eni.com FACT SHEET FTMIB: ENI US ADR: E CHI SIAMO Eni è una delle maggiori aziende energetiche integrate al mondo e opera nei settori dell’esplorazione e della produzione di gas e petrolio, del trasporto internazionale e della vendita del gas, della generazione di energia, della raffinazione e della vendita di prodotti petroliferi, della chimica e dell’ingegneria e costruzione. Eni è presente in 85 paesi con 82.300 dipendenti. Ogni azione è caratterizzata dal forte impegno per lo sviluppo sostenibile: valorizzare le persone, contribuire allo sviluppo e al benessere delle comunità nelle quali opera, rispettare l’ambiente, investire nell’innovazione tecnica, perseguire l’efficienza energetica e mitigare i rischi del cambiamento climatico. 30 % Governo Ita 70 % Mercato Partecipazioni: Exploration & Production Snam Galp 8% 8% Gas & Power e Costruzioni 43 % Ingegneria (Saipem) 100 % Chemicals (Versalis) PUNTI DI FORZA ENI Una ineguagliabile performance di successi esplorativi Dal 2008 al 2013 eni ha scoperto oltre 9,5 miliardi di boe, pari a 2,5 volte la produzione del periodo. Il costo esplorativo medio è stato pari a 1,2 $/boe. Nel prossimo quadriennio Eni ha l’obiettivo di scoprire ulteriori 3,2 miliardi di boe a un costo unitario di 2,2 dollari. Nel primo semestre del 2014 Eni ha scoperto oltre 400 milioni di boe. Il potenziale derivante da queste scoperte consente di alimentare la crescita futura ed accelerare la generazione di cassa attraverso la diluzione delle partecipazioni nelle scoperte dove Eni detiene quote molto elevate. Una crescita produttiva ad alta generazione di cassa Il portafoglio E&P è caratterizzato da assets convenzionali a basso costo ed elevata profittabilità. La generazione di cassa per barile è stata di 30 dollari nel 2013 ed è destinata a salire ulteriormente nei prossimi anni grazie alla crescente produzione di greggio (dal 52% del 2013 al 57% del totale prodotto nel 2017). Eni ha un obiettivo di crescita della produzione del 3% annuo medio nel periodo di piano. Tra il 2014 ed il 2017 saranno avviati 26 progetti con un contributo per oltre 500 kboed, mentre ulteriori 200 kboed saranno assicurati dai ramp up in corso. Il portafoglio di nuovi progetti ha un breakeven di 45 dollari/boe, con un IRR medio superiore al 20% a 90 dollari/boe. Il piano di ritorno all’utile dei business G&P, R&M e chimica Eni mantiene una posizione di leadership nel gas in Europa dove vende oltre 80 mld mc l’anno ed ha avviato un processo di profonda trasformazione della propria attività midstream, con rinegoziazioni, riduzioni capacità di trasporto e focalizzazione sui business a maggior valore (LNG, trading e retail). Queste azioni porteranno il settore G&P a breakeven già a partire dal 2014. Anche nella raffinazione, eni continua con il programma di ridimensionamento della capacità, al fine di raggiungere una riduzione di oltre 50% rispetto al 2012. Il processo di ottimizzazione contribuirà a portare il business R&M a breakeven entro fine 2015, anche nel debole scenario di mercato attuale. Versalis ha invece avviato importanti progetti di conversione degli impianti di Porto Torres e Porto Marghera per produrre nuovi prodotti di chimica verde e sta ampliando la propria presenza internazionale con joint venture in Asia. La flessibilità del portafoglio e la generazione addizionale di cassa Eni ha effettuato nel biennio 2012-2013 dismissioni per oltre 13 miliardi di euro e deconsolidamento ulteriori 12 miliardi di euro del debito Snam. Queste dismissioni sono avvenute senza impattare in maniera sostanziale le prospettive di crescita di lungo termine, ma riducendo l’esposizione su assets esplorativi o su partecipazioni non più core. Per il quadriennio 2014-2017 eni prevede cessioni per 11 miliardi di euro (di cui oltre 3 miliardi già effettuati nel primo semestre del 2014), con la vendita delle quote residuali di Snam e Galp e con alcune dismissioni nel mid-downstream e continuando con la diluizione delle quote più elevate detenute nelle recenti scoperte esplorative. Inoltre, i risultati di eni beneficeranno di oltre 1,7 miliardi di euro nel corso del quadriennio, derivanti dall’incisivo programma di riduzione dei costi recentemente avviato. Nel biennio 2014-2015, la generazione di cassa operativa aumenterà di oltre il 40% rispetto al 2013 ed il free cash flow, anche grazie ad una politica di capex costanti, del 20%. Dividendi progressivi e buyback Eni ha una generosa politica di distribuzione degli utili agli azionisti. Per il 2014 sarà proposto un dividendo di 1,12 euro ad azione (yield atteso del 6,1%), in aumento di circa il 2% rispetto al 2013. Inoltre, è stato avviato il programma di buyback, uno strumento flessibile che si svilupperà su un periodo pluriennale e con obiettivo di riacquisto fino al 10% del proprio capitale. Leader riconosciuto nella sostenibilità Eni è leader negli indici di sostenibilità FTSE4Good e Dow Jones. DIVIDENDO (€/AZIONE) E DIVIDEND YIELD(1) (%) ANDAMENTO DELL’AZIONE III TRIMESTRE 2014 (€) 1,4 8% 1,2 7% 6% 1,0 5% 0,8 4% 0,6 3% 0,4 2% 0,2 1% 0,0 0% 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Dividendo pagato Proposta 2014 Dividend Yeld (1) calcolato in base al prezzo medio delle azioni Eni a dicembre 2013 (2) Peer Group: BP, Chevron, Repsol, Exxon, Shell, Total 120% 120% 115% 115% 110% 110% 105% 105% 100% 100% 95% 95% 90% 31-12-13 90% Dic-13 30-01-14 01-03-14 31-03-14 30-04-14 Eni Peer group(2) 30-05-14 FTMIB 29-06-14 29-07-14 28-08-14 Peer group Mag-14 ENI Ultimo aggiornamento Ottobre, 2014 27-09-14 Set-14 FTMIB pag. 1 eni.com FTMIB: ENI US ADR: E EXPLORATION AND PRODUCTION Start up principali nuovi progetti Goliat Asgard Mikkel Eldfisk II Ph.1 West Franklin Ph. 2 Bonaccia NW Heidelberg Wafa compression CAFC oil Hadrian South Longhorn Ph.3 Lucius Perla FF Jangkrik Litchendjili gas Perla EP Junin 5 EP E&P è la principale divisione di Eni. Presente in 42 paesi, opera nella ricerca e produzione di gas e petrolio. Obiettivo strategico della divisione è la crescita organica della produzione con rendimenti crescenti nel medio e lungo termine, sfruttando un portafoglio di asset di elevata qualità, la presenza in progetti giant e consolidate relazioni con i paesi produttori. La nostra strategia abbina la diversificazione geografica con economie di scala e sinergie tra i progetti; la nostra crescita sarà persistente anche con prezzi del petrolio elevati. Più del 75% della nostra produzione sarà onshore o da shallow water, permettendoci così di mantenere un basso profilo di rischi e costi operativi. 15/06 East Hub PRINCIPALI DATI DEL 2013 Mafumeira Sul 15/06 West Hub Kizomba Sat. Ph.2 2014-2015 1,62 Mboe/d di produzione 6,5 mmboe di riserve certe con vita utile pari a 11,5 anni 105% tasso di rimpiazzo delle riserve organico € 14,6 mld di utile operativo adj € 10,5 mld di investimenti tecnici 2016-2017 GAS & POWER REFINING & MARKETING La divisione G&P è coinvolta in tutte le fasi della catena del valore del gas: fornitura, commercio e vendita di gas ed elettricità, infrastrutture per il gas, fornitura e vendita di GNL. Eni vende oltre il 60% del suo gas al di fuori dell’Italia e la sua posizione leader nel mercato europeo del gas è garantita da un combinazione di vantaggi competitivi, fra cui il suo approccio multinazionale, la disponibilità di gas a lungo termine, l’accesso alle infrastrutture, la conoscenza del mercato e una solida base di clienti. PRINCIPALI DATI DEL 2013 € -0,66 mld di utile operativo adj € 0,23 mld di investimenti tecnici 93 bcm di gas venduto nel mondo 35 Twh di elettricità venduta 10 milioni di clienti in Europa, di cui 8 in Italia ENI IN NUMERI 2010 Produzione di petrolio e gas naturale (kboe/d) 1.815 La divisione R&M raffina e vende carburanti e altri prodotti petroliferi principalmente in Italia e nei paesi dell’Europa centroorientale. Rispetto alle altre compagnie petrolifere internazionali, la presenza di Eni nel segmento R&M è relativamente ridotta, pur confermandosi leader in Italia sia nella raffinazione che nella distribuzione di carburanti, con una quota di mercato di circa il 30%. La strategia di Eni nell’R&M punta al miglioramento dell’efficienza operativa e all’ottimizzazione dei margini per recuperare redditività. 2011 1.581 2012 (1) 1.701 PRINCIPALI DATI DEL 2013 € -0,48 mld di utile operativo adj € 0,62 mld di investimenti tecnici 787 Kbbl/d di capacità di raffinazione 27,4 Mton/anno lavorate 6.400 stazioni di servizio 2013 9M 2014 1.619 1.576 4.433 3.243 Utile operativo adjusted (milioni di €) 17.304 17.974 19.010 12.620 9.251 Investimenti Tecnici (milioni di €) 13.870 13.438 12.761 12.750 8.607 Indebitamento netto (milioni di €) 26.119 28.032 15.511 15.428 15.837 Utile netto adjusted (milioni di €) Flusso di cassa netto operativo (milioni di €) Leverage 6.869 14.694 0,47 6.969 14.382 0,46 7.130 12.356 10.969 0,25 0,25 9.724 0,25 (1) A seguito dell’annuncio della dismissione di Snam, i numeri sono rappresentati come continuing operations COMUNICATI STAMPA RECENTI •30 •30 •27 •17 •13 •06 •25 •18 •17 •21 Ottobre 2014 Ottobre 2014 Ottobre 2014 Ottobre 2014 Ottobre 2014 Ottobre 2014 Settembre 2014 Settembre 2014 Settembre 2014 Agosto 2014 CONTATTI - Eni: risultati del terzo trimestre e dei nove mesi 2014 Eni: importante scoperta a olio nell’offshore del Congo Eni: importante scoperta a gas nell’ offshore dell’Indonesia Eni firma un accordo di cooperazione con Kogas per i settori upstream e GNL Eni firma due nuovi contratti per l’esplorazione nell’offshore del Vietnam Eni: prosegue il programma di acquisto di azioni proprie Eni si aggiudica 3 nuove licenze esplorative in Egitto Eni: importante scoperta di petrolio in Ecuador Eni: nuova scoperta a olio nell’offshore dell’Angola Eni avvia la produzione del progetto DEKA in Egitto Eni spa Investor Relations - Piazza Vanoni, 1 - 20097 San Donato Milanese (MI) Italia Telefono: +39 02 52 05 16 51 Fax: +39 02 52 03 19 29 Email: investor.relations@eni.com Sito Web: www.eni.com Ultimo aggiornamento Ottobre, 2014 pag. 2
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