i race Siamo ormai alla fine del CIV 2014. Al Mugello si chiude una stagione che ha dato tanto a noi di iRace. Emozioni in gara, ovviamente, ma anche la possibilità di raccontare un mondo unico, diverso da tutti gli altri sport. Niente sentimentalismi però, perché le gare più belle del Campionato devono ancora arrivare. Mancano poche settimane prima di vivere due round di fuoco: nessuno è stato incoronato ancora campione italiano. Immaginatevi quanto ogni pilota lotterà per diventarlo e quanto cercheranno i suoi avversari di impedirglielo: fantastico! E se fino ad oggi in ogni weekend si sono viste corse da brividi, figuriamoci cosa saranno il 9° e 10° round. Insomma, l’attesa sale sempre di più, anche perché una volta finita la bagarre in pista sarà tempo di bilanci fuori dai cordoli, tra feste e delusioni. Ma è tutto qui? No, in questo numero riviviamo anche il Motomondiale a Misano, con i protagonisti del CIV che hanno avuto a che fare con il salto nel motociclismo iridato. Un’altra fantastica avventura da leggere su iRace. Pubb numero cinque ‘14 vai al video 2 classifiche vai al sito vai al programma aggiornato 3 '14 PREMIAZIONE DEI campioni italiani Venerdì 7 Novembre ore 15:30 Centro Congressi - Sala Franci (Porta Sud) Indice INDEX p.06 L’ora della verità: al Mugello si deciderà tutto p.34 A caccia di autografi: Una giornata con Stefano e Celin alla MotoGP p.18 Misano: The story so far... p.36 Cheese! Tutti i piloti del CIV p.20 Red bull Rookies Cup! Talenti Italiani in evidenza p.38 Daniele Cesaretti : Patron del National Trophy p.24 Moto3 e PreMoto3: Il Team Italia con Nepa e Vietti Ramus p.42Michelin: Dal CIV al Mondiale p.28 Enea Bastianini: Un 2014 p.46 FMI e DEKRA: Insieme per la in carena sicurezza dei motociclisti p.30 Weekend Mondiale p.50 Il personaggio: Alvaro Testi Francesco Dragonetti Simone Schiavetti Ufficio stampa FMI Luca Simonelli press@civ.tv 4 Foto Claudio Giannini Fabrizio Porrozzi Photo Sport Event Progetto Grafico Avenidas Rimini p.54 Il CIV approda in TV: Il reality di MTV p.56 Bike Center: Giovani in prima linea p.60 p.62 p.66 p.68 Intervista tripla: 3 giovani e forti Oneta-Passo Zambla chiude il CIVS 2014 p.72 CIV Junior: I campioni 2014 Rewin: ...come rivincita Misano by train Pubblicità Massimiliano Tuzzi pubblicità@federmoto.it cell. +39.331.69.51.092 L’ora della verità al Mugello si deciderà tutto 6 E così sarà il Mugello a decidere le sorti del Campionato Italiano Velocità 2014. Gli ultimi due round ci regaleranno i verdetti definitivi all’insegna, ancora una volta, dell’equilibrio. Già, perché se siamo ancora senza vincitori lo dobbiamo all’incertezza vissuta fin qui. Quello di Misano poi è stato uno dei weekend più indecifrabili dell’anno, soprattutto a livello meteo. Nuvole e pioggia il sabato, pista asciutta la domenica. 7 Moto3 C’era tanta attesa per la categoria dei giovani. Tra la classifica corta e l’approdo dei piloti del CEV al CIV, c’è stato di che entusiasmarsi. Gara 1 è andata a Niccolò Bulega, bravo a rimanere sempre nel gruppo di testa pur guidando sulle uova. Dietro di lui un ottimo Stefano Valtulini, che ha sfiorato la vittoria rimontando dall’ultima fila. Terzo, lo spagnolo Rodrigo. Fuori dal podio i capoclassifica del campionato, tra i quali Bezzecchi è stato il migliore con un sesto posto. E il giorno dopo? Storia diversa perché Manzi ha seminato tutti fin dai primi giri. Dopo aver sbagliato gomme il sabato, il pilota Mahindra si è riscattato 24 ore dopo mettendosi alle spalle Bulega a Rodrigo. Podio da CEV? Si, anche perché il valore delle moto tra un campionato e l’altro è ben diverso. In Spagna non vengono imposti quei limiti di costi che invece sono obbligatori (per fortuna) in Italia. classifiche Superbike Un round a due facce quello romagnolo per i protagonisti della Superbike. Sotto l’acqua del sabato il più veloce è stato Gianluca Vizziello, al primo successo stagionale davanti SP Moto3 SBK 1. Goi 2. Baiocco 3. Calia 4. Polita 5. Conforti 8 p. 141 p. 127 p. 99 p. 93 p. 81 1. Bezzecchi 2. Pagliani 3. Dalla Porta 4. Mazzola 5. Groppi p. 102 p. 99 p. 94 p. 88 p. 66 SUPERSPORT PREMOTO3 - 2T PREMOTO3 - 4T SP - 2T 1. Caricasulo 2. Cruciani 3. Roccoli 4. Giugovaz 5. Morrentino 1. Arbolino 2. Spinelli 3. Vietti Ramus 4. Zannoni 5. Triglia 1. Nepa 2. Ieraci 3. Foggia 4. Cretaro 5. Ferrante 1. Scagnetti 2. Drago 3. Baldassarre 4. Modesti 5. Fusco p. 133 p. 127 p. 117 p. 101 p. 77 p. 162 p. 128 p. 114 p. 100 p. 88 p. 162 p. 120 p. 118 p. 90 p. 79 SP - 4T p. 86 p. 77 p. 72 p. 44 p. 42 1. Ritucci 2. Montella 3. Di Rago 4. Costa 5. Mastrosimone p. 78 p. 75 p. 42 p. 40 p. 37 9 a Polita e Saltarelli. Baiocco (5°) e Goi (6°) si sono messi da parte per riscattarsi il giorno successivo, quando sono stati loro – insieme a Kevin Calia – a guadagnarsi gli obbiettivi delle telecamere. Baiocco se n’è andato in pochi giri, lasciando le posizioni di rincalzo agli avversari. Caduto Polita, la volata decisiva ha visto Calia sorpassare per un nulla Goi. Il mantovano è ancora il leader della classifica, ma al Mugello potrà gestire solamente 14 punti di vantaggio su Baiocco. I due piloti Ducati hanno dimostrato di essere concreti, veloci e determinati. Al Mugello, chi riuscirà a dare più gas senza commettere errori sarà il campione di categoria. Il mantovano dal canto suo potrebbe accontentarsi di due secondi posti, ma fare calcoli non è sempre la maniera giusta per portarsi a casa il successo finale. contro due veterani, l’esplosività contro l’esperienza. A Misano ha vinto quest’ultima grazie ai 50 punti raccolti complessivamente dai piloti Kawasaki ed MV. Il ragazzo della Honda però si è difeso bene la domenica, con un secondo posto, rimediando all’11° del giorno precedente. E ora? Al Mugello ci sarà grande tensione e proprio nel gestire questa situazione Roccoli e Cruciani sono abituati. D’altro canto Caricasulo ha la consapevolezza di essere in testa al campionato con un vantaggio che, seppur risicato, potrà tornare utile. Guardando dietro al terzetto di testa, ecco spuntare Giugovaz a quota 101 punti. Matematicamente è ancora in gioco (sono 32 le lunghezze che lo separano dal leader) ma dovrebbe sperare in passi falsi di chi gli sta davanti. Difficile che accada, ma guai a darlo per vinto. Supersport PreMoto3 Caricasulo – Cruciani – Roccoli. Saranno loro a giocarsi il titolo 2014. Un giovane 10 Si sta per chiudere il primo anno di PreMoto3 all’interno del CIV. Una scelta che 11 Sport Production Nel nome di Drago e Montella. La gara della SP ha creato un po’ di disordine in classifica generale. I due leader di campionato – Scagnetti della 125 e Ritucci della 250 – hanno dovuto lasciare spazio ai primi inseguitori, che al Mugello avranno l’ultima opportunità per colmare il gap. Nella 125 Drago ha vinto davanti a Baldassarre e Scagnetti, nella 250 Montella si è imposto su Costa e Di Rago, con il capoclassifica quarto. 9 i punti che dividono la coppia di testa nella 2T, solo 3 nella 4T. G ha premiato, tra gli altri, anche il pubblico. A Misano i pilotini hanno fatto divertire ancora una volta, pur non dando vita a quella gran bagarre che tanto bene ci aveva abituati. I ragazzi si sono risparmiati in vista dell’ultimo round? Speriamo, anche perché i motivi per lottare ancora non mancano. A Misano, Ieraci ha vinto entrambe le gare della 4 tempi, peccato sia stato squalificato al termine della prima. Ne ha approfittato Nepa, che dopo 12 il weekend romagnolo conta 42 punti di vantaggio proprio sul pilota RMU e 44 sul romano Dennis Foggia. Nella 2 tempi, sabato Arbolino ha mancato il podio per la prima volta quest’anno, ma la domenica è arrivato secondo e ora ha 162 punti in classifica contro i 128 di Spinelli. Proprio lui al Marco Simoncelli World Circuit ha centrato la prima vittoria stagionale (il sabato) ed è stato imitato il giorno dopo da Celestino Vietti Ramus. 13 SELFIE D'AUTORE Rossi a Misano: sorriso per la vittoria di Bulega...e per i tifosi Oggi Domenica 27/Lug/2014 20° Misano Rimini 14 programma www.mugellocircuit.it Round 9, 10: PROGRAMMA UFFICIALE Giovedì 16 Ottobre ORARIO DUR.PROGRAMMA 15.30 - 20.00 VERIF. TEC. E SPORT. 18.30 - 19.30 VERIF. TEC. E SPORT. Venerdì 17 Ottobre ORARIO DUR 08.00 – 13.00 09.00 – 11.00 14.00 – 18.30 PROGRAMMA VERIF. TEC. E SPORT. VERIF. TEC. E SPORT. VERIF. TEC. E SPORT. CLASSE TUTTE LE CLASSI BOX MULTISERVICE TUTTE LE CLASSI ORARIO 09.00 - 09.20 09.23 - 09.43 09.46 - 10.11 10.14 - 10.39 10.42 - 11.17 11.20 - 11.55 11.58 - 12.33 12.36 - 13.11 PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. PROVE LIBERE 1° T. NATIONAL TROPHY 1000 NATIONAL TROPHY 600 TR. HONDA CBR600RR C.I. SP 600 SS SUPERBIKE MOTO3/TR.HONDA NSF250 PREMOTO3 13.40 - 14.00 14.03 - 14.23 14.26 - 14.51 14.54 -15.19 15.22 - 15.52 15.55 - 16.25 16.28 - 16.58 17.01 - 17.31 20’ 20’ 25’ 25’ 35’ 35’ 35’ 35’ DURATAPROGRAMMA 20’ 20’ 25’ 25’ 30’ 30’ 30’ 30’ PROVE LIBERE 2° T. PROVE LIBERE 2° T. PROVE LIBERE 2° T. PROVE LIBERE 2° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. Sabato 18 Ottobre ORARIO DUR PROGRAMMA 09.00 - 12.00 VERIF. TEC. E SPORT. CLASSE ORARIO DURATAPROGRAMMA TUTTE LE CLASSI 09.00 - 09.30 09.33 - 10.03 10.06 - 10.36 - 10.39 - 11.09 11.12 - 11.32 11.35 - 11.55 11.58 - 12.18 12.21 - 12.41 PREMOTO3 SUPERBIKE MOTO3/TR.HONDA NSF250 600 SS C.I. SP 16.45 - 17.05 20’ TR. HONDA CBR600RR 17.08 - 17.28 20’ NATIONAL TROPHY 1000 17.31 - 17.51 20’ NATIONAL TROPHY 600 17.54 - 18.14 20’ 30’ 30’ 30’ 30’ 20’ 20’ 20’ 20’ PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 1° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. PROVE QUALIF. 2° T. Sabato 18 Ottobre - GARA I. PISTA GARA GIRI PROGRAMMA E CLASSE KM 13.10 14.00 14.55 15.50 13.25 14.15 15.10 16.05 11 14 14 11 GARA 1 - MOTO 3/TR.HONDA NSF250 GARA 1 - SUPERBIKE GARA 1 - 600 SS GARA 1 - PREMOTO3 57,695 73,430 73,430 57,695 Domenica 19 Ottobre Domenica 19 Ottobre - GARA ORARIO DURPROGRAMMA 09.00 - 09.15 15’ WARM UP PREMOTO3 09.20 - 09.35 15’ WARM UP SUPERBIKE 09.40 - 09.55 15’ WARM UP MOTO 3 / TR.HONDA NSF250 10.00 - 10.15 15’ WARM UP 600 SS I. PISTA 10.30 11.15 12.00 12.45 14.15 15.05 16.00 16.55 >>> tutto sul Mugello Lunghezza: 5245 metri Anno di inaugurazione: 1972 Curve: 15 16 CLASSI TUTTE LE CLASSI BOX MULTISERVICE GARA 10.45 11.30 12.15 13.00 14.30 15.20 16.15 17.10 Biglietti: Venerdi: CIRCOLARE PRATO e TERRAZZA BOX, ingresso gratuito. Sabato: CIRCOLARE PRATO gratuito TERRAZZA BOX e TRIBUNA intero € 10,00 TERRAZZA BOX e TRIBUNA ridotto € 5,00 Domenica: CIRCOLARE PRATO gratuito TERRAZZA BOX intero € 20,00 TERRAZZA BOX ridotto € 15,00 Differenza Tribuna Centrale € 5,00 Riduzioni: Fmi, donne, under 18 e residenti nei Comuni dell’Unione Comuni Mugello. Gratuito: Under 14 accompagnato da un adulto e residenti comune Scarperia e San Piero (FI) GIRI 10 10 10 10 11 14 14 11 PROGRAMMA E CLASSE NATIONAL TROPHY 1000 NATIONAL TROPHY 600 TR. HONDA CBR600RR C.I. SP GARA 2 - MOTO 3/TR.HONDA NSF250 GARA 2 - SUPERBIKE GARA 2 - 600 SS GARA 2 - PREMOTO3 KM 52,450 52,450 52,450 52,450 57,695 73,430 73,430 57,695 Scarica la nuova APP ufficiale del CIV 2014 Vivi una stagione da protagonista con tutte le notizie del campionato, i risultati e le classifiche in tempo reale, i piloti, le foto e i video con gli highlights di ogni giornata di gara. Gioca con noi al FantaCIV e vinci fantastici premi. Clicca qui per scaricare la APP 17 . . . r a f o s y r o t S e h T : o Misan All’appuntamento Mondiale di Misano erano davvero in tanti. Fra Team Italia, Rookies Cup e Wild Card, i colori italiani erano ben rappresentati. E non mancavano i più piccoli. Andiamoli a scoprire nello Speciale Mondiale di IRACE. 18 19 Red Bull talenti Rookies Cup italiani in evidenza La Red Bull Rookies Cup. Il trofeo monomarca KTM, o più semplicemente una delle porte di accesso al Mondiale per i giovani più talentuosi. E fra i tanti ne troviamo 3 che sono “in prestito” dal CIV: Manuel Pagliani, Fabio Di Giannantonio e Bruno Ieraci. Manuel ha chiuso il weekend targato Rookies Cup al 2° posto, con una gran gara, superato dal solo Manzi, ed ora è 5° in Campionato. Poi ci ha confessato che: “qui ero concentrato sulla Red Bull, però non nascondo che il pensiero del CIV non mi ha mai abbandonato!” Comprensibile. In Moto3 Pagliani è in piena lotta per il titolo, secondo a 3 punti da Bezzecchi. E a sole due gare dal termine (Mugello, 18-19 ottobre). “Mi gioco il titolo – ha raccontato Manuel - e mi sto allenando come sempre, cercando di rimanere concentrato al massimo. Con la moto e il Team sono a posto. Al Mugello ci proveremo fino alla fine” Storia diversa per Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano è stato 6° a Misano, ed ora occupa la 7° posizione in classifica generale nella Rookies Cup, ma ha vissuto una stagione complicata in Moto3 nel CIV. ”Quest’anno fino ad ora è stato difficile per me – ha dichiarato Fabio - ma ho 20 21 fine luglio infatti il pilota di Rimini ha corso come wild card nel 7° e 8° Round del CIV Moto3 proprio sul circuito intitolato a Simoncelli. E in quell’occasione è stato fermato dalla pioggia al sabato, ma ha trionfato alla domenica. Una vittoria fotocopia di quella in Rookies Cup: fuga solitaria. “L’esperienza nel CIV sicuramente mi ha dato una mano – ha dichiarato Stefano – soprattutto nei primi giorni del weekend dove eravamo un po’ in difficoltà per la pioggia, e i riferimenti presi al CIV sul bagnato ci sono tornati molto utili” La stagione in Rookies Cup non è finita, ma le voci sul suo futuro si rincorrono. Incoraggiate anche dallo stesso Stefano: “l’obiettivo per il futuro è uno solo: il mondiale. Ora abbiamo parecchie offerte ma vogliamo trovare il team giusto”. Nel momento in cui scriviamo non ci sono ancora conferme ufficiali sul futuro di Stefano, ma le sui idee sembrano molto chiare. G imparato tanto durante questa stagione, anche ad essere meno ‘pollo’ in alcune situazioni. Le difficoltà mi sono servite. Ora però siamo tornati e al Mugello puntiamo a vincere” E Bruno Ieraci? Anche lui si è messo in evidenza nella Rookis Cup di Misano, conquistando l’11° posto (16° in Campionato. Ora si pensa al CIV. Stefano Nepa è lontano nella classifica della 250 4 T, ma la battaglia si chiuderà solo al Mugello. Manzi: “Obiettivo Mondiale” Stefano Manzi, classe ‘99 da Rimini. Un passato nelle minimoto e nel CIV. Un passato dove Stefano ha conquistato il titolo in MiniGP nel 2010 e nel 2011, arrivando poi 3° in PreGP 22 nel 2012 e 6° l’anno scorso nel CIV in Moto3. Dal 2012 Stefano corre anche nella Red Bull Rookies Cup, e la prima vittoria nella categoria è finalmente arrivata in occasione del Round di Misano, dove Stefano è stato imprendibile, conducendo una gara in testa dall’inizio alla fine. “Finalmente ho vinto nella corsa di casa, sono scappato subito e non sono riuscito a rallentare fino al traguardo!”. Queste le sue parole al termine della gara. La soddisfazione è tanta. Misano d’altronde è una pista che Stefano conosce bene. Lo scorso 23 e 3 o t o M 3 o t o M Pre IL TEAM ITALIA CON NEPA E VIETTI RAMUS 24 Quello di Misano è stato un Round sfortunato per i piloti del San Carlo Team Italia, con la caduta di Matteo Ferrari e un guasto tecnico per Andrea Locatelli. Destino diverso per Stefano Nepa e Celestino Vietti Ramus. I due piloti del CIV Premoto3 hanno passato un intero weekend al Mondiale. È stata l’occasione per andare “a caccia” di autografi dei vari campioni, per respirare l’aria del paddock Mondiale, e anche per qualche scambio di battute con i piloti del Team Italia. Gli argomenti non mancavano, a 25 Mahindra carenate Team Italia nel box, il pilota 3° in classifica nella Premoto3 125 2 T del CIV si è rivolto a Ferrari e Locatelli: “ma con le Moto3 voi la fate in piena l’arrabbiata 2 ?” Qualche risata da parte dei più grandi. Non è proprio così… G cominciare da Nepa, capoclassifica nella Premoto3 250 4 tempi, che nell’ultimo weekend di gare del CIV (18-19 ottobre) si giocherà il campionato al Mugello. Un circuito che sia Ferrari che Locatelli conoscono bene, e sul quale hanno vinto anche in passato al CIV. Nepa e Vietti hanno confessato che l’arrabbiata 26 2 è la curva più difficile e che un po’ li impensierisce. E allora hanno chiesto qualche consiglio ai più grandi. “Lì non ci sono tante traiettorie da prendere – ha spiegato Matteo ai giovani piloti - ho imparato che devi aspettare, se entri troppo forte ti ritrovi sull’erba. Almeno una volta però devi provarla al massimo, solo così puoi capire qual è il tuo limite” L’argomento ha stuzzicato anche Andrea Locatelli: “alle due curve dell’arrabbiata devi usare il freno dietro, non entrare troppo forte nella prima e aprire il gas nella seconda”. Parola del Campione in carica nella classe Moto3 del CIV. A quel punto però la curiosità di Celestino Vietti Ramus si è fatta sentire. Dopo aver “contemplato” per un po’ le due 27 Enea Bastianini UN 2014 IN CARENA Enea Bastianini, una delle note più liete per i colori italiani in questa stagione della Moto3. Il pilota del Team Gresini ha disputato un'altra buona gara nel Round mondiale di Misano, ottenendo un 5° posto finale, primo degli italiani. E pensare che partiva diciassettesimo… “È stata una rimonta bellissima! – ha dichiarato Enea - Sinceramente per me è stata un’impresa arrivare quinto a Misano visto da dove partivo. All’inizio faticavo un po’ a spingere, ma poi nella seconda parte di gara sono riuscito a ‘martellare’ con un passo molto buono, e a raggiungere e prendere un po’ di vantaggio su Binder e Vinales. Poi all’ultimo giro Isaac mi aveva preso la scia superandomi. Peccato, perché se non ci fossimo dati fastidio forse avremmo anche potuto raggiungere Miller e giocarci il podio, ma sono contentissimo così!”. Comprensibilmente contento. Ora Enea è 8° in classifica generale nella Moto3. Un pilota che viene dalle MiniGp. Enea infatti ha disputato per 28 diversi anni i Campionati Italiani MiniGp 50 e 70. Anno di grazia il 2011, dove è stato Campione Europeo MiniGP 70, e secondo nel Campionato Italiano della stessa categoria. Poi ancora il Trofeo Honda NSF e nel 2013 il CIV. Un anno difficile, come ammette lui stesso: “nel CIV avevo sofferto un po’. Non riuscivo a guidare bene la moto, l’anno dopo però alla Rookies Cup sono andato meglio”. Il resto è storia. Con l’approdo al mondiale e prestazioni sempre in crescendo da parte del pilota di Rimini. Che ci confessa un’altra sua grande passione: il flat track. E proprio in concomitanza con il Motomondiale, si correva a Misano una tappa dell’Italiano Flat Track. “Si lo sapevo – ci ha confessato Enea – e penso che in futuro chissà, potrei anche fare qualche gara!” G 29 WEEKEND MONDIALE Lorenzo Petrara, che hanno corso come wild card. Diversi piloti, diverse esperienze. E differenti categorie. Caricasulo e Fuligni hanno corso in Moto2. E hanno ben figurato. “Non mi aspettavo di essere qui – ha raccontato il ‘Carica’ - per me è stata la prima volta in Moto2, e l’obiettivo è stato quello di fare un weekend in progressione e imparare il più possibile. Sapevamo che arrivare a punti era quasi impossibile, e la 28esima posizione è un buon risultato”. Ora il pensiero vola al CIV. Federico è in testa nella Supersport. Al Mugello, il prossimo 18 e 19 ottobre c’è un titolo italiano da conquistare. “Mi sto preparando al meglio per l’ultima del CIV, ma dovrò stare attento ai vecchietti! Il titolo italiano Dal CIV al Mondiale. Almeno per un fine settimana. Durante la tappa di Misano sono stati 3 i piloti provenienti dal CIV che hanno preso parte al Mondiale: Federico Caricasulo, che ha sostituito nel Team Jir l’infortunato Tetsuta Nagashima, seguito da Federico Fuligni e 30 31 sarebbe per me una soddisfazione grandissima” Federico Fuligni, con il Team Ciatti, ha chiuso in 31° posizione nella Moto2 di Misano. “La wild card a Misano era un po’ pensata da tempo – ha dichiarato Federico - il mio obiettivo è stato quello di ap- prendere il più possibile. Qui vanno tutti forte e mi sono dovuto impegnare parecchio, ma sono soddisfatto. Ora di nuovo sotto con gli altri impegni”. Fuligni infatti, nel momento in cui scriviamo, è 9° al CEV sempre in Moto2 e 20° al CIV in Moto3, dove ha disputato però poche gare. Convincente anche la prova di Lorenzo Petrarca in Moto3 a Misano sempre con il Team Ciatti. Lorenzo ha chiuso 25°. “Sono stato contentissimo di questa opportunità – ha raccontato Lorenzo - bisognava fare bene senza strafare, provare a dare il massimo e divertirsi, e ci siamo riusciti. Ora però occhio al CIV. Il Mugello è la mia pista preferita e siamo carichi, puntiamo al podio in entrambe le giornate!” G 32 33 a CacciA di autografiFi una giornata con Stefano e Celin alla Moto GP 34 35 Cheese! SU E GIÙ DA UN PALCO direbbe Ligabue, SU E GIÙ DAL PRATO diciamo noi. 36 Avere a che fare con i piloti del CIV è sempre entusiasmante, figuriamoci quando sono tutti insieme per essere immortalati nella foto di gruppo sul prato che affaccia sulla Quercia, una delle curve più affascinanti di Misano. In tanti arrivano dal paddock con scooter, bici e monopattini elettrici. Quelli a piedi partono dalla pitlane, tagliano la pista (in quel momento impartiti dai fotografi a tutti i piloti, grandi e piccoli. E ancora: “Guardate nell’obiettivo, mettete i caschi così, lanciateli in aria”. Uno di questi rotola giù per la collina ma solo per qualche metro, poi torna integro nelle mani del proprietario. Insomma, la collina è indigesta a piloti e accessori, ma la foto è cosa fatta: tutti i ragazzi del Campionato Italiano Veloictà 2014 in una sola non gira nessuno ed è consentito farlo) e scambiano opinioni sui turni precedenti. Una volta giunti a destinazione sono tutti in cima alla collina, ma la foto si fa qualche metro più in basso. E allora la maggior parte scende a piedi, però c’è anche chi sceglie metodi alternativi, ad esempio le capriole. Su e giù dal prato, appunto. I ragazzi non brillano in quanto a voglia di spostarsi, ma si tratta di pochi passi e poi ci si diverte. “Venite più avanti. Stringetevi. Voi seduti, voi altri in piedi”. Sono gli “ordini” foto. Vi abbiamo detto dell’arrivo sulla collina e della foto, ma anche il ritorno non è da meno. Giù per la discesa c’è chi scivola e chi resta in piedi con equilibrio precario. Diciamo che erba e umidità non sono un gran binomio se ai piedi vesti gli stivali da moto. Arrivati in fondo, tutti sui vari mezzi (o a piedi) e via verso la pit lane. É fine giornata e di turni in pista non se ne parla fino al giorno dopo. Relax e calma per qualche ora, poi di nuovo gas per qualifiche e gara! G 37 Daniele Cesaretti "PATRON DEL NATIONAL TROPHY" Mugello, Vallelunga, Imola, Misano e ancora Mugello. Sì, è il calendario del CIV 2014, ma anche quello del National Trophy, competizione che affianca l’Italiano Velocità per l’intera durata della stagione e organizzata dal Moto Club Spoleto, guidato dal presidente Daniele Cesaretti. Ed è 38 proprio lui che ci parla della sua “creatura” nella video intervista di questo numero. Il Trofeo è ormai un punto di riferimento per i piloti. Nato nel 2012, è cresciuto sempre più e le preiscrizioni per il 2015 sono già aperte. I risultati organizzativi non sono affatto mancati, anche gra- 39 zie ad un affiancamento al CIV che si è rivelato quanto mai azzeccato. Tanti piloti, belle gare e una visibilità degna di nota hanno messo in evidenza una stagione 2014 in cui Fabio Marchionni ha già vinto il titolo della 1000 Sbk con una gara di anticipo e dove Luca Salvadori è a pochi punti dalla conquista definitiva della 600 Supersport. Imprese non semplici, visto che i due hanno avuto a che fare contro tanti avversari, griglie piene e alto livello, fattori che rendono il National Trphy un ottimo compagno del CIV. Per saperne di più basta guardare l’intervista, ma anche andare sul sito nationaltrophy.it. E se siete appassionati di due ruote a tutto tondo, fermate Cesaretti nel paddock del CIV e chiedetegli informazioni sulle attività del Moto Club Spoleto. Ce n’è per tutti i gusti! Ah, non vi abbiamo detto nulla dell’intervista video? Niente anticipazioni, vi spiega tutto Daniele Cesaretti. G 40 41 Dal CIV al Mondiale “La prospettiva di lavorare in MotoGP dal 2016 ci ha caricato ancora di più, e per raggiungere quest’obiettivo è stato fondamentale il lavoro fatto al CIV”. É Piero Taramasso, Responsabile attività competizione moto Michelin che parla. Un impegno, quello di Michelin nel CIV, ai massimi livelli a giudicare dai 42 piloti appoggiati ufficialmente, Goi e Vizziello su tutti. Senza contare i risultati della gara bagnata del sabato di Misano. I primi 4, Vizziello, Polita, Saltarelli e Schiavoni, erano tutti gommati Michelin. “Siamo al CIV dal 2010 - prosegue Taramasso - e il Campionato per noi è importante anche da un punto di vista di visibilità e competizione. Quello Italiano è un mercato chiave e promuoviamo la nostra casa anche attraverso i risultati. L’impegno poi è altissimo. Come piloti ufficiali appoggiamo il Team Barni con Goi e Poggiali, il Moto X Racing con Vizziello, il Team 2 R con Schiavoni, il Team GR Racing con Polita e la 43 proprio come l’approdo nel 2016 in MotoGP. “L’idea di lavorare con piloti come Vale e Marquez per noi è il massimo. Per arrivare a questo punto il CIV ci ha aiutato molto. Qui si corre su circuiti mondiali, che negli anni ci hanno fornito dati fondamentali” Per chiudere, Piero ci rivela come proprio a Misano Michelin ha portato nuove soluzioni di mescola per il posteriore. “Oltre a questo nel camion ci sono tutte le soluzioni per ogni evenienza, slick, medie e intermedie, e facciamo anche qualche piccolo intervento sul posto se necessario”. Un po’ come quello che si dice di Michelin, se non ha una gomma la fabbrica! G wild card Saltarelli” Impegno ai massimi livelli, che tradotto in numeri vuol dire avere per ogni gara 2 bilici, 4-500 pneumatici da corsa, 3 tecnici di pista più 2 ingegneri e 3 persone che montano le gomme. Una squadra di tutto rispetto, metà italiana metà francese, come conferma Piero. “Questo Team è la nostra forza. C’è un gruppo centrale in Francia dove le gomme sono concepite e progettate, e un gruppo italiano. Oltre a questo abbiamo anche diverse professionalità, come un chimico a disposizione dei piloti per essere sicuri di un utilizzo ottimale degli pneumatici. Curiamo ogni dettaglio, il che, unito ad un buon lavoro di squadra, crea i presupposti per raggiungere grandi risultati”, 44 45 FMI e DEKRA Insieme per la sicurezza dei motociclisti FMI e Dekra, una delle principali organizzazioni a livello mondiale specializzata nei servizi di sicurezza per le due ruote, hanno realizzato una partnership basata sull’impegno comune per aumentare la sicurezza dei motociclisti, sia in strada che in pista. L’accordo era già nell’aria da un po’, 46 e lo scorso 26 luglio, durante il Round del CIV di Misano, si è concretizzato. Già alla fine dello scorso mese di maggio i due soggetti avevano annunciato la volontà di lavorare a progetti condivisi, presentati poi nella conferenza stampa di Misano, durante la quale sono intervenuti per la FMI il 47 Presidente Paolo Sesti e il Vice Presidente Fabio Larceri, mentre a rappresentare Dekra c’erano il Chief Country Officer Marco Mauri, il Responsabile Eventi Giorgio Sassone e Paolo Sarotto, Executive Director Omologation. Diversi i punti dell’accordo, a cominciare da quelli che riguardano la sicurezza in circuito. FMI e Dekra puntano ad una regolarizzazione delle prove libere in pista, con norme e procedure condivise e l’obbligo, da parte dei partecipanti, di avere la Tessera Sport. E in questo senso, i risultati concreti della nuova partnership si vedranno già in questi giorni, con un significativo intervento sul costo della Tessera. Oltre a ciò, la partnership prevede un coinvolgimento dei Moto Club da parte di Dekra e facilitazioni per ottenere la Tessera Sport per gli appassionati che frequentano le prove libere in circuito. Parlando ancora di sicurezza, FMI e Dekra si sono posti l’obiettivo di creare una scuola di Guida Sicura, e collaborare ad una preparazione più completa e responsabile dell'utenza motociclistica. Per concludere, nel corso della conferenza stampa è stata sottolineata la volontà di incrementare e sensibilizzare verso le Autorità competenti tutti gli aspetti relativi alla sicurezza che coinvolgono l'utenza motociclistica, oltre all’idea, lanciata da Paolo Sarotto, di “voler entrare nelle scuole per avvicinare i ragazzi alle moto”. G 48 Pubb 49 KEEP CALM AND CALL ALVARO Per noi di IRACE, per tutti gli addetti ai lavori del CIV, lui non ha bisogno di presentazioni. Parliamo di Alvaro (niente cognome, con uno come lui non serve), il “Boss del Paddock”. Il personaggio del 5° numero del Magazine del CIV è lui. Un boss che tende a nascondersi, almeno davanti alle telecamere. Un boss che lascia intuire… Con Alvaro abbiamo parlato, e soprattutto scherzato, di tanti argomenti. Le sue avventure nel CIV, da dove parte la sua esperienza, gli aneddoti che inevitabilmente conosce (ma sui quali non si sbilancia). 50 51 Senza contare l’invidiabile forma fisica del nostro Boss, curata dalle gare podistiche alle quali partecipa. Aggiungendo che, per sua stessa ammissione, Alvaro da 7 anni a questa parte dichiara che è la sua ultima volta al CIV, ma poi ad inizio stagione l’amore per questo mondo lo riporta nel paddock. Ma la passione più grande forse è un'altra. E per scoprirla vi lasciamo all’intervista…G 52 Pubb 53 Con “Motorhome Piloti di famiglia” il docu-reality che andrà in onda su MTV 54 Il 19 ottobre al Mugello si chiuderà il CIV. Dopo un anno di trasferte, gare e bagarre i piloti prenderanno fiato prima di ributtarsi nel 2015. Il tricolore però non si fermerà, andrà avanti più veloce che mai. Come? Grazie a “Motorhome – Piloti di famiglia”, il docu-reality che, terminato il campionato, andrà in onda su MTV dal 20 Ottobre, dal lunedì al venerdì alle 16.00. I piloti della Moto3 Alessandro Del Bianco, Stefano Valtulini, Andrea Caravella, Cecilia Masoni, Manuel Pagliani e Marco Bezzecchi saranno i protagonisti di un programma rivolto soprattutto ai giovani. Le telecamere di MTV – che hanno seguito tutto il CIV 2014 – racconteranno la fatica, i sacrifici, le gioie e le delusioni di ragazzi che puntano a diventare campioni. Gli spettatori entreranno nella vita dei ragazzi, scendendo in pista con loro e osservando i rapporti con la famiglia, per capire cosa significa puntare in alto e voler diventare dei campioni. Un percorso che ogni giorno può essere fantastico come deludente, pieno di sorprese positive o negative. Il CIV approda così in TV in modo completamente inedito. Risultati e gare saranno fattori complementari di un docu-reality che mostrerà al grande pubblico ogni aspetto dell’essere pilota. “Abbiamo accolto con piacere l’invito di MTV - spiega Simone Folgori, responsabile del CIV - di realizzare un docu-reality sul motociclismo in collaborazione con la Stand By Me di Simona Ercolani, già autrice della trasmissione Sfide, molto apprezzata dagli sportivi. Il progetto è importante e di qualità, e devo ringraziare i piloti, le famiglie, i team e le aziende che hanno "sopportato" e supportato con grande professionalità la presenza delle telecamere per questi mesi. G 55 GIOVANI IN PRIMA LINEA Walter Sulis, Tommaso Marcon e Genny Romano. Sono loro il fulcro del team Bike Center, i piloti che ad ogni weekend del CIV scendono in pista per mettere a frutto tutto il lavoro della squadra. Sulis corre nella Moto3, Marcon nella PreMoto3 del Campionato Tricolore, Romano invece ha scelto il National Trophy. Per conoscerli meglio basta guardare l’intervista realizzata nel box di Misano, intanto però andiamo ad analizzare i numeri per capire il livello (alto) di questa realtà. Partiamo dall’inizio ovvero dal 2006, anno di nascita del team grazie alla volontà di Simone Lollini e Daniele Ciatti. Da quel momento, una crescita continua senza mai fare il passo più lungo della 56 57 gamba. Costantemente all’interno del CIV, il team Bike Racing è riuscito a conquistare buoni risultati e mettere in luce piloti che altrimenti avrebbero avuto più difficoltà del previsto. Un esempio? Sulis stesso, che vive in Sardegna e non ha esattamente vita facile in quanto a trasferte. Proprio lui è riuscito a centrare un gran terzo posto nel primo round 2014 al Mugello, mentre Marcon ha avuto un buon rendi- 58 mento nella PreMoto3 4T. Da non dimenticare poi il 2° posto nella classifica del National Trophy, categoria 600, di Romano. Ed è proprio lui il più “anziano” del Team. Classe 1990, condivide il box con un classe 1999 (Marcon) e un 1998 (Sulis). Insomma, riders magari non molto esperti ma con grande entusiasmo e voglia di arrivare nel motociclismo che conta. E se ci riusciranno, sarà merito anche del Team Bike Center. G 59 Marco Bezzecchi, Manuel Pagliani e Simone Mazzola (in rigoroso ordine di classifica) sono i protagonisti di questa intervista...tripla. Il leader e i due inseguitori (compagni di squadra). Bezzecchi comanda il CIV Moto3 con 102 punti, il padovano e il romano lo seguono a 99 e 88 punti. Insieme a loro nella top 4 di stagione, con 94 lunghezze, c’è anche Lorenzo Dalla Porta. Tra presente e futuro, andiamo a scoprire gli obiettivi di tre piloti che quest’anno ci hanno fatto divertire e al Mugello dovranno dare ancora tanto, ma tanto gas. Perché? Facile, puntano tutti alla vittoria del CIV 2014. Il problema per ognuno di loro e che gli altri sono veloci e non hanno alcuna intenzione di mollare l’osso. E allora spuntarla sarà complicato, per conquistare la vittoria più ambita dovranno sudare parecchio, forse più del solito. In questo video i tre ragazzi svelano i loro obiettivi e le loro aspettative. Non solo del 2014 ma anche del 2015: Bezzecchi e Mazzola sono concentrati soprattutto sul campionato TRE GIOVANI E FORTI 60 Tricolore, Pagliani vuole far bene anche nella Red Bull Rookies Cup, un doppio impegno che non lo distrae affatto dall’obbiettivo italiano. Ma cosa ci dobbiamo aspettare dal Mugello da parte loro? Tutti amano la pista toscana, e i tre ragazzi non fanno eccezione. Lo dimostrano i risultati del primo round: Mazzola secondo il sabato, Pagliani e Bezzecchi 1° e 3° la domenica. E, ovviamente, occhio all’inserimento di Dalla Porta nella lotta per il titolo. In Moto3 sarà una bagarre senza esclusione di colpi! G 61 La sconfitta, la voglia di provarci ancora e di salire di nuovo in sella. O semplicemente una caduta, la scivolata e la possibilità di rialzarsi in piedi senza un graffio. Nel paddock del CIV c’è una realtà che rappresenta entrambe le situa- ...COME RIVINCITA zioni: Rewin. Sì, proprio l’azienda (italiana al 100%) che produce tute da moto. Chiara Lunardon è la titolare e ora capirete perché la sua vita può essere racchiusa nelle immagini di cui sopra: “Sono in questo settore da 30 anni - spiega -, praticamente da sempre. Ho lavorato con Dainese, MRobert, Clover e Spidi. Poi, un giorno, sono stata costretta ad intraprendere una nuova avventura. Era il 2005 e decisi di continuare in questo mondo. Fondai la Rewin, che significa rivincita su tutto ciò che era accaduto in passato. Molti non 62 63 credevano in me, io invece ho dimostrato di potercela fare”. L’azienda di Molvena, in provincia di Vicenza, nel 2015 compirà 10 anni: “Il segreto è la passione. Produciamo tutto in Italia e curiamo tutto nei minimi particolari. Oggi siamo impegnati, oltre che nei Mondiali, nel CIV e nella velocità tricolore a tutti i livelli, quindi anche in Coppa Italia, e nelle Supermoto. La ricerca? Per noi è fondamentale, infatti stiamo sviluppando nuovi sistemi di airbag”. L’impegno di Rewin al CIV è testimoniato dal bilico, una vera e propria azienda mobile. Tute, guanti, saponette e protezioni ovunque e un piccolo laboratorio utile a tutte le riparazioni: “Di solito i tempi sono molto stretti e abbiamo poche ore per restituire al pilota la tuta riparata”. Intanto arrivano Ferruccio Lamborghini e Stefano Nepa, del resto molti piloti sono degli habitué. Il mercato di Rewin però si spinge oltre i nostri confini. Al di là di tutte le competizioni mondiali in cui è presente, “abbiamo come Paesi di riferimento anche la Russia, l’Austria, la Spagna e la Germania”. Un’espansione che rende merito ad una realtà pronta a chiudere con successo i suoi primi dieci anni. E che, a quanto sembra, la rivincita se l’è presa eccome. G 64 65 Un giro su un trenino. Per i più piccoli (talvolta anche per qualche accompagnatore un po’ più grande…) può essere un momento davvero divertente. Farlo all’interno di un circuito diventa un’esperienza unica. MISANO BY TRAIN Il circuito in questione era quello di Misano, dove tutti gli appassionati giunti per l’8° Round del CIV, hanno potuto vivere questo momento. Poco prima delle gare della domenica infatti, molti bambini accompagnati dai loro genitori, sono montati a bordo del trenino che ha permesso loro di scoprire tutti gli angoli del tracciato dedicato a Simoncelli. E mentre partiva la prima “vagonata” la voce si era sparsa, e in tanti aspettavano di poter fare il loro giro. Senza aggiungere altro, vi lasciamo alle immagini, che meglio di tutte descrivono l’emozione dei più piccoli, e non solo! G 66 67 ONETA-PASSO ZAMBLA CHIUDE IL CIVS 2014 classifiche risultati L'ultima gara del CIVS 2014, disputatasi questo fine settimana sul percorso “Oneta-Passo Zambla" ha visto ben 132 piloti sfidarsi sui tornanti bergamaschi per la conquista del titolo italiano. Organizzato dal Moto Club MG di Bergamo, anche quest’ultimo round ha regalato gare emozionanti. Nel Gruppo 4 Epoca Giorgio Ciurletti ha vinto davanti a Alberto Facchinelli e Faustino Scippe. Nel Gruppo 5 Epoca GP 2T la vittoria è andata a Daniele Parravano. Gianni Finelli è salito sul gradino più alto nella classe Gruppo 5 Epoca 4T. Secondo classificato Mario Dolfi e terzo Alessio Ascari. L'inossidabile Giovanni Burlando ha messo tutti in riga nella classe Gruppo 5 Epoca 250 4T. Al secondo posto Aleksander Loncao e sul gradino più basso del podio Giorgio Tagliabue. Per quanto riguarda la classe Gruppo 5 Epoca GP 500 Umberto Ricci è stato il primo a tagliare il traguardo. Armando Zoffrea e Danilo Notarantoni si sono classificati rispettivamente al secondo e terzo posto. Presenti per le moto moderne anche due piloti 68 nella classe Scooter. Gabriele Marinoni e Matteo Ridolfi si sono piazzati rispettivamente primo e secondo. Stesso numero di partecipanti nella classe Moto3, con Marco Lombardi costretto a ritirarsi per problemi alla moto, lasciando la vittoria ad Andrea Neri. Bella esibizione di Armando Zoffrea nella classe Pit-Bike che ha onorato la gara pur essendo l'unico partecipante. Nella classe 125 OPEN-GP vittoria per Giacomo Gubbini, al secondo posto Marco Queirolo e al terzo Luca Gaggini. Grazie al secondo posto nella gara bergamasca, Marco Queirolo si è laureato Campione Italiano 2014, Vice Campione Marco Ginesini e terzo Giacomo Gubbini. Paolo 69 I CAMPIONI 2014 Campionato Italiano Velocità in Salita Marco Queirolo - 125 Open/Gp Cristian Olcese - 250 Open /Gp Stefano Bonetti - 600 Stock Francesco Curinga - 600 Open Stefano Manici - Naked Francesco Martinelli - Supermotard Gianluca Barbi/Francesco Doratori Sidecar Campionato Europeo Velocità in Salita Francesco Curinga Campione Europeo classe 600 Stefano Bonetti Campione Europeo classe 1200 Erba ha vinto la gara della Classe 250 OPEN-GP davanti al fratello Roberto, terzo classificato Guido Testoni. Nel CIVS Olcese Cristian si è confermato Campione Italiano anche quest'anno, ottimo secondo posto a Guido Testoni e terzo Pierluigi Mutti. Combattuta come da aspettative la gara della classe 600 STK. L’ha spuntata Daniele Lombardi che ha relegato al secondo posto sul podio Stefano Nari. Terzo classificato Erwan Banwart. Nonostante una 70 caduta, Stefano Bonetti ha vinto il Campionato Italiano 2014, Vice Campione proprio Stefano Nari e terzo classificato Daniele Lombardi. Ancora un podio con il massimo dei punti per Stefano Manici nella classe NAKED. Altri cinquanta punti conquistati e conferma dl grande valore di questo campione. Secondo classificato Stefano Roascio e terzo Andrea Cherubini. Anche Stefano Manici si è riconfermato Campione Italiano 2014 in questa classe. Secondo classificato Riccardo Marchelli e terzo Emanuele Berardo. Grazie al miglior tempo di manche Francesco Curinga si è aggiudicato il podio nella classe 600 OPEN, secondo classificato ancora Stefano Nari e terza Elodie Coronado. Francesco e Stefano hanno fatto una grandissima stagione. Si sono avvicendati sul podio in tutte le gare ed alla fine hanno ottenuto lo stesso punteggio finale di Campionato Italiano. Terzo classificato Daniele Lombardi. Francesco Martinelli ha conquistato il gradino più alto del podio nella Classe Supermoto. Al secondo posto Luca Trivella e Niccolò Bentivoglio si è piazzato in terza posizione. Oltre al podio nella gara bergamasca, Francesco Martinelli ha vinto anche il Campionato Italiano 2014, Vice Campione Niccolò Bentivoglio e terzo Giancarlo Suffredini. Vincitori nella classe SIDECAR l'equipaggio francese Peugeot/Dichamp. Sul secondo gradino del podio Barbi/Doratori e terzi Nicastro/Manfredi. Campioni Italiani per questa classe l'equipaggio Barbi/Doratori, secondi classificati Reolon/Merlo e terzi proprio l'equipaggio francese Peugeot/Dichamp. Nella stessa giornata si è svolta anche l'ultima prova del Campionato Europeo di Velocità in Salita con grandissime soddisfazioni per i piloti italiani. Nella classifica finale nella Classe 250 GP Guido Testoni si è piazzato terzo, Giovanni Ronzoni quinto, Angelo Testoni settimo e Franco Federigi ottavo. Francesco Curinga si è laureato Campione Europeo nella classe 600, davanti all'altro pilota italiano, Daniele Lombardi. Così gli altri connazionali: Stefano Bonetti 4°, Fabrizio Lannutti 9°, Hannes Hengl 12°, Stefano Frisanco 13°, Yuri Storniolo 14°, Luca Gottardi 15°, David Lignite 6°, Gianluca Girotto 19° e Ezio Dutto 20°. Magnifica prestazione per Stefano Bonetti che ha dominato nella classe 1200 cc laureandosi Campione Europeo nella classe 1200cc. Infine nella classe SIDECAR bella prova per l'equipaggio italo/svizzero Ribechini/Cavadini, quarti al traguardo. Chiusi pertanto i Campionati della Salita per la stagione 2014, incominciano già i preparativi per quella del 2015, sicuri di trovare ancora tanto entusiasmo e voglia di partecipare. G 71 i Campioni 2014 Si è disputato oggi ad Ortona (CH) il sesto e ultimo round del Campionato Italiano Velocità Junior che ha incoronato i nuovi campioni italiani di categoria: Daniel Angeli (SAV), Gabriele Mastroluca (Junior A), Matteo Patacca (Junior B), Roberta Ponziani (Open A), Alessio Chessa (Open B), Davide Baldini (MiniGP 50). 72 CIV JUNIOR I primi a scendere in pista sul circuito internazionale d’Abruzzo sono stati i giovanissimi della classe Junior B con Matteo Patacca (Phantom), già laureatosi campione con una gara di anticipo, che ha chiuso quarto. Il sesto round è andato invece a Matteo Bertelle (ZPF) che è salito sul primo gradino del podio davanti 73 1 ° a Elia Bartolini (SG), secondo, e Simone Bonamici (DM), terzo. Aperta sino all’ultimo giro la lotta al titolo nella classe Junior A. Matteo Boncinelli (ZPF) e Gabriele Mastroluca (Phantom) hanno dato vita ad un entusiasmante duello che si è deciso solo con il passaggio di Mastroluca per primo sotto la bandiera a scacchi. Meritato secondo posto per Boncinelli, mentre ha chiuso terzo Davide Cangelosi (SG). Con 20 piloti schierati al via, la SAV, "Scuola avviamento velocità", non ha deluso le aspettative. Con il titolo già saldamente in mano a Daniel Angeli (Polini), il sesto round è stato una questione tra Luca Lunetta (Polini), e il neo campione europeo Mattia Falzone (Pasini). Bene al PILOTA DANIEL ANGELI GABRIELE MASTROLUCA MATTEO PATACCA ROBERTA PONZIANI ALESSIO CHESSA MiniMoto classifiche via anche l’olandese Veijer Collin (Grc), poi scivolato fortunatamente senza conseguenze. Il romano Lunetta si è aggiudicato la gara davanti a Mattia Falzone e Manuel Margarito (Stamas). Nella Open A una formidabile Roberta Ponziani (DM) si è laureata campionessa italiana grazie ad una stagione ges- 74 CLASSE SAV JUNIOR A JUNIOR B OPEN A OPEN B MOTO POLINI PHANTOM PHANTOM DM DM tita con estrema costanza e l’ottimo secondo posto conquistato oggi ad Ortona. Questo l’ordine di arrivo: primo Mattia Bucciarelli (SG), seconda Roberta Ponziani (DM), terzo Luca Pirotti (ZPF) Nella Open B Alessio Chessa (DM) si è aggiudicato il titolo tricolore, piazzandosi sul secondo gradino del podio dietro 75 al campione europeo Michael Carbonera (DM). Bella prova anche per Nicola Domenichelli (DM), terzo. Dopo la pausa pranzo sono scesi in pista i ragazzi del Campionato Italiano MiniGp 50, con Davide Baldini (RMU) che ha centrato il sesto successo stagionale su sei gare disputate. Ottima prestazione anche per Manuel Mazzullo (Polini), secondo. Nicola Fabio Carraro (RMU) com- 76 pleta il podio con un meritato terzo posto. Nei trofei, Gabriele Giannini e Andrea Grasso sono i vincitori rispettivamente del trofeo Metrakit e della MiniGp 100. Con il round di Ortona si è chiusa oggi la stagione 2014 in pista. L’appuntamento con le premiazioni ufficiali del CIV Junior è per il mese di novembre al salone EICMA di Milano. G 1 MiniGP ° PILOTA DAVIDE BALDINI CLASSEMOTO MINIGP 50 RMU 77 78
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