martedì 31 marzo 2015 Indice RASSEGNA STAMPA Dicono di noi Spazio Gerra, apre ''City of Cooperation'' 5 24Emilia.Com - 2015-03-28 Inaugurata allo Spazio Gerra "City of Cooperation" 7 24Emilia.Com - 2015-03-28 La coop siete voi 9 7Per24.It - 2015-03-29 Oggi la tradizionale assemblea annuale di Confcooperative Modena 11 Bologna2000.Com - 2015-03-27 Oggi la tradizionale assemblea annuale di Confcooperative Modena 12 Carpi2000.It - 2015-03-27 Rende, convegno su paesaggio olivicolo e sviluppo rurale 13 Cn24.Tv - 2015-03-27 "Camminate dei musei": successo per la prima tappa 15 Comunicati-Stampa.Net - 2015-03-28 Il ricco menù della nuova puntata di Con i piedi per terra 16 Conipiediperterra.Com - 2015-03-27 NUOVA ENIT, LA FISASCAT CISL COMMENTA POSITIVAMENTE L'APPROVAZIONE DELLO STATUTO RAINER... Fisascat.It - 2015-03-30 Successo per la prima tappa delle "Camminate dei musei" Ilmascalzone.It - 2015-03-28 COOPERATIVE: PRESIDIO DAVANTI REGIONE CONTRO TAGLI WELFARE Mister-X.It - 2015-03-28 Spazio Gerra, una full immersion di cooperazione reggiana Reggionline.Com - 2015-03-28 17 19 21 22 24 dot Acquaviva Picena: successo per la prima tappa delle 'Camminate dei musei', protagon... Viveresanbenedetto.It - 2015-03-27 Tematica La doppia morale sulle intercettazioni: bavaglio a sinistra, trasparenti a destra Il Giornale - 2015-03-31 Gogna mediatica per D'Alema Il suo nome finisce nei verbali Il Giornale - 2015-03-31 Friuli Venezia Giulia, i risparmi sono a rischio «Serracchiani dov'era?» Il Giornale - 2015-03-31 Ischia, Mose, Expo le Coop sotto shock: "Ora è troppo, va ripulito il sistema degli app... La Repubblica - 2015-03-31 Cantone: "I corrotti non possono più nascondersi" La Repubblica - 2015-03-31 26 27 29 30 32 RASSEGNA STAMPA Dicono di noi Articolo pubblicato sul sito 24emilia.com Ranking Popolarità Estrazione : 28/03/2015 19:15:00 Categoria : Attualità regionale File : piwi-3-2-200176-20150328-1985142697.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/24emilia.com http://ct.moreover.com/?a=20867232651&p=20s&v=1&x=ypR2HHCnnov0tq7v68J07A Spazio Gerra, apre ''City of Cooperation'' Inaugurata allo Spazio Gerra la mostra “City of cooperation Esposizione la Cultura del fare insieme”, che per oltre un mese proporrà una vera e propria full immersion nella cooperazione reggiana, L’esposizione rientra nell’ambito del progetto Reggio Emilia City of Cooperation, promosso dall’Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio (Agci, Confcooperative e Legacoop Emilia ovest) in collaborazione con il Comune di Reggio e Assicoop Emilia Nord. All’iniziativa aderiscono settanta aziende cooperative, in questo caso unite dal comune obiettivo di fare squadra in vista di Expo 2015. Incentrata sul “fare insieme”, alla base dell’operosità reggiana, la mostra rappresenta infatti un’ulteriore tappa nel percorso di progressivo avvicinamento a Reggio Emilia per Expo 2015. Obiettivo dichiarato - e ricordato all'inaugurazione dal curatore dell'iniziativa, Roberto Melioli - è portare visitatori in città, mettendoli nella condizione di scoprire e apprezzare le ricchezze, gastronomiche ma non solo, presenti nel cuore della Food valley. E fra queste ricchezze – come hanno sottolineato nel corso dell'inaugurazione il sindaco Luca Vecchi, i presidenti di Legacoop Emilia Oveste e di Confcooeprative, Andrea Volta e Giuseppe Alai, e l'assessore regionale all'agricoltura, Simona Caselli – c'è proprio quella cultura del fare insieme Copyright 24emilia.com 1/2 Page 5 Articolo pubblicato sul sito 24emilia.com Ranking Popolarità Estrazione : 28/03/2015 19:15:00 Categoria : Attualità regionale File : piwi-3-2-200176-20150328-1985142697.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/24emilia.com http://ct.moreover.com/?a=20867232651&p=20s&v=1&x=ypR2HHCnnov0tq7v68J07A che è patrimonio primario delle cooperative e della cooperazione e, prima ancora, di un territorio che proprio in base a questa cultura ha saputo generare una densità cooperativa che primeggia a livello mondiale. "In vista di Expo, Reggio – ha detto Vecchi – rappresenta, di fatto, l'ultima fermata della metropolitana di Milano, e agli occhi che sulla città si sono puntati da parte di delegazioni e operatori presenti all'Esposizione universale, la città risponderà nei prossimi mesi con un centinaio di eventi". I riflettori, adesso, sono puntati proprio sullo Spazio Gerra, sulla storia della cooperazione, sui suoi risultati, sugli itinerari possibili all'interno di strutture cooperative, “sulla modernità – ha detto Simona Caselli – dell'esperienza cooperativa” e "su quei tratti distintivi di mutualità – hanno sottolineato Volta e Alai – che in una stagione di crisi economica rappresentano un punto di riferimento per chi crede che la possibile ripresa si lega, ancora una volta, al 'fare insieme'". L'esposizione allo Spazio Gerra si avvale di installazioni video e interattive per raccontare i momenti cruciali della nascita dell’idea cooperativa, i suoi principi fondamentali riconosciuti a livello internazionale, i risultati economici della cooperazione reggiana le filiere principali che caratterizzano il sistema della cooperazione, dall’agro-alimentare all'innovazione sociale. La mostra, nella forma, si presenta secondo lo stile e i metodi dello Spazio Gerra, nell'intento di comunicare in modo diretto e divertente quei valori del “Fare insieme” che consentiranno ai visitatori la partecipazione attiva ai percorsi proposti (tra questi anche la produzione virtuale del Parmigiano Reggiano); gli stessi visitatori potranno anche lasciare una propria testimonianza filmata o esprimere un'opinione a partire dalle tematiche che affronta l'esposizione. L’esposizione rappresenta lo sviluppo di un progetto che è partito dalla realizzazione del portale cityofcooperation.it, che già da qualche mese propone un ampio spaccato della cooperazione reggiana, proponendo anche itinerari e visite in imprese che sono rivolti alle delegazioni e ai visitatori di Expo e, ugualmente, ai cittadini reggiani. Copyright 24emilia.com 2/2 Page 6 Articolo pubblicato sul sito 24emilia.com Estrazione : 28/03/2015 18:43:50 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-200176-20150328-1985123349.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/24emilia.com http://www.24emilia.com/Sezione.jsp?titolo=Spazio+Gerra%2C+apre+%27%27City+of+Cooperation%27%27&idSezione=66581 Inaugurata allo Spazio Gerra "City of Cooperation" Inaugurata allo Spazio Gerra la mostra "City of cooperation Esposizione - la Cultura del fare insieme", che per oltre un mese proporrà una vera e propria full immersion nella cooperazione reggiana, L'esposizione rientra nell'ambito del progetto Reggio Emilia City of Cooperation, promosso dall'Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio (Agci, Confcooperative e Legacoop Emilia ovest) in collaborazione con il Comune di Reggio e Assicoop Emilia Nord. All'iniziativa aderiscono settanta aziende cooperative, in questo caso unite dal comune obiettivo di fare squadra in vista di Expo 2015. Incentrata sul "fare insieme", alla base dell'operosità reggiana, la mostra rappresenta infatti un'ulteriore tappa nel percorso di progressivo avvicinamento a Reggio Emilia per Expo 2015. Obiettivo dichiarato - e ricordato all'inaugurazione dal curatore dell'iniziativa, Roberto Melioli - è portare visitatori in città, mettendoli nella condizione di scoprire e apprezzare le ricchezze, gastronomiche ma non solo, presenti nel cuore della Food valley. E fra queste ricchezze - come hanno sottolineato nel corso dell'inaugurazione il sindaco Luca Vecchi, i presidenti di Legacoop Emilia Oveste e di Confcooeprative, Andrea Volta e Giuseppe Alai, e l'assessore regionale all'agricoltura, Simona Caselli - c'è proprio quella cultura del fare insieme che è patrimonio primario delle cooperative e della cooperazione e, prima ancora, di un territorio che proprio in base a questa cultura ha saputo generare una densità cooperativa che primeggia a livello mondiale. "In vista di Expo, Reggio - ha detto Vecchi - rappresenta, di fatto, l'ultima fermata della metropolitana di Milano, e agli occhi che sulla città si sono puntati da parte di delegazioni e operatori presenti all'Esposizione universale, la città risponderà nei prossimi mesi con un centinaio di eventi". I riflettori, adesso, sono puntati proprio sullo Spazio Gerra, sulla storia della cooperazione, sui suoi risultati, sugli itinerari possibili all'interno di strutture cooperative, "sulla modernità - ha detto Simona Caselli - dell'esperienza cooperativa" e "su quei tratti distintivi di mutualità - hanno sottolineato Volta e Alai - che in una stagione di crisi economica rappresentano un punto di riferimento per chi crede che la possibile ripresa si lega, ancora una volta, al 'fare insieme'". L'esposizione allo Spazio Gerra si avvale di installazioni video e interattive per raccontare i momenti cruciali della nascita dell'idea cooperativa, i suoi principi fondamentali riconosciuti a livello internazionale, i risultati economici della cooperazione reggiana le filiere principali che caratterizzano il sistema della cooperazione, dall'agro-alimentare all'innovazione sociale. Copyright 24emilia.com 1/2 Page 7 Articolo pubblicato sul sito 24emilia.com Estrazione : 28/03/2015 18:43:50 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-200176-20150328-1985123349.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/24emilia.com http://www.24emilia.com/Sezione.jsp?titolo=Spazio+Gerra%2C+apre+%27%27City+of+Cooperation%27%27&idSezione=66581 La mostra, nella forma, si presenta secondo lo stile e i metodi dello Spazio Gerra, nell'intento di comunicare in modo diretto e divertente quei valori del "Fare insieme" che consentiranno ai visitatori la partecipazione attiva ai percorsi proposti (tra questi anche la produzione virtuale del Parmigiano Reggiano); gli stessi visitatori potranno anche lasciare una propria testimonianza filmata o esprimere un'opinione a partire dalle tematiche che affronta l'esposizione. L'esposizione rappresenta lo sviluppo di un progetto che è partito dalla realizzazione del portale cityofcooperation.it, che già da qualche mese propone un ampio spaccato della cooperazione reggiana, proponendo anche itinerari e visite in imprese che sono rivolti alle delegazioni e ai visitatori di Expo e, ugualmente, ai cittadini reggiani. Copyright 24emilia.com 2/2 Page 8 Articolo pubblicato sul sito 7per24.it Estrazione : 29/03/2015 14:56:30 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-200178-20150329-1985859554.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/7per24.it http://www.7per24.it/2015/03/29/la-coop-siete-voi/ La coop siete voi Scritto da Redazione il 29 marzo 2015. Categorie: Cultura, Reggio, slider Tag: City of cooperation Inaugurata allo Spazio Gerra la mostra "City of cooperation Esposizione - la Cultura del fare insieme", che per oltre un mese proporrà una vera e propria full immersion nella cooperazione reggiana. L'esposizione rientra nell'ambito del progetto Reggio Emilia City of Cooperation, promosso dall'Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio Emilia (AGCI, Confcooperative e Legacoop Emilia ovest) in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e Assicoop Emilia Nord. All'iniziativa aderiscono settanta aziende cooperative, in questo caso unite dal comune obiettivo di fare squadra in vista di Expo 2015. Incentrata sul "fare insieme", alla base dell'operosità reggiana, la mostra rappresenta infatti un'ulteriore tappa nel percorso di progressivo avvicinamento a Reggio Emilia per Expo 2015. Obiettivo dichiarato - e ricordato all'inaugurazione dal curatore dell'iniziativa, Roberto Melioli - è portare visitatori in città, mettendoli nella condizione di scoprire e apprezzare le ricchezze, gastronomiche ma non solo, presenti nel cuore della Food valley. E fra queste ricchezze - come hanno sottolineato nel corso dell'inaugurazione il Sindaco Luca Vecchi, i presidenti di Legacoop Emilia Oveste e di Confcooeprative, Andrea Volta e Giuseppe Alai, e l'assessore regionale all'agricoltura, Simona Caselli - c'è proprio quella cultura del fare insieme che è patrimonio primario delle cooperative e della cooperazione e, prima ancora, di un territorio che proprio in base a questa cultura ha saputo generare una densità cooperativa che primeggia a livello mondiale. In vista di Expo, Reggio Emilia - ha detto il Sindaco Luca Vecchi - rappresenta, di fatto, l'ultima fermata della metropolitana di Milano, e agli occhi che sulla città si sono puntati da parte di delegazioni e operatori presenti all'Esposizione universale, la città risponderà nei prossimi mesi con un centinaio di eventi. I riflettori, adesso, sono puntati proprio sullo Spazio Gerra, sulla storia della cooperazione, sui suoi risultati, sugli itinerari possibili all'interno di strutture cooperative, "sulla modernità - ha detto Simona Caselli - dell'esperienza cooperativa" e su quei tratti distintivi di mutualità - hanno sottolineato Volta e Alai - che in una stagione di crisi economica rappresentano un punto di riferimento per chi crede che la possibile ripresa si lega, ancora una volta, al "fare insieme". L'esposizione allo Spazio Gerra si avvale di installazioni video e interattive per raccontare i Copyright 7per24.it 1/2 Page 9 Articolo pubblicato sul sito 7per24.it Estrazione : 29/03/2015 14:56:30 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-200178-20150329-1985859554.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/7per24.it http://www.7per24.it/2015/03/29/la-coop-siete-voi/ momenti cruciali della nascita dell'idea cooperativa, i suoi principi fondamentali riconosciuti a livello internazionale, i risultati economici della cooperazione reggiana le filiere principali che caratterizzano il sistema della cooperazione, dall'agro-alimentare all'innovazione sociale. La mostra, nella forma, si presenta secondo lo stile e i metodi dello Spazio Gerra, nell'intento di comunicare in modo diretto e divertente quei valori del "Fare insieme" che consentiranno ai visitatori la partecipazione attiva ai percorsi proposti (tra questi anche la produzione virtuale del Parmigiano Reggiano); gli stessi visitatori potranno anche lasciare una propria testimonianza filmata o esprimere un'opinione a partire dalle tematiche che affronta l'esposizione. L'esposizione rappresenta lo sviluppo di un progetto che è partito dalla realizzazione del portale cityofcooperation.it, che già da qualche mese propone un ampio spaccato della cooperazione reggiana, proponendo anche itinerari e visite in imprese che sono rivolti alle delegazioni e ai visitatori di Expo e, ugualmente, ai cittadini reggiani. Copyright 7per24.it 2/2 Page 10 Articolo pubblicato sul sito bologna2000.com Estrazione : 27/03/2015 14:20:49 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107796-20150327-1983363087.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/bologna2000.com http://www.bologna2000.com/2015/03/27/oggi-la-tradizionale-assemblea-annuale-di-confcooperative-modena/ Oggi la tradizionale assemblea annuale di Confcooperative Modena «Dopo sette anni di crisi, anche la proverbiale capacità anticiclica della cooperazione soffre, specialmente in alcuni comparti: dall'edilizia alle cooperative di abitanti, dalla distribuzione all'agroalimentare. Pertanto la nostra prima priorità è battere la crisi e ripartire». Lo ha detto il presidente di Confcooperative Modena Gaetano De Vinco all'assemblea annuale della centrale cooperativa di palazzo Europa, che associa 201 cooperative (31.300 soci, 5.300 addetti e un fatturato complessivo di 500 milioni di euro). La seconda priorità è prevenire e isolare le false cooperative che danneggiano la reputazione della cooperazione. «Anche a Modena sentiamo parlare di casi che sporcano l'immagine della cooperazione e del sistema delle nostre imprese, in stragrande maggioranza oneste e sane - ha affermato De Vinco Ecco perché contrastare certi fenomeni è diventata per noi un'azione imprescindibile». Il presidente di Confcooperative Modena ha confermato la volontà di difendere i valori e le prassi che hanno consentito al modello cooperativo di essere protagonista nell'economia locale e nazionale. «Anche noi cooperatori, però, dobbiamo stare attenti a non farci contaminare da iniziative improprie - ha ammonito De Vinco - In un passato non lontano una certa cooperazione ha ceduto alla tentazione di interpretare un ruolo di altri, offrendo alibi ai nostri avversari». Infine De Vinco, eletto a fine dicembre coordinatore provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, ha dichiarato che il percorso di avvicinamento tra Agci, Confcooperative e Legacoop è, insieme ad altri progetti coraggiosi, una delle poche vere novità nel panorama economico italiano. «Il nostro obiettivo non è semplicemente sommare fatturati e imprese, ma armonizzare le nostre culture e valori, senza rinunciare ciascuno alla propria identità. Inoltre - ha continuato De Vinco - intendiamo fare promozione cooperativa sul piano imprenditoriale per offrire opportunità e strumenti all'economia sociale. Infine vogliamo contribuire a trasformare l'economia di mercato affinché - ha concluso il presidente di Confcooperative Modena - sia meno condizionata dalla finanza e dalla politica». Copyright bologna2000.com 1/1 Page 11 Articolo pubblicato sul sito carpi2000.it Estrazione : 27/03/2015 14:19:37 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-253735-20150327-1983363988.pdf Audience : carpi2000.it Più : www.alexa.com/siteinfo/carpi2000.it http://www.carpi2000.it/2015/03/27/oggi-la-tradizionale-assemblea-annuale-di-confcooperative-modena/ Oggi la tradizionale assemblea annuale di Confcooperative Modena «Dopo sette anni di crisi, anche la proverbiale capacità anticiclica della cooperazione soffre, specialmente in alcuni comparti: dall'edilizia alle cooperative di abitanti, dalla distribuzione all'agroalimentare. Pertanto la nostra prima priorità è battere la crisi e ripartire». Lo ha detto il presidente di Confcooperative Modena Gaetano De Vinco all'assemblea annuale della centrale cooperativa di palazzo Europa, che associa 201 cooperative (31.300 soci, 5.300 addetti e un fatturato complessivo di 500 milioni di euro). La seconda priorità è prevenire e isolare le false cooperative che danneggiano la reputazione della cooperazione. «Anche a Modena sentiamo parlare di casi che sporcano l'immagine della cooperazione e del sistema delle nostre imprese, in stragrande maggioranza oneste e sane - ha affermato De Vinco Ecco perché contrastare certi fenomeni è diventata per noi un'azione imprescindibile». Il presidente di Confcooperative Modena ha confermato la volontà di difendere i valori e le prassi che hanno consentito al modello cooperativo di essere protagonista nell'economia locale e nazionale. «Anche noi cooperatori, però, dobbiamo stare attenti a non farci contaminare da iniziative improprie - ha ammonito De Vinco - In un passato non lontano una certa cooperazione ha ceduto alla tentazione di interpretare un ruolo di altri, offrendo alibi ai nostri avversari». Infine De Vinco, eletto a fine dicembre coordinatore provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, ha dichiarato che il percorso di avvicinamento tra Agci, Confcooperative e Legacoop è, insieme ad altri progetti coraggiosi, una delle poche vere novità nel panorama economico italiano. «Il nostro obiettivo non è semplicemente sommare fatturati e imprese, ma armonizzare le nostre culture e valori, senza rinunciare ciascuno alla propria identità. Inoltre - ha continuato De Vinco - intendiamo fare promozione cooperativa sul piano imprenditoriale per offrire opportunità e strumenti all'economia sociale. Infine vogliamo contribuire a trasformare l'economia di mercato affinché - ha concluso il presidente di Confcooperative Modena - sia meno condizionata dalla finanza e dalla politica». Copyright carpi2000.it 1/1 Page 12 Articolo pubblicato sul sito cn24.tv Estrazione : 27/03/2015 12:09:15 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-215513-20150327-1983095453.pdf Audience : cn24.tv Più : www.alexa.com/siteinfo/cn24.tv http://www.cn24tv.it/news/108904/rende-convegno-su-paesaggio-olivicolo-e-sviluppo-rurale.html Rende, convegno su paesaggio olivicolo e sviluppo rurale Due città storiche del 'Bel paese': Rende (CS) e Trevi (Perugia) gemellate nella Civiltà dell'Olio. Questo sodalizio, non solo culturale, sarà suggellato proprio in Calabria, a Rende, con una pubblica manifestazione che si svolgerà nella Sala conferenze del Museo Civico - centro storico domani, 28 marzo 2015, con inizio lavori del Convegno alle 9. Com'è nata la lungimirante idea? Da un incontro tra il Presidente dell'OP-"L'Olivicola Cosentina", Massimino Magliocchi , ed il Sindaco della Città di Trevi, Bernardino Sperandio , avvenuto circa un anno fa nella ridente cittadina umbra della provincia di Perugia, in occasione delle riprese televisive del Programma tv 'Terra d'olio'. L'obiettivo di gemellare nella civiltà dell'olio due comunità, la cui storia s'incrocia con la forte tradizione e vocazione olivicola, Rende e Trevi, quest'ultima riconosciuta capitale dell'olio in Italia, diventerà realtà, proprio con il sopra ricordato Convegno, nell'ambito del quale sarà celebrata la prevista cerimonia del gemellaggio, in concomitanza con il Convegno: " Il Paesaggio Olivicolo e lo Sviluppo Rurale della Calabria". Nel Programma del Convegno, organizzato dall'Associazione "L'Olivicola Cosentina", moderato dal direttore dell'emittente televisiva Ten, Attilio Sabato , sono previsti indirizzi di saluto delle massime autorità locali, quali il sindaco di Rende, Marcello Manna ; il sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio ; il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto e dal Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio . Specifici interventi saranno svolti da Ferdinando Verardi , Presidente regionale AGCI e dal responsabile dell'Organismo organizzatore, Massimino Magliocchi. Copyright cn24.tv 1/2 Page 13 Articolo pubblicato sul sito cn24.tv Estrazione : 27/03/2015 12:09:15 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-215513-20150327-1983095453.pdf Audience : cn24.tv Più : www.alexa.com/siteinfo/cn24.tv http://www.cn24tv.it/news/108904/rende-convegno-su-paesaggio-olivicolo-e-sviluppo-rurale.html Tra i relatori della parte tecnico-scientifica si annoverano: Riccardo Gucci , docente dell' Università di Pisa e Presidente dell'Accademia Nazionale dell'Olivo e dell'Olio; Maurizio Servili , docente dell' Università di Perugia; Giovanni Sindona, docente dell' UNICAL, Enzo Perri e Nino Iannotta , del CRA-OLI (MiPAAF), e Giacomo Giovinazzo , Dirigente del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria. Le conclusioni del convegno sono affidate a Carlo Guccione , Assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria. Nel corso del Convegno si farà un'analisi della filiera olivicola calabrese, mirata a rappresentare l'importanza del paesaggio olivicolo, inteso come multifunzionalità espressa in termini generali, lo stato di sviluppo raggiunto nel settore della coltivazione biologica e la possibilità di individuare per il futuro percorsi di maggiore competitività del comparto olivicolo. Nelle aspirazioni dei protagonisti dell'Evento c'è la realizzazione di un attento monitoraggio dell'importante settore oleicolo-olivicolo, attesa l'importanza che esso rappresenta con circa un quarto del PIL agricolo regionale e il coinvolgimento di circa 130.000 aziende. Il successo di tali scenari futuri sono indissolubilmente legati al programma di sviluppo rurale PSR 2014-2020 della Calabria, regione della convergenza, in cui si potranno reperire linee d'indirizzo e relative risorse. Copyright cn24.tv 2/2 Page 14 Articolo pubblicato sul sito comunicati-stampa.net Estrazione : 28/03/2015 19:10:18 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-105894-20150328-1985148264.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/comunicati-stampa.net http://www.comunicati-stampa.net/com/camminate-dei-musei-successo-per-la-prima-tappa.html "Camminate dei musei": successo per la prima tappa Sandro Tortella ACQUAVIVA PICENA - Successo per la prima tappa del progetto "Camminate dei musei" promosso dalla Cooperativa DSA col sostegno della Regione Marche. Sono stati molti gli ingredienti di una splendida mattinata che ha radunato numerosi cittadini provenienti da vari centri di Marche ed Abruzzo. "Il fine dell'iniziativa - dicono i promotori del progetto - è quello di valorizzare i musei più piccoli, quelli che sono fuori dai grandi circuiti ma che invece hanno tutte le carte in regola per valorizzare le proprie peculiarità come è successo ad Acquaviva Picena dove grazie alla collaborazione dell'Associazione Terra Viva è stato possibile acquisire ulteriori informazioni su quella che è una vera e propria arte, quella della pagliarola". Il presidente dell'Associazione Terra Viva Filippo Gaetani ha spiegato ai presenti il forte legame tra Acquaviva Picena e la pagliarola e tutte quelle iniziative che vengono organizzate e che sono finalizzate a tramandare questa forte tradizione presente nel centro piceno da secoli. Alla manifestazione erano presenti anche il vice sindaco di Acquaviva Picena Luca Balletta e l'assessore al turismo Elisabetta Rossi. Al termine della visita alla sede dell'Associazione Terra Viva è partita una camminata che si è snodata per le vie di Acquaviva Picena e che è servita ai presenti anche per conoscere meglio il centro piceno e le sue bellezze come la splendida fortezza medioevale. Il progetto viene realizzato in collaborazione con l'Associazione Piceno Turismo, con l'AGCI Marche, con l'U.S. Acli Marche, con l'ASD Truentum e con l'Associazione ACCT ed in questa prima tappa con l'amministrazione comunale di Acquaviva Picena. Si tratta dunque di una iniziativa integrata che mette insieme le ricchezze del territorio siano esse artistiche, culturali, tradizionali, artigianali e turistiche del territorio. Nei prossimi mesi sono in programma altre camminate che si svolgeranno ad Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Monsampolo del Tronto e Monteprandone. Copyright comunicati-stampa.net 1/1 Page 15 Articolo pubblicato sul sito conipiediperterra.com Estrazione : 27/03/2015 18:06:44 Categoria : Agro-alimentare File : piwi-9-12-135426-20150327-1983794073.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/conipiediperterra.com http://www.conipiediperterra.com/il-ricco-menu-della-nuova-puntata-di-con-i-piedi-per-terra-0327.html Il ricco menù della nuova puntata di Con i piedi per terra La nuova puntata di Con i piedi per terra ci porta sulle colline bolognesi, ma non per raccontare il paesaggio o la viticoltura di qualità, bensì per raccogliere l'esasperazione del mondo agricolo. Coltivatori, allevatori, esportatori di eccellenze Dop e Igp che hanno protestato contro provvedimenti che finiranno per uccidere le campagne con il 1° flash mob dell'agroalimentare, organizzato da Agrinsieme Emilia Romagna - il coordinamento di Confagricoltura, Cia, FedagriConfcooperative, Agci-Agrital e Legacoop Agroalimentare Da Bologna ci sposteremo a Tebano, storico centro di ricerca per la viticoltura e la frutticoltura romagnola, sulle colline sopra Faenza, per seguire le prove in campo di potatura meccanica del vigneto organizzate in occasione di Mostra dell'Agricoltura e MoMeVi intanto si tiene la mostra dell'agricoltura e il Movevi, salone specializzato proprio per la meccanizzazione in agricoltura... Poi un'incursione nella zootecnia da carne, per scoprire i legami profondi che la razza bovina limousine ha con gli allevatori italiani, e una tappa a Milano dove l'APT dell'Emilia Romagna ha svelato i suoi progetti per l'Expo di Milano, presentando tutte proposte per conoscere la regione percorrendo la storica Via Emilia Infine a tavola con una ricetta deliziosa dal ristorante san domenico di Imola Copyright conipiediperterra.com 1/1 Page 16 Articolo pubblicato sul sito fisascat.it Estrazione : 30/03/2015 14:47:02 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203302-20150330-1987315105.pdf Audience : fisascat.it Più : www.alexa.com/siteinfo/fisascat.it http://www.fisascat.it/site/news/nuova-enit-la-fisascat-cisl-commenta-positivamente-l%E2%80%99approvazione-dello-statuto-raineriNUOVA ENIT, LA FISASCAT CISL COMMENTA POSITIVAMENTE L'APPROVAZIONE DELLO STATUTO RAINERI: "PROMOZIONE TURISTICA ESSENZIALE PER RILANCIO COMPARTO, IL SOSTEGNO ANCHE DAL COMPLETAMENTO DEI RINNOVI CONTRATTUALI DEL TURISMO" CONFERMATO LO SCIOPERO UNITARIO Roma, 30 marzo 2015 - La Fisascat, la federazione sindacale di categoria dei lavoratori del terziario, turismo e servizi della Cisl, commenta positivamente l'approvazione definitiva del nuovo Statuto dell''Enit comunicata dal ministro del Turismo, dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini in occasione del Forum di Confcommercio conclusosi sabato a Cernobbio."Finalmente è di nuovo operativa l'Agenzia italiana per la promozione del turismo - ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri - Il comparto ricettivo potrà ora usufruire delle misure di agevolazione fiscale per la digitalizzazione dell'offerta turistica e per la ristrutturazione edilizia previste dal Decreto ArtBonus e Turismo, misure che potranno favorire la ripresa e lo sviluppo di un comparto fondamentale dell'economia italiana". Un passaggio, quello della riqualificazione della qualità dell'offerta turistica, che per la categoria cislina dovrà essere supportato anche dal completamento dei rinnovi contrattuali di settore in fase di stallo negoziale con le associazioni datoriali Fipe, Federturismo, Confindustria Alberghi, Angem, Alleanza delle Cooperative Italiane e Confesercenti. "Oltre un milione di lavoratrici e lavoratori attendono da oltre due anni il rinnovo del contratto nazionale che riconosca loro un aumento economico dignitoso, il consolidamento del welfare di settore ed il rilancio della contrattazione decentrata - ha aggiunto Raineri - Le opportunità di sviluppo sociale, economico e culturale del territorio passano anche per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori " Un messaggio che verrà ribadito il 15 aprile prossimo in occasione delle tre grandi mobilitazioni promosse dalla Fisascat Cisl, dalla Filcams Cgil e dalla UIltucs per rafforzare l'azione di sciopero indetto contro lo stallo contrattuale. Copyright fisascat.it 1/2 Page 17 Articolo pubblicato sul sito fisascat.it Estrazione : 30/03/2015 14:47:02 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203302-20150330-1987315105.pdf Audience : fisascat.it Più : www.alexa.com/siteinfo/fisascat.it http://www.fisascat.it/site/news/nuova-enit-la-fisascat-cisl-commenta-positivamente-l%E2%80%99approvazione-dello-statuto-raineri- "Milano, Roma e Taormina saranno le città simbolo di una protesta nazionale che vede il sindacato in prima linea per sollecitare un avanzamento dei negoziati nell'interesse dei lavoratori del comparto turistico che con professionalità e competenza accoglieranno i milioni di turisti attesi con i l'Expo e con Il Giubileo - ha concluso Raineri - La qualità del lavoro, assicurata dai rinnovo dei contratti nazionali, potrà solo supportare il rilancio delle imprese del comparto turistico che nel 2015 dovranno dunque riaffermarsi in termini di competitività e contribuire a far tornare l'Italia in cima alla vetta delle mete turistiche internazionali" Copyright fisascat.it 2/2 Page 18 Articolo pubblicato sul sito ilmascalzone.it Estrazione : 28/03/2015 17:02:01 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107856-20150328-1985054068.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmascalzone.it http://www.ilmascalzone.it/2015/03/successo-per-la-prima-tappa-delle-camminate-dei-musei/ Successo per la prima tappa delle "Camminate dei musei" Ad Acquaviva Picena protagonista la pagliarola ACQUAVIVA PICENA Successo per la prima tappa del progetto "Camminate dei musei" promosso dalla Cooperativa DSA col sostegno della Regione Marche. Sono stati molti gli ingredienti di una splendida mattinata che ha radunato numerosi cittadini provenienti da vari centri di Marche ed Abruzzo. "Il fine dell'iniziativa - dicono i promotori del progetto - è quello di valorizzare i musei più piccoli, quelli che sono fuori dai grandi circuiti ma che invece hanno tutte le carte in regola per valorizzare le proprie peculiarità come è successo ad Acquaviva Picena dove grazie alla collaborazione dell'Associazione Terra Viva è stato possibile acquisire ulteriori informazioni su quella che è una vera e propria arte, quella della pagliarola". Il presidente dell'Associazione Terra Viva Filippo Gaetani ha spiegato ai presenti il forte legame tra Acquaviva Picena e la pagliarola e tutte quelle iniziative che vengono organizzate e che sono finalizzate a tramandare questa forte tradizione presente nel centro piceno da secoli. Alla manifestazione erano presenti anche il vice sindaco di Acquaviva Picena Luca Balletta e l'assessore al turismo Elisabetta Rossi. Al termine della visita alla sede dell'Associazione Terra Viva è partita una camminata che si è snodata per le vie di Acquaviva Picena e che è servita ai presenti anche per conoscere meglio il centro piceno e le sue bellezze come la splendida fortezza medioevale. Il progetto viene realizzato in collaborazione con l'Associazione Piceno Turismo, con l'AGCI Marche, con l'U.S. Copyright ilmascalzone.it 1/2 Page 19 Articolo pubblicato sul sito ilmascalzone.it Estrazione : 28/03/2015 17:02:01 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107856-20150328-1985054068.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmascalzone.it http://www.ilmascalzone.it/2015/03/successo-per-la-prima-tappa-delle-camminate-dei-musei/ Acli Marche, con l'ASD Truentum e con l'Associazione ACCT ed in questa prima tappa con l'amministrazione comunale di Acquaviva Picena. Si tratta dunque di una iniziativa integrata che mette insieme le ricchezze del territorio siano esse artistiche, culturali, tradizionali, artigianali e turistiche del territorio. Nei prossimi mesi sono in programma altre camminate che si svolgeranno ad Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Monsampolo del Tronto e Monteprandone. Copyright ilmascalzone.it 2/2 Page 20 Articolo pubblicato sul sito mister-x.it Estrazione : 28/03/2015 16:21:00 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-244921-20150328-1985000103.pdf Audience : mister-x.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mister-x.it http://www.mister-x.it/notizie/rassegna_stampa.asp?id=119255 COOPERATIVE: PRESIDIO DAVANTI REGIONE CONTRO TAGLI WELFARE (ANSA) - ANCONA, 28 MAR - Per le Centrali cooperative delle Marche, Agci, Confcooperative, Legacoop, il bilancio regionale 2015 «condanna la regione alla fine del sistema sociosanitario, con una gravissima ricaduta sui servizi e sui posti di lavoro». Per questo, martedì 31 marzo le centrali cooperative prenderanno parte al presidio davanti alla sede della Regione insieme a Cgil, CISL e UIL e Forum Terzo settore «I fondi per i servizi sociali - dicono le centrali cooperative subirebbero... Copyright mister-x.it 1/1 Page 21 Articolo pubblicato sul sito reggionline.com reggionline.com Estrazione : 28/03/2015 23:05:25 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-217139-20150328-1985325421.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/reggionline.com http://www.reggionline.com/?q=content/spazio-gerra-una-full-immersion-di-cooperazione-reggiana Spazio Gerra, una full immersion di cooperazione reggiana By Redazione | 28 Mar 2015 Inaugurata allo Spazio Gerra la mostra "City of cooperation Esposizione la Cultura del fare insieme". Vecchi: "Reggio è l'ultima fermata della metro di Milano" Da sinistra Simona Caselli, Andrea Volta, Giuseppe Alai e Luca Vecchi (Foto studio Elite) REGGIO EMILIA - Inaugurata allo Spazio Gerra la mostra "City of cooperation Esposizione - la Cultura del fare insieme", che per oltre un mese proporrà una vera e propria full immersion nella cooperazione reggiana. L'esposizione rientra nell'ambito del progetto Reggio Emilia City of Cooperation, promosso dall'Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio Emilia (AGCI, Confcooperative e Legacoop Emilia ovest) in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e Assicoop Emilia Nord. All'iniziativa aderiscono settanta aziende cooperative, in questo caso unite dal comune obiettivo di fare squadra in vista di Expo 2015. Incentrata sul "fare insieme", alla base dell'operosità reggiana, la mostra rappresenta infatti un'ulteriore tappa nel percorso di progressivo avvicinamento a Reggio Emilia per Expo 2015. Obiettivo dichiarato - e ricordato all'inaugurazione dal curatore dell'iniziativa, Roberto Melioli - è portare visitatori in città, mettendoli nella condizione di scoprire e apprezzare le ricchezze, gastronomiche ma non solo, presenti nel cuore della Food valley. E fra queste ricchezze - come hanno sottolineato nel corso dell'inaugurazione il sindaco Luca Vecchi, i presidenti di Legacoop Emilia Ovest e di Confcooeprative, Andrea Volta e Giuseppe Alai, e l'assessore regionale all'agricoltura, Simona Caselli - c'è proprio quella cultura del fare insieme Copyright reggionline.com 1/2 Page 22 Articolo pubblicato sul sito reggionline.com reggionline.com Estrazione : 28/03/2015 23:05:25 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-217139-20150328-1985325421.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/reggionline.com http://www.reggionline.com/?q=content/spazio-gerra-una-full-immersion-di-cooperazione-reggiana che è patrimonio primario delle cooperative e della cooperazione e, prima ancora, di un territorio che proprio in base a questa cultura ha saputo generare una densità cooperativa che primeggia a livello mondiale. "In vista di Expo, Reggio Emilia - ha detto il sindaco Luca Vecchi - rappresenta, di fatto, l'ultima fermata della metropolitana di Milano, e agli occhi che sulla città si sono puntati da parte di delegazioni e operatori presenti all'Esposizione universale, la città risponderà nei prossimi mesi con un centinaio di eventi". I riflettori, adesso, sono puntati proprio sullo Spazio Gerra, sulla storia della cooperazione, sui suoi risultati, sugli itinerari possibili all'interno di strutture cooperative, "sulla modernità - ha detto Simona Caselli - dell'esperienza cooperativa" e su quei tratti distintivi di mutualità - hanno sottolineato Volta e Alai - che in una stagione di crisi economica rappresentano un punto di riferimento per chi crede che la possibile ripresa si lega, ancora una volta, al "fare insieme". L'esposizione allo Spazio Gerra si avvale di installazioni video e interattive per raccontare i momenti cruciali della nascita dell'idea cooperativa, i suoi principi fondamentali riconosciuti a livello internazionale, i risultati economici della cooperazione reggiana le filiere principali che caratterizzano il sistema della cooperazione, dall'agro-alimentare all'innovazione sociale. La mostra, nella forma, si presenta secondo lo stile e i metodi dello Spazio Gerra, nell'intento di comunicare in modo diretto e divertente quei valori del "Fare insieme" che consentiranno ai visitatori la partecipazione attiva ai percorsi proposti (tra questi anche la produzione virtuale del Parmigiano Reggiano); gli stessi visitatori potranno anche lasciare una propria testimonianza filmata o esprimere un'opinione a partire dalle tematiche che affronta l'esposizione. L'esposizione rappresenta lo sviluppo di un progetto che è partito dalla realizzazione del portale cityofcooperation.it, che già da qualche mese propone un ampio spaccato della cooperazione reggiana, proponendo anche itinerari e visite in imprese che sono rivolti alle delegazioni e ai visitatori di Expo e, ugualmente, ai cittadini reggiani. Copyright reggionline.com 2/2 Page 23 Articolo pubblicato sul sito viveresanbenedetto.it viveresanbenedetto.it Estrazione : 27/03/2015 23:37:47 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-217495-20150327-1984232763.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/viveresanbenedetto.it http://www.viveresanbenedetto.it/index.php?page=articolo&articolo_id=527570 dot Acquaviva Picena: successo per la prima tappa delle 'Camminate dei musei', protagonista la pagliarola L' iniziativa è promossa dalla Cooperativa DSA col sostegno della Regione Marche. Sono stati molti gli ingredienti di una splendida mattinata che ha radunato numerosi cittadini provenienti da vari centri di Marche ed Abruzzo. "Il fine dell'iniziativa - dicono i promotori del progetto - è quello di valorizzare i musei più piccoli, quelli che sono fuori dai grandi circuiti ma che invece hanno tutte le carte in regola per valorizzare le proprie peculiarità come è successo ad Acquaviva Picena dove grazie alla collaborazione dell'Associazione Terra Viva è stato possibile acquisire ulteriori informazioni su quella che è una vera e propria arte, quella della pagliarola". Il presidente dell'Associazione Terra Viva Filippo Gaetani ha spiegato ai presenti il forte legame tra Acquaviva Picena e la pagliarola e tutte quelle iniziative che vengono organizzate e che sono finalizzate a tramandare questa forte tradizione presente nel centro piceno da secoli. Alla manifestazione erano presenti anche il vice sindaco di Acquaviva Picena Luca Balletta e l'assessore al turismo Elisabetta Rossi. Al termine della visita alla sede dell'Associazione Terra Viva è partita una camminata che si è snodata per le vie di Acquaviva Picena e che è servita ai presenti anche per conoscere meglio il centro piceno e le sue bellezze come la splendida fortezza medioevale. Il progetto viene realizzato in collaborazione con l'Associazione Piceno Turismo, con l'AGCI Marche, con l'U.S. Acli Marche, con l'ASD Truentum e con l'Associazione ACCT ed in questa prima tappa con l'amministrazione comunale di Acquaviva Picena. Si tratta dunque di una iniziativa integrata che mette insieme le ricchezze del territorio siano esse artistiche, culturali, tradizionali, artigianali e turistiche del territorio. Nei prossimi mesi sono in programma altre camminate che si svolgeranno ad Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Monsampolo del Tronto e Monteprandone. Copyright viveresanbenedetto.it 1/1 Page 24 Tematica Il Giornale (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 3 3 Pagina: Autore: Anna Maria Greto Autore: Readership: Readership: 573000 Diffusione: Diffusione: 100312 31 Marzo 2015 La doppia morale sulle intercettazioni: bavaglio a sinistra, trasparenti a destra Baffino indignato per le telfo nate che lo coinvolgono. Ma se colpiscono gli avversari, nessuno parla. Nella nuova legge già previste restrizioni Anna Maria Greco Roma Scandalo, hanno intercettato gente che parlava di D'Alema.E Massimo subito minaccia azioni legali perla diffusione di conversazioni che lo riguardano e lo catapultano nell'inchiesta sulle tangenti a Ischia. Torna l'incubo. Sembra di essere di nuovonel2007,quandofinìsuigiornali la sua chiacchierata di due anni prima con l'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte sulla scalata alla Bnl.Stavolta non èl'expremiera parlare direttamente, con frasi come il famoso «Vai,facci sognare»,ma gli altri a citarlo, definendolouno diquelliche><mettono lemani nella merda». Non è bello. Neppure che i suoilibrie i suoivinivengano presentaticomemercidiscambio perfavori ad una delle più famose cnop rosse e che due degli 11 arrestati per corruzione parlino tra loro della sua Fondazione Italianieuropei,dicendo chesudiessa è ><utile investire». E D'Alema s'indigna. Contro magistrati e stampa,che hanno osato darein pasto all'opinione pubblica notizie che,secondo lui,«nonhanno alcuna attinenza conlevicendegiudiziarie dicui sioccupalaprocura diNapoli».Unadecisione «scandalosa e offensiva», visto che lui non ha «avuto alcun regalo» e «nessun heneficio». Pare che la massima trasparenza vada bene per inchiesteche aggrediscono quellidicentrodestra,rna checivogliailbavaglio quando dimezzo c'è un padre nobile del Pd. «Certamente ho rapporti con Cpl Concordia fasapere percuitennian che una conferenza in occasione della sua assemblea annuale. Ho rapporti con Cpl come con altre cooperative e aziende private.Dalla Cpinonho avuto alcun regalo ed è ridicolo definire l'acquisto di 2000bottiglie divino in 3anni comeun"mega ordine",peraltro fattu- rata e pagato con bonifici a 4 mesi. Quanto ailibri,nessunbeneficioperso nale, ma un'attività editoriale legittima,che rientra nelnormale e quotidiano lavoro della Fondazione Italianieuropei. Inoltre, i libri furono acquistati peruna manifestazioneelettoralededicataaitemieuropei,alla qualefuiinvitatodalsindaco dilschia,cheeracandidatodelPd». Seguel'avvertimento secco: «Do mandato all'avvocato Gianluca Luongo di difendere la mia reputazio ne in ogni sede». Per D'Alema insomma bisognava «sbianchettare»,comeaitempideldossier Mitrokhin,le righe dell'ordinanza delgip di Napoli che lo riguardano.Anche se il giudice definisce «estremamente significativi» gli approcci degli arrestati sugli acquisti di libri e vini del politico e «nei confronti di chi»vcnde"».Magarilasciareinvecelerighesull'acquisto di libri di Giulio Tremonti (sul quale però non c'è altro), quelle si. E dire cheilgoverno Renzipoteva anivare in tempo per salvarlo dalla gogna mediatica, con la nuova legge sulle intercettazioni che, a quanto sembra, vuole costringere al silenzio la stampa anche con multe pesanti e imporre ai magistrati di stralciare dagli atti certe conversazioni da chiudere nell'archivio segreto. Timori e polemiche non mancano, sul testo in commissione Giustiziadella Camera,mailGuardasigilli Andrea Orlando assicura che non si <altererà l'evoluzione di indagini in corso» e ai giornalisti non verrà messo «nessun bavaglio». Peccato, deve aver pensato D'Alcma in queste ore. Page 1 // 1 Page 26 This article is intended for personal and internal information only. prohibited. only. Reproduction or distribution is prohibited. Il Giornale (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 3 3 Pagina: Autore: Roberto Scafuri Autore: Readership: Readership: 573000 Diffusione: Diffusione: 100312 31 Marzo 2015 Gogna mediatica per D ' Alema Il suo nome finisce nei verbali TRAME ROSSE B rsa gli cce I I e nti e e Tra gli arrestati nell'inchiesta sulla metanizzazione diIschia anche il sindaco Pd dell'isola. L'ex premier in imbarazzo per un maxi ordine del suo vino dalla coop Cpl di Roberto Scafuri D'Alema «sta per diventare possa essere perseguitato in fl- questomodo.Può capitareatutprattutto,inquanto«D'Aiema ti ed è piuttosto sgradevole».Un mettelemaninellamerdacome fiume in piena,l'expremier,che ha già fatto con noi... ci ha dato da non indagato hafacile gioco a tirarsi fuori. «Non vedo di che delle cose». Chi ricorda appena un po' il cosa devo rispondere. TI vino carattere dell'exsegretario Pds- non c'entra nulla con l'irichieDs può benimmaginarnelarea- sta: la mia famiglia produce vizionefurente,che giàpreannun- 110 in un'azienda, per altro otticia azioni legali a 360 gradi. mo...Dalla Cpinonho avuto alD'Alema si dichiara «anzitutto cun regalo ed è ridicolo detinire offeso e indignato» e attacca la l'acquisto di duemila bottiglie Procura: «Che rapporto c'è tra i divino intreannicomeunmegareati dicuisiparla e ilfatto che io ordine... Quanto ailibri,nessun possa aiutareiniainoglie aven- beneficio personale,maun'atti dereilvino? Èunasituazione in- vità editoriale legittima... Quelcredibile, perché la giustizia lo con la Cpl è un rapporto del non può averecomefinesputta- tutto trasparente, ho rapporti nare le persone.La diffusione di con loro, come con altre coop e notizie e intercettazioni che aziende private». Eppure, assai imprevedibilnon hanno alcuna attinenza con le vicende giudiziarie di cui mente, di diverso avviso s'èmo si occupala Procura di Napoliè strata il Gip Amelia Primavera scandalosa e offensiva. Questa che ha firmato l'ordinanza con indagine dura da diversi anni, le intercettazioni allegate. «Apse io avessi compiuto dei reati, pare di estremo rilievo scrive oltre che per il riferimento a crcdo proprio chc i magistrati flnmmiqQ»rin Piirìnpn>, P na «scossa» del genere non si avvertiva dalla nottedellafamosaintercettazione tra Massimo D'Ale ma e l'ex presidente di Unipol, Giovanni Consorte.Il celeberrimo «Facci sognare. Vai avanti, vai!» con il qualel'expremier al le 23,18 del7luglio 2005spronava la gioiosa scalata Unipol alla Bnl. Nonfinìbene.Altritempi,esogui d'inizio estate che ieri si sono tramutati piuttosto in incubi d'uno stentato inizio primavera. Il nome del leader che aveva vaticinato «scosseimprevedibili» per l'impero Berlusconi già ne12009,lo stessoD'Alemafini tosotto le rotaie diRenzi,edaultimo messosi a capo della Resistenza interna alpremier,è sbucato fuori imprevedibilmente dagliattidiun'incliiestacondottadalPmWoodcocksulla metanizzazione dell'isola d'Ischia, per la quale sono finite in galera undicipersone.Tradiesse,ilsindaco pidì di Ischia, Giuseppe Ferrandino,e il capo delle rela zioni istituzionali di una delle più antiche coop rosse, il gruppo Cpl Concordia.Proprio quest'ultimo,in una conversazione con ilresponsabile commerciale della Coop, Nicola Verrini, l'li marzo 2014,sostiene come sia «molto piùutile investire negliltalianieuropei»(lafondazione dalemiana, ndr)», poiché U miavrebbero mandato un avviso di garanzia».D'Alema rifiuta qualsiasiparagone conla vicenda Lupi, anche se il tempismo dell'operazione giustificherebbesospettiemerletti.«Icasinon sono paragonabili:lui era mini stro e lì ci sono dei vincoli comportamentali. I non dò appalti, sono un cittadino qualsiasi in pensione...Non capisco perché un cittadino normale, che non ha nessun ruolo istituzionale, nella merda,e quelli che non le mettono>. Neppure volendo premurarsi di sapere, forse, di quanto sangue edi quanta merda sia la sostanza della politica (insuperabile copyright di Rino Formica, bellezza). PAROLA Dl INDAGATO «Massimo mette le mani nella m... come ha già fatto con noi» __________________________ FURIA ROSSA Ildemocratico in difesa: mi sento offeso, non devo rispondere di nulla D'Alema...anche per ilmodo in cui gliinterlocuto ri distinguono i politici ele istituzioniloro referenti, operando la netta ma significativa distinzione tra quelli che al momento debito si sporcano le umIli, mettono le mani Page 1 // 2 2 Page 27 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. _J4 :1 LEGAMI A destra I'ex premier Massimo D'Alema, il cui nome spunta dalle carte dell'inchiesta A sinistra il sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino, arrestato ieri ,r 4 ::. h lJ 1 Page 2 2 // 2 2 Page 28 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. .P !.'I -J Il Giornale (ITA) (ITA) - Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 2 2 Pagina: Autore: ludovica Bulian Autore: Readership: Readership: 573000 Diffusione: Diffusione: 100312 31 Marzo 2015 Friuli Venezia Giulia, i risparmi sono a rischio «Serracchiani dov'era?» LE COOP DEL CREDITO Ludovica Bulian Udine Trema il sistema delle coop in FriuliVeneziaGiulia.Acolpidibilanciin rosso, plusvalenze fittizie, richieste di concordato e illustriindagati,il modello economico è oggi una bomba sociale a orologeria.Tantochenella piccolaregio ne di Debora Serracchiani si temono «problemi di ordine pubblico»,con i risparmidimigliaiadifamigliecherischianodiandareinfumo.Gliscandalisichiamano Coop operaie di Trieste e CoopCa,cooperativa carnica di consumo, con sede a Tolmezzo(Udine). Supermercati, luoghi sicuri dove de positareipropririsparmi.Dovesiincentivava il prestito sociale con tassirecord, nonostante perdite e mancanza diliquidità.SeCoop operaie vedelaluce infondoaltunnel-103 miionidibuco,l7mila socie650 dipendenti-grazieall'ammissione al concordato con un piano di ri strutturazione che punta a restituire l'81% del credito ai soci e a mantenere l'85% del personale,sulla CoopCa l'ombra del crac sifa minacciosa. Cisono83milionididebiti,eoltre3mila titolari di libretto tra Friuli e Veneto con 26,5 milioni di prestito sociale congelato da una richiesta di concordato. I conti smascherano un profondo rosso fattodi I 4milioni di perditeabilanciosolo nel 2014,senza contare gli altri6 della controllata, la tmmobilcuopca srl, vero contenitore di plusvalenze che gestiva il patrimonio immobiliare.Senza dimenticare quegli 8 milioni di quote azionarie,che sonoilfanalirio dicoda nella catena della rimborsabilità. La Procura di Udine ha aperto unfascicolo con ipotesi direatoperfalso inbilancio,false comunicazionisocialie abusiva attivitàdiraccolta del risparmio: 12 gli indagati, tra componenti dell'ultimo cda e revisori dei conti.Una patata bollente nelle mani della Serracchiani, numero due Pd, che incassa gliattacchi,respinge iveleni escarica le «scelte azzardate» dell'azienda.EselaRegione è deputata allavigilanza suiconti delle suecoop perla legge gionale2007,ilgovernatoresidifendericordando che l'amministrazione aveva già avviato una revisione straordinaria. «Ripugnante,strumentale e distorsiva», poi,l'aveva definita Serracchiani,quella mo7ione di sfiducia, bocciata in Aula, presentata dal M5S per«quei 12.500 euro clic la presidente ha preso in calnpagna elettorale da quelle stesse cooperative(la CoopCa, ndr)che dovrebbe con- GOVERNATORE Debora Serracch ian i trollare».Toccheràaigiudicideltribuna- per legge deve controllare i conti coop ledecidere seilpianodepositatobasterà per accedere al concordato.Si prospetta una soluzione ><spezzatino» che spacchetterebbe l'azienda. Il documento contiene proposte d'acquisito per soli 7 superrnercati su 38 tra Friuli e Veneto. «Sarà un bagno disangue» denunciano i legalideisocirisparmiatori,mentremobilitazionie scioperiagitanole dueregioni che si appellano al ministro del Lavoro euomodellecoop,Giuliano Poletti.Si spera in una zampata in extrernis dal mondo delle cooperative. I Page 1 // 1 Page 29 This article is intended for personal and internal information only. prohibited. only. Reproduction or distribution is prohibited. la Repubblica La Repubblica (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 11 11 Pagina: Autore: Michele Smargiassi Smargiassi Autore: 5 Readership: 2836000 Readership: 2836000 Diffusione: 316583 Diffusione: 316583 31 Marzo 2015 2015 31 Ischia,Mose,Expo le Coopsottoshock "Oraètroppo,va ripulito ilsistema degli appalti" consulenze fittizie. Per non par lare dell'inchiesta romana "Ma Capitale" sull'intreccio di corW T ce più tardi di dieci fia giorni fa, a Bologna, ruzione e minacce per favorire la H davanti a duecento- cooperative sociale"29 giugno". 'j mila persone,il presi- E spunta una cooperativa, il colosso Cmc di Ravenna,anche nel I dente di Legacoop Mauro Lusetti leggeva al mi- "sistema Incalza": per il gip fiorentino Angelo Pezzuti avrebbe crofono un brano della lista dei corrisposto al potente funzionanomi delle 1.050 vittime innorio ministeriale, «dal 1999 al centi delle mafie. Era sul palco di 2008,compensiper 501 miloeu"Libera', l'associazione che da ro» nell'ambito dei lavori per la anni martella un concetto:mafia linea Alta Velocità tra Firenze e e corruzione sono duefacce della Bologna. stessa medaglia. Meno di un me«Se questo è il paese più corse prima, l'ex presidente di Cpl, rotto d'Europa, l'onda non riunadelle cooperativepiù antiche e nobili d'Emilia,Roberto Casari, sparmia nessuno»,scuote il capo Lusetti.Salito meno diunannofa da ieri agli arresti nell'inchiesta al vertice della confindustria rospercorruzione aIschia,venivain sa con il proposito di «fare pulidagato per concorso esterno in zia'». Ora gli sembra un lavoro di associazione mafiosa per l'appalSisifo, ma non vuole mollare. to degli impianti gas a Casal di «Proprio in questi giorni stiamo Principe, provincia di Gomorra. girando a tutte le cooperative il Non c'è bisogno di aggiungere protocollo sulla legalità definito molto. «Non è sconforto,ormai è col Ministero,echi non lofirma è sconcerto»,sospira Lusetti. Cosa sta succedendo all'im- fuori».Unfirmanoncostaniente, presidente.«Sì,ma milioni di ceepresa rossa? Ormai, quasi ogni peratori, migliaia di cooperative volta che un'inchiesta solleva il lavorano onestamente. Non cocoperchio di una pentola d'appai priremo nessuno, neanche diritio grandilavori,dal bolloresalta genti storici. Chi ha sbagliato pafuori una cooperative. Cose diga». verse, gravità diverse, esiti giuLa parola d'ordine sembra esdiziari diversi, ma è uno stillicisere "le responsabilità sono indidio. Expo milanese: indagato un dirigente Manutencoop di Bolo- - viduali". Quelle penali di sicuro, ma quelle morali? Davvero sbagna per turbativa d'asta. Mese gliano solo gliindividui, nel sisteveneziano:indagini sul ruolo delle cooperative venete del CoVeCo,attraverso il Consorzio Vene- - ma dell'impresa condivisa? zia Nuova,nell'inchiesta suilavo- Quando unimprenditore privato ri della diga anti-maree.Sfumata trucca un appalto, si arricchisce solo per prescrizione l'inchiesta personalmente. Quando lo fa un manager cooperativo, perché lo fa?LanfrancoTurcierapresidensul"Sistema Sesto,che mise nei guail'ex presidente della Provinte di Legacoop negli anni incancia di Milano Filippo Penati:coindescentidi Tangentopoli,e conovolto il potente Ccc bolognese scelarisposta:»'Cipossono anche con sospetti di giri di denaro per MICHELE SMARGIASSI I' essere arricchimenti personali. Spesso è per ragioni di prestigio, o per dare lavoro alla cooperativa. Ovviamente è illegale. Ma - vent'annifame lo sentivo ripetere spesso,'ho rischiato per il be - ne dei soci",era una spiegazione, anche se non giustificava nulla». Al netto delle disonestà private,nel mondo cooperativo è quella giustificazione morale che va spezzata, allora. Adeguarsi all'anclazzo per il bene dell'ideale, non può funzionare. Stefano Zamagni,economista cattolico studioso dell'eticadegli affari:«Sono tutti delinquenti, i cooperatori che corrompono? Non credo. Ho conosciuto dirigenti che non ci dormivano la notte, che piange- vano, "devo pur far lavorare la mia gente"... Ma il cooperatore che corrompe non è più un cee- peratore, neanche se pensa di farlo per motivi nobili.Lo diconoi sacri principi di Manchester...'». Lusetti conferma: «La scusa "de- vo pur lavorare" è inaccettabile, chi pensa che possa valere si sba- glia, sarà cacciato via dal nostro mondo».Ma aggiunge:«Nonpossiamo neppure rimanere schiacciati nella tenaglia:o sono onesto - e perdo illavoro,orniomologo alla disonestà corrente, a costo di demolire la reputazione mia e dell'idea cooperativa. Noi usere- mo la scopa, maèil sistema degli appalti che è sporco,è il mercato chevaripulito,servono regole capaci di stroncare la corruzione ovunque». Sembra di sentire i buoni propositi dell'era di Mani Pulite. Ma forse il paragone non regge. Ai tempi di Tangentopoli, diverse cooperative cominciarono a scivolare in un sistema strutturato Page 1 // 2 2 Page 30 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. di corruzione e spartizione governato dal sistema dei partiti, nel quale spesso, più che pagare tangenti, erano la tangente che pezzi del Pci esigevano comeloro fetta della torta: a voi le mazzette, a noi appalti per le "nostre" cooperative. Oggi quel sistema organizzato nonc'èpiù.Alsuoposto c'èuna corruzione polverizzata, in rapporto uno-a-uno, «i corrotti ora prendono soldi per proprie fortune personali,vent'anni fa andavano soprattutto ai partiti e alle correnti»,ricorda Turci. E quelfine che giustifica i mezzi,poi,forse nonliha maigiustificati davvero.«Ho gestito per cmquant'anni cooperative che avevano a che fare con la politica», racconta Luciano Sita, patriarca cooperativo,storico ex presidente di Granarolo. «Vedevo girare nelle mani dei concorrenti privati buste piene di soldi, che io non avevo e non avrei comunque dato. Male mie cooperative sono rimaste ugualmente in piedi. Abbiamo dovutolavorare di più.Chi si adagia sulla corruzione invece dimentica la competizione,l'efficienza. Quindi alla fine crolla lo stesso. Chi cerca scorciatoie, in una cooperative, non salva niente,rovina tutto». l2mln 'SOCI Tra Confcooperative (3 milioni),Legacoop (9)eAgci (400mila)il totale dei soci delle coopsuperai 12mb imin GLI OCCUPATI Oltre un milione gli occupati delle cooperative dei tre maggiori gruppi italiani 148m1d "Il nostro non è più sconforto,èsconcerto" dice Lusetti,presidente di Legacoop.Perché "da anni ormai",lamentano i soci,ogni inchiesta svela ruoli illegali delle cooperative IL FA1TURATO Il fatturato totale dei tre gruppi di coop italiane(62 per Confcoop,79 Legacoop e i Agci) r ' I'- . a : 2014:ff110N0,EXPO Ci:udo L 000sogc,dalla co',do Mosu:c,,sp,,sui:o indaqato perturbatica d'osta e utiizzazione di soqroti di ufficio 2014:1IENEZIA,MOSE Nell'inchiesta sul Mosevienearrestato perfinanziamentoillecito Franco Morbiolo il presidente del consorzio di coop rosse Coveco 2014: ROMS,MRFIOCOPITALE Al uentrodngli offari di Mofio Czpit»lesoll'occoglinnza dni ntigratoti c'è la Cooperativa 29 gius9ruodiSalvatore Sozzi Page 2 2 // 2 2 Page 31 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. la Repubblica La Repubblica (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 11 11 Pagina: Autore: LIANA LIANA MILELLA Autore: Readership: 2836000 Readership: 2836000 Diffusione: 316583 Diffusione: 316583 31 Marzo 2015 2015 31 Cantone:"I corrotti non possono più nascondersi" IL COLLOQUIO I"BRUTtA SLONJAI SER%E TOTALE1RAPARE1A ANCHEPER LE H)NDALONI" spressoGianlucaDiFeo,ndr).Etempoche LIANAMIL[LLA RO M «Storia brutta in sé...'>, scappa det- lefondazioniaccettino le regole della masto a Raffaele Cantone non appena gli si simatrasparenza che,d'ora in avanti, dochiede che pensa dell'ennesimo scandalo vranno essere rispettate sia dalla pubblisu amministratori pubblici e mazzette ca amministrazione,sia dalle società paresploso a Ischia. Il presidente dell'Autho- tecipate dal ministero dell'Economia». Il rityAnti-corruzione mette subito le mani presidente dell'Authority parla del decaavanti: «Non ho ancora letto approfonditamente le carte,ma siamo difronte auna nuova indagine che svela il malaffare>'. lego appena messo a punto dal Mefe dalNonlecreadifficoltàcheognigiornoesplo- l'Anac cui dovranno attenersi non solo le da un caso di corruzione peggiore di quel- società quotate e non quotate che fanno lo del giorno prima? La risposta è pronta: capo al Mef,ma pure le fondazioni. «Purtroppoè così. Manonlo valuto affatto Dice Cantone: «Seguire regole di assocome un segnale negativo. All'opposto lutatrasparenzafinisce per essere una gacredo che si tratti di un segnale positivo ranzia anche per le fondazioni serie, per perché significa che corrotti e corruttori evitare speculazioni,perché quanto più la non riescono più anascondersi mavengo- situazione è chiara e non c'è nulla da nano individuati>'. scondere,tanto più si evitano speculazio- L'ex magistrato nti-camorra sta dan- nie soprattutto non si va incontro a possido gli ultimiritocchi al duplice intervento bili strumentalizzazioni». In una parola, che svolgerà oggi in un meeting della sua secondo Cantone,«una maggiore pubblistruttura, l'Anac, con l'Ocse, da sempre cità può essere solo un vantaggio anche molto severaverso l'Italia e il suo livello di per lefondazioni».Inutile,a questo punto, corruzione.Proprio dall'Ocse sonovenute tentare di insistere su D'Alema e sulle inripetute rampogne sulla nostra prescri- tercettazioni contenute nell'ordinanza di zione, considerata troppo breve proprio Napoli:«Midispiace,noninsista,diquesto per questi reati. non parlo...». Com'è già è avvenuto in altre occasioni al" —dall'Expo,alMose,a Mafia Capitale, l'inchiesta di Firenze Cantone è restio Le regole dal pronunciarsia caldosu indaginiin cor- dovranno so.Masulruolo delle cooperative esu quel essere lo delle fondazioni è pronto a dare un giu- rispettate dizio. Dice lo zar Anti-corruzione: «Sulle da tutti coop,purtroppo,nonc'è da meravigliarsi. esaranno Non è la prima volta che il mondo coope- garanzia rativo, che pure ha un ruolo economicadiserietà menteimportante nel nostro Paese,viene - ,, coinvolto in fatti di corruzione. Obiettivamente,è un fatto che dispiace». Netto il giudizio sulle fondazioni,ovviamente senza entrare nel merito del caso D'Alema,proprio perché,come ripete più volte,«potrò dore un giudizio solo quando avrò letto l'ordinanza'>. Ma,secondo Cantone,è ormaitempo che le fondazionisoggiacciano allapiù totale trasparenza.Dice l'ex pm:«A prescindere da ogni valutazione sul caso specifico, ripeto qui quello che ho scritto anche nel mio liJro (il male italiano, Rizzoli, con il giornalista dell'E- ' i Raffaele Cantone Page 1 // 1 Page 32 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited.
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