CARTELLA STAMPA PLC FORUM MADE IN ITALY Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 2 ANNO 2014 INDICE PLC FORUM MADE IN ITALY: LA BANDIERA DELLA QUALITA’ ................... 3 PLC FORUM: UN’ASSOCIAZIONE NATA PER FARE RETE ............................. 5 PROCEDURA DI RILASCIO DEL MARCHIO ...................................................... 6 Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it PLC FORUM MADE IN ITALY: LA BANDIERA DELLA QUALITA’ PLC Forum Made in Italy è un’idea nata dall’associazione senza scopo di lucro PLC Forum. L’obiettivo è quello di andare a contrastare concretamente la contraffazione, l’abuso e la falsificazione del Made in Italy nel mondo. Si tratta di una certificazione rivolta a tutte quelle aziende del settore dell’automazione industriale ed elettronica interessate ad attestare la propria linearità a quelli che sono i principi qualitativi italiani. I requisiti che devono essere soddisfatti dai fabbricatori che intendono richiedere l’utilizzo del marchio PLC Forum Made in Italy sono legati alle regole d’origine delle componenti dell’impianto industriale che sarà fabbricato in Italia. Essi serviranno per assicurare che la produzione avvenga totalmente in Italia, che i semilavorati e le varie componenti siano prodotte sul suolo italiano e che i prodotti siano conformi alle norme cogenti applicabili. Il produttore che deciderà di intraprendere l’iter per ottenere la certificazione sarà chiamato a provare il rispetto di tali requisiti attraverso dichiarazioni di conformità, audit periodici, prove e certificazioni rilasciate da organismi accreditati. PLC Forum Made in Italy fa riferimento ad alcune normative e riferimenti legislativi vigenti: la definizione del Paese di origine di un bene si basa sulle disposizioni comunitarie in materia di origine non preferenziale della merce. Tali disposizioni sono contenute nel Regolamento CEE n. 2913/92 (Codice Doganale Comunitario), nel Regolamento CEE n. 2454/93 (Disposizioni di Applicazione del Codice doganale comunitario) e nei relativi allegati. Alla luce di quanto contenuto nei due Regolamenti, si evincono i due criteri per i quali è possibile definire l’origine non preferenziale dei beni. Il primo criterio, indicato nell’articolo 23 del CDC, è denominato “criterio delle merci interamente ottenute” ed è applicabile a Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 3 quei prodotti per i quali il processo di lavorazione è avvenuto in un unico paese. Il secondo criterio è invece definito dall’articolo 24 del CDC ed è il cosiddetto “criterio dell’ultima lavorazione o trasformazione sostanziale”, ed è applicabile a quelle merci alla cui produzione hanno contribuito due o più paesi. In questo caso la merce dovrà considerarsi appartenente al paese nel quale ha subito l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale. Ogni specifica in merito ai regolamenti normativi e legislativi e tutti gli aspetti inerenti il marchio di certificazione PLC Forum Made in Italy sono contenuti nei disciplinari che ne regolano ogni aspetto. Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 4 PLC FORUM: UN’ASSOCIAZIONE NATA PER FARE RETE PLC Forum è un’associazione senza scopo di lucro creata per diffondere informazioni tecniche relative all’automazione industriale e alla didattica inerente. Un punto di incontro e confronto sui temi sottesi all’intero comparto dell’automazione e alle tematiche legate al campo elettronico-informatico. Un forum nato allo scopo di creare una comunità attenta di persone connesse e unite da passioni e interessi simili, un gruppo con cui discutere, confrontarsi e grazie al quale trovare un aiuto. Tutti hanno sempre qualcosa da imparare: condividere le proprie esperienze personali è fondamentale per aiutarsi a vicenda e accrescere le proprie conoscenze. L’associazione PLC Forum, da quest’anno, si è posta una nuova sfida: creare un marchio che valorizzi le realtà aziendali valide e capaci di mantenere alta la qualità del Made in Italy nel mondo, desiderose di far conoscere l’identità e la qualità dei loro prodotti. Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 5 PROCEDURA DI RILASCIO DEL MARCHIO Il produttore che desidera ottenere il marchio PLC Forum Made in Italy dovrà seguire un iter specifico, ma allo stesso tempo molto semplice e lineare. Prima di tutto dovrà fare richiesta di certificazione a PLC Forum attraverso una domanda formale compilabile attraverso la procedura guidata on-line presente sul sito: http://madeinitaly.plcforum.it. Domanda che presuppone il possesso dei requisiti minimi contenuti nei disciplinari. Il fabbricante, una volta eseguiti i passaggi richiesti dalla procedura guidata, dovrà attendere l’approvazione di PLC Forum prima di apporre il marchio sui propri prodotti. La convalida sarà comunicata mediante e-mail a seguito dell’ottenimento di un risultato positivo dell’audit documentale o della chiusura delle eventuali non conformità registrate durante lo stesso. A seguito dell’approvazione della richiesta, il fabbricante otterrà l’uso del marchio. PLC Forum prevede tre tipologie di audit differente. L’audit documentale è effettuato durante la prima fase di richiesta sulla base della documentazione presentata dal fabbricante e mirato a verificare l’adeguatezza e la completezza dei dati forniti e a raccogliere informazioni sull’azienda e sui suoi prodotti. La seconda tipologia di audit, presso il fabbricante è mirato a valutare il piano di controllo dell’origine delle merci rispetto a quanto dichiarato dal produttore con la domanda di certificazione. In questo modo verrà verificata la conformità ai requisiti richiesti e sarà eseguito un controllo esaustivo su ogni aspetto dal team specificatamente adibito. L’audit di sorveglianza prevede la verifica periodica al fine di monitorare il continuo soddisfacimento dei requisiti e la corretta attuazione delle procedure richieste. Il team di auditor che svolgeranno le tre diverse tipologie di controllo sarà composto da valutatori adeguatamente formati e qualificati. Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 6 In caso di variazioni apposte al prodotto marchiato dovrà essere avanzata una comunicazione a PLC Forum da parte del fabbricante, prima della messa in commercio del prodotto riportante il marchio PLC Forum Made in Italy. Si procederà in questo modo con un esame della modifica apportata così da attestarne il continuo rispetto dei canoni previsti dal regolamento della certificazione. Ufficio stampa Tramite R.P. & Comunicazione www.tramitecomunicazione.it tel. + 39 039 8946677 r.brivio@tramitecomunicazione.it g.pulici@tramitecomunicazione.it 7
© Copyright 2024 Paperzz