone, si propone, penetra in area e, infine, calcia da posizione defilata sorprendendo la retroguardia nemica che nulla può se non osservare la conclusione del numero 9 cuneese terminare la corsa nell’angolino della porta per il momentaneo vantaggio locale. Una manciata di minuti più tardi Leo ferma in maniera irregolare l’inserimento di Conrotto, convincendo il direttore di gara ad assegnare la massima punizione, con tanto di espulsione per il giovane terzino novese. Dal dischetto lo stesso França sigla il raddoppio prima di avvicinare addirittura la tripletta quando al 42’, su imbeccata di Montante, ancora França colpisce la traversa con un perentorio colpo di testa ravvicinato. Nella ripresa, forti anche della superiorità numerica, i biancorossi partono forte e nei primissimi istanti avvinano il gol prima con Soragna e poi con Cecchi. E’ il 19’, invece, quando Soragna riceve palla al limite dell’area, la controlla e poi scocca un destro a giro che colpisce 2ª giornata RINV. 2-0 1-2 1-0 5-3 1-1 3-2 2-3 2-3 0-2 Classifica MONZA PAVIA VENEZIA COMO CREMONESE GIANA ERMINIO ALESSANDRIA LUMEZZANE FERALPISALÒ BASSANO V. REAL VICENZA NOVARA SASSARI TORRES ALBINOLEFFE SUDTIROL PORDENONE AREZZO MANTOVA PRO PATRIA RENATE Pt 6 6 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 1 1 1 0 0 0 0 G 2 2 2 2 2 1 2 2 2 2 2 2 2 1 2 2 0 2 2 2 V 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 0 1 1 0 2 2 2 F 5 6 4 2 2 2 3 2 1 3 3 1 1 0 2 1 0 1 3 2 S 2 3 1 0 1 0 3 2 1 3 3 2 2 0 3 3 0 3 6 6 Prossimo turno ALESSANDRIA-NOVARA BASSANO V.-GIANA ERMINIO COMO-REAL VICENZA CREMONESE-RENATE FERALPISALÒ-PORDENONE LUMEZZANE-MANTOVA MONZA-PAVIA PRO PATRIA-ALBINOLEFFE VENEZIA-SUDTIROL AREZZO-SASSARI TORRES Serie D 1ª giornata ACQUI-RAP. BOGLIASCO ASTI-CARONNESE BORGOMANERO-OLTREPOVOGHERA BORGOSESIA-SESTRI LEVANTE CHIERI-SP. BELLINZAGO CUNEO-NOVESE DERTHONA-ARGENTINA ARMA LAVAGNESE-BRA SANCOLOMBANO-PRO SETTIMO E. VADO-VALLÉE D’AOSTE 3-2 0-2 1-3 0-3 1-2 3-0 2-2 5-1 2-0 2-1 Classifica Pt SESTRI LEVANTE 3 CARONNESE 3 OLTREPOVOGHERA 3 SP. BELLINZAGO 3 LAVAGNESE 3 CUNEO 3 SANCOLOMBANO 3 ACQUI 3 VADO 3 ARGENTINA ARMA 1 DERTHONA 1 RAP. BOGLIASCO 0 VALLÉE D’AOSTE 0 PRO SETTIMO E. 0 NOVESE 0 BRA 0 CHIERI 0 ASTI 0 BORGOMANERO 0 BORGOSESIA 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 F 3 2 3 2 5 3 2 3 2 2 2 2 1 0 0 1 1 0 1 0 S 0 0 1 1 1 0 0 2 1 2 2 3 2 2 3 5 2 2 3 3 Prossimo turno SUPERIORITÀ UÊÊ>ÌÌiÃ>Ê`iÊ`iÀLÞÊ`i>Ê«ÀÃÃ>ÊÃiÌÌ>>]ÊÊL>VÀÃÃÊÃÌi`Ê>Ê ÛiÃiÊ}À>âiÊ>ÊÃÕ«iÀÊÀ>X> CUNEO NOVESE Lega Pro ALBINOLEFFE-AREZZO GIANA ERMINIO-LUMEZZANE MANTOVA-CREMONESE NOVARA-FERALPISALÒ PAVIA-PRO PATRIA PORDENONE-VENEZIA REAL VICENZA-ALESSANDRIA RENATE-MONZA SUDTIROL-BASSANO V. SASSARI TORRES-COMO la parte bassa della traversa per poi tornare in gioco per il conseguente tap in di França, il quale ringrazia e con disarmante semplicità cala il tris personale che mette in cassaforte il risultato. Gli ospiti gettano il cuore oltre l’ostacolo e al 30’ colpiscono una traversa con Zecchinato. Al 38’ Longhi cerca gloria con una punizione dal limite che difetta esclusivamente di precisione perché la sfera si spegne sul fondo. Al triplice fischio finale della giacchetta nera i biancorossi levano le braccia al cielo per una vittoria convincente ed entusiasmante. “ Ho visto segnali importanti: abbiamo ampi margini di miglioramento. Mi è piaciuta la volontà della squadra nel cercare la conclusione a rete e, per questo, mi sono complimentato anche con Soragna oltre che con França. Lavoreremo ancora sulla fase di non possesso per correggere i nostri errori e per crescere ulteriormente. Il derby di domenica prossima? Credo che il Bra sarà determinato e combattivo Milani, allenatore Cuneo ARGENTINA ARMA-CHIERI BRA-CUNEO CARONNESE-VADO NOVESE-ACQUI OLTREPOVOGHERA-ASTI PRO SETTIMO E.-BORGOMANERO RAP. BOGLIASCO-BORGOSESIA VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESE SESTRI LEVANTE-DERTHONA SP. BELLINZAGO-SANCOLOMBANO LEGA PRO UÊiÊÀiÌÊ`Ê,>ÌiÀÊiÊ>ÀVÊÊL>ÃÌ> À}]Ê«>ÃÃÊ`iÌÀ Ê6Viâ>ÊÊ«ÀÊÊ REAL VICENZA ALESSANDRIA 3 2 MARCATORI: pt 13 Rantier, 16’ Piccinni, 43’ Bruno; st 2’ Marconi, 12’ Galuppini. REAL VICENZA: Tomei, Carlini, Vannucci, Dalla Bona, Piccinni, Polverini, Lavagnoli (43’ st Beccaro), Cristini, Bruno, Caporali (25’ st Malagò), Galuppini (27’ st Bardelloni). A disp.: Ziglioli, Beccaro, Barzan, Sandrini, Malagò, Bardelloni, Odogwu. All. Marcolini. ALESSANDRIA: Nordi, Sosa, Nicolao, Terigi, Obodo (26’ st Mazavilla), Sirri, Spighi (19’ st Scotto), Cavalli (13’ st Guazzo), Marconi, Rantier, Valentini. A disp.: Marchesotti, Sabato, Scotto, Taddei, Mezavilla, Guazzo, Vitofrancesco. All. D’Angelo. NOTE: ammoniti Piccinni, Bardelloni, Caporali Vicenza Giulio Comellini D opo la vittoria del debutto contro il Mantova, l’Alessandria trova il primo ko nella Lega Pro unica. Al Menti di Vicenza D’Angelo schiera il 3-5-2, con Marconi e Rantier tandem d’attacco e Taddei in panchina. La scelta dell’allenatore si rivela subito positiva, perchè i grigi passano in vantaggio al 13’ proprio con la punizione del francese. La reazione dei padroni di casa è però immediata: Piccinni buca Nordi con un colpo di testa. Prima dell’intervallo arriva una mazzata per gli ospiti: Bruno porta i suoi in vantaggio sfruttando una difesa avversaria non perfetta. Negli spogliatoi D’Angelo suona la carica e si vede. Passano due minuti nella ripresa e l’Alessandria riesce a trovare il pareggio. Marconi segna il primo gol stagionale con un bel tiro dal limite. Cavalli e compagni non riescono però a gestire il risultato positivo e al 12’ vanno ancora una volta in svantaggio. Galuppini segna il terzo gol che vale il primo successo per il Real Vicenza Il Corriere delle Province 5 Lunedì 1 settembre 2014 Serie D FRENO A MANO UÊÊV>«>ÌÊ`iÊL>ViÀÊVV>ÊVÊÕÊ«>À]ÊmÊ>Ê«À>ÊÛÌ>Ê`«Ê``VÊ> iÀÌ >]ÊÃÊÕÊ«ÕÌ Serie D 1ª giornata ACQUI-RAP. BOGLIASCO ASTI-CARONNESE BORGOMANERO-OLTREPOVOGHERA BORGOSESIA-SESTRI LEVANTE CHIERI-SP. BELLINZAGO CUNEO-NOVESE DERTHONA-ARGENTINA ARMA LAVAGNESE-BRA SANCOLOMBANO-PRO SETTIMO E. VADO-VALLÉE D’AOSTE 3-2 0-2 1-3 0-3 1-2 3-0 2-2 5-1 2-0 2-1 Classifica PT SESTRI LEVANTE 3 CARONNESE 3 OLTREPOVOGH. 3 SP. BELLINZAGO 3 LAVAGNESE 3 CUNEO 3 SANCOLOMBANO 3 ACQUI 3 VADO 3 ARGENTINA ARMA1 DERTHONA 1 RAP. BOGLIASCO 0 VALLÉE D’AOSTE 0 PRO SETTIMO E. 0 NOVESE 0 BRA 0 CHIERI 0 ASTI 0 BORGOMANERO 0 BORGOSESIA 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 F 3 2 3 2 5 3 2 3 2 2 2 2 1 0 0 1 1 0 1 0 S 0 0 1 1 1 0 0 2 1 2 2 3 2 2 3 5 2 2 3 3 Prossimo turno ARGENTINA ARMA-CHIERI BRA-CUNEO CARONNESE-VADO NOVESE-ACQUI OLTREPOVOGHERA-ASTI PRO SETTIMO E.-BORGOMANERO RAP. BOGLIASCO-BORGOSESIA VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESE SESTRI LEVANTE-DERTHONA SP. BELLINZAGO-SANCOLOMBANO DERTHONA ARGENTINA 2 2 MARCATORI: pt 14’ Baudinelli, 37’ e 40’ Gagliardi; st 43’ Cavaglià. DERTHONA (3-5-2): Aleati 6; Dell’Aera 6, Miale 5.5, Rubin 7; Zefi 6.5, Gillio 5.5, Ottonello 6, D’Angelo 6 (27’ st Cavaglià 7), Mazzocca 6 (15’ st Chirico 6.5); Serlini 5.5 (39’ st Bosco ng), Baudinelli 7. A disp. Ferraroni, Tarnowski, Gilio, La Caria, Pellegrino, Garrone. All. Balsamo. ARGENTINA (4-2-3-1): Dondero 7.5: Conrieri 6, Negro 6.5, Fiuzzi 6, Fici 6; Marin 6.5, Mangione 6.5 (42’ st Calipa ng); Moroni 6 (17’ st Lanteri 6), El Khayari 5.5, Gagliardi 7.5 (33’ st Raguseo ng); Niang 6.5. A disp. Mosetti, Leuzzi, Celotto, Calipa, Giordanengo. All. Andria. ARBITRO: Degli Esposti di Bologna 6.5. NOTE: Espulso Gillio (22’ st) per doppia ammonizione. Ammoniti Miale, Serlini, Rubin; Marin, El Khayari. Calci d’angolo 7-2. Recupero pt 0’; st 5’ .Spettatori 250 circa. Tortona (Al) Marco Gotta I l Derthona in campionato parte con un pareggio - e non accadeva da 12 anni. l’1-1 di Chieri - e per quanto visto in campo dalle squadre il risultato più giusto. I padroni di casa con Balsamo in panchina per lo squalificato Banchieri partono meglio ma la prima occasione è per l’Argentina: Gagliardi ruba palla a Dell’Aera, tergiversa al limite dell’area fino a quando non parte in accelerazione verso la fascia sinistra e scarica un bel tiro che esce di poco oltre il palo lontano. Lo spavento scuote il Derthona che al quarto d’ora passa: Mazzocca si inserisce e recupera palla su una ripartenza dell’Argentina, cross teso e preciso per il colpo di testa in area di Baudinelli che vale il vantaggio. I bianconeri potrebbero chiudere la partita due minuti dopo quando Serlini viene anticipato da Dondero che evita il raddoppio, o a metà tempo quando Baudinelli si inventa una magia con palla nell’angolo basso che ancora il portiere devia in corner. Si sveglia anche l’Argentina e se in una prima occasione Aleati è attento sulla conclusione da lontano di Gagliardi, al 37’ è proprio il fantasista dei liguri che ottenuta una punizione dal limite per fallo su Niang infila Aleati immobile sul primo palo. Il Derthona, che poco prima si è visto annullare dall’arbitro un gol di Serlini su suggerimento di Gillio per fuorigioco, rimane scosso e dal possibile 20 si passa al vantaggio ligure in un battito di ciglia: parte un cross dalla destra rasoterra, la difesa del Derthona lascia prima Niang fare velo e poi Gagliardi scaricare sotto la traversa di potenza. La ripresa vede IN LIGURIA UÊ«ÊÊ«>Ài}}Ê`iÊÌiÀâ]Ê>Ê>Û>}iÃiÊiÊv>ʵÕ>ÌÌÀ le formazioni immutate ed il Derthona che cerca il pareggio: già al 3’ Serlini chiude un triangolo lanciando Mazzocca solo davanti a Dondero, il pallonetto dell’ala lo scavalca ma è lento e permette a Negro di recuperare a porta vuota. Nel giro di poco ci provano Baudinelli su lancio di Ottonello, Mazzocca di testa su cross di Gillio e infine una bella azione manovrata con Serlini che mette al centro rasoterra per Baudinelli ma la difesa chiude in angolo. Dopo la discutibile espulsione di Gillio per doppia ammonizione, la partita vive una fase stagnante un po’ per la confusione un po’ per la maggiore fatica a cui sono sottoposti i leoncelli: gli ingressi di Chirico, Cavaglià e Bosco restituiscono dinamismo alla manofra e proprio Chirico poco dopo l’ingresso si libera sulla fascia destra e tenta il tiro da lontano ma Dondero respinge di pugno; ci prova anche Serlini che si libera al tiro ma il portiere ligure non ha problemi a controllare la conclusione debole rasoterra. A due minuti dalla fine però Zefi da lontano sulla fascia destra indovina il cross giusto per il colpo di testa di potenza di Cavaglià che riporta il Derthona in pari: ci sarebbe ancora tempo per una ripartenza di Baudinelli ed una combinazione splendida che libera Bosco in area ma un miracolo di Dondero che devia in angolo. “ Ho visto una squadra pronta a reagire e che ha concesso agli avversari solo la parte finale del primo tempo pagando peraltro a carissimo prezzo i rari errori concessi; purtroppo stiamo vivendo una fase dove ogni volta che concediamo qualcosa agli avversari, questi ci puniscono subito e dobbiamo cercare di migliorarci e di non facilitare più il compito alle squadre che incontriamo. Deille tre sfide dobbiamo tenere le cose buone una squadra che gioca a calcio, una certa mole di gioco costruita, una grande capacità di reazione - e migliorare in quelle dove sbagliamo ancora. Vorrei che subissimo gol solo quando gli avversari sono più bravi di noi e riescono a costruire una azione che scardina la nostra difesa, non quando noi sbagliamo e concediamo loro occasioni facili Balsamo, dirigente Derthona Derthona Aleati 6 Qualche colpa sul primo gol, nulla sul secondo, attento nel resto della gara. Dell’Aera 6 Soffre un po’ l’attacco dei liguri, ma niente di grave. Miale 5.5 Niang è un brutto cliente per fisicità, e lo costringe spesso al fallo. Rubin 7 Un muro insuperabile. Dalla sua parte non passano nemmeno le mosche. Fondamentale per la compagine alessandrina. Zefi 6.5 Tanta corsa, passa terzino quando entra Chirico ed inventa il cross del pareggio. Gillio 5.5 Buona prestazione in campo, ma espulsione ingenua seppur eccessiva. Ottonello 6 Piedi buoni, ma deve ancora prendere le misure. D’Angelo 6 Un buon primo tempo, ma ha ancora poca autonomia. Cavaglià 7 Entra e segna il pareggio: il sogno di ogni debuttante. Mazzocca 6 Bene nel cross per l’1-0, male nelle due occasioni nella ripresa. Chirico 6.5 Entrare con le squadre larghe è il sogno di tutti i fantasisti. Serlini 5.5 Un po’ confusionario, si impegna molto ma incide poco. Baudinelli 7 Tiene alto un intero reparto praticamente da solo: e fanno 5 gol in 3 partite. Determinante. COPPA ITALIA UÊiÊV«>}ÊVÕiiÃÊÃÊ}DÊÕÃVÌiÊiÌÀ>Li ÊÀ>Êâ>ÊViÊ>ÛiÛ>ÊvÌ ½>iÃÃ>`ÀÊÊÃÊ>ÀÀi`i] >ââ>ÊÀi}>>ÊÃÊÕ½ÕÃiÊ >VÀ>ÊÊVÀÃ>ÊVµÕÊiÊ ÛiÃi LAVAGNESE BRA 5 1 MARCATORI: pt 10’ Croci, 18’ Mazza, 38’ Currarino, 47’ Marianeschi; st 36’ Currarino, 48’ Boggiano. LAVAGNESE (4-4-2): Parma 6; Rusca 6.5 (40’ st Della Cella ng), Ferrando 6,5, Avellino 6.5, Garrasi 6.5; Marianeschi 7 (30’ st Brusacà s.v.), Damiani 6, Cucurullo 5.5 (30’ st Venuti s.v.), Currarino 7; Croci 7, Boggiano 7.5. A disp.: Ferrada, Davico, Di Leo, Genovali, Musante, Velati. All. Dagnino. BRA (4-4-2): Diouf 5; Mazza 7, Perdomo 5.5, Mozzone 6, Affinito 6.5; Nicolini 6, Lombardo 6, Chiazzolino 5.5 (11’ st Chiazzolino 6), Gili 5.5; Varvelli 6 (13’ Vuthay 6.5), De Peralta 6.5 (45’ pt Grosso 6). A disp.: Berteina, Osella, Peirano, Putignano, Pia. All. Gardano. ARBITRO: Pelagatti di Livorno 6 NOTE: espulso Diouf (45’ pt) per fallo da ultimo uomo; ammoniti Gilli, Mazza e Nicolini; spettatori 270 circa “ Noi siamo una squadra giovanissima, l’età media è bassa e contro una Lavagnese che si gioca ancora un posto nei playoff per l’ennesimo anno, più di così non potevamo fare. Ci mancava in difesa un signor giocatore come Silvestri. La favorita per la vittoria finale? Il Cuneo Gardano, allenatore Bra Lavagna (Ge) Andrea Bazzurro È inutile nasconderlo. Da un Bra da poco retrocesso dalla Lega Pro, tutti si aspettavano qualcosa in più. Invece la trasferta del “Riboli” di Lavagna non è stata affatto una passeggiata. Anzi, i tigullini, al tredicesimo anno di fila in serie D, hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire per la quarta stagione consecutiva a un piazzamento nella griglia dei playoff. In casa dei piemontesi, invece, la sensazione è che c’è ancora tanto da lavorare. Per l’allenatore dei giallorossi, Massimiliano Gardano, si tratta di un dolce amarcord, visto che nella passata stagione l’ex trainer dell’Acireale ha guidato i cugini della Lavagnese, il defunto Chiavari Caperana. La partita inizia al piccolo trotto. Dopo un sostanziale equilibro, sono i tigullini a sbloccare la situazione di parità al 10’, quando l’ex Primavera della Sampdoria Boggiano inventa un assist al bacio per Croci (arduo il suo compito di rimpiazzare lo squalificato Amirante) che a tu per tu con Diouf segna senza problemi facendo esplodere le tribunette del “Riboli”. Il Bra non ci sta e da questo istante in poi inizia a carburare a testa bassa, finalizzando il pari al 18’, quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Mazza è il più lesto di tutti nel battere Parma con un lob a giro. Una volta acciuffato il pari, il Bra sembra spegnersi e cala alla distanza. Dopo aver fatto tutto bene al termine di una dirompente discesa per vie centrali, Croci lascia partire una botta fiacca che comunque si spegne alla destra di Diouf. Poi è Boggiano, con un numero da circo palla tra i piedi, a far ammattire la macchinosa difesa giallorossa, la sua botta è respinta con il corpo da Mazza che salva la propria porta facendo scudo. Gili replica per i piemontesi con una velleitaria conclusione dai trenta metri controllata da Parma, ma al 38’ tocca all’ex Entella e Lucchese Currarino siglare il gol del nuovo vantaggio locale. Croci attira su di se l’attenzione di tre difensori giallorossi, che si dimenticano del libero Currarino, che ha gioco facile nel mettere a sedere Diouf per il bis. Al 45’ arriva la frittata da parte del numero uno del Bra che frana addosso a Croci (abile e scaltro a trovare il contatto fisico) e per il direttore di gara ci sono gli estremi per il “rosso” a Diouf. Mister Gardano corre ai ripari e si copre togliendo il bomber italo – argentino De Peralta per il secondo, Grosso. Dalla punizione concessa dall’arbitro Marianeschi inventa una pennellata che vale il tris. Nella ripresa la Lavagnese parte all’assalto della porta difesa da Grosso per evitare brutte sorprese: al 5’ Boggiano si inventa una traiettoria dai venticinque metri che per poco non beffa il numero uno giallorosso, poi tocca al giovane Damiani centrare un palo clamoroso a Grosso battuto. Il Bra sembra in balia della Lavagnese, incapace di reagire agli assalti dei tigullini e al 16’ Currarino sfiora il poker con una bordata dalla distanza. Nel finale Boggiano prima trova il pertugio giusto per lanciare a rete Currarino per il poker, poi lo stesso Boggiano realizza il quinto sigillo. La Novese schierata al centro del campo nella partita di Coppa contro la Pro Settimo & Eureka Cuneo Paolo Pirisi Riparte la Coppa Italia di Serie D. Un affare che riguarda in particolar modo le compagini alessandrine, disposte a giocarsi il tutto per tutto per proseguire la propria avventura nella competizione. L’Acqui di Arturo Merlo, che andrà a far visita allo Sporting Bellinzago, non vuole lasciare nulla al caso. Il mercato ha regalato grandi soddisfazioni ai termali e, da questo momento, è scattata l’ora di fare sul serio. Un campionato di alto livello e una Coppa Italia da protagonisti costituiscono gli obiettivi minimi di una squadra che, adesso, può veramente stupire tutti. Merlo avrà praticamente tutti gli effettivi a disposizione e potrà contare sulla ottima verve di Jeda, già decisivo contro il Cuneo nella prima gara della kermesse. I termali daranno molta importanza alla manifestazione e potrebbero scendere in campo con quasi tutti i titolari: l’obiettivo è quello di portare a casa i tre punti, senza fare calcoli e senza dosare le energie in vista del campionato. Lo Sporting Bellinzago, tuttavia, non sarà un avversario facile da battere: Massaro e compagni vogliono fare uno sgambetto agli alessandrini per cominciare nel migliore dei modi l’avventura in Se- rie D dopo un precampionato molto positivo. Fari puntati anche sulla Novese di Sterpi, anche se le ambizioni sono certamente differenti rispetto all’Acqui. Vuoi per il ridimensionamento estivo, vuoi per la qualità dell’avversario, il Chieri di Zichella, per i biancocelesti occorrerà una prova di altissimo livello per qualificarsi. I titolari dovrebbero essere preservati per il campionato: l’obiettivo della stagione è la salvezza e per questo Sterpi potrebbe decidere di far giocare le seconde linee. L’ultima parola, tuttavia, spetterà al campo: Acqui e Novese sognano il passaggio ai sedicesimi di Coppa Italia. 6 Eccellenza Lunedì 8 settembre 2014 Il Corriere delle Province DILETTANTI SCIA POSITIVA UÊSeconda vittoria per i langaroli, il Castellazzo spreca malamente il vantaggio Albese, che rimonta Girone B 2ª giornata CASALE-FOSSANO CASTELLAZZO-ALBESE CAVOUR-COLLINE ALFIERI CHERASCHESE-VALENZANA MADO LUCENTO-SG.CHIERI OLMO-BENE NARZOLE PINEROLO-T.VILLALVERNIA PRO DRONERO-V.MONDOVÌ SALUZZO-CORNELIANO ROERO 0-0 1-2 2-1 4-0 1-1 1-3 1-0 2-0 2-0 Classifica ALBESE PINEROLO CHERASCHESE PRO DRONERO BENE NARZOLE SALUZZO OLMO COLLINE ALFIERI CAVOUR CASALE FOSSANO LUCENTO CASTELLAZZO SG.CHIERI CORNELIANO R. T.VILLALVERNIA V.MONDOVÌ VALENZANA PT 6 6 6 6 4 3 3 3 3 2 2 2 1 1 1 0 0 0 G 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 V 2 2 2 2 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 1 0 0 0 0 2 2 2 1 1 1 0 0 0 Prossimo turno ALBESE-OLMO BENE NARZOLE-V.MONDOVÌ COLLINE ALFIERI-CASTELLAZZO CORNELIANO ROERO-CAVOUR FOSSANO-SALUZZO PRO DRONERO-PINEROLO SG.CHIERI-CASALE T.VILLALVERNIA-CHERASCHESE VALENZANA MADO-LUCENTO P 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 1 1 1 2 2 2 F 7 6 5 5 5 2 3 2 2 2 1 2 3 1 2 1 0 0 S 1 0 0 1 3 1 3 2 6 2 1 2 4 2 4 4 4 9 1 2 CASTELLAZZO ALBESE MARCATORI: pt 1’ Merlano; st 11’ Mat.Sinato; 39’ Berberi. CASTELLAZZO (4-3-1-2): Basso 6; Antognoli 6 (44’st Gandino ng), Cozza 6 (36’st Valmori ng), Robotti 6.5, Zamburlin 5; Acrocetti 6, Clementini 5.5 (12’st Cartasegna 6.5), Molina 6; Rosset 6.5; Piana 6.5, Merlano 7. A disp.: Filograno, De Bianchi, Fr.Cimino, Pavanello. All.: Lovisolo ALBESE (3-4-3): Tarantini 6; Praino 6.5, Roveta 6, Mat.Sinato 6.5; Galvagno 6, Granieri 6, Gallesio 6, Cornero 6.5; Berberi 6 (44’st Delpiano ng), Man.Sinato 6, Poli 6. A disp.: Baudena, Gambino, Colla, Magnone, Daziano, De Paulis. All.: Rosso ARBITRO: Restaldo di Ivrea 5.5 Castellazzo Bormida (Al) Claudio Moretti C inismo e carattere. Sono le virtù cardinali dell’Albese, che conquista in rimonta sul campo di un Castellazzo sprecone tre punti pesanti, mantenendo la testa del campionato. Per contro i biancoverdi, che avrebbero meritato almeno il pareggio, possono solo recitare il mea culpa, per aver gettato via, con un errore tanto marchiano quanto evi- CHERASCHESE-VALENZANA MADO 4-0 Cheraschese travolgente MARCATORI: pt 25’ Celeste, 38’ Pupillo; s t 8’ Celeste, 11’ Melle rig. CHERASCHESE: Maiani, Costamagna, Fontana, Ciccomascolo, Gallo G., Briano, Del Buono (22’ st Di Stefano), Pupillo (14’ st Malvicino), Melle, Celeste, Oddenino (27’ st Berardo). A disp. Sarvia, Cavaglià, Moracchiato, Veglio. All. Brovia. VALENZANA MADO: Frisone, Gramaglia, Amodio, Francia, Gramaglia, Ghigliazza, Cappannelli, Manno (7’ st Pinato), Ilardo, Palazzo (28’ st Ravagnani), Costantino. A disp. Tempella, Boveri, Marelli, Libralesso, Pellegrini. All. Merlo. NOTE: espulso Frisone (7’ st). Giornata negativa per la Valenzana Mado, travolta dalla Cheraschese che già alla fine del primo tempo è in vantaggio di due reti. Nella ripresa gli uomini di Merlo non riescono a correre ai ripari, e giocano quasi trenta minuti in dieci dopo l’espuslione del portiere Frisone. tabile, una partita che avevano a lungo controllato e che ormai si stava avviando verso l’1-1. Nemmeno il tempo di assestare le marcature ed è già gol, perchè il Castellazzo passa al primo affondo: cross da destra di Piana, potente girata a rete di Merlano, appostato a centroarea, e pallone in fondo al sacco. Per i cuneesi, è una mazzata, e per tutto il primo tempo l’Albese fatica non poco a riaversi. Anzi, rischia molto in difesa, dove Praino è costretto a qualche rudezza di troppo (e in un’occasione il contatto in area con Rosset appare sospetto), tanto che prima Piana al 32’, con un destro a lato da buona posizione, e quindi Rosset, con una bella voleè di destro dal limite dell’area di poco fuori, sfiorano anche il gol 2-0. Sul fronte opposto, invece, Basso è quasi inoperoso, se si eccettua un bel salvataggio compiuto al 20’ su tiro da posizione decentrata di Cornero, smarcato da una idea illuminata di Manuel Sinato. All’intervallo, mister Rosso redarguisce la squadra, e l’Albese riparte con un altro piglio. I cuneesi pareggiano all’11’ su azione d’angolo, grazie a Matteo Sinato, che irrompe a centroarea e incorna imparabilmente dalla corta distanza. Il Castellazzo soffre: Lovisolo prova a tam- ponare la difesa inserendo Cartasegna per Clementini e avanzando Cozza a metà campo, ma l’operazione ottiene solo parzialmente i risultati sperati, perchè i biancoverdi guadagnano filtro, ma perdono geometria. Il solito Merlano, che fa reparto da solo, impegna Tarantini alla parata in due tempi con una potente girata al 20’, poi la partita lentamente svapora, il ritmo cala e le azioni offensive si diradano su entrambi i fronti. Quando oramai mancano poco più di cinque minuti al termine e i giocatori di entrambe le parti si raccomandano coi compagni di abbassare il ritmo e giocare sul sicuro, segno che il pari va bene a entrambe le contendenti, ecco il patatrac: rimessa per il Castellazzo in zona d’attacco sull’out sinistro, batte malissimo Zamburlin che consegna palla all’Albese; un cambio di gioco libera Galvagno che sventaglia a destra in area, dove arriva in corsa Manuel Sinato, sul cui traversone rasoterra Berberi da un metro mette dentro il gol vincente. Lovisolo, arrabbiatissimo e disperato, gioca l’ultima carta inserendo anche Gandino al posto di Antognoli, ma gli ultimi assalti del Castellazzo si infrangono sul muro cuneese: ai padroni di casa non resta che piangere sul latte versato. “ “ Incredibile. Davvero incredibile. Non riesco a darmi pace, per una partita gettata via in questo modo. E dire che Zamburlin è dotato di una rimessa lunghissima, tanto che pensavamo che l’avrebbe scodellata in area... invece sulla battuta di un fallo laterale abbiamo incassato un contropiede letale. Fa male perdere così, anche perchè la partita, per un’ora almeno, l’avevamo avuta in mano noi. Tutto si era messo sui binari giusti, con quel gol in apertura, e comunque, i nostri avversari dopo aver raggiunto il pari a inizio ripresa stavano ormai pensando a portare a casa il pareggio, che dai commenti che sentivo dalla panchina sembrava loro un buon risultato. Ci siamo davvero buttati via Una vittoria importante, direi fondamentale, perchè ritengo Castellazzo Bormida uno dei campi più difficili del girone, forse il più difficile in assoluto. Dopo il gol subito in apertura ci siamo riorganizzati. All’intervallo ai miei ragazzi ho detto solo che bisognava recuperare ad ogni costo, e smettere di avere paura. Mi hanno ascoltato e la squadra ha cominciato a far girare palla guadagnando campo: il pareggio è arrivato quasi subito e questo ha decisamente aumentato la nostra convinzione. Poi nel finale, è arrivato il gol vincente: ad essere onesti, a quel punto anche il pareggio non sarebbe stato comunque un risultato da buttare via, ma siamo stati bravi a cogliere l’attimo e sfruttare l’ingenuità del Castellazzo Lovisolo, allenatore Castellazzo Rosso, allenatore Albese LO STOP UÊIl Benarzole domina, all’undici di Calandra non riesce l’impresa della prima giornata Olmo, brusco risveglio OLMO BENARZOLE 1 3 MARCATORI: pt 15’ Martin, 19’ Bordone; st 7’ Vallati, 41’ Parussa. OLMO (4-3-3): Campana 5, Nicolino 5 (20’ st Mingione 5.5), Bima 5, Bianco 5.5, Pepino M. 5.5, Sciatti 5.5, Oggero 5, Pepino A. 5, Martucci 5 (22’st Dalmasso 5.5), Balsamo 5.5, Martin 6. A disp. Cera, Colombero, Ismaili, Salomone, Parola. All. Calandra. BENARZOLE: (4-3-3): Cravero 6.5, Pochettino 5, Cora 6, Vallati 7, Deja 6, Bordone 7, Pera 6, Sinisi 6.5, Parussa 7.5 (44’st Manzone n.g), Pregnolato 6 (20’st Campi 5.5), Tandurella 6 (28’st Ba 6.5) . A disp. Seghesio, Menna, Sarale, Astrua. All. Perlo. ARBITRO: Lapertosa di Torino NOTE: espulsi Pochettino (13’ pt), Perlo (33’ st) per proteste. Madonna dell’Olmo (Cn) Fabio Dutto D opo la promettente vittoria di domenica scorsa, sicuramente i tantissimi tifosi accorsi al “Piccapietra” si sarebbero aspettati una bella prestazione da parte dei propri beniamini ed invece arriva una sonora sconfitta con un organizzatissimo Benarzole. E dire che la partita si era messa decisamente bene fin da subito: al 13’ Pochettino veniva mandato anticipatamente negli spogliatoi per un fallo da ultimo uomo; la superiorità numerica non è servita agli uomini di Calandra che cadono impietosamente sotto i colpi di Bordone, Vallati e Parussa. Olmo in vantaggio al quarto d’ora con il rigore trasformato da Martin per l’atterramento dello stesso attaccante per opera di Pochettino; l’illusione del vantaggio dura pochissimo perché quattro minuti più tardi Bordone inventa il gol della domenica e trafigge da fuori area un sorpreso Campana. Padroni di casa alla ricerca del nuovo vantaggio sul finire di tempo ma Balsamo non trova il bersaglio. PRO DRONERO-V.MONDOVÌ 2-0 Secondo tempo che vede come vero dominatore il Benarzole; gli ospiti di Perlo appaiono molto ordinati e decisamente più preparati dal punto di vista atletico mentre nelle file dell’Olmo: Balsamo, Martucci e Oggero su tutti appaiono completamente fuori forma.Vantaggio ospite che arriva al 7’ con il gran gol al volo di Vallati sugli sviluppi di un calcio piazzato; il centrocampista è bravo a controllare il pallone con la spalla ed a concludere all’incrocio dei pali. Immediata risposta olmese con Balsamo che insacca con un preciso colpo di testa, sugli sviluppi di una punizione calciata da Martin; rete giustamente annullata per fuorigioco dal signor Lapertosa della sezione di Torino.L’ ultima mezz’ora dell’incontro è completamente di marca ospite nonostante l’inferiorità numerica; al 31’ azione sulla fascia di Parussa che dal fondo crossa per l’accorrente Ba che di testa, colpisce la traversa. Il gol nell’aria ed infatti arriva dieci minuti più tardi ed i protagonisti sono ancora Ba e Parussa; questa volta Ba approfitta di una dormita di Sciatti e scatta in velocità, dal limite dell’area serve Parussa che prima aggira Campana e poi insacca a porta sguarnita. SALUZZO-CORNELIANO ROERO 2-0 Pro Dronero senza errori Saluzzo, i primi punti MARCATORI: pt 13’ Galfrè; st 43’ Pomero. PRO DRONERO: Provenzano, Franco, Monge, Tallone, Maglie, Porcaro (31’ st Pomero), Brondino, Galfrè, Isoardi (43’ st Sarale Andrea), Dutto C., Colaianni (26’ st Isoardi). A disp. Giordanengo L., Morello, Bodino, Sansone. All. Caridi. VIRTUS MONDOVÌ: De Miglio, Tachis, Vizio, Giordanengo M. (20’ st Jaku), Madrigrano, Sacco, Romano (20’ st Berra), Blua (30’ st Tomatis L.), Massimo, Garavelli, Viglione. A disp. Melzi, Zingani, Di Prima, Pipi. All. Giuliano. MARCATORI: st 4’ Marzanati, 5’ Morero. SALUZZO: Peano, Brignolo, Serra A., Casassa Mont (1’ st Allasia), Carli, Marzanati, Gozzo, Boscolo (5’ st Caracciolo), Morero, Caserio (30’ st Moretti), Peyracchia. A disp. Ghiglione, Bossolasco, Tallarico, Magno. All. Rignanese. CORNELIANO ROERO: Cheinasso, Sandri, Quattrocolo, Giordana, Lombardo M., Giacone, Ceci (5’ st Valfrè), Garrone (5’ st Fantini), Costa, Romani (33’ st Dominin), Foderaro Paolo. A disp. Marengo, Marchese, Padovan, Torre. All. Melis. La Pro Dronero apre e chiude la pratica con la Virtus Mondovì, senza però strafare. Al quarto d’ora è Galfrè ad aprire le danze beffando De Miglio. I padroni di casa cercano poi senza successo di rafforzare il vantaggio, mentre per gli uomini di Giuliano, nonstante i tentativi, non arriva il pareggio sperato. Solo a pochi minuti dalla conclusione della sfida Pornero raddoppia e sancisce la seconda vittoria dei biancorossi in questo campionato, mentre la Virtus Mondovì è ancora a digiuno di punti. Al Saluzzo bastano due minuti per portare a proprio favore la partita contro il Corneliano Roero. Il primo tempo scorre senza troppe emozioni, ma è solo al’inizio della ripresa che gli uomini di Rignanese concretizzano il gioco con i gol di Marzanati prima e di Morero poi. Gli ospiti non riescono a trovare una risposta efficace e tornano da Saluzzo senza punti utili, mentre i granata gestiscono bene il vantaggio e possono festeggiare la prima vittoria dell’anno dopo il passo falso al debutto contro il Colline Alfieri. 8 Lunedì 8 settembre 2014 Promozione Il Corriere delle Province PROMOZIONE C Uʽ>À>Ì>ÊVÊ->Û}>ÊÃÊviÀ>ÊÌÀ>ÊiÊÕÀiÊ>V iÊVÌÀÊÕÊÌÌÊ6>vÀ>V> ÃÀ`Ê>ÊÀiÌÊL>V i Promo C 1ª giornata BUSCA-AIRASCHESE CSF CARMAGNOLA-SAVIGLIANESE F.C. SAVIGLIANO-VILLAFRANCA LUSERNA-CHISOLA MORETTA-CASTAGNOLE P. PISCINESERIVA-PEDONA B.S.D. REVELLO-CARIGNANO SOMMARIVA PERNO-BOVES MDG C. 2-0 1-1 0-0 2-1 2-1 2-0 0-0 4-0 Classifica SOMMARIVA P. BUSCA PISCINESERIVA LUSERNA MORETTA CARIGNANO SAVIGLIANESE VILLAFRANCA CARMAGNOLA F.C. SAVIGLIANO REVELLO CASTAGNOLE P. CHISOLA AIRASCHESE PEDONA B.S.D. BOVES MDG C. PT 3 3 3 3 3 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 F 4 2 2 2 2 0 1 0 1 0 0 1 1 0 0 0 S 0 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 2 2 2 2 4 Prossimo turno AIRASCHESE-MORETTA BOVES MDG C.-LUSERNA CARIGNANO-SOMMARIVA PERNO CASTAGNOLE P.-F.C. SAVIGLIANO CHISOLA-PISCINESERIVA PEDONA B.S.D.-CSF CARMAGNOLA SAVIGLIANESE-BUSCA VILLAFRANCA-REVELLO FC SAVIGLIANO VILLAFRANCA 0 0 FC SAVIGLIANO (4-3-3): Gaia 6.5, Passerò 6, Molinaro 6.5, Serino 6.5, Barra 6 (27’ st Di Benedetto 6), Giordana 6, Andreoli 6, Rostagno 5.5, Serra 6,Cirillo 6, Gala 6.5 (40’ st Piscioneri sv). A disp: Comino, Chiambretto, Favole, Pagliero, Lovera. All. M.Magliano VILLAFRANCA (4-4-2): Basano 7, Righero 6, Marchetti 6, Fraccon 6, Curcio 6, Visconti 5.5, Folco 6, Cenghialta 5.5, Gilti 6 (46’st Cavallito sv), Corsaro 6 (46’ st Dotti sv), Mollica 6 (41’ st Salatino sv). A disp: Caglieri, Rolfo, Martina, Duvina. All. A.Gambino. ARBITRO: Filipov di Pinerolo 6.5 NOTE: ammoniti Molinaro, Rostagno, Basano. Savigliano (Cn) Gianluca Folgori L a corazzata FC Savigliano debutta tra le mura amiche del Morino con un pareggio senza reti contro un tosto Villafranca. Non il risultato che i tifosi si sarebbero aspettati per iniziare bene il campionato, ma a fronte di una squadra attrezzata e ordinata come quella allenata da Gambino anche un solo punto può essere considerato un buon risultato. Il primo a rendersi pericoloso è Serra che all’ingresso dell’area avversaria lascia partire una fucilata sul primo palo che grazia Basano (7’). La partita però è bloccata, le due squadre faticano a trovare varchi visto lo scarso movimento tra le linee e sulle corsie esterne, complice un forte caldo. All’11’ ci prova Corsaro con un’insidiosa punizione dal limite con Gaia che si distende deviando in angolo, quindi sul ribaltamento di fronte è ancora Serra a mettere in apprensione la difesa ospite ma il suo complicato diagonale dalla destra esce di poco. Il tempo però scorre senza sussulti, solo al 35’ si segnala un’occasione importante quando su ottimo invito di Serra dalla destra Gala gira di prima intenzione in area ma Basano è pronto nel respingere. Due minuti dopo i locali sfiorano nuovamente il vantaggio quando Andreoli direttamente dalla bandierina impegna Basano che leva la sfera dal sette con una sola mano e tanti rischi. Nel finale di tempo invece sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Gilti che chiama alla difficoltosa parata Gaia al culmine di una veloce azio- ne di ripartenza. Anche in avvio di ripresa sono i bianconeri a rendersi pericolosi ma Corsaro non approfitta di un errato disimpegno difensivo locale e in piena area spara alto. Subito dopo sale in cattedra Serra: l’ex Derthona prima al 9’ sfugge con classe ai difensori ma la sua conclusione bassa è debole diventando facile preda del portiere, quindi tre minuti dopo impegna stavolta severamente Basano con una forte e tesa punizione da una trentina di metri che per poco non sorprende l’estremo difensore, bravo nel respingere in angolo. Gli ospiti con il passare dei minuti assumono sempre più un atteggiamento difensivo chiudendo tutti i varchi e i saviglianesi faticano senza una punta di peso a sfondare vanificando le numerose iniziative offensive. Nel finale però ai rossoblù capitano tra i piedi due ghiotte occasioni per portare a casa i tre punti, la prima quando Cirillo sfugge sulla sinistra e accentra per l’accorrente Gala ma il classe ’95 da pochi passi alza clamorosamente sopra la traversa (39’), quindi in pieno recupero il neo entrato Di Benedetto va via in velocità ma da ottima posizione spreca tutto. I tre punti devono attendere. PROMOZIONE C UÊÀiÃV>ÊÃÕÊÀ}ÀiÊ«ÀÛ>Ê>ÊÀiÌÌiÀiÊÊV>ÀÀi}}>Ì>ÊÊ >ÃÌ>}iÊ*>V>iÀ]Ê>ÊÊL>ÃÌ> viÀÊiÊ6>ÃÊÀi}>>Ê>ÊÀiÌÌ>ÊÕ>Ê«À>ÊÛViÌi MORETTA CASTAGNOLE 2 1 MARCATORI: pt 37’ Alfiero; st 15’ Vasi, 31’ Brescia rig. MORETTA (4-3-3): Milanesio 8; Isaia 6.5, Santiago 6.5, Cadoni 6.5, Tortone 6.5; Chiarelli 6.5 (st 42’ Furri ng), Castagno 6.5, Zito 6.5; Alfiero 7.5, Vasi 7.5 (st 27’ F. Rollè 6), Ripandelli 7. A disp. Grasso, L. Rollè, Ferrante, Prioli, Mamilivich. All. D. Capello. CASTAGNOLE PANCALIERI (4-1-4-1): Odier 6; Forgia 7, Pambianco 5.5 (pt 43’ G. Ferrero 6.5), Atzeni 6, Atuahene 7; Eliseo 6; Campagnaro 7.5, Caricato 6.5 (st 20’ Brescia 7), Cabiddu 7, Errico 6; Sema 6 (st 24’ Carroni 6). A disp. Rosiello, Melchionda, Cambareri. All. Viale Moretta (Cn) Federico Rabbia P er il Moretta, buona la prima. Un successo figlio di alcune certezze della scorsa stagione: a partire dalla tenuta difensiva, impreziosita dall’acquisto di Milanesio portiere che ha sfoderato una partita eccellente, e da un Alfiero sempre pronto a trasformare (ad 8 minuti dal termine della prima frazione), con una dose di eleganza (vedi finta sull’avversario con tiro che si spegne nell’angolino basso alla destra di Odier) che nobilita il gesto tecnico, la palla goal più ghiotta del primo tempo. La firma al successo, con una marcatura d’autore, la mette il neo-acquisto Vasi: una discesa (innescata da un errore del centrocampo avversario) disarmante dalla trequarti offensiva (lato destro) con fuga verso il centro: accelerazione che fulmina due marcatori nonché Odier in disperata uscita. Tra le due reti, che decretano i primi tre punti a favore dei padroni di casa, un primo tempo giocato sotto ritmo (a causa del caldo e di sincronismi ancora da ricercare) ed una ripresa dove il Castagnole-Pancalie- ri alza decisamente il regime del motore: tutto ciò non basta agli ospiti per raddrizzare le sorti della gara poiché, laddove non arriva la difesa bianco-verde, ci pensa appunto Milanesio sempre superbamente piazzato. Nella prima frazione, illuminata dal già citato goal del centravanti Alfiero, l’estremo difensore morettese compie due interventi reattivi: al 5’ su un tiro ravvicinato di Atuahene ed al 41’ spedendo in angolo su Caricato che raccoglie un traversone scaricando violentemente sul primo palo. Nella ripresa, il Castagnole-Pancalieri parte decisamente forte, con Campagnaro sugli scudi: giocate sempre di prima, con assist filtranti molto pericolosi. Milanesio si supera nuovamente quando ferma Cabiddu lanciato sul filo del fuorigioco. La rete, per gli ospiti, arriva dopo il già citato raddoppio di Vasi: un calcio di rigore procurato a causa dell’atterramento di Atuahene: a siglarlo, con un’esecuzione da manuale (portiere spiazzato) il subentrato Brescia. Gli ospiti creano ancora due occasioni: ci prova Carroni, ma la sua conclusione è debole poiché ben contrastato dai due centrali, e con Cabiddu: quest’ultimo, lanciato in velocità, viene fermato nuovamente dal protagonista Milanesio. PROMOZIONE C UÊ*>ÀÌiâ>ÊÊÃ>Ì>Ê«iÀÊ>ÊV«>}iÊ`Ê À`iÀ]Ê>ÊÃÌ>}iÊVV>ÊVÊÕ>ÊÃVvÌÌ> >Ê*i`>ÊV>`iÊ>Ê*ÃV>Ê`«ÊÕÊ«ÀÊÌi«ÊiµÕLÀ>Ì PISCINESERIVA PEDONA 2 0 MARCATORI: pt 45’ Barison rig.; st 36’ Nalin. PISCINESERIVA (3-5-2): Di Stefano 6.5; Giai Pron 6 (25’ st Guerrieri 6), Ladogana 6, Gambino 6; Sconosciuto 6.5, Caserta 5.5 (4’ st Di Muro 6.5), Rizzolo 6, Ramello 6, Novara 5.5 (11’ st Nalin 7); Barison 6.5, Naturale 6. All. Baron. PEDONA BORGO (4-4-1-1): Lucignani 5.5; Milano 5.5, Lala 6, Volcan 5.5, Parola 6; Ricca 6.5, Dalmasso 5.5 (15’ st Quaranta 5.5), Gastaldi 6, Finocchiaro 6; Domestici 6; Brino 6. All. Cordero. ARBITRO: Nervo di Bra 6. NOTE: espulso per somma di ammonizioni Di Muro. Ammoniti Ramello, Ricca e Finocchiaro. Piscina (To) Luca Margaglione È buona la prima per Baron. Parte bene l’avventura del neo allenatore cumianese sulla panchina della Piscineseriva. I padroni di casa battono la Pedona, che inizia la sua stagione non proprio al meglio delle forze, con il peso di una trasferta ricca di risvolti amari, che avrebbe meritato almeno un punto. Infatti il match parte in modo equilibrato, uno stallo che dura immutato fino alla fine del primo tempo. Gli attacchi faticano a creare reali occasioni da rete anche se il ritmo in campo, pur essendo la prima di campionato, è decisamente alto. Sono comunque gli ospiti ad avere le occasioni più significative; al 9’ il colpo di testa di Brino è ottimamente parato dall’ottimo Di Stefano e fermato dalla bandierina dell’assistente dell’arbitro per fuorigioco. Ma è il finale la parte più entusiasmante del primo tempo: sugli sviluppi di un calcio piazzato, a favore dei padroni di casa, viene atterrato fallosamente in area Rizzolo, giusto fischiare il penalty che Barison, fino ad allora assolutamente estraneo alla gara, realizza portando avanti i suoi. Rete importante per il morale che fa presagire una ripresa con gli ospiti al- la ricerca di un pareggio che comunque sarebbe meritato. Al rientro in campo la partita è molto simile alla prima frazione, ritmo alto ma occasioni pericolose poche. Gli ospiti ci provano, al 19’ è il turno di Brino, ma Di Stefano è sempre attento e concentrato. Piscinese che comunque aumenta di pericolosità col passare dei minuti, Barison finalmente diventa un fattore lì davanti e crea non poco scompiglio, come il pallone che il centravanti mette in area e per poco Volcan non infila nella sua porta. Ma sono i cambi ad essere decisivi: gli ingressi di Di Muro e Nalin danno vitalità alla manovra offensiva ed è proprio Di Muro al 36’ a servire splendidamente in area Nalin che batte per la seconda volta Lucignani con un bel diagonale. Raddoppio che, a poco meno di dieci minuti dal termine, indirizza fortemente la gara e, nonostante i padroni di casa si ritrovino in inferiorità per l’espulsione dello stesso Di Muro, il risultato non cambia fino al triplice fischio. Ottimo inizio dei ragazzi di Baron apparsi decisamente in ottima condizioni atletica e mentale. Male invece la Pedona che però ha comunque giocato una buona gara ma, si sa, gli errori si pagano e in futuro i ragazzi di Codero dovranno sicuramente essere più lucidi in fase difensiva. Fc Savigliano Villafranca Gaia 6.5 Il ragazzo si conferma capace e riesce ad essere determinante per la sua squadra. Passerò 6 Sufficiente. Nonostante il grande potenziale, fa fatica a giocare da protagonista. Molinaro 6.5 Bene, riesce ad avere grande impatto sulla partita. Serino 6.5 Buona prestazione, pulita e priva di errori gratuiti. Barra 6 Vince la sufficienza grazie alla buona difesa. Peccato sparisca in attacco. Di Benedetto 6 Con ottime idee crea una buona occasione. Giordana 6 Svolge il suo compito, ma non spicca per l’inventiva nel gioco. Andreoli 6 Nonostante un po’ di lentezza, riesce a mettere in riga i compagni. Rostagno 5.5 Unisce al nervosismo una prestazione sottotono. Serra 6 Poca serenità in campo, ma non perde la sua classe. Cirillo 6 Va in velocità, ma cura poco il gioco di squadra. Gala 6.5 Andamento altalenante, ma nei momenti buoni vale. Basano 7. Si distingue per diverse parate emozionanti. Di sostanza. Righero 6. Patisce in questa partita, ma guadagna una sufficienza. Marchetti 6. Prova a stringere i denti per tutto il match, ma crolla sul finale. Fraccon 6. Trova il sei pulito per la grande resistenza dimostrata nella ripresa. Curcio 6 non se la vedrà sempre con Serra Visconti 5.5 . Sfrutta poche occasioni e si nasconde dai compagni. Rinunciatario. Folco 6. Non va al di là del minimo che gli è chiesto e non riesce a lasciare l’impronta sulla partita. Cenghialta 5.5. Pare distratto e non sforna nuove idee. Confuso. Gilti 6. Non spicca in questo match, ma si fa notare per la buona azione che porta quasi alla rete. Corsaro 6. A fronte di buone iniziative, non riesce a concretizzare. Mollica 6. Ce la mette tutta, non molla mai ed esce dal campo salutato calorosamente dal pubblico amico. BUSCA-AIRASCHESE 2-0 ÕÃV>]Ê>ÛÛÊVÊLÌÌ MARCATORI: st 4’ Marchetti, 42’Tolosano. BUSCA: Pagliero, Agnelli, Galliano, Chiesa, Forte Andrea, Virano, Marchetti, Topazi, Renaudo (31’ st Mostayd), Tolosano (44’ st Comba G.), Balla El. (46’ st Dutto). A disp. . Testa, Testone, Fino, Cozza. All. Giordano AIRASCHESE: Liut, Scarsi, Rupolo (30’ st Ucheddu), Ghirardi, Rottino, Giordano, Romagnini, Mascia, Allasia (10’ st Mandarà), Martorana, Frigerio. A disp. Pietrafesa, Signoretta, Pregliato, Vivacqua, Caramucci. All. Gallo.. Il Busca inizia il campionato giocando bene il primo tempo e dominando il campo nel secondo e supera la squadra di Gallo, tutt’altro che arrendevole, grazie ai guizzi di Marchetti e Tolosano che fanno iniziare al meglio la stagione dei grigiorossi. CARMAGNOLA-SAVIGLIANESE 1-1 ->Û}>iÃi]Ê«>ÀÊiÊ«>ÌÌ> MARCATORI: pt 22’ Riccardi; st 30’ Vacchetta. CARMAGNOLA: Soldano, La Rosa, Beordo, Benetollo, Camisassa, Montemurro, Cagliero (30’ st Musto), L. Gaido., Collimato (20’ st Lisa Francesco), Citeroni, Riccardi (40’ st Pellegrino). A disp. Tutone, Aiello, A. Gaido, Scavetta. All. Boetti. SAVIGLIANESE: Serra, Frasca, Militano, Correndo, Lotrecchiano, Lisa (40’ st Sobrero), Bosio (25’ pt Busano), Mondino (35’ st Lupinacci), Sellam, Torres, Vacchetta. A disp. Cedrino, Pelissero, Bergesio, L. Ferrero. All. De Vincenzo. Carmagnola e Saviglianese impattano e si portano a casa un punto a testa. Gli uomini di Boetti si fanno raggiungere da Vacchetta solo a un quarto d’ora dalla fine e non riescono nonostante gli sforzi a riportare il risultato a loro vantaggio. SOMMARIVA-BOVES MDG 4-0 ->ÀÛ>]ÊV iÊ«iÀ MARCATORI: pt 5’ Feraru, 12’ Ferrari; st 5’ Credendino, 25’ Russano. SOMMARIVA: Milano, Bellero (35’ st Appendino), A. Bertolusso, Calorio, D. Ferrero, Feraru, Chiarle (30’ pt Boggione), F. Ciravegna, Russano, Ferrari (5’ st A. Morone), Credendino. A disp. Cravero, Madeddu, Tibaldi, Al. Saitta. All. Isoldi. BOVES MDG: S. Oggero, Ghione, Mau. Ghisolfi, Castellino, Ansaldi, Carlin (15’ st Oberti), E. Ballario, F. Tomatis, Sidoli, Raimondi (25’ st Giorsetti), Belmondo (30’ st Mat. Ghisolfi). A disp. Calvo, Quaranta, Daniele, L. Peano. All. Macagno. Inizio scoppiettante per il Sommariva, che in casa non ha problemi contro il Boves. La squadra di Isoldi parte bene nel primo tempo e rafforza il vantaggio nella ripresa, non lasciando alcuno spazio per la rimonta dei rosso azzurri. REVELLO-CARIGNANO 0-0 i«ÀÃÃiÊÃiâ>Ê} REVELLO: Bersano, Gaboardi, Jura, Anselmo, Bessone, Bilia (20’ st Mardoda), Borello, Melifiori, Pistoi (35’ st R. Sellam.), U. Pedrini, S. Pedrini (5’ st Damilano). A disp. Sibilla, G. Calvetti., Resta, Mondino Alberto. All. Giraudo. CARIGNANO: Guglielmo, De Maistre, Moschini, Ruatta, Vandanesi, Magistri, Barbero (36’ st P. Mengozzi), Laudati, Manescotto (31’ st Ligregni), Zacchino, Baracco (43’ st Tosco). A disp. Baravaglio, Clari, Destefanis, Oddenino. All. Cavaglià. Revello e Carignano, entrambe neopromosse, inaugurano il campionato a reti bianche. A nulla valgono i tentativi su entrambi i fronti: i padroni di casa concedono pochi spazio, ma anche la difesa di Cavaglià sa farsi valere. Nelle prossime giornate indispensabile per entrambe un cambio di marcia. Il Corriere delle Province 9 Lunedì 8 settembre 2014 Promozione PROMOZIONE D UʽÀµÕ>ÌiÃiÊVV>ÊLii]ÊL>ÌÌÕÌÊ`ÊÃÕÀ>ÊÊÀ>vÀÊÊÌÀ>ÃviÀÌ> -V>VVÊ>ÌÌÊVÊ>Ê/ÀÀi Promo D MIRAFIORI ARQUATESE 1ª giornata ATLETICO TORINO-SANTOSTEFANESE CANELLI-VICTORIA IVEST CBS-ASCA CIT TURIN-LIBARNA MIRAFIORI-ARQUATESE PAVAROLO-SAVIO ROCCHETTA SAN GIULIANO N.-BORGARETTO SP. CENISIA-L.G.TRINO 0-3 4-1 4-2 2-2 0-1 3-0 1-1 0-3 MARCATORE: pt 22’ Torre. MIRAFIORI (4-4-2): Tassone 6; Cesarò 6, Fanelli 6, Rolfo 6, Firriolo 5.5; Mazzarella 6, Bertone 5.5 (15’ st Fagnano 6), Bergantino 5.5, Petrolo 6 (15’ st Valentino 6); Gerini 5.5 (27’ st Rundo 6), Pietraniello 5.5. All. Straforini. ARQUATESE (4-5-1): G. Torre 6; Bonanno 6, Scali 6, Scabbiolo 6, Perfumo 6; Tacchella 6.5, Petrosino 6.5, Vera 6 (22’ st Dell’Aira 6), Poggio 6, Daga 6 (24’ st Motto 6); S. Torre 7 (36’ st Tinto 6). All. Pastorino. ARBITRO: Graceni di Nichelino 6 NOTE: ammoniti Scali, Daga, Mazzarella e Petraniello. Classifica PT L.G. TRINO 3 SANTOSTEFANESE 3 ARQUATESE 3 CANELLI 3 PAVAROLO 3 CBS 3 BORGARETTO 1 LIBARNA 1 CIT TURIN 1 SAN GIULIANO N. 1 ASCA 0 SAVIO ROCCHETTA0 VICTORIA IVEST 0 MIRAFIORI 0 ATLETICO TORINO 0 SP. CENISIA 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 F 3 3 1 4 3 4 1 2 2 1 2 0 1 0 0 0 0 1 S 0 0 0 1 0 2 1 2 2 1 4 3 4 1 3 3 Torino Nicolò Faggino U n debutto così l’Arquatese l’aveva immaginato e accarezzato solo nei sogni più proibiti. Il ritorno sul palcoscenico del calcio che conta è dolcissima e indimenticabie, con un colpo corsaro al “Corbo” che rimarrà nella storia di Prossimo turno ARQUATESE-CBS ASCA-ATLETICO TORINO BORGARETTO-SP. CENISIA L.G.TRINO-CANELLI LIBARNA-SAN GIULIANO N. SAVIO ROCCHETTA-CIT TURIN SANTOSTEFANESE-PAVAROLO VICTORIA IVEST-MIRAFIORI questa società, che dopo la vittoria in campionato della scorsa stagione non sembra volersi più fermare. Al punto che ora il compito più importante per il tecnico Pastorino sarà far sì che il grande entusiasmo mostrato in campo dai suoi ragazzi e sulle tribune dal pubblico e dai dirigenti non si trasformi in supponenza e continui a rappresentare quel quid in più che sarà fondamentale per centrare una salvezza difficile ma assolutamente alla portata di questa squadra. Perché è vero che il Mirafiori visto in campo non era certo la versione migliore, con assenze pesanti e una condizione fisica abbastanza approssimativa, ma è altrettanto vero che l’impatto aggressivo e concentrato avuto sulla partita dai ragazzi di Pastorino è stato determinante per indirizzare da subito la gara sui giusti binari. E nel finale anche la Dea Bendata ci ha messo del suo per dare una mano agli alessandrini, spedendo sul fondo il calcio di rigore di Bergantino ed evitando in questo modo di sporcare l’epilogo da favola che la squadra meritava di vivere dopo 90’ minuti così intensi. A scrivere il suo nome in modo indelebile nella storia dell’Arquatese realizzando il primo gol del club in questa categoria ci pensa Torre, aiutato per la verità da un errore difensivo dei due centrali torinesi. Al 22’ del primo tempo di una gara bloccata e molto equilibrata su uno spiovente dalle retrovie prima Rolfo liscia il pallone di testa e in seconda battuta anche Firriolo manca l’aggancio, permettendo al numero nove avversario di passargli davanti e fulminare con il piatto Tassone a un passo dalla linea di porta. Gol da opportunista vero, storico ma soprattutto decisivo, perché nel resto della gara non ci saranno grandi occasioni per nessuna delle due squadre, se si esclude appunto il rigore assegnato ai padroni di casa nel recupero. Perfetta l’intesa di squadra dei giocatori in maglia nera. Corti, compatti e feroci nell’aggredire il portatore di palla avversa- rio a convincere è soprattutto il centrocampo che tampona e fa ripartire l’azione, anche se per costruire una manovra offensiva spettacolare ci sarà tempo. Gli esterni d’attacco poi garantiscono fantasia, soprattutto grazie a Vera, che nell’uno contro uno è sempre pericoloso. Ottima anche la tenuta della difesa, che trova in Scabbiolo un leader attento e puntuale. L’unico neo sulla sua gara e lo spintone rifilato a Rolfo in piena area al 47’ della ripresa che rischia di rovinare la festa degli ospiti. Per la verità il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara appare abbastanza generoso ma a evitare polemiche e discussioni ci pensa Bergantino, che spiazza Torre ma angola troppo mandando a lato. Prolungando i festeggiamenti alessandrini almeno di un’altra settimana. 2-2 CIT TURIN-LIBARNA L>À>]ÊV iÊëÀiV MARCATORI: pt 20’ Lepori, 20’ Gagliardi, 30’ Lepori; st 35’ Cattaneo. CIT TURIN: Controverso, Sangiorgi, Baudino, D’Addetta, Cernich, Panarese, Salis (20’ st Gianarro), Vargiu (25’ st Cattaneo), Bungaro (30’ st Gabella), Garau, Gagliardi. A disp. Longobardi, Demichelis, Moncalvo, Bichi. All. Garau. LIBARNA: Bodrito, Masuelli, Giuliano, Poncino, Ottonelli L., Tedesco, Pagano (5’ st Montecucco), Bergamini, Russo, Crapisto, Lepori (35’ st Ferretti). A disp. Franco, Ravera Matteo, Galuppo, Corapi, Soffientini. All. Carrea. Il Libarna iniziare il campionato con la vittoria in casa del Cit Turin. Invece, gli uomini di Carrea non sanno gestire la doppietta di Lepori e si devono accontentare del pareggio. ATL. TORINO-SANTOSTEFANESE 0-3 -Õ«iÀÊ->ÌÃÌiv>iÃi MARCATORI: pt 18’ Bertorello, 22’ Marchisio rig., st 35’ Maghenzani. ATLETICO TORINO: Di Nardo, Barbuto, Piovesani, Dalla Guarda, Puccio, Bertino (20’ st Catalani), Coratella, Aleinikov, Fratello, Francavilla (1’ st Perciabosco), Tazoukamit (25’ st Liuni). A disp. Lichinchi, Prola, Mazzitelli, Vadalà. All. Campanile. SANTOSTEFANESE: Gallo, Marchisio, Rizzo, Garazzino, Zilio (5’ st Maghenzani), Balestrieri III, Nosenzo, Carozzo, Meda (20’ pt Lomanno), Bertorello (45’ pt Galuppo), Marchisio. A disp. Campanella, Soave, Gulino, Baldovino. All. Amandola. L’esultanza dell’Arquatese, sopra il tecnico Patorino (foto Prisco) S.G NUOVO BORGARETTO 1 1 MARCATORI: pt 26’ Pasino; st 7’ Polonio SAN GIULIANO (4-4-2): Maniscalco 6.5; Noli 6, Marcon 6, Cerutti 5.5, Del Pellaro 6 (35’ st Versuraro ng); Orsi 6, Marinello 5.5, Taverna 6.5, Meta 6.5; Pasino 7, Sheqi 5.5 (37’ st Palumbo ng). A disp. Rodriguez, Primavera, Cesaro, Tolve, Nizza. All. Ammirata. BORGARETTO (4-2-3-1): Murano 6.5; Dalle Sasse 5.5, Armenio 5.5, Divina 6, Saglietti 5.5; Modenese 6.5, Scoglio 6.5; Cecchi 5.5 (33’ st Aiello ng), Chiriaco 6 (45’ st Ciliberti ng), Fimiani 6; Polonio 7 (47’ st Vietti ng). A disp. Acierno, Catozzi, Todde, Micali. All. La Rosa. ARBITRO: Loiodice di Collegno 5.5 NOTE: ammoniti Meta, Cerutti, Marinello, Armenio, Chiriaco, Divina. Murano para un calcio di rigore a Pasino (25’ pt). San Giuliano Nuovo (Al) Nicholas Franceschetti Bicchiere mezzo pieno per il rinnovato San Giuliano nel match d’esordio tra le mura amiche contro il Borgaretto. Gli uomini di Maurizio Ammirata impattano (1-1) dopo 90 minuti di buona fattura ma con molti rammarichi per le varie La Santostefanese trova il tris in casa dell’Ateltico Torino. Gli ospiti partono subito bene e prima della mezz’ora hanno già ottenuto un netto vantaggio, poi rafforzato nella ripresa mantenuto fino al triplice fischio dell’arbitro. Vera in un contrasto di gioco con Rolfo PROMOZIONE D UʽÕÃiÊ`iÊ->ÊÕ>Ê ÕÛÊ`ÕÀ>Ê«V]ÊÊÀ}>ÀiÌÌÊÀÌ> *ÊÀë`iÊ>Ê*>Ã\ÊmÊÕÊ«>Ài}} occasioni sprecate. Gli alessandrini si presentano al proprio pubblico con tanti nuovi innesti: Marinello e Taverna guidano la mediana, Maniscalco protegge la porta che fu di Decarolis mentre a Matteo Pasino spetta il difficile compito di non far rimpiangere Morrone, ceduto al Villalvernia. Il 4-4-2 dei locali però deve fare i conti con la partenza veemente e senza remore degli arancio-neri, che al 4’ sfiorano subito il vantaggio: Polonio scappa a Marcon e solo davanti a Maniscalco fallisce una ghiotta opportunità. Due minuti dopo il centrale si riscatta insaccando in scivolata un sinistro velenoso di Pasino. Tutto inutile perché Loiodice di Collegno decreta un giustissimo offside e annulla la rete. Il San Giuliano prende quota e domina soprattutto sulla fascia sinistra, dove Silvio Meta (ex Novese) fa ammattire Dalle Sasse: al 13’ prova la conclusione dal limite Murano para in due tempi - e un giro di lancette più tardi ispira Sheqi con un delizioso cross d’esterno, l’albanese però non ci arriva per un soffio. E’ il preludio al gol che arriva al minuto 26: il solito Meta “ubriaca” Armenio che non può fare a meno di stenderlo in piena area. Rigore e cartellino giallo per il possente numero 5 ospite. Dal dischetto Pasino si fa ipnotizzare da Murano, respinta corta che è preda di Orsi. Assist al centro e questa volta Pasino non sbaglia: 1-0. I biancoverdi, sulle ali dell’entusiasmo, provano ad approfittare di un Borgaretto in tilt e al 29’ quasi trovano l’immediato raddoppio: ancora un traversone al bacio di Meta, Sheqi è in ritardo e Marinello spizza di testa sul fondo. E’ l’ultima chance di un primo tempo divertente nonostante il gran caldo. La ripresa sembra aprirsi col medesimo copione: Orsi vola via sulla trequarti, Armenio - già ammonito - lo trattiene ma inspiegabilmente l’arbitro non estrae il “rosso”. Errore grave, ma non quanto quello della difesa di casa che al 52’ permette a Polonio di colpire indisturbato su azione avviata da un calcio di punizione battuto furbescamente da Modenese (1-1). Da quel momento il San Giuliano cala vistosamente, Meta sparisce dall’incontro e il solo, indomabile Pasino prova a spaventare Murano in tre circostanze. Nel mezzo, un’occasione per Armenio che di testa non trova impreparato Maniscalco. Dopo tre minuti di recupero la gara si conclude tra gli applausi dei presenti. Ammirata può essere soddisfatto del debutto dei suoi, la squadra pecca di inesperienza ma mostra alcune spiccate individualità e può reggere il confronto con le altre pretendenti alla salvezza. Ora per il San Giuliano arriva la doppia sfida contro il Libarna, tra Coppa e campionato. “ I ragazzi hanno disputato un’ottima partita nonostante il caldo torrido, ma questo non deve essere un alibi per giustificare il pareggio. Peccato perchè potevamo chiudere il primo tempo in vantaggio di due o tre reti, avremmo assistito sicuramente a una ripresa ben diversa. Il loro gol è nato da una nostra clamorosa ingenuità, errori del genere si pagano a caro prezzo in queste categorie Ammirata, allenatore SG Nuovo 10 Lunedì 8 settembre 2014 Promozione Triangolare 12 SOMMARIVA PERNO-CARIGNANO CARMAGNOLA-SOMMARIVA PERNO 0-2 3-2 Classifica CARIGNANO CARMAGNOLA SOMMARIVA P. PT 3 3 0 G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 0 2 F 2 3 2 S 0 2 5 Prossimo turno CARIGNANO-CARMAGNOLA Triangolare 13 MORETTA-LUSERNA VILLAFRANCA-MORETTA 4-5 2-1 Classifica LUSERNA VILLAFRANCA MORETTA PT 3 3 0 G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 0 2 F 5 2 5 S 4 1 7 Prossimo turno LUSERNA-VILLAFRANCA Triangolare 14 FC SAVIGLIANO-REVELLO REVELLO-SAVIGLIANESE 3-1 0-3 Classifica FC SAVIGLIANO SAVIGLIANESE REVELLO PT 3 3 0 G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 0 2 F 3 3 1 S 1 0 6 IN TRASFERTA UÊÊ}>LÕÊ«>Ài}}>Ê`ÕiÊÛÌiÊiÊVi`ÊÃÊi>ÊÀ«ÀiÃ> ÃV>]Ê>iÊV½mÊÊV>À>ÌÌiÀiÊ >Ê`««>ÊÀÌ>ÊÊÃiÀÛi 4 2 CBS ASCA MARCATORI: pt 19’ Canavese, 23’ Vescovi, 31’ Di Matteo rig., 43’ Arfuso rig. ; st 2’ Beltramo, 40’ Canavese. CBS: Petitti, Scivoli, Imbimbo (26’ st Rossino), Viggiano, Chiarle, Porcelli, Beltramo (45’ st Casorzo), Canavese, Caria, Di Matteo, Pandolfino (40’ st Troya Perolin). A disp. Fornaro, Rattalino, De Angelis, Tozza. All. Ballario. ASCA: De Carolis, Damoni, Mirone, Berri, Capuana, Sciacca, Vescovi (23’ st Avitabile), Randazzo, Arfuso, Rapetti, Crestani (35’ st Guagliardo). A disp. Nani, Tessaglia, Santi, Zedda, Ghè. All. Adamo. NOTE: espulso Damoni (31’ pt). Prossimo turno SAVIGLIANESE-FC SAVIGLIANO Triangolare 15 BOVES-BUSCA BUSCA-PEDONA 2-1 2-3 Classifica PT 3 3 0 BOVES PEDONA BUSCA G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 2 1 F 2 3 3 S 1 2 5 Prossimo turno PEDONA-BOVES Torino Nicola Vigliero L ’Asca debutta con una sconfitta in casa della CBS, dimostrando però di saper dare fastidio alle avversarie. Gli uomini di Adamo partono bene, ma già al 19’ i rossoneri riescono a portarsi avanti con il gol di Canavese. G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 0 2 F 2 3 1 Cuneo Sandro Dall’Agnol S 1 0 5 Prossimo turno CANELLI-SANTOSTEFANESE Triangolare 20 ARQUATESE-SG NUOVO LIBARNA-ARQUATESE 1-3 4-3 Classifica PT 3 3 0 Prossimo turno SG NUOVO-LIBARNA Capuana, difensore alessandrino Rapetti, capitano dell’Asca (foto Panarello) ->Û}>->Û}>iÃi\ÊiÀVi`Ê`>Êi 2-1 0-3 Classifica SG NUOVO LIBARNA ARQUATESE Lo svantaggio risveglia l’orgoglio degli ospiti, che pochi minuti dopo riportano la situazione in equilibrio con un g u i z z o d i Ve s c o v i . A l l a mezz’ora uno degli episodi che condiziona la partita: Damoni viene espulso per un fallo su Pandolfino e Di matteo realizza il rigore concesso dal direttore di gara. Per l’Asca però non tutto è perduto: al 43’ anche Arfuso può tirare dal dischetto, supera facilmente Petitti e ancor auna volta i torinesi si vedono rimontare. Nella rioresa però la superiorità numerica dei rossoneri fa i suoi effetti. Gli uomini di Ballario tornano in vantaggio già al 2’, questa volta grazie a Beltramo. All’Asca non riesce la terza riomonta, nonostante l’impegno di capitan Rapetti e compagni. Alla mezz’ora Adamo gioca l’ultima carta con l’ingresso di Guagliardo, che però aggiunge poco all’attacco gialloblu. Sono invece i padroni di casa a sferrare il colpo decisivo al 40’, con Canavese che porta a casa la doppietta e regala tre punti ai suoi. Carattere invidiabile quello dell’Asca, che domenica prossima dovrà però fare meglio nella sfida casalinga contro l’Atletico Torino. COPPA ITALIA UÊ/ÕÌÌÊ«ÀÌÊ«iÀÊÊ`iÀLÞ]Ê«iÀÊiÊ>iÃÃ>`ÀiÊ>ÊÃv`>ÊmÊÌÀ>ÊL>À>ÊiÊ->ÊÕ>Ê ÕÛÊ Triangolare 19 SANTOSTEFANESE-ASCA ASCA-CANELLI PT SANTOSTEFANESE 3 CANELLI 3 ASCA 0 Il Corriere delle Province G 1 1 2 V 1 1 0 N 0 0 0 P 0 0 2 F 1 4 7 S 3 3 4 Magliano, allenatore Fc Savigliano Problemi di panchina? PRODUZIONE SEDIE E TAVOLI Per interni ed esterni in metallo, alluminio, resina, legno Per centri sportivi, spogliatoi, bar, ristoranti e scuole www.trimaral.com trimar@trimaral.com Zona Industriale D2 - Frugarolo (AL) Tel. 0131 296712 27430/04/14 Un mercoledì per cuori forti in quel di Savigliano, laddove confluirà l’interesse di una città intera, ma non solo, perché tutta la provincia Granda guarda con enorme attenzione a come finirà il primo atto di un derby che si preannuncia infuocato fino al prossimo maggio. E che a nessuno possa sfiorare il benché minimo pensiero che si tratti “solo” di una partita di Coppa Italia... La rivalità cittadina è ormai accesissima da settimane, il primo verdetto potrà influire non poco sul resto della stagione. A mettere ulteriore pepe alla vicenda, il fatto che la Saviglianese di Aldo De Vincenzo possa “accontentarsi” di un pareggio contro lo strafavorito FC Savigliano di Michele Magliano. Ma azzardare pronostici rischia di essere la solita battaglia contro i mulini a vento. L’altro scontro diretto in salsa cuneese si svolgerà a Borgo San Dalmazzo, con la Pedona Bsd di Gabriele Cordero che, grazie alla rete di Volcan in pieno recupero in quel di Busca, potrà avvantaggiarsi del doppio risultato a disposizione contro il Boves Mdg di Riccardo Macagno. Nel girone 19, invece, tutt’altro che semplice trasferta astigiana per la Santostefanese: ai ragazzi di Fabio Amandola, forse addirittura con un Maghenzani in più nel motore, l’obbligo dei tre punti per eliminare il Canelli guidato da Max Robiglio. Il girone 20, invece, è quello totalmente colorato di alessandrino. Sarà sfida verità tra il San Giuliano Nuovo e il Libarna, con la formazione di Ammirata favorita dalla differenza reti nei confronti di quella di Carrea. Con l’eliminazione precoce dell’Asca, rimarrà in ogni caso solamente un’alessandrina a proseguire la competizione. Mentre saranno il doppio quelle cuneesi, abbandonate già per strada Sommariva nel gruppo 12 e Moretta nel 13. De Vincenzo, tecnico Saviglianese Il Corriere delle Province 11 Lunedì 8 settembre 2014 Prima categoria GIRONE G UÊ}>ÊiÊ6>ÀÊ£Êâ>ÊVÊÕÊ«>Ài}}Ê>ÊÀiÌÊL>V i]ÊiÊ-i\Ê*ÕÌÊ«ÀÌ>Ìi ÀiÊ>Ê>ÊÌÀ>Ì DOGLIANI VILLAR 91 0 0 DOGLIANI (4-3-3): Danna 6.5; Malloul 6.5 (22’st Bruno 6), Donalisio 6.5, Del Giacco 7, Garvetto 6.5; Bottero 7, Cervella 6, Calandri 6.5; Valesano 6 (22’st Petrini 6.5), Salvatico 6.5 (40’st Arcuri 6.5), Borghese 6.5. A disp. Ferraro, Barbero, Ienco, Demaria. All. Briatore. VILLAR 91 (4-3-3): Cerrato 6.5; Cravero 6, Ferrione 6.5, De Stefano 6.5, Franco 6; Liprandi 7, Durando 6 (33’st Cappellino 6), Destefanis 6.5; Viano 6 (17’st Dho 6), Gasbarro 6.5 (40’st Margaria 6), Ahanotu 7. A disp. Marro, Balla, N.Perano, R.Perano. All. De Simone. ARBITRO: Sapino di Pinerolo 6. Dogliani (Cn) Fabrizio Franco I nizio indolore per Dogliani e Villar 91 che, nello scontro inaugurale del girone G di Prima Categoria, muovono entrambe la classifica in attesa dei prossimi turni. Un pareggio che sostanzialmente rispecchia i valori in campo in un match che propone due fra le squadre più accreditate per un campionato da protagonisti: il Dogliani neopromosso che punta alla salvezza ma non disdegna un pensierino ai playoff, il Villar 91 dal canto suo che non nasconde le ambizioni di promozione. La gara è condizionata dal gran caldo ma un terreno in ottime condizioni ed un buon pubblico sugli spalti fanno da cornice ad un confronto che vede entrambe le squadre disporsi in campo per cercare la vittoria. Nei primi minuti le insidie maggiori per Cerrato e Danna arrivano da Salvatico e Borghese per quanto riguarda le offensive doglianesi, da Gasbarro e Ahanotu in chiave ospite. Nella prima frazione il Dogliani reclama due volte un penalty (contatto sospetto Cravero-Borghese ed un presunto mani in area ospite) mentre il Villar 91 si fa sentire quando Danna in uscita alta travolge Viano dopo che lo stesso aveva già colpito la palla di testa. In tutte e tre circostanze l’arbitro decide di non interviene. A metà della prima frazione il risultato potrebbe sbloccarsi ma la traversa superiore colpita da Gasbarro su cross di Ahanotu ed il palo esterno scheggiato da Borghese su servizio di Bottero sono il segnale che probabilmente questa partita è destinata allo zero a zero. Le due squadre vanno dunque al riposo sul risultato a reti bianche e la musica non cambia nemmeno nei secondi 45’, nonostante i due trainer provino, con alcuni avvicendamenti e cambiamenti tattici, a dare una scossa alla partita. Nella ripresa Calandri ci prova un paio di volte dalla distanza ma non sorprende un attento Cerrato mentre sul fronte opposto le brillanti iniziative di Gasbarro e soprattutto di Ahanotu non sono mai supportate da efficacia nella fase conclusiva. A l 3 6 ’ B otte r o po t r e bbe sbloccare il risultato ma dopo essere penetrato di forza in area, fallisce il tiro e la difesa si può salvare, benchè a fatica. Tre minuti più tardi una veloce combinazione Gasbarro-Ahanotu vede quest’ultimo tentare la conclusione volante con palla che però termina alta sopra la traversa. Minuti finali ancora combattuti e nei 4’ di recupero il Dogliani usufruisce di due corner, Girone F “ Abbiamo disputato una buona gara al cospetto di una squadra molto forte. Il caldo ha condizionato il rendimento delle due formazioni ma alla fine penso che il risultato di parità sia giusto e rispecchi i valori in campo. Da parte mia un rammarico per alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, soprattutto in occasione dei rigori a noi negati. Sono comunque soddisfatto della prestazione giunta al termine di una partita dove l’allestimento della formazione è stato condizionato da infortuni e squalifiche “ Gara sostanzialmente livellata e risultato fedele a quanto si è visto in campo con occasioni equamente distribuite sui due fronti. In un torneo come questo con grandi valori e molte compagini potenzialmente di vertice, ogni punto guadagnato risulta importante. Sono soddisfatto sia del punto in classifica che della prestazione, anzi mi conforta aver visto che nella parte finale della partita sembrava avessimo più energie di loro nonostante gli sforzi profusi in una giornata condizionata dal caldo Briatore, allenatore Dogliani De Simone, allenatore Villar 91 peraltro senza esito, e soprattutto di una ghiotta occasione da rete determinata da un’incertezza di Cerrato su un retropassaggio di De Stefano, ma lo stesso portiere rimedia andando a contrastare gli avanti doglianesi impedendo loro di trovare il momento giusto per insaccare nella porta sguarnita. Termina dunque 0-0 una partita corretta ed equilibrata, solo due gli ammoni- ti (Donalisio e Bruno per gioco falloso) nel contesto di 90’ in cui Bottero da una parte e Ahanotu dall’altra si guadagnano la palma del migliore in campo. Domenica prossima altra gara probante per il Villar 91 che sarà di scena sul proprio terreno contro l’ambiziosa Montatese, mentre il Dogliani dal canto suo viaggerà alla volta di Vicoforte per affrontare la Vicese. GIRONE H UÊ6}ÕââiÃiÊÀÌ>Ì>Ê`>>Ê`««iÌÌ>Ê`ÊiÃ>À]Ê À>}>Ê}`i\Êâ>ÀiÊVÃÊVÊÀi«iÊ`Ê}> 6iÌÌ>]ÊiâÊ`>Ê`iÀLÞ VILLAROMAGNANO 2 VIGUZZOLESE 1 MARCATORI: pt 21’ Borsotto, 45’ Felisari; st 11’ Felisari. VILLAROMAGNANO (4-4-2): Ballotta; Toukebri, Scotti, Albanese, Cremonte; Lazzarin, Baiardi (23’ st Denicolai), Mandara (24’ st Mura), Stramesi; Felisari (36’ st Gianelli), Bordoni. A disp.: Mazzarello, Casarollo, Imbre, Albertini. All.: Cornaglia. VIGUZZOLESE (4-4-1-1): Ventura; Torlaschi (5’ st Pernigotti), Trecate, Alchieri (2’ st Casagrande), Allegro; Borsotto, Zaimaj, Ianni, Balduzzi; Molfese (15’ st Pivetta), Macchione. ARBITRO: Bonomo di Asti 6. NOTE: Ammoniti Cremonte, Torlaschi, Toukebri, Ballotta, Zaimaj. Recupero pt 1’; st 5’. Villaromagnano (Al) Simone Merlano Il Villetta vince di misura e in rimonta il primo derby di stagione. E lo fa con merito ai danni di una Viguzzolese a tratti rinunciataria, che solo nel finale sembra entrare davvero in partita. L’ approccio alla gara dei padroni di casa è perfetto: baricentro alto, tanta corsa e i due uomini la davanti soprattutto, che sembrano particolarmente ispirati. La prima occasione capita infatti all’ undici locale con il solito Felisari, che dopo soli quattro giri di lancette trova un pertugio per vie centrali e si presenta solo davanti a Ventura ma conclude malamente. Intorno al quarto d’ ora tre occasioni nel giro di pochi minuti ancora per la squadra di casa, dapprima con Bordoni, spina nel fianco costante per la retroguardia in maglia granata, che punta e salta il diretto avversario, copione che l’ attaccante reciterà spessissimo nell’ arco della partita, e va al tiro da ottima posizione, seppur defilata, con palla che esce fuori di niente. Un minuto dopo è ancora Felisari ad andare vicino al gol, stavolta di testa, sugli sviluppi di un corner, ma Ventura è attento. Infine è Lazzarin a impegnare l’ estremo avversario pochi secondi più tardi con una gran botta dal limite dell’ area che Ventura vede all’ ultimo e riesce comunque a neutralizzare. Tuttavia al primo affondo, è la squadra di Guaraglia a trovare la rete del vantaggio (21’), con il numero sette, Borsotto, autore di una pregevolissima punizione dai venticinque metri, sulla quale Ballotta non può nulla. Sul capovolgimento di fronte viene annullata una rete a Toukebri, probabilmente per fuorigioco, che scatena la rabbia della panchina e tifoseria locale. Sul finale di tempo è sempre la formazione locale a sfiorare il gol ma la porta difesa da Ventura sembra stregata. Ancora Felisari, sempre lui che prima calcia alto e poi illude tutti con una bella conclusione che però finisce solo sull’ esterno della rete. Il gol del pari comunque arriva e a confezionarla sono guarda caso i due mi- gliori in campo, Bordoni e Felisari. Il primo cerca e ottiene un calcio di rigore, con la solita iniziativa palla al piede, sul quale va detto che nell’ occasione Borsotto è ingenuo perché l’ attaccante locale era relativamente lontano dalla porta e il secondo trasforma dagli undici metri. 1 a 1 e squadre negli spogliatoi. Al rientro il copione sostanzialmente non cambia, la squadra di Cornaglia corre tantissimo e Trecate e compagni faticano a imbastire azioni degne di nota. L’ ingresso in campo di Casagrande e Pivetta soprattutto cambia però un po’ le carte in tavola e la Viguzzolese sembra prendere il pallino del gioco. Così è ma il Villaromagnano in questo senso è umile e accetta di difendersi e ripartire in contropiede. Ed è proprio da una veloce ripartenza che nasce il gol che vale la vittoria. Bene Baiardi sulla destra, che in velocità salta il proprio marcatore e serve con un cross molto ben calibrato il tutto solo Felisari al centro dell’ area di rigore; quest’ ultimo calcia male ma viene aiutato dall’ intervento di Ventura, tutt’ altro che impeccabile nell’ occasione e Villetta completa così la rimonta quando siamo al minuto undicesimo. Nell’ ultima mezz’ ora le squadre sono stanche, complice anche il caldo e ne viene meno la lucidità, tant’ è che la squadra di Guaraglia, pur orbitando costantemente nella metà campo avversaria, non riesce mai a impensierire veramente Ballotta e la partita si avvia verso il 2 a 1 finale. Villaromagnano Ballotta 6 Incolpevole sul gol, quasi mai chiamato in causa. Toukebri 6 Partita in crescendo Scotti 6 Buoni interventi Albanese 6 Sempre concentrato Cremonte 6.5 In difesa non rischia mai e appena può spinge Lazzarin 7 Partecipa alla manovra Baiardi 6.5 Va a sprazzi. Da applausi però l’ assist per Felisari sul secondo gol Denicolai 6: Qualche buona giocata Mandara 6: Ogni tanto si isola dal gioco, sempre pericoloso però palla al piede Mura 6 Regge l’ urto finale avversario Stramesi 6.5 Cuore e polmoni al servizio della squadra Felisari 7.5 La solita garanzia Gianelli 6 Entra subito in partita Bordoni 7 Gli manca solo il gol Viguzzolese Ventura 5.5 Male in occasione del secondo gol Torlaschi 5.5 Spinge troppo poco. Pernigotti 5.5 Errori di troppo Trecate 6.5 Tanta esperienza Alchieri 5.5 Fatica a contenere le scorribande avversarie. Casagrande 6 Prova a dare vivacità Allegro 6 Non va per il sottile. Borsotto 6 Firma un gol da cineteca su calcio di punizione. Ingenuo sul fallo da rigore Zaimaj 6 partecipa poco alla manovra Ianni 6 Senza infamia né lode Balduzzi 5.5 Non spinge come dovrebbe Molfese 5.5 Fa fatica a trovare la posizione tra le linee Pivetta 6 Fa salire la squadra ma non punge Macchione 5.5 Troppo solo la davanti “ Abbiamo fatto un grande primo tempo, pur sciupando troppo e abbiamo preso gol nell’ unico loro tiro in porta. Nel secondo tempo abbiamo continuato così e gli ultimi venticinque minuti loro sono usciti fuori e ci hanno fatto soffrire un po’. E’ un derby e il fatto di aver iniziato bene ci riempie di gioia. L’ approccio è quello che chiedevo io, tanta intensità, tanta voglia di sacrificarsi, come è nel dna del Villetta, una squadra che dà tutto sul campo Cornaglia, allenatore Villaromagnano “ Il risultato è giusto perché chi fa gol ha sempre ragione. Il primo tempo l’ hanno giocato meglio loro sicuramente, forse meritavano qualcosa in più. Siamo andati in vantaggio con una grande punizione, poi loro hanno pareggiato meritatamente. Il secondo tempo è stato equilibrato ma alla fine vince chi la butta dentro. Le prime partite sono così, diventa difficile recuperare un risultato quando manca la condizione migliore e fa così caldo. Guaraglia, allenatore Viguzzolese ATL.CHIVASSO-BALDISSERO ATL.SANTENA-QUATTORDIO CMC MONFERRATO-USAF FAVARI MONCALIERI-SANDAMIANESE NUOVA SCO-C.DI MONCALIERI PRO VILLAFRANCA-VILLASTELLONE SG.RIVA-CASTELNUOVO B. POIRINESE-TROFARELLO 3-0 0-0 1-2 1-0 2-1 2-1 2-2 2-0 Classifica PT ATL.CHIVASSO 3 POIRINESE 3 USAF FAVARI 3 MONCALIERI 3 P. VILLAFRANCA 3 NUOVA SCO 3 QUATTORDIO 1 SG.RIVA 1 CASTELNUOVO B. 1 ATL.SANTENA 1 VILLASTELLONE 0 SANDAMIANESE 0 MONFERRATO M. 0 C.DI MONCALIERI 0 TROFARELLO 0 BALDISSERO 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 F 3 2 2 1 2 2 0 2 2 0 1 0 1 1 0 0 S 0 0 1 0 1 1 0 2 2 0 2 1 2 2 2 3 Prossimo turno BALDISSERO-POIRINESE CASTELNUOVO B.-ATL.CHIVASSO C.DI MONCALIERI-ATL.SANTENA QUATTORDIO-PRO VILLAFRANCA SANDAMIANESE-CMC MONFERRATO TROFARELLO-NUOVA SCO USAF FAVARI-SG.RIVA VILLASTELLONE-MONCALIERI Girone G DOGLIANI-VILLAR 91 VIGONE-VALVERMENAGNA G.CENTALLO-DENSO FC MARENE-RACCONIGI M.BAROLO BOYS-GARESSIO MONTATESE-SCARNAFIGI S.SEBASTIANO FOS-INFERNOTTO VILLANOVETTA-VICESE 84 0-0 1-1 5-1 0-4 1-5 2-1 2-2 1-0 Classifica PT RACCONIGI 3 GARESSIO 3 G.CENTALLO 3 MONTATESE 3 VILLANOVETTA 3 VIGONE 1 DOGLIANI 1 VALVERMENAGNA 1 VILLAR 91 1 S.SEBASTIANO 1 INFERNOTTO 1 SCARNAFIGI 0 VICESE 84 0 MARENE 0 M.BAROLO BOYS 0 DENSO FC 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 F 4 5 5 2 1 1 0 1 0 2 2 1 0 0 1 1 S 0 1 1 1 0 1 0 1 0 2 2 2 1 4 5 5 Prossimo turno DENSO FC-M.BAROLO BOYS VIGONE-INFERNOTTO GARESSIO-VILLANOVETTA RACCONIGI-G.CENTALLO SCARNAFIGI-S.SEBASTIANO FOS VALVERMENAGNA-MARENE VICESE 84-DOGLIANI VILLAR 91-MONTATESE Le altre gare SAN SEBASTIANO-INFERNOTTO 2-2 MARCATORI: pt 20’ Testa, 25’ Sulejmani, 44’ Trapani; st 22’ J.Chakour. VILLANOVETTA-VICESE 1-0 MARCATORE: pt 11’ Dutto. VILLANOVETTA: Garelli, Sorace, Alladio, Tallone, Corna, Salomone (40’st Beltrame), La Dolcetta, Migliore, Dutto (31’st Ferrigno), Matija, Bertola (45’st Perano). All. Madaffari. VICESE: Prato, Ferrai, Dimbi, Martini (10’st Costamagna), Cuniberti, Sacco, Baratteri, Bonelli, Lanza (25’st Cavallo), Lugliengo, Pala. All. T.Bindi. Girone H AUDACE BOSCHESE-SILVANESE AURORA AL-LA SORGENTE CASSANO-OVADA FORTITUDO-QUARGNENTO GAVIESE-CASSINE PRO MOLARE-VILLANOVA M.TO SAVOIA-LUESE VILLAROMAGNANO-VIGUZZOLESE 1-2 1-1 1-2 2-4 0-3 2-3 1-2 2-1 Classifica PT CASSINE 3 QUARGNENTO 3 OVADA 3 VILLANOVA M.TO 3 LUESE 3 SILVANESE 3 VILLAROMAGNANO 3 LA SORGENTE 1 AURORA AL 1 VIGUZZOLESE 0 A. BOSCHESE 0 CASSANO 0 PRO MOLARE 0 SAVOIA 0 FORTITUDO 0 GAVIESE 0 G 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 V 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 F 3 4 2 3 2 2 2 1 1 1 1 1 2 1 2 0 S 0 2 1 2 1 1 1 1 1 2 2 2 3 2 4 3 Prossimo turno CASSINE-SAVOIA LA SORGENTE-VILLAROMAGNANO LUESE-AUDACE BOSCHESE OVADA-GAVIESE QUARGNENTO-AURORA AL SILVANESE-FORTITUDO VIGUZZOLESE-PRO MOLARE VILLANOVA M.TO-CASSANO BOSCHESE-SILVANESE 1-2 MARCATORI: pt 5’ Badino; st 40’ Zarri, 45’Giannichedda. 12 Lunedì 8 settembre 2014 Prima Categoria Il Corriere delle Province GIRONE H UÊ1ÊÌi«Ê>ÊÌiÃÌ>ÊÌÀ>ÊÕÀÀ>V>VÊiÊ>Ê-À}iÌi]ÊV iÊÃÊë>ÀÌÃVÊ>Ê«ÃÌ>ÊÊ«> ÊÃÊ>VVÌiÌ>Ê}`i AURORACALCIO LA SORGENTE 1 1 MARCATORI: pt 39’ Verone; st 16’ Balla rig. AURORACALCIO (4-3-3): Maino 6.5, Calabrese 6, Giordano 6, Verone 6.5, Di Balsamo 6; Bastianini 6, Rama 7, Bel Kassoiu 6.5; Caselli 6 (40’ st Moscatiello ng), Perri 6 (21’ st Castello 6), Lioku 6.5. A disp.: Carradori, Pasqua, Grifa, De Luca, Trombetta. All.: Primavera. LA SORGENTE (4-3-1-2): Miceli 6.5; Pari 6, Vitari 6, Masieri 5.5, Grotteria 6.5 (1’ st Piovano 6.5); Zunino 6.5, Daniele ng (10’ pt Goglione 6.5), Battiloro 6; Cutuli 6.5 (15’ st Reggio 6), Ivaldi 6.5, Balla 7. A disp.: Benazzo, Nanfara, Favelli, Astengo. All.: Marengo. ARBITRO: Daniele da Asti 6. NOTE: ammoniti Perri, Calabrese, Piovano, Masieri, e Grotteria; calci d’angolo 9-2 per l’Aurora, recupero pt 3’, st 4’. Spettatori circa 100. Alessandria Roberto Cavallero T ermina con un pareggio il match, valevole per la prima di giornata del campionato di Prima Categoria, fra l’Auroracalcio e La Sorgente. Risultato, nel complesso, giusto per quello che si è visto in campo: un primo tempo appannaggio dei padroni di casa, seconda frazione con più occasioni per i ragazzi allenati da mister Luca Marengo. Partono bene, come detto, i ragazzi in casacca rossa allenati da mister Giuseppe “Pino” Primavera che nei primi dieci minuti collezionano ben quattro calci d’angolo con la difesa gialloblu sempre attenta, comunque, a sbrogliare la matassa. Dopo una bella punizione ad opera di Bastianini, con parata di Miceli, arriva per l’Aurora la prima vera occasione da rete. Il numero 8 Belkassioua buca la difesa, salta anche Miceli (uscito in maniera anche piuttosto goffa) e conclude da posizione angolata ma sulla linea salva tutto Pari che respinge il pericolo. Al 21’ da segnalare l’ingresso in campo di Mattia Castello a rilevare Andrea Perri. Si lotta molto a centrocampo e sono i padroni di casa ad apparire decisamente più propositivi e continuando a collezionare angoli, ospiti decisamente più timidi. E proprio da uno di questi corner, il sesto per l’esattezza, che l’Aurora passa in vantaggio. L’Auroracalcio pronto a scendere in campo Dal dischetto va Rama, uno dei migliori in campo per i suoi, e sulla sua battuta si fa trovare prontissimo Verone che insacca, battendo l’incolpevole Miceli. Verso la fine del primo tempo ancora una buona occasione per i locali con Lioku che, però, non finalizza sulla bella azione innescata da Lama. Gli acquesi si fanno vedere veramente solo al 46’ con una punizione battuta da Goglione, entrato a rilevare Grotteria, ma la difesa dell’Aurora è attenta e sbroglia senza patemi. Nella ripresa la musica cambia decisamente. La Sorgente, nelle cui fila è entrato Piovano, prende in mano la situazione e comincia a macinare gioco. Dopo solo 4’ è Ivaldi ad avere la prima vera occasione per i gialloblu, ma il suo tiro termina fuori. Al 10’ bella incursione di Zunino, difesa dell’Aurora attenta a risolvere la situazione. Al 15’ Reggio rileva Cutuli per La Sorgente. Gli acquesi sono, comunque, ben più propositivi dei locali e la loro tenacia viene premiata intorno al quarto d’ora, forse anche in modo un po’ troppo generoso da parte dell’arbitro: il tiro di Balla colpisce la mano di Calabrese. Per tutti sembra involontario ma per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore e ammonizione per Calabrese. Dal dischetto va lo stesso Balla che non sbaglia, battendo Maino. Gli animi si scaldano e i falli cominciano a farsi vedere in maniera sempre più frequente. È comunque La Sorgente a tentare più volte di portare a casa il massimo risultato, soprattutto con lo scatenato Balla che, in pochi minuti, è autore di due conclusioni. Nel primo caso sventa Maino, palla fuori nella seconda opportunità. Acuto dell’Aurora al 44’ con Lioku ma Miceli è lesto a respingere di piede. Verso la fine del match, nelle file dei rossi, Moscatiello rileva Caselli ma la musica non cambia. Dopo 4’ di recupero finisce 1-1, un punto che , come detto, può comunque far contenti i due allenatori. Auroracalcio Maino 6.5 Sventa pericolosi. Calabrese 6 Sempre attento. Probabilmente incolpevole sul fallo di mano che causa il rigore del pari. Giordano 6 sventa con decisione le folate degli avversari. Verone 6.5 gol decisivo. Di Balsamo 6 fa quel che può per contenere la verve avversaria. Bastianini 6 a centrocampo si dimostra sicuro. Rama 7 il migliore dei suoi, determinato e pericoloso. Belkassioua 6.5 fra i più attivi. Caselli 6 Pericoloso ma si spegne nella ripresa. Perri 6 primo tempo di volontà, poi cala ed esce (21’ st Castello 6, non incide). Lioku 6.5 in attacco è il migliore. Ha la palla per il 2-1 ma la spreca. La Sorgente Miceli 6.5 primo tempo un po’ in ombra, meglio la ripresa. Pari 6 difende con attenzione. Vitari 6 Concentrato sull’uomo. Masieri 5.5 Non brilla. Grotteria 6.5 primo tempo di cuore (Piovano 6,5, prova di carattere nel reparto avanzato). Zunino 6.5 Dispensa palloni invitanti e si rende anche pericoloso in più di un’occasione. Goglione 6.5 cuore e grinta. Battiloro 6 Forse meriterebbe un rigore ma l’arbitro sorvola Cutuli 6.5 in attacco è tra i più pericolosi. (15’st Reggio 6: non brilla). Ivaldi 6.5 primo tempo sonnacchioso, si sveglia nella ripresa Balla 7 il migliore, anche per il rigore realizzato. “ Nel primo tempo c’è stata una netta supremazia nostra, potevamo chiudere prima il match. Nella ripresa ci ha tagliato le gambe quel rigore che giudico davvero molto dubbio, ciliegina sulla torta di un arbitraggio davvero scadente. Ci mancava un elemento importante come Cuccu, out per infortunio, ma secondo me questi tre punti ci potevano stare tutti Primavera, allenatore Auroracalcio “ Nella ripresa ho voluto ricostruire un po’ mentalmente i ragazzi che mi sembravano un po’ troppo giù dopo il gol subito. Ed ho visto La Sorgente che voglio, una squadra propositiva e capace di schiacciare l’avversario, nonostante assenze per noi importanti come De Bernardi e Cipolla. Sono fiducioso, se giochiamo novanta minuti come questo secondo tempo possiamo fare male a molte squadre Marengo, allenatore La Sorgente GIRONE G UÊ*>ÀÌiâ>ÊëÀÌÊ`iÊÀ>}>ââÊ`ÊLÃÊV iÊÃÕ«iÀ>Ê>ÊVÀ>ââ>Ì>Êià COPPA PIEMONTE UÊ>ÛiÃi >ÃÃ>Ê`>Ê`iÌÀÊÊvÕÀ Û>i]ÊV iÊLi>ÊÃÀ«ÀiÃ> ,>VV}]ÊÕÌÊÃvÀâ Ê >ÃÌiÕÛÊL>ÃÌ>ÊÊ«>À GIOV. CENTALLO DENSO F.C. 5 1 MARCATORI: pt 1’ Raspo, 32’ Prato, 45’ Mana rig.; st 13’ Raspo, 25’ Ammendolea rig., 46’ Mana rig. CENTALLO (4-4-2): Olivero 6; Mocca 6.5; Pellegrino 6.5; Stoppa ng (16’ pt Lerda 6); Tallone 7; Tosto 6.5 (17’ st Cucchietti 6); Mana 7; Garnero 6.5; Raspo 8; Racca 6.5 (28’ st Fenoglio 6); Prato 7. A disp. Pasquale, Raineri, Parola, Olocco. All. Libois. DENSO (4-3-1-2): Lopreiato 5.5; Lavezzo 5; Vincenzutto 6; Petruzzelli 4.5; Benedetti 5; Parisi 6; Barbini 5 (7’ st Miserino 5.5); Minetti 5.5 (7’ st D’Agostino 5); Nastasi 5.5; Favale 5 (28’ st Covello 5.5); Ammendolea 6. A disp. Carelli, Brescia, Perusin, Piscioneri. All. Panetta. ARBITRO: Aimar di Nichelino 6. NOTE: Espulso Petruzzelli (46’ st) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Lavezzo, Tosto, Favale, D’Agostino, Nastasi, Mocca. Centallo (Cn) Alberto Alladio Partenza con il botto per la Giovanile Centallo che tra le mura amiche rifila un secco cinque ad uno ai danni del Denso di Poirino, squadra che si presentava alle porte di questo campionato come una delle maggiori indiziate per una futura promozione di categoria. La compagine centallese si dimostra tuttavia squadra poco propensa a sentire il peso dei pronostici e parte arrembante sin dalle prime battute; ed infatti a poco più di un di un minuto dall’inizio del match ecco che arriva la prima gioia per i rossoblù: cross rasoterra di Mocca dalla sponda destra del campo, serie di batti-e-ribatti in mezzo all’aera conclusi infine dal tap-in vincente di Raspo che, puntuale, insacca alle spalle di un incolpevole Lopreiato. Il Denso appare frastornato ed i ragazzi di mister Libois tentano subito di sferrare il colpo di grazia: siamo infatti al 10’ del primo tempo quando un’azione personale di “ Sono molto soddisfatto per la prestazione dei miei ragazzi. Abbiamo vinto contro una squadra che lotterà per la promozione e che è tra le favorite del girone. Bene sia sotto l’aspetto offensivo che difensivo Libois, all. Giov.Centallo Fabrizio Libois Prato sulla tre quarti lo porta a tu per tu col portiere avversario, ma un prodigioso intervento in estirada di Vincenzutto gli nega la gioia del primo gol in campionato. Gol che tuttavia non tarda ad arrivare, si è infatti alla mezzora del primo tempo quando uno schema su punizione ben costruito porta nuovamente Raspo di fronte alla porta, il tiro è respinto sulla linea da un sempre provvidenziale Vincenzutto ma la palla carambola sui piedi di Prato che, rapace, sigla il raddoppio. A questo punto il Denso si sprona e prova a reagire al doppio svantaggio creando densità nella difesa avversaria, in particolar modo grazie ai buoni spunti di Parisi in mezzo al campo, scoprendo tuttavia il fianco alle veloci ripartenze del Centallo. Siamo proprio nel momento di maggior lucidità e miglior gioco del Denso quando a seguito di un calcio d’angolo una trattenuta ai danni di Pellegrino convince l’arbitro a decretare un calcio di rigore a favore del Centallo, a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Calcio di rigore realizzato senza problemi dal capitano Mana. Finisce quindi il primo tempo con un quantomeno poco pronosticabile tre a zero a favore dei padroni di casa. All’inizio del secondo tempo mister Panetta decide di scoprire le carte, retrocedendo Nastasi nella mediana ed inserendo D’Agostino e Miserino al posto di Minetti e di un impreciso Barbini, passando così ad un più offensivo 4-2-1-3. Il Denso crea, ma il Centallo riparte in contropiede e proprio una ripartenza velenosa dei rossoblù cala il sipario sulla partita, quando un bello scambio in velocità tra Racca e Raspo porta quest’ultimo, spalle alla porta, al limite dell’area di rigore. Elegante nel girarsi e rapido a colpire, il numero dieci scaglia così un secco rasoterra che trafigge per la quarta volta Lopreiato. L’inerzia della partita appare adesso evidente, ed il ritmo cala sensibilmente, lasciando spazio ad una lunga serie di falli a centrocampo. Cercando il gol di orgoglio, il Denso trova finalmente l’opportunità di accorciare le distanze quando al 25’ della ripresa l’arbitro decreta la massima punizione in favore di biancorossi a seguito di una trattenuta in area su calcio d’angolo. Ammendolea (diventato nel frattempo capitano) si incarica della battuta e con un preciso diagonale batte Olivero, levandosi così lo sfizio del primo gol in campionato. A questo punto del match i ritmi blandi ed baricentro ancora molto avanzato del Denso lasciano ampi spazi alle scorribande di Prato & soci, e le sempre pericolose involate del numero 9 sono come spilli nella difesa al burro biancorossa. Proprio un contropiede guidato dall’attaccante centallese porta Petruzzelli al fallo da espulsione che causerà il terzo rigore di questa partita. Dal dischetto si presenta ancora una volta Mana, che con freddezza realizza, sancendo di fatto la fine della contesa. Meglio di così la Giovanile Centallo non poteva proprio partire e dalle tribune traspare ottimismo per la stagione appena iniziata. Alessandria Sandro Dall’Agnol Giovedì si compie il destino primario di coloro che hanno che hanno aderito alla Coppa Piemonte Valle d’Aosta: è infatti in programma l’ultimo turno dei triangolari costituenti la prima fase della manifestazione. Quattro in particolare i gironi che comprendono formazioni cuneesi e alessandrine. Nel girone 18, impegno durissimo per la Montatese, costretta a vincere sul campo della corazzata Denso per provare a passare il turno. Stessi punti per entrambe le compagini, per merito dei rispettivi successi con- Triangolare 18 SANDAMIANESE-DENSO MONTATESE-SANDAMIANESE 1-3 2-0 tro la Sandamianese. Nel 19, la Giovanile Centallo tenterà l’impresa di ribaltare la classifica (serve una vittoria con almeno due gol di scarto), ma il Racconigi è ampiamente favorito per qualificarsi, a meno di suicidi sportivi. Nel gruppo 20 al Castelnuovo Belbo basterà non perdere sul terreno della Nuova S.C.O.: il Castelnuovo, per merito del successo sull’Auroracalcio, può permettersi di guardare tutti dall’alto e accontentarsi di un punto nell’ultimo match. Infine, nel girone 21 Gaviese e Cassano si affrontano all’ultimo sangue con i padroni di casa in vantaggio in caso di pareggio finale. Triangolare 20 AURORACALCIO-NUOVA SCO CASTELNUOVO B.-AURORACALCIO 1-1 3-2 Classifica Classifica Pt G V N P F S Pt G V N P F S 3 1 1 0 0 3 1 3 1 1 0 0 2 0 CASTELNUOVO B. 3 1 1 0 0 3 2 SANDAMIANESE 0 2 0 0 2 1 5 AURORACALCIO 1 2 0 1 1 3 4 DENSO MONTATESE Prossimo turno NUOVA SCO-CASTELNUOVO B. Triangolare 19 3-1 1-0 Classifica Triangolare 21 CASSANO-BOSCHESE BOSCHESE-GAVIESE 2-0 1-4 Classifica Pt G V N P F S RACCONIGI 1 1 0 1 0 1 1 Prossimo turno DENSO-MONTATESE RACCONIGI-INFERNOTTO INFERNOTTO-GIOVANILE CENTALLO NUOVA SCO 3 1 1 0 0 3 1 Pt G V N P F S CASSANO 3 1 1 0 0 2 0 INFERNOTTO 3 2 1 0 1 2 3 GAVIESE 3 1 1 0 0 4 1 G. CENTALLO 0 1 0 0 1 0 1 BOSCHESE 0 2 0 0 2 1 6 Prossimo turno GIOVANILE CENTALLO-RACCONIGI Prossimo turno GAVIESE-CASSANO Il Corriere delle Province 13 Lunedì 8 settembre 2014 Prima categoria GAVIESE CASSINE 0 3 MARCATORI: pt 11’ Monasteri rig., 20’ Barone, 33’ Zampella. GAVIESE (4-4-2): M. Sciascia 6, Gaggero 6.5, Petrozzi 5.5, S. Pozzi 5, Brulli 5 (29’ st Mat. Carrea ng), Porretto 5.5, Rossi 6, Mau. Carrea 4.5, Cortez 5.5, Kraja 5.5 (35’ st Semino ng), Lettieri 5 (1’ st Zunino 6). A disp.: D. Pozzi, Sacco, G. Sciascia. All.: Fiori. CASSINE (3-5-2): Gilardi 6, Benatelli 6.5, Dal Ponte 6, Monasteri 6.5, Coccia 7.5, Trofin 6, Roveta 6.5 (17’ st Multari 5.5), Salis 6, Cordara 5.5 (22’ st Bongiovanni 6), Zamperla 6.5 (17’ st Gamalero 6), Barone 7. A disp.: Gastaldo, Ferraris, Santore, Riillo. All.: Lolaico. ARBITRO: Gallo di Asti 6. NOTE: espulso Mau. Carrea (8’ st) per gioco pericoloso. Ammoniti Brulli, Trofin, Monasteri, Roveta, Multari. Recupero: 6’ st. Calci d’angolo 7-5 per il Cassine. Spettatori 155 circa. TRIS UÊ>Ê>ÛiÃi]ÊÛÌÌ>Ê`ÊÌiÊ>ÃÃiâi]ÊÊÀi}}iʽÕÀÌÊ`iÊÀ>}>ââÊ`Ê>V >ÃÃiÊLiiÊLii Gavi (Al) GIorgio Vernetti B uona la prima per il Cassine che vince e convince per 0-3 in casa della Gaviese nella prima giornata di campionato. Un’ottima prestazione per la squadra di Lolaico, che dal primo minuto ha sempre avuto in mano il controllo del gioco, lasciando ben poco spazio ad una Gaviese impacciata e traballante sia in fase difensiva che in fase offensiva. A parziale discolpa dei ragazzi di Fiori, tuttavia, si sono fatte sentire le assenze di Portaro, Ferrarese, Bisio e Russo, i primi tre squalificati e l’ultimo infortunato, quattro capisaldi della formazione di casa. Gli ospiti sbloccano la partita dopo appena 11’: Roveta entra in area palla al piede sulla linea di fondo e, dopo aver saltato un difensore, viene atterrato da un giocatore avversario e l’arbitro decreta un calcio di rigore. Ci pensa Monasteri a trasformare la massima punizione, spiazzando in pieno Sciascia. La Gaviese resta stordita dal vantaggio ospite e, nel giro di pochi minuti, subisce lo 0-2 a seguito di una dormita collettiva del reparto difensivo: al 20’, infatti, provando a gestire un facile pallone perso al limite destro dell’area dal Cassine, Pozzi e Petrozzi hanno un’incomprensione che permette a Coccia di rubare il pallone dai piedi della difesa gaviese e di alzare un pregevolissimo pallonetto a Barone che insacca in rovesciata nell’area piccola. La squadra di casa prova a rialzare la testa, ma il suo gioco è molto macchinoso e riesce ad andare vicino alla marcatura solo su calcio da fermo. Al 33’ arriva il colpo del K.O. GIRONE G 1 1 MONFORTE BAROLO 1 GARESSIO 5 VIGONE VALVERMENAGNA MARCATORI: pt 21’ e 46’ Vinai, 47’Naso; st 8’ Borgna, 10’ Grosso rigore, 28’ Borgna. MONFORTE BAROLO BOYS: Montrucchio, Dotto (1’st E.Revello), Sclerandi, Cerutti, Stroppiana, Viberti, Grosso, R.Revello, Autera (18’st Roveta), Fantino (28’pt Lanzo), Ardito. A disp. Pochintesta, Manzone, Robino. All. F.Barale. GARESSIO: Zoppi, Chiari (1’st Lanfranco), Amabile, Ravotto, Bianco, Quaglia, Borgna, Naso (17’st Caka), Vinai, Castagnino, Gelsomino (39’st Preci). A disp. Costa, Odda. All. Manfredi. NOTE: espulsi al 27’ pt Manzone dalla panchina e al 37’ st Cerutti per doppia ammonizione. MARCATORI: pt 33’ Inzitari; st 46’ Giordano rigore. VIGONE: Ceaglio, N.Gillino, F.Restagno (38’st Tealdi), Beltramino, J. Gillino, Inzitari, M.Restagno, Vaglienti (26’st Gamba), Tagliaferro, Sina (20’st Buggiani), Ramello. A disp. Caffaratti, Bollati, Tamasa, Cordero. All. Boretto. VALVERMENAGNA: Vallati, Consolino (20’st F.Lingua), L.Barale, Taricco, Chesta, F.Dalmasso (35’st Contarino), Vola, Bertaina, Dalipi, Giordano, L.Dalmasso (18’st Vacchetta). A disp. A.Lingua, Ghigo, Cometto, Rostagno. All. Burzi. ARBITRO: Angelino di Nichelino. MARENE RACCONIGI 0 4 MARCATORI: pt 18’ Pinna, 31’ Sismonda, 44’ Floris; st 19’ Floris. MARENE: Milanesio, Rinaldi, Ambrassa, Sacco (18’st Angaramo), Coaloa, Somano, Sellini, A. Gattino (31’ st Tavella), Bosio (26’ st M.Gattino), Racca, Cattaneo. A disp. Gastaldi, Murazzano, Tarditi, Carena. All. Tonso. RACCONIGI: Poccetti, Benedetto, Rosso, Bordignon, Fusta, Quaglia (19’ st Giordano), Sismonda, Pisano, Pinna (15’ st Gramaglia), Floris (31’ st Camara), Mbengue. A disp. Lo Pumo, Pianotti, Chouwak, Scaglione. All. Pisano. ARBITRO: Borio di Cuneo. NOTE: espulso al 21’st Coaloa per doppia ammonizione. del Cassine; il solito Coccia raccoglie un lancio lungo sulla sinistra e salta un difensore, prima di farsi spazio in area ed appoggiare un pallone facilissimo a Zamperla che anticipa la marcatura e devia in porta. Il fischio dell’arbitro che pone fine al primo tempo, pone sostanzialmente fine anche alla partita. Il secondo tempo, infatti, riserva ben poche emozioni. L’uomo in meno (espulso Carrea) spegne tutte le speranze della Gaviese di rimettere in carreggiata la partita e il Cassine si limita a gestire il gioco per i successivi 45’ minuti, portando a casa una vittoria più che meritata che conferma le prospettive di promozione della squadra. La Gaviese, invece, deve ancora scrollarsi di dosso gli strascichi negativi della passata stagione prima di poter dir la sua in questo campionato. MONTATESE SCARNAFIGI 2 1 MARCATORI: pt 13’ Sacco; st 15’ Sacco, 35’ Sabena. MONTATESE: Gallesio, Gonella (16’ st Pennasso), Berbotto, Marcarino, Kamgang, Valsania, Viberti, Giusti, Sacco (30’ st Proglio), C.Morone (16’ st Brunetto), Mogos. A disp. Polga, Tosi, Bosco, Tagliaferro. All. Mascarello. SCARNAFIGI: Giorgis, Paschetta, Vanacore, Bottano (24’ st Sabena), Giletta, Villosio (16’ st Iaculo), A.Bodino (40’ st M. Bodino), Serino, S. Scola, Parola, Tavella. A disp. Fileppo, Coletta, Bravo, D. Scola. All. Abrate. ARBITRO: Canzoneri di Nichelino. GIRONE H PRO MOLARE VILLANOVA 2 3 MARCATORI: pt 25’ Villa, 34’ Minetti; st 16’ Vetri, 20’ Vetri, 40’Minetti. PRO MOLARE (3-4-3); Russo; Repetto, Lanza, Barbasso; Marek, Parodi, Siri, Bisio; Morini (30’st Oddone), Scontrino, Minetti. A disp: Piana, Ouhenna, Guineri, Gotta, F. Albertelli. All: M. Albertelli VILLANOVA (3-4-3): Bonelli; Girino, M. Richichi, De Bernardi; Moretto, Sarzano, S Richichi, Beltrame (22’pt Rossi); Vetri, Villa (38’ st M.Cavallone), L. Marangoni (26’pt Rosati). A disp: Piccaluga, A. Cavallone, Tiozzo, Barbato. All: Perotti. FORTITUDO OCC. QUARGNENTO 2 4 MARCATORI: pt 10’ Salajan, 29’ Martini; st 5’ Polastri, 20’ Ubertazzi, 28’ Marin, 40’ Hamad. FORTITUDO OCCIMIANO (4-5-1): Irrera; Carachino, Rollino, Marin, Badarello, Silvestri; Serramondi (15’st F. Da Re), Bet, Morra, M. Da Re, Ubertazzi. A disp: Melotti, La Porta, Lavagno. All: Borlini. QUARGNENTO (4-3-1-2): Bova; Perez, Cresta, Mazzocco, Cellerino; Cella, Salajan, Rossi; Martini; Hamad (44’ st Chiera),Polastri (15’st Celon, 30’ st Camarchio). A disp: Fabian, Carlevaro. All: Montin. CASSANO OVADA 1 2 MARCATORI: pt 27’ Inzerillo, st 13’ Carnovale, 23’ Carosio. CASSANO (4-3-3): Fossati; Rigobello (45’ st Ricci), Guaraglia, Sterpi, Ferrari; A. Bagnasco(30’ st Bottaro), Giacomelli (7’ pt Bisio), Repetto; Inzerillo, L. Bagnasco, Cepollina. A disp: Rossi, Fiorucci, Merlano, Promutico. All: Traverso. OVADA (4-3-3): Fiori; Carosio, Tedesco (35’ st Sola), Fornaro, Oddone; Donà, Giacalone (30’ st Bono), Olivieri; Carnovale (42’ st Laudadio), Ferraro, Chillè. A disp: Danielli, Geretto, Pietromala, Vignolo. All: Mura. SAVOIA LUESE 1 2 MARCATORI: pt 30’ Fossati; st 13’ Andric, 35’ Andric. SAVOIA (4-4-2): Brites; A Giordano, Islamaj, Borromeo, Longo; D. Montobbio (30’ st Cairo), Fossati, Bovo, Monaco; Ranzato, G. Giordano. A disp: Berengan, Mezzalira, Latella, Guida, Zanotti, Mangiacotti. All: Carrea. LUESE (4-4-2): Fazi; Grimaldi (40’ st Piccinini), De Nitto, Peluso, Bianchi; Favaretto, Greco (25’st Mazzoglio), M. Martinengo (40’pt Bellio), D. Martinengo; Andric, Bonsignore. A disp: Porciello, Menabò, Fortunato, Dellatorre. All: Moretto. 14 Seconda categoria SECONDA I UÊÌiÌVÊ,>VV}ÊiÊ*ÀÊ*} iÀ>ÊÀ>««ÀiÃiÌ>Ê>ÊÀ>`> ÕiÊiÊVÕiiÃÊÊ}>À>] Ê`iÀLÞÊ>>ÊΧÊ}À>Ì> 1ª giornata 14 settembre - 14 dicembre 2ª giornata 21 settembre - 1 febbraio 3ª giornata 28 settembre - 8 febbraio 4ª giornata 5 ottobre - 15 febbraio PIOSSASCO-VINOVO BOYS ATL. RACCONIGI-AURORARINASCITA AURORARINASCITA-POL. BRUINESE ATL. RACCONIGI-SCALENGHE POL. BRUINESE-ATL. RACCONIGI BRICHERASIO B.-SCALENGHE PIOSSASCO-CANDIOLO AURORARINASCITA-SAN PIETRO V.L. PRO POLONGHERA-BRICHERASIO B. CANDIOLO-SAN BERNARDO PRO POLONGHERA-ATL. RACCONIGI BRICHERASIO B.-PIOSSASCO ROLETTO V.N.-SAN PIETRO V.L. PEROSA-PIOSSASCO ROLETTO V.N.-PEROSA CANDIOLO-ROLETTO V.N. SAN BERNARDO-PEROSA SAN PIETRO V.L.-POL. BRUINESE SAN BERNARDO-BRICHERASIO B. PEROSA-VINOVO BOYS SCALENGHE-CANDIOLO VINOVO BOYS-ROLETTO V.N. SAN PIETRO V.L.-VINOVO BOYS POL. BRUINESE-PRO POLONGHERA RIPOSA: AURORARINASCITA RIPOSA: PRO POLONGHERA RIPOSA: SCALENGHE RIPOSA: SAN BERNARDO 5ª giornata 6ª giornata 7ª giornata 8ª giornata 12 ottobre - 22 febbraio 19 ottobre - 1 marzo Il Corriere delle Province Lunedì 8 settembre 2014 26 ottobre - 8 marzo 2 novembre - 15 marzo Ê>ÃÌÀÊ`Ê«>ÀÌiâ> Domenica 14 settembre scatta il Campionato di Seconda Categoria che, dopo quasi 20 anni, torna ad essere sotto l’organizzazione diretta del Comitato Regionale Piemonte Valle d’Aosta. Si gioca fino al 14 dicembre per poi tornare in campo il 1 febbraio (escluso il girone N, 22 febbraio) e chiudere la stagione il 26 aprile. Le cuneesi del girone I (geograficamente con base pinerolese) sono 2 ovvero l’Atletico Racconigi e la Pro Polonghera. Sei squadre della Granda nel girone L (cuneese-astigiano-torinese), un raggruppamento che annovera le ambiziose Canale e Stella Maris, due team che puntano a confermare la salvezza dell’anno precedente (Cortemilia e Sanfrè) e le due neopromosse Pro Sommariva e Sommarivese. Nel girone N Azzurra, Caraglio e Tre Valli sembrano essere le favorite più accreditate per la promozione ma attenti anche alla Fontanellese e ad Auxilium Cuneo, Bisalta e Carrù. Poi, il girone M: dove spiccano Genola, Roretese, Sport Roero con Costigliolese, Olimpic Saluzzo Pro Savigliano e Val Maira possibili outsider. Il girone O, riservato alle squadre alessandrine, annovera compagini ambiziose e di alto livello. Il Sexadium riparte dalla delusione della passata stagione, quando perse la finale playoff contro la Luese. Spiccano anche la storica piazza di Nizza Monferrato, con una Nicese vogliosa di stupire e il desiderio di rivalsa del Felizzanolimpia, retrocesso dalla Prima categoria. Completa il cerchio il girone P, con il grande equilibrio che contraddistingue le squadre ai nastri di partenza. L’unica certezza? Saranno otto mesi di passione. COMELLINI -VIGLIERO 9ª giornata 9 novembre - 22 marzo PRO POLONGHERA-AURORARINASCITA ATL. RACCONIGI-PIOSSASCO PEROSA-BRICHERASIO B. ATL. RACCONIGI-VINOVO BOYS PEROSA-ATL. RACCONIGI ROLETTO V.N.-BRICHERASIO B. AURORARINASCITA-SCALENGHE PIOSSASCO-POL. BRUINESE AURORARINASCITA-PIOSSASCO PIOSSASCO-PRO POLONGHERA SAN BERNARDO-ATL. RACCONIGI BRICHERASIO B.-VINOVO BOYS ROLETTO V.N.-ATL. RACCONIGI BRICHERASIO B.-CANDIOLO ROLETTO V.N.-AURORARINASCITA SAN PIETRO V.L.-PEROSA CANDIOLO-PEROSA SAN BERNARDO-AURORARINASCITA POL. BRUINESE-ROLETTO V.N. SAN BERNARDO-SCALENGHE SCALENGHE-POL. BRUINESE POL. BRUINESE-SAN BERNARDO SAN PIETRO V.L.-CANDIOLO PRO POLONGHERA-SAN BERNARDO SAN PIETRO V.L.-BRICHERASIO B. VINOVO BOYS-CANDIOLO PRO POLONGHERA-SAN PIETRO V.L. SCALENGHE-PRO POLONGHERA SCALENGHE-SAN PIETRO V.L. VINOVO BOYS-POL. BRUINESE RIPOSA: PIOSSASCO RIPOSA: ROLETTO V.N RIPOSA: VINOVO BOYS RIPOSA: PEROSA RIPOSA: CANDIOLO 12ª giornata 13ª giornata 10ª giornata 16 novembre - 29 marzo 11ª giornata 23 novembre - 12 aprile 8 ATL. RACCONIGI-CANDIOLO BRICHERASIO B.-ATL. RACCONIGI AURORARINASCITA-VINOVO BOYS CANDIOLO-POL. BRUINESE POL. BRUINESE-PEROSA PEROSA-AURORARINASCITA PRO POLONGHERA-ROLETTO V.N. PIOSSASCO-SAN BERNARDO WEEK-END SAN BERNARDO-SAN PIETRO V.L. ROLETTO V.N.-SCALENGHE SCALENGHE-PIOSSASCO VINOVO BOYS-PRO POLONGHERA RIPOSA: BRICHERASIO B. RIPOSA: SAN PIETRO V.L. di pausa previsti tra dicembre e febbraio 30 novembre - 19 aprile 7 dicembre - 26 aprile AURORARINASCITA-CANDIOLO BRICHERASIO B.-AURORARINASCITA PIOSSASCO-SAN PIETRO V.L. CANDIOLO-PRO POLONGHERA POL. BRUINESE-BRICHERASIO B. PEROSA-SCALENGHE PRO POLONGHERA-PEROSA ROLETTO V.N.-PIOSSASCO SAN BERNARDO-ROLETTO V.N. SAN PIETRO V.L.-ATL. RACCONIGI SCALENGHE-VINOVO BOYS VINOVO BOYS-SAN BERNARDO RIPOSA: ATL. RACCONIGI RIPOSA: POL. BRUINESE Bordese, allenatore Atl. Racconigi SECONDA L UÊÊÀiÀÊÀÌiÌ>Ê>ÊÃV>>Ì>ÊÛiÀÃÊ>Ê«Àâi]Êi>Ê«À>Ê}À>Ì>Ê ÀÌi>ÊÊÌÀ>ÃviÀÌ>Ê>`ÊÃÌÊVÌÀÊÊ/ÀÀiÌÌ> -ÊVV>ÊVÊ >>i-Ìi>Ê>Àà 1ª giornata 14settembre - 14 dicembre 2ª giornata 21 settembre - 1 febbraio 3ª giornata 28 settembre - 8 febbraio 4ª giornata 5 ottobre - 15 febbraio 5ª giornata 12 ottobre - 22 febbraio 6ª giornata 19 ottobre - 1 marzo BUTTIGLIERESE-PRALORMO CANALE-MEZZALUNA MEZZALUNA-PRO VALFENERA PRO VALFENERA-SALSASIO MEZZALUNA-SANFRÈ CORTEMILIA-BUTTIGLIERESE PRO SOMMARIVA-SOMMARIVESE SANFRÈ-PRO SOMMARIVA PRO SOMMARIVA-CANALE PRALORMO-STELLA MARIS SALSASIO-PRALORMO PRO SOMMARIVA-SPARTAK S.D. SOMMARIVESE-STELLA MARIS SALSASIO-SOMMARIVESE PRO VALFENERA-PRO SOMMARIVA SANFRÈ-CORTEMILIA SOMMARIVESE-PRALORMO SALSASIO-CANALE SPARTAK S.D.-MEZZALUNA SPARTAK S.D.-CORTEMILIA SANFRÈ-SPARTAK S.D. SPARTAK S.D.-CANALE TORRETTA-CORTEMILIA STELLA MARIS-PRO VALFENERA TORRETTA-BUTTIGLIERESE STELLA MARIS-TORRETTA TORRETTA-SALSASIO STELLA MARIS-BUTTIGLIERESE RIPOSA: SPARTAK S.D. RIPOSA: SANFRÈ RIPOSA: CANALE RIPOSA: PRO VALFENERA RIPOSA: SOMMARIVESE RIPOSA:TORRETTA CANALE-STELLA MARIS BUTTIGLIERESE-SOMMARIVESE CORTEMILIA-PRALORMO MEZZALUNA-PRO SOMMARIVA MEZZALUNA-CORTEMILIA PRO VALFENERA-BUTTIGLIERESE PRALORMO-TORRETTA SANFRÈ-SALSASIO 7ª giornata 26 ottobre - 8 marzo 8ª giornata 2 novembre - 15 marzo BUTTIGLIERESE-SALSASIO CANALE-CORTEMILIA CANALE-SANFRÈ MEZZALUNA-TORRETTA 9ª giornata 9 novembre - 22 marzo 10ª giornata 16 novembre - 29 marzo 11ª giornata 23 novembre - 12 aprile 12ª giornata 30 novembre - 19 aprile BUTTIGLIERESE-PRO SOMMARIVA CANALE-SOMMARIVESE BUTTIGLIERESE-SPARTAK S.D. CANALE-PRALORMO CORTEMILIA-SALSASIO MEZZALUNA-BUTTIGLIERESE PRALORMO-SANFRÈ MEZZALUNA-SALSASIO PRO VALFENERA-TORRETTA CORTEMILIA-STELLA MARIS PRO SOMMARIVA-PRALORMO PRALORMO-MEZZALUNA PRO SOMMARIVA-STELLA MARIS SALSASIO-PRO SOMMARIVA PRO VALFENERA-SPARTAK S.D. SALSASIO-STELLA MARIS PRO VALFENERA-CANALE PRO VALFENERA-CORTEMILIA SOMMARIVESE-PRO VALFENERA SANFRÈ-BUTTIGLIERESE SOMMARIVESE-MEZZALUNA SANFRÈ-PRO VALFENERA SOMMARIVESE-SANFRÈ SANFRÈ-TORRETTA STELLA MARIS-MEZZALUNA SOMMARIVESE-CORTEMILIA TORRETTA-PRO SOMMARIVA SPARTAK S.D.-SOMMARIVESE TORRETTA-SPARTAK S.D. SPARTAK S.D.-PRALORMO TORRETTA-CANALE SPARTAK S.D.-STELLA MARIS RIPOSA: PRALORMO RIPOSA: BUTTIGLIERESE RIPOSA: STELLA MARIS RIPOSA: SALSASIO RIPOSA: CORTEMILIA RIPOSA: PRO SOMMARIVA 13ª giornata 7 dicembre - 26 aprile BUTTIGLIERESE-CANALE CORTEMILIA-PRO SOMMARIVA PRALORMO-PRO VALFENERA SALSASIO-SPARTAK S.D. STELLA MARIS-SANFRÈ TORRETTA-SOMMARIVESE RIPOSA: MEZZALUNA La formazione 2013/2014 della Stella Maris Il Canale della passata stagione Il Corriere delle Province 15 Lunedì 8 settembre 2014 Seconda categoria SECONDA M UÊ>ÊV«>}iÊLivv>Ì>Ê>Ê«>ÞvvÊViÀV>ÊÊÀÃV>ÌÌ]ÊÃÊVV>Ê`>>ÊÃv`>ÊVÊÕÀ>ââ i>]Ê`iÛiÊiÃÃiÀiÊ*À> 1ª giornata 14 settembre - 14 dicembre 2ª giornata 21 settembre - 1 febbraio 3ª giornata 28 settembre - 8 febbraio 4ª giornata 5 ottobre - 15 febbraio 5ª giornata 12 ottobre - 22 febbraio 6ª giornata 19 ottobre - 1 marzo BANDITO-MANTA COSTIGLIOLESE-RORETESE BANDITO-SPORTROERO BANDITO-OLIMPIC SALUZZO DEA NARZOLE-COSTIGLIOLESE GENOLA-DEA NARZOLE DEA NARZOLE-VILLAFALLETTO GENOLA-COSTIGLIOLESE MANTA-SPORTROERO MURAZZO-S. CHIAFFREDO MANTA-MURAZZO MURAZZO-VILLANOVA SOL. MANTA-VAL MAIRA PRO SAVIGLIANO-COSTIGLIOLESE OLIMPIC SALUZZO-VILLANOVA SOL. OLIMPIC SALUZZO-RORETESE S. CHIAFFREDO-PRO SAVIGLIANO OLIMPIC SALUZZO-COSTIGLIOLESE S. CHIAFFREDO-DEA NARZOLE SPORTROERO-S. CHIAFFREDO RORETESE-DEA NARZOLE PRO SAVIGLIANO-VILLAFALLETTO SPORTROERO-OLIMPIC SALUZZO PRO SAVIGLIANO-MANTA SPORTROERO-MURAZZO VAL MAIRA-RORETESE S. CHIAFFREDO-BANDITO SPORTROERO-VILLANOVA SOL. VILLAFALLETTO-VAL MAIRA RORETESE-GENOLA VILLAFALLETTO-RORETESE VILLANOVA SOL.-MANTA VILLAFALLETTO-MURAZZO VAL MAIRA-GENOLA VILLANOVA SOL.-BANDITO VAL MAIRA-S. CHIAFFREDO VILLANOVA SOL.-PRO SAVIGLIANO BANDITO-VILLAFALLETTO COSTIGLIOLESE-VAL MAIRA DEA NARZOLE-OLIMPIC SALUZZO GENOLA-PRO SAVIGLIANO MURAZZO-GENOLA 7ª giornata 26 ottobre - 8 marzo 8ª giornata 2 novembre - 15 marzo 9ª giornata 9 novembre - 22 marzo 10ª giornata 16 novembre - 29 marzo 11ª giornata 23 novembre - 12 aprile 12ª giornata 30 novembre - 19 aprile COSTIGLIOLESE-VILLAFALLETTO BANDITO-PRO SAVIGLIANO COSTIGLIOLESE-MANTA BANDITO-DEA NARZOLE COSTIGLIOLESE-SPORTROERO BANDITO-COSTIGLIOLESE DEA NARZOLE-MANTA MANTA-RORETESE DEA NARZOLE-SPORTROERO MANTA-GENOLA DEA NARZOLE-MURAZZO MANTA-S. CHIAFFREDO MURAZZO-BANDITO MURAZZO-OLIMPIC SALUZZO GENOLA-S. CHIAFFREDO MURAZZO-VAL MAIRA GENOLA-VILLANOVA SOL. MURAZZO-RORETESE OLIMPIC SALUZZO-GENOLA S. CHIAFFREDO-COSTIGLIOLESE OLIMPIC SALUZZO-VILLAFALLETTO PRO SAVIGLIANO-OLIMPIC SALUZZO OLIMPIC SALUZZO-S. CHIAFFREDO PRO SAVIGLIANO-DEA NARZOLE PRO SAVIGLIANO-SPORTROERO SPORTROERO-VAL MAIRA PRO SAVIGLIANO-MURAZZO S. CHIAFFREDO-VILLAFALLETTO RORETESE-BANDITO SPORTROERO-GENOLA RORETESE-S. CHIAFFREDO VILLAFALLETTO-GENOLA RORETESE-VILLANOVA SOL. SPORTROERO-RORETESE VAL MAIRA-PRO SAVIGLIAN VAL MAIRA-OLIMPIC SALUZZO VAL MAIRA-VILLANOVA SOL. VILLANOVA SOL.-DEA NARZOLE VAL MAIRA-BANDITO VILLANOVA SOL.-COSTIGLIOLESE VILLAFALLETTO-MANTA VILLANOVA SOL.-VILLAFALLETTO 13ª giornata 7 dicembre - 26 aprile COSTIGLIOLESE-MURAZZO DEA NARZOLE-VAL MAIRA GENOLA-BANDITO OLIMPIC SALUZZO-MANTA RORETESE-PRO SAVIGLIANO S. CHIAFFREDO-VILLANOVA SOL. Il Manta della scorsa stagione, conclusa al nono posto in classifica VILLAFALLETTO-SPORTROERO La formazione dello Sportroero del 2013/2014 SECONDA N UÊ>ÃÌiÀÊ6>ÃVÊiÊÌ>iiÃiÊViÀV>ʽ>vviÀ>âiÊÊV>Ìi}À>]ÊÊÃ>Ì>ÊëiÀ>Ê`ÊÀÃ>ÀiÊÊÕ>ÊÃ>ÊÃÌ>}i iÊi«ÀÃÃiÊ«ÀÌiÊ>ÊiÌÌiÀÃÊÊÃÌÀ> 1ª giornata 14settembre - 30 novembre 2ª giornata 21 settembre - 7 febbraio 3ª giornata 28 settembre - 14 dicembre 4ª giornata 5 ottobre - 22 febbraio 5ª giornata 8 ottobre - 1 marzo 6ª giornata 12 ottobre - 8 marzo AZZURRA-CARAGLIO AMA BRENTA CEVA-FONTANELLESE AZZURRA-TRE VALLI AMA BRENTA CEVA-SAN BENIGNO AUX. CUNEO-AMA BRENTA CEVA BISALTA-AUX. CUNEO AUX. CUNEO-SAN BENIGNO BISALTA-AMA BRENTA CEVA AZZURRA-VILLANOVA CN BISALTA-CARAGLIO AZZURRA-CARRÙ CARRÙ-AMA BRENTA CEVA BAGNASCO-BISALTA CARRÙ-CARAGLIO BAGNASCO-AUX. CUNEO CARRÙ-TRE VALLI CARAGLIO-SAN BENIGNO MONASTERO VASCO-VILLANOVA CN AMA BRENTA CEVA-BAGNASCO FONTANELLESE-BAGNASCO CARAGLIO-MONASTERO VASCO MONASTERO VASCO-SANMICHELESE CARAGLIO-FONTANELLESE FONTANELLESE-SANMICHELESE SAN BENIGNO-VILLANOVA CN SANMICHELESE-AZZURRA SAN BENIGNO-BAGNASCO SANMICHELESE-CARRÙ MONASTERO VASCO-AZZURRA SANMICHELESE-BISALTA TRE VALLI-SANMICHELESE VILLANOVA CN-TRE VALLI VILLANOVA CN-AUX. CUNEO TRE VALLI-MONASTERO VASCO VILLANOVA CN-BAGNASCO TRE VALLI-FONTANELLESE RIPOSA: MONASTERO VASCO RIPOSA: CARRÙ RIPOSA: FONTANELLESE RIPOSA: BISALTA RIPOSA: SAN BENIGNO RIPOSA: AUX. CUNEO 7ª giornata 19 ottobre - 15 marzo 8ª giornata 26 ottobre - 22 marzo 9ª giornata 2 novembre - 29 marzo 10ª giornata 5 novembre - 1 aprile 11ª giornata 9 novembre - 12 aprile 12ª giornata 16 novembre - 19 aprile AMA BRENTA CEVA-CARAGLIO AZZURRA-AUX. CUNEO AMA BRENTA CEVA-TRE VALLI AZZURRA-AMA BRENTA CEVA AUX. CUNEO-TRE VALLI CARRÙ-BISALTA AUX. CUNEO-MONASTERO VASCO BISALTA-VILLANOVA CN CARRÙ-VILLANOVA CN BAGNASCO-SANMICHELESE FONTANELLESE-VILLANOVA CN BAGNASCO-AZZURRA CARRÙ-AUX. CUNEO FONTANELLESE-AZZURRA MONASTERO VASCO-FONTANELLESE BISALTA-MONASTERO VASCO MONASTERO VASCO-SAN BENIGNO BISALTA-FONTANELLESE FONTANELLESE-SAN BENIGNO AUX. CUNEO-CARAGLIO AZZURRA-BISALTA BISALTA-TRE VALLI CARAGLIO-BAGNASCO CARRÙ-MONASTERO VASCO SAN BENIGNO-SANMICHELESE SANMICHELESE-AUX. CUNEO FONTANELLESE-CARRÙ SANMICHELESE-AMA BRENTA CEVA SAN BENIGNO-CARRÙ MONASTERO VASCO-BAGNASCO VILLANOVA CN-AMA BRENTA CEVA TRE VALLI-SAN BENIGNO SAN BENIGNO-AZZURRA TRE VALLI-BAGNASCO VILLANOVA CN-CARAGLIO SANMICHELESE-CARAGLIO RIPOSA: BAGNASCO RIPOSA: AMA BRENTA CEVA RIPOSA: VILLANOVA CN RIPOSA: CARAGLIO RIPOSA: SANMICHELESE RIPOSA: TRE VALLI 13ª giornata 23 novembre - 26 aprile AMA BRENTA CEVA-MONASTERO VASCO AUX. CUNEO-FONTANELLESE BAGNASCO-CARRÙ CARAGLIO-TRE VALLI SAN BENIGNO-BISALTA VILLANOVA CN-SANMICHELESE RIPOSA: AZZURRA L’Azzurra nella passata stagione Il San Benigno nella formazione 2013/2014 16 Lunedì 8 settembre 2014 Seconda categoria 1ª giornata 14 settembre - 14 dicembre BERGAMASCO-CASTELLETTO M. CERRO PRAIA-CALLIANO FRESONARA-SEXADIUM MONFERRATO-FULVIUS 1908 NICESE-FELIZZANOLIMPIA CASALCERMELLI-BISTAGNO V.B. RIPOSA: PONTI CALCIO 2ª giornata 21 settembre - 1 febbraio Il Corriere delle Province GIRONE O UÊÊ-iÝ>`ÕÊÀ«>ÀÌiÊ`«Ê½>>Àiââ>Ê`i>Êv>iÊ«>ÞvvÊ«iÀÃ>ʽ>ÊÃVÀà ViÃiiââ>«>\ mÊÃÕLÌÊÃVÌÀÊ`ÀiÌÌ 3ª giornata 4ª giornata 5 ottobre - 15 febbraio 28 settembre - 8 febbraio 5ª giornata 12 ottobre-22 febbraio 6ª giornata 19 ottobre - 1marzo 7ª giornata 16 ottobre - 8 marzo BERGAMASCO-CASALCERMELLI BISTAGNO V.B.-MONFERRATO BERGAMASCO-FULVIUS 1908 BISTAGNO V.B.-BERGAMASCO BERGAMASCO-PONTI CALCIO BISTAGNO V.B.-NICESE CALLIANO-NICESE CERRO PRAIA-SEXADIUM CASTELLETTO M.-CALLIANO CALLIANO-SEXADIUM FULVIUS 1908-CALLIANO CALLIANO-BISTAGNO V.B. CASTELLETTO M.-CERRO PRAIA FELIZZANOLIMPIA-CALLIANO FULVIUS 1908-CERRO PRAIA CERRO PRAIA-BISTAGNO V.B. MONFERRATO-FELIZZANOLIMPIA CASTELLETTO M.-FULVIUS 1908 FULVIUS 1908-FRESONARA FRESONARA-BISTAGNO V.B. CASALCERMELLI-FELIZZANOLIMPIA FELIZZANOLIMPIA-CASTELLETTO M. CASALCERMELLI-FRESONARA FELIZZANOLIMPIA-SEXADIUM PONTI CALCIO-CASALCERMELLI MONFERRATO-PONTI CALCIO PONTI CALCIO-FRESONARA MONFERRATO-CASALCERMELLI PONTI CALCIO-CERRO PRAIA FRESONARA-MONFERRATO SEXADIUM-BERGAMASCO NICESE-CASTELLETTO M. SEXADIUM-NICESE NICESE-FULVIUS 1908 SEXADIUM-CASTELLETTO M. NICESE-PONTI CALCIO RIPOSA: FELIZZANOLIMPIA RIPOSA: CASALCERMELLI RIPOSA: MONFERRATO RIPOSA: FRESONARA RIPOSA: BERGAMASCO RIPOSA: CERRO PRAIA 8ª giornata 9ª giornata 10ª giornata 11ª giornata 12ª giornata 13ª giornata 2 novembre - 15 marzo 9 novembre - 22 marzo 16 novembre - 29 marzo 23 novembre - 12 aprile 30 novembre - 12 aprile 7 dicembre - 26 aprile CALLIANO-BERGAMASCO BISTAGNO V.B.-CASTELLETTO M. BERGAMASCO-FRESONARA BERGAMASCO-FELIZZANOLIMPIA CALLIANO-MONFERRATO BERGAMASCO-NICESE FRESONARA-FELIZZANOLIMPIA CASTELLETTO M.-PONTI CALCIO BISTAGNO V.B.-FULVIUS 1908 CASTELLETTO M.-CASALCERMELLI CERRO PRAIA-FELIZZANOLIMPIA CASTELLETTO M.-FRESONARA FULVIUS 1908-SEXADIUM CERRO PRAIA-MONFERRATO FRESONARA-CERRO PRAIA CERRO PRAIA-BERGAMASCO FRESONARA-CALLIANO FELIZZANOLIMPIA-PONTI CALCIO FULVIUS 1908-CASALCERMELLI MONFERRATO-BERGAMASCO FELIZZANOLIMPIA-FULVIUS 1908 MONFERRATO-NICESE FELIZZANOLIMPIA-BISTAGNO V.B. MONFERRATO-CASTELLETTO M. CASALCERMELLI-CERRO PRAIA NICESE-CASALCERMELLI CASALCERMELLI-CALLIANO FULVIUS 1908-PONTI CALCIO CASALCERMELLI-SEXADIUM NICESE-CERRO PRAIA PONTI CALCIO-CALLIANO SEXADIUM-BISTAGNO V.B. PONTI CALCIO-SEXADIUM NICESE-FRESONARA PONTI CALCIO-BISTAGNO V.B. SEXADIUM-MONFERRATO RIPOSA: NICESE RIPOSA: CALLIANO RIPOSA: CASTELLETTO M. RIPOSA: SEXADIUM RIPOSA: FULVIUS 1908 RIPOSA: BISTAGNO V.B. Le formazioni dell’annata 2013/14 di Bistagno, Felizzanolimpia e Casalcermelli GIRONE P UÊ>ÊõÕ>`À>Ê`Ê-«iÌÌ>Ê>Ài}Ê«iÀÊ>Ê«À>ÊÛÌ>ÊÊ-iV`>]ÊÊ>ÀL>}>ÊÀ«iÃV>ÌÊ`iÛiÊiÛÌ>ÀiÊ}ÊiÀÀÀÊ`i>Ê«>ÃÃ>Ì>ÊÃÌ>}iÊ -«iÌÌiÃi]ʽiÌÕÃ>ÃÊ`i>Ê`iLÕÌÌ>Ìi 1ª giornata 14 settembre - 14 dicembre AO S.BERNARDINO-VALMILANA DB ALESSANDRIA-MONTEGIOCO GARBAGNA-CASTELNOVESE C. LERMA CAPRIATA-MOLINESE PADERNA-SPINETTESE POZZOLESE-MORNESE CALCIO RIPOSA: G3 REAL NOVI La formazione del Montegioco che ha chiuso lo scorso campionato al quinto posto I ragazzi del Valmilana 2013/14: 36 punti nella stagione passata 2ª giornata 21 settembre - 1 febbraio 3ª giornata 21 settembre - 14 dicembre 4ª giornata 5 ottobre - 15 febbraio 5ª giornata 12 ottobre-22 febbraio 6ª giornata 19 ottobre - 1marzo 7ª giornata 16 ottobre - 8 marzo CASTELNOVESE C.-LERMA CAPRIATA AO S.BERNARDINO-CASTELNOVESE C CASTELNOVESE C.-POZZOLESE MOLINESE-AO S.BERNARDINO G3 REAL NOVI-MORNESE CALCIO DB ALESSANDRIA-LERMA CAPRIATA G3 REAL NOVI-MOLINESE DB ALESSANDRIA-POZZOLESE G3 REAL NOVI-MONTEGIOCO MONTEGIOCO-GARBAGNA GARBAGNA-DB ALESSANDRIA MOLINESE-PADERNA LERMA CAPRIATA-GARBAGNA GARBAGNA-AO S.BERNARDINO MORNESE CALCIO-MOLINESE MORNESE CALCIO-PADERNA LERMA CAPRIATA-MONTEGIOCO MONTEGIOCO-AO S.BERNARDINO PADERNA-CASTELNOVESE C. MOLINESE-SPINETTESE PADERNA-DB ALESSANDRIA SPINETTESE-G3 REAL NOVI PADERNA-VALMILANA MORNESE CALCIO-SPINETTESE POZZOLESE-MONTEGIOCO MONTEGIOCO-PADERNA POZZOLESE-GARBAGNA VALMILANA-POZZOLESE POZZOLESE-MOLINESE VALMILANA-G3 REAL NOVI SPINETTESE-VALMILANA VALMILANA-MORNESE CALCIO SPINETTESE-CASTELNOVESE C. RIPOSA: DB ALESSANDRIA RIPOSA: SPINETTESE RIPOSA: GARBAGNA RIPOSA: MORNESE CALCIO RIPOSA: LERMA CAPRIATA RIPOSA: VALMILANA 8ª giornata 9ª giornata 11ª giornata 12ª giornata 13ª giornata 2 novembre - 15 marzo 9 novembre - 22 marzo 10ª giornata 16 novembre - 29 marzo CASTELNOVESE C.-MORNESE CALCIO G3 REAL NOVI-GARBAGNA AO S.BERNARDINO-PADERNA DB ALESSANDRIA-G3 REAL NOVI MORNESE CALCIO-MONTEGIOCO CASTELNOVESE C.-MOLINESE GARBAGNA-PADERNA PADERNA-LERMA CAPRIATA DB ALESSANDRIA-MORNESE CALCIO LERMA CAPRIATA-POZZOLESE POZZOLESE-AO S.BERNARDINO GARBAGNA-SPINETTESE AO S.BERNARDINO-DB ALESSANDRIA 23 novembre - 12 aprile CASTELNOVESE C.-G3 REAL NOVI 30 novembre - 12 aprile AO S.BERNARDINO-LERMA CAPRIATA 7 dicembre - 26 aprile G3 REAL NOVI-AO S.BERNARDINO AO S.BERNARDINO-SPINETTESE CASTELNOVESE C.-DB ALESSANDRIA MOLINESE-MONTEGIOCO DB ALESSANDRIA-MOLINESE G3 REAL NOVI-PADERNA MORNESE CALCIO-GARBAGNA GARBAGNA-VALMILANA MOLINESE-GARBAGNA PADERNA-POZZOLESE LERMA CAPRIATA-MORNESE CALCIO MORNESE CALCIO-AO S.BERNARDINO MOLINESE-VALMILANA SPINETTESE-DB ALESSANDRIA LERMA CAPRIATA-G3 REAL NOVI SPINETTESE-LERMA CAPRIATA MONTEGIOCO-CASTELNOVESE C. SPINETTESE-POZZOLESE MONTEGIOCO-SPINETTESE VALMILANA-CASTELNOVESE C. MONTEGIOCO-VALMILANA VALMILANA-DB ALESSANDRIA POZZOLESE-G3 REAL NOVI VALMILANA-LERMA CAPRIATA RIPOSA: AO S.BERNARDINO RIPOSA: MOLINESE RIPOSA: POZZOLESE RIPOSA: CASTELNOVESE C. RIPOSA: PADERNA RIPOSA: MONTEGIOCO Il Corriere delle Province 17 Lunedì 8 settembre 2014 Seconda categoria/Juniores SECONDA CATEGORIA - COPPA PIEMONTE UÊ>ÊÀiÌiÊ`Ê"ÀÃÊiÊÕÌÊv>ÊÀi}>>Ê>ÊÛÌÌÀ>Ê>>Ê >ÃÌiÛiÃiÊ ÕÛÕÃ]Êv>Ã>Ê«>ÀÌiâ> FULVIUS CASTELNOVESE 1 2 MARCATORI: st 1’ Fina, 8’ Rizzo, 37’ Orsi. FULVIUS (4-4-2): Bartolomeo 6; Pasetti 6.5, Parisi 7, Lorenzetti 7, Cominato 6, Freschi 6, Orsini 7.5, Di Bella 6.5 (41’ st Nardin 6.5), Pinto 6.5 (5’ st Salierno 7), Rizzo 7 (18’ st Pieroni 6.5), Rapetti 6.5. A disp. Tufano, Barone, Pecoraro, Pirozzo. All. Bellingieri. CASTELNOVESE: Marcone 6; Sozze 6.5, Setti 6.5, Bellantonio 7, Spinetta F. 6.5 (1’ st Boatti 6.5), Gavio 6, M. Longo 6.5, Mastarone 6.5, Gatti 6 (st 1’ Marcone 6.5), Fina 7 (27’ st Orsi 7), Belvedere F 6.5. A disp. Andreolo, Naccari, Santi, Maggi. All. Tarditi. NOTE: espulso Pieroni (42’ st) per somma di ammonizioni. Valenza (Al) Marco Mazzaza P arte bene la Coppa Piemonte per la Castelnovese, vittoriosa sul terreno della Fu vius per 2-1. Inizio partita subito a favore dei valenzani con Di Bella pericoloso in area avversaria, poi al 3’ Orsini effettua un bel passaggio a Pinto che però non riesce a concludere e al 4’ dopo una percussione di Rapetti Orsini tenta il tiro che finisce sopra la traversa. La Castelnovese si fa viva al 12’ quando un errore della difesa degli azzurri di casa, porta Fina vicino al gol, ma l’occasione sfuma. Nei successivi due minuti si nota come la Fulvius non riesca bene a coprire in difesa, questo fa si che al 15’ Fina ci riprovi bucando la retroguardia e tentando il tiro, ma facendo finire la palla oltre la linea di fondo. Al 22’ la squadra di casa imbastisce un fraseggio a tre oltre la linea centrale, Pinto per Rizzo che passa a Rapetti, quest’ultimo prova a scattare in area avversaria ma viene fermato. Ancora Fulvius avanti al 35’: Lorenzetti passa a Pinto dentro all’area avversaria, tiro che parte da pochi metri dalla porta ma viene parato. Al 40’ una punizione di Lorenzetti, prova ad impensierire gli avversari ma senza esiti apprezzabili. Il primo tempo finisce 0 a 0. Ripresa: Tarditi prova a scuotere la Castelnovese; inserisce Boatti e Marcone per Spinetta e Gatti, e la mossa porta subito i suoi frutti: Fina infatti con un pregevole spunto sigla l’1-0 alla prima azione. La Fulvius non si perde d’animo e prima sfiora il pari con Rizzo, poi corona la propria reazione all’8’, ancora con Rizzo, che corregge in rete un bell’angolo di Salierno battuto a centroarea. Il tempo scorre, fino al 37’, quando la Castelnovese sigla il gol decisivo: merito questa volta di Orsi, che sbaraglia la difesa avversaria dopo un lancio lungo dalle retrovie. La partita si fa spezzettata: al 38’ viene ammonito Pieroni per proteste e al minuto successivo Bellantonio prova un tiro da lontano dopo un notevole passaggio di Longo, ma senza esito. Al 42’ la Fulvius resta in dieci: rosso per Pieroni, espulso per somma di ammonizioni. Siamo ormai agli sgoccioli e la Fulvius si getta in avanti per cercare il 2-2: prima ci prova con un tiro potente di Parisi, ma il portiere mette in angolo; quindi sul corner, Parisi butta in mezzo all’area, Marcone esce e fa sua la sfera. I 3’ di recupero non bastano ai padroni di casa per rimontare: la partita finisce 2 a 1 per gli ospiti. JUNIORES Uʽ>ÌÌ>VV>ÌiÊ`iVÃÛÊVÌÀÊÕÊ >À>}ÊvÕÀ>Ì\Ê>i}}>ÌÊ`>½>ÀLÌÀ >`À>VVÊ«iÀÊÊ,i}> CARAGLIO GIOV. CENTALLO 0 1 MARCATORE: pt 40’ Baldracco. CARAGLIO(4-4-2): Oberto 7; Cuzzolin 5.5 (40’ st Rinaudo ng), Percec 6.5, Bruno 7, Gazzera 6; Soumahoro 5, Coulibaly 5 (23’ st Pellegrino 6), Rossi 6.5, Qafalaqu 6.5, Chiapello 5.5 (1’st Amodio 6), Hernandez 6. All.: Mattio. GIOVANILE CENTALLO (4-3-3): Pasquale 7, Bo 6 (35’ st Abu Riash ng), Galfrè 7, Silvestro 7, Bosio 6; Racca 6, Tallone 5.5 (10’ st Olivero 6), Battisti 6; Baldracco 7, Bertoglio 5.5 (40’ st Parola ng), Picco 5.5 (20’ st Rosa ng). A disp.: Molino, Tonello. All.: Parola. ARBITRO: Russo di Nichelino. NOTE: espulso Rossi (30’ st) per proteste. Oberto (40’ pt) para un calcio di rigore a Baldracco. Recupero: pt 1’; st 3’. Triangolare 13 Valgrana (Cn) Andrea Lanza Vittoria di misura per la Giovanile Centallo che, battendo il Caraglio, continua la sua avventura verso il campionato regionale. Sarà campionato provinciale invece, per Caraglio e Racconigi, le due sconfitte di questo triangolare. Partita si è disputata a Valgrana, data la concomitanza con il torneo “Liprandi” che occupa tutti i campi della struttura caragliese. L’episodio che decide la partita arriva al 40’: un presunto tocco di mano del difensore biancoverde Cuzzolin viene sanzionato dal direttore di gara con un calcio di rigore. Baldracco si presenta sul dischetto, il portiere Oberto para il penalty, ma nulla può fare sulla ribattuta dello stesso attccante centallese. Rigore a parte le due squadre si sono sfidate sotto un sole battente, il che ha condizionato il ritmo del gioco, molto basso per la categoria. Primo tempo equi- Triangolare 14 GIOVANILE CENTALLO-RACCONIGI 1-0 PONTI-PRO VILLAFRANCA 5-3 RACCONIGI-CARAGLIO 2-1 PRO VILLAFRANCA-MONTIGLIO 2-5 CARAGLIO-GIOVANILE CENTALLO 0-1 MONTIGLIO-PONTI 3-6 Classifica Classifica PT G V N P F S PT G V N P F S G.CENTALLO 6 2 2 0 0 2 0 PONTI 6 2 2 0 0 11 6 RACCONIGI 3 2 1 0 1 2 2 MONTIGLIO 3 2 1 0 1 8 8 CARAGLIO 0 2 0 0 2 1 3 P.VILLAFRANCA 0 2 0 0 2 5 10 librato, con poche occasioni per parte, fino al penalty. Nella ripresa le due squadre si scoprono e iniziano ad esserci alcune opportunità per segnare. Ad inizio secondo tempo un retropassaggio errato di Coulibaly favorisce Bertoglio che si trova solo davanti alla porta avversaria, ma Oberto dice no. Poco più tardi una punizione di Rossi viene deviata da Hernandez, la parabola sembra vincente, ma Pasquale si supera e devia la sfera, sulla ribattuta Qafalaqu non è pronto e sciupa clamorosamente. Al 75’ è un altro episodio a condizionare la gara, Hernandez viene steso in area, ma l’arbitro fa proseguire, Josuè Rossi si scatena con le proteste e viene espulso, lasciando i suoi in dieci uomini. Negli ultimi minuti le squadre si allungano, ma nonostante la girandola di cambi il risultato non cambia. Uno a zero e Giovanile Centallo qualificato. Il neo-allenatore del Centallo Fabio Parola, a fine partita, è soddisfatto MONTIGLIO-PONTI del risultato: «Una partita tutto sommato equilibrata decisa da alcuni episodi, prendiamo e portiamo a casa. La prossima settimana ci giocheremo un nuovo quadrangolare, ci vorrà un atteggiamento più combattivo. Il Caraglio ci ha messo in difficoltà». Il mister dei biancoverdi Mattio è piuttosto amareggiato per la sconfitta e non le manda a dire: «Una partita decisa dal direttore di gara o pseudo tale, mercoledì contro il Racconigi (altra sfidante dello spareggio n.d.r.) ci è successa la stessa cosa. Abbiamo iniziato la preparazione il 4 di agosto, un mese intero al campo ad allenarsi per poi fare da comparse ad un arbitro malato di protagonismo. Non mi piace parlare del direttore di gara, ma in questo caso non posso farne a meno. Ci vuole più rispetto per i nostri colori. Faccio i miei auguri al Giovanile Centallo per il prosieguo del campionato, spero possano qualificarsi ai regionali». LE ALTRE GARE SOMMARIVESE – ATLETICO RACCONIGI 0-4 ->ÀÛiÃiÊÃV >Ì>Ì> MARCATORI: 40’ pt Grigorescu rig.; st 11 Mendola, 16 Ferrantelli, 18’ Mendola. SOMMARIVESE: Biffo, Guerrisi (44’ pt La Maddalena), Roccia, Tuninetti (35’ st Gerlero), Reinero, Bottacin, Anelli, Ferlita, Grasso, Simonetti, Chiavazza (11’ st Mezzo). A disp. Garro. All. Ronco. ATLETICO RACCONIGI:Lamberti, Castellano, Mollo, Borin, Bruzzese, Lisa, Allasia (12’ st Falconi), Liguori (10’ st Ferrantelli), Russo, Mendola, Grigorescu (17’ st Cavaglià). A disp. Bongiovanni, Goffo, Cherragui. All. Bordese. BISTAGNO - G3 REAL NOVI 0-2 *ÕÌ>¢ÊÌÀ>ÃV>ÌÀi MARCATORI: pt 12’ Pulitanò; st 2’ Pulitanò. BISTAGNO: Ormelli, Angelini, Toso, Di Gioia, Fanfani, Gardella, Vitaliano (20’ st Prato), Quaglia, Toscano (1’ st Realdini), Malaspina, Gemme (5’ st Schenone). A disp. Demicheli, Boschiglio, Patrucco, Cordale. All. Galardini. G3 REAL NOVI : Caratto, Seminara (10’ st Caruso) Priano, Re, Bernardi, Mastromarino, Motto (25’ st Macrì), Riccio, Pulitanò, Coci, D’ambra (15’ st Di Leo). A disp. Veneri, Otman, Osso, Apicella. All. Armento. NOTE: ammoniti Seminara, Di Gioia. BISTAGN0-CERRO PRAIA 0-2 ÌÌ>À`ÊLivv>ÊÊÃÌ>} MARCATORI: pt 30’ Attardi; st 26’ Attardi. BISTAGNO: Giacobbe, Piovano, Gregucci, K. Dotta, Malvicino, Alberti, Ebrase (30’ st N. Dotta), Palazzi, Battiloro, Lafi, Traversa. A disp. Siccardi, Calvini. All. Calligaris. CERRO PRAIA: Milano, Costerano, Barisone, Mercurio, Vacchina, Poggio, Garrizzo, Pavese, Ferro, Loporto, Attardi (28’ st Marchiò) . A disp. Bonino, Ferrero, Pupello, Capra, Fascio, Schiavone. All. Zicchi TRE VALLI-OLIMPIC SALUZZO MARCATORI: pt 3’ Fasulo (T), 5’ Dordino (O), 40’ Fasulo (T)., 3-6 *ÌÊ«ÕÌ>ÊÊÀi}> MARCATORI: pt 4’ Gligora, 15’ La Rocca rig., 20’ La Rocca, 32’ Baldizzone, 40’ Gazzia, 43’ La Rocca; st 30’ Chiesa rig. 37’ Barresi, 40’ L. Alessandro.. MONTIGLIO: D’Urso, Cascio, Succio, Porcu, Koci, Lettieri (23’ st Gamba), G. D’Urso, Pugno 828’ st Marmo), Hamza, Gligora, Linsalata (20’ st L. Alessandro). All. Girotto.. PONTI: Zarri, Tobia, Gatti, D’Alessio (10’ st Rizzo), Baldizzone, L. Barisone, Minetti, Nobile (20’ st Coco), Gazzia (10’ st Pellizzaro), La Rocca (17’ st Giuso), Barresi. A disp. Cavollotti, Bosio. All. Bobbio. NOTE: espulso Coco (30’ st) per fallo di reazione Caligaris, allenatore del Bistagno 2-1 18 Lunedì 8 settembre 2014 Il personaggio Il Corriere delle Province CARLO MARENDA UÊÊÌiVVÊ`iÊ*VVÊ>VÊ`iÊ->Ê >ÃÃ>\Êi>ÀiÊÊL>LÊ«ÙÊ«VVÊmÊÕ>ÊLi>ÊÀiëÃ>LÌD `ÊL>ÊýÛiÃÌiÊÃÕÊLL Alba (Cn) Nicola Vigliero M entre per le prime squadre è ormai prossimo l’inizio dei campionati, i più giovani calciatori delle varie squadre, i ‘Piccoli amici’, si avvicinano a dare il via alla stagione sportiva 2014/2015. Tra gli allenatori che accompagneranno i bambini in questa avventura c’è Carlo Marenda, tecnico di lunga esperienza, chiamato a formare le giovanissime leve del San Cassiano. È appena iniziata una nuova stagione sportiva anche per i bimbi più piccoli, tutto pronto? «Si, in questi giorni abbiamo cominciato l’allenamento con questo gruppo di bimbi del 2007. Questa per me è la stagione sportiva numero 16, nonostante la mia giovane età. Sono sempre stato fedele alla categoria dei Piccoli Amici e all’Associazione con cui collaboro, il Gruppo Sportivo San Cassiano di Alba. Quest’anno insieme ad un gruppo di collaboratori, seguiremo le annate dei Piccoli Amici 2007,2008 e 2009». Un bel traguardo. Come mai così tanti anni e perché proprio su questa categoria? «Ho iniziato ad allenare a 16 anni, su invito dell’allora parroco Don Gianolio Battista, il quale mi chiese di continuare ad impegnarmi in parrocchia nonostante non fossi più tanto presente, per via della scuola che fre- quentavo a Bra; alcune persone poi, Sante Sandron, Mirco Vola (che ricordo con affetto) e Ivano Tomatis, mi diedero l’impulso ad iniziare e così intrapresi il mio percorso con una squadretta di bimbi, mi ricordo ancora l’annata, erano nati nel 1990. La cosa mi piacque fin da subito e nel corso degli anni ho sempre continuato, cercando anche di perfezionare la mia tecnica di allenatore, partecipando prima nel 2004 al corso Istruttore di Scuola Calcio Coni/Figc e poi nel 2008 riuscendo a prendere il Patentino Uefa B, oltre a partecipare a diversi corsi e serate di aggiornamento». Quali sono le caratteristiche e gli aspetti importanti che deve avere un allenatore per iniziare un cammino con un gruppo di Piccoli Amici? «È fondamentale riuscire ad instaurare fin da subito con i piccoli atleti un buon rapporto, proprio come se fossi un loro amico più grande, al fine di farli superare le loro paure iniziali. Sicuramente poi il saperli fare divertire, il rispettare quelle poche regole, l’insegnare loro delle cose corrette ed idonee alla loro età, e poi avere tanta, tanta e tanta pazienza. Sicuramente la collaborazione con un laureato in scienze motorie è fondamentale nello sviluppo di alcune loro capacità specifiche». In questa categoria esiste già un campionato? «Per la Figc nella categoria dei Piccoli Amici non è previsto nessun campionato, ma solo alcune attività legate alla federazione stessa, con giochi e attività motorie che vengono presentati in concentramenti. In questa stagione, come indicato sul Comunicato, anche per i Pulcini 1° anno non è previsto un campionato nella fase autunnale, ma solamente nella fase primaverile. Personalmente, ragionando sulle classi delle scuola elementare e non sull’età, proporrei giochi e attività motorie per i bambini della prima elementare, mentre per i bimbi di seconda e terza sono dell’idea di fare un campionato (senza pubblicazione dei risultati e conseguente classifica), con squadre locali. Nella città di Alba abbiamo la fortuna di avere il Csi (Centro Sportivo Italiano) che nelle ultime stagioni ha proposto con costanza un campionato per queste annate, la partecipazione è stata alta come anche la crescita sportiva e umana dei bimbi. Voglio toccare un tasto delicato: pensiamo ad un bimbo di seconda elementare che alla fine di una partita, contando sulle sue mani, capisce che gli avversari hanno segnato più goal della sua squadra, e che quindi ha perso, sta apprendendo il concetto della sconfitta. Forse se questo concetto riusciamo a farglielo capire da piccolo, riusciremo ad avere un bimbo più pronto per il futuro, visto che in Italia siamo maestri nel non accettare le sconfitte e nel cercarsi gli alibi.» Il rapporto con i genitori può essere difficile anche in questa categoria... «Io cerco di essere chiaro nella prima riunione della stagione, nella quale presentiamo l’attività che svolgeremo: fondamentale è un dialogo costante che possa permettere sia alla famiglia che all’allenatore di capire eventuali problemi e di risolverli. Nel corso degli ultimi anni ho notato che molti bimbi hanno avuto alcuni problemi iniziali, poi risolti. Ad ogni partita o torneo, ripeto che il risultato deve essere l’ultima cosa da guardare, mentre con la dovuta calma dobbiamo invece valutare se i nostri bimbi stanno crescendo e migliorando. Purtroppo ogni tanto, qualche genitore pone il risultato positivo, ovvero la vittoria, davanti a tutto e tutti : è sbagliato». Ci parli del Gruppo Sportivo San Cassiano : una realtà ormai consolidata nella città di Alba. «Operiamo all’interno di un quartiere di quasi 4000 persone, formato per lo più da famiglie giovani, poi il fatto di essere ai margini della città ci permette di convogliarea anche paesi vicini. Nella stagione che è partita, presenteremo 11 squadre, per un totale 170 Atleti : si parte dagli Allievi Fascia B 1999, per arrivare con i piccoli amici del 2009. La nostra attività, ruota principalmente attorno all’Oratorio Alberto Abrate. Non siamo dei professionisti, ma siamo coerenti nel portare avanti gli obbiettivi che ci poniamo, cercando di rendere le famiglie parti integranti del nostro progetto». Come Team di allenatori ci confrontiamo settimanalmente (a volte subito al ter- mine degli allenamenti) per cercare di migliorarci, condividere alcune informazioni e imparare qualcosa di nuovo. In particolare, ci siamo divisi in quattro gruppi di lavoro: Primi Ccalci, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi e Allievi. Siamo ancora alla ricerca di alcuni collaboratori, visto che sulle categorie Pulcini e Primi Calci, i numeri dei bimbi sono in crescita». Nella città sono presenti altre Associazioni Sportive e in particolare altri progetti importanti, li conosce? un’opinione in merito? «Personalmente, credo che il progetto Accademia Calcio non sia idoneo ad una città come Alba, nella quale sono presenti diverse realtà sportive con tessuti e strutture diverse. L’avevo detto a suo tempo e continuo a ribadirlo oggi. Tutti gli obiettivi che erano stati prefissati dall’Amministrazione Comunale, promotrice di questo progetto, sono stati ridimensionati : dal numero delle associazioni sportive coinvolte (3 società sulle 9 presenti in città), al numero degli iscritti, che è in calo oltre al pessimo fenomeno di ‘calciomercato’ che vede bambini cambiare ogni anno squadra. In merito alle recenti fusioni e/o collaborazioni, non voglio esprimere giudizi: ho recepito però che molte famiglie cercano continuità in ambienti sani e validi tecnicamente, senza troppi proclami o pubblicità. Un sogno nel cassetto come allenatore? «Nessuna vittoria o chissà che cosa di particolarmente irraggiungibile. Sono nato, cresciuto e vivo tutt’ora ad Alba: vorrei davvero vedere nella mia città un progetto comune per il calcio giovanile; è chiaro che tutte le Associazioni dovranno fare prima un passo indietro e poi due in avanti, ma sono convinto che nelle prossime stagioni sarà inevitabile. Inoltre, vorrei che fosse data maggiore visibilità a tutti quelli Allenatori che, come me si occupano dei bimbi più piccoli, lasciamo perdere ogni tanto tabellini e articoli per le partite di seconda e terza categoria, ma diamo più spazio con foto e articoli, alle partite o tornei dei bambini in modo da incentivarli». I dati 16 ANNI di esperienza per il tecnico Carlo Marenda nella categoria Piccoli amici 11 SQUADRE del San Cassiano iscritte tra i campionati Figc e Csi 170 ATLETI fanno parte delle varie formazioni del San Cassiano 3 ANNATE allenate dal tecnico Carlo Marenda: i 2007, i 2008 e i 2009 Marenda con i suoi giovani calciatori durante un allenamento, sopra la foto di squadra dei Piccoli amici del San Cassiano Il Corriere delle Province Lunedì 8 settembre 2014 BERRETTI - ALLIEVI - GIOVANISSIMI UÊ >«>ÌÊ>ÊÛ>ÊÊ«ÀÃÃÊÜiii` VVÊÊ}À} Alessandria Marco Statella 19 Giovanili Nazionali ALLIEVI >ÊΧÊV½mÊÊ«ÀÊ `iÀLÞÊ«iÌiÃi 1ª giornata: 14/9-11/1 GENOA-ALESSANDRIA 2ª giornata: 21/9-18/1 ALESSANDRIA-MONZA 3ª giornata: 28/9-25/1 P ortare i giovani in prima squadra e farli crescere con la mentalità del lavoro sodo e dello spirito di abnegazione, lavorando giorno dopo giorno per migliorsi sotto tutti gli aspetti sportivi. Questo è il pensiero di Alberto Sala, numero uno del settore giovanile dell’Alessandria, voglioso di crescere nella stagione a venire. Sala ha affidato la sua formazione più importante, la categoria Berretti, ad un nome di peso e di grande caratura. Si tratta di Andrea Zanchetta, reduce dall’esperienza sfortunata sulla panchina della Primavera della Juventus. L’ex tecnico bianconero riparte dai grigi, pronto a lavorare con una squadra giovane ma di ottimo livello per la categoria. Nella sua formazione, le “stelle” sono Marchesotti e Giordano, già nel giro della prima squadra, oltre a due veri e propri colpi per la categoria, gli ex Juventus Curti e Zarmanian. Si tratta di due giocatori che possono fare bene e i loro nomi sono da tenere d’occhio. Sulla panchina degli Allievi Lega Pro, invece, confermato Gianfranco Salvaggio, già l’anno scorso coi ‘98 quando erano mini-allievi, quest’anno affidati alla new entry Chicco Lombardi, ex Bra. Nuova anche la panchina dei Giovanissimi Nazionali: coi 2000 lavorerà Stefano Civeriati, un passato da osservatore del Genoa e pronto a passare dalla scrivania al rettangolo verde. A sua disposizione, un piccolo grande colpo di mercato: il bomber Ramello, classe 2000, ex Asti, sottratto addirittura alle mire del Torino. La Berretti grigia giocherà nel girone A, insieme alle piemontesi Torino e Novara; gli Allievi Lega Pro se la vedranno con le due squadre torinesi e faranno il derby, oltre che con granata e bianconeri, con il Novara. Stesse trasferte piemontesi anche per i Giovanissimi, che però giocheranno anche contro la Pro Vercelli. BERRETTI 1ª giornata 13 settembre ALESSANDRIA-CREMONESE COMO-NOVARA LUMEZZANE-ALBINOLEFFE PRO PIACENZA-MONZA BRIANZA RENATE-GIANA ERMINIO SAVONA-PAVIA 4ª giornata: 5/10-8/2 ALESSANDRIA-VIRTUS ENTELLA 5ª giornata: 12/10-15/2 PRO PATRIA-ALESSANDRIA 6ª giornata: 19/10-22/2 ALESSANDRIA-PAVIA 7ª giornata: 26/10-8/3 LUCCHESE-ALESSANDRIA 8ª giornata: 2/11-15/3 ALESSANDRIA-JUVENTUS 9ª giornata: 9/11-22/3 Alberto Sala, responsabile del Settore Giovanile; sotto Andrea Zanchetta TORINO-ALESSANDRIA 10ª giornata: 16/11-29/3 ALESSANDRIA-CARRARESE 25 FERALPI SALÒ-VARESE AURORA PRO PATRA-TORINO NOVARA-ALESSANDRIA PUNTI collezionati dalla Berretti dell’Alessandria nella passata stagione 11ª giornata: 23/11-12/4 ALESSANDRIA-PISA 12ª giornata: 30/11-19/4 SAVONA-ALESSANDRIA 13ª giornata: 7/12-26/4 ALESSANDRIA-SPEZIA GIOVANISSIMI *ÀÌÛ>Êi`ÊmÊÃÕLÌ Ãv`>Ê>iÊ}iÛià 1ª giornata: 14/9-11/1 GENOA-ALESSANDRIA 2ª giornata: 21/9-18/1 ALESSANDRIA-SAMPDORIA 3ª giornata: 28/9-25/1 NOVARA-ALESSANDRIA 4ª giornata: 5/10-8/2 ALESSANDRIA-VIRTUS ENTELLA 5ª giornata: 12/10-15/2 PRO PATRIA-ALESSANDRIA 6ª giornata: 19/10-22/2 ALESSANDRIA-PAVIA 7ª giornata: 12/10-22/2 PRO VERCELLI-ALESSANDRIA 8ª giornata: 2/11-15/3 ALESSANDRIA-JUVENTUS 9ª giornata: 9/11-22/3 TORINO-ALESSANDRIA 10ª giornata: 16/11-29/3 ALESSANDRIA-VARESE 11ª giornata: 23/11-12/4 TURNO DI RIPOSO 12ª giornata: 30/11-19/4 SAVONA-ALESSANDRIA 13ª giornata: 14/12-3/5 ALESSANDRIA-SPEZIA 20 L’evento Lunedì 8 settembre 2014 Il Corriere delle Province LA MANIFESTAZIONE UÊÀ>`iÊiÌÕÃ>ÃÊ«iÀʽiÛiÌÊ«ÀÃÃÊÊV>LÀ>âiÊVÊiÃÃ>`À>Ê-«ÀÌ ÌÌ>`i>Ê`iÊ-«ÀÌ 1ÊÃÕVViÃÃÊÃÌÀi«Ìà Il Corriere delle Province 21 Lunedì 8 settembre 2014 Sport vari MOTORI UÊÊ«Ì>Ê`>Ê>ʵÕÌ>ÊÌ>««>Ê`i½ÌiÀ>Ì>Ê Õ«]ÊÌ>>ÊÀ>iÌ>ÌÊ`>ÊÕ>Ê`««>ÊvÀ>ÌÕÀ> 6>Ê ÕiiÃ]ÊÀ>ÞÊ`>Ê,i Dronero (Cn) Luca Piana S ono Felice Re e Mara Bariani i vincitori dell’International Rally Cup 2014, la serie nazionale su asfalto promossa da Pirelli che si è conclusa sabato pomeriggio con il 20° Rally delle Valli Cuneesi. Il quinto e ultimo appuntamento del campionato ha sancito la superiorità dell’equipaggio comasco, che si è presentato ai nastri di partenza della gara di Dronero con una Citroen DS3 WRC della scuderia D-Max Racing. I due giorni di prove speciali hanno modificato costantemente lo scenario della “generale”, visto che il testa a testa per la vittoria finale prima della partenza era tra Re e il concittadino Corrado Fontana (Ford Focus RS WRC), navigato dal genovese Nicola Arena. Un duello che si è concluso a favore del primo solo nel finale di gara, anche a causa di alcuni episodi sfortunati del rivale. Corrado Fontana e Nicola Arena hanno infatti conquistato dieci delle undici prove speciali in programma tra venerdì e sabato, ma il distacco da Re al termine della competizione è di 46 secondi. Una doppia foratura nel finale di gara ha rallentato notevolmente la corsa dell’equipaggio campione i carica, che è stato così costretto ad abdicare a favore del diretto rivale. Un amaro secondo posto per Fontana, già vincitore assoluto per tre volte (2005, 2006, 2013) in passate edizioni della gara cuneese organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello. Se l’inconveniente capita- to all’equipaggio secondo classificato sia solo questione di fortuna oppure ci sia stato lo zampino di qualche supporter troppo di parte (nel dopogara si è parlato di chiodi, di ami da pesca collocati in mezzo alla strada) non è dato sapere. Il navigatore Nicola Arena ha comunque spento subito la polemica (come potete leggere a fianco) facendo i complimenti a Felice Re e Mara Bariani. Fontana dovrà semmai recriminare per l’incidente al Rally Prealpi Orobiche, dove è stato costretto al ritiro per un uscita a forte velocità causata dall’acqua planning. La miglior prestazione stagionale nella gara di casa regala ad Alessandro Gino e Marco Ravera (Mini John Cooper Works WRC) il primo podio nell’International Rally Cup. Una grande soddisfazione per l’equipaggio locale, che in questa stagione ha deciso di puntare tutto sulla serie promossa da Pirelli, con fortuna alterne e tanta esperienza sulle prove speciali che potrebbero vederlo protagonista anche nel 2015. Fuori dal podio, rispettivamente in quarta e quinta posizione, hanno concluso i due portacolori del team D-Max Racing: Max Beltrami/Vittorio Sala Alessandro Gino, terzo al traguardo (Citroen C4 WRC) e Alessandro Re/Alberto Contini (Citroen DS3 RRC). Quest’ultimo equipaggio ha conquistato la classe Super 2000 del campionato, ed è un ulteriore motivo di festa per la famiglia Re, visto che Alessandro è il figlio di Felice, vincitore assoluto della serie. Oltre a Beltrami, c’è un secondo svizzero nella top ten del “Valli Cuneesi” (si tratta di Carron/Revaz, sesti assoluti con la Peugeot 207 S2000), mentre tutti gli altri equipaggi classificati tra i primi dieci sono italiani. In totale hanno “visto” l’arrivo senza problemi 34 equipaggi. Felice Re, vincitore della corsa Classifica finale 1. Felice RE - Mara BARIANI 2. Corrado FONTANA - Nicola ARENA Le interviste ,i]ÊÛÌÌÀ>ÊVÊ`i`V>\ À>âiÊ>ÊÌi>Ê>Ý 3. Alessandro GINO- Marco RAVERA La vittoria rocambolesca non ha tolto lucidità a Felice Re, che nel dopogara ha speso parole di elogio per tutti co5. Alessandro RE - Alberto CONTINI loro che lo hanno affiancato nel corso della stagione. «Dedico la vittoria a 6. Sebastien CARRON - Lucien REVAZ Mara (Bariani, la navigatrice) e a tutto 7. Roberto VESCOVI - Giancarla GUZZI il team D-Max che ci ha supportato nel migliore dei modi» ha dichiarato il 8. Matteo GIORDANO - Manuela SIRAGUSA comasco, visibilmente contrariato però quando si parla del suo concittadi9. Manuel VILLA - Michele FERRARA no e rivale Corrado Fontana. «Il vinci10. Giuseppe POZZO - Roberta PASSONE tore morale della gara è lui, si è dimostrato il più forte facendo segnare 10 scratch sugli 11 in programma. Però le gare sono così, io penso solo a correre e nelle ultime due stagioni sono sempre arrivato alla fine di tutte le gare. Non voglio farmi coinvolgere in altre polemiche». Nel dopogara c’è stata infatti un po’ di tensione, visto che a molti la doppia foratura è apparsa sospetta. Le dichiarazioni di fair play di Corrado Fontana e Nicola Arena non si fanno comunque attendere. «E’ stato un weekend perfetto a parte 15 km, ma non ho niente da recriminare” ha detto il pilota. «Abbiamo bucato in un punto strategico senza aver capito come abbiamo fatto, ma sono sicuro della sportività di Felice e sono sicuro che non abbia organizzato qualcosa del genere. Durante l’anno io e Corrado siamo stati più veloci, Felice e Mara più regolari, la storia delle corse è piena di duelli del genere. A volte vince uno, a volte vince l’altro. Ieri hanno vinto loro, bravi loro» ha aggiunto Arena. Chiude il locale Alessandro Gino, terzo al traguardo. «Sono contento, è il risultato che speravo prima del via». 4. Max BELTRAMI - Vittorio SALA VOLLEY NAZIONALE UÊ>ÀÃV>\Ê*ÕÌ>ÊÃÕÊÕÊÀ}>VÊ}DÊV>Õ`>Ì VOLLEY REGIONALE UÊ iÊÃiÌÌÀiÊ>ÃV iÊ->Û}>ÊVÀi`iÊi>Ê«Àâi `ÛÊV>«Ì>iÊ`i>Ê«>>Û] iÌ>ÊviiÊ«ÕÌ>ÊÊ>Ì] >ÃV iÊiÊviiÊÌÀ>ÊiÊ}À>` Ê Ê>V iÊ iÀ>ÃVÊmÊ>LâÃ> Barisciani, coach del Vbc Mondovì che milita nella B1 maschile Mondovì (Cn) Alessandro Sacco Con la scomparsa della Bre Banca Lannutti la città cuneese più importante nel mondo del volley è diventata senza ombra di dubbio Mondovì, tra le più attive e considerevoli anche a livello regionale, nonostante ci sia un interessante movimento pallavolistico anche in altre località della Granda. La località monregalese schiera ancora due formazioni, una maschile e una femminile, entrambe iscritte ai rispettivi tornei di serie B1, la terza categoria nazionale. Lo scorso anno quarta in sere B1 maschile e fuori dai playoff soltanto per una gara in meno vinta rispetto al team di Bergamo, il Vbc Mondovì si ripresenta con un organico in parte rinnovato e sempre importanti ambizioni. Nuovamente marchiato Bruno Rent, il team vede in panchina ancora coach Mauro Barisciani, affiancato però dal rientrante Flavio Rocca per la partenza di Carlo Gonella che si è accasato al team di Busca di serie B2. «Nel sestetto titolare sono cambiati solo due giocatori e questo ci permette di poter sfruttare un meccanismo già oliato e partire con un buon affiatamento. Abbiamo integrato il gruppo con giovani di belle speranze – commenta coach Barisciani -. Ci aspettiamo di disputare un buon campionato anche se non sappiamo ancora quale sarà il livello del girone». La formazione di Mondovì, nello specifico, ha perso Alberto Piasco, Paolo Carollo, Tommaso Cordani, Samuele Montagna e Filippo Bonelli, ma ha acquisito alcuni importanti atleti di grande esperienza. Su tutti, importante l’acquisizione di Davide Manassero, schiacciatore che in passato ha militato in formazione di serie A e che la scorsa stagione ha conquistato la promozione in serie B1 con la squadra di Alba. E’ tornato al Bruno Rent il libero Matteo Cherasco, già in rosa nella stagione della promozione in B1, mentre da team di serie C di Cuneo è arrivato il centrale Lorenzo Mangano. Dalla squadra di serie C di Mondovì sono stati invece definitivamente promossi in prima squadra gli schiacciatori Lorenzo Peirano e Gabriele Peluffo che già l’anno scorso gravitavano in quell’orbita. La squadra è già al lavoro da alcune settimane, avendo iniziato la preparazione il 21 agosto. Scenderà in campo la prima volta domenica ad Albisola per un’amichevole contro la formazione ligure di serie B2. «Avendo iniziato in anticipo e stiamo lavorando un po’ di più sul gioco: la parte dura sta già finendo -. aggiunge l’allenatore del team monregalese -. Contiamo comunque di fare bene e la coppa Ticino (torneo interregionale di inizio stagione, alternativo alla coppa Italia, ndr) ci servirà come preparazione al campionato». La rosa dell’Alessandria Vbc della passata stagione Cuneo Stefano Tubia Giunto al decimo anno consecutivo nei regionali, il Centallo punta ai piani alti di C femminile. A rinforzare la rosa diretta dal confermato Librizzi sono arrivate l’alzatrice Arione dal Saluzzo, l’opposto Cagliero, inattiva la scorsa stagione, la laterale Dalmasso dal Morozzo e il libero Calvetti dal Racconigi. Nutrita la campagna acquisti del Cherasco: il confermato coach Spincich avrà a disposizione la regista Paudice, l’opposta Rochas e l’ala Di Gioacchino dalla Bussola Beinasco, la centrale Squicciarini (ex Fossano e Lpm) dal Certosa Pavia, la banda Cavallo, rientrata dal prestito all’El Gall, e il libero Colombano tornata a giocare. Il Vbc Savigliano, ancora affidato a Bianco, ha accolto dal Cuneo la palleggiatrice Biadene e dal Collegno Cus il libero Vergnano. Mantengono un’impostazione giovanile la seconda squadra della Lpm Mondovì e L’Alba Volley, sempre timonate da Pechenino e Salomone. In C maschile il Volley Savigliano di coach Bonifetto darà di nuovo l’assalto alla promozione con una coppia di opposti scesi dalla B1, Carollo dalla Vbc Mondovì e Casale tornato dal Fossano, l’ala Caula rientrato dal Braida e due giovani, il palleggiatore Botta e il secondo libero Rabbia promossi dal team di D. Dovrà vedersela nuovamente con il Go Old Volley Marene, ‘travestito’ quest’anno da Volley Got Talent Fossano dopo aver rinunciato alla promozione con il codice del Busca. Invariati l’organico - ma con qualche novità a breve - e lo stesso coach Piovano. Il Villanova di Revelli si è assicurato tre pedine importanti, l’opposto Cefaratti dal Busca, l’ala/libero Garro e il libero Abbio dal Mondovì. Il gruppo cadetto della Vbc vedrà il ritorno di Gallia ad affiancare coach Bonelli. Nell’alessandrino la Junior Casale, allestita la B1 con l’In Volley, si affida invece totalmente alle giovani del territorio guidate da Monica Mellina per la C. L’Alessandria Vbc ha scelto come dg Gianni Bianchi, ex presidente dei Grigi del calcio, e ha ingaggiato il tecnico Ruscigni e la schiacciatrice Mascaro, proveniente dal Casarza Ligure (B2); il Quattrovalli è diretto invece da Lotta e Ferrari. Alla matricola Ovada sono approdate l’alzatrice Ravera e la banda Volpe; alla Plastipol team maschile le redini sono passate da Suglia a Ravera e il roster si gioverà del regista Talamazzi, dei centrali Baldo e Morini e dei gemelli De Puorto. L’Acqui si affida a Barbara Piovan, giunta dall’Alessandria Vbc al posto di Dogliero, e mantiene un’impronta giovanile. 22 Lunedì 8 settembre 2014 Sport vari Il Corriere delle Province PALLAPUGNO UÊ>ÌÌÕÌ>Ê>Ê*ÀÊ-«}]ÊÀ>ʽÕ}ÕÃÌÊ>âÊmÊ>ÊÃiÊÕ} iââiÊ`>>ÊÀÛ>iÊiÊÃÊ>ÛÛV>Ê>iÊÃiv> ÀÊÛViÊiÊ>Õ}> Cuneo Marcello Danini C hiusa la parentesi dei Mondiali subito play off in serie A. Sfida decisiva per entrare nei primi tre posti che valgono l’accesso diretto alla semifinale, tra la Pro Spigno e l’Augusto Manzo. Match di grande intensità durato oltre tre ore: vittoria della formazione di Roberto Corino che così si porta a sei lunghezze di vantaggio sugli spignesi a tre giornate dalla fine. Nei play out grande prestazione della Subalcuneo che supera la Virtus Langhe di Daniel Giordano e fa un passo vanti importanti per il primo posto che vale lo spareggio alle semifinali. E’ stata una settimana difficile per il capitano cuneese Federico Raviola. Domenica scorsa ha avuto un brutto incidente stradale, per fortuna senza gravi conseguenze. Ma la botta c’è stata con ammaccature varie, collarino, un taglio nel polpaccio. Visite, controlli, massaggi: alla fine è sceso in campo sabato. Ha retto tutta la partita in battuta, con Giampaolo che ha fatto la differenza al ricaccio: Virtus Langhe sconfitta per 11-4 (8-2 al riposo) e adesso a due giornate dal termine dei play out sono quattro i punti di vantaggio sulla Monferrina. Nell’altro match prima vittoria della Pro Paschese che vince il derby con la Merlese (in campo senza Danna infortunato, sostituito da Mandrile): successo inutile per i villanovesi che ormai sono retrocessi in B Mondiali, due medaglie per l’Italia. L’Italia torna con due medaglie di bronzo dai Mondiali degli sport sferistici che si sono svolti a Massamagrell, dall’1 al 6 settembre grazie al terzo posto nel gioco internazionale e a quello nel torneo di raspall femminile. Resta il rammarico per il quarto posto nell’one wall dove gli azzurri chiudono quarti. Nel gioco internazionale, l’Italia con Roberto Corino, Bruno Campagno e Massimo Vacchetto sempre presenti, con gli ingressi a rotazione di Davide Amoretti, Marco Cocino, Mariano Papone, Giovanni Ranoisio, Alessandro Re, Enrico Rinaldi e Paolo Vacchetto, dopo aver perso la partita d’esordio con il Belgio, ha chiuso la secondo posto il giro- ne di qualificazione vincendo contro Ecuador, Francia e Messico. Nella semifinale contro i padroni di casa della Spagna (che poi hanno vinto la medaglia d’oro) arriva la sconfitta per 6-2, ma nella finale per il terzo posto successo contro l’Olanda per 6-1. Nel raspall femminile, Martina Garbarino, Alessandra Puleo e Giulia Tedesco chiudono al quarto posto in girone di qualificazione: sono sconfitte dalla Spagna in semifinale (che anche in questo caso vince la medaglia d’oro ai danni dell’Olanda), ma salgono sul terzo gradino del podio, imponendosi sul Belgio. Nell’one wall l’Italia si presenta con Massimo Vacchetto e Bruno Campagno: esaltante girone di Somà, terzino della Valle Arroscia di Serie B qualificazione battendo l’Ecuador al terzo set e il Belgio in due. In semifinale c’è il Messico, già argento agli ultimi Mondiali: primo set finito 11-10 per i messicani, secondo 11-10 per gli azzurri. Nel set decisivo arriva la staocata del Messico che passa così alla finalissima dove conquista il primo posto battendo l’Argentina. Nella finale per il bronzo l’Italia cede in due set all’Inghilterra, sfiorando una ‘storica’ medaglia. Serie A Play off - Seconda ritorno: Albese-Monticellese rinviata 8 settembre ore 21, Pro Spigno-Augusto Manzo 9-11. Canalese-Imperiese 7 settembre ore 21. Classifica: Albese 25, Augusto Manzo 23, Canalese 22, Pro Spigno 17, Monticellese 15, Imperiese 11. Terza ritorno: Canalese-Albese 10 settembre ore 21, Imperiese-Pro Spigno 10 settembre ore 21, Monticellese-Augusto Manzo 11 settembre ore 21. Serie A Play out - Terza ritorno: Pro Paschese-Merlese 11-5, Subalcuneo-Virtus Langhe 114. Riposa: Monferrina. Classifica: Subalcuneo 22, Monferrina 18, Virtus Langhe 16, Merlese 7, Pro Paschese 4. Quarta ritorno: Subalcuneo-Pro Paschese 12 settembre ore 21, Virtus Langhe-Monferrina 13 settembre ore 21. Riposa: Merlese. Serie B - Undicesima ritorno: Augusto Manzo-Bormidese 911, Canalese-Peveragno rinviata 8 settembre alle ore 21, Cara- gliese-San Biagio 11-2, Cortemilia-Imperiese rinviata 8 settembre alle ore 21, Bubbio-Speb 114, Castagnolese-Ricca 11-2, Valle Arroscia-Neivese 11-3. Classifica: Bubbio 22, Canalese, San Biagio 19, Neivese 16, Castagnolese 14, Cortemilia 13, Peveragno 12, Bormidese 11, Speb, Caragliese 9, Valle Arroscia 8, Augusto Manzo 7, Imperiese 4, Ricca 3. Dodicesima ritorno: Ricca-Cortemilia 11 settembre ore 21, Caragliese-Speb 12 settembre ore 21, Neivese-Bubbio 12 settembre ore 21, PeveragnoValle Arroscia 12 settembre ore 21, Imperiese-Augusto Manzo 12 settembre ore 21, San BiagioCastagnolese 13 settembre ore 21, Bormidese-Canalese 13 settembre ore 21. Roberto Corino, battitore dell’Augusto Manzo TIRO CON L’ARCO UÊÊVÕLÊÌÀiÃiÊVµÕÃÌ>ÊÊÌiÀÀ>Ê>iÃÃ>`À>ÊÕ`VÊi`>}i PODISMO UÊ-ÕVViÃÃÊ}iÛiÃiÊi>Ê-ÕiÊÃÌÀ>`iÊ`Ê<Õ Minigolf Ê"Û>`>ÊÊV>«>ÌÊÀi}>i -Õ>Ê >«>i>] >Ê}ʺÀViÀÊ`iiÊ«» V iÊÛÌÌÀ>Ê>`ÊVµÕ Ovada (Al) Stefano Tubia Gli Arcieri delle Alpi sono stati i protagonisti indiscussi del campionato Regionale Hunter & Field “Trofeo Boccaccio”, ospitato ieri a Grillano di Ovada dagli Arcieri Città della Paglia. Il club di Torino ha fatto la voce grossa conquistando undici medaglie sulle ventuno in palio; molto staccati i concittadini Arcieri Iuvenilia (cinque podi), l’Ar. Co. Collegno (due), gli Arcieri del Chisone, il Vercelli Archery Team e gli Arcieri del Sesia con uno a testa. I dominatori della divisio- ne olimpica sono stati Marco Morello (Iuvenilia), che ha preceduto Claudio Rovera e Giorgio Botto degli Arcieri delle Alpi, e Anna Botto (Alpi), affiancata sul podio da Laura Barale (Arcieri del Chisone) e Gloria Trapani (Iuvenilia). La gara Compound è stata appannaggio di Claudio Slaviero (Collegno), seguito da Gianluca Ruggiero (Iuvenilia) e Andrea Veziaga (Sesia), e di Katia D’Agostino (Alpi), che si è tenuta alle spalle la compagna di club Alessia Foglio e Chiara Schizzerotto (Vercelli). Tirannia degli Arcieri delle Alpi con l’arco Nudo: “triplete” maschile con il vincitore Ferruccio Berti, Giovanni Trapani e Carlo Giovanni Casale, 1ª Chiara Marinetto e terza Marta Pavan divise da Nadia Rosso (Iuvenilia). È stata invece la Iuvenilia a portarsi a casa l’alloro a squadre maschile con Morello, Ruggiero e Riccardo Sino, staccando Alpi (Rovera, Marco Di Giovanni e Giuseppe Seimandi) e Collegno (Slaviero, Alfonso Boggiatto e Lino Todesco). Gli unici acuti cuneesi e alessandrini sono arrivati nelle gare di classe. Con il Compound trionfi di Luigi Gastaldi (Città della Paglia) tra i Master e Stefano Ferrero (Arclub Fossano) tra gli Juniores, con il Long Bow oro Seniores per Damiano Di Tullio (Arcieri di Cuneo Ar.Coni). Gli altri titoli sono stati tutti spartiti tra le società Alpi (otto), Collegno (sei), Iuvenilia (tre), Chisone (due), Fiamme Azzurre, Astarco e Arcieri di Pino e del Chierese (uno). Acqui Terme (Al) Claudio Moretti Il genovese Luca Campanella (Cambiaso Risso Genova) è il vincitore della ventisettesima edizione della “Acqui-Cimaferle - Sulle strade di Nanni Zunino”, la classicissima acquese che rappresentava il momento culminante della settimana podistica. Per Campanella, primo in 1h03’17”, un successo nettissimo, sui 16,7 chilometri della corsa, quasi interamente in salita: oltre quattro, infatti, i minuti di margine accumulati dal vincitore nei confronti del secondo classificato, Diego Negri (Atletica Cairo, 1h07’56”), mentre terzo è il primo atleta alessandrino, Gianni Maiello (Acquirunners, 1h08’30”). Fra le donne, invece bella impresa di Giovanna Caviglia (Brancaleone Asti, 1h16’35”), che precede di quasi tre minuti la compagna di colori Margherita Grosso (1h19’03”). Terza Ilaria Bergaglio (Solvay, 1h19’27”). Proprio la Bergaglio comunque si consola con il successo riportato ventiquattro ore prima a Pasturana nella “Camminata di settembre”, vinta in 25’17” davanti a Loredana Fausone (Brancaleone Asti, 27’06”) e Annalisa Mazzarello (Atletica Novese, 28’26”); in campo maschile bene Achille Faranda (Ata Acqui), primo in 21’34” e bravo a piegare l’accanita resistenza di Pietro Costa (Città di Genova, 21’55”). Terzo un altro ligure, Roberto Parodi (Atletica Valle Scrivia, 22’15”). Per quanto riguarda le altre corse della settimana: Alex Zullian (Solvay) e Ilaria Zavanone (Free Runners Valenza) si aggiudicano l’edizione 2014 de “I Magnifici 7”, disputata a Pietra Marazzi, mentre Vincenzo Scuro (Parco Alpi Apuane) si aggiudica la StraTortona. Per descrivere il successo di Scuro, tortonese doc, si potrebbe far ricorso al detto latino “nomen omen”, visto che la stracittadina tortonese si è disputata in condizioni di semioscurità, raccogliendo commenti non proprio entusiastici da parte dei partecipanti, che hanno pagato, in parte anche nei risultati la situazione. Secondo posto per il vogherese Stefano Contardi (Atletica Pavese). In campo femminile, vittoria per un’altra tortonese, Elehanna Silvani (Azalai Tortona). Anche qui, un ottimo secondo posto a una portacolori dell’Atletica Pavese, l’italiana di origini polacche Joanna Drelicharz. In chiusura, un cenno anche alla quindicesima “CorriSpinetta”, disputata nel sobborgo alessandrino mercoledì tre settembre e conclusasi alla fine con una tripletta tutta africana: a vincere è infatti Abdessalam MachMach (Athletic Club Bolzano), molto noto in città per i suoi trascorsi calcistici nella Don Bosco; alle sue spalle, quindi al secondo e al terzo posto, sono arrivati Mohamed Hammoudy (Vittorio Alfieri Asti) e Mamadou Yalli (Polisportiva Alessandria). In campo femminile, altro grande successo per Ilaria Bergaglio (Solvay), che riesce a piazzarsi davanti alla sudamericana di San Germano, Elizabet Garcia. *ÀÌ>ÊÊiÛ`iâ>\ ÌÌ>ÛÊ>}ÊÕÀ«i Ennesima conferma a livello internazionale per Paolo Porta: l’atleta del MGC Novi Ligure era impegnato con la nazionale italiana in Germania per i campionati europei assoluti e a squadre dove difendeva il titolo conquistato nell’individuale due anni fa in Portogallo. I primi due giorni di gara erano riservati alla prova a squadre, dove l’Italia ha ottenuto un brillantissimo quinto posto, a pari colpi con l’Austria, in una classifica cortissima che ha visto 6 squadre racchiuse in 35 colpi: il titolo è andato ai padroni di casa della Germania, al fotofinish sulla Svezia e sulla Repubblica Ceca. Quarto posto per la Svizzera che ha preceduto di pochissimi colpi la squadra italiana che si è comunque confermata tra le nazioni leader del movimento minigolfistico internazionale. Dalla terza giornata di gara è cominciata la gara individuale, prima con le qualifiche che consentivano a Paolo di piazzarsi al 24° posto nella griglia, opposto così sfortunatamente al tedesco Oleg Klassen, migliore dei giocatori di casa e quindi avversario davvero difficile da incontrare al primo turno. Porta però batteva il tedesco con il punteggio di 4-3 dopo essersi portato in vantaggio anche di 3-0 ed aver contenuto molto bene la rimonta dell’avversario nelle piste finali dell’incontro. Nel turno successivo Paolo era opposto al giocatore ceco Zdenek Majkus, del quale aveva la meglio piuttosto agevolmente con il punteggo finale di 6-2; La corsa di Paolo si arresta ai quarti di finale, dove viene opposto al giocatore svizzero Reto Sommer (il quale poi si laureerà campione europeo succedendo quindi a Paolo, nella finale contro il tedesco Marco Templin): al termine di un incontro equilibratissimo, Paolo è costretto a soccombere per 3-1 allo svizzero in evidente stato di grazia. Per Paolo quindi un ottavo posto finale che rappresenta, oltre ad un onorevolissima difesa del titolo, l’ennesima conferma nell’elite europeo e mondiale (infatti anche ai mondiali 2009 e 2011 Paolo collezionò un quarto e ottavo posto). L’appuntamento con il prossimo evento internazionale saranno i mondiali 2015 che si disputeranno a Lahti (Finlandia). Il Corriere delle Province 23 Lunedì 8 settembre 2014 Sport vari ALESSANDRIA UÊÊviÀÀÊÌi}ÊÌiÃÌ>Ê>>ÊÌÀiÃiÊ*à CUNEO UÊÛiÀÃiÊiÜÊiÌÀÞÊ>V iÊi>ÊÀÃ>Ê`iÊ->Û}> >Ã>i]ÊÃVvÌÌ>ÊVÊÀi /Ê/>ÌiÊëiÀ>âiÊ>ÊÀ> >ÊÃÌ>}iÊv>ÊLiÊëiÀ>Ài vÀÕÌÌÊ`ÊÕÊiÀV>ÌÊ`½jÌi Un’immagine della sfida tra Novipiù Casale e Pms Torino disputata a Fossano Alessandria Marcello Danini S e il buongiorno si vede dal mattino, la stagione del basket maschile alessandrino si preannuncia frizzante. La Novipiù Casale esce sconfitta dal confronto con la Pms Torino, ma conferma le ottime impressioni destate fin dal raduno estivo. I volti nuovi, a cominciare da coach Ramondino, sono davvero tanti; in ogni caso, l’aver tenuto testa ad una delle formazioni che i pronostici danno tra le grandi favorite dell’A2 Gold lascia ben sperare i tifosi rossoblù. Per scoprire il potenziale di una squadra così giovane ci vorrà ancora qualche settimana, anche se la mano del nuovo tecnico si vede già. Chi invece sembra aver trovato subito la quadra è il Derthona, neopromosso in A2 Silver: il nuovo coach Cavina e il diesse Picchi hanno assemblato una squadra che nelle prime uscite, quella persa sul filo di lana contro la Pms Torino e quella vinta nel Memorial Cima proprio contro la Novipiù, ha dato segnali di grandissima energia e vitalità. Nella sgambata a Codogno i bianconeri hanno pagato le assenze di Polk e Simoncelli, e dovuto registrare l’infortunio a Crockett (problema al pollice destro), ribadendo però che, se è vero che i 2 innesti a stelle e strisce sono l’ago della bilancia, alle loro spalle ce n’è a sufficienza per disputare un’altra stagione da protagonisti. Per trovare altro basket nella provincia si deve scendere di 2 categorie: una serie di vicissitudini societarie ha portato infatti all’auto-eliminazione dalla B nazionale dell’Alessandria Basket, che, pur con il diritto in mano, ha scelto di svolgere attività solo a livello giovanile. Lasciando da parte le ombre e tornando alle luci il neopromosso Serravalle non sarà da solo in C nazionale: infatti Il Canestro Alessandria, con una doppia capriola in avanti, invece di ripartire dalla D regionale, lo farà dall’ultimo campionato di Lega dilettanti. La squadra, in via di allestimento, sarà guidata da Cesare Billi, deus ex machina della società mandrogna. Per quanto riguarda gli scriviani ,invece, ripartiranno dal gruppo che ha conquistato la promozione sul campo, puntando ancora sull’asse Zunino-Magnone. Da una neopromossa ad un’altra: la Casale Basket ai nastri di partenza della C regionale sarà ancora, e stavolta in toto l’Under 19 della Junior, con Andrea Valentini a guidarla dalla panchina, coadiuvato dal nuovo arrivato Alessandro Marzullo e dal senior assistant Giorgio Scienza, icona del basket casalese. In D, anche il Basket Club Castelnuovo Scrivia cambia guida tecnica, affidandosi a Massimo Pettenuzzo, Asti e Castelletto Ticino in B1 e nell’ultima stagione alla Fortitudo Viterbo in DNC. L’Abet Bra della passata stagione Cuneo Beppe Naimo La piramide del basket maschile cuneese ha il suo vertice ancora nel campionato di C Nazionale, dove anche nella stagione 2014-15 militeranno tre formazioni. Il mercato estivo ha portato a qualche rimescolamento, ma nel complesso cifra e ambizioni sembrano essere quelle di sempre: talento a buoni livelli, un pizzico di esperienza, il desiderio non celato di lanciare qualche giovane che ha già fatto intravedere qualcosa e il ruolo di outsider in un torneo che si annuncia quanto mai equilibrato ed indecifrabile. Si è mossa, e parecchio, l’Abet Bra di Alessandro Abbio, che ha firmato ben 5 nuovi giocatori: Tarditi, pivot 21enne, dalla Crocetta Torino; la guardia 24enne Draghici, sempre dalla Crocetta ma via Saluzzo, reduce da un ottimo torneo di C regionale; l’altro esterno Baruzzo, pure lui proveniente dal Saluzzo; il rientrante Rampone, ala, ex Alba; e infine il ’94 Vitali, play, dalla Nuova Pallacanestro Alba (serie D). E non è finita qui: i braidesi sono alla ricerca di un play (sondato tra gli altri l’ex fossanese Stodo). Cambi in serie anche a Savigliano, dove l’enfant du pays Andrea Fiorito, rientrato dall’esperienza alla Virtus Bologna, ha preso il timone di una squadra che non conterà più su Rispoli, Boella e Beccaria, ma che, confermato Marcello, ha piazzato due colpi pesanti: l’ingaggio del play Giusto, ex Bra, e il rinnovo del prestito dal Kolbe Torino dell’ala Sacco, 20 anni, il miglior giovane del girone nella scorsa stagione. Più conservativa la strategia dell’Olimpo Basket Alba, rafforzatasi sotto i tabelloni con il navigato Di Gioia, 38 anni, e decisa dare fiducia ai prodotti del vivaio (Cappello, Eirale e Mucuta) e ad un gruppo storico ormai rodato. Tre anche le squadre della provincia al via della C regionale. La Granda Cuneo ha salutato Arlotto, via per motivi di studio, e abbracciato l’italo-argentino José Grosso, già ammirato in zona anni fa con la maglia del Fossano. Di spessore la campagna acquisti dell’Alcoolital Fossano: per il play Johnson e la guardia ’91 Maffeo si tratta di rientri, novità è invece l’altra guardia Milone, 1992, dalla B con la maglia di Alessandria. Confermati Carchia, Mondino, Cantarelli e De Simone. Movimento di rilievo anche alla Cr Saluzzo: i gialloblù hanno innestato il rientrante pivot 23enne Maccagno, ex Abet Bra. Infine la D, dove i Gators del nuovo coach Massimo Torchio, e il Savigliano Basket, che come al solito punterà sui giovani dell’Amatori, affilano le armi in vista del derbyssimo della prima giornata in programma nell’ultimo week-end di settembre. 24 Lunedì 8 settembre 2014 Il Corriere delle Province RORETO DI CHERASCO Via Cuneo, 32 info@edilartecherasco.it Tel. 0172.495361 - Fax 0172.495861 Perchè oltre 30 anni di esperienza fanno la differenza Finanziamenti tasso O Detrazione fiscale del 50% SOPRALLUOGHI E PREVENTIVI GRATUITI PER INSTALLAZIONE WWW.EDILARTECHERASCO.IT
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