Venerdì 6 Febbraio 2015 settimanale gratuito del venerdì 1 redazionedentro@gmail.com anno XII - numero 3 - 6 febbraio 2015 Mi dimetto Giunta da rifare Bertucci vuole lasciare la Presidenza: per il cambio è pronto Cerroni E Sassano avvisa il sindaco: basta logiche di potere pagine 3 e 5 Tivoli “Non abbiamo bisogno della minoranza come stampella” Ne è sicuro Terralavoro perché Proietti “è un leader” pagina 9 S lo port Palombara “Niente ospedale psichiatrico nel nostro paese” Della Rocca rassicura ma montano le polemiche pagina 12 Il giovane Lucarelli vola tra i professionisti pagina 14 Tel.: 0774.344201 E-mail: redazionedentro@gmail.com Per restare aggiornati cliccate “mi piace” Mentana Tra le buche c’è addirittura qualche strada Asfalto a groviera la mappa dei disagi pagina 13 sulla pagina 2 RE GIONE Venerdì 6 Febbraio 2015 Sono i dati di Unioncamere Più di 11mila nuove imprese Il Lazio primo in Italia E’ la regione che segna il tasso di crescita maggiore tra aziende create e cessate. Il Presidente Zingaretti: “Incoraggiati a proseguire sulla strada dell’innovazione” E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a Un tasso di crescita da portare il Lazio al primo posto tra le regioni italiane, sono più di 11mila le imprese nate lo scorso anno. Sono i dati diffusi da Unioncamere a fotografare una realtà che per il presidente Ferruccio Dardanello è una possibile «inversione di rotta». Con una media nazionale di +0,51%, nel Lazio il tasso è dell’1,8%. Sono 41mila quelle nuove e 30mila quelle cessate quindi il saldo è stato positivo per 11.175 unità e le imprese registrate nel Lazio al 31 dicembre 2014 hanno raggiunto le 628.790 unità cioè il 10,4% del totale nazionale. Per quanto riguarda la situazione nelle province, quella di Roma è seconda dell’intera penisola: ci sono state 32.272 iscrizioni, 21.872 cessazioni con un saldo attivo di 10.398 imprese pari ad un tasso di crescita di 2,24%, battuto solo da Isernia. Positivo anche il tasso di crescita a Latina, Frosinone e Viterbo mentre quella di Rieti registra un segno negativo. Per il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, «Il saldo attivo relativo a oltre 11mila nuove imprese nate nel Lazio nello scorso anno, è un’ottima notizia. Siamo la prima regione in Italia e si tratta di un segnale importante di vitalità e di speranza Dall’alto il Presidente della Regione Zingaretti e il vertice di Unioncamere Dardanello per la nostra comunità. Un risultato che ci incoraggia ad andare avanti sulla strada dell’innovazione e del sostegno a nuove realtà imprenditoriali». Si fa sentire anche l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Guido Fabiani.: «Si tratta certo di un dato solo quantitativo ma è certamente un segno di come nel Lazio stiano progressivamente ritornando in essere condizioni più favorevoli rispetto al passato per quel che riguarda l’imprenditoria». Ora si può guardare con fiducia al futuro, così la pensa il Presidente del consiglio regionale Daniele Leodori che mette in evidenza come «il tasso di crescita delle imprese nel Lazio è pari all’1,8 per cento, che è il dato più alto tra tutte le regioni e da solo è la somma degli indici di sviluppo di Lombardia, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia. Inoltre, la provincia di Roma con il 2,24 per cento è prima nella classifica delle città metropolitane e, insieme alle altre province del Lazio, fa lievitare il dato del Centro che ha una media di sviluppo doppia rispetto a quella italiana. Numeri dietro i quali ci sono il coraggio e i sacrifici di tanti imprenditori ai quali va il merito di aver lottato ogni giorno. Alla politica – conclude Leodori - alle istituzioni, il dovere di proseguire con determinazione nella lotta alla crisi e di essere sempre al fianco di chi crea lavoro». Stirpe (Unindustria): “Migliorare accesso al credito delle Pmi” Il presidente: “Importante anche agevolare i canali alternativi” «Migliorare le condizioni di accesso al credito delle Pmi e ridurne i costi, anche attraverso il potenziamento del sistema delle garanzie, è uno degli obiettivi che Unindustria sta portando avanti con successo per sostenere le imprese laziali in un contesto di credit crunch». Lo ha detto il Presidente Maurizio Stirpe durante il convegno organizzato da Unindustria “Finanza per la crescita”. «Altro importante obiettivo è quello di agevolare il rafforzamento patrimoniale delle imprese e diffondere la conoscenza dei canali di finanziamento “alternativi”, in modo da correggerne la debolezza della struttura finanziaria. Grazie alla presenza delle principali banche italiane all’interno di Unindustria abbiamo potuto agevolare fortemente la capacità di dialogo e di confronto con le imprese. Un dialogo che consente ogni giorno di valorizzare gli aspetti qualitativi e le capacità progettuali delle aziende e che, in alcuni casi, ha dato origine ad opportunità nuove e interessanti. Ad esempio, abbiamo elaborato e stiamo portando a termine con soddisfazione un progetto di bond territoriali che sta consentendo a diverse aziende nostre associate di portare avanti i progetti di investimento». GUID ONIA M ONT E CE L IO Venerdì 6 Febbraio 2015 3 Bertucci: “Non subisco il mio destino Lascio la Presidenza” Mette il sindaco alle corde: la Giunta “va a singhiozzo bisogna fermarsi e ridiscutere tutto”. Attacco a Mazza Morelli e Tortora: “Si sono accomodati”. E a rischio è Ncd: “Gli equilibri vanno rapportati alle urne” Gea Petrini Presidente Marco Bertucci, un bilancio di questi primi mesi alla Presidenza del consiglio comunale. Sintetica e sincera se possibile. E’ un’esperienza molto importante dal punto di vista personale, formativa a livello culturale e amministrativo. Non sono pentito perché da Presidente del consiglio comunale ho potuto valutare, grazie alla stretta collaborazione, la capacità di tanti amministrativi della struttura comunale. La terzietà impone giustamente dei limiti rispetto all’azione politica che si fa dai banchi. La crisi in maggioranza è esplosa a Natale quando tre consiglieri, Mazza, Morelli e Tortora, hanno decretato la fine dell’accordo politico con lei. Insieme sostenevate l’assessore all’Urbanistica. Perché c’è stata la separazione? Dovrebbe chiederlo a chi ha frequentato quotidianamente quell’assessorato. Però mi piace ricordare che l’accordo c’era su indicazione anche del sindaco con Mazza e Morelli e non con chi è in un altro partito e gruppo. Certo è che a seguito delle ultime formali comunicazioni di quei consiglieri non posso subire il mio destino politico né le mie scelte amministrative. Dico a me stesso di avere un caratteraccio, cosa che credo sappiano ormai altre persone e non amo essere tirato per la giacchetta. Io seguo due soli vincoli: quello elettorale con Anna Maria Vallati e quello con la città di Guidonia Montecelio. Come valuta il lavoro della Giunta? La Vallati ha chiesto al sindaco di ritirare le deleghe. Non ho mai dato voti e non inizierò oggi. La richiesta avanzata dalla Vallati era condivisa e concordata. Questi primi mesi del secondo mandato Rubeis non sono partiti con la marcia giusta, la macchina va a singhiozzo. E’ il caso di fermarsi, mettere le cose a posto e ripartire. Immagino non sia una coincidenza che questa vostra richiesta sulla Giunta venga fuori quando tre suoi colleghi chiudono l’accordo con lei e sfiduciano l’assessore all’Urbanistica. Guardi non intendo nascondermi. Io sono Presidente del consiglio comunale avendo indicato con la Vallati un assessore, direttamente. Se oggi cambiano le condizioni non posso subire la scelta di fare il Presidente senza avere l’opportunità di essere libero in consiglio comunale. Alcuni consiglieri rivendicano l’assessorato all’Urbanistica? Non solo lo cedo ben volentieri ma visto che non sono attaccato alla poltrona di Presidente, sono disponibile dopo una verifica di maggioranza a rimettere il mio ruolo, come assai probabilmente farò, nelle mani del consiglio. Quindi insieme alla Vallati indicherete un vostro assessore. Immagino di sì, sono valutazioni che faremo con il sindaco. Non sono affezionato alle trattative ma alla risoluzione dei problemi. Credo di aver dimostrato di poter dare un contributo allo sviluppo della città, credo lo abbiano valutato gli elettori visto che sono passato da 804 a 1614 preferenze. Senza nulla togliere a chi ne ha presi molti molti di meno e dice che non vanno sommati i voti presi in abbinamento. Ma non è sui numeri che voglio soffermarmi, quello che conta per me sono i progetti politici e amministrativi per governare la terza città del Lazio. E non mi voglio chiedere perché siano così interessati all’assessorato all’Urbanistica, anche le recenti vicende di Roma sull’urbanistica della Capitale mi fanno venire ancor meno voglia di chiedermelo. Io ho un’immagine diversa della città e credo sia la stessa del sindaco, voglio sapere se altri la vedono come me o in maniera diversa. Presidente dopo la rivisitazione della Giunta, Maria Cosola sarà ancora assessore? E’ preventivo e irrispettoso nei confronti della Cosola e degli altri assessori parlare di deleghe e delegati. Credo che la sintesi spetti al sindaco al quale do la mia piena fiducia ben consapevole che conosca le regole della politica. E’ stata sfiduciata da tre consiglieri su cinque. Una sfiducia disattesa. Domani è un altro giorno. Per la Vallati Forza Italia non è adeguatamente rappresentata in Giunta rispetto agli alleati. Guardi la prima questione di cui dovrebbe farsi carico il sindaco è Tortora. Solo e soltanto per avere un quadro chiaro e delineato. In una economia di governo complessiva, rimettendo mano a tutti gli equilibri, mi pare evidente che gli stessi debbano essere rapportati alle urne, a maggior ragione se alla fine con questi nuovi assetti Forza Italia dovesse lasciar vacante la casella della Presidenza. L’ipotesi è che Cerroni vada alla Presidenza del consiglio, rinunciando quindi ad avere un delegato in Giunta. In quel caso ci sarà un quarto posto per Forza Italia. “ Vogliono l’assessorato all’Urbanistica? Non solo lo cedo ben volentieri ma visto che non sono attaccato alla poltrona di Presidente, sono pronto dopo la verifica a lasciare “ “ Alcuni partiti non sarebbero in Aula senza il supporto numerico dei primi due eletti Già se non aiutano a spingere la macchina sono un ostacolo. Chi si siede e non spinge è un grande ostacolo L’ipotesi di Cerroni alla Presidenza a me piacerebbe ma essendo tale posso dare solo un apprezzamento teorico. Un quarto assessorato per Forza Italia vuol dire togliere qualche delega ad altri settori. Lo deciderà il sindaco sentiti i partiti. Voglio ricordare come ho già fatto che alcuni partiti non sarebbero in Aula senza il supporto numerico dei primi due eletti. Questo non per aprire un’altra polemica ma per ragionare in termini di squadra, smettendola di arroccarsi su posizioni che non possono considerarsi né predeterminate né permanenti. Precedenti amministratori più bravi di me hanno detto che la politica è fluida, cambia, e l’interesse principale deve essere il bene comune e non le posizioni personali. Insieme bisogna dare un contributo altrimenti potremmo e potrebbero trovare tutti grosse difficoltà. Ci sono anche gli aspetti umani. Dopo la lettera di addio di Mazza, Morelli e Tortora, ha avuto una dura reazione. Si è arrabbiato molto? Il termine esatto è che mi sono indispettito, visto che la macchina del governo singhiozza la città ha bisogno di tutti i consiglieri comunali per andare avanti. E alcuni invece pensano solo a salire e a accomodarsi senza spingerla. Poi ho capito che è anche l’inesperienza a farli comportare così. Il consigliere Sassano è fuori dalla Giunta, crede ci sia interesse a riaprire anche quella porta? Sassano è stato sindaco e Presidente del consiglio comunale, può e deve dare un contributo di idee e non solo. Non dipende da me. Ma da lui e dal sindaco. Ha parlato con il sindaco, le sembra che abbia intenzione di toccare la Giunta? Ognuno ha competenze specifiche rispetto ai ruoli. Il sindaco è quello che deve dare la spinta più forte, ma alcuni non devono fungere da ostacolo. E chi è l’ostacolo? Già se non aiutano a spingere la macchina sono un ostacolo. Chi si siede e non spinge è un grande ostacolo. Anche per questo sto valutando di tornare tra i banchi del consiglio, per contribuire in maniera forte. Non sono affezionato ai pennacchi. Venturiello deve temere questo suo ritorno tra i banchi? Se si riferisce al suo ruolo da capogruppo, non sono affezionato neanche a quello. Il ruolo politico in consiglio si ricava a prescindere dalle formalità. Venturiello è un ottimo consigliere e sta facendo benissimo il capogruppo. Sperando che possa dare il suo contributo a questo nuovo assetto incidendo di più nell’assessorato che sta poco condividendo con la De Maio ai Servizi sociali. Senza la scissione all’Urbanistica si sarebbe dimesso comunque dalla Presidenza? Ci sarei arrivato con tempi più lunghi, come ho già detto il ruolo mi sta stretto. Il processo è stato soltanto accelerato. 4 Venerdì 6 Febbraio 2015 GUID ONIA M ONT E CE L I O GUID ONIA M ONT E CE L IO Venerdì 6 Febbraio 2015 5 L’intervista “Azzerare le deleghe agli assessori” Ecco la linea di Sassano: “Basta con le logiche di potere, subito discontinuità per uscire dallo stallo della Giunta”. A Rubeis dice: la richiesta è della maggioranza del gruppo, non può ignorarla “ Se si seguono logiche di puro potere o ripicche che poco hanno a che fare con la politica, non ci sono spazi per discutere “ Non è stato approvato nessun provvedimento per la città ma si è vivacchiato nella quotidianità “ La situazione di Ncd è un dato politico, un consigliere che rappresenta metà del gruppo è critico e non riconosce l’assessore che poi è il vicesindaco. Ci sono scelte da fare e la coalizione prenda una posizione Gea Petrini Consigliere Stefano Sassano la maggioranza è in una fase delicata, si sono aperti dei problemi sulla Giunta. Non sono per niente sorpreso. Nel momento in cui è stata costituita la Giunta dissi che nasceva con un vizio genetico, per meccanismi di potere tradiva tanto la rappresentatività uscita dalle urne quanto la logica della politica. Perché non è stato rispettato il dato elettorale? Con la candidatura di genere ci sono state accoppiate disomogenee alle elezioni e poi si è privilegiato quel risultato invece dei voti portati alla lista. Quei vizi non hanno mai abbandonato l’agire dell’amministrazione Rubeis, tanto che in questi mesi non sono stati approvati provvedimenti strategici e importanti previsti nel programma elettorale ma si è vivacchiato nella quotidianità. E’ in corso una crisi politica? La crisi politica già c’era, questa è una lotta interna per il potere. In una congiuntura tra l’altro nella quale molti sono andati in forma di autotutela politica su questioni serie che avevo sollevato e che mi avevano visto solo. Poi tutti hanno convenuto. Anna Maria Vallati, consigliere di Forza Italia, ha avanzato al sindaco una richiesta precisa: ritiro delle deleghe a tutti gli assessori. Dice che il partito non è rappresentato adeguatamente in Giunta. Che ne pensa? Le dichiarazioni della Vallati sono tardive. Come responsabile provinciale di Forza Italia posi il tema già nell’atto costitutivo della Giunta. Non vorrei che l’attenzione della collega Vallati sia legata alle dinamiche interne a un gruppo disomogeneo. Anche i consiglieri Mazza e Morelli sono per il ritiro delle deleghe, poi c’è il Presidente Bertucci, insomma la questione ha investito più parti. Mesi fa non avevano condiviso il mio indirizzo ora evidentemente valutano che quella mia indicazione cogliesse nel segno. Il capogruppo di Forza Italia Michele Venturiello ha detto che bisogna lasciare l’intera faccenda nelle mani del sindaco, l’unico ad avere un quadro complessivo. Concorda? Se è vero che il sindaco deve prendere decisioni per uscire dallo stallo amministrativo della Giunta, deve però anche essere ricettore delle indicazioni politiche e dei consiglieri. Appare evidente che quando la maggioranza del gruppo chiede l’azzeramento delle deleghe il sindaco non può non prendere in considerazione il dato, e così il capogruppo. E la sua posizione qual è? In linea con quanto sostengo da mesi sui criteri di rappresentanza e quelli politici, sono per l’azzeramento delle deleghe. E cosa si aspetta che accada da questo cambio in Giunta? Da tempo non mi avventuro più nell’interpretazione del pensiero sindacale, quindi non saprei. Ma posso dire cosa farei io da sindaco: riunirei i referenti politici che sostengono la maggioranza per riavviare radicalmente una piattaforma politico amministrativa che possa dare slancio all’azione di governo. Solo dopo assumerebbero rilevanza gli organigrammi. Altrimenti continuando con queste logiche attuali si strutturerà una squadra che avrà respiro corto. Invece di assetti si parla eccome, almeno nelle indiscrezioni. A quanto sembra Bertucci è a un passo dalle dimissioni, lascerebbe la Presidenza per tornare tra i banchi, indicando poi un assessore con la Vallati. Ne avete discusso con Bertucci? No. Certo rimango perplesso perché si rischia di fare scelte male interpretabili. Mi spiego meglio. Se Bertucci ha ritenuto di avanzare la propria candidatura alla Presidenza del consiglio comunale, lo ha fatto credo con motivazioni forti che lo hanno portato a svolgere un ruolo di garanzia, la seconda carica del Comune. Oggi lasciare quel ruolo potrebbe essere male interpretato. Senta Sassano, quando la Giunta è stata nominata, lei è rimasto fuori, non ha avuto assessori di riferimento. Crede che in questa fase possa cambiare qualcosa? Se si persegue il vecchio schema, no. Se si seguono logiche di puro potere o ripicche che poco hanno a che fare con la politica, non ci sono spazi. Se invece in alternativa i temi della politica assumono prevalenza in una forte discontinuità allora si può discutere. Prioritario per qualsiasi consigliere comunale, ancor prima per me che sono stato sindaco e presidente del consiglio comunale, è operare per risolvere i problemi dei cittadini. Questioni di potere non possono interessarmi se non sono accompagnati da scelte reali per l’interesse della città. Mantengo questa fedeltà di idee e di percorso per gli elettori. Il sindaco secondo lei ha intenzione di riportarla nel governo? Non è questo il problema, dall’inizio non si è voluta considerare la tradizione culturale che rappresento e per scelte che non hanno a che fare con la politica. Va bene, e il sindaco ha interesse adesso a includere nel governo quella cultura politica che lei rappresenta? E’ una domanda da rivolgere a lui. Constato che in sette mesi di governo l’azione della Giunta non è stata caratterizzata da una vivace operatività. Nel Palazzo e per il sindaco una questione prioritaria è diventata capire come gestire e che fare con la posizione del dirigente Ferrucci. Lei che idea si è fatto? Il problema sul dirigente all’Urbanistica sta seguendo l’iter che deve. Tornando alla crisi politica, la richiesta avanzata da Forza Italia mette in allarme gli alleati. La Vallati ha detto chiaramente che ci sono assessori di altre liste sostenuti da un solo consigliere. Una circostanza non ignorabile è che un consigliere comunale che rappresenta metà del gruppo di Ncd ha espresso criticità rispetto all’assessore di riferimento e al sindaco. Parla di Tortora che ha più volte dichiarato anche in Aula di non sostenere Andrea Di Palma retto quindi solo da Cacciamani. E’ un dato prettamente politico che riguarda i rapporti di forza nei e tra i partiti. Su questo, prima Ncd e poi l’intera coalizione devono assumere decisioni e prendere posizioni, in special modo quando Ncd ha in Giunta il ruolo del vicesindaco. Forza Italia è nel caos, dopo l’elezione del Presidente della Repubblica Mattarella, il partito è imploso e i sondaggi sono negativi. Qual è il futuro del partito e lei in prospettiva si vede lì? Se i sondaggi danno un calo di Forza Italia ci saranno ragioni afferenti l’azione politica di questi ultimi mesi. Rispetto al futuro credo che al di là delle denominazioni partitiche sarà un punto di riferimento essenziale nella futura ristrutturazione del centrodestra. Solo quando si determineranno quelle condizioni potrò valutare il mio percorso politico. A proposito di futuro, chi sarà il candidato sindaco del centrodestra? Visto che il centrodestra ha bisogno di una ristrutturazione complessiva, oggi è azzardato formulare un nome per la candidatura a sindaco. 6 GUID ONIA M ONT E CE L I O Venerdì 6 Febbraio 2015 L’approfondimento Marco Alia, comandante della polizia municipale e responsabile dell’anticorruzione del Comune C’è il Piano contro la corruzione Cambiano le stanze, ma non tutte Approvato in Giunta il documento di Alia. I funzionari si spostano tranne Avvocatura, Gabinetto del sindaco, Organi Istituzionali e Polizia Municipale Chi arriva e chi va, apprensione alle stelle per gli spostamenti dei funzionari da un settore all’altro. Non è una fredda scacchiera il Comune di Guidonia Montecelio dove le competenze e le professionalità vanno a incontrarsi (e scontrarsi) con la politica. Il libello decisivo è il Piano triennale anticorruzione elaborato dal Responsabile, il Comandante della Polizia Municipale Marco Alia, approvato dalla Giunta il 30 gennaio. Rotazione dei dirigenti ogni tre anni, e cambio (ogni due) tra le posizioni organizzative. Ma non tutti si muovono. A gettare le basi è il Piano nazionale, su quelle indicazioni di massima, ogni Comune deve entro il 31 gennaio approvare il proprio triennale di prevenzione della corruzione, un documento programmatico che intanto individua dove e come c’è rischio di fenomeni illegali, stabilendo poi gli interventi da attuare per ridurre la possibilità. A coordinare le operazioni è Marco Alia che ha messo insieme la proposta e ne verificherà anche l’attuazione, senza scordare però che un ruolo non da poco lo svolgono i dirigenti che decidono tra l’altro anche delle migrazioni dei funzionari. Il vademecum contro la corruzione della terza città del Lazio è di 25 pagine, a un terzo arriva la parte più interessante quella dell’individuazione dei rischio (corruttivo), misurato in base alla «probabilità» che si verifichi e al conseguente impatto sull’amministrazione. La probabilità che accada qualcosa oltre i binari del lecito è stabilita in base a diversi fattori, dalla discrezionalità (più è elevata e maggiore è il rischio) al valore economico, mentre l’impatto è considerato sotto tre aspetti: il personale impiegato nell’attività, se ci sono state sentenze della Corte dei Conti o di risarcimento danni a carico dei dipendenti, quel che dicono i giornali su quelle attività e come, infine è presa in considerazione la posizione ricoperta da chi è esposto al rischio, più è al vertice della scala tanto più alto è l’indice. Con punteggi e formule matematiche, questi strumenti e criteri hanno condotto a disegnare una tabella: aree del Comune e relativi rischi. Quasi tutte riportano la valutazione di rischio medio, tranne l’Area IV per i procedimenti di edilizia e di pianificazione urbanistica: «Alto». Accanto a ogni settore del Comune, ci sono le misure da adottare, il Piano ne prevede 14, codice di comportamento, forma- L’Usb boccia le misure “Devono ruotare tutti adesso basta discriminazioni” L’organizzazione dei lavoratori chiede «la rotazione di tutti i dirigenti e i funzionari indistintamente». Senza le eccezioni previste dal documento. «Forse un piano anticorruzione serio dovrebbe presupporre che vi sia un regolamento per le posizioni organizzative, che stabilisca chi abbia più preparazione specifica, esperienza, cultura, prima di lasciare ai dirigenti il libero arbitrio di individuare le posizioni organizzative. Forse un piano anticorruzione serio dovrebbe innanzitutto occuparsi dell’inconferibilità degli incarichi dirigenziali a chi è stato condannato ed è pure in pensione, o a chi ha già un incarico politico. Forse un piano anticorruzione serio dovrebbe prevedere la rotazione di tutti per evitare discriminazioni che nulla hanno a che vedere con la trasparenza». Ferrucci sarà spesso fuori E delega le sue funzioni Il titolo è ermetico. «Delega di funzioni». Ha il sapore di una prima assoluta la determina del 3 febbraio, con questo atto l’ingegnere Umberto Ferrucci – dirigente del settore Urbanistica e più – affida le proprie funzioni alla posizione organizzativa del suo settore, cioè Elisabetta Corosaniti. Viene voglia di rileggere meglio. Il dirigente è il protagonista del caso che sta mandando all’aria le notti tranquille dei vertici dell’ente, sindaco in testa, per la questione sollevata sull’inconferibilità. In caso di condanne anche in primo grado per reati contro la pubblica amministrazione non si può fare il dirigente a chiamata diretta. Dopo settimane di attenti studi è stato chiesto un parere al ministero sull’interpretazione della norma, perché non è detto che ci sia proprio dentro. Mentre si aspetta, intanto accade che l’ingegnere si spoglia delle proprie funzioni e le dà alla dipendente (con posizione organizzativa) che si ritrova con tutto il lavoro di Ferrucci sulle spalle. Così da un giorno all’altro. La determina è scarna, poche righe. Ma le premesse sono tutto. L’atto inizia così: «Il sottoscritto». Ferrucci parla di se stesso. E mette nero su bianco che «per funzioni d’istituto sarà spesso fuori sede ed è impegnato in diversi ambiti dell’amministrazione» quindi per garantire continuità agli uffici deve delegare. Lo decide e lo fa. Dove debba andare fuori sede è un mistero – l’atto non scava così in profondità – quello che si sa è che parte e se ne va. «Spesso e temporaneamente». Il Comune di Guidonia Montecelio è senza confini. zione, informatizzazione, ma anche l’inconferibilità degli incarichi dirigenziali e la rotazione del personale. Per i dipendenti che hanno le «posizioni organizzative» è prevista la rotazione ogni due anni «per evitare che possano consolidarsi situazioni di privilegio nella gestione diretta», a decidere qui sono i dirigenti. La regola però non vale per tutti perché sono escluse «non rientrando ad alto rischio corruzione e per la particolare professionalità ricoperta», le posizioni organizzative dell’Avvocatura, del Gabinetto del sindaco, degli Organi Istituzionali e della Polizia Municipale. Per i dirigenti vietato restare nella stessa stanza più di tre anni, ma anche qui ci sono eccezioni. Il Comandante della Polizia Municipale e il dirigente dell’Avvocatura (figura infungibili), e il dirigente alle Finanze che dice il Piano è «insostituibile». In Comune uno sportello che usa la lingua dei segni La proposta di Di Silvio a sostegno dei sordomuti diventa bipartisan Vallati: “Mi attiverò per realizzarla” A sinistra il capogruppo del Pd Emanuele Di Silvio e a destra la delegata alle Pari Opportunità Anna Maria Vallati Uno sportello Lis con operatori che usano la lingua dei segni, attivo una volta a settimana. La proposta del capogruppo del Pd Emanuele Di Silvio è nata per offrire un servizio concreto ai cittadini sordomuti, e trova oltre che il sostegno della colla Patrizia Carusi, anche l’appoggio della delegata alle Pari Opportunità Anna Maria Vallati: «Mi attiverà perché si concretizzi presto». Sono coinvolte molte persone e ci sono due associazioni locali (una sportiva e una sociale), ma in Comune «se si rivolgono all’Urp non c’è nessuno che usi la Lis, e credo sia assurdo – dice Di Silvio – vuol dire causare disagi ai cittadini anche per le più piccole pratiche. Per questo propongo venga istituito uno sportello apposito, due ore alla settimana magari in collaborazione con le associazioni locali». Un’idea che piace molto alla democrat Carusi, «concorso pienamente con il capogruppo e mi spenderò sulla proposta» e un sì convinto arriva dalla consigliera di Forza Italia Vallati: «Credo sia una proposta positiva, è una tema importante per loro e per il Comune. Quindi mi attiverò perché si realizzi». GUID ONIA M ONT E CE L IO Venerdì 6 Febbraio 2015 7 Disagi nei quartieri Buche e crepe sul marciapiede A Villanova vietato camminare Pedoni messi a dura prova nella strada principale Carusi denuncia: “Situazione pericolosa” L’assessore Cipriani: “Tra una settimana riprenderanno i lavori” Una passeggiata impossibile. Crepe, buche, asfalto dissestato sul marciapiede di via Maremmana Inferiore, la strada principale di Villanova è off limits per i pedoni che devono fare i conti con un percorso a ostacoli. Tante le segnalazioni per una realtà che il consigliere comunale del Pd Patrizia Carusi denuncia essere «pericolosa e indecorosa». L’allarme va dritto ai Lavori Pubblici dove c’è l’assessore Ernelio Cipriani, tra una settimana - assicura - riprenderanno i lavori nel quartiere. Intanto infiamma la polemica. E’ l’intero lato sinistro del marciapiede, spalle alla Tiburtina e andando quindi verso la piazza. La via è molto frequentata, cuore pulsante della zona. Eppure ogni metro c’è una piccola o grande voragine sull’asfalto del marciapiede, ciglio rotto in più punti, tutti gli ingredienti giusti per inciampare. Il disagio diventa drammatico però «per gli anziani e i portatori di handicap che non possono utilizzare lo spazio pedonale in queste condizioni», la Carusi è fuori di sé, «Villanova è il quartiere più popoloso della città, è vergognoso che si debba ancora stare così con le strade sporche, gira l’auto ma non viene raccolta la sporcizia che si accumula sul bordo perché non hanno i giusti mezzi. Il servizio così non ha ragione di essere». Sul fronte dei pedoni messi in un videogioco con difficoltà a livelli, la democrat va dritta al punto, «il marciapiede è tutto un rattoppo, intervengano i Lavori Pubblici, il sindaco Rubeis è stato eletto grazie ai voti di questo quartiere eppure se ne ricorda solo in campagna elettorale, poi lo dimentica». L’assessore Ernelio Cipriani è nel suo ufficio e chiarisce i contorni, «i Lavori Pubblici non appaiono pubblicamente sui mezzi di comunicazione perché il nostro è l’indirizzo del fare, invece mi rendo conto che il 90 percento dei politici, inclusi molti di maggioranza, preferiscono la politica del dire. Ecco è importante capire che noi siamo l’esatto contrario». La sistemazione dei marciapiedi a Villanova è stata sospesa – spiega Cipriani – per dei ritardi nei pagamenti che avevano causato problemi alla ditta. «Stiamo risolvendo la situazione e tra una settimana ripartiranno i lavori. A parte quindi le chiacchiere di personaggi politici, anche di maggioranza, che vorrebbero dare atti d’indirizzo ai Lavori Pubblici noi stiamo andando avanti e con il mutuo che aspettiamo si completeranno tutte le opere a Villanova e non solo. Sia chiaro però un criterio, per decidere dove intervenire non ascolterò i politici che magari hanno fretta perché hanno qualche amichetto che vive in quel posto da dover accontentare. Noi ascoltiamo solo le priorità vere dei cittadini. Proprio a Villanova tra l’altro faremo due attraversamenti pedonali rialzati vicino le scuole, proprio per garantire la sicurezza». “ Carusi: “Gli anziani e i portatori di handicap sono messi nella condizione di non poter passare da lì Il quartiere più popoloso della città è ridotto in pessime condizioni” “ Il consigliere comunale del Pd Patrizia Carusi ha sollevato un polverone sui disagi del quartiere di Villanova, per la pulizia e ora per la sicurezza dei pedoni. L’assessore ai Lavori Pubblici Ernelio Cipriani striglia i politici di ogni colore troppo presi dalla “politica del dire” Cipriani: “A differenza del 90% dei politici compresi quelli di maggioranza ai Lavori Pubblici noi siamo per la politica del fare, non del dire” “ Albertazzi al teatro Imperiale Uno dei testi teatrali di Shakespeare più amati e discussi Il Mercante di Venezia sul palco del teatro Imperiale di Guidonia Montecelio il 13 e 14 febbraio alle 21 con Giorgio Albertazzi, Franco Castellano e la regia di Giancarlo Marinelli. La storia del Mercante di Venezia è tra le più amate del drammaturgo Inglese. Differenziata, in arrivo volantini informativi Bisogna ottimizzare i dati della raccolta differenziata porta a porta, così l’assessorato all’Ambiente nell’ambito di una strategia di sensibilizzazione dei cittadini, organizza un volantinaggio casa per casa – nelle buche della posta – per divulgare il materiale informativo. Peril servizio è stata contattata la ditta Dm Tuff Stone srl. Il cassettinaggio per 30mila famiglie al costo unitario di 0,06 euro costerà quindi 2.196 più il volantinaggio compreso 732 euro. 8 GUID ONIA M ONT E CE L I O Venerdì 6 Febbraio 2015 Sedici euro e pochi minuti. E il matrimonio non c’è più. Il Comune di Guidonia Montecelio si adegua alle nuove norme e dà la possibilità di divorziare al costo di una semplice marca da bollo davanti all’ufficiale di Stato civile. Con una delibera di Giunta c’è il via libera alla nuova prassi che aiuterà molte coppie. Non tutti certo possono usufruirne. I criteri infatti sono precisi, possono accedere al divorzio breve solo le coppie separate consensualmente senza figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale. Un «servizio innovativo» per l’assessore al Personale Anna An- La novità Matrimonio chiuso con 16 euro In Comune via libera al divorzio breve: basta una marca da bollo, addio alle lungaggini nei tribunali “ Luca Pucillo: “Voglio vedere i cattolicissimi del consiglio comunale cosa hanno da dire sul divorzio breve che divide le famiglie unite” gelini che di recente ha subito la sconfitta politica in casa, con la maggioranza barricata sul no che l’ha costretta a ritirare la proposta per il registro delle unioni civili. Proprio il movimento per i diritti si fa sentire dopo l’approvazione del divorzio breve, puntando sulla contraddizione del centrodestra. «Voglio vedere i cattolicissimi del consiglio comunale cosa hanno da dire sul divorzio breve che divide le famiglie unite nel vincolo matrimoniale, la distruzione di una famiglia tanto sacra», è la voce di Luca Pucillo a parlare per il gruppo di giovani che si è impegnato per portare il registro per i conviventi. La proposta del Pd è stata però archiviata dopo tre ore di dibattito. Parte il conto alla rovescia Quest’anno è la settima edizione della festa più colorata dell’ano a Colleverde. Sono stati coinvolti tutti dalla banda musicale, al centro anziani, alle scuole, agli asili e all’oratorio della frazione Maschere e spettacoli Il Carnevale di Colleverde L’evento il 15 febbraio organizzato dalla Pro Loco che lancia poi le nuove iniziative: corsi gratuiti di informatica e c’è anche quello di make up E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a Una domenica speciale tra maschere, musica e coriandoli. Torna infatti il 15 febbraio per la settima edizione il Carnevale Cittadino di Colleverde, un’intera giornata dedicata all’evento organizzato dalla Pro Loco che messo in piedi per il 2015 diverse iniziative per creare aggregazione nel quartiere attraverso corsi gratuiti. Conto alla rovescia quindi per la sfilata dei gruppi mascherati per le strade di Colleverde, la Pro Loco – spiega il Presidente Alessandro Capponi – ha coinvolto la banda musicale, il centro anziani, l’oratorio parrocchiale, gli asili e le scuole del territorio. La partenza del corteo di Carnevale è alle 9 e 30 davanti la sede dell’associazione e da lì il serpentone colorato arriverà nella piazza dove la banda suonerà pezzi preparati per l’occasione. Luna- La sfilata inizierà alle 9,30 davanti alla sede dell’associazione park, animazione, clown, magie, zucchero filato gratuito per tutti, spettacoli e tanto altro ancora fino alle 13 e 30. Nel pomeriggio poi appuntamento in parrocchia con l’oratorio per la grande festa “Big Hero 6”. Lo scopo è quello di animare e dare un senso d’identità ai residenti, ecco perché dice Capponi per il 2015 «la Pro Loco propone ai propri soci e alla cittadinanza una serie di iniziative di socializzazione e di formazione, finalizzate a favorire lo stare insieme attorno a centri d’interesse». Ecco quindi i corsi gratuiti: informatica su grafica creativa, photoshop e fotografia «con l’intento di fornire ai ragazzi e ai giovani quegli strumenti per avvicinarsi al mondo del lavoro e stimolare creatività e nuove pratiche con il computer», e ancora quello rivolto all’uso del Pc e del pacchetto Office, uno poi è pensato esclusivamente per i nonni per «avvicinare le persone anziane Il Club Forza Silvio Villanova Guidonia Sicurezza stradale, “dal Comune aspettiamo più attenzione” Oscar Orrei, Presidente del Club Forza Silvio di Villanova ai nuovi metodi di comunicazione, con il fine ultimo di fornire quegli strumenti che possano aiutarli a stare in contatto con i propri figli, nipoti, amici e conoscenti». Altro corso (sempre gratuito) è quello di Ciclomeccanica e Ciclofficina finalizzato non solo a far riscoprire l’uso della bicicletta ma a creare un gruppo di cicloturismo «per fare insieme delle passeggiate, nel nostro bellissimo territorio immerso nel verde». La Pro Loco, proporrà poi, durante la manifestazione del 6 e 7 Giugno “BioColleverde” la manifestazione di Bimbimbici, in collaborazione con la Fiab. Per le ragazze è previsto il corso di make up e trucco e da novembre è attivo il corso di storia dell’arte che prevede oltre alle lezione anche visite guidate nei musei romani. Le gite sociali invece sono due, a Perugia il 15 marzo e ad Assisi il 17 maggio. «La Pro Loco, inoltre – conclude Capponi - si sta preparando ad essere un punto di riferimento per ragazzi, giovani e adulti che, a breve, avranno la possibilità di fruire della sede per studiare, fare ricerche, utilizzare Pc e internet gratuitamente». Per il tendone 40mila euro Il Comune chiama la ditta Più informazione e campagne di sensibilizzazione con i proventi delle multe Un’emergenza che non si può ignorare, il tema della sicurezza stradale deve essere al centro dell’azione politica dell’amministrazione comunale. Lo pensa Oscar Orrei, presidente del Club Forza Silvio Villanova Guidonia. «Il fenomeno degli incidenti stradali, purtroppo, è sempre di grande attualità. Come noto, anche dall’Unione europea arrivano in continuazione indirizzi, studi, linee-guida e direttive atte a portare all’attenzione dei Paesi membri il problema della sicurezza stradale e della necessità di ridurre il numero di morti e feriti causati dai sinistri. Pure a livello locale, ovviamente, si può fare molto intervenendo, ad esempio, sulle infrastrutture viarie, assicurando loro un’adeguata manutenzione ordinaria e (laddove necessaria) straordinaria, e sulla segnaletica orizzontale e verticale. Da incentivare, inoltre, l’attività di informazione e formazione dei cittadini nelle scuole e negli altri contesti sociali». Informazione che può essere finanziata come prevede il Codice della strada dalle multe. «Confidiamo, in conclusione, che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Eligio Rubeis garantisca, sempre di più, la massima sicurezza a quanti quotidianamente transitano sul reticolo di strade che attraversano Guidonia Montecelio e che la raccordano con gli altri assi viari e autostradali». “ Va assicurata un’adeguata manutenzione ordinaria e straordinaria Se ne occupano i Lavori Pubblici di comprare una tensostruttura da utilizzare per eventi e manifestazioni. Il dirigente architetto Angelo De Paolis firma la determina con cui spiega che vista la “particolarità della fornitura in questione” si è chiesto direttamente alla ditta di Tivoli Si.S.Com di presentare un preventivo. Ed è arrivato il 26 gennaio, l’impresa si è resa disponibile a fornire la tensostruttura per 39mila euro più Iva. La spesa d’altronde consente il cottimo fiduciario. T IVO L I Venerdì 6 Febbraio 2015 9 L’intervista “Il sindaco è leader vero Tante critiche? Le rispedisco al mittente” Dalle defezioni ai rapporti con l’opposizione fino ad arrivare ai progetti per il futuro. Parla Gabriele Terralavoro, coordinatore delle liste civiche che compongono la maggioranza consigliare A n n a L au r a C o n s a lv i “ Direttore Responsabile Gea Petrini geapetrini@virgilio.it Editore Edizioni Omnilazio S.r.l. E-mail: edizioniomnilazio@gmail.com Sede legale: Corso Italia, 51 00012 - Guidonia Montecelio (Rm) Concluso in redazione Giovedì 05.02.2015 Registrazione n. 9 del 10.06.2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Impaginazione e grafica Francesco Morini francescomorini.grafica@gmail.com Contatti edizioniomnilazio@gmail.com redazionedentro@gmail.com Stampa Seregni Roma Srl Sede legale: Corso Re Umberto, 3 10121 - Torino Stabilimento: V.le E. Ortolani, 33/35 00125 - Dragona (Roma) Redazione Via Cecilia Metella, 30A Guidonia (Rm) Cap: 00012 Tel.: 0774344201 E-mail: redazionedentro@gmail.com Tiratura settimanale: 10.000 copie seguici su Buoni i rapporti con una parte dell’opposizione, ma non ci servono stampelle “ Se qualcuno vuole spazio mediatico in maniera stucchevole lo faccia pure, non ci interessa “ Le critiche le rispedisco tutte al mittente, sbagliamo perché lavoriamo “ Abbiamo sfide importanti da portare a compimento Gabriele Terralavoro, lei è il coordinatore delle liste civiche in seno alla maggioranza che siede in consiglio comunale. Ci spieghi meglio il suo ruolo. è un ruolo che nasce dall’esperienza maturata in campagna elettorale, quando con otto liste e oltre 200 candidati è sorta anche l’esigenza di avere un coordinatore. Chiaramente dopo le elezioni questa necessità non c’è stata più, ma serviva una figura di supporto all’interno della maggioranza. Ho avuto la fiducia di tutte le liste e il compito di fare da filtro tra i consiglieri e il sindaco, sempre tenendo fede allo spirito che ci ha contraddistinto e all’insegna della condivisione. L’obiettivo è quello di fare in modo che le proposte diventino azioni amministrative in tempi brevi, intrattenendo anche rapporti con l’opposizione. E che tipo di rapporti ci sono? Diciamo che la mia figura è riconosciuta in maniera diversa: con alcuni consiglieri si riesce a dialogare, come ad esempio con la Di Giuseppe (Laura, eletta tra le file del Pd), che è anche molto attiva nelle commissioni, una cosa che giudico positivamente perché penso sia costruttiva per la città, ma anche con Iannilli e Caldironi (Massimiliano, La città in comune, Carlo, M5S). Voglio precisare che si tratta di rapporti stretti per il bene della comunità, noi non abbiamo bisogno di stampelle. Tra le critiche che l’opposizione muove c’è quella di avere un sindaco onnipresente, che interviene spesso e volentieri in aula, e al contrario membri del- Rapinatore si consegna alla polizia per amore la maggioranza troppo silenziosi. Strategia o necessità? Abbiamo creato un blocco consigliare granitico e il sindaco è un leader vero e riconosciuto da tutti come tale. Il nostro scopo è quello di dare vita ad un nuovo modello politico per questo in consiglio non vogliamo essere poco costruttivi. Non crediamo nelle risse e nelle discussioni ma nella sintesi, che si fa nelle commissioni e con il lavoro quotidiano. Se ci hanno votato è anche perché vogliamo metodi di confronto diversi, in passato non mi sembra ci fossero sindaci così puntuali come questo e quando c’è da rispondere non ci tiriamo indietro, lo abbiamo sempre fatto senza per questo cadere nella trappola della rissa. I toni bassi sono una scelta precisa, se qualcuno che ha perso le elezioni vuole spazio a livello mediatico in maniera stucchevole lo faccia pure, ai cittadini le polemiche non interessano e noi continueremo su questa linea. Si riferisce a qualcuno in particolare? No, ma se qualcuno chiama il presidente del consiglio comunale “il padrone delle persiche” è chiaro che non scendiamo a quel livello. Passiamo alla storia recente e parliamo delle prime defezioni eccellenti: prima c’è stato l’addio di Massimo Pacella, una delle anime storiche di “Progetto Tivoli”, poi di Andrea Isopi, “Cambiamo Tivoli”, in fine di Tivoli 2.0. Che succede? Noi viviamo anche di realtà oltre che di sogni e le esigenze pratiche sono all’ordine del giorno. Diciamo che quelle di Pacella e Isopi sono scelte frutto di dinamiche na- turali. Qualcuno nel tempo si può allontanare ma, ci tengo a dirlo, i rapporti umani restano intatti, come con Tivoli 2.0. I consiglieri dei gruppi hanno già detto la loro sui giornali e sui social network, voglio però aggiungere che Pacella è andato via a luglio, Isopi ha terminato il mandato nel gruppo a dicembre e l’incarico non gli è stato rinnovato. Per quanto riguarda la mancata condivisione di cui hanno parlato non mi sembra sia il nostro caso. Stiamo facendo e contribuendo al cambiamento del modello culturale dei cittadini: la città è cambiata ed è cambiato anche il nostro tessuto sociale e noi teniamo tutto questo in debita considerazione. Per questo abbiamo anche eletto un coordinatore delle liste civiche all’esterno, Giovanni Mantovani, che avrà proprio il compito di evitare un possibile scollamento tra la città e il palazzo. Allora le critiche mosse da dove vengono? Le rispedisco tutte al mittente, tra l’altro proprio a Tivoli 2.0 avevamo chiesto di dare un nome per il ruolo di coordinatore di cui ho parlato poco fa. Ma non voglio polemizzare, hanno preso delle decisioni e le rispetto, poi il tempo ci aiuterà a medicare le ferite e magari a rivedere alcune posizioni. Inutile dire che noi sbagliamo perché lavoriamo. Passando alle questioni pratiche cosa avete in cantiere per i prossimi mesi? La città è stata bloccata per tre anni e si sono incancreniti parecchi problemi, siamo in una fase di imbastitura ma la velocità di azione sta cambiando. Faccio un esempio: di qui a breve ci saranno i nonni vigili, borse lavoro per svolgere impieghi di pubblica utilità e per ex tossicodipendenti. Inoltre prenderemo entro 6 mesi la casa cantoniera a Villa Adriana dove apriremo un centro multi sportello. Chiaramente al primo posto c’è sempre la battaglia per la chiusura del ciclo dei rifiuti, che porterà per la prima volta all’abbassamento del costo della bolletta della nettezza urbana del 10%. A questo si aggiunge il lavoro che stiamo facendo per garantire il decoro urbano in centro e non solo, ma le modalità di lavoro vanno assolutamente riviste. Abbiamo sfide importanti davanti che dobbiamo e siamo intenzionati a portare a compimento. Non vogliamo limitarci a sopravvivere. È una storia di altri tempi quella del 35enne specializzato in furti ai danni di istituti bancari che ha deciso di costituirsi per amore. L’uomo lo scorso mese era stato condannato a 2 anni e 6 mesi per una rapina messa a segno nel 2011 ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena che si trova a Villa Adriana. Dopo la sentenza la ricerca del rapinatore è finita con una sua telefonata al commissariato di Tivoli in cui diceva di voler pagare i debiti con la giustizia per salvaguardare la famiglia. 10 T IVO L I Venerdì 6 Febbraio 2015 L’emergenza Vento e pioggia fanno cadere gli alberi, il Comune chiede aiuto all’agronomo Danni nella parte antica del cimitero e in via Archigene a Tivoli Terme Per monitorare la situazione è necessario l’intervento dell’esperto Il maltempo ha causato danni nel territorio comunale. Qui a fianco la critica situazione del cimitero. Nella foto in alto un albero caduto in via Archigene. A n n a L au r a C o n s a lv i Troppi danni causati dal maltempo, l’amministrazione comunale chiama un esperto per tenere sotto controllo la situazione. Le conseguenze della pioggia e soprattutto del vento che la scorsa settimana ha flagellato la Superba sono state piuttosto evidenti: tre gli alberi caduti nella parte antica del cimitero di Tivoli e uno in via Archigene a Tivoli Terme, crolli che hanno provocato parecchi I numeri sono numeri, se poi servono a dimostrare la qualità del lavoro svolto possono valere quanto rappresentano oppure no. A dare quelli del lavoro svolto in consiglio comunale è direttamente il presidente dell’aula, quell’Andrea Napoleoni che per alterne vicende è finito al centro del dibattito politico. Vuoi le ire degli ex, su tutti Massimo Pacella, vuoi le polemiche per le modalità di conduzione dei lavori, il nostro ha avuto parecchi gatte da pelare. Così per mettere a tacere le solite malelingue ha fatto il punto della situazione, mettendo in contrapposizione il suo primo semestre con quello delle amministrazioni precedenti. Tabelle alla mano la sua gestione ha portato a casa in media 4,2 ordini del giorno approvati, contro i 4,2 del governo Baisi e i 2,5 di quello targato Gallotti, che quindi si piazza al terzo posto su tre disponibili. Previsione facile questa: il primo cittadino imprenditore della carta ha avuto diversi problemi, uno su tutti un parlamentino senza guida per più “Efficienti e produttivi”, Napoleoni tira le somme dopo sei mesi di consiglio Il presidente dell’aula mette a confronto la sua gestione e le due precedenti: 4,2 ordini del giorno approvati ogni seduta. “Faremo i consigli in ogni quartiere” di un anno e decine di sedute in bianco. La graduatoria si ripete anche per quanto riguarda la percentuale di presenze registrate: si va dal 95% attuale, in media 22 consiglieri su 24 rispondono all’appello, al 92,40% del delfino di Vincenzi fino al 74% del terzo destinato a rimanere tale. Ultimo record tra i record i tempi per la convocazione della prima reunion: 16 giorni per i proiettiani, 25 per il piddì e com- pagnia bella e 22 per il governo di centrodestra. “Nonostante abbiano fatto ingresso in consiglio comunale molti volti nuovi e la giunta sia composta da assessori tecnici alla prima esperienza, i dati statistici che riguardano i primi sei mesi di attività del Consiglio comunale eletto a giugno dello scorso anno (messi a confronto con le due precedenti Amministrazioni) mostrano un livello di efficienza e di Si recupera a fine febbraio Il Presidente del consiglio comunale di Tivoli Andrea Napoleoni per mettere a tacere le polemiche fa il punto comparando il suo primo semestre con quello delle amministrazioni precedenti. “ Nonostante molti volti nuovi alla prima esperienza i dati statistici sono positivi produttività mai raggiunto prima, sia per il numero e la durata delle sedute, sia per la presenza media dei consiglieri comunali, sia per la quantità di atti prodotti”, dice Napoleoni. “A breve ci saranno i consigli comunali aperti al pubblico nei Quartieri della Città, consentendo a tutti di osservare da vicino lo svolgimento dei lavori di un Consiglio Comunale. In questi consigli comunali sarà data la pos- sibilità ai cittadini di introdurre argomenti, problematiche, segnalazioni, contributi propositivi e verranno affrontati dalla giunta e dall’assemblea cittadina i principali temi di interesse del Quartiere. Lo spirito di questa iniziativa mira ad avvicinare la Politica al cittadino-utente e ad accorciare le distanze dalle Istituzioni, migliorando il clima di collaborazione e di fiducia reciproca”. IN BREVE Pioggia e vento fermano i carri protesta al Commissariato: abbiamo pochi uomini e mezzi Domenica scorsa niente appuntamento con le maschere Gli organizzatori ci riproveranno questa settimana La brutta stagione non aiuta così per i più piccoli domenica scorsa non c’è stata la possibilità di uscire per le strade e le piazze della Superba travestiti come carnevale comanda. Una sorpresa poco gradita trasmessa dai responsabili della manifestazione via social network, con la promessa di recuperare l’appuntamento mancato il 22 febbraio, possibilità tra l’altro già prevista viste le bizze della stagione. Intanto sabato i cinque carri protagonisti dell’edizione 2015 si ritroveranno anche nel quartiere di Villa Adriana, dove torneranno pure il 14 febbraio. Resta confermato l’appuntamento del 17 con lo spettacolo “Cabarenoir” del regista Marco Bonamoneta al Teatro Giuseppetti. disagi e non solo. Per questo da Palazzo San Bernardino è partita un’operazione volta a controllare la stabilità delle piante di alto fusto nei luoghi pubblici, con lo scopo di prevenire situazioni di rischio. “Da diversi anni a Tivoli non venivano potati gli alberi e non ne veniva controllata la stabilità – fanno sapere dal Comune -. Sabato è stato effettuato un primo sopralluogo da un agronomo, già incaricato lo scorso dicembre dal Comune di Tivoli proprio per verificare la stabilità degli alberi che si trovano nei luoghi pubblici della città”. Intanto dalle verifiche iniziali non sarebbero emerse altre situazioni di pericolo: “Comunque gli alberi continueranno ad essere monitorati sia al cimitero sia negli altri luoghi pubblici. inoltre è partito nei giorni scorsi il programma di interventi per le potature degli alberi. A via Empolitana, per esempio, l’intervento è stato eseguito”. I colori del carnevale: rimandati a causa del maltempo Nuova protesta per le forze dell’ordine che lunedì hanno acceso i riflettori sull’annoso, e cronico, problema della mancanza di uomini e mezzi. Una denuncia fatta dallo Spir, Sindacato poliziotti italiani riformisti, che non è nuovo ad iniziative di questo genere. Nel volantino distribuito fuori dal Commissariato tiburtino i poliziotti hanno manifestato tutta la loro preoccupazione, vista la grandezza del territorio in cui operano, che va da Tivoli a Guidonia Montecelio, comune questo che supera i 100mila abitant, e fatto una richiesta precisa al Prefetto, Questore e ai sindaci dei comuni, quella di aprire un tavolo tecnico con lo scopo di trovare una soluzione. T IVO L I Venerdì 6 Febbraio 2015 11 La protesta del Comitato Città Termale Sono passati giorni, anzi settimane, forse mesi e per il quartiere baciato dall’acqua sulfurea di novità, positive, non ce ne sono state poi molte. A tornare alla carica è il Comitato Città Termale, guidato da Maurizio Zaccagnino, che bussa alla porta di Palazzo San Bernardino dopo un periodo di silenzio figlio della fiducia riposta nei nuovi inquilini del municipio cittadino. Il vaso però è ancora una volta colmo e la necessità di avere risposte a stretto giro di posta, almeno sui problemi più urgenti, torna a farla da padrone. “Abbiamo due questio- “Risposte certe per Tivoli Terme” Aspettiamo di sapere come risolveranno i nostri problemi La questione del campo di Stacchini è sempre al centro delle polemiche dei cittadini che chiedono risposte al Comune ni che secondo noi vanno risolte il prima possibile: quella dei fumi, che continuano a funestare le nostre giornate, e la faccenda dei siculi che si trovano nel campo nomadi di “Stacchini” -. dice Zaccagnino – Il comune deve darci dei tempi certi, precisi, non vogliamo più aspettare”. Un nodo, quello sull’accampamento abusivo, che ancora tarda a sciogliersi: “Dovevano andare via il 9 gennaio, secondo quanto ci era stato detto, ma non è andata così”, fanno sapere gli attivisti, che sono pronti a dare di nuovo battaglia. Politica tiburtina Voci di corridoio secondo le quali il neo dirigente al settore Urbanistica sia destinato a fare le valigie prima del previsto circolano insistenti Urbanistica in bilico, Berardi pronto a lasciare Le dimissioni del nuovo dirigente sarebbero già partite ma dal Comune non arrivano conferme né smentite. Pd: “Sulla sorte della macchina amministrativa pretendiamo certezze” È una storia che sembra destinata a non finire bene quella che ha legato per una manciata di giorni i destini del comune di Tivoli e quelli di Giuseppe Berardi, arrivato per gestire uno dei settori più delicati della macchina amministrativa, l’Urbanistica. Le voci di corridoio, che pare stiano diventando certezze ora dopo ora, danno per uscente il neo dirigente, che sembrerebbe pronto ad uscire dalla porta da cui è entrato a velocità della luce. Una notizia non proprio positiva per il governo in carica, che si ritroverebbe da capo a dodici e con una nuova gatta da Dal Pd: “Si parla tanto di trasparenza, ma dove sta?” Settembre tiburtino e Natale di Tivoli, c’è il bando Stanziati 9mila euro per festeggiare il compleanno della città e 4mila per le manifestazioni di fine estate Associazioni tiburtine unitevi e presentate la vostra migliore proposta per dare alla Superba un compleanno e un settembre da mille e una notte. È stato reso pubblico in questi giorni il bando per l’edizione 3.230 del Natale di Tivoli e per il Settembre tiburtino, ad esclusione della Sagra del Pizzutello. Sul piatto ci sono 9mila euro per la prima manifestazione e 4mila per la seconda, soldi con cui si dovrebbe dare vita ad una festa degna della storia e delle trazioni della Città dell’Arte. I progetti, che saranno valutati da una commissione istituita ad hoc, dovranno arrivare in piazza del Governo numero 1 entro e non oltre le 12 del 23 febbraio. pelare in fretta e furia vista la delicatezza delle faccende che riguardano il mattone. Sulla vicenda ad intervenire è anche l’opposizione: “Vogliamo sapere cosa sta succedendo, se ci sono dei cambiamenti nell’assetto amministrativo dobbiamo essere informati, invece il comune continua ad essere una fortezza, inaccessibile per quello che riguarda le questioni importanti per lo sviluppo e il futuro di questa città. Si parla tanto di trasparenza ma dove sta, come si concretizza?”, dicono gli esponenti del piddì tiburtino. Intanto si attendono smentite o conferme. Sabato si ritirano gli ingombranti a Tivoli Terme e Villa Adriana Sentinelle in piedi, sabato la veglia è a Piazza Garibaldi Disfarsi dei rifiuti ingombranti è possibile, nella fattispecie ogni primo sabato del mese in piazza Nassirya a Tivoli Terme e in via Val Gardena a Villa Adriana dalle ore 8 alle ore 13.30. A promuovere l’iniziativa è l’Asa spa e il comune di Tivoli che permetteranno così ai cittadini di portare fuori casa in maniera corretta ogni genere di elettrodomestici, apparecchi elettrici ed elettronici. “Questi prodotti vanno trattati correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono composti, come il rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro, piombo, mercurio, evitando così uno spreco di risorse che possono essere riutilizzate per costruire nuove apparecchiature oltre alla sostenibilità ambientale”, dice l’amministratore unico di Asa spa Francesco Girardi. Oltre alle giornate straordinarie di ritiro in piazza, Asa e amministrazione comunale hanno riattivato il servizio di ritiro a gratuito a domicilio dei raee e dei rifiuti ingombranti. Si può prenotare il servizio telefonando al numero 0774.520000 il martedì ed il giovedì Francesco Girardi, amministratore Asa pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17:30. I rifiuti possono essere conferiti anche all’isola ecologica in via Tiburtina Valeria km 35.400, al Bivio di San Polo, in cui si svolge il servizio di raccolta e raggruppamento per frazioni omogenee di rifiuti solidi urbani e assimilati prodotti dal Comune di Tivoli, dal lunedì al sabato, esclusi festivi, dalle ore 8 alle ore 18. Arriveranno anche a Tivoli le “Sentinelle in piedi”, il gruppo che gira lo Stivale per “la libertà d’espressione e per la tutela della famiglia naturale fondata sull’unione tra uomo e donna”. L’appuntamento per la “veglia”, come viene chiamata dagli attivisti, è alle ore 17.30 sabato in piazza Garibaldi. “Vegliamo sullo stile dei Veilleurs debout francesi: in rigoroso silenzio, a due metri di distanza l’uno dall’altro, leggendo un libro in segno della formazione permanente di cui tutti abbiamo costantemente bisogno, rivolti nella stessa direzione che è quella di un futuro migliore. Vegliamo nelle piazze italiane di fronte ai luoghi di potere, con la nostra presenza numerosa e silenziosa ribadiamo che non è possibile zittire le coscienze di chi ha gli occhi aperti”. L’iniziativa non è passata inosservata e ha sollevato una serie di polemiche da parte della politica: “Le sentinelle in piedi contro le coppie gay a Tivoli rappresentano un’immagine che fa male al Paese, che sta cercando di emanciparsi, tra non poche difficoltà, da una cultura omofoba – dice la deputata Pd Marietta Tidei -. La libertà sessuale dovrebbe essere garantita a tutti i cittadini: comprendiamo e rispettiamo chi la pensa diversamente, ma la contrarietà alle unioni tra persone dello stesso sesso non può sfociare in discriminazione”. Appuntamento alle 17.30 con il gruppo che gira l’Italia contro le unioni gay Tidei (Pd): “Immagine che fa male al paese” 12 COM UNI Venerdì 6 Febbraio 2015 L’intervista Il sindaco di Palombara Paolo Della Rocca da quasi dieci anni vertice dell’amministrazione comunale. “L’ospedale psichiatrico giudiziario non sarà a Palombara ma a Subiaco” Il sindaco Della Rocca: “Non è previsto dal piano regionale”. Sulla Casa della Salute: “Pisana e Asl non hanno mantenuto gli impegni” “ Incontreremo la direzione generale sia per la questione Casa della Salute sia per queste notizie che da giorni circolano “ Il prossimo sindaco dovrà occuparsi di questa assurda situazione Roma catalizza le risorse N i c o l e M at u r i Sindaco Paolo Della Rocca circolano ormai insistenti voci secondo le quali l’ospedale di Palombara presto sarà adibito almeno in parte a struttura psichiatrica. Lei pensa che questo possa accadere? Dalle informazioni ricevute dalla Regione Lazio e dalla Direzione Generale di Tivoli, la struttura che prevede il nuovo reparto di Opg – ospedale psichiatrico giudiziario – Rems (residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria) è collocata nell’ospedale di Subiaco. Ad oggi la Regione ha stanziato 4.576.000 per i lavori di adeguamento per la suddetta struttura prevedendo quaranta nuovi posti letto. Dunque ad oggi il piano regionale non prevede Palombara. Lei ha preso in mano anche la delega della sanità, ha richiesto al Direttore Generale un incontro? La richiesta di un incontro è stata già inoltrata circa venti giorni fa, insieme ai rappresentanti dei comitati locali sia per la situazione Casa della Salute, sia per queste notizie che da giorni girano. Venerdì incontreremo la direzione generale. Steremo a vedere. Quali sono le prospettive quindi? Dopo dieci anni di incontri, ne sono stati fatti a decine, tante belle parole, tante idee, ma risultati concreti pochi, ricordo che ancora oggi la nuova struttura di Palombara che è costata alle casse regionali quasi 7 milioni di euro, è li bella chiusa e inutilizzata. Siamo agli sgoccioli del suo mandato, cosa si augura di lasciare ai cittadini? Sto per terminare i dieci anni di mandato, posso dire che il mio impegno è stato continuo su questo specifico tema, non vedo concretamente luce, la Asl e la Regione hanno disatteso le loro promesse e impegni, tutti indistintamente centrodestra e centrosinistra. Ricordo che nel 2007 firmai un protocollo d’intesa per l’attuazione della Casa della Salute, sono passati otto anni. Direi un po’ troppi. Solo l’allora Presidente Storace finanziò i lavori dopo venticinque anni di attesa, per il resto poco o nulla, questa è la storia. Penso che il prossimo sindaco dovrà impegnarsi a portare avanti questa assurda situazione perché il tempo passa ma la Regione non si decide. Roma catalizza tutte le risorse. I cittadini devono rivolgersi a ospedali più lontani nonostante possiedono una realtà dietro casa con così tante potenzialità, pensa che possa esserci una speranza di tornare a vedere l’ospedale efficiente e funzionale? L’ospedale a mio giudizio potrà tornare ad essere Idea Comune e Adesso Palombara insieme alle prossime elezioni Percorso condiviso per i due gruppi civici, ecco chi c’è e quali sono gli obiettivi In foto i rappresentanti dei due gruppi civici insieme verso le prossime aministrative Le elezioni amministrative sono sempre più vicine e a Palombara è un boom di liste civiche, gruppi e schieramenti. Una novità è il “Gruppo Civico Idea Comune” nato il 13 novembre. Il manifesto del movimento, delinea le caratteristiche: «Un gruppo civico nel quale sono convogliate persone di diversa appartenenza politica e con diversi background perché nell’eterogeneità e nella mancanza d’identità partitica sta la vera forza di un movimento politico-amministrativo che intende essere attuale». I fondatori della lista civica sono: Francesca Pasquarelli presidente, Danilo Quaglini vicepresidente (per nove anni vice di Della Rocca in Giunta), Claudio Possenti, Veronica Giontarelli e Mario Schiti, membri del direttivo. Idea Comune ha trovato una comunione d’intenti con l’altro gruppo civico neo costituito “Adesso Palombara”. Tra i principali obiettivi condivisi c’è il tema della centralità della famiglia e dei figli, con la massima attenzione ai luoghi ad essi dedicati (la scuola, i parchi, le infrastrutture sportive), il rispetto e l’aiuto per i più deboli, la cultura, l’ambiente (inteso come rispetto del territorio e come corretta gestione dei rifiuti), la storia e le tradizioni, lo sviluppo economico e l’Europa come fonte di finanziamenti e progetti di crescita, il commercio e l’artigianato, la centralità delle periferie e delle zone rurali, una fiscalità più equa, maggiore sicurezza, opere pubbliche rispettose delle esigenze dei cittadini. Dicono dal Gruppo Adesso Palombara: «Ci opponiamo alle facili decisioni nell’interesse di pochi e non della comunità». Così, Loredana Bevilacqua, Sandro Santivetti, Quinto Bonaventura, Morena Scirocchi, Alberto Ausili, Francesca Spizzirri, Martina Gizzi, Anna Rita Garofoli, Rossella Lombardo e Stefano Mingione spingono con forza su un messaggio: «Servono nuove forze, giovani e lungimiranti, da mandare avanti. La tutela del nostro territorio, il rispetto dell’ambiente, più attenzione al sociale, la rete e lo sviluppo ma anche tanti altri, saranno i temi che affronteremo insieme». efficiente solo se la sanità pubblica verrà gestita in maniera privatistica aziendale, vale a dire che sia concorrenziale meglio dei privati, invece per avere una visita un cittadino deve aspettare 6 mesi in una struttura pubblica e dal privato 6 giorni quasi allo stesso costo di prestazione. Circa due settimane fa c’è stato il blitz del consigliere regionale del Movimento 5 stelle Davide Barillari, crede che unendo le forze si possa arrivare ad una svolta? È bene quello che ha fatto Barillari, spero però che non faccia come hanno fatto tutti gli altri consiglieri regionali in questi anni, che vanno in giro per gli ospedali del Lazio, garantendo tutto a tutti, ma senza una vera e concreta proposta. La svolta politica e i veri fatti li deve fare la Regione Lazio. Vedremo cosa sarà in grado di concretizzare, ma ormai ne ho visti passare tanti di consiglieri regionali nell’ospedale di Palombara, tutti filosofi. Qual è l’augurio che si fa lei come cittadino? Come cittadino l’augurio sarebbe quello di vedere attuata la Casa della Salute con professionisti pubblici e privati che operano insieme all’interno, con efficienza e professionalità, qualità dei servizi e risultati economici. La mia paura però è che passeranno altri otto anni ancora a vuoto. Spero di sbagliarmi. Operazione Revange Traffico di droga ed estorsione Otto arresti a Marcellina Sessanta carabinieri della Compagnia di Tivoli, un elicottero e unità cinofile per la maxi retata che ha portato mercoledì mattina all’arresto di otto persone a Marcellina. Si tratta di otto ordinanze di custodia cautelare (5 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) - emesse dal Gip del Tribunale di Tivoli, su richiesta della Procura – e i capi d’imputazione sono traffico di droga, estorsione e detenzione di armi da fuoco. L’operazione Revenge è la conclusione di una articolata attività d’indagine partita il 27 luglio quando sono stati sparati due colpi di fucile contro due giovani fidanzati che erano a bordo della loro auto, proprio nel centro del paese. Le immediate indagini - condotte dai Carabinieri della Stazione di Marcellina e del Nucleo Operativo della Compagnia di Tivoli, sotto la direzione della Procura - hanno permesso di individuare come autore il fratello della ragazza e di svelarne il movente in dissidi nati nel traffico degli stupefacenti. Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di una fitta rete di persone, tutti italiani residenti nel Comune di Marcellina, dediti allo spaccio di stupefacenti e al recupero, con modalità estorsive, delle somme dovute per la cessione “a credito” della droga. Dalle indagini è emerso che nel piccolo centro della Provincia di Roma, apparentemente tranquillo, è presente un substrato criminale, caratterizzato da un clima di omertà e violenza, dove lo spaccio di stupefacenti è in mano a una complessa rete di personaggi che gestiscono approvvigionamento, vendita e riscossione dei crediti insoluti con inaudita violenza. In alcuni casi interi nuclei familiari sono risultati impegnati nell’attività di spaccio, in altri i genitori, venuti a conoscenza delle attività illecite poste in essere dai figli, senza denunciare i fatti alle forze dell’ordine, hanno proceduto a saldare i debiti dagli stessi contratti per evitare loro “guai”. Sempre mercoledì mattina è stata sequestrata un’abitazione rurale a Palombara, costruita abusivamente da uno degli indagati e ritenuta provento dell’attività di spaccio. FONT E NUOVA - M E NTA NA Incrocio tra via Reatina e via Canettacci Il manto stradale è dissestato: si nota il tombino non a livello Via Canettacci Vita difficile sia per gli automobilisti che per chi si muove a piedi Venerdì 6 Febbraio 2015 13 Via Donizetti/1 Il manto è stato rinnovato da poco, ma ecco di nuovo le buche Mentana, sono buche da record L’intera zona intorno a via Canettacci e via Reatina è una groviera Non mancano poi marciapiedi costruiti a “pezzi”. Disagi per automobilisti e pedoni S e rv i z i o a cura di V i n ce n z o P e r r o n e Strade asfaltate a metà, buche e marciapiedi incompiuti, è questo ciò che si trova passeggiando, a proprio rischio e pericolo, nella zona che circonda via Canettacci e via Reatina a Mentana. Una delle più “caratteristiche” è via Doninzetti: metà della strada è stata asfaltata di recente e sono stati inseriti dei dossi artificiali, mentre l’altra metà rimane ancora con il vecchio asfalto. «Sarà un caso spiega Pino Capria, residente in zona - ma qui ci abita un consigliere comunale». Continuando a percorrere via Doninzetti ci si imbatte in via Reatina dove, invece, c’è un marciapiede lasciato a metà senza nessuna ragione apparente. All’incrocio con via Canettacci poi mancano le strisce pedonali. I pedoni sono costretti ad attraversare quel tratto in curva e direttamente sulla strada cercando di scansare le macchine che transitano. Un altro punto dove manca il passaggio pedonale è via Monteverdi fino all’incrocio con via Rossini. Un piccolo tratto di pochi metri dove il passaggio pedonale è stato sacrificato in favore del doppio senso di marcia. L’unico aspetto positivo è che i residenti, tra cui il sindaco Altiero Lodi, non devono affrontare un giro troppo lungo per raggiungere la propria abitazione. Pino Capria, uno dei residenti Non mancano i piccoli “laghetti artificiali”, basta attraversare via Boito dove, nei giorni di pioggia, bisogna essere esperti per non “inciampare” nelle buche che proseguono anche percorrendo via Canettacci. Sempre tra via Canettacci e via Paganini manca la segnaletica stradale, in particolare uno stop su via Paganini, e, per via delle macchine parcheggiate, chi proviene sempre da quella strada è costretto a sporgersi più del dovuto per attraversare l’incrocio. Una raffica di disagi a cui andrebbe posto rimedio in maniera rapida ed efficace. Una passeggiata tra le vie di Mentana diventa un percorso a ostacoli tra strade dissestate e assenza di segnaletica Anche i percorsi pedonali sono completamente inesistenti Via Donizetti/2 Le buche rendono inutile il dissuasore della velocità Concorso di poesia per gli studenti Premio letterario “Comune di Fonte Nuova” gli elaborati vanno presentati entro il 20 febbraio C’è tempo fino al 20 febbraio per partecipare alla terza edizione del premio letterario di poesia “Comune di Fonte Nuova”. Il concorso è rivolto ai ragazzi, fino a 17 anni, che frequentano le scuole del territorio e si articolerà in tre sezioni: sezione A che prevede la presentazione di poesie in italiano composte individualmente o dalla classe; sezione B lavori di gruppo degli alunni delle scuole elementari e medie e sezione C la migliore poesia dedicata a Fonte Nuova. Per la sezione A verranno premiati i primi classificati delle scuole elementari e medie e i primi due delle scuole medie superiori, per la sezione B i primi tre e per la C la poesia che risulterà più bella. I componimenti poetici vanno inviati al seguente indirizzo: Domenico Di Lella Casella Postale 77- 00013 Tor Lupara di Fonte Nuova (RM). Per informazioni, invece, i contatti sono Via Boito Ogni anno l’amministrazione comunale spende cifre ingenti per risarcire gli automobilisti che danneggiano le auto a causa di buche come questa Cell. 339-7557425 - Fax 06-90997047, e-mail: domenico.dilella1@virgilio.it. Le copie inviate dovranno essere cinque, di cui una in busta chiusa con i dati anagrafici dell’autore e dei genitori. La premiazione avverrà il prossimo 20 marzo alle ore 10,00 presso il teatro Istituto Gesù Redentore - Scuole “Patrocinio S. Giuseppe” in via Primo Maggio 43. I vincitori, oltre a ricevere targhe e diplomi, potranno partecipare alla XXIX edizione del concorso letterario nazionale di poesia “Padre Raffaele Melis”, che si svolgerà a Roma la prima domenica di giugno. La giuria sarà composta dal sindaco Fabio Cannella, dall’assessore alla pubblica istruzione Mario Magazzeni, dal consigliere comunale Graziano Di Buò, dal delegato alle politiche educative Luca Sebastiani, dal delegato alla cultura Gioele Mercante e dai poeti Getulio Baldazzi e Domenico Di Lella. Monterotondo Mostra collettiva al centro d’arte Gabrieli “Arte a Monterotondo”, è questo il titolo di una mostra collettiva di ben 43 artisti inaugurata al centro d’arte Gabrieli in via Salaria a Monterotondo. «Nel nostro centro - ha spiegato il maestro Roberto Gabrieli - cerchiamo di valorizzare il territorio attraverso l’arte». La mostra, che durerà fino al prossimo 22 febbraio, è organizzata con la collaborazione dell’accademia “La Sponda”, diretta da Benito Corradini. Tra gli altri hanno partecipato l’attore Dario Ludovici e il regista Paolo Procaccini che hanno letto alcune poesie di Trilussa, oltre all’artista e segretario della Pro Loco di Mentana Marcello Ciabatti. Via Monteverdi Disagi anche per marciapiedi interrotti e segnaletica I cinque stelle organizzano l’Agorà Ambiente, raccolta differenziata e isola ecologica, saranno questi gli argomenti dell’Agorà organizzata dal Movimento 5 stelle di Fonte Nuova. I pentastellati, infatti, invitano la cittadinanza a discutere pubblicamente di questi argomenti il prossimo 8 febbraio alle ore 10,30 in piazza Padre Pio a Tor Lupara. Fonte Nuova, evento sportivo per i ragazzi Giochi sportivi per bambini, ristoro e Nutella Party, è questo in sintesi il programma dell’iniziativa “Sport insieme”, organizzata dal comune di Fonte Nuova e dalla regione Lazio, insieme alle scuole del territorio. L’evento si terrà i prossimi 6, 7 e 8 febbraio presso il campo sportivo XII apostoli dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Visita gratuita all’area archeologica Domenica 8 febbraio sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita all’area archeologica della riserva naturale macchia di Gattaceca e macchia del Barco. La visita dovrà avvenire alle ore 11,00 ed è obbligatoria la prenotazione. L’evento è organizzato dall’Archeoclub di Mentana-Monterotondo. 14 S Venerdì 6 Febbraio 2015 Venerdì 6 Febbraio 2015 lo port Venerdì 5 Dicembre 2014 La Curiosità Il giovane portiere Lucarelli vola tra i professionisti Il CreCas Città di Palombara comunica che è stata formalizzata con la società professionistica L’Aquila Calcio, militante nel girone B di Lega Pro, la cessione a titolo temporaneo del portiere classe 1997 Samuele Lucarelli. In prestito fino al 30 giugno 2015, Lucarelli ha svolto in questi giorni i suoi primi allenamenti con i gruppi Berretti e Juniores Nazionale allo stadio “Filippo Pirani” di Grottammare, sede delle due squadre abruzzesi. Calcio Analisi & statistiche Il portiere del Guidonia Brugnettini chiama il reparto. Per la difesa giallorossa un periodo difficile. A l e s sa n d ro G a l a s t r i Dal Montecelio la serie positiva più lunga (Eccellenza) In un campionato pieno di alti e bassi dove non c’è ancora un padrone vero e proprio è del Montecelio attualmente la serie utile più lunga. Sono sei i risultati positivi di fila ottenuti dai ragazzi di mister Alessandro Amici che però stanno pareggiando un po’ troppo. In sei gare infatti sono arrivati ben quattro pareggi e due sole vittorie quanto bastano a regalare il secondo posto in classifica in compagnia di Ladispoli e Villanova. Cre.Cas mal di trasferta (Eccellenza) E’ uno dei mali principali che dovrà cercare di curare il nuovo tecnico Claudio Fazzini. Il Cre.Cas. ha fatto un ottimo mercato di riparazione, gode di una rosa in grado di lottare nei quartieri alti della classifica ma il rendimento esterno lo porta a mettere in cascina il prima possibili i sufficienti punti salvezza. Nelle ultime sei trasferte i rossoblù hanno rimediato ben cinque sconfitte rimediando un solo punto in casa del Grifone Monteverde. TOP e flop della settimana Guidonia Calcio Basket Troppe disatten- Grazie al prezio- zioni mettono sissimo successo Villalba e l’assenza di un bomber d’area di rigore (Promozione) Il Villalba naviga in una zona relativamente tranquilla di classifica, ma nelle ultime partite si è verificato il problema del gol. Se non ci pensano capitan Petrucci e Centanni, che non sono centravanti puri, difficilmente la squadra riesce a infilare la porta avversaria. Solo due i gol segnati nelle ultime quattro partite disputate per la formazione allenata da De Filippo. Guidonia e i troppi gol subiti (Promozione) Preoccupa la tenuta difensiva dei giallorossi, che nelle ultime 4 trasferte hanno incassato ben 11 reti. La situa- zione di classifica desta timore, anche se le potenzialità per riemergere e risalire al più presto ci sono tutte. Tivoli 1919 e gli appuntamenti da non fallire (Prima Categoria) Dopo il pareggio casalingo contro la capolista Alberone, resta l’amaro in bocca per il primo tempo letteralmente concesso agli avversari. Nella ripresa, la compagine di mister Tavani mostra carattere e agguanta il pareggio nel finale. Restano il problema del gioco e degli acquisti estivi , che dovrebbero fare la differenza ma che in realtà stanno deludendo le attese. La vetta rimane comunque a soli 4 punti di distanza. Guidonia Collefiorito ko il Guidonia ottenuto ad Orte per 86-78, i ragazzi per la seconda volta consecutiva in di coach Fanciullo si portano in vetta trasferta dove preoccupa soprattutto nel campionato di Serie D. Sugli scudi il totale dei gol subiti, addirittura 11 Della Libera, Orabona e De Carolis. nelle ultime quattro uscite. Il La Rustica vince 3-2 e per la squa- Andrea Doria Tivoli Volley dra del nuovo allenatore Massimo Vittoria nel derby per le ragazze di Bonanni, ex calciatore di Sampdoria mister Valeriani, che battono con il e Palermo, prosegue la corsa verso i punteggio di 3-0 le cugine di Guido- play off. nia e chiudono al comando il girone d’andata di Prima Divisione. Villanova Calcio Brutto stop per i ragazzi di Di Loreto Andrea Salvati nella corsa verso il sogno Serie D. Altra tripletta per il re indiscusso del- Dovidio illude i padroni di casa, che la Seconda Categoria. 17 reti siglate devono piegarsi però al ritorno del finora in campionato e primo posto Trastevere, vittorioso alla fine con il in classifica per il suo Villa Adriana. punteggio di 3-1. CULT URA & T E M P O L IBE RO Venerdì 6 Febbraio 2015 Pronti all’evento fantasy Aniene Comics, è già mania Primo Festival del fumetto al Casale Rock: espositori, workshop body painting e la gara. Sul palco la Ufo Rock Band N i c o l e M at u r i La Rool over blues band sbarca al Legend Pub G Arriva nel nord est romano il primo Festival del fumetto. Il 22 febbraio presso Il Casale Rock di Tivoli Terme si terrà infatti l’Aniene Comics, una fiera interamente dedicata al mondo fantasy, del cosplay e del gioco di ruolo dal vivo. L’ingresso sarà dalle 10 di mattina alle 2 di notte e sarà gratutito. “Io sono un’appassionata di manga anime cosplay e fantasy da venti anni- commenta l’ideatrice, Giorgia Cannone, che insieme ad Azzurra Baste e Riccardo Campolini hanno creato il festival-e frequento fiere di settore da sempre. Con gli altri organizzatori ci siamo resi conto che nella zona dell’Aniene non c’era mai stato un evento del genere, quindi ci siamo rimboccati le maniche e da qui è nato il tutto. Nel diffondere la cosa la Fumetteria Freecomix è intervenuta subito attivamente per aiutarci nel progetto, cosi come pure l’associazione Yggdrasil”. Una passeggiata all’interno del mondo incantato tra espositori multitematici, live performance con body painting e area trucco, workshop di progettazione e realizzazione di tavole fumettistiche, insomma sarà Nella foto grande Giorgia Cannone responsabile e ideatrice del progetto, dell’area stand e fotografa del festival. In alto Azzurra Baste che si occupa del settore ristorazione, marketing e sponsor e infine in basso Riccardo Campolini direttore artistico. “ Nella zona dell’Aniene non c’era mai stato un evento così, quindi ci siamo rimboccati le maniche per crearlo Una serata all’insegna del rock blues quella che andrà in scena al Legend Pub di Guidonia venerdì 6 febbraio. La band che animerà il palcoscenico del locale è la “Rool over blues band” composta da quattro elementi: voce/ armonica, chitarra, basso e batteria che intratterrà il pubblico con cover blues che spazieranno nel tempo attraversando tutte le epoche. È un viaggio nella musica dagli albori del genere, quindi dal Delta blues nato tra la fine degli anni venti e i primi anni trenta e prende il nome dalla regione degli Stati Uniti dove è nato, il Mississippi. In questo genere gli strumenti predominanti sono la chitarra e l’armonica e lo stile vocale varia da più introspettivo e cupo, a fiero e più passionale. La band arriverà poi fino al rock blues degli esponenti più moderni. La “Rool over blues band” nasce nel 2008 semplicemente da 4 musicisti, già amici da tempo, uniti dalla passione per il blues. Venerdì ascolteremo diversi arrangiamenti e la parola chiave sarà: improvvisazione. Se ne vedranno delle belle dunque e il pubblico davanti a un’appetitosa cenetta potrà godere anche della buona musica. L’inizio del concerto è fissato per le ore 21. E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a 15 un mix di tutto. La serata poi sarà animata dalla “Ufo Rock Band” che si esibirà in una cover dei cartoni e per finire per chi vorrà scatenarsi Dj Ciccio Dee Mario riscalderà l’atmosfera. Ma non è tutto. Una gara caratterizzerà la giornata e una giuria di esperti esaminerà e premierà i migliori. La competizione è a categoria unica quindi il premio ci sarà a prescindere dalla categoria e sesso, singoli e gruppi dal quale proviene il personaggio di riferimento. In palio vari riconoscimenti come ad esempio il “miglior accessorio” che verrà conferito da Streafest Roma la più grande manifestazione steampunk d’Italia o ancora verrà premiato il miglior cosplay singolo o di gruppo, votato a maggioranza dalla giuria. Al primo classificato andrà un buono del valore di 70 euro da spendere presso la Fumetteria Freekomix e un servizio fotografico del valore di 200. Tra gli espositori che parteciperanno alla manifestazione si potranno trovare i sarti di Seprus che con le loro creazioni artigianali di accessori ed abbigliamento storico/ fantasy delizieranno tutti i presenti e ancora per gli amanti del travestimento e collezionisti di parrucche ci sarà lo stand del Potato Wig Shop indispensabile per il cosplay perfetto. E ancora tra gli ospiti la make up artist Claudia un’eccezionale truccatrice e bodypainter che illustrerà come realizzare il perfetto trucco per il corpo e ancora per una zombie walk che si rispetti creerà delle ferite spaventose. Insomma ce ne sarà per tutti i gusti e la manifestazione così ricca di eventi non deluderà sicuramente le aspettative di chi si lascerà trasportare in questo magico mondo incantato. pop corn glam serie tv Non sposate le mie figlie Oh oh… C’è aria di Hippie! The Strain Una commedia esilarante, nelle sale dal 5 febbraio, che gioca sull’identità, la differenza, la religione e i matrimoni misti. Claude e Marie sono una coppia cattolico-borghese con quattro figlie, tre delle quali sposate con un ebreo, un arabo e un asiatico e pregano dio di maritare la quarta con un cristiano. La loro preghiera viene esaudita ma Charles, il futuro marito della figlia minore, viene dalla Costa d’Avorio. Film da vedere muniti di pop corn. Si sa che la moda è ballerina, per la prossima stagione Primavera/Estate assisteremo a una promenade anni ‘70. L’idea più amata e condivisa in passerella infatti è quella Hippie. Tutto sarà colorato e rivisitato in versione prêt-à-porter. Si passerà dall’abito mini con manica a campana al grande ritorno dei pantaloni a zampa. Insomma profumo di fiori di campo nell’aria, voi che aspettate preparate l’ipod con la melodia All you need is love dei The Beatles..la primavera non è poi così lontana! La prima stagione della serie di genere horror creata da Guillermo del Toro e Chuck Hogan, basata sul romanzo La progenie approda in Italia dal 9 febbraio e andrà in onda tutti i lunedì in seconda serata alle 21.50 su Fox. Tratta la storia del Dottor Ephraim Goodweather, capo del Team Canary del Centro per il Controllo delle Malattie Infettive di New York, il quale insieme ai suoi colleghi viene chiamato ad indagare su una misteriosa epidemia che ricorda un’antica forma di vampirismo. Lo sapevate che? La storia di McDonald’s diventerà un film che racconterà di Ray Kroc, che trasformò la catena in un impero Lo sapevate che? A New York è esplosa una nuova moda la “Daybreaker” cioè a ballare si va dalle 7 alle 9 di mattina, prima di entrare in ufficio Lo sapevate che? Il film “La mafia uccide solo d’estate” diventa una fiction televisiva, per la sceneggiatura si è riconfermato il gruppo che ha già lavorato al film. o op L’Orosc Ariete ♥♥♥♥ Cari single è il vostro momento, previsti incontri importanti per l’intero fine settimana che parte con un venerdì movimentato. Coppie pronte a qualche passo in avanti, ma senza eccessivi entusiasmi. Qualcosa vi frulla in testa, meglio dire qualcuno. Emotivi. Toro ♥♥ Concedetevi delle distrazioni, shopping, libri, cinema, ma solo quello che vi piace. Avete bisogno di prendere fiato soprattutto se siete in coppia la settimana è piena di spazi bui, quelli del rancore. Molto dipende dai vostri pregiudizi. Single liberi di osare, magnetici. Gemelli ♥♥ Il mondo non è coalizzato contro di voi, anche se questa è la sensazione. Smettetela di lamentarvi e di lasciarvi andare ai tormenti. In coppia avete dubbi e retropensieri: parlatene con il partner o chiudete. Chi è solo non si gode il suo tempo, recuperate da sabato sera. Cancro ♥♥♥ La settimana è ottima per il lavoro, nuove occasioni e progetti a lunga scadenza. Avrete l’imbarazzo della scelta. Sul fronte del cuore, chi è in coppia è sereno, giornate stabili. I single sono confusi, sbagliano obiettivi e non investono su se stessi. Rigidi più del solito. Leone ♥♥ Le parole sono importanti diceva Nanni Moretti, ecco vale ancora di più per voi, tenderete a essere più irritabili del solito a casa e fuori. Ricucire potrebbe essere impossibile. Telefonata inaspettata venerdì con importanti novità. Ma avete sempre fascino, da vendere. Vergine ♥♥♥ Le bugie hanno le gambe corte dice il proverbio, tenetelo a mente perché la scarsa sincerità non paga soprattutto nel rapporto di coppia. Buone occasioni per il lavoro, i single sono in cerca di avventure. Coppie instabili per le ombre che girano, fate chiarezza. Bilancia ♥♥♥♥♥ Irresistibili a una cena di amici, corteggiati persino al bancone del bar. Siete seducenti e romantici in coppia, potete pensare al matrimonio magari con una proposta speciale. I single hanno l’agenda piena, ma qualcuno vi fa sospirare. Cielo d’amore per voi. Scorpione ♥♥♥♥ Mettete il migliore rossetto che avete in borsa, indossate il vostro magione preferito, emanate la bellezza dai vostri occhi scintillanti. Siete bollenti in coppia, il partner non vi perde di vista. I single devono solo fare il passo. Stanchezza sul lavoro, colpa della routine. Sagittario ♥♥ Prendetevi due giorni di pausa dal lavoro, chi è in coppia è preso da contrastanti istinti. Qualcuno vi trascina in un rapporto intenso ma clandestino, dall’altra sentite il senso del dovere. Scegliete la vostra casa. I single devono cambiare look e uscire con gli amici. Capricorno ♥♥ Se avete un’attività premete sull’acceleratore, previsti buoni guadagni ma bisogna andare un po’ fuori dagli schemi. Coppie prese dal quotidiano, i single non concedono molto di sé, ma c’è qualcuno che può fraintendere e allontanarsi del tutto. Non chiudetevi. Acquario ♥♥♥♥♥ Cucinate, comprate regali, sfoderate la migliore lingerie. Le coppie sono in una fase importante, dedicarsi all’altro è la vostra missione. Anche i single trovano corteggiatori speciali, serate imprevedibili nate per caso. Dovete solo volerlo e tenervi lontani dagli ex. Pesci ♥ Polemici in casa, scaricate lo stress sul partner che sabato potrebbe smettere di sopportare. Non tirate la corda. I single ingigantiscono tutto, soprattutto se qualcuno che cerca di farsi avanti sbaglia mossa. Non date sentenze, a volte ascoltare l’altro è utile. 16 Venerdì 6 Febbraio 2015
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