Provincia di Bari

Provincia di Bari
SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E TERRITORIO
Sezione Espropriazioni
Via Castromediano, 130– Tel. 080 5412842 - Fax: 080 5412872 - Bari
e-mail: viabilitatrasporti.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it
AVVISO PER IRREPERIBILI
(ai sensi dell’art. 14, 2 comma, della L.R.P. 3/2005 e dell’art. 16, 8 comma, del D.P.R. 327/2001)
Oggetto: Comunicazione di avvio del procedimento del procedimento
diretto
alla
dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dell’opera pubblica Manutenzione
straordinaria della S.P. 97 “Cassano – Mellitto” con correzione di curve pericolose.
Il Responsabile del Procedimento Espropriativo
Premesso che:
- la Giunta della Provincia di Bari, con deliberazione n. 137 del 25.09.2007, ha approvato il
progetto definitivo dell’opera pubblica in oggetto indicata, con contestuale dichiarazione di
pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza, ai sensi dell’art. 10, 1 comma, lett. a), della L.R.P.
3/2005;
- il Responsabile del procedimento espropriativo, con Decreto di occupazione anticipata e
determinazione d’urgenza delle indennità provvisorie di espropriazione n. 1 del 14.02.2008,
ritualmente notificato ed eseguito, ha disposto, ai sensi dell’art. 22 bis del D.P.R. 327/2001 e
dell’art. 15 della L.R.P. 3/2005, l’occupazione d’urgenza in favore della Provincia di Bari
degli immobili interessati dalla realizzazione dell’opera pubblica indicata in oggetto;
- che il Servizio Edilizia Pubblica e Territorio, con decreto dirigenziale n. 3 del 02.04.2014, ha
disposto la rideterminazione delle
indennità provvisorie di espropriazione
da
corrispondere agli aventi diritto per l’espropriazione delle aree interessate dal Decreto di
occupazione anticipata n. 1 del 14.02.2008, ai sensi dell’art. 40, comma 3°, del D.P.R.
327/2001, come modificato con sentenza della Corte Costituzionale n. 181/2011;
Vista la citata deliberazione della Giunta Provinciale n. 137 del 25.09.2007, con la quale si è
provveduto ad approvare il progetto definitivo dell’opera da realizzare, dichiarandone la pubblica
utilità, indifferibilità ed urgenza, e si è previsto che il decreto di espropriazione definitiva delle
aree interessate dai lavori fosse emanato nel termine di cinque anni, decorrenti dalla data di
efficacia della citata deliberazione n. 137/2007, salvo proroga motivata, ai sensi dell’art. 13 del
D.P.R. 327/2001;
Vista la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 70 del 30.07.2012, con la quale si è provveduto a
prorogare di due anni il termine di conclusione del procedimento espropriativo previsto con
D.G.P. n. 137/2007 (25.09.2012), e si è disposto che il decreto di espropriazione definitiva delle
aree occupate con urgenza fosse emanato entro il 24.09.2014, ai sensi dell’art. 13, comma 5, del
D.P.R. 327/2001;
Accertato che non sono state compiutamente espletate le operazioni tecniche di frazionamento
catastale, con conseguente impossibilità di concludere ritualmente e legittimamente la relativa
procedura ablatoria mediante l’emissione di un decreto di espropriazione nei termini legalmente
previsti, tenuto conto della imminente scadenza dei termini di conclusione del procedimento
avviato;
Dato atto che l’obbligo di effettuare le predette operazioni tecniche di frazionamento catastale,
propedeutiche all’emanazione del decreto definitivo di espropriazione, rende necessario avviare
nuovamente il procedimento, mediante riapprovazione del progetto definitivo dell’opera
realizzanda, con contestuale dichiarazione di pubblica utilità della stessa;
Ritenuto di dover garantire a tutti soggetti intestatari secondo risultanze catastali delle aree da
espropriare l’esercizio dei diritti e delle facoltà di partecipazione procedimentale previsti dalla
legge, nonché di prendere visione degli elaborati progettuali e di formulare eventuali osservazioni
nei termini previsti dalla legge;
Preso atto che il numero degli intestatari catastali delle aree interessate dal procedimento
espropriativo è inferiore a cinquanta e ritenuto di dover comunicare personalmente agli interessati
l’avvio del procedimento espropriativo, con le modalità previste dall’art. 16, comma 4, del D.P.R.
08.06.2001, n. 327;
Precisato che qualora la presente comunicazione non dovesse pervenire agli interessati per assenza
o per irreperibilità dei proprietari risultanti dai registri catastali, il progetto definitivo potrà
comunque essere approvato, ai sensi dell’art. 16, comma 7, del D.P.R. 08.06.2001, n. 327;
Visto il D.Lgs. 267/2000, e ss.mm.ii.;
Visto il D.P.R. 08.06.2001, n. 327, e ss.mm.ii.;
Vista la L. n. 241 del 1990, artt. 7 e 8, e ss.mm.ii.;
Tutto ciò premesso e considerato,
COMUNICA
-
che l’aggravio procedimentale derivante da modifiche normative sopravvenute di cui in
premessa e la necessità di eseguire le operazioni tecniche di frazionamento delle aree
interessate dalla realizzazione dell’opera pubblica, indefettibili e propedeutiche
all’emanazione del decreto definitivo di espropriazione, rende necessario procedere a
riapprovare il progetto dell’opera pubblica in oggetto indicata, con contestuale
dichiarazione di pubblica utilità della stessa;
-
che i proprietari delle aree interessate dal progetto, ed ogni altro soggetto interessato,
possono presentare eventuali osservazioni scritte al Servizio Edilizia Pubblica e Territorio,
Sezione Espropriazioni, sito in Bari alla Via Castromediano, n. 130, entro il termine
perentorio di 30 giorni dalla ricezione della presente comunicazione;
-
che la documentazione relativa al progetto è depositata presso il Servizio Edilizia Pubblica
e Territorio della Provincia di Bari, sito in Bari alla Via Castromediano, n. 130, dove i
soggetti interessati possono prenderne visione e chiedere chiarimenti al Dirigente del
Servizio, Ing. Cataldo LASTELLA, responsabile del procedimento relativo alla
realizzazione dell’opera pubblica in parola.
Il Responsabile del procedimento relativo alla realizzazione dell’opera pubblica, e del
relativo procedimento espropriativo, è l’Ing. Cataldo Lastella (tel. 0805412842).
Il Responsabile
del procedimento espropriativo
(Ing. Cataldo LASTELLA)