TEST . RIPRESA . GUIDA ALL’IMMAGINE . CONSIGLI PRATICI Marzo 2014 N. 3 Mensile € 4,50 TUTTI FOTOGRAFI Test PENTAX K-3 MTF www.FOTOMERCATO.eu Test Sony Qx “ottiche” per smartphone La luce diffusa aiuta nella resa del soggetto in controluce 3 Sigma sotto torchio Test Monitor Eizo Full Frame o APS-C Postatarget Magazine Focale 35mm su Full Frame per una ripresa ravvicinata senza distorsioni OM-D_E-M10_210x275_trace.indd 1 14/02/14 15:12 In copertina: Matteo Cappè sommario NEWS POSTA CONCORSI Occhi mozzafiato: i vincitori TECNOLOGIA 4 16 96 18 20 Fotocamere Full Frame o APS-C? 26 PROFESSIONE Elisabetta Rosso “La mia Islanda” 34 TEST MTF DIGITALE Test MTF centro studi MARZO Pentax K-3 100 106 TEST MONITOR Eizo ColorEdge CX270 il monitor per i fotografi LAB TEST • Sony Cyber-shot QX10 • Sony Zeiss Cyber-shot QX100 • Canon Ixus 255 HS • Fuji FinePix S8200 ITINERARI FOTOGRAFICI Tratturo Magno, dall’Abruzzo alla Puglia 110 ILLUMINAZIONE Luce a Led per macrofotografia e non solo 46 accessori Lowepro Versapack 200AW: lo shooting leggero OCCASIONI - ANNUNCI - PREZZI fotomercato marzo 40 pagine di annunci e offerte ACTION PHOTO 49 90 3 sigma sotto torchio: zoom 70-200mm, un fisheye 15mm ed un 35mm. 116 SOFTWARE ACDSee Pro 7, l’alternativa a Lightroom 124 ACCESSORI 128 COMPITO A CASA 134 TUTTO TORINO Velbon: da 157 a 30 centimetri in un istante 135 CONCORSI EDITORIALE foto di copertina: Matteo Cappè DIRETTORE RESPONSABILE Paolo Namias DIREZIONE MARKETING Gerardo Bonomo REDAZIONE E COLLABORATORI Giuseppe Alario, Angelo Arpaia, Dario Bonazza, Luigi Cappellari, Danilo Cecchi, Maurizio Costa, Filippo Crea, Cristina Franzoni, Bianca Namias, Sergio Namias, Sara Namias, Andrea Nivini, Paolo Rizzi, Eugenio Tursi. NOTIZIE A cura di Francesco Carlini REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Viale Piceno 14, 20129 Milano Tel. 02/70.00.22.22, fax 02/71.30.30 ABBONAMENTI e-mail: abbonamenti@fotografia.it Annuo (11 numeri) € 45,00 Estero ordinario € 69,00 FASCICOLI ARRETRATI Una copia € 10,00 + spese di spedizione COME EFFETTUARE I PAGAMENTI Assegno - Carta di credito - Bonifico CCP N° 2382.3206 - Pay Pal A: Editrice Progresso, Viale Piceno 14, 20129 Milano © EDITRICE PROGRESSO S.r.l. 2014 www.fotografia.it ISSN 0041-4395 È vietata la riproduzione anche parziale degli articoli. Manoscritti e fotografie non richiesti non vengono restituiti. Registrazione del Tribunale di Milano n° 311 del Registro in data 27/6/1969 Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Editrice Progresso, Viale Piceno 14, 20129 Milano. Tel. 02/70.00.22.22, fax 02/71.30.30 Adv Key Account Luciano Cudrano - 335.80.38.123 cudrano@fotografia.it Stampa Grafiche Mazzucchelli, Seriate (BG) Pubblicazione culturale mensile. Distribuzione Press-Di - Via Trentacoste 7, Milano European Imaging and Sound Association Associazione Nazionale Editoria Specializzata Tanti lettori ci hanno rimproverato di trascurare il marchio Pentax, ma non è una nostra scelta quanto una conseguenza del fatto che il marchio giapponese è rimasto a lungo fermo; ora però ha presentato una macchina davvero interessante, capace di offrire prestazioni elevate, superiori alla maggior parte delle reflex APS di Canon e Nikon, in un corpo tropicalizzato. Speriamo che sia l’inizio di un nuovo ciclo. Difficilmente però possiamo aspettarci una reflex Full Frame; è vero che si sono rincorsi diversi rumor a proposito, ma il lancio di una Full Frame richiederebbe uno sforzo straordinario nell’allestimento di un nuovo parco ottiche dedicate e, visti i tempi, non mi sembra prevedibile. Questo mese non trovate il test MTF degli obiettivi, l’abbiamo rimandato al prossimo fascicolo; volevamo infatti sviluppare degli argomenti per i quali abbiamo ricevuto molte domande, ovvero le questioni relative alla nitidezza degli obiettivi, ai test MTF, alla risoluzione dei sensori, agli effetti del rumore per le fotocamere Full Frame e APS-C. Sono approfondimenti piuttosto tecnici ma che aiutano a capire molte cose. Come obiettivi pubblichiamo invece la prova sul campo di tre Sigma di livello professionale; sono focali molto luminose che permettono di sviluppare linguaggi diversi: uno zoom 70-200mm, un fisheye 15mm ed un 35mm. Tra i Lab Test vi è la prova degli obiettivi QX di Sony. Come spieghiamo nell’articolo sono obiettivi molto particolari, che sarebbe più corretto chiamare fotocamere in quanto sono dotati ch sensore ed elettronica; rispetto ad una fotocamera rinunciano solo al monitor, per usare quello dello smartphone con cui si interfacciano tramite Wi-Fi. Come prodotto richiederebbe un maggiore sviluppo, dato che gli stessi risultati pratici, ed anche migliori, si otterrebbero con una fotocamera compatta connessa in Wi-Fi con lo smartphone. E’ però un prodotto decisamente originale e per questo ha suscitato un grande interesse; ci aspettiamo quindi evoluzioni interessanti. Sempre nell’ambito delle prove abbiamo ripreso i test dei monitor ed abbiamo messo sul banco l’Eizo CX270; la serie ColorEdge è dedicata alle arti grafiche e alla fotografia e questo monitor offre un interessante rapporto prezzo prestazioni. Quanti attendevano l’appuntamento primaverile del Photoshow rimarranno delusi; l’AIF ha deciso infatti di rinunciare all’appuntamento di quest’anno a Roma. L’evento richiede elevati investimenti e la situazione del mercato fotografico è difficile, senza contare che la formula scelta finora mostra i suoi limiti e non incontra più un grande favore dei visitatori. AIF però sta studiando nuove soluzioni, che riducono lo spazio ai prodotti a favore di workshop, seminari ed eventi fotografici, un’edizione comunque destinata al 2015 che cercherà di sfruttare la risonanza creata dall’Expo di Milano. Il progetto sembra interessante, bisognerà però vedere come verrà realizzato; vi terremo aggiornati. Paolo Namias NEWS MARZO Panasonic Lumix GH4: foto pro e video 4K Panasonic ha annunciato la nuova Lumix GH4, fotocamera di taglio professionale che si rivolge sia al fotografo che al creativo della ripresa video. La Lumix GH4 sfoggia un robusto corpo tropicalizzato dalle dimensioni compatte e dall’ergonomia che copia sostanzialmente quanto già visto sulla precedente GH3, per via del buon riscontro di pubblico, e offre quindi la possibilità di utilizzare gli accessori della precedente GH3, come il battery grip. Si riconferma anche la risoluzione di 16 Mpxl, ma il sensore è stato totalmente riprogettato. Le novità del corpo macchina sono costituite dal display Oled sia per il monitor orientabile che per il mirino, dalla risoluzione decisamente superiore rispetto al modello precedente. Non manca naturalmente la connettività Wi-Fi per condividere immagini e video o comandare la macchina da smartphone e tablet. Dunque una semplice replica della GH3? Certo che no. Dentro, la Lumix GH4 è tutta nuova, a partire dal sensore riprogettato accoppiato al nuovo pro- 4 TUTTI FOTOGRAFI cessore Venus Engine quad core; tanta potenza non è certo stata integrata a caso dato che la nuova Lumix offre due funzioni che richiedono una elevatissima potenza di calcolo.Di grande interesse è la tecnologia DFD (Depth From Defocus) per migliorare ulteriormente la messa a fuoco sviluppando un concetto del tutto nuovo. Se la messa a fuoco a contrasto aveva già fatto notevoli passi avanti, rimaneva però svantaggiata rispetto ai sistemi a differenza di fase per l’impossibilità di calcolare la direzione nella quale muovere l’obiettivo, tanto che diversi fabbricanti hanno puntato su sensori a pixel sdoppiati, proprio per simulare i sensori dell’AF implementato sulle reflex. Ora la tecnologia DFD di Panasonic rivoluziona la situazione: permette infatti di calcolare in frazioni di secondo la distanza del soggetto e di muovere l’obiettivo di conseguenza; per far questo analizza continuamente la scena e confronta le caratteristiche dello sfocato di due punti dell’immagine con i valori immagazzinati in un database. Abbiamo fatto una prova pratica ed effettivamen- te il sistema risponde estremamente bene, con rapidità. Per quanto riguarda la ripresa video, la GH4 può registrare filmati 4K, ovvero quattro volte la risoluzione Full HD. Grazie al VFR (Variable Frame Rate), i video possono passare da un drammatico slow motion ad un emozionante fast motion, da 2 fps a 96 fps (o 4x), in risoluzione Full HD, mentre la funzione Zebra Pattern permette di evitare la perdita d’informazione sulle alte luci dovuta alla sovra-esposizione. Completano le caratteristiche video della GH4 la compressione 4:2:2 8 bit (10 bit disponibili per la sola registrazione su dispositive esterni) e la disponibilità di una interfaccia grafica dedicata al mondo video che traduce gli ISO in Guadagno, o il tempo di posa in gradi. Il sistema Lumix mette a disposizione accessori di tipo professionale e l’interfaccia con connessioni standard per il mondo cinematografico. Panasonic assicura che il prezzo sarà competitivo con le macchine capaci di registrare video 4K. Le immagini utilizzate sono in parte edizioni di it.WhiteWall.com, dettagli delle fotografie di S. Hagge, F. Holland, F. Waßerführer, H. Droste, T. Tarcal, D. Wieck il laboratorio dei fotografi SCEGLI IL MIGLIOR LABORATORIO FOTOGRAFICO D’EUROPA TRASFORMA LE TUE FOTO IN VERE OPERE D’ARTE 169.000 clienti soddisfatti e 9.350 fotografi professionali si affidano a WhiteWall 34 volte al primo posto nei giudizi della stampa 75 anni di brillantezza garantita – stampe fotografiche autentiche Prodotto del mese Stampa fotografica autentica dietro vetro acrilico a partire da 6.90 € 100% miglior prezzo garantito garanzia soddisfatti o rimborsati it.WhiteWall.com TUTTI FOTOGRAFI 5 NEWS Design da reflex e mirino di nuova concezione: ecco la nuova Fuji X-T1 L’impostazione della X-T1 ricorda chiaramente le classiche reflex a pellicola, per Fuji la gamma Fujica ST; il corpo è interamente in lega di magnesio, con ghiere di comando in alluminio, il monitor LCD basculante è in cristallo temperato. E’ un corpo leggero e resistente, dato che è anche tropicalizzato con 80 guarnizioni, per cui può sopportare le intemperie e temperature fino a -10°. La vera novità è però il mirino elettronico di nuova concezione, rapidissimo tanto che Fuji lo definisce Real Time: il ritardo di visualizzazione è di soli 0.005s, più rapido quindi di quello montato sulla X-E2, della quale condivide il sensore dell’immagine. Questo mirino offre un’ottima visione molto fluida grazie al display Oled con risoluzione di 2,36 milioni di pixel. Offre poi quattro modalità di visualizzazione diverse: Full, con l’immagine “a tutto schermo”, Normal, che consente di vedere le impostazioni correnti; Dual, che consente di controllare contemporaneamente l’area di messa a fuoco manuale e l’intera immagine; Portrait, che ruota automaticamente le informazioni di scatto quando la X-T1 è orientata verticalmente in modalità Full e Normal. Ad equipaggiare la X-T1 abbiamo l’ormai noto sensore APS-C X-Trans CMOS II da 16 Mpxl senza filtro passa basso; il processore è l’EXR Processor II che consente un ritardo di scatto di 0.05s. La gamma ISO va da 100 a 51200. Il sensore X-Trans CMOS II e il processore EXR Processor II consentono anche l’AF ibrido, integrando il sistema a rilevamento di fase, e una raffica a 8 fps. La X-T1 è la prima fotocamera compatibile con le schede di memoria Ultra High Speed II (UHSII SD). Da segnalare la nuova funzione Lens Modula- tion Optimizer (LMO) per fotocamere a ottica intercambiabile, una nuova tecnologia che massimizza le prestazioni della fotocamera con il parco obiettivi Fuji. Retrò sì, ma anche ultramoderna: è dotata infatti della connessione Wi-Fi che, grazie ad App quali Camera Remote e Wireless Comunication, consente di controllare la nuova Fuji in remoto tramite smartphone e tablet. Prezzo: 1300 euro solo corpo, e 1650 euro in kit con XF 18-55mm f/2.8-4 R. Hasselblad HV-A: e fanno 3 Il binomio Hasselblad-Sony è noto: è a partire dai sensori e dai corpi macchina Sony che la casa svedese sviluppa i propri modelli caratterizzati dal design e dall’impiego di nuovi materiali. E’ così che sono nate le Hasselblad Lunar e Stellar. Ora arriva un nuovo modello, la Hasselblad HV-A, dove “A” sta ad indicare l’innesto A del formato Sony Full Frame. La HV-A deriva dalla Sony Alpha 99 e le caratteristiche tecniche sono praticamente le stesse: sensore Full Frame Exmor da 24.3 Mpxl con filtro passa-basso, processore Bionz, gamma ISO da 100 a 25.600, otturatore da 1/8000s a 30 secondi e video Full HD progressivo 60p/24p. Le differenze rispetto alla Alpha 99 sono nel design dell’impugnatura e nei materiali utilizzati, il titanio, l’alluminio e il rivestimento PVD (Physical Vapour Deposition), trattamento utilizzato per l’indurimento degli utensili da taglio ad alta velocità. La nuova Hasselblad HV-5 sarà venduta solo in kit con un 28-70mm f/2.8 Zeiss all’interno dell’High Performance Case, una custodia appositamente costruita in resina TTX01, materiale resistente agli agenti atmosferici e capace di proteggere il contenuto a temperature dai -40° agli 80°. Il prezzo in kit con l’ottica zoom Zeiss 24-70mm f/2.8 è di circa € 8.500 6 TUTTI FOTOGRAFI TUTTI FOTOGRAFI 7 NEWS Olympus SP-100EE26 A sinistra: Olympus TG-850 iHS Olympus: una superzoom Eagle-Eye ed una rugged Olympus SP-100EE è una super-zoom con un sensore BSI CMOS da 16 Mpxl, processore d’immagine TruePic VII e zoom ottico 50x (equivalente ad un 24-1200mm nel formato 35mm), che in modalità Super Resolution arriva fino a 100x. Su questa bridge sono presenti le classiche modalità di scatto, Program, gli automatismi e l’esposizione manuale P/A/S/M ed è possibile la personalizzazione di varie impostazioni quali ISO. Ma usando focali tanto lunghe non è facile inquadrare, per cui Olympus ha ideato la tecnologia Dot-Sight Framing Assistant che potrebbe essere un aiuto concreto nell’inquadratura; all’apertura del flash della macchina, appare un piccolo schermo LCD (delle dimensioni ridotte del flash) con un puntatore rosso al centro (Eagle-Eye) che aiuta a tenere inquadrato il soggetto in movimento alle lunghissime focali offerte dalla macchina. La SP-100EE registra anche video in Full HD (1080p) a 60 fps, con risoluzione di 640x480 a 120 fps e con risoluzione di 320x240 a 240 fps. La seconda fotocamera è la TG-850 iHS, una compatta rugged con sensore BSI CMOS da 16 Mpxl con zoom 5x (equivalente ad un 21-105mm nel formato 35mm), impermeabile fino a 10 metri, antiurto per cadute fino a 2 metri, indeformabile fino a 100 kg; inoltre resiste a temperature fino a -10° e alla polvere. Particolarità di questa nuova Tough è la presenza di uno schermo posteriore LCD da 3” regolabile con inclinazione fino a 180°. Anche la TG-850 iHS registra video in Full HD (1080p) a 60fps, con risoluzione di 640x480 a 120 fps e con risoluzione di 320x240 a 240 fps. Nuove superzoom da Nikon Coolpix S9700 Nikon presenta tre nuove superzoom da 30x, 42x e 60x, rispettivamente la Coolpix S9700, la Coolpix P530 e la Coolpix P600, tutte con sensore BSI-CMOS 1/2.3” da 16 Mpxl, tutte con ottiche Nikkor. Una compatta e due bridge annunciate poco prima del CP+ di Yokohama. La Coolpix S9700 ha zoom ottico 30x (equivalente ad un 25-750mm nel formato 35mm) che con lo zoom digitale diventa un 60x, obiettivo Nikkor f/3.7-6.4, otturatore da 1/2000s a 8 secondi, stabilizzatore dell’immagine Lens Shift Vibration Reduction (VR), Wi-Fi con pulsante posteriore dedicato e GPS. Questa nuova fotocamera particolarmente sottile e registra video Full HD 1080/60i. La Coolpix P530 ha zoom ottico stabilizzato VR 42x (equivalente ad un 24-1000mm nel formato 35mm) che con lo zoom digitale diventa 84x, obiettivo Nikkor f/3-5.9, otturatore da 1/4000s a 15 secondi, video Full HD 1080/60i e controlli classici (P, S, A, M). Manca il Wi-Fi integrato, la connessione è disponibile solo con l’adattatore wireless WU-1a di Nikon. La Coolpix P600 ha uno zoom ottico 60x, che con lo zoom digitale arriva a 120x (equivalente ad un 24-1440mm nel formato 35mm), stabilizzatore dell’immagine Lens Shift Vibration Reduction (VR), controlli P, S, A, M, obiettivo Nikkor f/3.3-6.5 e connessione Wi-Fi integrata. Entrambe le Coolpix serie P registrano filmati in Full HD 1080/60i, come la S9700. Coolpix P530 Coolpix P600 8 TUTTI FOTOGRAFI
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