XXI edizione GARA DI PATTUGLIA A CAVALLO TROFEO M.O.V.M. ARMA DEI CARABINIERI DOMENICA 5 OTTOBRE 2014 SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO U.N.U.C.I. NOVARA con il patrocinio di PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI NOVARA COMUNE DI CALTIGNAGA ASS. NAZ. ARMA DI CAVALLERIA SPORTING CLUB MONTEROSA - NOVARA FITETREC-ANTE COMITATO D’ONORE Sen. Roberta PINOTTI On. Sergio CHIAMPARINO Amm. Luigi BINELLI MANTELLI S.E. Francesco Paolo CASTALDO S.E. Francesco RUSSO Dr.ssa Raffaella GARONE Dott. Luca BONA Dott. Andrea BALLARE’ Pref. Alessandro PANSA Gen.C.A. Claudio GRAZIANO Amm.Sq. Giuseppe DE GIORGI Gen.S.A. Pasquale PREZIOSA Gen.C.A. Leonardo GALLITELLI Gen.C.A. Saverio CAPOLUPO Gen. C.A. Vincenzo GIULIANI Gen. C.A.Giorgio BATTISTI Gen. C.A. Bruno STANO Gen. C.A. Paolo RUGGIERO Gen. D. Aurelio ROCCA Gen.C.A. Mario BUSCEMI Gen. C.A.Rocco PANUNZI Dott. Giovanni SARLO Dott. Vincenzo D’AGNANO Gen. D. Paolo BOSOTTI Gen. D.A. Lucio BIANCHI Gen. D. Carlo Maria MAGNANI Gen. B. Gino MICALE Col. Giovanni SPIRITO Col. Giovanni CASADIDIO Magg. Alipio MUGNAIONI Avv. Franco ZANETTA Ing. Franco MOSCA - Cons. C.O.N.I. Piemonte 1° Cap. Paolo UNZAMU Ministro della Difesa Presidente della Regione Piemonte Capo di S.M. della Difesa Prefetto di Novara Prefetto del Verbania, Cusio, Ossola Sindaco di Caltignaga Presidente della Provincia di Novara Sindaco di Novara Capo Dip. Polizia di Stato Capo di S.M. dell’Esercito Capo di S.M. della Marina Capo di S.M. dell’Aeronautica Com.te Generale Arma dei Carabinieri Com.te Generale Guardia di Finanza Com.te Interregionale CC “Pastrengo” Com.te NRDC – ITA Com.te Interregionale Forze di Difesa Com.te Formaz. e Scuole Applic. E.I. Pres. Gruppo Medaglie d’Oro al V.M. (decorato) Presidente Associazioni d’Arma Presidente Nazionale U.N.U.C.I. Questore di Novara Questore di Verbania, Cusio, Ossola Com.te Regione Militare Nord Comandante Presidio Militare di Novara Presidente Istituto del Nastro Azzurro Com.te Legione CC Piemonte e Valle d’Aosta Com.te Provinciale Carabinieri - Novara Com.te Prov.le G.D.F. - Novara Presidente Ass. Naz. Arma di Cavalleria Presidente Fondazione B.P.N. Pres. FITETREC-ANTE della Regione Piemonte Pres.C.Reg. UNUCI Piemonte e Valle d’Aosta GIUDICE DELLA GARA FITETREC-ANTE PIEMONTE TROFEO M.O.V.M. ARMA CARABINIERI L’ Arma dei Carabinieri compie quest’anno il suo secondo secolo di vita . Si è voluto tratteggiare le tappe salienti della storia dell’Arma., attraverso le varie sue attività. Nel 1814, a Torino, nasceva il Corpo dei Carabinieri. Appena 800 uomini “…. Per buona condotta e saviezza distinti….”, distribuiti in 113 Stazioni, iniziarono a scrivere una storia esaltante che avrebbe accompagnato la vita della Nazione e dei suoi 8.093 Comuni. Da allora i Carabinieri vivono in modo esclusivo lo straordinario legame con il territorio, oggi affidato a 4604 Stazioni e 55 Tenenze. L’attività di soccorso Il legame esclusivo fra i cittadini e i Carabinieri si fonda, da due secoli, sulla generosità con cui l’Arma ha sempre interpretato il proprio ruolo, anche garantendo il soccorso alle popolazioni colpite da eventi calamitosi. Dall’epidemia di colera in Piemonte al maremoto di Messina, dal disastro del Vajont all’alluvione di Firenze, dal terremoto dell’Aquila fino al recente dramma degli immigrati che, disperati, approdo o sulle coste italiane. L’impegno dell’Arma a sostegno delle popolazioni colpite da gravi calamità è testimoniato, oltre che dalle 25 Medaglie d’Oro al Valor Militare concesse a singoli militari, anche dalle decorazioni riconosciute. Reparti speciali dell’Arma dei Comandi “territoriali” Raggruppamento Operativo Speciale (R.O.S.) Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, con alle dipendenze i R.I.S. – Raggruppamento Aeromobili Carabinieri, con alle dipendenze i N.E.C. – Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, con alle dipendenze i Nuclei T.P.C. – Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, con alle dipendenze i N.A.S. – Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, con alle dipendenze i N.O.E. – Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari – Comando Carabinieri Antifalsificazione monetaria – Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, con alle dipendenze i N.I.L. La lotta all’eversione Negli anni ’80 l’innalzamento della tensione e l’acuirsi della lotta armata che voleva colpire il cuore dello Stato, fecero vivere anche agli uomini dell’Arma preoccupazioni paragonabili solo a quelle provocate da uno stato di guerra. IL Paese si affrettò a promuovere leggi speciali ed anche i Carabinieri, conseguentemente, adeguarono le strutture investigative alle nuove esigenze operative, costituendo nuovi reparti fra i quali, su tutti, meritano menzione le Sezioni Anticrimine, poi confluite nel Raggruppamento Operati L’impegno profuso ed i risultati raggiunti valsero il riconoscimento alla Bandiera dell’Arma della Croce dell’Ordine Militare d’Italia. A tutela delle pubbliche manifestazioni Il Carabiniere è rassicurante presenza in tutte le pubbliche manifestazioni. Dal 1919, l’Arma, anche per far fronte alle sempre più pressanti esigenze di ordine pubblico, ha istituito speciali reparti che, tutt’oggi, articolari in 5 Reggimenti (di cui 1 a cavallo) e 9 Battaglioni, a supporto dell’Arma territoriale, continuano ad operare su tutto il territorio nazionale per “…..assicurare il buon ordine e la pubblica tranquillità…”, così come sancito nelle Regie Patenti istituite del 1814. Il contrasto alle organizzazioni mafiose Il contrasto alle organizzazioni mafiose e la lotta alla criminalità, inizia dal “brigantaggio” ottocentesco ai giorni nostri. Gli innumerevoli atti eroici sono stati pagati a caro prezzo: troppo lunga la lista degli attentati e dei conflitti a fuoco e, ovviamente, anche dei Carabinieri che hanno offerto il bene supremo della vita per garantire la legalità, la sicurezza e la civile convivenza dei cittadini. Sul tormentato fronte balcanico L’accresciuta necessità di intervenire, sotto l’egida delle Nazioni Unite, della NATO o dell’Unione Europea, in aree particolarmente sensibili a protezione delle comunità martoriate da anni di sanguinosi conflitti, ha esaltato la vocazione di forza di pacificazione dell’Arma, maturata grazie ad un secolare e riconosciuta esperienza nelle missioni internazionali, risalente alla guerra di Crimea del 1855. L’Arma si è sempre più evoluta aggiungendo ai tradizionali compiti di polizia militare all’estero quelli di osservazione del rispetto dei diritti umani e di collegamento con i poteri locali. Nei Balcani, i Carabinieri continuano ad operare ininterrottamente da 18 anni,, per assolvere conte4swtualmente compiti di polizia civile e polizia militare volti al mantenimento della pace. L’Arma è ancora presente in Kosovo con oltre 140 militari inquadrati nel Reggimento MSU, che opera nell’ambito della missione KFOR. Quarta Forza Armata L’atto di fondazione disponeva che “…. Il Corpo dei Carabinieri _Reali sarà considerato nell’Armata per il primo fra gli altri, dopo le Guardie Nostre del Corpo……”(art.12 delle Regie Patenti), Corpo che divenne Arma con legge 30 settembre 1873. La Benemerita, originariamente inquadrata nell’Esercito Italiano, il 31 marzo 2000 è stata elevata al rango di autonoma Forza Armata, quarta in ordine di costituzione. Una lucerna anche per le donne Dal 1999 l’Arma beneficia del prezioso apporto delle donne, le quali esprimono tutta la loro attitudine alla professione Carabiniere, contribuendo a perpetuare, in ogni settore, le gloriose tradizioni dell’Istituzione. A Nassiriyah, vittime per la pace Nassiriyah è un luogo lontano a cui ogni italiano associa un triste ricordo. Più volte, in quell’area, il tricolore ha avvolto i corpi esanimi di Carabinieri lì giunti per portare un segno di pace e di speranza. Nel ricordo dei propri Eroi, l’impegno estero dell’Arma continua in 10 teatri operativi internazionali con 388 Carabinieri, che provvedono anche all’addestramento e alla consulenza per la formazione delle Forze di Polizia locali. RICOMPENSE CONCESSE ALL’ARMA DEI CARABINIERI DAL 1814 AL 2014 ALLA BANDIERA 1 CROCE DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE DI SAVOIA 4 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE D’ITALIA MEDAGLIE D’ORO 3 AL VALOR MILITARE 3 AL VALOR DELL’ESERCITO 9 AL VALOR CIVILE 6 AL MERITO DELLA SANITÀ PUBBLICA 5 AI BENEMERITI DELLA SCUOLA, DELLA CULTURA E DELL’ARTE 2 AI BENEMERITI DELL’AMBIENTE 1 DI BENEMERENZA PER IL TERREMOTO DEL 1908 4 AL MERITO CIVILE 1 DELLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE PER IL TERREMOTO DEL 2009 MEDAGLIE D’ARGENTO 5 AL VALOR MILITARE 1 AL VALOR CIVILE MEDAGLIE DI BRONZO 4 AL VALOR MILITARE CROCI DI GUERRA 2 AL VALOR MILITARE INDIVIDUALI 19 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE DI SAVOIA 23 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE D’ITALIA MEDAGLIE D’ORO 121 AL VALOR MILITARE 2 AL VALOR DELL’ESERCITO 1 AL VALOR DI MARINA 9 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI 141 AL VALOR CIVILE 59 AL MERITO CIVILE 1 MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITÀ PUBBLICA MEDAGLIE D’ARGENTO 3165 AL VALOR MILITARE 16 AL VALOR DELL’ESERCITO 22 AL VALOR DI MARINA 37 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI 2196 AL VALOR CIVILE 44 AL MERITO CIVILE MEDAGLIE DI BRONZO 5732 AL VALOR MILITARE 14 AL VALOR DELL’ESERCITO 42 AL VALOR DI MARINA 10 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI 3524 AL VALOR CIVILE 119 AL MERITO CIVILE 3727 CROCI DI GUERRA E CROCI AL VALOR MILITARE REGOLAMENTO GARE Art. 1 Coppa Sovrano Militare Ordine di Malta - Delegazione Piemonte e Valle d’Aosta: gara di cross country denominato “Gara di Pattuglia a Cavallo”, a tempo tra pattuglie civili, militari o miste costituite da un minimo di due ad un massimo di quattro concorrenti su un percorso dettagliatamente segnato di circa quattro chilometri, con dieci ostacoli non superiori a 80 cm. e attraversamento del torrente Agogna utilizzando solo i guadi opportunamente segnalati e transito da due o tre posti di controllo dislocati lungo il percorso, ove è obbligatorio ritirare il tagliando che ne attesti il passaggio e consegnarlo alla giuria all’arrivo. La competizione è riservata ai possessori di Patente di cui all’art. 7. Ogni Pattuglia deve avere almeno un Cavaliere patente specificata all’art.7 lettera b). i rimanenti componenti della Pattuglia possono essere in possesso della patente di cui all’art. 7 lettera a) ma, nel corso della gara questi ultimi non devono superare gli ostacoli, devono invece guadare il torrente Agaogna come precedente specificato. Vince il Trofeo la Pattuglia che ha effettuato il percorso nel minor tempo, superato con il concorrente in possesso della Patente di cui all’art. 7 lettera b) tutti gli ostacoli, attraversato i guadi e transitato dai due posti controllo. Si considera come tempo della Pattuglia la somma del miglior tempo di un concorrente con patente di cui all’atr. 7 lettera b) sommato al miglior tempo di qualsiasi altro concorrente della pattuglia che abbia terminato la prova. Qualora nessun componente della Pattuglia superi anche un solo ostacolo, questa si considererà squalificata. E’ ammesso ritentare il salto in caso di rifiuto sino a tre volte e non oltre, la terza disobbedienza comporta una penalità come da art.9 delle “Disposizioni comuni”, non è consentito saltare l’ostacolo in senso inverso a quello del percorso. Art. 2 Trofeo Generale Delio Costanzo: gara di Cross Country con le caratteristiche di cui all’art. 1 del presente Regolamento. Tuttavia contrariamente a quanto disposto dall’art. 1, possibile concorrere con un unico binomio sino al massimo di quattro binomi. Il tempo di arrivo, a parziale deroga di quanto previsto dall’art. 1 delle “Disposizioni Comuni alle gare”, calcolato pertanto come il doppio del tempo del primo componente della pattuglia giunto all’arrivo qualora partecipi alla gara una pattuglia composta da un solo binomio. Pattuglie composte di un solo binomio si intendono di Cavalieri in possesso di patenti di cui all’art.7 lettera b). In caso contrario trova applicazione la norma di cui all’articolo 1. La competizione aperta ai Soci dello Sporting Club Monterosa Novara ed, in qualità di sfidanti, agli appartenenti a Reparti delle Forze Armate o di altri Corpi dello Stato, i Soci delle Società della caccia a cavallo, i Soci di centri ippici, i Soci di altri Enti comunque denominati. Tutti i Cavalieri od Amazzoni in ogni caso competeranno esclusivamente per conto dell’Ente di appartenenza. Il trofeo Generale Delio Costanzo viene conservato presso lo Sporting Club Monterosa Novara ed assegnato in via definitiva all’Ente vincitore dopo tre vittorie anche non consecutive nella competizione. Art. 3 Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio: gara di regolarità Point to Point per appassionati di sport equestri tra pattuglie composte da un minimo di due ad un massimo di quattro concorrenti su un percorso di campagna obbligato e segnalato della lunghezza di 6/9 km. da percorrere con cadenza media a scelta di ciascuna pattuglia (da un minimo di 150 mt/min per multipli di 50 mt/min) e preventivamente indicata sulla scheda di iscrizione. Le pattuglie hanno l’obbligo di transitare da due posti controllo dislocati lungo il percorso, ritirare il tagliando che ne attesti il transito e consegnarlo alla giuria all’arrivo. I concorrenti devono obbligatoriamente attraversare il torrente Agogna utilizzando guadi opportunamente segnalati. Vince la Coppa la Pattuglia che, indipendentemente dalla cadenza scelta, più si avvicina, per difetto o per eccesso, al tempo di percorrenza teorico. Dal momento dell’accesso della Pattuglia al terreno in piano dello Sporting Club Monterosa nella fase di arrivo, è fatto obbligo di procedere con una andatura minima di trotto senza zig zag. Almeno uno dei concorrenti che deve avere una patente di cui all’art. 7 lettera b) dovrà superare tutti i dieci ostacoli naturali (altezza non superiore a 80 cm.) incontrati lungo il percorso. I rimanenti concorrenti della Pattuglia dovranno avere almeno una patente di cui all’art. 7 lettera a) e non dovranno quindi saltare gli ostacoli. Si precisa che il superamento degli ostacoli può essere evitato anche da parte di tutti i concorrenti. Ciò comporta la pena dell’allontanamento, per ogni ostacolo evitato, di 10 secondi dal tempo ideale calcolato per il percorso alla cadenza scelta. E’ ammesso ripetere il salto in caso di rifiuto sino a tre volte: non è consentito saltare l’ostacolo in senso inverso a quello del percorso. Art. 4 Trofeo “M.O.V.M. Arma dei Carabinieri”: verrà assegnata alla Pattuglia che avrà conseguito il miglior tempo tra quelle partecipanti alle gare di cui all’art. 1 e 2. Art. 7 Le patenti richieste sono le seguenti: a) per i Concorrenti della “Gara di Pattuglia a cavallo” e del “Point to point” che non devono saltare gli ostacoli : patente A1; b) per i Concorrenti della Gara di Pattuglia a cavallo e del Point to point che possono saltare gli ostacoli: patenti superiori a quella specificata alla lettera a); La Giuria potrà ammettere patenti sopra non previste, ma rilasciate da FISE o altri EPS riconosciuti dal CONI. Art. 5 Trofeo “Duca di Calabria”: verrà assegnato al 1° classificato del Concorso maggiore di derby cross (Regolamento viosionabile sul sito www.fitetrec-ante.it) DISPOSIZIONI COMUNI ALLE GARE Art. 1 Le pattuglie saranno chiamate alla partenza a mezzo altoparlante. I tempi di percorrenza saranno rilevati alla partenza sul primo concorrente e all’arrivo sul secondo di ciascuna pattuglia, fatto salvo la disposizione speciale del Trofeo Generale Delio Costanzo. I tempi verranno presi sui cavalli giunti montati all’arrivo. Reclami avversi ad irregolarità rilevate dalla Giuria dovranno essere presentati entro 15 minuti dal momento della comunicazione della graduatoria finale accompagnati dalla somma di €.50,00 che verrà restituita solo in caso di accoglimento del reclamo. Art. 2 I concorrenti dovranno indossare l’uniforme o l’abito da caccia (giacca scura, pantaloni chiari, stivali neri); casco e giubbotto protettivo (tartaruga) regolamentare. Gli appartenenti a Corpi Istituzionali, Enti o Associazioni Civili di rilevanza nazionale possono utilizzare l’uniforme prevista dai rispettivi Statuti e Regolamenti interni. Tutti i cavalli devono essere in regola con il piano vaccinale. Bardatura obbligatoria con sella all’inglese. Il numero di gara (Testiera) dovrà essere applicato sullo stivale della gamba sinistra. Eventuali difformità in merito alla tenuta di gara potrà essere sanzionata dalla giuria con penalità o con l’esclusione dalla competizione. Art. 3 E’ fatto obbligo ai concorrenti alla gara di Pattuglia e alla gara di regolarità Point to Point di visionare il percorso la cui lunghezza, misurata dal Comitato Organizzatore a mezzo di rotella metrica, è tenuta segreta. Non verranno prese in considerazione le misurazioni effettuate con apparati satellitari. Il sopralluogo potrà essere effettuato con qualunque mezzo escluso il cavallo nella giornata di sabato pomeriggio antecedente la gara e fino le ore 9.00 del giorno della gara, previa autorizzazione dello Sporting Club Monterosa Novara da richiedere telefonicamente al nr.i 0321.680264, 340.1464251. Art. 4 I concorrenti devono: - raggiungere il campo di gara e presentare la richiesta di iscrizione entro le ore 10.00 della domenica di gara - partecipare alla cerimonia dell’Alza Bandiera a cavallo alle ore 10.15; - partenza prima pattuglia: orario che verrà comunicato dopo l’Alza Bandiera; - intervallo tra le pattuglie: indicativamente cinque minuti primi per la Gara di Pattuglia, tre minuti primi per la gara di Point to Point comunque a discrezione della Giuria - orario per la premiazione e Ammaina Bandiera con tutti i partecipanti a cavallo: comunicato a fine gara. Art. 5 Per esigenze organizzative gli interessati alle gare devono comunicare la loro eventuale partecipazione indicando il numero delle Pattuglie e delle persone presenti (concorrenti e accompagnatori) entro il lunedì antecedente la gara tramite telefono 0321.680264 340.1464251 - fax 0321/620502 oppure all’email: info@sportingclubmonterosa.it Chi fosse in grado di partecipare dopo la scadenza di detto termine è pregato di contattare in ogni caso gli stessi numeri e e-mail per dare la propria adesione. Resta sempre salva la possibilità di iscriversi direttamente il giorno della gara entro gli orari stabiliti. Art. 6 Quota di iscrizione alle gara euro 35,00 per ogni concorrente. Tutti i ricavati verranno devoluti in opere di beneficenza. Art. 8 Con l’iscrizione i partecipanti dichiarano, sotto la loro personale responsabilità di: • essere a conoscenza, accettare e osservare il regolamento delle gare; • possedere l’idoneità fisica e lo stato di salute, al momento della gara, necessario per parteciparvi; • essere in possesso delle Patenti previste all’art. 7; • possedere capacità tecniche ed esperienza per l’impiego del cavallo su percorsi di campagna, necessarie per effettuare le gare con perizia e prudenza, senza tenere condotta pericolosa, rispettando il percorso scelto dal Comitato Organizzatore su proposta di un esperto istruttore di equitazione e segnato per tutto il suo sviluppo; - attenersi alle indicazioni dei Commissari di gara e percorso; - esonerare il Comitato Organizzatore in merito a qualunque responsabilità civile o penale per eventuali danni a persone, cose o animali verificatesi in occasione o dipendenza della gara. Art. 9 L’intervallo temporale tra le pattuglie partenti (cinque o tre minuti) sarà deciso di volta in volta dalla giuria - Il non riportare i tagliandi dei posti di controllo sarà penalizzato con 10 secondi fatta salva l’eliminazione della Pattuglia in caso di mancata rilevazione del passaggio di quest’ultima da parte del personale addetto - La seconda caduta di un cavaliere o la prima caduta di un cavallo di una Pattuglia comporta l’eliminazione di quest’ultima. - Il mancato attraversamento di un passaggio obbligato segnalato da due aste con bandierina bianca a sinistra e bandierina rossa a destra sarà penalizzato con 10 secondi, ivi compresi eventuali ostacoli non affrontati dopo terzo rifiuto, resta comunque valida la norma specificata all’art 1 riguardante possessori di patenti di cui all’art.7 lettera b). Eventuali difformità in merito alla tenuta di gara potrà essere sanzionata dalla giuria con penalità o con l’esclusione dalla competizione. Art. 10 Si fa riferimento al regolamento “Cross Country” per quanto non specificato. Art. 11 Premi speciali verranno assegnati dalla Giuria. Ad ogni partecipante verrà assegnata una coccarda. Art. 12 Per le gare di cui agli artt. 1, 2 e 3, è previsto un percorso “juniores” con ostacoli di dimensioni ridotte. NOTE: - in caso di pioggia la gara sarà rinviata automaticamente a data da definire; - il percorso che comporta l’attraversamento del torrente Agogna ¿ subordinato al livello delle acque; pertanto in caso di elevato livello di queste ultime il percorso verrà opportunamente modificato - per eventuali esigenze impreviste o chiarimenti sulla gara potete contattare i numeri 0321.680264 o 340.1464251. - Il Comitato Organizzatore su richiesta di cavaliere o amazzone singoli, può formare una pattuglia ex novo sul campo gara. - Per eventuale scuderizzazione contattare il signor Jacopo Bottini al n. 340.1464251 ALBO D’ORO I Edizione - 1994 Trofeo M.O.V.M. Ten. Cavalleria Andrea PAGLIERI Partigiano Combattente fucilato a Verona il 9 settembre 1943. Costretto a transitare nella via ove abitava mentre la mamma implorante affacciata al balcone di casa. Stefano De Mazzeri Alberti - Sergio Cavallini - Grazia Molteni - Appartenenza: Società Milanese per la Caccia a Cavallo II Edizione - 1995 Trofeo M.O.V.M. Magg. Cavalleria Alberto LITTA MODIGNANI Caduto a Isbuscheeskijg nella storica carica del Rgt. Savoia Cavalleria il 24 agosto 1942. Renato Buffoni - Cristina Rasini - Appartenenza: Scuderia privata III Edizione - 1996 Trofeo M.O.V.M. Fratelli Aldo e Alberto LI GOBBI Partigiani Combattenti - Alberto si salvò evadendo da carcere ove era rinchiuso. Aldo deceduto per le disumane torture inflittegli durante l’interrogatorio effettuato dalle Autorità di Regime. Luigi Rizzo - Danilo Zironi - Appartenenza: Reggimento Artiglieria a Cavallo - Milano IV edizione - 1997 Trofeo M.O.V.M. Capitano Gianantonio PRINETTI CASTELLETTI Partigiano Combattente. Caduto in azione di guerra. Colli di Valduggia 9 agosto 1944. Serenella Manco - Simona Garanza - Paola Devoto - Appartenenza: Scuderia Rapallo Tigullio V edizione - 1998 Trofeo M.O.V.M. Vicebrigadiere Salvo D’ACQUISTO Volontariamente autoaccusatosi di un attentato alle forze Tedesche per evitare le rappresaglie contro Civili della propria Stazione Carabinieri. Venne fucilato a Torre di Palidoro (Roma) il 23 settembre 1943. Pasquale Di Corato - Massimo Bandiera - Appartenenza: Reggimento Carabinieri a Cavallo - Roma VI edizione - 1999 Trofeo M.O.V.M. Ten. di Cav. Edgardo SOGNO RATA DEL VALLINO Membro del Movimento di Liberazione effettuava audaci missioni nel Territorio Italiano occupato dai Tedeschi. Marcello Airoldi - Ivana Dvorákova - Giacomo Masala - Appartenenza: Scuderia privata Sig. Airoldi VII edizione - 2000 Trofeo M.O.V.M. Gen. D’Armata Aerea - VICERÈ D’ETIOPIA AMEDEO DI SAVOIA DUCA D’AOSTA Viceré d’Etiopia. Eroe dell’Amba Alagi cui gli Inglesi, all’atto della resa, concessero l’onore delle armi. Morto in prigionia in Kenia. Stefano De Mazzeri Alberti - Cicogna Mozzoni - Appartenenza: Società Milanese per la Caccia a Cavallo VIII edizione - 2001 Trofeo M.O.V.M. Capitano di Fregata Luigi FERRARO Operatore e Comandante di uno speciale gruppo di mezzi di assalto della nostra Marina Militare. Autore di audaci azioni di sabotaggio contro Navi nemiche che provocarono, in alcune circostanze, l’affondamento. Componenti della pattuglia vincitrice: Marco Piras - Giancarlo Angeli - G. Vincenzo Gambino - Appartenenza: Reggimento Carabinieri a Cavallo - Roma IX edizione - 2002 Trofeo M.O.V.M. Ten. Col. Umberto DIANDA - Magg. Pietro MITTICA Carristi del 4° Rgt. Carri protagonisti di eroiche azioni volte ad arginare la prima avanzata delle forze Inglesi nella guerra di Libia. Umberto DIANDA successivamente Combattente nelle formazioni partigiane dell’Alta Toscana Lucio Rossi Beresca - Francesco Leo - Giampiero Gandolfo - Francesco Capaccio Appartenenza: 4° Reggimento Cr. - Scuola Applicazione X edizione - 2003 Trofeo M.O.V.M. Cap. Par. Gianfranco PAGLIA Comandante di un reparto della Folgore impegnato nella missione italiana in Somalia, gravemente ferito in combattimento, manteneva un eroico contegno degno delle leggendarie tradizioni dei “Paracadutisti” della Folgore. Sergio Vaglienti - Giacomo Baldissera - Carlo Borra Appartenenza: Scuderia privata “Cascina Tetti-Girone” - Vigone, To XI edizione - 2004 Trofeo M.O.V.M. Gen. CC Umberto ROCCA Comandante di Compagnia Carabinieri si offriva volontariamente di incontrare e stanare un pericoloso gruppo di Terroristi rimanendo ferito gravemente nel conflitto a fuoco che ne derivò. Filippo Milani - Andrea Maturi - Massimo Evangelista - Appartenenza: Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma Gesildo Tarquini - Francesco Petrarca - Lucio Pascali - Andrea Presacco - Appartenenza: Reggimento “Piemonte Cavalleria” XII edizione - 2005 Trofeo M.O.V.M. Prof.ssa Paola DEL DIN - S. Ten. Renato DEL DIN Partigiani Combattenti. Renato caduto in azione di guerra contro Reparti Nazisti a Tolmezzo il 26 aprile 1944. Paola rischiosamente impegnata nel trasferire documenti interessanti il Comando Alleato, attraversando ripetutamente le linee di combattimento e a lanciarsi con il paracadute nel cielo del Friuli. Benchè gravemente ferita nel corso del lancio riusciva a consegnare alle forza Partigiane i documenti di cui era in possesso. Filippo Milani - Sandro Florentini - Massimo Evangelista - Appartenenza: Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma XIII edizione - 2006 Trofeo M.O.V.M. Nicola Calipari Agente segreto Italiano. Durante una delicata operazione ad altissimo rischio per la liberazione delle vittima di un sequestro, fatto segno da colpi di arma da fuoco, con estremo slancio e altruismo faceva scudo, con il proprio corpo, alla persona liberata rimanendo mortalmente colpito. Irak 4 marzo 2005. Andrea Pantano - Lorenzo Di Giovanni - Arcangelo D’ostuni - Appartenenza: Reggimento “Artiglieria a Cavallo” Milano XIV edizione - 2007 Trofeo M.O.M.C. Giovanni Palatucci Commissario di Pubblica Sicurezza a Fiume. Arrestato e internato nel Campo di Concentramento di Dechau per la sua attività a favore degli Ebrei, vi morì il 10 febbraio 1945. Giudicato dallo Jad Vashem “Giusto tra le Genti” è stato proclamato servo di Dio a conclusione della fase Diocesana del processo di Canonizzazione. Leonardo Colasuonno - Sandro Fiorentini - Giancarlo Angeli - Appartenenza: Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma XV edizione - 2008 Trofeo M.O.V.M. Finaz. Antonio Zara In servizio all’Aeroporto di Fiumicino affrontava da solo un gruppo di terroristi impedendo che si impossessassero di un aereo per la fuga e perdendo la vita, nel suo disperato tentativo di essere fedele al proprio dovere fino all’estremo sacrificio. Trofeo M.O.V.M. Antonio Zara Filippo Pirrera - Massimo Caimi - Appartenenza: Soc. Milanese Caccia a Cavallo Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio Domenico De Angelis - Claudio Limontini - Appartenenza: Scuderia Privata XVI edizione - 2009 Trofeo M.O.V.M. Serg. Magg. Pilota Teresio Martinoli Asso della caccia Italiana. In numerosi asperrimi e sanguinosi duelli conseguiva 22 vittorie. Combattente della guerra di Liberazione cadeva durante un volo di addestramento per conseguire l’abilitazione alla guida di nuovi tipi di velivoli. Trofeo M.O.V.M. Serg. Magg. Pilota Teresio Martinoli Domenico Martinelli - Sandro Fiorentini Appartenenza: Secondo Squadrone 4° Reggimento Carabinieri a cavallo Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio Giancarlo Groppi e Stefano Trombetti - Appartenenza: Società Ippica Vogherese XVII edizione - 2010 Trofeo M.O.V.M. S. Tenente CPL 6° Rgt. Alp. Val Chiese Serafino Gnutti Cadeva eroicamente in un combattimento in ritirata sul Fronte Albanese dando prova di inusitato coraggio e sprezzo del pericolo guidando, benché ripetutamente e gravemente ferito, i suoi Alpini incitandoli a “tenere duro” come nelle tradizioni del Corpo. Albania 21 gennaio 1941. Trofeo M.O.V.M. S. Tenente CPL 6° Rgt. Alp. Val Chiese Serafino Gnutti Claudio Limontini - Domenico De Angelis - Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio Fabio Benvenuti - Maria Luce Santoro - Appartenenza: Società Ippica Vogherese XVIII edizione - 2011 Trofeo Decorati al Valor Militare d’Italia Decorazione al merito riservata ai combattenti che con il loro gesto hanno dimostrato di essere disponibili al sacrificio estremo nell’interesse della Patria Trofeo Decorati al Valor Militare d’Italia Claudio Limontini - Domenico De Angelis - Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio Corrado Fois - Emiliano Scipioni - Appartenenza: Polizia di Stato - Roma XIX edizione - 2012 Trofeo M.O.V.M. Com.te Ener Bettica Ufficiale superiore di alte virtù combattive, chiedeva con insistenza di imbarcare su siluranti nonostante che per una sua specifica e geniale attività tecnica fosse destinato a conservare una destinazione terrestre. Trofeo M.O.V.M. Com.te Ener Bettica Giorgia Guglielmino – Giuseppe Palio - Appartenenza: Scuderia Privata Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio Giancarlo Groppi - Stefano Trombetti - Appartenenza: Società Ippica Vogherese XX edizione – 2013 Trofeo M.A.V.M. Ten. Amedeo Guillet Domenico De Angelis - Claudio Limontini – Giuseppe Palio Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara Coppa Sovrano Militare Ordine di Malta Ferruccio Capra Quarelli - Giuseppe Contino – Paolo Palazzo LA MANIFESTAZIONE SPORTIVA REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DI si terra’ presso CLUB SP NTEROS ORTING MO A N OVARA Morghengo, via 25 Aprile n° 4 Centro sportivo polifunzionale www.sportingclubmonterosa.it
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