Libretto XXI Pattuglia a Cavallo2014

XXI edizione GARA DI PATTUGLIA A CAVALLO
TROFEO M.O.V.M.
ARMA DEI CARABINIERI
DOMENICA 5 OTTOBRE 2014
SACRO MILITARE
ORDINE COSTANTINIANO
DI SAN GIORGIO
ISTITUTO DEL
NASTRO AZZURRO
U.N.U.C.I.
NOVARA
con il patrocinio di
PROVINCIA
DI NOVARA
COMUNE
DI NOVARA
COMUNE
DI CALTIGNAGA
ASS. NAZ. ARMA
DI CAVALLERIA
SPORTING CLUB MONTEROSA - NOVARA
FITETREC-ANTE
COMITATO D’ONORE
Sen. Roberta PINOTTI
On. Sergio CHIAMPARINO
Amm. Luigi BINELLI MANTELLI
S.E. Francesco Paolo CASTALDO
S.E. Francesco RUSSO
Dr.ssa Raffaella GARONE
Dott. Luca BONA
Dott. Andrea BALLARE’
Pref. Alessandro PANSA
Gen.C.A. Claudio GRAZIANO
Amm.Sq. Giuseppe DE GIORGI
Gen.S.A. Pasquale PREZIOSA
Gen.C.A. Leonardo GALLITELLI
Gen.C.A. Saverio CAPOLUPO
Gen. C.A. Vincenzo GIULIANI
Gen. C.A.Giorgio BATTISTI
Gen. C.A. Bruno STANO
Gen. C.A. Paolo RUGGIERO
Gen. D. Aurelio ROCCA
Gen.C.A. Mario BUSCEMI
Gen. C.A.Rocco PANUNZI
Dott. Giovanni SARLO
Dott. Vincenzo D’AGNANO
Gen. D. Paolo BOSOTTI
Gen. D.A. Lucio BIANCHI
Gen. D. Carlo Maria MAGNANI
Gen. B. Gino MICALE
Col. Giovanni SPIRITO
Col. Giovanni CASADIDIO
Magg. Alipio MUGNAIONI
Avv. Franco ZANETTA
Ing. Franco MOSCA - Cons. C.O.N.I. Piemonte
1° Cap. Paolo UNZAMU
Ministro della Difesa
Presidente della Regione Piemonte
Capo di S.M. della Difesa
Prefetto di Novara
Prefetto del Verbania, Cusio, Ossola
Sindaco di Caltignaga
Presidente della Provincia di Novara
Sindaco di Novara
Capo Dip. Polizia di Stato
Capo di S.M. dell’Esercito
Capo di S.M. della Marina
Capo di S.M. dell’Aeronautica
Com.te Generale Arma dei Carabinieri
Com.te Generale Guardia di Finanza
Com.te Interregionale CC “Pastrengo”
Com.te NRDC – ITA
Com.te Interregionale Forze di Difesa
Com.te Formaz. e Scuole Applic. E.I.
Pres. Gruppo Medaglie d’Oro al V.M. (decorato)
Presidente Associazioni d’Arma
Presidente Nazionale U.N.U.C.I.
Questore di Novara
Questore di Verbania, Cusio, Ossola
Com.te Regione Militare Nord
Comandante Presidio Militare di Novara
Presidente Istituto del Nastro Azzurro
Com.te Legione CC Piemonte e Valle d’Aosta
Com.te Provinciale Carabinieri - Novara
Com.te Prov.le G.D.F. - Novara
Presidente Ass. Naz. Arma di Cavalleria
Presidente Fondazione B.P.N.
Pres. FITETREC-ANTE della Regione Piemonte
Pres.C.Reg. UNUCI Piemonte e Valle d’Aosta
GIUDICE DELLA GARA
FITETREC-ANTE PIEMONTE
TROFEO M.O.V.M. ARMA CARABINIERI
L’
Arma dei Carabinieri compie quest’anno il suo secondo secolo di vita . Si è voluto
tratteggiare le tappe salienti della storia dell’Arma., attraverso le varie sue attività.
Nel 1814, a Torino, nasceva il Corpo dei Carabinieri. Appena 800 uomini “…. Per buona
condotta e saviezza distinti….”, distribuiti in 113 Stazioni, iniziarono a scrivere una storia
esaltante che avrebbe accompagnato la vita della Nazione e dei suoi 8.093 Comuni. Da
allora i Carabinieri vivono in modo esclusivo lo straordinario legame con il territorio, oggi
affidato a 4604 Stazioni e 55 Tenenze.
L’attività di soccorso
Il legame esclusivo fra i cittadini e i Carabinieri si fonda, da due secoli, sulla generosità
con cui l’Arma ha sempre interpretato il proprio ruolo, anche garantendo il soccorso alle
popolazioni colpite da eventi calamitosi. Dall’epidemia di colera in Piemonte al maremoto
di Messina, dal disastro del Vajont all’alluvione di Firenze, dal terremoto dell’Aquila fino al
recente dramma degli immigrati che, disperati, approdo o sulle coste italiane.
L’impegno dell’Arma a sostegno delle popolazioni colpite da gravi calamità è testimoniato,
oltre che dalle 25 Medaglie d’Oro al Valor Militare concesse a singoli militari, anche dalle
decorazioni riconosciute.
Reparti speciali dell’Arma dei Comandi “territoriali”
Raggruppamento Operativo Speciale (R.O.S.) Raggruppamento Carabinieri Investigazioni
Scientifiche, con alle dipendenze i R.I.S. – Raggruppamento Aeromobili Carabinieri, con alle
dipendenze i N.E.C. – Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, con alle dipendenze
i Nuclei T.P.C. – Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, con alle dipendenze i N.A.S.
– Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, con alle dipendenze i N.O.E. – Comando
Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari – Comando Carabinieri Antifalsificazione
monetaria – Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, con alle dipendenze i N.I.L.
La lotta all’eversione
Negli anni ’80 l’innalzamento della tensione e l’acuirsi della lotta armata che voleva colpire
il cuore dello Stato, fecero vivere anche agli uomini dell’Arma preoccupazioni paragonabili
solo a quelle provocate da uno stato di guerra.
IL Paese si affrettò a promuovere leggi speciali ed anche i Carabinieri, conseguentemente,
adeguarono le strutture investigative alle nuove esigenze operative, costituendo nuovi
reparti fra i quali, su tutti, meritano menzione le Sezioni Anticrimine, poi confluite nel
Raggruppamento Operati
L’impegno profuso ed i risultati raggiunti valsero il riconoscimento alla Bandiera dell’Arma
della Croce dell’Ordine Militare d’Italia.
A tutela delle pubbliche manifestazioni
Il Carabiniere è rassicurante presenza in tutte le pubbliche manifestazioni.
Dal 1919, l’Arma, anche per far fronte alle sempre più pressanti esigenze di ordine pubblico,
ha istituito speciali reparti che, tutt’oggi, articolari in 5 Reggimenti (di cui 1 a cavallo) e 9
Battaglioni, a supporto dell’Arma territoriale, continuano ad operare su tutto il territorio
nazionale per “…..assicurare il buon ordine e la pubblica tranquillità…”, così come sancito
nelle Regie Patenti istituite del 1814.
Il contrasto alle organizzazioni mafiose
Il contrasto alle organizzazioni mafiose e la lotta alla criminalità, inizia dal “brigantaggio”
ottocentesco ai giorni nostri.
Gli innumerevoli atti eroici sono stati pagati a caro prezzo: troppo lunga la lista degli attentati
e dei conflitti a fuoco e, ovviamente, anche dei Carabinieri che hanno offerto il bene supremo
della vita per garantire la legalità, la sicurezza e la civile convivenza dei cittadini.
Sul tormentato fronte balcanico
L’accresciuta necessità di intervenire, sotto l’egida delle Nazioni Unite, della NATO o
dell’Unione Europea, in aree particolarmente sensibili a protezione delle comunità martoriate
da anni di sanguinosi conflitti, ha esaltato la vocazione di forza di pacificazione dell’Arma,
maturata grazie ad un secolare e riconosciuta esperienza nelle missioni internazionali,
risalente alla guerra di Crimea del 1855. L’Arma si è sempre più evoluta aggiungendo ai
tradizionali compiti di polizia militare all’estero quelli di osservazione del rispetto dei diritti
umani e di collegamento con i poteri locali.
Nei Balcani, i Carabinieri continuano ad operare ininterrottamente da 18 anni,, per assolvere
conte4swtualmente compiti di polizia civile e polizia militare volti al mantenimento della
pace.
L’Arma è ancora presente in Kosovo con oltre 140 militari inquadrati nel Reggimento MSU,
che opera nell’ambito della missione KFOR.
Quarta Forza Armata
L’atto di fondazione disponeva che “…. Il Corpo dei Carabinieri _Reali sarà considerato
nell’Armata per il primo fra gli altri, dopo le Guardie Nostre del Corpo……”(art.12 delle
Regie Patenti), Corpo che divenne Arma con legge 30 settembre 1873. La Benemerita,
originariamente inquadrata nell’Esercito Italiano, il 31 marzo 2000 è stata elevata al rango
di autonoma Forza Armata, quarta in ordine di costituzione.
Una lucerna anche per le donne
Dal 1999 l’Arma beneficia del prezioso apporto delle donne, le quali esprimono tutta la
loro attitudine alla professione Carabiniere, contribuendo a perpetuare, in ogni settore, le
gloriose tradizioni dell’Istituzione.
A Nassiriyah, vittime per la pace
Nassiriyah è un luogo lontano a cui ogni italiano associa un triste ricordo. Più volte, in
quell’area, il tricolore ha avvolto i corpi esanimi di Carabinieri lì giunti per portare un segno
di pace e di speranza.
Nel ricordo dei propri Eroi, l’impegno estero dell’Arma continua in 10 teatri operativi
internazionali con 388 Carabinieri, che provvedono anche all’addestramento e alla
consulenza per la formazione delle Forze di Polizia locali.
RICOMPENSE CONCESSE ALL’ARMA DEI CARABINIERI DAL 1814 AL 2014
ALLA BANDIERA
1 CROCE DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE DI SAVOIA
4 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE D’ITALIA
MEDAGLIE D’ORO
3 AL VALOR MILITARE
3 AL VALOR DELL’ESERCITO
9 AL VALOR CIVILE
6 AL MERITO DELLA SANITÀ PUBBLICA
5 AI BENEMERITI DELLA SCUOLA, DELLA CULTURA E DELL’ARTE
2 AI BENEMERITI DELL’AMBIENTE
1 DI BENEMERENZA PER IL TERREMOTO DEL 1908
4 AL MERITO CIVILE
1 DELLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE PER IL TERREMOTO DEL 2009
MEDAGLIE D’ARGENTO
5 AL VALOR MILITARE
1 AL VALOR CIVILE
MEDAGLIE DI BRONZO
4 AL VALOR MILITARE
CROCI DI GUERRA
2 AL VALOR MILITARE
INDIVIDUALI
19 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE DI SAVOIA
23 CROCI DI CAVALIERE DELL’ORDINE MILITARE D’ITALIA
MEDAGLIE D’ORO
121 AL VALOR MILITARE
2 AL VALOR DELL’ESERCITO
1 AL VALOR DI MARINA
9 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
141 AL VALOR CIVILE
59 AL MERITO CIVILE
1 MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITÀ PUBBLICA
MEDAGLIE D’ARGENTO
3165 AL VALOR MILITARE
16 AL VALOR DELL’ESERCITO
22 AL VALOR DI MARINA
37 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
2196 AL VALOR CIVILE
44 AL MERITO CIVILE
MEDAGLIE DI BRONZO
5732 AL VALOR MILITARE
14 AL VALOR DELL’ESERCITO
42 AL VALOR DI MARINA
10 AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
3524 AL VALOR CIVILE
119 AL MERITO CIVILE
3727 CROCI DI GUERRA E CROCI AL VALOR MILITARE
REGOLAMENTO GARE
Art. 1 Coppa Sovrano Militare Ordine di Malta - Delegazione Piemonte e Valle d’Aosta: gara di cross
country denominato “Gara di Pattuglia a Cavallo”, a tempo tra pattuglie civili, militari o miste costituite
da un minimo di due ad un massimo di quattro concorrenti su un percorso dettagliatamente segnato di
circa quattro chilometri, con dieci ostacoli non superiori a 80 cm. e attraversamento del torrente Agogna
utilizzando solo i guadi opportunamente segnalati e transito da due o tre posti di controllo dislocati lungo
il percorso, ove è obbligatorio ritirare il tagliando che ne attesti il passaggio e consegnarlo alla giuria
all’arrivo.
La competizione è riservata ai possessori di Patente di cui all’art. 7.
Ogni Pattuglia deve avere almeno un Cavaliere patente specificata all’art.7 lettera b). i rimanenti
componenti della Pattuglia possono essere in possesso della patente di cui all’art. 7 lettera a) ma,
nel corso della gara questi ultimi non devono superare gli ostacoli, devono invece guadare il torrente
Agaogna come precedente specificato.
Vince il Trofeo la Pattuglia che ha effettuato il percorso nel minor tempo, superato con il concorrente in
possesso della Patente di cui all’art. 7 lettera b) tutti gli ostacoli, attraversato i guadi e transitato dai due
posti controllo.
Si considera come tempo della Pattuglia la somma del miglior tempo di un concorrente con patente di
cui all’atr. 7 lettera b) sommato al miglior tempo di qualsiasi altro concorrente della pattuglia che abbia
terminato la prova.
Qualora nessun componente della Pattuglia superi anche un solo ostacolo, questa si considererà
squalificata.
E’ ammesso ritentare il salto in caso di rifiuto sino a tre volte e non oltre, la terza disobbedienza comporta
una penalità come da art.9 delle “Disposizioni comuni”, non è consentito saltare l’ostacolo in senso
inverso a quello del percorso.
Art. 2 Trofeo Generale Delio Costanzo: gara di Cross Country con le caratteristiche di cui all’art. 1 del
presente Regolamento.
Tuttavia contrariamente a quanto disposto dall’art. 1, possibile concorrere con un unico binomio sino al
massimo di quattro binomi.
Il tempo di arrivo, a parziale deroga di quanto previsto dall’art. 1 delle “Disposizioni Comuni alle gare”,
calcolato pertanto come il doppio del tempo del primo componente della pattuglia giunto all’arrivo
qualora partecipi alla gara una pattuglia composta da un solo binomio.
Pattuglie composte di un solo binomio si intendono di Cavalieri in possesso di patenti di cui all’art.7
lettera b).
In caso contrario trova applicazione la norma di cui all’articolo 1.
La competizione aperta ai Soci dello Sporting Club Monterosa Novara ed, in qualità di sfidanti, agli
appartenenti a Reparti delle Forze Armate o di altri Corpi dello Stato, i Soci delle Società della caccia a
cavallo, i Soci di centri ippici, i Soci di altri Enti comunque denominati.
Tutti i Cavalieri od Amazzoni in ogni caso competeranno esclusivamente per conto dell’Ente di
appartenenza.
Il trofeo Generale Delio Costanzo viene conservato presso lo Sporting Club Monterosa Novara ed
assegnato in via definitiva all’Ente vincitore dopo tre vittorie anche non consecutive nella competizione.
Art. 3 Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio: gara di regolarità Point to Point per
appassionati di sport equestri tra pattuglie composte da un minimo di due ad un massimo di quattro
concorrenti su un percorso di campagna obbligato e segnalato della lunghezza di 6/9 km. da percorrere
con cadenza media a scelta di ciascuna pattuglia (da un minimo di 150 mt/min per multipli di 50 mt/min)
e preventivamente indicata sulla scheda di iscrizione. Le pattuglie hanno l’obbligo di transitare da due
posti controllo dislocati lungo il percorso, ritirare il tagliando che ne attesti il transito e consegnarlo alla
giuria all’arrivo. I concorrenti devono obbligatoriamente attraversare il torrente Agogna utilizzando guadi
opportunamente segnalati. Vince la Coppa la Pattuglia che, indipendentemente dalla cadenza scelta,
più si avvicina, per difetto o per eccesso, al tempo di percorrenza teorico. Dal momento dell’accesso
della Pattuglia al terreno in piano dello Sporting Club Monterosa nella fase di arrivo, è fatto obbligo di
procedere con una andatura minima di trotto senza zig zag. Almeno uno dei concorrenti che deve
avere una patente di cui all’art. 7 lettera b) dovrà superare tutti i dieci ostacoli naturali (altezza non
superiore a 80 cm.) incontrati lungo il percorso. I rimanenti concorrenti della Pattuglia dovranno avere
almeno una patente di cui all’art. 7 lettera a) e non dovranno quindi saltare gli ostacoli. Si precisa che il
superamento degli ostacoli può essere evitato anche da parte di tutti i concorrenti. Ciò comporta la pena
dell’allontanamento, per ogni ostacolo evitato, di 10 secondi dal tempo ideale calcolato per il percorso
alla cadenza scelta. E’ ammesso ripetere il salto in caso di rifiuto sino a tre volte: non è consentito saltare
l’ostacolo in senso inverso a quello del percorso.
Art. 4 Trofeo “M.O.V.M. Arma dei Carabinieri”: verrà assegnata alla Pattuglia che avrà conseguito il miglior
tempo tra quelle partecipanti alle gare di cui all’art. 1 e 2.
Art. 7 Le patenti richieste sono le seguenti:
a) per i Concorrenti della “Gara di Pattuglia a cavallo” e del “Point to point” che non devono saltare gli
ostacoli : patente A1;
b) per i Concorrenti della Gara di Pattuglia a cavallo e del Point to point che possono saltare gli ostacoli:
patenti superiori a quella specificata alla lettera a);
La Giuria potrà ammettere patenti sopra non previste, ma rilasciate da FISE o altri EPS riconosciuti dal
CONI.
Art. 5 Trofeo “Duca di Calabria”: verrà assegnato al 1° classificato del Concorso maggiore di derby cross
(Regolamento viosionabile sul sito www.fitetrec-ante.it)
DISPOSIZIONI COMUNI ALLE GARE
Art. 1 Le pattuglie saranno chiamate alla partenza a mezzo altoparlante. I tempi di percorrenza saranno
rilevati alla partenza sul primo concorrente e all’arrivo sul secondo di ciascuna pattuglia, fatto salvo la
disposizione speciale del Trofeo Generale Delio Costanzo. I tempi verranno presi sui cavalli giunti montati
all’arrivo. Reclami avversi ad irregolarità rilevate dalla Giuria dovranno essere presentati entro 15 minuti
dal momento della comunicazione della graduatoria finale accompagnati dalla somma di €.50,00 che
verrà restituita solo in caso di accoglimento del reclamo.
Art. 2 I concorrenti dovranno indossare l’uniforme o l’abito da caccia (giacca scura, pantaloni chiari, stivali
neri); casco e giubbotto protettivo (tartaruga) regolamentare. Gli appartenenti a Corpi Istituzionali, Enti
o Associazioni Civili di rilevanza nazionale possono utilizzare l’uniforme prevista dai rispettivi Statuti e
Regolamenti interni. Tutti i cavalli devono essere in regola con il piano vaccinale. Bardatura obbligatoria
con sella all’inglese. Il numero di gara (Testiera) dovrà essere applicato sullo stivale della gamba sinistra.
Eventuali difformità in merito alla tenuta di gara potrà essere sanzionata dalla giuria con penalità o con
l’esclusione dalla competizione.
Art. 3 E’ fatto obbligo ai concorrenti alla gara di Pattuglia e alla gara di regolarità Point to Point di visionare
il percorso la cui lunghezza, misurata dal Comitato Organizzatore a mezzo di rotella metrica, è tenuta
segreta.
Non verranno prese in considerazione le misurazioni effettuate con apparati satellitari.
Il sopralluogo potrà essere effettuato con qualunque mezzo escluso il cavallo nella giornata di sabato
pomeriggio antecedente la gara e fino le ore 9.00 del giorno della gara, previa autorizzazione dello
Sporting Club Monterosa Novara da richiedere telefonicamente al nr.i 0321.680264, 340.1464251.
Art. 4 I concorrenti devono:
- raggiungere il campo di gara e presentare la richiesta di iscrizione entro le ore 10.00 della domenica di
gara
- partecipare alla cerimonia dell’Alza Bandiera a cavallo alle ore 10.15;
- partenza prima pattuglia: orario che verrà comunicato dopo l’Alza Bandiera;
- intervallo tra le pattuglie: indicativamente cinque minuti primi per la Gara di Pattuglia, tre minuti primi per
la gara di Point to Point comunque a discrezione della Giuria
- orario per la premiazione e Ammaina Bandiera con tutti i partecipanti a cavallo: comunicato a fine gara.
Art. 5 Per esigenze organizzative gli interessati alle gare devono comunicare la loro eventuale partecipazione
indicando il numero delle Pattuglie e delle persone presenti (concorrenti e accompagnatori) entro il
lunedì antecedente la gara tramite telefono 0321.680264 340.1464251 - fax 0321/620502 oppure all’email: info@sportingclubmonterosa.it
Chi fosse in grado di partecipare dopo la scadenza di detto termine è pregato di contattare in ogni
caso gli stessi numeri e e-mail per dare la propria adesione.
Resta sempre salva la possibilità di iscriversi direttamente il giorno della gara entro gli orari stabiliti.
Art. 6 Quota di iscrizione alle gara euro 35,00 per ogni concorrente. Tutti i ricavati verranno devoluti in opere
di beneficenza.
Art. 8 Con l’iscrizione i partecipanti dichiarano, sotto la loro personale responsabilità di:
• essere a conoscenza, accettare e osservare il regolamento delle gare;
• possedere l’idoneità fisica e lo stato di salute, al momento della gara, necessario per parteciparvi;
• essere in possesso delle Patenti previste all’art. 7;
• possedere capacità tecniche ed esperienza per l’impiego del cavallo su percorsi di campagna, necessarie
per effettuare le gare con perizia e prudenza, senza tenere condotta pericolosa, rispettando il percorso
scelto dal Comitato Organizzatore su proposta di un esperto istruttore di equitazione e segnato per tutto
il suo sviluppo;
- attenersi alle indicazioni dei Commissari di gara e percorso;
- esonerare il Comitato Organizzatore in merito a qualunque responsabilità civile o penale per eventuali
danni a persone, cose o animali verificatesi in occasione o dipendenza della gara.
Art. 9 L’intervallo temporale tra le pattuglie partenti (cinque o tre minuti) sarà deciso di volta in volta dalla
giuria
- Il non riportare i tagliandi dei posti di controllo sarà penalizzato con 10 secondi fatta salva l’eliminazione
della Pattuglia in caso di mancata rilevazione del passaggio di quest’ultima da parte del personale
addetto
- La seconda caduta di un cavaliere o la prima caduta di un cavallo di una Pattuglia comporta
l’eliminazione di quest’ultima.
- Il mancato attraversamento di un passaggio obbligato segnalato da due aste con bandierina bianca
a sinistra e bandierina rossa a destra sarà penalizzato con 10 secondi, ivi compresi eventuali ostacoli
non affrontati dopo terzo rifiuto, resta comunque valida la norma specificata all’art 1 riguardante
possessori di patenti di cui all’art.7 lettera b).
Eventuali difformità in merito alla tenuta di gara potrà essere sanzionata dalla giuria con penalità o con
l’esclusione dalla competizione.
Art. 10 Si fa riferimento al regolamento “Cross Country” per quanto non specificato.
Art. 11 Premi speciali verranno assegnati dalla Giuria. Ad ogni partecipante verrà assegnata una coccarda.
Art. 12 Per le gare di cui agli artt. 1, 2 e 3, è previsto un percorso “juniores” con ostacoli di dimensioni ridotte.
NOTE:
- in caso di pioggia la gara sarà rinviata automaticamente a data da definire;
- il percorso che comporta l’attraversamento del torrente Agogna ¿ subordinato al livello delle acque; pertanto in caso di elevato livello di queste ultime il percorso verrà opportunamente modificato
- per eventuali esigenze impreviste o chiarimenti sulla gara potete contattare i numeri 0321.680264 o 340.1464251.
- Il Comitato Organizzatore su richiesta di cavaliere o amazzone singoli, può formare una pattuglia ex novo sul campo gara.
- Per eventuale scuderizzazione contattare il signor Jacopo Bottini al n. 340.1464251
ALBO D’ORO
I Edizione - 1994
Trofeo M.O.V.M. Ten. Cavalleria Andrea PAGLIERI
Partigiano Combattente fucilato a Verona il 9 settembre 1943. Costretto a transitare nella via ove abitava mentre
la mamma implorante affacciata al balcone di casa.
Stefano De Mazzeri Alberti - Sergio Cavallini - Grazia Molteni - Appartenenza:
Società Milanese per la Caccia a Cavallo
II Edizione - 1995
Trofeo M.O.V.M. Magg. Cavalleria Alberto LITTA MODIGNANI
Caduto a Isbuscheeskijg nella storica carica del Rgt. Savoia Cavalleria il 24 agosto 1942.
Renato Buffoni - Cristina Rasini - Appartenenza: Scuderia privata
III Edizione - 1996
Trofeo M.O.V.M. Fratelli Aldo e Alberto LI GOBBI
Partigiani Combattenti - Alberto si salvò evadendo da carcere ove era rinchiuso. Aldo deceduto per le disumane
torture inflittegli durante l’interrogatorio effettuato dalle Autorità di Regime.
Luigi Rizzo - Danilo Zironi - Appartenenza: Reggimento Artiglieria a Cavallo - Milano
IV edizione - 1997
Trofeo M.O.V.M. Capitano Gianantonio PRINETTI CASTELLETTI
Partigiano Combattente. Caduto in azione di guerra. Colli di Valduggia 9 agosto 1944.
Serenella Manco - Simona Garanza - Paola Devoto - Appartenenza: Scuderia Rapallo Tigullio
V edizione - 1998
Trofeo M.O.V.M. Vicebrigadiere Salvo D’ACQUISTO
Volontariamente autoaccusatosi di un attentato alle forze Tedesche per evitare le rappresaglie contro Civili della
propria Stazione Carabinieri.
Venne fucilato a Torre di Palidoro (Roma) il 23 settembre 1943.
Pasquale Di Corato - Massimo Bandiera - Appartenenza: Reggimento Carabinieri a Cavallo - Roma
VI edizione - 1999
Trofeo M.O.V.M. Ten. di Cav. Edgardo SOGNO RATA DEL VALLINO
Membro del Movimento di Liberazione effettuava audaci missioni nel Territorio Italiano occupato dai Tedeschi.
Marcello Airoldi - Ivana Dvorákova - Giacomo Masala - Appartenenza: Scuderia privata Sig. Airoldi
VII edizione - 2000
Trofeo M.O.V.M. Gen. D’Armata Aerea - VICERÈ D’ETIOPIA AMEDEO DI SAVOIA DUCA D’AOSTA
Viceré d’Etiopia. Eroe dell’Amba Alagi cui gli Inglesi, all’atto della resa, concessero l’onore delle armi. Morto in
prigionia in Kenia.
Stefano De Mazzeri Alberti - Cicogna Mozzoni - Appartenenza: Società Milanese per la Caccia a Cavallo
VIII edizione - 2001
Trofeo M.O.V.M. Capitano di Fregata Luigi FERRARO
Operatore e Comandante di uno speciale gruppo di mezzi di assalto della nostra Marina Militare. Autore di
audaci azioni di sabotaggio contro Navi nemiche che provocarono, in alcune circostanze, l’affondamento.
Componenti della pattuglia vincitrice:
Marco Piras - Giancarlo Angeli - G. Vincenzo Gambino - Appartenenza:
Reggimento Carabinieri a Cavallo - Roma
IX edizione - 2002
Trofeo M.O.V.M. Ten. Col. Umberto DIANDA - Magg. Pietro MITTICA
Carristi del 4° Rgt. Carri protagonisti di eroiche azioni volte ad arginare la prima avanzata delle forze Inglesi nella
guerra di Libia. Umberto DIANDA successivamente Combattente nelle formazioni partigiane dell’Alta Toscana
Lucio Rossi Beresca - Francesco Leo - Giampiero Gandolfo - Francesco Capaccio
Appartenenza: 4° Reggimento Cr. - Scuola Applicazione
X edizione - 2003
Trofeo M.O.V.M. Cap. Par. Gianfranco PAGLIA
Comandante di un reparto della Folgore impegnato nella missione italiana in Somalia, gravemente ferito in
combattimento, manteneva un eroico contegno degno delle leggendarie tradizioni dei “Paracadutisti” della
Folgore.
Sergio Vaglienti - Giacomo Baldissera - Carlo Borra
Appartenenza: Scuderia privata “Cascina Tetti-Girone” - Vigone, To
XI edizione - 2004
Trofeo M.O.V.M. Gen. CC Umberto ROCCA
Comandante di Compagnia Carabinieri si offriva volontariamente di incontrare e stanare un pericoloso gruppo
di Terroristi rimanendo ferito gravemente nel conflitto a fuoco che ne derivò.
Filippo Milani - Andrea Maturi - Massimo Evangelista - Appartenenza:
Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma
Gesildo Tarquini - Francesco Petrarca - Lucio Pascali - Andrea Presacco - Appartenenza: Reggimento
“Piemonte Cavalleria”
XII edizione - 2005
Trofeo M.O.V.M. Prof.ssa Paola DEL DIN - S. Ten. Renato DEL DIN
Partigiani Combattenti. Renato caduto in azione di guerra contro Reparti Nazisti a Tolmezzo il 26 aprile 1944. Paola
rischiosamente impegnata nel trasferire documenti interessanti il Comando Alleato, attraversando ripetutamente
le linee di combattimento e a lanciarsi con il paracadute nel cielo del Friuli. Benchè gravemente ferita nel corso
del lancio riusciva a consegnare alle forza Partigiane i documenti di cui era in possesso.
Filippo Milani - Sandro Florentini - Massimo Evangelista - Appartenenza:
Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma
XIII edizione - 2006
Trofeo M.O.V.M. Nicola Calipari
Agente segreto Italiano. Durante una delicata operazione ad altissimo rischio per la liberazione delle vittima di un
sequestro, fatto segno da colpi di arma da fuoco, con estremo slancio e altruismo faceva scudo, con il proprio
corpo, alla persona liberata rimanendo mortalmente colpito. Irak 4 marzo 2005.
Andrea Pantano - Lorenzo Di Giovanni - Arcangelo D’ostuni - Appartenenza:
Reggimento “Artiglieria a Cavallo” Milano
XIV edizione - 2007
Trofeo M.O.M.C. Giovanni Palatucci
Commissario di Pubblica Sicurezza a Fiume. Arrestato e internato nel Campo di Concentramento di Dechau per
la sua attività a favore degli Ebrei, vi morì il 10 febbraio 1945. Giudicato dallo Jad Vashem “Giusto tra le Genti” è
stato proclamato servo di Dio a conclusione della fase Diocesana del processo di Canonizzazione.
Leonardo Colasuonno - Sandro Fiorentini - Giancarlo Angeli - Appartenenza:
Reggimento “Carabinieri a Cavallo” Roma
XV edizione - 2008
Trofeo M.O.V.M. Finaz. Antonio Zara
In servizio all’Aeroporto di Fiumicino affrontava da solo un gruppo di terroristi impedendo che si impossessassero
di un aereo per la fuga e perdendo la vita, nel suo disperato tentativo di essere fedele al proprio dovere fino
all’estremo sacrificio.
Trofeo M.O.V.M. Antonio Zara
Filippo Pirrera - Massimo Caimi - Appartenenza: Soc. Milanese Caccia a Cavallo
Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio
Domenico De Angelis - Claudio Limontini - Appartenenza: Scuderia Privata
XVI edizione - 2009
Trofeo M.O.V.M. Serg. Magg. Pilota Teresio Martinoli
Asso della caccia Italiana. In numerosi asperrimi e sanguinosi duelli conseguiva 22 vittorie. Combattente della
guerra di Liberazione cadeva durante un volo di addestramento per conseguire l’abilitazione alla guida di nuovi
tipi di velivoli.
Trofeo M.O.V.M. Serg. Magg. Pilota Teresio Martinoli
Domenico Martinelli - Sandro Fiorentini
Appartenenza: Secondo Squadrone 4° Reggimento Carabinieri a cavallo
Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio
Giancarlo Groppi e Stefano Trombetti - Appartenenza: Società Ippica Vogherese
XVII edizione - 2010
Trofeo M.O.V.M. S. Tenente CPL 6° Rgt. Alp. Val Chiese Serafino Gnutti
Cadeva eroicamente in un combattimento in ritirata sul Fronte Albanese dando prova di inusitato coraggio e
sprezzo del pericolo guidando, benché ripetutamente e gravemente ferito, i suoi Alpini incitandoli a “tenere duro”
come nelle tradizioni del Corpo. Albania 21 gennaio 1941.
Trofeo M.O.V.M. S. Tenente CPL 6° Rgt. Alp. Val Chiese Serafino Gnutti
Claudio Limontini - Domenico De Angelis - Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara
Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio
Fabio Benvenuti - Maria Luce Santoro - Appartenenza: Società Ippica Vogherese
XVIII edizione - 2011
Trofeo Decorati al Valor Militare d’Italia
Decorazione al merito riservata ai combattenti che con il loro gesto hanno dimostrato di essere disponibili al
sacrificio estremo nell’interesse della Patria
Trofeo Decorati al Valor Militare d’Italia
Claudio Limontini - Domenico De Angelis - Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara
Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio
Corrado Fois - Emiliano Scipioni - Appartenenza: Polizia di Stato - Roma
XIX edizione - 2012
Trofeo M.O.V.M. Com.te Ener Bettica
Ufficiale superiore di alte virtù combattive, chiedeva con insistenza di imbarcare su siluranti nonostante che per
una sua specifica e geniale attività tecnica fosse destinato a conservare una destinazione terrestre.
Trofeo M.O.V.M. Com.te Ener Bettica
Giorgia Guglielmino – Giuseppe Palio - Appartenenza: Scuderia Privata
Coppa Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio
Giancarlo Groppi - Stefano Trombetti - Appartenenza: Società Ippica Vogherese
XX edizione – 2013
Trofeo M.A.V.M. Ten. Amedeo Guillet
Domenico De Angelis - Claudio Limontini – Giuseppe Palio
Appartenenza: Sporting Club Monterosa Novara
Coppa Sovrano Militare Ordine di Malta
Ferruccio Capra Quarelli - Giuseppe Contino – Paolo Palazzo
LA MANIFESTAZIONE SPORTIVA REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DI
si terra’ presso
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