N. 37 - Sinnai

PARROCCHIA S. BARBARA V.M.
Piazza Chiesa, 7 - SINNAI - T. 070/767102
E-Mail: s.barbarasinnai@tiscali.it
ANNO XVIII - SETTIMANA N. 37
10 - 17 AGOSTO 2014
COMPASSIONE E CONDIVISIONE il Vangelo della Domenica
Spesso gli apostoli nella barca di Pie- (Mt 14,22-33)
DELLA
tro si ritrovano a dover affrontare una
DOMENICA tempesta che li fa sentire in pericolo.
Gesù che cammina sulle acque o Gesù
che dorme durante la tempesta li rassicura. Ieri come
oggi. E’ sempre Gesù che guida la sua Chiesa. E’ [...] 24La barca intanto distava
sempre Gesù che calma la tempesta.
già molte miglia da terra ed
Anche le nostre comunità sono come delle era agitata dalle onde: il vento
“barche” che navigano sul mare della nostra storia. infatti era contrario. 25Sul finiCi sono momenti di calma e momenti di tempesta, re della notte egli andò verso
ma sempre è necessario che equipaggio e passeggeri di loro camminando sul mare.
siano solidali. Si è abituati nei vari momenti di vita 26Vedendolo camminare sul
parrocchiale, messa, sacramenti, feste... a partecipare
mare, i discepoli furono sconsenza doversi preoccupare di niente. C’è chi predivolti e dissero: «È un fantaspone tutto. La domenica, per esempio, si partecipa
sma!» e gridarono dalla paualla messa o a un momento di festa e si trova tutto
ra. 27Ma subito Gesù parlò loro
pronto. C’è chi ha predisposto e tutto si svolge al
dicendo: «Coraggio, sono io,
meglio. La nostra comunità parrocchiale, di questi
non abbiate paura!». 28Pietro
tempi, ha la necessità che ci si senta tutti solidali. La
allora gli rispose: «Signore, se
vita della comunità ha tanti momenti: catechismo,
sei
tu, comandami di venire
canto, liturgia, feste, pulizia, comitati, chierichetti,
verso
di te sulle acque». 29Ed
iniziative... Perché si svolgano questi servizi necessari, perché tutto funzioni al meglio, è necessario egli disse: «Vieni!». Pietro sceche ogni membro della comunità, ogni famiglia, se dalla barca, si mise a camacque e andò verogni realtà... si faccia disponibile, collabori dove c’è minare sulle
30
so
Gesù.
Ma,
vedendo che il
bisogno, perché si svolgano al meglio celebrazioni e
vento
era
forte,
s’impaurì e,
attività. Ci saranno delle persone a cui fare rifericominciando
ad
affondare,
mento, ma tutti dobbiamo fare la nostra parte. Tutti i
31
gridò:
«Signore,
salvami!».
E
fedeli sono invitati a entrare in gioco, ad avere
“passione” verso la comunità, a condividere capaci- subito Gesù tese la mano, lo
tà e servizio, a mettere al centro l’Eucaristia, cioè afferrò e gli disse: «Uomo di
Gesù Cristo. Tutti incontriamo in Lui la nostra vita e poca fede, perché hai dubita32
Lui proponiamo come sorgente e come meta del to?». Appena saliti sulla barca,
il
vento
cessò.
nostro cammino di fede e di salvezza. Tutti siamo
chiamati a operare con la fede, la preghiera, la missione, il servizio... per il bene di grandi e piccoli. Nessuno può stare solo a guardare.
La comunità di S. Barbara è nostra e noi siamo della comunità di S. Barbara. don Abis
PENSIERO
“IMPARARE A CREDERE”,
DI BENEDETTO
XVI
PERCHÈ È DIFFICILE CREDERE.
La «superbia» della ragione. (3° parte) Emerge che
c’é un duplice uso della ragione e un duplice modo di essere sapienti o piccoli. C’é un
modo di usare la ragione che é autonomo, che si pone sopra Dio, in tutta la gamma
delle scienze, cominciando da quelle naturali, dove un metodo adatto per la ricerca
della materia viene universalizzato: in questo metodo Dio non entra, quindi Dio non
c’é. E così, infine, anche in teologia: si pesca nelle acque della Sacra Scrittura con una
rete che permette di prendere solo pesci di una certa misura e quanto va oltre questa
misura non entra nella rete e quindi non può esistere. Così il grande mistero di Gesù,
del Figlio fattosi uomo, si riduce a un Gesù storico: una figura tragica, un fantasma
senza carne e ossa, un uomo che è rimasto nel sepolcro, si è corrotto ed è realmente
un morto. Il metodo sa «captare» certi pesci, ma esclude il grande mistero, perché
l’uomo si fa egli stesso la misura: ha questa superbia, che nello stesso tempo è una
grande stoltezza perché assolutizza certi metodi non adatti alle realtà grandi; entra in
questo spirito accademico che abbiamo visto negli scribi, i quali rispondono ai Re
magi: non mi tocca; rimango chiuso nella mia esistenza, che non viene toccata. E’ la
specializzazione che vede tutti i dettagli, ma non vede più la totalità. E c’é l’altro modo di usare la ragione, di essere sapienti, quello dell’uomo che riconosce chi é; riconosce la propria misura e la grandezza di Dio, aprendosi nell’umiltà alla novità
dell’agire di Dio. Così, proprio accettando la propria piccolezza, facendosi piccolo
come realmente è, arriva alla verità. In questo modo, anche la ragione può esprimere
tutte le sue possibilità, non viene spenta, ma si allarga, diviene più grande. (Continua)
Avvisi dell a Settimana
MAR 12 Ore 19,00 S. Messa e riunione plenaria dei componenti delle realtà
parrocchiali: associazioni, gruppi, comitati, movimenti, co
ri, capi via, prioresse, catechiste, collaboratori e volontari.
SOLENNITA’ DELL’ASSUNZIONE DELLA B. V. MARIA
GIO 14 Ore 19,00 S. Messa solenne e processione per le vie: Roma, Colletta, Bonarba, Funtaneddas, Angioi, Repubblica, Roccheddas,
Amsicora, Scuole (lato Via Fara), Serri, Roma, Chiesa.
Invito la comunità a santificare l’Assunzione di Maria e i
comitati a partecipare con i loro stendardi.
VEN 15 Giornata di preghiera e di offerta per i cristiani perseguitati
Festa di precetto. SS. Messe come la domenica.
Ore 18,30 S. Rosario e S. Messa a “Monte Cresia”.
⇒ Ufficio Parrocchiale: di mattina è chiuso; pomeriggio ore 16/20,30
⇒ Battesimi: 7 e 21 settembre, 5 e 26 ottobre, 9 novembre, 7 e 28 dicembre
⇒ Pulizia della chiesa: sabato 16 Agosto, ore 9,00, è invitata la zona 4. Invito, per tutta l’estate, le persone che possono, a dare una mano.
⇒ PELLEGRINAGGIO A LOURDES. DAL 26 AL 29 AGOSTO. EURO 660,00.
⇒ Lunedì 18, ore 18,00, nella sede della Misericordia Sinnai, via Tiepolo 20, si svolgerà una lezione interattiva teorico-pratica sulle manovre di disostruzione pediatrica, aperta a tutti. L’evento è gratuito, ma la registrazione è obbligatoria. Infor. WWW.salvaunbambino.it
Calendario e Messe della Settimana
XIX SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - Anno “A” Liturgia delle Ore: III SETT.
LUNEDI
11 Agosto
08,30 Pinna Cesare
S. Chiara (m) Ez 1,2-28;
19,00 Monti Celeste, Duilio e Nerio
Sal 148; Mt 17,22-27. A S.Vittoria: 18,00 Moi Augusto, Olga e fam.
MARTEDI
12 Agosto
08,30 Serreli Raffaello
a
S. Giovanna F. De Chantal (mf)
19,00 1 Serreli Luigi e Maria 7° ann.
Ez 2,8-3,4;
Plurintenzionali:
2a Deiana Bruno
Sal 118; Mt 18,1-14.
3a Cocco Sotgiu Luigi e Battistina
4a Lecca Francesco e Rosa
5a Frau Pinuccio
A S.Vittoria: 18,00 - Monni Emanuele, Aurelia e Mosè
- Angotzi Mario
MERCOLEDI 13 Agosto
08,30 Leoni Angelino e fam.
Ss.Ponziano e Ippolito (m) Ez 9,1-7; 19,00 Pili Adelina e Raffaele 1° ANNIV. C.
Sal 112; Mt 18,15-20. A S.Vittoria: 18,00 Cocco Giovanni, Laura e fam.
GIOVEDI
14 Agosto
08,30 Oghittu Marietta e Giovanni
S.Massimiliano M.K. (m) Ez 12,1-12; 19,00 Pilleri Aldo
Sal 77; Mt 18,21-19,1. A S.Vittoria: 18,00 Ad mentem offerentis
VENERDI
15 Agosto
07,30 Mereu Quirino e Maria
P.
Assunzione B.V. Maria (s) 10,30 Atzeri Giuseppe, Luisella, Marianna, Francesco
Ap 11,19-12,10; Sal 44;
19,00 Per il popolo
1Cor 15,20-27;
A S.Vittoria: 09,00 Assunzione B.V. Maria
Lc 1,39-56;
A Monte Cresia: 19,00 Per i cristiani perseguitati
SABATO
16 Agosto
S.Stefano di Ungh. (mf) Ez 18,1-32;
Sal 50; Mt 19,13-15. A S.Vittoria:
DOMENICA 17 Agosto
08,30 Falqui Assuntina
19,00 Farci Efisio e Savina 1° ANNIV. C.
20,00 Frigau Rosa, Pasquale e Locci Franco
07,30
10,30
Is 56,1-7; Sal 66; Rm 11,13-32;
19,00
Mt 15,21-28.
A S.Vittoria: 09,00
XX Domenica del Tempo Ord.
Ligas Giorgio, Nina e Stefano IV SETT.
Matrimonio PINZONE - SIMONI
Cubeddu Aldo
........... (libera)
3° anniv.
E’ PRESSO DIO, MA CONTINUA LA SUA OPERA SULLA TERRA
Le tre feste mariane riconosciute civilmente sono: 1° gennaio: Solennità, Maria
Santissima Madre di Dio; 15 agosto: Solennità, Assunzione della Beata Vergine
Maria; 8 dicembre: Solennità, Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.
“E giusto che in quanto Madre del Dio vivente, fosse trasferita presso di Lui»,
dichiarava san Giovanni Damasceno. Ma allora, in quanto Madre dei credenti, come
può custodire i suoi figli pellegrini sulla terra? La Chiesa celebra il mistero
dell’Assunzione non come l’addio della Madre al mondo terreno, ma quale festa
della sua presenza tra noi. Inseparabile dal Figlio, il suo cuore di Madre la rende
inseparabile anche dai fedeli.
Sergio Gaspari, smm
NOI NON POSSIAMO TACERE
15 agosto, Giornata di preghiera per i cristiani perseguitati
Dal 14 al 18 agosto siamo chiamati ad
accompagnare spiritualmente il Santo Padre nella sua visita in Corea del Sud, dove
partecipa alla VI Giornata della Gioventù
asiatica.
Per le nostre comunità è un’occasione
preziosa per accostare la realtà di quella
Chiesa: una Chiesa giovane, la cui vicenda storica è stata attraversata da una grave
persecuzione, durata quasi un secolo, nella quale circa 10.000 fedeli subirono il
martirio: 103 di loro sono stati canonizzati nel 1984, in occasione del secondo centenario delle origini della comunità cattolica nel Paese. In questa luce si coglie la
forza del tema che scandisce l’evento:
“Giovani dell’Asia! Svegliatevi! La gloria dei martiri risplende su di voi: “Se
siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con Lui”.
Sono parole che vorremmo potessero
scuotere anche questa nostra Europa, distratta ed indifferente, cieca e muta davanti alle persecuzioni di cui oggi sono vittime centinaia di migliaia di cristiani. Se la
mancanza di libertà religiosa – fondativa
delle altre libertà umane – impoverisce
vaste aree del mondo, un autentico Calvario accomuna i battezzati in Paesi come
Iraq e Nigeria, dove sono marchiati per la
loro fede e fatti oggetto di attacchi continui da parte di gruppi terroristici; scacciati dalle loro case ed esposti a minacce,
vessazioni e violenze, conoscono
l’umiliazione gratuita dell’emarginazione
e dell’esilio fino all’uccisione. Le loro
chiese sono profanate: antiche reliquie,
come anche statue della Madonna e dei
Santi, vengono distrutte da un integralismo che, in definitiva, nulla ha di autenticamente religioso. In queste zone la presenza cristiana – la sua storia più che millenaria, la varietà delle sue tradizioni e la
ricchezza della sua cultura – è in pericolo:
rischia l’estinzione dagli stessi luoghi in
cui è nata, a partire dalla Terra Santa.
A fronte di un simile attacco alle fondamenta della civiltà, della dignità umana e dei suoi diritti, noi non possiamo
tacere. L’Occidente non può continuare
a volgere lo sguardo altrove, illudendosi
di poter ignorare una tragedia umanitaria
che distrugge i valori che l’hanno forgiato e nella quale i cristiani pagano il pregiudizio che li confonde in modo indiscriminato con un preciso modello di sviluppo. A nostra volta, vogliamo che la
preoccupazione per il futuro di tanti fratelli e sorelle si traduca in impegno ad
informarci sul dramma che stanno vivendo, puntualmente denunciato dal Papa:
“Ci sono più cristiani perseguitati oggi
che nei primi secoli”.
Con questo spirito invitiamo tutte le
nostre comunità ecclesiali ad unirsi in
preghiera in occasione della solennità
dell’Assunzione della Beata Vergine Maria (15 agosto) quale segno concreto di
partecipazione con quanti sono provati
dalla dura repressione.
Per intercessione della Vergine Madre,
il loro esempio aiuti anche tutti noi a superare l’aridità spirituale di questo nostro tempo, a riscoprire la gioia del Vangelo e il coraggio della testimonianza
cristiana.
LA PRESIDENZA C. E. I.
Roma, 2 agosto 2014
Accogliendo l’invito della Conferenza
Episcopale Italiana, vi invito a offrire la
giornata del 15 agosto, solennità dell’Assunzione in Cielo, in anima e corpo,
di Maria, Madre di Dio e nostra, in tutti i
suoi momenti: la S. Messa e la preghiera, la gioia di vivere, il sacrificio, lo svago, un gesto di carità... I cristiani perseguitati, dovunque si trovino, sono nostri
fratelli. Non possiamo restare indifferenti anche se sono lontani da noi
dA.
Stampato in proprio - Parrocchia S. Barbara - Sinnai.