LICEO SCIENTIFICO STATALE “GUGLIELMO OBERDAN” Via P .Veronese, 1 – XVIII Distretto scolastico – 34144 Trieste tel. 040 309406-040 309078 – fax 040 311401 e.mail: tsps03000b@istruzione.it pec: tsps03000b@pec.istruzione.it a.s. 2013 – 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE VD 1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “GUGLIELMO OBERDAN” Via P .Veronese, 1 - 34144 Trieste tel. 040309406-040309078 – fax 040311401 C.F. 80020630325 e.mail: info@liceo-oberdan.it o tsps03000b@istruzione.it posta elettronica certificata liceo-oberdan@pec.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE V D REDATTO IL 6/5/2014 DOCENTE COORDINATORE DI CLASSE POSAR LEILA COMPONENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA INSEGNATA POSAR LEILA ZUMIN GIANNI FONZARI LORENZA FERI FABIO ZOFF ILARIA FISTAROL RAFFAELLA PERCO LIVIANO ITALIANO – LATINO STORIA – FILOSOFIA INGLESE MATEMATICA - FISICA SCIENZE SALIMBENI GABRIELLA ZUMIN SILVIA FIRMA DEL DOCENTE DISEGNO E ST. DELL’ARTE ED. FISICA MASCHILE ED. FISICA FEMMINILE I.R.C. IL DIRIGENTE SCOLASTICO ___________________________ 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta di 18 alunni Nel corso dell’anno si sono ritirati ______________/______________________ La classe è nata nell’anno scolastico 2009-2010 In prima era composta da 25/26 elementi. Percentuale di respinti 34 % In seconda era composta da 18 elementi. Percentuale di respinti 0 % In terza era composta da 23/22 elementi. Percentuale di respinti 13 % In quarta era composta da 21 elementi. Percentuale di respinti 14 % In quinta era composta da 18 elementi. Percentuale di respinti _______ % La classe ha usufruito degli stessi insegnanti nel corso del quinquennio per le seguenti: materie latino, disegno, I.R.C. Sono invece cambiati gli insegnanti di italiano, inglese, matematica, educazione fisica. Visite guidate e viaggi di istruzione; attività formative svolte - Sono state effettuate le seguenti visite guidate e viaggi di istruzione: in prima: settimana bianca a Ravascletto; in seconda: visita guidata all’acquedotto Randaccio in giornata; in terza: soggiorno studio (quattro alunni) a Cambridge; visita all’isola degli Armeni a Venezia in giornata; in quarta: visita dell’Università e dell’orto botanico a Padova in giornata; in quinta: visita al Planetario a Padova in giornata; viaggio d’istruzione in Grecia. Oltre alle visite guidate sopra segnalate collegate ai progetti di scienze, nell’ambito scientifico alcuni alunni hanno aderito anche al “Progetto Giardino”, in terza, e al “Trieste next”, in quinta. Al biennio, poi, hanno partecipato tutti alle “Olimpiadi di matematica”. Nell’ambito linguistico, oltre al soggiorno 3 studio sopra indicato per alcuni alunni in terza, tutti hanno svolto, in quarta, le lezioni con assistente di madrelingua inglese in classe. Nell’ambito umanistico, storico, letterario alcuni alunni hanno partecipato, dalla prima alla terza, al progetto “Rigiocattolo”, tutti, in terza, al progetto della settimana di educazione civica; alcuni, in quinta, alle conferenze del progetto “Oberdan tra noi”; alcuni, in quinta, al progetto “Scrittura creativa”. Nell’ambito dell’educazione fisica hanno aderito in seconda e in terza al “Progetto Golf” e, nell’arco del quinquennio, riguardo al progetto sportivo di istituto, c’è stata la partecipazione individuale di alcuni alunni. Inoltre, nel biennio, tutti gli alunni sono stati coinvolti nel progetto di educazione alla salute. 4 PROFILO DELLA CLASSE CORSO LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO TRADIZIONALE La classe è costituita da diciotto alunni, dieci femmine e otto maschi, tutti provenienti dalla IV D dell’anno precedente; tredici alunni sono sempre stati promossi, quattro sono in ritardo di un anno e uno è in ritardo di più anni. Questa composizione è il risultato di consistenti cambiamenti nell’arco del quinquennio, tanto che solo undici alunni provengono dal gruppo originario della prima e che, su trentasette elementi che hanno costituito, nel tempo, la classe, diciannove (più del cinquanta per cento) ne sono usciti per non ammissione all’anno successivo o per scelte di studio diverse. Tali cambiamenti hanno concorso a determinare significativamente, e non in modo positivo, la situazione attuale. In prima, il numero piuttosto elevato di alunni e, soprattutto, la presenza molto ampia, tra questi, di coloro che, pur ri-orientati data la scelta di studio decisamente sbagliata, hanno proseguito passivamente il percorso fino all’esito negativo hanno reso molto difficile il lavoro fondamentale di impostazione, in un contesto di fragilità caratterizzato per di più dalla generale disabitudine all’impegno costante e al lavoro sistematico. Il recupero faticoso e parziale attuato in seconda è stato, poi, quasi vanificato dal radicale cambiamento di fisionomia subito dalla classe nel momento delicato del passaggio dal biennio al triennio, con l’immissione, in terza, di ben sette nuovi elementi (quasi un terzo dell’insieme), tutti con situazioni non agevoli, cinque dei quali con un percorso scolastico non regolare ed esperienze di non ammissione. L’ingresso, poi, in quarta di ulteriori tre elementi con vicende personali e scolastiche difficili, uno dei quali fortemente problematico e catalizzatore di altre criticità, ha contribuito alla disomogeneità della classe, una parte della quale, comunque, andava sviluppando un atteggiamento positivo. Tale atteggiamento si è affermato nella maggior parte dei casi solo con l’assetto raggiunto quest’anno, con esiti anche soddisfacenti, ma è indubbio che le discontinuità hanno lasciato un segno in relazione alla debolezza propria della classe. Gli aspetti più evidenti di ciò si manifestano nelle carenze generalizzate degli scritti, rilevate nelle diverse discipline, ma particolarmente significativi in latino, italiano e matematica, per far fronte alle quali sarebbero state necessarie un’assiduità pluriennale, maggiore sistematicità, migliori capacità di assimilazione e rielaborazione. Ad ogni modo, nel complesso, quest’anno il miglioramento, per certi aspetti, è evidente: certamente gli alunni hanno sviluppato un maggior senso di responsabilità, hanno incrementato interesse e 5 partecipazione, potenziato le capacità organizzative di lavoro e l’impegno di studio e si sono dimostrati più collaborativi nel rapporto didattico; inoltre hanno accresciuto le capacità di comunicare ed esprimersi all’orale, pur presentando ancora problemi in alcune discipline. Più limitato pare lo sviluppo dello spirito critico e del pensiero autonomo e, in molti casi, la preparazione rimane di tipo scolastico e l’apprendimento mnemonico. Il profitto, nell’insieme, risulta mediamente quasi discreto, ma con significative differenze, sia tra i singoli alunni, sia tra le diverse discipline, sia tra lo scritto e l’orale. Pare doveroso segnalare in questo contesto, in cui si è evidenziata la delicatezza di certi equilibri, l’assoluta inopportunità dello svolgimento, per quest’anno, delle prove di ingresso ad alcune facoltà universitarie nel mese di aprile, fatto che ha comportato, per gli studenti coinvolti, carichi assai onerosi di studio in momenti critici e scelte organizzative a danno della continuità dell’impegno scolastico e, talvolta, della frequenza. 6 CONSIDERAZIONI PARTICOLARI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Iniziative realizzate nell’Istituto per il nuovo Esame Due simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato di tipologia B (quattro materie, tre domande, cinque righe), svolte il 23/11/2013 (materie: inglese, latino, fisica, filosofia) e il 27/2/2014 (materie: inglese, scienze, storia dell’arte, storia). Una simulazione della prima prova dell’esame di stato da svolgere il 28/5/2014. Una simulazione della seconda prova dell’esame di stato da svolgere il 27/5/2014. Particolari difficoltà incontrate / Suggerimenti e proposte Si consiglia di svolgere la terza prova secondo la metodologia seguita nel triennio. ALLEGATI x * Esempi di prove scritte Programmazioni analitiche di disciplina 7 Griglie di valutazione *Cfr. P.O.F. Altro PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA ITALIANO A1. DOCENTE LEILA POSAR OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1) Conoscenze - Le strutture linguistiche. - I principali aspetti metrici, retorici, stilistici nell’ambito della lettura e della ricezione del livello poetico del linguaggio. - I testi e i generi letterari, gli stili e le loro peculiarità. - Le linee fondamentali di storia della letteratura 2) Competenze - Acquisire consapevolezza del proprio uso della lingua e della appartenenza a una tradizione storico-linguistico-culturale in relazione con altre realtà. - Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi per comunicare nelle diverse situazioni. - Essere autonomi nella lettura, nella comprensione e nell’interpretazione di testi scritti di vario tipo. - Acquisire l’abitudine alla lettura come strumento di conoscenza e occasione per maturare le capacità di riflettere in modo autonomo. - Essere autonomi nella produzione scritta di testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. - Comprendere il fenomeno letterario in quanto tale e in un contesto pluridisciplinare. 3) Capacità - Ascoltare e comprendere il messaggio di un testo orale, cogliendone le relazioni logiche. - Prendere appunti durante l’ascolto, rielaborare e riferire in merito. - produrre testi orali chiari, coerenti, corretti dal punto di vista lessicale e sintattico, efficaci sul piano della comunicazione e pertinenti alle richieste. - analizzare e interpretare i diversi tipi di testo e i diversi aspetti di un testo. - ideare, progettare, produrre e correggere un testo assegnato; realizzare testi appartenenti a tipologie diverse e adeguati alle richieste, allo scopo, all’argomento; elaborare testi scritti 8 completi, coerenti e coesi, corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico e lessicale ed efficaci sul piano della comunicazione. - riconoscere e comprendere le specificità del linguaggio letterario; riconoscere i generi letterari più importanti e i loro caratteri; riconoscere le strutture metriche, retoriche e stilistiche dei vari testi; analizzare i testi letterari nei loro aspetti formali e semantici e fornire un’interpretazione motivata sulla base dell’analisi svolta; istituire collegamenti tra testi letterari all’interno dell’opera di un autore, tra autori diversi, o all’interno di un percorso più complesso; operare sintesi A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Quest’anno la classe, tranne singole eccezioni, si è dimostrata più responsabile e organizzata nel lavoro, si è impegnata con maggiore costanza, è stata partecipe anche se, per lo più, in modo passivo, dando prova solo in pochi casi di specifico interesse. In relazione agli obiettivi, si può dire che le conoscenze, in termini di contenuti, sono state, nell’insieme, acquisite. Quanto alle capacità, se appaiono abbastanza consolidate quelle inerenti all’ascolto o, in misura minore, alla produzione orale, ove permangono in alcuni casi delle difficoltà espressive, carenze più generalizzate emergono in relazione a quelle ideative, progettuali e produttive dello scritto. Ancora da sviluppare, sia pure non da parte di tutti e, comunque, in maniera diversa, le competenze relative alla padronanza dei mezzi e all’autonomia di lavoro. Alla luce di queste considerazioni è da valutare il divario nel profitto tra i risultati dell’orale, complessivamente discreti, in alcuni casi buoni, e quelli dello scritto, nell’insieme non del tutto sufficienti. Il programma è stato svolto per lo più in linea con il piano di lavoro iniziale, ma con una tempistica in parte diversa a causa di rallentamenti nella parte centrale dell’anno, con le necessarie accelerazioni in quella finale. 9 B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI CONTENUTI TEMPI alle ore indicate bisogna aggiungere quelle dedicate alle verifiche sia scritte che orali per un totale di circa 30 h. e, inoltre, altre 6 ore impiegate per il corso di recupero delle insufficienze del primo quadrimestre 1. DANTE; DIVINA Canti I, III, VI, XI, XVII, XXX, XXXIII 16 h. novembre 2013 – aprile COMMEDIA - PARADISO 2014 2. NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO Caratteri generali: gusto neoclassico e gusto romantico. 3 h. settembre 2013 Letture: J.J. Winkelmann. La “quieta grandezza” del Laocoonte, La statua di Apollo (da fotocopia) V. Monti: L’ “alta notte” e le “vaghe stelle” (da Pensieri d’amore) J.W. Goethe: Il duplice volto della natura F. Schiller: Poesia degli antichi e poesia dei moderni 3. UGO FOSCOLO Ugo Foscolo: vita, opere, pensiero, poetica. Letture: 12 h. settembre- Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Al lettore, ottobre 2013 dedica di Lorenzo Alderani; L’esordio; la “divina fanciulla”; il Parini di Foscolo (passi dalla lettera del 4 dicembre; la lettera da Ventimiglia: la storia e la natura. Sonetti: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni Odi: All’amica risanata Carme dei sepolcri (completo) Le Grazie: Il velo delle Grazie Notizia intorno a Didimo Chierico: Autoritratto di Didimo Chierico 4. IL ROMANTICISMO IN ITALIA la ricezione del dibattito romantico e le caratteristiche del Romanticismo in Italia 10 2 h. ottobre 2013 Letture: Madame de Staël: Esortazioni e attacchi agli intellettuali italiani 5. GIACOMO LEOPARDI G. Berchet: Un nuovo soggetto: il popolo Giacomo Leopardi: vita, opere, pensiero, poetica Letture: 13 h. novembre - Canti: Ultimo canto di Saffo, L’Infinito, Alla dicembre 2013 luna, La sera del dì di festa, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il sabato del villaggio, A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Operette morali: Dialogo di T. Tasso e del suo genio familiare, Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di F. Ruysch e delle sue mummie, Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere 6. ALESSANDRO MANZONI Alessandro Manzoni: vita, opere, pensiero, poetica Carme In morte di Carlo Imbonati vv. 206-214 Inni Sacri: La Pentecoste Odi: Il cinque maggio Adelchi: Dagli atri muscosi …, Sparsa le 9 h. gennaio 2014 trecce morbide …, La morte di Adelchi Lettera a M. Chauvet: Storia, poesia e romanzesco Lettera del 22 settembre a Cesare D’Azeglio: Lettera sul Romanticismo I Promessi Sposi: considerazioni complessive sull’opera e lettura ragionata a cura degli alunni 7. IL VERISMO E GIOVANNI Positivismo, Naturalismo, Verismo VERGA Giovanni Verga: vita, opere, pensiero, poetica Letture: Novelle: Rosso Malpelo, La roba, Libertà I Malavoglia: La famiglia Malavoglia; lettura integrale del romanzo a cura degli alunni Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo 11 5 h. febbraio 2014 8. IL SECONDO OTTOCENTO Giosuè Carducci: vita, opere, pensiero, poetica (a grandi linee) – La “Scapigliatura” 3 h. marzo 2014 Letture: 9. IL DECADENTISMO G. Carducci: Pianto antico, Nevicata E. Praga: Preludio Coordinate storiche e radici sociali, poetica, temi del Decadentismo. La poesia del Decadentismo Letture: 3 h. marzo - aprile 2014 Ch. Baudelaire: L’albatro, Corrispondenze 10. GABRIELE D’ANNUNZIO Gabriele D’Annunzio: vita, opere, pensiero, 3 h. e 1/2 poetica aprile 2014 Letture: Il Piacere: L’attesa Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori 11. GIOVANNI PASCOLI Giovanni Pascoli: vita, opere, pensiero, poetica Letture: 3 h. e 1/2 aprile -maggio Il fanciullino (I, IV, XX): La poetica 2014 pascoliana Le raccolte poetiche: Lavandare, X Agosto, L’assiuolo, Il gelsomino notturno, Digitale purpurea, Italy (Canto secondo, XX), Calypso (da L’ultimo viaggio) 12. LUIGI PIRANDELLO Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero, poetica Letture: - 4 h. maggio 2014 L’umorismo: Il sentimento del contrario, La vita come flusso continuo Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiato, Il fu Mattia Pascal: Prima premessa e seconda premessa, Il fu Mattia Pascal 13. ITALO SVEVO Uno, nessuno, centomila: Non conclude Sei personaggi . : La scena finale Enrico IV: Preferii restar pazzo Italo Svevo: vita, opere, pensiero, poetica Letture: 3 h. maggio 2014 12 Una vita: Il gabbiano Senilità: La memoria La coscienza di Zeno: La prefazione, Il finale (lettura integrale del romanzo a cura degli alunni) 14. LA POESIA DEL PRIMO quadro generale 1 h. NOVECENTO maggio 2013 Firma studenti B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI 15. LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO CONTENUTI Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Umberto Saba, Salvatore Quasimodo TEMPI 7 h. maggio 2014 Letture: G. Ungaretti: Veglia, I fiumi, S. Martino del Carso, Natale, Soldati, Di luglio E. Montale: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri, Ho sceso, dandoti il braccio … U. Saba: A mia moglie, Trieste, Amai, Ulisse, Città vecchia 16. S. Quasimodo: Vento a Tindari Ulteriori eventuali letture di narrativa (e poesia) 4 h. per favorire le esperienze di analisi in vista della giugno 2014 Prima Prova 13 B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA ITALIANO TESTO Dante, Divina Commedia, Paradiso ed. a scelta C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 4, 5, 6 – ed. Loescher C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Lezione frontale Lezione interattiva (discussione sui testi). Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA ITALIANO MODALITÀ Corso di sostegno 5 ore DOCENTE COINVOLTO L. Posar deliberate dal C.d.C. ITALIANO Corso recupero insufficienza L.Posar I quadrimestre Approfondimenti tematici svolti MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Materiale di supporto usati Libri di testo. Integrazioni e documenti in fotocopia. 14 D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: Nel primo quadrimestre due prove con proposte di scelta tra analisi del testo, “saggio breve” di argomento letterario, tema tradizionale di argomento letterario. Nel secondo quadrimestre tre prove organizzate sul modello della prima prova dell’Esame di Stato con proposta di scelta tra analisi del testo (tipologia A), “saggio breve” o articolo di giornale (tipologia B ambito artistico-letterario, socio-economico, storico-politico, tecnico-scientifico), tema di ordine storico (tipologia C), tema di ordine generale (tipologia D). Inoltre è stata effettuata la prova di verifica del recupero dell’insufficienza del primo quadrimestre. Prove orali: Due verifiche orali sia nel primo che nel secondo quadrimestre a partire dall’analisi di un passo noto di autore, seguita da approfondimenti e riferimenti al contesto e da ulteriori collegamenti con altre opere, altri autori e altri contesti Prove pluridisciplinari (terza prova): Non prevista per l’Italiano (prima prova) Altre prove: / Firma docente 15 16 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA LATINO A1. DOCENTE LEILA POSAR OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1) Conoscenze - Le strutture morfosintattiche. Il lessico. - I testi e i generi letterari (nell’ambito della riflessione sulla letteratura latina). - Gli autori (nell’ambito della riflessione sulla letteratura latina). - Aspetti retorici e stilistici. - Aspetti di prosodia e metrica (esametro, distico elegiaco). Aspetti di prosodia e metrica (esametro, distico elegiaco) 2) Competenze - Consultare il vocabolario individuando correttamente il lessico e scegliendo il significato pertinente in relazione al contesto. - Tradurre, cioè comprendere un testo latino e renderlo con precisione e chiarezza, rispettando la struttura sintattica della lingua italiana e scegliendo il lessico adeguato. - Operare in modo autonomo. - Comprendere il pensiero degli autori trattati nella storia letteraria e di quelli di cui si sono letti, analizzati e commentati i testi e la loro incidenza nella nostra tradizione culturale. - Comprendere la diversità e la peculiarità di generi e stili. - Padroneggiare la lettura metrica. 3) Capacità - Leggere correttamente un testo latino. - Riconoscere le strutture linguistiche fondamentali (morfologiche, sintattiche, lessicali) di un testo latino, riflettendo sull’organizzazione del periodo complesso. - Analizzare forme e funzioni del contesto. - Applicare correttamente le regole. - Decodificare il testo. - Leggere correttamente l’esametro e il distico elegiaco 17 A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Anche quest’anno la classe ha dimostrato scarsa propensione per la materia. Nonostante la continuità didattica nel quinquennio (ma si deve tener conto del fatto che più di un terzo degli alunni si è inserito nella classe in anni successivi al primo), l’insistenza sulle strutture linguistiche e sul metodo, le sollecitazioni a un approccio costruttivo e critico alla disciplina, gli studenti, in generale, non hanno acquisito piena consapevolezza né autonomia in relazione a questa. E’ vero che una parte significativa della classe quest’anno si è impegnata costantemente e in modo responsabile, ma in alcuni casi permangono disorganizzazione e discontinuità e, nell’insieme, prevale un atteggiamento di ricezione passiva. La non sicura assimilazione delle conoscenze relative alle strutture linguistiche e l’acquisizione solo a livelli non complessi di capacità e competenze relative alla traduzione rendono difficoltoso il lavoro autonomo di versione a prima vista dal latino; invece esiti migliori si riscontrano nella ricezione di contenuti (conoscenze di testi e di autori) e nelle capacità di resa e, in misura minore, di analisi di testi latini già trattati durante le lezioni; hanno i limiti di un’acquisizione poco critica le competenze relative alla comprensione del pensiero degli autori considerati nel percorso di storia letteraria. Mediamente i risultati dello scritto, pur con differenze sensibili, non sono sufficienti, mentre l’orale risulta nell’insieme più che sufficiente, in diversi casi più che discreto. Il programma, rispetto al piano di lavoro iniziale, ha subito un significativo rallentamento nella parte centrale dell’anno per le difficoltà evidenziate dagli studenti nel lavoro sui testi d’autore e per la necessità di recuperare con esercitazione; è stato, comunque, svolto secondo quanto programmato, se non nei tempi, nei contenuti di massima. 18 B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI CONTENUTI TEMPI alle ore indicate bisogna aggiungere quelle dedicate al completamento del programma della classe IV per un totale di 12 h., quelle dedicate alle verifiche sia scritte (con relative correzioni) che orali per un totale di circa 30 h., quelle dedicate al recupero delle insufficienze del primo quadrimestre per un totale di 3 h. 1. CICERONE e il Somnium Scipionis Il Somnium Scipionis nel contesto del De republica. 5 h. Ottobre- Letture in latino: De republica: VI, 10-11 Apparizione e profezia dell’Africano; VI, 13 La dimora novembre 2013 dei giusti; VI, 16 Lucio Emilio Paolo e la Terra vista dal cielo; VI 23; 25 La vanità della gloria terrena 2. LUCREZIO e il De rerum natura Lucrezio: ripresa della biografia e della poetica. 11 h. novembre Letture in latino: De rerum natura: I, 1-43 L’inno a Venere; I, 62-101 Elogio di Epicuro, L’epicureismo non può essere accusato di empietà; IV, 2013 – febbraio 2014 195-234 (fotocopia); VI, 1247-1286 (fotocopia) 3. L’età giulio-claudia Quadro storico. Vita, opere, pensiero, letture 17 h. in traduzione: Fedro, Seneca, Lucano, Persio, Novembre Petronio. 2013 - aprile Letture in latino: Seneca – De clementia, I, 1-4 Il principe 2014 allo specchio; De brevitate vitae, 10, 2-5 Il valore del passato; Epistulae ad Lucilium, 1 Riappropriarsi di sé e del proprio tempo; Epistule ad Lucilium, 47, 1-4, 10-11 Gli schiavi 4. Dall’età dei Flavi al principato di Adriano Quadro storico. Vita, opere, pensiero, letture 10 h. in traduzione: Plinio il Vecchio, Quintiliano, aprile – 19 Marziale, Stazio, Tacito, Giovenale, Plinio il Giovane. maggio 2014 Letture in latino: Tacito – Agricola, 3 La prefazione; Germania, 1 L’incipit dell’opera; Annales, I, 1 Il proemio; IV, 34 Cremuzio Cordo 5. Dall’età degli Antonini Vita, opere, pensiero: Apuleio. Cenni alla ai regni romano- letteratura pagana e alla letteratura cristiana. barbarici B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 10 giugno) CONTENUTI 6. Dall’età degli Antonini . Cenni alla letteratura pagana e alla letteratura ai regni romano- cristiana. Agostino. 2 h. 2014 Eventuali ulteriori letture in traduzione come 7. TEMPI maggio – barbarici approfondimento degli autori trattati. 3 h. giugno 2014 TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA LATINO TESTO G. Garbarino, L. Pasquariello Latina ,Voll. 1, 2, 3 Ed. Paravia C. maggio 2014 MODULI B3. 3 h. METODI E MEZZI Tipo di lezione Lezione frontale. 20 Lezione interattiva nel lavoro sui testi. Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA MODALITÀ LATINO Corso recupero insufficienza DOCENTE COINVOLTO L.Posar I quadrimestre Approfondimenti tematici svolti MATERIA MODALITÀ DOCENTE COINVOLTO / / / Materiale di supporto usati Fotocopie D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….. Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: I quadrimestre: due temi di versione a prima vista da autore appena trattato. II quadrimestre: un tema di versione a prima vista da autore appena trattato; due prove comprendenti versione di passi già oggetto di studio, di autori trattati; domande di storia letteraria con risposta breve; domande di storia letteraria con risposta articolata, secondo il modello della terza prova). Un compito di recupero dell’insufficienza del primo quadrimestre Prove orali: 21 I Quadrimestre: tre verifiche orali su testi di autori letti e/o su argomenti di storia letteraria (due in forma di colloquio). II Quadrimestre: due verifiche orali su testi di autori letti e/o su argomenti di storia letteraria (una in forma di colloquio). Firma docente 22 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA FILOSOFIA A1. DOCENTE GIANNI ZUMIN OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1) Conoscenze Le principali forme del pensiero nella cultura occidentale dalla conclusione del XVIII secolo all'inizio del XX 2) Competenze Nella comprensione dei testi, nell'uso di un lessico quanto più appropriato, nella “partecipazione” consapevole e personale alla ricerca filosofica 3) Capacità Rigore logico nell'analisi; capacità di comprensione e di collegamento all'interno del pensiero di un Autore; consapevolezza nel confronto con la riflessione dei filosofi studiati. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI La classe quest'anno ha dimostrato partecipazione, interesse e impegno. Permangono problemi nell'esposizione, ancora la comprensione è talvolta scolastica, ma il miglioramento rispetto agli anni precedenti e alle difficoltà incontrate, è netto ed evidente da tutti i punti di vista. Il rapporto in classe è finalmente collaborativo, per cui non vi sono stati problemi con le verifiche e il programma si è svolto secondo le previsioni, in alcuni casi, come per l'esistenzialismo,con buon interesse e assimilazione. Nel complesso, scontate alcune fragilità dovute al percorso della classe,i risultati sono pienamente discreti, ovviamente con situazioni differenziate, ma alcune valutazioni sono buone. B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI + KANT CONTENUTI – la Critica del Giudizio: – il giudizio estetico – il sublime e il genio 23 TEMPI 3 – il giudizio teleologico + WINCKELMANN E – il mito della Grecia L'ESTETICA – imitazione e copia NEOCLASSICA – l'educazione al bello 2 – neoclassicismo e liberalismo + HEGEL – vita e opere 12 – gli scritti religiosi giovanili – i capisaldi del sistema – signoria e servitù nella “Fenomenologia dello Spirito” – la logica – la filosofia della natura – lo spirito oggettivo con riferimenti al pensiero economico di Hegel – la filosofia della storia – lo spirito assoluto, con particolare attenzione all'Estetica + MARX – vita e opere – la critica a Hegel e a Feuerbach – i Manoscritti economicofilosofici: lavoro e alienazione – il materialismo storico – il Manifesto del partito comunista – struttura e sovrastruttura – il Capitale: il valore, la merce, il lavoro,pluslavoro e plusvalore, lo sfruttamento, il saggio del profitto 24 6 – la rivoluzione e le fasi del comunismo + SCHOPENHAUER – vita e opere 5 – cenni sul Principio di ragion sufficiente – Il mondo come volontà e rappresentazione – soggetto e mondo; il velo di Maya – la volontà come principio metafisico – la volontà e il corpo – la volontà come forza irrazionale – il pessimismo; il rifiuto del suicidio – la liberazione dalla volontà come superamento dell'individualità: arte (il genio), giustizia e compassione, ascesi – la negazione della volontà e il nulla + KIERKEGAARD – vita e opere – la categoria del singolo e la critica a Hegel (et-et e aut-aut) – lo stadio estetico dell'esistenza e la figura di Don Giovanni – lo stadio etico e il Giudice Wilhelm – lo stadio religioso: Abramo e il 25 4 Cavaliere della fede – l'angoscia e la disperazione – la fede e il cristianesimo come paradosso e scandalo + SARTRE – vita e opere 7 – Essere e nulla – l'uomo è un Dio mancato: l'ateismo di Sartre – l'uomo è ciò che fa: il progetto – la responsabilità individuale e la libertà – l'umanismo esistenzialista – l'impegno nella letteratura – è stato letto “L'esistenzialismo è un umanismo” + JASPERS – vita e opere 5 – cenni sulla metafisica – il rapporto scienza-filosofia – la comunicazione – la trascendenza e la cifra – la questione della colpa + le caratteristiche 1 generali della scuola positivista + DARWIN – vita e opere – le fonti della teoria evoluzionistica – la teoria della selezione naturale e dell'origine dell'uomo 26 3 – l'etica darwiniana + STUART MILL – vita e opere 5 – il Sistema di logica – i Principi di economia politica – riferimenti ai saggi Sulla libertà e Sulla servitù delle donne + NIETZSCHE – vita e opere 6 – la nascita della tragedia: dionisiaco e apollineo – sull'utilità e il danno della storia per la vita – Umano, troppo umano e il periodo illuminista – la morte di Dio – Così parlò Zarathustra: l'oltreuomo,la fedeltà alla terra, l'eterno ritorno – la trasvalutazione di tutti i valori; la morale dei signori e la morale degli schiavi – il nichilismo e la volontà di potenza + FREUD – vita e opere – la scoperta dell'inconscio, della rimozione e della resistenza – la tecnica psicoanalitica e il transfert – sogni, lapsus etc. – la teoria della sessualità e la 27 7 sessualità infantile – complessi e nevrosi – es, io e super io – totemismo. Eros e Thanatos – il disagio della civiltà Firma studenti B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI + BERGSON B3. CONTENUTI Tempo e memoria 2 TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA TESTO Tornatore, Polizzi, Filosofia. Testi e argomenti. Ruffaldi ed. Loescher J.-P. Sartre L'esistenzialismo è un umanismo ed. Armando C. TEMPI METODI E MEZZI Tipo di lezione Prevalentemente frontale. 28 Voll. 3° e 4° Materiale di supporto usati Fotocopie D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: una prova scritta nel secondo quadrimestre Prove orali: due nel primo quadrimestre e tre nel secondo quadrimestre Prove pluridisciplinari (terza prova): una terza prova nel primo quadrimestre Altre prove: / Firma docente 29 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA STORIA A1. DOCENTE GIANNI ZUMIN OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze Conoscenza essenziale e ragionata delle vicende storiche, soprattutto europee, dalla conclusione del secolo XIX al 1956.. 2. Competenze Comprensione dei mutamenti storici nella loro complessità; uso di un linguaggio quanto più possibile appropriato; esposizione argomentata. 3. Capacità Saper analizzare le questioni storiche; saper esporre sinteticamente e in modo coerente; saper affrontare le varie dimensioni delle questioni storiche: politica, economica ideologica, etc. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI La classe quest'anno mi ha seguito con interesse e continuità, rispondendo positivamente alle verifiche; alcuni allievi hanno dimostrato la loro partecipazione con domande e interventi. L'esposizione è migliorata all'orale, mentre allo scritto possono ancora esserci problemi. L'impegno è stato responsabile e costante, la preparazione in alcuni casi mostra capacità di rielaborazione, mentre in altri è piuttosto scolastica. Il programma è stato svolto secondo le previsioni, nella sua interezza. I risultati sono mediamente discreti. B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI CONTENUTI + LA SINISTRA – Depretis STORICA AL POTERE – Crispi IN ITALIA – Giolitti TEMPI 4 – la crisi di fine secolo + LA SOCIETA' DI – scienza e tecnologia MASSA – diritto di voto e partiti 30 4 – la Chiesa cattolica a cavallo del secolo + L'ALBA DEL '900 – le potenze europee e la crisi 4 dell'equilibrio (Germania, G.B., Francia) – l'Italia di Giolitti + LA GRANDE GUERRA – le origini e lo scoppio della 8 guerra – dalla guerra di movimento alle trincee – l'Italia fra interventismo e neutralismo – gli anni '15 e '16 – il 1917 – l'ultimo anno di guerra; bilancio finale + LA PACE DI VERSAILLES – la Conferenza di Parigi e i trattati 4 di pace – confini, nazionalità, minoranze – la Repubblica del Carnaro – la nuova Turchia di Kemal – la Società delle Nazioni – la diplomazia degli anni Venti + IL COMUNISMO IN – le rivoluzioni del 1917 RUSSIA FRA LENIN E – la guerra civile STALIN – la NEP – Stalin al potere – la collettivizzazione delle campagne 31 6 – l'industrializzazione forzata – il potere totalitario; il Komintern; le “Grandi Purghe” + IN ITALIA: – crisi economica e sociale DOPOGUERRA E – crisi istituzionale AVVENTO DEL – i Fasci italiani da Sansepolcro FASCISMO 6 allo squadrismo – da Giolitti a Facta – la marcia su Roma – dall'assassinio di Matteotti alle “leggi fascistissime” + IL FASCISMO AL – il fascismo nella vita quotidiana POTERE – il Concordato 7 – la politica economica; le opere pubbliche – miti, culto della personalità, repressione, totalitarismo – la “fascistizzazione” della scuola e della cultura – l'imperialismo coloniale fascista – le leggi razziali + IL REGIME – la repubblica di Weimar NAZIONALSOCIALI- – problemi internazionali e crisi STA economica – l'ascesa di Hitler – la costruzione della dittatura – il controllo nazista della società – Fuehrer, Reich, Volk – la persecuzione antiebraica 32 6 + DITTATURE E – Austria DEMOCRAZIE IN – Jugoslavia EUROPA NEGLI ANNI – la Spagna da Primo de Rivera alla TRENTA 2 Guerra Civile – G.B. , Francia + LA GRANDE CRISI – gli U.S.A. negli anni Venti ECONOMICA – la crisi del '29 negli U.S.A. e le 5 ricadute in Europa – il New Deal – la politica estera del nazismo – dall'Anschluss a Monaco; la questione di Danzica + LA SECONDA – l'Asse all'attacco GUERRA MONDIALE – l'apogeo dell'Asse e l'intervento 8 americano – la svolta e il crollo dell'Italia – le Resistenze europee e quella italiana – il crollo della Germania e del Giappone – la Shoah e il Processo di Norimberga + LA GUERRA FREDDA – la nascita dell'ONU – la “Dottrina Truman” e la “Cortina di ferro” – il Piano Marshall e la Guerra fredda in Europa – U.S.A., R.F.T., G.B. e Francia durante la Guerra fredda 33 5 – l'Est europeo e l'Urss – cenni sulla guerra di Corea – la rivolta in Polonia + IL 1956 4 – il XX Congresso del PCUS – la rivolta d'Ungheria – la crisi di Suez – la situazione politica dopo l'8 + L'ITALIA REPUBBLICANA 8 settembre 1943 – i problemi sociali ed economici del dopoguerra – referendum ed elezioni del 2 giugno 1946 – i primi governi De Gasperi – le elezioni politiche del 1948 – il “centrismo” e la ricostruzione economica – il superamento del “centrismo” – la Costituente e la Costituzione Firma studenti B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA Ciuffoletti, Baldocchi, TESTO DENTRO LA STORIA Bucciarelli, Sodi voll. 3 A, 3 B ed. D'Anna 34 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione prevalentemente frontale. Materiale di supporto usati fotocopie D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE . I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: una nel primo quadrimestre Prove orali: una nel primo quadrimestre e quattro nel secondo quadrimestre Prove pluridisciplinari (terza prova): una terza prova nel secondo quadrimestre Firma docente 35 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA: LINGUA STRANIERA (INGLESE) E CIVILTA’ DOCENTE Lorenza FONZARI CLASSE VD A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1) Conoscenze Approfondimento e completamento dello studio delle strutture morfosintattiche e del lessico della lingua straniera; microlingua usata nell’analisi letteraria; studio della letteratura straniera secondo un approccio storico o tematico attraverso diversi generi; elementi di cultura e civiltà affrontati mediante testi anche di attualità e/o scientifici 2) Competenze Riconoscere gli aspetti particolari di un testo, letterario e non, inteso come messaggio dell’autore nel panorama della sua epoca; sviluppare e sostenere il proprio punto di vista critico esprimendo un commento personale motivato; effettuare dei collegamenti all'interno della materia e con le altre discipline. 3) Capacità Capacità di esporre conoscenze in L2; capacità di comprendere un messaggio di carattere specifico attraverso la seconda lingua; capacità di analisi e di rielaborazione critica di un testo anche non letterario; capacità di collegare testo e contesto e di confrontare e rapportare un testo ad altri testi ed altre epoche. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI La classe raggiunge complessivamente un livello più che sufficiente. Si evidenziano un gruppo di studenti diligenti, studiosi e partecipi, e un gruppo di studenti con una qualche difficoltà di concentrazione, saltuarietà nell’impegno e passività nella partecipazione. Il profitto di alcuni studenti non è stato sempre sufficiente nel corso dell’anno scolastico. In generale si riscontra nella maggior parte della classe una certa capacità di autonomia critica. Grazie alla presenza di un gruppo di studenti dotati di vivacità espressiva e originalità, e di capacità deduttive e di sintesi, il dialogo educativo è stato interessante e proficuo. 36 B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI LE CARATTERISTICHE DELLA LETTERATURA ROMANTICA (seconda generazione dei poeti romantici) IL PESSIMISMO DI T.HARDY IL COLONIALISMO VIAGGI E SCOPERTE DELL’INCONSCIO LA PAZZIA LA CONDIZIONE DELLA DONNA L’AMBIENTE E LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE CONTENUTI Lettura di un libro a scelta (lettura guidata assegnata durante le vacanze estive): Tess of the D’Urbervilles di T. Hardy oppure Great Expectations di C.Dickens (testi scelti da quasi tutta la classe) TEMPI settembre ottobre Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS : Biografia di Coleridge ; Primary and secondary imagination ; The Rime of the Ancient Mariner overview and zoom in (2 extracts) ; features and meaning of the ballad p.375; Shelley (biografia); “Ode to the West Wind” (pp. 405, 406, 407, 408) Keats (biografia); “La belle dame sans merci” Film: Tess of the D’Urbervilles Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS novembre : dicembre The age of Victorian Empire (pp 12-16; pp.1819); ritratto della regina Vittoria (p.20-21) The arguments for and against imperialism (p.22-23); the Victorian ideal (pp.23-26); the birth of the United States (28-29) The Victorian novel p.30, 31, 32, 33, 34 Charles Dickens : biografia pag. 45, 46; Hard Times p.46-47; Concept of Utilitarianism p.47; Hard Times,” A man of realities” p. 48, 49, 50, 51; Coketown, p. 54, 55. Charlotte Brontë, biografia pag. 66; Jane Eyre pag. 66-67,68; Extract “ The madwoman in the attic” p. 71, 72, 73, 74 Film: Jane Eyre The Victorian drama p.156-157-158. Oscar Wilde biografia, teatro e prosa (158162). “The picture of Dorian Gray”, Extract “I would give my soul for that!” p.162-163, 164, 165 Thomas Hardy biografia p. 102, 103-104 ; Tess of the D’Urbervilles “A silent accord” 37 Lettura di “Heart of Darkness” (Conrad): pagine significative LA POESIA FEMMINISTA L’UOMO, ULISSE MODERNO COLONIALISMO, VIAGGI E SCOPERTE Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS : Victorian poetry p. 124-5, 126; Women poets p. 126-127 Revival of medieval aesthetics p. 127 Pre-Raphaelite poetry p. 127-128 Alfred Tennyson p. 129 “Ulysses” p.129, 130, 131, 132, 133, 134 Christina Rossetti p.147, 148 ; “In an artist’s studio”; “Remember” pp.148-149-150-151 gennaio febbraio DELL’INCONSCIO CARATTERISTICHE DELLA LETTERATURA SPERIMENTALE L’UOMO, ULISSE MODERNO , EROI E ANTIEROI J.Conrad p.210, 211, 212 ; Extract 1 “A passion for maps”; Extract 2 “River of no return” (pp. 213,14,15,16,17 A time of war 183, 184, 185, 186, 187; The inter war years p. 190, WW2: 191, 192, 194, 195; Modernism in the novel pages 200, 201, 202, 203, 204, 205, 206, 208. Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS : James Joyce biografia pages 230 , Epiphanies p.231, “Dubliners”, 232, 233, 234, 235, 236, 237, 238, 239 Extract of the film “The Dead” by J. Houston. Lettura integrale di due novelle, “Eveline” e “Araby”, tratte da “Dubliners”. “Ulysses” 240, 241, 242 extract “I was LA PARALISI DELLA VITA thinking of so many things” pages 242, 243, p.244. MODERNA LA PAZZIA “DYSTOPIAN NOVEL” V. Woolf p. 248 > biografia; Interior time, moments of being p. 248-249; “Mrs Dalloway” p. 249-250; Extract “A very sad case “ p.251, 252, Michael Cunningham The hours page 253; Film The Hours and documentary film on V.Woolf George Orwell p.295-298, Nineteen Eightyfour “Big Brother is watching you” p. 298301 The Post War- World: da p. 341 a p.349 Social and cultural transformations in post-war America (p.353) FILM: Midnight in Paris di Woody Allen E.Hemingway biografia p. 290; extract “The marlin” fotocopia 38 marzo aprile THE AMERICAN JAZZ AGE Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS : Fino al 15 A new generation of American writers maggio (fotocopia) FS Fitzgerald: the writer of the jazz age THE LOST GENERATION fotocopia (biografia); the Great Gatsby; extract THE AMERICAN DREAM “Nick meets Gatsby” (fotocopia) Rise of pop culture in Britain p. 351-353 THE BEAT GENERATION Art link (Warhol, Riley, Rothko, Bacon) The beat generation p. 424 Contemporary drama p. 456, 457, 460 Firma studenti B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI ANGRY YOUNG MEN B3. CONTENUTI Dal libro di testo NEW LITERARY LINKS : John Osborne biografia p. 478 Look back in anger p. 478, 479 Extract p. 479, 480, 481 , p. 482 Song by Oasis: “Don’t look back in anger” (fotocopia) Film “Quadrophenia” TEMPI maggio giugno TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA INGLESE TESTO NEW LITERARY LINKS “From the origins to the Romantic Age” NEW LITERARY LINKS “From the Victorian Age to contemporary times” PERFORMER CULTURE AND LITERATURE 2-3 di Spiazzi et al, Zanichelli WITH RHYMES AND REASON, from the Victorian age to modern times, di Medaglia, Young, Loescher 39 J.Conrad “Heart of Darkness” (pagine significative) J.Joyce “A selection from Dubliners”: “Eveline”, “Araby” Lettura guidata a scelta (Hardy, Dickens o altro autore) 40 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Frontale, oppure studio-ricerca in gruppo, oppure in coppia (conversazione, analisi testuale) Lavori di ricerca svolti LAVORI DI RICERCA SVOLTI IN LABORATORIO SUI SEGUENTI TEMI: Lincoln-Kennedy; pittura pre-raffaellita Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA INGLESE MODALITÀ Ripasso argomenti svolti e DOCENTE COINVOLTO Docente di classe verifica del livello acquisito Approfondimenti tematici svolti MATERIA INGLESE MODALITÀ Lavoro in gruppo nel DOCENTE COINVOLTO Docente di classe laboratorio multimediale del liceo e con LIM Materiale di supporto usati COMPUTER, FOTOCOPIE, LIM D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: 41 5 prove scritte nel corso dell’anno impostate sul format della terza prova Prove orali: 4 prove orali (tra le quali una presentazione del lavoro di ricerca del gruppo) Prove pluridisciplinari (terza prova): simulazione di 2 prove pluridisciplinari Altre prove: / Firma docente 42 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA MATEMATICA DOCENTE Fabio FERI A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze. Acquisizione dei contenuti e delle procedure caratterizzanti la disciplina: Funzioni – Continuità Teoremi sui limiti – Limiti notevoli – Forme indeterminate – Infinitesimi e infiniti– Derivate – Teoremi sulle derivate – Retta tangente – Differenziale – Teoremi sulle funzioni derivabili – Massimi, minimi, flessi – Asintoti – Studio di funzione – Integrali indefiniti e definiti – Applicazioni del calcolo integrale: calcolo di aree e volumi. 2. Competenze. Saper utilizzare in modo ragionato e consapevole le conoscenze e gli strumenti assimilati nell’arco dei cinque anni. Formalizzare correttamente situazioni problematiche. Utilizzare un linguaggio preciso e rigoroso, quale strumento di comunicazione efficace e come supporto espressivo alla chiarezza di ragionamento e di pensiero logico. 3. Capacità. Padronanza dei contenuti disciplinari, con capacità di analisi, di collegamento, di sintesi e di rielaborazione critica ed autonoma. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Il sottoscritto ha condotto l’insegnamento di matematica in questa classe solo negli ultimi due anni. In questo periodo la classe ha sempre avuto una sufficiente applicazione alla materia, con un notevole aumento dell’impegno nell’anno in corso. Nella maggior parte degli studenti, il metodo di apprendimento non è stato di tipo logico deduttivo - o comunque attivo - quanto prevalentemente mnemonico e/o passivo. Ciò ha portato ad uno scarso consolidamento delle conoscenze acquisite ed i risultati migliori si sono avuti nelle parti di materia più procedurali e algoritmiche. L’apprendimento della materia in questo ultimo anno ha seguito di pari passo la scansione dettata dal libro di testo. Il ritmo è però molto lento e la classe ha avuto bisogno di diverse ore extracurricolari di sostegno. Per questo si è proceduto enucleando gli argomenti più importanti ed escludendo alcune parti, meno significative per la comprensione generale del programma di quinta. (esempio: successioni e serie) B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI CONTENUTI FORMATIVI Le funzioni e le loro proprietà La topologia della retta Definizione di funzione reale di variabile reale. Classificazione. I grafici delle funzioni e le trasformazioni geometriche. Dominio, codominio. Funzioni iniettive, suriettive, biettive. Funzioni crescenti/decrescenti/monotone. Funzioni periodiche. Funzioni pari/dispari. Funzione inversa. Il grafico delle funzioni inverse. Le funzioni composte. Gli intervalli. Intorni di un punto e di infinito. 43 TEMPI I limiti Teoremi sui limiti Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti Teoremi sulle funzioni continue La derivata di una funzione Teoremi del calcolo differenziale Massimi, minimi e flessi Intervalli limitati e illimitati. Estremo superiore ed inferiore di un insieme. Massimo e minimo di un insieme numerico. Punti isolati e punti di accumulazione per un insieme. Definizione di limite nei vari casi e rispettivo significato. Limite destro e limite sinistro. Asintoti verticali. Asintoti orizzontali. T. di unicità (dim.). T. di permanenza del segno (dim.). Continuità in un punto x0. Le funzioni continue. Continuità delle funzioni elementari. T. operativi sui limiti (somma, prodotto, potenza, radice n-ima, funzione reciproca, quoziente, della funzione composta). Estensione dei teoremi operativi alla continuità. Limiti: forme di indeterminazione. I° limite notevole (dim.), II° limite notevole e i limiti notevoli da essi derivati Limiti fondamentali. Infinitesimi, infiniti e loro confronto. Asintoti obliqui. Teorema di Weierstrass. Teorema dei valori intermedi. Teorema degli zeri. I punti di discontinuità, classificazione. Definizione di derivata di una funzione in un punto. Derivata sinistra e derivata destra. Continuità e derivabilità (dim). Le derivate fondamentali (dim.). I teoremi sul calcolo delle derivate (dim.). Derivate di: funzione composta (dim.), f (x)g(x)(dim.), funzione inversa (dim.). Derivate di ordine superiore. Il concetto di differenziale e relativo utilizzo. Punti stazionari, punti a tangente parallela all’asse y, punti angolosi. Le applicazioni delle derivate alla fisica. Serie di Taylor per la approssimazione puntuale di una funzione Teorema di ROLLE (dim); Teorema di LAGRANGE (dim); Conseguenze del teorema di Lagrange; Teorema di CAUCHY (dim); Teorema di DE L’HOSPITAL (dim); Massimi e minimi assoluti e relativi. Concavità di una funzione. Flessi orizzontali ed obliqui. Flessi ascendenti e discendenti. Ricerca dei punti stazionari con il metodo della 44 Studio del grafico di una funzione Il calcolo integrale derivata prima Ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive. Semplici problemi di massimo e minimo. Campo di esistenza. Ricerca degli zeri. Studio del segno. Pendenza e derivata (interpretazione geometrica). Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto dato. Formule di derivazione per le funzioni elementari. Regole generali di calcolo delle derivate. Utilizzo della derivata prima di una funzione per lo studio della monotonia e del cambio di concavità. Grafico probabile di una funzione. L’integrale indefinito e le sue proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione. Integrazione di funzioni razionali fratte. Firma studenti B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI E/O PERCORSI CONTENUTI FORMATIVI Gli integrali definiti e le loro applicazioni Calcolo combinatorio TEMPI L’area del segmento di parabola. Teorema di Archimede. L’integrale definito e relative proprietà. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Utilizzo dell’integrale per il calcolo di aree e dei volumi dei solidi di rotazione. Integrali impropri. Permutazioni, disposizioni, combinazioni. Binomio di Newton B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA Matematica TESTO Bergamini-Trifone-Barozzi, CORSO BASE BLU DI MATEMATICA vol.5, Zanichelli C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Lezione frontale, confronto, discussione Lavori di ricerca svolti 45 / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA MATEMATICA DOCENTE COINVOLTO Fabio FERI Approfondimenti tematici svolti MATERIA Etica e scienza MODALITÀ Corso di potenziamento e recupero al pomeriggio, solitamente a gruppi di 2 ore MODALITÀ Proiezione film “AMEN” del regista COSTA GAVRAS DOCENTE COINVOLTO Materiale di supporto usati / D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: Tre il primo quadrimestre ( compito n.0 + 2prove) e tre nel secondo Prove orali: domande in itinere, Prove pluridisciplinari (terza prova): Firma docente 46 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA FISICA DOCENTE Fabio FERI A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI A. Conoscenze. Acquisizione delle specifiche conoscenze della disciplina come da programma di fisica depositato all’inizio dell’anno scolastico. B. Competenze. Possesso del lessico specifico ed utilizzo delle strutture logiche tipiche della disciplina, acquisizione di un corpo organico delle conoscenze. C. Capacità. Capacità di applicare i contenuti studiati per la comprensione, l’analisi e la risoluzione dei problemi di fisica. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Il sottoscritto ha insegnato fisica in questa classe per tutto il triennio. L’applicazione della classe è sempre stata sufficiente, con un sensibile aumento dell’impegno nell’anno in corso. Nella maggior parte degli studenti si è riscontrata una difficoltà nell’applicare le leggi della fisica, apprese a lezione o nel libro di testo, a semplici problemi o situazioni fisiche. Anche nel caso della Fisica (vedi giudizio Matematica), la tendenza è stata ad una acquisizione mnemonica e/o passiva. Ciò ha portato ad uno scarso consolidamento delle conoscenze acquisite. L’apprendimento della materia in questo ultimo anno ha seguito di pari passo la scansione dettata dal libro di testo. Il ritmo è però molto lento e la classe ha avuto bisogno di diverse ore extracurricolari di sostegno. Per questo si è proceduto enucleando gli argomenti più importanti ed escludendo alcune parti, meno significative per la comprensione generale del programma di quinta. All’inizio dell’anno scolastico in corso, si è ritenuto però doveroso affrontare l’argomento “onde” che era stato trattato troppo frettolosamente alla fine del quarto anno. Ciò ha eroso un po’ di tempo per gli argomenti successivi, constringendo ad ulteriori tagli, ma si è ritenuto che tale argomento fosse importante anche per la materia trattata in quinta B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI CONTENUTI FORMATIVI Ripasso sulla fenomenologia delle onde. Onde Quantità caratteristiche ed equazione cinematica delle onde. Riflessione. Cenni alla formazione di immagini in ottica geometrica. 47 TEMPI La carica elettrica Il campo elettrostatico Energia elettrostatica. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. La capacità di un conduttore La corrente elettrica continua. Magneti e correnti. Rifrazione. Legge di Snell. Angolo limite Interferenza. Interferenza costruttiva e distruttiva. Esperimento di Young Diffrazione. Limite di risoluzione in uno strumento ottico Effetto Doppler nelle onde meccaniche Effetto Doppler nella luce Origini storiche dello studio dei fenomeni elettrici. Esperimenti di elettrostatica. La legge di Coulomb. Distribuzione delle cariche sulle superfici dei conduttori. Definizione del campo elettrico e rappresentazione. Campo elettrico generato da una carica puntiforme e da alcune particolari distribuzioni di cariche. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss e relative applicazioni. Il campo elettrostatico nella materia. Laboratorio: Esperimenti di elettrostatica. Energia potenziale elettrica. La conservatività del campo elettrico. Il potenziale elettrico e la d.d.p. La circuitazione del campo elettrico. Superfici equipotenziali e potenziale di un conduttore. Potenziale di un conduttore sferico. Equilibrio elettrostatico fra due conduttori. Campo elettrico in prossimità della superficie di un conduttore. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. I condensatori. Capacità dei condensatori. Condensatori in serie e in parallelo. Energia accumulata in un condensatore. La corrente elettrica e la forza elettromotrice. Leggi di. Kirchhoff. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Resistori in serie e in parallelo. Resistenza interna di un generatore. Effetto Joule. Magneti e loro interazioni. Campo magnetico. Interazioni magnetiche fra correnti. Legge di Ampère. Il vettore induzione magnetica . Campi magnetici generati da alcuni circuiti percorsi da correnti: legge di Biot- Savart, spira circolare, solenoide. Il teorema di Gauss per il magnetismo. Il teorema della circuitazione di Ampère. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico. Firma studenti 48 B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI CONTENUTI TEMPI La corrente indotta. Legge di FaradayElettromagnetismo. Neumann, Legge di Lenz. Mutua induzione e autoinduzione. Circuiti RL. Circuiti a corrente alternata. Circuito induttivo, circuito capacitivo, condizione di risonanza. Descrizione complessa dei circuiti in alternata. Il trasformatore Le onde elettromagnetiche Fenomenologia e storia. Le equazioni di Maxwell. Quantità tipiche di un’onda e.m. Produzione e ricezione di onde e.m. B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA Caforio Ferilli TESTO Il senso della Fisica, Vol n.3 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Lezione frontale, confronto, discussione; dimostrazioni di laboratorio Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA FISICA MODALITÀ Corso di potenziamento e recupero al pomeriggio, solitamente a gruppi di 2 ore DOCENTE COINVOLTO Fabio FERI MODALITÀ Proiezione film “AMEN” del regista COSTA GAVRAS Seminario con ricercatore OGS su un esempio di rilevazione sismica DOCENTE COINVOLTO Approfondimenti tematici svolti MATERIA Etica e scienza Geofisica 49 Materiale di supporto usati Documentari video a tema; laboratorio D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: tre il primo quadrimestre (compito n.0 + 2prove) e tre nel secondo . Prove orali: domande in itinere. Prove pluridisciplinari (terza prova): La terza prova è risultata in genere molto deludente, per l’incapacità di rielaborare domande all’apparenza insolite Firma docente 50 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA SCIENZE DOCENTE ZOFF ILARIA A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze Contenuti fondamentali delle Scienze Naturali con particolare riferimento alla geologia, ai fenomeni tettonici, alla geografia astronomica e all’astronomia. 2. Competenze Saper usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda, sapendo identificarne le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati. Saper comprendere i cambiamenti naturali e determinati dall’attività umana in modo da creare la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino. 3. Capacità Padroneggiare le procedure e i metodi di indagine anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia. Utilizzare i dati scientifici per raggiungere un obiettivo o formulare una decisione o conclusione sulla base di dati probanti. Riconoscere gli aspetti essenziali dell’indagine scientifica , sapendo valutare criticamente le conseguenze tecnologiche, etiche, morali in relazione alla comunità globale. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI La classe ha dimostrato interesse per gli argomenti trattati. La partecipazione alle attività didattiche, sebbene limitata a pochi elementi, si può definire soddisfacente. Lo studio e' sempre stato adeguato, anche se talvolta può aver privilegiato meccanismi mnemonici, piuttosto che un'analisi critica degli argomenti. 51 B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI ASTRONOMIA CONTENUTI Origine dell’Universo TEMPI 3 mesi Le galassie Evoluzione delle stelle e legge di Hubble Il Sole: natura e moti Il sistema solare (generalità sui pianeti di tipo gioviano e terrestre, comete, meteore e meteoriti) GEOGRAFIA ASTRONOMICA Rotazione terrestre (prove- 3 mesi conseguenze) Rivoluzione terrestre (prove conseguenze) Leggi di Keplero e Newton La Luna: origine, composizione, moti, fasi, eclissi TETTONICA GENERALE Sismi (tipi di onde, magnitudine, 3 mesi distribuzione) Interno del pianeta Terra (magnetismo terrestre , calore terrestre, moti convettivi) Vulcanismo primario (tipi di vulcani e di eruzioni, distribuzione) Vulcanismo secondario (magmatismo, fenomeni idrotermali) Moti delle placche e loro conseguenze Firma studenti 52 B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 10 giugno) MODULI CONTENUTI TEMPI GEOLOGIA Le rocce: loro classificazione 3 DINAMICA DELLA CROSTA Isostasia e fosse tettoniche 2 TERRESTRE B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA SCIENZE TESTO Lupia-Palmieri Parlotto Il globo terrestre e la sua evoluzione ZANICHELLI Schede fornite dall’insegnate Materiale ricavato da ricerche in rete Testi della biblioteca scolastica C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Frontale Attività di recupero svolte Curriculari Materiale di supporto usati Libri di testo, schemi, materiale reperibile nel laboratorio di scienze 53 D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: 1 prova , una per ciascun quadrimestre (test a risposta multipla e domande libere) Prove orali: 1 una per ciascun quadrimestre Prove pluridisciplinari (terza prova): 1 nel secondo quadrimestre Firma docente 54 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA Disegno e Storia dell’arte A1. DOCENTE Raffaella Fistarol OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1) Conoscenze Conoscenza delle principali correnti artistiche, degli ambiti di ricerca architettonica ed urbanistica, dei caratteri che ne permettono l’identificazione e la corretta collocazione cronologica.2) Competenze Stabilire relazioni di causa-effetto. Analisi degli elementi che caratterizzano il manufatto e corretta collocazione dello stesso nel contesto sociale ed economico che lo ha generato. 3) Capacità Autonoma formulazione di giudizi motivati in rapporto alle conoscenze acquisite anche in altri ambiti. Capacità di affiancare e confrontare diversi percorsi di lettura dei fenomeni studiati. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI La classe che ha perso ed accolto diversi alunni nel corso degli anni ed ha mantenuto un carattere un po’ passivo, ha nei primi anni incontrato qualche difficoltà nella soluzione di problemi di geometria descrittiva ed in generale nell’elaborazione grafica. Nello studio della storia dell’arte invece, almeno una parte della classe ha dimostrato interesse ed un costante impegno nell’ultimo anno, raggiungendo un livello di conoscenze più che sufficiente; la parte rimanente raggiunge appena livelli sufficienti soprattutto a causa di uno studio limitato. 55 B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI STILE NEOCLASSICO CONTENUTI Ottobre ARCHITETTURA NEOCLASSICA IN EUROPA Francia:Ledoux—Saline di Chaux Boullé –Cenotafio per Newton Germania:Langhans ,von Klenze –il Walhalla, Schinkel—Altes Museum Inghilterra: cenni all’arch. di Nash e Soane. Architettura Neoclassica a Milano. Villa reale a Monza Cultura Neoclassica a Roma-Piranesi Canova-trattazione sintetica Architettura Neoclassica a Trieste + urbanistica ARTE ED ARCHITETTURA DEL XIX SEC. TEMPI novembre Pittura Neoclassica: DAVID –Marat assassinato GOYA—3 maggio 1808 Dicembre Evoluzione della pittura da Turner e 4 Constable a Corot + di Barbizon e Macchiaioli. Constable-il mulino di flatford. Turner-L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni C.D. Friedrich—Monaco in riva al mare Géricault—La zattera della “Medusa” Delacroix—La Libertà che guida il popolo. Impressionismo, Divisionismo,Postimpressionismo. Manet + Colazione sull’erba. Monet +Cattedrale di Rouen Cenni alle opere di Degas, Seurat, Cézanne e Toulouse-Lautrec e alla loro influenza sugli sviluppi della pittura successiva Architettura e Rivoluzione industriale nascita dell’Urbanistica. Urbanisti utopisti: Owen e Fourier.. La città post-liberale: il piano di Haussmann per Parigi. 56 DicembreGennaio Gennaio febbraio ART NOUVEAU Architettura del ferro: ponti, serre e stazioni ferroviarie. Crystal Palace . Rapporto Arte-Artigianato-Industria. William Morris Art Nouveau- Victor Horta, Van De Velde e Deutscher Werkbund. Mackintosh La Secessione Viennese: Otto Wagner e Adolf Loos. marzo Cenni all’opera di Olbrich e Hoffmann+colonia di Darmstadt Pittura :Klimt, Schiele. AVANGUARDIE STORICHE NASCITA DEL MOVIMENTO MODERNO Cenni ad Espressionismo, Cubismo,Futurismo, Astrattismo. Picasso : Les demoiselles d’Avignon Matisse: La tavola imbandita Peter Beherens. August Perret Le Corbusier :Ville Savoye Unité d’habitation a Marsiglia Notre Dame du Haut a Ronchamp Introduzione alla BAUHAUS Gropius e Mies Van Der Rohe F.L.Wright-Alvar AAlto L’architettura in Italia fra le due guerre Aprile -aprile-maggio Firma studenti B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI NASCITA DEL MOVIMENTO MODERNO CONTENUTI Approfondimento su Gropius e la Bauhaus Mies van der Rohe e Alvar AAlto . Approfondimento su F.L.Wright 57 TEMPI Ripresa dell’Architettura razionale italiana Cenni all’architettura del dopoguerra in Italia C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Lezioni frontali supportate da materiale fotocopiato e da immagini in video diapositive DVD Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Approfondimenti tematici svolti MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Materiale di supporto usati _ filmati video, diapositive, fotocopie immagine e materiale tratto da siti internet. D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni………………………………………………………………………………… Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: Prove scritte: 58 Test scritti con numero variabile di domande formulate sul modello della terza prova. - Visti i tempi richiesti dall’esecuzione di disegni in classe non sono state fatte verifiche grafiche e si è preferito privilegiare lo studio della Storia dell’Arte. Prove orali: Le prove orali verranno fatte nell’ultimo mese di scuola insieme ad una breve prova grafica. Prove pluridisciplinari (terza prova): La materia è stata inserita nella simulazione di terza prova. Altre prove: / Firma docente 59 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA Educazione Fisica maschile (Sc. Motorie) DOCENTE Perco Liviano A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze Saper selezionare ed utilizzare su specifica richiesta le modalità esecutive di varie proposte motorie, saperne valutare la pertinenza e lo scopo. Conoscenza delle varie discipline sportive trattate ed esecuzione anche in forma minima delle esercitazioni generali e specifiche della preparazione fisica. Conoscenza delle capacità fisiche e delle modalità allenanti (teoria). 2. Competenze Saper adeguare le proprie conoscenze motorie a qualunque contesto, adattando la propria condotta motoria alle diverse attività 3. Capacità Saper valutare ed analizzare criticamente l'azione eseguita e il suo esito in rapporto allo scopo iniziale. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Generalmente gli obiettivi sono stati raggiunti anche se esistono piccole differenze di rendimento tra gli allievi. Le valutazioni si sono basate su test fisici e su richiesta degli studenti ( ad esempio in seguito ad infortuni o per impossibilità permanenti ad eseguire una prova pratica prestabilita) su prove orali riguardanti argomenti sportivi concordati con l'insegnante. Il profitto mediamente si può definire buono visto anche il livello delle conoscenze, competenze e capacità che gran parte degli studenti ha dimostrato. Il comportamento è sempre stato corretto e la partecipazione quasi sempre attiva e costante, dimostrando un particolare interesse per la materia da parte della quasi totalità della classe; in certi casi per motivi medici (infortunio) per compensare certe valutazioni per loro pericolose, si sono modificate determinate prove in maniera da renderle possibili agli infortunati. B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI Preparazione fisica generale,spiegazione CONTENUTI Es. di allungamento, es. alla spalliera,es. Al palco di salita (con o senza l'uso degli arti inferiori). Giochi sportivi (pallavolo, calcio). Es. preatletici. teorica ed applicazione pratica. 60 TEMPI Ore 27 Cap. condizionali previa spiegazione teorica sulle Resistenza (es. specifici) test e gara mt. 1000. Ore 9 Gioco sport. (calcio, pallacanestro). modalità di esecuzione Mobilità articolare e potenziamento fisiologico Pass. Ostacoli-spalliera-palco di salita, gioco Ore 9 sportivo (pallavolo). Incontro con la psicologa (teoria) previa teoria Pot. Fisiologico e giochi sportivi previa Es. alle macchine da pesi, es. con attrezzi piccoli e Ore 6 grandi, giochi sportivi (pallac.-pallav.-calcio). spiegazione teorica Pot. Fisiol. Forza esplosiva, giochi sportivi Getto del peso (esercitazione con palla medica, Ore 5 valutazione con peso vero da 5 kg.),giochi sportivi scolastici (tennistavolo). previa spiegazione teorica Spiegazione teorica con esercitazioni pratiche. Cenni sulla teoria dell'allenamento con l'uso di Ore 5 sovraccarichi e senza. Firma studenti 61 B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 11 giugno) MODULI Pot. Fis. Forza esplosiva, giochi sportivi, CONTENUTI Getto del peso (trasl. Laterale), giochi sport. Scol. TEMPI Ore 4 Tecniche di gioco, rec. prove spiegazione teorica ed applicazione pratica. Spiegazione teorica con esercitazioni pratiche. Cenni sull'imp. dello sport e programm. Tecniche Ore 3 di allenamento (durante ogni lezione alla fase pratica precede una fase teorica di preparazione). B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA Ed. Fisica (scienze motorie) TESTO “Studenti informati” di Balboni – Dispenza ed. il Capitello 62 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Frontale ed attività di gruppo Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Approfondimenti tematici svolti MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Materiale di supporto usati Piccoli e grandi attrezzi a disposizione D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni: / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: / Prove orali: a richiesta degli allievi in caso di infortuni o esoneri per motivi fisici. 63 Prove pluridisciplinari (terza prova): / Altre prove: Esecuzione di esercizi riferiti alle varie specialità (da 2-3 a più prove per quadrimestre). Firma docente 64 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA : Educazione Fisica Femm. DOCENTE: Prof.ssa Gabriella Salimbeni A1. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze Saper selezionare ed utilizzare su specifica richiesta le modalità esecutive di varie proposte motorie, saperne valutare la pertinenza e lo scopo. 2. Competenze Saper adeguare le proprie conoscenze motorie a qualunque contesto, adattando la propria condotta motoria alle diverse attività. 3) Capacità Saper valutare ed analizzare criticamente l’azione eseguita ed il suo esito in rapporto allo scopo iniziale. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Le alunne, dotate di buona attitudine per la materia, grazie al corretto e costruttivo approccio al dialogo educativo e all'impegno profuso, hanno ottenuto un profitto generalmente più che buono e poichè hanno dimostrato di saper utilizzare in modo adeguato le proprie capacità motorie, anche le conoscenze e le competenze acquisite risultano essere globalmente soddisfacenti. B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI Preparazione fisica generale: potenziamento fisiologico con miglioramento delle capacità condizionali e CONTENUTI Stretching, esercizi a corpo libero, esercizi sul terreno, preatletici, saltelli con le funicelle, mobilità articolare, esercizi alla spalliera, esercizi di tonificazione dei grandi gruppi muscolari anche con gli attrezzi specifici in "sala pesi", resistenza generale 65 TEMPI 20 coordinative attraverso tutte le attività pratiche svolte; spiegazione teorica ed applicazione pratica Test a carattere oggettivo Palla medica (3 kg) Educazione al ritmo e coordinazione Pallavolo Test di resistenza aerobica (Cooper), test di elevazione (Abalakov), test di verifica della forza degli addominali e dei dorsali, test di flessibilità, test di verifica della forza degli arti inferiori (balzo in lungo da fermo) Esercizi propedeutici al getto del peso, test 9 Saltelli con le funicelle e test (50 skip a tempo), esercizi a corpo libero anche su base musicale, esercizi di coordinazione Fondamentali (palleggio, bagher, schiacciate e battute), gioco di squadra e conoscenza delle principali regole 8 7 13 Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità attraverso tutte le attività di gruppo praticate Firma studenti 66 B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 10 giugno) MODULI CONTENUTI TEMPI Pallavolo Gioco di squadra e fondamentali 1 Rilassamento Training autogeno 2 Tennis tavolo Gioco 2 Aerobica ed esercizi Combinazioni motorie 2 Esercizi specifici per la schiena di mobilizzazione 1 coordinativi Esercizi di prevenzione del mal di schiena B3. e stretching TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA Educazione fisica TESTO Studenti informati - Manuale di scienze motorie B.Balboni - A.Dispenza Gruppo editoriale "Il Capitello" 67 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Attività di gruppo ed individuali Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati Verifica su argomenti teorici o su attività pratiche alternative per eventuali alunni esonerati Attività di recupero svolte MATERIA / MODALITÀ / / Approfondimenti tematici svolti MATERIA / DOCENTE COINVOLTO MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Materiali di supporto usati Piccoli e grandi attrezzi a disposizione in palestra, utilizzo del lettore CD per l’esecuzione di coreografie su base musicale D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto Altre considerazioni… / Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: / Prove orali: Argomenti teorici per gli alunni esonerati Prove pluridisciplinari (terza prova): / 68 Altre prove: Prove pratiche: esecuzione di esercizi riferiti alle varie specialità. Firma docente 69 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA SINGOLA MATERIA A1. IRC DOCENTE Zumin Silvia OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI 1. Conoscenze a) Conoscere le linee di sviluppo del rapporto religione-cultura. Filosofia-etica nei secoli XIX-XX. b) Conoscere le modalità attraverso le quali il Cristianesimo attuale si inserisce nelle problematiche del mondo contemporaneo. 2. Competenze a) Sapersi orientare all’interno dei testi sacri e dei documenti del magistero della Chiesa. b) Saper collocare e commentare le tematiche svolte all’interno del loro contesto. 3. Capacità Saper individuare in quale modo le tematiche svolte possano essere utilizzate nell’accostamento alla realtà attuale. A2. VALUTAZIONE DEI RISULTATI Gli otto allievi che si avvalgono dell'insegnamento della religione quest'anno hanno manifestato un costante interesse per gli argomenti affrontati. Alcuni hanno partecipato molto attivamente al dialogo educativo apportando interessanti contributi personali e dimostrando una positiva disponibilità al confronto. I risultati ottenuti sono complessivamente buoni, per alcuni allievi ottimi. B1. CONTENUTI E TEMPI (Fino al 15 maggio) MODULI E/O PERCORSI FORMATIVI CONTENUTI Analisi di alcuni passi della Rerum novarum Dottrina sociale della (Leone XIII 1891) Chiesa Il lavoro e la dignità umana Diritti e doveri dei lavoratori, il riposo festivo, i diritti delle donne e dei bambini. 70 TEMPI New Age: una nuova sfida per il Cristianesimo Origine e natura di New Age: la concezione New Age della persona, la visione olistica della realtà, sincretismo religioso, la figura di Cristo in New Age, gli angeli e la reincarnazione; differenze tra New Age e religioni orientali. Etica autonoma ed etica eteronoma. Caratteristiche dell’etica autonoma: riferimenti all’etica kantiana. Etica Caratteristiche dell’etica eteronoma (etiche religiose) Morale ebraica,morale cristiana (caratteristiche principali), morale islamica. Relativismo etico contemporaneo. Etica soggettivistica e libertaria. Etiche contemporanee Etica utilitaristica. Etica tecno-scientifica. Etica della responsabilità e personalistica. Definizione e origine del termine bioetica. Il tema della sacralità della vita e della qualità della vita (distinzione fondamentale nella Bioetica bioetica). Fecondazione assistita (legge 40): tecniche, problema degli embrioni congelati, selezione ecc. Firma studenti 71 B2. CONTENUTI PROGRAMMATI E TEMPI (dal 15 maggio al 10 giugno) MODULI CONTENUTI TEMPI L’eutanasia e il tema della sofferenza. Eutanasia e accanimento terapeutico. Bioetica Testamento biologico e dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) Trapianto degli organi: trapianto e solidarietà. B3. TESTI DI RIFERIMENTO MATERIA TESTO New Age: una sfida per il Cristianesimo (saggio). Giannino Piana : Bioetica tra scienza e morale Ed. Marietti scuola 2007 C. METODI E MEZZI Tipo di lezione Presentazione dell’argomento, eventuale lettura di supporto, commento in classe, collegamenti interdisciplinari e sintesi conclusiva. Lavori di ricerca svolti / Percorsi individualizzati / Attività di recupero svolte MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Approfondimenti tematici svolti 72 MATERIA / MODALITÀ / DOCENTE COINVOLTO / Materiale di supporto usati Fotocopie e testi. D. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 1. I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto 2. Altre considerazioni: / 3. Tipo di prove scritte durante l’anno: Prove scritte: / Prove orali: In esse vengono valutati: interesse e partecipazione, qualità degli interventi, capacità di ascolto e rispetto delle opinioni altrui, capacità di operare collegamenti interdisciplinari. Prove pluridisciplinari (terza prova): / Altre prove: / Firma docente 73
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