BIOFUEL MAGAZINE SCENARI ENERGIA MEDIA TECN OLOGIE M E RC AT I 4/14 i BIOFUEL MAGAZINE 4/14 SOMMARIO Direttore Responsabile Emanuele Martinelli In redazione Marta Mazzanti, Alessandro Seregni Pubblicità e Abbonamenti Daniele Linarello email: d.linarello@energiamedia.it Tel: 02/78622541 Redazione Via San Marco 46 20124 Milano Tel. 02/78622542 Fax. 02/84254632 email: reazione@energiamedia,it Web site www.industriaenergia.it www.acquaoggi.it Highlights Mercati 04 05 Tecnologie 17 Normative 20 Statistics & Figures Petrolio 23 24 28 Prodotti agro-alimentari 31 Biocarburanti 33 Prodotti petroliferi Appendice 37 Referenze e fonti 39 “Biofuel Magazine” è un prodotto editoriale di Energia Media srl ed è realizzato con il contributo scientifico del WEC Italia 3 HIGHLIGHTS HIGHLIGHTS MERCATI Prospettive per il mercato europeo dell’etanolo nel 2014 Secondo il rapporto Global Annual Ethanol Production Forecast realizzato dalla Global Renewable Fuels Alliance (GRFA) in collaborazione con F.O. Licht, nel 2014 la produzione mondiale di etanolo raggiungerà 90,38 miliardi di litri, con un incremento del 2,7% rispetto agli 88 miliardi di litri prodotti nel 2013. I dati rilasciati dal GRFA fanno prevedere un aumento della produzione in diverse regioni produttrici: Unione Europea +8%, Stati Uniti +2,5%, Brasile +2,5% e Africa + 136%. 5 L’aumento della produzione, a causa del 2013, contribuirà ad aggravare la situazio- perdurare di previsioni economiche globali ne del settore. ancora piuttosto deboli, rischia di ripercuotersi negativamente sui margini del settore nel corso del 2014, sia negli Stati Uniti sia Germania: record di esportazioni di biodiesel nel 2013 in Europa. Nonostante le previsioni di crescita, in Euro- In Germania, secondo i dati rilasciati dall’Ufpa secondo le stime della compagnia tede- ficio Statistico Federale Tedesco (UST), nel sca CropEnergies - terzo produttore di etanolo in Europa - il 2014 sarà un anno difficile per l’industria UE dell’etanolo, sotto il profilo dei margini, principalmente a causa dell’attuale contesto normativo incerto e della forte concorrenza estera. 2013 le esportazioni di biodiesel sono cresciute di oltre 397 milioni di litri (+20%) al valore record di 1,8 miliardi di litri, rispetto al 2012. Parallelamente le importazioni sono diminuite dagli 863 milioni di litri del 2012 a 636 milioni di litri. CropEnergies, proprietaria di quattro raffine- L’aumento delle esportazioni è stato favorito dai dazi imposti dall’UE sulle importaziorie di etanolo nel nord-ovest dell’Europa, attribuisce il recente calo dei prezzi dell’eta- ni di biodiesel proveniente da Indonesia e Argentina (nel 2013 la Germania ha importanolo al fatto che i decisori politici UE non hanno promosso adeguatamente lo svilup- to solamente 8,5 milioni di litri di biodiesel simo del 6% sull'impiego di etanolo e bio- biodiesel tedesco al di fuori dell’UE con po dei biocarburanti. Bruxelles sta discuten- dall’Indonesia). Gli Stati Uniti sono stati il do in merito all’introduzione di un tetto mas- principale destinatario delle esportazioni di diesel di prima generazione all’interno del 204 milioni di litri. territorio dell’Unione e, secondo CropEnergies, i lunghi processi decisionali dell’Unione Europea rallentano la crescita del mercato dei biocarburanti poiché gli Stati Membri, in assenza di norme precise, esitano a promuoverne l’impiego. La compagnia inoltre ritiene che l’etanolo prodotto negli USA, importato sottocosto in Europa attraverso la Norvegia per eludere i dazi antidumping imposti dall’UE nel 6 Consumi di granaglie e margini dell’ etanolo nel Regno Unito Nel Regno Unito, secondo i dati rilasciati dall’Home Grown Cereals Authority rio il consumo di mais aumenterà del 17% a 480 mila tonnellate. L’andamento dei consumi è determinato dal fatto che i produttori di etanolo stanno utilizzando come feedstock sempre più mais in sostituzione del (HGCA), l’organismo che regola la produzio- grano nel tentativo di incrementare i bassi ne di cereali interna, nella stagione 2013margini di produzione. 2014 il consumo di grano e mais per scopi alimentari e industriali, inclusa la produzione di etanolo, dovrebbe diminuire del- Lesaffre costituisce nuova unità per le bioenergie l’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’HGCA stima che nella sta- Il Gruppo francese Lesaffre - leader mongione in corso il consumo di questi due ce- diale nel settore “Lieviti” - ha costituito, at- reali raggiungerà 7,88 milioni di tonnellate, traverso la sua business unit Fermentis, in calo rispetto alle circa 8 milioni di tonnel- una nuova unità, denominata Lesaffre late della stagione 2012-2013. Advanced Fermentation Technologies (Leaf Per il grano si registrerà una diminuzione Technologies), per lo sviluppo e commercia- del 2% a 7,4 milioni di tonnellate, al contra- lizzazione di soluzioni innovative nel campo 7 dei processi fermentativi per la produzione ni di tonnellate, in calo del 25% rispetto ai di etanolo di prima e seconda generazione 4,7 milioni di tonnellate dello stesso perio- e di biochemicals. do dell’anno precedente. Si tratta del peg- La mission di Leaf Technologies è quella di gior raccolto dalla stagione 2004-2005, rafforzare la posizione di Lesaffre nel cam- quando la produzione si attestò sui 3,2 mi- po dell’etanolo di prima generazione e di lioni di tonnellate. proporre soluzioni innovative per la produ- Agreste stima che nella stagione di raccol- zione di etanolo lignocellulosico. Grazie poi ta 2013-2014 la produzione di colza france- alla collaborazione con i settori della ricer- se dovrebbe raggiungere i 4 milioni di ton- ca e dell’industria, il gruppo mira a sviluppa- nellate, in calo rispetto ai 5,3 milioni di tonre soluzioni all'avanguardia nel campo dei nellate della stagione 2012-2013. biochemicals. Nel 2013, Lesaffre ha fatturato circa 1,56 miliardi di euro. I suoi prodotti vengono distribuiti in oltre 180 paesi, e la compagnia da lavoro a circa 7.700 persone in 70 filiali in 40 diversi paesi. Aumento delle importazioni di colza in Francia Valero acquista impianto di etanolo nell’Indiana Valero Renewable Fuels, sussidiaria della compagnia di raffinazione USA Valero Energy Corporation, ha acquistato un impianto di etanolo da mais sito a Mount Vernon (Indiana) dalla società Aventine Renewable Energy, una controllata della compagnia di In Francia, secondo i recenti dati rilasciati etanolo dell’Illinois Aventine Renewable dal Servizio statistico del Ministero dell'Agri- Energy Holdings. Lo stabilimento ha una cacoltura (Agreste), tra luglio e settembre pacità di 110 milioni di galloni/anno e utiliz- 2013 le importazioni di colza, il principale za la piattaforma tecnologica Delta-T feedstock utilizzato per la produzione di technology, simile al processo in uso pres- biodiesel nel Paese, hanno raggiunto 692 so l’impianto di etanolo Valero di Jefferson mila tonnellate, valore record dopo le 817 (Wisconsin). mila tonnellate registrate nel periodo luglio- Questo acquisto porta a undici il numero settembre 2010. degli stabilimenti di etanolo posseduti da Le importazioni sono state spinte dagli Valero (il secondo nell’Indiana) e la capaci- scarsi raccolti di colza registrati nel periodo tà produttiva di etanolo complessiva della luglio 2013 - gennaio 2014, pari a 3,5 milio- compagnia a oltre 1,3 miliardi di galloni/an8 no. Valero intende avviare l’impianto di Mo- multinazionale olandese critica aspramente unt Vernon, fermo da circa due anni, nel la proposta dell’Environmental Protection corso di alcuni mesi. Agency dello scorso novembre di ridurre i mandati sui biocarburanti imposti nell’ambi- Nuovo impianto etanolo cellulosico Dsm on-line a luglio 2014 Royal DSM ha annunciato lo start-up del suo nuovo impianto di etanolo cellulosico da 20-25 milioni di galloni/anno a Emmetsburg, nell’Iowa, per il prossimo mese di luglio. Lo stabilimento, la cui costruzione ha richie- to del Renewable Fuel Standard Program per preoccupazioni legate al raggiungimento del Blend Wall. “Non ci sono ragioni per limitare il quantitativo massimo di etanolo miscelabile nella benzina al 10%. Miscele di etanolo-benzina al 15% sono state infatti testate con successo senza che sia stato rilevato alcun sto un investimento complessivo di 250 mi- problema per i motori delle autovetture” ha lioni di $, è stato realizzato in joint venture dichiarato in un’intervista rilasciata a con Poet LLC e utilizzerà come materia pri- Bloomberg Hugh Welsh, il presidente di ma i residui della lavorazione del grano. La DSM per il Nord America. 9 VIASPACE sigla contratto di fornitura feedstock per un parco energetico in California La compagnia di agribusiness californiana VIASPACE ha siglato un contratto con Mesquite Lake Water and Power per la fornitura di Giant King Grass. Si tratta di un particolare ibrido di erba ad alto rendimento che verrà utilizzato come feedstock nel Mesquite Lake Energy Park (Imperial Valley, California), un sito per la produzione di energia elettrica e biocarburanti gestito da Mesquite. Mesquite ha acquistato due centrali elettriche a biomasse, ferme dal 2010, rispettivamente da 18 (Plant #1) e da 16 Megawatt di potenza (Plant #2) situate entrambe nella Imperial Valley. Essa intende riavviare la prima e ricon- Cool Planet raccoglie 50m $ per ultimare costruzione impianto biocarburanti La compagnia di biocarburanti USA Cool Planet Energy Systems ha raccolto 50 milioni di dollari in finanziamenti in conto capitale proprio per ultimare la costruzione del suo primo impianto di biocarburanti ed espandere le attività di ricerca. Circa la metà del nuovo capitale è stato raccolto da investitori non statunitensi, che si sono aggiunti a quelli già esistenti tra i quali vi sono Google Inc. (GOOG), General Electric Co. (GE), BP Plc (BP/), ConocoPhillips (COP), NRG Energy Inc. (NRG) e Exelon Corp. (EXC) Goldman Sachs Group Inc. e UBS AG (UBSN). I lavori di costruzione dello stabilimento, che avrà una capacità produttiva annua di 10 milioni di galloni/anno e sarà equipaggia- vertire la seconda per arrivare a una pro- to con la piattaforma chimico meccanica duzione di biocarburanti avanzati utilizper la conversione di biomasse non alimenzando la Giant King Grass fornita da VIASPACE. “Il sito prescelto per il nostro parco energetico nell’Imperial Valley dispone di abbondante terra e acqua per la coltivazione del feedstock, il clima è favorevole, gli impianti sono connessi alla rete elettrica e un gasdotto passa nelle vicinanze” ha dichiarato tari in biocarburanti Cool Planet, sono stati avviati lo scorso febbraio ad Alexandria, nella Louisiana. L’impianto dovrebbe raggiungere la piena operatività nel 2015. Kior evita il fallimento con l’aiuto del venture capitalist Vinod Khosla Rodney L. Williams, amministratore delega- La compagnia texana di biocarburanti celluto di Mesquite Lake. losici Kior, dopo aver presentato lo scorso 10 17 marzo un’istanza alla Securities Exchange Commission (SEC) USA nella quale dichiarava di essere prossima alla bancarotta a meno di non ottenere aiuti finanziari a breve, sarebbe sul punto di ricevere un provvidenziale finanziamento di 25 milioni di dollari dal suo co-fondatore Vinod Khosla, che dovrebbe consentire alla società di riprendere le attività produttive interrotte dal gennaio 2014. L’arrivo di una prima tranche di 5 milioni di dollari di denaro fresco dovrebbe ora permettere a Kior di proseguire - almeno fino ad agosto - le operazioni presso il nuovo impianto di biocarburanti cellulosici (biodiesel e bioetanolo da biomassa, principalmente Southern Yellow Pine) costato circa 220 milioni dollari ed entrato in funzione nei primi mesi del 2013 presso la città di Columbus, nell’Ohio. Tra i diversi ostacoli incontrati dal nuovo impianto si annoverano, oltre all’aumento dei costi di produzione, anche il divieto di scaricare acque reflue imposto alla Kior da parte della Columbus Light and Water (se non verranno ulteriormente implementati i parametri di depurazione). 11 USA: GeoSynFuels acquista pilota di etanolo cellulosico GeoSynFuels (GSF), compagnia di biocar- avanzati che utilizzano come materia prima biomasse di scarto come ad esempio residui dell’agricoltura, rifiuti animali e alimentari, olio vegetale e grassi animali. buranti USA, ha acquistato un impianto di- “La produzione di biocarburanti avanzati è mostrativo di etanolo cellulosico sito a Up- una componente molto importante per ga- ton, nel Wyoming, di proprietà di Blue Su- rantire l’indipendenza energetica degli Stati gars Corporation, società USA impegnata Uniti” ha dichiarato il Vice Sottosegretario nella produzione di etanolo da bagassa del- per lo sviluppo rurale dell’USDA, Doug la canna da zucchero. O'Brien. Lo stabilimento, costruito nel 2007 per la conversione enzimatica di feedstock lignocellulosici in etanolo, nel 2011 è stato adat- Amyris sale in borsa dopo accordo con BASF tato per il trattamento della bagassa della Lo scorso 3 aprile le azioni di Amyris, com- canna da zucchero e ha una capacità pro- pagnia di biotecnologie USA sostenuta da duttiva di 50 tonnellate/giorno. Total, sono salite del 4% a 4,19 $ sulla bor- GSF intende equipaggiare l’impianto con il sa di New York a seguito dell’accordo sigla- suo processo tecnologico per la produzio- to dalla compagnia californiana con BASF, ne di etanolo cellulosico 5CS™. per lo sviluppo di un particolare microrganismo. USDA finanzia produzione biocarburanti avanzati Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha stanziato 60 milioni di dollari nell’ambito dell’Advanced Biofuel Payment Programme per supportare la produzione di biocarburanti avanzati. Il Programma, istituito con il Farm Bill del Amyris utilizza microrganismi geneticamente modificati per convertire zuccheri vegetali in oli e farnesene, un idrocarburo che può essere trasformato in combustibili o prodotti chimici. Previsione di Lux Research su biocarburanti alternativi al 2017 Secondo un recente rapporto di Lux Re- 2008 e rinnovato nel 2014, concederà finan- search - Alternative Fuels Intelligence serviziamenti a 195 produttori di biocarburanti ce - l’industria mondiale dei biocarburanti 12 sta attraversando un periodo di transizione, Secondo Andrew Soare, senior analyst di caratterizzato da un brusco rallentamento Lux Research Senior e autore dello studio della crescita ma anche da un simultaneo “Emerging Feedstocks and Fuels Spark sviluppo di nuove materie prime e di nuovi Biofuel Capacity Expansion through 2017”, prodotti. oli usati e biomasse cellulosiche saranno i Dopo una crescita media annua che ha sfio- nuovi driver per la crescita a lungo termine rato il 20% negli anni 2005 - 2013, per il delle capacità produttive di biocarburanti di mercato globale dei biocarburanti è atteso nuova generazione come biodiesel e buta- uno sviluppo medio annuo del 3,2% nel pe- nolo. La ricerca di Lux Research, che si è riodo 2013 - 2017. Il forte calo trova spie- avvalsa di un database di oltre 1.700 im- gazione nei crescenti limiti che saranno im- pianti di produzione di biocarburanti in 82 posti ai biocarburanti basati su feedstock paesi, ha messo in luce i seguenti risultati alimentari e nelle tecnologie non ancora suf- per il 2017: ficientemente mature nel caso dei biocar- 1) L’etanolo, che nel 2013 rappresentava buranti di nuova generazione che non con- il 65,9% della capacità produttiva di biocar- tengono materie prime utilizzabili per la nu- buranti a livello mondiale, continuerà a man- trizione umana e/o animale. tenere la sua posizione dominante, aumen- 13 tando solo lievemente la sua quota al 66 ginarie del Guatemala. Fonti Platts riporta- %, nel 2017. no che lo scorso 3 marzo un fornitore del 2) Guatemala ha venduto 10 mila metri cubi Altri carburanti, come diesel rinnovabi- le, butanolo, biojet e biocrude cresceranno (2,6 milioni di galloni) di etanolo a un opera- a un tasso annuo significativamente supe- tore in Florida. La consegna è stata effettua- riore, del 18,7 %. Tuttavia, essi rappresente- ta con il cargo Chembulk Barcellona, che è ranno soltanto il 3,3% di tutte le tipologie partito da Puerto Quetzal (Guatemala) il 14 di biocarburante. marzo ed è arrivato a Port Canaveral (Flori- 3) da) il 22 marzo. Il biodiesel, spinto dalle nuove tecnolo- gie, dovrebbe emergere come il principale Altre partite di etanolo sono attese dal Bra- carburante di nuova generazione, arrivando sile. Due cargo, l’Heman Eracle e la Nave a sfiorare una capacità di 4,2 miliardi di litri Cosmos, sono giunte in Florida nel corso anno nel 2017. del mese di aprile. 4) La crescita dell’etanolo cellulosico sa- rà invece più lenta. Le aziende produttrici, guidate da Beta Renewables, POET-DSM e Abengoa, hanno annunciato piani per circa Brasile. La produzione etanolo segna un aumento del 194% nella seconda metà di febbraio 3 miliardi di litri anno di capacità produttiva, ma molto probabilmente ne saranno ef- Secondo i dati forniti dall’associazione bra- fettivamente realizzati entro il 2017 soltan- siliana dell’etanolo UNICA, in Brasile - nella to la metà, per 1,5 miliardi di litri/anno. seconda metà di febbraio - la produzione di etanolo delle regioni del centro sud del Stati Uniti importano etanolo per la prima volta in sei mesi Paese è aumentata del 194% a 8.844 milioni di litri (16,705 milioni di litri di etanolo idrato e 7.861 milioni di litri di etanolo ani- Secondo i dati rilasciati dall’Energy Informa- dro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. tion Administration (EIA), nella settimana terminata il 28 marzo 2014 gli Stati Uniti Dall’inizio della stagione (1 aprile 2013), la hanno importato etanolo per la prima volta produzione brasiliana di etanolo ha raggiun- dopo 28 settimane. to i 25,5 miliardi di litri (11,03 miliardi di litri Le importazioni, registrate solamente nella di etanolo anidro e 14,5 miliardi di litri di East Coast (11 mila barili/giorno), sono ori- etanolo idrato), con un incremento del 14 19,6% rispetto allo stesso periodo dell’an- zi di zucchero ed etanolo, ai minimi da 3 an- no precedente. ni e mezzo, hanno ridotto i margini. Biosev ha così preferito fermare l’impianto e pro- Brasiliana Biosev ferma impianto trattamento canna da zucchero per condizioni di mercato avverse Biosev, compagnia di etanolo brasiliana controllata dal gruppo francese Louis cessare la canna da zucchero nei suoi altri stabilimenti. Cargill e Copersucar costituiscono jv per il trading dello zucchero Dreyfus e secondo produttore di etanolo e La multinazionale statunitense Cargill e il zucchero in Brasile, ha fermato uno dei gruppo brasiliano Copersucar hanno avvia- suoi dodici stabilimenti per il trattamento to le procedure per la costituzione di una della canna da zucchero a causa di insuffi- joint venture (jv) paritetica per il trading del- cienti volumi di materia prima da processa- lo zucchero. Le due compagnie porteranno re e dei bassi margini di produzione. La nella jv, il cui nome ancora non è stato reso mancanza di feedstock è stata determinata noto, le rispettive specifiche competenze dalle avverse condizioni climatiche che han- nel settore del commercio internazionale no interessato il Brasile mentre i bassi prez- dello zucchero. 15 Il quartier generale della JV sarà Ginevra nolo da 250 metri cubi/giorno nella provin- (Svizzera) e verranno stabiliti altri uffici a cia di San Luis, nella regione del Cuyo (Ar- Hong Kong, San Paolo, Miami, Delhi, Mo- gentina centro-occidenatle). Lo stabilimen- sca, Jakarta, Shanghai, Bangkok e Dubai. to, realizzato su un’area di oltre 13 ettari, Ivo Sarjanovic, responsabile della sezione ha richiesto un investimento complessivo zucchero di Cargill, sarà il CEO della JV. pari a 40 milioni di dollari e, una volta a regime, sarà in grado di trattare circa 650 ton- Brasile importa etanolo dal Paraguay Alla fine di marzo, il Brasile, più precisamente gli Stati di Mato Grosso do Sul e Sao Paolo, ha importato circa 5 milioni di litri di etanolo (1,3 milioni di galloni) dal Paraguay. In Brasile, il recente aumento del prezzo dell’etanolo dovuto alla forte domanda e al calo delle scorte ha spinto diversi operatori di mercato a cercare soluzioni più vantaggiose all’estero. Fonti Platts riportano che nel 2014 il Paraguay avrà un un eccesso di offerta di etanolo pari a 10 milioni di litri, che andranno ad aggiungersi ai 30 milioni di litri registrati del 2013. Il Paraguay mantiene un mandato per il blending di etanolo del 24% (minimo) e punta ad aumentarlo al 27,5% nel 2014. Già nei mesi di gennaio e febbraio il Paraguay aveva complessivamente esportato verso il Brasile circa 1 milione di litri di etanolo anidro. Diaser inaugura impianto di bioetanolo da 40 M $ in Argentina nellate/giorno di mais (circa 200 mila tonnellate/anno). LanzaTech raccoglie 60 M $ per biochemicals e biocarburanti dai gas di scarto industriali LanzaTech ha raccolto 60 milioni di $ da investitori internazionali tra i quali Mitsui & Co. (20 milioni di $), Siemens AG, China International Capital Corp, Vinod Khosla e il Malaysian Life Sciences Capital Fund. La compagnia neozelandese intende utilizzare i nuovi fondi per ampliare il suo business in India, Cina, Europa ed Americhe e per sviluppare le sue attività nel settore dei biochemicals e dei biocarburanti prodotti a partire dai gas di scarto del settore industriale (acciaierie e raffinerie). LanzaTech ha modificato geneticamente un particolare microrganismo per la conversione dei gas di scarto industriali in biochemicals e biocarburanti e ha completato, in collaborazione con Siemens, un impianto pre-commerciale presso le acciaierie di pro- La compagnia di biocarburanti argentina prietà dei produttori cinesi Baosteel Group Diaser ha inaugurato un impianto di bioeta- Corp. e Shougang Group. 16 Contratto di China New Energy per costruire bioraffineria in Thailandia La compagnia di ingegneria bioenergetica cinese China New Energy (CNE) si è aggiu- TECNOLOGIE Sygenta concede licenza di processo per produzione di etanolo cellulosico dicata un contratto con la compagnia tailandese Ubon Bio Ethanol per la realizzazio- In Svizzera, il gruppo di agribusiness mon- ne di una nuova bioraffineria in Thailan- diale Syngenta ha concesso in licenza il dia. suo processo tecnologico Adding Cellulo- I lavori di costruzione dell’impianto, per un sic Ethanol (ACE) per la produzione di eta- importo di 12 milioni di €, dovrebbero inizia- nolo cellulosico a Cellulosic Ethanol Technologies. Il processo ACE garantisce re alla fine del 2014 ed essere ultimati nel 2016. Il nuovo stabilimento sarà simile alla rese in etanolo superiori rispetto ai proces- bioraffineria di etanolo di prima generazio- si tradizionali, assicurando al contempo un ne da cassava da 100 mila tonnellate/anno incremento della produzione di sottoprodot- già di proprietà di Ubon Bio Ethanol avviata ti quali l’olio di mais e i Dried Distillers lo scorso dicembre 2013. Grains (DDGS). 17 Se combinato con il mais Eogen, sementi di mais con il carattere amilasi sviluppate da Sygenta, il processo ACE (ACE-Eno- Collaborazione CRIBE-GreenField per processo pretrattamento biomasse lignocellulosiche gen®) migliora la conversione delle fibre e dell'amido di mais in etanolo. Il Centro di Ricerca e Innovazione sulla BioEconomia (CRIBE) USA e la compagnia USA: scoperti due geni che ottimizzano la produzione di biocarburanti canadese GreenField Specialty Alcohols hanno costituito una partnership per testare e sviluppare un innovativo processo tec- Un gruppo di ricercatori dei centri di ricerca nologico di pretrattamento di biomasse li- del Dipartimento dell’Energia USA (DOE) gnocellulosiche messo a punto da Green- Lawrence Livermore National Laboratory Field. Il nuovo progetto, la cui realizzazione (LLNL) e BioEnergy Joint Institute (JBEI) richiederà un investimento complessivo di hanno individuato due specifici geni che se 2,7 milioni di $, consiste nell’applicazione combinati con un ceppo del batterio Gram- del processo GreenField a due cartiere in negativo Escherichia coli (E. coli), ne incre- Canada ed è stato finanziato dal CRIBE mentano la resistenza migliorandone l'effi- con complessivi 1,3 milioni di $. cienza nella produzione di biocarburanti. I geni, individuati in una particolare specie microbica originaria del Portorico (Entero- Nuovo brevetto Dyadic international per processo enzimatico bacter lignolyticus), incrementano la resistenza del batterio E. coli ai liquidi ionici, La compagnia di biotecnologie USA Dya- particolari sali allo stato liquido utilizzati co- dic International ha ricevuto un brevetto me solventi per separare la cellulosa dalla per il suo processo enzimatico di fermenta- biomassa ed estrarre gli zuccheri necessari zione di biomasse vegetali per l’estrazione alla produzione di biocarburanti. I nuovi ge- degli zuccheri C1 Expression System. Il bre- ni permettono all’E. coli di proliferare in pre- vetto è il quattordicesimo che Dyadic Inter- senza di concentrazioni tossiche di liquidi national ottiene nel campo dei biocarburan- ionici, rendendo così la produzione di bio- ti avanzati e dei biochemicals. carburanti più efficiente. I geni C1 possono essere impiegati per il La ricerca, finanziata dal DOE, è stata pub- trattamento di un’ampia gamma di materie blicata sulla rivista scientifica Nature Com- prime, come ad esempio lieviti e funghi, munications. possono agire in condizioni di pH differenti 18 (da 5 a 7) incrementando così la flessibilità le impurità e per soddisfare gli standard di dei processi e hanno una notevole diversità qualità richiesti. Per rimuovere le impurità i genomica. Il processo è attualmente in uso ricercatori hanno invece utilizzato catalizza- presso lo stabilimento di etanolo cellulosi- tori di pre-trattamento che sono poi stati co da 25 milioni di galloni/anno di Abengoa rimossi tramite un processo di “incorpora- sito a Hugoton, in Kansas. zione in resine” o attraverso membrane di ceramica. I ricercatori sono così riusciti Portogallo: nuovo metodo per la produzione di biodiesel non utilizza acqua a produrre biodiesel di buona qualità a partire da oli vegetali e da oli di cucina esausti (UCO). Il nuovo processo garantisce signifi- In Portogallo, un gruppo di ricercatori del- cativi vantaggi economici e ambientali ri- l’Università di Porto ha ideato un innovativo spetto ai metodi di produzione tradizionali. sistema per la produzione di biodiesel a partire da oli vegetali di scarto che non necessita di acqua. I metodi comunemente utilizzati per la produzione di questo biocar- Accordo di licenza ORNL-Vertimass per processo di conversione etanolo in idrocarburi burante fanno ricorso ad ampi volumi di ac- L’Oak Ridge National Laboratory (ORNL), qua che vengono impiegati per rimuovere laboratorio di scienze interdisciplinari e tec19 nologia gestito dal Dipartimento dell'Ener- cesso elettrochimico che, attraverso un ca- gia degli Stati Uniti (DOE), ha concesso in talizzatore in rame, consente di convertire licenza alla start-up californiana sui biocar- efficientemente il monossido di carbonio e buranti Vertimass LLC il suo processo di l’acqua in etanolo. conversione dell’etanolo in idrocarburi utiliz- I ricercatori, il cui lavoro è ancora in una fazabili come carburanti. Il processo sviluppa- se sperimentale, sono riusciti a sintetizzare to dall’ORNL utilizza un particolare cataliz- etanolo e altri prodotti a base di carbonio zatore alla zeolite che consente di trasfor- partendo da CO e H2O, impiegando un ca- mare l'etanolo in un composto di idrocarbu- talizzatore a base di rame appositamente ri che può essere direttamente miscelato sviluppato che ha mostrato buone perfor- nella benzina, nel diesel e nel jet fuel in va- mance. Il processo, descritto in un docu- rie concentrazioni (anche superiori al 10%) mento pubblicato sulla rivista scientifica Na- senza la necessità di modificare i motori o ture, mostra buone potenzialità come meto- le infrastrutture di trasporto. do alternativo ai tradizionali sistemi di pro- Il processo dell’ORNL può essere facilmen- duzione dei biocombustibili. te applicato in retrofit agli impianti di etanolo da mais, alle bioraffinerie che utilizzano come materia prime colture non alimentari (panico verga, legno di pioppo e paglia di mais) e si adatta bene alla produzione di jet fuel. Vertimass intende utilizzare la tecnologia NORMATIVE Associazioni USA contrarie al Low Carbon Fuel Standard della California dell’ORNL per sviluppare una piattaforma tecnologica pienamente utilizzabile dai pro- Negli Stati Uniti le associazioni dell’etanolo duttori di biocarburanti. La compagnia sti- Renewable Fuel Association e Growth Ener- ma che il lavoro di ricerca e sviluppo po- gy hanno presentato un ricorso presso la trebbe durare dai 4 ai 6 anni. Corte Suprema USA contro il Low Carbon Fuel Standard della California (LCFS), che Processo elettrochimico dell’Università di Stanford per l’etanolo da CO e H2O Un gruppo di ricercatori dell’Università di Stanford ha sviluppato un particolare pro- a loro dire ostacola il commercio interstatale discriminando l’etanolo prodotto nel Midwest. Nel gennaio 2014, a San Francisco la Corte d’Appello del 9° circuito si era già espressa 20 a favore dell’LCFS, confermando che la Ca- Il regolamento californiano, amministrato lifornia ha la piena autorità per regolamenta- dal California Air Resources Board, attribuire i combustibili utilizzati sul proprio territo- sce all'etanolo prodotto al di fuori dei confi- rio e non ha violato alcuna clausola sul ni dello Stato un punteggio di intensità di commercio interstatale presente nella Costi- carbonio più alto rispetto a quello assegnatuzione, pur assegnando punteggi di “inten- to all’etanolo prodotto internamente, in sità di carbonio” più alti ai combustibili pro- quando vengono considerati oltre agli im- dotti in altri Stati. patti derivanti dall’utilizzo del suolo anche “Lo Stato della California è libero di regola- le emissioni prodotte durante il trasporto re il commercio all'interno dei propri confi- del combustibile. ni, anche se ciò influenza le scelte degli operatori di mercato degli altri Stati”, così ha commentato la decisione il giudice Ronald Gould. Il Senato USA ripropone agevolazioni fiscali per biocarburanti cellulosici e biodiesel L’LCFS impone alle compagnie che vendono carburante per il trasporto in California Negli Stati Uniti, la Commissione Finanze di ridurre “l’intensità di carbonio” dei com- del Senato ha rinnovato fino a tutto il 2015 bustibili del 10% entro il 2020. e con effetto retroattivo una serie di crediti 21 d’imposta concessi al settore dei biocarbu- Council, l’Advanced Biofuels Association, ranti giunti a scadenza alla fine del 2013, l’Algae Biomass Organization, la Biotechno- compresi i bonus fiscali di 1,01 $/gallone e logy Industry Organization, Growth Energy, di 1 $/gallone concessi rispettivamente ai il National Biodiesel Board e la Renewable produttori di biocarburanti cellulosici e di Fuels Association, avevano esortato la biodiesel. Ulteriori facilitazioni riguardano Commissione Finanze del Senato a rinnova- gli ammortamenti relativi a impianti di pro- re i crediti d’imposta concessi all’industria duzione di biocarburanti di seconda genera- dei biocarburanti avanzati inviando una letzione, vantaggi per i piccoli agricoltori e tera congiunta. I bonus fiscali citati nella let- per la miscelazione e vendita di carburanti tera comprendono il Second Generation alternativi nel trasporto, inclusi il gas natura- Biofuel Producer Tax Credit, lo Special Dele compresso o liquefatto e l’idrogeno. Il preciation Allowance for Second Genera- provvedimento dovrà essere ora approvato tion Biofuel Plant Property, il Biodiesel and dal Congresso degli Stati Uniti. Lo scorso Renewable Diesel Fuels Credit e l’Alternati- mese di marzo, alcune associazioni sui bio- ve Fuel and Alternative Fuel Mixture Excise carburanti, tra le quali l’Advanced Ethanol Tax Credit. 22 STATISTICS & FIGURES STATISTICS & FIGURES PETROLIO Anche nel mese di marzo la crisi ucraina ha continuato a rivestire un ruolo di primissimo piano, con la minaccia dell’interruzione delle forniture di gas dirette a occidente, costringendo in particolare i paesi che dipendono unicamente dalla Russia a incrementare il livello di attenzione sulla sicurezza dei loro approvvigionamenti. In questo quadro geopolitico le quotazioni del greggio non hanno confermato gli spunti di rialzo evidenziati nella prima parte del mese. Marzo si è così concluso con una lieve diminuzione dei prezzi dei principali greggi. Il Brent è diminuito dell’1,3% durante il mese, con una media di 107,48 $/bbl. 24 Prezzi Spot del Greggio ($/bbl)* Il WTI non ha fatto segnare variazioni della media mensile rispetto a febbraio (100,80 $/bbl). Il prezzo medio del Dubai Fateh è diminuito in maniera poco marcata rispetto a febbraio, scendendo dello 0,8% a una media di 104,10 $/bbl. Sul mercato dei futuri, si è assistito a un mantenimento della struttura di backwardation di entrambi i marker Brent e WTI. A marzo l'euro ha guadagnato terreno Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb mar I Trim rispetto al dollaro, aumentando a 1,3822 dollari (+1,20% rispetto alla media di 1,3658 dollari di febbraio). Brent 65,15 72,47 96,85 61,49 79,51 111,26 111,65 108,63 112,48 102,57 110,27 109,19 110,70 Wti 66,02 72,32 99,57 61,65 79,40 94,91 94,11 97,91 94,33 94,10 105,84 97,35 97,60 Dubai 61,57 68,08 94,02 61,29 77,82 106,02 108,93 105,46 108,07 100,77 106,17 106,83 108,20 108,11 108,90 107,48 108,16 94,61 100,82 100,80 98,74 104,20 104,90 104,10 104,40 Variazione % su periodo precedente Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb mar I Trim Brent 19,7% 11,2% 33,6% -35,5% 29,3% 39,9% 0,3% -2,7% 2,2% -8,8% 7,5% -1,0% 2,7% Wti 16,9% 9,5% 37,7% -38,1% 28,8% 19,5% -0,8% 4,0% 7,2% -0,3% 12,5% -8,0% 3,9% Dubai 25,5% 10,6% 38,1% -34,8% 27,0% 36,2% 2,7% -3,2% 0,8% -6,8% 5,4% 0,6% 2,2% -2,3% 0,7% -1,3% -0,9% -3,1% 6,6% 0,0% 1,4% -3,7% 0,7% -0,8% -2,3% Variazione % su stesso periodo anno precedente Periodo Brent 2013 I Trim -5,1% II Trim -5,4% III Trim 0,6% IV Trim -0,8% dic 1,1% 2014 gen -4,3% feb -6,1% mar -0,9% I Trim -3,8% *Brent datato e Wti Cushing Wti Dubai -8,3% 0,7% 14,8% 10,7% 11,1% -6,9% -5,2% 0,0% -0,3% 2,4% -0,2% 5,8% 8,5% 4,7% -3,1% -5,7% -1,3% -3,4% 25 Il differenziale tra Brent e Wti, in me- Differenziali in $/bbl dia mensile, è sceso sotto i sette dol- Anno 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim lari per barile (6,68 $/bbl), confermando il graduale avvicinamento tra i due Marker dovuto ai miglioramenti della logistica del greggio americano. Anche il differenziale tra Brent e Dubai ha fatto segnare una diminuzione mensile rispetto a febbraio, stabilendo una media di 3,38 $/bbl (-0,62 $/ bbl). dic Lo sconto del Wti rispetto al Brent-Wti -0,87 0,15 -2,72 -0,16 0,12 16,37 17,54 10,72 18,15 8,47 4,43 11,85 13,10 Brent-Dubai 3,58 4,38 2,82 0,20 1,69 5,35 2,72 3,17 4,42 1,80 4,10 2,36 2,50 Wti-Dubai 4,45 4,24 5,55 0,37 1,57 -11,02 -14,82 -7,55 -13,73 -6,67 -0,32 -9,49 -10,60 13,50 8,08 6,68 9,42 3,91 4,00 3,38 3,76 -9,59 -4,08 -3,30 -5,66 2014 Dubai ha continuato a ridursi toccan- gen feb mar do i 3,30 $/bbl rispetto ai 4,08 $/bbl I Trim di febbraio, riaccostandosi verso la parità tra i due Marker che si era manifestata, per la prima volta in un triennio, nell’agosto 2013. PREZZI SPOT DEL GREGGIO 135,00 115,00 $/bbl 95,00 brent wti 75,00 dubai 55,00 35,00 g -0 en 8 glu 08 g en 09 glu 09 g -1 en 0 l ug 10 g en 11 l ug 11 g en 12 l ug 12 g -1 en 3 l ug 13 4 4 -1 r-1 n a ge m 26 VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT ($/BBL) DEL GREGGIO RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE mensile annuale 40,0% 30,0% variazione % dei prezzi 20,0% 10,0% brent 0,0% wti dubai -10,0% -20,0% -30,0% -1 4 ar m 4 b14 fe n1 c13 ge di v- 13 3 no t- 0 3 ot t- 1 se o1 3 13 ag g- lu 13 gi u- -1 3 3 ag m r-1 ap -1 3 m ar 13 20 12 20 11 20 10 20 20 09 -40,0% VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT ($/BBL) DEL GREGGIO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL’ANNO PRECEDENTE mensile annuale 40,0% 30,0% 10,0% brent 0,0% wti dubai -10,0% -20,0% -30,0% -1 4 ar m b14 14 fe n- ge c13 di v13 3 no 3 t- 1 ot t-1 se 13 o- 13 13 ag glu u- 3 gi m ag -1 3 r-1 ap m ar -1 3 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -40,0% 20 variazione % dei prezzi 20,0% 27 PRODOTTI PETROLIFERI Prezzi Spot dei prodotti petroliferi (CIF Mediterraneo $/bbl) Periodo 2013 A marzo, i prezzi CIF Mediterraneo dei pro- lug ago sett dotti petroliferi hanno fatto segnare una flessione, dopo che nel secondo mese del III Trim ott nov dic IV Trim 2014 si era assistito a una ripresa delle quotazioni. Il prezzo medio Cif Med della benzina a marzo è diminuito dell’1% rispetto a Premium gasoline Diesel 121,89 124,28 119,30 121,82 114,49 112,43 115,53 114,15 122,76 125,75 126,39 124,97 125,15 123,29 126,27 124,90 113,66 116,41 115,23 115,10 122,70 124,05 121,46 122,74 2014 gen feb mar febbraio, una flessione più contenuta rispetto a quella del diesel il cui prezzo è sceso I Trim del 2,1%. Marzo è stato inoltre caratterizza- Variazione % su periodo precedente to da un aumento dei prezzi dell'olio com- Periodo 2013 bustibile a basso tenore di zolfo (BTZ), che si è portato a quota 657 $/ton, e dell’O.C. lug ago sett ad alto tenore di zolfo che ha fatto segnare una quotazione di circa 584 $/ton. III Trim ott nov dic IV Trim 2014 140,00 PREZZI SPOT (CIF MEDITERRANEO) DEI PRODOTTI PETROLIFERI gen feb mar 135,00 I Trim Premium gasoline Diesel 2,0% -4,0% -4,0% -1,8% 2,8% -6,3% 2,4% 0,5% -1,0% -1,5% 2,4% -0,1% -1,6% 2,4% -1,0% 0,8% -2,8% 1,1% -2,1% -1,7% 130,00 premium gasoline 120,00 diesel 115,00 110,00 105,00 -1 4 m ar b14 fe n14 ge c13 di v13 no 3 t-1 ot 3 t- 1 se 3 o1 ag g- 13 100,00 lu $/bbl 125,00 28 I prezzi Italiani Sif/Siva dei tre principali carburanti rilevati dal Ministero dello Sviluppo Economico (MSE) nel mese di marzo hanno fatto registrare riduzioni per benzina (-0,2%), gasolio (-1%) e GPL (-5,9%). Per la benzina senza piombo la media del prezzo Italia Sif/Siva di marzo è scesa a 0,675 euro/litro (-1,37 euro per mille litri rispetto a febbraio). Il prezzo medio del gasolio è diminuito a circa 0,717 euro/litro (-7,61 Prezzi Italiani Sif Siva di Benzina SP, Gasolio Auto e GPL Auto (€/1000 l) <Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb mar I Trim euro per mille litri rispetto alla media di febbraio). La quotazione media Sif/Siva del GPL ha fatto segnare la riduzione più marcata, di circa 31 euro per mille litri (a 0,496 euro/litro), rispetto alla media di febbraio. Il calo di circa il 5% del prezzo del GPL è stato trainato dal ribasso dei prezzi di listino di propano e butano (rispettivamente 740 e 820 $/ton) fissato nel corso del mese dalla compagnia algerina Sonatrach. I dati settimanali dei prezzi di Benzina, Gasolio e GPL hanno mostrato una tendenza decrescente durante tutto l’arco del mese. Benzina SP 505,75 517,55 586,95 462,30 571,75 695,23 759,36 713,99 739,35 705,13 730,05 681,43 687,69 Gasolio Auto 556,40 548,67 697,10 477,42 588,47 745,40 804,06 750,99 784,38 729,67 754,06 735,84 740,43 GPL Auto 390,19 396,38 442,81 342,44 425,71 510,01 532,76 517,91 560,94 497,01 501,02 512,64 545,19 683,95 676,56 675,19 678,57 734,23 725,08 717,47 725,59 569,86 527,64 496,70 531,40 Variazione % su periodo precedente Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb mar I Trim Benzina SP 11,7% 2,3% 13,4% -21,2% 23,7% 21,6% 9,2% -6,0% -0,4% -4,6% 3,5% -6,7% 3,0% Gasolio Auto 8,8% -1,4% 27,1% -31,5% 23,3% 26,7% 7,9% -6,6% -2,4% -7,0% 3,3% -2,4% 2,3% GPL Auto 22,6% 1,6% 11,7% -22,7% 24,3% 17,7% 6,3% -2,8% -1,6% -11,4% 0,8% 2,3% 10,4% -0,5% -1,1% -0,2% -0,4% -0,8% -1,2% -1,0% -1,4% 4,5% -7,4% -5,9% 3,7% Variazione % su stesso periodo anno precedente Periodo 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Benzina SP Gasolio Auto GPL Auto 0,1% -10,0% -5,5% -8,2% -3,8% -3,0% -9,5% -5,5% -8,5% -6,1% 8,3% -9,4% 1,4% -10,1% -6,0% -4,7% -6,2% -0,6% 29 PREZZI ITALIANI SIF SIVA DI BENZINA SP, GASOLIO AUTO E GPL AUTO 800,00 600,00 benzina sp gasolio auto gpl auto 500,00 400,00 nm 14 ar -1 4 13 ge ge lu g- n1 3 12 lu g- n1 2 11 ge ge lu g- n1 1 10 lu g- 0 n1 glu ge 09 9 n0 ge ge lu g- n0 8 08 300,00 VARIAZIONE % DEI PREZZI ITALIANI (€/1000 L) DI BENZINA SP, GASOLIO AUTO E GPL AUTO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL'ANNO PRECEDENTE mensile annuale 25,00% 15,00% 5,00% benzina sp gasolio auto -5,00% gpl auto -15,00% -25,00% -1 4 m ar b14 fe 4 n1 ge c13 di no v13 3 t-1 3 t- 1 ot 3 se o1 ag 13 g- 13 lu u- 3 gi -1 3 ag m r- 1 ap -1 3 m ar 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -35,00% 20 variazione % dei prezzi €/1000 l 700,00 30 PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI Sui mercati delle commodities, nel mese di marzo l’indice generale dei prezzi dei prodotti agricoli della Banca Mondiale è rimasto sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente, salendo soltanto dello 0,4% (a febbraio era aumentato del 3,6% rispetto a gen- Prezzi internazionali dei prodotti agroalimentari ($/mt ) Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic gen feb mar I Trim febbraio, facendo segnare un incremento del 10,7% a circa 324 $/ton. L’aumento di Periodo del Mais sono saliti rispetto a febbraio (+6,2% a 222,33 $/ton). A marzo le quotazio- 2014 matiche siccitose e fredde che hanno interessato gli Stati Uniti. A causa della peggiore siccità degli ultimi decenni registrata in Brasile, anche i prezzi dic gen feb mar ni dello Zucchero, importato negli USA, dopo i segnali di ripresa registrati da agosto a I Trim to a gennaio 2014 facendo segnare un prezzo medio di circa 503 $/ton (+4,5%). Nel corso del mese il prezzo dell’Olio di Palma è salito di circa 49 $/ton a oltre 860 $/ton (+6,1% rispetto a febbraio), a seguito dell’aumento dei consumi sia malesi sia indonesiani. Anche il prezzo dell’Olio di Soia è salito su 769,34 811,20 860,52 813,69 831,35 873,66 928,54 877,85 191,72 255,21 325,94 223,43 223,67 316,20 313,95 312,28 321,45 313,79 305,89 308,00 291,56 121,59 163,26 223,25 165,54 186,01 291,84 298,01 258,96 305,09 290,87 240,41 199,46 197,50 275,53 292,27 323,55 297,12 198,72 209,32 222,33 210,12 5,0% -6,1% 2,7% 14,1% 27,6% 21,2% -23,3% -27,8% -7,5% -6,5% 2,2% 4,8% -4,9% Olio di palma 13,4% 72,5% 20,0% -25,4% 33,5% 25,2% -12,7% -18,7% 5,2% -2,5% -4,6% 8,7% -1,9% Olio di soia 11,2% 45,0% 41,8% -30,6% 17,5% 31,5% -5,3% -12,2% 2,4% -3,9% -10,8% -7,4% -2,8% 0,7% 4,6% 4,5% 1,0% -3,3% 5,4% 6,1% 3,1% -4,7% 5,1% 6,3% -1,3% Grano Mais Zucchero 25,8% 33,1% 27,7% -31,5% 0,1% 41,4% -0,7% -0,5% -9,6% -2,4% -2,5% 0,7% -5,0% 23,6% 34,3% 36,7% -25,8% 12,4% 56,9% 2,1% -13,1% -3,8% -4,7% -17,3% -17,0% -0,8% -5,5% 6,1% 10,7% -3,5% 0,6% 5,3% 6,2% 5,3% Variazione % su stesso periodo anno precedente ottobre 2013 e la nuova discesa di dicembre, hanno proseguito il trend rialzista avvia- 459,78 481,11 502,89 481,26 Zucchero** Variazione % su periodo precedente 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim prezzo è stato sospinto dalle previsioni cli- Olio di soia**** 551,50 799,74 1133,79 787,02 924,83 1215,81 1151,83 1011,11 1119,23 1076,04 960,03 889,15 872,47 Mais* 2014 naio). Negli Stati Uniti, il prezzo del Frumento ha proseguito il trend rialzista iniziato a 491,54 461,41 473,87 540,81 690,02 836,09 641,19 463,11 475,85 445,11 454,81 476,67 456,67 Olio di palma*** 416,81 719,12 862,92 644,07 859,94 1076,51 939,83 764,20 780,26 760,96 726,17 789,40 795,27 Grano* Periodo 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic Grano Mais Zucchero Olio di palma Olio di soia 14,1% 16,7% -12,5% -13,4% -16,2% 10,5% 7,7% -26,8% -37,1% -36,0% -37,2% -34,1% -26,3% -7,3% -8,9% -26,3% -26,7% -21,1% 6,4% 11,4% -4,1% -6,8% -19,5% -18,7% -19,9% -17,9% -8,4% 4,4% -7,6% -34,5% -30,8% -28,2% -31,1% -5,9% 4,5% 5,1% 1,1% -0,9% 2,4% 11,5% 4,3% -26,0% -22,8% -15,8% -21,6% 2014 gen feb mar I Trim * FOB Price Gulf of Mexico (GOM) ** U.S. import price *** Malaysia Palm Oil Price **** Chicago Soybean Oil Price base mensile (+6,3%), segnando una media 31 di circa 929 $/ton per marzo. Il premio nei è salito di circa 6$/ ton rispetto al mese pre- confronti dell’olio di palma cedente a circa 68 $/ton. PREZZI INTERNAZIONALI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI 1300,00 $ USA/tonnellata metrica 1100,00 900,00 grano mais 700,00 zucchero olio di palma 500,00 olio di soia 300,00 m ge n14 ar -1 4 13 ge lu g- n1 3 12 ge lu g- n1 2 11 ge lu g- n1 1 10 lu g- 0 n1 ge 09 lu g- 9 n0 ge lu g- ge n0 8 08 100,00 VARIAZIONE % DEI PREZZI INTERNAZIONALI ($/MT) DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL'ANNO PRECEDENTE mensile annuale 59,00% 49,00% 39,00% 19,00% grano mais 9,00% zucchero -1,00% olio di palma olio di soia -11,00% -21,00% -31,00% -1 4 m ar b14 4 fe n1 ge c13 di v1 3 3 no ot t-1 se t- 1 3 3 o1 13 ag lu g- 13 u- gi -1 3 3 ag r-1 m ap m ar -1 3 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -41,00% 20 variazione % dei prezzi 29,00% 32 BIOCARBURANTI Prezzi medi spot dell'etanolo sul mercato USA ($ USA/gallone) 2009 2010 2011 2012 2013 Etanolo Chicago 1,73 1,85 2,62 2,29 2,38 Etanolo NY Harbor 1,83 1,94 2,72 2,37 2,52 prezzo, spinto dalla forte domanda e dalla di- mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 2,53 2,47 2,67 2,56 2,43 2,40 2,46 2,00 2,10 2,27 2,64 2,62 2,79 2,62 2,51 2,57 2,42 2,18 2,32 2,70 minuzione della produzione, ha fatto segnare 2014 2,02 2,03 2,81 2,27 2,58 3,66 2,30 2,43 2,90 3,42 3,33 3,44 3,81 3,97 Periodo La quotazione dell’etanolo sulla piazza di Chicago, ha mostrato un andamento crescente durante tutto il mese di Marzo: da un valore iniziale di 2,30 $/gallone, il prezzo è salito fino a 3,42 $/gallone il 28/02. Complessivamente, la media di marzo, pari a circa 2,81 $ per gallone, è risultata superiore rispetto a quella di gennaio di circa il 38%. Il il valore più alto da luglio 2006. La quotazione media NY Harbour (barges) ha incrementato il divario rispetto alla piazza di Chicago, portando lo spread a circa 85 cent, a fronte di una media mensile di 3,66 $/gallone (+41,9% rispetto a febbraio). gen-14 feb-14 mar-14 Settimana 07/03/14 Settimana 14/03/14 Settimana 21/03/14 Settimana 28/03/14 Variazione % su periodo precedente 2009 2010 2011 2012 2013 Etanolo Chicago -22,5% 6,8% 42,0% -12,7% 4,0% Etanolo NY Harbor -21,8% 6,4% 39,7% -12,7% 6,3% mentate dell’1,4% a 15,9 milioni di barili, men- mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 6,2% -2,4% 7,8% -4,1% -4,9% -1,4% 2,6% -18,5% 5,1% 8,0% 5,6% -0,7% 6,5% -6,1% -4,2% 2,3% -5,7% -9,9% 6,3% 16,3% tre la produzione è risultata pari a 922 mila ba- 2014 -11,0% 0,5% 38,4% -15,9% 13,7% 41,9% 6,0% 5,7% 19,3% 17,9% 11,0% 3,3% 10,8% 4,2% Tali aumenti tuttavia, dovuti a una situazione metereologica e logistica straordinaria e di breve durata, sono stati riassorbiti abbastanza rapidamente nell’arco delle prime tre settimane di aprile (quotazioni del 18 aprile: 2,57 $/gallone Chicago e 2,46 $/gallone NY Harbour). Alla fine di marzo 2014 le scorte complessive di etanolo degli Stati Uniti sono au- rili/giorno, livello superiore di circa 62 mila barili/giorno rispetto al minimo degli ultimi quattro mesi di 860 mila barili/giorno toccato nella settimana terminata il 10 gennaio 2014. Periodo gen-14 feb-14 mar-14 Settimana 07/03/14 Settimana 14/03/14 Settimana 21/03/14 Settimana 28/03/14 33 m m tti tti a a 28 21 14 07 /0 /0 /0 /0 3/ 3/ 3/ 14 14 14 14 -1 4 3/ ar 4 b14 m Se ana tti m 07/ Se ana 03/ 1 tti m 14/ 4 a 0 Se n 3 tti a 2 /14 m 1 an /03 a / 28 14 /0 3/ 14 tti Se mensile an an a a c13 mensile Se an m Se Se tti an m tti m 3 3 n1 fe ge di v1 no 3 t-1 ot t- 1 annuale Se 13 o13 g- 13 13 12 11 10 09 -1 3 ap r-1 3 m ag -1 3 gi u13 lu g13 ag o13 se t- 1 3 ot t-1 3 no v13 di c1 ge 3 n14 fe b1 m 4 ar -1 4 ar m 20 20 20 20 20 annuale se ag 3 -1 3 r-1 u- lu 13 12 11 10 09 -1 3 ag gi m ap ar m 20 20 20 20 20 variazione % dei prezzi $ USA/gallone PREZZI MEDI SPOT DELL'ETANOLO SUL MERCATO USA settimanale 3,70 3,20 2,70 etanolo chicago etanolo ny harbor 2,20 1,70 VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT (CENTESIMI DI $ USA/GALLONE) DELL'ETANOLO SUL MERCATO USA RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE settimanale 45,0% 35,0% 25,0% 15,0% 5,0% etanolo chicago etanolo ny harbor -5,0% -15,0% -25,0% 34 RAFFRONTO DEI PREZZI SPOT DI ETANOLO, MAIS E BENZINA REGOLARE SUL MERCATO USA Indicatori Etanolo-Mais-benzina del mercato USA Periodo Etanolo NY Harbor ($/gallone) Mais ($ per gallone di etanolo equivalente) Fonte (CBOT) Fonte (CBOT) 2,34 1,83 1,94 2,79 2,37 2,54 2,40 2,50 2,64 2,62 2,79 2,62 2,51 2,57 2,42 2,18 2,32 2,70 2,27 2,58 3,66 1,88 1,34 1,53 2,43 2,48 1,98 2,55 2,53 2,59 2,32 2,40 2,36 2,10 1,73 1,66 1,57 1,51 1,52 1,53 1,60 1,72 2008 2009 2010 2011 2012 2013 gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 mar-14 Benzina Margine lordo regolare NY etanolo- mais Harbor** ($/gallone)* ($/gallone) Spread prezzo etanolo benzina*** Fonte (EIA) 0,46 0,49 0,41 0,36 -0,11 0,56 -0,16 -0,05 0,11 0,03 0,47 0,22 0,15 0,47 0,70 0,52 0,75 1,19 0,75 1,06 2,06 2,45 1,67 2,09 2,80 2,94 2,81 2,85 3,05 2,91 2,71 2,74 2,74 2,92 2,93 2,80 2,68 2,67 2,74 2,67 2,79 2,75 -0,11 0,16 -0,15 -0,01 -0,57 -0,27 -0,45 -0,55 -0,27 -0,09 0,05 -0,12 -0,41 -0,36 -0,38 -0,50 -0,35 -0,04 -0,40 -0,21 0,91 3,50 2,50 etanolo NY harbor ($/gal) 1,50 mais ($/gal etanolo equiv.) 1,19 0,50 0,47 0,47 0,70 0,75 1,06 margine lordo etanolo-mais ($/gal) 0,75 0,52 benzina NY harbor($/gal) 0,22 0,15 0,11 0,03 -0,16 -0,05 Spread prezzo etanolo-benzina ($/gal) -0,50 -1 4 ar m b14 fe 4 n1 ge c13 di 3 v13 no ot t-1 3 t- 1 se 3 o1 ag 13 glu 13 u- 3 -1 ag gi 3 m r-1 ap -1 3 ar m b13 fe n1 3 -1,50 ge dollari USA 2,06 35 CONFRONTO DEI PREZZI MEDI ALLA POMPA DI E85 E ALTRI CARBURANTI IN SVEZIA E NEGLI STATI UNITI (DATI RIFERITI A VOLUMI FISICI). Prezzi medi mensili alla pompa di E85 e benzina in Svezia (€/litro) Periodo 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb E85 0,911 0,906 0,994 1,102 1,189 1,169 1,230 1,167 1,149 1,132 1,126 1,094 1,079 Benzina 1,310 1,137 1,361 1,561 1,721 1,683 1,730 1,687 1,696 1,617 1,608 1,606 1,615 Prezzi medi mensili alla pompa di E85 e benzina negli USA ($/gallone) Periodo 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen feb mar ! I Trim E85 3,199 2,986 3,203 3,127 2,887 2,727 2,770 Benzina 3,578 3,533 3,587 3,747 3,563 3,233 3,180 2,770 2,780 2,960 2,837 3,270 3,370 3,630 3,423 36 APPENDICE Dati statistici petroliferi sull’Italia hjfgjhConsumi prodotti petroliferi in Italia liiggu (migliaia di tonnellate) Mese di Marzo Prodotti Benzina* di cui rete totale extrarete Gasolio Motori** di cui rete extrarete Carboturbo di cui militare Gasolio Marina 2013 663,0 654,0 111,0 1894,0 1235,0 765,0 276,0 1,3 22,0 2014 623,0 618,0 116,0 1840,0 1194,0 767,0 270,0 10,6 20,0 VAR. % 2014/2013 -6,0% -5,5% 4,5% -2,9% -3,3% 0,3% -2,2% 715,4% -9,1% 2013, risultando di pari a circa 4,7 milioni Altri prodotti*** 2010,0 1949,0 -3,0% di tonnellate. Consumi petroliferi totali 4865,0 4702,0 -3,4% Nel mese di marzo 2014, secondo i dati rilevati dal Ministero dello Sviluppo Economico, la domanda italiana di prodotti petroliferi è diminuita del 3,4%, ovvero di 163 mila tonnellate rispetto a marzo Per la benzina si è registrato un calo del 6%, mentre per il gasolio i consumi sono diminuiti di circa il 3%. In calo anche i consumi di Carboturbo Avio (-2,2%) e di Gasolio Marina (-9,1%). Nei primi tre mesi del 2014, la domanda petrolifera italiana è risultata pari a circa 13,8 milioni di tonnellate, in calo del 3,5% rispetto ai 14,3 milioni di tonnellate del periodo gennaio-marzo 2013. Complessivamente, gli impieghi della Benzina sono scesi del 4,8%. In calo anche i consumi di Gasolio Motori (-2,7%) di Carboturbo (-2,9%) e di Gasolio Marina (-8,8%). Progressivo Gennaio - Marzo Prodotti Benzina* di cui rete totale extrarete Gasolio Motori** di cui rete extrarete Carboturbo di cui militare Gasolio Marina 2013 1839,0 1814,0 293,0 5307,0 3445,0 2142,0 779,0 5,9 64,0 2014 1761,0 1740,0 326,0 5243,0 3375,0 2203,0 755,0 31,3 62,0 VAR. % 2014/2013 -4,2% -4,1% 11,3% -1,2% -2,0% 2,8% -3,1% 430,5% -3,1% Altri prodotti*** 6309,0 5980,0 -5,2% Consumi petroliferi totali 14298,0 13801,0 -3,5% Dati annuali Prodotti Benzina* di cui rete extrarete Gasolio Motori** di cui rete extrarete Carboturbo di cui militare Gasolio Marina 2012 8392,0 8349,0 1057,0 22944,0 15281,0 8707,0 3815,0 41,8 297,0 2013 7990,0 7900,0 1352,0 22320,0 14614,0 9030,0 3706,0 98,2 271,0 VAR. % 2013/2012 -4,8% -5,4% 27,9% -2,7% -4,4% 3,7% -2,9% 134,9% -8,8% Altri prodotti*** 28781,0 26587,0 -7,6% Consumi petroliferi totali 64229,0 60874,0 -5,2% * s compreso bioetanolo **b compreso biodiesel s *** compresi tutti gli altri impieghi e gi altri prodotti (G.P.L., dk jpetrolio, O.C., lubrificanti, bitumi, bunkers, carica h h petrolchimica, etc.) s g 1 37 Tassi di cambio Euro/$ Medie annuali e mensili del cambio euro-dollaro* Anno Cambio 2006 1,2556 2007 1,3750 2008 1,4708 2009 1,3948 2010 1,3273 2011 1,3917 2012 1,2856 2013 1,3281 I Trim 1,3204 II Trim 1,3066 III Trim 1,3246 IV Trim 1,3610 dic 1,3704 2014 gen 1,3610 feb 1,3659 mar 1,3823 I Trim 1,3697 Fattori di Conversione di Misura 1 short ton = 2.000 libbre = 907,4 Kg 1 metric ton = 2.204 libbre = 1.000 Kg 1 gallone USA = 3,7854 litri 1 barile = 42 galloni USA = 158,9868 litri Fattori di Equivalenza Energetica 1 gallone benzina equivalente a: - 1,50 galloni etanolo (E100) - 1,39 galloni etanolo (E85) - 0,96 galloni biodiesel (B100) - 0,90 galloni biodiesel (B20) 1 barile benzina equivalente a: - 63,00 galloni etanolo (E100) - 58,38 galloni etanolo (E85) - 40,32 galloni biodiesel (B100) - 37,80 galloni biodiesel (B20) * Dollari per 1 Euro Parametri per la valutazione del Margine Lordo di Produzione di etanolo da mais sul mercato USA - CBOT (Chicago Board Of Trade) Denominazione dei Prezzi sul mercato: Etanolo: $/gallone; Mais: $/bushel; DDG: $/short ton. a. 1 bushel di mais, convenzionalmente pesa 56 libbre e rende 2,8 galloni di etanolo e 17 libbre di sottoprodotto DDG. Si possono pertanto determinare i Valori di Etanolo e DDG ottenuti da 1 bushel di Mais in base alle seguenti formule; b. Prezzo etanolo $/gallone moltiplicato per 2,8 = Valore etanolo ottenuto per bushel di mais; c. Dividendo 17 libbre per 2.000 = 0,0085 si ottiene il coefficiente di resa in DDG per bushel di mais; moltiplicando il Prezzo del DDG $/short ton per 0,0085 si ottiene il Valore del sottoprodotto DDG per bushel di mais; Prezzo etanolo x 2,8 – Prezzo del mais + Prezzo DDG per short ton x 0,0085 = Margine Lordo di Produzione dell’Etanolo da mais, inclusivo del ricavo del sottoprodotto. 38 REFERENZE E FONTI http://www.platts.com/latest-news/agriculture/washington/us-ethanol-industry-seeks-supreme-court-hearing-21366806 http://www.platts.com/latest-news/agriculture/washington/us-senate-committee-restores-biodiesel-cellulosic-21424146 http://www.globalenergyworld.com/news/10491/Biofuel_Organizations_Ask_for_Extension_of_Advanced_Biofuel_Tax_I ncentives.htm http://www.ethanolproducer.com/articles/10897/global-ethanol-production-to-reach-90-billion-liters-this-year http://www.platts.com/latest-news/agriculture/london/ethanol-producer-cropenergies-says-prepared-for-26767488 http://www.biodieselmagazine.com/articles/34643/germany-sets-biodiesel-export-record-in-2013# http://www.platts.com/latest-news/agriculture/london/uk-2013-14-grains-to-ethanol-consumption-to-fall-21386423 http://www.lesaffre.com/upload/docs/03102014-leaftechnologi-1395075787.pdf http://www.argusmedia.com/News/Article?id=894622 http://www.biofueldaily.com/reports/prnewswire-biofueldaily-news.html?doc=201403211152PR_NEWS_USPR_____DA 88285&showRelease=1&dir=0&categories=BIOFUELS-BIOGAS-BIOMASS&andorquestion=OR&&passDir=0,1,2,3,4,5 ,6,15,17,34 http://www.bloomberg.com/news/2014-04-02/dsm-to-make-biofuel-by-july-as-epa-considers-mandate-cut.html http://www.biofueldaily.com/reports/prnewswire-biofueldaily-news.html?doc=201403240700PR_NEWS_USPR_____LA 88970&showRelease=1&dir=0&categories=BIOFUELS-BIOGAS-BIOMASS&andorquestion=OR&&pass http://www.bloomberg.com/news/2014-03-31/cool-planet-adds-50-million-in-equity-to-build-biofuel-facility.html http://www.ethanolmarket.com/XXVI/13/KiOR-Warns-Default-Debts-Khosla-Pledges-Interim-Funding_71580 http://www.wcbi.com/wordpress/video-kior-receives-25-million-in-funding http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7627 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7530#sthash.2UHoBkL9.dpuf http://www.bloomberg.com/news/2014-04-03/amyris-gains-on-deal-to-develop-microorganism-for-basf.html http://www.luxresearchinc.com/news-and-events/press-releases/read/biofuels-face-sharp-slowdown-32-annual-growth-n ext-generation http://www.platts.com/latest-news/agriculture/houston/us-ethanol-imports-end-six-month-drought-more-21419779 http://www.platts.com/latest-news/agriculture/saopaulo-brazil/ethanol-production-up-194-in-brazils-center-south-213477 01 http://www.reuters.com/article/2014/03/21/brazil-biosev-industry-idUSL2N0MI0OS20140321 http://www.platts.com/latest-news/agriculture/london/cargill-copersucar-to-combine-sugar-trading-activities-21395414 http://www.platts.com/latest-news/agriculture/montreal/paraguay-exports-fuel-ethanol-to-brazil-sources-21396121 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7548#sthash.HsU9dCSM.dpuf http://www.bloomberg.com/news/2014-03-26/lanzatech-gets-mitsui-siemens-funds-for-fuel-from-waste-gas.html http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7534 http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2014/04/09/syngenta-ties-up-with-cellulosic-ethanol-technologies/ http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7577#sthash.l1PiCoQH.dpuf http://www.ethanolproducer.com/articles/10843/cribe-greenfield-partner-to-test-demonstration-technology http://www.ethanolproducer.com/articles/10881/dyadic-international-receives-new-patent http://www.biodieselmagazine.com/articles/33781/portuguese-researchers-study-alternative-biodiesel-processes http://www.bloomberg.com/news/2014-03-06/gevo-licensing-isobutanol-technology-to-porta-hnos-of-argentina.html http://www.downstreamtoday.com/news/article.aspx?a_id=42876 Altre fonti Energy Information Administration (EIA) OPEC, Monthly Oil Market Report Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) Index Mundi CBOT Servizi Informativi WEC Italia Banca d’Italia, Ufficio Italiano Cambi 39 Credit Immagine© Marion Ethanol Plant, Ohio, Stati Uniti - Clouse Construction Dove non altrimenti specificato, le immagini sono state prese dal web, con la conseguente difficoltà o impossibilità di risalire alla fonte. Si prega di segnalare alla Redazione ogni involontaria violazione del copyright. Sarà cura della stessa indicare la fonte o rimuovere immediatamente il materiale secondo l'indicazione dell’Autore. Avvertenza Energia Media srl declina ogni responsabilità in merito a eventuali danni o perdite conseguenti all'interpretazione dei dati contenuti nella pubblicazione. 40 Energia Media srl Sede di Milano Via San Marco, 46 - 20121 Milano Tel. 02/78622540 Fax. 02/84254632 Sede di Roma V.le Trastevere, 40 - 00153 email redazione@energiamedia.it WWW.INDUSTRIAENERGIA.IT WWW.ACQUAOGGI.IT 41
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